Il Governo dopo le dimissioni di Di Maio da capo politico del M5s: intervista a Stefano Fassina

Radio radicale siamo con Stefano Fassina per parlare di il dell'intervento di Luigi Di Maio ieri al Tempio di Adriano in cui ha annunciato le sue dimissioni da capo politico del Movimento cinque Stelle alla come ha trovato la parte del suo intervento su Atlantia può un è un esponente di governo ministro degli Esteri farete questo tipo di di valutazioni
Nel merito quel passaggio condivido cioè la necessità di andare a una revoca delle concessioni e per quanto mi riguarda anche a un cambio proprio di modello che vede il protagonismo
Del gestore pubblico dopodiché la sede probabilmente non era la sede più appropriata la sede in cui appunto si faceva il bilancio di una fase politica e forse andava dato come dire attenzioni alle che i nodi politici di fondo credo che il ministro Di Maio abbia voluto indicare Atlantia come uno dei casi in cui l'intervento dei Cinquestelle al governo ha prodotto otto consentirebbe di produrre
Un cambiamento davvero significativo rispetto alle stagioni politiche che abbiamo alle spalle
Ora appunto tornare a concentrarsi sul merito
Senta trova che sia insolito questo tipo di dimissione preventiva da parte di Di Maio da capo politico del Movimento cinque Stelle nessuno si ricordava una dimissione alla vigilia di una consultazione così importante
Certo a la scelta dei tempi
Che francamente non condivido dopo di che mi pare che attillati tempi dovremmo guardare ai nodi strutturali
Movimento Cinquestelle
Inevitabilmente non per colpa di Di Maio o di qualcun altro
Dalla prova di governo non può che uscire ridimensionato in termini di consenso perché quel consenso si è accumulato giusta ponendo tante questioni anche con enormi semplificazioni che vanno bene quando si sta all'opposizione
Ma quando si sta al governo con qualunque alleato in un quadro così complicato come il quadro per l'Italia è evidente che al di là della qualità della classe dirigente il ridimensionamento del consenso elettorale
è inevitabile perché appunto c'è una prova della realtà che sgonfia le promesse facili che si fanno quando si sta all'opposizione
Ecco lei non è più occupati questo assetti cambiamento che riguarda il Movimento cinque stelle ma riguarderà anche il Pd che vuole cambiare pelle secondo quanto annunciato Zingaretti allora queste fasi di trasformazione sono compatibili con la continuità di governo
Ritengo che sarebbe decisamente più preoccupante la continuità perché siamo di fronte evidente a
Un come dire
Un a un governo troppo frenato dalle contraddizioni troppo frenato dalle incertezze troppo frenato dal protagonismi dei partiti e certamente non mi riferisco additiva cinque stelle ma chi ha fatto la scissione del PD e ogni giorno deve piantare la bandierina sarei più preoccupato se dati problemi evidenti vi sono
Ci fosse la continuità il il dibattito nei cinque stelle che rispetto e ripeto a ragioni strutturali che vanno al di là delle le responsabilità di singoli il dibattito e le iniziative che prende il PPI a mio avviso fanno sperare ad un cambiamento di rotta che appunto consenta di affrontare i problemi che zavorrano l'attività del governo
Sì lei non non ritiene che ci sia un po'diciamo troppo disinvoltura nell'affrontare certe questioni nel nel governo in una fase delicata come questa allora ne abbiamo citato quella cosa prima di Atlantia ma oggi c'è stato un altro fatto che ha fatto molto discutere cioè Conte che non valgono The Economic Forum allora ne sappiamo che questo appuntamento ci sono molti investitori che guardano anche al nostro Paese in un momento in cui il nostro Paese è nell'occhio del ciclone degli investitori
Immagino che il presidente del consiglio a motivi molto rilevanti per rinunciare all'appuntamento di di Davos che ovviamente assunto negli anni sempre più rilevanza
Credo che nelle prossime ore capiremo meglio quali impegni Dini il governo in Italia l'hanno trattenuto dal partecipare a a un passaggio che ha appunto come lei ricordava tanti interlocutori importanti
Decisa il mandato
Cioè non no diciamo il contesto per poter decidere evidentemente impegni nazionali sono più importanti di quello che
Avrebbe dovuto fare e dire basta
Senta volevo sapere che differenza c'è tra la situazione in cui si trova oggi Di Maio il sindaco di Somma raggi dopo quello che era successo sulla sulla vicenda dell'ultima discarica dove c'è stata una rivolta nel Consiglio comunale controlla raggi
In realtà il meccanismo di fondo è quello che dicevo prima
Governare vuol dire scontrarsi ricco di vincoli di di realtà che sono molto rilevanti
Di Maio da capo politico gli ha affrontati questi venti mesi di Governo
La la sindaca raggiri affrontati in quasi quattro anni di governo e e la il dato per quanto riguarda l'azienda veraci
A mettere in atto una strategia per quanto riguarda il ciclo dei rifiuti e la confusione il
L'approssimazione con cui hanno gestito Amman alla fine li ha portati appunto a dover capitolare rispetta la discarica una scelta sbagliata doversi scontrare con la maggioranza in consiglio comunale che giustamente ha rivendicato con una coerenza rispetto ai cittadini
E rispetto agli impegni che aveva preso in campagna elettorale
Ringrazia grazie a Stefano Fassina