Torino - Cerimonia di inaugurazione dell'Anno Giudiziario 2020

Buongiorno a tutti
Prima dell'inizio della cerimonia ascoltiamo l'Inno nazionale
Ringrazio tutti i presenti per la partecipazione a questa cerimonia nelle quale si terrà conto dei risultati raggiunti dall'amministrazione della giustizia nel distretto Piemonte Valle d'Aosta
Le principali problemi emersi e delle strutture possibili soluzioni in un futuro si spera prossimo
In particolare ringrazio per la loro presenza il Presidente della Regione Piemonte dottore Alberto Cirio
La sindaca di Torino
Dottoressa Chiara Pendino
La vicepresidente del Senato
Senatrice Anna Rossomando l'onorevole Costa
L'onorevole Gancia europarlamentare i senatori Laus Marino Ricciotti non rivuole Napoli
Il prefetto il questore di Torino
Con gli altri prefetti questori della regione i rettori delle università del Piemonte i comandanti di carabinieri dell'esercito della guardia di finanza della polizia penitenziaria delle altre forze armate
Nonché della polizia municipale dei vigili del fuoco recentemente colpiti dal gravissimo evento luttuoso
Accaduto ad Alessandria
Saluto sua Eccellenza l'arcivescovo Cesare su inclusi gli ha che oggi non può essere presente le sue eccellenze cardinale Poletto
Che ci onora della sua presenza
Ringrazio il coro degli allievi carabinieri della scuola Cernaia e la Fanfara Alpina Taurinense dell'esercito che con il loro intervento ci ricorderanno come attraverso la musica che è un linguaggio universale ci si possa sentire tutti uniti
Un doveroso irriverente pensiero deve essere poi rivolto al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Simbolo dell'unità nazionale al quale ogni rappresentante delle istituzioni dello Stato deve guardare con fiducia per trarne esempio al fine di operare nel supremo interesse della Repubblica
Saluto quindi rappresentante del CSM il dottor Marra e del ministero della Giustizia sottosegretario professor Giorgis
Il procuratore generale i presidenti dei tribunali del distretto il nuovo procuratore della Repubblica di Torino gli atti procuratore della Repubblica presso i tribunali i presidenti del TAR
Della corte dei conti l'Avvocatura dello Stato tutti gli avvocati
Del foro di Torino e del distretto nonché i magistrati onorari che svolgono le funzioni sia in primo che in secondo grado
Un saluto cordiale deve andare a tutti i magistrati del distretto e a quelli che sono stati collocati a riposo negli ultimi anni tra cui coloro che mi hanno preceduto come presidente della corte d'appello e i procuratori generali
Ricordiamo con affetto anche tutti i colleghi sono mancati negli ultimi tempi e in particolare i colleghi smeriglio Volpe
Ricordiamo anche il professor Vittorio Bacelle negli quarantennale suo assassinio per mano delle Brigate Rosse e che ricorderemo il dodici febbraio prossimo
Un pensiero particolare un sentito ringraziamento deve essere rivolto a tutto il personale amministrativo che grazie all'impegno profuso ha consentito l'ottima l'organizzazione di questa cerimonia
Infine auguri benvenuto alle scolaresche agli insegnanti presenti in aula provengono dal liceo Cavour di Torino
Grazie per la presidenza
L'anno due mila diciannove appena trascorso è stato un anno difficile per la corte d'appello di Torino investita in primavera da una tempesta mediatica
Che poi si è molto ridotta sul piano pratico infatti la sentenza che si assumeva irrevocabile e che avrebbe dovuto portare in carcere il presunto autore di un gravissimo delitto non lo era affatto per un difetto di notifica
Tanto è stata chiesta la revoca della sua definitività dalla stessa Procura generale
Tutto ciò nulla toglie alla tragicità dell'evento dice delittuoso che ha scosso tutti noi sia per le modalità che per gli oscuri i motivi del gesto sui quali dovrà essere fatta piena luce nella sede processuale
Tuttavia per l'episodio ha messo in evidenza ancora una volta quello che a mio parere è uno dei problemi della società contemporanea italiana
Il rapporto fra giustizia informazioni ovvero il racconto dell'attività giudiziaria da parte dei media che in quanto tali dovrebbero documentarsi a fondo prima di informare informare l'opinione pubblica
Troppo spesso si dà credito a voci di corridoio vere o presunte che siano e si grida allo scandalo ancora prima di sapere come sono avvenuti realmente i fatti il concreto svolgimento invece deve essere approfondito nelle sedi competenti
Nessuno vuole sminuire la funzione essenziale dell'informazione in una società moderna e democratica e pertanto assolutamente positiva la volontà di far conoscere i fatti più importanti anche per valutare gli autori degli stessi ma
Come è avvenuto per la vicenda del CSM nella scorsa primavera non si possono accumulare i colloqui che gli eventuali accordi di alcuni componenti del CSM in relazione alle nomine di carne di importanti uffici giudiziari requirenti
Come un inquinamento generale del funzionamento di un'importante istituzione di garanzia qual è il Consiglio superiore della magistratura
Istituzione che ha retto all'onda mediatica proprio grazie al comportamento all'operato della maggioranza dei suoi componenti e in particolare del Presidente della Repubblica e del vicepresidente onorevole il mini
Ai quali deve andare il nostro riconoscimento per aver mantenuto saldo alla direzione dello stesso
Ci SM
Occorre certamente interrogarsi e intervenire sulle cause che hanno portato a quel gravissimo tentativo di accordo guarda caso effettuati in relazione al nome di capi di uffici requirenti
Il cui Pera operato a un immediato risalto mediatico soprattutto in ordine all'esercizio dell'azione penale
Del curi risultati però talvolta col tempo si guardano le tracce nello stesso mondo dell'informazione che prima le aveva enfatizzato fino a creare un allarme ingiustificato
Pertanto a mio parere serve più sobrietà e più professionalità nel racconto dell'attività giudiziaria
Avendo sempre ben presente che solo nel processo e nel contraddittorio tra accusa e difesa possono meglio inquadrarsi le fattispecie coltissimo e costituenti reato
Che all'inizio benché a ampiamente riscontrate mediaticamente sono solo delle ipotesi tutte da verificare nella sede propria che è solo quella processuale
E i processi veri si fanno nelle aule di giustizia non sulla stampa o in televisione
Bisogna interrogarsi tutti sui motivi per cui gli interventi delle forze dell'ordine aumentano e portano a concreti risultati i reati diminuiscono e però i cittadini percepiscono una diffusa
In sicurezza
Si può tutto ciò ricondurre al detto secondo cui fa più notizia un albero che cade piuttosto nella foresta che cresce
Forse qualcosa deve essere cambiato
In questo contesto si colloca anche il problema delle intercettazioni che alla luce di quanto emerso dalla stampa
Pare aver trovato una soluzione politica condivisa con un giusto equilibrio tra le esigenze istruttorie quelle del diritto di difesa e quella dell'informazione
In ogni caso la vicenda dello scorso aprile ha fatto toccare con mano i giornalisti e tramite loro all'opinione pubblica le condizioni veramente difficili in cui o per il personale amministrativo non solo in appello
Per le carenze di organico e la mancanza di adeguati strumenti informatici a fronte di un aumentata produttività giudiziaria
Peraltro in proposta da un flusso di lavoro continuo e inarrestabili particolarmente in materia penale ove non è previsto in appello alcun serio filtro processuale nessuna sanzione neppure lieve
Per impugnazioni inammissibile un manifestamente infondate spesso proposte al solo scopo di raggiungere la prescrizione
I magistrati pur impegnata argomentare il numero delle decisioni devono sempre attenersi alle regole processuali e non devono mai farsi prendere dalla frenesia della produttività
Anche se sono stimolati a farlo proprio dalla situazione in cui si trovano ad operare
I giudici non sono infallibili e possono sbagliare
Pertanto gli altri protagonisti del processo oltre a criticarli devono aiutarli a non commettere errori i quali comunque se effettivi si trasformano i motivi d'impugnazione oltre che se del caso in procedimenti disciplinari
Il nostro sistema giudiziario è infatti pensato e costruito per evitare l'errore nell'applicazione del diritto e tutte le garanzie processuali sono importanti e devono essere rispettate da parte di tutti i protagonisti del processo
E tuttavia non è assolutamente vero come qualcuno ha affermato superficialmente che ogni giorno nell'amministrazione la giustizia si assiste a Ronie manifesti
Quando emergono questi ultimi trovano loro sanzione nelle sedi competenti anche se talvolta vengono esaltati in modo eclatante attraverso una gogna mediatica
Che contribuisce a diffondere un clima di sfascio che non corrisponde affatto alla realtà delle nostre aule giudiziarie
Bisogna quindi dire un chiaro no a qualunque linciaggio gogna mediatica per qualsiasi soggetto che ha il diritto di essere giudicata nelle sedi competenti e non nella pubblica piazza
In ogni caso perché le indispensabili garanzie processuali non si trasformino in un vuoto inconcludente garantismo occorre investire seriamente risorse umane e materiali destinato al processo
Se le cancellerie non riescono a stare dietro al lavoro dei magistrati sono questi ultimi che devono autolimitarsi nel lavoro o il personale deve essere aiutato a migliorare il servizio anche un'adeguata e misure
Di incentivo economico destinate proprio la limitazione del pesante arretrato soprattutto nella fase di esecuzione delle sentenze penali
La risposta mi pare ovvia ma le soluzioni per ora latitano
Non può negarsi invero che il ministero delle Giustizia negli ultimi tempi abbia cambiato passo in tema di gestione del personale
è prevista l'assunzione di oltre otto mila seicento tra funzionari cancelliere assistenti nei prossimi anni ma occorre tenere conto dei numerosi pensionamenti anche dovuti alla cosiddetta quota cento
Per cui solo tra qualche anno si sentiva il beneficio di questa svolta politica
Per l'immediato il personale amministrativo della corte non è in grado di smaltire in tempi brevi l'arretrato nell'esecuzione penale accumulatosi nel corso degli anni passati
Con il nuovo dirigente amministrativo ce la metteremo tutta per trovare le soluzioni migliori per ridurre in modo significativo l'esecuzione delle sentenze penali definitive
In particolar modo eliminando il pericolo che non siano eseguite le pene detentive per i reati più gravi anche quelli inferiore a quattro anni ma in presenza di circostanze ostative alla immediata concessione di misure alternative al carcere
Misure queste ultime che ricordo devono essere chieste perché rientrano nella facoltà di ogni condannato
La cui libera scelta di non accedere alle stesse deve essere assolutamente rispettata purché non la si utilizzi per farne un martire perché nella nostra società democratica non lo è
La riforma della prescrizione riguarda fatti reato commessi dal primo gennaio di quest'anno e non quelli commessi in precedenza per i quali i giudici anche in appello
Sono impegnati a non farli prescrivere perché ogni prescrizione è una sconfitta per il sistema giudiziario che ha lavorato a vuoto disperdendo risorse umane ed economiche in un momento permettetemi di dire
Non facile
Per l'Italia proprio dal punto di vista economico
All'avvocatura
Che dubita della costituzionalità della riforma della prescrizione dei suoi effetti preoccupandosi giustamente che l'imputato anche assolto in primo grado possa rimanere appeso a un processo dei tempi indefiniti
Occorre assicurare che i magistrati sono sensibili alla riduzione dei tempi del processo
E posso garantire che tutti i giudici nel settore penale in ogni fase processuale e in ogni grado in tutto il distretto si stanno impegnando al massimo per celebrare i processi e ridurre l'arretrato
Cercando di rispettare i tempi previsti dalla legge Pinto
Il cosiddetto
Il problema del così
Detto processo infinito potrà essere affrontato per tempo perché ripeto la riforma è appena partita e si confida che nel prossimo futuro saranno trovate le soluzioni più efficaci per rendere tutto il sistema circa giudiziario penale più veloce
La riforma della prescrizione anzi è sicuramente uno stimolo ulteriore a trovare soluzioni condivise l'interesse della giustizia
Non tutto però dipende dalla magistratura che attende da anni delle riforme che possono accelerare il processo in modo tale da raggiungere l'obiettivo costituzionale della ragionevole durata dello stesso
Tuttavia non può negarsi che talune scelte del legislatore appaiono in controtendenza rispetto a questo obiettivo
Come ad esempio l'abolizione del rito abbreviato per reati da celebrare in Corte d'Assise che impone lo svolgimento del processo in tutti i casi anche quelli più semplici che potrebbero invece risolversi più velocemente
Anche l'aumento delle pene Genet quasi generalizzato
Impone talvolta lo svolgimento del processo dinanzi a al Collegium invece di una davanti a un giudice monocratico come avviene ad esempio la riforma del cosiddetto Codice rosso sulla violenza di genere laddove sussistano aggravanti anche in questo caso al di là dei tempi abbreviati di intervento immediato
Giustamente previsti
La durata del dibattimento rischia però di dilatarsi
Invece il problema a mio parere non è quello dell'aumento delle sanzioni quanto quello dell'effettività della pena che comminata all'esito di un giusto processo
Deve essere eseguita a poca distanza dal fatto reato solo così la pena stessa può avere un effetto deterrente e dare soddisfazione almeno morale alle vittime
Il carcere Point deve essere la sanzione da considerare come estrema ratio e però gli spazi sufficienti e decenti tali da non ledere la dignità umana e con una seria disciplina che non c'era mai ad abusi e soprusi
Questi ultimi ove non adeguatamente svelati sanzionati possono contribuire a creare un clima interno gli istituti di pena molto teso
E quindi a rendere più difficile la vita quotidiana siete detenuti che degli agenti della polizia penitenziaria e delle altre figure professionali che operano dentro il carcere
Del resto solo in un clima austero ma sereno può spiegarsi la piena realizzazione dello scopo riabilitativo della pena detentiva previsto dalla Costituzione
A tal fine occorre prendere atto che in Piemonte molti istituti sono ancora troppo sopra vol sovraffollati
Per cui è sentita l'esigenza di ampliare sensibilmente la loro capacità recettiva anche mediante il recupero di edifici
Che potrebbero prestarsi ad una ristrutturazione per poi essere destinate ad accogliere ad esempio i condannati per reati meno gravi i più giovani e quelli ammessi al lavoro esterno
Anche per quanto riguarda le
Residenze per le misure di sicurezza cosiddette pensa la situazione appare immutata rispetto a quanto già denunciato lo scorso anno
Permane l'insufficiente capacità recettiva delle uniche due strutture presenti nel distretto Piemonte Valle d'Aosta
Soprattutto ove si consideri che nelle predette strutture devono essere curati coloro che sono stati prosciolti per vizio totale di mente anche per i gravi reati
I quali per essere assistiti non possono certamente attendere si liberi un posto come avviene in un ospedale pubblico
Suggerimenti per una revisione del processo penale prima di qualsiasi proposta deve ricordarsi della via giudiziaria non è e non deve essere l'unica risposta ai problemi sociali
Perché occorrerebbe prevenire la commissione dei reati piuttosto che ad esprimerli e in questo senso appare indispensabile di colazione de alla legalità soprattutto dei più giovani
A tal proposito la corte d'appello la procura generale e la sezione Piemonte Valle d'Aosta dell'Associazione nazionale magistrati
Che ringrazio sentitamente per aver contribuito con piccoli premi si creeranno con il provveditore Provveditorato regionale all'istruzione una convenzione per incontri con i magistrati nelle scuole fin dal prossimo ottobre
E consente di me anche di aggiungere alla luce di quanto avvenuto recentemente a Torino delle vergognose scritte sono state apposte
Alle
Abitazioni di alcuni cittadini
Che a scuola bisognerebbe riprendere approfonditamente lo studio o del Novecento
Se ne parla da anni ma mi dicono che ancora non serviva e programmi di storia studiare i medici ventesimo secolo il Novecento è invece sarebbe opportuno perché l'esercizio memoria sempre importante in una società democratica inoltre nell'ottica della prevenzione appaiono assolutamente necessari maggiori controlli amministrativi sia nei luoghi di lavoro ai fini del rispetto delle norme per la sicurezza che sulle strade
E nei luoghi pubblici aperti o chiusi ove si svolgono manifestazioni con la partecipazione di molte persone
Per recuperare efficacia ed efficienza nel sistema penale innanzitutto occorrerebbe una seria e coraggiosa depenalizzazione tale da eliminare fin dall'origine tanti pro procedimenti per fatti di lieve entità che spesso si risolvono in prescrizioni
E il processo civile che anche grazie al processo civile telematico
Che i vertici di funzionalità in Europa sta dando buona prova potrebbe aiutare in tal senso assorbendo le prevedibili opposizione alle sanzioni amministrative derivanti dalla predetta depenalizzazione
Così pure tutte le notifiche soprattutto in grado di appello dovrebbero essere semplificate individuandone difensore di fiducia o d'ufficio dell'imputato la figura di riferimento per ogni tipo di comunicazione
Indispensabile appare come una rivitalizzazione dei riti alternativi
Con piccoli aggiustamenti che favoriscono il loro utilizzo per delineare meglio i fatti e la personalità dell'imputato e non arrivare al dibattimento
Essenziale risulta anche la valorizzazione dell'udienza preliminare
In modo da che faccia effettivamente da filtro alle richieste del pm evitando dibattimenti che spesso portano ad assoluzioni perché nulla di nuovo emerso rispetto agli elementi portati all'attenzione del giudice de dell'Inda delle Hood dell'udienza preliminare
Per il primo grado poi occorrerebbe limitate ai casi veramente più gravi che il rito collegiale privilegiando quello monocratico che consente una migliore utilizzazione dei magistrati
E lo svolgimento di un maggior numero di processi salvaguardando al contempo la collegialità nelle impugnazioni
Che ha un valore ineliminabile salvo che per la declaratoria delle prescrizioni che potrebbe essere effettuata anche da un giudice monocratico
Per il grado d'appello correrebbe altresì ripristino della formazione in peius è comunque un filtro di inammissibilità come nel processo civile
Inoltre non è dato comprendere perché si possa eccepire la incompetenza territoriale del giudice procedente anche in appello quando la stessa eccezione dovrebbe risolversi in primo grado così come viene il rito civile
E perché per l'imputazione il perché delle impugnazioni solo sull'entità della pena
Dopo un contraddittorio pieno in primo grado si debbano necessariamente convocare tutte le parti quando il giudice d'appello potrebbe rispondere per iscritto in tempi brevi sulla stessa impugnazione dopo il pm abbia espresso il proprio parere
In ogni caso occorrerebbe limitare il numero dei processi penali
E quelli per i quali si è indispensabile il dibattimento e pertanto a livello distrettuale cercheremo distesa con la procura generale con i capi dei tribunali delle procure di concordare in base ad analisi delle statistiche
Un afflusso dei procedimenti penali che nel rispetto delle priorità previste dal legislatore e di quelle specifiche di ogni territorio tenga conto della effettiva capacità di assorbimento del lavoro delle Procure da parte dei tribunali e della corte d'appello
Le statistiche penali della Corte nel settore penale della Corte deve innanzitutto i risente evidenziarsi che si conferma il trend positivo né essere già dal due mila sedici un aumento dei procedimenti definitiva sempre maggiori smaltimento delle pendenze ci sono
Le tabelle
A proposito delle prescrizioni che erano arrivate fino a quaranta per cento si può notare da dalla tabella a pagina tredici che stanno progressivamente calando e questo è motivo di soddisfazione
Questo encomiabile risultato è dovuto sia lo straordinario impegno dei magistrati e del personale amministrativo sia le misure adottate nell'ultimo triennio che ancora producono effetti positivi come l'aumento del numero dei consiglieri delle sezioni penali
La realizzazione del progetto di monitoraggio delle pendenze il mantenimento dell'attività di classificazione dei fascicoli a momento allora dico in Corte l'istituzione della quinta sezione penale
La pendenza in Corte d'appello le pendenze in Corte d'appello si sono ridotte infatti da diciassette mila settecentosessantacinque al trenta giugno due mila diciotto a quindici mila seicentodieci al trenta giugno due mila diciannove
Con una diminuzione pari al dodici per cento rispetto all'anno prima
Tutto ciò è frutto sia dell'encomiabile impegno di tutti i consiglieri che della maggiore stabilità dell'organico dovuto all'arrivo di otto consiglieri a seguito della declaratoria del settore penale della Corte come sede disagiata
Il notevole sforzo nella diminuzione dell'arretrato non è stata però accompagnato da un corrispondente Carlo nelle esecuzioni penali per il quale come già detto sopra
Occorrerebbero aiuti emergenziali dal ministero sia in termini di risorse umane che materiali anche a tempo per far rientrare l'arretrato in termini fisiologici
Inoltre la Corte avrebbe bisogno di incremento di organico superiore a quello previsto dal ministero solo due consiglieri
Perché determinati ritmi di lavoro non possono essere tenuti per molto tempo soprattutto per le costanti scoperture che a fatica e solo parzialmente si riescono a colmare
Infine devo ringraziare le fondazioni bancarie le altre istituzioni pubbliche e private che hanno manifestato sensibilità dei problemi della corte che come loro aiuto
Cercherà di mettere in sicurezza la vecchia sede Julia Maxima affinché possa rientrare nel circuito del Museo del Risorgimento
Nonché implementare la informatizzazione del settore penale con una maggiore speditezza delle attività necessarie all'esecuzione della sentenza
In particolare desidero ringraziare l'associazione Torino giustizia e presidente soprano il vicepresidente Gianni stornello per quanto è stato fatto a favore della corte
Nel settore civile la situazione appare più rosea nel senso che si riesce a fornire un servizio efficiente ed efficace alla collettività in tempi ragionevoli
Registrandosi una riduzione delle pendenze nonostante la riorganizzazione delle sezioni civile
Ridotte da quattro da cinque a quattro e la istituzione di una sezione specializzata in materia di protezione internazionale a partire dal primo gennaio due mila diciannove allo scopo di definire si spera entro quest'anno due mila venti
Tutte le cause pendenti prima della riforma Minniti del due mila diciassette
Che per i nuovi procedimenti in materia ha soppresso la fase d'appello
Nel settore civile si conferma il trend positivo già evidenziata nelle due nelle relazioni dei degli anni precedenti
A fronte di un numero di cause sopravvenute pari a tre mila novecentoquarantuno in calo rispetto alla torre all'anno precedente
Mi sono state definite quattro mila quattrocentocinque con una riduzione delle pendenze di cause contenziose dell'undici e quaranta per cento da quattro mila settanta a tre mila seicentosei
Poco più di trecentocinquanta sono le cause ultra biennali
Ma in generale viene rispettato il periodo entro il quale una causa deve essere definita previsto dalla legge Pinto in due anni con punte di eccellenza per cause particolari come quelle in materia di locazione definite quasi sempre entro un anno dalla loro iscrizione deve tuttavia rilevarsi che il numero di ricorsi ai sensi della legge Pinto per le quali fare azione dovuta per un processo eccessivamente lungo sta aumentando notevolmente da circa cento all'anno a oltre trecento nel solo due mila diciannove
Anche a causa della possibilità di chiedere l'indennizzo per ogni fase processuale senza attendere la definizione come stabilito dalla Corte costituzionale nella sentenza numero ottantotto del due mila diciotto
Inoltre il cosiddetto filtro in appello ex articolo trecentoquarantotto bis ha dato buoni risultati a Torino e ci si rammarica che lo si voglia eliminare del tutto dall'ordinamento processuale
Infine deve dirsi la corte d'appello Civile prossimo ad un funzionamento fisiologico non ulteriormente migliorabile quanto a risultati con la dotazione organica attualmente prevista in conclusione non si può chiedere di più al settore civile della Corte
Pena un arretramento delle posizioni dalle posizioni faticosamente conquistata in questi ultimi anni
Tribunali del distretto la situazione nota nel nostro distretto vi è un grande tribunale quello di Torino con centosessantadue magistrati in organico ma solo centoquarantadue effettivi
Mentre degli altri nuovi uffici non cinque non superano le venti unità quattro stanno tra il ventuno e ventinove giudici pertanto nessuno riesce a raggiungere quella massa critica di quaranta unità che secondo gli studi più accreditati e quella minima che consente la migliore gestione delle risorse umane
Ciò comporta che una scopertura di alcune unità
Mentre sopportabili un grande tribunale mette in seria difficoltà i piccoli e medi tribunali con conseguenti problematiche di gestione anche a livello distrettuale nella distribuzione delle risorse umane a cui accenneremo fra poco
Sta di fatto che ben quattro tribunali Ivrea Biella Alessandria Cuneo sono stati dichiarati sedi disagiate per mancanza di aspiranti magistrati che intendono trasferirsi in quegli uffici
Eppure nonostante i benefici economici e di punteggio per futuri trasferimenti i risultati sono stati molto scarsa perché poche sono state le domande che consentiranno la copertura di un numero infimo di posti rispetto a quelli messi a concorso due su dieci
Permangono inoltre delle carenze logistiche non indifferenti nei tribunali di Ivrea Vercelli e Alessandria
I locali di questi ultimi risultano inadeguati ad una dignitosa e decorosa amministrazione della giustizia
Sono state già individuate altre sedi caserma Garrone per Vercelli Casale ma Valfrè ad Alessandria che potrebbe raccogliere tutti gli uffici giudiziari locali
Ma l'iter amministrativo stenta a mettersi in moto anche per la pluralità dei soggetti pubblici che sono coinvolti
I capi degli uffici interessati e questa presidenza si stanno adoperando al massimo per procedere celermente nel predetto iter ma occorre che la volontà di provvedere a livello centrale non venga mai meno
Nonostante tutte le difficoltà e le gravi scoperture nell'organico del personale amministrativo i tribunali del distretto hanno dato buona prova nel fornire loro servizio soprattutto nel settore civile
Ove salvo casi particolari sono ampiamente rispettati i tempi previsti dalla legge Pinto per la definizione dei procedimenti
Anzi il tempo medio per la decisione di una causa è in tutti i tribunali del distretto inferiore alla media nazionale di trecentottantanove giorni si vada duecentotré giorni a Torino ai trecentocinquantadue a Biella
Gli è stata in questi vent'anni una generale diminuzione del contenzioso civile
Ciò è dovuto anche alla introduzione di procedimenti alternativi al giudizio negoziazione assistita mediazione tentativo di conciliazione obbligatoria che hanno dato buona prova Allo scopo di deflazionare il numero delle cause civili
In questo senso corre altamente ai a in questo senso appare altamente positiva la valorizzazione del ruolo degli avvocati negli istituti diretti a prevenire o risolvere le controversie prima della introduzione del giudizio
Però una volta iniziata la causa non si dovrebbe cedere nella somma Rizza azione del processo civile
Le cui regole anche istruttorie devono essere chiare perché ogni giudizio anche quello civile
Deve tendere appurare la verità dei fatti e quindi giungere ad una cognizione piena perché si possa applicare correttamente il diritto per rendere giustizia
Deve tuttavia farsi rilevare che al tribunale di Torino che è stata una evidente impennata dei ricorsi diverse migliaia per la protezione internazionale
Tanto è stata chiesta su conforme stanza del presidente dottor terzi l'applicazione extra distrettuale di almeno due magistrati restiamo in attesa di una risposta del CSM
Nel settore penale la situazione sostanzialmente stazionaria ma solo grazie al notevole impegno dei magistrati e del personale amministrativo che a malapena riescono a fronteggiare il flusso dei procedimenti in entrata
Pertanto se in attesa di una necessaria rivitalizzazione dei riti alternativi di un potenziamento dell'udienza preliminare che faccia davvero filtro
Alle richieste delle procure soprattutto come già detto sopra di una seria depenalizzazione che non comporti neppure l'apertura di un dibattimento con tutti i costi che esso comporta
Infine la recente proposta di revisione delle piante organiche del distretto
Che provveda che prevede l'aumento di soli dieci magistrati compresi requirenti appare del tutto insufficiente e dovreste e dovrebbe essere quanto meno raddoppiata con particolare attenzione al numero dei giudicanti
Alla luce di quanto sopra riferito sulle croniche vacanze e sui flussi in entrata soprattutto nel settore penale da quanto emerge pertanto da quanto detto emerge pertanto che assolutamente inutile stabilire per legge termini rigidi per la celebrazione dei processi nei diversi gradi se poi non si hanno le forze per rispettarli
Altrettanto inutile e controproducente sarebbe poi prevedere sanzioni per i magistrati in caso di sforamento dei tempi
Tribunale dei minorenni
Gli affari civili pendenti al trenta sei due mila diciotto erano cinque mila centoquarantasei al giugno due mila diciannove cinque mila sessantanove
Come si vede c'è stato un leggero miglioramento dal marzo due mila diciotto è stato istituito presso il tribunale dei minorenni l'ufficio del giudice tutelare
Per i minori stranieri non accompagnati dal trenta sei due mila diciotto sono stati scritti duecentonovantotto procedimenti aperti duecentottantatré tutele centosessantotto che quali pendenti al trenta giugno due mila diciannove
Dai dati riportati emerge quindi glielo una lieve diminuzione delle pendenze complessive in misura pari all'uno virgola cinque per cento pertanto il quadro generale può certamente dissi Potì positivo
Senza dimenticare che la maggior parte dei fascicoli di volontaria giurisdizione dei procedimenti contenziosi comporta in genere la pronuncia di uno o più profondo provvedimenti intermedi dovendo l'operato del giudice minorile sempre prendere atto della realtà umana in divenire
L'efficienza dell'ufficio dipende anche dall'ottima collaborazione offerta dei giudici onorari il dal cui operato il tribunale minorile non può prescindere
Come negli anni passati il Tribunale per i minorenni rispetto ai tempi previsti dalla legge per l'istruttoria del procedimento di idoneità all'adozione da sei a nove mesi dalla presentazione della domanda
Con il periodo dedicata agli accertamenti da parte degli operatori delle ASL e dei consorzi
Accade però sempre più spesso che il tribunale debba attendere a lungo malgrado i solleciti le relazioni degli enti territoriali e in particolare dei servizi socio assistenziali
A causa delle croniche carenze di organico che si traducono nella impossibilità di forni nelle loro valutazioni nei tempi richiesti
Per rispettare la tempistica è stato fondamentale l'aiuto fornito dagli enti territoriali pubblici che hanno collaborato con il distacco di personale specializzato in particolare l'operato dell'ufficio adozioni dell'ufficio affidamenti prosegue positivamente grazie all'applicazione disposto ma da alcuni anni da parte della Regione Piemonte
I due assistenti provenienti dai Consorzi del territorio
Il contatto
Tra l'autorità giudiziaria minorile i servizi territoriali e poi facilitato nell'ambito civile anche dall'opera di una educatrice di scatti staccata dal comune di Torino
In questa sede non può che esprimersi il più sentito ringraziamento per il concreto aiuto offerto dalla Regione Piemonte
E dal Comune di Torino al Tribunale per i minorenni anche se è un piccolo aiuto servirebbe pure alla sezione minori famiglia della corte d'appello come richiesto nel corso dell'anno passato
Nel settore penale minorile tra i gli affari pendenti sono diminuiti da mille trenta a settecentocinquantotto come si può vedere dalla relativa tabella
Per quanto attiene ai tempi di definizione si rileva e quasi tutti i processi dinanzi al giudice dell'udienza preliminare vengono celebrati entro tre quattro mesi dalla loro iscrizione così tendenzialmente permettendo di attuare il contatto tra il giudice il minorenne in tempi abbastanza ravvicinati rispetto al fatto Kimi in uso
La prima udienza dibattimentale viene fissata circa quattro cinque mesi dopo l'udienza preliminare e rinvii del dibattimento salvo particolari urgenze sono nell'ordine di tre mesi
Resta significativo il dato relativo alla richiesta di messa alla prova questo istituto che può essere concesso sia nel corso dell'udienza preliminare che in quella dibattimentale
Ha sovente fornito risultati decisamente positivi
Grazie al prezioso operato dell'ufficio servizi sociali Migliorini
Che di solito redigere un progetto serio e dettagliato così da favorire nella maggior parte dei casi un ravvedimento dell'imputato minorenne è una presa di coscienza del disvalore del gesto commesso
Oltre ad avviare il minore nel mondo del lavoro ovvero a consentirgli di approcciarsi ancora alla formazione scolastica
Tribunale di sorveglianza
Con riferimento al tribunale di sorveglianza i dati sta a sinistra statistici evidenziano un aumento significativo delle pendenze
Da due mila cinquecentonovantotto al primo luglio due mila diciotto a quattro mila ottocento quattordici al trenta sei due mila diciannove
Tra le cause di detto aumento la presidente che saluto
Ha evidenziato il notevole incremento delle sopravvenienze pari all'undici virgola tre per cento nonché l'allungamento dei tempi di definizione di questi procedimenti causato dai seguenti fattori uno
Il sempre maggior numero di incombenze istituzionali addossati agli guerre uffici per l'esecuzione penale esterna
Che con la legge sessantasette quattordici sono stati numerati anche delle gravose incombenze connesse al nuovo istituto della sospensione del procedimento con messa alla prova senza peraltro che relativi organici siamo stati adeguatamente implementati
Al fine di far fronte a tali nuove competenze ciò rischia di compromettere un istituto quello della messa alla prova che sta dando invece discreti risultati nell'ambito del settore penale del distretto
La recente riforma normativa di cui al decreto legislativo centoventisette due mila diciotto teoricamente dettata per accelerare i tempi procedurali aggiunto invece una serie di passaggi obbligatori ma sostanzialmente inutili
Fra i tribunali di sorveglianza il magistrato di sorveglianza monocratico che causano di fatto un ritardo anche di parecchi mesi nella definizione dei procedimenti in materia di misure alternative
Richieste per pene sino a diciotto mesi da condannati liberi
Terzo la non completa copertura dell'organismo dei giudici di sorveglianza
Governance
Nell'anno appena trascorso sono emersi alcune e problematiche inerenti soprattutto alla gestione dei magistrati e del personale amministrativo
A causa delle rilevanti scoperture nella maggior parte dei tribunali del distretto non potendosi attuare quanto previsto dalle attuali e troppo rigide tabelle infradistrettuali che si spera di modificare in un prossimo futuro
Si è fatto ricorso a fronte delle richieste di aiuto da parte di alcuni presidenti dei Tribunali più piccoli e considerata la insufficiente dotazione di un solo magistrato distrettuale da poter inviare nel distretto
Si è fatto ricorso appunto ad applicazioni endodistrettuali il cui procedimento
è stato però modificato nel corso del due mila diciotto dal precedente Consiglio Superiore della Magistratura con una disciplina che nella fase attuativa ha presentato delle criticità interpretative
Soprattutto nei casi più urgenti tanto che sono stati posti dei quesiti al plenum del Consiglio superiore al fine di chiarire alcuni spetti di questa normativa inoltre nella direzione degli uffici medio-piccoli è emersa una certa rigidità organizzativa dovuta al così detto requisito Carotti
Dal promotore di una norma che vieta l'impiego dei giovani magistrati negli uffici Gip Gup ai quali non possono essere assegnati prima di due anni di permanenza al dibattimento penale
Tale requisito dovrebbe essere rivisto perché i giovani magistrati sono uomini e donne di circa trent'anni che hanno una solida preparazione teorica e anche pratica
Si comprende lo scopo della norma avere giudici con una certa esperienza
Ma lo stesso fine può essere raggiunto attraverso un diverso sistema
Di reclutamento che veda l'abolizione del concorso di secondo grado così consentendo ai giovani più promettenti di prepararsi per il concorso subito dopo la laurea con il che questi non segue dopo cinque anni di studio non più dopo quattro
E aumentando il periodo di tirocinio facendo effettuare l'ultima parte dello stesso almeno un anno presso le Corti d'Appello
Peraltro con un reciproco vantaggio
Per i giovani magistrati che in tal modo si possono formare attraverso discussioni nella camera di consiglio ha contato magistrati più anziani ed esperti e per le stesse Corti d'Appello
Che presentando sempre delle scoperture e del lavoro arretrato possono avvalersi della freschezza negli studi e dell'entusiasmo dei colleghi più giovani
Per questi ultimi appare giusto mantenere un periodo di legittimazione inferiore all'ordinario tre anni invece di quattro
Per proporre domanda di trasferimento ma allo stesso tempo occorre garantire una certa continuità nel lavoro giudiziario degli uffici qui di partenza per cui l'effettivo trasferimento dovrebbe avvenire in prossimità dell'arrivo di altro magistrato che ne prende il posto
Caso mai la decorrenza del successivo periodo di legittimazione potrebbe essere fatta decorre dalla pubblicazione sul Bollettino del ministero piuttosto che della Pesa di possesso del nuovo ufficio
Infine le croniche scopertura delle corti d'appello potrebbero in parte essere risolte con l'obbligatorietà di un periodo anche minimo da svolge in appello prima di poter accedere alla Suprema Corte di Cassazione
Doppia dirigenza
Un altro aspetto nella gestione degli uffici giudiziari che meriterebbe un'adeguata ridefinizione è quello della cosiddetta doppia dirigenza così come prevista dal decreto legislativo duecentoquaranta del due mila sei
Dato che ogni ufficio sia giudicanti che requirente dovrebbe avere un capo dell'ufficio si occupi dei magistrati e un dirigente amministrativo che gestisca il personale amministrativo
Purtroppo qui sono molti uffici giudiziari anche nel distretto ove il dirigente non è previsto senza assente da tempo per cui il capo dell'ufficio magistrato dell'occuparsi anche della gestione del personale con l'aiuto di qualche funzionario
Negli uffici più piccoli appare quindi opportuno che venga nominato almeno un dirigente per entrambi gli uffici giudicante e requirente tuttavia il problema vero è quello della distribuzione delle risorse
Il capo dell'ufficio magistrato non può conoscere a fondo tutta la normativa inerente al rapporto di lavoro e all'inquadramento del personale amministrativo
Per cui ha bisogno dell'aiuto di personale specializzato per seguire le ferie permessi straordinari la distribuzione dei fondi attuali in generale
Per l'organizzazione del servizio ma sulla distribuzione del personale e e sulla sua allocazione non ha alcun potere neppure sostitutivo all'epoca all'esito di una direttiva o di un obiettivo non raggiunto in un termine prefissato
In questo caso non esiste un meccanismo che risolva l'impasto e si determina in caso di divergenti vedute tra capo dell'ufficio magistrato dirigente amministrativo
Perché quanto previsto dall'articolo quattro del citato decreto legislativo duecentoquaranta del due mila sei e assolutamente inadeguata allo scopo
Dando la decisione sulla distribuzione delle risorse umane può incidere profondamente sul lavoro giudiziario
Appare opportuno del legislatore intervenga chiarendo meglio i poteri e le responsabilità anche dal punto di vista contabile sia del capo dell'ufficio magistrato che del dirigente amministrativo
Infine sempre in tema di personale deve ricordarsi che gli scambi tra dipendenti di diversi uffici
Vengono decisi a livello centrale spesso senza tener conto dei pareri non vincolanti dei capi degli uffici e dei dirigenti che a livello locale a livello locale conoscono la reale capacità di rendimento dei dipendenti e dove effettivo apporto all'organizzazione dell'ufficio che con lo scambio possibili effetti negativi con riverberi anche sulla giurisdizione
L'apporto della magistratura onoraria è sempre stato indispensabile nell'attuale sistema giudiziario e li Sora ancora di più con la prossima attuazione della riforma
Del giudice onorario di pace che prevede la l'aumento della competenza per valore che comporterà un significativo spostamento nel del numero circa trenta per cento delle cause contenziose dal tribunale ai giudici onorari di pace
Il cui numero si spera sia adeguatamente incrementato
Così come anche personale ha detto perché attualmente gli organici sono molto carenti in tutte le sedici Montesilvano scoperture superiori anche al cinquanta per cento
Passiamo alle conclusioni
Nonostante la presenza delle problematiche sopra evidenziate
Deve rilevarsi che sistema giustizia non sono nel distretto ma in Italia sta migliorando non così velocemente come vorremmo ma comunque grazie allo sforzo di tutti gli operatori in modo costante e graduale
E ciò deve ispirare fiducia in tutti i cittadini
Proprio per assecondare questi innegabili progressi deve ricordarsi in particolare che magistratura avvocatura sono facce della stessa medaglia quella della giustizia
E pertanto ogni affievolimento del ruolo e delle funzioni dell'una si riverbera sull'altra con una sostanziale riduzione del sistema delle tutele e delle garanzie per i cittadini
Che devono comprendere tuttavia la complessità del rendere giustizia che non è mai vendetta tanto meno privata
Che i processi non si celebrano in televisione o sulla stampa creando aspettative di giudizio che poi non corrispondono alla realtà processuale e all'esito del procedimento il cui dispositivo è bene ricordarlo eletto in nome del popolo italiano e non di una parte di esso
Magistrati ed avvocati così come i giornalisti non sono eletti dal popolo e non devono esserlo proprio in considerazione delle loro funzioni ma qualcuno può dubitare del loro ruolo essenziale di controllo in una società veramente democratica
Questi soggetti non devono ricercare il consenso ma la fiducia dei cittadini e questa si ottiene solo con la massima professionalità ovvero nel fare bene sin dall'inizio
Con impegno e umiltà il proprio lavoro rispettando la legge interpretando la sempre la luce della nostra Costituzione che deve essere il faro di tutti i cittadini non solo degli operatori del diritto grazie per l'attenzione
Grazie
Grazie grazie a tutti
Prima di passare la parola agli agli organi istituzionali previsti
C'era un brevissimo intervallo musicale perché come ho detto prima la musica è un linguaggio universale e arriva a tutti
Quindi le i solisti dell'Assemblée felice dei giardini in quintetto d'archi eseguirà divertimento in re maggiore di Mozart in tre tempi
I violini sono fra Fabrizio Pavone Luca Carlomagno la viola Maurizio ore decoroso violoncello Ferdinando Vietti contrabbasso Francesco violato
La
Quindi
Dove
Allora
Il
Niente
E
Antonio
Intermezzo musicale
Prima di dare la parola a rappresentante del Consiglio superiore della magistratura e io devo scusarmi con enti che i colleghi della dottoressa Maria agli anni belli presidente di sezione del tribunale che
Come il collega Volpe è mancata allo scorso anno è giusto anche ricordare
Do quindi la parola al rappresentante del Consiglio sulle magistratura consigliere dottor Giuseppe e Marra
Ringrazio il presidente della corte d'appello il procuratore generale le autorità tutte i rappresentanti delle categorie professionali ed i numerosi partecipanti e questo importante momento di confronto istituzionale sulla giustizia il distretto del Piemonte Valle d'Aosta
Voglio iniziare il mio intervento con un pensiero per l'amico personale il collega Gian Paolo Volpe recentemente scomparso per molti anni pretore ad Alba e poi consigliere presso questa Corte d'appello chi come me ha avuto la fortuna di frequentarlo anche fuori dal palazzo di giustizia ne ricorda l'eccedenza giuridica la cultura enciclopedica accompagnata sempre a grande umiltà gentilezza e umanità
Porto voi il saluto del consiglio nuovo procuratore Repubblica Torino la dottoressa Anna Maria Loreto consapevole dell'oggettivo ritardo che si è registrato nella procedura di copertura di un posto così importante
Per il contrasto della criminalità in tutto il distretto
Mi è d'obbligo poiché svolge né in apertura alcune considerazioni sullo scandalo che ha riguardato il Consiglio superiore della magistratura la scorsa primavera
A cui come è noto sono seguite le dimissioni di ben cinque consiglieri del procuratore generale della Cassazione e il coinvolgimento a vario titolo di altri ex consiglieri e magistrati
Per descrivere la gravità della vicenda mi è sufficiente richiamare quanto affermato dal capo dello Stato nel corso del plenum straordinario del ventuno giugno scorso il quale ha dichiarato testualmente
Quel che è emerso nel corso di un'inchiesta giudiziaria ha disvelato un quadro sconcertante e inaccettabile
Quanto avvenuto ha prodotto conseguenze se gravemente negative per il prestigio e per l'autorevolezza non soltanto di questo Consiglio
Ma anche per il prestigio e l'autorevolezza dell'intero ordine giudiziario
La cui credibilità e la cui capacità di riscuotere fiducia sono indispensabili al sistema costituzionale e alla vita della Repubblica
Il coacervo di manovre nascoste di tentativi di screditare altri magistrati di millantato influenza
Di pretesa di orientare inchieste condizionare gli eventi di convinzione di poter manovrare il CSM di indebita partecipazione di esponenti un altro potere dello Stato
Si manifesta in totale contrapposizione con i doveri basilari dell'ordine giudiziario e con quello che i cittadini si attendono dalla magistratura
Queste le parole del presidente Mattarella che sono poi state ovviamente condivise dall'intero plenum del Consiglio superiore della magistratura
Il profilo di responsabilità dei singoli soggetti coinvolti alcuni attinti da indagini penali e altri invece incolpati solo dal punto di vista disciplinare
Sarà accertato nelle competenti sedi e con le dovute garanzie
Ma certamente si può affermare che la vicenda in parte conosciuta grazie quanto riportato diffusamente nei giornali
Impone a tutti senza distinzioni di sorta una profonda riflessione su cosa è accaduto nei decenni precedenti al corpo della magistratura che può aver condotto assimili degenerazioni
L'alta rappresentatività di molti dei magistrati coinvolti eletti con grandi suffragi sì al CSM sia i vertici dell'Associazione nazionale magistrati o di gruppi associativi ad essa appartenenti non consente a mio modesto avviso
Di relegare la vicenda alle sole scelte sbagliate dei singoli coinvolti malgrado essi malgrado esse appaiono ben più gravi di quanto si potesse mai immaginare
Ritengo infatti che le cose cosiddette degenerazioni del correntismo ossia l'impropria interferenza che i gruppi associativi della magistratura non di rado hanno esercitato riguardo le scelte consiliari
Non che la perniciosa commistione con la politica o con centri di potere di vario genere fuori dal doveroso confronto all'interno del Consiglio superiore con la componente eletta dal Parlamento
Fosse conosciuta o comunque percepita da moltissimi magistrati
Malgrado ciò tali fenomeni non sono stati contrastati con nettezza il forzato eguagliata
Subentrando invece molti una sorta di rassegnazione o ancor peggio una silenziosa acquiescenza condotte contrarie anche solo a regole di deontologia professionale indicate nel Codice Etico della magistratura
Il compito di riscattare il prestigio e l'autorevolezza del CSM ma anche dell'intero ordine giudiziario
Spetta perciò ora tutti noi in primis ovviamente componenti presenti e futuri del Consiglio superiore ma anche i gruppi associativi della must di statura e ogni singolo magistrato
Che non potrà mai rimanere spettatore silente rispetto a eventuali abusi o violazioni di regole nell'ambito degli organi di autogoverno
Vi è in gioco come sottolineato dal presidente della Repubblica l'indispensabile fiducia dei cittadini nella giustizia e nelle istituzioni repubblicane
Per quanto riguarda l'attività svolta dal Consiglio superiore nel corso del due mila diciannove malgrado la concomitanza dello scandalo delle dimissioni di cinque consiglieri dei successivi subentri realizzati sì in più momenti va sottolineato che essa non si è mai interrotta grazie all'abnegazione dei consiglieri rimasti in carica che hanno comunque assicurato la loro presenza aggiuntiva in tutte le commissioni
L'indicazione seppure assuntiva delle questioni più importanti affrontate al CSM nel corso del due mila diciannove
è contenuta nella delibera approvata dal plenum del ventidue gennaio scorso che è allegata a questo intervento esso raggruppa le varie tematiche in quattro punti relazioni istituzionali intrattenute dall'organo di autogoverno dalla magistratura
Interventi a supporto dell'organizzazione degli uffici giudiziari lo status del magistrato l'attività internazionale del consiglio
Nell'ambito dei rapporti istituzionali centrale appare l'attività consultiva del CSM concretizzata sin pareri e proposte in primo luogo mediante ricorso ha la possibilità di esprimere pareri sui disegni di legge ai sensi dell'articolo dieci comma due della legge centonovantacinque del cinquantotto
Nel corso del due mila diciannove il CSM si Espresso su importanti modifiche normative nell'ottica di una proficua interlocuzione istituzionale
E pur rilevando alcune criticità a nel contempo sempre suggerito modifiche integrazioni che nel rispetto dell'intento riformatore perseguito dal legislatore sono apparse necessarie al fine di armonizzare i testi normativi
Con l'assetto ordinamentale complessivo e le prerogative costituzionali del Consiglio superiore
Per ultimo il consiglio formulato un parere sul disegno di legge istitutivo delle cosiddette piante organiche flessibili la delibera del dodici dicembre due mila diciannove
In cui ha valutato positivamente l'intento sotteso alla novella di superare le carenze dell'istituto del magistrato distrettuale
Con l'introduzione di uno strumento flessibile funzionale all'obiettivo di offrire agli uffici giudiziari una task force di circa centocinquanta in magistrati su tutto il territorio
Da destinare non soltanto alla sostituzione dei colleghi temporaneamente assenti ma anche a far fronte con applicazioni di magistrati della pianta organica distrettuale
Alle criticità di rendimento di singoli uffici connesse a cause strutturali o di carattere emergenziale
Questo nuovo strumento ordinamentale può apparire in termini astratti certamente molto utile per un distretto come quello piemontese
Nel quale vi sono uffici giudiziari che a causa del sottodimensionati sottodimensionamento dell'organico di magistrati ad esempio Ivrea o Novara
O dell'accentuato turnover ad esempio Alessandria Cuneo Biella opera in una situazione di costante criticità anche dei rari periodi di pieno organico
Il Consiglio superiore a tutta via effettuato rilievi critici in ordine in particolare all'attribuzione al ministero della giustizia sentito il CSM del potere di individuare le tipologie astratta di situazioni destinata integrare le condizioni critiche di rendimento degli uffici
Trattandosi di potere al confine con le prerogative consiliari nel settore dell'organizzazione degli uffici giudiziari
Nonché alla previsione che condiziona l'efficacia del provvedimento consiliare di assegnazione dei magistrati l'ufficio in condizioni critiche di rendimento al parere favorevole espresso dal ministero della giustizia
Essendo sì in tal modo attribuito al ministro un potere di veto in ordine a decisioni di esclusiva competenza del CSM
Inoltre la mancata introduzione di incentivi economici renderà probabilmente difficile la copertura dei posti fissati alle piante organiche flessibili come è stato finora anche per i posti di magistrato distrettuale
Il CSM continuerà in ogni caso una leale collaborazione con il ministero della Giustizia per evitare che questa importante riforma diventi un'occasione persa mio migliorare in concreto il servizio giustizia
Per quanto attiene al settore della mobilità dei magistrati delle coperture degli organici consiglio orientato le sue decisioni nell'ottica di contemporanea contemperare contrapposte esigenze da un lato quelle di evitare con la pubblicazione integrale dei posti vacanti gravi disservizi a molti uffici di provenienza che non sono ambiti
E dall'altro quella di soddisfare le legittime aspettative di mobilità dei singoli magistrati
Nella scelta delle priorità si è inoltre tenuto conto della maggiore incidenza delle scoperture sulla funzionalità degli uffici di piccole dimensioni
Dei maggiori fabbisogni degli uffici distrettuali in considerazione delle loro più ampie competenze dell'esigenza di garantire la funzionalità anche di quegli uffici che al di là del dato dalla scopertura degli organici
Per ragioni legate alla qualità e alla quantità della domanda di giustizia risultano in situazioni di particolare criticità
In occasione dell'individuazione dei posti vacanti di primo e secondo grado a pubblicare se quindi proceduto a una ragionata analisi dei dati statistici acquisiti dalla direzione generale di statistica del ministero della giustizia
Tenendo conto dei carichi di lavoro procapite delle piante organiche degli uffici delle loro scoperture dei posti rimasti senza aspiranti o senza aspiranti legittimati nelle ultime procedure
Avvalendosi della collaborazione dell'ufficio statistico sono stati poi elaborati alcuni criteri generali di Indirizzo
Sulla base di questi criteri al consiglio il consiglio dato copertura a quattrocentoventuno posti su cinquecentocinquantasei vacanti gli uffici giudicanti e requirenti sia di primo che di secondo grado
Al fine di limitare il disagio nel gli uffici di provenienza dei magistrati trasferiti il consiglio dato puntuale applicazione l'articolo dieci bis dell'ordinamento giudiziario
Il quale prevede che venga sospesa l'efficacia del tra mutamento fino alla copertura del posto vacante comunque per un tempo non superiore a sei mesi quando lo stesso comportino scoperto una scopertura superiore al trentacinque per cento è sempre che l'altro ufficio interessato non abbia uguale o maggiore scopertura
Il Consiglio per fronteggiare disfunzione conseguenti alle carenze di organico nelle sedi giudiziarie giudicanti e requirenti di primo e secondo grado in condizioni di particolare sofferenza ha provato la pubblicazione di centoquarantacinque posti in sedi disagiate
Di questi dodici possiamo riguarda di uffici del distretto piemontese tre posti di giudice al Tribunale di Alessandria tre a Cuneo due a Biella due-tre a un possible Biko ministero lo procura Ibl un posto di magistrato distrettuale giudicante
Purtroppo la proposta della terza commissione che prossimamente verrà approvata dal plenum prevede solo la copertura di due posti una tribù I Cuneo e uno a quello di Ivrea e ciò a causa dell'assenza di aspiranti legittimati
Analogamente per quanto riguarda i quattro posti pubblicati per la corte di appello di Torino e l'anno precedente per alcuni dei dieci posti pubblicati come sede disagiata sempre della corte d'appello
Tale circostanza desta preoccupazione perché la mancanza di aspiranti anche in presenza di non trascurabili incentivi economici è sintomatica di una situazione di difficoltà di funzionamento di alcuni uffici giudiziari a volte anche solo percepita o di sovraccarico di lavoro che di fatto disincentiva le domande di trasferimento in queste serie
Sarà perciò compito del Consiglio Superiore della Magistratura ripensare complessivamente al sistema dei benefici in favore di chi fa domanda per le sedi disagiate
Valutando invece la possibilità di dare incentivi di vario genere a chi rimane in quegli uffici anche oltre lo Stretto periodi legittimazione altra mutamento
Sempre in tema di organici appare certamente positiva la scelta del governo del Parlamento di ampliare di ben seicento unità gli organici della magistratura
Perché consisterà nel medio termine un significativo aumento di risorse umane in molti uffici giudiziari a fronte di una domanda di giustizia che non ha uguali in altri Paesi occidentali
A Brera il CSM dovrà esprimere il parere sulla bozza di decreto ministeriale contenente l'assegnazione ai singoli uffici dei posti in aumento
Senza voler anticipare in questo mio intervento ogni valutazione
Da compete nella propria Nell appropriata sede consigliare non posso che manifestare delle perplessità sul fatto che la corte d'appello di Torino
Vedrebbe aumentare il suo organico di sole due unità a fronte di quanto previsto per distretti limitrofi per i quali si propone al momento di sette posti e la corte di appello di Milano quattro posti la corte d'appello di Brescia i dieci posti la corte di appello di Venezia
Le statistiche giudiziarie disposizione dimostrano che se la corte di appello sia quasi tutti gli uffici di primo grado del distretto piemontese
Grazie all'abnegazione di tutti i magistrati giudicati giudicanti e requirenti hanno un trend molto positivo di abbattimento dell'arretrato
E di riduzione della durata dei processi
Tuttavia risulta ancora consistente l'arretrato penale della Corte di appello il piuttosto lunghi i tempi di definizione dei relativi procedimenti
Appare perciò fondamentale per risolvere definitivamente queste criticità che gli organici di magistrati personale amministrativo non siano adeguati agli obiettivi da raggiungere
Nell'attività finalizzata all'organizzazione degli uffici giudiziari si scrive ancora la designazione l'assegnazione dei magistrati onorari
Nell'anno trascorso si è proceduto alla nomina di seicentoventotto nuovi magistrati onorari di cui duecentotrentadue giudici onorari minorili centonovantacinque consiglieri morali minorile centonovantasette Aspertini sorveglianza
Destinati a far fronte almeno in parte alle croniche carenze che si riscontrano nei relativi organici
Alla riforma organica dalla magistratura onoraria attuata con le novità legislative del due mila sedici due mila diciassette e conseguita la necessità di una revisione degli organici
Nella seduta del diciassette luglio due mila diciannove il plenum su proposta dell'ottava Commissione ha espresso parere favorevole sullo schema di decreto
Concernente la determinazione delle piante organiche agli uffici di Parma Dio degli uffici del giudice di pace degli uffici di collaborazione del procuratore della Repubblica
In attuazione dell'articolo tre del decreto legislativo tredici luglio due mila diciassette numero centosedici rappresentando la necessità di tener conto dei pareri espressi dai singoli consigli giudiziari
Il Consiglio superiore pur esprimendo apprezzamento per la metodologia adottata dal ministero della Giustizia di valutare i flussi di entrata e uscita dei procedimenti trattati
Ha tuttavia evidenziato che la previsione di una limitazione temporale nell'utilizzo di Coppa
Richiederà però un maggior numero di magistrati per assicurare le medesime risorse disponibili con un un impiego finora full-time equivalente
Con riferimento invece al capitolo relativo alla carriera del magistrato va fatto scena due tematiche
Da un lato si segnala il procedere della pratica relativa alla determinazione degli standard di rendimento parametro previsto dalla legge in ordine al profilo della laboriosità del magistrato nella valutazione di professionalità
A cui è connessa la tematica dei cosiddetti carichi esigibili
Si evidenzia che in data dodici novembre due mila diciotto la quarta Commissione al fine di concludere la pratica relativa agli standard di rendimento aperta fin dal due mila sette
E di aggiornare l'attività già svolta in materia nelle precedenti consiliature aveva segnalato la necessità di costituire un gruppo di lavoro ad hoc con il compito di esaminare tutte le attività già svolte in questo decennio
Il gruppo ha terminato il lavoro e depositato le proprie relazioni rispettivamente in data tredici maggio per il settore civile il sette novembre per il settore penale giudicante
E il venticinque novembre per il settore penale requirente
Sono attualmente all'esame della commissione anche le relazioni depositate il diciassette settembre due mila diciannove dei rappresentanti dell'Anm e a breve perciò si entra nel merito della discussione
Dall'altro lato sempre in tema di carriera dei magistrati si evidenza purtroppo l'aumento significativo dei procedimenti disciplinari pendenti
Che hanno sempre un impatto non trascurabile sui singoli magistrati coinvolti in quanto va rilevato che alla data del primo gennaio due mila diciannove
Il numero dei procedimenti pendenti presso la Sezione disciplinare era pari al numero di quarantuno mentre al trenta novembre dello stesso anno risultato pari a settantasette
Vi è dunque è stato un incremento delle iscrizioni atteso che nel due mila diciotto erano stati scritti cento procedimenti disciplinari mentre la data del trenta novembre due mila diciannove mi sono risultati iscritti numero centodiciotto
Il numero delle definizioni ha comunque superato quello delle sopravvenienze
Quanto all'esito dei giudizi in questioni si evidenzia come siano state trentaquattro e l'assoluzione nel merito cinquantotto le ordinanze o luogo a procedere
Quattro le sentenze non doversi procedere e ventisette quelle di condanna con applicazione delle varie sanzioni previste dalla legge
Concludo il mio intervento era convinzione che qualsiasi forma processuale sia civile sia penale
Sarà decisa dal Parlamento essa avrà successo solo se accompagnata da costanti adeguati investimenti economici
Anche umani necessari per consentire la macchina giudiziaria italiana di funzionare con standard Europa e di efficienza
Sono fiducioso che ciò avverrà e non si ripeteranno gli errori del passato
Anche perché bisogna dar atto oggettivamente al questo governo e anche al precedente di aver adeguatamente affrontato la tematica della appunto assunzione di nuovo personale amministrativo
Che come ha detto già il presidente la corte d'appello
Al pari necessario per il funzionamento del sistema giustizia grazie ancora
Grazie
Do la parola al rappresentante del ministro della Giustizia onorevole Andrea Giorgis
Signor presidente della corte d'appello signor procuratore generale
Signor rappresentante del Consiglio superiore della magistratura
Autorità tutte civili militari e religiose
Signore e signori
Il compito di illustrare in questo prestigioso distretto l'attività svolta dal ministero della giustizia nell'anno giudiziario due mila diciannove e gli intendimenti per l'anno due mila venti
Avviene a poco più di tre mesi dalla nascita dell'attuale governo
La cui legittimazione parlamentare pur confermando per ciò che attiene all'amministrazione della giustizia gran parte della compagine ministeriale a partire dall'onorevole ministro segna una discontinuità politica nell'ambito della diciottesima legislatura una discontinuità dalla quale origina anche la mia presenza qui oggi
E dalla quale discendono gran parte delle considerazioni che seguiranno
Naturalmente si tratterà di considerazioni parziali che si limiteranno ad evidenziare alcuni aspetti
Del resto sarebbe difficile dare conto in modo dettagliato nel tempo che ho a disposizione di tutti gli atti emanati di tutte le iniziative intraprese per un quadro esaustivo rinvio perciò alla corposa relazione depositata dal ministro presso le Camere ai sensi della disciplina dell'ordinamento giudiziario
Prima di entrare nel merito desidero porgere un ringraziamento sincero
Ai magistrati togati e onorari
All'avvocatura al personale amministrativo e alle forze di pubblica sicurezza
Per la grande professionalità e dedizione con le quali svolgono loro servizio pur tra non poche difficoltà anche in questo distretto
A pochi giorni
Dalle celebrazioni della giornata della memoria ed ai gravissimi gesti antisemiti verificatisi a Mondovì e a Torino
Vorrei innanzitutto ribadire l'impegno del governo a prendere molto sul serio questi gesti e a contrastare ogni forma di razzismo intolleranza e discriminazione
Riaffermando le molte e buone ragioni del pluralismo dell'uguaglianza e dell'universalità dei diritti fondamentali
Pluralismo uguaglianza e tutela dei diritti fondamentali quali presupposti per il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica economica e sociale del Paese
Sono del resto gli obiettivi che legittimano e orienta non l'azione riformatrice e gli investimenti che si sono fatti sì previsto di fare anche nel settore della giustizia
Nel bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario due mila diciannove sono stati previsti per il ministero della Giustizia stanziamenti per oltre otto miliardi e mezzo di euro mentre per il due mila venti l'ultima legge di bilancio ne ha previsti quasi nove
Una parte cospicua di questi fondi e destinata all'innovazione tecnologica e in particolare alla modernizzazione delle dotazioni informatiche delle piattaforme digitali integrate
In modo da risolvere le criticità finora emerse nell'attuazione del processo telematico e rendere il sistema giustizia più rapido ed efficiente a tutti i livelli
Consistenti sono anche gli investimenti in materia di edilizia giudiziaria per affrontare le gravi carenze che molti troppi uffici ancora presentano continua l'avanzamento dei progetti per la costruzione di sette cittadelle giudiziarie tra cui quella di Vercelli e ogni distretto verrà assegnato personale tecnico per meglio gestire gli immobili trasferiti al ministero
Contestualmente sono stati programmati investimenti nell'edilizia penitenziaria per affrontare le criticità più urgenti
Dovuto in molti casi alla vetustà degli edifici e così migliorare sia le condizione dico di lavoro di coloro che operano all'interno delle strutture sia le condizioni di vita dei detenuti
Per questa via l'efficacia dell'offerta rieducativa
Altra parte significativa delle risorse e destinata all'assunzione di personale
Pochi giorni fa hanno giurato e preso possesso della sede duecentocinquantuno nuovi magistrati ordinari
Nel mese di giugno dello scorso anno si sono svolte le prove scritte del concorso per altri trecentotrenta posti e tra qualche mese di un ulteriore concorso e tra qualche mese inizieranno le prove di un ulteriore concorso per trecentodieci posti
L'articolo uno comma trecentosettantanove della legge di bilancio del due mila diciannove ha inoltre disposto com'è noto l'incremento del ruolo organico del personale della magistratura ordinaria di seicento unità
Questo robusto incremento del ruolo organico della magistratura ha permesso di destinare settanta nuovi posti presso la Corte di Cassazione mentre la proposta di rideterminazione per il restante contingente è stata inviata al Consiglio superiore della magistratura nello scorso mese di dicembre
Sempre sul versante del personale della magistratura con la legge di bilancio del due mila venti è stata istituita presso ciascun distretto una dotazione flessibile una sorta di task force di magistrati
Che potranno essere destinate agli uffici giudiziari del relativo distretto non solo per sostituire magistrati temporaneamente assente dal servizio
Ma anche per far fronte a situazioni critiche di rendimento connesse a cause strutturali o di carattere emergenziale
Per quanto attiene alla magistratura onoraria e in corso di definizione la distribuzione tra i singoli uffici della di trazione organica nazionale individuati in complessive otto mila unità di cui sei mila giudici onorari di pace e due mila vice procuratore onorario
L'assunzione hanno interessato anche e soprattutto il personale amministrativo con l'autorizzazione ad assumere nel triennio due mila diciannove due mila ventuno ulteriori due mila novecentotré unità
In deroga al turnover e con lo stanziamento in bilancio di fondi per la complessiva pianificazione di reclutamento di personale non dirigenziale pari a otto mila settecentocinquantasei unita nel medesimo triennio diciannove ventuno
Queste iniezione di risorse permesso nel corso dell'anno l'ulteriore scorrimento della graduatoria del concorso ottocento posti di assistente giudiziario
Con l'assunzione di seicentotrentacinque unità alle quali si aggiungeranno altri quattrocentottantanove idonei già convocati per la scelta della sede
Sì inoltre dato corso alla procedura relativa la selezione finalizzata all'assunzione di seicentosedici operatori giudiziari per la copertura di posti vacanti in molte regioni di questi peraltro si di questi seicentosedici peraltro ventisei e previsto che siano destinati al distretto di Torino
E si sta altresì procedendo l'assunzione di due mila trecentoventinove funzionari mediante l'espletamento della procedura concorsuale le cui prove preselettiva e si sono concluse nel novembre scorso
Nel distretto di Torino nel periodo due mila quattordici due mila diciannove sono avvenute trecentonovantasei assunzioni di cui quarantatré nel due mila diciannove
Si tratta nel complesso di una immissione rilevante tuttavia occorre riconoscere non è in grado di colmare la scopertura esistente neanche in questo distretto e ciò ovviamente sollecita la programmazione di nuove e ulteriori misure di reclutamento
L'assunzione hanno altresì interessato il personale che opera all'interno delle strutture penitenziarie
Per quanto riguarda il settore civile nel novembre del due mila diciannove centottantanove funzionari contabili hanno assunto servizio nelle rispettive sedi di designazione
E inoltre in fase di definizione decreto interministeriale concernente l'assunzione di quarantacinque dirigenti d'istituto penitenziario che dovrebbe risolvere almeno in gran parte il problema delle scoperture
Del pari saranno completate entro il corrente anno le graduatorie relative alle progressioni economiche per complessive seicento settantuno unità
Per quanto riguarda il corpo di polizia penitenziaria nell'anno due mila diciannove hanno frequentato è terminato il corso di formazione per l'immissione in ruolo mille quattrocentosettanta agenti novantuno settanta novecentosettantuno vice ispettori
Di questi sono destinate a disteso di Torino centottanta agenti novantuno vice ispettore
Al tempo stesso nei mesi di giugno e settembre
Del due mila diciannove sono stati attivati i due nuovi corsi per l'assunzione di mille trecento allievi agenti
Ed è stata altresì pubblicato un nuovo concorso pubblico per il reclutamento di ulteriori settecentocinquantaquattro allievi agenti la cui assunzione avverrà probabilmente fra il mese di aprile e giugno del due mila venti
Sempre nel mese di aprile due mila e venti vi dovrebbe essere la nomina di due mila ottocentocinquantuno vice sovrintendenti che attualmente frequentano i corsi di formazione iniziate a settembre
Attraverso la predisposizione del testo normativo per il riordino delle carriere del personale delle forze armate si è inoltre avviato un percorso di valorizzazione professionale della polizia penitenziaria
Allineando la progressione in carriera del relativo personale agli omologhi ruoli delle altre forze di polizia
Pur senza compromettere gli equilibri del sistema penitenziario nel suo complesso e la posizione di primazia gerarchica dei dirigenti penitenziari direttori d'istituto
Per quanto riguarda le assunzioni vorrei infine sottolineare alcune disposizioni contenute nella legge di bilancio del due mila e venti a cui tengo molto e che sono stati che sono volte a dare impulso al sistema dell'esecuzione penale esterna dei minori e degli adulti
Al fine di garantire l'efficienza degli uffici dell'esecuzione penale esterna di rafforzare l'offerta trattamentale nell'ambito di studi penitenziari e di rafforzare l'offerta trattamentale legata all'esecuzione penale esterna di comunità il ministero della Giustizia autorizzato in deroga i vigenti limiti assunzionali
A bandire nel triennio due mila ventidue mila ventidue procedure concorsuali pubbliche per l'assunzione a tempo determinato e terminato rispettivamente di diciotto unità di personale di livello dirigenziale
Di cinquanta unità di personale del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria destinati a ruoli di funzionario giuridico pedagogico e funzionario mediatore culturale
E di cento unità di personale per gli uffici territoriali del Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità destinato i ruoli di funzionario della professione età pedagogica e di funzionario della professionalità di servizio sociale
Rispetto a ciò che sarebbe desiderabile poter investire nell'offerta rieducativa e nel sistema dell'esecuzione penale esterna mi rendo conto che si tratta solo di un primo passo
Tuttavia importante perché testimonia un rinnovato impegno per rendere più moderno ed efficace il sistema delle pene
A chi propone
Nel nome di una scomposta retorica della sicurezza e dell'ordine di rendere l'aria del diritto penale di estendere l'area del diritto penale
Di inasprire le sanzioni di innalzare la durata della carcerazione e di restringere le misure alternative al carcere
Occorre ricordare che i tassi di recidiva crollano drasticamente quando al condannato viene offerta anziché una pena ciecamente segregati IVA la possibilità di partecipare a un progetto di riabilitazione e di reinserimento sociale
Dare piena ed effettiva attuazione alla finalità rieducativa che la costruzione espressamente assegna alla pena si traduce in un beneficio non solo per il condannato ma per l'intera collettività
Sulla base di questa consapevolezza il ministero si è impegnato ad offrire al maggior numero possibile detenuti l'opportunità di svolgere attività lavorative
Alla data del trenta giugno scorso grazie anche circa settanta protocolli stipulati con enti locali per lavori di pubblica utilità risultano sedici mila ottocentocinquanta detenuti lavoranti
E al fine di potenziare ulteriormente tali risultati lo scorso mese di ottobre è stata istituita la sezione mi riscatto per il futuro ufficio centrale per il lavoro dei detenuti
L'impegno sul versante della rieducazione del reo non ha ovviamente mitigato l'impegno a tutela delle vittime che è stato anzi ulteriormente rafforzato
Nella medesima legge di bilancio del due mila venti al comma quattrocentoventisei è stata infatti autorizzata la spesa di un milione di euro per l'anno due mila venti e di due milioni di euro
Per gli anni a decorre dal due mila ventuno al fine di rafforzare la rete volta l'assistenza delle vittime di reato in conformità a quanto previsto dalla direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio del venticinque ottobre due mila dodici
Agli stanziamenti descritti ci sono accompagnati una serie di interventi regolative i e di proposte di riforma
Ne ricordo alcuni
Con il decreto legislativo quattordici del due mila diciannove sì dato seguito alla riforma organica delle procedure concorsuali approvata nella precedente legislatura
Così da armonizzare il sistema italiano con la normativa europea ed evitare che una crisi aziendale si tramuti in un irreparabile stato di insolvenza
Contemporaneamente si è avviato un dialogo con gli addetti ai lavori con gli operatori economici al fine di meglio calibrare attraverso i decreti correttivi l'impatto della nuova disciplina e la sua sostenibilità concrete in relazione al tessuto economico
Un deciso impegno è stato inoltre dedicato a contrastare il fenomeno della corruzione e quello dell'evasione fiscale
Che inquinano le dinamiche della competizione economica compromettono l'imparzialità al fondamento della pubblica amministrazione e la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e al contempo sottraggono risorse importanti al bilancio dello Stato così indebolendo
La sua capacità di adempiere a quella funzione emancipare ante che la Costituzione gli assegna
L'approvazione della legge sul Codice Rosso ha segnato un ulteriore passo nel contrasto alla violenza domestica e di genere nel solco della legge centodiciannove del due mila tredici e dei principi sanciti nella Convenzione di Istanbul
Con altrettanta determinazione e proseguito l'impegno nel contrastare il fenomeno della criminalità mafiosa
Un fenomeno che purtroppo come la preziosa azione della magistratura torinese ha fatto emergere tende a infiltrarsi a radicarsi in forme e modi sempre più preoccupanti anche nell'aria di questo distretto
Un fenomeno che tende ad assumere al tempo stesso dimensioni caratteri transnazionali che sollecita dagli stati a un'opera di coordinamento e di costante innovazione dei propri strumenti di indagine di contrasto
Voglio ricordare a questo proposito che dal dodici al sedici ottobre si svolgerà la confezione la Combe la conferenza delle parti della convenzione di Palermo nata vent'anni fa da un'idea di Giovanni Falcone
Tra le misure approvate merita di essere ricordata la nuova disciplina delle intercettazioni con cui si è cercato di raggiungere un più avanzato punto di equilibrio tale esigenze di indagine quelle relative al diritto di riservatezza e di difesa
Il testo attualmente in sede di conversione e dunque di ulteriore approfondimento
Numerose e significative sono anche le proposte di riforma che il governo è intenzionato a presentare alle Camere
Il processo come prescrive l'articolo centoundici della Costituzione per essere giusto deve essere anche rapido
Nell'interesse delle parti coinvolte dell'intera collettività
Laddove la giustizia assicurata in tempi adeguati come dimostrano gli studi economici di diritto comparato di e più sicurezza reale e percepita migliore tutela dei diritti e vi sono più possibilità di crescita e sviluppo
Per quanto possa risultare problematico impegnativo occorre dunque che le istituzioni politiche si adoperino per garantire una sempre maggiore certezza del diritto sia nei rapporti orizzontali tra i privati sia nei rapporti verticali tra i cittadini e lo Stato
Una certezza ovviamente rispettosa delle specificità dei casi concreti e del carattere plurale del nostro ordinamento costituzionale
Un carattere plurale che esclude ogni possibilità di riduzione del diritto alla sola legge del parlamento
E tuttavia non fa venire meno l'esigenza di rendere facilmente conoscibili al cittadino comune le norme giuridiche e ragionevolmente cede di e prevedibili le pronunce dei giudici
In questa prospettiva il governo ha convenuto di presentare diversi disegni di legge volti rispettivamente a riformare il processo civile il processo penale e parte dell'ordinamento giudiziario a cominciare dal Consiglio superiore della magistratura
Per quanto riguarda il processo civile ad esempio al fine di velocizzare la risoluzione delle controversie si è ipotizzato di ridurre e semplificare i riti e di sostituire l'articolato procedimento ordinario di cognizione con un rito modellato sull'elastico schema del rito sommario oggi prevista dall'articolo settecentodue bis del Codice di procedura civile
Nella medesima prospettiva di semplificazione e velocizzazione Siena altro ipotizzato di introdurre strumenti distruzione pregiudiziale affidata agli avvocati
Di rivedere la disciplina della negoziazione assistite della mediazione di ridurre i casi in cui tribunale giudica in composizione collegiale di prescrivere che il deposito dei documenti e degli atti di parte debba avvenire con modalità telematiche
Sia nei procedimenti davanti al giudice di pace che in quegli davanti al tribunale e alla Corte d'appello
Analogamente per quanto riguarda il processo penale al medesimo fine di velocizzare razionalizzare la definizione dei giudizi
Si sta discutendo dell'opportunità di estendere l'ambito l'ambito di applicazione del patteggiamento e più in generale dei riti alternativi introducendo neanche di nuovi in modo da ridurre il carico giudiziario
Di riformare i termini di indagine
I semplificare di estendere il procedimento di archiviazione per particolare tenuità del fatto di introdurre criteri di priorità
Di riformare la disciplina delle non molti delle notifiche di temperare e rimodulare il principio di collegialità senza inoltre dimenticare l'opportunità di avviare un percorso di depenalizzazione e un ripensamento del tradizionale sistema sanzionatorio nella direzione di un più moderno efficace sistema di propensione e di misure alternative al carcere
Così da contribuire ad affrontare il problema tuttora Couto del suo frammento del sovraffollamento degli istituti penitenziari
Nel quadro della riforma del processo penale il Governo e la maggioranza che lo sostiene
Sono altresì impegnati ad approfondire il tema della prescrizione
In modo da scongiurare il rischio che la recente riforma dell'istituto entrate in vigore il primo gennaio di quest'anno produca effetti irragionevoli e opposti a quelli che il Governo intende perseguire
Di velocizzare i processi garantendo il pieno rispetto del principio di cui all'articolo centoundici della Costituzione e dell'articolo sei della Ca'del della CEDU
Affinché queste armi psicosi ambiziose riforme producono gli effetti desiderati
Occorre naturalmente che siano formulate attraverso il coinvolgimento delle migliori competenze ed esperienze
A partire da quelle di coloro che saranno chiamati ad applicarle
Non è questione di galateo istituzionale
Ma di qualità della regolazione e dunque di efficacia della stessa
E naturalmente occorre che le forze politiche e le istituzioni rappresentative si dimostrino permeabili agli argomenti validi
E capaci di resistere alle sirene del consenso facile della demagogia che non sono mai foriere di buone leggi specie nel campo della giustizia
Ringrazio tutti i loro auguro un buon anno giudiziario
Grazie ora la parola il procuratore generale Repubblica dottor Saluzzo
Grazie ci sono entrati
Si sente
Signor presidente della corte signori presidenti di sezione signori consiglieri inizio il mio intervento come sempre con doverosa deferente saluto presentare pubblica
E Louie nella sua costante azione riponiamo le speranze di una continua attenzione ai valori costituzionali e la nostra indipendenza soprattutto quando essa minacciata o anche semplicemente minata dall'interno e dall'esterno
Il saluto mio e del mio ufficio a tutte le autorità presenti e tra esse la vicepresidente del Senato della Repubblica onorevole Anna Rossomando al rappresentante del Consiglio Superiore della Magistratura consigliere già permarrà
E al signor sottosegretario di Stato al Ministero della Giustizia onorevole professor Andrea Giorgis e a tutte le altre autorità presenti
Ancora al consiglio dell'ordine degli avvocati di Torino dal suo presidente avvocato Simona Grabbi e all'Avvocatura tutta che con condividono oggi questa giornata di analisi di bilanci e di prospettive
De Bompressi era i colleghi del mio ufficio che rappresenta una vera squadra che ho l'onore di guidare un benvenuto condito di calore e di affetto ed anche uno starter al consigliere Anna Maria Loreto che ieri ha assunto il difficile gravoso incarico di procuratore presso il Tribunale di Torino
Un cammino che io mi offro di percorre quando possibile e quando consentito insieme pur nell'ambito delle rispettive differenti competenze e diversi ruoli
Saprà iscriversi come ho già detto ieri nel solco dei suoi grandi predecessori e lo farà tanto più quanto riuscirà ad essere lei la protagonista di una stagione di rinnovamento e di coesione all'interno dell'ufficio
Non posso far mancare un ringraziamento al dottor Paolo Borgna che come procuratore vicario ha retto l'ufficio della procura di Torino in una lunga e difficile fase di transizione
Un benvenuto anche la dottoressa Vezù che ha preso possesso come procuratore dei minori nell'anno passato e un ricordo
Del suo compianto coniuge il collega Voltaire come ha già detto il consigliere Marco
Inizio questo mio intervento vi dico la verità con uno stato d'animo che vi confesso e vi consegno di profonda delusione
Da oltre quarant'anni svolgo questo lavoro che amo e che ancora mi appassiona come il primo giorno ma guarda con profonda perplessità alle prospettive che ci stanno di fronte
La norma sforzo che la stragrande maggioranza di massa italiani mette in campo ogni giorno per cercare di offrire produrrà risposta nelle centinaia di migliaia i procedimenti penali per non dire milioni si scontra tuttavia purtroppo con una struttura ormai allo stremo
C'è qualcuno animato anche dello spirito storico volesse andare a rileggere le relazioni di procuratore generale da cassazione a partire dagli anni Settanta troverebbe parole più o meno simili per descrivere lo stato delle cose
Non è cambiato molto e gli attori sulla scena sono oramai sfibrati e questo vale non solo per i magistrati e per il personale ma anche per gli avvocati
Nonostante ciò i risultati degli uffici requirenti e giudicanti del distretto anche se non in maniera uniforme hanno registrato miglioramenti per quantità di lavoro per innovazione per l'adozione di nuovi modelli organizzativi
Ma il mio focus ovviamente si rivolge al processo penale
Si era atteso e salutato come salvifico il nuovo codice di procedura penale che ha compiuto trent'anni nel due mila diciannove ma esso ha mostrato tutti i suoi limiti
Per essere un sistema ibrido e perché nato sotto gli auspici di ottimismo mal riposto e di una prognosi sbagliata sul funzionamento dei riti alternativi che dopo l'iniziale stagione di relativo interesse pure se a macchia di leopardo nelle varie zone d'Italia
E precipitata percentuali di scarso significato in termini effettivi
Il mantra della prova da formarsi dibattimento di fronte a un giudice vergine perché non conosce nulla degli atti precedenti
Si è dovuto misurare con il risultato pratico e la difficoltà di formare la prova a distanza di anni non solo dei fatti ma anche dall'inizio delle indagini preliminari ed alla stessa udienza preliminare o dal decreto di citazione
L'udienza preliminare si è rivelato uno nodo non fondamentale di scarsissimo incisività nella delibazione della fondatezza lì alla sufficienza probatoria dell'esercizio dell'azione penale sei Torino si parla di un'incidenza del circa l'otto per cento
Ho fatto questi brevi cenni perché ancora una volta si pensa di mettere mano alla riforma del Codice sul quale già molte volte il legislatore è intervenuto con effetti che sono stati modesti
Non sotto il profilo dell'ideologia giuridica che li animava ma perché ne state sul corposi Ulisse sul funzionamento pratico di un processo già gravemente sofferente e soprattutto senza una visione complessiva e completa
Si è proceduto talora con spot che non hanno risolto i problemi ma li hanno semplicemente trasferiti da una fase di un'altra
E come dicevo ancora oggi si registrano segnali di un intervento confuso e privo di una visione e soprattutto di una visione che sia di sistema
Un antico proverbio siriano recita il saggio non commette due volte lo stesso errore mi pare che lo si sia commesso già più volte e lo si voglia ripetere
Non affronta ovviamente aspetti tecnici specifici su alcuni dei quali può essere anche consenso e condivisione certamente ma intendo portare una sovvenzione su due temi l'istituto della prescrizione e il giudizio d'appello
Con un'accelerazione sempre come capita al nostro Paese condita però dica rinvii e polemiche mai immaginata prima
Si è ipotizzato di porre un freno alle stesso fenomeno dalla morsa dei processi per decorso del tempo sterilizza angolo scorre dello stesso dopo la sentenza di primo grado per tutti i reati per tutti i processi
Ora va detto con estrema chiarezza che l'esito della prescrizione è stato compagno di strada del processo penale italiano sin dalla vigenza del codice del mille novecentotrenta
Neppure quelle il datore che certa democratico non era anzi l'opposto e nella declinazione peggiore ebbe il coraggio di non porre un termine alla possibilità di un percorso processuale eterno
La prescrizione è stata insieme le amnistie il grande medico che ha ripulito le piaghe gli armadi di un sistema processuale malato
Io sono sono stato sono un fiero avversario delle prescrizioni brevi introdotte con leggi che definire discutibile a dir poco perché pensate per ottenere scientemente per ottenere un risultato diverso conoscendo l'impossibilità del sistema di celebrare i processi tutti e in tempo utile
E consapevole che temperamenti vadano introdotti a quella che appare una stortura giuridica è storica che l'oblio del processo cosa molto differente dall'oblio sul fatto per queste ragioni credo si debba essere favorevole alla prescrizione misurata sul rispetto del processo ma assolutamente contrario alla prescrizione sterilizzata per sempre
Pur rappresentando una specificità del nostro paese la prescrizione finisce per essere una garanzia per i cittadini
Ed esso assicura che non si possa essere imputati ora si vorrebbe distingue tra condannati assolti nell'ora declinazioni sono condannati forse con doppia conforme a vita e neppure vittime persone offese parti civili a vita
Con gravi ricadute sulla possibilità di accedere a determinati percorsi are per il quale giustamente si pretende l'assenza di pregiudizi ma anche di carichi pendenti
Per non parlare dei risarcimenti
Ben più autorevoli giuristi han detto che è stata di profili che mostrano seri indizi di vizio costituzionale
Ma la domanda che mi pongo e le pongo che abbia la serenità e la lealtà di affrontare la questione in termini anche e solo puramente pertanto asmatici è un'altra ma sistema adatto il nostro nel quale si ha la certezza che una grande fetta di processi pendenti non potrà essere celebrato portata a conclusione
E concettualmente onesto propagandare questa misura come quella capace di arginare le tattiche dilatorie lo sfruttamento delle pieghe processuali e come la soluzione del problema io non credo
Vuole anzitutto dire con riferimento all'osso ristretto che la percentuale delle prescrizione nella fase delle indagini preliminari e quasi irrilevante
Con la sola eccezione delle procure librerie Torino le percentuali delle altre procure sono nell'ordine dell'uno due per cento
Il vero problema si manifesta nella fase del giudizio di primo e di secondo grado poiché nei tribunali nelle corti d'appello sono in condizione di celebrare tutti i processi che hanno sui ruoli
E per tagliare un po'la parte successiva vi dico subito che la Procura della Repubblica Ivrea a una percentuale più alta perché vive e continua a vivere fino a quando non sarà operativo
L'aumento dell'organico che è stato adesso previsto in una condizione a assolutamente deficitaria e quindi fa fatica rispetto alle altre procura perché non c'è una proporzione di organico a a trattare i procedimenti con gli stessi tempi con cui riescono le altre procure circondariali la procura di Torino
Ha ovviamente è una situazione anche essa particolare perché le prescrizioni si verificano ovviamente con riferimento ai reati più un meno gravi più semplici e per i quali vi è il meccanismo della citazione dirette la competenza del giudice monocratico
L'accordo tra il tribunale di Torino la procura di Torino che ha determinato un certo contingentamento dei processi che possono approdare di fronte al giudice monocratico ha prodotto un trattenimento oltre ovviamente a alla situazione complessiva di un ufficio di dimensioni enormi
E con un volume di affari enorme ha prodotto un Maggiore stasi dei procedimenti nella procura e conseguentemente un maggiore percentuale di archiviazioni
Detto questo che non tutti i processi che le procure riescono a istruire e riescono a portare a conclusione possono essere celebrati nei tribunali e le corti d'appello bisogna prendere atto di di questa situazione e quindi chiedersi come questo re influisca abbia effetti sulla questione che ci stiamo ponendo avremo allora due categorie di imputati perché la prescrizione nelle indagini preliminari e fila terne pronunciata la sentenza di primo grado potrà essere dichiarata dopo la pronuncia della sentenza di pagarlo non potrà essere più dichiarata
Avremmo dicevo allora due categorie di indagati imputati quelli che potranno continuare a lucrare la prescrizione si badi non per fatto loro dei loro avvocati qui non c'è tatticismo che si possono porre in opera ma per una scelta degli uffici giudiziari pur se con la copertura della legge ed in maniera trasparente e quelli che non potranno mai più beneficiarne perché per un caso il loro processo tra i molti è approdato al giudizio e ha registrato la pronuncia la sentenza di primo grado
Lo stesso deprecabile risultato si verifica con riferimento alle sorti della vittima del reato
Guardando alla fase del giudizio di appello fase nella quale come ho già avuto occasione di dire gli anni scorsi anni la situazione
Peggiore esponenzialmente
Ma non peggiora per le performances delle delle Corti d'Appello peggiora per il la strettoia che si determina e l'arrivo massiccio di procedimenti
La Corte di appello di Torino con uno sforzo notevolissimo dei vari Stati del personale amministrativo
Ha ritratto ha ridotto l'arretrato da un picco iniziale di oltre ventitré mila fascicoli agli attuali poco più di quindici mila ma di quei quindici mila fascicoli quante se ne potranno anche mantenendo il ritmo di lavoro attuale smaltire
Considerando che ne sopravvengono migliaia ogni anno tutto il distretto
E la tirannia dei numeri che costringe i magistrati ad essere iper produttivi perché ne va della loro valutazione ed è la valutazione dei loro direttivi e semidirettivi
Non indurrà forse a formare i ruoli in cui vi saranno anche molti processi semplici che dovrebbero dignitosamente morire piuttosto che tante di quelle complesse con condita pensiero che tanto quelli non si prescrivono
In realtà anche l'attuale disciplina e protezione appare come una norma manifesto facciamo passare il messaggio che nessuno la farà franca ma io vedo molto danno e poco beneficio come poi la disciplina
Sì fatta si possa ritenere conforme coniugata con il principio costituzionale della ragionevole durata del processo e questi ore che deve essere chiarita
In un sistema ordinato ed efficiente non vi sarebbe spazio necessità per l'istituto la prescrizione ma il nostro non è un sistema ordinato e neppure efficiente esso fa parte di un Paese che ha deficit di ordine e di efficienza
E purché se con tantissimi profili positivi di questo nostro Paese della nostra società
Non vi è dubbio che dobbiamo riconoscere perché assistiamo a un corrode assi della coesione sociale
Al venir meno di valori condivisi che dovrebbero essere patrimonio di tutti all'incitazione all'odio al disprezzo alla confutazione della tesi avversaria non attraverso il confronto ma la denigrazione alle citazione degli animi al premio per i più furbi i più disinvolti e meno onesti
Visione troppo pessimistica
Non credo
Questo è lo spaccato che emerge agli occhi di chi si informa e soprattutto agli occhi di a chi analizza la situazione attraverso la lente del processo penale
E in questa situazione di estrema lacerazione succede sociale
Di sempre maggior divario tra chi ha e chi ha troppo poco di premio per i furbi di sete smodata di beni e poteri si rinviene la linfa che arriva in tempi devastanti fenomeni criminali del nostro Paese le mafie corruzione abbiamo guadagnato qualche punto nell'ultima classifica mondiale maga leggiamo sempre a metà graduatoria ben distanti dai nostri partner europei di più lunga tradizione l'Unione
L'evasione fiscale siamo sotto l'ente per la mancata riduzione del debito pubblico che anzi subisce progressivi se Foucault indumenti e non è difficile rispondere che se ne occuperà Asimo anche solo una metà del getto fiscale negato allo Stato la situazione del debito sarebbe di ben diverso ovviamente unito la maggiorenne è stato negli appalti negli affari pubblici
E in tutto quello che ben conosciamo e che vediamo poi trasfuso in altri processi
Nessuna meraviglia dunque
Che saldi periodi maggiore serietà e consapevolezza
L'azione riformatrice si è rivelata episodica convulsa e confusa inseguendo l'obiettivo del consenso immediato attraverso slogan battute che non fanno bene alla democrazia e danneggiano la tenuta anche in termini di efficienza funzionale delle istituzioni del Paese
Che dire e concludo sul punto
Del fatto che si pensi temporizzare le fasi del processo prevedendo sanzioni disciplinari per i magistrati che non li osservano rispettano
Ma chi fa queste proposta realizzati dati ha verificato la capacità del sistema anche in termini di risorse umane e materiali di mantenere il ritmo ed il passo consegnando così l'ancor più i magistrati a valutazioni discrezionali sul perché non abbiamo disperato quei termini e se non averlo fatto sì o meno giustificabile
Che saranno imperscrutabili e che finiranno per rafforzare ancora più il speso della fedeltà correntizia per cercare in anticipo una sponda di difesa
Ah certo si è pensato alla Corte d'appello in composizione monocratica a quando la Corte di Cassazione monocratica che cosa rende più saggio un giudice monocratico di appello rispetto a uno monocratico di primo grado mai nell'essenza del processo di impugnazione il valore della collegialità
L'abbassamento delle garanzie quelle sostanziali non quelle formali non può essere una scorciatoia per raggiungere risultati di sistema per di più modesti
Piuttosto occorre beh ripensare l'intero sistema delle impugnazioni dandone una DIC declinazione di rimedio non ordinario prevedendo l'abolizione del divieto della formazione pesche come noto non ha alcuna copertura costituzionale
Prevedendo una sorta di regolamento di competenza anticipato in modo da evitare che dopo anni di processo di primo grado come ha detto il presidente della corte si giunga quelle pronunce di incompetenza all'inizio del giudizio di appello
E le cronache offrono di questi esiti ampia casistica e poi la reintroduzione dell'appello incidentale del Pubblico ministero del procuratore del procuratore generale
E anche se non riguarda la fase d'impugnazione sarebbe necessario trovare un correttivo
Allo spezzatino di singoli processi che possono seguire anche quattro riti diversi con conseguenze a dir poco surreali poiché gli esiti sono spesso opposti con contrastanti pronunce anche in termini di colpevolezza non colpevolezza
Realizzando dei fatti contrasti giudicato e ancor più assurdo ad assoluta parità di condotte persone che per lo stesso fatto sconta una pena e per il sole che se ne vanno liberati assolto
E so di provocare ma un'altra strada percorre potrebbe essere quella di rendere il giudizio abbreviato il rito ordinario e sono a richiesta dell'imputato celebrare il dibattimento perché avere è quello tradizionale una progettualità di corto respiro non porterà nessun beneficio al miglioramento del nostro sistema processuale penale
Occorre però contemporaneamente dare atto al ministero della Giustizia di aver agito positivamente su molti altri fronti quello dell'innovazione tenero tecnologica attraverso DGSIA che sicuramente sta dando un significato aiuto per una maggiore razionalità e programmazione dell'azione giudiziaria quello della politica di assunzione di nuovo personale amministrativo già iniziato
Da precedente ministro
Un cospicuo aumento del personale di magistratura anche se per averlo operativo passo occorrerà ancora del tempo
Due velocità dunque una positiva sul piano delle misure che potremmo definire pratiche e e dell'impegno sulle strutture assolutamente inadeguata l'altra sotto il profilo della norma si riforme normative e di sistema
Anche per il riesame ha fatto registrare performance positive delle procure del distretto e prima di farmi cenno voglio esprimere il mio saluto il mio apprezzamento per le forze di polizia
Polizia di Stato arma dei carabinieri corpo alla Guardia di Finanza e tutti gli altri che hanno svolto il nostro è stato un lavoro enorme con capacità elevatissime nei diversi campi di intervento e di specialità tutto quello che si è realizzato
In termini indagini di Rho risultati appoggiato sulle solite attività investigative protratte ben oltre la fase delle indagini vere e proprie condotte con competenza da negazione un ringraziamento dunque tutti gli appartenenti alle forze di polizia i loro vertici oggi qui presenti
Per l'intelligente azione di indirizzo e di coordinamento
Già ho detto dalla questione del numero della percentuale molto bassa di prescrizioni che si sono registrate nella negli uffici di procura del distretto e con riferimento alla procura di Torino segretamente debbo dire che c'è stato un lavoro enorme proprio per evitare di scaricare sul Tribunale masse di processi che in primo luogo non sarebbero stati ricevuti in secondo luogo non sarebbero mai fatte
La procura di Torino ha proceduto sia attraverso la struttura Sassa sia attraverso la struttura arretrato all'eliminazione di o circa diciotto mila fascicoli provenienti dalla struttura precedente alla salsa
E alla gestione quotidiana in tempo reale
Di circa sette mila fascicoli per l'anno due mila diciannove con definizione pressoché immediata e oltre il sessanta per cento di questi con definizione con richiesta di archiviazione accolta al novantotto per cento dal giudice per le indagini preliminari
Nonostante questo si segna ancora il passo nel senso che il tribunale comunque mantiene anche se il Presidente del Tribunale si è detto disponibile a ad aumentare progressivamente in ragione anche della possibilità di recupero di risorse il numero dei procedimenti che possono essere ricevute dal tribunale
In quasi tutte le procure i fascicoli a carico di noti così detto modello ventuno lavorati ed esauriti nell'anno sono stato in numero superiore a quelli sopravvenuti quindi con una più o meno lenta erosione del carico pendente in linea con quanto avevo già detto l'anno scorso
E questo nonostante in molti uffici del distretto deceduti gestire procedimenti di grande difficoltà e complessità con effetti di particolare incidenza su strutture che hanno un organico contenuti di magistrati e ancor più di personale amministrativo che continua a vedere incrementate le carenze e i vuoti di organico
Penso alla procura di Vercelli che deve affrontare dovuto affrontare se pur con l'innesto di un validissimo avvisata la procura di Torino ecco deve continua ad affrontare la vicenda Eternit bis comunque l'ex Eternit di Casale e penso anche alle
Le sorti del tribunale di Novara la cui Corte d'Assise a partire dal novembre del due mila e venti dovrà celebrare questo processo con oltre trecento persone offese
Potrei fare un'escursione latita per rilevanti ma porterei via troppo tempo
Dalla relazione del procuratore della Repubblica segretamente della Direzione distrettuale antimafia che era era ed è coordinata dal neo procuratore della Repubblica ed a quanti apprezzo direttamente maggio una costante attività di quell'ufficio con riferimento alle indagini nei confronti di appartenenti alla 'ndrangheta
Non vi è porzione del nostro territorio che sia rimasta immune dalla prefazione della struttura criminale di natura mafiosa
Le indagini preliminari dibattimenti di primo e secondo grado la pronuncia sentenze definitive dalla Corte di Cassazione
Hanno accertato la stabilità delle consorterie sulla sul territorio campano capillare penetrazione il radicarsi
E sono la prova di un fenomeno pervasivo insidiosa pericolosissimo di fronte al quale si registra in molti casi una certa neutralità del territorio e dei suoi componenti sociali
Che hanno nei confronti di questi personaggi noti un atteggiamento spesso ambiguo altre volte di soggezione altre volte purtroppo come l'indagine ha dimostrato un'accettazione una condivisione di Fini e di strumenti criminali
Pure hanno messo in luce quelle indagini contiguità e collusione con esponenti politici
E la mafia trasparente liquida che più raramente uccide ma che a volte il proprio orizzonte operativo agli affari e gli investimenti al condizionamento dei rappresentanti del potere politico che però spesso da condizionati divengono veri consociate occorre che la magistratura requirente le forze di polizia tengano altri livelli investigativo poiché è noto che come le nuove generazioni siano prego pronte per prendere il posto di quelli che vengono neutralizzati il tempo è ancora da vedere perché tornano sulla scena personaggi che hanno avuto già più di un processo hanno scontato più di una pena e ritornano operativi quanto prima anzi con un carisma forse ancora maggiore
Ho letto in un recente articolo di una torta cioè noto giornalista che la mafia 'ndrangheta hanno realizzato una sorta di unità d'Italia saldando il nord e il sud più di quanto non abbiano fatto lo Stato le imprese la politica la incerta e non equa distribuzione delle risorse
Si sono registrati dalle corso come ho detto gravissimi episodi delittuosi
Ne devo citare uno per tutti perché voglio qui rendono navale morì dei vigili del fuoco Antonino candido Matteo Castaldo e Marco Tricks caduti nell'adempimento del dovere l'esplosione di qua niente o la vicenda è troppo nota perché io la ripercorra
Con il soggetto però avrebbe potuto evitare quelle morti
Quando nella telefonata con i carabinieri
Avvisato il terreno rinvenuto una bombola ha omesso di riferire e di allertare che vi erano le altre
E oppressiva rivolgo anche ai vigili del fuoco Giuliano Todero Graziano trombette al carabiniere Roberto Borrello che rimasero seriamente feriti nel corso dell'intervento
Per indagini svolte fantasy Peter con tempestività e competenza dal procuratore pure di Alessandria dei carabinieri del comando provinciale Alessandro hanno consentito una rapidissima evoluzione delle indagini elevazione della persona
Il quadro la capitale STET non presenta significativi scostamenti rispetto a quanto già comunicato lo scorso anno si registra però in continuità con quanto avevamo già detto un aumento molto preoccupante e molto grave delle morti nei luoghi di lavoro e degli infortuni sempre legati all'attività nell'ambiente lavorativo
Stiamo lavorando con i procuratori della Repubblica per l'adozione se possibile di linee guida i protocolli condivisi
Da utilizzare anche nei confronti delle autorità e degli enti di controllo che hanno diminuito
Il numero dei controlli ma hanno anche diminuito il numero delle persone ha dette all'attività specifiche sia di polizia giudiziaria in senso proprio sia amministrative con riferimento all'attività di vigilanza di ispezione e di rilevazione delle contravvenzioni o delle carenze e delle mancanze
Questa scelta non ci ha convinto ovviamente e cercheremo di ottenere un'inversione di allocazione delle risorse
In aumento ovviamente come risulta anche dalle cronache persino di ieri pomeriggio di stanotte
I delitti nei confronti delle donne e comunque ascrivibili al catalogo del cosiddetto Codice Rosso la normativa certamente positiva
Voluta dal legislatore per fronteggiare questa che come ha detto il procuratore generale in Cassazione sta diventando un'emergenza nazionale
Il sistema funziona le procure sono mediamente dotate di protocolli organizzativi di disposizioni organizzative
Rigido forse eccessivamente quanto ad automatismi e ha provocato certamente un contraccolpo iniziale ma i cui effetti si protraggono nel tempo
Con riferimento alla necessita di un'immediata audizione della persona offesa
Non sempre questo è possibile questa persona magari è stata già sentita la polizia giudiziaria si sono trovati delli aggiustamenti diciamo così il sistema sembra produrre
Dei risultati e comunque sicuramente potrà concorrere a scongiurare qualcuno di quei spero orari
E episodi di sottovalutazione che ci sono stati nel tempo e non qui nel nostro distretto
E che hanno poi portato magari a ferite gravi o alla morte della persona che aveva già segnalato ripetutamente la situazione nella quale versava comunque
Le procure ce l'hanno messa tutta e ce la mettono tutta sono in diminuzione reati contro il patrimonio in linea con quanto ha indicato il Dipartimento della pubblica sicurezza anno scorso rimasto scettico sui dati del Dipartimento quest'anno però la verifica si può fare effettivamente con la diminuzione delle iscrizioni con riferimento a quella tipologia di reati sono in aumento i reati informatici e non solidità che questo è ovvio perché la sempre maggiore diffusione di tutti gli strumenti pagamento transazioni acquisti eccetera on line determina che sia i furti di identità che le truffe siano la nuova frontiera
Dell'attività di molte procure e dell'attività anche della polizia postale
Si mantiene inalterato con una tendenza tendenza verso aumento il numero dei procedimenti in materia economica crisi dell'impresa quelli già individuati come reati fallimentare la crisi ha morso
E gli effetti della crisi si vedono poi a posteriori con riferimento a quella che la stata la la consunzione della capacità patrimoniale accanto alla quale si pongono anche tutta una serie di vicende
Pilotate e studiata a tavolino per depredare e per frodare i terzi
Per quanto riguarda i reati contro la pubblica amministrazione non posso che ripetere quanto già vetrina mi scoccia
Si vorrebbe per la verità che si facesse su questo punto
Perché si dice ma è una propaganda negativa eccetera ma non è possibile
Il tasso di corruzione che ha toccato purtroppo anche il mondo giudiziario
Non solo oggi ma ultimamente in maniera abbastanza sconcertante è molto alto strisciante pervasivo e tuttavia vede Conseco tirolese pochissime la scoperta di questi fatti avviene spesso casualmente
Nell'ambito di indagini per fatti diversi o attraverso i nemica Giglio eliminabile strumento delle tre società telefonica la leggera risalita nella graduatoria nella classifica come dicevo prima e dovuta anche a una virtuosa legislazione che partendo dalla così detta legge Severino per arrivare fino a quella più recente del due mila diciannove ha mosso passi nella giusta direzione per rendere meno conveniente la commissione di cui gravi fatti corruttivi
E più in generale dei infedeltà dei pubblici ufficiali e funzionari è ovvio che siamo in presenza di un fenomeno che per la mia gran parte sommerso
Cioè noi non possiamo fare una statistica dei reati della pubblica amministrazione possiamo fare solo e legge una statistica dei reati la pubblica amministrazione Mersey perché tutti quelli che quotidianamente si commettono dietro le colonne di qualche cosa nove non li conosciamo e quindi non concorrono a fare la statistica di qui la mia idea che forse non diamo in maniera così positiva
è sotto gli occhi di tutti che sia il momento i così detti reati di odio
Parziale religioso e di negazione
In pochi mesi i cosiddetti negazionisti secondo una ricerca di ieri sono aumentate da poche unità percentuali a quasi il sedici per cento
E io dico come potrebbe essere diversamente in un Paese nel quale autorevoli esponenti delle istituzioni della politica eccitano gli animi additato singoli individua la pubblica esecrazione si misurano con giganti della storia a fatti e persone irridendo lì
Vi è stato un escalation nell'ultimo mese di episodi simili accompagnati dalla raffigurazione di segni di ispirazione neo fascista e nazifascista
Invito il procuratore della Repubblica ad esercitare con il massimo rigore il conto alla repressione di questi fenomeni che rischia di far perdere le tracce della nostra storia di resistenza costituzionale repubblicana e il nostro senso per la libertà l'eguaglianza e il rispetto della dignità molto positivo lo strumento dell'ordine investigazione europeo che ha consentito di superare le farraginosità del vecchio strumento rogatoriale
E insieme all'azione di Eurojust
Della procura europea che ancora competenze un po'limitate rappresenta certamente una svolta per la costruzione di uno spazio giuridico europeo
Mi avvio in qualche modo verso la conclusione ma devo affrontare ancora qualche piccola questione
Una a riferimento l'attività delle procure riguarda la gestione degli arresti in flagranza che aumentano ogni giorno e sono di molto aumentato il nel corso dell'ultimo anno
Con gravi ricadute come segnale presenta il Tribunale di Torino che lancia un allarme sulla tenuta dell'ufficio Gip ed è settore dibattimentale per il numero direttissime
Discorso che riguarda prevalentemente l'area degli arresti facoltativi
Premesso che si tratta di attività di esclusiva competenza della polizia giudiziaria e dell'indicazione decideranno i vertici
E che non abbiamo un titolo diretto per impartire direttive sul punto e che il numero degli arresti eseguiti fuori dei casi previsti dalla legge e veramente insignificante occorre tuttavia svolgerò alcune riflessioni
La collettività che la sicurezza i vertici delle forze di polizia a mettere in campo il maggior numero di forze possibili il controllo del territorio i reati diminuiscono aumentano gli arresti percorso sicuramente virtuoso visti i risultati
Ma è risultato che deve fare i conti con la realtà soprattutto con riferimento agli arresti facoltativi pressoché inutili
Atteso che per molti reati non vi è poi la possibilità di richiedere l'applicazione di una misura cautelare
Quindi un risultato nullo ed una manifestazione di forza e di autorità puramente virtuale perniciosa però perché genera il cittadino scarsamente informato la sensazione come diceva quel fine anni ottanta che la polizia arresta la magistratura libera
Sappiamo bene che nel non è così è bene lo sanno anche gli appartenenti alle forze dell'ordine
Dal canto loro i pubblici ministeri lo strumento previsto l'articolo centoventuno disposizione attuazione cioè la liberazione di mera dell'arrestato quando non sia possibile un intenda chiedere l'applicazione di misura cautelare
Dovrebbe essere usato in maniera diffusa i pubblici ministeri dovrebbero fare un ampio uso dello strumento l'articolo centoventuno
Detto questo io penso che proprio in un tavolo in un incontro con i responsabili delle forze di polizia potremmo trovare un momento di comune riflessione
L'anno scorso e qui se mi consentite non leggo ci eravamo trovati diciamo così in una sorta di contrapposizione dialettica e e poi di dati con il presidente del tribunale con riferimento agli esiti dei processi
Quante azioni per aree citate quante condanne quante assoluzioni
Di fronte a numeri ovviamente e dati inizialmente di diciamo così a a spanne
Si è messo in cantiere un lavoro di verifica un lavoro di verifica perché io francamente devo dire che avevo molte perplessità sui numeri del del presidente del tribunale
Al quale però riconosco una rara capacità di analisi è una rara capacità progettuale e devo dire la verità e lo invidio
Non siamo ancora a un numero definito e non ci saremmo mai
Tanto non siamo a un numero definito che ieri il procuratore generale presso la Corte di Cassazione ha stimato gli esiti diciamo così sfavorevoli per il Pubblico ministero comunque di vera soluzione nell'ordine del ventuno per cento
Nel nostro distretto io credo di dover ammettere che siamo a livelli abbastanza superiori
Ne abbiamo fatto oggetto o l'avevo fatto oggetto di una verifica con i procuratori della Repubblica l'abbiamo discusso con i procuratori della Repubblica non siamo ancora arrivati a un una vera lettura
Scorporata dei dati perché le voci possibili delle delle sentenze di procedimenti di assoluzione sono le più varie
Io però ovviamente
Tutto il dato delle assoluzioni che certamente allarmante rispetto al dato dell'esercizio dell'azione penale
Lo vorrei e non lo posso fare perché non ne ho gli strumenti se non andando a vedere sentenza presenta Enza depurare anche di quelle decisioni che sono di assoluzione
Ma basata su una valutazione puramente interpretativo rivaluta attiva non della prova ma della questione giuridica che è questione da indifferente dalla insufficienza o dalla mancanza della prova
Indici a sua volta possibile di una cattiva gestione del fascicolo da parte del pubblico ministero
Però qualche cosa dobbiamo fare
Qualcosa devo fare
Proprio per innalzare il livello di accettabilità del a piattaforma probatoria da proporre al giudice
Io chiedo anche alle procure di fare uno sforzo nel senso che abbiamo due fasi di indagine preliminare al dibattimento nell'una soprattutto per i parliamo sempre di processi di competenza del giudice monocratico
Ci affidiamo otto molto e forse troppo alla polizia giudiziaria
Quando sarebbe magari necessario che il Pubblico ministero facesse direttamente qualche atto
Perché il pubblico ministero che fa direttamente un atto è in condizioni molto di più di osservare il termometro della tenuta della prova e di quanta prova per andare a dibattimento
E soprattutto tragga le fila di quello che è stato il lavoro anche se delegato ma lo valuti con serietà e severità non severità nei confronti la polizia giudiziaria severità pensando anche un po'come se già fosse lui il giudice vero che la Cassazione dice che la regola di giudizio e diversa e continua ad affermarlo
Perché non è detto che la previsione di una non condanna determina la necessità di non esercitare l'azione penale però qui ci infiliamo veramente i i in un vicolo cieco
La seconda questione riguarda la partecipazione massiccia dei di Pio
Alle udienze dibattimentali del giudice monocratico spesso anche per i reati in materia specialistica
Allora bisogna intendersi io agli Pio
Debbo tantissimo come tutti gli uffici di procura come tutti i pubblici ministeri
Cercherò di battere l'intero una soluzione del loro definitivo status giuridico
Chiediamo a gran voce la riforma della norma che prevede l'utilizzo troppo striminzito troppo ridotto devi Pio nell'arco della settimana e quindi del della possibilità di un rapporto serio
Stiamo chiedendo al ministero direi dirvi vedere la circolare in ordine alla retributivi vita dell'attività di cui articolo sedici cioè quella fuori udienza male procure dico
Se volete utilizzare di Pio e dovete utilizzare VP o perché la legge il legislatore il ministero il Consiglio per i pongono a disposizione dovete però impiegare energie e tempo nella formazione di Pio
Ho una formazione centralizzata negli uffici che se la possono permettere sotto la guida del procuratore degli aggiunti eccetera o una formazione anche individuale con l'abbinamento è un lavoro in coppia anche in vista delle udienze ci sarà poi un momento in cui lui Pio potrà camminare esclusivamente con le sue gambe
Ma sia per la tutela del di Pino sia per la sua copertura sia per la credibilità di chi rappresenta l'ufficio di procura il dibattimento occorre che questo impegno vi sia e allora calibrando queste due cose e non drammatizza andò il dato del assoluzioni Marie portandolo a a un regge perché sempre allarmante non lo nego sempre allarmante forse qualche passo Dean controllo possiamo fare con riferimento a
Al problema che aveva sollevato il presidente del tribunale e che poi si è diffuso a macchia d'olio per tutto il Paese due questioni finali e ho finito
Voglio affrontare perché sento di avere nel dovere alcune questioni che hanno segnato in maniera pesante drammatica la vita giudiziaria istituzionale dello scorso anno
La bufera che ha investito a partire dal mese di maggio il Consiglio superiore della magistratura ha rappresentato un fatto che ha gettato dubbi su quell'organo di rilevanza costituzionale
E che è stato pensato per le guarentigie dei magistrati ovvero per consegnare ad un organo indipendente la tutela della libertà e dell'indipendenza dei magistrati e al tempo stesso per reagire pulire la patologia
Per vero si è rivelato fu quel che forse tutti sapevano frutto del peso e l'influenza degli apparati delle correnti che hanno appesantito e condizionato molte scelte del Consiglio superiore
La vicenda non ancora sufficientemente chiariti tutti i suoi aspetti e contorni penso al gravissimo episodio del dossieraggio all'interno della procura di Roma e che ha avuto ancora una coda in quest'ultimo mese ha creato sconcerto e sfiducia l'opinione pubblica ma ancor prima inno ai magistrati
E si impone una seria azione di riforma del sistema elettorale del Consiglio che garantisca che le candidature e la scelta di magistrati eletti non sia più eterodiretta dagli apparati e ancor più dei vertici delle correnti
I gruppi associativi chiamati correnti è già il termine dice lunga nati per una spontanea aggregazione di magistrato intorno a un'idea sì sono spesso trasformati in un meccanismo di potere di influenza ingaggiando una gara per ottenere la maggiore rappresentatività possibile ed esercitare così il proporzionale potere di pressoché di pressione di influenza a tutti i livelli
A seguito di quanto accaduto il Consiglio Superiore tra magistratura ha registrato un significativo rinnovamento
Che ha questo corrisponda già anche un diverso modo di gestire le questioni le nomine e altre questioni altri proprio per le cose essenziali per la vita di un magistrato e della magistratura è ancora da verificare
Dobbiamo essere magistrati della base e che ci siamo più o meno consapevolmente a bere arati con il liquido delle correnti a far muovere un movimento e un atteggiamento di ripulsa verso questi metodi
Che stigmatizziamo censuriamo e condanniamo quando li vediamo praticati da altri con un atteggiamento che non può più essere accettato sol perché lo ammantiamo strumentalmente con legalità
E ancora nelle ultime elezioni abbiamo visto l'attivissima associazione all'opera per gestire le stesse Anm e CSM de Moraes cose distinte vie separate
E se non siamo capaci di autoriforma Arci autore lamentarci lo faccia il legislatore un legislatore serio interessato solo alla tutela e alla credibilità dell'organo di rilevanza costituzionale e della magistratura
Perché la credibilità della magistratura è un valore non solo prezioso ma necessario al per l'intera collettività
Perché sul poiché Suessa appoggia uno degli elementi che è uno dei pilastri che conferisce credibilità allo Stato
E voglio essere chiaro questo mio discorso è un'assoluta e totale difesa del Consiglio superiore della magistratura del suo ruolo della sua indipendenza dell'importanza che il consiglio a e di avere per ciascun magistrato e per l'istituzione
Solo la credibilità conferisce autorevolezza
E la possibilità ricco di riconoscere l'esattezza e accettare le decisioni vengo e finisco all'ultimo scorcio del due mila diciannove e nota a tutti la questione della lettura della sentenza da parte del tribunale di Asti senza aver prima ascoltato l'intervento conclusivo del difensore dell'imputato principale non ripercorro ovviamente
Il fatto perché è noto
Nessuno
Ed io per primo ha inteso sottovalutare l'accaduto e tutte iniziative che doverosamente obbligatoriamente dovevano essere assunte sono state intraprese anche quelle più seria
Su questo episodio va pure detto però con chiarezza che esso fu certamente frutto di una grossolana svista poiché neanche lontanamente può essere adombrato un comportamento doloso l'avvocatura associata inteso assume una posizione di inusitata durezza giungendo a profetizzare il venir meno della credibilità della giurisdizione
Non solo ad Asti che già sembra apocalittico ma addirittura nell'intero distretto ed oltre
Opinione punti di vista certo benché secondo me completamente fuori bersaglio
Il livello di tensione salito dopo che i giorni allorché la stessa avvocatura associata ha inviato l'intimazione ai giudici coinvolti nella vicenda affinché lasciassero il distretto si indicarcela gli affari civili
A tutela della credibilità e dell'esercizio serio rigoroso che riconosco
Alla alla magistratura giudicante del distretto ho ritenuto di svolge unitamente a tutti i procuratori del distretto alcune considerazioni per cercare di riportare la discussione su toni rasserenati e di maggior aderenza all'accaduto
Chi parla è stata accusata di voler o di essere una sorta di bravino e divora zittire le legittime proteste degli avvocati
Cito testualmente
Sono rimasto lo dico con franchezza piuttosto perplesso che a questo punto anche dubbioso sul fatto che vi si è realmente la volontà e quindi la possibilità da parte di alcuni settori dell'avvocatura
Di voler e poter fare un percorso comune soprattutto in tema di riforme ed in vivi individuazione di aree di comune vedere quanto le sorti del processo penale
Ma è quella stessa parte l'avvocatura che reclama a gran voce con l'astensione continua la separazione delle carriere
Alla quale come ho già avuto occasione di dire io e la stragrande maggioranza dei magistrati italiani
Siamo assolutamente contrari e non è un caso che contrari siano anche gran parte dei magistrati giudicanti che pur guardandoci trattando ci in maniera sostanziale e formale con le parti sentono in comune i valori fondanti della Costituzione della giurisdizione
E ho trovato molto grave mi spiace doverlo affrontare quel tentativo di intimidire il consigliere da vivo e non perché io condivida tutto quel che dice e come lo dice
Esponendo a una sorta di damnatio affinché venisse allontanato da Milano quale rappresentante del Consiglio superiore alla cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario
Ho letto il testo di vari comunicati le camere penali non dissidi nel tono e nell'intenzione da quello rivolte presa di Asti ed è venuto in mente
Che il modo era a sua volta non dissimile da quello che abbiamo visto deprecabile inaccettabile degli ultimi giorni
Voleva essere forse una citofonato a rivolgo un sincero appello all'avvocatura con la quale condividiamo tanti valori e tante esigenze comune a voler ripristinare un clima di serenità e a trovare un terreno comune di incontro il dibattito è fisiologico le barricate no
E come diceva un antico detto indiano se ci si vuole stringere la mano non si possono offrire i pugni concludo con un ringraziamento alla stampa che ci segue ci sprona il nostro lavoro anche con critiche che accettiamo ne facciamo uso anche se verifichiamo se esse siano fondate o meno
E al personale amministrativo ultimo mai più caro al quale mi rivolgo con affetto e gratitudine per l'impegno che silenziosamente nell'ombra svolge in maniera essenziale perché questa macchina procede
La ringrazio signor presidente per l'attenzione e le chiedo di voler dichiarare l'apertura dell'anno giudiziario due mila venti grazie grazie
Duro la parola allora presidente del consiglio dell'ordine degli avvocati di Torino avvocato Simona Grabbi
Eccellentissimo presidente dalla corte d'appello illustrissimo procuratore generale signor presidente del tribunale
Signora procuratrice della Repubblica
Signori giudici e signori giudici onorari autorità religiose e civili e militare colleghi e colleghe e ringrazio i nostri giovani colleghi che oggi sono venuti raccogliendo l'invito del Consiglio dell'Ordine istituzioni e cittadini rivolgo in occasione di questa importante cerimonia a voi tutti il saluto del consiglio dell'ordine degli avvocati in carica dal maggio del due mila diciannove il mio personale quali sua Presidente
A pochi giorni dal ventisette gennaio Giorno della memoria permettetemi
Unitamente a ciò che ha fatto il signor Presidente la corte d'appello signor procuratore generale
E alla luce di ciò che recentemente accaduto sui muri anche purtroppo della nostra città
E su ciò che abbiamo letto ieri proprio sul Corriere su quella del quella drammatica impennata della percentuale di italiani che dal due al diciassette per cento negano la Shoah
Di ricordare ciò che il nostro Consiglio ha fatto il venti di novembre ciò che ha fortemente voluto e attuato grazie anche all'adesione convinta del presidente della corte d'appello per non dimenticare
Un monito a noi noto il monito di Primo Levi per non dimenticare il consiglio dell'ordine degli avvocati a realizzato una targa commemorativa a ottant'anni dall'entrata in vigore delle leggi delle ignominiosa di leggi di discriminazione razziale nel mille novecentotrentanove
Presero corpo come ulteriore tassello di quel corpo per l'appunto di leggi razziali quelle che prevedevano l'espulsione dall'albo professionale degli avvocati per il solo fatto che erano degli avvocati ebrei
Non prevedeva solo l'iscrizione in un albo speciale e quindi la dichiarata discriminazione sulla base della sola circostanza che erano dei colleghi ebrei
Ma prevedeva altresì che colleghi ebrei potevano difenda Ress potevano difendere soltanto più dei cittadini ebrei e potevano associarsi soltanto con altri colleghi ebrei la morte professionale e civile di un collega
Aspetto ancor più agghiacciante di queste disposizioni il fatto l'esplicita previsione che il collega ebreo che non si fosse attenuto a queste discriminatorie disposizioni avrebbe commesso un reato l'esercizio abusivo della professione
Ciò che prima quel collega fino al giorno prima faceva
Ed era orgoglioso di fare che era la professione di avvocato il giorno dopo era diventato un reato
Ebbene per non dimenticare il consiglio dell'ordine degli avvocati apposto una targa con l'indicazione nominativa dei cinquantaquattro colleghi espulsi
Ed un monito che penso che sia il monito di tutto il palazzo di giustizia e che vorrei che i giovani ascoltassero e ne facessero tesoro per non dimenticare loro stessi
Perché l'odio e l'indifferenza verso l'altro non debbano mai più ripetersi e perché sia bandita ogni forma di discriminazione
Ma perché il consiglio dell'ordine degli avvocati ha ritenuto di fare ammenda che che aveva firmato questi provvedimenti vergognosi di espulsione no un presidente di un consiglio dell'ordine degli avvocati
Perché nel mille novecentotrentanove così dell'ordine
Erano già stati cancellati dal mille novecentoventisei dal regime fascista dimostrazione del fatto che quando evidentemente prende sopravvento un regime dittatoriale anche il valore di salvaguardia dei valori della democrazia che insisto
Nella struttura di un consiglio professionale nel DNA di un consiglio professionale evidentemente individuato come per un primo punto di riferimento da eliminare questi provvedimenti furono presi dal sindacato fascista degli avvocati e dei procuratori ciò di cui il Consiglio però ha voluto fare ammenda
E il tema del Silenzio il tema del silenzio passivo con cui anche noi avvocati come nelle altre professioni anche oggi tragicamente purtroppo mi hanno fatto ammenda anche loro in occasione dell'evento del venti di novembre
Il silenzio con cui si è accompagnata questa escussione vi racconto soltanto più questo particolare
Che all'acquisito sulla razza che è stato diffuso a tutti i colleghi nel mille novecentotrentanove soltanto un avvocato
Definito così Ariano e cinofilo scrisse che lui apparteneva alla razza del bulldog
E si cancello dall'Arpa
Per il resto un passivo Silenzio di cui chiaramente il consiglio dell'ordine degli avvocati doveva fare ammenda
Ma veniamo e perché siamo qua oggi dopo aver doverosamente riflettuto sul significato del Giorno della memoria e su ciò che ha significato per il nostro Consiglio oggi il momento voi mi insegnate
Sì stimati magistrati stimate autorità in cui tutti noi siamo chiamati a riflettere sul valore del nostro ruolo
All'interno del nostro distretto
Sul nostro rispettivo ruolo
Di attori mi permetto di dire comprimari
Che come scrisse Paolo Borgna in un bellissimo articolo pubblicato sull'Avvenire nel settembre del due mila diciannove siamo attori e comprimari perché
La nostra vicinanza e alimentata dalla comune frequentazione delle aule giudiziarie e dal consueto confrontarci con i problemi della giustizia del quotidiano
Io aggiungo ancora con particolare e non uso un'espressione casuale ne siamo attori comprimari del sistema giustizia del distretto e condividiamo lo stesso identico terreno culturale
Terreno culturale che dobbiamo tutti i giorni coltivare
E non solcare con dei fendenti che possono creare dei margini che fanno diventare molto più difficile il dialogo perché noi rivendichiamo il valore di questo Comune terreno culturale
Sono già già molto emozionata quindi non
Ma in questo momento storico qual è allora il nostro ruolo il ruolo dell'avvocato Bruno dell'avvocato non cambia
Nel senso che l'avvocato un unico ruolo che è quello di tutelare
I diritti e le libertà fondamentali dei nostri assistiti da sempre e per sempre come auspichiamo che bere a breve la Corte cost la la carta costituzionale finalmente consacrerà in modo esplicito
Ma parlare di diritti fondamentali e di loro tutela in questo contesto storico perché quello che non cambia ruolo dell'avvocato quello che cambia purtroppo il contesto storico e certe sue derive
In questo contesto storico ancora un senso parlare di diritti
Auto in senso autenticamente compreso e condiviso da chi quei diritti li riconosce e li consacra normativamente
Esaminiamo nostro processo penale anche per il consiglio dell'ordine degli avvocati questo è il focus è essenziale
Alla luce dell'entrata in vigore della legge tre del due mila diciannove alla luce di queste entrate vigore noi con nutriamo eccome dubbi sul fatto che determinati diritti e libertà fondamentali siano oggettivamente compresi e condivisi
Illustrissimo Presidente della Corte d'appello
Ho qua il suo discorso
All'inaugurazione dell'anno giudiziario del due mila diciotto
Il Consiglio lo conserva la Lettonia ha fatto tesoro
Lei faceva ammenda signor presidente con un habitus che pochi amano indossare in queste circostanze ma che lei con raro senso istituzionale a e con sincera sofferenza indossato è dimostrato anche oggi quando ha parlato di ciò che è accaduto
Faceva ammenda del fatto che per due gravi per due processi per gravi reati contro la persona era intervenuta la prescrizione due tristi episodi che hanno colpito non solo l'opinione pubblica ma tutti i magistrati della corte indistintamente perché tutti noi magistrati
Ci sentiamo parte della comunità essendo una componente che vuole rendere un servizio efficiente cittadini com'è noto il settore penale della Corte in crisi da anni
Un grido di dolore signor Presidente dichiarato anche come tale lo definiva proprio un grido di dolore che si elevava dalla Corte d'Appello torinese
A fronte del quadro sconsolante della giustizia penale in grado di appello il vero collo di bottiglia quante volte abbiamo sentito questa espressione anche un po'diciamo forzata
Il collo di polpi poltiglia del sistema giustizia si parla di centoventi mila processi certo nel nostro distretto sono molti meno ma centoventi mila processi all'anno che vanno a restringere quel collo di bottiglia
Tutti i soggetti istituzionali ci invitava signor Presidente
Devono assumersi le loro responsabilità per il corretto funzionamento della giustizia penale se veramente vogliamo dare un senso compiuto ai principi costituzionali dell'obbligatorietà dell'azione penale e della ragionevole durata dei processi si auspica che nei centri del potere statuale ovvero coloro i quali devono tutelare quei principi e quelle libertà fondamentali
Vi sia una maggior sensibilità al grido di dolore che sale dal settore penale della Corte d'appello perché chiosava signor Presidente giustizia ritardata
E giustizia negata
Sono parole ci per me si permette di dire consiglio dello né gli avvocati di Torino dopo il due gennaio del due mila venti tragicamente profetiche chi può dissentire da queste parole
Nessuno tanto meno un avvocato che avviamenti principi fondamentali della Carta costituzionale
Ragionevole durata del processo rieducative ITA della pena
Due principi fondamentali mi permetta caro Presidente e mi permetta il tono affettuoso con cui mi rivolgo noi avvocati in primis forse al cospetto di coloro i quali scrivono le norme
E devono farle osservare potevamo astenerci dal grido di dolore perché rimedia prestati per cercare di dare una cella razione al processo penale sono dei rimedi che secondo
Gli avvocati
I consigli degli ordini degli avvocati
Le Unioni regionali dei Consigli dell'ordine degli avvocati
L'Accademia siamo al cospetto di professori universitari anche oggi che hanno preso una posizione durissima
In relazione all'entrata in vigore della disposizione in questione
Che noi riteniamo abbia vanificato i principi costituzionali fondamentali cui lei si appellava signor Presidente invocando la rapidità delle decisioni con assoluzioni o condanne definitive in breve tempo anche nell'interesse delle vittime dello stesso imputato
Perché l'ipocondria risponde secondo me ad una logica forse un po'propagandistica il fatto di dire che gli avvocati sono contro la prescrizione perché sono a favore dell'impunità dei loro assistiti colpevoli
E sto citando letteralmente delle dichiarazioni rese attribuite a organi delle istituzioni pubblicate su alcuni quotidiani
è una e semplificazione che noi non possiamo accettare
Perché queste disquisizioni rappresentano un vulnus a parte il fatto che sono volutamente mistificatoria riduttive un fu lo sa anche per i diritti della persona offesa parliamo per slogan
Mi mi mi vergogno a definire che sia uno slogan ciò che disse Carnelutti diversi anni fa quando disse badate bene che il processo penale di per sé una sanzione
Con queste disposizioni il processo penale Carnelutti si riferiva ovviamente all'imputato
Egli ragionevole durata del processo di per sé e afflittiva per l'imputato innocente o colpevole corsia innocente perché vede accertati i fatti a distanza
Di tempo con tutto ciò che ne consegue al fatto che sia sotto procedimento penale e colpevole anche perché si perché secondo riscendi
L'aria educativi ITA della pena il principio della ripeté al TAR della pena nel momento in cui il colpevole la deve scontare
Ebbene di propositi deflattivi del processo penale ed istituti che l'avrebbero permesso ce n'erano molti ed erano stati anche disegnati insieme all'avvocatura al tavolo con il CNF con l'Unione delle camere penali italiane
Questi correttivi a quello che appunto il collo di bottiglia non non hanno preso forma
Quando si dice e voi ve ne sarete testimoni che i danni che invochiamo il tema della depenalizzazione
Diciamo una cosa che tutti non possiamo che condividere io vorrei sapere lo dico forse in modo provocatorio quant'è stata la deflazione del carico giudiziario della Procura Repubblica di Torino con la depenalizzazione dell'ingiuria
Nel due mila sedici
Il luogo di della depenalizzazione la legislazione intervenuto in quest'ultimo anno come si connota
Il tante nanismo
La criminalizzazione di nuove fattispecie di nuove fattispecie di reato l'aumento vertiginoso delle pene a cui faceva riferimento anche sino al presidente dalla corte d'appello
Ciò che più colpisce è anche l'aumento del termine necessaria per scrivere i reati per certi reati voi sapete perfettamente che il termine raddoppiato della metà ci son le rate contro pulita mi è stata si prescrivono in diciott'anni
E come per incanto inspiegabile a questa previsione che risponde secondo me al concetto Borboni borbonico farcite faccia feroce Ina speriamo le pene criminalizziamo prevediamo nuove fattispecie di reato
Quale il Pen Dante
E il congelamento del termine necessario prescrivere senza la contestuale previsione e in questo non possiamo che stare da coro consegnò al procuratore generale di un termine finale entro il quale questo processo penale deve accertare i fatti e ciò per tutelare anche le ragioni delle persone offese
La domanda che ne consegue
Dopo l'entrata in vigore di questa disquisizione allora se si condividono ancora questi valori previsti dalla Carta fondamentale l'abbiamo serie perplessità
E queste perplessità diventa notte dei pensieri decisamente Foschi nel momento in cui leggiamo quelli che sono gli esiti del rapporto Censis del due mila diciannove
Che ho qua con me in questo rapporto è stata fatta un'analisi devo dire molto accurata
Non solo sul futuro della professione forense sui numeri degli avvocati in Italia sulla sulla loro distinzione parte PRI per aree geografiche Thai genere sul fatto e lo dico perdonate questa vena polemica a chi ha ma chi ha il coraggio di dichiarare che il male della giustizia e riconducibile alla figura dell'avvocato
Che gli avvocati stanno diminuendo sensibilmente dall'otto virgola sette per cento di crescita annuale fino al due mila diciassette si è passati soltanto lo zero virgola tre per cento
A dimostrazione del fatto che c'è evidentemente un fenomeno di saturazione della dinamica quantitativa parallelamente ha un problema reddituale ma di questo no preferisco non non dilungarmi dovendo parlare di principi generali questo rapporto e anche contiene anche l'esito di un sondaggio dal titolo un'idea di giustizia l'opinione degli italiani
Sì sono intervistati mille tre
Cittadini con un campione ritenuto attendibile perché distinto per le generalità e area geografica e si è chiesto qual è il problema secondo voi più grave della giustizia in Italia nel due mila diciannove
Ebbene sessantuno virgola uno per cento ha detto chiaramente la durata dei processi il sessantuno virgola uno per cento del campione di mille e tre individui
La durata dei processi sia civili che penali il la il trentatré virgola quattro per cento quindi la metà ha detto la prescrizione dei processi e l'impunità che de che dalla stessa consegue
Fra i rischi che un cittadino può correre suo malgrado nel rapporto con il sistema giudiziario
Premetto che sono compresi anche i diagrammi perché gli volesse consultare il cinquantasette virgola quattro per cento indica come rischio l'errore giudiziario
Il quarantadue per cento al fatto di essere coinvolto in un'indagine della magistratura pur essendo totalmente estraneo ai fatti il diciotto virgola due per cento quello cui lei accennava signor presidente della corte d'appello il linciaggio mediatico che segue dopo l'avviso di garanzia
Il terzo timore percepito come il più elevato
Nel contatto con la macchina della giustizia
E che il diciotto virgola due per cento pensi che questo sia l'aspetto uno degli aspetti più problematici ci deve far riflettere sul senso di civiltà di un sistema giudiziario e su come viene gestita l'informazione del processo penale dei nostri media
Questa la fiducia nel sistema giustizia al di là del timore kafkiano di finire coinvolto in un'indagine pur essendo totalmente estraneo
Quel trentatré per cento che denuncia però evidentemente il timore di un Sisto di un sistema avvertito come irrazionale
Ciò che ci lascia senza parole e la totale sfiducia nel sistema giustizia del sessantuno virgola uno per cento del campione intervistato che dice il la giustizia ha un problema grandissimo che l'irragionevole durata del processo
A noi non interessa signor Presidente di quale colore politico sia il trentuno virgola uno per cento che riteneva che il problema più grave della giustizia in Italia nel due mila diciannove fosse l'impunità dei colpevoli e la prescrizione dei reati
Noi rivendichiamo la politicità del consiglio non ci interessa sapere a che tipo di distanza si è dato risposta
Sposando le ragioni di chi teme l'impunità del colpevole
A me interessa osservare che si è vanificata completamente l'aspettativa di giustizia di quel sessantuno virgola uno per cento che stigmatizzava la dell'irragionevole durata del processo il male più grande del nostro sistema giudiziario
E si sono vanificati anche una serie di principi costituzionali come si diceva prima signor Presidente invocava lei il tema della ragionevole durata del processo
Ma una persona che finisce in carcere
Dopo vent'anni dalla commissione di un fatto
Dicevo prima dell'aumento anche del termine necessarie per scrivere ma non è una persona verosimilmente diverso da quella che l'ha commesso
Non non era retorica non è un pensiero avvocatessa con questo sono pensieri che la Corte costituzionale
In modo sicuramente ben più autorevoli di quanto non possiamo fare noi
Ha detto nell'ottobre del due mila diciannove con la sentenza duecentocinquantatré
Del ventitré ottobre la Corte Costituzionale come voi tutti sapete ha dichiarato l'illegittimità costituzionale del disposizioni dell'ordinamento penitenziario che ritenevano precluso l'accesso ai benefici premiali durante l'esecuzione della pena
Colui il quale era stato condannato con sentenza ovviamente divenuta definitiva per gravi reati contro la criminalità organizzata cioè coloro i quali erano indizi erano stati condannati per essere appartenenti ad associazioni mafiose
In difetto
Della collaborazione con la giustizia ebbene la Corte costituzionale ha detto questo sintagma dovete eliminarlo
Dovete eliminarlo non si può pretendere da chi è già sta scontando la pena da diversi anni
Un atteggiamento di collaborazione con la giustizia perché sarebbe come ammettere che questi perché che queste la durata della pena che è stata effettivamente staffetta sofferto non ha avuto alcun effetto di educativo
Lo dice molto di meglio di me quanto anche che il relatore che ha scritto la seconda la sentenza il decorso del tempo dell'esecuzione della pena esige una valutazione in concreto che consideri l'evoluzione della personalità del detenuto
Cioè in forza dell'articolo ventisette della Costituzione che il parametro costituzionale di riferimento il principio della necessaria riduttività della pena sofferta
Allora ce l'ha già detto la corte costituzionale nell'ottobre del due mila diciannove qual era il parametro di riferimento su cui riflettere per valutare la legittimità costituzionale di disposizioni che congelano di fatto il termine entro il quale si deve raggiungere quello che ormai è diventato una chimera e cioè l'esecutività della sentenza sia nell'interesse dell'imputato che nell'interesse della persona offesa ebbene sì ma di magistrati questo è quello che pensano gli italiani del nostro bene giustizia la nostra come la vostra a proposito del tema del terreno del culto terreno culturale comune una professione sociale
Voi dovete dare una risposta di giustizia ai fatti sottoposti alla vostra valutazione al vostro giudizio
Noi abbiamo la funzione di garantire al cittadino l'effettività della tutela dei diritti
Lo prevede l'articolo due della legge professionale quando noi facciamo giurare i giovani avvocati con grandissima emozione loro si devono dichiarare consapevoli della dignità della professione forense e della sua funzione sociale e questa la figura dell'avvocato
Non è un mestiere a caso anche non ci sentiamo investiti di una funzione sociale fondamentale
Noi siamo tenuti ad un obbligo di aggiornamento provoca un ragionamento formativo non perché dobbiamo essere più eruditi perché il fatto che noi siamo formati rende la nostra prestazione utile a contribuire al migliore esercizio della professione dell'interesse dei clienti ed è l'amministrazione dalla giustizia articolo undici della legge professionale
E su questo apro e chiudo una parentesi
Dal perché il due gennaio del due mila venti abbiamo più solo per le operazioni volte a verificare quanti colleghi potevano dirsi oggettivamente completa conforme alla volontà normativa che prevede dei requisiti per l'esercito continuativo della professione tra questi requisiti che quello dell'adempimento dell'obbligo formativo
Su altre sei mila colleghi del nostro consiglio ci tenevo ci teneva a dire davanti a questo autorevolissimo consesso che noi abbiamo avuto risposte tali e le abbiamo avute entro il trentuno dicembre segno della fatta ce ne senza fatto che anche la macchina del Consiglio ha lavorato molto ha lavorato bene
Mancano soltanto trecento autocertificazioni quindi è come se vi è una risposta positiva al tema della necessità della formazione professionale dell'avvocato
Bene credo come possiamo dire che tuteliamo effettivamente i diritti dei nostri assistiti nel momento in cui il suo diritto ad essere processato secondo un termine ragionevole di cui l'articolo centoundici della Costituzione sei della della CEDU
In realtà e e vanificato al fine processo mai al fine pena mai scusate mi noi abbiamo raggiunto tragicamente
Il fine processo mai
Non lo dico in modo propagandistico in virtù di slogan perché noi abbiamo eccome fiducia
Nel fatto che questo tempo verrà sicuramente impiegato da i nostri magistrati per cercare di spaccare quel collo di bottiglia e per cercare di rendere quei centoventi mila processi all'anno destinati alla prescrizione un numero sensibilmente inferiore
Questa fiducia certo non ci manca
Quello che però non è amaramente constatiamo che nonostante le relazioni che a cui abbiamo appena assistito da parte del dottor Marra e da parte del dell'onorevole Giorgis
La legge tre del due mila diciannove come conclude
Articolo uno comma ventinove dall'attuazione della legge non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica
La classica clausola di invarianza finanziaria
Abbiamo sentito che certamente il ministero si sta adoperando per coprire le scoperture di organico pur dovendo purtroppo riconoscere che nel nostro distretto vi sono ancora diverse scopertura
Ma se si chiude una disposizione rivoluzionaria per il nostro processo penale quale quello della prescrizione dicendo che questo deve essere fatto a costo zero
Cioè senza oggettivamente destinare altre risorse a quella macchina della giustizia che deve rompere quel famoso collo di bottiglia
Comprendiamo tutti che i paventati dubbi di legittimità costituzionale prenderanno sicuramente corpo e nuovamente non lo dice il consiglio lo dice la Corte costituzionale
In una sentenza del due mila sedici ha statuito un principio che vorremmo qua ribadire e la garanzia dei diritti incomprimibili a incidere sul bilancio
E non è l'equilibrio del bilancio che deve condizionare la doverosa erogazione di questi diritti che sono diritti incomprimibili
Passo rapidamente alle problematiche devo dire molto ma molto più sfumate
Della giustizia civile ebbene
Si va nella giusta direzione secondo l'opinione degli avvocati con la legge delega del cinque dicembre del due mila diciannove
Senz'altro sì non siamo le nostre critiche
Non sono inutili o sicuramente distruttive si è certamente voluto imprimere una velocità diversa il processo civile probabilmente rispondendo
Al tema Censis a quel sessantuno virgola uno per cento cioè all'eccessiva durata del processo civile
La semplificazione dei riti attraverso l'eliminazione dei diversi riti l'abolizione del rito Fornero e del rito Fornero per nome e l'accesso alla giustizia unicamente con ricorso finalmente e corre l'obbligo di dire raccogliendo il pensiero dei nostri consiglieri civilisti sia definitivo si è definitivamente accantonato il processo di sommarie d'azione del processo
I diritti sommari non sono diritti e la giustizia che di processo in modo sommario non è giustizia
Ma l'attenzione deve rimanere alta perché anche nel civile
C'è un l'Epifania di quel famoso sessantun percento del rapporto Censis perché il contenzioso civile giuslavoristico è crollato del trentacinque per cento
L'obiezione potrebbe essere sono aumentati i numeri di accesso agli strumenti alternativi al contenzioso no purtroppo ancora no
Dal rapporto Censis si ricava che questa attività occupa soltanto il sei virgola sei per cento dell'attività dei nostri colleghi
E quindi nuovamente il tema della sfiducia nella macchina della giustizia che giustifica questo calo del trentacinque per cento
Manteniamo solo alta l'attenzione sui decreti delegati
Su due concetti fondamentali che il Consiglio tiene a ribadire i termini processuali occorre essere chiari e lo dico è nota innanzitutto ai colleghi nell'affermare la perentorietà il luogo dell'ordinato Rita piaccia o non piaccia
Ma una volta prescelta la velocità che si deve tenere non serve dire che la stessa è soltanto indicativa perché così facendo e facile vedervi affermata la negazione del principio
Desta poi perplessità la previsione normativa della possibilità di raccolta delle prove al di fuori del processo quasi come se tale fondamentale momento non fosse il vero fulcro della tutela dei diritti per l'assunzione delle prove
Abbiamo nota abbiamo anche constatato e su questo non possiamo che esprimere un applauso
L'aumento delle modalità di risoluzione delle controversie in via stragiudiziale
E ciò pone al centro dei riconoscimenti dei diritti la figura dell'avvocato che deve cambiare
Certo che tutela sempre i diritti le libertà fondamentali ma dobbiamo comprendere noi stessi cari colleghi e su questo dobbiamo maturare nuove competenze
Che se il tema della risoluzione del conflitto si trasferisce dalla sede giudiziaria ad un'altra sede che quella delle Adr dobbiamo anche noi conquistare delle nuove competenze
Dobbiamo anche noi pensare che per far valere il diritto di un nostro assistito lo posso se lo si deve fare anche al di fuori del processo e diventare quindi un risolutore della crisi maturare quelle specifiche competenze ma manca un tassello
E il Consiglio dell'ordine su questo vuole ribadire assolutamente una problematica su cui si è dibattuto in questi ultimi giorni
Per la negoziazione assistita si vuole incrementare l'accesso alle forme alternative al contenzioso benissimo si deve correlativamente estendere l'istituto del patrocinio a spese dello Stato anche per le negoziazioni assistite che hanno contribuito come e confermerà il presidente terzi a deflazionare il carico giudiziario anche in ambito familiare di questo tribunale
Proprio nella tutela del non abbiente
Si sublima quella che la caratura costituzionale della professione sociale dell'avvocato
Perdonerà signor Presidente una nota polemica ma la non abbienza non è una categoria così come è stata definita anche da rappresentanti delle istituzioni fantasiosa
Non è il terreno in cui alcuni avvocati abusano
E abusano del diritto dei propri assistiti
Basterebbe venire a vedere che cosa fa al consiglio dell'ordine degli avvocati di Torino in quello che è stato definito il paradiso subalpino del diritto
Noi processiamo ogni anno più di dieci mila domande di ammissione al patrocinio a spese dello Stato due mila diciannove come da relazione tra legato unitamente al discorso sull'attività istituzionale del nostro Consiglio dieci mila duecentoventuno domande di ammissione al patrocinio a spese dello Stato
Che sono segno dei tempi
Non sono il segno di una categoria fantasiosa di non abbienza
A cui si preclusi pre-crisi pre costituisce il nostro assistito al fine di evitare poi il recupero delle somme indebitamente percepite dal suo avvocato
Di queste dieci mila duecentoventuno quante sono state revocate se fosse vero ciò che si dice in modo così semplicistico dovremo notare una percentuale altissima di revoca di questi benefici sedici
Al termine dei giudizi civili in cui comunque si deve verificare anche ex-post se vi erano quei presupposti in virtù dei quali vi è stata l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato la percentuale di revoca ITIS sedici su dieci mila duecentoventuno questi sono numeri dimostra abilissimi
E allora la non abbienza non è una categoria inventata una categoria di cui gli avvocati sono stati tacciati di abusare
Del tema correlato del patrocinio a spese dello Stato il numero elevato di soggetti ammessi al gratuito patrocinio a spese dello Stato e il segno drammatico dei nostri tempi
E l'avvocatura dei non abbienti fa una scelta di campo importante e coraggiosa che non va mortificata con affermazioni che non sono accettabili
Come vi dicevo
Un dato accomuna la riforma della del processo civile a quello del poeta quello del processo penale la legge tre del due mila diciannove la clausola di invarianza finanziaria
Questo crea fiducia
Ci cadono le braccia i diritti costano tutti i diritti costano quelli sociali quelli civili
Ma prima di far pesare le disfunzioni dello Stato sui cittadini bisognerebbe intervenire con investimenti decisivi a totale copertura degli Obelix carenze di organico di magistrati personale amministrativo strumenti ed edilizia giudiziaria
Non penso di svelare niente di riservato quando dico che il presidente del tribunale ha chiesto al Consiglio dell'ordine degli avvocati l'applicazione di personale amministrativo
Che già hanno impieghiamo noi abbiamo due risorse stabilmente dedicate agli uffici giudiziari
A proposito di senso istituzionale dell'avvocato del consiglio dell'ordine degli avvocati
E volga al termine
Possibile obiezione va bene cari avvocati voi siete per la tutela dei diritti delle libertà fondamentali ma vi rendete conto
Del collo di bottiglia vi rendete conto
Dei numeri non è possibile che non possiate rinunciare a determinate prerogative processuali questa la solita obiezione che noi ascoltiamo
Ma eravamo seduti a quel tavolo in cui si sono individuati degli strumenti deflattivi dell'irragionevole durata del processo oltre al tema della depenalizzazione su cui mi sono soffermata anche prima
Saccheggio di nuovo le parole del presidente del tribunale il tema dell'udienza preliminare nella sua relazione finale sul conseguimento degli obiettivi che il Consiglio dell'ordine ricevuto soltanto quindici giorni fa
Il Presidente del tribunale ci dice sapete
A fronte di
Novecento quarantotto sentenze
Emesse dai giudici per l'udienza preliminare quante sentenze di non luogo a procedere quattrocentoventicinque sessantasei sentenze conclude il nostro presidente a futura memoria dell'assoluta irrilevanza sistematica della funzione di filtro dell'udienza preliminare
Gli avvocati non è che siamo preclusi ermeticamente socchiusi a qualsiasi strumento deflattivo della velocità del rito perché non siamo quelle figure che pensano che soltanto la prescrizione
Che ci permette di garantire l'impunità dei nostri assistiti colpevoli ma certo è che se la regola di giudizio sottesa quattrocentoventicinque questa difficilmente si può pensare ad una utilità attuale dell'udienza preliminare
Concludo mi avvio a concludere e mi ispiro le considerazioni dell'allora procuratore vicario Paolo Borgna
Al quale l'avvocatura torinese porge oggi un sentito ringraziamento per la sua preziosa disponibilità all'ascolto del consiglio e degli avvocati
E per il rispetto autentico e non formale ai profili della difesa il ruolo del difensore
Cosa cosa scriveva Paolo Borgna in questo splendido articolo sull'Avvenire a commento di queste disposizioni stiam parlando del procuratore vicario della Procura della Repubblica di Torino
Il ritardo con cui arrivano le decisioni voi di condanna quei di assoluzione è un male per tutti in primo luogo per la vittima che da quel ritardo si sentirà umiliata una seconda volta se tu non pretendi un traguardo l'esecutività della sentenza non prevede i non prevede di poter raggiungere in termini ragionevoli ciò da cui dipende il possibile ristoro del danno l'accertamento dei fatti
è un male per l'imputato comunque perché la soluzione di un anno ignora innocente dopo un processo durato molti anni non sa nera al danno subito da quell'imputato innocente sappiamo bene che il processo e già di per sé una sanzione
Ma anche la giusta condanna di un colpevole se interviene ad anni di distanza e spesso un'ingiustizia uomo che entra in carcere per una rapina di dieci anni prima che un uomo diverso da quello che
Mi serrato ce l'ha detto la corte costituzionale nell'ottobre del due mila diciannove potevamo ascoltarla non si sono ascoltati gli avvocati non si sono ascoltati tanti magistrati non s'è ascoltata l'Accademia ascoltiamo la Corte costituzionale
è un male per la fiducia di ogni cittadino verso la giustizia
Perché chi s'imbatte contro questa giustizia negata signor Presidente giustizia ritardata è giustizia negata volga al termine non sarà scontato per sempre il cittadino può perdonare molte cose allo stato poco efficiente ma non perdona il giudice che lo denuncia
Concludeva citando Clemenceau la riforma della giustizia e cosa troppo seria per essere pensata solo dai magistrati queste sono le parole di Paolo Borgna e necessaria e urgente una nuova stagione di dialogo tra magistrati avvocati
Quel famoso terreno culturale signor procuratore generale che ci deve legare e che dobbiamo coltivare
Un movimento culturale profondo alimentato dalla loro comune frequentazione delle aule giudiziarie e da loro consueto confrontarsi con i problemi della giustizia nel quotidiano
Non ci permettiamo di parafrasare Clemenceau e di parafrasare anche il procuratore vicario la riforma della giustizia è cosa troppo seria per essere pensata solo dalla politica con tutto rispetto per la politica
Ma senza avviare quella stagione di dialogo costruttivo con i magistrati e con gli avvocati non si può fare caro legislatore una riforma di tal fatta senza una un dialogo costruttivo con i magistrati e gli avvocati
Non si può fare comprimendo i diritti incomprimibili
Perché non è l'equilibrio di bilancio che condiziona l'erogazione dei diritti incomprimibili
Non la si può fare con la pretesa di non incidere sul bilancio dobbiamo cari magistrati cari colleghi unirci coltivare quel famoso terreno culturale comune
Per smascherare talvolta la retorica Potì politica che solo con i famosi fichi secchi
Pensa di fare delle memorabili nozze con la giustizia senza preoccuparsi in concreto di coprire gli organici
Il Consiglio dell'ordine non può sottrarsi dal dire che bisogna stare attenti a non confondere la politica con la giustizia penale
In questo modo l'italiano pretesa culla del diritto rischia di diventarne la tomba non lo dice il consiglio dell'ordine degli avvocati lo diceva Giovanni Falcone nel mille novecentonovantuno con questo auspicio le chiedo signor presidente della corte d'appello di Torino di dichiarare aperto l'anno giudiziario due mila venti
Dichiaro aperto l'anno giudiziario due mila venti e invito il coro a
A entrare il
L'inno alla gioia
Va bene
Ringrazio ancora il direttore tutti i componenti del coro per l'esecuzione delle degli inni grazie ancora
In
Ah sì
Bene ora ci sono altri interventi
Richiamo tutti perché si sono iscritti a parlare a cercare di rischi di rispettare il tempo perché non so se ce la facciamo a sentire tutti
Però garantisco tutti che il gli interventi sono stati depositati saranno pubblicati sul sito della corte anche per quelli che non avranno il tempo di di esporli do quindi la parola al presidente del tribunale di Torino dottor Massimo Terzi
Per guadagnare tempo ero d'acqua
Allora in primo luogo consentitemi di salutare la nuova procuratrice perché ieri colpevolmente non ho potuto partecipare
Alla cerimonia
Dice il suo insediamento ho letto e ho saputo che ci sono state centinaia di persone
Quindi ha maggiori responsabilità a me come straniero ce n'erano tre quando mi sono insediato quindi le aspettative saranno grandi
Ovviamente come buona parte degli interventi quest'anno non mi posso esimere dal commentare l'entrata in vigore della legge sulla sospensione della prescrizione
All'esito del primo grado e anche le prospettive di riforma più volte annunciate del Codice di procedura penale
Sono evidentemente due facce della stessa medaglia a mio avviso di facilissima valutazione se si assume un atteggiamento laico scevro dalla propaganda politica dal corporativismo
Laicamente in astratto non ci sarebbe nulla di scandaloso rispetto anche a un'abolizione della prescrizione già a decorrere dal momento dell'esercizio dell'azione penale
In pura astrazione ma il diritto non è una situazione in concreto ad oggi questo Stato e questa amministrazione della giustizia con questa forzatura ha violato la base etica della convivenza civile che si fonda sull'assunzione dei doveri prima di rivendicare i diritti
Questo Stato e questa amministrazione della giustizia da tempo immemorabile e certamente da quando è entrato in vigore questo codici del procedura penale
Non è riuscito a garantire minimamente tempi di indagine di processi degni prima ancora che ragionevoli
E quel che è più grave di questo anche il più sprovveduto degli operatori assunto consapevolezza quasi immediata trenta anni fa
Uno Stato che si prenda un diritto così incidente sulle persone
Essendo inadempiente da trent'anni al corrispondente dovere incide gravemente su un caposaldo della democrazia che in primo luogo bilanciamento tra autorità e libertà
La gravità etica prima ancora che giuridica di tale scelta lo Stato potrà emendarla solo se questo stato prima che la legge inizia a produrre effetti riuscirà a rispettare il suo dovere
Spero di essere smentito ma sono molto anzi del tutto pessimista
Il cuore del problema è la fase delle indagini il dibattimento di primo grado essendo il resto importante ma consequenziale
I numeri che contano per il primo grado sono solo le pendenze senza tanti inglesi ismi indice aziendalisti ci per verificare lo stato di salute è sufficiente vedere i dati sul sito del ministero di Giustizia
Anche quest'anno al trenta giugno due mila diciannove le tendenze dibattimentali nazionali del primo grado sono aumentate pervenute a cinquecentonovantanove mila cinquecentottantatré sul tribunale monocratico
Ventotto mila ottocentoventidue sul tribunale collegiale
Ciò vuol dire ipotizzando una spaventosa produttività dei magistrati addetti al dibattimento di una sentenza collegiale a settimana lavorativa e una sentenza monocratica giorno lavorativa
Uno stock di processi smalti Benito al primo grado in ben oltre otto anni
E consequenzialmente che i nuovi processi in arrivo se si seguisse l'ordine cronologico andrebbero fissati a quattro anni
Tali dati sono in linea con quelli del tribunale di Torino che pure sia sborsato di produrre il massimo
è pertanto evidente che il problema è strutturale e di sistema
Questo codice scommetteva lo sappiamo tutti sul suo funzionamento
Sulla base principalmente di due fattori capacità di filtro dell'udienza preliminare e utilizzazione dei riti alternativi
Orbene Sully sul Tribunale di Torino il filtro delle udienze preliminari ha raggiunto negli ultimi quattro anni al massimo una percentuale dell'otto per cento e solo tendenzialmente su reati più semplice e meno gravi
I riti alternativi non hanno mai superato il dodici per cento di abbreviati e l'otto per cento di patteggiamenti
Il tutto a fronte di una previsione originaria per il funzionamento di questo codice della necessità che pervenissero al dibattimento al massimo il dieci venti per cento dei processi
Mi pare che la situazione sia chiara abbiamo un'automobile che secondo il manuale di costruzione di trent'anni fa per funzionare partire necessita di una batteria di un alternatore funzionante
Da trent'anni invece siamo riuniti lì intorno come ingegneri e scienziati attoniti di fronte a un'astronave aliena e parliamo di cambiare le gomme vernice alla di altro colore e financo di verificare se il serbatoio pieno
Se non fosse un così grave problema la definirei una situazione tale paradossale e ridicolo
Cominciamo a chiamare un semplice elettrauto che sistemi la batteria del filtro processuale e l'alternatore dei riti alternativi
Le ultime proposte degli scienziati invece come pare dalle voci e dalle bozze che corrono sulla proponendo a riforma sono quelle di imporre ai termini di durata per legge
Assurdità più o meno equivalente a pensare di risolvere la mancanza di lavoro con una norma che determini l'abbassamento del tasso di disoccupazione
E per di più con pura manovra propagandistica di divulgare che l'obiettivo programmatico si raggiunge tramite un incostituzionali ipotesi di responsabilità disciplinare del giudice che non lo rispetti
Così perseverando aggravando mediaticamente la comoda trentennale feti Mus-e che addita i magistrati annetto di rilevanti da un punto di vista sistematico pigrizia e di inefficienza individuali
Quali responsabili e non vittime anche l'ora del mal funzionamento della giustizia penale
Il nostro elettrauto sa invece che il motore può funzionare
Come di fatto si è riusciti a fare nel settore civile solo se sul giudice del dibattimento e prima ancora ovviamente sul pubblico ministero
Arrivi un numero di procedimenti congruo ad esigere nella definizione dei tempi auspicate normati
Tradotto in numeri impregiudicato il problema dell'arretrato non più di un quarto massimo un terzo dell'attuale carico di sopravvenienze
Tutto il resto scusatemi il termine tecnico come quello che mi scuro che ha spontaneo dal cuore
E purissima fuffa e auspico che nessun settore della magistratura anzi nessun magistrato la pensi di Vertimec diversamente il sì di soci da qualsiasi intervento che non risolve a tale problema
Ed invece di filosofeggia re cioè di perdere tempo sullo specchietto delle allodole della prescrizione
Dobbiamo solo capire che il sistema per funzionare della vera e non il milione e mezzo di pendenza attuali pari ad almeno due milioni di persone sotto processo ma al massimo mezzo milione di persone visto che ho avuto la Valle d'Oro sui miei numeri da parte del procuratore generale non vi faccio i calcoli ma sostanzialmente rispetto alla popolazione attiva questo numero di indagati quando questa sale piena significa che quaranta cinquanta persone sono indagate imputato in questa sala
Ma quel che più tragico che secondo i conti ho fatto abbastanza precisi
Mediamente con la media dei polli di Trilussa ovviamente forse un giudice di primo grado potrà dedicare compresa la sentenza a valutare il caso del di uno dei quaranta una mezza giornata non di più questa è la situazione attuale in cui viviamo
Quindi vi prego mandata a casa gli scienziati e chiamate un semplice elettrauto se non ne conoscete vi indichiamo noi non indirizza il numero di telefono
E se qualcuno di noi si è presentato a nostro nome nella cerchia degli scienziati io non credo proprio che avrà il nostro avallo mi implorò chiamato un elettrauto
Ora la parola
Al presidente del tribunale di Asti dottor Girolami
Grazie io per essere sicuro di rispettare i tempi faccio partire il cronometro quindi sforerò di poco
Buongiorno a tutti un saluto a tutte le autorità e a tutti i superstiti presenti
Sono come ha detto il presidente del tribunale di astice sono ormai noto alle cronache nazionali da circa un mese per il fatto che è accaduto a dicembre e di questa parlato anche nel dettaglio il procuratore generale quindi lo conoscete tutti non so a ripetervi cos'è successo
Però
Vorrei permettermi di parlare anche a nome non solo dei miei giudice del mio tribunale ma di tutti
Quei magistrati italiani che lavorano dal mattino alla sera il silenzio con sacrificio con applicazione senza guardare nel calendario nell'orologio
Il fatto accaduto a dicembre è sicuramente un fatto molto grave direi unico nella sua gravità e nella sua per fortuna unicità
Non abbiamo mai pensato di sminuire tanto meno di insabbiare qualcosa non è nel mio stile chi mi conosce lo sa
Però
I vertici degli uffici cioè il presidente del CUP di quel tribunale che vi parla con la collaborazione del procuratore della Repubblica di Asti
Hanno fatto tutto quello che dovevano le quello che ritenevano inoltre di fare cioè hanno ho immediatamente segnalato con apposite relazioni la cosa
Agli organi competenti per il procedimento disciplinare in primis al presidente dalla corte d'appello ma al preside al procuratore generale presso la Cassazione e tramite la procura anche agli organi eventualmente competenti nell'ipotesi di rilievi penali cioè la Procura della Repubblica di Milano
Credo che abbiamo dimostrato di avere al nostro interno gli anticorpi per far fronte
Anche a Indy incidenti situazioni gravissime di questo tipo chiamatele come volete
Il presidente del tribunale che vi parla si è poi recato ufficialmente al consiglio dell'ordine a una riunione del consiglio dell'ordine degli avvocati di Asti a portare le scuse ufficiali non solo sue ma del tribunale della magistratura per quanto accaduto il presidente di quel collegio giudicante
Ha chiesto di essere spostato di sede ed è stato applicato in un altro ufficio giudiziario tutto questo ha sicuramente contribuito unitamente alla collaborazione e alla comprensione che abbiamo avuto da parte della maggioranza dell'avvocatura astigiana né in particolare del consiglio dell'ordine del suo presidente
Che come me ha cercato di appianare i contrasti e di vedere i lati positivi della necessità di proseguire un rapporto sereno e di stima reciproca perché accudire gli animi e le tensioni non giova a nessuno e non porta da nessuna parte tutto questo dicevo ha contribuito ai tre le risultanze recenti di lunedì scorso dell'Assemblea degli avvocati astigiani
Molto partecipata perché c'erano circa duecento presenze
Che hanno dichiarato di ritenere concluso il loro stato di agitazione
Perché ritengono che questi segnali che abbiamo dato siano tali da fare riconoscere di costruire la fiducia nella magistratura del circondario e la serenità nei rapporti tra avvocatura e magistratura
è per questo che ha destato molta sorpresa e sconcerto l'attacco che è stato portato
A tutta la magistratura italiana con un primo comunicato del ventidue del ventuno del venti del ventuno di dicembre e poi in particolare e questa è una cosa sicuramente antipatica atta ai tre magistrati interessati come persone fisiche perché la lettera indirizzato a loro dalle Camere penali recentemente quanto meno molto scorretta nella forma
Non non si fa che un organo un ente un'istituzione si rivolga con una lettera diretta a tre singole persone fisiche per i che sono fra i magistrati per invitarli ad allontanarsi dal territorio del distretto
E a lasciare per sempre le funzioni penali passando alle funzioni civili non so tra l'altro cosa ne pensano su questo i civilisti su questa scala di valori ma lasciamo perdere
Io credo che la magistratura intera non possa essere accomunata nella giudizio che discende inevitabilmente dalla gravità sono il primo a dirlo che è gravissimo dalla gravità di questo episodio
Come non non ci siamo mai permessi di far discendere da condotte di singoli avvocati e se ne sono stati di gravissime ne hanno parlato i giornali anche proprio a dicembre poco prima di quel diciotto
Non ci sono mai permessi di far discendere per queste condotte una valutazione dicendo questa è la fotografia dell'avvocatura italiana perché non è così io non lo pensiamo e invece in un comunicato è stato scritto che quell'episodio è la fotografia dell'intera magistratura italiana
Io e poi concludo
Ripeto che parlo e penso a a stragrande maggioranza dei magistrati che sono quelli che lavorano
Il silenzio senza guardare l'orologio il calendario sacrificando le ferie con sacrificio anche personale senza mezzi strutture e personale amministrativo questi sono i veri punti importanti che da alcuni sono già stati toccati
A cui nessuno pensa invece si va verso pseudo riforma che penso pare derivino dal mondo del fantasy io ricordo un bellissimo libro
Ho letto tanti anni fa ma quei tanto rileggo la storia infinita di Haendel ecco mi sembra che si voglia teorizzare la prescrizione infinita
E per inciso
Tutto dico tranquillamente e l'ho sempre detto e non ho paura a dirlo che sulla prescrizione la penso esattamente come la pensano io la voglia vocati l'avvocatura e le camere penali chiusa tra parentesi
Però dato atto alla magistratura astigiana nella sua stragrande maggioranza e al Consiglio dell'ordine di aver collaborato per ricostituire un clima di Serena fiduciante reciproca ecco a tutti i magistrati di cui ho parlato
A tutte le parti che si presentano ogni giorno davanti a loro e che magari per la prima e unica volta nella loro vita varcano la soglia di un tribunale
E che meritano tutte assoluto rispetto chiunque esse siano e questo lo dico anche sempre i miei colleghi
All'Avvocatura tutta che un elemento fondamentale non solo per il corretto svolgimento della dialettica processuale ma anche e qui mi permetto di estendere in questa considerazione
Oltre alle forze dell'ordine soprattutto i giornalisti i mass media di ogni tipo di giornalismo ma anche direi dicevo fondamentale per la sussistenza di uno Stato di diritto e quindi di un regime democratico ma tutti costoro auguro con serenità con stima e con gratitudine buon anno giudiziario
Grazie
Allora
E per rispettare il diritto di difesa invito il presidente della camera penale di Torino avvocato Alberto De Santis
Non amiamo i processi di piazza e quindi non farò un processo di piazza
Eccellentissimo presidente la Corte d'Appello illustrissimo Signor Procuratore generale illustrissimo presidente del consiglio dell'ordine degli avvocati augura tutta la magistratura giudicante e requirente al personale amministrativo a tutta l'avvocatura del distretto un buon anno giudiziario che se un due mila venti ricco di equilibrio e fermezza nel contribuire ad affermare principi costituzionali del giusto processo
Rivolgo e dedico
Queste poche parole al Silenzio
Che accompagna quel giudice senza nome che tutti i giorni e gestisce il suo enorme carico di lavoro con scrupolo esperienza concretezza ed equilibrio senza mai limitare comprarsi distorte
L'esercizio del diritto di difesa al silenzio di quel giudice che considera il ruolo dell'avvocato nel processo necessario e utile
Per affrontare il difficile percorso che conduce alla decisione
Al silenzio di quel giudice
Che non sollecita il difensore a formulare una richiesta alternativa al dibattimento in quanto convinto del valore assoluto del principio di presunzione di non colpevolezza
Ha senso di quel giudice che non esprime insofferenza se l'avvocato non presta il consenso l'acquisizione del fascicolo dibattimento di verbale di sommarie informazioni o di annotazione di polizia giudiziaria
Al silenzio di cui il giudice quanti silenzi per fortuna ascoltiamo
Che non si riterrebbe mai in camera di consiglio senza vera scusa ascoltato la discussione del difensore dell'imputato
Al silenzio di quel giudice che in camera di consiglio in un tribunale in composizione collegiale si confronta con passione e rigore sulla fondatezza della tesi d'accusa e della difesa in si sognerebbe nemmeno dire legare ad alcuna ad alcun altro la decisione sulla responsabilità e in caso di condanna la determinazione della pena
Al silenzio di quel giudice che ritiene imbarazzante indossare la veste di abito di un processo eterno
Al silenzio di quel giudice che non di fine avrebbe mai innocenti alla stregua di colpevoli che l'hanno fatta franca
Al silenzio di quel giudice che non riduce non non riduce la sua preziosa delicata funzione la dimensione quantitativa e statistica che lo porta a quelle fin centrismo giudiziario che tante volte porta anche a questi clamorosi errori
Al silenzio di quel giudice che non parla in pubblico non ha ruoli di vertice nella magistratura associata ma che esprime il suo prezioso sapere con impegno incessante in particolare attraverso le sue sentenze
Il silenzio di questo giudice e di tutti quelli che qua dentro quotidianamente entro nella aule del tribunale accompagnati dalla spesso ideale di giustizia e un bene preziosissimo
Ma il Davis diceva la vera musica il silenzio tutte le note non fanno che incorniciare il silenzio talvolta il silenzio
E la vera cifra stilistica
E allora è proprio a questi giudici la loro straordinaria sinfonia anche in particolare auguro un buon anno giudiziario grazie
Dopo questo assordante silenzi o do la parola
Al rappresentante della Associazione Nazionale Magistrati dottor Giancarlo Avenati Bassi
Signor Presidente la corte d'appello signor procuratore generale autorità tutte signore e signori colleghi e colleghe avvocato avvocati
Un un
Un fuori
Un messaggio intanto un caloroso abbraccio alla dottoressa Anna Maria Loreto bellissima figura di magistrato bellissima persona
Negli interventi negli scorsi anni il Presidente della Giunta del Piemonte della Valle d'Aosta dell'Associazione nazionale magistrati
Si rivolgeva innanzitutto al potere politico per chiedere riforme e risorse per affrontare e risolvere i problemi della giustizia sia civile che penale
Anche quest'anno ci sono molte cose da dire su tale versante ma il primo punto che deve essere affrontato riguardano i magistrati
Il nostro modo di intendere la funzione in sede all'organo di autogoverno del CSM ed il nostro modo di rapportarci con chi siede all'interno del CSM
Sono successe dei fatti gravissimi
Che tali rimangono anche se alcune intercettazioni risultassero non utilizzabili e anche se alcune posizioni personali non fossero in nessuna sede sanzionate
I fatti sono gravissimi perché attentano all'insegna dell'autogoverno proprio a quell'indipendenza della magistratura che noi sempre invochiamo e il cui richiamo rischia talvolta di essere inflazionato
Prometto era un politico a sua volta imputato
Che la carriera di un magistrato venga incanalata in modo tale da far sì che non possono più dare fastidio e proprio l'evento per evitare il quale i padri costituenti hanno previsto che a governare le carriere dei magistrati ci sia un organo da noi eletto integrato nella sua composizione da esponenti votati dal Parlamento è presieduto dal Presidente della Repubblica
L'indignazione fin da subito manifestata dalla maggioranza di noi rischia con il passare dei mesi di affievolirsi e di portare a delle generalizzazioni semplicistiche
Dobbiamo invece tutti nessuno escluso impegnarci con una nuova determinazione con una più profonda consapevolezza sul versante dell'etica della correttezza della trasparenza dei comportamenti dicevo tutti
Perché il richiamo al rigore non riguarda solo chi è eletto al CSM ma tutti noi che siamo i lettori
Che dobbiamo essere i primi a ricordare che il nostro Codice etico ci vieta di rivolgerci direttamente o indirettamente a chi è stato eletto per promuovere la nostra progressioni in carriera anche se la violazione di tale norma non è stata mai in concreto sanzionata
Le correnti sono comunemente indicate come la causa di questo deriva eppure difficile pensare di poter trovare una soluzione credendo di eliminarle
Dove ci sono delle lezioni e naturale che si formino raggruppamenti sulla base di affinità di ideali e di pensiero
Ma non può negarsi la loro progressiva degenerazione rispetto alla funzione loro propria di luogo di discussione e di condivisione ditemi e di valori Non dobbiamo eliminarle
E tra l'altro il giudice che sta in silenzio non ne un giudice meno bravo se appartiene alla se appartiene a un'associazione i diritti valgono anche per i magistrati
E anche se e in un organo direttivo di un'associazione non è un giudice meno bravo non dobbiamo eliminarle
Dobbiamo invece impegnarci al loro interno con il nostro contributo personale e dall'esterno con la nostra attenta critica a che non divengano solo dei centri di potere o addirittura dei comitati di affare
Deve poter accedere ai posti direttivi anche chi non nessuna corrente che la Poggi
Deve potere lesto essere eletto al CSM anche chi non sia dell'apparato sotto questo profilo è in atto una forte autocritica al nostro interno e il dibattito sulla legge elettorale sul Codice etico lo testimoniano
La legge elettorale che si intende modificare potrebbe aiutare a raggiungere questi obiettivi si deve passare da un collegio nazionale unico nel cui ambito può avere successo solo il candidato che ha l'appoggio a livello nazionale della corrente
Ha più collegi in modo che abbia maggiori chance di successo il collega conosciute stimato da tutti piuttosto che quello sconosciuto imposto dalla corrente
La magistratura recupera credibilità anche col dire parole chiare in riferimento alle riforme che la politica discute e del cui esito rischia di essere chiamato a rispondere non si possono fare riforme a costo zero
Neanche se sono nobili e neanche se sono condivise
Non si possono chiedere più impegno e più attenzione su alcuni versanti senza prevedere nessuna nuova dotazione di risorse si pensi al Codice rosso certo nessuno nega come sia importante che il pm senta tempestivamente la persona offesa di certi delitti ma il tema è come evitare che per fare ciò altri incombenti rimangono scoperti
Traspare l'idea che la soluzione ad ogni problema sia fare lavorare di più i magistrati come se il problema fosse che lavoriamo poco
Sembra che il legislatore creda che le nuove incombenze che introduce a ogni intervento non costringano il magistrato a trascurare inevitabilmente altri doveri
Ma solo a riorganizzarsi diversamente il tempo libero a lavorare un po'di più a stare un po'più in ufficio e l'ora
Che i magistrati facciano qualcosa
In questa triste ottica va letta l'idea che il processo sia accelerato non da norme che decrementi no il carico o riducano gli snodi formali ma da norme che impongano dei termini precisi superati i quali sia previsto automaticamente l'esercizio dell'azione predisciplinare nei confronti del magistrato che li abbia violati
Come se le liste d'attesa nella sanità fossero risolte non con nuove sala operatoria con l'assunzione di nuovi medici ma con l'azione disciplinare nei confronti dei sanitari che non riescano a visitare il paziente entro un certo termine
E chiaro che una riforma di questo tipo non è solo gravemente sbagliata additando all'opinione pubblica i giudici quale responsabile dell'inaccettabile durata dei processi medesimo Hinata un totale insuccesso
Neanche l'idea semplicistica che tale disciplina Possa giusta o sbagliata che sia comunque pungolare la magistratura e di indurlo ad un maggiore produttività ha un qualche fondamento
Anzi il tempo che utilizzeremo per redigere le nostre osservazioni per dar conto dei ritardi accumulati sarà almeno in parte sottratta al lavoro
Lo stesso CSM rischierà di essere sommerso da procedimenti disciplinari che non potranno quindi che essere se stessi lenti
Registriamo con soddisfazione il leggero adeguamento della pianta organica ma certo questo non può bastare i rimedi devono essere altre non è possibile che ogni processo oggi si ha fatto tre volte
Anche per casi molto modeste lo stesso furto di biciclette giudicato dal tribunale in composizione monocratica poi da tre consigliere di Corte d'Appello ed infine dal cinque al Consigliere di Cassazione
Anche le sentenze alle letture delle quali si coglie la soddisfazione della difesa per l'esito della causa e che sono riconosciute nei discorsi informali come corretta ed equilibrate anche quelle sono appellate e poi devoluta alla Cassazione
Non solo sono impugnati patteggiamenti
Sono impugnati concordati in appello sono impugnati addirittura le sentenze di assoluzione per speciale tenuità del fatto
Sia chiaro non sia Bossa alcuna colpa gli avvocati per il numero delle impugnazioni che anzi oggi costituiscono un obbligo defensionale
Ma si critica un sistema che assicura solo vantaggi nel proporle
Questo comporta un enorme spostamento di risorse nel secondo nel terzo grado peraltro mai sufficienti
Con il risultato che i tribunali in primo grado possono garantire di celebrare solo alcuni dei processi richieste dalle Procure e che nei successivi gradi vi sia un vero e proprio intasamento
Nello stesso tempo la cassazione ha un organico talmente numeroso più di quattrocento giudici oggi abbiamo appreso che ce ne saranno altri settanta
Che spesso non è più in grado di esprimere degli indirizzi interpretativi che abbia un minimo di uniformità
Bisogna disincentivare le impugnazioni dilatorie danni l ANM propone la rimozione del divieto dire formarsi in peius
Il legislatore ha risposto con un'operazione di segno opposto ha eliminato l'appello incidentale l'appello principali in punto pena per il Pubblico ministero che erano gli unici limiti al divieto di re formazione Interiors
Bisogna dire che si si riducessero le impugnazioni si potrebbero fare più processo di primo grado ottemperando maggiormente al precetto costituzionalità de costituzionale dell'obbligatorietà dell'azione penale
Si potrebbe in questo modo far tra il processo di primo grado dove oggi se ne celebra uno in tre gradi
Ci siamo abituati a vedere nella prescrizione dei reati una distorsione da eliminare
Mentre la prescrizione è un rimedio estremo ha una durata anomalo del processo è vero che a sua volta l'obiettivo della prescrizione ha incentivato le impugnazioni e che la durata no ma è diventata normale
Ma per risolvere questo legislatore deve operare seriamente non con provvedimenti che non vanno oltre lo slogan per ridurre la durata dei processi per diminuire il numero per disincentivare le impugnazioni dilatorie senza però eliminare questo rimedio estremo
Nell'anno giudiziario che oggi inaugura noi magistrati cercheremo ciascuno nel proprio ambito di fare recuperare credibilità alla categoria
Lo faremo tutti anche quelli che non hanno ricevuto la lettera della camera penale
Che con un'iniziativa che abbiamo già stigmatizzato facendo mostra di ergersi a paladina della credibilità della magistratura ha scritto direttamente ai colleghi che hanno commesso l'errore di decidere un processo penale mentre doveva ancora concludono un difensore
Insistendo che chiedessero il proprio trasferimento ad altro distretto il passaggio alla materia civile
Riguarda l'iniziativa della Camera Penale di Milano che ha chiesto che un componente del CSM non intervenisse all'inaugurazione dell'anno giudiziario nella sua città
E ha precedenti esposte di alcuni consiglio dell'ordine degli avvocati che hanno chiesto al procuratore generale della Cassazione di valutare in via disciplinare le dichiarazioni rese dallo stesso magistrato ad un quotidiano
Non possiamo che ribadire con forza quanto appena affermato dal CSM la democrazia trova il suo fondamento nella dialettica il dissenso non può essere risolto chiedendo di rimuovere l'interlocutore o di punirlo
Ospitiamo che le riforme necessarie che solo il potere legislativo può introdurre non strumentalizzi no alla nostra attuale debolezza
Non ci indichino con i responsabili finale di un fallimento non nostro in una situazione già preoccupante per come vanno inasprendo sì i toni
Perché la giustizia ha bisogno non solo di tempi ragionevoli ma anche di fiducia di stima di rispetto e considerazione sociale verso i magistrati grazie
Do ora la parola al presidente della Camera civile di Torino avvocato Alessandra Spagnol
Signori Presidenti signor procuratore generale signor presidente del tribunale signora Presidente della rete signor procuratore della Repubblica signore avvocati autorità civili militari e religiose
Desidero innanzitutto esprimere i miei più sinceri ringraziamenti al presidente della corte d'appello di Torino per l'invito a partecipare a questo importante cerimonia
E per aver concesso anche quest'anno alla Camera Civile del Piemonte e della Valle d'Aosta di portare la sua testimonianza sulla giustizia civile
Porgo i saluti anche dell'unione nazionale delle Camere Civili e degli avvocati associazione che riunisce novanta camere civili sparse su tutto il territorio nazionale tra cui ovviamente anche quella oggi qui da me rappresentata l'inaugurazione dell'anno giudiziario occasione però alcune riflessioni su quello trascorso è stato un anno burrascoso durante i quali i riflettori sono stati troppe volte puntati sul sistema giustizia e sui suoi protagonisti il clamore mediatico amplificato a dismisura dei cosiddetti social
Più di qualche volta impedito quella pacatezza che è indispensabile perché nel confronto si conservi la capacità di ascoltare e valutare le ragioni dell'altro
E ha alimentato la sfiducia nella giustizia in coloro che chiedono a noi avvocati di fare da intermediari con quel mondo consegnando la soluzione dei loro problemi grandi o piccoli che siano nelle nostre mani
La giustizia qui da noi è amministrata in nome del popolo ed è quindi compito di tutti coloro che ne sono i protagonisti riguadagnare la fiducia dei cittadini
Tenendo un comportamento etico lavorando in sinergia costante senza divisioni di sorta
Posto che il fine del lavoro di ciascuno dei vari interpreti del medesimo
Efficienza e rispetto dei ruoli che non vuol dire a velocità di superficialità bensì maggiore professionalità da parte di tutti i soggetti coinvolti giudici avvocati e parti dovrebbero essere la regola così come una maggiore certezza del diritto e delle conseguenze della sua violazione
Nel due mila diciannove vi è stato un costante confronto tra le Camere civile il signor ministro della giustizia sul progetto di un ennesimo intervento volto nelle intenzioni a migliorare l'efficienza del processo civile
Abbiamo apprezzato il metodo basato sul dialogo anche se almeno allo stato il risultato non è quello da noi auspicato
L'efficienza del sistema giustizia per i va al giorno per i valori che tutela deve perseguire obiettivi che vadano oltre i fini politici o forse si dovrebbe dire letto orali oltre la propaganda
In una società dove prevalgono le logiche del profitto dove la riforma della giustizia punta non a garantire l'equità ma di incrementare il PIL
Senza peraltro mettere in campo le necessarie risorse dove l'accesso alla tutela giudiziaria si trasforma in una selezione per censo si alzano i livelli di iniquità sociale
E la spregiudicatezza e quindi rischia di andare in crisi il patto sociale che alla base della convivenza pacifica
La giustizia non può e non deve essere lenta e i cittadini non possono restare ostaggio per sempre di processi penali rese eterne da quella soppressione dei termini di prescrizione che finisce con il trasformarsi in una pena senza condanna
Ma il fine di qualsiasi intervento riformatore non può essere soltanto quello di affrettarmi tempi senza spendere soldi o spendendo il meno possibile
Non è un segnale rasserenante non lo è per il cittadino non lo è per noi la civiltà di un Paese si misura anche dalla sua capacità di garantire giustizia i propri cittadini
La giustizia non si può valutare riformare solo su dati statistici ogni processo racconta la storia di persone alle loro aspettative le loro vite affettive sociali ed economiche e su quelle vite può incidere in maniera a volte irreparabile
Gli essere umani e le loro vite non sono numeri destinati a perdere ogni importanza nella strappo l'azione statistica
Comprendiamo e rispettiamo le esigenze del mercato ma il mercato il luogo dell'utile non quello del giusto
E noi che siamo parte integrante dell'amministrazione della giustizia perché facciamo da tramite tra essa e i cittadini non possiamo aderire a scelte che rispondano a ragione soltanto utilitaristica
Il cittadino o forse oggi sarebbe più esatto dire all'elettore
Ha diritto ad una funzione giurisdizionale svolta in tempi celeri e con efficienza ma le riforme da sole non risolveranno i problemi che affliggono la giustizia
Ai cittadini non si devono creare illusioni le riforme forza neppure necessaria non bastano
Quella del processo civile proposta dal signor ministro e presentata al Senato il nove gennaio alla prova dei numeri non ne accorcia i tempi
La riforma laddove nel le riforme laddove necessarie richiedono una maggiore ponderazione e un confronto a cui l'avvocatura civilista non si è mai sottratta
Coloro che operano nel sistema giustizia si confrontano ogni giorno con le vere cause della sua inefficienza non sono gli avvocati magistrati cancelliere al personale amministrativo a rendere la risposta di giustizia inadeguata alla domanda
Se mai lo è la carenza di personale tiene alcune realtà territoriali sopra il quaranta per cento della pianta organica la carenza di dotazioni di stanziamenti finanziari adeguati segnalo che il consiglio dell'ordine degli avvocati di Nocera Inferiore in data otto gennaio due mila venti recito testualmente
Visto il disagio dell'avvocatura e dell'utenza per le conclamate criticità più volte denunciate presenti presso l'ufficio del giudice di pace di Nocera Inferiore
Ha sottoscritto un protocollo di intesa con la presidenza del competente Tribunale per la ricerca e la selezione di praticanti avvocati che volontariamente a titolo gratuito forniscano supporto alle diverse cancellerie
Fermo sempre restando prosegue il comunicato che l'impiego dei giovani colleghi interessati al progetto si svolgerà in modo tale da garantire massimamente la dignità dei professionista avvocato può concludere furetti
Il dato si commenta da sé ed approva se ancora non fosse necessario di quali siano le ragioni delle reali inefficiente del mondo della giustizia
E nonostante ciò ci sono a nostro avviso segnale di speranza la durata dei processi civile in generale diminuite il Piemonte resta tre D stette complessivamente più virtuosi
I dati del due mila diciotto elaborate nel due mila diciannove evidenziano che la durata media dei processi di primo grado e di trecentottantanove giorni con eccellenze centoquarantasette
E che in quasi tutte le regioni il processo termina prima di un anno e mezzo l'arretrato e diminuite anche al riguardo il Piemonte si segnala per complessive efficienza
Il ministero ha deciso un aumento delle piante organiche indetto concorsi per ricoprire le carenze dei funzionari giudiziario il tempo veramente siamo noi lo Small ma non avevo molto da aggiungere ad ogni modo grazie per avermi ascoltata anche a quest'ora Cassinis augurando grazie
Scusate c'erano tantissime persone di iscritte posso far parlare ancora la dottoressa ricco in rappresentanza dell'associazione nel dirigenti della giustizia
E poi dopo le di rappresentante anzi il vicepresidente nelle della associazione nazionale italiana familiari e vittime della strada quindi dopo queste due persone devo chiudere
Eccellentissimo signor Presidente della Corte d'Appello illustrissimo procuratore generale anche quest'anno come dirigenti associati intendiamo fare un bilancio delle criticità e dei miglioramenti che hanno riguardato la l'azione organizzativa nella giustizia
Sicuramente non siamo stati fermi anzi rilevanti e significativi sono stati i progetti di sviluppo dispiegati finalizzati ad accrescere supporto che il sistema giustizia assicura il Paese e al suo sviluppo
Sul versante delle tecnologie abbiamo apprezzato la scelta del ministro di inserire nel disegno di legge delega sulla riforma del processo civile l'obbligo della modalità telematica anche nella fase introduttiva
Riteniamo però che sia arrivato il momento di estendere tale obbligo anche i provvedimenti dei giudici l'informatizzazione non migliorerà mai il processo lavorativo finché tutti gli atti non nasceranno digitali
Pensiamo solo alla fase di pubblicazione di una sentenza nel caso in cui la modalità sia cartaccia il provvedimento e sottoscritto dal giudice e consegnato a mano al cancelliere
Che sottoscrive depositato e provvede alla scansione per inserirlo nel sistema nel caso in cui la modalità sia telematica il provvedimento è sottoscritto digitalmente e inserito dello stesso giudice nel sistema che ne attesta la ricezione con un evidente risparmio di tempi e adempimenti
Una giustizia tecnologica necessariamente comporta un cambio di passo un nuovo modo di esercitare della giurisdizione il diritto di difesa
Sul versante dell'organizzazione la sensazione invece e che la proliferazione di modelli centrati sulla produttività del magistrato
Abbia distolto l'attenzione delle nuove emergenze come quella dell'esecuzione dell'Est delle decisioni
Il rischio e che mentre si invocano processi sempre più veloci decine di migliaia di sentenze definitive e che sino per anni ineseguite
è inutile dire che c'è stato detto più volte oggi che una pena espiata molto tempo dopo l'accertamento del reato perde gran parte della sua funzione che tributi IVA e della sua finalità rieducativa
E necessario pertanto adottare modelli organizzativi che contemplino l'impiego di risorse umane per garantire che non sono i provvedimenti ma anche l'esecuzione dei provvedimenti
Abbiamo preso atto del piano straordinario contenuto nel decreto sicurezza bis che prevede l'assunzione di ottocento unità di personale a tempo determinato per far fronte all'emergenza
Ma se esecuzione giurisdizione sono due facce della stessa medaglia il problema e strutturale e non può essere risolto con una misura temporanea
Ancorché sul versante dell'organizzazione nella gestione di beni e servizi e registriamo la previsione contenuta nella recente Finanziaria
Di costituire direzioni territoriali e dotate di personale tecnico che possano finalmente occuparsi della manutenzione degli uffici giudiziari dopo l'uscita di scena dei comuni
Ma per quel ma che quel preoccupante vuoto organizzativo che dura ormai da quattro anni
Chiediamo che sia dal patto più presto il decreto attuativo che tende a questi uffici pienamente operativi
E che la dirigenza associata sia pienamente coinvolta nella formulazione di detto decreto
Attraverso lo strumento di un tavolo tecnico che definisca in dettaglio i contenuti della riforma sul decentramento favorire si può conclude con crudo
Sul versante del personale abbiamo attrezzato tutti quanti il sistema di valutazione della performance che è stato introdotto perché e candid risulta uno strumento utile per premiare che le persone che effettivamente si impegnano nel nei nostri uffici
E conclude la scelta cadrà tant'è che grazie l'ingegner pressanti
All'ingegner Bressan
Va bene allora Lulic l'ultimissimo la dottoressa Baraldi per l'Associazione italiana ma magistrati minorenni famiglia
Non c'è
Assalivano
Grazie
Signor presidente della corte d'appello signor procuratore generale autorità tutte signori avvocati signore signori presenti
Esordisco intenzionalmente con uno slogan che ha martellato il dibattito pubblico degli ultimi sei mesi nel nostro Paese
Parlateci di Bibbiano
Questa sconosciuta località è balzato alle cronache per alcuni fatti ancora in accertamento giudiziario che hanno interessato alcuni bambini allontanati dalle proprie famiglie
Il tema come sappiamo è sensibile e nel giro di poche ore ha travalicato la normale dialettica delle notizie e ha finito per alimentare Theorie teoremi che riguardano il sistema di protezione dell'infanzia
Anche per quello che attiene alla componente giudiziaria che in questo ambito opera come in tutti gli ambiti anche questo non è avvitarlo di possibili errori e di malfunzionamenti
Per questo la magistratura minorile associata nell'immediatezza delle notizie relative all'inchiesta denominata Angeli e demoni
Nel rispetto dal lavoro degli inquirenti in ordine ai fatti oggetto di indagini ha sottolineato la necessità di essere cauti nel trattamento di questi dati da parte degli organi di informazione
Per il rischio che le semplificazioni di vicende
Death contestualizzate non approfondite possano generare discredito ingiustificato verso un in tema lo sistema basato sulla collaborazione tra ampi settori specializzati
La stessa scelta del nome dell'indagine a presto però prestato il fianco ad un utilizzo sensazionalista dico
Diciamo che rimane tuttora oggetto di accertamento finendo immediatamente nell'agone della dialettica partitica
In queste a come in altre situazioni anche un solo errore o dolo è deprecabile e va assolutamente sanzionato
Ma occorre notare che l'analisi dei dati del realtà generali non ha finora evidenziato anomalie nel numero di casi oggetti di allontanamenti di minori in quel territorio rispetto ad altri
Come hanno rilevato qualche mese fa i capi degli uffici minorili del distretto dell'Emilia Romagna
E al contempo le statistiche osservano ancora come il numero di minori collocati fuori dalle famiglie d'origine in Italia rimane da molti anni bene al di sotto della media europea
Inattesa che la cosiddetta Squadra speciale che stati intere incaricata la scorsa estate
Dal governo presso il ministero di Giustizia
Compie anch'essa la sua attività conoscitiva al momento con i dati che abbiamo e che sono pure stati oggetto di un'attività conoscitiva da parte di un apposita commissione parlamentare della precedente legislatura
Non c'è in sostanza un sistema malato da smantellare ma alcuni casi su cui occorre fare piena chiarezza e di cui restiamo inattesa della piena verità
Anche nella nostra regione l'eco di quelle vicende ha portato di recente ad un disegno di legge denominato allontanamenti zero che prefigura interventi di carattere economico finalizzate al contrasto del disagio familiare
Senza entrare nel merito tecnico del disegno di legge da decenni la magistratura minorile associata ricorda come la dove le amministrazioni locali hanno messo a disposizione risorse promosso interventi di prevenzione del disagio dei minori e a sostegno dei nuclei familiari
Non solo di tipo economico ma sociale educativo psicologico questi interventi si sono tradotti in un minor numero di ricorsi al Tribunale per i minorenni
Ciò ha visto un ridursi di allontanamenti di minori dalle loro famiglie così come si sono ridotti i reati commessi da soggetti minorenni
è doveroso però porre all'attenzione e la massima attenzione al fatto che il tema minori e famiglia porta con sé una tale complessità che non autorizzato costruire semplici ingressi causa infetto
La salvaguardia del diritto del minore accrescerà essere educato all'interno della propria famiglia
è il cardine dell'attività giudiziaria minorile ma sappiamo che accanto alla fisiologia delle relazioni familiari vi sono talvolta anche delle vere e proprie patologie che vanno trattate e che sovente si manifestano con condotte lesive dell'integrità fisica e psichica dei soggetti all'interno del nucleo familiare
E in particolare di quelli in età evolutiva e che si esprimono in condotte Malta lattanti abbandoni che abusanti
La disfunzionalità il disturbo le problematiche gravi aveva relazionali rappresentano ciò che ogni giorno Procura e Tribunale per i minorenni
Si trovano a esaminare e approfondire attraverso le numerose segnalazioni che provengono dalle forze dell'ordine da operatori sociali assistenti sociali operatori sanitari insegnanti pediatri
Talvolta cittadini anche della rete parentale del minore
Segnalazione che in alcuni casi si traducono in veri e propri ricorsi giudiziaria a tutela del minore
Noi tutti vorremmo allontanamenti zero così come vorremmo e auspicheremmo incidenti zero reati zero malattie zero e via dicendo sta finendo
Lungi dal rimanere ancorati alle esistenze la magistratura minorile associata ancora una volta richiama l'esigenza che vengono attuati interventi di riforma processuale
In materia nel servizio civile l'attività è regolata da poche norme vetuste
Gli ha buone prassi che quasi tutti i tribunali e le procure minorili hanno definito anche con la preziosa collaborazione con l'avvocatura
Ma non possono sostituire i necessari interventi legislativi
Che da tempo ospitiamo e richiediamo conclude vorrei concludere questo intervento nel caro ricordo di un magistrato che prematuramente non è più tra noi
Il dottor Giancarlo Volpe per molti anni in servizio in questo distretto e il Consorzio del procuratore minorile dottoressa Emma Avezzù
Magistrato che in tante occasioni ci è stato vicino e che ricordiamo con lo stima affetto e commozione grazie e buon anno giudiziario tutti
Assicuro a tutti quelli che si erano iscritti a parlare che gli interventi verranno pubblicati sul sito della corte ma vedo costretto a chiudere la cerimonia d'inaugurazione dell'anno giudiziario grazie