Rassegna stampa estera

Quel giornalismo dottori di radio radicale giovedì ventitré gennaio questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura ovviamente quest'oggi Italia alle dimissioni di Luigi Di Maio da capo politico del Movimento cinque stelle lacuali Silone in Italia colpita dall'incertezza sul futuro di Luigi Di Maio è il titolo di un articolo del Financial Times da il leader dei cinque Stelle si è dimesso dopo un'ondata
Di defezioni sottolinea il quotidiano della siti che poi pubblica anche un commento di Tony Barber la partenza di Luigi Di Maio contiene delle lezioni per il suo successore
Le difficoltà del Movimento cinque Stelle dimostrano quanto gli elettori italiani alla disperata ricerca di qualcosa di diverso
Possano rapidamente perdere fiducia scrive Barber
Che poi da un lato sottolinea la resilienza del cosiddette istituzioni a partire dalla presidenza della Repubblica ma anche i rischi in particolare dovuti alla probabile coalizione di governo emergerà da prossime elezioni una coalizione estremista nazionalista guidata da Matteo Salvini con dentro fratelli d Italia
A proposito della politica italiana definiamo ieri intervistava Matteo Renzi che tra le altre cose dice di voler fare i d Italia viva
Uno dei più importanti partiti del Paese e di diventare un muro una diga contro il populismo in Europa
Supremo ovviamente anche di altri temi il forum economico mondiale di Davos solo lo scontro tra Donal Trump Greta Turun Berger sul clima che è un duello di caricature secondo il quotidiano francese
L'opinione parleremo della virus in Cina che sta creando allarme a livello globale per il Guardian occorre essere allerta ma non spaventati una ovvero è a Shawn come si dice in inglese una reazione eccessiva sarebbe un errore
Parleremo anche di digitale la possibilità che l'Unione Europea Vietti a un certo numero di anni l'uso della tecnologia del riconoscimento facciale il Financial Times in un editoriale si dice a favore di questa ipotesi
E chiederemo con il Venezuela ieri era a Bruxelles la one uguali Doyle presidente dell'Assemblea nazionale leader dell'opposizione riconosciuto da una sessantina di paesi come presidente ad interim del paese
Un quando ed operò non sarà ricevuto in Spagna dalla primo ministro Pedro Sanchez ex e questo perché nel nel nuovo governo al PSOE il Partito socialista e alle atto con potere mosso estrema sinistra sostenitore incondizionato bello sciovinismo su questo vi proporremo l'editoriale molto critico di El Mundo quotidiano conservatore spagnolo come Giò però dall'Italia e da Luigi di ma io
Quasi tutti i giornali internazionali si occupano dell'annuncio delle sue dimissioni da capo della Movimento cinque Stelle capo politico
I fan Times per esempio con un articolo dal titolo L'acqua dizione in Italia colpita dall'incertezza sul futuro di Luigi Di Maio leggiamo nel Cuni passaggi
Luigi Di Maio leader del Movimento cinque Stelle al governo in Italia si è dimesso risposta al crollo del sostegno elettorale
E agli scontri interni al suo partito il Movimento cinque stelle che governa l'Italia in coalizione con il Partito Democratico ha subito negli ultimi tempi un'ondata di defezioni di parlamentari
Che hanno messo in discussione
La direzione del partito anti establishment partito che un tempo aveva posizioni estremiste sotto la leadership di Dimaio io faccio palestra conto anche della reazione
Dei mercati
La borsa dello spread sotto pressione
A causa scrive di nuovi dubbi sulla stabilità politica in Italia questa mossa avvenuta pochi giorni da elezioni regionali cruciali in Emilia Romagna domenica quando gli elettori potrebbero mettere il Governo nazionale ulteriormente sotto pressione il Partito Democratico dovrebbe perdere sostanzialmente terremo cedendolo alla lega di Matteo Salvini
Queste elezioni potrebbero trasformarsi per il PD in un'imbarazzante sconfitta in una regione tradizionalmente di sinistra mi sono già un paio di spoil ricorda che la coalizione cinquestelle PD ha ha sofferto di molteplici crisi da quando è andata al potere lo scorso settembre
Ma finora finora è riuscita a evitare nuove elezioni che potrebbero vedere salvo Fini diventare primo ministro così
Così tra l'altro quotidiano della City che poi pubblica anche un commento di Toni Barbara dopo dove si parla per l'appunto della dell'ipotesi di un governo guida Salvini in particolare nelle conclusioni partendo dalle dimissioni di Di Maio
La partenza dei Di Maio contiene delle elezioni delle lezioni non elezioni per il suo successore
Le difficoltà del Movimento cinque Stelle dimostrano come direttore in Italia alla disperata ricerca di qualcosa di diverso possono rapidamente perdere fiducia scrive Tony Barber
Luigi Di Maio ministro degli Esteri italiano i leader del movimento anti establishment dei Cinque Stelle si è dimesso dalla leadership del suo partito questo solo l'ultimo di una serie di segnali
Che indicano che per il Movimento cinque Stelle il potere sta diventando un'esperienza disorientante tanto quanto lo è un ingorgo a piazza Venezia a Roma
Il partito la cui ragion d'essere era attaccato intaccare in modo veemente la corruzione l'ingiustizia sta scoprendo che il potere il Governo comporta responsabilità e che richiede compromessi il che significa diluire la purezza del marchio
Domenica ricorda fra soltanto si terranno due elezioni regionali in Emilia Romagna in Calabria
E sembra certo che queste due elezioni porteranno pesanti perdite per i Cinque Stelle
Brutti risultati non necessariamente porteranno la caduta della coalizione di governo di cui fa parte il Movimento cinque Stelle
O elezioni politiche anticipate ma indubbiamente intensificheranno la crisi di identità dei Cinque Stelle
Il movimento al potere da quando ha vinto le elezioni nel marzo due mila e diciotto emergendo come la prima forza politica in Italia con un terzo dei voti ora i cinquestelle hanno perso circa metà del loro sostegno elettorale e nei sondaggi vengono dati in terza posizione dietro la lega di estrema destra e anti migranti di Matteo Salvini al Partito democratico di centro sinistra
Defezioni espulsioni dimissioni ieri milioni
Stanno riempiendo fino all'orlo l'vaso dei problemi dei Cinque Stelle nel movimento ricordato Libardo era stato fondato da Beppe Grillo comico bloccherebbe a Gianroberto Casaleggio
Imprenditore mistico di internet
Ma si sta dimostrando Leif e spesso incompetente ora che al governo
La lezione
Da cui il Movimento cinque Stelle non può sfuggire dopo un anno e mezzo al potere e che gli elettori alla disperata ricerca di qualcosa di diverso possono rapidamente perdere fiducia
In un partito anti establishment che cerca di riformare il sistema dall'interno e ottiene solo risultati modesti
Una seconda lezione prosegue Tony Barber più specifica l'Italia
è che perfino uno scossone come quello delle elezioni del due mila e diciotto con la vittoria dei Cinquestelle e la lega poiché entra al governo
Non necessariamente minacciano la stabilità del Paese e il suo posto il suo ruolo nell'ordine europeo e internazionale
La cosa più sorprendente del Periodo di questo periodo del Movimento cinque Stelle al governo prima in coalizione con la lega poi con il Pd
è quanto poco abbia alterato le politiche economiche e fiscali ed estera dell'Italia
I deficit di bilancio non sono esplosi finendo fuori controllo
La resa dei conti con la Commissione europea guardiano delle regole di bilancio della zona euro non c'è stata ancor meno un tentativo dell'Italia di uscire dall'euro o di ristrutturare il suo debito
La pressione dei mercati finanziari si è dimostrata decisiva l'Italia rimane leale all'Unione Europea e all'alleanza transatlantica
Di una rotto i ranghi con gli americani e gli europei sulle sanzioni contro la Russia malgrado il desiderio di molti partiti dentro e fuori dal governo in particolare la lega di avvicinarsi a Mosca
Come i suoi predecessori la coalizione cinquestelle PD
Fatica a contenere il conflitto in Libia ma alla fine riesce a contenerlo per molti aspetti
Le sfide che ha di fronte l'Italia non sono cambiate scrive Barbara vanno dalla bassa crescita economica alla bassa produttività del lavoro dall'alta disoccupazione all'enorme debito pubblico poi ci sono gli squilibri regionali il sistema giudiziario
Con i tempi lunghissimi della giustizia
Il nero nell'economia la persistente evasione fiscale a livelli DiVersi molti di questi mali hanno afflitto l'Italia dalla sua
Unità centosessanta anni fa la continuità della vita pubblica italiana deve invece molto alla resilienza delle istituzioni chiave come Bankitalia il ministero delle Finanze il ministero degli Esteri la Presidenza della Repubblica
Quest'ultima occupata negli ultimi vent'anni da personalità del calibro di Carlo Azeglio Ciampi Giorgio Napolitano e ora Sergio Mattarella i sostenitori delle teorie del complotto denunciano questi istituzioni come il di State lo Stato profondo dell'Italia ma dalla fine della seconda guerra mondiale hanno giocato un ruolo utile perfino cruciale nel salvare i politici dai loro stessi
Errori però però conclude Tony Barber e qui viene come dire l'avvertimento
Sarebbe sbagliato giungere alla conclusione che i politici non fanno la differenza
La crescita del Movimento cinque Stelle è un riflesso della diffusa frustrazione dell'opinione pubblica rispetto a politici a quei politici che hanno riempito il vuoto lasciato dal collasso della democrazia cristiana dei socialisti e dei comunisti e degli altri partiti dell'era post guerra fredda all'inizio degli anni Novanta
Per molti anni questa frustrazione si espressa anche nella forma del preoccupante fenomeno della fuga dei cervelli ora con la frustrazione si sta rivoltando contro lo stesso Movimento cinque Stelle
Dopo che sono state tentate scartate molte altre opzioni
Ora a chi si rivolgeranno gli elettori secondo Tony Barber il futuro governo più plausibile è una coalizione estremista nazionalista guidata da Salvini
Che includa Fratelli d'Italia un partito perfino più a destra della Lega
Come tutti i governi italiani una coalizione di questo tipo si troverebbe con le mani legate dai mercati finanziari e dalle potenti istituzioni italiane
Ma ci sono buone ragioni per sospettare che un Governo di questo tipo coalizione estremista nazionalista guidata da Salvini
Non sarà entusiasta di lavorare con Francia Germania Polonia e altri partner europei in questo senso i problemi del politici dell'Italia non augurano nulla di buono per la zona euro e l'Unione europea nel suo insieme così tra l'altro Tony Barber sul Financial Times di oggi vedremo naturalmente se ci saranno altri commenti da parte dei giornali esteri
Nei nei prossimi giorni da segnalare sempre a proposito della politica italiana le affidiamo
Che ieri pubblicava un'intervista Matteo Renzi il Titolo incentrato sull'istruzione e l'educazione che deve battere la stupidità naturale titolo quasi filosofico poi però Renzi dice
Vuole fare di Italia viva uno dei più importanti partiti del Paese
E di volere essere un dica un muro contro il populismo in Europa c'è un passaggio sui cinque stelle che vale la pena leggere
Anche se continuo a pensare dice Renzi che sia molto populista al Movimento cinque Stelle ha dimostrato di essere meno il responsabile della lega di Matteo Salvini
Ma
Renzi poi si dice preoccupato della Libia c'è un passaggio anche suo nonno del marco
Secondo Renzi vero leader politico in Europa oggi
Le elezioni presidenziali che si terranno in Francia nel due mila ventidue saranno cruciali perché se a vincere sarà Marine le Pen beh i nazionalisti vinceranno in tutta Europa l'intervista molto più lunga
Breve sintesi per ragioni di tempo anche perché vogliamo occuparci degli altri temi dell'attualità internazionale come visto dalla stampa in estera
Cioè davo sullo scontro Trump Lambretta il duello di caricature come lo definisce nel titolo
Luppino quotidiano liberale francese piccolo ma comunque a una certa audience e che si chiede e voi da che parte state tra il clima scettico Donal Trump che attacca i profeti di sventura e gretta tombeur de annunciatrice dell'Apocalisse
Il leader del mondo riuniti a Davos erano chiamati a scegliere e noi con loro tanto peggio se il confronto via Twitter piccoli frasi velenose si sia trasformato in una caricatura
Tanto peggio se questo manichei manicheismo riduce il dibattito sul cambiamento climatico uno scontro ideologico tanto peggio se questa polarizzazione conforta le estreme nella negazione tossica della realtà
Il Forum liberale di Davos anche costruito la sua reputazione
Pregando l'élite globalizzata di essere ottimista o pessimista a seconda delle mode e delle voci dissidenti su finanza ultra ricchi inquinatori solo che questa messinscena Trump tubero in via è un artificio pericoloso designare un nemico e uno solo significa negare la realtà alimentare la demagogia e impedire qualsiasi soluzione concreta non dispiace al presidente americano ma piantare alberi non basterà
E la militante svedese si illude quando reclama lo stop immediato degli investimenti nell'industria e fossili
Bisogna secondo l'opinione di gettare questo schema binario sull'uscita dal carbone si possono criticare i limiti del mercato ma senza riabilitare l'economia pianificata
Si può discutere il capitalismo senza negare la responsabilità dei cittadini consumatori si può fare pressione sull'impresa e affinché reagiscano senza però mettere di segnalare l'infrazione degli Stati spesso incapaci
Di imporre il principio chi inquina paga si può stigmatizzare l'accento
Lacca l'accecamento chiedo scusa di chi emette enorme quantità di CO due senza però sostenere l'utopia falsa di una transizione felice che destinata a distruggere ricchezza e libertà individuali
La sorte del pianeta insomma merita di meglio di un di duello primario serve razionalità e non a torto l'opinione in questo commento nel momento in cui invece quasi tutti i giornali prendono posizione tra Greta e e e e Donald Trump
Altro tema che ovviamente d'attualità un po'ovunque il virus cinese
Il nuovo coronavirus
Il Guardian in un editoriale ieri invitava a essere allerta ma non a spaventarsi il nuovo virus che causa la polmonite in Cina sta creando allarme è giusto essere preoccupati ma una ove reali sono una reazione eccessiva sarebbe un un errore secondo il Guardian altro tema che va segnalato riguarda invece il digitale le prossime iniziative a livello di Unione europea commissione di Ursula von der Lian
L'altro giorno era Brussel l'amministratore delegato di Bruegel che si è detto favorevole a un bando parziale
Contemporaneo della tecnologia del riconoscimento facciale e questo potrebbe essere una proposta proprio dalla Commissione di fondarla Ian il Financial Times in un editoriale si dice a favore i rischi del riconoscimento facciale richiedono uno stop temporaneo
Un divieto europeo limitato nel tempo sull'uso pubblico del riconoscimento facciale non metterà fino al suo sviluppo negli Stati Uniti in Cina
Ma l'Europa comunque l'opportunità di dimostrare ad altre giurisdizioni l'importanza di proteggere i cittadini
Questo potrebbe limitare la corsa incontrollata dell'industria digitale per creare nuovi grandi prodotti del Big Data che porrà fine possono portare al degrado scrive tra l'altro il fanno affrontare sa per chiudere invece Venezuela e Spagna uguali uguali Donno ricevuto da Pedro Sanchez il primo ministro spagnolo e il mondo in un editoriale molto critico potemmo scondita sia una la relazione con il Venezuela
E questo rifiuto di Sanchez non è solo un front un affronto della Spagna leader venezuelano casta
Lottando duramente leader dall'opposizione per liberare il suo Paese dalla famigerata dittatura di Nicolas Maduro significa anche piegarsi alla politica di sostegno incondizionato lo chavismo imposto da potemmo s'la cui identificazione con il cosiddetto socialismo del ventunesimo secolo va oltre
L'ideologico
Pablo Iglesias aveva accusato voi Dodig voler realizzare un colpo di stato e causare
Un bagno di sangue per El Mundo questa scelta di Sanchez un grave errore la Spagna non può abbandonare i venezuelani e dare ossigeno alla tirannia chavista
E non è un bel segnale effettivamente ci fermiamo David Carretta una buona giornata con Radio Radicale