Conferenza stampa con Igor Boni e gli avvocati che hanno vinto il ricorso al TAR contro la delibera razzista del Comune di San Germano Vercellese

Eccoci qua nella sede dell'associazione radicale della Italietta per questa conferenza stampa che vuole ripercorrere una vittoria che abbiamo portato a casa dopo lungo tempo
Una vittoria direi di diritto e di democrazia che oggi proveremo ad analizzare un po'più nel dettaglio con i protagonisti di questa vittoria intanto ci presentiamo e sono Igor Boni attualmente sono presidente di radicali italiani ma quando Remo cominciato questo percorso ero coordinatore dell'associazione radicale medaglietta proviamo nostro pool di avvocati arco Bri carrello Gabriele Molinari quest'citiamo anche Vittorio Barroso che non è presente ma che è stato parte importante di questo percorso
E Marco Faccioli che un cittadino di San Germano è ed ecco che entriamo nel
Nel
Nel luogo del del delitto diciamo San Germano Vercellese un piccolo comune della provincia di Vercelli è un comune per per chi lo conosce caratterizzato dalle risaie
Che e guidato da un sindaco Michela Rosetta che a emanato insieme la sua Giunta una delibera fotocopia rispetto ad altre delibere approvate da altri Comuni a guida leghista o di simpatizzanti leghisti in giro per l'Italia che già nel titolo spiegava un po'tutto titolo diceva che la delibera mirava fermare l'invasione barra immigrazione africana e non solo
Nel testo poi si andava nel dettaglio spiegare con un linguaggio assolutamente non istituzionale i rischi che correva il comune dalla da questa invasione
E si prevedeva una multa fino a cinque mila euro per i cittadini di San Germano che non avessero comunicato
Alla comune nella la loro volontà di ospitare cittadini non immigrati irregolari clandestini ma cittadini richiedenti asilo immigrati regolari
Noi abbiamo iniziato un percorso prima di passare la ma la la parola agli avvocati che è stato un percorso più politico abbiamo provato a fare una conferenza stampa sembra sia Sangermano con Giulio Manfredi con l'ostilità fra i bagni
Davanti al Comune per denunciare la follia di questa delibera siamo stati dal prefetto di Vercelli chiede dopo avere con una lettera
Molto dettagliate illustrato quali erano le violazioni che noi ritenevamo essere presenti nella delibera il prefetto ci ha detto che era opportuno non intervenire per non dare luce a a a questa iniziativa
Abbiamo fatto fare un'interrogazione in Parlamento per portare all'attenzione del ministro degli interni allora era Minniti la questione mini che ci ha detto che purtroppo non aveva competenze per fermare la delibera
Dato che siamo abbastanza testardi e che abbiamo incontrato sulla nostra strada un'altra persona altrettanto testarda che si Marco Faccioli cittadino di San Germano
Abbiamo provato di utilizzare
E le armi non violente della giustizia che
Ha condotto a questa vittoria
Prima di dare la parola agli avvocati che ci spiegheranno quali sono state le le difficoltà quali sono stati gli gli elementi che sono state che utilizzati nella nel nel ricorso dico ancora questo l'attuale ministro dell'interno la Morgese che era prefetto aver ce essere Arcelli a Milano
Di fronte alle stesse delibere approvate da alcuni comuni del milanese era intervenuta lessi non come prefetto di Vercelli facendo ritirare quelle stesse delibere Sangermano avuto
Il non invidiabile record di rimanere all'ultimo comune a mantenere in vigore questa delibera
Record che gli abbiamo tolto dalle mani perché adesso la delibera è cancellata dalla sentenza del TAR io partirei da Marco Bric Carello che uno degli avvocati del purché introduce la la vicenda dal loro punto di vista più del del diritto amministrativo e poi passiamo la parola Gabriele Molinari e poi alla fine anche a Marco Faccioli
Grazie
Grazie buongiorno a tutti io sono Marco per il carrello collaborato con il collega Molinaro e con il professor Baroffio alla definizione di questo giudizio lo svolgimento del processo ci tenevo particolarmente oggi a raccontarvi il nostro punto di vista che è stato apprezzato dal TAR con la sentenza che ha colto gli aspetti essenziali del ricorso anche se un po'succintamente ma il TAR stesso ci dice che la vicenda è così clamorosamente fondata dal nostro punto di vista quindi il ricorso alla clamorosa mente fondato che meritava una sentenza breve quindi prendere quella che il giudice chiamano la ragione più liquida cioè il punto centrale della vicenda e da lì costruire attorno la sentenza
Noi abbiamo conosciuto Igor Boni e quindi l'associazione l'avvocato Faccioli che è poi il ricorrente quindi la parte sostanziale di questo giudizio più di due anni fa
E quando sono venuti a raccontarci questa vicenda e a portarci quello che almeno a me personalmente ha fatto uscire gli occhi dalle orbite leggendolo c'è questo provvedimento amministrativo perché poi parliamo di un provvedimento amministrativo
Non verbale di una deliberazione della giunta comunale
E quindi rientra a tutti gli effetti tra quegli atti che possono essere impugnati di fronte al TAR nella fattispecie il TAR Piemonte perché la competenza di Vercelli ovviamente le case sul TAR Piemonte
Dicevo che mi sono usciti gli occhi fuori dalle orbite perché ci sono delle affermazioni
Secondo me di una certa gravità che escono dal linguaggio istituzionale in questa delibera perché il merito una cosa di cui parleremo ma anche la forma e un aspetto che va comunque salvaguardato a livello di istituzioni perché ci sono proprio degli attacchi
Anche gratuiti su quelle che sono le linee politiche del tempo per cui non intendono riportarci a quando quest'ordinanza è stata fatta
E esce un giudizio di a mio parere di disvalore su quello che poi era il fatto che si andava a cercare di contrastare con questa delibera cioè appunto l'immigrazione e l'immigrazione è una parola che sarà chiave
In cui in questo processo perché è una di quelle materie su cui il Comune non può intervenire questo la materia così importante che tocca dei valori costituzionali non solo costituzionale lamenta anche sovranazionali
Tali per cui non può essere il singolo la realtà locale a gestirla ma c'è una competenza che deve sta necessariamente dello Stato quindi dobbiamo riportarci a livello superiore a livello nazionale per l'appunto lo Stato
Dopo aver letto questa delibera abbiamo detto cosa facciamo perché ne avevamo un cittadino il ricorrente che voleva esercitare un suo diritto che era quello di partecipare attivamente alla vita del suo comune e quindi anche a queste politiche di accoglienza con determinate forme che adesso è inutile che ripercorriamo
Ma che aveva questo desiderio che gli veniva in un certo modo precluso
Io ho letto certe dichiarazioni che non sono ovviamente nel provvedimento perché sono state prese dopo che questa delibera non nasceva con lo scopo di impedire niente a nessuno semplicemente di regolamentare una materia è certo però che se uno mi mette tante pagine perché la delibera costa poi di sette pagine quindi un atto molto lungo per una delibera di giunta comunale in cui ci sono una serie di adempimenti che io devo osservare e soprattutto c'è una sanzione pecuniaria grave perché comunque parliamo
Da un minimo di centocinquanta euro a un massimo di cinque mila euro con una somma già discreta allora forse sì non mi dici dello vieto informa espressa ma nella sostanza mi metti molti ostacoli
Tutti conosciamo il contenuto di questa delibera inutile ripercorro quello che a me fa specie sono i due o tre punti su cui volevo soffermarmi sono questi doveri
Di comunicazione che vengono richiesti alle persone o alle associazioni che volessero ospitare questi soggetti gestion dovrà di comunicare preventivamente
All'amministrazione quelle che sono poi le volontà che verrebbero attuate quindi le forme di ospitalità
Comunicarsi si partecipa a un bando un bando pubblico cioè io non ho un obbligo di comunicare una cosa pubblica che risulta per l'appunto dalla mera partecipazione
Fare produrre delle relazioni di aggiornamento cioè proprio degli obblighi anche penetranti per le attività che poi tutti ordinariamente compiamo e poi appunto come vi dicevo
Una sanzione nel Q pecuniaria grave nel caso in cui io non rispettasse i quelli che erano gli obblighi che mi venivano richiesti
Fatto questo anni letta questa delibera appunto da un cittadino che dice io mi trovo in difficoltà perché se poi sbaglio o delle conseguenze pregiudizievoli a un'associazione che nel suo statuto e soprattutto nelle attività che ha sempre fatto negli anni perché Ricorboli c'ha documentato
Con un dossier vedete che il fascicolo non è piccolo con un fascicolo esatto un pericolo ponderoso con positivo e il dossier di Boni che entra nel fascicolo parimenti ponderoso prende il fascicolo esattamente c'è documentato tutte quelle che sono state le attività ovviamente voi conoscete benissimo fatte nel corso degli anni proprio su questo tema specifico e quindi anche l'associazione ha detto io voglio essere parte di questa contesa tanto più che si era già attivata preventivamente come Igor ci ha ricordato trovando a a cercare di risolvere il problema perché poi anche a livello politico come è stato detto più a cercar di risolvere i problemi quindi trovare il problema e risolverlo in via diciamo bonaria la soluzione che sicuramente sarebbe stata migliore non è stato possibile e allora siamo intervenuti noi abbiamo studiato la fattispecie abbiamo visto che c'erano molti vizi a nostro avviso in questa delibera
Sì la legge e la legge da non tecnico si fa impressionare dalla forza delle parole che inevitabilmente colpiscono ma chi la legge da tecnico sì fare impressionare da qui che io chiamo vizi che poi tradotto sono degli errori diciamo
Degli elementi che non non avrebbero dovuto essere fatti diversamente abbiamo articolato cinque motivi di ricorso quindi comunque un ricorso molto strutturato
Ripercorrendo liberamente ne abbiamo detto che il Comune come vi dicevo non ha competenza nella specifica materia dell'immigrazione
Perché come vi dicevo appunto una materia che spetta alla competenza dello Stato c'è un articolo della Costituzione che ce lo dice e l'articolo centodiciassette quindi
E già questo era un po'una violazione di legge
Puntuale poi ammesso e non concesso che potesse farlo il Comune non poteva farlo la Giunta comunale perché non è una materia di quelle che rientra nella giunta anche qui ebbe un articolo di legge che l'articolo quarantadue del testo unico degli enti locali che ci Che cosa fa la Giunta e non lo fa non c'è una cosa che rientra in questa in questo tipo di provvedimento
Poi leggendola abbiamo visto che il sindaco somala della giunta comunale
Riteneva che ci fossero ragioni di urgenza tali da dover emanare questo provvedimento con determinate forme più abbreviate e cita ma certi articoli di questo testo unico degli enti locali che sono proprio quelli per le ordinanze contingibili e urgenti cioè gli articoli cinquanta e cinquantaquattro
Ma questi articoli disciplinano dei provvedimenti tipici
Che si possono fare solo in condizioni molto gravi e quando c'è un problema così pressante che non ti permette di far nient'altro se non quello e ovviamente non era questo il caso
Perché non c'era nessuna emergenza neanche di tipo sanitario che potrebbe essere la cosa la prima cosa che possiamo pensare grave per dire devo provvedere subito qui non c'era nessun problema Sangermano era un problema di non volontà di fare un certo tipo di politica
Poi
Abbiamo detto una cosa insomma è molto importante che non c'è nessuna norma nell'ordinamento nazionale
E meno ancora in quello comunitario che oggi è parte del nostro ordinamento che imponga a un un soggetto quale che sia questi specifici obblighi e doveri definiti doveri nella delibera
Quindi anche qui il Comune ha agito senza che ci fosse una norma che gli dava il potere di farlo
Che è una cosa di una certa gravità e poi abbiamo fatto un vizio che nel diritto amministrativo si chiama sviamento sviamento di potere ma che vuol semplicemente dire tu hai fatto una cosa
Dichiarando di farla un certo fine ma in realtà voli di farla per un altro fine
Quindi in buona sostanza cui si dichiara di voler fare questa politica di regolamentazione chiamano così perché per queste realtà mi ha detto con un verbale di delibera di giunta ma quasi come se fosse un Regolamento perché sono obblighi e doveri e poi sanzioni se non le fai voi regolamentare una materia e tu dici questo in realtà lo fai perché come leggiamo del titolo che ci ricordava Igor Boni tu voi tutelare il territorio San Germán ESE dall'invasione
Immigrazioni che sarebbe minacciano sono spesso delle popolazioni africane e non solo quindi il vero fine del provvedimento non quello leggiamo tra le righe nella parte motivazionale quindi hai un bel vestito da Regolamento in realtà non sei un Regolamento quindi questo il perimetro in cui abbiamo giocato e il TAR Piemonte
Che vi dicevo ha detto di ritenuto di poter provvedere in forma semplificata quindi con una sentenza un pochino più snella di quelle che sono quelle ordinarie proprio perché ci dice il giudice si ravvisa la manifesta fondatezza del ricorso è una cosa così solare che inutile perder tempo contante pagine quando si può inquadrare bene il punto e questo è quello che ha fatto il TAR il carcere
Napoleone non quando era giovane non devi stare a farla troppo lunga ecco l'articolo settantaquattro del Codice del progetto può essere riassunto così
Ricevo la sentenza
Inquadra quindi io vi ho raccontato quello che era il perimetro poi c'è stata la fase processuale ma che non mi sto a raccontare più di tanto perché non interessa nessuno siamo andati io Gabriele il professore a discutere in aula il Comune non era costituito non è neanche venuto difendere
Le sue ragioni quindi abbiamo parlato solo noi con i giudici
Ovviamente processo amministrativo è tutto scritto vediamo già fatto ricorso avevamo fatto delle memorie prodotto dei documenti quindi giudice aveva già a sue mani tutto quello che serviva e nella discussione abbiamo cercato di dare un po'quello che era il senso
Dello store ricorso fare evidenziare quelli che erano per gli aspetti che ci stavano più a cuore
è stata una bella udienza Gabriele se la ricorderà certamente anche perché il presidente del TAR la quest'anno ha introdotto
Una cosa molto carina nel senso che permette delle scolaresche divenire assistere alle udienze e quindi a coloro che studiano diritto di toccare con mano anticipatamente quello che poi è in realtà la vita giudiziaria
E quindi noi abbiamo fatto questo udienza con un pubblico nutrito perché c'era il pubblico che c'è normalmente comico sono coloro che sono interessati allo svolgimento dell'udienza giudiziarie del TAR Piemonte e più questi ragazzi che quindi hanno potuto anche da studenti apprezzare quello che poi è stato il nostro discorso
Questo è dopo tutto l'iter processuale in due parole variamo la sentenza che quello che ci interessa di più la sentenza vi dicevo riconosce manifestamente infondato ricorso e si concentra su due aspetti
L'aspetto che ci sta più a cuore un passaggio che dice il Collegio osserva che il potere così come Sir citato dal Comune introduzione di plurimi obblighi di comunicazione ai proprietari possessori gestori di immobili e la previsione di una sanzione amministrativa
Con gli importi che ci ha ricordato non è previsto alcun a disposizione di legge che quello che io mi diceva un attimo fa cioè non abbiamo detto tu questo non lo puoi fare
Che ti piaccia o non ti piaccia non state fare queste cose
E il TAR a proprio focalizzato questo punto in sentenza poi il tardi ci dice anche come vi dicevo prima che c'è un articolo del testo unico degli enti locali che l'articolo quarantadue che ci dice guarda comunque che ci sono anche delle formalità da rispettare
Ci sono delle competenze
In capo agli organi del Comune qualcuno spetta al Consiglio qualcuno aspetta la Giunta se tu vuoi fare un Regolamento cara Giunta comunale ammesso che poi sia lecito e non è lecito perché ce l'ha già detto il parquet non lo è ma anche quand'anche lo fosse non lo fai tu Giunta lo farà il Consiglio
Questo ve lo dico perché intanto perché c'è in sentenze pro perché se avevano letto su un qualche quotidiano che il sindaco diceva mai il TAR mi annulla il provvedimento per un vizio di competenza di ori provvederò
Che per carità io non non faccio il sindaco quindi non è un problema mio solo farà uno però il TAR ci ha detto un po'di più ci ha detto attenzione
Io non ti dico solo che te l'annullo perché l'ha fatto un soggetto che non poteva farlo ti dico anche che non c'è questo potere
Il TAS come ha già voluto un po'regolamentare la materia proprio per evitare queste cose quindi sarà interessante vedere cosa succederà ovviamente io non ho la palla di cristallo non ve lo posso dire però come questa una sentenza molto positiva per noi perché per due ragioni la prima è che ci fa conseguire un risultato a cui io tenevo molto ripeto si fanno tante causa se uno fa l'avvocato vive di quello a qualcuno e ti innamori un po'di più qualcuno di noi un po'di meno questo è di quelle di cui ci si innamora perché c'è proprio la ragione sostanziale poi noi applichiamo il diritto e quindi lasciamo perdere le questioni sostanziali che ci stanno a cuore però in una vicenda così particolare
Dove ci sembra di aver reso un buon servizio alla collettività hanno avere dico tutti gli attori di questa di questa vicenda sia le parti che noi avvocati
è importante averlo fatto e poi ovviamente in non avendo la palla di cristallo vi posso dire cosa succederà mi auguro però sinceramente proprio per una ragione di giustizia che questa materia questa vicenda finisca qui una materia così importante non deve restare stiracchiata sulla pelle dei delle persone che poi si trovano a vivere invece dall'altro punto di vista questa vicenda
E io se non ci sono domande non avrei altro da aggiungere diversamente passare la parola Gabriele
Ma io non ho molto da aggiungere a quello che ho detto credo molto bene Marco per il carrello
Ci tengo anche a fare una premessa che credo sia importante
Visto anche diciamo un altro mio ruolo io
Sono stati in questa in questa sede in diciamo così sotto spoglie differenti che sono quelle del del del militante o comunque del nel candidato comunque divora del rappresentante politico parla invece in questo caso come come legale
Nella consapevolezza che ho sempre cercato di scindere i due aspetti in maniera anche molto molto netta che poi anche alla base della prima chiacchierata che abbiamo avuto con con con Igor proprio perché se da un punto di vista tecnico mi fosse reso conto che questa questo provvedimento rispetto al quale ovviamente ho un mio diciamo così ho una mia opinione un mio punto di vista personale e anche politico ma se da un punto di vista diciamo formale tecnico
Avesse ritenuto che questa cosa o comunque un'altra che diciamo fosse in corsa nell'osservazione le censure del del della dell'Associazione Aglietta avesse comunque una sua ragion d'essere almeno da un punto di vista tecnico tecnico giuridico io ovviamente lo avrei detto e quindi il motivo per cui siamo qui è perché abbiamo ritenuto poi anche di concerto con i colleghi per il carrello Brosio che le censure che si potevano fare da un punto di vista tecnico esistevano e sono state poi la base di tutte le riflessioni che ha
Che ha fatto Marco proprio non mi dilungherei faccio solo una precisazione che credo importante riprendendo proprio la conclusione del discorso del collega quando parla di sostanzialità ecco penso che in una rappresentazione di questa vicenda anche all'e sterno
Forse sia magari un la mia percezione fallace di cui mi scuso sia passata un po'la la la la teoria per cui
In qualche modo ci sia una ragione formale di fronte a ragioni invece sostanziali è esattamente l'opposto la sentenza nella sua integralità dispone proprio secondo quelle che sono le osservazioni che sono state fatte da Marco Bricca nello nell'ottica di una diciamo così
Affermazione chiara rispetto all'assenza del potere dell'amministrazione comunale in quel tipo di materia e quindi credo che anche se ci fosse una rappresentazione
Che parta da questo aspetto al di là della competenza qui torniamo alla la prima parte
Nel discorso di Marco quindi del discorso che come si suol dire taglia la testa al toro tra Giunta e Consiglio ma non è questo il punto il punto è che non c'è quel potere e quindi credo che questo a valori quella ragionamento sulla sostanzialità che faceva Marco a cui io tengo molto perché penso che sia proprio e qui faccio la concessione è una valutazione che in qualche modo è anche metà giuridica diciamo che non ci si deve dividere tra forma liste sostanzialistica dando per scontato che chi chiede che alcune alcune regole siano rispettate passi per formalista perché quelle regole sono sostanza
E quindi lo dobbiamo considerarla come tali e poi ovviamente i luoghi dove formulare le nostre critiche possono essere i più disparati perché ci possono essere ripeto e quelli l'inizio del mio intervento ci possono anche essere degli atti ineccepibili da un punto di vista tecnico giuridico rispetto al quale ciascuno di noi si sente libero comunque di manifestare il proprio dissenso ma in questo caso eravamo in un ambito differente in cui abbiamo ritenuto giusto fare quel tipo di censure in quella sede e credo che poi i risultati sono quelli di cui ha parlato Marco io non ho altro da aggiungere e quindi dire
Beh intanto ringraziamo gli avvocati poi ovviamente dopo l'intervento di Marco Faccioli se ci sono domande approfondimenti l'IRVIT interpelliamo
Sono molto d'accordo sulle cose che ha detto che a breve adesso cioè il fatto che la forma sia sostanza per noi diciamo radicali che da trent'anni facciamo e più facciamo politica e una base di partenza e in questo caso siamo di fronte a qualcosa che non è scontro politico e appunto prepolitico perché quando un Comune si permette di fare una cosa del genere
Con toni del genere
Sul tema
Che assolutamente non è sua competenza non è più lo scontro sul tema immigrazione qualcosa che viene prima poi dopo ragioniamo su cosa fare dei decreti migrazione di come gestire la vicenda migratore questo la cosa che viene prima e quindi è una vittoria che ha un valore doppio secondo me però tornando la vittoria
Sentiamo chi Sangermano civile a te che che è residente a San Germano e quali sono le motivazioni che l'hanno spinto a essere parte di questa partita Marco Faccioli grazie buongiorno tutti ma magari per indicare
No ma serve azzardata affetto
Beh odio diciamo che io mi sono questa situazione l'ho vissuta sulla pelle
Devo dire che non piccolo paese come può essere quello di San Germano Vercellese ma soprattutto a Sangermano quello che il sentire comunemente all'interno dei barra limitato nei circoli
E quello di sostanzialmente considerare l'extracomunitario coincidente con l'africano più che l'altra parte del mondo perché uno statunitense
Nell'ottima ma questo non sto scherzando io son convinto che se intervista sì tante persone del paese in cui vivo chiedendo se un no statunitense un extracomunitario mi dicono di no perfetta che è bianco
Io ho un lungo rapporto con l'Africa che tuttora vivo nel senso che io faccio anche come secondo lavoro il procuratore sportivo quindi sono spesso in Senegal in Africa nera
Ho un rapporto con queste popolazioni che conosco con cui faccio degli affari ho imparato seppure nel mio piccolo cosa vuol dire aver male da Africa cioè ho un rapporto che considero veramente affettivo con questo continente e già in passato quando ero molto più giovane ero stato forse tra i primi assieme naturalmente ad altre a fare in Vercelli
Quella che era la prima associazione multietnica della città che già aveva nel suo DNA
L'idea di un'integrazione futura di mettersi d'accordo con altre popolazioni che poi sarebbero arrivate e via discorrendo avevo già in passato ospitato a casa mia dei soggetti extra comunitari
Quando ho letto quest'ordinanza insomma mi sia un po'accapponata la pelle perché di fronte a quella che era una mia intenzione che credo Nobile poi magari mi sbaglio potevo essere anche sanzionato come diceva giustamente prima Marco con una pena neanche neanche da poco cinque mila euro
Quella che il sentire comune in paese era che fosse una norma che tra l'altro qualcuno l'ho anche scritto per frenare l'immigrazione contro i profughi contro gli immigrati anche perché sappiamo che venne sempre fatta di tutta un'erba un fascio
Alle darla anche più attenta mente santo cielo e anche una norma contro il cittadino italiano perché perché se il proprietario di casa sono io che voglio fare una certa attività poi la multa la prendo io
Perché sono io che Magare non rispettando quelli che erano i dettami di questa ordinanza che ha fatto la fine che ha fatto nel reputa adatto le conseguenze io non voglio farla troppo lunga
Finisco solamente con un un piccolo aneddoto che suona anche
Involontariamente comico che nell'entrata e nell'uscita del Paese sotto il nome del paese il cartello con il nome cioè una scritta
In che è stata fatta a metà del Comune in dialetto locale degno Riva anti Spice non so se è il caso di tradurla utile benvenuti in questo Paese
E qua do la parola rido
Beh grazie Marco
Se ci sono domande è il momento se avete qualcosa ancora aggiungere si può fare
Anna magari una cosa naturalmente aggiungendo che la sentenza e il comune è anche stato condannato pagare le spese di questo procedimento
Quindi e anche questa è una notizia positiva segreto adesso questo se facciamoci dare un approfondimento dagli avvocati non credo che sia una che fosse per forza così poteva essere sentiamo
Allora c'è una regola processuale che prevede che chi terra del giudizio si faccia anche carico delle spese questo giudizio comportato capita spesso
Per ragioni più varie la complessità della causa se ci sono state tesi contrapposte molto divergenti
Dove tutte e due potevano per delle ragioni che le spese vengano compensate il che vuol dire ciascuno si tiene nel suo e chi le ha sostenute non le può ripetere
In questo caso il TAR si è sentito dire ma proprio perché ha già detto all'inizio della sentenza carri corsara manifestamente fondato di applicarle la regola processuale in virtù della quale chi perde paga le spese e mi sembra una conclusione condivisibile perché
Proprio perché ricorse fondato e diciamo ingiusto usiamo un termine un po'atecnico ma che rende il concetto che delle parti ebbero dovuto sostenere delle spese perché desumere dico una il contributo unificato nel giudizio amministrativo e molto costoso perché sono seicentocinquanta euro
Che le parti hanno dovuto sostenere per poter arrivare a ottenere questa sentenza il giudice dice non è giusto che questo costo resti a carico dico soggetti che sono stati sostanzia in The obbligati
A fare questa azione per vedere riconosciuto la loro pretesa e quindi le pone in capo al Comune
Complessivamente se vogliamo fare dei numeri ma solo perché mi è stato chiesto queste spese note liquidate in tre mila euro oltre agli accessori di legge è compreso anche questo conto oltre questo contributo unificato
Che le parti hanno già pagato e quindi questo è la precisazione queste una sentenza molto netta esatto
Va bene
Cioè dove diciamo che da un punto di vista del del
Di quella che è la stazione del tribunale fissa dei principi poi è chiaro che a questi principi ci si può scegliere di uniformarsi glielo uniformarsi quello che può capitare so conclude di seguito ma e che ci siano altri episodi all'audience che eventualmente altri giudici siamo chiamati a a valutare e a a discutere a valutare di volta in volta il caso il caso che si porrà Marco
Sì mi permetto anche di fare allora una Giunta sulla domanda
Questa sentenza come ci ha detto rigore all'inizio della conclusione di un cerchio nel senso che questo tipo di ordinanza non è stata l'unica che il nostro Paese purtroppo conosce un altro paese inteso come Italia purtroppo conosciuto nel senso che
Ci sono state tredici
Almeno tredici analoghe in Lombardia più qualcuno altri vantano un po'di più perché tredici le conosciamo certamente perché sono andate in giudizio quindi il TAR Lombardia la sezione di Brescia nella fattispecie ha deciso dei ricorsi simili quindi annullato il TAR delle ordinanze simili a queste con delle ragioni
Parzialmente sovrapponibili quel TAR aveva centrato di più la sua decisione sul mancanza dell'urgenza per provvedere quindi una ragione tecnica poi abbinato narra sostanziale che il Comune non può fare queste cose è quello il punto comune per tutti che ci ricordava Gabriele Molinari un attimo fa
Ce ne sono altre che noi non conosciamo perché non impugnate quindi non mi abbiamo potuto vederle ma che sappiamo da notizie di stampa perché il prefetto di Milano allora oggi ministro dell'interno le aveva annullate con un suo intervento quindi oltre le tredici Lombardi era una fattispecie un po'più estesa
Ce n'è stata una almeno nota perché impugnata in Sicilia e il TAR Catania a annullato anche quella con una sentenza molto articolata
Il ricorso è stato proposto dal ministero dell'interno in quel caso con dei ragionamenti più sul tutti sulle norme applicabili in tema di immigrazione il punto è sempre quello il Comune non lo può fare perché non può entrare in questa materia
Ma poi ragionamenti che si sono sviluppati lamentano toccato anche degli altri principi questa del TAR Catania sprona sentenza che Lennon potuto apprezzare perché c'è stato anche piacere vedere che poi le nostre tesi avevano una un'eco nazionale e poi arriviamo infine al Piemonte
Ce ne sono state altre due almeno l'ordinanza che ne conosciamo ricordo una di dirle poi ad aver vedremo che sono state auto annullate cioè annullati in autotutela si dice correttamente da chi l'aveva manate vengono emanate
Vengono fatte delle contestazioni prima di arrivare al giudizio che poi vengono annullate quindi il Comune ritorna sui suoi passi
Aria una Sangermano che invece ha tenuto duro andata avanti quindi c'è stato il giudizio abbiamo annullata allora io non credo sinceramente che oggi sia molto probabile che vengano rifatte delle ordinanze covo dei provvedimenti come questo perché il panorama di cui vi ho dato conto è stato abbastanza netto se io fossi un amministratore locale andassi a mettermi in questa situazione
Avrei forse qualche perplessità perché comunque giusto o sbagliato che sia ma secondo voi è giusto il TAR si è già pronunciato tante volte ci sono state delle auto tutele la materia definita certo non possiamo escluderlo se mai fosse questa sentenza che mette il punto
Secondo noi a oggi finale sulla materia comunque chiude il cerchio di cui vi ho detto
è molto importante perché di nuovo cristallizza quelli che sono già dei principi che sono partiti dal due mila e diciassette per arrivare fino al due mila diciannove o addirittura al due mila e i primi giorni del due mila venti
Cioè il nove gennaio che è l'ultimo arresto giurisprudenziale che ci consta
E quindi per rispondere alla sua domanda io direi che e possibile certamente che ce ne siano e poco probabile però
No
Si arriva
Volevo capire da chi fosse stata promossa l'iniziativa come un'altra tutto consenzienti ricorso eh poi se con l'ordinanza è stata applicata
Non solo
è stata applicata
Disagio
Semplicemente di colleghi inizia l'iniziativa
E nata diciamo in in parallelo dall'associazione radicale Adelaide Aglietta che si occupa di temi dei diritti dei migranti delle politiche migratorie migratori in Piemonte e a Vercelli da molti anni come è stato ricordato e poi è stata affiancata dalla da Marco Faccioli che vive a San Germano accada con interesse personale perché aveva come ha raccontato intenzione di aprire la sua casa a ad ospitare emigranti quindi le due
Le due iniziative quella diciamo più più politica di difesa dei diritti e quella più personale di Marco Facciolà concreta si sono unite avendo trovato la disponibilità degli avvocati ai quali do la parola per concludere e li ringrazio di nuovo Gabrele Molinari Marconi carrello professor Vittorio Barroso che non è con noi ma ma è con noi stessi
Sì lasciano questi lei ci chiede se l'ordinanza è stata applicata allora bisogna intendersi cosa vuol dire è stata applicata ecco perché l'ordinanza dal giorno che viene pubblicate operativa quindi ovviamente
Per questi due barra tre anni poteva potenzialmente spiegare i propri affetti non li ha spiegati concretamente se questa è la domanda se se qualcuno è stato multato ad andare alla sostanza dalla domanda non ci consta questo noi ovviamente
Non abbiamo una cognizione su tutto però quello che può essere l'iter di questa ordinanza perché sarebbero son solo sanzioni amministrative che quindi vengono notificate direttamente alla parte che fosse in ipotesi caduto nella contravvenzione o violazione che poté possiamo sanzionata e quindi un fatto meramente privato cioè il soggetto che la riceve a noi non corre a noi non consta questo
Ovviamente l'avvocato Faccioli che ha fatto ricorso e Stazzi è stoppato prima nel senso che io vorrei ospitare ma finché non si definisce la materia rimango fermo corrispondere che sicuramente poteva produrre i suoi effetti
Per il periodo in cui è rimasta vigente poteva produce effetti quindi per quello che costa a noi in modo
Da un punto di vista tecnico si il nove gennaio la delibera non esiste più
Io sono sono una piccola piccola credo sia importante che per gli ascoltatori della radio se poi ognuno di gli estremi dell'ordinanza del Comune i della sentenza e poi se questa sentenza è disponibile on line
Allora l'ordinanza del Comune e l'ordinanza della e il verbale di deliberazione della Giunta comunale di San Germano Vercellese numero settantadue del nove agosto due mila diciassette
La sentenza del TAR Piemonte sezione prima invece è stata pubblicata il nove gennaio due mila e venti e ha il numero di registro trenta quindi la sentenza trenta del due mila venti
Chi volesse leggere questa sentenza può farlo agevolmente perché la giustizia amministrativa a un processo telematico molto efficiente c'è un sito che si trova scrivendo giustizia amministrativa su un motore di ricerca
Il primo risultato di solito che si trova in quello c'è una sezione apposta che si chiama decisioni e pareri
C'è un menu a tendina si cerca TAR Piemonte Torino nella fattispecie la sede giudiziaria Caruso quel senza pronunciata la sentenza
Si mettono questi estremi che ho ricordato cioè la data se si vuole mettere la data nove gennaio due mila e vento il numero della sentenza trenta del due mila venti
Il testo è accessibile l'utente
Può scaricarlo leggerlo consultarlo fare colore di questa come di tutte le altre sentenze di cui abbiamo parlato
E quindi chi avesse piacere di farlo potrà sicuramente soddisfare la sua curiosità
Grazie grazie a tutti grazie