Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale

Pochissimi oggi riescono a ricostruire a ricollegare quel filo conduttore che lega le squadre serie fasciste
Degli anni Venti in Italia
Con i campi di concentramento in Germania e anche in Italia perché non sono mancati anche in Italia questo non molti lo sanno
E il fascicolo di oggi altrettanto violento da cui manca soltanto il potere per ridiventare quello che era cioè la consacrazione del privilegio della disuguaglianza Hillary era Auschwitz
Era la realizzazione del fascismo e faceva integrato completato tali da quella verità lì mancava cioè suo coronamento
Io purtroppo devo dire lo so questo ma che lo pensi lo so so che si possono fare dappertutto possano esistere dove un fascismo va detto che sia identico a quello un fascismo cioè una nuova
Uno verbo come quello che amano i nuovi fascisti in Italia e cioè non siamo tutti uguali non tutti devo gli stessi diritti alcuni aderiti altri no dove questo verbo attecchisce alla fine se Hillary è questo io so con precisione
Un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto di passaggio a sud-est puntato del ventisei gennaio due mila e venti del nostro spazio settimanale di notizie approfondimenti sulla realtà politica dell'Europa sudorientale
Domani si celebra il Giorno della memoria ventisette gennaio e la data in cui nel mille novecentoquarantacinque l'Armata Rossa liberò il campo di sterminio nazista di Auschwitz sono passati settantacinque anni
Insieme agli ebrei i nazisti sterminarono prigionieri oppositori politici disabili omosessuali slavi rom sinti tutti coloro che erano giudicati non meritevoli di vivere perché considerati i sub umani indesiderabili inferiori
Furono messi a morte in maniera pianificata sistematica implacabile
Lo sterminio degli ebrei la Shoah è unica per il modo con cui l'annientamento fu teorizzato organizzato e realizzato dal nazismo e dei suoi alleati
Unica ma non è ripetibile come ricordava come ricordava Primo levi in questa intervista della RAI negli anni settanta da qui abbiamo tratto alcuni brevi passaggi
Non irripetibile se un fascismo diceva levi non necessariamente identico a quello passato trova terreno
Un nuovo verbo diceva levi come quello che amano i nuovi fascisti in Italia che afferma che non siamo tutti uguali non abbiamo tutti gli stessi diritti alcuni hanno diritti gli altri no se questo verbo attecchisce alla fine cioè laniera
Perché ciò non avvenga
è necessario non solo ricordare ma è necessario non minimizzare necessario vigilare denunciare non assolvere e non auto assolversi come troppo spesso facciamo noi in Italia
Chiudendo gli occhi davanti alle pagine più nere più scomode della nostra storia come avviene regolarmente ogni anno per esempio in occasione del Giorno del ricordo delle Foibe che sarà celebrato tra qualche giorno
La memoria senza conoscenza la memoria senza consapevolezza è solo un esercizio retorico vuoto e anche pericoloso
La retorica è nemica della memoria come nazionalismo e nemico dell'identità come disse in un'occasione Claudio Magris la memoria guarda avanti si porta con sé il passato ma per salvarlo
Memoria dunque non semplice ricordo non semplice rituale o celebrazione
Memoria come coscienza disse come coscienza della propria storia tutta anche negli aspetti più negativi
E come dunque coscienza anche del proprio futuro
Memoria viva come strumento di conoscenza perché come disse sempre Primo levi se comprendere impossibile conoscere è necessario e per questo che abbiamo voluto riproporre con le sue parole parole di tanti anni fa che mantengono
Ancora oggi tutta la loro importanza e che purtroppo sono anche di strettissima attualità
Questo è stato all'inizio di questa puntata di passaggio a su destra cosa punto puntata diciamo del ventisei gennaio del due mila e venti
Nella quale parleremo parleremo del futuro dei Balcani occidentali perché di Bach accidentali si è parlato alla World Economic Forum di Davos
E cercheremo anche di capire chi saranno i politici più influenti per il futuro dei dei Balcani
Nello specifico per parleremo di Kosovo diventa sempre più difficile e complicata la formazione del governo ma intanto si rimette in moto
Il dialogo tra Pristina e Belgrado si va verso forse la riapertura della
Della linea del collegamento aereo tra Pristina e Belgrado e in tema di Balcani di integrazione dei Balcani parleremo di Macedonia del Nord nei giorni scorsi il nostro ambasciatore a Skopje ha incontrato il presidente macedone
E parleremo anche di Albania della situazione politica interna dell'Albania con il Governo grama che insiste sulla legge anti diffamazione nonostante le fortissime critiche interne ma anche internazionali
E parleremo anche dei rapporti tra Albania e Grecia perché la negli auguri che il premier albanese Rama fatto alla nuova presidente della Grecia sta ma anche un motivo per fare il punto sulle relazioni non sempre facili tra i due Paesi
Infine nell'ultima a parte di questa puntata di passaggio a sud-est continueremo il nostro viaggio negli Stati scomparsi in particolare nella Repubblica di Venezia e
Andremo a Rovigno
Parleremo di stati scomparsi anche per sostenere questo progetto editoriale che è stato ideato e curato da Giovanni vale al quale comanda passaggio sul destro vogliamo dare il nostro sostegno questo dunque il sommario di questa appuntata puntata del ventisei gennaio che come sempre realizziamo insieme a Marina si corra e ad Arthur Nora e che iniziamo proprio con Marina si si corra che ci parla che ci spiega ci racconta anni che cosa si è detto a proposito di Balcani occidentali al World Economic Forum di Davos
Sì quel perché che emana al Forum economico mondiale di Davos giunto alla sua cinquantesima edizione al quale di Dini corrono riunisce l'élite politica ed economica mondiale
Che ammettono per la prima volta al centro delle preoccupazioni in cambiamento climatico
Però ai margini della conferenza che parlato anche dei Balcani occidentali
Dell'Europa centro-orientale e più precisamente volto un panel dal piccolo dialogo diplomatico sul tema dei Balcani occidentali ed altri cioè un pranzo di lavoro dedicato alla qualora il cardine dell'Europa centro orientale
Lei partecipanti a da bottiglie patto e doppio anch'io per quanto riguarda queste nuovo di nominare i margini
Io discuto di Balcani occidentali che è stato anche il premier croato andrebbe codici rivolgendosi ai giornalisti croati Stanković ha detto deve impegnarsi a calibrare le aspettative di tutti i paesi vicini quest'anno della grinta croata all'Unione Europea
Perché come ha detto ha realmente parlando dentro un'acrobazia aderente focosi paesi dell'Europa sudorientale oltre ad altri temi così importanti
Va in provincia ha aggiunto che qualche altro paese perché dette attualmente al Consiglio europeo e poco poco probabile chi è il tema del suddetta europeo sarebbe un tema prioritario detta i temi importanti
Come lo è la conclusione di Brecht che i rapporti con il Regno Unito nel bilancio per eliminare la conferenza sul futuro
Dell'Unione Europea e grande pacchetto verde
Il percolato a perché dato che in questo tempo sono molto gravi le aspettative dei mercati del vertice Unione Europea Balcani occidentali incandidabile in calendario il prossimo maggio
è una occasione Sperandini bloccare la situazione con la Macedonia del Nord e Albania
Di compiere un passo avanti e di delineare a Zagabria le future relazioni nel prossimo decennio con tutti i Paesi vicini della regione balcanica
Al margine del Forum economico mondiale il volto anche l'incontro del premier croato con il presidente della perde Aleksandar Vučić secondo quanto dichiarato da Vucinic al quotidiano verbo Broli
Nel colloquio componente comica è stato aperto e piacevole nel parlato delle relazioni carattere per l'accusa
Il panda le parole di mutui sembra che siano state rette maggiore fiducia e ottimismo
Sempre da Davos Gucci ha affermato che libera
Porti da Pristina intoppi Gratteri debbo categoria Tonino terribili e che una parte di questo problema parare tolta dopo la formazione del nuovo governo del Kosovo
Stando alle parole del Presidente della perdiamo a prescindere da chi spera nel nuovo esecutivo kosovaro
Chiaro che queste questioni non potranno essere trattate temporalità steppa questa sarà una delle e creare della lista perno l'abolizione delle tasse di importanza cruciale ignora molto attenta il rinnovo della linea tra Belgrado e Pristina il discorso sull'introduzione della linea ferroviaria
E non vi è la possibilità di circolazione che non è c'è ha ha rivelato Bucci aggiungendo che non vi è stato un incontro diretto con il presidente del costo Hashim Thaci davo ma entrambi hanno partecipato alla riunione informale influenza Kutcher uno dei loro come ha detto un ufficiale
Ha parlato Dick Cheney Dida
Al World Economic Forum di Davos dunque si è parlato anche dei Balcani occidentali e del loro futuro ma per il loro futuro chi saranno i politici più importanti un portale d'informazione specializzato proprio sulla questione dell'integrazione europee della regione ha provato a fare qualche nome a noi ce lo racconta sempre Marina si corra
Sì il portale specializzato sulla politica dell'integrazione europea e dei Balcani occidentali di Belgrado leader PM due esterni Packard scrive
Che a proposito dei maggiori progetti nella regione balcanica che continuano ad essere i direttori
Sono una questione che l'apertura dei negoziati di adesione della Macedonia del Nord e Albania la riforma della metodologia del processo di allargamento soluzioni delle cliniche politiche nella regione
In particolare le reazioni tra Belgrado e Pristina ci spera questione di molti politici
Ma soltanto alcune prenderanno decisioni e manderanno un target saranno cruciali per il futuro dei Balcani occidentali
Tra queste personalmente quando Enghien Beckham poc'anzi che sono seguenti neanche dopo il presidente francese Emmanuel ma pronto il quale quindi mostrato dica giocatore inevitabile quando si tratta della occhioni dell'allargamento dell'Unione Europea
Ai Balcani occidentali
Dopo l'ultimo blocco francese e non solo all'apertura dei negoziati comma Macedonia del Nord e Albania ma Roma sollevato l'iniziativa delle riforme del processo di allargamento nonostante il criticismo nei confronti dell'ex capo tutti gli riguardi saranno puntati adesso sul presidente francese lamenti dell'Unione Europea a discutere sul futuro dell'allargamento
E conta ancora importante nonché e lievi danni alla decisione sulla Macedonia del Nord e l'Albania prima del vertice Peter Gabriel prossima al lancio scrive questo portale che poi il premier croato Andrea plan comici
Ai due pm rubato rileva che il racket parli
Non si può menzionare clinica può capitare comunicativa ma il premier croato la Croazia riassunto rappresenta l'Unione europea si aspetta che la riunione dei leader dell'Unione europea e che i Balcani occidentali nella capitale croata sarà rivela dei momenti più importanti della prima metà del due mila venti in cui che avrà l'occasione di organizzare un evento di più oggetto ripeto il vertice distopia del due mila diciotto concludo tutti come sappiamo alcun avanzamento cui si rivela però che il vertice di Capri arriva in un periodo a pena di più produttivo per il processo di allargamento non solo il Consiglio
Europeo ha assunto l'impegno di revisione della decisione nei confronti di Skopje Tirana benefiche peccano anche conclusioni preliminari
Sul dibattito relativo alla riforma dell'allargamento il governo mitra incomincia non dovrebbe Terni elfiche questa occasione scivoli dalle loro mani osserva il pingue rubato la parola in una persona ricca individuate e Oliver Barrett lei il neo commissario per il vicinato e allargamento quale annunciato le sue proposte per la riforma del processo di allargamento il piede che sicuramente compreranno delle critiche poiché questo perfetto non può accontentare tutti ferma in questo in coro si aggiunge che la Commissione europea cara all'attore chiave in questo processo il due mila venti Caro Romano di occasioni anche il nuovo commissario
A stabilire buone relazioni di lavoro e credibilità come forze pro europee dei Balcani occidentali
Che cos'è l'euro l'eurodeputato croato torno Ventura nella posizione di trattore del Parlamento europeo per le raccomandazioni sui Balcani occidentali
Sì perché è da qui che il suo lavoro è quello di elaborare la posizione del parlamento europeo sulle riforme del processo di allargamento in vista del vertice di Zagabria
Va detto che il Parlamento europeo ha appoggiato fortemente l'apertura dei negoziati di adesione
Nel maggio mille nel nord dell'Albania al più presto possibile e quei solo alcuni giorni dopo che il Consiglio europeo non è riuscita a prenderne ma decisione uditiva lo scorso ottobre
Oltre a questo incarico pittura e anche l'attuale del Parlamento europeo per i programmi di pre-adesione
Tre e il periodo due mila ventuno due mila ventisette nonché relatore per il Montenegro e coordinatore del gruppo socialdemocratico della commissione ministeri
Per questo motivo figli rileva in questo articolo pitture quinta dubbio il deputato europeo più influente quando si tratta dei Balcani occidentali in questa ricca lista di politici
Significativi per il destino europeo dei Balcani occidentali si trovano anche due altri eurodeputati
La presidente della Commissione per la stabilizzazione percezione della Serbia e Unione europea anni appaiono il relatore del Parlamento europeo per la Serbia Vladimir PLC i quali hanno dichiarato di restare dedicati alla Serbia
Benché questo Paese sta entrando in una parte politica imprevedibile instabile
Anche qui l'opposizione serba rinvenuta nell'alleanza per la serbi ha ringraziato i due eurodeputati pericolo sportive divertente l'opposizione netta intenzionata a boicottare le prossime eletto elezioni e via riportare Piccini chiacchierando obiezioni del Parlamento europeo ha portato ad alcune riforme del sistema elettorale e delle istituzioni manager
Parte dell'opposizione lo quantificherà insufficiente
Io lo chiamo e per Baccanti ricorda simili situazioni politiche in Serbia Montenegro e Albania
Un sistema che ricorrente ricordano quello che ha portato la macedoni del nord durante la crisi per il due mila quattordici due mila sedici
Ed è per questa importante non edizioni di Pioneer e del CIPE RAI del governo e l'opposizione in Serbia poiché l'attivazione di per grado potrebbe influenzare quindi di Luppi in altri paesi
Quindi per sempre questo portale pretende non bisogna dimenticare ritenere il ruolo giorni volte continueranno a svolgere a me europei mi Balcani occidentali quindi delle il Partito Popolare Europeo da noi tutto il suo collega degli socialisti europei perde il tennis è forte
Non sono membri di questi partiti maggiormente focalizzati sui Balcani occidentali sono i due personaggi più conosciuti dei due maggiori blocchi politici dell'Unione Europea
Un altro membro della Commissione europea che avrà la possibilità di stabilire buone relazioni
Lavorative nella regione balcanica nel corso degli eventi neanche risolte Borrelli atto rappresentante per la politica estera e di sicurezza il quale ha affermato chiede dialogo tra Belgrado e Pristina
L'India dall'Unione Europea sarà uno delle tue quindi priorità principali secondo il portale la normalizzazione delle relazioni tra Serbia e Kosovo arresta per una maggiore internet Balcani occidentali
Fiorentina insieme Marco Luchetti esterrefatto il premier olandese avrà un ruolo importante nel corso dell'anno
E questo perché ha comunque il dato è sostenuto matrona proposito del blocco sull'apertura dei negoziati o non si fa niente del nord e ancora di più con l'Albania
Si ricorda inoltre trovare discusso sull'abolizione degli reginetta interisti come Albania e neanche tempietti si oppone stabilire un impegno simile con Kosovo peccato Mark Rutte cambiasse la sua posizione su queste questioni
Secondo ellittico finiranno per per i Balcani questa sarebbe un segnale chiaro di ottimismo per i Balcani occidentali
Le conclusioni gallette sconta incoerenti sulla politica dei Balcani occidentali nel due mila venti il portale invece la cancelliera tedesca Angela Merkel atto tempra la forza ora in avanti del dialogo tra Belgrado e Pristina in piedi l'approfondimento della collaborazione regionale
Questa porta con l'avvicinamento della fine della sua carica della sua carriera politica si sta però dissolvendo contestato visibile nel due mila diciannove quando sono falliti i suoi tentativi inviterei il processo di normalizzazione delle relazioni tra il costruì la Serbia
E di convincere il marrone a concedere la decisione positiva almeno alla Macedonia del nord d'altra parte io spero che in questa analisi la Germania sia lo stato del un'équipe grande paese membro dell'Unione europea ma anche il prete che dopo la Croazia assumerà la presidenza del Consiglio europeo rimarrà presidente sulle questioni nella regione balcanica neanche nel due mila venti e quindi anche la cancelliera tedesca Merkel quanto alla Presidente della Commissione Europea Ursula von der Line il portale di Belgrado conclude che è difficile pensare che possa occuparsi strettamente questione dei Balcani occidentali dati piani ambiziosi della sua amministrazione
Saranno gli altri membri della Commissione soprattutto l'Alto rappresentante commissario per l'allargamento al volgere questo lavoro
Tuttavia i tuoi messaggi di sostengono all'allargamento dell'unione europea arresta non incoraggianti conclude European UE per l'imbarco
Una delle questioni tuttora aperte per le quali bisognerà trovare certamente una soluzione per quanto riguarda il futuro europeo e non solo dei Balcani quello del Kosovo che passa futuro che passa inevitabilmente anche per la normalizzazione in forse un domani anche tra il reciproco riconoscimento con con Belgrado con la Serbia
Prima però tra poco parleremo di questo della ripresa delle relazioni a proposito della possibilità di si sta parlando appunto anzi San già stati fatti dei passi formali per ripristinare il collegamento aereo tra le due
Tra due capitali ma il colosso partiamo prima dalla situazione interna del Kosovo perché il Kosovo è alle prese con la formazione di un nuovo governo sembrava a relative tutto una relativamente facile dopo le elezioni di ottobre e invece così non è stato nonostante lunedì venti gennaio il leader di vetro Vendola SEL Movimento autodeterminazione che ha vinto le elezioni di ottobre punto nonostante il suo leader Albin Kurti ad ufficialmente ricevuto l'incarico di formare il nuovo governo
Le trattative con la lega democratica del Kosovo l'altro partito
Vincitore sono in alto mare
Fin da subito la la coalizione tra le due formazioni sembrava l'unica strada possibile visto appunto l'esito del voto di ottobre ma così evidentemente non è e a distanza di oltre tre mesi dal voto la trattativa è arenata bloccata tra tatticismi e veti incrociati
Fatto sta che il Kosovo è ancora senza uno al governo confermando così quella che sicuramente una tradizione politica negativa non solo va detto per il coso ma un po'anche per altri Paesi della della regione
Il nodo quale è quello che riguarda delle poltrone importanti perché non dopo l'accordo non senza polemiche sul nome di Albin Kurti come premier incaricato sembrava fosse data ha trovato un accordo anche un compromesso sulla distribuzione dei ministeri
Ma il nodo vero riguarda le nomine del presidente del Parlamento e in prospettiva anche del nuovo presidente della Repubblica che dovrà prendere il posto
Di Hashim Thaci
Naturalmente la situazione kosovara in vista con preoccupazione anche all'estero in particolare dagli Stati Uniti e dall'Unione
Europea anche perché le ripercussioni di una del di questo stallo o politico sono piuttosto serie non solo per quanto riguarda la difficilissima situazione economica
Ma anche in politica estera perché di fatto finché il Kosovo non avrà un governo saranno congelate le relazioni sarà congelato il dialogo bilaterale con la Serbia
Mediato dall'Unione Europea dialogo che deve assolutamente riprendere è la conditio sine qua non perché sia perché la Serbia possa procedere nei suoi negoziati per l'adesione all'Unione europea e perché il Kosovo posso avere una qualche prospettiva di
Per aprirli il clima politico interno kosovaro dunque resta molto teso così come tesi sono i rapporti tra il presidente kosovaro Hashim Thaci e il premier incaricato Curtis leader ripeto Vendola si è che a due settimane di tempo per formare il nuovo governo e trovare una maggioranza in in Parlamento
A questo punto quindi tutte le opzioni restano aperti anche quelle di tornare al voto quella del Kosovo una la situazione che stiamo seguendo la formazione governo che stiamo seguendo di settimana in settimana e anche in questa puntata facciamo il punto naturalmente con Arthur Nora a cui passiamo il microfono
Sì presidente kosovaro Hashim Thaci ha concesso al Lido il nutrimento di autodeterminazione Albin Kurti rimandato di primo ministro incaricato per la formazione del governo
E questo l'ha annunciato lo stesso Facci scrivendo come sempre sul profilo di Facebook quello
Pagina ufficiale comunque
Facci ha fatto sapere di aver inviato il decreto presidenziale con il nome del primo ministro incaricato alla presidenza del Parlamento di Pristina
Entro dobbiamo ricordare quindici giorni di tempo quelli dovrà presentare il suo governo ad ottenere la fiducia in Parlamento
Comunque ancora non è chiaro come intende muoversi il leader diamo tutto determinazione visto che dopo settimane di trattative ancora non è stato un accordo con la lega democratica del Kosovo per la formazione di una coalizione di governo
Questo è un passo molto importanti per la creazione di nuova istituzione da oggi inizia la scadenza
Costituzionale per la formazione del governo della repubblica del Kosovo ha condotto non a caso dichiarare faccia nel caso in cui qualche non dovrebbe trovare una maggioranza per formare il governo
Il Presidente faccio il kosovaro potrà concedere mandato ad un altro partito e o o indire nuove elezioni
Anticipate
Il costruttore essere formato contro prima il nuovo governo per muoversi rapidamente verso l'integrazione euroatlantica ha dichiarato
Il presidente Hashim Thaci parlando al margine del Forum economico mondiale di Davos Tabacci ha riaffermato la sua soddisfazione per l'accordo sulla ripresa dei voli diretti tra Pristina e Belgrado
Un'intesa rese possibili della mediazione USA suo modo di vedere un passo cruciale per il rilancio del dialogo il corso continua a provare e vincere ulteriori riconoscimenti tra le nazioni integrazione negazionisti internazionali
Ha voluto politicamente parlando di precisare assi infatti il presidente affascina concesso come avranno detto lunedì Albin Kurti il mandato di primo ministro incaricato per la formazione del governo comunque niente e certo comma andrà a finire
Secondo quanto annunciato allo stesso Facchi il decreto presidenziale con il nome di primo ministro incaricato è stato inviato alla presidenza del Parlamento di Pristina e ora ci si aspetta che entro quindici giorni da lunedì venti gennaio corsi dovrà presenta il suo governo ad ottenerne la fiducia in Parlamento
E vediamo come andrà a finire questo passo politico poiché Curti non può governare il Kosovo con soltanto con il suo partito ha bisogno di alleati
Se ci sarà lega democratica del Kosovo o qualche altro partito o avremo altre elezione anticipata questo la dobbiamo aspettare Parigi informa
Tra Pristina e Belgrado ci sono meno di duecentocinquanta chilometri in linea d'aria circa mezz'ora
Di volo la il collegamento aereo è ne è stato sospeso all'epoca oltre vent'anni fa all'epoca del
Conflitto della fine degli anni novanta
Ma
Negli ultimi tempi si è fatta concreta la possibilità che questa tratta aerea che questo collegamento venga riaperto una lettera d'intenti infatti è stata firmata il venti gennaio nell'ambasciata statunitense a Berlino tre rappresentanti della Lufthansa quelli del ministero dell'Economia serbo e il direttore generale della autorità dell'aviazione civile kosovara
Secondo quanto prevede l'intesa a gestire il collegamento aereo tra le due città dovrebbe essere euro Wings la società compagnia era controllata da Lufthansa il raggiungimento di questo primo accordo statore possibile grazie all'intervento diretto degli Stati Uniti
Per questo il presidente Trump ha parlato di una nuova vittoria vedremo se lo sarà davvero di certo questa questa notizie fa ma questa sta rappresenta mostra come negli Stati Uniti abbiano un ruolo molto e vogliono avere un ruolo di primo piano non sono nella questione kosovara ma anche in generale nei Balcani occidentali è questo
Sicuramente va a discapito del del ruolo dell'Unione Europea che comunque mantiene
Una una posizione centrale nella mediazione per cercare di normalizzare le relazioni tra Serbia e Kosovo la notizia dunque molto interessante vediamo di che cosa si tratta ce lo racconta meglio Arthur nuora cui torniamo a passa al microfono
Sì il presidente USA Donald Trump e il suo team hanno lavorato duramente per la ripresa dei voli diretti tra Pristina e del grado che Castle inizio di un futuro luminoso per i nostri amici in Kosovo e Serbia
Ha dichiarato l'ambasciatore statunitense Finconsumo Philip costume scrivendo sul suo profilo nella rete sociali Twitter
Tanto ha definito un'altra vittoria nell'ambito di un collegamento aereo diretto fra Belgrado e Pristina
Tutti dicevano che non poteva essere fatto ma per la prima volta nel arco di una generazione ci saranno i voli diretti tra Serbia e Kosovo un'altra vittoria grazie ambasciatore Roberto Duran
L'ambasciatore Richard Crenna ha dichiarato franchi mutui
Diffondendo sulla foto della cerimonia della firma a lettere d'intenti
Sulla ripresa dei voti tra gli capitali di Kosovo e Serbia raggiunto nella sette in affitti dell'ambasciata di Washington a Berlino alla presenza dei due diplomatici statunitense
Dunque in due capitali politicamente parlando importanti dal punto di vista geopolitico
Noi dobbiamo dire che la Serbia e Kosovo hanno raggiunto
Nell'ambasciata di Washington a Berlino alla presenza di due diplomatici
Un passo storico e questo passo storico dal punto di vista economico comunque che ha il significato politico dietro anche il segretario generale della NATO
Jens Stoltenberg ha commentato l'accordo evidenziando come l'avvio di un collegamento aereo tra capitali di seguire Kosovo sia un passo importante in grado di agevolare e velocizzare la circolazione delle persone dei beni
Nei Balcani occidentali
Dall'altra parte dobbiamo informare
Che anche il presidente kosovaro Hashim Francesco presso soddisfazione per la lettera di intenti con cui la compagnia aerea tedesca Lufthansa
Ha manifestato la volontà di aprire una tratta aerea tra le capitali di Kosovo e Serbia a Pristina che Belgrado dunque
Questo è un pertanto pasto per gli spostamenti dei cittadini e per il processo Enimont sono dei rapporti ha dichiarato stracci tramite il suo profilo Twitter ringraziando comunque inviato speciale per la Regione
Del presidente USA Richard Crenna la lettera intenti siglata presso l'ambasciata di Washington a Berlino
Belgrado e Pristina potrebbe essere nuovamente collegato con una vigna aerea per la prima volta la dobbiamo dire con alta voce nidi ultimi cantando
Secondo il direttore dell'ufficio per il controllo del governo serbo Marko giù l'obiettivo è quello di raggiungere concessi senta serbo finché si sente cittadino nell'assemblea sul territorio percosso e questo di colazione sicuramente a i motivi elettorali locali
Da parte di Tirana le dichiarazioni sono più positive e più euro
Dobbiamo normale che il premier danese grama espresso soddisfazione per l'accordo raggiunto Bracco sono già sempre sul lago di un volo diretto Pristina Belgrado operato comunque alla compagnia aerea tedesca Lufthansa
In un suo opposto più rete sociale allettante l'hanno accettato le parole del segretario generale della NATO gesto tant'è che abbiamo noi citato anche prima secondo il quale il collegamento aereo tra i capitali dei serbi del Kosovo
è un passo importante in grado di agevolare velocizzare la circolazione delle persone impegni nei Balcani occidentali
Però a parere di Rama ci sono ancora molti passi avanti da fare su questa strada con una visione e coraggio la pace ha voluto dire Rama
Al molto difficile ma non potrà mai che se raggiunta con gli strumenti della Square tra e sicuramente politicamente parlando questa aspirazione dice molto a confronto di quello che è successo
Noi dobbiamo ricordare che ritornare ancora
Se del della dichiarazione del segretario generale della NATO che ha ricordato che a controllare lo spazio aereo del costo per la missione NATO KFOR
Il comandante e la nostra missione KFOR mantiene l'autorità nello spazio aereo sopra il corso sulla base della risoluzione del Consiglio di sicurezza o no mille due quattro quattro
La NATO rimarrà coinvolto attraverso il duraturo processo della notazione del aviazione nei Balcani ha dichiarato scotte under comunque
Anche il presidente della Sevel restando il fucile accolto con favore lettere d'intenti con cui la compagnia aerea tedesca Lufthansa ha manifestato la volontà di aprire la tratta aerea tra Pristina che tenga
Ma in grado di Pisanu potrebbe essere nuovamente collegata al con gli aerei per la prima volta come avevo detto negli ultimi vent'anni e lo ha menzionato anche il presidente serbo
Comunque dicendo con diciamo ufficiali il piccolo preso
Ecco consumi interni locali c'è sempre la dichiarazione dell'ufficio del Governo giuridici Marco giura il governo serbo l'obiettivo è quello di raggiungere quello che si senta serbo
Che andrà anche in corso dunque in territorio serbo del Kosovo ma questa cosa qua e una cosa del passato e tutti lo sanno meglio a Belgrado
La collera collegamento tra Pristina e del grato via aereo e una compagnia tedesca
Con il sostegno degli Stati Uniti d'America dice molto che sicuramente ci saranno altri sviluppi positivi da queste parti
Abbiamo iniziato questa puntata di passaggio superstar del ventisei gennaio parlando del futuro dei Balcani occidentali e ricordando come le questioni aperte al momento sul tavolo sono naturalmente
La ripresa del dialogo tra Kosovo e Serbia
Ma anche lo sblocco del dei negoziati dell'apertura dei negoziati per la Macedonia del Nord e per l'Albania
E sono questioni che sono al centro anche dell'agenda del semestre di presidenza croato del consiglio europeo iniziato il primo gennaio
Sono questioni che sembrano come abbiamo detto anche nell'ultima puntata essere tornate all'attenzione tra le priorità anche della nuova Commissione europea
Che guidata da Ursula von der Line che da poco tempo insomma pochi qualche mese a iniziato il suo il suo lavoro
A proposito della della Macedonia del Nord nei giorni scorsi l'ambasciatore italiano a Skopje ha incontrato il presidente macedone erano ne parla ce ne parla attorno ora
Sì il premier di interi della Macedonia del Nord con leader spassoso che ha incontrato l'ambasciatore italiano a Skopje Kallon Romeo una nota del governo macedone riferisce che nell'incontro è stato ribadito il forte sostegno del governo italiano al prossimo metà delle riforme nel Paese balcanico e nell'integrazione della Macedonia del Nord nella NATO e nell'Unione europea
Lo svolgimento di elezioni e quei democratica secondo quanto avvenuto è un altro aspetto molto cruciali per il Paese balcanico nei prossimi mesi
Si tratta dunque di un periodo particolarmente importante in considerazione delle prospettive di adesione di Skopje alla NATO e in vista del summit come candidi maggio aggravata
Come Governo rimaniamo impegnati l'attuazione degli accordi presi delle reazioni pollice nato ha dichiarato spassoso in questo caso il quale ha ringraziato il premier Conte per il sostegno al percorso di adesione all'Unione Europea della Macedonia del Nord
L'ambasciatore Romeo scrivendo sul suo profilo Twitter dopo il colloquio ha parlato di un incontro molto positivo
Ho confermato il forte sostegno tentare per la via appresso dei negoziati con l'Unione europea per l'adesione alla NATO faticherà Torromeo secondo cui e cruciale che il governo e il parlamento di Skopje continua a lavorare per le riforme prediale o con l'opposizione
Per l'attuazione di un accordo sul nome con la Grecia
Dobbiamo dire che il dubbio amletico italiano
Ha infine ha rinnovato la sua aspettativa spedizioni giuste e democratiche e trasparenti il prossimo dodici aprile della Macedonia del Nord che sono un punto dal punto di vista Cuccia dal punto di vista politico cruciale
Per quello che potrà succedere dopo
Lasciamo le hanno accettate del Nord e spostiamoci adesso in in Albania il governo guidato da Edi Rama sostenuto in Parlamento dal Partito socialista che ha la maggioranza assoluta nel Parlamento di Tirana continua a sostenere la legge detta antidiffamazione che però ha suscitato molte polemiche all'interno e anche molti elementi reazioni negative al all'estero perché
Si teme appunto che questa nuova normativa possa di fatto mettere un bavaglio all'informazione o possa comunque
Mettere a rischio di indipendenza dei dei giorni l'autonomia dei giornalisti anche il consiglio d'Europa criticato questo provvedimento lo ha fatto la commissione europea
E è stato un un ennesimo motivo di polemica interna anche con il presidente Ilir Meta ce ne parla sempre attorno ora
Sì la maggioranza di centrosinistra deprimere dirama non intende fare retromarcia dichiara che il pacchetto antidiffamazione proposta dal Governo e approvata dal Parlamento alla fine dello scorso mese di dicembre per essere poi respinta dal Presidente della Repubblica Ilir Meta sarà riportata in aula senza alcun modifica
I decreti del Presidente della Repubblica tutela non lo status quo in cui di formazione ha trionfato e la disoccupazione pubblica si è trasformata in una norma di vita per molti attori con Lang
Mentre il nostro obiettivo tende a proteggere la libertà di espressione e l'integrità delle persone dalle diffamazione anche il pubblico dall'artista o formazione ha scritto su Facebook
Il capogruppo della maggioranza Tauran balla
Gli emendamenti
Alle leggi sui media oggi visive sulle comunicazioni elettroniche sono state contestate anche da parte nella comunità dei giornalisti albanesi e altre istituzioni internazionali
Nel respinge la variante approvata il presidente Meta sostenuto che fosse in relazione ai principi fondamentali di uno Stato di diritto ha deciso di espressione dei media e del diritto d'informazione ha scritto il Capo dello Stato
Nella relazione che ha accompagnato la sua decisione
Al Parlamento
Gli interventi alle normative esistenti vanno contro la giurisprudenza della Corte costituzionale cade standard della Convenzione europea per i diritti dell'uomo ribadito metta un posizione difesa nella nelle Commissioni parlamentari anche dal suo consigliere giuridico
Invitato gli diverse volte
Secondo i giornalisti albanesi dall'altra parte dobbiamo informare che loro dicono che le modifiche proposte dal governo riconosce dovrebbero all'euro tutta su media audiovisivi a ma anche il merito di contratti care sanzioni nei confronti dei media on line sostenendo che ha ma non potrebbe assumere competenze che spettano invece alle corti
Diversi osservatori interpretano intervento del governo quale un tentativo che per porre il controllo e l'accesso presso media anche il presidente della Repubblica Sottil nato il che questo stato di censura viene applicato attraverso misure punitive non proporzionali adottate da organi amministrativi ai quali in aperta violazione l'ordine costituzionale
Viene riconosciuto il potere di e seguenti immediatamente i loro provvedimento prima anche ci sia una valutazione di forma definitiva
Dalle corti
Apparire dimetta dunque l'entrata in vigore di queste misure creerà un ambiente arbitrario e insicure nei confronti degli operatori mediatici
La decisione del presidente del premio che è stata la prima udita dall'opposizione che c'entra destra guidata Pasha che la mossa giusta e tutela che la libertà di espressione è una decisione che un premier normale da considererebbe un'opportunità per ritirare delle normative antidemocratica
A tutti sappiamo che erano non lo farà perché la sua missione e di censurare la verità su come lui sta guidando il Paese con a fianco un pugno di oligarchi criminali
Ha dichiarato ANPANA voci ex presidente della commissione su un media nel Parlamento albanese
La stessa posizione è stata assunta anche da Bruxelles espone avremo reso chiaro che l'Unione europea sostiene come l'azione del Consiglio d'Europa su questo caso le provocazioni e le relative le convenzioni sono tuttora
Valide e vanno indirizzate il fatto che i presidenti Repubblica bene abbia respinto le modifiche
E per noi un'opportunità perché che se vengano presi in considerazione speriamo che ciò possa avvenire ha detto due giorni fa portavoce della Commissione europea Anna pistolero spiegando che le raccomandazioni del Consiglio d'Europa
Riguarda un tratto il principio di autoregolamentazione un processo giudiziario indipendente per trattato per trattare i ricorsi il rafforzamento delle trasparenze sulla proprietà
Di media in Albania in sostanza noi sosteniamo tutte le occupazioni del Consiglio d'Europa ha ribadito pesca chessò nero fisso nero
Il capogruppo della maggioranza comunque siete disposta ulteriori miglioramenti ma nel prossimo futuro
Proseguiamo la cooperazione con le organizzazioni locali internazionali però ogni probabile miglioramento della diserzione sull'anti diffamazione trascritto palla senza lasciare alcun spazio perché ciò possa avvenire adesso come richiesto dai partner internazionali Albania intanto l'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa che si è rivolta alla commissione di Venezia organo consultivo
Del Consiglio per avere una sua opinione sul pacchetto antidiffamazione il Consiglio d'Europa è stato critico nei confronti di Lehman dentro proposti dal governo di Edi Rama
L'Albania ancora sotto monitoraggio e la questione del pacchetto anti di formazione è stato tra i temi affrontati anche dei due relatori sull'erba niente commissionati era lo scorso ottobre noi che siamo i colleghi dell'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa volesse ci rivolti alla commissione di Venezia e non vediamo l'ora di misura motiva in base ai suoi preziosi suggerimenti ha scritto tornando a una capogruppo
Parlamentare del partito socialista e comunque come si sa i socialisti fondano andare avanti mentre supposizione le organizzazioni di media internazionali e
I locali nazionali e anche altri Organ Cioni come abbiamo messo in onda anche tramite questa corrispondenza dicono che il Governo sta sbagliando
Nei giorni scorsi il parlamento di Atene ha votato il nuovo presidente la Grecia ha un nuovo presidente della Repubblica anzi ho una nuova presidente perché per la prima volta appunto la Grecia sarà guidata vedrà una donna alla massima carica dello Stato non parleremo di Grecia questa sera dedicheremo alla Grecia una pagina nella prossima puntata di passaggio su destra faremo appunto poi l'approfondimento
Su Ulla sulla situazione politica interna a partire dall'elezione della nuova presidente ma anche a sei mesi diciamo di fatto dell'Anzhi ma mai più di sei mesi
Dell'entrata in carica del nuovo governo di centrodestra dopo le elezioni dello scorso anno e il Governo che tra l'altro si trova anche a far fronteggiare una questione un per sull'immigrazione piuttosto complicata immigrazione che è stato tra l'altro uno dei cavalli di battaglia della campagna elettorale di Nuova democrazia che ha contribuito anche alla vittoria appunto alle elezioni tutto questo parleremo domenica prossima
Nella prossima puntata di passaggio a sud-est questa se ne se vogliamo parlare delle relazioni tra Grecia e Albania perché alla nuova ma la neo presidente greca sono arrivati gli auguri del Governo guidato da e dirama
Che e anche una anche un il modo per fare il punto punto delle relazioni tra Tirana e Atene ce ne parla naturalmente sempre Arthur mora
Sì Presidente albanese Repubblica d'Albania e li metta colto con favore l'elezione da parte del Parlamento greco te la giudice Caterina Sacchi l'avevo all'incarico di capo del Capo dello Stato
è stato un'edizione storica ha scritto metà su Facebook riferendosi al fatto che sacche Lara pronti è la prima donna a ricoprire la massima carica istituzionale della Grecia
Sono convinto che le ottime relazioni tradizionale fra i nostri due Paesi e popoli saranno portati avanti ulteriormente a favore dei nostri interessi obiettivi comuni
E per i quali il contributo del Presidente emerito della Repubblica nemica che di una particolare importanza ha voluto sottolineare il capo dello Stato Vania
Le relazioni dobbiamo ricordare perché le relazioni tra Tirana e te ne sono sempre stati caratterizzate da alti che bassi bisogna ricordare che lo scorso ottobre
I primi albanesi dirama incontrato nella capitale greca omologo Ciriaco diciotto accesso il secondo incontro fra Ivo loro due dopo quello di settembre a New York a margine dell'Assemblea delle Nazioni Unite
Tra Tirana ed Atene esisto una volontà positiva per portare avanti il processo avviato per un'aperta discussione soluzione di alcune questioni sospesa
Ha detto Rama commentando il piccolo occhio condicio Taxis e aggiungendo che è stato un'amichevole presentazione che il desiderio comune di fare importanti passi per quanto riguarda la cooperazione bilaterale sul piano economico ma anche qualsiasi attrasse attore ha voluto precisare il premier di Tirana
In quell'epoca in quel quella incontro
Vattene da parte sua ha più volte ribadito che il sostegno della Grecia al percorso europeo dell'Albania dovevo passare innanzitutto attraverso il rispetto delle minoranze greche
Come con tutti anche con l'Albania vogliamo avere poni relazioni di vicinato il nostro quadro di cooperazione molto ampio ma la condizione per il Comune
Il comune progresso perché la prospettiva europea del Verbania possa rimanere appesa e rispetto delle minoranze greche etilico diritti ha sottolineato quella volta Miccio pacis
Per il premier albanese nelle azioni con Atene sarebbe il caso di chiarire bene alcune questione mal interpretate per quanto riguarda le minoranze greche quelle sono ben accolte sono sempre state viste Conte
Come parte integrale della nostra convivenza e quale un patrimonio è un ponte di collegamento fra i due Paesi ha voluto non a caso ribadire il premier ha il governo e il proseguimento del dialogo politico avviato da Tirana con il governo
Precedente del premier Alexis Tsipras visto con sospetto dalla dal governo di nuove democrazie di micio tace quando era l'opposizione che non ha risparmiata anche le accuse sulle concessioni
Nel cortile nomi nel governo Sipra sta al confronto l'Albania
Siamo arrivati all'ultima parte di questa puntata di passaggio a sud-est del ventisei gennaio due mila e venti e come li abbiamo preannunciato nel sommario continuiamo il nostro viaggio negli Stati scomparsi un viaggio che abbiamo iniziato nella scorsa appuntata
Grazie a un progetto editoriale e che stava nascendo in in questo in questo periodo al quale vogliamo dare il nostro sostegno
Siamo abituati a considerare gli Stati come qualcosa di di stabile di di definitivo ma gli Stati sono alla fine un'invenzione umana come tutte le cose umane nascono si trasformano e a volte muoiono scompaiono
Alcuni di questi però lasciano un segno lascia un segno profondo unire un'eredità che sopravvive nel tempo un passato la qui conoscenza aiuta sicuramente a comprendere meglio
Il presente magari anche a immaginare il futuro agli Stati scomparsi e dedicato un nuovo progetto editoriale molto interessante di cui vogliamo parlare con il suo ideatore e curatore Giovanni vale che abbiamo al telefono Oggiono Giovanni
Buongiorno gli ascoltatori giovani vale lo ricorda un giornalista e corrispondente da Zagabria per diverse testate italiane e straniere Prato ha collaborato anche diverse guide turistiche pubblicate da da vari editori allora Giovanni parliamo con lei tutto di questo progetto editoriale
Perché la prima di queste guide turistiche sugli Stati scomparsi sarà dedicata la Repubblica di Venezia però ne parleremo tra poco prima vorrei capire perché appunto una serie di guide turistiche potremmo dire tra dedicati a Stati che non esistono più
Ma guarda è un po'nata diciamo dalla mia esperienza personale nel sedere come dicevo io mi occupo di Crovace dei Balcani
Dal cinque anni in quella regione comincia e ci sono diversi stati scomparse che hanno lasciato il loro segno e e questo segnalo si nota molto bene diciamo ma l'esempio che mi che mi piace citare sempre quello della parola asciugamano
Che in Croazia si può dire in tre modi si può dire asciuga manda sulla costa dove l'influenza veneziana era presente si può dire
Luci Nick quindi con la parola slava diciamo nell'entroterra e si può dire per Schirer con una parola di origine turca
Nelle aree che erano di dominazione ottomana quindi d'amore fatto per per anni diverse guide un po'mentre prima diciamo queste classiche guide turistiche in cui c'è Slovenia c'è la prova sia cioè no
La serve eccetera mi sono detto ma caspita se uno viaggia seguendo il confine del passato potrebbe andare appunto il caldo e la Repubblica di Venezia potremo andare da Venezia in ostacolato fino a Cattaro Kotori Montenegro
Lili troverebbe delle un filo rosso perseguire insomma delle delle cose in comune nel nel dialetto nella gastronomia nell'architettura in sarebbe veramente un viaggio molto interessante che altrimenti viene spezzettato negli stati di oggi
Ecco da qui è nata diciamo l'idea degli
L'equilibrio ecco potrebbe sembrare un'operazione nostalgica magari così qualcuno potrà beh anche vederci qualche venatura tra virgolette nazionalista invece invece no invece mi pare di capire che è l'esatto contrario giusto
Esatto esatto effettivamente quando si parla di storia non solo nei Balcani Europa il rischio il rischio del revisionismo insomma è sempre dietro l'angolo e e sappiamo che le relazioni sono state e sono tuttora delicata e no tra Italia e Croazia
A tra i vari Stati della dei Balcani con il passato turco eccetera per evitare questo rischio diciamo io mi sono mosso facendo interviste a persone del luogo quindi storici antropologi
Architetti quant'altro intervistato per la Repubblica di Venezia ho parlato con circa quattrocento persone di tutti i territori quindi sì i veneziani Sirenetta di no agli italiani che hanno seduto col passato però anche i croati greci gli albanesi montenegrini con il loro punto di vista e a volte ci sono punti di vista diversi e che e interessante sentire no ad esempio quando Venezia occhi perché lì ci sono diverse discussioni netta ma quando viene bombardato il Partenone ad Atene in una delle guerre che vedono coinvolti i veneziani
è un momento diciamo come dire delicato conservare un utilizzo quindi quando fino al Museo del Partenone ad Atene c'è scritto nei libri di storia che trattano questo invece in Italia magari il punto di vista un po'diverso stessa cosa sul caso proprio contestatissimo che coro di Marco Polo no sull'isola di core sulla di Curzola in in Croazia
C'è questa facciamolo da casa di Marco Polo nessuna prova che Senato lì però non è in atto un mito quindi anche lì mi è piaciuto sapere ma come nato sto mito e ho trovato un antropologo approvata che ha scritto un uno studio che si chiama Marco Polo Urso la storia di una tradizione inventata e quindi lei da croata va ad analizzare come mai senza prove Enna tosto Vito che alla fine si riesce a fare un dialogo appunto che va al di là dei nazionalismi al di là dei confini di oggi
E che non sfocia nel solito dibattito così arrabbiato no tra tra confinanti ma insomma in un modo sereno di guardare al passato di imparare tutti qualcosa anche sul punto di vista della
Questo dunque è il progetto editoriale sugli stati scomparsi diate curato da Giovanni vale quale vediamo prove riproposto la prima parte una un passaggio della interviste che abbiamo ha realizzato che potete ieri ascoltare integralmente
Su radio radicale punto it
E noi continuiamo dunque il no il viaggio seguiamo appunto quel questo viaggio nella gli antichi territori della Repubblica di Venezia andiamo nei Balcani andiamo a Rovigno
O lo nel corso della storia gli Stati cambiano evolvono scompaiano lasciano dietro a sé un'eredità e un pezzo di identità della nostra identità di poter degli stati scomparsi si muove tra queste realtà politiche del passato viaggiando nel tempo e nello spazio ogni volta una parola una storia un personaggio un elemento del passato che ritroviamo nel presente
In questa puntata siamo Rovigno in Croazia questa cittadina pittoresca in riva al mare
Video oggi essenzialmente di turismo ma qualche secolo fa al tempo della Serenissima era un centro di contrabbando del pesce o voto una storia di barche tradizioni e musica amo
Siamo nell'estremo nord del mare Adriatico in una delle città più belle di tutto il Mediterraneo Rovigno con le sue casette colorate e oggi una destinazione turistica molto ambita ogni anno accoglie circa settecento mila visitatori ma al tempo della Repubblica di Venezia Rovigno viveva soprattutto di testa da Cittadella oggi collegata alla terraferma
Era allora costruita su un'isola e a largo delle sue coste si trovava di tutto sardine subito sgombri a volte la Pescara talmente ricca che gli abitanti di Rovigno si mettevano a salari di pesce e cercavano di venderlo senza pagare il dazio imposto da Venezia
Era un'epoca di contrabbandiere gendarmi e anche di boom economico perché nel diciottesimo secolo Rovigno veda tanti abitanti quanti ne ha oggi per ritrovare questo mondo in un momento in cui Robinho non dipende più dalla pesca siamo andati in una taverna un po'speciale una taverna immaginate un po'che fa parte di un museo
Qui abbiamo incontrato Marino Goody CIN storico di formazione e habitués di questa taverna abbiamo inventato nel due mila quattro l'Ecomuseo Balcani che è un museo nonché dedicato all'unico del tutto il Mediterraneo dedicato a questa piccola imbarcazione dal fondo piatto abbiamo caricato tutto il mondo le linee su questa piccola fontana e quindi noi abbiamo mi ha fatto un ecomuseo non dedicato al territorio governative una comunità ma ad un beni culturali materiale nel quale la comunità all'Udinese si riconosce e questo ecomuseo valorizzato anche non sulla parte marittima Parker organizzava dei pescatori dopo aver
Attirati sulle reti venduta Pesce andavano allo spaccio l'odierno l'odierno bar il museo di cui ci parla Bucine dunque dedicato alla battaglia la barca tradizionale di Rovigno
Ma attorno a questa imbarcazione si è sviluppata tutta la cultura popolare locale per esempio anche questa taverna
Si chiama spaccio una parola che deriva dal verbo spacciare e che risale proprio all'epoca in cui gli abitanti di Rovigno cercavano di evitare i dazi imposti da Venezia tempo di Venezia non si poteva consumare come il contadino voleva il vino lo doveva vendere il suo lamentela interverranno sterile veniva bollato perché bisogna pagare il dazio
E quindi chi voleva bere il vino del contadino magari senza pagare niente nomi per poco il contadino dava di nascosto in fretta
In questo momento di consumare il vino
Alla veloce sì incensi spaziare come oggi si sparge la droga e deriva da una parola francese Caisse spacciare oltre al vino nelle taverne di Rovigno c'era anche la musica delle canzoni tradizionali sette minuti in si possono ancora sperare fate attenzione allo stile particolare
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Altre realtà veneziana Ruffini della gastronomia locale ci racconta i legami col passato non solo il menu allo spaccio interamente a base di pesce ma i bicchieri usati per il vino sono stranamente grandi dei boccali da un quarto di litro
Brindiamo con Marino municipi perché ad un quarto perché Ronaldinho visto che lo Stato molto tempo
Sotto Venezia insieme a quelli che neanche dopo la creazione austriaca che ai decisione bicchiere chiude sì ma qua c'era l'ottavo riguardo cioè alla una misura seguita dall'ottavo fino al doppio
E quindi Michele Bruno Carlo ed un quarto quelli più comuni perché nessuno rendeva un bicchiere di mezzo litro per renderne ne beveva tanto prima coi bicchieri con il manico di un quarto il Verano fra
S'
Per rivivere questo Monti spacciatori divino e di pesce l'appuntamento è dunque a Rovigno allo spaccio e all'Ecomuseo della Val
L'estate si organizzano anche delle piccole escursioni sulla battaglia la barca tradizionale orgogliosi cittadini
Posso avete ascoltato il podcast gli Stati scomparsi realizzato da Giovanni Faletti Giulia famosa siamo in viaggio all'interno della Repubblica di Venezia e la nostra prossima destinazione e Venezia o meglio il Ghetto di Venezia
Scopriremo quell'origine di questa parola detto che si usa oggi in tutte le lingue
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Termina qui la puntata di passaggio a sud-est del ventisei gennaio del due mila e venti puntata che come sempre abbiamo realizzato insieme
Marina si corre ad Arthur nuora puntata che potete riascoltare già da ora andando su radio radicale punto it nella sezione delle rubriche
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E noi torneremo in onda punto giovedì mattina trenta gennaio alle sei e poi domenica prossima due febbraio per la nuova puntata come sempre alle ventuno grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnoli un buon proseguimento in compagnia di radio radicale