Presentazione del film di Fabio Cavalli "Viaggio in Italia. La Corte costituzionale nelle carceri" (prodotto da Clipper Media, con Rai Cinema)

Buongiorno a tutti
Signora Presidente Magnifico Rettore autorità
Colleghi amici carissimi studenti
Prima di dare inizio alla proiezione alla discussione che seguirà con la presidente Cartabia
La parola al nostro magnifico Rettore il professor Eugenio Gaudio per il saluto del latte nero
Grazie signora Presidente della Corte Costituzionale signor Segretario generale
Carissimi studenti cari colleghi signore e signori sono veramente lieto onorato di portare saluto della Sapienza Università di Roma una iniziativa così importante che riguarda un fatto a suo modo storico
Il viaggio intrapreso dalla Corte costituzionale da sui giudici in sette istituti penitenziari italiani Rebibbia Roma
San Vittore a Milano il carcere minorile di Nisida Napoli Sollicciano Firenze Marassi a Genova a Terni e Lecce nella sua sezione
Femminile
Questo viaggio
E Santo un punto importante come vedremo per sottolineare alcuni aspetti che interessati
Tutti coloro i quali si interessava di rito penso soprattutto tutti i cittadini di un Paese come il nostro consentitemi di porgere
Innanzitutto un saluto particolare la professoressa Marta Cartabia che Letta il mese scorso presente la Corte costituzionale risultando così la prima donna a presiedere la Consulta nella storia repubblicana
E un insieme a questi voglio portare i miei più sentiti ringraziamenti per la sua presenza qui alla Sapienza anche in questa veste già negli anni scorsi erano molto modo
Di averla anche in altre facoltà nella sua veste di Vercelli e di vicepresidente
Ma la sua presenza oggi testimone proprio l'importanza di questa iniziativa per l'istituzione d'aver rappresentata ma soprattutto per coloro che grazie a questo viaggio sono riusciti a ottenere nella loro vita e riuscendo a ottenere importanti cambiamenti questo progetto basata anche oggi lo vedremo su un film di Fabio Cavalli prodotto da Peter media con Rai Cinema che verrà proiettato per mettere in luce la condizione dei detenuti e lo sforzo che occorre profondere per il loro recupero e il reinserimento nella società
Nel film potremmo vedere di incontro fra due mondi apparentemente lontani
Il Palazzo della Consulta da una parte il carcere dall'altro
Due mondi e si incontrano ci conoscono per dialogare comprenderci
La pellicola poi pone al centro dell'attenzione l'importanza di riscoprire la Costituzione
Quindi i principi e i valori messa fermati
A partire da quella che è la finalità rieducativa della pena principi e valori attorno ai quali si è instaurato nel corso di questa esperienza anche un proficuo dialogo fra i giudici costituzionali e i condannati
Come affermato dall'articolo ventisette al terzo comma della nostra Costituzione le pene devono tendere alla rieducazione del condannato
E ritengo importante ribadire che occorre mettere i detenuti nelle condizioni di continuare una vita nel mondo del lavoro di poter associare la pena un momento di professione personale
Con attività di strumenti che devono provenire dall'esterno corsi professionali istruzione secondaria nonché formazione superiore
Qui impegno dell'Università del è importante deve andare in questa direzione anche per offrire una valida alternativa tutti i colori i quali vivono l'esperienza del carcere spesso nel vuoto di ogni opportunità e di impegni che stimolino da loro persone
Come rettore della Sapienza vorrei ricordare che la nostra necessità e da sempre impegnata nel supporto formativo ai detenuti
Nel due mila sedici ricordo nell'ambito della manifestazione internazionale Shakespeare due mila sedici memoria di Roma
è stato proiettato nell'aula magna del rettorato il film Cesare deve morire dei fratelli Taviani anche allora con la collaborazione di Fabio Cavalli che ringrazio
Regista della rappresentazione teatrale originarie realizzata nella casa di Rebibbia
Alla proiezione fece seguito un collegamento streaming con i detenuti interpreti della pellicola che hanno potuto dialogare in diretta con il pubblico della Sapienza
Voglio ricordare anche l'impegno per offrire ai detenuti la possibilità di studiare all'interno dei nostri corsi e l'impegno e le facilitazioni che mettiamo e in in essere per poter rendere loro effettivamente fruibile la possibilità di uno studio HD
E voglio ricordare per concludere
Che erano su università l'allora professore alla facoltà di Scienze politica di elementi di diritto e procedura penale Aldo Moro
All'interno del soccorso aveva come impegno obbligatorio in tutti gli anni comincia studenti una visita nelle carceri perché diceva non impossibile occuparsi di diritto senza sapere cosa succede nelle carceri
Mi fa piacere ricordarlo oggi quindi l'iniziativa di oggi sarà sicuramente molto utile per riflettere sulla condizione dei detenuti in carcere
Simbolo dell'esclusione per antonomasia che solo la società civile le istituzioni possono riformare e migliorare
Signora presidente grazie ancora per essere qui grazie per aver promosso questa iniziativa che ci coinvolge tutti e che sono sicuro troverà nella gradimento e sarà di stimolo per tutti i presenti grazie davvero e buon lavoro
Perché io porto il saluto affettuosissimo
Della comunità della facoltà di giurisprudenza dalla Sapienza alla Presidente Della Corte ringraziandolo davvero ho insistito molto come lei sa per averla
Qui con noi
E ne sono doppiamente grato per il motivo emotivi che cercano di spiegare in un minuto
E sin dalle dalle origini della speculazione filosofica greca classica
Che gli uomini si interrogano sul motivo per cui si deve punire sin dal Platone del protagonista Igor già per capirci
è una discussione
Apparentemente intuitiva e facile
Una persona un soggetto a contravvenuto alle regole della propria comunità di appartenenza e dunque va punito
Ma il motivo profondo questo appunto di una speculazione filosofica che inizia con la speculazione filosofica dell'Occidente attraversa tutta la storia l'Occidente sino ai giorni nostri
Appassionato già passione
Filosofi del diritto
Costituzionalisti studiosi dalla politica sociologi storici tout-court e ovviamente gli studiosi del diritto penale del diritto processuale penale
Assumendo in questa discussione caratteri ben più profondi e ben più complicati rispetto alla intuitiva necessità del punitive
E il perché si punisce e inevitabilmente legato come si punisce
Perché il come dipende dalla finalità della pena
E qui nasce il problema di carcere
Io ho avuto un privilegio
Straordinario
Di seguito negli ultimi anni della sua vita l'elezione di Michel Foucault a Parigi
Dopo la pubblicazione del settantacinque dello straordinario sorvegliare e punire fino caposaldo della riflessione dell'Occidente sul tema del carcere e più in generale della pena del corpo del detenuto del colui che va punito
Ed allora questa iniziativa della corte
Questo viaggio nelle carceri
E e davvero uno straordinario contributo a questa discussione
Se posso
Ci fa anche un regalo
E magari una boccata d'ossigeno purissimo
Senza alcuna volontà polemica
Credo di analizzare la realtà per quella che una boccata d'ossigeno purissimo
Rispetto alla miseria e alle miserie dell'odierno dibattito politico istituzionale su questo tema così delicato e sul quale si giudica un Paese
Sinceramente un dibattito che umiliante il paese di Cesare Beccaria
Dunque davvero Presidente grazie di cuore
Pongo adesso la parola con grande piacere collega amico Alfredo Gaito che il coordinatore della sezione di diritto e procedura penale della nostra facoltà
Grazie presidente signor presidente
Io non sono bravo vanità nostrano quindi a significare l'importanza dell'essere la prima don cose che già sono state dette sono state scritte ce ne avrà annoia
E neanche vado a sottolineare l'importanza di questo film
Ce l'abbiamo sotto gli occhi a minuti
Vorrei però formulare un auspicio che questo sia l'inizio
Di un lungo percorso che vada a ritroso perché parlare del carcere era inevitabile
Da troppo tempo l'Europa ce l'aveva messo all'angolo come gli inviti reiterati
La Corte costituzionale si adegua
Stiamo a vedere ora come si adegueranno alla corte di cassazione e chi i magistrati di sorveglianza i tribunali di sorveglianza il riferimento
Alla vostra recente sentenza sul quattro bis i permessi premio
Ecco dicevo
L'auspicio è che questa attenzione doverosa
Forse tardiva ma d'altra parte la situazione è quella che
L'attenzione adesso dovrebbe andare a ritroso ai meccanismi del processo penale
Perché avviene soltanto attenzione riguardo al risultato finale del prodotto processuale che francamente troppo poco dobbiamo forse anche pensare
All'errore giudiziario alla tutela dell'innocente oltre che alla tutela della vittima
E arriveranno delle questioni al vostro giudizio sempre meno in materia penale che abbiano un modo nei primi tempi entrata in vigore del codice Vassalli invece le questioni si moltiplicano
Il di più dovrebbe toccare al legislatore
Pesa però la mancanza di coraggio vediamo che cosa succederà masse una Corte Costituzionale guidata e con una sapienza equilibrio
Come ha cominciato per il nostro versante in questo periodo in materia penitenziaria io credo che i risultati non potranno che venire e faranno un gran bene a tutto il settore del processo penale e direi alla cittadinanza grazie ancora
La dottoressa Donatella Stasio che la responsabile della comunicazione la Corte costituzionale introdurrà il la proiezione del docu-film
Spiegandone le ragioni e illustrando punto il contesto nel quale è nata questa iniziativa mi piace salutarla
Anche perché laureata di questa facoltà della giurisprudenza della Sapienza e in quanto diciamo amica chiarissima di di una vita fa della mia vita precetto grazie prego prego
Grazie grazie a voi tutti nell'invito vi ringrazio numi della corte ringrazio anche fin d'ora il professor Glauco Giostra che poi coordinerà il dibattito come presidente
Cartabia e che non lo devo dire oltre a coordinare gli Stati generali
Proprio sulla riforma dell'esecuzione penale e poi è stato anche presidente della commissione che ha redatto la proposta di riforma dell'ordinamento penitenziario
Bene si io vi darò qualche informazioni su questo Irma cominciando dai protagonisti i protagonisti sono la Corte costituzionale il carcere praticamente due realtà quasi sconosciute per la stragrande maggioranza dei cittadini il carcere è una realtà che viene rimossa rimossa dagli sguardi rimossa dalle coscienze
Se ne parlasse se ne parla in occasione gli eventi eclatanti sovraffollamento forse in occasione di qualche suicidio
L'evasione o di qualche quando diciamo suscita qualche curiosità di tipo quali ieri distico per lo più la Corte costituzionale pur essendo l'organo di garanzia più alto importante o dello stato spesso Khan scambiata con altre istituzioni come la corte di cassazione la Corte dei Conti e non si capisce per quale motivo
E oppure se ne parla solo in occasione di decisioni su questioni che hanno una alto tasso di politicità com'è stata quella recente sul referendum elettorale
Ma soprattutto la Corte Costituzionale ignorata nel senso di non conosciuta dalla la stragrande maggioranza dei cittadini se è vero quello che abbiamo appreso nel due mila e diciassette con un sondaggio che rivelava che soltanto il quindici per cento degli italiani sa che cos'è la Corte costituzionale sa che cosa fa la Corte costituzionale di che cosa si occupa
Quindi diciamo il film che cosa fa innanzitutto accende un faro come si dice su queste due realtà sconosciute che le fa conoscere attraverso le loro umanità
In questa sede il sorvolo ovviamente sulla natura sulle peculiarità il giudice costituzionale che non è un giudice il giudice con che che giudica le persone e a tutt'altre caratteristiche passo direttamente al fine al titolo del film a questo film ma per volontario il regista a lo stesso titolo della iniziativa che la Corte costituzionale ha avviato nel due mila diciotto c'è un viaggio in Italia prima nelle scuole
E poi proprio alla luce della grande diciamo successo vorrei dire che di questo viaggio nelle scuole a maggio del due mila e diciotto ha esteso appunto alle carceri
Perché la corte quindi si ha deciso di fare questo viaggio in Italia nelle scuole e poi nelle carceri perché ha avvertito l'esigenza profonda
Di conoscenza di una conoscenza ravvicinata vorrei dire quasi fisica e caso del viaggio delle carceri si è detto una conoscenza che non conosce i muri ma i muri semmai li attraversa ecco si tratta di una iniziativa inedita che non ha precedenti nella storia della nostra Repubblica e nemmeno nel mondo
E si tratta di incontri di incontri veri per renderli tali appunto
Questi incontri hanno alle spalle da ambo le parti una preparazione accurata alla quale ha partecipato nel caso che le carceri anche la corte
In qualche modo proprio per fare in modo che il momento dell'incontro al momento dell'interlocuzione fosse un momento reale
Di conoscenza di scambio di conoscenza appunto di esperienza il conoscere e farsi conoscere diventato durante il viaggio una specie di mantra
Voglio citare in queste occasioni in una definizione che ha dato che mi piace particolarmente Paolo barattare il presidente della Biennale di Venezia dove il cinema
Queste dove il film è stato presentato come evento speciale a settembre di quest'anno Paolo Baratta ha parlato di nation building per sottolineare proprio la funzione di costruzione di comunità che appunto a questo film è il viaggio che sta diciamo alle spalle del film
Costruzione di comunità tra verso la conoscenza la sua forza detto Baratta e nel far cadere la barriera tra noi e loro liberandoci
Dall'età oppure e consentendoci così di avere una maggiore consapevolezza della realtà in maggiore rispetto per l'interlocutore
Ed è proprio così il viaggio
Nella corte in viaggio verso la conoscenza verso la curva consapevolezza della realtà verso il rispetto dell'altro verso il consolidamento dei valori costituzionali dei valori che ci tengono insieme come i conti come comunità
Malgrado le diversità
E siccome la conoscenza vera la conoscenza profonda è sempre spiazzante voi leggerete sul volto dei protagonisti nel film lo leggerete questa sensazione di spiazzamento che gli acconti in occasione di alcuni incontri quand'è che il viaggio diventa film non certo quando è stato deliberato ma quando abbiamo organizzato la tappa di Rebibbia
Perché anche noi volevamo fare abbiamo fatto una diretta streaming con le altre carceri per dare la possibilità al maggior numero di detenuti e che appunto avessero voluto partecipare all'incontro di esserci e quindi abbiamo chiesto Fabio Carani anche noi di poterci realizzare questa riletta Cavallino solo accettato ma ha rilanciato rendendosi conto della straordinarietà di questo evento chiedendo punto di pot perseguire la Corte Costituzionale almeno nelle prime tappe quelle che vedrete sono soltanto alcune delle tappe del viaggio in Italia che poi è proseguito
E la Corte ha accettato ha dato la sua disponibilità fare questo film ritenendo che il film fosse un ulteriore importante strumento di divulgazione dei contenuti del viaggio
Ha posto una condizione evidentemente che era quella che le telecamere non interferisse non in qualche modo ci seguissero
Il viaggio in punta di piedi senza
Appunto interferire con lo Speedo gli atti e così è stato in alcuni casi ricordo la San Vittore a Milano
Le telecamere non hanno seguito c'era appunto la presidente Marta Cartabia che ha visitato tra l'altro il centro clinico e le telecamere non sono entrate in altre carceri quando sono entrate in tre parti difficili chiamiamolo così lo hanno fatto con estrema
Descrizione il rispetto della della persona
Il filo narrativo del film è stato detto già l'incontro cui sono altri sul carcere non è un documentario un report tali scelte portarcelo trovate anzi vi invito ad andare sul sito della Corte costituzionale dove ogni tappa del viaggio documentata
Con dei video con dei diari con dei report degli stessi giudici e una rassegna stampa quello che vedrete è il racconto di un incontro come è stato detto incontro tra questi due realtà
Così lontane apparentemente così diversi enti diversamente chiuse un incontro tra cui segue umanità l'umanità del carcere che sta che è anche marginalità disagio sociale povertà abbandono
L'umanità dell'istituzione e quindi è il racconto anche lo vedrete di un la sensazione di inadeguatezza trovata di fronte a volte allo scarto tra i principi è la realtà neanche il racconto della forza delle parole dell'istituzione che trovano ascolto un ascolto reale proprio in un luogo che sembrerebbe quelle parole diciamo con tre dirle di più questo racconta il film di questo umanità in qui dentro ci siamo anche noi chiudo ricordandovi che anche questo è stato già detto il film è stato presentato in anteprima a giugno alla presenza del Capo dello Stato proprio per il suo alto valore
Sociale e culturale c'erano più di mille persone all'Auditorium del Parco della musica espressioni del mondo della cultura
Del dell'economia nella diciamo del generale della società civile c'erano alcuni detenuti c'erano anche alcuni parenti
Di vittime di reati alcuni di loro hanno promosso i film come nel caso della Casa della memoria di Brescia più di una volta questo ci ha offeso particolarmente orgogliosi siamo orgogliosi anche dal fatto che il film abbia partecipato alla partecipato sia stato presentato come evento speciale alla Mostra internazionale del cinema di Venezia
E stato trasmesso su RAI uno il nove di giugno sia pure in seconda serata ma soprattutto il film dopo la sua presentazione ha cominciato a viaggiare in una maniera incredibile vorrei dire incontrollabile sopra nelle università nei cinema nelle carceri negli auditori nei luoghi di cultura più disparati in Italia e all'estero
Aria ad ogni incontro e la Corte Costituzionale con altre corti viene loro regalato un DVD del filmato
Ed è questo che è noto per esempio con le corti coreana tedesca portoghese
E poi gli hurrà a diramato di recente una circolare alle scuole superiori proprio per per vedere nel prossimo anno scolastico
La proiezione del figlio ma ma come dicevo prima la cosa che più impressionante e che dopo ogni proiezione c'è sempre qualcuno che chiede di nuovo di presentarlo
E quindi rubo le parole alla presidente mi hanno mi scuserà per questo per dire che dal luogo più remoto cioè dal carcere la corte è arrivata a parlare tutti e sta parlando a tutti quanti cittadini è questa
è la cosa più incredibile di questo film mi auguro una buona visione
Grazie durante il prima di lasciare la parola al alle immagini
Io ci tengo rivolgere un augurio al nome della nostra facoltà nella mia qualità ripresi tema interpretando anche il sentimento del magnifico rettore noi abbiamo una in corso di laurea
Attivato appresso la zona negli universi piove con Alessandro proprio nella città di Buchanan dove come sapete è scoppiata un'epidemia di cui ancora non si immaginano le proporzioni
Per cui al tutti i nostri colleghi agli studenti che mi cioè gli italiani in questo momento non ce ne sono perché c'è il Capodanno cinese e quindi diciamo fortunosamente Forte fortunatamente
Non ci sono pericoli per i nostri studenti ma ci sono pericoli per i nostri studenti cinesi che stanno lì e io voglio davvero a nome di tutti mandare il più caloroso augurio di pronto pronta la risoluzione di questa emergenza sanitaria grazie a tutti carbonatiche
Complimenti ancora Fabio
Quasi a tutti
Presidente
Presidente oltreché passi in onore di essere qui con noi ha dato la sua disponibilità a rispondere al nostro ma soprattutto a vostre domande o studenti studenti laureandi
Io faccio solo da apripista perché penso ce lo dicevamo poc'anzi con la presidente non sia facile dopo immagini
Storie così coinvolgenti parlare freddamente del di questa iniziativa di questo film docu-film in particolare
Una considerazione di carattere generale anche perché su queste mi piacerebbe conoscere il parere della Presidente che spero sia in qualche modo coincidente perché mi sembra c'è una certa importanza quanto a notazione sul rilievo di queste iniziativa cioè mi sembra di cogliere e mi è sembrato di cogliere un certo collegamento fra questo andare della corte costituzionale verso la società prima la scuola
Ora il carcere proibite pensavate pensate anche ad altre istituzioni caserme altrove quello che posso capire
Il recente la recente modifica al Regolamento della Corte costituzionale che ha aperto le sue porte alle formazioni sociali
Che non aventi il fine di lucro o agli esistenti per ascoltare la società civile cioè il il messaggio non si
Mi pare che traspaia vorrei però la conferma una visione orizzontale nella società in cui cioè non ci sono portoni chiusi
Palazzi inaccessibili
Perciò ancora muri oltre il quale bisogna far marcire qualcuno
Mi sembra almeno quando lei diceva San Vittore mi piace lì dentro perché è una cellula della città prima c'era l'esilio o la damnatio memoriae noi la neppure vogliamo ricordare oggi invece al andiamo loro in concerto ci sono diversità di di funzioni pubbliche
Di potere i doveri
Ma siamo partiti alcune Santercole malata alcuni importanti economie importante dello stesso organismo questo in generale in particolare per l'esperienza carceraria lo diceva molto bene molto più efficacemente
Donatella Stasio che di questa iniziativa è stata grande protagonista
Questa iniziativa non solo a spostato il riflettore nell'attenzione sociale sul carcere che già di per sé sarebbe un merito certamente
Non irrilevante in una società che ama rimuovere la situazione carcere
C'è una sorta di Scotto Mizzi azione nella nella visuale sociale un cono d'ombra un cono d'ombra che però si accende all'improvviso quando c'è un fatto drammatico
Quando c'è un episodio che che turba
La collettività mancato rientro un reato commesso durante una misura alternativa
Ora io volevo dire agli studenti che in questa società della comunicazione devono dovranno vivere che non vi dovete guardare soltanto tale Settimio Us come service center mi dovete guardare anche da quelle verità che che portano un messaggio di menzogna perché se della della del carcere noi ci ricordiamo solo per puntare i riflettori su due mancati rientri o su un reato commesso Time misura alternativa e solo in quel caso
Immediatamente sì mature Novi un giudizio del ecco dove pericolo
Ecco perché degli atti novanta lo novecentonovantanove rientri Ordelaffi misure alternative perché prima vengono commessi nello zero virgola cinque per cento dei casi reati dei soggetti che vengono inseriti non si parla
E allora questo accende il riflettore solo in quel caso quindi già questo portare il riflettore sulla normalità del calcio Despenser cerco le sue luci col suo rompe il già sarebbe un grandissimo merito ma io non so se ho montato male certo l'occhio di una telecamera non poteva non notare dislivelli culturali di ragionamento
Di tipo persino di vestiario di di di di di storie e sarebbe stato sbagliato camuffare le mie scontro però mi è sembrato
Che sia il l'obiettivo e sia alle domande dei giudici in modo di rapportarsi
Avessero sempre sempre una rispetto per la dignità cioè che la dignità del detenuto e c'era un atteggiamento di supponenza sì
Va bene ti degno della mia attenzione e questa è una cosa forse la più importante dal mio punto di vista perché ci sta a significare che lo Stato può limitare talvolta dette e ridette limitare la libertà personale le sorgenti ma non può mai privarli
Della dignità e della speranza
Questo dovrebbe essere il punto non negoziabile di qualsiasi sistema penitenziario a quest'ultimo riguardo e poi non sottraggono ulteriore tempo c'è un libro che vorrei consigliare i ragazzi e non possono dimenticarlo
Perché è un libro la curatrice si chiama Goliarda Sapienza
E il titolo è L'università di Rebibbia quindici voglio dire no ecco in cui mi ha sempre colpito perché il racconto della sua esperienza carceraria finito in carcere per un caso sottratto i soldi per poter pubblicare un libro è morta
è anche una bravissima scrittrice ma non senza riconoscimento
Lei dice c'è sta un momento in cui preferivo rimanere in carcere ma mi sembrava esagerato questa testimonianza della frazione secca fra un po'letterario
Lei è stata detenuta sì
La trovo un po'letteraria invece avete sentito in queste testimonianze qualcuno che qui sto bene ecco allora mi piacerebbe mi domandavo e domandava anche la presidente quando questo detenuto sta talmente bene che non può uscire che non vuole uscire
è un successo di quel carcere o all'insuccesso dalla società
Ecco
Forse ce lo dobbiamo domandare perché magari quelle immagini aquitano nostra coscienza stanno bene vedi lui stesso molestarmi lei stessa dice questo il mio mondo ma certo
Mi pare che certifica un fallimento di proporzioni socialmente non tollerato presidente ci commenti lei molto meglio
Veramente abili a mettere in difficoltà diretto all'inflazione perché ogni volta che rivedo questo film
Penso che sia il miglior complimento che si possa fare un regista il mio primo pensiero il miglior commento e il silenzio che si è creato
Ogni volta si crea un silenzio così tanto che prendere la parola
è faticoso poi con questa domanda finale devo dire anche lei ha messo il carico di briscola
No sono cose bellissime
Le considerazioni fatte mi hanno ispirato a a loro volta qualche pensiero che dico sinteticamente perché poi vorrei lasciare quel poco tempo che abbiamo per qualche interazione soprattutto con gli studenti
Lei mi ha fatto un grande onore a tracciare un collegamento tra la corte in uscita e la corte che apre le sue porte alla società c'è una matrice comune c'è una matrice non progettata
Come tante cose nella vita istituzionale
Nascono l'una dopo l'altra per un concatenarsi di eventi di spunti di occasioni che che si sono create quando abbiamo iniziato il viaggio nelle scuole sicuramente non avremmo pensato di finire in carcere
E quando abbiamo fatto il viaggio nelle carceri italiane non avremmo pensato al passo degli amici curiae ode esperto insomma quello che è accaduto con la modifica
Delle norme regolamentari
Il fatto è che cessi una matrice comune di cui prendo consapevolezza ora che lei mi fa una domanda e che in fondo noi che abbiamo come compito sintetico unitario quello di custodire la Costituzione
Stiamo sempre più un maturando la coscienza che la Costituzione è davvero un organismo vivo
E che custodirlo vuol dire mettersi in contatto con chi può mantenerlo vivo che è la realtà della vita sociale guardate che non è una forzatura questa alla corte costituzionale si arriva siete tutti studenti di giurisprudenza quindi posso usare queste parolacce da giuristi in via incidentale cioè a partire da un giudizio concreto
I principi della Costituzione restano vivi quando entrano in contatto con la realtà con i problemi della realtà ed è lui che sprigionano tutto un universo di significati che non si potrebbe comprendere nemmeno con il miglior cervello raffinato colto erudito del migliore dei costituzionalisti è il solo
La fantasia ci sono più cose in terra
Che nella tua filosofia Orazio direbbe Shakespeare in cielo in terra c'è nel contatto con la realtà vivente che noi ci riappropriamo della Costituzione e la manteniamo viva
Allora questa apertura nel contatto con la realtà
Con la società dove questi valori vivono o muoiono
Perché possono anche morire il progresso civile non è come il progresso scientifico per cui fatto un altro un passo quello successivo arriva per accumulazione
Ogni generazione deve riappropriarsi di quei valori che ci sono stati consegnati dei nostri padri quindi ottimo non muoiono ma comunque sempre nel rapporto tra le istituzioni
E le persone che poi nei valori
Aspettano di poter vivere di ledere incardinati a loro volta alimentano con le loro vite concrete
Non so dove andremo dopo non lo so non so neanche se ci sarà un'altra iniziativa anche perché resta che il nostro core business di renderlo gli gli economisti restare rispondere casi concreti studiare scrivere sentenze eccetera quindi a che possiamo troppo aumentare sfogarsi ma il fatto è che attraverso questo strumento potentissimo che è stato gesto molto audace da parte della corte
Stiamo arrivando davvero un po'ovunque noia detto Donatella Stasio nella sua splendida introduzione che ha veicolato tutto il senso di questa iniziativa siamo andati nei posti più remoti e attraverso quel sto questo strumento stiamo arrivando un po'ovunque nelle aule universitarie facile ma stiamo arrivando
In tanti luoghi Condove ci chiedono di poter vedere il film e attraverso questo vedere il film a ricominciare a a riscoprire i valori che ci tengono insieme nella nostra nella nostra convivenza sociale
Perché si questo è successo
Che la Costituzione la Corte costituzionale ha fatto delle visite sporadiche tanto che molti di noi esitavano perché dicevamo ma cosa andiamo a fare lì non siamo in grado di portare nessun sollievo a delle situazioni possiamo rispondere nessun bisogno no anche il presidente Lattanzi quando dice
Beh non possiamo fare le leggi per le donne le mamme no non sul senso di impotenza che anche altri hanno sottolineato però guardate che questo come è stato veramente un piccolo sasso nello stagno ma le onde si stanno ripercuotendo sia attraverso il film sia attraverso quello che è nato io sono Rocco non mi stancherò di ripetere che sono stupiti Sima
Che da quel quindici ottobre due mila diciotto a San Vittore c'è un gruppo che raduna detenuti i più vari italiani stranieri di ogni tipo che si è chiamato costituzione viva
Si trovano a studiare la prostituzione e la Corte costituzionale e le nostre sentenze non sono sul loro micro dettaglio del loro problema posso ovvero il permesso non posso dirlo ma perché hanno riscoperto
La bellezza di riflettere su questi grandi valori che ci tengono insieme io credo che sia una cosa strepitosa
Ma non voglio eludere la domanda più difficile
Anche a me quando ho sentito questa donna più d'uno che dice io sto bene qui
La domanda è una cosa hanno visto fuori
Cosa hanno visto fuori certamente certamente in alcuni istituti penitenziari c'è ci sono dei germogli di vita voi avrete visto a San Vittore avevo la felpa della nave di reparto come si chiama insomma chi dove dove stanno facendo veramente un lavoro lo straordinario anche di di proposte culturali di vita comunitaria eccetera
Ci sono l'avete vista San Vittore hanno c'hanno organizzato una festa abbia fine che era mozzafiato a una cena spettacoli teatro sicuramente c'è un grande in merito in alcune zone perché poi avete visto anche tanto altro ma la domanda è usando visto fuori così e cosa ti aspetta fuori tanto che mi dicono no io lo ha preso perché non conoscevo affatto anch'io non sono un'esperta né di diritto penitenziario nel diritto penale
Che sui cd spesso
Ho le i tentativi di fuga nella prossimità della della fine pena perché si è terrorizzati da quello che si può trovare fuori questa è una domanda che evidentemente è rivolta a tutti
Ci sono domande dodici
Anche la durante
Potete passare
Va bene prego
Presidente prendiamo
Mi
Audizione diciamo
Seguito
Un richiesta
Un osservatorio
Facciamo raccogliamo magari due o tre domande così diamo possibilità di allora una
Essendo
Propone
Nordica
Quando
Grazie no confutazione certo militari
Didattica nel
E
Spiega e lì è semplicissima Marra prescrizione e all'introduzione all'interruzione della prescrizione dico che si è comunale soluzioni e atteso era va bene va bene diventa negli anni quaranta però Ferrante nemmeno finale parecchio denaro ad alcuni la
Di questa riguarda alcune giustizia e e comunque ecco spesa addirittura appena ma dico indagini qualche indipendente
Intervenga distanza
Iniziano infatti solo insieme affidabilità funzionale in questi termini
No io intesa intorno proprio
Diventando il fatto e inquinanti la sanzione
Ma al esattezza
E finale oggi vale la funzione acquistando indossava
Continua
Bene ravviso profili di incostituzionalità o nulli ravviso qualunque sia il suo pensiero
Quindi mi permetto il come dire entrare niente pane arabo pagare o
C'era resta
Calanna è già è chiara c'era appunto la sua grazia ultimo tratto nemmeno il suo discorso
Allora
Prego voglio sì
Dove sulle zone questa l'uomo legato nel verbale in contatto con la signora violarono ma lei ritiene come supervisore quell'anno lungo guardi onorevole ufficio sono possa aver una funzione ampia nella formazione giudici
Ma
Allora
Ovviamente su non posso esprimermi diciamo così su cosa fare il mio operato a risolvere i problemi nel carcere perché evidentemente non è nella mia funzione né
Niene alle la possibilità anche rispetto alla prima domanda posso fare soltanto tu un'osservazione quando mi si diceva servono più più istituti o l'uovo più io mi faccio notare sono una cosa l'articolo ventisette parla di pena
Non parla mai di carcere parla di pena a funzionare su cattiva della pena parla delle pene che non devono essere contraria al senso di umanità la dignità dell'uomo eccetera eccetera
è che noi veniamo da una tradizione per cui il carcere è stato tradizionalmente la pena per antonomasia per cui tant'è vero che anche nella sua domanda non vedo più dove siamo anche nella sua domanda lei dice per alternative che nel linguaggio comune alternative a che cosa alternative al carcere no cioè c'è questo paradigma per cui la pena uguale a carcere
La Costituzione e da questo punto di vista lascia un campo molto aperto tant'è che ce ne sono altre di è una riflessione in corso una riflessione soprattutto gli studiosi ci stanno pensando molto
Non è nemmeno detto che la maggiore afflittività venga dal carcere o che la il carcere sia sempre la pena più adeguata
C'è una tradizione che ci ha portato a questa visione come si può dire carcere o Centrica della pena ma forse è giunto il momento sa tante volte i problemi il sovraffollamento gli ostacoli le crisi eccetera sono un buon motivo per mi cominciare sprigionare una fantasia diversa
La pena l'abbiamo detto e lo abbiamo sentito dire anche dei detenuti serve
Avete sentito quando con le due ragazze dicono nel carcere la mia fortuna la mia sfortuna certamente non con un'aria come dire sognante no erano ragazzi anche dure nelle loro espressioni
La pena
è qualcosa che ahimè è necessaria per la nostra condizione umana ma che debba essere proprio quella necessariamente sempre e comunque è tutto da vedere qui c'è del lavoro da fare c'è del lavoro da fare molto serio parte è stato fatto le riflessioni ci sono
Ma è un punto su cui bisogna continuare l'educazione al della Costituzione sì non so se con un obbligo io sono sempre soprattutto con i miei figli con gli obblighi non ho mai fatto niente per cui gli obblighi non lo so ci vogliono se ci vuole una sensibilizzazione sicuramente si può fare a me è capitato di parlare dalle elementari alle medie alle scuole superiori poi figuriamoci serve il sì proprio per le ragioni che dicevo prima noi non ci stiamo sottraendo a tanti viaggi nelle scuole
Dove sono che sono viaggi preparati dove il fatto che andiamo ma uno di noi non è che facciamo il miracolo in due ore di lezione però mette in molti professori professoresse preparano i professori leggono preparano gli studenti
E magari riscoprono anche un certo interesse per qualcosa
Che invece è stata presentata spesso in modo molto noioso una degli altri lavori perché la nostra datrice di lavoro più severa e Donatella Stasio che ci fa fare tutte queste cose
L'anno scorso ci ha fatto
S.p.A. telefonico per esattamente una cosa bellissima che ci ha fatto fare ha detto scegliete ciascuno di voi una parola della Costituzione
Cioè io con ho scelto la parola rispetto altri hanno scelto che so solidarietà eguaglianza libertà eccetera eccetera con quella parola Rispetto
Sono riuscita a parlare praticamente a ragazzi di ogni età perché il riassetto della persona rispetto della regola è qualcosa che si capisce da molto giovani allora è chiaro che non vado a fare la lezione
E in cui spiego tutte le funzioni della corte costituzionale dei ragazzi stato ragazzi di sette anni ma c'è c'è modo e modo si può trovare una chiave d'accesso con ciascuno ed è urgenza un'emergenza può essa dell'educazione
Educazione alla bellezza di ciò che ci tiene uniti queste l'educazione civica alla fine
La funzione della pena è scritta lì
A me pare che l'articolo ventisette non parla di carcere ma se dovessimo immaginare un carcere sarebbe sicuramente un carcere con delle finestre e con delle porte
è notte significativo anche detenuti ne abbiano portato a vedere le finestre ci deve poter essere un oltre
E lì è scritta nell'articolo ventisette della Costituzione
La realtà umana del carcere io dico chi può vaga
Non tutti l'hanno fatto non tutti hanno la possibilità di farlo non so se è possibile farlo anche nei programmi universitari io vi dico solo che il parallelismo un po'l'avete visto che mi viene in mente
Tutti quanti avete fatto un viaggio nel mondo della pena se siete qui perché qualche canto dell'Inferno di Dante l'avete letto
E quando uno legge l'Inferno di Dante
Certo dei delle pene più truculenti eccetera ma scopre che lì dentro c'è di tutto
Certo c'è il conte Ugolino che si mangia i suoi figli
Ma c'è anche Ulisse che sono colpevole di essersi messo per lo mare aperto con un impiccio legno
C'è il maestro di Dante Brunetto latini Dante Dante il carcere
Il nostro regista cavalli ha fatto delle cose spettacolari nel carcere di Rebibbia
Perché il mondo della pena non è un mondo di tutti uguali
Si vedano crudeltà crudeltà e si vedono povertà si vedono casualità che ti hanno portato lì si vedono persone colte si vedono persone poverissime si vedono Mantelli
Si vedono donne che per amore son finite nella situazione in cui sono finite è un'esperienza umana indimenticabile
Come indimenticabile per me è stato vedere rappresentato nel teatro di Rebibbia appunto l'Inferno di Dante quando questi detenuti di massima sicurezza
Finiscono nell'ultimo canto dicendo e proclamando e infine uscimmo a riveder le stelle
è un brivido che si deve trovare una volta
La che proprio per questo proposito dicevo prima Donatella non so se è una sensazione condivisa ma questi queste persone detenute forse anche per questo riescono molto bene nel teatro hanno punti in proprio criticità superiore al nostro non c'è sempre educazione un filtro e ma non lo sentite dicono cose
Senza mediazioni senza
Infingimenti necessaria necessità di convincere di piacere
Parlano quindi
Ecco se io l'impressione anche per esempio l'autenticità di quella donna che dice la mia collega dei predetti disse
Tra l'altro fu oggetto di una sentenza che devo finire di scrivere dice ma signor giudice che abbia più di dieci anni la mia figlia idrocefalo ma non vuol dire niente cioè detto così
C'è una semplicità io ho l'impressione che quella quella quell'autenticità che arriverà anche si sente e che quell'ormai sono spogliati di tutto in quel momento cioè esso possono solo fare i conti con se stessi con la loro umanità
Deve anche per questo in un'esperienza davvero formativa formativa come giudici formativa come giuristi formativa come cittadini
Sicuramente noi portiamo comunque accompagniamole penitenziaria del professor bronzo in particolare che il sì del penitenziario andiamo perché sono esperienze formative o di un istante lezioni quindi ci sono altre domande ad usarlo per dobbiamo andare io però una cosa volevo chiedere alle donne non lo consente mi dispiace senza senso in analogia no perché è una curiosità che penso lei ha iniziato parlando del libro di fassone Serenissimo qualche cosa d'altro ci piacerebbe sapere seppure telegraficamente
C'è una storia antica lei ha lasciato una traccia così profonda da per sentire il bisogno di servire per vedere come va a finire come si svolge
E si qualcuno dei detenuti e delle detenute che ha incontrato dovuto mantenere un contatto con lei o con altri giudici se si è riattivato questo sì scambiarsi Bruno Capone nel panico ma si alcune storie
Non mi sento di fare i nomi perché per rispetto nei loro confronti
Sono alcune storie soprattutto di donne del carcere di San Vittore
Con le quali ci sono c'è un rapporto come ci può essere fra un giudice costituzionale e dei detenuti loro leggono leggono le cose che scrivono hanno e scrivo ogni tanto mi chiedono se posso andare a trovarli
E nell'ultimo incontro l'ho fatto proprio la vigilia di Natale perché loro si erano messi a reggere un mio libro di Degas che queste detenute in cui davvero c'è di tutto alcune che parla abitano tradotto Imad Abu delle pagine per poterle leggere più adeguatamente
Cioè c'è un rapporto intensissimo con alcuni di loro molti mi hanno scritto
Molti vogliono anche che sono stati trasferiti ad altri istituti penitenziari replicare quello che è accaduto lì
Adesso non voglio descrivere Dini del dei movimenti di popolo per carità però sono sono venticinque quello che si è mosso sicuramente nasce dal cuore perché io non posso fare niente non c'è nessuna convenienza questo ma semplicemente quei momenti di verità umana anche così come hanno segnato me evidentemente quando scocca qualcosa scocca per tutte e due con alcuni c'è proprio questo
Ragazzi mi dispiace tantissimo azione