Bettino Craxi, i socialisti, il dopo tangentopoli, la magistratura, la vicenda Sigonella dell'85, i radicali

Ancora un ulteriore momento di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio che stavolta abbiamo scelto di farvi ascoltare registrazioni d'autunno novantanove Duemila ed ottantacinque con le quali continueremo a parlare
Nella figura e all'opera dell'ex leader socialista Bettino Craxi scomparso vent'anni fa e lo faremo in apertura riproponendo i due interventi di Marco Pannella con il primo pronunciato il diciannove novembre novantanove al quarto congresso
Dal Partito Socialista guidato all'epoca da Gianni De Michelis ascolterete Marco Pannella rievocare tra l'altro l'antica analisi radicale sulla non democrazia italiana commentare quanto è accaduto nel nostro Paese
Sostanzialmente dopo le indagini della magistratura su Tangentopoli e dintorni crollo dei principali partiti dell'epoca è rivolgersi in conclusione all'amico Craxi che aveva da tempo ha deciso di stabilirsi Adamo ammette ed in condizioni di salute ormai gravi
Con il secondo intervento che ascolterete merce quanto Marco Pannella vuole dire a Radio radicale il diciannove gennaio due mila intervistato da Andrea Billa o a commento della notizia della morte
Di Bettino Craxi a seguire li riproporremo un momento di vita parlamentare del sei novembre ottantacinque legato all'attività parlamentare ed istituzionale di Bettino Craxi
Quando il governo da lui presieduto superò la crisi aperta dalla Partito repubblicano sulla sequestro dell'Achille lauro dell'ottobre di quell'anno e sulla vicenda Sigonella perché non c'erano ricorda
In estrema sintesi terroristi palestinesi che avevano sequestrato la nave di crociera con tutto al suo equipaggio un cittadino americano venne uccisa e buttata a mare i passeggeri vennero liberati in seguito ad una mediazione dell'OPA
L'Organizzazione per la liberazione della Palestina e terroristi si recarono in Egitto e da lì cercarono di raggiungere a bordo di un aereo autunni Sindaut Europa
Aveva la sua sede Ama Vendola intercettati da aerei caccia americane dirottati
Alla base italiana di Sigonella
Con intento di prendere i terroristi e portarli subito negli Stati Uniti secondo gli ordini ricevuti dalla Casa Bianca trovando però il deciso no dal governo italiano a quel tipo di soluzione a Sigonella
Ci furono dunque momenti di tensione politica
Militare tra USA ed Italia i terroristi vennero alla fine processati nel nostro Paese dal loro capo
Abu a Massa
Non venne estradato riesco tenete dunque quanto quella sei novembre ottantacinque si discusse su quelle e vicende
A Montecitorio con interventi di Bettino Craxi di Marco Pannella ed è parlamentari Gonnella repubblicano di Giorgio Almirante bizzarra
Dal MSI di Rino Formica socialista di Giorgio Napolitano del Partito Comunista e di Virginio Rognoni democristiana ma riveliamo prima quanto Marco Pannella disse alla quarto congresso modella Partito Socialista il diciannove novembre novantanove
Gare compagna amici Gianni
Cari compagni ed amici
Alcune notazioni rapide innanzitutto e poi cercherò di essere rapido anche da la prima
E che vorrei ringraziarli molto
Dell'invito non burocratico non posso Salboro pratico
Ma dell'invito fraterno
Tenace che mi avete rivolto per il quale sono qui
E Felice
Dico rispondermi con tutta l'incastellatura la sincerità e l'integrità di un compagno di un amico
Che non ha da rivendicare nulla
Assoluta dirvi che se ci sarò continuerò a fare quello che ho fatto nel passato con voi
Verso di loro in polemica
Con voi
Ma certo nell'animo che decenni il mezzo secolo che è passato
Ed ormai
Vi fanno riconoscere a tutti voi
Rilievo un'altra gratitudine perché proprio ci volevate voi pare
Perché in questo Paese di preti di tutti i tipi i preti rossi bianchi e usurai durevoli incolti
Vi siete ricordato che i preti esistano
E avete scelto di inventare Luigi preti viva dio grazie
Luigi Preti nelle cose che ha fatto nelle cose che ha scritto su Ferraro sul socialismo sul fascismo
Nelle lotte quanto interni vere serie
Contro Peppino Saragat essendo sarà Katia
Perché lei chiaramente Luigi Preti dal socialista dal comparto
Ha onorato sempre le sue amicizie
Con l'integrità della sua militanza
Con la doverosa difesa delle proprie opinioni
Luigi Preti
Così l'avete visto
Coloro che l'hanno rivisto
Carlo prete che avevo Luigi estive hanno rivisto
Indenne in monete forti
Come venti trenta quaranta cinquanta anni fa sessanta quando è venuto cioè al fascista
Contrari un socialista liberale un socialista riformista
Un socialista Saragat genera più fruttuoso ringrazio molto Silvio Berlusconi del voluto con bontà dare un qualche valore
Quell'intervista l'organo di Cesare Romiti
Inopinatamente
Chiesto
Il cui merito va soprattutto chi l'ha fatto
Non vorrei in questo significasse l'anticamera del licenziamento
Ma diciamo al grande ottimo giornalista Stefano folle
Lì in quelle interviste terminavo dicendo che mi ero un po'
Come dire inalberato scocciato spaventato quando in morte e dopo la morte di Peppino Saragat
Quanto insultato girato vilipeso costretto alpeggio molto spesso
Hanno cominciato a lui valutarlo a riabilitarlo
Be'allora dire subito che l'unico modo
Per
Fare una cosa seria
Morto
Sala ragazza era rispettare e Saragat piani vivi
Cosa che non fu mai fatto
Perché
Silvia abilitava Saragat per meglio ammazzare
Non c'era che attiene anche proseguito della storia
Con queste
Premesse vuole fare un'altra a livello
Scusami Gianni ci proverò ma solo per una quindi potrebbe anche darsi che non fallisca di tutto
Questo tentativo improbo
Di dirvi qualcosa a livello del respiro
E della relazione del germe
Quello che vorrei dirvi
è che
Nelle parole di Gianni in quello che sta accadendo in Europa in quello che sta per accadere non so se oggi e domani a Firenze
Abbiamo l'inverarsi
Una facile intelligenza della storia
Che fu proprio e soprattutto diciamo il Polo scuola socialista costruire
Nei dibattiti fra Bauer e poi cauti
E nella nota militante di Rosa Luxemburg o di altre il caos più spesso
Sta accadendo
Che dalla
Grande sorgente socialista
Il confronto storico si è ridotto
A quello fra il socialismo della dittatura del proletariato
E quello del sociale burocrazia
Con una connessioni di DNA così evidenti
Per i quali sembra che il muro non ci ha creduto
Adesso quelli che comandavano
Comandano
Come post invece che come comunista
Come socialdemocratici invece perché socialisti comunisti della dittatura del proletariato scienza grande scandalo senza difficoltà sopra
La sede dell'Internazionale socialista
Mi scriveva ieri due righe Antonio Carelia vivo anche l'unica sarà catena
Cioè mi ricordo a sì nei mi Librandi e mi diceva
Sì bisognerà poi quei
Prendere l'Internazionale socialista
Se questi comunisti non fanno e sociale grazie cosa faranno da soggiungere Antonio Carrillo
Sarà
Faranno i socialdemocratici senza e contro i socialdemocratici è andata così
In molti casi se è vero come è vero che Dahrendorf che e viene proprio e ci viene River noire attraverso i l'ombre
Del dibattito socialista austriaco della fine del sacro dell'inizio del secolo proprio lui
Scrive
E così come io mi trovo essere ospitato nel giornale di Cesare Romiti
Allora Ecate di essere aspettato da quello che io dica genero Scalfari non so a chi sta peggio
Ma Dahrendorf scrive dicendo stiamo attenti a questa terza via via dare perché la parola libertà Avagliano scegliere a guardare a leggere
Con la lente
Tutti i testi
Di dei blairiani del continente eccetera
Sono gravissimi ma la parola libertà non viene fuori
Pur essendo lui il prodotto figlio nel senso che in fondo è stato concepito in quegli anni come succede spesso in modo involontario distratto
Dalla Thatcher
Tutti sappiamo che senza la faccenda ci sarebbe stata la possibilità per Tony Blair di affermarsi nella portarti delle Trade Unions guidate dei minatori ed è la burocrazia
Perfino però Tony Blair
Così
Più attrezzato anche esteticamente di Walter Veltroni per apparire un po'kennediano un clintoniano insomma adesso bisogna no
Riconoscerlo anche lì la parola libertà il diritto di libertà non è mai evocato certe stiamo parlando quindi in termini di processi storici di Antropologia culturale di culture
Ma
Io trovo Luigi Preti avrà la tentazione di leggere
Come il brutto romanzo di settant'anni fa quello che accade domani
Qui cosa ho sentito cosa costato
Pensate un po'che cosa strana
Che i cattolici ai socialisti sono per la proporzionale
Diciotto diciannove ve e i fascisti hanno venti ventuno
Contro l'Italietta liberale
Contro Giolitti infimo
Contro la stagnazione morale e intellettuale eccetera
Con Luigi Sturzo
Anche con Turati
Erano per la porzione
E invero hanno
Le caratteristiche socia al burocrate che sociale nazionale
Del continente europeo
Che ha prodotto dal mille novecentoquindici diciotto venti con la proporzionale sempre solo i mostri nazista
Fascista
Clericale militare
Adesso siccome quelli che hanno preso il posto dei militari spero che non si rivolti nella tomba generale dieci
O altre cose del genere sono e giudici ecco abbiamo anche
Possiamo mettere vedrete che anche i giudici grosso Moro faranno parte della Coppa nome Escandar religiosa prestato con i compagni socialisti una voi sapete fosse vorrei ricordarvelo che ha un titolo certo
Prestare Schettino qui Croce oltre l'invito a Gianni e che io credo di essere l'unico italiano forse l'unico europeo che per vent'anni ha chiesto la testa del PSI perché gli è stata sempre negata
Quando il Toro salve a Rimini perfino Bettino annunciò in esordio c'è il questa volta però adesso regaliamo
Figurarsi figurarsi sembra una promessa di Silvio quella di Bettino
Non l'ho mai vista
Credo che però un po'compagna un po'unico
Non pochi di voi mi tengono mi riconosco
E avere un po'di rispetto
Io ma solo perché
Nel momento della disgrazia nel momento degli peggiori errori e via dicendo in quei momenti io dicevo
Amico Craxi ero incalzata colui per tutto a mio avviso stavamo facendo solo strozzate glielo dicevo ma era l'agonia
E allora nei confronti della gogna dovevo andare anche a cercare i motivi di dissenso per potere dire in televisione dalla Camera
Amico Craxi perché quello che puoi rendere rispetto a qualcuno amico nemico che alla gogna
E ricordare la comune umanità amicizia la compassione dico che è una vergogna Welteke al di fuori dai la sventura di non esserci qualche volta c'è anche questo
Leggiamo le fino in fondo
Bettino gli ho mandato
Due righe i rapporti
Cordova accennato e gli ho ricordato che io l'anno scorso
Ero spacciato
Ho letto alcuni dei coccodrilli
Che poi non gli ho fatto pubblicare erano a fare non mi riconoscevo insomma proprio nell'era una cosa favolosa
E dico a Bettino
Fai fare a tutti quelli che hanno già preparato i coccodrilli mandati a fare in cumulo farglieli fare fra qualche decennio perché in più lui è avvantaggiato perché mentre io ho dovuto fare i conti con i campioni del mondo
Il farmaco resistenza
La nobilissima schiatta
Degli stafilococchi del Policlinico di Roma
L'UE grazie ai magistrati questo rischio non lo corre e allora io scrivevo Bettino io ero così adesso sono scusi
Sono
Esule in patria ma la breccia
In più trap credo
Perché e solo tre Piero per Bettino
E ieri dicevo la bella penna di Stefano Folli l'aveva notato chiacchierando remota di sei ore letterario insieme
Io la voglia di dargli un paio di calci negli stinchi c'era poi mi sono ricordato che c'ha la gamba e ha detto piano per non fargli male
Ma resta il problema resta conte Gianni Resta con voi
Queste
Va bene proporzionale
Nove
Va bene anche voi
Mi pare siate un po'corrivi
Perché come succede la storia non insegna mai nulla
Io sostengo che Benito Mussolini me ne sono convinto prima di De Felice con Luigi Preti
Non sapeva che sarebbe divenuto Mussolini sicuramente non sapeva forse il ventisei luglio ha cominciato a capirlo davvero
Che cosa fosse il fascismo dei fasci di combattimento che faceva facendo il quale
Il novantanove per cento degli intellettuali accademici italiani ha giurato e giurava fedeltà
A lui
A lui al re beh insomma e perfino qualcuno che resta maestro e semi di libertà come Benedetto Croce
Nel trentacinque e va a dare sull'Altare della Patria la vera d'oro
Per il reggente
Che faceva fuori tutte le inferriate tutti i nostri giardini di fronte aveva per convertirli
Io temo in oro
Perché poiché le cose
I giudici nelle dittature partecipano al bottino e stanno zitti
Non lo fanno come fanno vedere democrazia ho l'impressione che un po'di Tangentopoli e anche del trentacinque trentasei trentasette e trentotto sui profitti di guerra eccetera grazie
Io
Credo di comprendere che alle prossime regionali
Il garofano
Probabilmente lo scudo crociato
Correranno straniera no
Sotto le stesse donne
Nel novantaquattro
La campagna di Silvio Berlusconi
Che era campagna liberale liberista antipartito pratica
Di rottura di sistema e di regime
In questo fu parola
In questo non so se ci sei ancora fusti parola
Vestiti corpo ad una parola
Che vide un'Italia prona
Disperata
Nauseata
Aveva il momento di speranza e votare
E votare perché io per la rottura
Per mandare a casa
Di oggi vuole dire Silvio Silvio Silvio fosse convinto davvero che se tu vinci
Mandi a casa D'Alema
Così se fossi convinto che se vince D'Alema manda a casa a te
Sarei molto più tranquillo
Per me mi pare invece molto più probabile che se vince
Ti tiene in casa D'Alema e ci chiami pure Eugenio scout
è iscritto nelle cose
E questo è grave perché non c'era più niente tranne cioè putrefazione dei no è diverso
L'agonia
E di un corpo di una cosa che limita
Ne possiamo solo sperare che con Baudelaire guardando una carogna che puzza scopriamo
Che la carogna abbandonata dalla campagna realtà ci si avvicina risuona del volo di mille insetti
Dal brulichio della vita
Che da una carogna di Vacca
Non è un caso che ci penso Fools
E da una carogna di vacca ci sono milioni di vite
Che stanno misteriosamente nella primavera
Io non ci giurerei prego
La putrefazione Hegra gli stessi errori
Abbiamo avete compiuto
Oggi incombono e mi preoccupano Gianni mi allarmano non mi grossolano
Perché qua siamo
Vuole dire in questa è l'Italia nella quale siccome per fare
Quello che siamo obbligati per dignità umana
Per dignità di cittadini per dignità di compagni abbiamo bisogno
Di una ventina di miliardi Cascino subito da dare a Silvio Berlusconi e Mediaset abbiamo bisogno di una ventina di miliardi come minimo subito da dare alle Poste italiane subito
Abbiamo bisogno
Di quattordici miliardi di tasse nero pagate dieci l'anno scorso sulle vendite che stiamo facendo e avendo questo obbligo
Di cercare da partigiani comunque di raggiungere le case dei Focolari la gente di informarli di dirgli qualcosa
Noi abbiamo messo in vendita da sette mesi a Radio Radicale
Sapendo bene che noi possiamo far nemmeno l'italiano
Nel governo
Non trovate un caratteri di che avvita etiche vitalistico capitalismo senza capitalisti come è nato questo è un capitalismo servo anticapitalista antimercato antiliberale Ernesto Rossi e Gaetano Salvemini solo bandiere socialiste per Dio
Sono gli unici liberisti attesi che hanno lottato con Luigi Einaudi che ha insegnato con i liberali il liberismo come grande rivolta sociale per i numeri i diseredati
Per reinserire nel mercato delle possibilità umane
Ma anche gli uomini degli oppressi non garantiti
Le pagine di Ernesto Rossi nel cinquantadue cinquantatré erano fotografie che poi profetiche con le organizzazioni operaie cito quasi alla lettera possibile realizzare in Italia solamente una politica reazionaria
Reazionaria Accor conservatrice e io aggiungo ferocemente classista
In difesa espressione della classe burocratica
Che unisce in sé
I due Stati
Dell'azienda regimi mille cinquecento mila generale
Quando l'esercito avrebbe bisogno di trenta
L'esercito e la patria come scusa per la burocrazia mille cinquecento presidenti di sezione
Come indichi come quattrini presidente di sezione della Cassazione quando l'abbiamo bisogno di venti ore diciotto mille cinquecento condizioni di carriera burocrazie
Paghiamo le origini giacobina e napoleonica
Il giudice funzionario di Stato il giudice proprio realizzato appunto
Esportato dalla rivoluzione giacobina e napoleonica come ricorda Caianiello e pochi altri in Italia
Questo cento Fellone
Il partito dei giudici italiani io non trovo Mediaset non trovo Rometti non trovo Agnelli non trovo Bertinotti non trovo nessuno ma da vent'anni io non insulto
Ma avevo con i miei compagni e le mie compagne amici radicali una accusa
Siete Fellone
Siete ladri Ingiustizia di verità
Siete ingiuste e siete corrotte
Sì è per gli alleati dei corleonesi a Palermo come a Roma avete fatto fuori il Caf perché ero il Palermo interni del sistema vi siete alleati a Palermo come a Roma
Con i corleonesi essi ente caselle agli altri non è un insulto è un'accusa siete giudici in o fascisti anche democratici voi non siete contro la politica di Craxi e di Andreotti
Voi siete contro la politica democratica contro la sovranità del Parlamento e degli esecutivi che era la signora del Parlamento
Voi siete contro la possibilità di un Parlamento di sfiduciare un ministro di Grazia e Giustizia per un disfunzione di assunzione
Ed è teste italiana che si saggia
Dappertutto dilagando la piccola Italia agricola fascista
Immediatamente con questa col fascismo
Mezzo mondo
E adesso con il fascismo il neo fascista
In più ingenuo non innocente
Come noi di sinistra fascisti e cassa
E Benito Mussolini credette grave scherzava quando era
Direttore della
Vanno sceglieva i fasci siciliani come punto per giustificare la pacificazione
Tutto qua la ecco che la putrefazione di questo Papa terrorizzante
Poi abbiamo il referendum
Il referendum ai quali abbiamo trovato forza il Polo
E l'Ulivo in modo diverso ma ferocemente contrari nello stesso modo mutuato dagli unici maestri di malaffare di mala politica i comunisti
I quali erano per carità a favore del divorzio
Ma contro il referendum che avrebbe fatto vincere
Definitivamente il divorzio contro ferocemente
E allora se vede Silvio
E invece no no al referendum sono troppi e si getta se la Corte costituzionale rese ma noi preferiamo con le leggi al popolo e lo sappiamo
Lo comprendiamo
Le leggi della Bicamerale
Le leggi che abbiamo
C'è uno scontro di classe
Vecchio antico quelli che
Non hanno avuto bisogno
Del leninismo
Nemmeno del suocero riformismo
Individuarlo e voler
Il vecchio scontro di classe che i radicali dai Gracchi imposte
Hanno sempre ritenuto necessario e poi l'operoso
La bellezza e lo scontro quando mai l'Italia è stata unita in questi cinquant'anni come è stata unita dalla grande battaglia
Di libertà del divorzio
Eravamo uniti con i nostri avversari
Eravamo uniti dalla dignità dal calore di quello scontro sulla porta
Sulla riforma americana che noi vorremmo venisse discussa che il Paese all'ottanta per cento vorrebbe per qualunque opera quello che volete solo che noi
In questo dilemma cugina possiamo può essere accusati perché giustamente quaranta anni fa dice ma come tu il sistema meridiane quando ebbe il primo scomparire appunto sarà perché li conosco è un pochino se mi consentite conosco anche gli allora nella putrefazione
Noi abbiamo un pericolo la putrefazione oggettivamente la espressione e ho terminato
E vi ringrazio e vi chiedo scusa
Di una situazione di confusione
La pratica sezione Premi evoluzione
E noi sappiamo esazioni pre-evoluzione alle sono quelle che molto probabilmente
Sfoceranno in qualcosa di peggiore dell'Ancien Régime credevano sotterra questo è probabile
Ma è possibile
Ma è possibile che la situazione pre rivoluzionaria Mastella anche oggi la rivoluzione liberale del diritto di libertà
La rivoluzione
Nel socialismo delle libertà
Delle libertà della emancipazione dei diritti di ciascuno
Senza le mediazioni pericolose della famiglia degli organi intermedi dei corpi e via dicendo che il nuovo forza ideologica delle nuove ipotesi in fondo contrarie ai diritti delle persone dei rifiuti
Noi ci apprestiamo a questo scontro perché lo faremo
Probabilmente saremo perdenti perché
Non basterebbe a Radio Radicale per aggregare soprattutto la ragione degli altri più che la nostra se andate a guardare
Le ore ritrasmissione
Ma perché questo scontro ci ha fatto davvero
La viltà
Antiliberale
Delle traduzioni delle tradizioni congiunte fasciste
La fascista in senso proprio attenzione oratore onorabile
Della Confindustria
Del sindacato degli anni Trenta
Che oggi è quello che serva la dignità e la funzione del sindacato italiano in Unione in fascio la Camera dei fasci e delle corporazioni
Questo insieme la Confindustria contro i nove milioni di partite Iva
Cofferati
La CGIL la CISL contro il novanta per cento
Dei diritti del lavoro e dei lavoratori dei disoccupati italiani
Tante altre cose i giudici come associazione non i giudici in quattro tappe
Ma il partito dei giudici che domina soffoca i giudici italiani giustizia
Questo partito impunito
Mandante
Crimini no cioè no
Perché
Aveva usato
L'agognata dei palermitani
Per surrettiziamente
Stabilire in alleanza con loro
La vittoria e il potere dei corleonesi a Roma
E quello che abbiamo dinanzi termino con una sola cosa amici perché vi riguarda credo tutti
In questi giorni in questo mondo di putrefazione
Mi sono perdute l'innocente venuti in mente i mostri di Goya
Ma sapete in che momento s'è avuto questa reminiscenza vi sono stropicciato gli occhi
Quando il caso ha voluto che mi giungessero insieme
Delle foto non so quanto d'archivio del momento di Bettino
Poi quella
Di Scalfaro
E poi una
No di Giuliano Vassalli
Osceno
Il parlare
Di quel grande usurpatore golpista
Che è stato Scalfaro Fellone
Da tutti i punti di
Ma se poi ancora più osceno il silenzio di Giuliano Vassalli presidente della Corte costituzionale
Loi autore del socialista della legge che ha distrutto il referendum sulla responsabilità civile dei magistrati e che ogni volta
Stremato
Nobile
Divenire più facilmente perché stremato minestre perché stremato corte costituzionale perché stremato Presidente
Che mostro
Nella loro bellezza
Che è morto il
Sapete che vi dico
Se dovessi raccontargli e spero che le condizioni tornino tutto quello devo raccontare a Bettino non mi basterebbero dieci giorni
Lui e capito Ruggirei
Ma per di Pertica quando vedo questi Mando scrive Bettino brutto Strong Sotti voglio un mucchio di ben
No
Era il diciannove novembre novantanove
E così Marco Pannella si rivolgeva a Bettino Craxi dalla congresso del Partito Socialista guidato all'epoca da Gianni De Michelis riascoltiamo adesso invece quanto vuole dire il diciannove gennaio Duemila intervistato da Andrea villa operano nel commentare la notizia della scomparsa dell'ex leader socialista
In mezzo a questa marea di vorrei gol tanti commenti commemorazione
Vogliamo forte quelle per meriti
Di ripetere come avevo detto un mese fa mi pare ce l'aveva
Pubblicamente intervento brutto Strong storico ad un mucchio di pietre per peraltro crack d'altra parte un momento la o un'ora fa parlando con Bobo
Poco per gli occhi a vivere telefonato con la voce rotta tu lo sai che ti volevo molto bene difficile lo so accresce credo che molto spesso ci dovremmo spaccati la terza di rabbia interpreta Ettore
L'enormità che ciascuno di noi due attribuiva poi di volta in volta all'altro
Ma ciò detto
Trovo rivoltante
Proprio lo spettacolo proprio capisco che non potevano fare altrimenti
Che il tal cameretta allarme Camera dei partiti di Verdun Piotta Camera fuorilegge come il Presidente della Repubblica lascia vota quello di adesso
Ma per tradizione come la Corte Costituzionale lasciamo stare questo adesso vedremo che succede eccome appunto tutte le istituzioni in fuorilegge ecco rivoltante
La ritualità d'urgenza terrò fede la ritualità tentare la ragione senza contenuto verrà ribadita dal cocco dei come il pianto del coccodrillo insomma
La più vicina diceva appunto in fondo come le risate degli degli sciacalli de le Iene insomma
Non giudizi io non hanno inquisito un giudizio sullo specchietto lungo direttivo Dusko giallista lo daremo al posto di questi libri di Merv da della storia dell'Enciclopedia di questo regime di Manerba
Che e tra l'altro Bettino aveva posto lentamente concorso a creare con pelle ingerita delle illusioni perché gli ho sempre rimproverato
Ma ha qualche considerazione più si può fare credo che Bettino abbia costruito un monumento di errori un monumento di castronerie costanti punto Marche ha costruito un monumento di castronerie anche contro se stesso
Rispetto a tutti gli altri uomini politici suoi coevi non parlo di età parlargli a poca politica
Poi dice per fare nessun monumento a crearsi perché le sue dimensioni rispetto alle loro non hanno confronto
Ecco tra l'altro adesso ovviamente questa ritualità però c'è questo elemento di coincidenza con il varo della commissione Lord Cancelliere ombra guarda queste scuole espropriate RAI più occupare veri
Magari pennellate pannelliani e Flachi ed è DaimlerChrysler viene grazie insomma
Che infatti alla Commissione di Tangentopoli magari con l'amico non so quale con personaggi come Scalfaro magari o come Cossiga bavarese come tutti i membri agli esponenti dei partiti di questo Parlamento delle balene
Torno a dire un'offesa all'intelligenza e al rigore e alla serietà
Quirico incidente un cavolo svolgere questi producono il Parlamento e le istituzioni italiane sono non solo perché non se n'è accorta la giustizia europea cinquecento sentenze di condanne realizzano secondo il nostro codice penale un delinquente abituale ma lo sono per risolvere l'altro sui diritti civili fondamentali purtroppo il nostro ottimo Ciro Presidente dalla Repubblica
Ciampi su questo non è innocente ma in gergo l'Unione capisce nulla insomma
E quindi non possiamo certo rimproverare settecento e Repubblica si rende conto che la Costituzione e le leggi d'Italia e i diritti individuali e politici sono carta straccia
Nel senso che condurre ma è stato un politico
Ecco tra l'altro come dire tutti hanno preso questa morte anche se si sapeva che stava molto male Craxi con sorpresa non ce l'ha si aspettava così ed hanno tolto è evidente quando uno muore
E non è annunciata il comma
Tutto quanto malumore e morto ogni giorno un po'dietro l'ultimo lavoro la penultima per tutte le volte avremmo insieme sempre entrato al petto
Ho litigato a morte con lui perché abitava ancora Raphael proprio perché lui mi diceva
Io non trovata lui prendeva alcune decisione di prospettive mentre io lo storico alla radicale
Verifichiamo sai che ti dico dimettiti da tutto il costringi questa gentaglia questa gente ad arrestarti era processati verrai a Rebibbia
Tu tanto ammirato Garibaldi e tutti quanti non dovrebbero far più paura
Un carcere che sarebbe simbolico gli dicevo così per sfruttarlo come altri ma guarda che così smetti di fumare ricevere Rebibbia chiederanno che di cui le mani cure riceverete tonnellate
Tonnellate di ecco ricordo questi complimenti rosso del Comune ricevere tonnellate di Matthew di leggi di lettere e poi a un certo punto siccome questo sta per sciogliere comunque il Parlamento questo con rispetto parlando proprio immaginate chi è che l'urea mi era già chiaro
Va be'tornerai costretto otto per cento di voti
Allora fu devo volare tanto è chiaro
Che questi sono i corleonesi che stanno facendo fuori voi palermitane
Ecco fatto sta che adesso Craxi tornerà in Italia da morto tocca i confini tornerà perché
Ho sentito la dichiarazione Bertagna anche altri credo che tornare in questo momento sarebbe onorare questo regime di Manerba
Ecco infatti è vero e se vuole ancora un pochino lì Margaret dopo averlo accolto infatti Stefania ha detto questo poi c'era una sola dichiarazione che vedo se agenzia Dire buffet dice saremo milioni acqua migliorata aspettavo parla di milioni di persone più al percorso insomma
Non mi interessa molto
Ma quello che voglio dire è che credo sarebbe un grave errore
Riportare Craxi in Italia in questo momento esponendo le al ludibrio
E allora pensa del raccogliersi attorno alla sua dal tua barra degli affreschi della democrazia della libertà del in Italia
Bene io Marco ti ringrazio se non hai altro da aggiungere
Grazie a Marco Pannella su questo ordine dei voli aggiungere nel corso degli anni io novantadue novantatré novantaquattro le poche volte ma allora un po'di più che riuscivo andare
In televisione una volta ho detto a monsignor Vespa del quale ho sempre avuto insomma complesso di ribrezzo diciamolo pure guardi che lei io sono qui ma mi chiedo perché mai lei non sia ad Hammamet non come giornalista il signor Vespa ma perché comunque posto che tirchieria
Necessità che sia giusto che qualcuno stia Hammamet ci deve stare lei non Craxi questo andò in diretta dal loro sono più andato a Porta a Porta questo lo penso ne sono sicuro dicendo quindi in quegli anni io ho colto tutte le occasione tutte quelle nelle quali potevo criticarlo politicamente
Mentre linciato mentre era spietato alla gogna eccetera procedure operatorie molto semplice a volte mi inventavo anche chiesto io l'espressione di un dissenso con qualche misura estemporanei dichiarazione politica per poter capire in quel momento a questa Italia avvia il da qui l'impagabile come dire il mio amico Bettino Craxi
No perché in questi casi quando ero agogna rispettoso e rispettato da qualcuno avrei dovuto
Rettori parete il mio amico parlando di quello alla gogna mi pare fai quello che deve dire quello che anche può essere efficace
Così dunque a Marco Pannella radio radicale del diciannove gennaio due mila intervistato da Andrea Billa a commento della notizia della morte di Bettino Craxi
E arriviamo adesso invece come annunciato in apertura quanto accade alla Camera ed al sei novembre ottantacinque quando il Governo presieduto da Bettino Craxi supero
Alla fine la crisi aperta dalla Partito Repubblicano
Sul sequestro dell'Achille lauro dell'ottobre di quell'anno e sulla vicenda Sigonella arriviamo il tutto a partire proprio da quanto disse l'allora presidente del consiglio onorevole presidente
Onorevoli colleghi al termine del dibattito di questi giorni io torno ringraziare tutti coloro i quali hanno espresso il loro apprezzamento e naturalmente in tutto o in parte
Per la linea di condotta che il Governo ha seguito nella difficile vicenda dalla nave italiana Achille Lauro ed esprimono anche desidero esprimere il mio ringraziamento anche per tutti coloro che pur avanzando Riserve formulando consigli
Avanzando contestazioni individuandolo alcune nella condotta di politica estera del governo tuttavia ne condividono e mostrano di condividerne ad apprezzarne gli obiettivi fondamentali che sono obiettivi
Pacifici
Che perseguiamo sviluppando il ruolo internazionale dell'Italia
Naturalmente quando si affrontano un dibattito di politica estera
Viene sempre avanzata una questione diciamo così di principio e di equilibrio generale sul come quale sia il modo migliore per stare
All'interno delle alleanze che nessuno in questo Parlamento contesta sia che si tratti della comunità europea sia che si tratti dell'alleanza atlantica ogni alleanze ogni trattato così impegnativo come quello comuni in Congo sono quelli comunitari comportano diritti e doveri non c'è dubbio
Che noi ci sforziamo di far fronte gli uni agli altri assolvendo & Overy facendo valere i nostri diritti nell'ambito di un'alleanza che comporta dei vincoli ma all'interno della quale necessario che tutti i membri sì comportino rispettando un rapporto di reciproco rispetto di salvaguardia della reciproca
Dignità
Non è un caso che presentando delle comunicazioni al Parlamento
Che pure non potevano non incentrarsi sulle vicende sui termini almeno del chiarimento che era intervenuto tra i partiti
Al fine di superare lo stato di crisi che si era creato
Io ho posto all'inizio di queste comunicazioni
Una trattazione sia pure ancora limitata
Delle questioni che riguardano il disarmo e di una questione spinosa che all'interno di queste esiste che è il problema
Dell'iniziativa di difesa strategica clericali
Vorrei ritornare rapidamente su questo punto premettendo che il Governo non ha inteso non intende nascondere nulla al Parlamento che il governo è pronto
Ad affrontare
La riunione che si ritenesse di di dover organizzare per fornire tutte le informazioni così pro sulla situazione così come si presenta a questo punto
Una situazione in movimento e comunque io ho già dichiarato e confermo
Che prima di assumere decisioni impegnative per il nostro Paese la materia sarà sottoposta al giudizio all'esame e al giudizio del Parlamento
Noi abbiamo affrontato questa questione
Partendo da una considerazione che io ho già fatto in queste comunicazioni alle comunicazioni iniziali e che ribadisco
E cioè che noi avevamo constatato che i due maggiori interlocutori gli americani e i sovietici avevano deciso consensualmente di inserire in uno dei tre cesti che ponevano alla base del negoziato di Ginevra la materia relativa alle ricerche spaziali comprendente quindi anche questo
Imponente programma statunitense
E da questo l'avevamo dedotto
Una disponibilità di entrambi a negoziare questa materia
E ciò che noi abbiamo detto ai dirigenti sovietici a Mosca quando affrontammo questa questione
E ci trovammo di fronte a una posizione che appariva una posizione pregiudiziale cioè o l'America rinuncia a questo programma
Ho tutto ritorna inevitabilmente in alto mare noi sistemo nel dire questo rompe il filo logico dell'accordo
Relativo ai tre celesti in quanto voi pure dovrete dove dovreste dichiararli disposti a negoziare questa materia giacché l'avete accettata
Come base di discussione del negoziato di cinema
Parlando con gli americani noi fin dall'inizio abbiamo fatto un ragionamento
Sembra strano che a mio giudizio è il punto centrale di questa di questo contrasto cioè non si può immaginare
Che gli Stati Uniti possano attraverso una loro ricerca sempre che questa ricerca ottenga il risultato che si propone di ottenere il che non è certo ma non possono immaginare di poter raggiungere un risultato
Di impiego militare
Che la porti a da a realizzare un sistema difensivo
Di tale portata e capacità da annullare il potenziale nucleare della controparte
Lasciando intatto il proprio potenziale nucleare questo significherebbe uno sconvolgimento degli equilibri strategici generale e significherebbe puntare alla conquista di una posizione di supremazia militare
Che la controparte non potrebbe accettare e quindi scatterebbe inevitabilmente una corsa alle contromisure possibili o immaginabili quale del resto
Erano già minacciate dall'Unione Sovietica la risposta americana
Giunto a più riprese
Ma alla fine io voglio citare solo la sintesi che ho colto nelle parole del presidente degli Stati Uniti nel corso della riunione di New York e che mi sembra abbastanza espressiva
Vi sono stati fatti due ragionamenti ci sono stati fatti nella riunione collegiale due ragionamenti
Semplici cioè a dire gli Stati Uniti non ritengono che se la ricerca dovesse effettivamente raggiungere risultati che consentano la costruzione di questo scudo spaziale antiatomico
Di questo scudo spaziale anta tonico debbano disporre tutti
Una parte non può avere il monopolio di questo scudo spaziale Regal mi ha fatto l'esempio della maschera antigas mi ha detto che la prima guerra mondiale si se di inventarono le bombe a gas fu trovata la maschera antigas la maschera antigas vanno tutti in queste erano e abbiamo inventato la bomba atomica
E l'era nucleare se si trova un dispositivo difensivo che annulla
Potenziale distruttivo della bomba atomica
Debbono disporne turche
E ha fatto un altro ragionamento che sembra ancora più convincente cioè ha detto se qualcuno pensasse di poter avere il monopolio
Di questo di un siffatto eventuale strumento difensivo creerebbe una situazione pericolosa per la pace nel mondo perché rischierebbe di provocare una guerra atomica anticipata
Cioè esprimendo la convinzione che nessuno potrebbe assistere passivamente al tentativo degli Stati Uniti di conquistare una posizione di supremazia militari
La mia risposta in quell'occasione fu che io potevo risultare convinto di queste argomentazioni che apparivano limpide
E che però il problema era di convincere i sovietici e non noi
E cioè a dire convincere i sovietici della possibilità che questa materia possono essere negoziata in un sistema di garanzie tali da raggiungere effettivamente il risultato voluto e cioè a dire un complesso di sistemi difensivi che modificherebbe radicalmente
Il rapporto mezzi offensivi mezzi difensivi induca equilibrio strategico generale
Garanti
Per quanto riguarda invece
I problemi che da qui a qualche giorno saranno oggetto del negoziato
A Ginevra nel corso degli incontri tra il governo e il Presidente degli Stati Uniti e il segretario generale sovietico Gorbaciov vorrei dare al Parlamento qualche ulteriore
Informazione
Nel senso che ricordo che il governo italiano aveva accolto con favore le ultime iniziative sovietiche
E ne aveva individuato l'aspetto più qualificante nelle proposte riduzione in misura certamente superiore al passato degli armamenti nucleari
Quando il dieci di ottobre aveva a Roma incontrammo il consigliere speciale della Casa Bianca Nietzsche per parte nostra rappresentammo l'opportunità di recepire i fattori dinamici che una parte almeno dalle proposte del segretario generale Corbaccio e sollecitarlo la presentazione di valide controproposta
Questo giudizio Loria fermammo direttamente al presidente Reagan il venticinque ottobre scorso a New York è già in corso nel corso di quella consultazione egli stesso preannuncio queste controproposte
Senza rivelare il contenuto e l'articolazione completa
Delle proposte avanzate degli Stati Uniti a Ginevra di cui il presidente Reagan mi ha informato con un messaggio personale credo di non poter rivelare poi salvo trovarlo scritto domani mattina su qualche giornale americano
Attenendo mica una loro valutazione preliminare
Penso di poter evidenziare tuttavia alcuni punti significativi
Mi sembra innanzitutto importante sottolineare che queste proposte hanno accolto nei loro coi efficienti quantitativi le proposte di riduzione prospettate dei sovietici in materia di armamenti strategici
Ciò vale sia per la riduzione dei complessivi sistemi di lancio pari al cinquanta per cento
Sia per la limitazione delle testate nucleari che entrambi i Paesi propongono di collocare a un livello massimo di sei mila unità con dei sottotetti per le diverse componenti missilistiche sui quali permangono difformità di valutazione
Da parte americana a fronte della richiesta dell'Unione Sovietica di ridurre il numero la potenza dell'ITC IBM terrestri è stato offerto dir ridimensionare il proprio programma dispiegamento degli Aelle CM cioè incluse lanciati dagli aerei che è molto più avanzato di quello sovietico
Mi sembra che la disponibilità compiere da parte americana compiere riduzioni in questo settore è molto significativa
E di anche come contropartita l'offerta degli Stati Uniti di limitare il numero dei bombardieri strategici in misura superiore a quanto era stato proposto in sede di negoziato star sulle armi nucleari intermedi e le ultime proposte americane chiariscono definiscono la posizione che era già annusato annunciate in precedenza proponendo una limitazione concordata regionale per l'Europa
Lasciando indefinito il tetto da concordare a livello globale
Ci sono
Le premesse
Perché l'incontro di Ginevra non fallisca
Io formulo previsioni prudenti
Non do affatto per scontato
Un accordo
Considererei deleteria una rottura questo sì
Penso che l'incontro otterrebbe già un grande risultato
Sei aprisse effettivamente il periodo del dialogo
Se creasse un'atmosfera diverso di maggiore fiducia di maggiore fiducia reciproca iniziasse a influenzare in modo benefico lo sviluppo delle relazioni internazionali
Anche se i risultati poi concreti fossero risultati come probabile molto limitati insomma io mi auguro che tanti falchi e falchetti che pure sono disseminati nello schieramento dei e gli schieramenti contrapposti atlantici e sovietici si trovi il modo di mettere il cappuccio
La nostra posizione non può non essere una posizione molto aperta molto
Decisamente portata incoraggiare il dialogo
Quando l'Unione Sovietica come è stato in passato assume una posizione aggressiva una posizione dura una posizione chiusa una posizione
Che tende a dividere
L'Occidente
Gli europei
A destabilizzare ad essa va opposta una posizione il grande fermezza
Se l'Unione Sovietica si apre al dialogo
E mostra di essere interessato al dialogo questo dialogo deve essere incoraggiata
Forse merita di fare qualche riflessione non c'è nulla di immobile al mondo
All'interno di un sistema chiuso era storicamente considerato monolitico
Per la sua natura burocratica come il sistema sovietico
Arriva la direzione
E al potere una nuova generazione
Che probabilmente ha intenzioni riformatrici e a volontà di cambiamento
E del resto lo dichiara volontà di cambiamento all'interno in che direzione come difficile dire certo che ha bisogno di un lungo periodo di pace che non può non essere interessata fortemente
Alla pace
E se è vero che esiste questo interesse
Questo interesse anche il nostro e anche un interesse dell'Occidente
Di organizzare meglio la pace di garantire meglio
Ed assicurarla per un periodo indefinito
In questo senso noi ci auguriamo e speriamo per questa occasione di Ginevra non sia facilmente s'praticata
E non riuscivo lì neppure sulla buccia di banana di qualche Guerri Ciolla
Perché l'ASPI
Bene
Si è chiarito credo
Quale il ruolo che l'Italia intende svolgere
Nell'ambito della regione mediterranea
Uno dei temi trattato New York è stato come gestire le crisi nel mondo
è vero che il presidente Reagan ha fatto un elenco delle crisi del mondo
Che è un po'diverso da quello che possiamo fare noi
Crisi del le crisi del mondo ahimè sono molto di più
Di quelle che sono state elencate in un discorso del presidente degli Stati Uniti a luglio
E tuttavia
Importante stabilire
Che di questo si tornerà a parlare si comincerà a parlare tra le due maggiori potenze
Non perché noi si immagini un mondo
Sottoposto a un duplice consensuale dominio
Pensiamo che uno schema bipolare di governo del mondo è uno schema
Inaccettabile
La gran parte dei Paesi a cominciare dai Paesi europei
è tutto vi è molto importante
Che si tavoli un dialogo diretto su alcune di ai punti di crisi più delicati e difficile
Noi non solo noi abbiamo insistito per ricordare che nelle crisi regionali altri Paesi hanno per esercitare un ruolo hanno specifici interessi da difendere hanno relazioni importanti da far valere
Hanno un'influenza da esercitare
E questo vale per l'Italia o anche per l'Italia nella regione mediterranea
Dove abbiamo una presenza interessi da difendere una prospettiva futura e quindi una voce da far valere
Noi collochiamo questo ruolo dell'Italia nel Mediterraneo
Lungo l'asse di
Una più generale politica che debba essere euro arabo africana
Non solo l'Italia dei doveri verso queste aree del mondo ma l'intera Europa
Io lo metto a questo proposito delle cose francamente stravaganti
Mi son sentito chiedere perentoriamente ma per quale ragione ci occupiamo dei Paesi arabi e abbiamo questa così grande attenzione ai Paesi arabi
Dice che cosa abbiamo da dirci dice questo illustre intellettuale dei miei stivali
Che cosa abbiamo da dirci
Il petrolio è più difficile
Da da vendersi che da comprarsi
Questo era un modo di dire che erano i valori al gelato questo non credo che risalga a qualche secolo addietro
Non si ricorda che lo si dimentica che il quadro venne il quattordici per cento
Delle nostre esportazioni
Il quattordici per cento se vogliamo vedere solo l'aspetto mercantili spicco del problema il quattordici per cento delle nostre esportazioni
Si dirige verso l'insieme degli Stati arabi
E cioè a dire e cioè a dire un volume di esportazioni che nettamente superiore al volume delle esportazioni che si dirige verso gli Stati Uniti d'America
E che è un terzo ormai delle nostre esportazioni verso la comunità europea
In un Paese esportatore
Una colonna del quattordici per cento è già diventato un fattore essenziale del nostro sistema di relazioni economiche
E commerciali
E di questo non possiamo non tener conto
E e questo avviene in una fase calante
Dei rapporti commerciali
E in una situazione del Medioriente che vede mercati chiusi o semichiusi
Per situazioni di conflitto o di guerra
Quindi c'è un interesse importante ormai in atto non più teorico ad avere una situazione di pace
In modo da sviluppare meglio la cooperazione con questi Paesi
Le relazioni economiche commerciali lo sviluppo lavoro e nostro
L'Italia grande paese di esportazione fondamentalmente radicato nella realtà economica europea ma senza le sue proiezioni verso queste diverse aree del mondo
Non sarebbe assolutamente in condizione di garantire equilibri di sviluppo alla propria economia e al futuro del proprio Paese
Quindi non parliamo di capricci ideologici o di simpatie
Più o meno dettate
Da ragioni diciamo
Faziose
Ebbene
In questa regione noi abbiamo lavorato e cerchiamo di lavorare per la pace
E qui
La crisi più delicata più antica più vecchia più faticosa più pericolosa arresta la crisi mediorientale la crisi arabo israeliano
Io ho ascoltato attentamente il dibattito che si è svolto così come ne abbiamo ascoltati altri
Non ci dobbiamo
In qualche modo
Dobbiamo riuscire a venire in chiaro sui principi di questa discussione tra di noi e tra le forze politiche perché diversamente le polemiche ritorneranno ogni fatto ogni interpretazione di un fatto susciterà una polemica
Se non si mette in chiaro sui principi
E se una difficoltà diciamo di interpretazione di un fatto
Una condotta di politica estera che sul tema mediorientale
Suscitato perplessità all'interno della maggioranza e ha provocato una crisi diciamo così di chiarimento
Se non veniamo in chiaro sui principi
Allora il pericolo della crisi lo abbiamo dietro l'angolo una volta al mese su un tema spinoso e su vicende così intricate tumultuose difficili
Dalle quali poi è difficile stare alla larga
E quindi sui principi dobbiamo venire in chiaro
Dopo aver chiarito
Che nel corso di quest'anno noi abbiamo avuto rispetto alla vicenda mediorientale le cui decisioni non passano la cui soluzione le decisioni per questa soluzione non passano da Roma
Noi però da Roma abbiamo avuto nel corso di quest'anno una responsabilità speciale in quanto l'Italia aveva la presidenza di turno della Comunità europea
E in questo e in quel contesto rappresentava l'Europa
E Alitalia ci si rivolge a Roma ci si rivolgeva anche perché in quel momento Roma rappresentava
L'Europa e adesso si sono rivolti
Molti dei protagonisti di questa vicenda ma noi dobbiamo venire in chiaro sui principi ripeto
Esiste questo popolo palestinese resiste
Esiste una questione nazionale palestinese o non esiste
Perché Presidente si dà il caso nella realtà del mondo
Che popoli di nazionalità diverse
Sì raggruppi nove si organizzino in un medesimo stato
Stati pluri di poiché rappresentano molte nazionalità questo avvenuto nel corso dei secoli anche dall'attuale
Può essere risolta se esiste come esiste una questione nazionale palestinese
Nel contesto dello Stato ebraico
Non sembra possibile non sembra accettabile da nessun
Quindi esiste tra questi o questa questione nazionale
E cioè l'aspirazione di un popolo ad a vere una pattuglia una Terna e delle istituzioni
E allora rispetto a una questione nazionale
Al problema di una rivendicazione nazionale
Questa Italia che è la più giovane nazione dell'Europa
Ha una sua posizione
Che è favorevole è contraria a questa rivendicazione nazionale di un popolo che esiste benché disperso ha una posizione favorevole o contrario all'opposizione favorevole
Naturalmente ci sono i diritti legittimi
Di Israele che è uno Stato sovrano
I diritti che vanno garantiti
Onorevole capanna la prego
Diritti legittimi
Che vanno garantiti
E poi bisogna stabilire quali sono le posizioni illegittime
Che vanno rimosse
Onorevoli colleghi quando Israele anni addietro
Fu un minacciata nella sua esistenza
Da una guerra che gli veniva mossa dagli agli agli Stati arabi suoi vicini
Tutti insieme noi fummo per Israele per difenderne il diritto alla esistente
Israele vinse quella guerra
E oggi è nella regione la potenza militare
Egemone gode di una supremazia militare
E tutti gli stati
Che la circondano riconoscono come
Esistente
Nessuno la minaccia
Nessuno potrebbe avere la forza militare di minacciare la esistenza della sicurezza dello Stato di Israele
Ebbene
Occupa Israele occupa da diciotto anni
Territori che sono territori arabi
Abitati da popolazioni arabe
Deve nelle tante un po'
Onorevoli colleghi per cortesia
Pontinia onorevole presidente
Bene occupa da diciotto anni territori che sono arabi preoccupati abitati da popolazioni arabe
Io penso che noi pensiamo che debba restituire questi territori in cambio della pace
Negoziando
Questa restituzione
Questo è il passaggio essenziale tutto il resto è proprio conto tutto il resto del proprio secondario
Il passaggio essenziale è questo
Ed è un ed è
Un fiume che deve essere varcato questo
Che deve essere varcato
Ebbene se ha un fondamento la questione nazionale palestinese
Se questa questione esiste
E se i palestinesi hanno diritto a una rivendicazione nazionale anche la situazione con cui giudichiamo lontano deve essere valutata con un certo metro
Che il metodo della storia
Vedete io considero
Io contesto l'uso della lotta armata all'OLAF non perché consideri ritenga che non ne abbia diritto perché ritengo che la lotta armata non porterà nessuna soluzione
Cioè sono convinto che lotta armata e terrorismo non risolveranno il problema
Della questione palestinese
Perché il contesto e l'esame del contesto mostra chiaramente che faranno solo delle vittime innocenti più o meno
Nel corso di questi
Di questo tentativo di lotta armata ma non risolverà il problema
Ma non è contestato la legittimità
Che è cosa diversa
Grazie
Quando referendario Tina l'apparecchio
Sì
Onorevoli colleghi per cortesia
Ecco forse lo stesso si può riprendere
Quando
Quando a Giuseppe Mazzini nella sua solitudine nel suo esilio sì Macerata nell'ideale dell'unità unità ed era nella disperazione di come affrontare il potere Luís un uomo così nobile così religioso così idealista
Concepiva est e disegnava e progettava di assassini politici questa è la verità della storia
Contestare
E contestare o movimento che voglia liberare il proprio paese da un'occupazione straniera la legittimità del ricorso alle armi significa andare contro le leggi della storia io dico una cosa io dico Callow lp
Fare legna
Onorevole Berselli per favore Panarea farebbe Restelli
Essendo il Presidente del Consiglio abilità di parlare
Di spiagge che voi
Si contesta quello che non è contestato dalla Carta dei principi dell'ONU che un movimento nazionale che punti e che difenda una causa nazionale possa ricorrere alla lotta armata
Dobbiamo dimostrare il muovetevi parlare allora
Padova localizziamo arrivare ordine alla avesse incarichi annuali Jardine
Ho
Legga si sieda si spiega creare una rete a maglie anche lei
Parlerete per dichiarazione di voto quindi ad essa addirittura dei programmi presidente Anica dal consiglio venti dire quello che intende dire
L'Apeca
Io penso che l'ho sempre pensato e a più riprese
E a più riprese io ho cercato di convincere i nostri interlocutori palestinesi
Che la la vuoi smettere adesso basta però
Bastano
Basta
La
A più riprese abbiamo cercato di convincere
Di convincere i nostri interlocutori palestinesi
Che la strada della violenza e del terrorismo e della lotta armata era un piccolo Cecco
Che il lungo questa strada non si sarebbe aperta nessuna soluzione
Per il problema palestinese
Ed abbiamo insistito sino a ottenerne una risposta positiva
E la ragione per la quale abbiamo messo una sorta di monito nel documento concordato tra i partiti
E perché abbiamo visto riaffiorare
Dopo il raid israeliano di Tunisi anche comprensibilmente in un certo senso la minaccia di una ripresa della lotta armata
Che noi consideriamo contraddittoria
Con la possibilità di partecipare a un processo negoziali
Di qui il monito che abbiamo inserito che è un giudizio che è un consiglio che è un modo di vedere realisticamente la situazione Cell oltre riprenderà la lotta armata sia pure solo nei territori occupati
Sia pure solo verso obiettivi non
Civili
Non crea interromperà qualsiasi condizione possibile o eventuale
Di avvio di una prospettiva negoziale di cui un invito pressante a che con coerenza ci si attenga nonostante tutto al terreno pacifico e negoziale
Che nel contesto della situazione mediorientale il solo
Che può consentire di trovare una soluzione
Io non credo alla possibilità di soluzioni
Facile
Non lo credo affatto
Io mi auguro solo che non intervenga una fase che prepara il peggio
E cioè una fase di ripresa del terrorismo da un lato di tensione di rotture tra gli Stati della regione
In ogni caso quello che noi possiamo fare e cioè aiutare processi di pace lo faremo
Che lo faremo con equilibrio cercando di capire il punto di vista gli interessi di tutte le forze in campo
Cercando di capire
Le diverse posizioni
Anche se hanno anche di coloro i quali hanno navi lingue religioni tradizioni cultura molto lontana da noi
Tante volte ci rendono difficile la comprensibilità del loro comportamento
Tuttavia dobbiamo capire il fondo la la vera realtà delle delle differenti esigenze che sono sul tavolo e io non capisco tanto accanimento
Che si rivolge verso la parte più debole scusate di questa contesa
Che è tutto sommato la parte più debole più debole e più esposta quindi anche agli errori
Cerchiamo di immaginarci
E ma non si può pretendere che che è un'organizzazione politica che assume questa rappresentanza politica di questa causa sia tolta di mezzo aspetti per parlare con chi poi col farmacista del villaggio della Cisgiordania
Con chi si tratta poi con chi si deve trattare
Le potenze con chi devono trattare
Perché si vuol togliere le perché questo accanimento per indebolire o distruggere una rappresentanza politica che ha una somma di errori lunga lunga che ha commesso tanti errori non c'è il minimo dubbio
E anche anche anche certamente dei delitti
Chi ha e chi fa scorte ognuno ripercorre le storie propria
Ripercorrere ognuno ripercorre le storie proprie comprese le storie nostre ripercorriamo le
E giudicheremo con maggiore generosità giudicheremo con maggiore generosità agli altri cosa che deve fare i sei che deve essere a Israele che che è nostra amica deve essere ingenerosa nei confronti di questi palestinesi
Perché Israele a fatica e con quanto sacrificio e sa quale strada ha dovuto percorrere per conquistarsi uno Stato sia ora generosa
Con i vinti con i vinti e aiuti la causa a risolvere la questione palestinesi noi chiediamo questo a uno Stato amico di essere lungimirante e generoso
Comunque non me la sono inventata io questa posizione italiana nei confronti dell'olio onorevoli colleghi deputati
Non me la sono inventata io è una situazione che in Italia c'è almeno dal mille novecento leggo le carte
Settantaquattro
Fin dal settembre del settantaquattro quando una delegazione della profughi ricevuta alla Farnesina
I contatti si intensificarono con il quarto governo Moro e con la presidenza di turno della Comunità europea e la presidenza dell'ONU
Italiana credo allora che accrebbero per l'Italia e l'esigenza di più frequenti scambi di vedute
Alla fine del settantacinque all'inizio del settantasei capo del dipartimento politico dell'Oltrepò Qaddumi fu ricevuto alla Farnesina
Nel settantasette lo stesso Qaddumi ad incontri a più alto livello al Cairo a New York con la loro ministro degli esteri Forlan
Seguirono altri incontri sempre ad alto livello il ventisei settembre settantanove il ministro degli Esteri mal fatti intervenendo all'Assemblea generale dell'ONU formulo per la prima volta in modo specifico la posizione italiana sul problema palestinese e sul ruolo dell'ONU e gli disse in particolare l'auspicato regolamento di pace potrà aversi solo se i principi fondamentali contenuti nelle risoluzioni due quattro due due tre tre otto il Consiglio di sicurezza
Saranno applicati da tutte le parti negoziali nelle trattative per il conseguimento di una soluzione globale Ciotti applicazione organizzati
Io non è per la liberazione della Palestina che da tempo l'Italia riconosce essere una forza politica rilevante del popolo palestinese
La posizione italiana fu presto recepita dai partners europei sino alla dichiarazione di Venezia del tredici giugno ottanta
Che affermava il problema palestinese non è un semplice problema di rifugiati deve infine trovare una soluzione
Il popolo palestinese deve essere messo in grado attraverso un processo appropriato definito nel quadro del regolamento globale di pace di esercitare pienamente il suo diritto alla autodeterminazione
Gli stessi concetti furono ribaditi nelle dichiarazioni programmatiche del secondo governo Spadolini pronunciate alla Camera in trenta agosto mille novecento ottantadue
Nelle quali inoltre si esprimeva l'impegno del governo italiano ad assumere anche in concerto con i pub sì comunitari ogni opportuna iniziativa diretto a favorire il negoziato fare parti in causa favorire cito testualmente il reciproco inequivoco e simultaneo riconoscimento dell'opera e dello Stato di Israele anche nella prospettiva del riconoscimento ufficiale italiano dell'auto
Nel marzo dello stesso anno un incontro tra Khartoum e l'allora ministro degli Esteri Colombo
E via via sino al presidente
Della repubblica
Il pontefice e quant'altri
Questa è la situazione
Della storia dei rapporti dei rapporti tra l'OLP
E l'Italia
Come si vede
Non è una novità
Noi cercheremo di lavorare con equilibrio
Per favorire l'azione di tutti coloro in tutti i campi
Gli Stati arabi come in Israele come nel movimento palestinese che esso a sua volta è diviso fortemente agire a sostegno di coloro che intendano muoversi in direzione di soluzioni pacifiche
Dell'apertura di prospettive perché il problema non è di arrivare a degli accordi problema e dischi utero e delle prospettive che col tempo possono essere percorse
E con pazienza e prudenza con cui dovrà poi ad accordi definitivi duraturi e soddisfacenti per tutti
Onorevoli colleghi la
La maggioranza si è ripresentata dopo aver ricomposto le sue difficoltà
Alla carta canta Villan dorme per
Evidentemente
Evidentemente non era una crisi
Di quelle definite irreversibili
La crisi è sempre un fattore di per sé negativo
Ma non è certo male non è stato male incurabile è stato curato rapidamente perché tutti avevano l'intenzione di arrivare ad un chiarimento
Ci sono stati dei chiarimenti considerati sufficienti questo non significa che nessun perché si sia rinunciato a dei punti di vista su fatti specifici o su circostanze che avevano determinato un dissenso si è ritenuto di portare il dissenso al alla alla sua massima evidenza è al suo massimo grado io non discuto di questo dico che una volta poi valutato abbiamo ritrovato il punto di equilibrio come avevamo il dovere di fare
Non abbiamo seguito abbiamo seguito un consiglio che era un buon consiglio che i radicali avevano dato sin dall'inizio prevedendo probabilmente ciò che sarebbe successo dopo
Io non saprei dirle
Onorevole Natta se si tratta quindi una sospensione della crisi allo stato degli atti direi di no perché il contratto parla in modo diverso la clausola esplicita la volontà che lo sorregge anche motivi di crisi si possano ripresentare io mi auguro non più su un tema come su un tema come questo
Io spero che non sia così mi auguro che non sia così penso che non sia così
E comunque i fatti ci diranno come stanno esattamente le cose
Nel corso di questa vicenda Boy
Riemerso il fantasma delle elezioni anticipate
L'ho preso subito io per le corna all'inizio dicendo che ero decisamente contrario a una prospettiva di questo genere che in questa circostanza
Mi sarebbe sembrato in un sistema come il nostro il nostro sistema politico che produce non può che in Umbria irrazionalità mi sarebbe sembrato il massimo della irrazionalità
Spero di determinare una situazione che inconsapevolmente si fosse arrotolata assidua paralizzarci ad essere incapace di produrre una soluzione ed andare poi di fronte agli elettori a dire non so che cosa
A dire di cercare Abu Abbas non lo so io cosa avremmo detto agli elettori
Quindi credo che le elezioni erano
Francamente
Erano francamente una prospettiva assurda
Dovevamo fare è invece quello che abbiamo fatto una responsabile verifica
Una responsabile per il
Abbiamo tenuto conto tutti quanti con responsabilità
Che il Paese vuole la stabilità politica
E non manca di segnalarlo anche attraverso forme clamorose un desiderio di stabilità politica
Un'opinione pubblica che ha trovato il modo di di dire o di segnalare al governo
Il suo desiderio che il governo continuasse
Un'obiettività obiettiva difficoltà in ogni caso ad individuare
Alternative politiche complessive
E del resto lo ha ricordato ieri il segretario della Democrazia Cristiana del Mit
Consigliando di non distruggere l'esistente quando le alternative non sono chiare
Ha destato sorpresa
Ciò che ho detto in coda
Alle comunicazioni fatte l'altro giorno
Onorevoli colleghi io sono molto sorpreso della sorpresa
Perché io già a luglio avevo fatto di fronte alla Camera dei deputati una riflessione che ho ripetuto nel corso delle consultazioni
E che non credo affatto sia inutile
Ed è questa può essere utilizzata meglio
La fase centrale della legislatura
Nella quale c'è il quale ci accingiamo ad entrare
Prima che le tensioni nervosismi la conflittualità democratica
Di una elezione che si avvicini si impadronì Ischia di tutti
Io concordo con il segretario dalla Democrazia cristiana quando ricorda che non deve esserci confusione di ruoli
Tra maggioranza e opposizione
E su questo mi pare che è stato fermissimo che giustamente l'onorevole Natta
Ed altri che dichiarano da destra o da altre posizioni del Parlamento la loro posizione
Nella maggioranza alla maggioranza del suo responsabilità all'imposizione del sud
E tuttavia io proponevo un altro problema
Si è accumulato un grande ritardo come voi sapete benissimo
Per leggi fondamentali
Che i Paesi attenda occhio attendo settori interessati del Paese attendono da tempo
Sono leggi di particolare rilievo sociale economico e istituzionale
Ritardo
Che è un ritardo di mesi di anni non un ritardo di due settimane
Quanto al ritardo delle due settimane io non certo non metterò mai sul conto dell'opposizione un ritardo dovuto ad una crisi della maggioranza
Che stringe e che ha stretto i tempi utili per evitarne l'esercizio provvisorio
Ma sul tavolo ci sono appunto
Un gran numero di leggi importanti
Sui quali si è si è formata la polvere o
Due c'è una materia istituzionale che era stata diciamo così Sgrò Satta e sulla quale bisognerà venirmi ad una per decidere di non farne niente per decidere di farne poco pochissimo
Per decidere di farne almeno quanto basta
Per essere rispettati e trattati con serietà da un Paese che vuole un sistema democratico più efficiente
Del nostro
C'è infine il problema questione urgente che riguarda
La legge finanziaria il bilancio
La prospettiva che si vada all'esercizio provvisorio
Io non ho posto problemi diversi da quelli che ho detto si trova sempre un certo fastidio nel sentirsi attribuire intenzioni
Che uno non ha
L'unica pop non ho posto il problema di un rovesciamento delle alleanze ho posto un problema la responsabilità di un Parlamento che non vide a compartimenti stagni o non dovrebbe vivere a compartimenti stagni
E dove la dialettica la contrattazione parlamentare appartengono alla logica della vita democratica
Non ho chiesto al Partito comunista di votare per la Finanziaria nelle guardo bene
Non ho chiesto di votare per la legge finanziaria
Problema che appalto di vedere se esiste la possibilità visto che Totti ha manifestato negli anni precedenti un interesse istituzionale e hanno dato un rilievo istituzionale importante al fatto
Che si possono rispettare i tempi dell'approvazione della finanziaria del bilancio evitando l'esercizio provvisorio
Se questo problema può essere risolto in che modo attraverso una più larga collaborazione
Parlamentare
Che può realizzarsi a tutto
In una valutazione dei possibili della possibile avvicinamento dei punti d'incontro che allo stato delle cose
Sono apparsi rigidamente discosti lontani
Se possibile bene e se non è possibile ne prenderemo atto
Il governo è pronto ad esaminare le proposte di tutti
Purché siano tali da non distorcere evidentemente il corso di un risanamento che è necessario non non mangio un dogma ideologico
Ma al più pratico al più concrete e più evidente interesse del Paese
Mi sono rivolto è vero in particolare lo rifaccio stamane all'opposizione comunista
Perché ha già apprezzato nell'ottantatré e nell'ottantaquattro l'importanza della scadenza per l'approvazione dei bilanci
E poiché io non ho la memoria corta
Poiché in passato ha dato altre prove di responsabilità partecipando financo ad una maggioranza parlamentare di governo
Ciò che ho chiesto ciò che offerto naturalmente molto meno e si scrive semplicemente in una logica politica istituzionale
Che deve mettere in rilievo il grado di responsabilità delle forze politiche verso gli interessi generale
Onorevoli colleghi c'è
Un'immagine dell'Italia che è cresciuta
Nel prestigio e nella stima internazionale
E quanto si ricava da ciò che viene scritto sul nostro paese in tutto il mondo tanto a destra quanto ad Ovest
Onorevoli colleghi c'è una speranza ed un bisogno di progresso
Che anima soprattutto alle nuove generazioni della scuola e del lavoro
Che non deve rimanere delusa
E può non esserlo
Il mondo politico democratico deve riuscire ad esercitare nel modo più efficace più costruttivo e più lungimirante il suo ruolo di orientamento e di qui
Alta e la responsabilità del governo ma altissima e la responsabilità del Parlamento
Dal quale il governo dipende ed al quale chiede una rinnovata fiducia
Così dunque Bettino Craxi alla Camera il sei novembre mille novecentottantacinque e ascoltiamo adesso invece alcuni degli interventi che caratterizzarono il dibattito che si svolse dopo queste dichiarazioni una prima voce che ascolterete è quella di Marco Pannella
Signor presidente signor presidente del Consiglio signori ministri colleghe e colleghi credo che la Camera dimostri
Che gli alberi costituzionali se percorsi con rigore
Possono certo dare sorprese in qualche misura dare sconcerto in qualche misura esigere come forse non siamo abituati ad avere Nervi saldi
Ancorati e delle convinzioni di fondo
Se l'incedere della nostra democrazia fosse davvero contraddittorio così come una democrazia parlamentare esigerebbe se il nostro Paese a questo fosse abituato e dalla radiotelevisione di Stato anziché avvenire venire informazione piatta lo ripeto assolutamente non democratica in particolare rispetto a tre dei gruppi che siedono in questo Parlamento
Il movimento sociale e democrazia proletaria e il partito radicale ma non solo lavori spesso le verità penso che il momento di emozione di difficoltà nel quale ci troviamo adesso forse di nuovo
Ne potremmo fare l'economia
Qual è l'oggetto del contendere qual è l'oggetto dell'emozione
Qual è l'oggetto del fondo in una certa tesa per l'intervento dei colleghi mi si consenta degli amici repubblicani dopo l'intervento nel suo presidente del Consiglio
L'abbia lo troviamo nella Bacaro poche è scoppiata cosa simpatica io credo che i Parlamenti di tipo anglosassone
Il Parlamento inglese assiste spesso a delle bagarre che noi stessi raramente abbiamo vissuto al nostro interno e il tutto è accaduto quando all'interno di una esposizione che ieri era stata definita leale rispetto agli accordi della coalizione il Presidente del Consiglio ha fatto una affermazione che è stata avvertita come estremamente grave cosa ha affermato il presidente del Consiglio
Che i palestinesi sono nazione in qualche misura oppressa senza un loro Stato perché nello stato di Israele né altri comprendono formalmente la loro nazionalità
è necessaria una premessa io non credo e questo vorrei rivolgermi con particolare fiducia agli amici repubblicani e con i quali abbiamo una difficile difficilissima posizione forse di minoranza se dovessimo proprio a fare la situazione dalla classe dirigente italiana in questo momento per alcuni versi
Ad essere molto attenti il Presidente del Consiglio mi sembra dato in abbia tenuto questa linea
La rivolta dell'oppresso
Un dovere ed è anche un diritto la rivolta di chi nelle varie circostanze storiche si trova ad essere senza i propri diritti fondamentali riconosciuti è un diritto aggiunge il presidente del Consiglio
Quindi non è in base al fatto che ritengo arbitrario la loro scelta armata ma in base al fatto che lo ritengo negativa ai loro fini e ai fini del riconoscimento dei loro delitti innanzitutto in base a questa ragion politica
Che ragione quindi di moralità politica che io che riconosco quel diritto
Senso generale e generico probabilmente sobrietà e Consiglio quel diritto alla violenza dinanzi a dei fatti più spietati oppressive
Però sono tutto teso al governo italiano e tutto teso a dire perché questo nella replica ha aggiunto anche il presidente del Consiglio
Che se per caso vi fossero incertezze da parte dell'orto pur comprensibile in quel cammino e questo lo dobbiamo alla chiarificazione ministro Spadolini che nell'assieme denuda fuori tutti ci intendiamo meglio il presidente del Consiglio italiano ha detto che se ci fossero delle incertezze
Dall'alto sulla nel piano dell'uso meglio della rinuncia formale l'effettiva la violenza solo delle incertezze
Porterebbe il nostro Paese a rivedere le sue posizioni ho ben compreso suo presidente del Consiglio mi sembra che questo lei ha detto chiaramente ora il problema quale io chiedo che in effetti non esiste scuola di pensiero e famiglia
Tranne la nostra non violenta e recente diciamo nel suo divenire politica che non condivida questa affermazione lì dove le libertà e i diritti fondamentali dei popoli e delle persone
Sono compresi gli dice il diritto dovere alla rivolta e tesi liberale e tesi mazziniana e tesi ma soprattutto lo dico tanto socialista o comunista ricco innanzitutto
Liberale e repubblicana risorgimentale ma aggiornata credo e vissuta sento io per non dare sospetti presidente del consiglio di eccessiva quel senza alla sua posizione che ormai divenuta il varo dell'uomo i comuni della nostra pubblicistica sono costretto per una volta citare un piccolo testo che ho scritto nel settantuno
Nel quale dicevo la violenza dell'oppresso certo mi pare morale
La consulenza è rivoluzionaria tra virgolette dello sfruttato sono profondamente naturali o tali almeno mi appaiono dunque morali e naturale ma di morale non mi occupo se non per difendere la concreta moralità di ciascuno o il suo diritto ad affermarsi perché non si traduca in violenza contro altri
E quanto la natura penso che compito della persona e dell'umano sia non quello di contemplarlo di descriverla quanto di trasformarla secondo le proprie speranze
Perciò non mi interessa molto che la violenza rivoluzionaria il vostro fucile mi riferivo rivoluzionario
Siano probabilmente morali e naturali o direi col presidente del Consiglio legittimi mentre mi riguarda profondamente il fatto che siano armi suicida per chi speri ragionevolmente di poter edificare una società secondo le proprie speranze
Pregherei quindi gli amici repubblicani messi a dura prova
Dalla situazione di cultura per la situazione generale che comprende che condividiamo in quanto radicali credo poi conigli amici liberali con gli amici socialdemocratici su questo di andare oltre gli stati d'animo di andare alla sostanza delle dichiarazioni del presidente del Consiglio sul quale si potrà dire più o meno opportuno certo l'opportunità anche un fatto politico personalmente credo che certe cose è bene che scoppino
Perché possono essere deflagrazioni di intesa invece le variazioni di dialogo e non di lite di rissa
Perché noi abbiamo una posizione e nel momento in cui confermiamo che pur non votando per Ivano per in meno di molti approviamo illimitatamente all'Achille Lauro e dopo le intervenute chiarificazioni il comportamento ad oggi
Della citazione del governo personalmente ritengo che vi sia stata anche la setta maestria una certa saggezza comperata come combinato disposto anche delle varie differenze che ci sono state ebbene su questo per esempio rispetto con gli amici repubblicani credo che noi vogliamo molto spesso incontrarci noi diremmo in occasione del blitz a Tunisi gli amici repubblicani esprimere solidarietà governo tunisino ebbene noi non facemmo questo adorno di una dichiarazione di domicilio pubblicani ieri che invocano l'equidistanza la neutralità sulla diciamo il mondo arabo palestinese e quello israeliano non era la nostra posizione noi chiediamo un'alleanza di fondo privilegiata con lo Stato di Israele di democrazia politica
Questa è una direttiva che noi ma proprio su questo e per questo dobbiamo poter correre con rigore le vie della solidarietà di coloro che sono impegnati nella ricerca della soluzione storica drammatica della propria tale da poter nazionalità del proprio stato noi aggiungiamo signor Presidente del Consiglio questo sì e credo che gli amici repubblicani gli amici ma chiedo che tutti vogliamo però anche essere molto attenti a chi è per l'ennesima volta attraverso una liberazione nazionale un popolo non si trovi poi ad essere oppresso dalle leggi risultante da precipitò sia validati a questo a quella forza dalla fase di liberazione nazionale
Dobbiamo evitare gli attuali dobbiamo evitare Gamba Osaka dobbiamo evitare la Sicilia per un altro verso ecco questa quindi nella sostanza
La l'Afghanistan è fuori discussione per fortuna in questa e nessuno può sospettare che qualche parte del nostro a maggioranza penso anche della nostra opposizione non sia d'accordo c'è la Presidente la ringrazio termino e quindi mi auguro che dopo una comprensibile esplosione di emotività
Noi si vada signora presidente
Come Parlamento leader
Da la soluzione di un problema che è radicalmente noi vogliamo affrontare in termini di patto privilegiato fra Italia e Israele non di neutralità
Ma nella ferma anche a difesa dei diritti di tutti i cittadini e di tutti i popoli ci si vada con la convinzione del nostro governo di classe di Spadolini che la violenza che succeda perché la opera è che comunque quindi deve essere sconsigliato in una poggiata in qualsiasi caso grazie signora Presidente
è il la ringrazia è iscritta a parlare amare ma lei nella ne ha facoltà signor presidente onorevoli colleghi
Il gruppo repubblicano non si riconosce minimamente nella replica nel perché nel Consiglio per quanto riguarda la valutazione dello in queste condizioni il gruppo repubblicano voterà l'ordine del giorno conclusivo su cui il governo ha posto la fiducia soli in quanto esso riflette le intese fra i cinque partiti
Tutto il resto lo attribuiamo all'esponente di una polemica politica e non attende consiglio di un governo di coalizione
Ai ringrazia no non è non è quando gonnellina è iscritta a parlare dichiarazione di voto anomale Varani milanese ne ha facoltà
Signor al problema dei colleghi che
Signor presidente del Consiglio
La crisi ufficialmente è chiusa la crisi ufficialmente se dobbiamo dare il giusto valore alla dichiarazione testé resa dal rappresentante del partito repubblicano la crisi riapre
Ma a prescindere dalla importante decisiva dichiarazione
Del rappresentante del partito repubblicano a prescindere anche lo dico con estrema cortesia dalla dichiarazione resa poco fa dall'onorevole Bozzi a nome del partito liberale
Io credo al signor Presidente del Consiglio che dobbiamo augurarci
Che la televisione abbia portato nelle case di tutti gli italiani l'episodio che si è verificato mentre la si accingeva a concludere il suo discorso
Mi riferisco all'applauso corale del Partito Comunista per carità senza scandali i Comuni si dovevano in quel momento applaudire si sostenevano da parte del Presidente del Consiglio tesi perfino sul piano storico che sempre sono state sostenute
Dal Partito comunista italiano e ci è sembrato di notare un certo compiacimento del Presidente del Consiglio mentre egli coglieva l'applauso della estrema sinistra ma non riusciva a farsi applaudire
Dal centro da una larga parte della Democrazia Cristiana se ho visto bene e dai partiti minori di governo il che significa onorevoli colleghi
Che se questo fosse un Parlamento libero e non fosse il Parlamento della partitocrazia di regime
Il che significa che se non fossimo chiamati a votare per appello nominale ma potessimo votare a scrutinio segreto a tutela della libertà di coscienza
In questo momento si registrerebbe con l'autorità del voto della Camera dei deputati un passaggio di maggioranza dal centro a sinistra dal centro all'estrema sinistra in altri e più chiari i termini in questo momento il Parlamento nazionale esprime una maggioranza che il Partito comunista è nella condizione di determinare e di condizionare e ciò avviene cosa ancor più grave a proposito della politica estera
Storicamente gravi io ne parlo senza scandalo con estrema serenità non dico con soddisfazione ma con estrema serenità perché io son deputato dal nove legislature soltanto al tempo
Della solidarietà della cosiddetta solidarietà nazionale
Un Presidenza del Consiglio poteva farsi applaudire giustamente
Dai comunisti ma dal mille novecentoquarantotto da quando ho avuto l'onore di entrare a far parte di questo Parlamento che era allora il Parlamento dominato da De Gasperi e dalla politica anticomunista sul piano interno e soprattutto sul piano internazionale della Democrazia Cristiana
Ed i suoi alleati
Dal mille novecentoquarantotto non era accaduto in questo Parlamento quello che è accaduto un'ora fa a seguito delle dichiarazioni del Presidente del Consiglio ha badato
Il Presidente del Consiglio non è stato applaudito per aver dichiarato
Una una intenzione di riconoscimento nei confronti dell'olio
Il Presidente del Consiglio è stato applaudito e ha voluto farsi applaudire io debbo ritenere e dire la verità ritenuta ha ritenuto di farci applaudire non posso pensare ad un Presidente del Consiglio così sprovveduto da dare in pasto in se stesso al Partito comunista in questo momento debbo pensare che l'onorevole Craxi abbia coscientemente espresso il proprio pensiero e le proprie intenzioni con chiarezza
Il Presidente del Consiglio non ha parlato soltanto di riconoscimento politico del dell'olio ha parlato lo dico fra virgolette di legittimazione della lotta armata chiusa virgolette punto
Legittimazione di quale lotta armata
Presidenza del Consiglio si è permesso addirittura e me ne meraviglio a questo punto me ne dolgo di avvicinare la lotta armata diciamolo più chiaramente i partigiani arabi come li vogliamo chiamare se vogliamo
Adottare il linguaggio che i comunisti giustamente piace
Il Presidente del Consiglio ha legittimato la lotta armata quando la lotta armata è il terrorismo e l'Euro terrorismo amici miei ci sono vittime anche in Italia ci sono vittime in Europa ci sono vittime in ogni parte del mondo
Del terrorismo arabo lo dico forse per sposare la causa di Israele in pieno e oltre i limiti Amici miei onorevoli colleghi quando Israele ha compiuto un atto di aggressione un atto di guerra come quello del bombardamento a Tunisi
Noi non l'abbiamo certamente approvato non ci siamo dichiarati disposti ad approvare per il pochissimo che noi possiamo contare attività del genere da qualunque parte essi vengano ma quando il Presidente del Consiglio il signor capo del Governo in nel momento in cui richiede la fiducia alla Camera dei deputati e imposta tutto il suo discorso sui temi della politica estera riconosce legittima
La lotta armata da parte da parte dell'oltre e dimentica che lo statuto dell'orto non rinnegato non rinnegato dal signor Arafat dal bandito Arafat al primo articolo statuisce la distruzione la distruzione
E
Poi richiamate partigiani rischiamo Palmieri perché il solo all'origine
Onorevoli colleghi Emma Bonino
Hanane M bambina mammone anche in ammenda agli altri un po'
Qui non si tratta di olio sul fuoco tratta si tratta ahimè e Bombadil bombaroli si tratta dell'Euro il terrorismo e quando parlo di euro il terrorismo non credo di parlarne come segretario del Movimento sociale italiano e basta credo di parlarne con il linguaggio che fu
Uno Aglieri adottato la maggioranza di questo Parlamento nei confronti degli euro terroristi fino a ieri la condanna dell'euro terrorismo
Riguardava tutto il settore di centrodestra dalla Camera dei deputati oggi si è verificato uno spostamento di maggioranza voluto involontario
Qualcuno andava dicendo nei corridoi che il Presidente del Consiglio si è lasciato prendere la mano che si è trattato di un incidente di percorso
La valutazione del partito repubblicano sembra essere molto diverso sembra essere la stessa interpretazione che diamo noi comunque non è neppure pensabile che un Presidente del Consiglio o comunque si chiami
Nel corso di un dibattito sulla fiducia assuma posizioni personali senza che se ne traggano le conseguenze io ciò che le conseguenze non verranno trattengo ciò che da questa seduta
Verrà partorito un vuoto di di fiducia nei confronti del governo forse con qualche astensione ma niente di più però prendo atto e il Paese reale prende atto
E ripeto mi auguro che la televisione sia entrato in tutte le case quando il governo Craxi veniva applaudito dai comunisti
Prendiamo atto che la maggioranza del pentapartito nonché esiste più prendiamo atto che si giungerà alla conclusione alla fiducia
Nel più sfiduciato e dei modi prendo atto che l'Italia non ha in questo momento una sua politica estera prendo atto e prendiamo tutti quanti atto che la crisi si è riaperta
E prendiamo tutti atto diciamolo con franchezza
Che dall'applauso di di poco fa alla presidenza del consiglio da parte dei comunisti
è scaturita a distanza non credo troppo lunga un appello alle urne perché siamo al contrasto assoluto alla frattura fra il Paese reale fra quello che gli italiani nella stragrande maggioranza pensano e vogliono è quello che fa dir loro un Presidente del Consiglio nel momento in cui chiede la fiducia onorevole Craxi gli applausi bisogna meritando dal popolo italiano non dal Movimento Sociale Italiano dal partito comunista
E gli applausi si meritano da parte del popolo italiano quando si sostiene una linea che tenda alla pacificazione come lei giustamente ha detto ma che non porti alla esaltazione addirittura la storicizzazione
Dei banditi e dei terroristi guidati o da Gheddafi o dare al fatto od altri mascalzoni a livello internazionale
In questo modo in questo modo onorevole
Quei personaggi a Mazzini a costargli una volta si sarebbero accostati a Garibaldi si rinnega il Risorgimento di tagliarci rinnega la nostra Oliva Seneca la nostra civiltà e io non lo dico per carità da protagonista per carità io sono a capo di una formazione politica minoritaria e di opposizione ma lo spettacolo che voi maggioranza o pseudo-maggioranza state offrendo scusatemi non è una puntuale persona non me lo permetterei mai
Degradante insolente è soprattutto pericoloso è esiziale in questo modo il signor Presidente del Consiglio continuando a fare i furbi Cisolla nel contesto internazionale
Perché ci si isola nei confronti del rispetto del mondo
La gente non si può rispettare questa nell'Italietta dei giri di valzer pesta e mitraglietta della paura questa lo ripeto è l'Italia di Cassibile non è l'Italia di Mazzini non è l'Italia di Garibaldi non si placa è un processo risorgimentale non si tratta di difendere la pace del mondo
Si tratta signor presidente del Consiglio di infrangere le poltrone poltrone di questo genere ci fanno schifo l'odierno manuale tempo convoca un uomo con lo schifo conclude oggi fanno schifo
Questi
La ringraziamo non è non è è iscritta a parlare la onorevole Formica ne ha facoltà onorevole presidente onorevoli colleghi in
Onorevole Presidente del Consiglio i deputati socialisti votano oggi la fiducia con mi avrebbero portato a sostegno del governo il diciassette di otto
Con una identica convinta determinazione
Oggi come allora sono in discussione linee essenziali della nostra politica estera comportamenti a salvaguardia della nostra dignità nazionale
Effeti di un verificato allargamento della base parlamentare e di consenso intorno al tema non trascurabile nel marginale della indipendenza nazionale che non confligge con un sistema di alleanza tra eguali
L'auspicio di Salvemini di settant'anni or sono può dirsi corale persuasione di oggi
Nessun cittadino a qualunque idea appartenga salvo che non sia un clericale tempo realista un socialista europeista può mettere in dubbio che interesse supremo materiale e morale del nostro Paese sia il mantenimento e il consolidamento della nostra indipendenza nazionale perché intorno ad un caso di terrorismo internazionale da noi il partito e dal governo felicemente risolto
Sono fiorite divergenze e sono esplosi i contrasti violenti rimossi ed impartì accantonati
Solo per evitare conseguenze devastanti nel difficile equilibrio politico
Perché si è dovuto infiocchettata è il primo giammai approveremo con il più mondano argomento della collegialità o con altre minori frivolezze
La compatibilità tra condizione politico internazionale e vita politica interna di uno stato è un argomento di difficile approccio ed è aperto ai più vari e contrastanti apprezzamenti
La ricerca intorno alla politica nello stato tra gli Stati non appassiona tanto
Perché si sviluppa sui nervi scoperti e sensibili di relazioni complesse che con facilità
Entrano in corto circuito
Guadagnare spazi di autonomia creativa e produrre iniziative proprie nelle aree regionali di particolare interesse nazionale
Conciliare sovranità nazionale nella sopra nazionalità delle decisioni in campo militare industriale finanziario e sociale vuol dire fissare i punti d'intreccio e di collegamento tra politica estera e politica interno
E semplicistico e grossolano affermare che l'Italia si è divisa tra nipotini di Crispi da una parte e servi dello straniero dall'altro
La fine della seconda guerra mondiale non portò con sé la fine dello stato nazionale come fattori attivo della politica internazionale
E di conseguenza non generò la fine del sistema degli stati potenze come era nei voti del socialista Eugenio Colorni e degli estensori del Manifesto di Ventotene
E da questo punto che dobbiamo partire
Per spiegare innanzitutto a noi stessi che dei sistemi di alleanze gli Stati nazione sono purtroppo gerarchicamente ordinati secondo la sta secondo la scala
Degli stati potenza e il mutamento di questo ordine che restringe o allarga gli spazi di autonomia dei singoli Stati nazione si capisce bene che ciò è lontano mille miglia dalla infatuazione nazionalista imperialista delle generazioni dei federazioni e dei Corradini che si contrapponevano alla politica del piede di casa
Dei ministeri che si erano succeduti dato wine pochissimo l'aggiustamento la correzioni
E la rinegoziazione della politica estera
E e deve essere una costante per un Paese che cresce si sviluppa e modifica a suo favore i rapporti di forza su scala mondiale
E Topolino questa esigenza che spinge gli Stati moderni a ricercare nel proprio interno ampie convergenze di politica internazionale
Ciò serve a rendere tranquilli i ricambi interni ciò serve a dare ma se unitaria nazionale nel far valere le proprie ragioni di pace di sicurezza e di prosperità
Si allontana dal vero
Chi giudica con meschinità interesse che noi poniamo nel veder crescere tra i comunisti una politica estera di Sinistra Europea
Non ci spinge un calcolo questo sì miserabile di poter durante ma siamo mossi dal bisogno di doverne alimentate una politica di forte Rispetto della sovranità nazionale con le grandi riserve morali e materiali dell'intera sinistra italiana siamo consapevoli che nel passato e anche nel presente più storie più elaborazioni più disegni e puff futuri si sono sovrapposti e contrapposti nella sinistra italiana
Ma ciò non ci disarma e non ci scoraggia il corso delle cose la tenacia degli uomini può e potremmo a questo punto siamo in dovere di dare una risposta di chiarezza ai nostri alleati di governo e al suo e al partito di maggiore sostegni la Democrazia Cristiana i governi non possono essere i soggetti attivi di un mutamento di quadro e di alleanze politiche e su questo sia piena ragione
Ciò è vero
Possono invece preparare con il proprio attento e responsabile operare condizioni di più alta agibilità democratica e sociale nel Paese era questo il pensiero di Aldo Moro
I governi vivono nel e qui nel rispetto dei programmi e degli impegni liberamente assunti gli alleati devono essere leale e rispettosi delle ragioni di ognuno
Diversa è la posizione di partiti i governi sono nella contingenza i partiti lavorano il lottatore per la prospettiva storica
Il malessere di questi giorni è stato saluta
La convergenza di politica internazionale ha irrobustito la democrazia italiana
Ne guadagna il governo e ne guadagna l'opposizione altri problemi ci attende e devono essere affrontati con urgenza e senza preconcetti
Al risanamento economico a quello finanziario e sociali e alle incisive riforme istituzionale onorevole presidente onorevoli colleghi notevole Presidente del Consiglio
Il voto favorevole dei socialisti in questo dibattito e triplice anche per compensare gli altri e di compiacimento per la felice soluzione data al caso dell'Achille lauro e di soddisfazione per il chiarimento intervenuto tra gli alleati di governo ed è di ringraziamento per il decisivo contributo dato all'allargamento delle basi democratiche dello Stato italiano
La ringrazia onorevole Formica
è iscritto a parlare per dichiarazione di voto Nannarella le Napolitano ne ha facoltà signor presidente onorevoli colleghi l'insieme del dibattito gli interventi così diversi tra loro
Dei rappresentanti dei partiti della maggioranza le stesse azioni
Compresa quella lapidaria del partito repubblicano alla replica del Presidente del Consiglio
Hanno confermato come la crisi di governo aperta dalle dimissioni dei ministri repubblicani non sia stata in effetti risolta
Come permangano intatte divergenze e tensioni in seno alla coalizione su questioni essenziali
Come sia necessario esplorare vie nuove
Per la soluzione dei più gravi problemi del Paese e per lo sviluppo del nostro sistema democratico non c'è bisogno onorevoli colleghi che richiami le valutazioni degli argomenti così riccamente sviluppati ieri dal segretario del nostro partito e gli specifici approfondimenti introdotti nel dibattito dal collega Petruccioli
Mi si consenta piuttosto di ricordare
Come non si volle che ci fosse qui un dibattito il diciassette di ottobre e come l'onorevole De Mita abbia dato ieri di quella scelta una giustificazione speciosa e comporta
Mostrando da un lato di elevare a principio le crisi extraparlamentari e dall'altro di considerare intoccabile
L'attuale formula di governo a cinque cinque partiti e non uno di meno e addirittura ciascun ministro fermo dov'era rischiando si altrimenti le elezioni anticipate
Ed è stata probabilmente la minaccia delle elezioni anticipate giocata contro le presumibili convenienze immediate di questo o quel partito l'elemento più persuasivo
Per far rientrare la crisi e per fare accantonare ogni giudizio sul comportamento complessivo compresa dunque la fase finale
Tenuto dal governo nella vicenda dell'Achille Lauro ma allora in realtà si è ricomposto ben poco non voleste colleghi della Democrazia Cristiana
Il dibattito parlamentare il diciassette ottobre alla vigilia della crisi per evitare un giudizio che lascerà se la maggioranza
Ma quel giudizio la maggioranza sfugge ancora oggi a crisi conclusa perché l'ordine del giorno di maggioranza resta così laconico perché non fa esplicito riferimento come la risoluzione da noi presentata a tutto il comportamento del governo in una così drammatica e significativa vicenda
E ci si può più dire
Che si è trattato di si tratta solo di opinioni differenti su un episodio episodio termine su cui è tornato più volte l'onorevole De Mita ma che oggi in questo momento
Appare ancora meno credibile di ieri
Chiunque abbia ascoltato in quest'aula i discorsi del presidente del Consiglio
E poi in particolare gli interventi dei rappresentanti del Partito socialista da un lato e quelli dei rappresentanti del partito repubblicano dall'altro ha potuto assai facilmente constatare come sulle questioni
Della ricerca di una soluzione pacifica nel Medio Oriente dei diritti e della rappresentanza del popolo palestinese
Delle responsabilità del governo di Israele della nostra politica mediterranea del modo stesso di intendere il nostro impegno nell'Alleanza atlantica i nostri rapporti con gli Stati Uniti
Si siano parlati linguaggi diversi l'onorevole Battaglia giunto ad affermare
Che nelle scorse settimane è stato messo in causa una ancoraggio di quarant'anni nella collocazione internazionale dell'Italia ma non ha detto schiettamente netta chi
Né in che senso sia stato messo in causa e non ha spiegato se un così grave rischio sia stato superato con un fuoco di parole nel comunicato redatto dai segretari dei cinque partiti
L'onorevole pur nella paura ha dichiarato che il Partito repubblicano non si riconosce minimamente né la replica del Presidente del Consiglio ma credo che a sua volta il Presidente del Consiglio avrebbe potuto dichiarare di non riconoscersi minimamente nell'intervento dell'onorevole Battaglia
Al di là delle con
è stato sto stavo guardi ci sarebbe da dire parecchio se il tempo lo consentisse ma stava per arrivare al punto delle controversie e delle finzioni
Sull'intesa intervenuta tra i cinque partiti finzioni a cui si appigliano oggi di colleghi repubblicani per votare la fiducia la fiducia al governo no onorevoli colleghi hanno preso clamoroso rilievo in questo dibattito dissensi su questioni di Indirizzo rispetto a cui si sono
Variamente atteggiata i i partiti della coalizione e in modo particolarmente elusivo il partito della Democrazia Cristiana
Ma quali prospettive
Muovere un governo così ricomposto
Esso ha chiesto e otterrà tra poco la fiducia ma la crisi resta se non formalmente onorevole Craxi certo sostanzialmente sospese e non sappiamo
A questo punto per quanto tempo si ripropone perciò onorevoli colleghi con l'oggettiva forza ed urgenza
Il tema della ricerca di vie nuove per dare risposte adeguate ai problemi più gravi del Paese a cominciare da quelli della politica internazionale questa ricerca richiede che non ci si faccia più dominare
Dall'ossessione di non turbare gli equilibri del pentapartito
Da una logica e da manovre meschine puramente interni e funzionali alla conservazione del pentapartito bisogna innanzitutto nell'interesse della pace della indipendenza e sicurezza dell'Italia
Far prevalere una visione politica ben più larga onorevole De Mita
Se lei davvero crede che nelle settimane scorse il nostro partito di fronte al dramma della chi De lauro e al precipitare della situazione del Medioriente e all'insorgere di una crisi acuta con l'amministrazione americana
Si sia fatto guidare nell'esprimere l'apprezzamento il consenso che rinnovo che ripeto anche
Dopo la replica del Presidente del Consiglio si sia fatto guidare l'auto calcolo strumentare di spaccare la maggioranza allora mi spiace dirlo
E l'ha capito poco del modo in cui intendiamo ed esercitiamo la nostra responsabilità di grande partito nazionale fino a quel momento in quel momento non ci interessava rompere nulla s'interessava contribuire ad una manifestazione di larga unità democratica in nome di interessi e valori fondamentali e come nell'autunno del mille novecentosettantasette
Risulta possibile una larga convergenza attorno ad alcuni grandi riferimenti di politica internazionale così ritenevamo che fosse possibile ora ne è la conferma di quei riferimenti e di quegli impegni sul piano delle alleanze di cui di tali e partecipe
Convergere nell'affermazione di più specifici ma significativi indizi emersi nel comportamento del governo attraverso la vicenda dell'Achille lauro
Il Partito repubblicano o altri avrebbero liberamente riflettuto e deciso
Se contribuire a turno a tale nuova convergenza certe quegli indirizzi implicavano e implicano anche la scelta di una presenza non passiva che acquiescente nell'Alleanza atlantica
Di un'azione volta a contestare il metodo e a discutere la sostanza di decisioni unilaterali
In qualsiasi campo di decisioni inutilità di come è stata anche quella
Dell'avvio del programma di difesa strategica da parte dell'alleato americano e a garantire insieme la sovranità nazionale e l'autonomia di iniziativa dell'Italia ci auguriamo che su queste basi resti possibile una seria intesa aldilà dei confini
Tra maggioranza e opposizione sarebbe grave
Che prevalesse nel gruppo dirigente democristiano un calcolo di divisione per fini propagandistici e di parte
Una reazione di sospetto di fronte all'avvicinamento che si è registrato su quel terreno tra le posizioni del Partito comunista e del Partito socialista
La progressiva Agathe caduta di vecchie barriere su questioni di convocazione di politica internazionale dell'Italia risponderebbe a un supremo interesse nazionale e e certo potrebbe contribuire a fare uscire la vita democratica la dialettica politica nel nostro Paese dalle secche in cui si sta remando in questo senso
Con grande serietà e obiettività senza annesso tacere Emilia alimentari artificiosamente le divergenze che sulla politica estera permangano crediamo che sia giusto lavorare e tutti dovrebbero operare
Perché la vita politica democratica possa espandersi al di là di Ana cronisti ci steccati e dovrebbero essere pronti a confrontarsi in campo a te
Vere onorevole De Mita
Lei ci ha fornito ieri
La teoria della perfetta alternativa
Invitando tutti a non muoversi prima le elezioni anticipate
Fino a quando non si sarà compiutamente definita in tutti i suoi aspetti una proposta di alleanza sostitutiva dell'attuale coalizione
Ma se si accogliesse questo alquanto perentorio invito particolarmente rivolto al Partito socialista perché non ceda pericolose suggestioni e tentazioni che magari
Non parli troppo e sono una democrazia cristiana non parli troppo con voi non si giunge ebbe mai
Indi all'alternativa mi ad alcuna soluzione capace di sbloccare e arricchire il confronto e i rapporti tra le forze politiche democratiche
Ebbene l'affermazione fatta lunedì dal Presidente del Consiglio della necessità di una grande collaborazione del Parlamento di un vasto concorso di forze per poter affrontare anche grandi questioni economiche sociali istituzionali non ci ha trovato una impreparati né chiusi
Per le ragioni fortemente richiamate dal collega Rat per l'impegno nostro cioè a ripartire da i programmi dei progetti dalle cose da fare che debbano tornare ad essere la vera sostanza della politica
Riconosciamo che apprezziamo
La novità che la correttezza politico istituzionale del discorso che l'onorevole Craxi ci ha rivolto nella replica in una riconfermata distinzione di ruoli ci auguriamo che si possa davvero voltar pagina
Nei rapporti tra governo e parlamento
Né i rapporti fra le forze di sinistra nel confronto fra tutte le forze democratiche ci misureremo nel merito dei problemi a partire da quelli della legge finanziaria
Faremo la nostra parte perché si giunga presto a sciogliere i nodi di leggi e questioni essenziali che si trascinano da troppo tempo ci batteremo per quei cambiamenti profondi di Indirizzo che giudichiamo indispensabili
Sapremo essere con l'apertura ecco un rigore onorevoli colleghi sapremo essere all'altezza dell'imperiosa esigenza di aprire una fase nuova nella politica italiana
La ringrazio onorevole Napolitano è iscritta a barricarsi possono amare non erano ne ha facoltà
Signor presidente onorevoli colleghi
Il gruppo della Democrazia Cristiana approva le dichiarazioni con cui il Presidente del Consiglio aperto questo dibattito c'è pertanto rinnovo al Governo la sua fiducia
Il nostro partito pur rispettando le differenti posizioni manifestatesi nella maggioranza
Che è stato fin dal principio contrario l'apertura dalla crisi eravamo dell'opinione che un chiarimento sarebbe stato possibile all'interno della maggioranza prima e poi nel confronto con le opposizioni in Parlamento
In chiarimento che corresse parallelo a quello intervenuto subito con l'amministrazione Reagan e con gli altri governi direttamente o indirettamente interessati al drammatico dirottamento dell'Achille lauro
Il passaggio attraverso la crisi non ci sembrava né utile necessario
Ma con le dimissioni dei ministri repubblicani la crisi si aperti de Mita spiegato ieri e le ragioni del nostro atteggiamento sulla nota questione del rapporto tra governo di fatto già dimissionario per la dissociazione di una delle sue componenti e il Parlamento
Relativamente al complesso di iniziative e doveri politici e costituzionali che in una situazione del genere possono all'uno e all'altro essere imputati
Non tornano dunque sulla questione a me preme piuttosto sottolineare come la Democrazia cristiana a crisi aperta si sia subito adoperata perché l'alleanza di governo non solo fosse messa al riparo da strappi reversibili ma si ritrovasse rapidamente per continuare la sua azione in un momento assai delicato per la vita del paese
Ci spingeva in questa direzione quella moderazione nella gestione dei rapporti politici che viene dal convincimento che prima di liquidare una proposta globale di governo occorre averne un'altra alternativa che non c'è ci spingeva
Quella moderazione nella gestione dei rapporti politici anche interni alla maggioranza che in ogni caso deve sempre ricorrere in un governo di coalizione onorevole Presidente del Consiglio ma dentro una crisi che si motivata anche sul terreno dalla politica estera
In quella direzione ci spingevano altre e diverse ragioni la coscienza innanzitutto del ruolo sempre svolto dalla Democrazia cristiana nella continuità dei governi della repubblica sullo scacchiere internazionale
Dai tempi della scelto occidentale atlantica ed europea di De Gasperi in poi
Onorevoli colleghi
è proprio la coscienza del valore fondamentale di queste scelte e della non poca fatica occorsa perché via via in Italia se ne peso adesso per tutti
Che ci imponeva di non farne motivo di crisi e di polemiche inutilmente aggiuntive come quella sulla sovranità e autonomia nazionale
Cioè a recarsi crisi e polemiche strumentali no
Abbiamo forse dimenticato no voi i partiti che hanno fatto la Costituzione come questo patto fondamentale la nostra convivenza esalti nel suo dettato e nel suo spirito la patria e rifiuti nazionalismo
è il caso
Di dire onorevoli colleghi torniamo anche qui e per davvero la Costituzione
Sarà meglio per tutti ci risparmieremmo dispute che nella migliore delle ipotesi rischiano di farci sembrare imperdonabili sfaccendati e in quella peggiore cattivi manipolatori di coscienza chiarezza dicevo sì crisi e polemiche no e per quanto ci riguarda il documento concordato fra i partiti dalla maggioranza questa chiarezza la offre e offrendo la chiama e sollecita comportamenti conseguenti di cui noi saremo attenti e scrupolosi garanti
Prima cosa
Non sono e non possono essere in discussione le direttrici di politica estera il cui sviluppo è stato coerente con la linea concordata al momento dalla formazione del governo in chiave di continuità con quella dei precedenti governi
Linea a molte volte ribadita nelle circostanze più impegnative nel corso degli ultimi due anni
Vi sono in questo quadro politico tre precisi punti di riferimento
Il primo e più generale e la ricerca della pace e ripudio delle soluzioni militari il secondo e la costruzione europea di cui il nostro Paese è stato promotore negli anni cinquanta e che da allora fra mille difficoltà e per passaggi più o meno felici sostiene difende con un sostanziale unità ora di tutte le forze politiche basta pensare all'ampio schieramento che si è avuto su progetto spine
Il terzo punto di riferimento è l'alleanza atlantica alla quale si sentono ormai legate non solo da ragioni politiche in declinabile i ma da una cultura civile diffusa pressoché tutte le forze del Paese compreso il Partito Comunista Italiano
A questo proposito
Sembrano veramente scappate di bocca onorevole Martelli le sue parole ascoltate ieri quarant'anni di quasi immobilità della politica estera italiana
Si sono fatte muovere anche le montagne altro che in modi la nostra politica
Ma lasciamo andare la politica deve avere sobrietà e caratteristiche di misura dalla sua gestione sono questi i tratti essenziali di come ci si deve comportare in campo internazionale
Ma certamente onorevole Martelli la storia della nostra Repubblica non è solo quella degli ultimi due anni anche in politica estera soprattutto in politica estera
Nel quadro di questo quadro
Annalena guadagnare Alarico
Nel quadro di questo quadro caratterizzato land caratterizzato nel modo che si è visto deve operare dunque la nostra politica
Affrontando di concerto con quella dei Paesi alleati i problemi che incessantemente si pongono due difficili su entrambe le direttrici e sta Ovest e Nord Sud
In questo quadro dovrà inserirsi in particolare il nostro contributo
Alla ricerca del negoziato e del dialogo là dove esistono tensioni e conflitti assai pericolosi soprattutto quando essi si manifestano in aree vicine come quella mediorientale proprio in quest'area l'Italia per la sua posizione per i suoi interessi per la fiducia onorevole battaglie che riscuote su un ampio schieramento di paesi i governi dalla Regione
Fiducia che viene da lontano può rappresentare in stretto rapporto con i Paesi dalla Comunità europea una voce di moderazione e di razionalità
In un momento difficile del processo negoziale per un assetto politico istituzionale che sia di sicurezza e di pace per tutti i popoli e gli Stati della regione compresi Israele e il popolo palestinese
Su questo punto dalla politica mediterranea ma il grado i chiaroscuri di una polemica che non ci piace il dibattito parlamentare è stato utile perché ha permesso di ribadire chiarire il modo di stare nell'alleanza atlantica
Senza velleitarismi nei comportamenti e quando questi sono corretti senza enfasi nelle parole nei gesti
Si può e si deve coniugare l'indiscussa lealtà a questa alleanza con il potenziale di iniziative di credito che l'interesse dalla stessa Alleanza i Paesi membri possano vai a vedere su versanti regionali per loro di più facile approccio per ragioni geografiche o geografiche politiche insieme
L'altra cosa che è uscita nette e precise dal dibattito e l'impegno ribadito e confermato della lotta contro il terrorismo internazionale
Che deve essere combattuto con quella stessa determinazione con cui si è combattuto quell'interno quest'ultimo lo si è combattuto nel rispetto della democrazia e la pratica democratica è stata essa stessa armati argomento di vittoria sul terrorismo
Così la politica il negoziato devono essere essi stessi strumenti di lotta non secondari contro il terrorismo internazionale
Non poche volte terrorismo da disperazione fanatismo in ogni caso onorevole presente in Consiglio mai accettati e lasciamo che la storia sia la storia e la politica e la politica
Onorevoli colleghi
Credo sia doveroso anche porre seria tentazione attenzione nel rinnovato impegno dalla coalizione di governo alle imminenti scadenze parlamentari di alle numerose misure legislative che prevede del consiglio ha ritenuto opportuno di richiama la responsabilità del Parlamento
La legge finanziaria prima di tutto a questo riguardo stiamo attenti a non caricare la di significati e di aspettative che essa né polvere né può dare il vero successo per la maggioranza sarà non solo l'approvazione tempestiva la legge ma il consolidarsi di un consenso operante per un'azione complesse concorrente di ampio respiro sarà questo il momento in cui dovremo essere capaci di rendere compatibili sviluppo e solidarietà ma nell'unico modo possibile che è quello di considerare gli obiettivi dello sviluppo del Paese come obiettive che solo uno sforzo solidale di tutti per una politica di rigore contro lo spreco e inefficienza può consentire di raggiungere ma oltre la Finanziaria gli altri problemi che dovremo affrontare subito costituiscono un programma molto impegnativo un programma che richiede un'intesa robuste tre partiti dalla coalizione
Non sarà male a questo riguardo ricordare l'esigenza di concretezza e di coerenza nell'attuazione dello sviluppo dal programma di governo
Diversamente potremmo esser d'accordo sugli obiettivi politici dalla coalizione
Ma lo curarla poi per le divergenze sulle cose da fare
La convergenza programmatica dalla maggioranza la capacità che essa di difenderla volta volto di rettificarla sotto lo stimolo del confronto parlamentare sono le premesse indispensabili per legittimare gli stessi obiettivi politici che insieme si vogliono raggiungere
Meno c'è questa convergenza e questa capacità e più il disegno politico complessivo si disperde ne sarebbe lecito trasferire sulla ruggine dei meccanismi istituzionali ciò che appartiene a una insufficiente elaborazione del merito dei problemi
Ho parlato di meccanismi istituzionali come molti hanno fatto in questo dibattito
Ma ne ho parlato nel senso che non devono essere messi sul banco d'accusa più di quanto non meritino
Ma certo che non pochi di essi vanno riformati in un grande sforzo comune a tutte le forze politiche e nell'interesse di tutti che fra questi meccanismi sono compresi come è noto non pochi punti del regolamento dei nostri lavori tutto ciò che rende concreta trasparente rapida ma intellegibile la competizione politica deve essere perseguito con ostinazione coraggio la solidarietà e la compattezza per le forze di governo devono consentire all'interesse dell'istituto Joni un confronto aperto meno guardingo tra maggioranza e opposizione non da oggi onorevoli colleghi noi auspichiamo un rapporto con l'opposizione nella distinzione dei ruoli che non sono certa onorevole Napolitano il risultato di una a nazione o di un giudizio di Dio ma solo il risultato dalla politica un rapporto dicevo che non escluda ricerche più significative convergenze su questioni di grande rilievo istituì giornali appare grave e non ed Emilia ieri ha ricordato come una seria prospettiva di risanamento economico presenti necessariamente rilevanti aspetti istituzionali l'urgente di tutti questi problemi nell'ala nella necessità di affrontarle l'interesse del Paese c'è stata presente in tutto il corso della crisi la continuità dell'azione di governo la quale concorre il voto di fiducia dalla Democrazia cristiana
è una prima adeguata risposta un lavoro di notevolissimo peso sta di fronte all'esecutivo al Parlamento a ciascuno la sua parte
Allora pieno onorevole
Era una registrazione andrà via sei novembre ottantacinque con questo momento di vita parlamentare
Relativo all'attività del Governo presieduto da Bettino Craxi e al superamento di un momento di crisi creatosi dopo il sequestro della nave italiana Achille Lauro e la vicenda Sigonella compriamo che questo spazio di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio