Derrick

Buonanno agli ascoltatori di Derrick che torna dopo una pausa di tre settimane in cui sono andate in onda replica
Tornato dal suo viaggio nel Sud-Est asiatico il curatore di De Rica partecipato alla presentazione il dieci gennaio a Milano
Di un manuale di economia applicata edito da Cambridge University Press intitolato Economics ove Electricity di Anna critiche Fulvio fu Intini si tratta di un libro che introduce le caratteristiche specifiche dei mercati dell'elettricità e poi analizza sulla base della teoria micro economica rilevante in che modo alle varie fasi della filiera si applicano diversi modelli di competizione
Ne ho approfittato per un'intervista con l'autore Fulvio Fo Intini professore di economia all'Università di Padova gli ho chiesto innanzitutto se l'applicazione della concorrenza al mondo dell'elettricità sia fattibile sulla base della teoria economica
Io credo di sì chiaramente dipende da quale parte della filiera i mercati elettrici
Una delle cose interessanti dinamica ed elettricità e che sono mercati quindi in quanto i mercati si apre tra lo studio si fa indennità economica dei mercati
Però hanno delle specificità tecniche che bisogna tenere in considerazione che vincolano le relazioni economiche gli scambi economici
Per fare un esempio la filiera diciamo produzione trasmissione e dispacciamento poi mercato retail
Della fiera ci son diverse tipologie di relazioni economiche a seconda di quale parte della filiera si applicano caso classico sono quei soggetti che svolgono attività di dispacciamento
E che lo fanno siccome scrutano la Rete di trasmissione la fanno in regime di monopolio soggetti regolati mentre lacerazione elettrico poi di fatto drammi molti mercati del mondo avvenire sulla base della concorrenza e quindi la risposta è sì ma ovviamente dipende da quali parti della filiera e quali sono le condizioni perché la concorrenza esposte esplicitare
Per entrare più nel dettaglio mentre bisogna considerare le varie partire varie analisi i vari punti specifici ovviamente
Ricordo gli ascoltatori che nel linguaggio gergale dell'Energia Elettrica la generazione e la produzione quella che fanno le centrali
E che il mercato USA Sele quello all'ingrosso che riguarda le centrali e i grandi denigratori di consumo mentre quello retail riguarda i clienti finali in particolare di piccole dimensioni
La seconda domanda che ho fatto Frontini e se l'introduzione della concorrenza dei mercati elettrici italiani sia da considerare o meno un successo
Secondo me c'era una uno scenario luci ed ombre che dipende in parte anche dal fatto che la liberalizzazione del mercato italiano ha avuto una storia che è un processo lungo e quindi ovviamente ha avuto diverse evoluzioni
Sulla parte di generazione
Ritengo che il mercato italiano sia il mercato sufficientemente competitivo
E anche più competitivo di altri mercati europei nonostante di lui sostanzialmente dall'applicazione delle direttive europee
Quindi da questo punto di vista possiamo andare orgogliosi e si vede anche dal fatto che negli anni mi hanno beneficiato tutti ne ha beneficiato l'ex monopolista monopolista non era ma ne hanno beneficiato anche in paesi che sono sorti sulla mercato retail ci sono più problemi sia perché ci sono più problemi teorici in relazione al valore dell'oggetto su che cosa effettivamente compriamo quando compriamo
Energia e chi la compra soprattutto e anche sulla insistenza di figure di concorrenza più o meno ibridare penso ancora la famosa maggior tutela che è un argomento che periodicamente viene rinominato perché viene rinviato sempre di hanno la sua
Infine
Che ha però delle aspetti positivi e negativi non è banale e quindi anche la nazionale sui mercati retail specifiche de più complessa rispetto all'orario sulla concorrenza nel mercato consente
Grazie dunque a Fulvio Frontini dell'Università di Padova testi link sono sul blog Derrick energia un saluto da Michele Governatori