Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa.
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Rubrica
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12:00 - Roma
10:00 - Evento online
15:30 - Evento online
18:00 - Evento online
9:00 - Taranto
10:30 - Potenza
11:00 - Roma
Io intorno alle ore nove e ora per la stampa e regime do la parola a Roberta Iannuzzi
Grazie
Buongiorno oggi lunedì venti gennaio questa è stampata GM la rassegna stampa di radio radicale intanto ringrazio la regia di Piero Scaldaferri lavoro in redazione di Giovanna Reanda e oggi troviamo sui giornali
Due temi principali Manzi tre temi principalmente i primi due ci riportano in Nordafrica
La Conferenza di Berlino sulla Libia c'è un accordo ma non molto possiamo dire ora vi rimandiamo sicuramente ha spazio transnazionale che la rubrica di radio radicale che si occupa di queste questioni ogni sera alle diciannove e trenta con Francesco De Leo
Diciamo questo perché anche i giornali che sono più ottimisti su questo accordo dicono che bisogna aspettare almeno le prossime quarantotto ore per vedere sul terreno se effettivamente viene rispettato ma non tutti i giornali sono ottimisti si sottolineano diversi aspetti sia nella cronaca che viene fatta dai gli inviati a Berlino
Sia da chi commenta i risultati e i punti previste
In questo accordo sia sottolineando appunto consenso che ha avuto da parte dei due principali protagonisti Sarra lascia e a Starr sul campo
Ne parleremo però soltanto dopo a avervi raccontato
Velocemente quello che accaduto ieri ad Hammamet in Tunisia dove si ricordavano i vent'anni dalla morte di Bettino Craxi
La cerimonia senza discorsi una cerimonia di come emanazione nel cimitero di Hammamet chi c'era e chi non c'era se n'è parlato molto se n'è discusso nei giorni scorsi ce lo raccontano molto bene
I gli inviati dei quotidiani italiani e Mario Ajello per il Messaggero il Mattino Fabio Martini per per la stampa e con Goffredo De Marchis per Repubblica del quella che paradossalmente il quotidiano che dedica maggiore maggiori caratteri ecco a questa questa cronaca e poi c'è prevede poi vedremo ancora altri quotidiani anche fatto quotidiano The etica ampio spazio sebbene in in maniera molto critica
Parleremo anche delle elezioni in Emilia Romagna inevitabilmente perché ci stiamo avvicinando le lesioni sono previste il ventisei gennaio la prossima domenica si vota anche in Calabria ci ricorda Repubblica con una pagina c'è stata questa grande manifestazione le sartine ieri con trenta mila o quaranta mila partecipanti a seconda del giornale che che leggete oggi l'avete appena sentito le votazioni
E nella giunta per le Immunità del Senato sul caso Gregoretti sì decidere in un prima istanza perché poi il giudizio definitivo sarà dato dal Laura se il l'ex ministro dell'interno il leader della Lega Matteo Salvini andrà a processo meno se votare o meno l'autorizzazione a procedere nei suoi confronti per i migranti che trattenne illegalmente secondo la tesi dell'accusa su quella nave
C'è c'è un un ribaltamento dei fronti che vi spiegheremo attraverso quello che ci raccontano i quotidiani perché pare che sarà proprio la lirica
A votare per l'autorizzazione a procedere quindi voterà contro quella che è la relazione del presidente della giunta per le immunità che il presidente Gaspare il senatore Gasparri di Forza Italia che ha chiesto la non autorizzazione a procedere e intende portare questo questa richiesta in aula ma sarà alla Mecca a votare l'autorizzazione a procedere assecondando secondo tutto quello che ci riferisce l'ex ministro Giulia Bongiorno che ha assistito Saltini nel primo caso il caso di Ciotti in cui non fu votata l'autorizzazione a procedere dal Senato
Assecondando quella che era originariamente la volontà dello stesso Salvini nel caso diciotto cioè farsi processare lei sconsiglio questa in questa strategia ma stavolta non può visto che anche il precipitare degli eventi non può che assecondarla naturalmente
Come ci hanno fatto notare tutti i commentatori dall'altra parte da parte della maggioranza si teme che questa farsi vittima tra virgolette di Salvini possano essere una strategia elettorale da giocarsi nell'ultima settimana di campagna elettorale
Nella settimana in una delle due settimane che di solito è cruciale per il furto che quella che sono appunto le ultime due
Secondo secondo i sondaggi
Pensioni la stampa Repubblica ci parlano di questo il dibattito sulla riforma delle pensioni di rifiuti si occupa Ferruccio de Bortoli in prima pagina
Sul la Corriere della Sera partendo dalla foto di un turista su di Roma che naturalmente non poche fotografare quella che è la realtà
Della capitale con una riflessione sui termovalorizzatori che prosegue anche sulla stampa pagina quattordici a pagina quindici DiVersi
Temi che sono frutto delle notizie degli ultimi giorni
Anche delle polemiche degli ultimi giorni sul celibato la la divisione tra i due Papi seconda fase secondo il fatto che ospita un autorevole parere non non c'è realtà questa divisione anche papa Francesco sarebbe contrario alla celibato al di fuori dell'Amazzonia di casi appunto particolari
Sarebbe contrario alla superamento del celibato naturalmente e per quanto riguarda la verità anche lì una pagina su questo se avremo tempo bimbi leggeremo qualche passaggio
I dati sulla Sila i calciatori la sola che colpisce i calciatori
Molto di più che che le altre persone la stampa a pagina diciassette il caso diverso invece di un calciatore Giovanni questo termine giovane calciatore affetto da Sarko ma che si è fatto addormentare utilizzando la sedazione profonda
Invece che l'eutanasia
Non ce n'era ce lo racconta il Messaggero manca la legge sulla fine vita A pagina tredici ma negli ospedali realtà attraverso il processo di sedazione profonda ma ci spiega l'articolo di Claudia Guasco come prima dell'entrata in vigore della legge duecentodiciannove del due mila diciassette sul biotestamento
Non tutti i medici fossero convinti della possibilità di operare la sedazione profonda e con questa norma è stata la data la possibilità al malato di rifiutare o sospendere qualsiasi terapia
Comprese quelle che possono salvargli la vita ma spesso la morte con il rifiuto dei trattamenti all'ente duro dolorosa e qui appunto interviene l'addormentamento naturalmente
Questo tipo di operazione non è possibile per tutti i malati
Che sono che che sono appunto in in una condizione di vita intollerabile e soltanto in alcuni casi quindi non è un naturalmente questa una proposta di superare quella che la battaglia anche per ottenere il diritto a a a una all'eutanasia la l'articolo ci si il ricorda come la Corte Costituzionale corna la recente sentenza duecentoquarantadue del due mila diciannove si è pronunciata sul caso
Di Marco Cappato che ha aiutato
Dj fa può a morire in Svizzera riconosciuto anche il diritto al suicidio Medical degli assistito per malati in piena lucidità con patologia irreversibile insopportabili sofferenze fisiche o psichiche e tenuti in vita
Da una mano da macchine ma una legge nonostante le sollecitazioni dei magistrati non c'è ancora è questo
Come sicuramente non tema che giustamente pone il messaggero
C'è poi le ci sono poi le polemiche sul sessismo spesso si fa notare da o politiche di di centrodestra da esponenti politiche centrodestra come la sinistra sia molto generosa nella difendere da accuse legati appunto alla allora essere donna delle proprie esponenti politico comunque beniamine che fanno parte di quella di quell'area culturale e intellettuale e Lucia Borgonzoni la candidata in Emilia Romagna oggi sul libero
Racconta come si sia abbia ricevuto
Molti insulti anche attraverso con menti su internet naturalmente
E dice cosa le ha dato la domanda è Di Pietro Senaldi cosa le ha fatto dato più fastidio il fatto che molte donne di sinistra abbiano un concetto a senso unico della solidarietà perciò se sei una donna di centrodestra
Può essere insultata come se niente fosse ecco questo lo trovo inaccettabile sono stata raffigurata come una sorta di veline al punto che perfino ma Bonino Elisabetta quel mini sono intervenute per fermare le bassezze nei miei confronti e contenere anche il mio rivale Bonaccini pensi che in una didascalia Repubblica mi ha qualificato semplicemente come un lato B
Appendice di Salvini hanno perfino spezzettato rimontato pezzi dei miei discorsi perché non si capisce nulla e per farmi fare la figura dell'oca se la sinistra è diventato questo si capisce perché il vero popolo di sinistra oggi vota lega con questo abbiamo anche velocemente esaurito le e segnalazioni radicali che di solito
Aprono la nostra rassegna stampa altre altri temi che inseriamo sulle sul nelle nostre varie sicuramente quello di Sanremo ne parlano tutti i giornali come questo sapremo a proprio a proposito di sessismo
Si è iniziato a non è ancora iniziato ma insomma anche dalle conferenze stampa di presentazione ampia sia partito con il piede sbagliato per l'affermazione di Amadeus sulle donne che sono atti ha chiamato a con la con tornar lo donne che hanno sembrano avere a nessun altro meglio se non essere belle o addirittura difesa per stare un passo indietro ha un grande uomo
E poi le nuove polemiche su un cantante un rapper che è stato chiamato a Sanremo presenta un canzone ma non è stato forse analizzato bene il suo background
Testi violenti che non piacciono neanche e si sono espressi anche politici e probabilmente fino a ieri non lo conoscevano come siccome non lo conoscevamo noi tic toc un social media che molto in voga tra i
Coloro che sono anche meno che adolescenti quasi bambini
Che però presenta dei rischi dal punto di vista della sua proprietà che cinese che non presenta quelle garanzie che di privacy
Che diciamo sono richieste mi almeno nei Paesi occidentali il terribile fatto che è accaduto a Potenza follia a Potenza una rissa tra ultrà che finisce in un morto e quattro
Feriti ne parla ma anche anzi di questo ne parlano tutti i giornali
L'ultima segnalazione che vi faremo un'intervista molto bella a pagina ventisei suo Repubblica viene intervistato il protagonista del film amarcord pioggia sessantanove anni
In occasione dei cento anni dalla nascita di fece Federico Fellini è una bellissima intervista che vi segnaliamo adesso vi raccomandiamo se non abbiamo il tempo di Lecce
Ai cominciamo dai dunque dai venti anni dalla morte di Bettino Craxi ad Hammamet in Tunisia questa alla cerimonia
Silenziosa che ci viene raccontata in maniera diversa da corrispondenti dagli inviati di vari giornali
Per il mattino e per il Messaggero c'era Mario Ajello
E scrive c'è più gente adesso per Bettino Craxi nel piccolo cimitero cattolico di Hammamet mamma mette che nel giorno dei funerali vent'anni fa nessuno però del Governo mia ma delegazione ufficiale del partito democratico
E se nel due mila quando Craxi morì il Presidente del Consiglio che era Massimo D'Alema invio ai funerali il ministro degli Esteri Lamberto Dini e il sottosegretario alla Presidenza Marco Minniti stavolta Conte
Non manda segnali Marino Formica il craxiano più solido e lungimirante davanti alla tomba di Bettino non dispera
Sarà la democrazia italiana un giorno a pregare la famiglia Craxi di concedere l'autorizzazione a trasferire la salma in Italia Stefania la figlia amatissima è contenta per la folla siamo mille come i garibaldini dice e preannuncia un gesto anche dal Quirinale un'imminente incontro cioè dal Colle in Veritas Morsano la portata politica della cosa Mattarella del resto è stato un fiero avversario non come Napolitano ai tempi del PC e del PDS e che da presidente della Repubblica scrisse una lettera alla vedova Anna
Per il decennale della morte di Bettino dicendo aveva luci e ombre ma non ha mai smesso di pensare al bene dell'Italia queste le parole
Del presidente emerito Napolitano
Basta ricordare continua Mario Ajello le dimissioni dell'allora ministro Mattarella e dei quattro colleghi della sinistra DC dal governo quando nel mille novecentonovanta andò in votazione la legge Mammì voluta proprio da Craxi
Va anche detto che Stefania al Quirinale è già stata in almeno altre tre o quattro occasioni in questi anni per ora non è in calendario l'incontro forse dicono al Colle se si riesce a febbraio
Lei lo ha chiesto a nome della Fondazione Craxi ma non sarà una cerimonia per Craxi quanto un colloquio tra logoro per parlare delle attività della Fondazione
Intanto qui piovono Garofani sulla lapide con scritto la mia libertà equivale alla mia vita e c'è chi la carezza chi la bacia un vecchietto tunisino si commuove
Cerchi fischi e tali internazionale il custode del cimitero tunisino racconta avevo grandi problemi fisici il presidente mi fece curare operare mi aiutò in tutti i modi lui si è occupato di me quando era vivo io mi occupo di lui
Ora che non c'è più sono commossa Bettino ancora nel cuore di tanti dice la vedova Anna di fronte al pienone socialista ecco Cicchitto Martelli Tognoli signorile Di Donato Intini Robilotta e tanti altri vecchi militanti ad Hammamet sarei pure andato fa sapere da Roma Giancarlo Giorgetti
E per qui ci sono le le dichiarazioni che ha fatto a una trasmissione televisiva su Rai tre
Di loggione anche della figura di Craxi però rimane il fatto che nessuno della lega era presente
Ma è ancora il berlusconiano per il gran numero di azzurri presenti per la delegazione ufficiale forzista guidata da Bernini e Gelmini per la presenza a distanza del Cavaliere il quadro di riferimento del mondo craxiano
Commenta Aiello con un problema però con chi trattare visto che Forza Italia il crepuscolo fare interagire questo pezzo di memoria ancora viva con l'aggregazione Renzi Calenda radicali se mai nascerà e che condurrà l'eventuale operazione Botho o Stefania
Il Consiglio di Pannella molti citano Pannella Marco gli aveva detto di non rifugiarsi ad Hammamet gli consiglio Bettino vai un po'a Rebibbia lì dentro smetti di fumare di matrici di qualche chilo ricevi una montagna di lettere di solidarietà di affetto e di ammirazione sta lì qualche mesetto e poi esce da trionfatore
E lo invece preferì How to esilio e la solitudine ma se quei tempi ci fossero stati i social magari avrebbe avuto più armi per combattere per farsi sentire per farsi aiutare senza doversi affidare Triste solitario i finali
Unicamente a quel fax che sta ancora appoggiato nello studiolo della casa di Hammamet da cui partivano grida inascoltate contro i serpenti gli sciacalli e i traditori a Brera e l'articolo
Di Mario Ajello ma un affresco mi pare perfetto di quello che avvenuto vediamo anche altre e sfumature e premiamo Fabio Martini anche lui era ad Hammamet per la stampa che pubblica un articolo a pagina sette
E e scrive cose anche diverse da quella che abbiamo appena letto
Nel piccolo isolato cimitero cristiano di Hammamet la tomba scavata nella sabbia dove da vent'anni riposa Bettino Craxi in pochi minuti è presa d'assalto diventa oggetto di un culto originalissimo
Viene letteralmente circondata dai più
Ardimentosi e qualcuno pur di raggiungere la prima fila arriva a camminare sulle tombe circostanti compresa quella struggente che ricorda un bambino che visse tra due crepuscoli sono le dieci del mattino le anniversario dei venti anni dalla scomparsa di Bettino Craxi si consuma in questa atmosfera più eccitata che raccolta senza dubbio meno mesta che nelle occasioni precedenti dall'Italia arrivata tanta gente mai come nei vent'anni precedenti tanti
Sentono che è arrivata l'ora di festeggiare in qualche modo quel moto di curiosità collettiva che da giorni sta circondando la figura di Bettino Craxi quasi che sia iniziato un cambiamento nel senso comune come suggerisce Ugo Intini difficile capire la profondità dell'inversione nell'opinione pubblica ma al di là della commozione dell'orgoglio dei tanti socialisti arrivati ad Hammamet la vedova Anna il figlio Bobo e Stefania hanno scelto una commemorazione estremamente d'sobria nessun discorso
Soltanto lo sfida lo sfilare dei militanti amici parlamentari davanti alla tomba
Tutto attorno quasi un migliaio di vecchi compagni socialisti ma neppure uno dei vip politici che erano stati annunciati alla fine notizia è proprio questa in Italia ci sono le file
Al cinema per il film Mamma mette ma le principali forze politiche alla fine hanno deciso di disertare la commemorazione organizzata dalla famiglia
Erano annunciate le due capigruppo di Forza Italia Anna Maria Bernini a Mariastella Gelmini ma al cimitero di Hammamet non c'era nessuna delle due anche se la prima ha fatto una fugace apparizione due sere fa durante la proiezione in anteprima del caso Craxi coprodotto da Sky e poi subito ripartita per l'Italia e la lega
E qui si riportano le dichiarazioni
Di Giorgetti nei mesi scorsi i leghisti avevano lasciato trapelare un interesse a una rivisitazione della figura di Craxi avevano fatto capire che ad Hammamet sarebbe potuto arrivare un big ma alla fine non si sono visti messa al viene Giorgetti
E neppure il viceministro Massimo Garavaglia alla fine sia pur presenti
A titolo personale ed è questa la sorpresa che troviamo alla fine dell'articolo della stampa
Diversi esponenti del partito democratico
L'ex presidente dei parlamentari socialisti ed europee e socialisti europei a Strasburgo Gianni Pittella
Il sindaco di Bergamo Giorgio Gori e Tommaso Nannicini c'erano ovviamente diversi dirigenti socialisti della stagione craxiana Martelli Signorile Cicchitto Sacconi quelli dell'unica forza organizzata il PSI con Riccardo Nencini al segretario Luigi Iorio il PD e questa la dichiarazione con cui si chiude l'articolo faccia una riflessione storica e non lasci l'eredità politica di Craxi
Alla destra a proposito di Giorgio o Gori oggi sulla foglio la presentazione il suo del suo manifesto per una sinistra
Alternativa anzi ed è già un passo il seguente
Il titolo un'altra sinistra è possibile la truffaldina promessa di protezione di Salvini e il dannoso assistenzialismo del movimento ci queste le obbligano il mondo progressista a costruire con rapidità un'alternativa da sogno non schiacciata sul modello da incubo del populismo
I tabù da superare gli errori da evitare manifesto per una nuova stagione di inciucio
Gori vediamo al
Alla Repubblica con Goffredo De Marchis a pagina dieci
E
Che anche ci racconta quella cerimonia poi chiudiamo passiamo alla Libia
E ci racconta ancora ma cosa diversa dice scrive il vero a dire il vero sono tutti molto attenti a non violare riposo dei coloni sepolti qui
Di coloro che arrivarono dalla Sicilia di una signora tedesca la quale qualcuno tiene ancora perché la sua tomba pulita
Scherza il figlio bit di Bettino o Bobo siamo le sardine di Hammamet e poi tutti coloro che erano presenti
Ecco Ugo Intini Fabrizio Cicchitto la delegazione di Forza Italia con Anna Maria beh Bernini qui appunto pare che che ci sia invece Goffredo De Marchis inviato da manette
E Simone Baldelli Claudio Signorile Giulio Di Donato Saverio Zavettieri leader l'ex socialisti Pittella e Del Basso De Caro il senatore PD Nannicini Riccardo Nencini il nuovo segretario di quello che resta del PSI Enzo
Mara io Giorgio Gori il conduttore Constantino della Gherardesca
Anna Mancini vedova Craxi arriva al braccio di Stefania la figlia cinge le spalle di Benedetto Craxi il figlio di Bobo che si chiama come il nonno ma non è soprannominato Bettino grazie al cielo
La Fondazione Craxi ha un calendario fitto di appuntamenti al primo sarà al Quirinale ma qui appunto non si accenna alla questione dell'Inc che dell'incontro che appunto potrebbe essere forse a febbraio comunque non riguarderà a Craxi di cui ci raccontava la al mattino consegna con il Messaggero
Questa pagina dieci un passaggio almeno di quello che scrive Goffredo De Marchis sul fatto anche qui ampio spazio in maniera critica leggiamo
Ah ma mette la processione in Tunisia il ventennale alcune foto per foto della tomba le parti le bandiere del Partito socialista la bandiera italiana sulla Tomba di marmo la foto di Anna Craxi con la figlia Stefania
L'omaggio dei pellegrini alla alla tromba Pellegrini tra virgolette
Il verdetto dei pellegrini craxiani cancella Tangentopoli e la storia il bagaglio politico del socialista non emerge resta solo il duello con le sentenze da oscurare questo
Il titolo dell'inviato del fatto quotidiano
Ad Hammamet Carlo Tecce il titolo del suo reportage vent'anni dopo la morte di Craxi nessuno vuole tardare all'incontro con se stesso per darsi ragione soprattutto chi fu codardo
Bettino Craxi è un alibi di gruppo che la polvere di Hammamet inghiotte tra stravaganze retorica e crassa ipocrisia più che decorre righello della cronaca per adoperare il metro della storia come dice non socialista
Di superba intelligenza qui in Tunisia le celebrazioni per tratti hanno sequestrato la cronaca per i per ricattare la storia
Improbabili eredi di Craxi in Forza Italia Italia viva che neppure sanno che posto occupa are now la se più al centro più a destra strattonano Bettino non affascinati da riforniscono di sinistra che all'epoca dei blocchi
Egemonico si ritaglia uno spazio vincente ma perché convinti che la pertica di mormorii a di memoria collettiva abbia cancellato la latitanza tunisina e le condanne giudiziarie rivisitato le sentenze la famiglia attentato
Di non reiterare il solito duello su Tangentopoli per esempio con le fotografie appese
Alle pareti di calce alla Medina per riaffermare il profilo internazionale di Craxi ma poi ci si è accorti che il tema più forte Tangentopoli esibirli e Siria in massi incagliati questo
La dal punto di vista del fatto un quotidiano sul Messaggero segnaliamo anche un no
Vi segnaliamo
L'articolo tre articolo di Mario Ajello la pagina appunto su questo ma a noi andiamo avanti e veniamo alla conferenza di Berlino sulla Libia dunque c'è una corto ma a quanto pare è un accordo molto molto molto fragile
Bisognerà attendere le prossime ore per capire quanto a terra intanto possiamo provare a a fare un'analisi di quali sono le le varie posizioni capire quello che che è successo cosa c'è scritto in questo accordò e e lo facciamo con la stampa che pure altre su Davos Davos Word economic forum che si apre svizzera domani
Porcia l'Italia dei ragazzini inattivi oltre due milioni non studiano o lavoro dito puntato contro l'efficace legame tra imprese scuole
L'OCSE troppo debole la domanda di competenza queste sono e la pagina due della stampa e poi la pagina tre a un'intervista ospitano intervista Maurizio Landini segretario generale della CGIL è in pensione a partire da sessantadue anni la legge Fornero fa superata e questa intervista valletta accanto a quella presente su Repubblica al presidente dell'INPS Tridico A pagina attribuisce ora leggeremo più avanti se riusciremo adesso andiamo avanti e dopo le sardine dopo il Movimento cinque Stelle su un giornale che solitamente molto attento
Alle questioni internazionali e dopo il pellegrinaggio sulla tomba di Craxi a pagina sette finalmente a pagina otto e nove
Troviamo la conferenza di pace di Berlino con due inviati Ilario lombardo e Francesca Sforza lì nella capitale tedesca e il caso e scalzo
Diciamo sul terreno quello che come sono schietti schierate punto le forze in campo e che è spiegato dall'inviato a Beirut
Dellas stampa che Giordano stabile cominciamo dalla corto tregua e stoppa le armi Haftar cede sulla Commissione militare
Francesca Sforza ci racconta come diciamo l'abnegazione di Angela Merkel che ha fatto letteralmente la spola e questo lo troviamo anche su altri giornali
Dalla stanza dove si trovava il premier di Tripoli Ansar al suo a quella del generale affittarla per comunicare il loro i contenuti
Del documento definitivo pare che si sia utilizzata una procedura di comunicazione con auricolari perché Haftar sarebbe collegato dall'albergo rifiutandosi di andare in cancelleria per non incontrare Sarra Sho
E infine a dichiarazioni conclusiva della cancelliera ed il segretario generale dell'ONU Antonio Guterres in presenza anche dell'inviato delle Nazioni Unite in Libia Ghassan salame
E il ministro degli Esteri tedesco Falco Massa
Il punto fondamentale della Conferenza di Berlino ai fini di una tregua duratura è la creazione di una commissione militare intra libica cinque più cinque composto cioè da cinque membri nominati dal Sarra calcio e cinque da star perché secondo il piano di azione non squilla avrà il compito di monitorare il cessate il fuoco e stabilire la linea degli schieramenti fino a oggi il generale a star si era sempre rifiutato di offrire la sua partecipazione ha formato e anche se è vero come ha detto Merkel che le divergenze tra i due leader libici sono numerose non si parlano tra loro il grande progresso e che hanno capito che si devono comportare in modo costruttivo il comitato militare si riunirà a Ginevra il ventisette gennaio con l'obiettivo ha dichiarato Guterres il segretario generale dell'ONU
Di risolvere la crisi in Libia perché solo un meccanismo di monitoraggio costituito in accordo con le parti in conflitto può essere garanzia di successo nel tempo
Non si è parlato invece di sanzioni per chi viola gli l'embargo delle armi perché non è sembrato opportuno in questa fase sì alla Turchia che la Russia hanno avuto atteggiamenti costruttivi più intransigente spiega ancora Francesca Sforza è sembrato invece l'atteggiamento degli Emirati
Fermi con l'Egitto nel condannare l'ingerenza della Turchia a Franco di al Sadr raso e allarmati dell'intesa russo turca dunque non fare un non favorevole a tributare troppi riconoscimenti a Mosca e Ankara
Anche il segretario di Stato statunitense Max Pompeo ha ritenuto di dover intervenire con il ministro degli Esteri mi reatino per ribadire la necessità di un cessate il fuoco duraturo
Angela Merkel a chi le chiedeva se l'Europa questa volta è stata capace di parlare con un'unica voce non ha rinunciato al suo consueto pragmatismo
Non sempre gli europei hanno parlato con una voce sola ma c'è stata la disponibilità a farlo sia del presidente francese sia del premier italiano sia di Boris Johnson
Per quello che io ricordo ha aggiunto lo stato del dialogo e molto migliore di Touré o tre anni fa quest'sono i risultati della conferenza di Berlino
Vediamo i retroscena erario lombardo anche gli lì
Dice ma ancora ancora un paio d'ore all'inizio della conferenza di Berlino quando al Westin Grand Hotel Giuseppe Conte reduce dall'incontro con il segretario generale dell'ONU cui Terror sciarpe con l'inviato speciale salame
Chiede di organizzare un bilaterale con il segretario di Stato americano ma Pompeo
La diplomazia italiana si adegua così ai rituali di Donald Trump che ama poco il molti re multilateralismo
Sull'esito del suo metta trapela un cauto ottimismo che realtà trasuda nervosismo la verità
Che viene detta tra i denti e che nessuno si fida in fino in fondo della tenuta di questo cessate il fuoco o meglio l'Italia ha una posta così alta in gioco rispetto appartenere alleati che non può farsi bastare le buone intenzioni
Per questo servono gli Stati Uniti
Parole di che vengono citate da Ilario lombardo non si stanca di dirlo un attimo Conte e con Luís il ministro degli Esteri Luigi Di Maio nel colloquio con Pompeo lo ribadisce come conferma in serata prima di salire in auto verso Lario porto
Certo che gli ho detto che gli Stati Uniti non possono lasciare la Libia la Russia alla Turchia è una questione geopolitica fondamentale
I toni questa volta sembrano davvero tradire l'ansia di a vere l'inferno al di là del mare
Conte ricorda Pompeo di averlo detto più volte a Trump che si sarebbe arrivati a questo punto che vuoti si riempiono sempre che senza gli americani altri sarebbero arrivati a tentare di spartirsi le spoglie libiche contese
Tra le milizie di Assad Rached generale Khalifa Haftar
Adesso però che la situazione è precipitata l'Italia ancora di più la necessità di tirare dentro gli Stati Uniti perché siedono come membri permanenti del Consiglio di sicurezza all'ONU lì dove la Russia può far pesare il suo veto l'obiettivo del governo declinato con diverse sfumature in maniera più urgente da Di Maio
E arrivare a una missione europea sotto l'egida ONU che preveda anche l'invio i nostri militari ma per farlo serve appunto il voto il via libera delle Nazioni Unite
Al tavolo con tutti i partecipanti alla conferenza ospitata nel Palazzo della Cancelleria Conte non ci gira intorno riconoscendo come fondamentale il documento operativo della missione squilla siamo impegnati perché l'Unione europea possa svolgere un ruolo di alto profilo
Di alto profilo sia nell'attività di monitoraggio dell'embargo ONU sulle armi
Sia attraverso una missione di sostegno al monitoraggio del cessate il fuoco
L'Italia è disponibile a mettere tutte le sue capacità in questa direzione non è un mistero che Roma è stretto contatto con l'alto rappresentante europeo Giosa Borrelli punti a un ruolo di guida
Che sia di monitoraggio come preferiscono chiamarla Palazzo Chigi
Ho di interposizione come continua a definirla il ministro degli esteri la missione per l'Italia resta fondamentale per dare sostanza e seguito
A quello che si è deciso a Berlino una missione militare e non per forza civile come preferirebbe salame con l'implementazione di un simile
L'istituzione del comitato militare cinque più cinque composto da rappresentanti di Tripoli e di Bengasi dall'Italia la speranza di avere finalmente interlocutori su cui agganciare una possibile missione ecco queste sono questa è la politica dell'Italia questo è quello che è uscito dalla Conferenza di Berlino secondo la stampa
E vi abbiamo letto per sommi capi e gli articoli premiamo anche il Corriere della Sera per completezza
E ed è invece proprio su questo apre proprio su questo Libia intesa sul tre due ha armi in mezzo passo avanti a Berlino
Leggiamo Paolo Valentino con il suo retroscena Paolo Valentino il corrispondente da Berlino del Corriere della Sera alle cinque della sera il telefono nella stanza di Khalifa Haftar ha squillato a lungo
Era l'ennesima chiamata di Angela Merkel che per tutto il pomeriggio aveva fatto la spola tra la sala della Conferenza e il suo ufficio per riferire separatamente ai due convitati di pietra il generale della Cirenaica e il premier libico fai Azhar Sarra lascia e raccoglierne le reazioni
Ma l'uomo forte di Bengasi non ha più risposto alla cancelliera che sollecitava una sua parola definitiva sul testo della dichiarazione finale
Secondo chi era nella stanza è stato l'unico momento del pomeriggio nel quale l'imperturbabile Angela Merkel ha tradito una punta di irritazione
Aspettiamo ancora dieci minuti ha detto se Haftar continua a negarsi chiudiamo qui con il documento che abbiamo concordato è definita proprio così
Insomma questo la la dice e lunga Federico Fubini intervista il ministro Amendola Enzo Amendola napoletano di quarantasei anni e il ministro degli affari europei ed era il volto dell'Italia a Bruxelles anche molto esplicito in questa intervista
è forse questa esperienza scrive Fubini che lo induce a capire distinto qual è la sfida degli europeisti italiani oggi da cercare di di piacere agli altri Paesi a cercare di proporre anche se non piace agli altri a partire dai grandi nodi della Libia ai delle migrazioni
Domanda davvero gli interessi di Italia Francia e Libia sono così in contrasto da impedire un'iniziativa comune europea per stabilizzare il Paese
Sono stereotipi privi di senso dobbiamo cooperare nel Mediterraneo nel Sahel per pacificare combattere il terrorismo aiutando i paesi del Maghreb preoccupati per le interferenze sulla Libia Italia e Francia devono far rispettare
Insieme all'Unione europea le scelte fatte a Berlino per fermare indebite pressioni militari esterne
Non c'è contrasto perché Alitalia interessa dei giacimenti di idrocarburi del nord della Libia alla Francia e minerali rari del sud
Risponde il ministro Amendola la Francia è schierata soprattutto per la stabilità e la lotta al terrorismo nel Sahel su questo dobbiamo collaborare di più per la totale all'estrazione
Per la totale estrazione petrolifera in Libia è poca cosa ENI e Total lavorano insieme a Cipro e nel Libano il resto sono frottole
Immagina un contingente europeo che faccia peacekeeping in Libia abbiamo già detto che l'Italia è pronta nel quadro della legalità internazionale con la condivisione delle parti libiche
Abbiamo più di sei mila soldati in missione di pace e siamo il primo contingente tra gli occidentali in operazioni di peacekeeping
Le nostre responsabilità ce le siamo sempre assunte il quadro oggi è più favorevole per un accordo europeo sui migranti
Martedì avremo a Roma i due commissari competenti Margheriti Schina asserito a Johansson
Le loro prime indicazioni segnano un cambio di marcia ci vogliono interventi strutturali
Cambiando le regole sull'asilo comune europeo permettendo l'entrata con corridoi umanitari
E dando un impulso ai rimpatri assistiti usciamo dal dibattito sugli sbarchi che non ha portato a nulla l'Europa deve cominciare a muoversi in base a risorse e norme chiare e interventi rapidi
A partire dalle isole greche dove sono ammassate settantanove mila persone le premesse ci sono visto che su questo il bilancio europeo due mila ventuno due mila ventisette investe molto qual è il punto fondamentale che chiedete alla commissione il pacchetto deve essere omnicomprensivo un aspetto importante che si entri in Europa e se ne esca in aereo
Con con rimpatri assistiti ma questo comporta anche una nuova regola per l'asilo significa che si faranno centri europei in Africa per fare filtrare lire richieste significa che l'Europa l'IVA prendere Matteo Salvini non lo dice mai ma noi abbiamo fatto corridoi umanitari anche quando il ministro all'interno era Luís
Accordi che non ha mai stracciato quanti richiedenti asilo sono entrati così durante il periodo di Salvini oltre mille
Ma questi che mi preme dire ora è che abbiamo l'occasione di andare verso un sistema comune di entrata e uscita con la riforma di Frontex
Questo aiuterà i singoli stati anche finanziariamente affari in padri che peraltro con il nostro governo sono già aumentate rispetto ai tempi di Salvini
Dobbiamo negoziare per superare la regola di Dublino che impone l'asilo Sempre solo al Paese di primo ingresso beh affronta altre questioni il per indire ma noi restiamo su questo argomento che poi ci collega anche al caso Gregoretti in fondo si collega anche a quello che scrive per esempio un giornale come libero o anche la stessa verità la verità e il tempo libero apre proprio su questo oggi spendiamo molti soldi per niente i nostri soldati sono attivi in trenta Paesi del mondo follia Iraq Afghanistan Libano Niger Kosovo e perfino Lettonia oltre cinque mila cinquecento militari ci costano uno virgola quattro miliardi tuttavia l'Italia non ne trae vantaggio
Non contenti in invieremo altre in Libia su questi questo è appunto il quotidiano che di solito appunto
Dei dei neri nella migrazioni un pericolo e poiché appunto sembra contraddittorio si lamenta dei soldi spesi in ammissioni che probabilmente hanno un effetto anche su questo
Quindi il titolo sulla Libia e questo l'Europa è ridicola firma la pace in Libia senza libici e la guerra continua più di prima lo Stato spende uno virgola quattro
Miliardi immissioni c'è un utile schema con i scene e scenari di guerra in cui è impegnata l'Italia trentaquattro missioni
Internazionali attualmente in venticinque Paesi cinque mila trecentodiciotto il numero della personale impiegato impiegato e le missioni attraversano lastricata verso la Somalia l'Egitto il Niger il Mali
E poi appunto si estendono anche ad altre zone del pianeta Lettonia Kosovo e Afghanistan Libano Iraq e Kuwait
E questo il titolo invece di delibero vediamo anche la verità che se ne occupa più avanti a pagina tre ci racconta
Con Daniele Capezzone il leader della Libia non si parlano Casale la Merkel alla pace e più lontana parte male la Conferenza di Berlino tante buone intenzioni nessun risultato concreto irrilevante addirittura il contributo italiano e poi
Più avanti doppia pagina di Alessandro ricco Avanti non c'è posto il piano della sinistra per far ripartire l'invasione Progetto pronto potrebbero vararlo dopo il voto in Emilia Romagna Pd e Cinquestelle sono d'accordo su sei punti che cancellano l'eredità di Salvini
E danno il via libera all'immigrazione con relativo business probabilmente qui si parte dall'interrogazione parlamentare alla quale ha risposto la ministro dell'interno
La Morgese parlando di una necessita di una sanatoria una sanatoria che
E necessaria
Ormai da molti anni periodicamente per quei lavoratori che sono presenti in Italia ma non possono avere un contratto regolare perché appunto non hanno il permesso
Di soggiorno si stava rivelando cruciale infatti leggiamo il contributo del ministro La Morgese sono Turelli sue surreali iniziative la prima l'annunciata sulla sette allargare la categoria dei permessi umanitari come limitati dalla lega
La seconda botta di genio ispirata a una proposta di più Europa
Ed è anche qui abbiamo una citazione di radicali una sanatoria per gli stranieri regolari con un lavoro un provvedimento che coinvolgerebbe fino a settecento mila clandestini un gigantesco esercito industriale di riserva visto che questi poveretti di di certo non vengono a fare gli ha di delle multinazionali per citare proprio Emma Bonino chi raccoglierebbe pomodori senza africani un'altra iniezione necessaria assetto le altre stritolare ulteriormente il potere niente di negoziale dei lavoratori italiani
Questa punto di vista della verità ma noi andiamo avanti e veniamo a elezioni in Emilia-Romagna facciamo una pausa dalla questione dei migranti che voi ci torneremo cominciamo sul caso Pericu ritti che un processo che si preannuncia
Proprio sulla base di una un presunto sequestro di migranti Emilia Romagna Corriere della Sera pagina quattro e cinque ci racconta la manifestazione delle sardi nella grande festa la paura oltre trenta mila Bologna ci hanno contattato anche i vertici del movimento Cinquestelle noi siamo alternativi
A sovrani sumo Flavia Prodi in piazza questi giovani sono stati ascoltati
Intervista
A Graziano Delrio ex ministro dei Trasporti capogruppo del Partito Democratico alla Camera dice vinciamo noi
In Emilia-Romagna ma se essi per se si per te ci saranno problemi
Se dovessimo perdere ci sarebbero ovviamente tantissime ripercussioni su tutti i fronti non cadrà il governo ma non potremmo diceva Artaud far finta di nulla poi ci sono i cantanti che erano presenti sul Park Coop tra gli altri parole tra le altre le parole di Max Casacci fondatore dei Subsonica
E poi la pagina successiva ma ve lo leggeremo tra l'istante la il centrodestra e Salvini con la proposta ai suoi senatori di votare sì al processo andiamo a vedere però sulle sardine anche gli altri quotidiani
Prendiamo la repubblica che ne parla pagina sei o sette in prima pagina con la grande con foto non grandissima realtà perché no Repubblica Oggiano doppia a Prima pagina a sinistra la Libia l'Europa strappano intesa facile a destra l'alternativa siamo noi tra virgolette e quindi si presume
Se è una frase ed è che arriva dalla manifestazione delle sardine con una foto di una piazza anche piazza otto agosto a Bologna comprende assolutamente piena nelle prime pagine il a foto di gruppo con siparietto mal siparietto lo lasciamo ai social che si è verificato nella nella foto opposti uniti al momento della foto opposti uniti della conferenza della Libia e andiamo avanti
La rincorsa di Conte pressing sugli Stati Uniti per il sì alla missione per abbiamo già raccontato e poi lo l'orgoglio della sardina siamo più di quaranta mila noi l'alternativa al sopra Nismo e vinceremo ma Santori assicura non faremo mai un partito nella piazza stracolma
Famiglie giovani ma anche la generazione del settantasette Bonaccini manda un abbraccio Zingaretti ossigeno per la democrazia
Falcone foto della manifestazione caro tanti cartelli mettevano nel mirino la politica sui migranti di Salvini senza confini mai più Salvini Pif quarantasette anni con la maglia poi venduta
Emilia Romagna
No non leggiamo bene con la maglietta leghista della Padania
I soldi andranno MG mano leggiamo effettivamente Emilia Romagna prossimo della Padania non non leggiamo altro Manuela Agnelli leader degli Afterhours tra i protagonisti musicali sul palco che cita anche Concita De Gregorio una specie di concertone del primo maggio che però si è tenuto a Bologna Bandabardò i Modena City Ramblers gli Afterhours Subsonica Marracash
Generazioni di musicisti salti incrociati sorrisi questo nel racconto che anni fa Concita De Gregorio vediamo anche il fatto quotidiano come tratta la vicenda questa manifestazione a pagina cinque sardine buona l'ultima quaranta mila in piazza per avere un futuro Pif Pierfrancesco Diliberto sta straordinario meraviglioso solo ciò che è successo già questo basta e mi ha fatto pensare che il mio posto oggi doveva essere qui
Giovanni e carpentiere c'era disaffezione abulia loro c'hanno messo il Pepe ci hanno detto che possiamo farcela mette asciutta questa cosa e poi si racconta ancora come è nato questo movimento
è nato recentemente quindi probabilmente lo ricorderete poco prima della metà di novembre il due mila diciannove da un'idea di Mattia Santori trentadue anni è laureato in Scienze politiche
Che in concomitanza con il comizio di Matteo Salvini al Pala Dozza di Bologna il quattordici novembre ha mandato un messaggio a tre amici conosciuti durante l'università con l'intento di organizzare un fascismo per per ribadire europei sull'antifascismo e chiedere alla politica di rinunciare all'aggressività e alla rissa verbale al fascismo dossier dato il titolo di semina sardine non un numero a caso ma di poco superiore alla capienza del palla persa dagli appunto
Le sartine voltiamo pagina è sempre sul fatto quotidiano troviamo l'intervista all'ex leader della CGIL ed ex sindaco che riconsegnò Bologna alla sinistra Sergio Cofferati
L'Emilia e Bianca dentro le sardine saranno decisive Antonello Caporale firma l'intervista dalla frenesia al nulla quando la vita si svuota d'un colpo non sai più dove tenere i piedi e soprattutto cosa chiederà la tua testa che ancora funziona
Sergio Cofferati oggi è pensionato vive a Genova ha chiuso con la politica poco dopo aver concluso il mandato a Strasburgo da europarlamentare
Quel che non capisco è perché a Strasburgo l'Italia si sia fatta rappresentare specialmente nel passato dagli over
Rispettabili signori della terza età insieme a una flottiglia di attori e cantanti certo so che il sistema elettorale premi ai nomi conosciuti e quelli più popolari hanno sempre l'anagrafe contro però il parlamento europeo dovrebbe essere frequentato da giovanotti e giovanotte gente che ha il fisico e la testa e so di aver sbagliato a non accettare la candidatura che mi offrì Piero Serra Fassino appena terminato
L'avventura in CGIL dovevo dire sì allora e non passa passare altro tempo lei è stato tra i più potenti leader sindacali italiane ha trascinato il Paese in piazza e ha contato dieci volte di più dei colleghi di oggi cinquant'anni di lavoro la pensione a me la sono meritata
Non si è fatto mancare niente poi appunto racconta come abbia avuto insomma una vita anche piena
E lei si fece anche passare lo sfizio facendo il sindaco di Bologna ci riprendemmo il Comune dopo il colpo di Guazzaloca
Ecco la chiamarono per rispondere all'affronto dell'Emilia rossa per la prima volta espugnata eppure non posso dire che Guazzaloca avesse governato male certo non rimettendo in pista alcuni suoi alcune sue idee come la metropolitana che per una città così piccina perdeva dissenso ma in sincerità non posso dire che avesse fatto guai e se le mine a fosse rossa solo fuori ma bianca dentro
è votata coniugare gli interessi contrapposti a negoziati è sempre una Regione riformista ante litteram altro che comunismo dice l'intervistatore
Non ricordo nella segreteria nazionale del pc la presenza di Emiliani o Romagnoli tranne in un caso erano visti troppo a destra
E perché non dovrebbe essere legittimo quei dopo cinquant'anni il partito egemone passi la mano perché Salvini non è Guazzaloca
Perché non c'è versione alternativa della Società ma solo voglia di rendere la pariglia un assetto muscolari e nient'altro
E se fosse la lega nuovo pc quello che raccoglie il popolo lo inquadra lo infila nelle piazze non c'è dubbio che Salvini abbia un popolo dubito che quel popolo sia connesso in una rinite
Sia insieme condividendo i valori sono tanti singoli che fanno gruppo
Ma ciascuno con una sua individualità una speranza un'idea di società distante dall'altro li accomuna l'avversione la contrarietà a volte l'odio ma di positivo di strategico cosa c'è
Dov'è il loro orizzonte
Chi vince
Domandarsi gli emiliani vanno a votare vince Stefano Bonaccini ricordiamoci che la volta scorsa arrivo ai seggi il trentasette per cento degli aventi diritto quello fu l'annuncio che stava preparando qualcosa di grosso teme di perdere è possibile
La partita è aperta anche se sono entrati nuovi giocatori in campo
Le sardine sono figli di quelli che l'altra volta disertano le urne certo che è un bar ristoro per il centrosinistra sono tante sardine tante tante e anche se nuotano con il mare grosso bella sensazione che qualcosa di nuovo se stia realizzando non è una suggestione
E poi ci sono altre domande è sì che in questa interessante intervista che trovate sul fatto o quotidiano veniamo anche per completezza anche a un giornale
Più ostile anche appunto la verità
Che a pagina due ci racconta questa manifestazione
C'è a pagina due sì
La sardina anzi non ci racconta la manifestazione ma ci racconta un caso che riguarda le sardine a una sardina si inventa il licenziamento pur di dare tutta la colpa Santini
Sergio e calmano of prima sostiene che il suo avvocato gli ha detto di lasciare il lavoro per le minacce dei leghisti e poi si rimangia tutto e parla di refusi Suntory in piazza Bologna siamo in quaranta mila
Siamo invasi dalle cose di sinistra Zingaretti promette arriverà non un nuovo partito ma un partito nuovo Di Maio si accoda e annuncia un comitato sono le ultime cartucce di politici senza idee veniamo al caso Gregoretti e prendiamo il corriere della sera che ci racconta questa questione dove tutto si ribalta e si ribalta a tal punto che oggi Salvini chiede ai suoi senatori di votare sì al processo sto pomeriggio prevista dal da riunioni della Giunta per le immunità
Facciamola finita finita processate mi Matteo Salvini ieri ha ribadito in pubblico oppure con una nota amici ho deciso domani chiederò a chi è chiamato a farlo anche senatori della lega di votare per mandarmi a processo
Il riferimento al voto di oggi nella giunta delle immunità al Senato per l'autorizzazione a procedere nei suoi confronti riguardo al caso Gregoretti l'accusa e sequestro di persona
Il leader leghista i cronisti mostra imporsi come fossero ammanettati
Ma non è affatto certo che la maggioranza si presenterà in Giunta
L'obiettivo e di non consentire a Salvini di finire la campagna elettorale consentendogli di fare il perseguitato in un processo politico
La decisione la maggioranza sarà presa questa mattina ma il voto determinante sarà quello dell'aula del Senato che si terrà al diciassette febbraio quindi quando le elezioni saranno già concluse rischio belle concluse il rischio che si determini una situazione surreale perché Giorgia Meloni per Fratelli d'Italia Anna Maria Bernini per Forza Italia anche il Presidente la Giunta Maurizio Gasparri hanno già fatto sapere che voteranno per il no al processo
Sì appunto i leghisti votassero per il sì e la maggioranza non si presentasse considerando anche anche le polemiche dei giorni scorsi
Con suo sul sul voto nella giunta per il Regolamento che era chiamata a interpretare una norma che del Regolamento che riguardava i termini di espressione della Giunta per per le immunità per le autorizzazioni di cui stiamo parlando adesso
E né polemico con la Presidente del Senato per il voto determinante o per il contenuto di quel voto la deroga un principio di perentorietà che era stata appena decisa all'unanimità dalla stessa Giunta per il Regolamento insomma al di là di tutto questo la maggioranza potrebbe non presentarsi in realtà se ne parlava di questo già in precedenza
Cioè era un éscamotage che veniva insomma fatto balenare dai retroscenisti per evitare che il leader della lirica usasse questa autorizzazione a procedere affini elettorali non andare in commissione consentire quindi l'approvazione della relazione del presidente che chiede la nonna autorizzazione a procedere
E poi il tutto si sarebbe comunque deciso il diciassette febbraio quando quando questa relazione così com'era sarebbe stata presentata ai dopo a elezioni già fatte e concluse da quasi un mese si sarebbe deciso più liberamente
Sì appunto i leghisti votassero per il sì torniamo a questo pomeriggio alle diciassette e la maggioranza non si presentasse fatti i conti cinque leghisti per il sì cinque del centrodestra contro l'autorizzazione a procedere il no
Al processo sarebbe bocciato
E quindi il sale noi bocciato vuol dire che appunto si sarebbe un sì al processo quindi vincerebbe Salvini in questo senso anche se tutto è molto paradossale chiosa il vice di servizi Giancarlo Giorgetti
Salvini fa bene ad accettare il processo Conte sostiene che non si è discusso del tema in Consiglio dei ministri quando verrà chiamato a testimoniare dirà che non vedeva il TG non leggeva i giornali e non sapeva cosa facesse il suo ministro dell'interno
Ex segretario del PD Nicola Zingaretti si limita a commentare che Salvini ossessionato
Da se stesso mentre il capogruppo di Italia viva Davide Faraone ironizza siamo al ridicolo Salvini chiede ai suoi di votare per farlo processare è veramente un pagliaccio
E pace sotto l'intervista a l'ex amministra avvocato Giulia Bongiorno senatrice Sata ministra per la pubblica amministrazione
Diceva
Nel caso della nave di Ciotti Marco Cremonesi che l'intervista l'allora ministro all'interno di slancio aveva chiesto di essere processato subito era stata lei a consigliargli e la strategia diversa che ha portato in quel caso al no all'autorizzazione a procedere nei confronti di Salvini ma sul caso e la Gregoretti il segretario leghista è tornato a chiedere il processo
E a questo punto le chiede conto di una sua affermazione affermazione quella che apre e l'intervista questa maggioranza sta elaborando qualcosa di mai visto prima un nuovo tipo di giustizia la giustizia à la carte cosa significa
Hanno deciso di processare Salvini senza nemmeno prendersi la Bricca di leggere le carte
Pretendono di decidere il quando chiedendo di votare dopo le elezioni in più cinque stelle fingono di ignorare che quella per la Gregori che era un'iniziativa collegiale
Nel perimetro dell'indirizzo politico del governo e vogliono che Salvini sia processato da solo anche se il presunto sequestro di persone avvenuto sotto gli occhi del mondo certamente del Governo
Insomma giustizia su misure Massi però questa è una verrà azione che fa tremare i polsi significa decido io che cos'è la giustizia i suoi morti e i suoi tempi
Lei ha preso per i capelli Salvini quando voleva
Il processo per la diciotto io ora è d'accordo la decisione del segretario viene dalla voglia di squarciare il velo dell'ipocrisia clamorosa in cui si cerca di avvolgere questa vicenda la prossima volta vorranno deciderà anche la sede del processo anche la pena
La mia posizione è sempre stata la stessa cerchiamo di fare emergere all'interesse pubblico io ho sempre avuto una posizione più prudente Salvini più diretta ma ormai gli inviti alla prudenza non si aprono più
E tua proposito del coinvolgimento del governo tra l'altro la ministra l'ex ministra Bongiorno ricorda la conferenza stampa di fine anno del premier Conte appena i componenti della lega
Appena gli chiedono della Gregoretti e c'è l'ammissione di aver preso in carico lui la vicenda
Salvo poi ipotizzare che la ripartizione dei migranti tre paesi europea lo sbarco siano cose separate come si fa a dirlo è un ossimoro
Ci sono state dichiarazioni anche di Di Maio buona fede Toninelli il caso era sotto gli occhi del mondo e a riflettori più luminosi
E ora Saltini dovrebbe andare a processo da solo
Fratelli d'Italia Forza Italia hanno già detto che voteranno contro il processo come finirà guarda il fatto che Matteo Salvini abbia scelto di invitare i componenti della lega a votare per il processo significa che non siamo lì con il pallottoliere in mano
Non ci importano certi conteggio importa che la gente sappia la verità
Tanto più che il voto in Aula sappiamo benissimo come finirà e del merito delle questioni a nessuno importa perché dice questo mi pare chiaro non si parla dei fatti nessuno dice che non c'è stato alcun sequestro di persone che la nave era libera di andare dove le pareva niente
Per questo Salvini fa bene a voler squarciare
Il velo accanto c'è un non articolo su Massimiliano Lugo quarantacinque anni ex di Fratelli d'Italia circa lambisce diciamo questo argomento ed è un
Agente della Polizia comunale
Ex militare della Marina ed è anche tesserato di Fratelli d'Italia di cui è stato un dirigente bene a consegnato la sua tessera dimettendosi dei Fratelli d'Italia perché ha scritto una lettera alla sì un po'share alla capitale della Sea voce Carola racchette
E perché aderire a per dirgli che ha agito come al solito da uomo tutto d'un pezzo dice
Ha riconsegnato al mittente la tessera di Fratelli d'Italia di cui era stato un dirigente annunciato le dimissioni da capogruppo in consiglio comunale nel municipio di Bibbona lo stesso dove Grillo trascorre né ballare le sue vacanze e solo allora ha spedito la mela la Onlus tedesca
Chiedendo ecco con la richiesta di partecipare come volontario al salvataggio degli immigrati questa decisione
Massimiliano lungo quarantacinque anni due figli una vita discussioni politiche in famiglia padre missino madre comunista c'è arrivato per un atto di etica nei confronti dei nostri simili che muoiono il mare
E questo appunto se il caso che ci ricorda il Corriere della Sera
Altre questioni dove a Alessandro Di Battista no cioè ciò che succede qualcuno l'accusa chiedeva nei giorni scorsi
E effettivamente atterranno allo scopriamo dal Corriere con una foto l'ex deputato sulla metropolitana di terranno turkmena in Italia in visita in in vista degli stati generali del mo'in tu Cinquestelle che dovrebbero tenersi a marzo all'inizio di marzo uno scatto sui social network mentre intento a leggere il saggio
Lo scisma della mezzaluna su un vagone della metropolitana di Teheran
Alessandro Di Battista si ritrae così durante il suo viaggio in Iran all'ex deputato da qualche giorno ha iniziato a condividere sul web come aveva già fatto in precedenza per il suo viaggio in America nel due mila diciotto le foto
E i video del suo percorso pochi giorni fa di Battista condiviso una foto scattata al mausoleo
Dell'Ayatollah come lei
Ne Khomeini chiedo scusa torno presto giù
Assicurato a chi tra i suoi fan mi chiedeva notizie del suo rientro in Italia e questo è un introduzione alle questioni dei interne al movimento
Di Battista pronto a lanciare la sua proposta in quindici verso la sospensione l'ipotesi di un forfait da tre mila euro per le rendicontazioni oggi e il giorno in cui si apriranno ufficialmente
Le danze per i nuovi equilibri nel movimento la scelta dei facilitatori
Regionali e dei candidati governatori per Liguria Toscana e Puglia apre di fatto la stagione degli scontri in seno al movimento tra l'ala di chi vorrebbe un disegno
In seno all'area riformista e chi preferisce come Luigi Di Maio puntare sulla Terza via ossia essere un soggetto alternativo a destra e sinistra un ago della bilancia da cui gli altri partiti
Non potranno prescindere
Ma il movimento che sarà il tutto in via di definizione ci racconta Emanuele Buzzi in vista di questi Stati generali che la manifestazioni che cinque stelle stanno preparando per il tredici quindici marzo
L'organizzazione nelle mani di Danilo Toninelli una sorta di congresso in cui lanceranno il piano di rilancio del Movimento cinque Stelle la location ancora incerta ma molto probabilmente la scelta ricadrà su Torino Roma
Città amministrate dai pentastellati per tra breve venderemo anche alle città amministrate de dai pentastellati
E però vogliamo leggere sia a questo punto anche un passaggio di che l'editoriale della stampa che è quello di Marcello Sorgi
L'Emilia svela i limiti di Pd e Lega
Domenica il voto per essere una battaglia senza esclusione di colpi destinata assegnare comunque il destino dei contendenti la partita d'elezioni regionali domenica prossima in Emilia Romagna dove lega e centrodestra provano a scalzare
Il centrosinistra la bara conforta in cui governa da mezzo secolo esatto sta facendo emergere qualche segno di stanchezza nelle strategie dei due avversari diretti Zingaretti e Salvini e quali sono appunto queste segnali loro scoprirete andando a nelle pagine interne a pagina venticinque nel dell'editoriale
Di Marcello Sorgi sul libero ne scrive anche Vittorio Feltri la lega andrà da Dio in Emilia-Romagna ma Conte non mollerà
Appunto il titolo ENI inutile illudersi questo Breve assunto l'editoriale di Feltri andiamo ha anche un Calabria perché si vota anche lì anche
Ce lo ricordano raramente
Pagina sedici Repubblica se ne ricorda
Se ne ricorda in un articolo evidentemente non è pagina sedici da pagina sedici occupata danno pubblicità del Paese delle Meraviglie
Alberto Angela con Repubblica e invece la Calabria che resiste a pagina undici
Sfida quattro il ventisei gennaio quattro candidati alla carica di governatore quindici liste la sfida in Calabria il centrosinistra sostiene l'imprenditore Pippo Callipo la destra la forzista Jole Santelli
I cinque Stelle corrono da soli con il docente Francesco Aiello
Candidato anche il geologo Carlo Tanzi il governatore uscente Mario Oliverio
La di Centrosinistra alle ultime europee a maggio i cinquestelle hanno tenuto il ventisei virgola sei la Lega è stato il secondo partito con il ventidue virgola sei il Pd diciotto virgola due Forza Italia tredici virgola tre fratelli d'Italia dieci virgola due e poi c'è la Calabria scritte Giuseppe sul morto che l'autore di questa inchiesta deve esserci stato un momento in cui abbiamo dato per perso un pezzo di paese magari dopo la strage del Ferragosto due mila sette ad tui sporco o dopo quella notte da cucù scranno a dieci anni fa a Rosarno
Ma il ventisei gennaio per le regionali si vota anche qui non è una terra perduta non è un paradiso abitato dai diavoli come nel saggio di croce sul Napoli non è un paradiso non ci sono diavoli racconta e qui comincia il racconto
Il viaggio nelle aziende che esportano tra i giovani tornati dall'estero e i volontari che sostituiscono la sanità pubblica ma non possiamo farcela da soli intervista sotto al prete operaio che ha sfidato la 'ndrangheta don Panizza minacciato perché offro accoglienza pensioni fermiamo la stampa a pagina due e Repubblica A pagina tredici perché la stampa si apre questo proprio il titolo di oggi Landini in pensione a sessantadue anni alla vigilia del vertice di Davos un rapporto sui giovani italiani inattivi sono oltre due milioni e l'abbiamo letto parla il segretario della CGIL la Fornero ha creato disuguaglianza
Per superarle occorre giullare Libra
L'intervista di Roberto Giovannini il segretario generale pene gli aumenti in busta paga Conte ha riaperto il confronto al ventisette nel gennaio parte la trattativa per la riforma
Della previdenza vediamo per converso su Repubblica
Invece cosa dice il presidente dell'INPS
A pagina tre ITC di Repubblica
Appunto Tridico Pasquale critico intenzione anche prima del previsto mai base ai contributi la flessibilità su sessantasette anni bassi curata ma bisogna garantire pure i giovani con lavori precari
E vuoti nei versamenti su quota cento risparmiati sei virgola due miliardi nel triennio mi aspetto con le risorse arrestino sulla previdenza se l'obiettivo dell'abolizione dell'articolo diciotto era creare più lavoro quell'obiettivo
Dice Pasquale Tridico che tra l'altro professore ordinario di politica economica è fallito una allunga intervista che di Valentina Cortese trovate A pagina tredici della Repubblica veniamo ai a Roma ai rifiuti
Ne se ne occupa la dicevamo Ferruccio de Bortoli nati nella prima della Corea della sera ma noi andiamo a pagina ventidue al di là rende di quello che già sapete è già conoscete da le foto che ritraggono la situazione a Roma l'articolo di de Bortoli
Ci racconta com'è la situazione in Italia mentre il Comune di Roma nella ricerca ricercati discariche temporanee in Italia al momento vi sono trentasette termovalorizzatori il Nord risulta otto sufficiente anche nell'ottica di rispettare i parametri europei
Al due mila trentacinque mancano impianti per trattare uno virgola otto milioni di tonnellate due sono al centro due al sud di cui uno in Sicilia non sembra un traguardo impossibile ma occorre rimuovere tutta una serie di barriere concettuali
Per esempio sarebbe assai interessante conoscere dall'alto
Dall'altro sottosegretario alla presidenza del Consiglio il grillino Riccardo Fraccaro sei due virgola cinque miliardi di dotazione dall'UE annunciati del cosiddetto grind il locale
Somme a disposizione dei Comuni per infrastrutture risparmio energetico e sviluppo sostenibile potranno essere impiegati anche per evitare di esatta e di usare il per evitare il ricorso al poco commendevole turismo dei rifiuti è ricorso affannoso a discariche peraltro difficili da individuare che alla fine nessuno
Vuole è l'articolo parte dal tour si intitola il turismo indecente di rifiuti parte ha proprio dalla da questi rifiuti romaniche
Che vanno appunto se non vanno in una discarica temporanea ma hanno in Austria Ungheria
Olanda o comunque in altre regioni d'Italia su rifiuti dinamici questa la soluzione che appunto abbiamo qui a Roma e
E naturalmente il problemino nascono oggi sono vengono dalle amministrazioni precedenti ma insomma sicuramente passi avanti non se ne sono fatti questo il contenuto dell'articolo brutalmente sintetizzato di Ferruccio de Bortoli sul Corriere della Sera ma anche la stampa vale le vale la pena oggi leggerla quindi gruppo diverso andiamo sulla stampa farcela quattordici e quindici
E mille tonnellate di rifiuti le strade come depositi Roma aria apre la discarica si parte dal blocco dei diesel euro sei da quei romani che sono stati costretti a temere auto praticamente nuove nega raso nei giorni scorsi per l'allarme città irrespirabile
Indagine la sindaca se l'è presa soltanto con il diesel costringendo anche macchine nuovissima rimanere dicendo sotto intendendo adeguate vi questa la colpa non è mia i problemi vengono sono endemici vengono da lontano
La tariffa comunale più alta per quanto riguarda i rifiuti la tassa sui rifiuti il record Romano duecentosessantotto euro
L'anno
La più alta tariffa comunale d Italia
E si parla naturalmente di queste soluzioni temporanee la ricerca di di regioni che possono cogliere i rifiuti romani e ci sono i dati sulle discariche ci sono al momento concentrate in pochissimi siti a ottobre la Regione Lazio ha chiuso il termovalorizzatore di Colleferro due mesi dopo andati in fiamme distrutto per sempre l'impianto di trattamento meccanico biologico di via Salaria
Che uno di quegli stabilimenti in cui si tritura nei rifiuti indifferenziati e si divide ciò che va in discarica da ciò che viene bruciato negli incendi ce ne Vittori dal quindici gennaio è chiusa per sempre anche la discarica di Colleferro
Lama ormai gestisce un solo stabilimento a Rocca Cencia presso dovrà essere chiuso per manutenzione oggi l'autonomia del Comune il trattamento e smaltimento dei rifiuti è ridotta al ventitré per cento
Quando chiuderà Rocca Cencia sarà zero
A Milano Sport sfiora il cento per cento
Gli unici impianti funzionanti resteranno i due a Malagrotta di Manlio Cerroni che noto come array dei rifiuti queste le piccolo l'epilogo scrive Alessandro Barbera di quattro anni di ideologia a cinque stelle
Per contro Antonio Salvati per una volta da Acerra provincia di Napoli
Trascurabile l'aggettivo più ricorrente nello studio con cui Lisa Foa ma anche l'Istituto per i sistemi agricoli del CNR
Valuta l'impatto del termovalorizzatore sulla CPU qualità dell'aria ad Acerra e in Campania in termini emissivi l'apporto di questo impianto di Acerra appare trascurabile per tutti gli inquinanti attesta alla ricerca calibrata sul undici sostanze pericolose dal particolato
Famigerate polveri sottili al monossido di carbonio l'impatto del termovalorizzatore per le diossine cento mila volte inferiore al valore guida suggerito dalla OMS Organizzazione Mondiale della sanità il termovalorizzatore di Acerra è considerato uno degli impianti più importanti e tecnologicamente sicuri
De Oropa
Ci sono appunto anche i dati sullo istante smaltimenti
Da in questo impianto dalle forme arrotondate che sembra molle mente ha tacciato su di una collinetta avverte vengono portati il cinquantanove per cento dei rifiuti solidi urbani indifferenziati della Campania
Di proprietà della Regione gestito dal due mila dieci dal gruppo A due A trasforma in energia bruciando le i rifiuti non pericolosi trattati nei sette impianti Stir
Stabilimenti di tritovagliatura imballaggio rifiuti della campagna si calcola che dal suo avvio fino al trentuno dicembre del due mila diciannove abbia trattato sei mila sei milioni duecento mila tonnellate di rifiuti
Pari a quelli da stimare da stipare in otto discariche soddisfacendo ogni anno il fabbisogno di energia elettrica di oltre duecentoventi mila famiglia ora Annapolis inquinamento sotto controllo questo il caso ci sottolinea Antonio salvati su Repubblica
Veniamo siamo praticamente in chiusura veniamo alle ultime segnalazioni sulla questione celibato sì
Il celibato hanno il fatto quotidiano la verità
La verità a pagina sette se ne occupa Salvatore J. Cuor di leone corsi di leone
Arcivescovo di San Francisco la disciplina Nino ordinare uomini sposati risale agli apostoli i cattolici torniamo a recuperata la dizione che affascina pure i giovani toccare il celibato dei preti sarebbe un danno alla Chiesa
Mentre il fatto quotidiano A pagina sette
Sci
Il fatto quotidiano non ne parlo pagine sette l'incidente mentre più avanti
Anche prima ci racconta che anche papa Francesco in realtà non è proprio a favore del superamento del celibato
Ma forse non era il fatto quotidiano
Caso se lo ritroveremo bello segnaleremo invece a pagina sette troviamo una foto di Donald Trump che sci rammenta che dobbiamo ricordarmi che è cominciato il processo di impeachment a Trump che lo vedrà impegnato a Davos dove è atteso quest'anno differenza nell'anno precedente
Proprio nei giorni cruciali della suo nel processo che lo vede protagonista e ancora Susy la e calciatori la stampa ci ricorda i dati che terribili divide l'incidenza di questa malattia su gli sportivi in particolare sui calciatori
A pagina diciassette della stampa che è una pagina particolari
Nell'edizione attuale della stampa contiene le sette e notizie
Della se della giornata la giornata in sette notizie e una quella terribile di potenza investiti dall'auto dei tifosi rivali dopo la rissa un morto e tre feriti
La camera dei Lord invece da Londra lira di Jones l'idea di Johnson la porteremo fuori dall'ombra
E poi altre notizie di cronaca da Mosca invece Giuseppe gli Astros Putin ha fatto i negli archivi della Seconda guerra al Mondiale
E in cima invece la parola del giorno la parola al giorno è sulla malattia neurologica che colpisce soprattutto i calciatori poche parole sulla malattia dell'ex centravanti della Juventus Pietro Anastasi e torna l'incubo Zlatan ai calciatori
Papà aveva la stella che gli era stata diagnosticata tre anni fa gli ultimi mesi sono stati davvero devastanti gli ha chiesto la sedazione assistita per poter morire serenamente ha raccontato il figlio Gianluca
Di questa malattia neurogena degenerativa si iniziò a parlare nel mille novecentotrentanove quando colpì il giocatore di baseball americano Lu generiche
Con la progressioni i muscoli si irrigidiscono si perde l'uso della parola della deglutizione infine della respirazione l'Istituto Mario Negri ha contato trentadue vittime su ventitré mila ottocentosettantacinque professionisti che hanno militato INAM dieci
Della stagione cinquantanove sessanta fino al novantanove due mila con un'evidenza scientifica i cacciatori muoiono di più e si ammalano io doppio rispetto al resto della popolazione
Per su Sanremo vi rimandiamo Aldo Grasso le polemiche diffuse parlato tantissimo vi leggiamo in chiusura tra tutte le segnalazioni soltanto quella
Di Repubblica ed abbiamo fatto rimandando che appunto al nostro sommario Repubblica a pagina ventisei con l'intervista a tale il protagonista di amarcord perché è un po'una biografia della passato del nostro Paese passato italiano
I cento anni dalla nascita del grande regista Federico Fellini l'attore Bruno Zanin racconta allora incontra spiega perché oggi il maestro non avrebbe festeggiato
L'intervista di Stefania Parmeggiani Fellini tutto questo a tutto questo ferito a Fellini tutto questo non sarebbe piaciuto era geloso del suo lavoro non sopportava chi tentava
Di appropriarsene Bruno Zanin all'attore che dette il volto a Titta nel film Amarcord del grande assente sul set delle celebrazioni per il centenario della nascita del regista
Nessuno ha pensato di di coinvolgerlo e del resto lui non è più un ragazzo di un tempo agli stessi occhi azzurri
Di allora ma i capelli grigi di un uomo che alle spalle si è lasciato più di una vita a sessantanove anni vive solo ai piedi del Monte Rosa in una vecchia baita e tira avanti con un assegno sociale di quattrocentosettantadue euro
Per quel film riversarono i contributi come giardiniere
Arrotonda con qualche piccolo ingaggio nel cinema o vede on vendendo tramite Facebook le copie del romanzo in parte autobiografico nessuno dovrà saperlo pubblicato la prima volta nel due mila sei dall'editore Tullio Pironti
E poi ristampato in proprio un libro doloroso nato da una violenza sessuale subita tredici anni in collegio
Il missionario responsabili di quegli abusi si impiccò in Venezuela Zanin abbandono la scuola scappò di casa per vivere come un hippie sulle strade d'Europa fino a quando non incrocio
Fellini e per tutti divenne Titta il ragazzino dallo sguardo furbo che attraversa la Rimini dei ricordi facendosi specchio dell'infanzia del regista come ha incontrato Fellini
Ero arrivato a Roma da randagio ospite di una donna che mi consegnò che mi consigliò per guadagnare qualche soldo di fare la comparsa a Cinecittà Gustav von Adolfo Rolla il sensitivo torinese aveva detto Fellini di smetterla di cercare un protagonista ti troverà Luigi
Quando mi vide tra i figuranti mi scritturò ma senza dirmi che ruolo aveva avuto quando lo scoprì a riprese iniziate un giorno in sartoria troverà un copione abbandonato non si intitolava amarcord ma il borgo lo lessi nascosto e capiterà molto di più di una comparsa ero molto di più una comparsa ma scoprì anche scene che non avrei mai girato
Ad esempio Titta faceva il bagno al fiume il naso interpretato dal varo vitali gli sfilava i pantaloncini
Mi allarmai moltissimo pudico com'ero mi stavo già vergogna Ando realtà Fellini quella scena l'aveva cancellata H accadeva in continuazione che si discosta se dal copione
Dovevate vederlo sul setto uno spettacolo urlava la truppa dava ordini come un imperatore oppure era istrionico dolce protettivo con vitali un ragazzo incredibile colmata con intelligenza e ironia
Ciò che la natura gli aveva negato aveva un rapporto speciale lo trattava come una familiarità è una simpatia che ci rendeva tutti un po'gelosi e con lei come era molto tenero mi scriva delle lettere che conservo ancora
Una volta sapute le mie difficoltà
Economiche mi scritturò per Ginger e Fred di fatto mi pago per non fare nulla era un paziente bendato e quindi è riconoscibile secondo lui dovevo restare per sempre il Titta di Amarcord
Invece ho continuato a recitare Montaldo Giordana Ronconi Brusati Ferraretto ai corsi tre né dal piccolo con Lucien tutti via al teatro alle teatri della vigilia
A Parigi perché interruppe la carriera d'attore mi sembrava di vivere una favola di carta avevo bisogno di realtà
Mi guardavo e non mi riconoscevo quasi fosse un imposto cure non avevo studiato recitazione era un ragazzo di strada
Sono cresciuto sulle rive del Brenta Anna famiglia povera e contadina un tono infanzia felice poi decisero di farmi studiare da prete a tredici anni un sacerdote del collegio un professore a suo modo sapiente abuso di me
Lo disse a mio padre non mi credette al tempo non si parlava di pedofilia nella Chiesa scappai di casa divenne uno sradicato senza fissa dimora giravo l'Europa in sacco a pelo e zaino in spalla
Mai avrei immaginato
Di diventare attore e poi l'intervista prosegue lasciamo voi la il piacere di questa lettura
A a proposito di Fellini anche cantore dei matti dei marginali con questo chiudiamo per oggi la nostra rassegna stampa vi auguriamo una buona giornata buon proseguimento con programmi di radio radicale
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