In Sardegna sono morti nelle ultime due settimane 9 tossicodipendenti

In Sardegna nelle ultime due settimane sono morti ufficialmente nove tossicodipendenti quasi il doppio dei decessi avvenuti nel primo trimestre del mille novecentonovantatré circa un terzo dei decessi avvenuti nel novantadue lo stesso questore di Cagliari il dottor Emilio Pazzi si è diligentemente fatto carico di lanciare l'allarme sulla pericolo per Rai tossicodipendenti rappresentato dall'alta percentuale di principio attivo contenuto nelle dosi di eroina attualmente in circolazione
Vivono in Sardegna quasi sette mila tossicodipendenti Nantes
Cioè l'allarme non è sufficiente servono immediate radicali concrete iniziative per affermare e quelli che si manifestano come prodromi di una possibile strage non può bastare il monito corre subito agire le chiediamo nell'ambito delle sue competenze e responsabilità di adoperarsi affinché i centri pubblici e privati e i medici disponibili siano messi in condizioni di somministrare i farmaci sostitutivi dei rovina disponibili
Una adeguata pubblicizzazione dell'iniziativa
Non conosciamo altra soluzione pratica efficace
Per questo che le chiediamo di agire subito quello che abbiamo letto e la testo di una lettera inviata dalla segretario del Cora Coordinamento radicale antiproibizionista
Maurizio Turco ai ministri della sanità degli interni e degli Affari sociali ai questori e ai prefetti delle province sarde
Riceva Monte il testo di una letta e noi abbiamo raggiunto telefonicamente ore la segretaria del Corano Rizzo turco e la prima domanda che li chiediamo queste sono notizie che sono apparse recentemente passata ma non cominciano a essere un po'troppi nove decessi in Sardegna in così poco tempo
Si stiano troppi se n'è accorto lo stesso
Questo di Cagliari che come dicevamo all'annunciato l'allarme sul pericolo che corrono i tossicodipendenti i sardi e quindi noi riteniamo che fatto di lanciare l'allarme l'iniziativa sicuramente lodevole ma insufficiente
Evitare appunto il
Altre morti d'altronde il dato deve avere certe quello ufficiale e come sempre accade in un queste cose
Già non sempre corrispondono alla realtà d'altronde ci sono decine di persone salvate nei pronto soccorsi
Dei capoluoghi sardi in queste ultime due settimane quindi la situazione apparentemente sotto controllo nel senso che
Edificare che fa cadendo qualcosa ma vita perché la situazione peggiori e che Chicchi termini appare i ragionieri degli eccessi o delle persone salvate nitroso accorsi è necessario fare qualcosa di più quello che noi chiediamo ai ministri della tenuta degli interni degli affari sociali ai questori e prefetti delle province sarde e di agire subito all'interno della legislazione attuale con un'iniziativa particolarmente
è radicale il una situazione particolare qual è la situazione sarda
Il questore di Cagliari pazzi avvertito di questi accessi in relazione al fatto che in Sardegna
La solita eroina testata praticamente soppiantata dalla qualità diverta molto
Più pura e quindi molto più pericoloso molto più che il tono i tossicodipendenti a rischio di e overdose ecco noi chiediamo che i centri pubblici e privati e i medici che sono visto a somministrare i farmaci sostitutivi vengano un po'sollecitati dalle istituzioni e questa iniziativa venga pubblicizzato non basta dire tossicodipendenti attenti ma bisogna dare un'alternativa a quello che è il mercato clandestino al mercato della strada
è l'alternativa sono i centri pubblici solo i farmaci sostitutivi dell'eroina
Valuteremo di qui alle prossime ore perché su queste cose non quelle che si possono fare grandi ragionamenti convegni
Interpretazioni le più strane il problema d'ordine pratico si può risolvere in un nulla bastano poche disposizioni chiare e certe basta un po'di denaro anche se penso che i tre mi i questori e prefetti chiedessero agli organi di stampa con la televisione di pubblicizzare alcuni indie
Di pubblicizzare quello che chi può ottenere in questi centri
Molto probabilmente anche gli organi di stampa sarebbero disponibili a fare una campagna gratuito in questo senso quindi ci vuole un po'di buona volontà di coscienza di consapevolezza che è quello che chiediamo ai ministri ai questori e prefetti
Eccoli sono ultima cosa devono chiedere tu dicevamo prima se il segretario del colore Coordinamento radicale antiproibizionista si sta avvicinando la data della prossima congresso del coro si può dire di più
Il congresso si terrà il
Torrent il nove e trenta gennaio a Genova abbiamo scelto Genova perché la città in cui un candidato Sindaco il dottor Salussola che poi è stato eletto ed era appoggiato dalla tra gli altri dalla Lista Pannella
Ha dichiarato di già in campagna elettorale ancor prima di essere eletto che lui avrebbe
Posso la distribuzione controllata di eroina in città ne vogliamo approfondire questa sua disponibilità vogliamo entrare nel merito della della proposto nel merito del dei progetti per i futuri passi da compiere insieme perché venga realizzato questo progetto e perché e questo progetto venga esportato come sappiamo sulla costituzione di queste Agent io e comunali all'interno delle quali sia prevista anche la distribuzione controllata di eroina stiamo lavorando sulle città Torino in particolar modo eh Catania mentre il diciotto gennaio o un appuntamento con il sindaco di Napoli Bassolino proporli questa questa iniziativa vedrete anche al Napoli potreste attivato un'agenzia comunale sulle tossicodipendente ma il congresso di Genova che inizierà
Le ore quindici del ventotto gennaio a
Un obiettivo molto importante lo slogan di questo congresso nel mille novecentonovantaquattro legalizzazione delle droghe leggere distribuzione controllata di eroina due obiettivi chiari e specifici
Rizzare
Un tempo determinato che è quest'anno e quindi dovremmo darci quegli strumenti organizzativi e politici per realizzarli uno di questi strumenti è già in atto e la di legge per la legalizzazione delle droghe leggere a cui abbiamo affiancato una proposta di legge per una nuova politica
Sulla e dire
Proposte di legge sulle quali finora ci sono molti sono i club Pannella chiamati già raccolto circa venti mila firme noi abbiamo sollecitato anche al suo associazioni il piccolo spesso sono state vicine a quelle che sono proprio quest'anno l'iniziativa anti proibizionista aspettiamo delle risposte naturalmente la risposta non può esser quella formale e burocratica della versione ma la risposta è quella dalla raccolta di Kiev e quindi
A chi con la Russia attivato sulle proposte di legge di farlo di farlo al più presto soprattutto un ringraziamento agli amici e compagni decreto Pannella che farlo lavorando oltre che sui tredici referendum anche su questi due proposte di legge
Bene appuntamento quindi con il congresso decora è a Genova a partire dal ventotto gennaio prossimo un ringraziamento a Maurizio Turco segretario del Cora coordinamento radicale antiproibizionista