Seconda Conferenza Nazionale del Care Leavers Network Italia - La transizione verso l'età adulta dei ragazzi: bisogni, diritti e relazioni

Cenni sia Coordinamento nazionale comunità di accoglienza Eccher libertà network ovviamente c'è il contributo anche della direzione generale del terzo settore della responsabilità sociale dell'impresa del ministero del lavoro e delle politiche sociali
La cosa diciamo più belle adesso lo vedrete
Appunto che questa giornata che un po'un viaggio nonché noi faremo attraverso quello che è stato il percorso
Di molti di noi insomma in comunità in affido familiare in case famiglia
Faremo anche un passo in più no che quello verso i nostri percorsi di crescita e quindi verso l'autonomia che vi vede ormai insomma
In rampa di lancio ecco
Allora io
Diciamo nell'aprire questa conferenza appunto ecco da lei
Dare il benvenuto al presidente della Camera Roberto Fico che ci sta appunto raggiungendo
Ci raggiungerà da lì quindi diciamo a breve
Lo lo vedremo nel frattempo di presento anche gli altri relatori perché abbiamo Federico Zullo molti di voi lo conosceranno perché il presidente dell'associazione agevolando
Tre relatori ci sarà anche l'onorevole Emanuela Rossini deputata del gruppo misto soprattutto diciamo della parte per le Autonomie
Delle Autonomie linguistica e abbiamo e la deputata e anche membro della commissione Politiche europee poi abbiamo Luigi Mangeri del coordinamento progetti gruppo tematico infanzia adolescenza e famiglia CNCA
E Arianna Saulini nel gruppo CRC
Ecco quindi questi saranno i relatori che ci accompagneranno in questa prima diciamo parte che introduzione saluti istituzionali
Il tutto naturalmente sarà focalizzato sulla transizione proprio verso l'età adulta
Che voi state vivendo diversi di come stanno vivendo insomma adesso parlando dei nostri bisogni ma anche di diritti
Che diciamo la cosa più più importante e relazioni ecco nel frattempo diciamo
La è arrivato il presidente fico che adesso
Diciamo saluterà immune e ci farà insomma a sua volta un saluto introdotti
Ecco il presidente
Se volete fare un applauso siete liberi
Diamo il benvenuto al presidente Roberto Fico
E lo invitiamo ad accomodarsi al podio
Allora
Buongiorno tutta buongiorno a tutti
Saluto i relatori presenti le associazioni che hanno promosso questa seconda Conferenza nazionale del curry diversi network Italia questa iniziativa consente di fare il punto sul tema di grandissima importanza che ha ricevuto sino a qualche anno fa occorre riconoscerlo un'attenzione modesta e solamente episodica
I cosiddetti caregivers su una delle categorie di persone che per la potenziale fragilità della propria situazione richiedono interventi specifici e organici da parte delle istituzioni
Si tratta infatti di ragazzi e di ragazze che sono in fase di dimissioni sono già stati dimessi da un collocamento comunitario dall'affidamento
Perché sono divenuti maggiorenni si avviano verso una vita autonoma giovani cittadini in altri termini chiariscono da un sistema di tutele e si trovano a fronteggiare un passaggio estremamente delicato e cruciale della loro esistenza
Un passaggio decisivo per il proprio futuro e che spesso mancano le risorse economiche e sociali necessari per raggiungere un sufficiente grado di autonomia dal punto di vista abitativo lavorativo e relazionale
Questi ragazzi devono essere dunque sostenuti dalle istituzioni a tutti i livelli di governo in coerenza con i principi e valori costituzionali e con quelli iscritti ai trattati europei ed internazionale
La questione di cui occupati oggi pertanto uno di quei terreni su cui si Nicuzzi misura in termini concreti la capacità del nostro Paese di attuare quel modello di società democratica ed inclusiva disegnato dalla Costituzione
Una società che garantisce a tutti i pieni diritti e dignità senza discriminazioni e senza pregiudizi senza che nessuno sia lasciato solo e si è lasciato indietro
Sostenere che Rivers richiede la combinazione di interventi complessi e articolati richiede progetti personalizzati professionalità specifica e risorse significative
Occorre per un verso offrire un sostegno materiale per le tante necessità quotidiane connessa al passaggio ad una vita autonoma dall'alloggio alle cure mediche dall'accesso alle attività culturali a quelle sportive
Per altro verso e cruciale promuovere un pieno sviluppo della capacità e competenze di ciascun ragazzo ai fini del completamento dei percorsi di studio o dell'inserimento nel mondo del lavoro
E ciò richiede attività di formazione tirocini e apprendistato nonché di informazioni orientamento su tutte le opportunità esistenti alcuni passi nella giusta direzione sono stati intrapresi recentemente come sapete nel novembre due mila e diciotto è stato dato avvio al progetto sperimentale nazionale sul caregivers
Questo consente a chi al compimento della maggiore età viene fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento d'autorità giudiziaria di completare il percorso verso l'autonomia fino al ventunesimo hanno dita
A tale progetto sono destinati cinque milioni per ciascuno degli anni due mila diciotto due mila venti nell'ambito degli stanziamenti del Fondo per la lotta alla povertà e all'esclusione sociale
è stato poi coordinato con il reddito di cittadinanza al qualche Rivers come tutti gli altri cittadini possono accedere al compiere la maggiore età in presenza di determinate condizioni il progetto a mio avviso due pregi sul piano del metodo
Il primo è quello di prevedere un approccio individualizzato che tiene conto dei bisogni delle aspettative del singolo ragazzo e punta a realizzarli mediante l'impiego delle loro risorse e capacità
Oltre che avvalendosi del sostegno dei servizi e delle risorse dell'intera comunità
Il secondo peggior risiede nel fatto che il progetto prevede una valutazione complessiva in diversi ambiti della situazione del giovane elaborata da parte dell'assistente sociale degli educatori della comunità o dei familiari affidatari
Si tratta di aspetti molto importanti perché riflettono l'obiettivo di porre la persona e le sue esigenze al centro alcune anche alcune regioni hanno adottato negli ultimi anni misure per sostenere i caregivers una delicata fase di transizione sono queste misure sufficienti oppure se vanno migliorate di integrate e se no come credo che la sede migliore per rispondere a queste domande se a questa conferenza che consente un confronto è uno scambio di esperienze migliori pratiche creando una rete tra tutti gli attori del settore
E può essere inoltre la sede per raccontarsi per raccordarsi con le istituzioni oggi vi chiedo pertanto di esprimere senza alcuna esitazione
Alla Camera alle istituzioni che sono qui presenti una valutazione su quanto fatto sinora e su cosa potrebbe essere fatto concretamente in futuro a favore dei caregivers passo dunque la parola ai relatori e vi ringrazio
Grazie
E si fermerà almeno spero un po'con noi
Ecco adesso
Diciamo è la volta di Federico Zullo presidente dell'associazione agevolando
Ci introdurrà un po'in questo mondo vecchie lire
Tanto grazie grazie a alle istituzioni alla Camera dei deputati al Presidente della Camera Roberto Fico alla onorevole Manuela Rossini per questa grandissima apertura che è stata fatta anche in questa occasione come due anni fa
Per poter accogliere un punto di vista dei ragazzi di questi ragazzi che sono qui oggi di tutti i ragazzi che insieme a loro hanno costruito
Il pensiero e attraverso il confronto rispetto a tantissime tematiche che li riguardano e che li hanno riguardati rispetto al loro percorso di accoglienza fuori dalla famiglia di origine rispetto al rapporto di questo parleremo dopo parleranno i ragazzi diranno racconteranno metteranno focalizzerà hanno il loro punto di vista su questo percorso che è stato il loro percorso di vita e anche sul presente e sul presente di tanti di loro che sono diventati maggiorenni o lo stanno diventando lo sono già da un po'
Che hanno bisogno davvero di un supporto e i ragazzi che sono qui oggi lo stanno lo porteranno lo lo diranno in maniera molto chiara
Quindi grazie davvero per questa apertura che non è scontata per tantissime migliaia di ragazzi e e sarà un qualcosa di davvero grande quindi grazie davvero
In particolare anche alla onorevole Rossini che più tardi interverrà subito dopo di me e avrà delle cose importanti da dire quindi te tenente le orecchie bene a parte quando toccherà a lei
Cosa succede oggi
Lo dico perché i magari ancora non è aggiornatissimo sui contenuti di questa giornata
Tanti ragazzi escono dalla loro famiglia di origine vengono accolti in una comunità o di una famiglia affidataria
E a un certo punto diventano maggiorenni quando diventano maggiorenni si trovano in una condizione di svantaggio significativa perché non è scontato che gli educatori gli operatori di settore affidatari che si sono occupati di loro fino al giorno prima continuino a farlo
I servizi sociali non possono e non riescono a garantirlo sempre
E occorre fare qualcosa qualcosa è stato fatto se un fondo sperimentale che per questi ragazzi che devono raggiungere l'autonomia in fretta è stato messo a disposizione ed è in fase di di di di costruzione di lavoro e di fase operativa durerà
Tre fino al finanziamento per tre anni ma il percorso dura cinque perché anche il terzo anno dura tre anni quindi il percorso finirà nel due mila ventitré e sarà un esito importante da vedere da raccogliere da comprendere per rendere poi davvero strutturale questa opportunità per tutti questi ragazzi
Allo stesso tempo
Stiamo cercando e lo faremo oggi anche di portare altri contenuti che riguardano non solo quello che succede dopo dovrebbe succedere dopo per aiutare questi ragazzi ma anche tutto quello che riguarda il prima
Cioè dare delle sollecitazioni a chi si occupa di loro
Ai rappresentanti delle organizzazioni e delle associazioni e delle istituzioni che possono fare qualcosa per loro
Anche rispetto a i meccanismi di accoglienza alle persone che si occupano di loro in accoglienza ai servizi sociali ai tutta la questione relativa anche a supporto psicologico di cui hanno bisogno gli aspetti formativi scolastici
Universitari non indifferenti perché questi ragazzi hanno davvero il diritto poiché il potersi immaginare mentre fanno la scuola superiore
Che quando diventano maggiorenni il loro pensiero non deve essere per forza perché questo viene dato dalla Società loro
Quello di lavorare trovare una casa e e diventare autonomi in fretta loro devono poter sognare di diventare qualcuno sulla base dei loro sogni dei loro desideri dei loro sogni loro desideri sono anche quelli di poter frequentare l'Unitre Università frequentare l'università senza avere alla frequentarla senza avere l'obbligo di dover anche lavorare e gestire una casa e quindi tutte le difficoltà che questo
Significa
Quindi oggi diremo queste cose
E il lo diremo proprio grazie ragazzi verrà presentata anche una ricerca che abbiamo fatto con centinaia di ragazzi in collaborazione con l'Università di Parma il professor Valerio Belotti con diretta Mauri che sempre sostenuta accompagnato questo percorso di ricerca fin da quando era direttamente impegnata con la simulando
E ora lo porta suo intervento anche in rappresentanza dell'Università di Trento questa ricerca racconterà l'esito di tantissimi questionari che sono stati applicati a centinaia di ragazzi in Italia e che hanno ci diranno delle cose importanti sulla loro situazione attuale
E
Un'altra cosa che ci tengo a dire perché
Ringraziamo in maniera parta anche il ministero del lavoro e delle politiche sociali
Che ha sostenuto questo progetto attraverso un sostegno economico e finanziario con il bando terzo settore del due mila diciassette in particolare la direzione generale del terzo settore della responsabilità sociale delle imprese
Ringraziamo perché hanno accolto anni apprezzato la nostra proposta l'hanno sostenuta e grazie a questo stiamo riuscendo a dare l'opportunità tanti ragazzi di esprimersi nel farlo di rendere generativo quello che fanno di moltiplicare in modo virtuoso
Da un'esperienza negativa di fatica trasformarla in positivo grazie la loro voce la loro parola la loro partecipazione che anche un qualche cosa che a livello di volontariato esprime poi dei cambiamenti utili per tante altre persone quindi un welfare generativo
Generato proprio anche grazie al sostegno di questo progetto
Un progetto che si conclude a febbraio ufficialmente col progetto del ministero ma il Carli vers network come non si è concluso alla fine della volte del due mila diciassette quando si concluse il sostegno supporto diretto da parte dell'allora
Dell'autorità garante infanzia adolescenza
Che ancora ci supporta ci sostiene
A livello pratico e di contenuti
Anche questa volta finché arriva secco che andrà avanti e non si fermerà continuerà ad esserci al di là dei progetti e dei finanziamenti a Roma ha una struttura forte i ragazzi sono forti Ciao ragazzi siete prontissimi vedo rivedo carichi
Siete tanti come l'altra volta adesso lo spazio posto il che arrivasse network qualcosa di grande che sta davvero portando a dei cambiamenti importanti ma il cambiamento più importante che voi siete qui
Siete al centro de del paese siete nel centro nel bel mezzo delle istituzioni Estate
Regalando a voi alle persone qui a tanti altri ragazzi qualcosa di grande quindi la vostra esperienza il vostro vostro esserci oggi qualcosa che non finisce qui ma continua e continuerà grazie tutto il supporto che l'associazione agevolando
Continuerà ad Hardy né anche nei prossimi mesi nei prossimi anni di nuovo grazie a tutti buona conferenza
Grazie a questo punto diciamo l'onorevole Rossini è stata chiamata in causa e quindi diciamo ascolteremo con molto interesse
Il suo intervento anche perché diciamo ci sono effettivamente delle novità che adesso l'onorevole andrà descriverci
Bene grazie a tutti Ciao ragazzi
Grazie di essere qua perché la vostra presenza quale molto importante noi abbiamo bisogno e quando dico noi parlo da deputata da politica abbiamo bisogno di essere in contatto con la vostra forza con il vostro senso di necessità
Con la vostra disponibilità perché questo ci aiuta a dare forza al nostro lavoro e anche a cadere quella pazienza quella tenacia nella trovare nella strade per le soluzioni per capire quali sono le soluzioni migliori per voi
Oggi quindi ci avete portato
Un'energia che abbiamo sentito proprio anche ieri dove abbiamo lavorato per una misura che vi riguarda e che vi dirò a breve
E questo essere qui riunendo un tutte le voci voi
Educatori assistenti sociali chi lavora con voi e la politica è molto importante per condividere anche le proposte che ci porterete
Nel due mila dieci è nata agevolando questa rete
Questa associazione che so che è diventata comune a famiglia per voi ed è unica esperienza in Europa
Perché insieme anche al villaggio S. questi Italia
Ho partecipato a diverse conferenze europea sugli schermi l'iter per capire gli altri paesi che cosa stanno facendo e coordinarci insieme
E la vostra organizzazione dal basso chi è diventata interlocutrice voi siete diventati interlocutori per le istituzioni per i comuni le regioni il Parlamento questo è un passo importante che via
Ha fatto diventare non tanto soggetti passivi a cui pensare ma soggetti attivi con cui ragionare
E questa esperienza la stiamo portando anche la stiamo facendo conoscere in tutta Europa sta nascendo venata Carly Vernetti Torquato partendo dall'Italia
Pensa ogni e di portare anche a Bruxelles questa una riunione con tutti i vostri colleghi amici e leader da altri Paesi allora dato subito il punto il fondo che è stato istituito nella legislatura scorsa al votato all'unanimità
Cosa è servito è servito a voi annoia ad andare oltre alla data di uscita ai diciotto anni
Che è una data che per tutti i giovani deve essere una data di festeggiamenti mentre per voi è stato un momento d'ansia perché uscendo dal percorso di tutela
Vi trovate senza nessun aiuto il fondo ha permesso quindi questo
Alleggerimento questo guardare oltre la data di uscita e pensare a come sviluppare le vostre capacità le vostre competenze come si fa con tutti i ragazzi come abbiamo fatto anche voi
E quindi completare pensare in modo infine diciamo personalizzato accompagnarvi a finire a completare gli studi e il fondo arrivava fino ai ventuno anni
Ora oggi votiamo un emendamento importante che ho costruito in un anno di lavoro grazie all'aiuto di tantissimi che sono anche qui
Funzionari che ci hanno creduto colleghi che c'hanno creduto è un fondo che permetterà la sperimentazione oltre i ventuno tra i ventuno e venticinque
E questo per voi sapete cosa vuol dire ne abbiamo parlato molto è poteva sognare di fare l'università per esempio è poter pensare di completare una formazione professionale
Il ventuno son troppo presto erano stati decisi nel cinquantasei col proseguì amministrativo quando l'obbligo formativo era più basso oggi c'è bisogno per inserirsi diventare autonomi
Essere solidi dentro e l'educazione il fattore chiave la cultura vi aiuta
Ecco perché questo passaggio questo allungare come in tutta Europa ci sono la Scozia ha già fatto in legge fine venticinque anni la Gran Bretagna la Spagna tutti stiamo ragionando e hanno già attivato la Sardegna in Italia ha già una legge regionale
Ecco che era necessario quindi istituire formalmente questo principio questa cornice più ampia i fondi saranno tre milioni all'anno
Per ogni anno per integrare il fondo il fondo che arriva già ventuno e accompagnarvi chiaramente andrà pensata e chiudo perché stiamo già interloquendo ieri mi ha chiamato il ministero dell'Università non può essere qui oggi
L'ha già garantito un ascolto e un lavoro insieme per vedere quali possono essere delle misure di accesso di facilitazioni ci lavoreremo insieme ecco
Comunque oggi siete qua è valsa la pena mettere la giacca
Per voi è la prima volta è valsa la pena perché per una coincidenza incredibile oggi si vota l'emendamento quindi devo lasciare perché andiamo in Aula
Però siamo in un'aula che assomiglia un parlamento questo immaginiamo cielo il Parlamento dei ragazzi perché oggi noi condividiamo quello che ci portate qui quindi grazie di esser qua buon lavoro e ci vediamo più tardi
Sato anzi è
Diciamo si andrà a votare a Brera e quindi insomma ci lascerà per un po'e
Adesso io sentirei da Luigi Mongelli diciamo anche un po'il punto di vista dice dieci anni insomma anche rispetto a quello che è stato detto
Buongiorno
Intanto mi associo vai ringraziamenti di Federico Zullo per la onorevole Rossini per il presidente
Fico che per il ministero delle politiche sociali che ci ha dato l'opportunità di fare questo questo progetto
Ringrazio a nome dice invece atti alcuni rappresentanti che sono anche qua dentro e fanno parte del gruppo infanzia adolescenza e famiglie
L'associazione agevolando perché c'ha coinvolti dall'inizio
Dallo scorso Progetto già in queste attività
E noi abbiamo considerato che questa fosse un'iniziativa molto importante avendo a che fare con con giovani avendo a che fare con comunità d'accoglienza
Io rappresento in realtà
Vi porto il saluto di Liviana Marelli che è la coordinatrice di questo gruppo quindi umilmente mi
Niente
Limiterò alleggeriti la lettera che ci ha che c'è scritto che ha scritto a voi
Colgo volentieri questa occasione per ringraziare tutte le ragazze e ragazzi gli operatori che in questi mesi hanno saputo costruire dare senso a reti virtuosi il CLN i carri per network capaci di sostenere cittadinanza attiva
Per chi esce dai percorsi tutela e protezione
Il progetto di cui CNCA e partner con agevolando
E il lavoro fatto da voi e dagli operatori rappresenta una grande opportunità anche per guardare al nostro lavoro di adulti che si occupano d'accoglienza forse questa è la cosa per noi interessante
Per promuovere una dotazione di qualità ecco ed inclusiva
E di apprendimento per tutti
Promozione di pari opportunità per contribuire alla riduzione delle diseguaglianze
Come ci amici abbiamo sostenuto con convinzione questo Progetto e continueremo a farlo per le ragazze e ragazzi che accompagniamo in questo difficile percorso di crescita
Nelle numerose comunità nelle reti di famiglia per te del CNCA
Consapevoli che solo attraverso la promozione del diritto al futuro alla partecipazione all'ascolto al rispetto dell'unicità di ogni singola persona di ogni singola storia
è possibile contribuire alla creazione di una società equa giusta e inclusiva
Continua a farlo perché questa ricchezza di storie ed esperienze
Di questi giovani cittadini
Diventi patrimonio della società civile
Della collettività
E dell'esperienza pubblica a pieno titolo
Voi siete gli esperti da ascoltare
Di questo presto di vita che esiste
Non solo testimone attenti ma qui presenti come attori del processo di cambiamento
Per questo il caregiver network è questione di cambiamento culturale e politico e trascende la dimensione della storia individuale che pure rappresenta importante
Ma deve attivare scelte di policy a cui tutti noi siamo chiamati nell'ambito delle nostre responsabilità individuali
Collettive e istituzionali
In pratica sia trattato un importante esempio di welfare generativo come si diceva prima un processo che ha saputo promuovere scambio riflessione ha saputo suggerire idee per orientare gli interventi concreti da attuare nei percorsi di accoglienza etero familiare
Ha saputo creare momenti di aggregazione di confronto e arricchimento reciproco tra i partecipanti tra voi anche tra voi e noi
Questo patrimonio di relazioni di saperi tutte di conoscenze è oggi a disposizione le istituzioni che le hanno prese in considerazione le hanno fatte proprie
Che si occupano dei ragazzi e delle ragazze colti fuori la famiglia
Fuori dalla propria famiglia d'origine
Noi in quanto adulti coinvolti cerchiamo di impegnarci per capitalizzare valorizzare il lavoro fatto
In modo che il Carli per network diventi un interlocutore sempre più competente consapevole delle istituzioni e la società civile
Concludo richiamando le raccomandazioni tre delle del decalogo del vostro decalogo delle raccomandazioni
Che a noi servono da guida e memoria per il nostro lavoro
La differenza sta nella qualità dell'impegno
Della passione dell'ascolto attivo nel genuino interesse verso di voi verso di noi voi dite
Accompagnarci
Ma al tempo stesso darci la possibilità di sperimentare
Senza sostituirli annoi
E questo è quello che avete fatto anche attraverso i carri verso netto
Non siamo i figli di nessuno ma figli della collettività diciotto anni è troppo presto per cavarcela non lasciateci soli
L'impegno che ancora una volta rinnoviamo come c'è amici a di esserci
Sempre con voi per continuare la strada insieme costruire diritto al futuro per tutti
Liviana Marelli
E abbiamo aspettato di bellissime
Sì presidente fico e appunto anche adesso double ingegneri e adesso darei la parola Adele ad Arianna Saulini con il gruppo CRC
Arriva per ultima però insomma ecco avrà sicuramente delle cose molto interessanti da Vinci
Da condividere spero dell'irriverenza e vi ringrazio per l'invito mi fa moltissimo piacere essere qui con voi e vedere un pubblico così giovane finalmente quando si parla di di diritti a così come la parola più importante oggi
Ho visto a quella prima sezione che si chiama appunto la la transizione verso l'età adulta dei ragazzi bisogni diritti e relazioni la parola che
Vorrei sua quale vorrei sottolineare la la vorrei porre la vostra attenzione proprio quella dei diritti
Essere fuori dalla propria famiglia di origine per una comunità avere delle opportunità un diritto questa una cosa fondamentale io faccio parte di un turca come voi non nel nostro stesso network lavoro per Save the Children ma oggi sono nella veste di portavoce del gruppo c'era il PCI che il gruppo di lavoro per la Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza
Se avete come avete voi ha avuto l'esperienza di lavorare in network è una grandissima opportunità risorsa ma anche tante difficoltà perché dobbiamo mettere insieme tante voci non abbiamo dentro cento associazioni che vengono da tutte le parti di tale che si occupano di temi diversi questa è la nostra ricchezza come la vostra immagino qua di lavorare in rete tra ragazzi che vengono da regioni con esperienze diverse
E sapete quanto sia difficile perché magari quando si discute di un tema ciascuno alla propria proprio punto di osservazione la propria però mettere insieme tutte queste voci non cerchiamo di farlo da vent'anni quest'anno compiamo vent'anni come network ed è una ricchezza enorme per tutti né in questa né abbiamo anche capito alcune cose per esempio innanzitutto non so quanti di voi sanno la Convenzione ha fatto trent'anni a novembre si sono fatte si sono celebrati trenta nera convenzione
E ed anche noi quello che facciamo poi perché ci rechiamo a questo documento cerchiamo di renderlo lettera viva c'è la convenzione non è un documento che sta lì è stato ratificato che va messo da parte ma cerchiamo di andare a vedere che cos'è che non è attuato bene nel nostro Paese
Ma soprattutto come avete fatto voi cerchiamo di rivolgere delle raccomandazioni alle istituzioni che sono competenti perché crediamo che si possa migliorare
E in questi vent'anni di lavoro insieme abbiamo visto tanti miglioramenti piccoli e grandi ma ci crediamo veramente crediamo che lavorare insieme sia la la chiave vincente
Quando quello che proviamo a fare ogni anno a fare un rapporto sullo stato di attuazione della convenzione tocchiamo tanti temi c'è anche un capitolo dedicato alla famiglia le misure alternative al cui interno c'è una sezione proprio sui minori fuori dalla propria famiglia d'origine chiaramente la discussione avviene tra adulti in questo caso tra associazioni poi agevolando il CNCA ne fanno parte
E quindi andiamo a vedere quelle che sono le cose che non vanno allora una una delle cose costanti che continuiamo a dire al discorso dei dati dalla mancanza dei dati aggiornati
Oggi vediamo persone perché sappiamo che dietro quei dati ci sono persone tengo sembra dire il fatto che alle volte la mancanza di dati sui minori fuori dalla famiglia di origine non è soltanto una verità per avere dei numeri ma anche perché se dobbiamo veramente se le comunità gli operatori gli enti locali devono riuscire a garantire il superiore interesse di quel singolo ragazzo lo possono fare solo se hanno consapevolezza di quello che è stato via via il percorso di quel ragazzo
Quindi avrebbe dati dell'informazione importante è importante avere delle linee guida su cui associazioni che si occupano di quest'anno si sono battute per tanti anni perché e questo lo sapete credo meglio di me venendo da regioni differenti vitale non è la stessa cosa a crescere in una regione piuttosto che non altro probabilmente se raccolti una comunità piuttosto che un'altra alle volte questo comporta delle opportunità differenti
E invece diritti devono essere garantiti per tutti
Quindi come nato a quello che noi proviamo a fare è quello appunto di fare il quadro della situazione ma per promuovere veramente un cambiamento
Il fondo di cui si è parlato è stato un cambiamento fondamentale ma non tanto per i cinque milioni che sono stati messi ma perché è nato la possibilità di rendervi visibili
Oggi si parla di Carly versi parla della riuscita la maggiore età non ci occupiamo per esempio di zero diciotto perché la convenzione stabilisce che a diciotto anni e limita appunto che per per cui si chiama Mino Reitano
Tra l'entrata nel letto il presente del jet volando già contaminato in qualche modo ci ha ci ha fatto riflettere su quella che era la difficoltà di questo passaggio alla maggiore età per i ragazzi che sono fuori dalla famiglia di origine e quindi abbiamo allargato la nostra prospettiva nostra visione e da qualche anno dentro quel capitolo si parla anche di voi
Credo che sia e questo palco comporta anche altre contaminazioni con associazioni che si occupano di altri temi
Sono tutti i passaggi importanti il richiedeva ecco quello che vi invita di non di credere in quello che fate perché è importante non pensate che nessuno gli ascolti credo che sia importantissimo il vostro nato a e a sentire la vostra voce ed è una delle cose più difficili una dei diritti probabilmente meno attuati della convenzione
La convenzione dice da trent'anni c'è un articolo dedicato dice
Che il minore ha diritto di essere ascoltato in tutte le situazioni che lo riguardano
Eppure dal letto prima del cielo ricordava l'onorevole il passaggio al punto da soggetto a attivando da soggetto di cura soggetto attivo soggetto di diritto
è difficilissimo perché la nostra società non è ancora organizzata per ascoltarvi credo che il nostro metro sia una delle prime esperienze veramente importanti
In cui si vede che la la vostra voce le vostre stanze possono essere ascoltate io quello che mi sento di dirvi oggetti e come associazione il vostro decalogo lo proveremo tra documenti di lavoro immane pare che via poterli aiutare di Darwin supporta una verso le istituzioni
E di credere che quello che fate veramente importante perché può cambiare la situazione migliorarla e oggi altrimenti non sareste qua grazie e buon lavoro
Grazie ad Adriano fa e adesso diciamo fare in modo faremo questo cambio dei relatori che avverrà però maniera un po'artigianale ma insomma ce la faremo chiamo al tavolo dei relatori Alessandro Lombardi senza alla Cecilia Dante e Maria Chiara vita Finzi
Con loro parleremmo di un tema che diciamo in qualche maniera già emesso un pochino cercheremo di capire bene cos'è questo Guelfa generativo
Tutore del costo
A nel frattempo salutiamo il presidente fico che ci deve lasciare
Dispiace
Io tra il più possibile
Grazie grazie presidente della sua disponibilità
E quindi faremo laziale
Ecco ci lascia anche l'onorevole Rossini diciamo il suo sarà è un arrivederci nel senso che appunto
Ma in aula poi ritornerà a raccontarci un po'diciamo come è andata
Allora dottor Lombardi
Intanto il dottor Lombardi e direttore generale terzo settore è RSI ministero del lavoro e delle politiche sociali appunto io
Intanto approfondirei un poco questo tema di di questi progetti che l'inverno forte e soprattutto diciamo pure i capi anche appunto questo welfare generativo di che cosa parliamo ecco
Sì grazie ovviamente
Per l'invito che abbiamo raccolto con grande piacere perché comunque rappresenta un'occasione di confronto su quelle
Su quelle che sono le attività istituzionali svolte da un particolare soggetto un'amministrazione statale il ministero del lavoro che si vanno a calare
In un momento particolarmente significativo attraversato dalla dall'attuazione della riforma del terzo settore
E in tal senso pertanto vorrei fare un inquadramento proprio di carattere generale il sistema di sistema cioè come in che misura il in che termini il il Progetto viene a collocarsi all'interno delle politiche di sostegno a beneficio degli enti del terzo settore abbiamo detto prima come ci collochiamo in un sicuramente in una fase particolare che è quella della attuazione della riforma del terzo settore il Progetto viene finanziato Attraverso nell'anno due mila diciassette con il bando due mila diciassette nell'ambito appunto della di quella che il la prima attuazione del nuovo strumento finanziario
A disposizione degli enti del terzo settore cioè il fondo per il finanziamento delle attività di interesse generale introdotto appunto è regolato disciplinato
Nel nell'articolo settantadue del del Codice
Il il fondo è è strutturato sostanzialmente su una incentrato sulla logica del sostegno alle attività di interesse generale che si vengono svolte dagli enti del terzo settore niente al terzo settore una delle caratteristiche loro principali è rappresentata appunto dalla profilo dell'attività vale a dire si caratterizzano per lo svolgimento di una o più attività di interesse generale che costituisce l'oggetto sociale e che sono indicate puntualmente nel Codice all'articolo cinque
Il il fondo è quindi ispirata a questa logica logica di sostegno sostenga inteso non come merita erogazione di sussidi o economico ma intesa come creazione delle condizioni e attuazione poi dei relativi meccanismi amministrativi creazione delle precondizioni affinché il terzo settore possa crescere autonomamente posta su sviluppare autonomamente la propria capacità auto organizzativa e al tempo stesso posto implementare le attività di interesse generale che sono considerate meritevoli di una particolare tutela
Sì questa è la filosofia sottostante il sotto il profilo dinamico il fondo incentrato annualmente né sull'adozione di un atto di indirizzo da parte del ministro del lavoro e delle politiche sociali con i quali sono indicate le priorità fondamentali che si intendono perseguire
E verso le quali convogliare i finanziamenti la logica che abbiamo seguito sin dall'inizio è stata una logica di da un lato di stretta collaborazione istituzionale
Per cui abbiamo previsto sostanzialmente una bipartizione delle risorse finanziarie destinate da un lato a quelli che sono interventi aventi un respiro in una dimensione di carattere nazionale tale scelta coinvolgere almeno i territori i territori di almeno dieci regioni o province otto e di questo appunto siamo ragionando ma accanto alla dimensione nazionale
Vi è anche una dimensione locale in ragione della necessità di sostenere quegli enti anche di più piccole dimensioni che sono maggiormente in grado per la loro una dimensione territoriale di cogliere meglio e di soddisfare le emergenti esigenze che provengono dei rispettivi territori e quindi una parte delle risorse destinata ad interventi di carattere locale che vengono poi concretamente attuati da parte delle regioni e le province autonome che sono destinatari di una quota dei finanziamenti
Se questo come dire e la prima logica alla secondo logica nella quale ci siamo andate a collocare è stata quella dell'inseguimento
Dell'atto di indirizzo con il quale sono appunto come dicevo prima indicate le priorità verso cui convogliare le risorse finanziarie nell'ambito di un quadro programmatico
Di carattere nazionale ma soprattutto di carattere sopra nazionale e non è un caso che sin dal due mila diciassette le arbitrio ritardi d'intervento sulle quali appunto sono state esse si sono sono state definite appunto nell'atto di indirizzo hanno un chiaro ed immediato rimando agli obiettivi sullo sviluppo sostenibile dell'Agenda venti trenta quindi ci viene vengono in considerazione una serie di ragioni vengono in considerazione una serie di profili finalisti ci che attengono alla non soltanto a quella che il contrasto situazioni di fragilità di svantaggio ma come è stato appunto precedentemente ricordato dal dal dottor sullo qui vien vengono in rilievo concetti importanti quali lo sviluppo il rafforzamento della cittadinanza attiva
Abbiamo cioè una possibilità attraverso queste forme di finanziamento di poter realizzare concretamente delle opportunità di crescita che oggi troviamo sicuramente semplificate nella esperienza di cui di cui stiamo ragionando e ritroviamo esemplificate sotto diversi profili ho colto appunto una serie di sollecitazioni
A me piace sempre considerare che la disciplina del terzo settore è una disciplina sostanzialmente neutra rispetto alle discipline particolari che attengono all'eroe alle alla materia ai servizi sanitari ai servizi sociali alla tutela dei beni culturali alla alla tutela del paesaggio dell'ambiente e così via discorrendo
Quindi in questa logica allora il fatto che nel due mila diciassette
Viene sostanze mente assicurato viene realizzato un sostegno finanziario ad un intervento
Che ci per permette sostanzialmente uno la reali il consolidamento del network
E quindi ragioniamo anche in termini di sostenibilità futura mi ha fatto molto piacere
Il richiamo che è stato fatto cioè il Cavirivest network non finisce col project Rivers Network proseguirà proseguirà la sua azione anche e soprattutto come soggetto in grado di dialogare nelle sedi competenti nelle sedi istituzionali poi diremo anche a tutti i livelli ai diversi livelli questo è molto molto importante
Dall'altro si sono al tempo stesso create le tre condizioni perché poi concretamente la materia specifica della quale si tratta venisse disciplinata e regolata anche attraverso uno strumento finanziario ad hoc
La cui disciplina e la cui implementazione potrà certamente risentire della di quelli che sono i dati positivi esperienziali derivanti appunto da un progetto di questo tipo in tal senso pertanto troviamo quella che è la ragione alla fine della finalità di un'Inter di questo tipo di intervento di di intervento di sostegno che come dire ci si conforta e ci stimola ovviamente a proseguire anche nelle nelle prossime annualità verso questo tipo di approccio io voglio evidenziare solo un ultimo un ultimo aspetto e anche questo è strettamente collegato al ragionamento che facevamo prima e cioè
L'intervento un intervento che ha ha sviluppato una serie di azioni ma soprattutto a anche promosso una soggettività in grado di
Rapportarsi con i diversi soggetti istituzionali
Ebbene e qui il richiamo è sicuramente agli enti del terzo settore che si occupano più specificamente sono più direttamente coinvolti
Il tema dei caregivers è un tema che può essere trattato e sostenuto non soltanto nella in quello che il in termini di vantaggio finanziario è un tema che può essere sostenuto come state facendo in termini di regolazione in termini di monitoraggio ma direi
E aggiungo in termini di partecipazione attiva come ci veniva prima opportunamente
Opportunamente ricordato tanto dalla dottoressa Salvini quanto dal dottor Magi ieri
E qui mi ricollego al ruolo che gli enti del tecniche viene riconosciuto agli enti del terzo settore nella loro interazione con le pubbliche amministrazioni
Cioè immaginiamo a livello locale
Pensiamo anche a livello locale alla possibilità di un coinvolgimento diretto degli enti del terzo settore nelle fasi di coprogrammazione e nel ed eventualmente anche della stessa coprogettazione della organizzazione dei servizi sul territorio da parte delle amministrazioni competenti quale sede nella quale potranno appunto essere portate e e potranno essere rappresentato informativa da un lato le esigenze specifiche connesse che diverse e dall'altro anche come momento per la creazione delle condizioni per un lavoro
Sinergico fra i diversi attori che possono essere coinvolti e che vengono ad essere presi in considerazione in questo senso anche sfruttando quell'approccio di lavoro in Rete che è alla base di questo progetto
Un'ultima ultimissima considerazione ho sentito all'inizio una serie di ringraziamenti del ministero del lavoro eccetera eccetera eccetera Non c'è nessun ringraziamento in realtà
In considerazione del fatto che
Si è trattato appunto di una iniziativa di un intervento che voi che gli enti promotori hanno sottoposto all'attenzione nell'ambito di una procedura pubblica che è stato valutato positivamente Sante quindi il merito e sicuramente il ringraziamento primario deve sicuramente essere rivolto ai ai soggetti attuatori e quindi tutte quante quelle persone che sono state coinvolte nell'implementazione dell'iniziativa grazie
Adesso diciamo andiamo a sentire la voce di Cecilia Dante
Ecco
Proprio
Diciamo legato al tema di questi progetti del credito network
Ma
Sanasi Siria Dante e sono la coordinatrice nazionale del Carlino assegnato Arcadia agevolando cercherà di essere velocissima per non taglierà quello spazio di ascolto dei ragazzi e ragazze ha possibilità di di parlare
Io conosciute il caregiver Signac perché il diciassette luglio del due mila diciassette insanguinata per curiosità personale perché mi occupavo di progetti d'impresa nel sociale alla prima Conferenza nazionale
Il quando sono uscita da lì ha pensato delle cose la prima è finalmente una associazioni che parla e si occupa di adolescenti in cui sono gli adolescenti che parlano e non adulti che hanno vissuto e allora dove Sanza almeno vent'anni prima
E la seconda è che devo assolutamente trovare il modo per iniziare a collaborare con loro perché erano veramente i ricchissimi
E così dato un anno esatto senza corrompere nessuno ha iniziato a collaborare con il capiresti netto Arcari inizia con Diletta e al ci sono lavori di matrice nazionale
Per cui anzi sono particolarmente emozionata nella atto di parlarmi da qui
In realtà avrei fatto volentieri a meno di parità di e gliene sanzioni tantissimi ragazzi che debbano parlare tra manette se la coordinatrice nazionale non può e non parlare allora pensare vada diventare valere la pena il mio intervento è che cosa che
In questi anni e mezzo di lavoro ha dato senso a quello che ha fatto
I cosa che posso condividere con voi che passa la Sadikaj chissà che ha vissuto in quest'anno e ha pensato che è proprio il racconto del mio ruolo di adulto
E che ha cercato di accompagnare il percorso di crescita i del Progetto imperanti tutta questa quest'anno il il nostro non è un lavoro facile
è molto complessa perché esso sul si svolge su tanti livelli diversi no nasce dal rapporto con i ragazzi in primis l'ascolto delle loro esigenze degli altri sogni delle loro istanze di rado Romagna riportarli fuori
Siccome il chiarirà se ne attacca il momento è presente in tredici regioni questa avviene attraverso il coordinamento di tredici e referenti regionali
Grazie ai quali oggi siamo qui e che si occupano con una riedizione una breve salita ogni entusiasmo veramente sorprendente sia nei momenti belli e quelli un pochino meno venti i e hanno il vero rapporto personale con i ragazzi che vivano nella loro quotidianità o non ascolto partecipativo
E per questo ieri in grazia di quali di tutte lavorate hanno fatto in questo anno e di essere qui anzi tutto questo
Cazzato l'applauso
Se lo prendi tutto se si richiamano al mio onore
Tutte queste lavora passa attraverso la costruzione di una rete di contatti e di collaborazioni con i riti territori di riferimento di ogni netto Arca
Ed è palese che inetto Arca che funzionano meglio sono quelli in cui siamo una vera collaborazione da parte degli sì col dette editoriali e delle istituzioni che hanno prese in carico realmente il network nel proprio territorio
E che supportano il nostro lavoro sia nel quotidiano che a livello politico più più ampio
I tuoi per tutto il lavoro fatto da ogni gruppo territoriale quest'anno una cosa secondo me molto bene l'importante è stato il fatto che in due regioni d'Italia ragazzi sono stati invitati ad essere ascoltati dalle commissioni tecniche regionali su questioni e decisioni che riguardano il sistema di tutela minorile
E la stessa cosa è avvenuta per la l'audizione della che ha convocata la garante nazionale per l'infanzia e l'adolescenza
E credo che per noi in atto perché per tutti noi qui presenti oggi questa sì ammuina successo politico da segnare insomma
Passa a livello di lavoro di équipe in cui si cerca di lavorare collaborando su diversi progetti che antenna giovandosi quelle razziali staffa dici sopporta e si sopportano di chiaramente
E questo a livello politico che quello che ci permette di avere un'interlocuzione con chi ha il potere finali decisionali di cambiare le cose che i ragazzi chiedono come è stato appunto la sperimentazione del fondo nazionale prima mia maggiorenni
Stare se tutti questi livelli implica lo stare in una complessità grande che però viene tenuta insieme da una cosa che fondamentali
Ovvero la capacità dei ragazzi che seguono ogni giorno a rifar parte della Carli rassegnato Arc di mettere a disposizione le proprie storie sono stabilite di vita difficili non facili
Nonostante la loro giovane età lavorassi per accettarli personalmente in primis perché poi poterle mettere a disposizione raccontarle per mettere a disposizione degli altri poi nel promuovere un cambiamento
è un lavoro grandi
Sedia trovo in cui lavora personale che li porta paia potersi mettere in gioco il non sa quanti Dinoi sarebbero capaci avrebbero voglia di farlo no
E lo fanno per far sì che altri bambini e ragazzi che oggi o di un futuro vivono diranno la loro stessa esperienza di ragazzi fa di famiglia
Passasse vissuta in maniera migliore di quella che loro hanno vissuto
Ecco permea i ragazzi del cardinal Sinatra sono un vero esempio di partecipazione politica e sono molto fine ragazzi siano dentro
E perché sono dei veri politici in senso socratico a mio parere cioè si occupano si preoccupano dei danni comune mettendosi al servizio degli altri con la propria storia con la propria vita
Per poter cambiare le cose migliorarle e dare la possibilità ad ogni bambino di costruirsi una vita bella e piena al di là della propria situazione di partenza che diversa per ognuno di noi e per ognuno di loro
Mi chiedo se stessi in tutta questa
Bellissima complessità Parisi e il mio ruolo è meno chiaro perché Sante vedere una responsabilità molto molto grande
E credo che il senso sia proprio quello di accompagnare ognuna dei nostri ragazzi a poter vivere pienamente la propria vita
Imparando da allora mettersi a disposizione degli altri per poter migliorare questo mondo
Ed è questo esempio per la maglia continua di che essere insieme eliminano ogni giorno li ringrazia uno per una grazie a tutti
Anche noi cogliamo l'occasione punto per ringraziare ragazzi ancora una volta ecco e ringraziamo Cecilia per queste parole così diciamo di cuore
Che gli ha voluto dedicare e sono certa che altrettanto farà Maria Chiara Vitafin fu
Che andiamo diciamo sentire
Ecco di che cosa parlo è esatto è lodevole allora io vi parlo del fatto che siccome non ci bastava la complessità perché ci piace tanto
Contemporaneamente a questo progetto che ci vede impegnati
In Italia ci siamo impegnati anche in Europa e come Sicilia io ho incontrato non tantissimo tempo fa agevolando due anni esatti
Attraverso un progetto che era stato finanziato una la sua lasso strategic partnership
Che vede insieme cinque Paesi europei Romania Croazia Inghilterra Irlanda e Italia e non siamo i capofila
Perché cosa per creare insieme dei modelli partecipativi per fare cambiare
La situazione anche negli altri Paesi e
Lavorando insieme Jenna su questi modelli partecipativi e siamo partiti da quello che il il primo strumento di costruzione del gruppo utilizzato in Italia i focus group tematici
Eleviamo proposte in Europa ci siamo accorti che già bisogna fare una piccola distinzione perché molti Paesi in cui ci sono già modelli partecipativi si tratta di modelli partecipativi che prevedono il confronto faccia a faccia individuale
E noi invece stava un proponendo abbiamo avuto braccia spalancate un modello in cui sono i gruppi che si confronta
Secondo c'è una situazione in Europa nella unitario dopo che veramente da
Uniformare perché abbiamo degli estremi noi siamo nel mezzo degli estremi di buone pratiche di legislazione avanzata di modelli partecipativi già ormai entrati nella cultura generale
Abbiamo d'altronde anche altri paesi nei quali si sta ancora passando dalla cosiddetta istituzionalizzazione parlo chiaro orfanotrofi ok
Al modello di case famiglia piuttosto che di comunità piccole e noi ci siamo trovati un po'nel mezzo con quanto orgoglio per tante cose che stiamo facendo e con tanta voglia di imparare quali sono i risultati di questo Progetto che finirà al trentun marzo
E che ha visto diversi dei ragazzi che ci sono in aula oggi coinvolti
Sono state appunto uno l'elaborazione di un modello di non richiamiamo focus group ma capiva spartirsi Passion groups
Concordate armonizzato e trasferibili in altri Paesi
Sul quale abbiamo lavorato tutti insieme dando dei principi di base una certa flessibilità
Una formazione fatta in Irlanda e qui vedete una foto per lo Stato e l'organizzazione dell'associazione che era estremamente importante uniformiamo il il la terminologia uniformi a mio modo di pensare riformiamo il modo di muoverci
O quanto meno confrontiamo le poi vediamo fino a che punto ci son dei delle cose che possiamo mettere in comune e dove invece esaltare le differenze rispetto alle nostre rispettive esperienze e
Ambienti
Poi una bellissima formazione fatta a una trentina di professionisti assistenti sociali educatori psicologi a Bucarest
Anche qui abbiamo dei testimoni privilegiati non escluderli ma so che sono
Con i quali siamo rimasti in contatto per fare che cosa per ribadire che probabilmente la partecipazione può sembrare più difficile all'inizio
Uno può aver paura di aver di fronte dei ragazzi ribelli
Però in realtà è qualcosa che aiuta a lavorare meglio insieme a risolvere meglio i problemi insieme a crescere meglio
E abbiamo condiviso con loro delle bellissime esperienze dei documenti che poi abbiamo preparato
Infine a settembre
Ci siamo trovati con trentacinque ragazzi di sette Paesi Diversi abbiamo passato cinque giorni insieme a a Zagabria
Per fare che cosa prescrivere le raccomandazioni
Comuni cioè provate a pensare di cui ha parlato di differenze enormi tra un Paese e l'altro questi ragazzi hanno lavorato cinque giorni insieme e i loro non noire chiariamoci
Hanno preparato dieci raccomandazioni
Ogni
Partendo da cinquanta inoltre che rappresentassero tutte le loro necessità a livello europeo ovvero noi il venti di febbraio saremmo in una piccola aula dentro al Parlamento europeo a Bruxelles
Apportare queste raccomandazioni partire benissimo ci sono dei paesi che hanno delle situazioni migliori ci sono altri che hanno delle frazione ancora peggiore noi vogliamo che tutti i ragazzi in Europa che hanno passato parte dell'infanzia e dell'adolescenza fuori famiglia d'origine
Abbiano le stesse opportunità e quello che chiediamo è questo tutti insieme
è una cosa che già profondamente commosso né in quei cinque giorni tra parentesi approfittando di un museo delle relazioni interrotte che è un bellissimo piccolo così alti
Zagabria i ragazzi hanno avuto l'idea e hanno parzialmente realizzato ma chiaramente tutti i contributi sono benvenuti il museo all'identità di un cactus offendono simbolo ovvero una condivisione di storie in cui tramite la foto di un oggetto uno o uno una canzone un video ne vedete qualche esempio
E una brevissima descrizione raccontano
Qualcosa di importante nella loro vita
E quindi questo museo che sarà internazionale virtuale ma con la possibilità di stamparlo
E quindi di creare delle sessioni
Diversi Paesi
Vuole invitare tutti ragazzi ma anche professionisti ma anche le istituzioni se vogliono ma anche giornalisti a raccontare qualcosa di che è legato alla loro esperienza la propria esperienza
In questo ambito quindi abbiamo alcuni esempi son bellissimi io vi invito andarla a vedere lo trovate sul sito
Che è stato fatto del Progetto leccato i Fly questo il nome del progetto Rodeo
O dopo questo abbiamo fatto anche qualcos'altro abbiamo fatto a
Pubblicità a quello che stava facendo e abbiamo già adesione di altri Paesi che vogliono entrare in questo network network che stante le piccole difficoltà quindi non credo che ci riusciremo intermezzo il prossimo diventerà sicuramente una organizzazione stabile cioè il caregiver netto europeo considera consente
Naturalmente sarà mantenuta la piattaforma eccetera
Come in Italia in Europa vogliamo andare avanti non ci ferma nessuno
Non li ferma nessuno non vi ferma nessuno
Ultima cosa
Nel frattempo abbiamo anche lavorato come
Nel monitoraggio la confezione Lanzaro
Quindi siamo l'unica anche se siamo piccoli organizzazione italiana a partecipare alla monitoraggio per l'asse partecipazioni della convenzione dell'anziano
Quindi sulle violenze subite bambini
E in quest'ambito abbiamo organizzato anche dei focus group a Sassari per sapere proprio sempre con il solito metodo qual è il parere dei ragazzi su questo
Io chiuderei
Qui i nostri intervento è stata abbastanza difficile parlare dopo Sicilia perché avevo un groppo in gola ma vi ringrazio
Ribadisco un'esperienza incredibile
Di lavorare con il che arriva network e lavorare perdonati meno con questi ragazzi ma con questi giovani adulti dai quali io personalmente ho imparato imparo e parlerò molto
Direi che
No no non hanno bisogno di di commenti le parole le parole che abbiamo che abbiamo appena ascoltato adesso diciamo siccome purtroppo dobbiamo andare come un treno
Parleremo però né una cosa veramente come dire divertente che è questa vecchie lire
A cura di invito Purple e quindi io chiamerei Marco Cretarola e Francesco Di Donato coinquilini
Insomma torniamo mondiali
Però ciao ciao ecco presentato il cinque è stato perché io per primo sono molto curiosa insomma i ragazzi potranno rimanere ulteriormente ancora più in contatto con Mindy
Esatto
Francesco dopo Giovinco
Ossia quando posso con
Digital device
Allora il progetto agevolato numero un percorso partecipato che ha visto diciamo
Nascere questo progetto appunto proponente diversi
Che hanno e gli operatori dell'associazione agevolando
Non sono proprio gli attori principali intitolata progettazione di questo applicativo web però noi Gianfranco qua di fornire una consulenza tecnica per poi implementarlo
Timore forse il sconcerto di partecipazione parte proprio dalla dall'idea del luogo
Il logo come sarà in Pakistan nel campus in cui si rappresenta appunto
Diciamo lo spirito di leader punto numero tengono duro se non mollano mai gli imputati faccio i complimenti ai ragazzi comunque poi insomma un brand molto in gamba
Oltre a cinque fa parte di dare Lovelli Mario rappresentasse questo progetto quindi il significato del brand
Ne abbiamo cercato di Formia nostro consulenza sulla parte i giudici del TAR di quale tipologia di appiglio di utilizzare il diciamo il concetto principale è stato quello di rendere possibile l'utilizzo della alla maggior parte degli utenti qui non ci siamo focalizzati sul applicazione piuttosto in una il proprio per cercare di coinvolge più persone più gente possibile
Sulla porta un po'più perché io passerei la parola al mio collega ringrazio molto tutto faccio i complimenti ai ragazzi sono stati molto bravi
Grazie senza
Buongiorno a tutti disco Marco Carola e mi sono occupato da parte punto chiare nel sistema dell'arte abbiamo definito con il supporto appunto dei caregiver un insieme di obiettivi utili a definire quelle che sono poi anche le funzionalità dell'arto quindi la funzionalità principale che è quella di creare un network quindi la creazione di un punto di incontro dove sia possibile condividere le proprie esperienze dialogare con gli altri attori del letto stesso quindi il secondo punto relativo alla possibilità di osservare condividere fottuto o altri elementi multimediali questo secondo obiettivo da raggiungere
Il terzo obiettivo relativo alla possibilità di visionare segnalare nuovi eventi eventi che coinvolgono appunto il mondo del del territorio
E in ultimo abbiamo la possibilità di raggiungere l'obiettivo di informare quindi accedere facilmente a quelle che sono le informazioni principali relative l'associazione i ha come ad esempio soli sportelli attivi o dati rilevanti nella vita di tutti i giorni del capitano
Ci siamo interrogati anche sul sui vari target di utenza e ne abbiamo individuati essenzialmente quattro sempre a seguito del dell'incontro con i vari che River campate hanno prodotto poi le indicazioni che ci sono state fornite tra altri vari target di utenza abbiamo il termine stesso che può essere iscritto o non iscritto al netto iscritta al netto chiari chiaramente è colui che principalmente coinvolto nell'attività nelle funzionalità
Dell'altezza il non iscritto è colui che entra per la prima volta in contatto con la Community
Riteniamo fornire per tutte e due le tipologie di di utenza due tipologie di contenuto differenti
Il secondo attore targhetta è relativo agli operatori di agevolando della comunità in generale
Poi da ogni identificato come tale tu utenza anche le potenziali sostenitori o collaboratori quindi coloro che vogliono collaborare relativamente all'attività proposte o sono portatori di interessi o vogliono incentivare le varie iniziative possono farlo grazie alla guarda e più in generale le persone esterne quindi tutti coloro i quali si avvicinano per la prima volta alle tematiche trattate dall'associazione
Quella che vedete una diciamo un una bisogni versione grafica di quella che sarà l'homepage la pagina principale della barba
Abbiamo posto in evidenza un video
Video che in apertura permetterà di consultare rapidamente in maniera dinamica interattiva
Tutti i ragionamenti relative al capire il network quindi sarà posto sempre in evidenza
Sarà possibile accedere rapidamente le funzionalità principali quindi le funzionalità proprio della della curva stessa
E sarà presentino un perigeo anche un un tasso a sezione dedicata a alle donazioni o o all'attività di fundraising nel nell'associazione agevolando perché River network
Quella che le fa verso la pagina era a pagina o meglio la sezione relativa agli eventi in questa sezione sarà possibile filtrare i vari eventi per regione
Vi ricordo che questa internazionale quindi non sarà sarà riporta un po'tutto al mondo Alberto completo diciamo ecco e tre per l'appunto possibile filtrare le venti per categoria per territorio e approfondire all'interno di dell'evento stesso Pinin dettagli maggiore maggiore contenuto diciamo con la possibilità per gli utenti iscritti alla piattaforma di dialogare all'interno dell'evento stesso quindi che so organizzare viaggio per raggiungere l'evento oppure discutere sull'evento stesso
Iter pone l'intera la sezione relativa Eichel Point consiste in un'area dove l'utente può trovare i punti interessi di maggior rilievo
Per il serpente sopra pro-capite personale selezionando quindi per l'appunto anche in questo caso la nazione e la Provincia
Il sistema andrà a rispondere fornendo i punti di interesse più vicini allo allora alla località geografica dove dove viene effettuata appunto questa interrogazione
Qui ci sarà un sistema che in automatico ordinerà risultati forniti in base al GPS alla connessione mobile
L'utente a questo punto potrà cliccare sul punto di interesse
E avrà la visualizzazione del punto stesso con la possibilità di raggiungere facilmente il punto con una navigazione mediante carsico Bulma se è o in alternativa contattare rapidamente il punto d'interesse che può essere ad esempio lo sportello di associazione o anche altre attività di interesse per la ricerca e la libertà
Per l'appunto contattandolo direttamente con la chiamata o con un contatto membro
Sarà presentata una bacheca di annunci disponibile a coloro i quali sono iscritti alla piattaforma dove l'utente per l'appunto potrà rilasciare degli annunci d'interesse per quella zona geografica
Veniamo ora la la schermata principale che è quella che è un po'il fulcro il cuore dell'aumento la Community
All'interno della community troviamo diverse sedi diverse sottosezioni c'è il profilo che permette per l'appunto di avere tutti i dati relativi agli utenti scritto
Possono iscriversi alla comici non soli che arriveranno anche gli operatori di altre di associazioni diciamo vicini al progetto o anche ad esempio giornalisti potranno accedere comunque al lavoro va
Da questo schema da per l'appunto sarà possibile personalizzare il proprio profilo segnalare un evento quindi l'utente al centro di una nuova generazione di contenuto poi generale generare o segnalare venti
E può inviare messaggi privati ad altri utenti della piattaforma massaggio Antoine quindi diretto da una persona o accedere al all'eventuale Chuck telegrammi propria del progetto
Questa la schermata ad esempio del profilo personale dell'utente dove abbiamo la possibilità di personalizzare casto Mizar e un avatar ad esempio abbiamo i messaggi che vengono mostrati avvinto direttamente all'interessato e la lista degli annunci pubblicati all'interno della bacheca o all'interno del sistema di gestione degli eventi
Ecco un esempio di una una tipologia di pannello per le segnalazioni
Degli eventi attive relativi al al netto da questo non è infatti possibile in pochi clic segnalare alla guerra perfetta forma in esteso quello che è l'evento che interessava a tutta la comicità
Vi ringrazio per l'attenzione l'aveva sarà presto disponibile
Forzare
Vista
Senz'altro l'iniziativa ha riscosso interesse
Grazie grazie mille
Adesso diciamo
Andrea chiamare
Valerio Belotti dell'Università di Padova e diretta rumori dell'Università di Trento
Perché diciamo in occasione di questa conferenza del che Rivers Network
è stata svolta una ricerca proprio per capire diciamo
Oggi e che leaders chissà uno che cosa fanno chi si è penso umano un po'una fotografia sono emersi dati interessanti dottor Gallotti giusto Mondello benestanti
Insomma su quello che il vostro vissuto è su quello che
Diciamo e i il vostro sguardo al futuro
Io andrei subito appunto
A presentare i dati in città
Insomma a tutte buongiorno a tutti mi avete dato un compito falloso cioè probabilmente però l'intervento meno interessante del giorno perché parlerò di numeri parlerò insieme alla collega di letta
Io farò un poco uniti un'introduzione perché è nata l'esigenza di fare un'indagine campionaria sostanzialmente utilizzare un questionario per
Domandare che libertà come dicono loro quotidianità come hanno vissuto il loro percorso
Perché eravamo stanchi edilizi che siamo bravi che siamo belli di sentire sempre di vedere le solite facce idea capire ma riusciamo andare aldilà
Delle nostre conoscenze delle nostre relazioni per intervistare un un campione più ampia della popolazione italiana dei Telly vere sapere cosa si aspettano dal futuro cosa stanno facendo per costruirsi questo futuro di che cosa hanno bisogno e quant'altro
Cioè ci siamo posti il problema
Di misurare di misurare
Cioè di associare di cercare di capire se le nostre mozioni le nostre relazioni nostro invito nostro coraggio potessero essere tradotto in alcuni numeri
L'esigenza dei numeri non è un'esigenza
Sempre ben compresa lo sappiamo bene molti di noi scusate molti di voi signor metodologia ricerca sociale all'Università di Padova quindi molti di voi odiano i numeri odiano i numeri
Però occorre capire che molte volte in una riserva uno per diventa un problema esiste
è famosissima questa frase di Saint Pierre premio Nobel anche conoscere benissimo extra usata questa frase
Che dice se non non misuriamo un fenomeno spesso rischiamo di tra lasciarlo spesso richiamo i non considerato che non portava all'attenzione delle istituzioni io vorrei dire un breve aneddoto abbiamo poco tempo vero però vorrei dire un rumeno che secondo me è esemplare
Risale a due decenni fa quindi abbastanza datato ma il luogo delle dell'evento era il ministero delle politiche sociali e il tema non erano i civili cambi verso ma erano i ragazzi fuori famiglia
E i soggetti di questo aneddoto chiedono al ministro la Conferenza Stato Regioni le regioni è un gruppo di ricercatori il quesito del ministro era
Quante risorse economiche economiche devo mettere in a disposizione per ridurre drasticamente l'istituzionalizzazione dei ragazzi in Italia e per favorire l'affido familiare
La domanda del ministro
E non era casuale era perché era sollecitata da alcune Regioni a dire ce la facciamo a diminuire il numero degli allontanamenti in Italia ce la facciamo a diminuire il numero delle comunità in Italia per favorire anche l'altra via dell'accoglienza che è quello dell'affido familiare per riequilibrare
Le le due strade
Sì non regioni in Emilia Romagna per tutte che riceva ce la facciamo e il ministro però arriva a disposizione dei dati intervistate produceva regolarmente lista diceva sono trentacinque mila i ragazzi allontanati
Trentacinque mila molte di questi Regioni ricevono no non è vero non solo per la cinque mila sono molto meno episodici ma no se sono trentacinque mila io non ce la faccio da vere
C'erano ancora le lire i miliardi per poter favorire questa di istituzionalizzazione alloggi lancia una sfida noi eravamo a quel a quel tempo i ricercatori del Centro Nazionale infanzia e mi ricordo ancora il sì del duecentocinquanta milioni di euro
Ridire
E di lire per poter fare la ricerca in in breve tempo facemmo una ricerca lavorano moltissimo concorrono con molti operatori
Delle comunità facciano primo Censimento delle comunità che accolgono minori e rilevammo che non era diciassette trentacinque mila i ragazzi notati la famiglia
Erano a metà
Diciassette di
Ci fu uno scontro durissimo me lo ricorderò lo dirò ai miei nipoti
Tra tran tran tran tran tra noi ricercatori che hanno fatto il lavoro e lista
Mi ricordo
Nel nel nell'ufficio del ministro l'Istat che sostenevano son trentacinque mila anche perché lì
Aveva una reputazione ha una faccia vicenda che dicevamo era diciassette mila perché secondo l'Istat misurava che prende in considerazione ragazzi che erano anche in comunità diverse da quello dei minori
Tossicodipendenti o altre o altre situazioni che non avevano a che fare col sistema di tutela di protezione dell'infanzia
Il ministro dopo questo confronto ci diede ragione e cosa fece mise a disposizione
Per la prima volta in Italia tantissimi fondi proprio per favorire l'istituzione di Taddei istituzionalizzazione nel giro di sette anni vennero chiusi tutti gli istituti per minori in Italia e nel giro di sette anni raddoppiò il numero di affidi familiari
Quindi questo per dire cosa che misurare ha un suo valore
Che vendere in numeri alcune realtà tende a rendere evidenti queste realtà
Certo misurare comporta fatica
Molta fatica guardate la fatica di uno dei rispondenti
Cosa dice Silvia Marcellino allo trentanove minuti a compilarlo
E e questa era una nota che scrive a Siviglia che era che era una delle promotrici verrà
Occorre bene noi abbiamo costruito l'abbiamo fatta qui ne abbiamo fatto quest'indagine campionaria abbiamo fu costruito un questionario ricchissimo dettagliatissimo impegna in molto impegnativo l'abbiamo messo a disposizione
A disposizione on line e hanno risposto circa
La statua quattrocento per far trecentosettantatré jovanotti
Ragazzi e ragazze tra i quindici
E vinti cinque anni abbiamo tenuto un target molto ampio ma risposi trecentosettantatré un numero altissimo e ci chiediamo sono attendibili e sono rappresentati che questi dati c'è quello che vi dirò io poi
E credo che diretta sono rappresentativi rappresentano un insieme di tutti i capitoli in Italia
No
Sono attendibili perché sono tanti sono attendibili perché abbiamo fatto particolarmente cura abbiamo dato praticamente in cura alla qualità dei dati raccolti
Se decide e fa il passaggio successivo sette si sono attendibili sull'insieme dei di alcune migliaia di Kabila non dico di no vip puntuta serenità bene ditemi voi
Quindi come poter fare perché non sono tendini perché non abbiamo non avevano a disposizione una lista su cui pescare i nomi dei candidati a intervistare e quindi cosa abbiamo fatto abbiamo fatto quello che gli esperti dicono che un campione di convenienza abbiamo fatto il passaparola
Abbiamo lavorato a valanga di abbiamo accordi che quattro quattrocento ripeto sono tantissimi è una delle prime indagini nazionali
Perché alcuni non rispondono perché è difficile trovarli perché io Diletta diciamo che è un campo ribelle quello dei caregivers perché tanti dicono ma lasciatemi in pace
Perché mi volete intervistare i tanti dicono
No tanto non si trovano
Escono dalle comunità escono i percorsi di affido e nessuno sa dove son finiti molti sono finiti all'estero
Quindi tanti non son più rintracciabili
Quello che però siamo sicuri è che quelli che abbiamo intervistato uno noi non sono necessariamente i più facili e più vicini più soddisfatti poi lo vedremo
Ma sono sicuramente
Quelli che sono state più disponibili a a rispondere ora guardate come il bene questi sono gli ambiti del questionario poi a avrete avrete modo di vedere abbiamo fatto domande sulle diverse sfere della vita quotidiana dal lavoro i sentimenti e le relazioni con le famiglie a sostegni di aiuto ma poi diretta sarà molto molto più preciso di me su questo
Abbiamo anche lasciato una lavagna bianca in termini figurativi nel questionario finale hanno risposto hanno risposto tanti hanno risposto volontariamente facendo facendo delle delle annotazioni e abbiamo diviso abbiamo individuato quattro gruppi
Cinque gruppi il primo è e quello del dei ragazzi e delle ragazze che rispondono
Spero che queste gli ho chiamato gli altruisti spero che queste informazioni servano e aiutino le persone che ci sono dopo di me ringrazio per il questionario è stato molto interessante insomma l'ho visto il questionario con un modo
Aiutare gli altri per agli per raccogliere informazioni utili poi a sostenere altri percorsi poi ci sono i sorpresi ma perché vi siete rivolti proprio me
è una forma strana di ascolto
Non mi capita quasi mai di essere ascoltato sui miei percorsi non mi capita mai di essere al centro
Dell'attenzione e poi ci sono i riflessi come sempre succede complimenti per me questo risponde a questo questionario è stato come fare un piccolo esami di coscienza poi ci sono i critici soddisfatti vedo che però il tempo scorre
E
E e e
Arrivo da alcuni dati
Allora voi sapete qual è la situazione dei giovani italiani
Sono giovani che continuano a ritardare l'uscita dalla propria famiglia
Non succede solo in Italia se c'è in tutta Europa ma in Italia succede in modo molto molto vertiginoso la l'età media di uscita propria famiglia delle ragazze de dei giovani di ventinove anni dei giovani maschi invece dei di trentun anni sono motivazioni serie quelle che portano a ritardare l'uscita la propria famiglia non sono la questione dei mammoni o di altre sono questioni serissime
Manca il lavoro ricevuto azione alta ma soprattutto e altissima l'incertezza della vita quotidiana
Sui sentimenti sul lavoro sulla relazione sul reddito sul che fare sui percorsi di vita migliori che che si possono anche si possono attivare
E a questo si aggiunge anche il fatto che c'è una complicità dei genitori ragazzi fanno in casa non solo perché vogliono drasticamente dire stare in casa o perché i genitori lo permettono
Perché e fonte per loro di identità e il contenitore di passione
E e
E quindi
Con questa complicità quando i questi giovani qualcuna di queste creano nuova famiglia o meglio creerà una nuova residenza una neo residenzialità come lo fa lo fa con i soldi dei genitori
Ora questi problemi questi due
Su entrambi i fronti e capiva sono vulnerabili
Sono vulnerabili perché sono giovanissimi e quindi soffrono tutte le incertezze dei loro coetanei
Ma sono sul mena ma sono vulnerabili perché non hanno affatto la possibilità di ritardare i processi di neo residenzialità perché spesso non hanno alle spalle solidi legami familiari sia sul piano relazionale che sul piano economico e questa doppia vulnerabilità dei caregivers li spinge a diventare grandi molto prima dei loro coetanei
è paradossale Madison italiani tendono sempre di più a posticipare la transizione verso l'autonomia i caregivers sono costretti anticiparla per non rimanere ancora una volta abbandonati
Allora guardiamo i dati italiani
Ho messo a confronto
I dati italiani con i dati che abbiamo raccolto noi
Ho focalizzato l'attenzione abbiamo focalizzato l'attenzione sui diciotto ventiquattro anni non su quindici venticinque guardate quanti sono gli italiani su dai diciotto ai ventiquattro anni che abitano fuori dalla famiglia secondo l'Istat sono
Il sei per cento
Chi di voi scommette quanti sono i candidati in quella stessa fascia d'età fuori dalla famiglia poi glielo dico
I vostri coetanei sono sei per cento quanti lavorano in questa fascia resa il ventisei per cento
Andiamo e che riversa
A tratti pressione cinquantadue per cento stessa fascia d'età
Sousa auto
Il quarantaquattro per cento lavora questo vuol dire che non studiano anzi vado vado per cento lavora se un sedici per cento che lavora lavora in modo continuativo lavora in modo saltuario altri sedici per cento ciò nove per cento che all'università competenti
Complimenti
E allora
Molti di voi molti di voi sono già in autonomia molto chiusa e sei punto cinque contro il cinquantadue quasi dieci volte tanto
Insomma settanta
Testo dato non può essere spiegato pensando che il neo maggiorenni sono orfani
Da lì verso non fanno altro tirando e i loro genitori
Oppure nemmeno che nei limiti arriva abbiano fatto i componenti i minori stranieri non accompagnati cioè questa componente
Emma il quindici per cento cioè non spiega perché questi non ritornano va alla loro famiglia uno degli aspetti che spiega questa situazione questa grande volontà di cavarsela da soli per questa grande e la grande mancanza e possibilità di ritorno in famiglia perché non so se avete visto in precedenza cosa diceva un
Guardate delusione Massimo illustra i servizi sociali fino a diciotto anni potrò vedere mio padre sono in incontri protetti a diciotto anni all'uscita la comunità ho chiesto aiuto per un alloggio e mi è stato negato con questa motivazione poi andare a vivere con colpa una bella presa per un giro
Perché non c'è la possibilità non ci sono le condizioni per tornare indietro
E i motivi di questa di questa impossibilità di tornare indietro sono molteplici
Solo quaranta vado per cento di voi dice che
Nel periodo della loro della propria accoglienza le relazioni con i familiari sono migliorate
E p.c. al sessanta per cento che dice no non è possibile perché avrebbe trasparente allora
Questa situazione queste doppia vulnerabilità
L'altra situazione che volevo che volevo affrontare poi chiudo lascio la parola anti Letta e quello della valutazione al proprio percorso ma questi sono contenti del loro percorso i risultati sono incredibili
Riguardante il novantaquattro per cento e d'accordo nel considerare il percorso in comunità o in affido comune una grande opportunità di cambiamento
L'ottantacinque lo considera come una grande ancora di salvezza per fortuna che c'è stata
Con tutti i problemi che dicevamo antiche dissetarsi uno dice Gerardo per fortuna ci sono stati certo ci sono stati problemi poi da affrontare
L'ottantasette per cento
Dice che in questo percorso ha costruito legami fiduciari con gli operatori molto importanti e che mantiene nel tempo
è una dimensione
Che ci ha sorpreso
Che porta a dire che si vero il fatto di cronaca ci dicono che il sistema di di tutela di protezione soffre di alcune di alcune profonde problematiche
Quanti sostanzialmente questo è un percorso che va sostenuto che decreta migliorato
Cosa significa che l'ottantacinque per cento lo considera un'ancora di salvezza che il novantaquattro per cento d'accordo sulla positività e c'è una parte pur piccola ma importantissima
Guardate c'è il quattordici per cento che dice che decisamente negativo il diciotto per cento dice che in alcuni momenti ha subito dei maltrattamenti quindi c'è una parte seppur piccolo di principio di criticità e sapete non ci siamo divertiti divertiti
Tra virgolette a partire tirano questi soggetti che erano critici ed era proprio quelli che nel loro percorso di accoglienza non hanno visto non sono stati coinvolti in processi partecipativi ricostruzione a loro pay lo progetto educativo individualizzato
Sono quelli che non hanno vissuto un percorso di uscita dalla dalla propria dalla propria comunità o dal proprio affida in forma partecipata ma hanno subito le scelte degli adulti Benito non teme aumentarono che quello partecipativo
Cioè che il benessere dell'accoglienza è strettamente legato alle pratiche partecipative
Ecco
E chiudo partecipazione può essere il modo non per costruire un movimento collettivo con i carri davanti per migliorare la qualità dell'accoglienza
Della tematiche cioè della comunità dell'affido
Torna Belotti adesso diciamo
Avvilente il compito di aggiungerne un muratore mancante
Sì e ci tengo a dirle anche che tutti questi dati che noi abbiamo in questo caso selezionato ma trovate nel libretto che vi abbiamo consegnata all'inizio potete scaricare anche dal sito dell'associazione agevolando sarà molto breve perché già stiamo rubando dei minuti alla pausa
Allora alcuni dati che ci sembrano importanti come diceva il professor Bellotti trecentosettantatré hanno risposto cinquantatré per cento sono uomini quarantasette per cento donne quindi un buon bilanciamento e anche il ventuno per cento sono minori stranieri non accompagnati quindi gran parte sono ragazzi che provengono da percorsi di tutela più grazie
E dove sono attualmente questi ragazzi la maggior parte è accolto in questo momento nel momento in cui ha risposto al questionario in una comunità l'otto per cento
Il sei per cento vive in affido e poi come vedete c'è un altro gruppo che invece in appartamenti di sgancio viene i reparti genitori con il partner però gran parte sono attualmente accolti in una comunità
E quale tipo di accoglienza hanno vissuto nel loro percorso fuori famiglia gran parte di loro è stato in una puntata di accoglienza il trenta qualità in poco più del trenta per cento in affido
Il trenta per cento è stato in entrambe le situazioni quindi c'è stato un passaggio fra i due tipi di accoglienza
Ci sembra molto importante a riportare di questo dato che trovate qua sotto cioè quali sono gli aiuti che riceviamo dai nostri genitori se non viviamo con loro
Il cinquantasette per cento si dice che riceve ascolto e comprensione spesso a volte ma meno del venti per cento invece di riceve da loro contributi economici materiali di cuore di accudimento
Ho selezionato è la frase che ha nello spazio che diceva Valerio in fondo che ragazzi ci hanno lasciato erano dei commenti liberi un ragazzo ci dice non tenete le case famiglia tanti ragazzi ne hanno bisogno sicuramente non è la casa famiglia la risposta per tutti
Ma certamente ci dicono anche da questi dati che importante considerarla come una risorsa molto rilevante per il loro percorso
In più questo gruppo ci sta dicendo come diceva Valerio prima che può contare su risorse forse spesso fragili precarie e quindi di tenere in considerazione
E per quanto riguarda la qualità del loro percorso di accoglienza il quarantacinque per cento di questi ragazzi dice di non avere partecipato di non sapere se ha partecipato alla costruzione del pelli
Del progetto educativo
Il settantuno per cento senti di avere partecipato in modo attivo alle decisioni importanti che riguardano il patto
Percorso di vita e poco più della metà a riconosce di aver visto preso in considerazione il suo punto di vista nella nelle questioni organizzative
Proprio anche della vita fuori famiglia quindi nella nella comunità per esempio in cui si è stati accolti
E un ragazzo ha scritto ha lasciato scritto alla fine del questionario bisogna ascoltarci niente di più forse ci dicono che oltre all'ascolto che magari con il questionario è stato possibile lasciare forse
Sulla nell'ambito della partecipazione molto ancora si può fare anche per in in relazione a quello che diceva prima Valerio rispetto proprio alla possibilità di anche di considerare una risorsa il percorso fuori famiglia
Questo dato ci sembra molto importante
Nel senso che abbiamo chiesto ai ragazzi chi sono stati lì figure chi più si sono fidate di loro e di cui loro perché sono affidati
Nel percorso fuori famiglia e un dato molto importante che gli operatori delle comunità hanno avuto un ruolo importantissimo nel loro percorso
E forse proprio per questo il settantacinque per cento dei ragazzi
Chiede di poter mantenere un rapporto conigli affidatario educatore della comunità dopo l'uscita dal percorso di accoglienza
Per quanto riguarda proprio l'uscita quindi qui ci concentriamo su coloro che sono già usciti quasi la metà ritiene che il proprio percorso non sia stato pianificato gradualmente
Il sole cinquantasei per cento ha usufruito di un percorso l'autonomia specifica specifico
Un ragazzo scritta in fondo al questionario purtroppo sentito molto spesso che i ragazzi dopo i diciott'anni fossero sbattuti fuori siamo obbligati a stare in comunità da minorenni e appena possono se ne liberano
è chiaro che non si può non vogliamo dare delle letture semplicistiche di quello che accade però probabilmente il discorso di molti ragazzi anche quello che forse in ogni abbiamo sentito con e abbiamo ascoltato anche in questo lavoro è sicuramente chi lavora con i ragazzi
Lo sa è anche un vissuto di di abbandono forse anche dal sistema di qui possiamo prenderci forse più più cura
E per il quarantasei per cento dei ragazzi gli operatori della comunità sono stati le figure che più li hanno aiutati nella fase di uscita dal percorso di accoglienza
Gli amici anche giocano un ruolo importantissimo in tutto il percorso ma soprattutto nella fase di uscita
Però il dodici per cento che ci sembra essere un numero molto alto
Ha selezionato nessuno cioè il dodici per cento di questo gruppo che ne abbiamo incrociato ci dice nessuno mi ha aiutato nel percorso di uscita
E ci sembra importante quindi rilevare sia il dato positivo rispetto anche alla valutazione del percorso ma anche chiederci questo dieci questo dodici per cento come mai ha scritto nessuno e forse ampi a a Barbera per approfondirlo
E qui solamente due tazzine rispetto al tema dello studio il tema dell'alla meta dello stile del lavoro
Il venti per cento di chi attualmente non studia ci dice che non ha le possibilità per continuare
E circa la metà di coloro che sono usciti avuto bisogno di fu
Quanto allo studio mai il sessantadue per cento non lo ha ricevuto importante anche quello che si diceva questa mattina Emanuela Rossini per poter anche costruire dei percorsi maggiormente virtuosi in questa direzione
Rispetto al lavoro è un gruppo che lavora molto di più dei suoi coetanei spesso anche in contemporanea lo studio perché per poter appunto portare avanti proprio a
Percorso di studio e Lazio il cinquantacinque per cento di coloro che sono usciti non ha beneficiato di un percorso di inserimento lavorativo tirocinio che il invece ci sembrerebbe anche un'opportunità importante
Per quanto riguarda lo stato di benessere
Dei ragazzi
è un gruppo che ha molte relazioni è un gruppo che partecipa il dato il sessanta per cento si partecipa in modo attivo gruppi associazioni è un dato veramente alto ci si racconta di ragazzi inseriti anche nel tessuto sociale associativo
Anche in questo caso gran parte di loro riconosce di avere numerosi amici Marcel sempre un dieci per cento che ci dice che non ha amici non ha relazioni importanti vicino se e forse anche su questo varrebbe la pena comprendere maggiormente chi sono e forse anche come poterli
Sostenerli maggiormente quali sono gli ambiti della vita in cui i ragazzi ci dicono di stare peggio
Io ho chiesto ieri ad Almaty Davide a Maria De aiutami a leggere questi dati perché non volevo interpretarli
In modo errato insieme a loro abbiamo dato questa lettura di questo dato che probabilmente la l'area di vita in cui si sta si percepisce il maggior malessere
Eppure le le relazioni delle relazioni più vicine questo probabilmente dipende anche dalle ferite delle fratture che si sono vissute nel proprio percorso che gli apporti rapportati a vivere fuori famiglia ma certamente incide tantissimo quindi sull'ambito delle relazioni
Prossime ma dicevano ieri appunto i ragazzi anche forse sulla fiducia che si ha in sé e fra possibilità anche in quest'ottica di credere anche nel proprio percorso
Invece gli ambiti di maggior benessere e questi penso siano un dato importante anche per gli operatori i ragazzi si dicono che gli ambiti in cui percepiscono il maggior benessere sono le relazioni amicali
Ha it la devono essere in salute e avere una cava avere un luogo in cui sentirsi sicuri
I punti di forza al di là quindi di tutte le fragilità che ci siamo detti le cose che non funziona le soste precarie sono la voglia di saper se la cavare la propria autonomia forse anche l'aver imparato più gli altri ragazzi coetanei in questo caso anche avere sviluppato anche una capacità un'autonomia
Molto spesso anche maggiore la capacità lavorativa e quindi anche in questo caso forse ha senso investire su quello che i ragazzi ci dicono sentono essere un punto di forza per realizzarsi e
E ci tengo poi a Laglio di questa frase
Che appunto sempre in fondo al questionario la famiglia di cuore tanto essenziale quanto la tua famiglia di sangue
E credo che sia una fase importante che si dice che noi valutiamo la famiglia di sangue ma che è tanto importante però anche la famiglia di cuore che appunto si costruisce nostrani per posto fuori famiglia certamente anche nel percorso fuori famiglia
E chiudo
Ha dandovi portando in questa slide che si dicesse era un gruppo molto ottimista illa per le percentuali che l'abbiamo portato qua sono coloro che hanno risposto molto se aggiungiamo anche aggiungiamo anche gli abbastanza arrivavamo
Ha una percentuale maggiore del novanta per cento
è un gruppo che dice di essere molto ottimista rispetto alla possibilità di essere autonomo e di raggiungere i propri obiettivi
Di stare in buona salute e di saper accettare la propria storia
Di vorrei lasciare invitandovi insomma a costruire ma da dare più spazio e fiducia ecco anche a questo timido che i ragazzi si consegnano e con una frase che sembrò ragazza lasciato alla fine questionario che si dice il passato soprattutto quello difficile è complicato da accettare ma contemporaneamente sarà l'unico fattore che ci farà cambiare il presente e migliorare il futuro
Ora la
Formare una difficoltà che si è avuta l'opportunità insomma poi semplificando sequestro insomma
Io vi ringrazio moltissimo e adesso chiamerei la dottoressa Giulia di piazza
Il ministero del lavoro e delle politiche sociali voleva appunto faccio un saluto
In un anno in cui
Buongiorno
Sono già di piazza dissero no faccio parte dello staff del sottosegretario sterili piazza sotto di essa sottosegretari del ministero del lavoro e delle politiche sociali
Eravamo in auto insieme stavamo venendo proprio
Otto set arrestato chiamato di nuovo in ufficio perché è una delle bene che sono state attribuite è quella che riguarda le crisi aziendali e dei lavoratori
Sono gli ospiti al ministero e hanno richiesto una interlocuzione per cui si scusa ma di mandare a mente una un saluto affettuosissimo
E in questi giorni c'eravamo preparati tanto a questo a questo evento che ce l'ha data particolarmente presto dal punto di vista della dell'attenzione e del modo in cui elemento stesso era stato
Proposto al noi
Per cui abbiamo letto dell'esperienza di agevolando
Abbiamo
Visto un po'gli iter
Di questo processo la cosa che ci ha colpito moltissimo è stata l'innovazione con cui questo tema è stato affrontato il punto proprio di trasformazione culturale cercare dai protagonisti di una vicenda archivi illa il il desiderio gli bisogno di riunirsi in un'associazione e di creare un un processo
Prima sperimentale poi di interlocuzione con le parti
Gli attori interessati questo ci ci è sembrato veramente di grande innovazione culturale perché è
Ci troviamo spesso a a a confermare l'idea che è è quella il cuore di tutte le nostre azioni che sono l'innovazione culturale prospettare un risultato anzi la dei mezzi con i quali poi è stato si potrà ottenere
O per niente siamo assolutamente d'accordo e abbiamo sostenuto l'operazione durata quasi un anno no della deputata dell'onorevole Rossi
N condividiamo i contenuti i principali l'estensione del fondo l'estensione del dell'età
Riteniamo che sia assolutamente una contraddizione dire anche un territorio una comunità uno Stato si occupi dei percorsi di tutela e poi a un certo punto diventi improvvisamente assente parte certo della trasformazione culturale
è e della e della necessità
Tra i territori di quegli enti per istituzioni quei mezzi di comunicazione continuino il percorso insieme
Questo
è significativo io sono una persona disabile ma ho una vita a metà nel senso che fino all'età di quarantadue anni ormai una persona una vita normalissima poi lui un giorno perso ho perso la vista
Mi sono trovata una volta in un incontro con i ragazzi agli italiani in di Palermo e l'Istituto di terra minorile di Palermo
A quali ho detto
è vero che nella vita di ciascuna persona
Capitare un attento una curva ossia che determina un cambiamento determina un modo di dire che non è quello che la persona si si augura per se stessa però è pure vero che quella cosa non deve diventare una pena da pagare tutta la vita ecco chiunque di noi siano tutti fanatici siamo tutti disabili
Abbiano nella propria vita privata poi un evento importante da affrontare
Deve essere messo nelle condizioni di non pagarlo tutta la vita
Piuttosto deve essere messo nelle condizioni di offrirlo come per Soro
Alle persone con cui sì relazione quindi persone e comunità comitato
Nel senso più ampio del termine
Mi piace raccontarvi che ha noi stiamo cercando di fare un lavoro molto trasversale perché lo un'altra cosa di cui siamo convinti è che se ne a livello governativo i ministeri non dialoghi fra di loro gli azionisti depotenzia o di di Cantù
Per cui è proprio di ieri di una una un incontro del sottosegretario pregato di raccontare di con il ministro il lavoro col viso Spatafora
Proprio rispetto alle fragilità si pensava a come fare a Khomeini ipotizzare dei percorsi che siano formativi anche rispetto al lavoro e di inclusione al miglioramento dei percorsi vita individuali anzi della persona perché ci piace dire non l'individuo ma persona e così è nato un idea che né noi percorremmo proprio nel prosieguo finale di un protocollo d'intesa con alcune delle maggiori società sportiva
Probabilmente si studierà un protocollo d'intesa con la Federazione italiana gioco Calcio ma con tutti gli altri
Creare dei percorsi in cui inserire giovani
Che devono comunque
Inserirsi
In comunità accoglienti
Per cui anche nel nella nel nel caso delle degli caregivers dei caregivers ci sarà questa ipotesi cioè l'ipotesi di entrare in protocolli che il il ministero del lavoro sottoscriverà riguardo allo sport non so dire oggi se una piccola una grande cosa nono sperimenteremo insieme spero che lo scrivente che lo sperimenteremo insieme presto in questa giornata
Mi piace procurarvi tutta la nostra disponibilità nel senso che
Ne fece molto dialogare noi mi ritrovo spesso e qui c'è il dottor Lombardi attrezzato di noi con cui o il piacere stessa di Contardi uffici del ministero a incontrare proprio le le persone è una uno spazio di dialogo che permette a livello legislativo a livello governativo le cose non non ce le fa solo e gli altri no
Si fa sempre più estesa personale ma inevitabile noi piace che è quando si fa una legge noi non vediamo non non non siano interpellati dopo per sapere per sedici ore come questa legge una legge buona no non vogliamo partecipare i processi partecipativi ed è di fatto veramente un grandissimo complimento proprio da parte mia ma soprattutto da parte del sottosegretario che aveva vissuto l'idea di venire oggi a questo incontro con una grande emozione
Perché abbiamo apprezzato la volontà finalmente di essere protagonisti di un percorso formativo privi di un nuovo paradigma pedinare poi i scenari di cui sicuramente beneficeranno i ragazzi adesso ma che cambieranno il volto di istituzioni di territori
Del governo dei mezzi di comunicazione io vi ringrazio e vi prego di aggiornarci di di cercarci perché presto ed unico modo per portare avanti delle politica
Efficaci
Grazie terminato
Laziale
Per le sue parole di rimando naturalmente al sottosegretario adesso noi saremmo gli atti lanci volevo ricordare a chi di voi fosse un assistente sociale
Che c'è un foglio firme in cui appunto apporre la firma perché ci sono dei crediti ECM
Relativi a questa conferenza quindi sulla ci rivediamo a
Dirette a una mezz'oretta un tre quarti d'ora al massimo Mezzola ma mezzo alla Cassa Rurale massimo mezz'ora mi dicono no vi prego di essere puntuali