Il fenomeno dei collaborazionisti palestinesi uccisi nel periodo dell'Intifada

Delle il Centro di informazione israeliano per i diritti umani dei territori ha pubblicato un approfondito rapporto sul fenomeno dei collaborazionisti palestinesi uccidendo il periodo dell'intifada
Metteremo d'organizzazione che negli anni ha acquistato del Paese credibilità e che ha sempre denunciato trenta metri termini le violazioni dei diritti umani fatti dagli italiani
Questa volta invece con rapporto unico nel suo genere viene denunciato il comportamento dei palestinesi nei confronti dei collaborazionisti
Dove centoquarantadue persone tra cui più di cento donne sono state uccise dall'inizio dell'intifada
Molte delle vittime non erano in alcun modo collaborazionisti
Secondo i dati del ministero della difesa solo il trentacinque o quaranta per cento collaboravano realmente con gli israeliani
Rapporto di bretelle si legge le organizzazioni palestinesi hanno dato una definizione ampia del termine collaborazionista
Definizione che comprende oltre a coloro che collaboravano con l'esercito dei vari servizi segreti israeliani anche che aveva un rapporto con le istituzioni per vegliare dei territori come per esempio tipica gli impiegati delle varie municipalità inoltre persona cui vedevano attribuiti comportamenti immorali come per esempio prostitute ottobre sospettate di adulterio spacciatore di droga
Infine le esecuzioni esperto derivavano da motivazioni politiche personali o da faide familiari
Dal rapporto ripeterle emerge che spesso le esecuzioni sono tante sommarie senza che fosse stata data al sospettato la possibilità di difendersi o spiegarci e in molti casi prima di essere uccisi i collaborazionisti o presunti tali sono stati torturati
Il rapporto vengono riportati i tempi di tagli fatti collettive scottature inflitte conferma incandescente o catrame bollente e amputazione di arti durante gli interrogatori
Anche quando c'è stato un interrogatorio spesso mancava un serio tentativo di verificare le informazioni oltre alle nove centocinquanta vittime il rapporto parla di migliaia di persone torturate o ferite per esempio con pallottole delle ginocchia come avvertimento ammonizione
Il re Kotori materiali erano i membri delle pattuglie HP nel cast ammette l'infamante e i Falchi del Fatah e le Pantere nere per il fatta organizzazioni pattuglie che dice il rapporto spesso agivano contrariamente alle direttive dei loro capi
Va Bettella in critica non solo gli attivisti di padre ma anche la leadership del fatta ed Amman che non hanno agito in maniera adeguata né per interrompere il fenomeno né per punire chi lo perpetrata
Leadership ma nemmeno interrotto i rapporti e la collaborazione con le varie pattuglie che facevano le esecuzioni
Le stelle non risparmia neanche gli israeliani che vengono accusati di aver incoraggiato il fenomeno del collaborazionismo incoraggiando dal settantasette in poi dura profonda di tendenza dei palestinesi dal regime hitleriano vengono riportati testimonianze di come collaborazionisti fossero stati arruolati con la tortura con il ricatto nelle prigioni israeliane
Il rapporto si conclude con la reazione di fare del Cosplay mi e lo sceicco Yassin di terreno a maggio Secondo Piper costa ENI la responsabilità per l'uccisione dei collaborazionisti e del governo israeliano Elia arruolati riferendo che al fenomeno delle uccisioni Ichino nera un reale collaborazionista cotenne dichiara che il fenomeno deriva dalla mancanza di una autorità giudiziaria palesemente Gerusalemme Manuel Kant
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