Inaugurazione dell'anno giudiziario 1994

Ma nella Corte Suprema di Cassazione
Convocata in forma solenne per l'inaugurazione dell'anno giudiziario mille novecentonovantaquattro alla presenza del signor Presidente dalla Repubblica si dà per letto il decreto presidenziale di composizione delle sezioni unite delle sezioni semplici della corte la parola al signor Procuratore generale della Repubblica per la relazione sull'amministrazione della giustizia
Signor presidente colleghi della Corte Suprema di Cassazione e della procura generale sicuro di interpretare i vostri sentimenti manifesto al Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro quanto rappresentante dell'unità nazionale
E presidente del Consiglio superiore della magistratura la comune devota gratitudine
In primo luogo per la sua presenza che conferisce più alto prestigio all'odierna assemblea generale riunita in forma pubblica e solenne
Ma poi anche per avere messo a fuoco in una serie di interventi Lucidi veda monitori alcuni dei temi più scottanti della vita giudiziaria
Ringrazio vivamente per la loro ambita partecipazione
L'eminente Easy Mo cardinale vicario di sua Santità
Il presidente del Senato il presidente della Camera dei deputati
Il presidente e i giudici della Corte costituzionale
Il ministro di Grazia e Giustizia gli altri onorevoli ministri
Il vicepresidente dei componenti del Consiglio superiore della magistratura
I presidenti della Commissione giustizia l'assemblee legislative il sindaco gli ambasciatori i capi delle forze armate delle forze dell'ordine
Tutte le autorità civili militari e religiose
Riguardo infine un saluto particolarmente cordiale ai rappresentanti degli uffici giudiziari
Agli avvocati del foro erariale del libero foro
E ai magistrati cessati dal servizio
Il fatto cruciale dell'amministrazione della giustizia nel mille novecentonovantatré e costituito da pacca Pillar e moltiplicazione delle inchieste che si designano con la formula Mani pulite
La centralità del fenomeno si coglie sotto un triplice profilo per il gravissimo alla carne suscitato nell'opinione pubblica
Per te incidenza sull'assetto politico e istituzionale del Paese
Per i riflessi sulla disciplina e sul funzionamento del processo penale
Nella relazione dell'anno scorso
Quando gli episodi di corruttela che avevano in coinvolto la classe dirigente il ceto imprenditoriale
Il sistematico ricorso al finanziamento illecito dei partiti non avevano assunto la gigantesca dimensione di varate si appieno nel mille novecentonovantatré sì sottolineo allo sgomento che aveva colto l'opinione pubblica e si mise in luce come sulla soddisfazione per l'efficacia dell'intervento giudiziario
E sulla speranza del risanamento del costi mio costume politico amministrativo prevalessero lo stupore e l'indignazione per l'impiego l'ampiezza del fenomeno e la preoccupazione per i suoi effetti devastanti
Queste annotazioni che ai cultori dell'esteriorità usi a contare le parole e non a valutarne l'intrinseco peso parvero quantitativamente inadeguate
Debbono essere qui ribadite con forza anche se il quotidiano proliferare delle notizie intorno a Tangentopoli
Divenuto uno sconfinato territorio di illegalità e di prevaricazioni attutisce ormai lo stupore
E porta invece al culmine quel moto di rabbiosa dei precauzione che può preludere ad un indiscriminato inammissibile giustizialismo
E tuttavia assolutamente da scongiurare la trasformazione della piazza il luogo in cui si celebrano i processi che si pronunciano le condanne prendendo a pretesto l'insofferenza generata dà i tempi lunghi della giustizia
A sua volta il magistrato e chiamato a resistere al vezzo del protagonismo e al clamore beh gli applausi e dei dissensi senza alterigia e senza genuflessioni
Sotto il secondo profilo l'inestricabile ramificazione dal malaffare
Attorno a cui si è andato consolidando un perverso sistema di potere affidato alle mani dei magistrati un complesso di situazioni che influiscono sugli equilibri del quadro politico istituzionale
E li ha resi titolate di un ruolo che e obiettivamente decisivo nella vita del Paese e che costituisce l'anticamera di improprie supplenze
Il fatto stesso che cronaca politica cronaca giudiziaria appaiono talvolta destinata a confondersi carica di una responsabilità anomala la magistratura
Fino a rischiato di stravolgerne la collocazione costituzionale e di farle assumere surrettiziamente un potere di governo poiché una simile conseguenza prima di essere rifiutata ogni persona avveduta contrasta con i principi essenziali dello Stato di diritto e va dunque recisamente respinta
Deve coerentemente accertarsi l'assunto che il mito magistrato vincolato come dal principio costituzionale dell'obbligatorietà dell'esercizio l'azione penale
Non può svolgere la propria attività lasciandosi condizionare dalle conseguenze politiche essa sviluppa sul magistrato
Grava soltanto il duplice dovere di accertare colpe di singoli imputati e di collaborare al buon andamento complessivo della macchina della giustizia
La quale ha il suo punto debole nella lentezza delle risposte che fornisce rispetto alle attese dei cittadini
Il terzo profilo riguarda una serie di difficoltà che Tangentopoli ha posto puramente risalto nel funzionamento del nuovo rito penale
Complicazioni in sé significative vedono accentuata la loro gravità sotto l'aspetto della difficile per non dire impossibile coerenza nei riguardi dell'impianto sistematico del nuovo Codice di procedura penale
Il riferimento e all'incongrua esaltazione dalla figura agli al ruolo del Pubblico ministero
Allora sviamento della funzione dell'informazione di garanzia perpetrato mediante la sua pubblicità
Al sospetto che talvolta le misure cautelari personali vengano piegate a finalità improprie
Alla potenziale compressione delle garanzie della difesa
Alla indubbia prevalenza dei casi in cui il giudice delle indagini preliminari
Cioè nella sua terzietà e garante dell'indagato e controllore dell'attività del Pubblico ministero si adegua alle richieste di quest'ultimo
Al generalizzato ritardo salvo lodevoli eccezioni bella verifica delle ipotesi accusatori nel dibattimento in cui il contraddittorio si dispiega nella sua pienezza
Si tratta di un quadro imponente di problemi che al di là degli inevitabili errori o degli eccessi nella applicazione della normativa vigente
Affondano le radici sia nella complessità e nella incredibile estensione dei fatti delittuosi sotto esame
Sia nella insufficienza dei mezzi e delle risorse per la quale alla magistratura non è addebitabile alcuna responsabilità
Ancora una volta il Bilancio e l'Amministrazione la giustizia penale non può definirsi soddisfacente in quanto i problemi evidenziati negli anni precedenti si sono ripresentati nel mille novecentonovantatré con immutata gravità
Confortanti tuttavia che nella puro preoccupata diagnosi dei procuratori generali presso le Corti d'Appello siano confermati gli elementi positivi colti nelle relazioni del mille novecentonovantadue
Tre sono le cause principali di questi rapidi segnali di ottimismo
In primo luogo la consapevolezza mostrata da legislatore della necessità di introdurre modifiche al Codice di procedura penale dell'ottantotto
Che forse scarsamente coerenti occorre riconoscerlo rispetto al suo originario impianto accusatorio e a volte frammentarie disorganiche
Lo hanno reso strumento più efficace di contrasto alla criminalità
Un corso di procedura penale infatti non può essere volto a soddisfare in via esclusiva l'esigenza di garanzia individuale
Ma deve preoccuparsi anche di quelle di difesa sociale ed ad avere tra i suoi scopi come ha ricordato con la sua autorevolezza la Corte costituzionale la ricerca della verità
In secondo luogo la constatazione che più incisivo impegno dello Stato una volta alle più gravi manifestazioni della criminalità evidenziato dai positivi risultati conseguiti
Infine un rinnovato rapporto fra cittadini da una parte in magistratura e forze dell'ordine dall'altra dovuto non solo alla popolarità di alcuni magistrati e all'azione di contrasto la dilagante corruzione ma anche ad un recupero di fiducia nell'amministrazione della giustizia
Queste note incoraggianti non depone a far sottovalutare la profonda crisi che Travaglio l'amministrazione della giustizia penale
A quattro anni dall'entrata in vigore del nuovo Codice il mancato conseguimento dei fini perseguiti con la sua emanazione
Anche se non può essere taciuto che in esso erano state riposte attese forse eccessive
E in parte di peso dalla cronica insufficienza di risorse umane e materiali
Ne la situazione economica del Paese della qua costituisce concreta espressione la legge finanziaria consente di nutrire speranze di un prossimo ribaltamento la situazione
Se si considera che i tagli alla spesa pubblica hanno colpito pesantemente anche l'amministrazione della giustizia
Tutti i procuratori generali segnavano carenza di personale che superano abbondantemente contano riferisce eccezioni il limite della tollerabilità
Questa situazione
Della quale non imprevedibile in tempi brevi una evoluzione in senso positivo
Unità ad un costante aumento degli affari penali da trattare rischia di condurre la paralisi uffici che fino a qualche tempo addietro riuscivano ad avere rese accettabili in termini di servizio giustizia
Un rimedio alle mantenere tale lamentate carenza di risorse umane potrebbe derivare oltre che da una rapida copertura delle vacanze
E dal recente aumento di organico da una radicale revisione delle circoscrizioni giudiziarie con soppressione di quegli uffici il cui carico di lavoro sincero a determinati standard senonché l'esperienza del passato
Legittima seri dubbi circa l'effettiva volontà politica di superare le resistenze delle popolazioni locali
Strumento per recupero del personale potrebbe essere costituito dall'unificazione degli uffici di Procura della Repubblica presso i giudici di primo grado
Che consentirebbe di superare l'attuale squilibrio di carico di lavoro tra procure circondariali e procure presso i tribunali
Non che l'introduzione del giudice monocratico in primo grado eccezion fatta ovviamente per i reati più gravi di competenza della Corte di Assise
Alla carenza di personale si aggiungono quelle di mezzi materiali Pulse va dato atto che qualche passo avanti rispetto al passato è stato fatto
Tuttavia la meccanizzazione e la informatizzazione dei servizi dalle quali è lecito attendersi una ricavi miglioramento del servizio giustizia ed l'undici dall'aver raggiunto un grado di soddisfacente diffusione
Carenze analoghe riguardano tuttora edilizia giudiziaria in molti casi gli uffici sono sistemati in locali fatiscenti insufficienti e scarsamente funzionali a siffatte carenze strutturali umane e materiali e dovuta la preoccupante situazione in cui continuano a versare le preture
In talune Procure circondariali il ritardo nella registrazione della lite di reato ha assunto proporzioni Bramati in altre le pendenze hanno superato
Ogni limite di tollerabilità il che si risolve in una sostanziale depenalizzazione dei relativi reati
In ogni simili difficoltà verso gli uffici giudicanti i cui organici sono risultati inadeguati rispetto ai reali flussi di lavoro
Ne è derivata mannaggia maggior parte dei casi l'indennità di uffici giudicanti a far fronte al lavoro inviato alle Procure la necessità di fissare l'udienza dibattimentale distanza di anni con effetti devastanti sull'accertamento dei fatti
Secondo l'unanime opinione dei procuratori generali
L'unica risposta adeguata a tale situazione è costituita da una massiccia e generalizzata depenalizzazione dei reati meno gravi
La quale risponderebbe non solo alle esigenze di economia processuale ma anche di coerenza sistematica quale quella di ridisegnare il diritto penale sostanziale alla luce dei principi e degli interessi costituzionalmente garantiti
Questa sembra la strada intrapresa sia dalla commissione ministeriale incaricata di redigere lo schema di delega legislativa per l'emanazione di un nuovo codice penale sia dalla legge numero quattrocentonovantanove sessantatré
Che delega al governo per la riforma dell'apparato sanzionatori in materia di lavoro
Nella stessa direzione simbolo due recentissime leggi la numero cinquecentosessantuno numero cinquecentosessantadue del novantatré
Non accennano a diminuire le preoccupazioni per la dedicando e lentezza della maggior parte dei dibattimenti dovuta bensì alle caratteristiche al nuovo rito e all'esigenza dell'oralità
Ma anche alla perdurante insufficienza dei mezzi tecnici e del personale necessari per la registrazione la verbalizzazione
Io mente apprezzata e l'opera svolta dalle sezioni di polizia giudiziaria istituita istituite presso varie procure per l'elevata professionalità e lo lo spirito di sacrificio palesate di sua appartamenti
E per la leale collaborazione prestata agli uffici del pubblico ministero impegnati nelle indagini
Deve essere usati ancora una volta lamentata l'inadeguatezza gli organici dei mezzi rispetto ai numerosi delicati e gravosi compiti avesse affidati
Da precari cognizione dei risultati applicativi
Indotti dall'entrata in vigore del nuovo Codice resta confermato l'indebolimento dell'efficacia repressiva dello strumento processuale vigente nei confronti delle varie forme di criminalità e segnatamente di quella più agguerrita ed organizzata
Esso si riconnette via principale alla difficoltà di raggiungere la prova in dibattimento
E in talune regioni del Paese alla diffusa omertà e alla paura delle vittime
Se il vigente Codice di rito
è stato voluto dal legislatore essenzialmente come strumento di garanzia individuale
Sarebbe comunque illusorio ritenere che le insopprimibili esigenze di difesa sociale in un Paese democratico possono essere suo disfatte esclusivamente mediante lo strumento processuale
Recenti interventi del legislatore in qualche caso sollecitati o resi necessari da sentenza la Corte costituzionale si sono mossi in quest'ultima direzione
Pur se hanno dato origine a vivaci proteste della classe forense
E ferrovie se sono state oggetto di aspre critiche in sede scientifica
Unanime e l'apprezzamento espresso dai procuratori generali per le disposizioni relative alla utilizzazione ai fini del giudizio di taluni atti assunti dal Pubblico Ministero nel corso delle indagini preliminari
All'acquisizione di prove formato in altri processi all'accentuazione dei poteri di indagine del Pubblico ministero e di iniziativa della polizia giudiziaria
Positivi giudizi sono stati espressi anche sulla modifica l'articolo quattrocentoventicinque Codice procedura penale
La soppressione indetta a norma dell'aggettivo evidente costituisce un efficace risposta alle critiche sulla scarsa funzione di filtro dell'udienza preliminare
Ancora una volta estese sono le lamentele sulla disciplina dei termini durata di indagini preliminari eccessivamente compressi
Non che sullo stesso procedimento di proroga per il quale si propone l'applicazione generalizzata della procedura semplificata introdotta per i procedimenti di criminalità organizzata
Non del tutto soddisfacente si è rivelata la disciplina dell'incidente probatorio sovente strumentalizzato dall'indagato per ottenere una discovery anticipata
Dove le aspettative del legislatore sono andate profondamente delusa e in tema di procedimenti speciali sui quali si contava per deflazionare il dibattimento i limiti più compatibili con l'attuale maggiore complessità connessa alla formazione della prova
Con il cosiddetto patteggiamento e col giudizio abbreviato sono stati definiti circa il venti per cento di tutti i procedimenti esauriti nel periodo primo luglio novantadue trenta giugno novantatré
La causa prima di questa resistenza e ovviamente la diffusa opinione secondo cui è meglio affrontare il giudizio ordinario e comunque procrastinabile il più a lungo possibile la definizione nella speranza che intervengano provvedimenti di clemenza o altre cause estintive del reato
La tendenza degli imputati a chiedere il patteggiamento soltanto all'atto della dichiarazione di apertura del dibattimento vanifica ulteriormente gli effetti deflattivi del procedimento
Da quasi tutti i procuratori generali viene persino sopra perciò sollecitata una riforma volta ad anticipare il termine finale per la richiesta della pena concordata
Unanimità di consensi si registra poi a favore di un congruo aumento del limite di pena in relazione alla quale può essere chiesto il patteggiamento
Un aumento generalizzato di tale limite eviterebbe il sospetto di riforme strumentali ad una definizione indolore dei procedimenti relativi atte lune categorie soltanto di reati
Lo scorso anno in questa stessa occasione era stato rilevato che eversione terrorismo continuavano ad essere una minaccia latente radicata nella situazione sociale per molti aspetti e stabile ed insicura
Alcuni tragici avvenimenti verificatisi nell'anno appena decorso hanno dimostrato purtroppo l'esattezza vitale diagnosi
Il mille novecentonovantatré è stato infatti segnato dai gravissimi attentati di Roma Firenze e Milano che hanno suscitato intensa commozione soprattutto per il loro drammatico bilancio in termini di vite umane
Per tali attentati si supera facciata la pista terroristica o eversiva desumibile dalla modalità di esecuzione e dalla capacità garanzie organizzativa dimostrata dei loro autori
Negli ultimi tempi si è registrato poi un rinnovato attivismo dei gruppi di sinistra eversiva che stanno tentando di recuperare le residue forze ancora disponibili al messaggio rivoluzionario nella prospettiva di un rilancio della lotta armata
Un intenso attivismo si registra anche nel campo delle organizzazioni di estrema destra
è stato infatti segnalato il coinvolgimento di vecchi e nuovi estremisti nei traffici di armi ed esplosivi spesso in collusione con organizzazioni malavitose
Non vi sono state nell'anno appena trascorso manifestazioni eclatanti di aggressione l'istituzione dello Stato e i suoi rappresentanti di sicura matrice mafiosa
Del tipo di quelle che sconvolsero il paese nel mille novecentonovantadue come stragi di Capaci e di via D'Amelio la mafia la 'ndrangheta la camorra non hanno mancato tuttavia di far sentire la loro presenza con la Commissione diritti che hanno destato vasta eco nell'opinione pubblica
è sufficiente ricordare l'omicidio del giornalista Giuseppe Alfano nonché il tragico agguato nel quale ebbe a perdere la vita il parroco del quartiere Brancaccio di Palermo da Giuseppe Pugliesi
Che operava in una borgata ad alta densità mafiosa per la rinascita civile e morale di quella comunità
Il Lloyd sia inteso probabilmente colpire anche rinnovato impegno delle istituzioni ecclesiali nella lotta alla criminalità organizzata
La svolta nella strategia dalla lotta alla mafia si è avuta prova a seguito delle stragi di Capaci e di via D'Amelio
Da un lato vi è stata una reazione delle popolazioni locali dall'altro e maturata la consapevolezza che la situazione era pervenuta ad uno stato di gravità tale da porre in pericolo le fondamenta stesse dello Stato democratico
Non hanno tardato a dare i primi incoraggianti risultati il forte impegno delle istituzioni in tutte le sue componenti l'apprestamento dei mezzi necessari per intraprendere una volta così difficile
La rinnovata fiducia nell'azione della magistratura delle forze dell'ordine validamente coadiuvate queste ultime dall'esercito per il controllo del territorio
è sufficiente ricordare la recente individuazione dei presunti responsabili della strage di Capaci e gli arresti di alcuni personaggi ritenuti capi storici di Cosa Nostra arresti
Cioè oltre aver decapitato l'organizzazione hanno offuscato il mito della invincibilità della mafia dando una spinta decisiva al risveglio delle coscienze
All'attenuarsi della cultura dell'omertà mafiosa ed ulteriore linfa al diffondersi del fenomeno del pentitismo
Nel quadro di questa rinnovata strategia di attacco
Si è cercato di colpire gli interessi economici della mafia un ulteriore sviluppo di tale mezzo di lotta
Verrà sicuramente dalla modifica delle disposizioni in tema di sequestro e confisca dei beni di sospetta provenienza mafiosa
Nonché dall'entrata in vigore della convenzione sul riciclaggio la ricerca il sequestro e la confisca dei proventi di reato dalla quale è stata autorizzata la ratifica con legge numero trecentoventotto del novantatré
Sì fatti positivi risultati non debbono però fare indulgere a cadute di detenzione nell'impegno
Della magistratura e delle forze dell'ordine soprattutto vi si consideri che la mafia ha sempre palesata un'eccezionale capacità di reazione di recupero che esse esercito tuttora un capillare controllo del territorio
E che deve essere approfondito il fenomeno emerso in tutta la sua gravità negli ultimi tempi della collusione con essa di rappresentanti delle istituzioni dello Stato e gli enti pubblici
Note più sconfortanti provengono dalla relazione dei procuratori generali delle altre due regioni maggiormente afflitte dal fenomeno della criminalità organizzata la Campania e la Calabria
In entrambe le regioni e diffusa l'infiltrazione mafiosa nei più importanti settori economici segnatamente in quello degli appalti pubblici
E nelle amministrazioni locali testimoniata quest'ultima dallo scioglimento di numerosi consigli comunali
In Calabria la Locride diventata terra di transito di smercio della cocaina della regina
Nella piana di Gioia Tauro si può dire che nessuna attività di un qualche rilievo sfugga al controllo delle coste legate da un vero e proprio patto federativo
In Campania sembra prevalere una sorta di non belligeranza fra le organizzazioni criminali che consente alle stesse di meglio controllare il territorio metropolitano e rurale
Non sono mancati successi novazione porta davanti allo Stato resi possibili anche dal contributo dei pentiti che hanno coinvolto personaggi di rilievo dal mondo economico e rappresentanti delle istituzioni sui quali sono in corso i necessari accertamenti unanime infine l'apprezzamento per le nuove strutture di investigazione d'indagine create per la lotta le più varie forme di gravità organizzata direzione investigativa antimafia
Direzioni distrettuali antimafia
Da più parti
è stato auspicato non completamente d'un perfezionamento di tali strumenti Cola istituzioni accanto a direzioni distrettuali dei tribunali distrettuali antimafia ciò eviterebbe la dispersione fra centocinquantanove tribunali degli elementi raccolti da ventisei procure in tale prospettiva del resto si è mosso il governo con il disegno di legge numero tre mila ottantatré
Nella appena decorso è diventata operativa la direzione nazionale antimafia
Notevole è stato l'impegno organizzativo richiesto dalla creazione della nuova struttura anche per le caratteristiche tutta particolari che connotano l'ufficio patrocinato da Giovanni Falcone
Le principali funzione di guida la direzione nazionale di mafia sono quelle di coordinamento impulso in relazione ai procedimenti indicati dall'articolo cinquantuno comma tre bis codice procedura penale
Nel periodo considerato vi è stato da parte dell'ufficio
Un intenso e proficuo esercizio di tutti i poeti ad esso attribuiti alla legge
Che si è concretizzato in numerose missioni compiute per acquisire atti e notizie utili ai fini della individuazione di possibili collegamenti con procedimenti pendenti presso altri uffici
Il che ha consentito il coordinamento delle relative indagini ed una conoscenza dettagliata del fenomeno criminale
Tale coordinamento si è realizzato mediante numerosi incontri e contatti informali con i magistrati delle procure distrettuali mentre diciannove sono stati gli incontri formali presieduti dal procuratore nazionale
Il frequente ricorso all'istituto all'applicazione dei magistrati
Ha consentito da un lato e acquisirono più approfondita conoscenza di alcuni procedimenti pendenti presso le direzioni distrettuali e dalla contro ideare Attalo Jesi un più incisivo impulso
Particolare rilevanza hanno assunto i colloqui investigativi
Che hanno consentito di individuare importanti filoni di indagine
I positivi risultati fin qui conseguiti sono suscettibili di ulteriore sviluppo quando sarà completata la dotazione di personale e dei mezzi
Richiesti in particolare quando diverrà operativo il centro di elaborazione dati in corso di al allestimento
Sempre centrale nel panorama della criminalità resta il problema della droga anche per la sua intima connessione con quello delle organizzazioni mafiose
Tutti i procuratori generali riferiscono che l'uso degli stupefacenti continua a diffondersi in modo allarmante
Nel valutare l'esito del referendum abrogativo del diciotto aprile novantatré si auspica un intervento legislativo
Che pur nel rispetto del pronunciamento popolare tra i disegni la disciplina della materia col mondo vuoti e facendo chiarezza sui punti più controversi
La previsione che è risultato positivo dalla consultazione avrebbe liberato dal carcere migliaia di detenuti si è rivelata fallace
Cioè che la maggior parte dei tossicodipendenti solo detenuti per avermi commesso reati di spaccio e non per la semplice detenzione di droga
Tutto classicità e la presenza nel nostro Paese di immigrati clandestini sia perché solo una parte di coloro che avrebbe voluto avvalersi delle disposizioni per regalare loro posizione lo hanno fatto
Sia perché il flusso migratorio non accenna ad arrestarsi anche a causa della difficoltà dei controlli
Questi immigrati soprattutto per ciò che concerne le possibilità di lavoro e di reperimento di alloggi versano in condizioni che sarebbe ottimistico definire precaria
Costoro sempre più spesso rimangono coinvolti in fatti di traffico di sostanze stupefacenti di prostituzione
Non sono disponibili dati per fare un primo sommario bilancio delle nuove disposizioni in tema di espulsione degli stranieri detenuti in custodia cautelare ogni espiazione di pena
E tuttavia opinione comune che nel nuovo istituto dell'espulsione volontaria
Si avvarranno i delinquenti più pericolosi legati ad organizzazioni criminali mentre nessun effetto si avrà nell'ambito della microcriminalità diffusa fra gli extracomunitari
Consistente resta il numero degli omicidi volontari dei tentati omicidi anche se in flessione con la preoccupante eccezione del distretto di Caltanissetta
Merito tuttavia di essere rilevati con soddisfazione anche taluni dati assai significativi
Quali la contenuta diminuzione degli omicidi ristretto di Catania nonché la constatazione proveniente da qualche distretto di un apprezzabile diminuzione degli omicidi ricollegabili alla criminalità organizzata
Variazioni non particolarmente rilevanti presenta il numero delle rapine delle estorsioni mai diffusa la convinzione che in molti casi le vittime per paura o per sfiducia non lo denunci
Una curva legamenti l'ascesa presentano invece i sequestri di persona a scopo di estorsione
La situazione di degrado ambientale del Paese non accenna purtroppo a migliorare lo testimonia il numero elevato di violazione della normativa in materia accertate nell'anno appena concluso in gran parte determinate dall'incremento dei rifiuti
Ancora notevole e il numero delle violazioni delle norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro
Da tutti i distretti o vengono poi notizie negative in ordine all'andamento dei reati societari di bancarotta riflesso immediato della crisi economica in cui versa il Paese
I dati sulla criminalità minorile non presentano variazioni di rilievo permanente oltre le cause dell'accentuazione della devianza minorile riscontrata negli ultimi tempi
Non può essere al riguardo sottovalutata una circostanza particolarmente preoccupante il coinvolgimento di minori in reati associativi o comunque collegati a fatti di criminalità organizzata
Evidentemente le attuali difficoltà di inserimento nel mondo del lavoro inducono taluni giovani a cercare sbocchi in uno dei pochi settori che in alcune regioni del nostro Paese non è purtroppo ancora entrato in crisi
Numerosi sono inoltre gli omicidi volontari dei quali si sono resi responsabili minori
Il campo di azione della crimine Tamino Rile e comunque con assoluta prevalenza quella dei reati contro il patrimonio e del piccolo traffico di droga in tali fatti sono molto spesso coinvolti giovani nomadi ed extra comunitari dei quali e persino difficile l'identificazione la determinazione dell'età ai fini dell'imputabilità
In costante aumento soprattutto dopo che sono state rese più rigorosa le disposizioni in tema di arresto in flagranza di minorenni e l'utilizzo degli infraquattordicenni non imputabili
Pressoché unanime l'apprezzamento dei procuratori generali delle nuove norme regolanti il processo a carico di imputati minorenni
E per i nuovi istituti della dichiarazione di non luogo a procedere per i vi avanza del fatto
Ed è la messa alla prova che segnano il superamento della cultura del carcere ma diffuse sono ancora le doglianze per la mancanza o insufficienza delle necessarie strutture di sostegno di recupero della devianza accompagnata dalla preoccupazione
Che la dilatazione degli spazi di sostanziale impunità concessa ai minori che delinquono possa tradursi come di fatto è già avvenuto in un incentivo per la malavita riutilizzare bianchi per reati di estrema gravità
Sempre vivace e il dibattito sulla certezza della pena in fase esecutiva si è spesso rilevato che nel nostro Paese sono previste dalla legge di erogate dai giudici pene severe e poi girato vengono effettivamente ed integralmente espiate
La critica non rispondo del tutto abilità se si considera il costante aumento della popolazione carceraria verificatasi negli ultimi tempi solo in parte riconducibile ai più rigorosi criteri in tema di adozione delle misure cautelari personali
Fatti incremento trae prevalente origine infatti dall'irrigidimento della normativa in materia di medici penitenziari intervenuto agli anni novantuno novantadue
Ci ha stabilito limitazioni a loro la concessione nei confronti dei condannati per i delitti più gravi ed in particolare per coloro e hanno collegamenti con la criminalità organizzata
Unanime e il consenso espresso dai procuratori generali su tale produzione normativa che tra l'altro ha consentito di sottrarre gli operatori penitenziari alle pressioni psicologiche esercitate dagli esponenti più pericolosi della seduzione criminali
Anche se sulla costituzionalità di alcune norme sono sorti non pochi dubbi taluni dei quali condivisi dalla Corte costituzionale
Solo in apparente controtendenza rispetto a tali norme sono le recenti disposizioni in tema di ampliamento dei limiti di concedibilità la misura alternativa alla detenzione domiciliare e all'affidamento in prova a tossicodipendenti o da alcoldipendenti
Perché secondo nel nostro ordinamento la funzione retributiva e di difesa sociale della pena non può essere disgiunta ai sensi dell'articolo ventisette comma tre della Costituzione da quella emendativa rinnovata e concorde era denuncia della grave carenza delle necessarie strutture penitenziarie che raramente consentono di realizzare un adeguato trattamento personalizzato
Il lavoro carcerario cui viene unanimemente riconosciuto nelle vada funzione riso Felizzano tutte e sovente un miraggio per i detenuti che lo richiedano
Incondizionato consenso va espresso infine sulla legge numero quattrocento novantadue dal novantadue in materia di produzione di soggetti in stato di restrizione della libertà personale
Ispirata al principio del rispetto della dignità umana del detenuto ed alla sua protezione da forme invadenti di curiosità e pubblicità
Nel campo della giustizia civile i dati trasmessi ai singoli distretti confermano le pessimistiche previsioni degli anni precedenti
Il mancato adeguamento in alcuni casi la riduzione delle risorse destinate a questo settore
Per i il necessario potenziamento di quello penale hanno implicando un generale incremento del numero delle pendenze di conseguenza un ulteriore prolungamento dei tempi di trattazione dei procedimenti
Questo andamento caratterizza in primo luogo le controversie in materia di rapporti obbligatori e le procedure fallimentari in relazione alle quali si è verificato un significativo aumento delle sopravvenienze a causa della situazione economica del Paese
Ma il fenomeno e di portata generale
E riguarda anche settori nei quali la disponibilità di procedure più agili come in materia di separazione personale di cedimento al matrimonio di rapporti di locazione
A
Va disponibilità di di procedure più agili agiva la trattazione delle cause
Tra tra conferma in tal modo il perdurante squilibrio fra domanda risposta di giustizia e la necessità di intervenire anche dal lato della domanda ricercando forme di soluzione delle liti davanti ai giudici non professionali e in sede stragiudiziale
In relazione alla controversa in materia di lavoro e di previdenza e assistenza gli effetti positivi originariamente prodotti dalla riforma del settantatré
Hanno indotto a individuare nelle linee fondamentali da nuova disciplina un modello dai stendere all'intero processo civile
Ma l'esperienza di questi ultimi anni
Ha dimostrato come anche la migliore riforma processuale sia condizionata nella sua concreta applicazione dal numero dei procedimenti affidati alla formazione di ogni singolo giudice
Ecco le carenze strutturali possano determinare prassi processuali sostanzialmente elusive dalla riforma medesima
A indispensabile ricercare forme di contenimento di soluzione del contenzioso per evitare il ripetersi di vicende come quella relativa alla determinazione dei criteri di calcolo del compenso per il lavoro straordinario dei dipendenti e le Ferrovie dello Stato
Che ha visto la contemporanea pendenza di migliaia di procedimenti
Quanto accaduto dimostra l'esigenza di affrontare senza indugi gravi problemi che sono posti dalla prevista devoluzione alla cognizione del giudice ordinario delle controversie relative a rapporti lavoro dei pubblici dipendenti
Questo sì praticamente riscritto essendo il quadro giustizia civile nelle relazioni trasmesse dai procuratori generali si registra una sorta di rassegnata presa d'atto di una su situazione di irrimediabile collasso
Infine sul piano delle riforme legislative deve farsi riferimento a provvedimenti che la legge numero trecentocinquantatré dal novanta aveva definito urgenti per il processo civile
Anche l'attuazione di questa riforma e condizionata dalla carenza delle strutture e non può prescindere dall'effettiva entrata in funzione del giudice di pace istituto sul quale sono riposte tante speranze
Il contratto opinioni circa l'opportunità riferire ulteriormente il momento dell'entrata in vigore di entrambe le riforme
Ha ritardato l'adozione di tempestiva decisione al riguardo protraendo la situazione di incertezza finalmente risolta dal recentissimo decreto legge numero cinquecentoventuno del sedici dicembre scorso
Prendendo a riferimento la data del trenta settembre nell'ultimo anno la pendenza nel settore civile presso la Cassazione e diminuita di circa due mila unità soprattutto a causa delle cresciuto numero di ricorsi
Decisi che sono stati oltre quattordici mila con un incremento di ottocento unità
Poiché nel quinquennio ottantotto novantadue la corte ha definito più di sessantasei mila ricorsi civili il reiterato aumento di produttività dimostra il sempre più intenso impegno dei magistrati e del personale amministrativo
Non essendo ragionevole per l'immediato futuro prevedere una curva ascendente dalla resa produttiva e da escludere in tempi brevi Brady una consistente diminuzione dell'arretrato
Il pessimismo si aggrava in previsione del sicuro incremento dipendenze che sarà per derivare da alcune riforme come quella del contenzioso tributario e della privatizzazione del rapporto di lavoro dei dipendenti pubblici
Nel settore penale prendendo a riferimento la data del primo dicembre per la prima volta dal mille novecentottantasette si è verificato un aumento delle pendenze quantificata in circa due mila ricorsi
Ma occorre considerare che lo stesso periodo ne sono sopravvenuti trenta mila in più e cioè in totale trentacinque mila e cinquecento bisogna altresì notare che l'alta produttività della Cassazione rivelata per il passato dal fatto che parte con la punta massima di ricorsi pendenti che alla fine dell'ottantasei
Aveva raggiunto la incredibile cifra di circa sessanta mila ricorsi sia registrato negli anni successivi un progressivo decremento
Ed è dimostrato per il presente dal numero dei ricorsi decisi nei primi dieci mesi del novantatré che sono stati ventotto mila cinquecento con un incremento di mille cinquecento unità rispetto allo stesso periodo nell'anno precedente
Attualmente la durata media nel giudizio penale di Cassazione di circa quattro mesi apparì sostanzialmente al tempo indispensabile per gli adempimenti di legge
Occorre comunque avere ben chiaro
Che se si chiede alla Cassazione di assolvere me in modi più compiuti la funzione nomofilattica attribuitole dalla legge sono necessarie tre precondizioni primo
Una riforma intesa circoscrivere le ipotesi ricorso facendo ovviamente i conti con il precetto dell'articolo centoundici della Costituzione
E con i limiti di elasticità consentiti all'Interpol de dalla disciplina vigente in materia secondo interventi di ordine normativo ed amministrativo concernenti la provvista dei magistrati che tengano conto della specificità delle funzioni che essi sono chiamati a svolgere terzo
Misure relative al potenziamento delle risorse personale e materiali al fine di adeguarle all'esigenza di funzionalità alla corte che pare non essere talvolta sottovalutate
Il presidente del Consiglio nazionale forense in un messaggio indirizzato in in vista dell'odierna assemblea della Cassazione ha manifestato le attese degli avvocati costretti a confrontarsi quotidianamente con una situazione sempre più difficile
Non solo per l'oggettiva inadeguatezza dell'organizzazione del servizio giudiziario rispetto alla domanda di giustizia dei cittadini
Ma anche per l'instabilità quadro normativo in cui sono costretti ad operare e che rende viva l'esigenza di norme processuali stabili
Si ribadisce che il processo penale non può costituire strumento di lotta alla delinquenza
Ma per la sua natura giurisdizionale esige un giudice estraneo alle regioni dell'accusa e la difesa in ossequio ad una scelta irreversibile di civiltà che lo vuole terzo
Si lamenta la progressiva compromissione dello ridare equilibrio tra accusa e difesa disegnato dal nuovo codice di procedura penale a seguito di interventi normativi e di pronunzie dalla Corte costituzionale che hanno inciso su aspetti qualificanti della riforma
Di avvocati
Che non possono tacere le perplessità e le critiche per alcuni orientamenti giurisprudenziali ad esempio in materia di presupposti e finalità della custodia cautelare
Sono grati al presidente della Repubblica per l'attenzione al problema e per l'alto monito ripetutamente espresso
Nel messaggio del presidente del Consiglio nazionale forense si ritiene urgente una soluzione normativa CAP di restituire i difensori della parte privata sin dalla fase delle indagini la facoltà e gli spazi originariamente previsti
E si dà atto al ministro di Grazia e Giustizia di essersi mostrato sensibile a queste sensi all'istanza con il recente disegno di legge numero mille settecentosedici
Però altro la prevedibile anticipata a fine della legislatura può far considerare tale iniziativa come un'affermazione di principio che non può costituire motivo di tranquillità per gli avvocati fino a quando non sarà consacrata in precise norme il Consiglio nazionale forense a causa dell'insufficienza delle strutture ha chiesto e ottenuto il rinvio delle date previste dal legislatore per l'integrale attuazione la riforma del processo civile e per l'entrata in funzione del giudice di pace
A quest'ultimo riguardo si sostiene che i dati obiettivi confermano la serietà delle critiche mosse dall'Avvocatura d'alcuni rilevanti profili di questa nuova insatura onoraria ed in particolare ai requisiti per accedervi
Anche se il recente decreto legge numero cinquecentoventuno già ricordate ha parzialmente accolto cari Italians rimane dubbia la effettiva funzionalità degli uffici entro il nuovo termine
L'avvocatura esprime la fiducia
Che la revisione dell'istituto avviata dal decreto legge possa essere completata dal parlamento in sede di conversione per fugare le pessimistiche previsioni sui risultati che esso potrà recare per la soluzione della crisi della giustizia
Poiché anche nel nuovo processo civile occorre evitare il ripetersi di difficoltà di errori che hanno caratterizzato la fase d'Emilia del riformato rito penale
L'ordine forense insisterà perché il parlamento apporti alla normativa processuale le modifiche necessarie per il migliore esercizio del diritto di difesa
E non mancherà di controllare
Sì alla giurisdizione civile
Siano assegnate adeguate risorse umane e materiali indispensabili alla corretta applicazione delle nuove norme
Riservandosi l'adozione delle iniziative più opportune perché la giustizia civile non Papisca conseguenze più gravi di quelle drammatiche già da tempo registrate
Al termine di questo giro di orizzonte
Si fa strada la deludente constatazione
Che gli elementi di novità si disperdono in un panorama complessivo largamente scontato
Mentre il mondo cammina
Facendo esplodere vecchie e nuove contraddizioni
L'amministrazione della giustizia continua ad avvitarsi nei suoi eterni affanni sicché il quadro che essa esibisce se si guarda al mille novecentonovantatré non si distacca in misura sensibile da quello che c'è occorso di registrare negli anni precedenti
Tuttavia affronta il rischio dell'insofferenza che suscita la ripetizione del già detto la parte conclusiva di questa relazione viene a dedicata ad alcuni temi fai caricati di allarmante attualità da recenti esperienze
Il primo tema concentramento aumentati rapporti intercorrenti fra il procuratore della Repubblica e i suoi sostituti
Su rapporti sui quali l'abbattimento e la struttura gerarchica degli uffici di procura non è riuscita a proiettare una soluzione appagante
Recenti vicende
Verificatasi nell'ambito delle due più importanti e procure e curiosamente atteggiata in in senso uguale e contrario costringono a prendere atto che siamo in presenza di una discordia di fondo difficilmente componibile
La questione ben nota ed è già stata ricordata nelle due precedenti relazioni ma qui se ne fa per la terza volta cenno
Sia perché quelle vicende hanno fatto riesplodere il dissidio rendendo indifferibile a un intervento risolutore
Sia perché il punto di vista che ho ritenuto di adottare sul terreno dell'esercizio dell'azione disciplinare ultimamente affatto tra gli studiosi autorevoli proseliti
Ai quali attesa l'area culturale di appartenenza non si possono addebitare Nostalgia verso il regime gerarchico o visioni gretta mente burocratiche circa la RAI la gestione delle procure
E certamente fuori luogo attardarsi in questa sede in una del
Consiglio superiore magistratura sia pure a strettissima maggioranza nella sua sezione disciplinare da una parte le sezioni unite dalla Cassazione dall'altra hanno raggiunto decisioni conclusioni divergenti
Bisogna prendere atto che i dati normativi utilizzabili sono equivoci e sconsigliano qualsiasi tentativo di interloquire sul piano tecnico-giuridico
Sembra allora più opportuno adottare una prospettiva metà giuridica allo scopo di mettere in luce le motivazioni che costituiscono il retroterra culturale della scelte interpretative
Dalla premessa del carattere diffuso del potere giudiziario deriva direttamente una in coercitivi la tendenza alla personalizzazione delle funzioni del magistrato
E Petula Clark del patrimonio culturale e diciamolo pure caratteriale dei magistrati il rifiuto dell'idea stessa di assoggettarsi d'altro e direttive
Intesa ai come strumento più o meno palese diretto per legittimare ingiustificate ed erano mie
Quel rifiuto attuali si nutre del proposito di sia di scongiurare arbitri e prevaricazioni Dicati sia di affermarsi
Come operatori di giustizia sulla base di personali inclinazioni ideologiche
Si può discutere della bontà di simili sollecitazioni
Ma non si può dimenticare che l'autonomia del magistrato
Oltre a costituire la garanzia della sua personale sfera di azione istituzionale e strumentale rispetto alla tutela del cittadino
Che si rivolge agli organi di giustizia e atte ad aspettative che questi inoltre fra l'altro circa l'attuazione nei propri confronti del principio costituzionale di parità di trattamento
E questo chiama in causa l'esigenza di una tendenziale uniformità di indirizzo se non di tutte le procure della Repubblica quanto meno di ciascun ufficio
Se si considera che questa finalità
Sì pure a fianco di quella concernente l'efficienza dell'azione di contrasto della criminalità in Zappa
Viene perseguita dalla normativa in tema di coordinamento di tale azione fra le diverse procure distrettuali bisogna ammettere che nessun tipo di coordinamento si impone con maggior forza di quello interno ai singoli uffici
Però fu stare questa esigenza si stende un velo di sospetto intorno la figura dei capi degli uffici cui fa da curioso contraltare
Una sorta di presunzione di affidabilità dei sostituti senza avvertire che l'uno e l'altro sono egualmente discutibili perché il sospetto se è fondato al pari del tradimento dell'affidabilità
Deve essere prima scongiurato attraverso l'oculatezza delle scelte commesse al Consiglio superiore
E poi sanzionato nella sede propria
Il vertice che facendo in questo campo leva su un sospetto generalizzato non si fa molta strada
Perché si accomunano indebitamente situazioni eterogenei di ieri e di oggi ci si muove nella nebbia dirò costante incertezza che forse neppure attende di essere rimossa
Si teorizza come principio fondante di un settore non periferico dell'ordinamento giudiziario la cultura del sospetto
Che prima di gravare di un peso negativo la persona che ne investita non rende certo degno di condizionata lode il soggetto che la erige a criterio guida della propria condotta esiste infine il dovere pur nel quadro di un ordinamento che non presta in via di Massimo Segre o lo stare decisis di attenersi ai comandi statuiti nelle sentenze
Nella specie si tratta di sentenza non contraddetta da di successive decisioni pronunciata nella elevata istanza delle sezioni unite dalla Cassazione
Deputata dall'ordinamento ad assicurare l'esatta osservanza e l'uniforme interpretazione della legge e questo è un dovere che dalla coscienza dei magistrati deve essere avvertito come primario
E tornato prepotentemente alla ribalta il tema del controllo dei magistrati in sede disciplinare
Stampato ai commenti che gli hanno conferito una rinnovata attualità gli appunti critici svolti con riguardo all'efficacia di tale controllo sono essenzialmente due
L'azione disciplinare se non Langue negletta viene esercitata con biasimevole parsimonia
La competente sezione del CSM è solita improntare le proprie sentenze ad una ingiustificata moderazione per una sorta di malintesa solidarietà cast tale la prima accusa e ingiustificata se appena si considera che la media annuale dei procedimenti promossi ad opera di entrambi titolari del potere d'iniziativa e di poco inferiore alle cento unità negli ultimi sette anni
Poiché tale media è stata superata nel mille novecentonovantatré e giocoforza prendere atto che i dati forniti in via ufficiale sono sistematicamente ignorati
E rilievo ancora più significativo fare la sorprendente constatazione che si giudichi esiguo numero di procedimenti disciplinari che rapportato all'organico della magistratura dovrebbe al contrario ritenersi notevolmente elevato
La seconda accusa
Non con Fini ha chiesto non tutte le iniziative promosse
Mettono capo all'irrogazione di una sanzione ciò rientra nella fisiologia dei rapporti fra accusa e condanna così come del resto un analogo divario numerico non desta meraviglia nel campo della giustizia penale
Una obiettiva analisi dei dati mostra che dico il divario segue ultimamente la tendenza ad assottigliarsi specialmente avendo riguardo al settore di procedimenti cautelari di sospensione dei magistrati e le funzioni
E al discreto numero di incolpati che scelgono la via dell'abbandono dell'ordine giudiziario presumibilmente per sfuggire la sanzione
Orbene se si tratta di fenomeno degno di apprezzamento positivo questo va esteso per obiettività anche ai titolari dell'azione disciplinare
Posto che le loro iniziative costituiscono l'unico strumento per portare all'esame della sezione disciplinare del CSM condotte meritevole di essere sanzionati
Acqua punti infine la tentano chele iniziative disciplinari si limitano a dare gli devo ad episodi marginali disinteressandosi delle vicende più clamorosa è giusto replicare
Che non bisogna scambiare i propri personali convincimenti con il codice deontologico
Poiché questa non esiste come insieme organico di norme positivamente stabilite può anche accadere che comportamenti visti da popoli come fornite mente connotati da disvalore sul piano dell'osservanza dei doveri
Per altri non solo sono corretti ma appartengono addirittura la sfera del deontologicamente esigibile
Penso per esemplificare
Abbandonando le comodità dei discorsi generici ai casi di esuberanza nelle esternazioni relative ai processi di questi assegnatari
O ai casi di esasperato rivendicazionismo interni o esterni agli uffici
In presenza di un simile dissidio
Che investe perciò sa mente il corpo dei magistrati nel suo complesso
Al titolare dell'azione disciplinare sprovvisto del sostegno di regole tassative non è datato o riesce molto difficile patteggiare per l'una o per l'altra delle inconciliabili vedute
Anche per la magistratura e all'ordine del giorno la questione morale
Andando al di là della indignata condanna di qualsiasi dimensione il primo rilievo è del tutto scontato
Sarebbe stato irrealistico ritenere il corpo dei magistrati nella sua totalità impermeabile al contagio della corruzione
E della compromissione con un sistema di potere politico amministrativo ed economico gravemente inquinato
Il magistrato che rifiuta di arruolarsi nelle schiere dei seguaci delle mode o dei fautori dei doveri altrui deve guardarsi dagli estremismi delle opposte tentazioni
Quella di flagellato assegni per il bisogno di espiare le colpe di colleghi sciagurati
O al contrario la tentazione di autocelebrarsi approfittando del consenso popolare per rimontare l'esito infausto dal referendum sulla responsabilità e per mettere in luce lei capacità della magistratura di far pulizia al proprio interno
Fu data questa duplice tentazione
Va preso atto che in molti osservatori nata spontanea la domanda intesa stabilire se la mancata conoscenza delle deviazioni dei magistrati
Sia da imputare al funzionamento inadeguato dei meccanismi di controllo sia di quello che compete ai capi degli uffici sia di quello strumentale all'esercizio dell'azione disciplinare
Orbene chiamarsi fuori dalla questione morale limitandosi a denunciare inefficacia dei controlli
Può anche rivelarsi un'operazione condotta all'insegna della ricerca di un alibi consolatorio se non è accompagnata da un generalizzato esami di coscienza
Bisogna infatti domanda prassi da quale terreno culturale siano germi nate la dottrina e la pratica che hanno giustificato una sorta di demonizzazione dei capi degli uffici cinemino ai poteri deve coerentemente Air accettare una loro naturale tendenza a rifiutare le responsabilità più pesanti se non vuole perseguire un ideale di perfetta ingiustizia
Per valutare con obiettività le accuse di insufficiente vigilanza interdisciplinare bisogna aver presente il quadro di riferimento normativo ed ordinamentale nel quale si colloca la titolarità del relativo potere
All'esperto di ordinamento giudiziario non può sfuggire che il procuratore generale della Cassazione primo e privo di qualsiasi potere gerarchico nei confronti dei titolari dell'azione penale
Secondo non è dotato di un corpo ispettivo proprio potendo solo a valersi delle risultanze acquisite attraverso le relazioni dell'ispettorato presso il Ministero di Grazia e Giustizia
Terzo ignora assolutamente quali notizie di reato siano pervenute a levare il PCI centinaia dei titolari dell'azione penale sparsi sul territorio e di conseguenza non è in grado di sapere sei sulla base di quelle notizie sia stata avviata un'investono un'attività investigativa e in caso affermativo quale sia stata la sorte ieri insomma tributario delle comunicazioni terzi vale a dire proveniente gli uffici competenti
O da privati cittadini che espongono documentate doglianze Oberto ancora da organi di informazione che l'accenno filtrare notizie più o meno lecitamente apprese secco sia temporale ed indiretta e la cognizione della condotte omissive penalmente o dici talmente rilevanti addebitabili a magistrati
Risulta fuori centro l'assunto che pure da più parti è stata affacciato secondo cui la tardiva scoperta di Tangentopoli avrebbe fra le sue cause la carenza di adeguati controlli se disciplinari
Ove non sia previamente dimostra che per il tramite giuridicamente corretto omissioni e ritardi avessero formato oggetto di tempestiva segnalazione ai titolari dell'azione disciplinare e costoro ciò nonostante fossero rimasti inerti in realtà dando per scontati sia l'elogio per la professionalità e la dedizione dei magistrati che nel presente sono impegnati in questo genere di indagini
Sia a pasta penetrante e per il passato impensabile collaborazione prestata da indagati o da persone informate dei fatti l'attuale recupero di omissioni e
Tardi ha una genesi ben più complessa
Per dirla in una sola parola trova la sua causa fondamentale nel mutato clima politico sociale complessivo del Paese permeato di una forte esigenza di legalità e di rigenerazione morale
La circostanza che molte delle imputazioni elevate nei confronti dei magistrati
Hanno la loro matrice delle dichiarazioni dei collaboratori della giustizia fa nascere una serie di gravi problemi essendo incombente il pericolo di manovre delegittimanti o di ritorsioni
Il contributo che i collaboratori hanno dato all'esito vittorioso della lotta contro il terrorismo è innegabile e se essi costituiscono uno strumento necessario o almeno utile anche nei procedimenti contro la criminalità organizzata
Tuttavia i loro rapporti informativi esigono una verifica ancora più cauta ed approfondita
Condotta nel segno della garanzia prestata dalla legge gestita con attenta professionalità intesa alla ricerca di attendibili e convincenti riscontri tutti sappiamo come in certe situazioni sia facile sollevare sospetti
E come quest'operazione ossa rivelarsi parente prossima della calunnia e c'è altresì noto che l'accusa una volta portata a conoscenza di terzi genera di per sé un discredito quasi irrimediabile
E certo però che non potrebbe mai essere giustificata l'adozione di un criterio di valutazione dell'attendibilità dei cosiddetti pentiti di Pretta marca corporativa e cioè differenziato a seconda che essi si riferiscono dal magistrato ovvero al comune cittadino
Assunta poi nell'accezione più pregnante la questione morale allarga i suoi confini
Fino a comprendere il disimpegno nel lavoro le cadute di professionalità l'esorbitanza più o meno mascherata dalla regole della competenza l'adesione a gruppi nell'intento di Tubular né vantaggi
L'abuso sottilmente congegnato del ruolo la disordinata e petulante conflittualità nell'ambito dello stesso ufficio e nei rapporti tra uffici diversi
Non stupisce allora lo sconcerto dell'opinione pubblica che i dai magistrati si attenderebbe certezza di regole e unitarietà di comportamenti a quest'ultimo riguardo
Se credo opportuno il richiamo rivolto alla magistratura dall'organo direttivo dell'Associazione nazionale magistrati perché porti ordine in casa propria
Si tratta di un impegno che deve nutrirsi della consapevolezza della grande rilevanza e l'azione giudiziaria
Della scrupolosa osservanza delle regole delle imprescindibili doti dell'equilibrio e della misura
Non è in discussione la legittimità della differenza di vedute di valutazioni non appare invece lodevole trasferirle sul terreno dello scontro personale conto più se non la si fa per evitare la diffusione Duck anzi la discordia sembra implicare il desiderio che la stanza perché la stampa operi da cassa di risonanza
Fa bene il documento a sottolineare che il riserbo del magistrato in relazione ai procedimenti a lui affidati è importante per contenere in limiti fisiologici il tasso di personalizzazione d'esercizio la funzione giudiziaria
Si può aggiungere che pretestuoso nascondersi dietro il comodo paravento dell'integrazione dei mezzi di informazione ad ingigantire ogni disparità di Indirizzo invocando la approva di un'accesa rivalità o etiche tanto questo o quell'ufficio come palazzo dei veleni essendo al contrario dovere del magistrato
Consapevole come di quell'attitudine all'enfasi attenersi ad uno stile di serietà professionale
Si tratta di principi enunciati esplicitamente in tutte le relazioni di questi ultimi anni imitare da gran tempo scoccata l'ora che adesso il magistrato conforme la propria attività
Questa relazione come quelle che l'hanno preceduta ha elencato una serie di punti di crisi che in larga misura sfuggono ai poteri di controllo di governo della magistratura
Ma altresì segnalato alcuni settori nei cui riguardi rassegnarsi ad una fata visti da presa d'atto sarebbe francamente riprovevole
Rispetto ad essi se gli orientamenti culturali divergono la meta è comune e al fondo unificante ripristinare pienamente la legalità violata
E conseguire il traguardo di un più civile servizio giustizia per i cittadini
Le chiedo signor Presidente di dichiarare aperto l'anno giudiziario mille novecentonovantaquattro
In nome del popolo italiano
Dichiaro aperto l'anno giudiziario mille novecentonovantaquattro
La seduta