Il referendum sul taglio dei parlamentari. Le ragioni del si, le ragioni del no. Intervista ad Alberto Andronico

Con il professor Alberto Andronico docente di filosofia del diritto all'Università di Catania professore ben trovato a Radio Radicale
Con l'urlo allora parliamo di resteranno sul taglio dei parlamentari è stata decisa la data sarà il ventinove di marzo prossimo
Intanto la prima domanda è che cosa ne pensa del tema di questore Faranda ma lei è favorevole o contrario
E allora alla domanda posta così come sono sono contrario sono contrario al taglio
Però con una precisazione nel senso che è un po'per mestiere sono sono abituato a a preoccuparmi del modo in cui vengono messe intorno alle questioni e e io ho l'impressione che qui chi sceglie un grande inganno che il problema in realtà non sia questo non sia quello nel del numero dei parlamentari seicento quattrocento ottocentocinquanta o meno qua il problema purtroppo è e molto più serio e riguarda dalla crisi e la tenuta in quella che è continuano a chiamare democrazia rappresentativa e trovo piuttosto sconfortante per non dire inquietante il fatto che a questa questo problema che che è un problema di fatto epocale che investe di fatto tutte le democrazie occidentali la soluzione che siamo riusciti a lavorare qui in Italia c'è la soluzione di questo genere cioè contro proporre un taglio dei parlamentari
Che credo che risolva molto poco se non per nulla
Ecco le in che senso lei dice
è un falso problema e allora il problema dov'è
Il problema nella ripensamento la demografia del padre rappresentativa il problema nella recupero nel senso delle istituzioni il problema risiede nella comprensione di ciò che vuol dire democrazia rappresentativa
E poi nel nel ruolo che noi vogliamo anche attribuire al Parlamento ed in definitiva non ha risposto alla domanda chi vogliamo che viscida che vogliamo che deciderà
Quindi Sante per tornare all'ipotesi di un falso problema dire che si fa per diminuire i costi della politica è vero
Ma questo Papareschi ha cercato l'incidenza sui costi pubblici e risparmio sarebbe sarebbe davvero risibile
Quindi quando dico che è un falso problema intendo dire questo
Per temo sia un sintomo ecco forse più che un grosso problema è un sintomo di una tendenza a inseguire sashimi argomenti demagogici centenari interrogarsi appunto su sulla sull'architettura istituzionale
Ripeto non non è un nonché non c'è un problema in uno all'EUR di uno dei parlamentari
La potremmo metterci d'accordo il problema è veramente del bene senso che vogliamo conoscere alla parlamento la democrazia rappresentativa
Allora se non è un problema o comunque un falso problema la riduzione della rappresentanza in che senso allora lei è da è contrario
Allora sono contrario perché
Secondo me questo avrebbe come effetto una un ulteriore indebolimento della rappresentatività
Quindi questa è la ragione fondamentale in un momento in cui credo che dovremmo lavorare esattamente la direzione contraria cioè dovremmo a in questo momento abbiamo bisogno di istituzioni forti
O di uno Stato forte abbia bisogno di istituzioni forti
Una riforma in questo genere va nella direzione di un indebolimento
Delle istituzioni che e questo è che dobbiamo essere consapevoli qualche un po'giocando col fuoco cerchiamo toccarlo un'architettura istituzionale Como cominciando a smontarla
E io non non lo non vedo in prospettiva grandi oggetti riforma organica appunto mi sembra piuttosto un modo per assecondare una pozione demagogica del momento
E da questo punto di vista mi sembra un segnale molto inquietante
Può in diciamo in maniera semplice e provare a spiegare perché il concetto di rappresentanza secondo lei non è legato al numero dei rappresentanti o se lo è in che modo
E qua bisogna intenderci sono molto socio di cui parliamo quando parliamo di rappresentanza politica
Allora nella nostra costituzione sta scritto che ogni membro del Parlamento rappresenta l'unità della nazione
Senza vincolo di mandato peraltro è e giocosa tutto lì nella rappresentare l'unità della nazione quell'acqua chi c'era un grande inganno spesso viene assecondato proprio inganno è quello di pensare che il membro del Parlamento è tenuto a rappresentare colui che lo elegge
Costituzione circoscritto alla cosiddetta e per delle ottime ragioni il membro del Parlamento ogni membro del Parlamento è tenuto a rappresentare l'unità della nazione
Il che vuol dire che l'unità della nazione non esiste al di fuori in questa rappresenta e un prodotto nella rappresentazione vuole qualcosa lo precede
Ignorare questo significa come purtroppo spesso si fa ed è uno dei segni dei tempi ragionare
Sul diritto pubblico con categorie di diritto privato
Appunto ridurre la rappresentanza politica a rappresentanza una rappresentanza degli interessi prima e questo è è un gioco molto pericoloso secondo me perché siamo smontando qualcosa
Beh le si potrebbe obiettare che però appunto se novecento cinquecento quattrocento non cambia molto se poi il problema è ab origine
Cinque capire un obiezione sovente Prodi del motivo per cui sono partito dicendo che per me questo è in realtà un falso problema
In realtà un falso problema perché lo ripeto non è non è un problema che riguarda il numero dei parlamentari alla legge giustamente potremmo allora perché contrario
Sono contrario per la ragione che l'ho detto perché comunque sia ridurre il numero dei parlamentari significa secondo me indebolire
Indebolire il Parlamento indebolire una punizione a cui noi comunque riconosciamo se vogliamo continuare a riconoscerle un potere decisionale qua si metta un'altra questione appunto e e la risposta a domande dei cinque chi vogliamo che decida
Noi ormai da da da da un bel po'di anni a questa parte assistiamo lo slittamento del potere decisionale dal legislativo all'esecutivo
Per a ragioni e riguardano i tempi e la decisione perché riteniamo che i tempi del Parlamento siamo troppo lenti che non siano all'altezza di urgenza delle questioni
E però attenzione appunto e e il ricovero il parlamentare i più deboli e del Parlamento significa assecondare questa tendenza
Uno slittamento il potere decisionale verso altri luoghi nel mille orientativa un certo punto il potere esecutivo nel peggiore dei casi verso luoghi impotenti privati deprimente appunto li rappresenta
Professore noire la ringraziamo molto è stato è stato chiarissimo grazie grazie al professo Alberto Andronico di filosofia del diritto da Università di Catania
Nel cercate voi