Dichirazioni del Ministro per gli Affari europei, Vincenzo Amendola, al termine del Consiglio Affari generali dell'Unione europea

Al continuano a buon pomeriggio
Ritrovati oggi abbiamo avuto il Consiglio affari generali
L'esordio dalla presidenza croata quindi buon ben arrivato alla presidenza croata che ha presentato le sue linee
Guida di azione per questi sei mesi le sfide
Che è una Europa forte deve affrontare a livello globale come e lo slogan della presidenza croata che avrà anche appuntamenti importanti come a maggio il vertice a Zagabria sull'allargamento su cui stiamo lavorando
Abbiamo discusso della conferenza sul futuro dell'Europa la prima discussione
In preparazione di un processo che si aprirà il prossimo nove maggio
Presidenza croata proporrà Dubrovnik come sede nel lancio di questa conferenza
In cui sarà importante l'inclusione dei cittadini sui grandi temi dell'Europa
E anche tutte quelle che sono per i governi i rappresentanti ovviamente al Parlamento europeo dei rappresentanti i parlamenti nazionali saranno le riforme istituzionali
Su cui ci sarà attenzione oggi un primo dibattito e poi il bilancio questo mese importante come sapete è stato convocato il consiglio europeo il venti febbraio sul bilancio europeo
Quindi oggi abbiamo iniziato a discutere ha avuto un bilaterale con il commissario hanno al bilancio sarà il mese in cui i negoziati andranno avanti io adesso incontrerò la cabina di regia dei parlamentari italiani
Settimana prossima verranno rappresentanti al Parlamento italiano insieme ai parlamentari europei per fare
Appunto una discussione sul bilancio e ci sarà poi la
Il CIAI comitato interministeriale affari europei presieduto dal Presidente del Consiglio a metà mese
Dove il tema del Bilancio sarà centrale in bilancio importante per i capitoli principali agricoltura questione ma anche per le nuove risorse per le nuove sfide che abbiamo questa è un po'i temi al centro del del Consiglio adesso mi reco il Parlamento dove euro anche un incontro con Federalimentari il governo ieri ha presentato al mese in concerto con altri ministeri anche la proposta di
Nutrì
Il nostro la proposta di etica tu etichettatura sui sulla food che è un tema che la commissione svilupperà nei prossimi mesi
E su cui l'Italia ha recuperato un po'di ritardo perché questa proposta non era stata avanzata l'abbiamo fatto in pochi mesi e la presentiamo l'abbiamo presentata alla Commissione oggi anche qui in Parlamento questi sono i temi
Al centro del dibattito Consiglio affari generali prego con impossibilità effetti che ci sono di arrivare a un accordo sul bilancio pluriennale già consiglio europeo straordinario del venti visto che le posizioni puntato sul processo sul metodo ma sulle cifre sono così distanti dal la Danimarca oggi ha minacciato esplicitamente il il detto
Ma l'Italia circa italiano minacce niente l'Italia fa proposte
Se guardo quelle che sono le le indicazioni della commissione vedo molte ambizioni
Per realizzare ambizioni che abbiamo serve un bilancio all'altezza non solo delle richieste al Parlamento europeo ma anche di tutti quei progetti che dobbiamo sviluppare nei capitoli fondamentali come Gregor dure questione
Sabato avremo un summit dei Paesi sostenitori delle politiche questioni in Portogallo
Ma anche per le nuove risorse
C'è un tema che riguarda i Ribezzo che sono alcuni Paesi ne beneficiano ancora ci sono risorse nuove risorse
Che per esempio con alcuni Paesi non sosteniamo quindi se le ambizioni della commissione anche per dare una spinta all'economia europea e per riorganizzare le politiche dall'immigrazione fino alla alla European Green village sono foto centrali per quelle poche politiche ci vogliono risorse ci vogliono strumenti ci vuole un accordo quindi noi siamo un paese che fa proposte
Non minaccia viti vediamo quelle che sono le soluzioni più intelligenti per il futuro del nostro continente
Sulla conferenza sul futuro dell'Europa lei ha parlato di istituzioni discussione sulle istituzioni però diversi stati membri anche il dibattito di oggi dicono no noi vogliamo solo discutere di politica tra il cambiamento climatico eccetera sì c'è una di discussione poi
Che abbiamo oggi tracciato su i confini alcuni Paesi non vogliono che si ridiscuta dei trattati ovvio che questa non sarà una Conferenza intergovernativa nemmeno una convenzione bisognerà vedere sul lato del a delle politiche per i cittadini cioè relative all'agenda strategica sul lato anche delle dei meccanismi decisionali quanto ci sarà accordo per produrre anche delle modifiche sui meccanismi procedurali anche su questo l'Italia parteciperà ci vedremo affine a metà febbraio proprio il comitato interministeriale per per presentare le nostre proposte il nostro atteggiamento come su tutti i temi essere seduti al tavolo proporre
Soluzioni e cercare di far avanzare il concerto dei Paesi europei su sfide che sono ambiziose sui pagamenti della pubblica amministrazione spero che la situazione
E in via di miglioramento
L'Italia si collega riuscirà ad evitare se trascinato in cortile per una soluzione
Ma credo che sia chiaro voi
Passi in avanti fatti dal due mila e quindici anche con sistemi informatici che sono stati sviluppati la certificazione elettronica
Il concerto tra l'amministrazione centrale che era al sistema molto avanzato invece le amministrazioni locali che devono mettersi in regola quindi
Quello che anche la corte riconosce che ci sono state molte novità dal punto di vista non solo dei giorni di recupero ma anche dai giorni dai sistemi di noi per risolvere questa questa tematica
Sulla dice che non basta però a dice chiaramente che non basta cioè che il problema hanno nel recupero ma l'effettivo pagamento entro i tempi previsti che sono trenta sessanta giorni è oggi il sessantaquattro mi pare per cento del PIL stiamo recuperando il tempo perduto e mettendo in un sistema che farà sì
Che tutto verrà risolto nella nei tempi dovuti su su fino posso chiedere piuttosto si è Ministero degli Affari Esteri dietro sostenuto da tre la la questione venisse transnazionali mi sembra essere una delle poche cose chiare che dovrebbe essere decisiva d'accordo su questo test decisivo ma l'Italia
Presenteremo una nostra posizione appunto ammetta aprile di concerto metà febbraio scusate di concerto con tutti i ministeri evidente che noi lavoreremo perché ci sia in vista del prossimo
Turno elettorale per fra cinque anni ci siano delle modifiche che rendano la democrazia europea più forte questo è sempre stata l'ambizione di questo governo sia nell'indicazione del Presidente del Consiglio
Quello che ci interessa però che sia una conferenza che abbia obiettivi chiari una governance stabile una forte comunicazione ai cittadini di quelli che siano trasparente aperta di quelle che siano le discussioni
E anche lì attitudine diritti dei vari Paesi e anche una presenza dei parlamenti nazionali non è un caso che appunto proprio lunedì prossimo convocato questa riunione tra parlamentari italiani parlamentari europei da Brussel per due giorni
Per iniziare dal bilancio alla conferenza futura dell'Europa a mettere insieme la Squadra Italia mettiamola così chiamiamola così va bene grazie al lavoro