La situazione nelle carceri lombarde: i frequenti episodi di suicidio

Quindi urgenza ogni consigliere antiproibizionista in regione Lombardia vogliamo parlare della condizione di vita all'interno delle carceri lombarde e della campagna iscrizioni al al partito radicale del novantaquattro
Tra i carcerati
Giorgio che cosa è successo in questi ultimi due mesi durante i quali radio radicale è stata costretta hanno un occupassi di quello di cui si è sempre occupata
Insomma nelle carceri lombarde un dato un negativo quello di due suicidi nel carcere di Monza
Il CCD che sono venuti tutti nello stesso e con la stessa modalità che riguardavano carcerati appena arrestati che erano appunto nella sezione di transito
Per la prima volta era un ragazzo di ventotto anni la seconda volta un nomade utili trent'anni
Ma dico nelle modalità perché voglio sottolineare questo perché al di là delle responsabilità che ritengo dalla relazione che non ci sia nel proprio la mancanza di personale che ha potuto realizzare
Questa situazione carcere di Mosè un carcere nuovo molto sopra popolato
Ma il cosiddetto zona di tante sito è quella veramente in cui ci sono persone in una cella di tre metri per due ci sono cinque persone che dormono letteralmente per terra e quando quando alle due di questi vanno a prendere l'aria non c'è nessun agente che posso controllare avvenuto cotto in quell'ora quindi si può dire che questi suicidi sono significativi perché riguardano l'abbandono del detenuto a se stesso in un momento di disperazione quindi il detenuto non ancora inserito in quello che la carcerazione normale che non dico che sia idilliaca ma che ha diversi ammortizzatori emotivi che riescono ad integrare anche la disperazione detenuto
Nelle sezioni di transito che tutte le carceri nuove sono le sezioni più desolate più disperate questa auto di questa Mall auto distrutte ci ha funzionato ma ho voluto partire da questo dato tragico
Per dire che effettivamente chi entra oggi nel carcere in tomba al Pio ma anche in Italia a un dato di disperazione di autodistruzione molto alto
Questo lo dico perché c'è anche in questo periodo soprattutto prima delle ferie che dopo le feste adesso ci aspetta la Befana Hall al dibattito sul governo c'era un'attesa molto cara da parte della popolazione detenuta
Sulle eventuali decreti del ministro di Grazia e Giustizia decreti che sono io che riguarda azioni indulto che riguardassero almeno per i reati meno gravi una una dei carceri trazione che in realtà non sono venuti
Questo perché lo sottolinea lo sottolineo perché sentivo ieri questi democristiani che vogliono prolungare la Legislatura dicendo dobbiamo discutere sulla carcerazione preventiva ecco io direi di non fare del labour quello di non dare i fusioni ad una popolazione detenuta che è molto attenta a quel che come si provi a questi segnali di speranza che poi vengono di volta in volta delusi perché che
Il il mondo politico quando parla di
Conto di riforma della carcerazione per preventiva pensa a salvare la pelle si fa per dire latinità magari di cento duecento un mille inquisiti in realtà la carcerazione preventiva in Italia oggi riguarda a partire dalle stime ufficiali circa quindici mila detenuti che sono solo per il fatto di aver compiuto reati comuni i in condizioni di trascuratezza per mesi o anche per anni prima di poter avere il processo quindi il lanciare segnali falsi segnali che poi si sa che non si non si potranno realizzare non potranno trovare una compiuta compiuta legiferazione in questo momento povere come tetto l'effetto magari suicidiario l'effetto autodistruttivo
Poi si realizza nella realtà
è tempo di iscrizione al al partito radicale del novantaquattro né in carcere che tipo di risposte
Ecco la campagna di istituzioni che io sto portando avanti in Lombardia è legata anche ad una specie di temi perché il teste legato che io chiamo una campagna che si chiama dalle patrie galere di fatti ed è il nome di un opuscolo
Che contiene scritti di Piquet nutriti dai detenuti di San Vittore a quelli del Collettivo verde di Voghera
A scritti di Mario tutti a Nadia Ponti pretorile cerca di raffigurare l'universo carcerario lombardo attraverso contributi
Che cercano di approfondire il problema dell'abolizionismo del carcere che aveva posto Maria andrebbe Arkan qualche anno fa quindi ci sono anche scritti di aver di Maria andrebbe al cambio di Sergio D'Elia ora è un opuscolo che in realtà è una specie di cartina di tornasole sulla
Clima politico delle carte italiane io presento questo opuscolo non son riuscito a farmi entrare se non attraverso la posta nel carcere di Opera per i motivi che gli ascoltatori ben conoscono perché la denuncia dei pestaggi che vi erano venute
Perché appunto il direttore e vicedirettore mi citano una circolare ministeriale che di solito precede la metodologia invita la possibilità di ingresso di materiale politico nelle carceri però nelle altre carceri come a San Vittore come idea a a Busto Arsizio come Pavia io li ho fatti entrare regolarmente questi opuscoli e poi vengono distribuiti regolarmente dei detenuti all'interno quattro perché dico che questo pur con un polo perché insomma sulle perché all'interno l'opuscolo c'è anche un modulo di iscrizione al partito radicale che ho fatto inserire e proprio a partire da questa campagna di San Vito voluto una prima risposta nel quinto raggio e domani quando raccoglieremo le firme
Andremo poco cominceremo quinto raggio di duecento detenuti che han deciso di fare questo passo ma poi questa campagna perché riguarda tutte le carceri italiane il cantante
Qui tra di loro tra i detenuti iscritti funziona molto bene qui devo ringraziare Giorgio Tocci che è un'anima torto che curatore di un articolo su cosa significa esce radicali detenuti come scelta non di tipo opportunisti perché si sa che la tessera radicale non rende niente incatenarsi magari dal punto di vista di qualcuno può essere vista con sospetto come il pianta grande o come chi afferma i diritti e non i doveri dei detenuti che in realtà non è non è assolutamente vero però a Trieste e con questa con enti e l'ingresso degli oppure in questo carcere e con quello che i detenuti stanno facendo in primis Giorgio Tocci la campagna d'iscrizione al partito radicale quest'anno sta procedendo molto bene perché questo segnati duecento
L'ho trovato anche a Opera dove c'è tanta frammentazione per i motivi che ho detto ma anche l'iscrizione sono numerose nello stesso carcere di Busto Arsizio in quelli di Pavia ecco poi man mano che ha con otite più precise le segnalerò perché è importante dire questo un altro fatto
E in un certo senso è legato alla campagna d'iscrizione è un convegno che si è tenuto nel mese di dicembre da parte del Collettivo verde che un'esperienza sulla quale bisognerà ritornare a parlare perché penso che sia un'esperienza molto avanzate magari unica
In Italia di collegamento tra carcere territorio scuola collettività in generale penso che sia un
Proprio il fatto molto importante molto significativa
Bene grazie Giorgio salutiamo questi nuovi compagni del partito predica lei a risentirci appresso