"La nuova Italia sta crescendo: idee per una destra di governo"

Voi due
Io e anzitutto comincio scusandomi con voi per il leggero ritardo e mi scuso per tutte le persone che sono rimaste fuori altre ce ne sono e faccio appello ulteriore funzionari che sono responsabili di questa sala e anche se ma la cortesia dell'onorevole la Russa se va a pregare funzionare di fare entrare altre dieci persone le ultime dieci come si fa
Come si fa in questi convegni questa sala e come vedete non è certamente una sala di piccole dimensioni cha oltre trecento posti però evidentemente l'interesse la collaborazione dei promotori anche nel convegno che devo ringraziare stata tale da costringere voi che siete riusciti a entrare a una attesa e coloro che sono ancora fuori vi assicuro che sono circa cento centocinquanta persone fuori che ho dovuto ringraziare per la loro presenza
E dire che se forse dieci anni fa quindici anni fa quando tenere una manifestazione un convegno del movimento sociale
Era addirittura proibitivo perché non si poteva nemmeno mettere la testa fuori perché qualcuno ci sparavamo ci impediva fisicamente di tenere manifestazioni se avessero pensato allora
Un giorno arriverà a che fare una manifestazione in una sala ampia grande come queste non si potrà entrare ma non perché ci sono i rossi che lo impediscono o il questore che lo di Vienna perché c'è tanta gente tanta tensione forse sareste state contenti e hanno fatto un applauso anche loro
E alcuni arrivati tra l'altro anche amici dir da latina da Viterbo c'era un signore di Napoli che non so nemmeno se riuscite a entrare ed urlava io sono Di Napoli devo entrare a quel punto non so come sia finita perché non sapevo più cosa dire funzionari che tra l'altro ringrazio perché ci hanno dato una certa collaborazione c'è già molta gente in piedi evidentemente le prossime manifestazioni persone impegnate prenderemo le faremo né allergiche o le faremo non sodo al Pala euro ma pensavamo francamente che potesse essere sufficiente questa Sala quindi io rinnovo le mie scuse se ognuno di voi a un amico un parente o un conoscente tra coloro che sono rimasti fuori ecco rivale comunque ci siamo trattenuti ora più di mezz'ora giustamente anche se non altro per ringraziarli
Di essere intervenuti scusate lì con loro hanno nel nostro e ovviamente l'impegno che manifestazione di questa ampiezza verranno poi organizzate con ancora maggiore disponibilità di questa che comunque non è poca non è certo insufficiente ed è una sede direi autorevole noi quando abbiamo dentro nel merito anche perché gli interventi sono numerosi e vedremo anche un taglio europeo a questo convegno nel senso che poi gli interventi tranne alcune introduzioni che comunque non supereranno i quindici minuti saranno proprio contenuti nei cinque sei minuti al massimo per poter offrire una panoramica di idee alla destra di governo sono qui con me
Li saluto e ringrazio il dottor Gennaro Malgieri caporedattore del Secolo d'Italia
Che interverrà sulle dopo di me e il dottor Enzo erra responsabile del dipartimento per il programma corresponsabile di questo successo devo dire perché essendo stato colui che si è occupato dei comitati indipendenti per Fini sindaco insieme ad altre persone che tra poco ringraziano
E avendo sensibilizzato tutti questi amici evidentemente la esperienza dei comitati è stata così feconda e felice che ha contribuito oltre a alcune emittenti devo ringraziare in particolare
Gli amici di Tele Tuscolo spero che siano entrati qui perché molti sono telespettatori delle Tuscolo che ci hanno seguito attraverso l'emittente c'era il direttore
Non so nemmeno se riuscirà entrare lui stesso
Se ci fosse ci d'un cenno ci farebbe cosa grata comunque I con il direttore che lo ringrazio e perché è anche colpa sua perché in troppi vedete era giusto e poi venite ahimè non manifestazioni ovviamente
Lo dico con ironia ci sono poi qui alcuni degli amici che hanno collaborato l'organizzazione il generale Giancarlo serbo lini
Il dottor Massimo Bugli il dottor Stefano Tamburini e il dottor Marcello Dusan poi ci sono numerosi amici che interverranno che ovviamente presenteremo man mano che il loro Rivera abbiamo preso questa iniziativa perché perché c'è tanta attenzione tanta curiosità intorno Annoni
La gente vuole sapere la gente vuole partecipare vuole sostenere le battaglie del Movimento Sociale Italiano e anche di quel più ampio contenitore di cui poi parleranno Algeri in particolare
Che questa alleanza nazionale che stiamo creando con l'apporto di tante persone che sono qui molti io
Non ne citerò nessuno per evitare le omissioni di Prammatica che accadono sempre molti esponenti del Comitato promotore di Alleanza nazionale che ringrazio per loro presenza Rita ecco cito per tutti l'onorevole Gustavo Selva che tutti avete
Conosciuta ed apprezzato
Quando le mattine degli italiani in anni bui in anni di terrorismo erano scandite da quelli editoriali
La cosiddetta Radio Belva veniva definito dagli avversari che approdavano coraggio e voglia di resistere un'altra RAI non certo la RAI poi come finita degli scandali di altre cose difatti un uomo di coraggio che oggi si ritrova in questa grande battaglia penso di poter dire dell'Alleanza nazionale che in tutta Italia
Va enunciando e va
Predicando
Ecco ci sono tantissimi altri parlamentari collegamento che sale c'è poi il presidente del Comitato centrale del movimento sociale l'onorevole Ignazio la Russa
Che al termine poi chiuderà un po'le somme di questi nostri lavori allo entrando in merito per recuperare un po'in ritardo e cercare di dare i nostri lavori un ritmo serrato qual era la nostra intenzione
Noi abbiamo intitolato questo convegno noi Italia sta crescendo eterno la destra di governo oggi il problema per noi non è quello della sopravvivenza fisica
Abbiamo vissuto varie fasi le fasi della testimonianza di sono qui molti esponenti di generazioni che hanno già ritenuto importante che il movimento sociale esistesse
Era bastato già solo questo il fu importante che esistesse per testimoniare una continuità ideale la dignità di idee che non potevano essere cancellate e sono state poi epoche di battaglia politica le battaglie che Giorgio Almirante e Pino Romualdi e tanti altri hanno condotto oggi vi è una fase diversa che io devo dire in particolare per merito di Gianfranco Fini credo che tutti quanti insieme salutiamo
E ringraziamo perché poi in definitiva se siamo tanti qui anche oggi il merito non è tanto nostro certa dobbiamo pure organizzato e voi che siete venuti ma anche della grande grande simpatia qualche giorno fa è uscito un sondaggio su Panorama che diceva che l'onorevole Fini
E la persona più chiara più capace dispiegarsi attraverso la televisione se lo facessero parlare un po'di più forse si spiegherebbe ancora meglio e chissà quanti altri voti
Prenderemo e non vorremmo che dopo questa statistica lo facciamo parlare un po'di meno nel timore che poi convinca troppa gente
Allora c'è attenzione ai nostri confronti a me oggi lanciamo una sfida in termini di governo di alternativa non tanto al sistema che è crollato
Oggi noi facciamo questo come di una giornata
Direi poi molto particolare non lo sapevamo che quando avevamo preso questa sala programmata questa iniziativa sarebbe coinciso questo convegno con una giornata che dovrebbe dico dovrebbe perché poi Ciampi è stato molto ambiguo oggi anche se sostanzialmente ha detto che la sua esperienza è finita
Dovrebbe segnare la chiusura di questa esperienza di governo che non è solo la fine di un governo
Sarebbe la fine di questa legislatura che non sarebbe solo la fine di questa legislatura ma alla fine di un intero sistema politico perché andremo ad elezioni con regole nuove che qualcuno aveva inventato per salvarsi e che forse serviranno per affossarlo
E con una situazione politica certamente che si sta modificando con nuove aggregazioni con nuove alleanze con nuove realtà e quindi ne siamo qui a celebrare in qualche maniera con tantissima gente con tante persone questa nostra alternativa
Di governabilità per l'Italia mentre a pochi passi da qui in un'altra sala mi sono uomini che c'erano più o meno negli ultimi Nesi di ultime ore forse di questo Parlamento e forse di questo sistema però la destra deve scendere in campo ecco questo è il messaggio che noi vogliamo lanciare per creare un'alternativa riposta governare questa nostra nazione oggi soprattutto con le nuove regole del maggioritario il problema non è tanto di essere presenti con una pattuglia che comunque ci sarebbe
E ci sarà perché non c'è sondaggio non c'è
Riscontro di folla e di opinione che si faccia che non dimostri la nostra forza il nostro radicamento si tratta di contribuire a creare una alternativa alle sinistre le quali hanno la capacità pure loro formazioni composite e abbastanza articolate io utilizzare dei sistemi che portano poi a creare dei cartelli confusi contraddittori ma che nell'immediato vincono
Così come è successo a Roma così come potrebbe succedere in Italia e non vogliamo che l'Italia sia governata dalle sinistre proprio in queste ultime ore è stata diffusa l'ennesima statistica n-esimo sondaggio non li prendiamo tutti con le molle nessun sondaggio attribuiva affini vi ricordo il quarantasette per cento o al Movimento Sociale il trentadue per cento a Roma e pure li abbiamo presi questi voti
Ebbene si è avuta la dimostrazione che la sinistra può arrivare al quaranta per cento che vuol dire che da un sessanta per cento di italiani che non vuole la sinistra al governo
Il problema è però come organizzare questi italiani
Bisogna che talune forze politiche prendano atto dell'esaurimento del loro funzione e che si rendano conto che c'è oramai un'Italia bipolare
Una destra o un destra centro se vogliamo chiamarlo è una sinistra un centrosinistra noi e Gianfranco Fini ne abbiamo distribuito del materiale informativo affinché questa vostra presenza qui non fosse solo quella di ascoltare le nostre parole ma anche di conoscere cosa dice fa il movimento sociale abbiamo distribuito tra gli altri materiali
La relazione che Gianfranco Fini ha svolto al Comitato Centrale siccome siete tanti non tutti l'hanno ricevuta se poi cortesemente ci lascerete all'uscita
I vostri dati della invieremo il monito pesaresi avverto sì aperto anche a forze che oggi casomai ritengono con aria di sufficienza di potercela fare da soli
Ma senza la forza della destra senza il consenso della destra senza la nostra presenza non è assolutamente possibile in Italia impedire il Governo delle sinistre
Di questo con grande realismo con grande umiltà dovrebbero rendersene conto coloro che erano ieri per il federalismo e che adesso atterrano i toni forse perché cominciano a fare due conti ma che sono inaffidabili come Bossi un giorno dicono una cosa un giorno altra
Altri come Mario Segni che pensano di poter andare avanti da soli oppure di una DC che deve prendere atto non solo che chiusa quell'esperienza storica ma che non si può ottenere un centro ha detto Saverio Vertone giorni fa
In un'intervista al Secolo d'Italia ripresa da molti giornali che oramai quelli che vogliono stare al centro e basta sono come coloro che durante una partita a tennis pensano di vincere stando seduti sulla Rete
Non è possibile perché nella partita di tennis si sta dalla parte da un'altra uno dei due vince ma non si può stare appollaiati sulla rete nella speranza non so di fare di truccare le regole dalla partita come qualcuno voleva fare restiamo da una parte del campo e attendiamo che altri si rendano conto di questa situazione evidente però ne vogliamo anche e cerco di sintetizzare perché ci sono molti interventi che contribuiranno a questa anche offrire una completezza di programmi ma crediamo che questo schieramento
Debba da un lato ritrovarsi su dei valori che per me sono irrinunciabili l'unità nazionale la difesa della vita una concezione cristiana cattolica della vita
Questioni che per noi restano prima della politica e che sono irrinunciabili come uomini e poi un programma un programma che possa vedere unite forze anche diverse
Se oggi le regole elettorali comportano e l'abbiamo visto anche il presidenzialismo che noi speriamo arrivi per elezione non solo dei sindaci ma del primo ministro del Presidente dalla Repubblica comporterà la suddivisione in due grandi aree quindi bisognerà dialogare
Con i soggetti questo lo do per scontato con i quali il dialogo sia possibile niente riciclaggi
Niente di preposizioni di personaggi per i quali e non glielo diciamo molte volte anche in Parlamento nella migliore delle ipotesi l'avvenire prevede la pensione nella non spiegabile delle ipotesi prevede il carcere prevede quelle sanzioni
Nemmeno
Qualche lettera di troppo ecco ci sia consentito dirlo come prove cattolici
Del Pontefice potrà eliminare non abbiamo molto Rispetto essendo cattolici però qualche parola di troppo forse in quella lettera agli italiani c'è stata anche se non abbiamo più apprezzato il richiamo alla solidarietà il richiamo alla nazione
E il richiamo alle forze sane non certo siamo una forza sana
Dovranno controllare le gerarchie ecclesiastiche se altre forze non dico siano sane perché fare non lo sono se conservino una piccola parte ancora non infettata
Dall'uso spregiudicato del potere che hanno realizzato Gallone vogliamo scendere in campo con un programma e confrontarci con gli altri
Che rilancia alcune battaglie tradizionali della destra sulla destra dicono cosa farebbe ecco molte volte giornalisti chiedono quali sarebbero le prime cose che voi fareste se dovesse governare l'Italia
Noi vorremmo innanzitutto un sistema presidenziali portare il sistema dell'elezione diretta dei sindaci che noi per primi e da soli per tanti anni abbiamo sostenuto propagandato all'elezione dei presidenti delle Regioni alle elezioni dei presidenti da Repubblica oggi se si potessero eleggere i presidenti delle Regioni la regione Lazio la regione Puglia la regione e campagna potrebbero avere dei presidenti eletti dal popolo presidenti della destra
Ecco perché noi ci dobbiamo ragionare in termini di soluzioni da offrire alla gente non solo essere la protesta che siamo l'indignazione ma anche quella classe dirigente che dopo la stagione del piccone dopo la stagione della distruzione necessaria del vecchio regime sappia ricostruirne governiamo circa cinquanta comuni
In Italia ci sono qui degli amici che arrivano da latina ed altre città che sono amministrate dalla destra vi ringrazio
Giorni fa è stato costretto perfino pure dalla sera dedicare la copertina del suo inserto alla Fiamma Tricolore a questi sindaci che il Governo bene questi uomini stanno facendo delle giunte senza fare lottizzazioni insieme anzi qualche volta oppure c'è pure rimasto male probabilmente perché qualche sindaco noto non ha messo nemmeno un missino no perché poi i missini non siamo capaci a dover ricorrere a quelle competenze
Oggi le possiamo mettere in pratica
Le cose che diceva
Ricordate le competenze le categorie la partecipazione oggi che governiamo dobbiamo dimostrare di essere in grado di sollecitare queste competenze e farla diventare realtà governante
Quindi questa destra già governa molte città potrà governare delle regioni
E potrà governare insieme ad altri Italia per fare che cosa appunto presidenzialismo per rivedere alcune leggi fondamentali di questo Stato legge sull'aborto la legge sulla droga
Tutte provvedimenti che sono state delle rese nei confronti del diritto alla vita con la complicità della Democrazia Cristiana ne vorremmo che quando ci si fanno si fanno certi appelli da parte di monsignor Ruini o da altri si ricordasse storicamente il ruolo che ha svolto un certo partito che oggi arriva chiude la sua esperienza e parlo della DC ha svolto quando c'erano battaglie decisive
Per il mondo cattolico e non le hanno fatte quelle battaglie ve ne abbiamo fatte quindi noi rifiutiamo il processo voi siete democratici o non siete democratici da quarantotto
Che il Movimento Sociale Italiano e qui c'è gente che le ha fatte tutte quelle battaglie partecipa democraticamente alle elezioni
Misurando sì sul consenso a una competizione ineguale
Perché altri avevano miliardi abbiamo le televisioni i giornali allora le tangenti e con quelle creavano il clientelismo il potere i voti quindi la nostra e senza di cittadini democratici è dimostrata da quarant'anni da cinquant'anni di battaglie regolarmente fa voi siete statalisti dirigisti o volete libero mercato ma quale libero mercato c'è stato un grande vogliamo davvero un mercato libero dove ci sia parità però perché non è possibile che se uno si chiama Gardini ottenga trenta mila miliardi dalle banche che non restituirà mai e c'è un cittadino fa molto deve pagare tassi da strozzinaggio
Siamo nati contro il libero mercato otto-nove che hanno falsato o le regole fondamentali anche Darwin per la vita sociale
Il re diciamo sì un'economia di mercato ma sociale
Di partecipazione privatizziamo pure ma coinvolgiamo i dipendenti cittadini risparmiatori difendiamo l'economia italiana
E in quella cartella c'è un articolo di Fini che Il Sole ventiquattro Ore bontà sua per la prima volta nella sua storia ha voluto che fosse pubblicato per far conoscere cosa pensa la destra nel campo economico e molti tra voi forse sono interessati a questo aspetto
E la neve diciamo che bisogna difendere l'economia italiana privatizzare ma non svendere
Ad americani tedeschi che poi conquistata l'economia italiana faranno aumentare la disoccupazione perché poi porteranno i loro prodotti
Fatti nei loro Paesi o fatti nel Terzo Mondo a poco costo e lavoro italiano sarà sacrificato allora e vogliamo il capo della destra essere una forza che difende gli interessi nazionali
Che dipenderà identità culturale abbiamo distribuito un invito per un convegno che faremo la settimana prossima uscito perché siccome nella sale piccola se non vi interessa davvero Lucia venire può sembrare paradossale siamo costretti appare un invito al contrario facciamo un convegno sul cinema il mondo del cinema la cultura italiana il cinema nacque in altre stagioni
Dopo i successi del momento cruciale per la prima volta autorevoli esponenti del mondo del cinema non solo attori come Albertazzi o registi come Squitieri ma tutti i capi dei produttori dell'Anica dalla distribuzione vogliono dialogare con la destra per sapere come si può difendere la cultura italiana
Basta con queste televisioni che importano dall'estero serial trasmissioni ma difendiamo un prodotto che riaffermi la nostra lingua la nostra identità e quindi martedì prossimo terremo e chi è interessato a questi tipi ci venga voglia sale piccole da cento posti per cui diciamo un po'preoccupati per quello che potrebbe accadere ma il tema è più tecnico quindi può darsi che ci sia meno coinvolgimento e quindi ecco le vogliamo su questi terreni ecco l'introduzione mia questo convegno si avvia a chiudere perché ecco cosa siamo all'altezza o non siamo all'altezza di fare queste cose
Io credo che a parte le generazioni che hanno guidato costituito e portata avanti questo nostro movimento politico credo che la esperienza ormai gli uomini come Gianfranco Fini e di tutti gli altri che in con lui e che in tutta Italia dei Comuni
Hanno portato avanti nostre battaglie sia un'esperienza che dimostra l'affidabilità di questa forza politica la salvezza la forza la onestà poi che non sto qui a ribadire perché basterebbe questo ingrediente ma non è sufficiente uno potrebbe essere onesto ma incapace a governare una nazione l'onestà una precondizione
Però non è sufficiente c'è tanta gente onesta che se poi dovesse fare il sindaco di una città lo farebbe quella città impazzire il giorno dopo non riteniamo di essere non sono i rischi ma anche capaci e riteniamo e pionieri in un articolo sul Secolo citavo proprio una frase
Aristotele ma era molto di assoluta che diceva il filosofo ciò che dobbiamo imparare affare lo impariamo facendo e come stiamo governando delle città stiamo misurando anche voi stessi
Impareremo anche a prendere sale più grandi per dei convegni di questa natura
Perché dobbiamo misurare la nostra capacità la nostra in regia con il governo di problemi con il dialogo con la gente con l'apporto di altre competenze allargandoci
Molti dicono solenne sei cosa diventa l'ENEL si avrà la sua fiamma alle prossime elezioni ci sarà il nostro simbolo scelto con altri amici un'alleanza nazionale con degli indipendenti con delle persone serie oneste affidabili ma non si limitano investite nel suo congresso tra qualche giorno
A Roma ma credo che sia nostro responsabile dovere non cullarci sugli allori abbiamo vinto siamo andati molto bene parlano di noi no
Dobbiamo oggi conquistare con lo spazio che altri cercano di riprendersi
Mettono in campo tutto pure le più alte autorità del Vaticano si riorganizzano dietro Mario Segni quindi non è che la battaglia si ha perso ai nostri concorrenti o avversari dicono a b avete vinto siete più bravi ci ritiriamo nonno bisogna quindi comprendere il terreno metro per metro ecco quindi il nostro programma la nostra voglia di fare c'è le nostre idee sono moderne richiudiamo i processi li facciamo agli altri chiediamo agli altri se sono stati democratici chiediamo agli altri sanno difeso il diritto di lavorare
Dei cittadini o il diritto a vivere dei pensionati ho il diritto appare iniziativa economica degli imprenditori non a Crespiatica non pagavano tangenti qua ci sono anche tanti commercianti a quanti è stato chiesto anche il Pizzo di quartiere la tangente di quartiere perché se non vi davano la licenza il permesso stava devo negozio chiuso due o tre mesi alla fine la gente paga questo due mesi fermo perdo tot lire
Do la bustarella all'ultimo burocrate circoscrizionale campo quindi questa piovra arrivata dappertutto non è che arriva da solo ad alti livelli che era più forte
Con i grandi potentati economici aveva il dovere di denunciare queste cose perché era la forza economica giornalistica
Per poter dire come stavano le cose più del piccolo che tante volte subiva in silenzio
Io sono quindi ottimista su quello che il nostro cammino su quello che il nostro futuro
Ritengo che per la destra vi sia tanto spazio né vogliamo che questo rapporto con voi quando molti sono amici di tante battaglie chiedano condivise che le stanno facendo e che li ringraziamo altri
Sono tanti cittadini che si sono avvicinati hanno e che forse ci ascoltano per la prima volta che non se ne abbiano a male i primi se ci rivolgiamo soprattutto ai secondi che ci conoscono meno
Sì forse si vedrà una televisione che hanno seguito onorevole Fini e la nostra campagna elettorale vorremmo stabilire un rapporto concreto continuativo
Questi comitati che Enzo erra con tanta tenacia costituito che diventino strutture stabili permanenti nel quadro di questa alleanza nazionale per poter diventare una forma nuova di politica non partitica ma fatta dalla gente in prima persona
Che possa anche dare a noi quei nuovi quadri dirigenti possa dare all'Italia
Quelle nuove energie per poter fare una battaglia vincente ecco quindi oggi in questo dodici gennaio voi facciamo un altro passo verso questa nostra battaglia altri speriamo che chiudano definitivamente questa legislatura si possa votare finalmente il venti marzo in un clima che talmente torbide di ricatti
Non siamo quelli che si vedono che le elezioni risolvano tutto ma non si può certo stare
In un Parlamento così pieno di inquisiti non si può stare lo diciamo sommessamente ma con molta chiarezza nemmeno con un capo dello Stato che non sappiamo se nella pienezza dei suoi poteri o se si sente ricattato perché ci sono i dossier o ci sono altre cose
Ci vuole aria pulita e dopo le elezioni politiche si deve porre il problema del presidenzialismo affinché il presidente la lega la gente
Non sia messo dai partiti e poi ricattato personali dal ministro dell'interno ed altri va bene
L'aria pulita per arrivare anche
Sui colli più alti di questa città
Allora quindi andiamo avanti con fiducia con ottimismo con volontà con tutti gli appuntamenti che avremo in questo mese molto importante ne parleranno per alcuni amici convegni congressi che sono in programma dell'Alleanza Nazionale
Del movimento sociale italiano perché ce la possiamo fare e comunque tutti i non occhietti Zardini
Termine che usa spesso il nostro capogruppo alla Camera onorevole Tatarella sanno coloro che non vogliono rassegnarsi a un'Italia guidata da un mediocre squallido con Occhetto sanno che l'Italia non sarà o che ti Zanda soltanto se la destra sarà il perno d'un grande schieramento senza di noi l'Italia sarà che ti Zapata aiutateci avvince grazie
La parola gobbe Malgieri caporedattore del salva Italia scrittore giornalista che molti ovviamente conosce
Uno
Decreto legge la mano
L'onorevole Gasparri ha appena tratteggiato quelle che sono le possibili coordinati di una destra di governo a cavallo tra la prima e la seconda Repubblica
Questa destra di governo come avrete senz'altro avuto modo di di capire le sottolineature di Gasparri
è una destra che naturalmente è intessuta è fatta e cementata da una politica dei valori
E su questa politica dei valori che da destra
Si chiede alle altre forze politiche ai singoli gruppi a tutti coloro che ci vogliono stare di aggregarsi
Di ritrovarsi per una grande battaglia che scongiuri quello che viene ormai presentato come una favola è come un fantasma lo stesso allo stesso tempo cioè il la conquista del potere da parte della sinistra dopo le elezioni che ci saranno da qui a poco
Questo è tutt'altro che tutt'altro che è vero e tutt'altro è tutt'altro che dimostrato ci credono soltanto gli uomini del vecchio centro che non a caso in questa in questa fase si stanno ricompattando con tutti i mezzi che hanno a loro disposizione
è singolare come nel giro di poche settimane vengano fuori Benoit quotidiani per supportare la Democrazia Cristiana che cerca di ricostituirsi sotto le sembianze del Patto per l'Italia di Mario Segni e del Partito Popolare di Martinazzoli e Buttiglione
Nascono due quotidiani uno a Milano diretto da Indro Montanelli la Voce scippati alla memoria di Giuseppe Prezzolini e a Roma il quotidiano Dini di Mario Pendinelli scippato alla memoria del compianto Nino badano
Questi ma quotidiani dovrebbero far emergere nell'opinione pubblica questo leader assolutamente inconsistente per quel per quel che abbiamo potuto constatare fino ad oggi che Mario Segni il quale ha l'appoggio incondizionato di Martinazzoli di bottiglioni e delle e delle gerarchie ecclesiastiche
Come si evince anche dal dalle polemiche insorte fra ieri e oggi a proposito della lettera del Papa ai vescovi capisco l'Italia
Bene la sinistra si può battere diceva Maurizio Gasparri soltanto a patto che questo centro venga sconfitto
E soltanto non è difficile perché soltanto la nomenclatura centrista che crede nella possibilità di ricostituire il centro così come non lo abbiamo conosciuto ma la gente gli italiani ormai hanno capito al di là dei risibili sondaggi più o meno addomesticati
Di queste settimane hanno capito che questo centro non esiste più e che si va evidentemente verso nuove aggregazioni verso nuove forme
Di intervento politico che non ci sono ma che possono esserci e in questa prospettiva di interventismo politico nuovo
E da molte altre considerazioni naturalmente che il Movimento Sociale Italiano che la destra italiana che non è frazionale ha messo a disposizione del Paese delle forze politiche che non vogliono finire e della società civile che non vuole finire sotto il dominio della del PDS dell'egemonia del PDS
Ha messo a disposizione uno strumento che abbiamo chiamato Alleanza Nazionale
Alleanza nazionale non è soltanto un contenitore come da più parti si si scrive si argomenta eccetera
Anche se fosse soltanto un contenitore in questa fase cioè un cartello elettorale in questa fase già potrebbe bastare già giustificherebbe
Il fatto di aver messo in piedi un cartello elettorale con le componenti più disparati e con i personaggi provenienti dall'esperienza e la società civile culturale e politica più distanti già basterebbe a renderlo giustificabile nel momento in cui si cerca di creare appunto uno organismo che sia da controllare la sinistra che possa contrastare la conquista del potere da parte della sinistra ma le altre nazionale e qualcosa di più
La sua originalità nonni tanto data dal fatto di far ritrovare in essa uomini provenienti dalla destra dal centro moderato anche da una sinistra moderata di non li abbiamo adesioni i personaggi provenienti dall'alto dal dai repubblicani hanno sul fronte mo'Grazia gente che per esempio ha vissuto con disagio questa ultima stagione politica nel nei rispettivi e i partiti
Perché Alleanza nazionale non è soltanto un contenitori in quanto non ci si aggrega sulla base di interessi più o meno elettorali quando per l'adesione ad una politica dei valori
Cioè a dire chi viene in Alleanza nazionale
Non viene per ribadire una appartenenza ad una specificità che noi non contestiamo nel modo più assoluto e che e orgoglioso
Rivendicare è tenere e tenere e che viene per ferma
Ma ieri in Alleanza nazionale per una l'adesione abbi Program ad un programma ha dei punti programmatici che sono alla base ovviamente dell'azione
Di questo di questo schieramento di questo di questo grumo politico messo in piedi da uomini liberi
Che hanno punto voluto fornire uno strumento in più ripeto non soltanto per contrastare la sinistra per ampliare quel bacino chiamiamolo così di utenza che fino a ieri è stato soltanto del Movimento Sociale Italiano e della destra nazionale
Quindi
L'aggregazione sui valori
L'aggregazione intorno ad una politica dei valori i quali valori naturalmente molti li ha citati Gasparri sono imprescindibili si va dalla difesa dell'unità e dell'identità nazionale alla pacificazione nazionale
Tavola presidenzialismo diffuso a criteri di partecipazione politica molto più estesi di quelli dati dalla pura e semplice parlamentarismo corrente
Da una accettazione incondizionata e questo è scritto in uno di dieci punti del programma di alleanza nazionale dell'economia di mercato e quindi contro le logiche stataliste ed assistenzialiste alla libertà di iniziativa
è sulla base di questi programmi dunque che Alleanza nazionale tiene a degli uomini e delle donne libere di potersi aggregare di potersi ritrovare ripeto ognuno con la propria specificità
Con i propri con le proprie esperienze con il proprio passato senza dover rinunciare nulla
Dunque se si viene in questo fra virgolette contenitore
Con l'orgoglio delle proprie radici e del proprio passato io non capisco per quale motivo ancora oggi
Si chiede al Movimento sociale che sarà una delle componenti la componente portante naturalmente dal mondo dare di Alleanza nazionale visto che la oltretutto promossa perché si chiama ancora patenti di dell'in città e di legittimità democratico la legittimità democratica che ha conquistato in cinquant'anni della sua storia fra immense difficoltà
Dico rispetto rispetto alle quali difficoltà molti altri probabilmente avrebbero avrebbero dichiarato fallimento
Mentre oggi
Questa partita con
I suoi uomini con le sue lei con il suo passato con la sua tradizione con la sua storia color giallo delle sue origini ancora in piedi una volta si riceve in piedi tra le rovine e io credo che mai come oggi questo essere in piedi tra le rovine e particolarmente significativo particolarmente eloquente dello stare in del collocarsi a destra dell'essere presenti dello sullo scenario politico ripeto concerti dei concerti onori ai quali non si viene meno insomma alleanze nazionali amici miei non è un'ammucchiata selvaggia
Non era una sorta di orgia elettoralistica
E non è punto soltanto un cartello per formulare delle liste elettorali quindi acquisire la maggior parte dei seggi elettorali dicendo ma quelle più moderato forse va bene in quella zona quello più estremista o più esagitato ma ben in quell'altro zone e cielo sulla base di calcoli contingenti
Sì vieni Alleanza Nazionale perché si aderisce evidentemente ad un programma
Io non so se a sinistra
Quella sinistra che noi stiamo conoscendo nel suo dispiegarsi in in in questi giorni ripeto più come un incubo come un fantasma che come una possibile presenza politica
Non so se a sinistra avviene la stessa cosa
Io non so sinistra che cosa può unire una una liberista ma liberista e poi bisogna vedere quanto statalismo Chakri paradossalmente in quel liberismo di la Malfa per esempio a Cossutta io non so quando c'è di di affine tra un D'Alema e un e dubbi largo da un io non so quando c'è via Pineta ai radicali storici è gli attuali rifondatori comunisti io non so che cosa unisca Alleanza quelli che militano in Alleanza democratica e come promotore Adornato uno dei promotori Adornato accende come Garavini cioè la sinistra sulla base di che cosa aggrega
La sinistra sulla base di che cosa chiede del consenso e dei voti
Io ho l'impressione che questa legge maggioritaria con la quale noi andremo a votare da qui a poche settimane qualche mese riproporrà tutti i vizi del proporzionalismo all'interno di dal prossimo del prossimo Parlamento e non coglierà nessun aspetto positivo della legge uninominale maggioritario cioè a dire quelle aggregazioni che si andranno a formare per ragioniamo per forza perché bisogna comunque vincere questa è la parola d'ordine più di cinquanta anni dopo
Vincere per forza significherà mettere insieme tutto e il contrario di tutto questo è il contenitore questo il cartello elettorale questo e il calderone nel quale viene cotta una minestra abbastanza indigesta
Quello che si sta facendo oggi in queste settimane a sinistra
Dall'altra parte appunto c'è una c'è un'aggregazione
Una possibilità di aggregazione
Che viene richiesto sulla base della decisione ad un programma
Dati questi valori minimi
E da giunti a questi valori più politici per esempio un valore come il diritto alla vita la salvaguardia della vita la lotta contro tutte le droghe di questo mondo e è una moralità Repubblica ma anche se si vuole una moralità nel condurti privatamente ecco il diritto alla vita la droga
Eccetera bene sulla base della visioni a questi valori di minima o di massima fate
Fate un po'voi
Io credo che risieda in questi valori sia dalla originalità di Alleanza Nazionale
Quando Alleanza nazionale sarà costituita da qui ad ad una dieci giorni ma il ventidue ci sarà l'assemblea costitutivo appunto di Alleanza Nazionale
Qui a Roma Pandora costituita vedremo all'opera uomini provenienti dalle e più disparate esperienze culturali politiche ed ed anche umane
Ci saranno appunto cattolici e liberali ci saranno liberal nazionali
E liberal conservatori ci saranno dei cattolici che hanno flirtato anche con un certo presidenzialismo ispirato al Partito socialista di Craxi salvo poi il processo Pertoso risolverlo abbandonato visto che non è più funzionale
Ai suoi interessi che si ritroveranno ripeto sulla base di questo programma di questo progetto comune un programma e un progetto comune per dare una speranza evidentemente a questo Paese che è un costituisce in tutto il mondo una vera anomalia il comunismo ha fatto fallimento dovunque è crollato in tutti i Paesi nel quale ha stabilito le proprie ha stabilito il proprio il proprio potere in Italia
Abbiamo il sorprendente record di fare i conti con ben due partiti comunisti a meno che non c'è qualcuno tra di voi che creda che il PDS sia qualche cosa d'altro cioè non un comunismo mascherato
Da questo
Quindi la battaglia anticomunista
Forse molto meglio di me a questo a questo riguardo potrebbe illuminarci l'onorevole Selva che ne è stato interno della battaglia anticomunista e anche e anche una vittima
E anche una vittima
L'anticomunismo io credo che sia ancora d'attualità
Evidentemente non è più il comunismo stalinista o anche togliattiano con il quale non abbiamo a che fare
Noi abbiamo a che fare con un immenso partito radicale di massa
Che altro fondo una radice comunisti car cioè assistenzialistica e statalisti Ca'ed è di questo che bisogna tener conto nell'atteggiarsi con strumenti ed argomenti nuovi nei confronti dell'offensiva che difensiva
Alleanza Nazionale nasce anche per questo per dare una casa ed un tetto a tutti coloro i quali vogliono impegnarsi in questa battaglia ed una casa ed un tetto non ce l'hanno più
Del resto non è una grande novità questa alleanza nazionale e qualche cosa della quale a destra si parla almeno da due decenni è stato il sogno di Giorgio Almirante come tutti tutti noi ricordiamo è stata la grande speranza di uomini e di donne libere che hanno pensato immaginato un destino più grande per questi valori che loro vedevano vilipesi continuamente dalla politica partitocratica
In in in tutti questi in tutti questi decenni in oltre mezzo secolo punto di partitocrazia è stata la speranza maggiore che ha coltivato il movimento sociale italiano per cui si può anche rispondere a qualche generoso peraltro interlocutore che da destra si chiede se non ci sarà una sorta di una mutazione genetica del movimento sociale eccetera ma a parte il fatto che bisogna riconoscere che le idee non possono diceva
Non so se si può citare ancora credo di sì dice la Mussolini che soltanto i paracarri restano fermi
Intervento appunto a piedi buoni soprattutto gli uomini e le donne di oggi paracarri non sono soprattutto gli uomini e le donne consapevoli del loro destino in questo momento paracarri non sono evidente che marciano con con il con il tempo marciano seguendo appunto quello che lo spirito del nostro tempo
Nella certezza di poter affermare quei valori nei quali credo dal resto Alleanza Nazionale se la si guarda e questo lo dico ai missini soprattutto se la si guarda da questo punto di vista io credo che sia il completamento l'ultimo passo di quello che è stato di quella che è stata la politica pacificatrice del Movimento Sociale Italiano grazie
Prima di dare prima di dare la parola al dottore era per loro finale cioè alcuni amici che vanno ci sono dei posti che restano liberando lo anche salutare alcuni delle persone che sono qui presenti per dire ad altra che il Governo ci favoriva l'esperienza di latina c'era tra noi
Dottor fiorentini che l'assessore dal Comune di Martina che ringrazio per la presenza e l'altra dal candidato a Roma
Nella lista insieme per mai ringrazio voi come per gli altri amici penalizzanti era per Roma che continua a essere affiancano e anzi ci aiuta a governare l'Italia in questa fase così delicata la parola al responsabile dipartimento programma del Veneto vociare nonché giornalista scrittore carissimo amico Enzo erra
Io
No
Non ci sarebbe molto più da aggiungere a quello che hanno detto Maurizio Gasparri e Gennaro Malgieri
Nella tratteggiare quella che l'azione di una modesta di una moderna destra
Che non ha abbandonato il campo e la protesta contro ciò che è avvenuto e tuttora è Mira però non più a un'azione di semplice opposizione ma un'azione ha una posizione e azioni di governo ripeto tutto questo è stato chiaramente detto io vorrei portare
La vostra la nostra attenzione
Sulla situazione reale nella quale comincia questa nostra battaglia per una destra di governo e sulle cause che hanno portato a questa situazione e quindi poi quindi poi dopo avere brevemente tratteggiato questi due punti
E individuare le vi attraverso i quali da questa situazione si può uscire
La situazione in cui ci troviamo vedete
Non c'è impresa sempre quando ci si riunisce si dice siamo in una particolarissima situazione in una situazione eccezionale ma questa volta vedete cari amici la situazione è veramente senza precedenti noi ci troviamo oggi con un Governo però detto poco fa Maurizio Gasparri che attraverso la voce del suo presidente del Consiglio viene a dirci che ha esaurito il suo compito beato lui in sette otto mesi la esaurito perché la esaurito la cioè un rito perché non regge più perché nessuno lo vuole più perché non ha più nulla da fare perché non ha più nulla da dire praticamente getta la spugna quindi siamo senso come siamo senza governo e dovrebbe il Parlamento esprimere un altro ma tutti sappiamo che il Parlamento non può esprimere un altro governo
Non può esprimerlo perché questo Parlamento l'abbiamo cominciato a dire Nori ma oggi lo dicono tutti con questa orrenda nuova parola in delegittimato delegittimato significa che non è più non è più autorizzato moralmente il moralmente politicamente istituzionalmente a svolgere le sue funzioni che sono a termini di costituzione quelle di legiferare dirà diario leggi al Paese e quelle di dare la fine
Non è più in condizione si dice perché questo l'aspetto più evidente e più clamoroso
Perché fatto questo anche mai avvenuto nel nella nostra storia né direi nella storia di ogni di ogni altro Paese e costituito in larghissima parte di personaggi sottoposti a inchieste giudiziarie ma non è solo questo non è solo questo
Forse se posso solo questo si potrebbe procedere a ricambia dimissioni dei personaggi più compromessi a a a un'eventuale sostituzione
Delle ali più carenti ma non è solo questo il fatto è che questo Parlamento non è soltanto un Parlamento riconosciuto di ladri e di imbroglioni
è un Parlamento
Ormai costituito da partiti che non esistono più
Da partiti che non ci sono più che in gran parte non ha non solo sono stati battuti nelle ultime elezioni amministrative in buona parte non ci sono neanche potuti presenta
La Democrazia cristiana è scomparsa in larghissima parte d'Italia
Voi sapete per esempio che a Roma che nel ricorso all'espediente di presentare un ex prefetto a Napoli addirittura un ex comunista segretario di Togliatti
Non ha avuto proprio il coraggio di affrontare le le principali città nelle quali avrebbe dovuto far sentire la sua presenza e questo è il partito di maggioranza relativa ancora ancora e tutto ore
Ancora in questo Parlamento il partito di maggioranza relativa vi risparmio andremmo troppo lontana troppo a lungo i socialisti socialdemocratici repubblicani liberali non si sono letteralmente più c'è ancora il PDS dentro il quale si maschere si nasconde mi diceva benissimo prima
Gennaro Malgieri ciò che resta del partito dell'ideologia comunista c'è ancora qualche altro brandello di sinistra al PDS e questo Parlamento vedete non è soltanto il fatto che lo colpiscono le inchieste giudiziarie
Non è soltanto il fatto che lo colpiscono le sconfitte elettorali
Dei partiti
Che tutt'ora ne costituiscono la maggioranza lo colpisce il fatto in questi partiti non hanno proprio più nessuna consistenza nessuno sussistenza non ci sono letteralmente più quindi siamo privi di governo privi di Parlamento
E dobbiamo pur dirlo con tutto il rispetto cercando di evitare di cadere poi adesso io nelle maglie della legge siamo anche senza capo dello Shah
Perché in questa è una constatazione ovvia evidente io l'ho visto filtrare perfino attraverso i telegiornali quali hanno per esempio fingendo di parlare d'altro
Hanno ricordato la vicenda Leone che cosa intendevano dire quei telegiornali rievocando la vicenda leone senza dirlo per non capire a loro nelle maglie della legge senza essere accusati di voler poi loro destabilizzare far saltare in aria le istituzioni devono dire che leone poveretto si è dimesso manco per la decima parte di quelle che sono le ombre che si aggravano si addensano sull'attuale capo dello Stato
E perché non si dimette il capo dello Stato noi ne chiediamo continuamente
Alta voce le dimissioni che il rendiconto però voi stessi sappiamo che Scalfaro non si può dimettere e perché non si può dimettere perché non c'è un Parlamento in grado di leggere un altro presidente dalla Repubblica come voterebbe come potrebbe questo Parlamento che non regge se stesso
Che non regge il Governo ponendo a voi eleggere un altro presidente dalla Repubblica rappresentante dell'unità nazionale vertice a suo modo lo Stato primo cittadino da questo Parlamento può uscire evidentemente e allora queste Train esistenze governo parlamento il capo dello Stato si puntella nuovo vicenda che tengono in piedi questo edificio che non si sa più da quale parte da un momento all'altro potrebbe capire come si arriva questo strazio ecco vedete
Quindi chiamo l'accento
Su quello che a mio parere è il punto più importante
Della campagna elettorale che sta per aprirsi e quindi dalla soluzione che questo questa nostra patria questa nostra nazione attende per riprendere un cammino interrotto da questa incredibile catastrofe delle sue istituzioni
Gli hanno detto sia che Malgieri con estrema e assoluta chiarezza
Il nostro obiettivo è quello di battere le sinistre e questo è noi Movimento Sociale Italiano ci muoviamo sulla nuova strada che abbiamo intrapreso
L'Alleanza Nazionale si è costituita accanto noia intorno a noi per accompagnarci in questa nuova strada
Movimento sociale italiano e Alleanza Nazionale e abbiamo aperto un discorso verso altre forze
Verso altri gruppi verso altri personaggi sempre gradualmente più lontani dal nostro punto di partenza a questo scopo battere le sinistre ma che significa battere se vediamo
Significa che in questo momento in questa situazione di totale dispersione in cui ci troviamo in cui non c'è praticamente più nulla
Non ci sono forze politiche non c'è Parlamento non c'è governo cioè capo dello Stato non ci sono ideologie non ci sono programmi non ci sono tesine obiettivi e orizzonti politici e invece poi c'è la sinistra
Questo cioè in questo questa Eva numeri è grosso rosso inconcepibile quassù di questa situazione perché mai c'è la sinistra
Perché è il più grosso degli equivoci che potevano sorgere
E che minaccia veramente con la sua insidiosità
Ciò che può avvenire in futuro il cammino futuro che porsi potrebbe intraprendere senza questo equivoco e che la sinistra possa rappresentare un elemento di novità
Perché si crede che la sinistra può rappresentare un elemento di novità per il parto meccanico materiale che non si è seduta mai in questi ultimi quarantacinque anni ormai ai banchi del governo
E allora benché
Vera
Rinnegare in pratica il suo passato almeno non parlarne più continuare a dire come dicono penosamente pietosamente Occhetto e D'Alema non ove non centriamo che ne sappiamo noi il comunismo
Roba veramente da essere linciati se vivessimo ancora in un mondo politico giornalistico serio perché dopo che il Partito comunista è stato costretto a questa vergognosa inverecondo ha ritirato ad abbandonare tutto ciò che il suo era
Intorno
Al quel che resta del Partito Comunista Silvia greca una formazione che non soltanto pretende di dirsi sinistra ma che si pone come il futuro governo del paese che aggrega a quanto sia fatto osservare poco fa Gasparri bene il quaranta per cento
Dei consensi il che certamente vuol dire che vi è un altro sessanta per cento che ci può raggruppare per batterlo però anche a dire che è un'assoluta enormità
Che la sinistra conti ancora il quaranta per cento in questo Paese perché perché è un'assoluta in orbita
Ma perché se vi è una parte direttamente responsabile
E in quanto a sinistra è in quanto Partito Comunista che ne è stato sempre la forza egemone trainante responsabile della catastrofe in cui siamo caduti questa è proprio la sinistra questo è proprio il Partito comunista
Dire che la sinistra non ha governato l'Italia e quindi può opporsi come la forza che la rinnova e che la salva
è dire la più clamorosa la più enorme dalle menzogne
La sinistra ha avuto
Ha avuto in mano questo Paese fin dai comitati di liberazione nazionale ha tracciato le linee maestre della Costituzione
Creando quel compromesso che doveva servire soltanto a giustificare per mettere il potere dei partiti sullo stato e della sinistra sui partiti quella Costituzione
Ridicola della quale nulla può funzionare in cui nessun organo a caratteri e funzioni precise definite quella Costituzione che ha fatto via via bancarotta fino conduce alla situazione attuale ma poi questo sinistra la responsabilità di quel lungo decennio di collettivismo
Di quel lungo decennio di appiattimento e di livellamento che ha imposto all'Italia
Praticamente dagli anni sessanta alla fine dalla metà degli anni Sessanta alla metà degli anni Settanta
Decennio che possiamo ancora ampliare perché praticamente fin dall'inizio fin dagli anni Sessanta fin dalla nazionalizzazione della energia elettrica fino alla istituzione del servizio nazionale sanitario che la sinistra imposto con la serie di riforme drammatiche
Tragiche terribili che hanno pesato su di noi fino a distruggere le strutture del nostro sistema economico e produttivo e fino a sbriciolare quello politico ecco noi abbiamo dinanzi questa sinistra corro lata nel suo asse principale che era il marzo il suo asse ideologico principale che era il marxismo smentita nella sua azione pubblica e tuttavia rovinata rinvigorita dal fallimento molto unite
Capace di presentarsi comune amento di novità e di forza ecco che cosa dobbiamo combattere ecco posso dobbiamo sconfiggere dobbiamo combattere e sconfiggere questa menzogna superando vai denunciandolo dinanzi a tutti e come possiamo poi fare possiamo farlo riunendo tutte le forze che non hanno creduto in passato anch'essi hanno subito la spinta e quali Italia e collettivista imposto dalla sinistra all'economia al sistema economico e da quello politico e proiettando le in una lotta comune
Che riunisca la maggioranza degli italiani e crei una nuova situazione di governo a questo punto Peter consoci
Si oppone quella traffico che si It's si addensa tra le cosiddette forze di centro che se non sono più le forze che ieri erano il centro ma che sono frammenti vari che in parte si riuniscono in parte si dividono e che si illudono questo delitto è il punto al quale dobbiamo giungere dal quale dobbiamo ripartire si eludono di poter fare da sé
Sì lo devo di poter fare un centro che definiscono liberaldemocratico o liberal capitalistico
è che posso sconfiggerà la sinistra brevissimamente vedete ormai io mi sono già dilungato troppo voi sapete bene che la sinistra non avrebbe potuto raggiungere i risultati che ha raggiunto se non avessi operato attraverso il vecchio centro
E allora è impossibile che il centro su cui suolo i propri valori sulle sue proprie idee sui suoi propri frammenti e vessilli ideologici possa trovare la forza di unirsi di sconfiggere la sinistra
Gli è stato detto chiarissimamente da Gasparri da Malgieri la battaglia contro la sinistra non si Mincio senso di Nouri non si vince senza la destra
Non si vince sul piano dei numeri perché i numeri non esistono perché il centro non ha la forza numerica di battere la sinistra ma non si vince soprattutto perché non si può nemmeno approntare la sinistra se non si parte da principi da idee da presupposti di destra
Noi alla sinistra abbiamo da opporre
Tutto ciò che abbiamo posto nei quarant'anni precedenti
Il senso dello Stato
Il senso della nazione il senso dall'autorità della vera giustizia il senso dell'Economist del lavoro come protagonista dell'economia senza di noi la battaglia contro la sinistra non si può fare perché mancherebbero venga e principali fondamentali per combattere ecco
Che cosa
Ecco che cosa può darci l'autorità la giustificazione prima
Per ergerci apporto sa che aggrega a forza che unisce a forza che vince noi possiamo essere tutto questo altri non possono esserlo che può pretenderlo da Segni a agli altri frammenti che gli dissi aggireranno intorno noi possiamo costituire questo schieramento condurlo e guidarlo perché ne abbiamo idee perché ne abbiamo la forza pensare di fare senza di noi significa avere un governo di sinistra significa ripercorrere la tragica spirale degli anni sessanta settanta
Questo non vogliamo e per questo per questo ci muoviamo fuori dai nostri confini
Per questo costituiamo l'Alleanza Nazionale per questo costituiamo alla larga dalla al largo dall'Alleanza Nazionale tentiamo di costituire il grande cartello il centrodestra è un atto di coraggio
è un atto di audacia sappiano gli italiani capire anche quello che eventualmente ci costa
Sappiano gli italiani capire il rischio che sfidiamo è comprendere qual è la forza qual è la volontà Casciani
Ora diamo inizio a una serie di interventi che sarà variabile che quel programma su alcuni temi specifici questo aspetto di proposta di governo dopo una parola anche per degli impegni legale cui abbiamo sottratto di un processo in corso all'avvocato Caroleo Grimaldi
Che uno dei più validi giovani professionisti del Foro di Roma ma ne vogliamo per ricordarlo la presenza di tanti esponenti che ringrazio dei carabinieri della polizia dalla polizia municipale come avvocato di parte civile nel processo
Di Palermo Dalla Chiesa in rappresentanza domina Setti Carraro vere per primo denunciò le complicità politiche di un certo potere andreottiano e collegamenti con la mafia la parola quindi all'avvocato Caroleo Grimaldi grazie
Cari amici il mio intervento sarà come anticipato l'amico Maurizio Gasparri
Sul mio settore professionale dell'amministrazione della giustizia penale
Perché la giustizia penale prima di ogni altra cosa una tribù una un osservatorio privilegiato
Della vita politica della nazione
Pertanto mi sono trovato a vivere nel corso di questo ventennio in cui mi trovo esercitare la mia attività di avvocato penalista
La morte della prima Repubblica
E voglio ricordare due episodi connota anti
Questa fine della Prima Repubblica e questo io mi auguro auspicato e prossimo avvio della Seconda Repubblica con quel che è di nuovo per noi e per l'Italia deve rappresentare due episodi cono tanti che sono politicamente apprezzabili non soltanto quindi in termini giudiziarie sono l'uno proprio quello cui faceva riferimento Gasparri poco fa del processo di Palermo
E l'altro quello del processo di Bologna due esempi fra i più vergognosi di cosa voglia dire l'influenza e l'incidenza politica nel settore in giudizio
Il processo alla mafia i difensori di parte civile sembrava che dovessero essere tutti tesserati del Partito comunista
Vi furono addirittura delle collette per pagare gli onorari e difensore di parte civile a Palermo creati dai sindacati
Naturalmente con leggi da del PC naturalmente con il vincolo specifico per i difensori di parte civile
Di doversi adeguare a quello che era il diktat delle Botteghe Oscure voglio ricordare che all'epoca e parlo del mille novecentottantasei
Taluni deputati della Rete hanno memoria corta all'epoca i comunisti andavano a braccetto con Andreotti quantomeno in tema di politica internazionale
E quindi e non solo e quindi il diktat era molto chiaro
E mi costo
Difendere la libertà e l'indipendenza ma soprattutto difendere voglio dire la giustizia e la vita di Emanuela Setti Carraro in quel processo mi costò all'essere tacciato
Per un burattino della destra o per una persona manovrata di ossa
Quanto libero io sia stato di ossa quali pressioni abbia dovuto superare con l'amara soddisfazione a distanza di sette anni di vedermi riconoscere una certa qual preveggenza giudiziaria perché quelle cose
Che ora si dicono e si conclamato e di fronte alle quali addirittura non ci si stupisce più ebbene quelle cose già si sapevano perfettamente
Si sapeva perfettamente che un certo potere politico era legato ai servizi si sapeva perfettamente che quel potere politico e quei servizi si servivano della mafia o Luna si serviva degli altri queste cose lì sapevano anche taluni magistrati
Giunti poi al rango di parlamentari che ora campano amicizie particolarmente nobili che quelle amicizie a me personalmente non risultano e che queste cose sapevano è che le hanno taciuto
E mi voglio riferire all'altro processo quello di Bologna
Parliamo di oltre dieci anni fa
In cui era rischioso per noi avvocati di destra e fortunatamente ce ne siano
E siamo in tanti
Era rischioso assumere la difesa degli imputati
Era rischioso perché si andava in Galleria
E chi vi parla in galera c'è stato
Salvo poi essere assolto perché il fatto non sussiste salvo poi sentirsi riconoscere di avere agito nel modo più esemplare in difesa di un proprio imputato ma quando quell'imputato si chiamava Paolo Signorelli
Si correvano dei rischi perché Paolo Signorelli era un uomo libero ma soprattutto perché era un innocente
E da innocente di pesi massimi siano pettini giudicato innocente dopo dieci anni di galera
Laddove venivano condannati paradossalmente nello stesso processo proprio quei servizi segreti
Che venivano
Che qui veniva addebitato il depistaggio nei riguardi di quegli stessi imputati di destra che poi venivano ritenuti corresponsabili in altri termini
Il imputato di destra era concorrente nel delirio giudiziario di certi magistrati bolognesi dell'agente dei servizi segreti che aveva depistato per accollare su quell'imputato la responsabilità della strage di Bologna
E non possiamo dimenticare che
A distanza di un'ora da quella strage il procuratore della Repubblica di Bologna il dottor bella se ne uscì dicendo saprei io dove mettere le mani nell'estrema destra
Noi abbiamo vissuto
E abbiamo vissuto decenni di situazioni giudiziarie drammatica
Voglio ricordare per ultimo
Perché se ne è fatto cenno anche in alcune trasmissioni televisive di queste che sistematicamente alle vigilie elettorali tirano fuori le stragi di Stato della vicenda di Degli Esposti così come la raccontava tempo fa l'amico Ignazio la Russa
Degli Esposti viene trasmessa parlo della strage di Brescia
Viene trasmessa una fotografia correggimi Ignazio se sbaglio
Di Degli Esposti viene mostrata ai testimoni
A determinati testimoni che riconoscono il giorno dopo Degli Esposti viene ucciso e si scopre tende gli esposti aveva una barba folta laddove né i riconoscimenti
Era stata mostrata uno fotografia di Degli Esposti senza bagno
Quindi un depistaggio assolutamente matematico assolutamente vergognoso eppure ancora noi dobbiamo ascoltare
Dai notiziari televisivi che quelle stragi dopo che la strage di Brescia e strage di matrice fascista ma il quadro è mutato
E si respira un'aria nuova per fortuna
E allora domandiamoci che cosa vuol dire destra di governo nell'amministrazione della giustizia
Vorrei dire che in un'aula di giustizia la destra la sinistra comunque la politica non dovrebbero mettere piede questo dovrebbe essere e se destra di governo vuole essere nell'amministrazione della giustizia dovrebbe prima di tutto essere tutela dell'indipendenza della magistratura
Indipendenza la magistratura che fino ad oggi non c'è stata
Smantellamento come primo fatto
Del sistema di potere del CSM così come è organizzato con le sue correnti con le sue logiche spartitorie con i suoi metodi di lottizzazione perché non si può lottizzare la giustizia attualmente il CSM bene lo sappiamo altro non è che un parlamentino
Con tutti i suoi aspetti negativi
Portati agli estremi limiti alle estreme conseguenze perché il CSM
Che delegato ai procedimenti disciplinari e ben sappiamo che cosa vuol dire questo mi riferisco ai trasferimenti e il CSM che tra l'altro decide gli incarichi di vertice
Ed io credo
Che da questa Assemblea non posso non giungere perché noi siamo gli unici a poterlo fare
Un plauso al magistrato Di Pietro per quello che ha fatto effetto
Siamo gli unici noi che abbiamo l'idoneità morale per applaudire Di Pietro
Ma nel plauso a Di Pietro non possiamo
Non censura l'attività di tanti giudici
L'attività di tanti campioni di un mondo giudiziario nefasto nel fango
Che per vent'anni ma taciuto su quelle che erano le precise responsabilità degli amministratori pubblici dello Stato su quelle che erano situazioni che si conoscevano e che erano state sistematicamente denuncia
E non possiamo purtroppo anche in questo caso giungo non prendere atto
Che il cinque aprile di due anni fa ha rappresentato per certi versi
La data di accertamento di un reato fino ad allora perché tra ciò vuol dire che il quadro
E mutato
Ciò vuol dire che c'era una precisa l'incidenza politica nella gestione della vita giudiziaria
Ed in questa gestione politica effettivamente continui a mantenersi che la Prima Repubblica ancora in qualche modo cerchi attraverso il sistema giudiziario di garantirsi una sia pur breve sopravvivenza
E dimostrato tengo esempi vorrei dire più classici e più importanti delle due più grandi procure della Repubblica italiana Milano e Roma
Abbiamo assistito a Milano un fatto di estrema gravità
Dove un magistrato
Anche il bravo anch'egli di valore anche indipendente anche laddove neri
Mi riferisco parla Tiziana Parenti
Viene estromessa o messa nelle condizioni di doversi ad andare non perché aveva osato andare aldilà ma semplicemente perché avventa
Ma tenuto fede a quella che era una delega di indagine nei confronti del PDS
Quando mai ci sono state tutte quelle cautele quelle riunioni quegli articoli quelle intervista di Borrelli quando si era trattato di altri partiti che come il PDS
E a volte forse anche meno commento di magari meno raffinati avevano partecipato alla spartizione del denaro pubblico
Per Tiziana Parenti noi abbiamo assistito a qualche cosa di veramente scandaloso che ci deve fare meditare
La Procura della Repubblica di Roma
Sentito poc'anzi un accenno e forse non tutti ci siamo resi conto in pieno della gravità di quanto è avvenuto è stabile
Perché la legge violata quotidianamente in modo grossolana
In modo drammatico da quelle stesse istituzioni da quegli stessi personaggi
Che dovrebbero rappresentare la difesa delle istituzioni e la difesa della legalità
Che cosa dobbiamo dire noi di fronte a un procuratore della Repubblica che non applica la legge
Registrando il nome di Mancino nel registro degli indagati in relazione a quelle stesse identiche circostanze che hanno reso obbligatorio la registrazione del nome degli altri ministri del consiglio sul registro degli indagati
Che cosa dovremmo dire di fronte a un procuratore della Repubblica
Che non manda l'informazione di garanzia a Mancino quando era un atto dovuto anche perché per un'archiviazione perché non si chiede un'archiviazione di una persona che non è stata indagata e questo lo comprende chiunque
Che cosa dovremmo dire di fronte alle patetiche menzogne di un capo della polizia che a distanza della notte rispetto alla mattina
Prima mi dice che non sapeva di essere indagato da due mesi ma io credo che lo sappiano anche i più sprovveduti in meno tecnici
Che quando si va con un avvocato arrendere un interrogatorio ci si va perché sia indagati altrimenti l'avvocato non mette i piedi se si è testimone
E che cosa dovremmo dire di fronte al fatto
Che questi funzionari dello Stato
Chiamati da quegli stessi personaggi a ricoprire vertici istituzionali di estrema importanza che godevano della loro piena e assoluta fiducia
Ora diventa un una banda di calunniatori che attentano alle prerogative costituzionali del capo dello Stato e noi qui italiani
Italiani che tanto sappiamo intanto abbiamo dovuto sapere dovremmo crederci
Noi stiamo assistendo
E lo dico pesando le parole di quell'avvocato penalista lo dico da persona che pertanto sa
O almeno ritiene di sapere che cosa vogliono dire le parole
Noi stiamo vivendo attraverso questi metodi giudiziari un vero e proprio colpo di Stato strisciante sulla pelle dei cittadini italiani perché nel momento in cui sintomi
Nel momento in cui si comincia a disapplicare la legge nei confronti di coloro i quali dovrebbero essere i tutori della legalità
Allora vuol dire che noi cittadini non siamo più tutelati all'OLAF bisogna avere paura
Il problema non è il garantismo cari amici sto bene rispetto della legge
Ma dove la destra di governo dovrà essere sentinella di giustizia e di libertà nella legiferazione
Ci sono dei punti qualificanti sarò molto breve ancora ottimi pochissimi minuti
Tutela dell'individuo mi riferisco alla battaglia sulla droga tutela della vita mi riferisco alla battaglia sull'aborto tutela della collettività nella politica sociale droga
Prima di tutto un grande riconoscimento da tecnico del diritto al gruppo del movimento sociale per la battaglia strenua che ha fatto
E in primis se me lo consentite per l'amico Maurizio Gasparri che so quanto personale
Il frontalmente
Se ha impegnato il peso di questa battaglia una delle battaglie uno dei punti informatori della sua azione politica
Comunque mi ma nessuno sa
Perché nessuno vive nelle aule di giustizia come purtroppo noi viviamo che cosa siano stati gli esiti dei referendum nessuno sa quanto meno fosse quel che il movimento sociale andava dicendo senza mezzi termini
Tutti gli spacciatori
I peggiori
Non quelli che portano i container con le tonnellate di droga ma quelle che attentano alla vita dei nostri figli
Sono stati tutti scarcerati
Sono sufficienti
Addirittura venti grammi di droga pesante
Di eroina e di cocaina
Ed è sufficiente il fatto che chi li ha in tasca non sia materialmente fotografato nell'atto di spacciare
Perché quella persona si è dichiarato non punibile perché il fatto non è più previsto dalla legge come reato
Ci sono situazioni che non gli avvocati vediamo quotidianamente di genitori che ci vengono a implorare nei nostri studi arriviamo al paradosso avvocato faccia in modo che non esca
A noi
E noi che paradosso sul paradosso dobbiamo alzare le braccia e dire non possiamo fare niente perché prima potevamo andare dal Presidente dire
Non vi ha per ora la libertà provvisoria perché questi genitori ci hanno detto meglio in galera che è morto adesso non lo possiamo più di
E cosa devo fare io
Padre di figli di quattordici anni
Entreremo nel vedere mia figlia andare in discoteca mi devo metterei l'affare etichettati fuori della discoteca per il terrore
E tutto questo possa avvenire
Perché è un referendum il soccorso un referendum che comporterà morti su morti per droga non ha tutelato la vita delle persone perbene non soltanto la vita di coloro i quali assumono la droga ma la vita di chi
Vuole preservare la salute pubblica
Sono stati gravissimi questi esiti e io mi auguro che con il prossimo Parlamento il movimento sociale possa ritornare sulla base di questi dati che ora sono dati storici
A riportare avanti quella battaglia
Tutela della collettività nella politica sociale
Capo dello Stato appena fatto l'augurio agli immigrati che considerano l'Italia una seconda parte io dico soltanto una cosa
Dio mi guardi all'essere razzista io sono meridionale a tutto campo meridionali non possono essere razzisti noi
Abbiamo l'onore di avere
Davvero tanti nostri concittadini che per fame sono andati ad onorare la nostra terra all'estero
Non possiamo essere razzisti
Ma qui i nostri concittadini andavano all'estero elaborato si faceva un onore
Ho saputo recentemente negli Stati Uniti con grande soddisfazione che i vertici
Più illustri delle cariche pubbliche sono ricoperti da persone che si chiamano Mario Antonio Francesco Gennaro ed è una cosa che mi ha riempito di gioia
Sappiate che dato il più bel capitolo a Roma c'è un tre per mille di immigrati extracomunitari
Sapete quanti sono gli arrestati al giorno in relazione ai cittadini totali il sei cento o per mille
Fino a chiamarmi razzista perché gli porto i mattinali di Regina Coeli e questo seicento per mille per spaccio di droga
Scalfaro vuole che creino Italia seconda patria che questa sia la seconda patria di Scalfaro e di quelli immigrati la prima parte dell'anno
Chiudo dicendo semplicemente questo non viviamo in una società multimediale le opinioni e le fa la televisione le aggregazioni si creano si disintegra un attraverso la televisione
Noi abbiamo assistito ieri acquista lunga anche abbastanza noiosa storia di Montanelli dove la cosa che mi ha scandalizzato non è stato il fatto che Montanelli se ne sia andato che Berlusconi non entro nel merito avranno ragione tutti e due
Quel che mi ha scandalizzato perché coloro i quali avevano contribuito a las al tentato assassinio di Montanelli ad opera delle Brigate Rosse adesso si ergono ad antichi amici di Montanelli
Quello che mi ha scandalizzato
E vedere un personaggio che si chiama Enrico Mentana
A quale io avrei domandato
Se quando tu stavi al TG due avessi detto nei confronti del tuo editore di riferimento Bettino Craxi
Le stesse cose che ora dice nei confronti del tuo editore Berlusconi che fine avresti fatto punto di domanda sarebbe in un archivio
Quanto al Costanzo progressista e vi sto parlando di opinion maker signori perché questi purtroppo fanno opinione
Al Costanzo progressista io vorrei domandare che cosa avrebbe fatto se Berlusconi non lo avesse estratto dalla spazzatura del posto piduisti con il quale si
In un raduno a Montesilvano
Il grande Giorgio Almirante ebbe a spiegarci che a volte le guerre sono quelle di Perrone e bisogna stare attenti perché la sinistra è stata sempre molto brava a scippare il Cile parole
Una di queste parole lo ricordava in un articolo molto attento
Imperatore sul Secolo d'Italia qualche giorno fa e la parola progressismo
Perché devono essere progressisti perché anche noi dobbiamo dire il fronte progressista
Il progresso siamo noi per gli amici
Perché corresse nell'uomo
Loro sono il fronte nell'anti progressismo
Noi siamo il futuro mettiamocelo bene in mente che anche la guerra delle parole su cui si conducono le battaglie politiche sia una guerra che non ci avviamo a vincere
Concludo ringraziando coloro i quali hanno ritenuto di onorabilità in un invito dicendo soltanto questo che il mio auspicio e che la destra di governo restituisca diritto
La dimensione che gli è propria
Che è quella di rispetto della persona di tutela della vita e di presidio di libertà grazie
Ringrazio l'avvocato Caroleo Grimaldi voglio salutare delle presenti dice qui non arriva Altero Matteoli che la Commissione antimafia rappresenta il movimento sociale italiano e che con grande ardore fare tante banche questa battaglia cioè tra di noi
Un giornalista ma scrittore anche che tanti di noi conoscono e che abbiamo letto che leggiamo con grande stima che Fausto Gian Franceschi
Una delle firme più prestigiose
Del tempo e del giornalismo italiano c'è anche il professor divisi e ci sono tanti altri amici esponenti del mondo la cultura vedo anche arrivare all'avvocato Carlo Vittorio il segretario della federazione romana del movimento sociale italiano
Ora la parola a un giornalista collega che tutela stabilisce un meccanico ogni volta che lo cita per la sua incessante attività portavoce di Gianfranco Fini il capo d'ufficio stampa Francesco Storace
Buonasera
Una guerra delle parole caro avvocato Conte perderemmo tutti
Grazie a Maurizio Gasparri agli organizzatori di questo convegno per l'invito sicuramente c'è un auspicio cogliere ed è quello che fra poco andrò a riferire a Gianfranco Fini prima che parli
Beh il cinque dicembre non è passato invano non era una tappa di arrivo è un punto di partenza quel quarantasette per cento dei romani che hanno curato Gianfranco Fini aspetta dei segnali abbiamo visto qui fuori la forma che c'era
Evidente che aspettano qualcosa da lui questo convegno sta dimostrando che ci può essere una destra di governo
Magari del prossimo Parlamento cento persone cento uomini cento militanti dalla destra anche di più del livello di Maurizio Gasparri di Gennaro Malgieri di Enzo erra dica una prima questa gente all'Italia porterà solo del bene
E allora questi sono i punti di partenza questa sulle prospettive che possiamo offrire perché l'Italia che sta crescendo il vero è vero c'è un'Italia che cresce lo disse Fini al momento del voto apparentemente negativo sul punto dal punto di vista ritto medico ma politicamente positivo di Roma quando disse comunque ha vinto il rinnovamento
Cioè c'è una nuova Italia che sta crescendo a destra e a sinistra hanno il compito di far crescere questa Italia sui nostri valori sui valori dell'antistatalista della partecipazione della libertà
Della democrazia quel gesto di Fini
Quella visita alle Fosse Ardeatine
Bene
Noi l'abbiamo apprezzata con sincerità
La sinistra masticato amaro perché la sinistra non è la sinistra della pacificazione resta la sinistra dell'odio
Però
Però c'è un problema
Ha detto una cosa sacrosanta Enzo erra abbiamo le idee
Perché io non ci sto a farmi ingabbiare lo scontro ideologico con la sinistra io con la sinistra voglio lo scontro delle idee dei programmi perché lo scontro ideologico premi al vecchio centro rotta il centro che si vuole riciclare
Ed allora io non voglio riportare Martinazzoli in sella io non voglio riportare questa gente che ha massacrato questo Paese
Non voglio dare il voto medio a chi polmoni dice di voler battere la sinistra salvo metterci d'accordo un minuto dopo se vince la sinistra non sappiamo che sarà duro combatterla domani
Perché non è Stalin e Occhetto
Ma la tattica la logica
Potrei dire la strategia sempre la stesse la criminalizzazione dell'avversario laggiù in Russia postali non c'era la Siberia qui dice a Repubblica ma il nemico è sempre un pazzo un criminale allora era sul piano dell'informazione toccherà a reagire
Quattro ore fa nicchiava direttore di un grosso telegiornale di Stato
E dice ma perché non riuscite anche voi
Contro questa invasione del PDS nella RAI
Gli ho detto la richiesta ovviamente non era per me era delfini
La tua richiesta Caro Direttore fa il paio con una dichiarazione di sei giorni fa di Gerardo Bianco
Che dice
Basta con la stampa di regime qual è protestante con noi adesso perché mi stanno viaggiando per noi Regina sempre meno ieri era bianco oggi o domani potrebbe esser osso non ci siamo vari portatori a da quanto lui
E ora che si riconosca dignità legittimità a questa destra di governo
E allora perché evaso questo discorso perché ora che l'informazione capisca
Che è importante proprio l'informazione e non più la disinformazione è finita l'epoca in cui qualche criminale mettere una bomba sul treno e la prima immagine che facevo delle da quella di Giorgio Almirante
è finita quell'epoca
E l'epoca della parità di accesso all'informazione per poterci sfidare sul piano delle idee
E allora vorrei pretendiamo l'informazione che dica che se vince la sinistra
Vince la mano pubblica dappertutto vince lo statalismo più assoluto dal dal dal recupero nella fabbrica dei dotati all'associazionismo culturale questo è la sinistra che vince non è la meritocrazia che prevale
E non siamo nemmeno quella destra
Che qualcuno si strappa le vesti cerca di riunire a livello di apparati diceva Malgieri e ha ragione non si addicono a destra
Ho posto di Nanchino berlusconiana
Segni sta Martinazzoli anche se si può chiamare così come siamo la destra nazionale sociale cattolica libera e viva Dio quanto lo sia
Io mi appassiono duello Berlusconi Mutarelli di farlo per entrambi
Perché entrambi vanno Giò di altri perché entrambi si aggrappano vuoi o non vuoi Alcamo disegni
Sessanta cinquanta quaranta giorni fa abbiamo visto noi in questa città quei manifesti di Mario Segni ostaggio di Occhetto in favore di Francesco Rutelli loro perché il figlio
I nostri candidati una garanzia offriranno l'Italia
Saranno gli unici candidati di tutti i partiti di tutti gli schieramenti a poter scrivere idealmente sul molo manifesto io mai con Occhetto gli altri lo vorrà dire nessuno
Mario Segni si prepara
A gestire la transizione del dopo elezioni questo è un pericolo questo vecchio centro a questo punta perché Segni perché mentre vedete i risultati elettorali il mio arrivo io ritiro arrivo alla chiusura Maurizio i risultati elettorali
Hanno detto i mercati finanziari sono stati tutti quanti tranquillizzare
La sinistra ha vinto e i mercati non hanno reagito male
Allora io mi chiedo una cosa
Se i mercati finanziari
Non reagiscono non si preoccupano
Di una sinistra che non esita a fare accordi con Rifondazione Comunista e poco assunta perché Mario Segni rifiuta di parlare contro ma codini
Perché evidentemente si ha già preparato la strada di domani
Ha preparato la risposta doppiopetto no voglio confini non c'ero e la loro non ci sarà ed i confini non ci sono nemmeno i tuoi elettori caro Mario Segni perché l'elettore l'ho già capito da Roma che l'asse Segni Martinazzoli andasse Caruso
E dal dire un teschio dare lì restano inchiodati a quei risultati
Ed allora tu puoi anche dai vari nell'ordine l'abbraccio con Rosi Bindi qui davvero orribile in tutti i sensi caroselli
Però dobbiamo attrezzarci a farla partire subito questa campagna elettorale
Non sappiamo ancora quello che sta succedendo cose si decida cosa consiglia civile
Va dicendo chiaro netto forte
Che chi sceglie il centro cioè chi sceglie destra o sinistra scende direttamente chi sceglie il centro delega ancora una volta i partiti a scegliere tra destra e sinistra
E allora se vince la destra
Si volta pagina chi ha rubato esce dal Parlamento e caro avvocato entra in carcere
Se vince la sinistra dei centocinquanta inquisiti il colpo di spugna ce l'abbiamo scuote varato per decreto dal governo petto segni
Queste sono le cose che pretenderemo di poter dire
E arriviamo a tutti del voto anche in quel campo moderato che non siamo preoccupati della mancata unione prima delle elezioni la battaglia sui valori la faremo dopo nel nuovo Parlamento non ci si unisce prima a Roma andato cala Puglia suddito larga parte del centro l'alleanza nazionale in grado di battere la sinistra questo è il messaggio di speranza di forza di vittoria che possiamo rilanciare
E lo lasciamo anche a quell'orda perché vomita insulti
Contro di noi contro Gianfranco Fini
E dire ma anche in campagna elettorale a Umberto Bossi
è anche colpa tua
Che non ti sei dimesso come ridetto dopo l'avviso di garanzia che ha ricevuto se oggi si può parlare di una candidatura di la Malfa di Craxi di altissimo i vizi
Perché anche dopo due perché ai sotterrato la questione morale
Duecento milioni cosa sono dice
Cosa sono caro Maurizio quanti milioni ci vogliono ogni giorno per mandare avanti il Secolo d'Italia il Movimento Sociale Italiano fornitori onestamente presi dalla gente non danzava
No non perdi solo Nonda innalzano regime ed allora revisione dicevo non si devono preoccupare
Perché non basta un accordo elettorale e chiudo veramente
Se non vogliamo fare come era fatto Rifondazione comunista che ha detto no a Occhetto per la Bolognina e dice sì ad Adornato per qualche poltrona in Parlamento recava si vede di tutto in questo Paese
Lo diciamo accordi prima ancora che su gli schieramenti sui programmi
Perché questa è la battaglia dei valori che dovremo fare anche perché vorremmo vedere
Questo schieramento centrista pallido centrista giurassico centrista che si rinsalda ti vogliamo vedere in battaglie come la borsa ladro la sicurezza la famiglia insieme a quel gran campione del diritto alla vita che Marco Pannella
Grazie a Francesco Storace per la chiarezza la concretezza vera la parola all'avvocato e professore cheval sembra che è un Valente
Esperto di materie amministrative ma soprattutto io voglio dargli la parola come sindaco del Libero Comune di Fiume colui saluto tutti i dalmati fiumani e Giuliani che sono alcuni con noi
Grazie
Lo scenario davanti a noi così come ha ricordato l'amico Gasparri
E quello della fine di un di un regime di un sistema partitocratico che pochi giorni fa Newsweek del tredici dicembre ha definito vergogna senza fine
E in questo scenario la novità il successore a destra
Un successo forse non previsto sperato da molti temuto e non voluto
Ma un successo che oggi è innegabile
Nonostante l'ostracismo
Nonostante la discriminante ideologica
Che per cinquant'anni anzi perseguitato dal ministro
Cinquant'anni di discriminazioni
Cinquant'anni di silenzio obbligato
Cinquant'anni di epurazione sono troppi e ora basta
Ora e necessario ricostruire l'Italia
E Alleanza nazionale rappresenta la nuova Italia
Che questa destra può e muore costruire
Nel messaggio di fine d'anno il presidente La Repubblica ha detto bisogna voltare pagina bene
Deve verissimo
Ma le uniche mani pulite che possono contare le pagine di questa nostra storia
Della storia del nostro domani sono le mani della destra
Quando in proposte allora per una destra di governo
Io mi soffermo brevemente su quella che è la mia materia cioè su alcuni aspetti del rapporto fa cittadina e pubblica amministrazione
Il momento veramente grave in cui esiste una frattura ormai di lacerata tra Italia legale Italia reale
Perché in questi cinquant'anni il potere politico cioè il regime se è impossessato della funzione amministrativa
E con buona pace articolo novantasette della Costituzione ne ha convertito in Fini per i suoi particolari scopi
E vediamo
Basta anzitutto con le riforme per decreto legge
Ma ancora in questi otto mesi dal governo Ciampi
Si è legiferato per decreto legge c'è il Parlamento non ha fatto il suo mestiere mischiati vi sono dei parlamentari ma non avete fatto il vostro mestiere basterebbe questo solo fatto per dire si chiuda
Perché se lo sapete fare leggi se avete delegato al Governo questo che il vostro la vostra funzione primaria beh allora sempre falliti
Pensate che da oggi al primo marzo che sono settanta decreti legge che attendono di essere convertiti che non saranno convertiti
Cioè sono i trucchetti facciamo la riforma facciamo finta di fare una e poi si vedrà e poi vengono reiterati uno dopo l'altro ora la prima riforma da fare
E quella
Attraverso la norma di natura costituzionale secondo cui a mio avviso dopo due
Possibilità di reiterazione un decreto legge decano io non può essere più ripresentato dal governo
E poi basta con le sperimentazioni
Basta con me i tentativi
Scuola
Fisco sanitaria giustizia abbiamo visto prima
Forze armate cioè tutti i pilastri di una società civile vanno avanti nel campo totali l'incertezza giuridica attraverso tentativi sperimentazioni ho sentito oggi quel po'che potevo sentire del di del dedicato ai presente del consiglio apro il fisco parlava di ragionevolezza della politica di questo governo credo che sia stata invece la politica per il razionale
Che si poteva immaginare il fisco è servito soltanto per scorrendo il contribuente
E non si vede tenuto presente
Quella di poter essere veramente una riforma seria si è tentata l'anno scorso quel contenzioso tributario poi è stata rimandata non è entrato ancora in vigore ma quale contenzioso e quello che ancora oggi in Italia prevede che i giudici in materia tributaria siano dei laici avvocati
Periti consulenti giudice ordinario amministrativi i quali lavorano otto ottimo un tanto quella sentenza
Anziché creare un sistema efficiente normale così come esiste il TAR di giustizia tributaria
Qualche anno fa
Grande felicità atto finalmente la trasparenza e la famosa legge duecentoquarantuno bene ancora oggi questa legge sulla trasparenza sulla motivazione non è un suo Regolamento il che è assurdo
E andiamo avanti
Riforma della giustizia amministrativa e necessari
Ma vi rendete conto che privatizzando il pubblico impiego
Dal mille novecentonovantasette
Tutte le controversie in Matri Pubblico impiego escludendo
Magistratura forze armate e insegnanti universitari verranno devolute ai pretori cioè faranno paralizzati pretori
Oggi esistono alle preture pendenti cinquecentoquarantanove mila settecentotrentotto ricorsi
Alta in materia di di lavoro altare in materia di parità in materia di pubblico impiego duecentodieci mila duecentottantaquattro
Entro pochi anni nel novantasette tutti questi ricorsi dovrebbero andare a carico delle spalle i nostri prepari cioè non si parlerà più
E questo è assurdo perché è una giustizia che non è sollecita e denegata giustizia
E andiamo avanti la riforma della Corte dei Conti ma questa è stata attuata per decreto legge un decreto che sistematicamente non viene convertito l'ultima volta decreto legge
Sì
Su una legge così importante
Come per le riforme la Corte dei conti debba venire per atto di esecutivo
Perché non provvede il Parlamento una legge veramente organica per nuova Corte dei conti e poi aboliamo quelli cinque sezioni che ogni mattina devono giudicare ancora oggi in Italia unico Paese al mondo delle pensioni di guerra
Siamo quasi nel due mila e ancora oggi soltanto l'Italia si parla di quel che ne so di guerra anziché dire chiari cinque sezioni occupatevi della responsabilità responsabilità contabile che ha bisogno di cinque sezione in più
E ancora i beni culturali
Come sapete legge base leggi fondamentali sui beni culturali legge mille ottantanove del trentanove auspice il ministro botta ebbene questa legge ancora oggi non ha un suo Regolamento
Di'la verità il ministero che ora si chiama d'educazione nazionale lo fece venne approvato dal Consiglio dei ministri l'otto maggio del quarantatré otto maggio quarantatré siamo già indagate molto difficili e non venne poi firmato dal capo del governo il Guardasigilli per ovvi motivi storici bene questo Regolamento è finito nell'oblio dell'Archivio centrale dello Stato
Quando venne ripescato si pensò di non utilizzarlo ha dato la sua formazione
Dell'epoca tra virgolette e ancora oggi la legge sui beni culturali e del trentanove e regolamentata dal regio decreto trecentosessantatré del mille novecentotredici c'è un Regolamento del tredici regola una legge del trentanove
Ed è una pazzia
E qui sono argomenti che una destra che si vuole occupare la cosa pubblica devo affronta giustamente prima collega Gallimard riguarda gli stranieri in Italia
Rigetta trentanove del novanta legge Martelli ha fatto acqua immediatamente dal mille buchi tant'è che poi circolati apprezza il consiglio del novantuno se tenuto ha dovuto parare un po'non funzione
Ma non funzione non perché è una contro gli immigrati assolutamente nel loro interesse che non diventa loro preda la malavita così come purtroppo sta accadendo è una volta per tutte
Diciamolo ad alta voce no al razzismo ma lo diciamo noi a quello passato a quello presente e quello futuro e quindi parlare di queste cose non significa assolutamente essere razzisti
Ma così come si deve tutelare gli stranieri in Italia perché la loro tutela questa dobbiamo tutelare anche italiani all'estero e questo non si fa assolutamente c'è e assurdo che ancora oggi si discute possiamo Dario non possiamo dare il voto agli italiani alle ma stiamo scherzando
Dopo cinquant'anni
E poi non ci preoccupiamo dei nostri italiani io ecco che o questa carica di sindaco al Comune di Fiume in esilio vi posso dire il diciotto ottobre
Al fiume italiani hanno perduto gran parte Italia il fiumano Perotto gran parte dei loro diritti
Hanno soltanto la possibilità di avere uniti rappresenta dal consiglio comunale
Non possono più esporre la bandiera italiana
Ma di tutto questo il nostro governo non ha fatto nulla sono convinto che un Governo della destra bene diciamo qualcosa avrebbe
La nuova destra è pronta quindi a governare l'Italia ma si dice per governare dovreste abiurare il passato
Ma io non lo so cosa dovevo io vi confesso cinquantacinque anni qui sono un po'più anziano di molti di voi
Ero figlio della lupa devo devo avvisare che la prima dopo
Invece oggi dobbiamo dire no agli anni
Ma al
Basta antifascismo bastardi comuni
Stavano per oggi necessario superare in vecchi contrasti che hanno di lacerato il nostro nostra amata patria
E quando Fini è andato giustamente dopo le elezioni
A raccogliere se spesso a pregare alle Fosse Ardeatine
Molti hanno detto cosa c'è dietro però ho sentito che ho letto sui giornali dietro c'è un uomo non un politico c'è un uomo con la sua pietas questo sentimento
Pastore Giuseppe però io non ho visto vorrebbe Occhetto e i suoi compagni a fare altrettanto al foglio di di Basovizza rimorchio
E allora accogliendo l'invito del pret a Repubblica voltiamo pagina portiamo Nessi
E rimbocchiamoci le maniche
Iniziamo il cammino io voi sapete non sono iscritto momento sociale
Però vi dico dati avente ad Alleanza sfide primissimi giorni non spegnete la fila
Non spegnete la fiamma che illuminato il cammino nel passato illuminerà nel futuro quando andremo al governo grazie
Grazie anche all'avvocato assonanza anche per la passione e per il significato anche morale viste le sue esperienze così rappresentativa di sindaco ecco uno dei tanti sindaci ne abbiamo circa cinquanta sindaci ci anche in questa battaglia un sindaco che moralmente credo il più importante tanti altri sindaci la destra di governo anche una lastra di battaglia questi giorni dall'esito sul tempo la battaglia di moralizzazione del quale base bisogna anche farla oltre che a dirle e c'è qui con noi usata volentieri la parola onorevole Domenico Gramazio che tutti conoscete
Che in questi giorni dalla Regione sul tema un po'strambo realizzando perché altrove il libero mercato e qualità sono gli amici degli amici andare avanti ma nel vogliamo governare per impedire questa distorsione la parola al problema Gramazio consigliere regionale e membro della direzione del partito da tutti voi no io ringrazio Maurizio Gasparri per avuto per avere avuto
La sensibilità in questo momento politico di mettere intorno ad un tavolo
A parlare a discutere i problemi politici tanti amici e militanti del Movimento Sociale Italiano e tanti amici che si stanno riconoscendo
Nella battaglia nelle impostazioni politiche di Alleanza Nazionale
è un momento questo senza dubbio importante e per rispondere subito immediatamente
Al sindaco al quarantacinquesimo sindaco del movimento porci all'italiano al sindaco del libero Comune di Fiume diciamo subito
Che il movimento sociale italiano non hanno nessuna volontari d'interesse di spegnere questa fiamma anzi alla volontà e l'interesse
Di aumentare questa a fianco perché in questo momento
La grande battaglia per l'alleanza nazionale che ritorna che un momento importante del movimento sociale italiano che si riconosce nella segreteria di Gianfranco Fini non è altro che la continuità
Di quella impegno politico che negli anni Sessanta fu di Arturo Michelini quando lancio le tesi della grande destra e che negli anni Settanta fu di Giorgio Almirante che preparo lo schema politico
De la Destra nazionale
Questo movimento sociale italiano di Gianfranco Fini e quindi in
Quel solco della tradizione del movimento sociale italiano un movimento sociale italiano che vuole essere
La forza della opposizione fino a ieri ma che da oggi da questo convegno vuole dice di essere forza di governo per una destra che arrivi al governo per una destra politica
Che sia espressione non di quanti
Si vogliono oggi riciclare
Lo dicevo pagarsi all'amico Guido cachet quanti
Da questo movimento vociare italiano negli anni per i colori degli anni Buy negli anni delle sconfitte elettorali hanno abbandonato questa barca
Oggi la barca ma al quarantasette per cento a Roma ma al quarantaquattro per cento a Napoli Weill una
Va con la con il vento in poppa allora anche coloro i quali per fare nomi e cognomi com'è mia abitudine
Abbandonarono negli anni Sessanta cercando altri lidi
A destra di una destra politica che era quella di Giulio Andreotti
Quindi era la destra del terrorismo contro la destra politica era quella dell'intrallazzo era quella dei servizi contro ogni giorno il mondo politico del movimento sociale italiano oggi riguardano
Ha una grande alleanza
Ad un'alleanza nazionale che deve essere che può essere il punto di salvataggio non dei falliti della Democrazia Cristiana non dei falliti dei piccoli e grandi partiti di centro ma per il grande elettorato che sosteneva la democrazia cristiana che sosteneva quei piccoli partiti è che non sapeva che la testa di quei partiti diamogli Sbardella di turno
Viene voglia Andreotti di turno Piero identità di turno ma votarono per cognizione politica per impegno politico nonché a quella gente ci rivolgiamo a quell'elettorato a quell'elettorato democristiano
Socialdemocratico liberale monarchico
Che ha trovato negli anni passati altri lidi altri momenti di aggregazione ma che sanno che oggi
Questa destra politica che non rinnega niente della sua tradizione ma è nella sua tradizione
Dicevo di Arturo Michelini ma perché non ricordare le parole fondamentali della nascita del movimento sociale italiano
Quando Augusto Demax anice segretario di questo partito visse nella prima assemblea pubblica non rinnegare non restaurare ecco l'impegno politico di questo movimento a parlare italiano e può essere oggi
Riferimento politico non solo di coloro i quali gli hanno sempre militato
Ma per responsabilità per onestà per l'impegno per tradizione può estere l'alla grande alleanza nazionale che può capovolgere le sorti della politica italiana
Nessuno scommetteva qualche mese fa ma nessuno avrebbe scommesso
Un anno e mezzo fa
Due anni fa prima se il cinque di aprile e questo movimento sociale italiano avete potesse mantenere i suoi impegni potesse aumentare la sua pattuglia parlamentare potesse Rinci ridere nella battaglia politica perché non ricordare che quando ci fu confusione politica ed ideologica questo partito nascesse al tre virgola nove per cento perché non avevano alcuna tradizione non aveva più un proprio ancoraggio sicuro che era quello della scelta politica destra è stato nella tradizione di Pino Romualdi che fu nella tradizione dei grandi scrittori della politica romana e italiana di quegli anni perché non ricordare iscritti memorabili
Memorabili di Franco Petronio a favore della destra perché non ricordare gli amici dell'italiano gli amici dal nazionale con Ezio Maria Gray perché non ricordare tutto un mondo politico che è stato sempre destra politica e sociale
Quindi non abbiamo scoperto
Non scopriamo niente di nuovo siamo in quella tradizione
Che è la tradizione che ha fatto sì
E oggi possano sedere nel consiglio comunale di Roma quattordici consiglieri comunali
Che possono incidere in una battaglia di moralizzazione di impegno contro una sinistra che ha fatto di Rutelli la sua bandiera ma che ha fatto anche proprio la sera delle elezioni di Rutelli la danza della vittoria dell'estremismo di sinistra dico estremismo di sinistra al quale noi non abbiamo mai e non daremo mai pace anche in una grande destra in un grande schieramento di destra un nemico si è è un amico ideale ed è un nemico ideologico che non puoi non si deve mai nei loro riguardi ammainare l'arma
Sia sì chiamato ieri Partito Comunista o l'altroieri Lotta continua o i gruppi dell'ultrasinistra e oggi il PDS perché lì si ritrovano insieme a Rifondazione Comunista si ritroveranno contro di noi in questa grande battaglia elettorale che si è ormai alle porte
Tutto il marciume di sinistra li ritroveremo tutti insieme
Quelli di certa stampa di sinistra
Che ha sempre vomitato l'olio non solo contro il movimento sociale italiano ma contro la destra politica contro il mondo della destra che non è diceva poc'anzi Francesco Storace non è Berlusconi
Ma non è Segni non è la Democrazia Cristiana di Andreotti o l'attuale Democrazia Cristiana che tenta di trovare uno spazio che tenta di riciclarsi in un mondo politico che invece vede quei partiti ormai alla deriva
Eccolo allora l'impegno oggi
Di una destra che cambia
Sicuramente che ha i requisiti di partito che ha saputo fare per cinquant'anni l'opposizione che sa di avere le carte in regola per diventare grande forza di governo
Nelle città nelle province e nei comuni non solo nei quarantacinque comuni che citavo poc'anzi
Anche nelle regioni
Anche nelle province e domani anche nel parlamento quando una forte rappresentanza dell'alleanza di nazionale potrà essere punto di riferimento anche di deputati eletti da altre sponde che sapranno di ritrovare i nomi della nostra tradizione del nostro impegno nel nostro mondo di cultura nel nostro modo di parlare
Un bagaglio che va molto più lontano
Delle piccole battaglie elettorali che possono finire con la vittoria di questo o quel collegio
Ecco perché questa iniziativa che oggi l'amico Gasparri ha lanciato che con il Secolo d'Italia il nostro quotidiano ha voluto rilanciare e con gli uomini che sono a questo tavolo sta a significare e questo movimento sociale italiano che questa alleanza nazionale che questa destra politica ha le carte in regola
Nelle grandi battaglie di moralizzazione ricordava Gasparri poc'anzi
Perché non ricordare lo avrete letto dal quotidiano il Tempo di questi giorni li abbiamo messi in ginocchio sulla sanità gli abbiamo pizzicati consorzio in bocca è che esistono se non rispetti i padroni del vapore Pivetti padroni del vapore socialisti e democristiani
Ieri la sanità del Lazio era gestita da tale Ezio Antonini uomo di riferimento politico dell'onorevole Andreotti
Oggi è gestita data onorevole signore
Uomo di riferimento politico
Di un grande inquisito della politica romana ditale onorevole erotico uomo di fiducia di Bettino Craxi e li abbiamo pizzicati
Grazie all'impegno di tanti giovani medici e qui permettetemi di citarne due e in questa battaglia come hanno lavorato e vanno agli onori delle cronache l'amico Stefano spadino e l'amico Marco da Morri due giovani medici che con me hanno permesso riscoprire ogni giorno questi mille intrallazzi
Eseguite seguite era questa battaglia che stiamo facendo dateci dateci l'amico Giancarlo cartocci mi ricordava desto il generale telefonini grazie di tutti questi giovani medici
Che ci hanno dato possibilità di fare la battaglia di moralizzazione beh voi conoscerete senza dubbio nelle strutture ospedaliere del Lazio tanti tanti medici tanti operatori beh invitati
A fare ciò che stiamo facendo fateci mandare al Cis presso la vostra fede o presso il quotidiano il Secolo d'Italia le denunce fatte per la sanità perseguitare in quest'operazione anche in funzione di una magistratura romana
E fino a ieri è stata servita è tutt'oggi asservita
Da certi poteri e non apre ancora le indagini dopo quello che abbiamo denunciato dopo ciò che il quotidiano il Tempo e Giammarco chioccia fatto da quelle colonne ogni giorno ed ancora oggi
Contro i padroni del vapore i magistrati romani sono assenti beh allora io dico
E invito gli amici qui che sono presenti
Nei prossimi giorni ci metteremo davanti al procurano all'ufficio del procuratore della Repubblica al dottor Mele per Tampere quale sostituto procuratore della Repubblica aprirà questa inchiesta altrimenti saremo noi tutti gli ha denunciato ci ridotti non vuole riportare onestà e impegno perché quando si arriva e concludo caro Maurizio quando si arriva a promuovere i medici che non hanno capacità professionali
Quando si arriva a promuovere i medici che non hanno mai operato o quando si arriva a promuovere a portare a primari perché hanno in tasca la tessera del Partito socialista odierni della Democrazia Cristiana di uomini e sono arrivati al primariato grazie
Solo alle leggi senza fare mai in concorso ogni troverete in strutture ospedaliere operati da gente che non sa nemmeno che cosa voterà e non opereranno fanno operare i loro assistenti
Perché sono incapaci di operare
E io faccio il nome per tutti di quel signor professor Chiappetta socialista e in tutti i concorsi nominato ogni giorno e lo sapete perché conflitto oggi il quotidiano il Tempo ma l'abbiamo fatto ieri sera in una in un dibattito presso le Cissé lo sapete come si indovina
Riscaldando la pallina
Lo sapevate allora il funzionario della Regione dominato dal dall'assessore
Mette le palline con i nomi dei primari che devono fare gli esami
Prima di mettere l'ultima pallina col nome giusto l'assessore accende l'accendino riscalda la pallina e la mette dentro
E il funzionario sardi prendere la pallina calda la prende tira fuori il nome ed è il socialista Chiappetta che va a fare gli esami dal nome bel cognome ma leggermente stai attento e preparato portare a Regina Coeli grazie
Una destra di lotta e di governo quindi come ha dimostrato in maniera molto combattiva incompleta come sarebbe l'amico Domenico Gramazio io ringrazio molti consentirebbe a molte persone che stanno entrando che avevo visto all'inizio di questo nostro convegno fuori che vuol dire che hanno avuto la pazienza di rimanere fuori
Mentre voi ascoltavate un'ora due ore e quindi meritano un applauso greco da parte vostra perché sono rimasti sono finalmente entrati
Dopo la parola al dottor Guido cachet
Che è un esperto di problemi economici ed è stato importante manager amministratore di molte aziende
Dopo tutti questi interventi politici di natura generale io in quattro minuti devo parlare sulle privatizzazioni devo parlare da un problemi più pratici più più terra-terra significa l'amico Enzo erra quando parlammo di questo convegno mi disse attenzione devi che ha qualificare bene cosa intende la destra di governo per privatizzazioni
Ora la destra di governo secondo il concetto che ci siamo fatti che nella chiacchierata con Enzo erra
Deve essere una destra in cui lo Stato è presente ma massimamente nella politica ma non è l'economia l'articolo quarantasette della corte col della della nostra carta costituzionale parla della presenza dell'azionariato popolare
Lo sviluppo che noi vorremmo puntare proprio questo una vera democrazia economica la visione della destra infatti deve essere quella di realizzare quest'articolo quarantasette trasferimento in proprietà dei singoli cittadini di un bene o di un servizio pubblico
L'onorevole Gaspare nella sua introduzione iniziale aveva chiari aveva messo in evidenza nel suo articolo nel bellissimo articolo dall'altro giorno sul Secolo d'Italia
La pericolosità delle lobby delle lodi a Kiev e degli delle presenze straniere in Italia in questo campo no all'ONU che archivia no alle doppino all'eccessiva presenza straniera questa dovrebbe deve essere il nostro stimolo io posso citare un esempio un esempio importantissimo nel campo delle previdenza deve privatizzazioni cioè le concessioni di beni e servizi pubblici
Noi abbiamo un esempio in Italia l'esempio dal servizio metano
L'Italia otto mila e cinquanta comuni in su questi otto mila cinquanta comuni tre mila e cinquecento sono gestiti da privati e mentre gli altri cinque mila non hanno neanche la rete metà bene su questi tre mila quattrocento il rapporto è gli ottanta per cento in mano ai privati venti per cento in mano al servizio pubblico perché questo per una questione di elasticità di organizzazione di e anche se vogliamo di lavoro indotto
Praticamente chi gestisce il metano e quindi gestisce un un bene pubblico ha una responsabilità civile e penale nei confronti del dell'utente
Praticamente chi gestisce il metano e in definitiva l'uomo che da altra verso la la grande con la con le come collettore della Snam eroga alla all'utente finale che sarebbe il cittadino urla il bene dal riscaldamento
Benissimo come mai in Italia questo servizio questo servizio del metano e gestito esclusivamente quasi nate l'ottanta per cento dai privati e non dall'ente pubblico
Perché l'ente pubblico e alla a un insieme di lacci di organizzazioni di carenze organizzative ma soprattutto di regolamenti che gli impediscono la snellezza
Cito un esempio e poi chiudo il mio intervento perché mi rendo conto che il l'argomento tecnico puramente tecnico può essere meno interessante
Ma se prendiamo un comune di venti mila abitanti venti meritati significa quattro mila utenze perché grosso modo una famiglia quattro abitante a quattro abitanti quindi mediamente quattro mila utenti
Secondo il regolamento comunale il i quattro mila utenti dovrebbero essere seguiti da venti dipendenti il che significa venti dipendenti oneri connessi sicché poi vanno sulla bolletta finale
Invece il medagliere privato cedute il il servizio pubblico gestito dal privato non a queste questi lacci questi lacci regolamentari se vogliamo
Ma lui definitiva fa un assumendosi l'onere della responsabilità penale e civile della gestione perché chiaramente se si spacca una rete Dubai del del di una convenzione del metano chiaramente c'è un rischio mortale anche nei confronti dell'utente finale
Lui cosa fa fa una una rete fa un rapporto con il lavoro indotto del Comune cioè con gli idraulici locali con coloro che hanno le in servizio locale di gestione
E fanno una un una convenzione per cui mia figlia non è un dipendente diretto ma un dipendente indiretto
Conseguentemente quando si fa si crea un nuovo comprensorio nuovo quartiere il il diciamo l'idraulico che ha in quel momento la convenzione con il secondo il il il gestore praticamente riesce
A ad avere nei confronti del del diciamo del gestore la la possibilità di costruire Luís la rete e di conseguenza di pagarsi anziché essere stipendiato dal Comune e quindi cioè dal Comune dal gestore
Di essere stipendiati avere il suo ricavo dal lavoro che fa realmente nella realizzazione della su questo significa un risparmio incredibile di gestione ecco perché la gestione del metano è stato per l'ottanta per cento rimane prima
Che significa che la nuova organizzazione messa nelle mani l'applicazione dell'articolo quarantasette della Costituzione potrebbe essere realisticamente il fine ultimo della nostra la destra di governo direi che la preoccupazione più grossa con cui concludo è che la eccessiva frammentazione del dell'azionariato popolare potrebbe portare a un'eccessiva presenza straniera in Italia questo grosso rischio però siccome mercato riserviamo aprirci al mercato il mercato vuol dire merito responsabilità efficienza
è sufficiente che una destra di governo si batta per creare le condizioni di convenienza del produrre in Italia le condizioni come Enzo chiudono in Italia significa che se l'industriale straniero viene in Italia in Italia perché in Italia si produce a basso prezzi e a costi più bassi che all'estero di conseguenza teoricamente può creare nuove e occasioni di mercato
Siamo e il governo e lo stato e l'iniziativa pubblica che deve creare queste premesse questo è il non vorrei dire altro perché non è il caso di arrivare di addentrarmi troppo vicino al campo
Quindi una destra di governo che guarda anche alla realtà concreto che sono quelle dell'economia e noi lo dicevo all'inizio nella cartella che abbiamo distribuito dava anche contro da alcune delle proposte economiche
Riassunto in un articolo di Fini sul Sole ventiquattro di alcuni giorni fa e anche un aspetto giovanile ovviamente questo grande schieramento e quindi volentieri che dopo averla per il suo saluto al giovane Federico Ekberg che responsabile dell'Alleanza Nazionale giovanile rapidamente ci spiegherà che cosa che cosa sta facendo questo nuovo schieramento giovanile che si è già riunito con successo giorni fa
Alla Residenza di Ripetta che sta continuando a operare la parola a Federico ecco
Grazie onorevole Gasparri ringrazio anche voi per l'attenzione resterete in questi pochissimi minuti in cui esporrò per punti brevemente noi ci siamo in quanto giovani imposti il problema resta di governo ci siamo resi conto che tutta una certa cultura aveva reso impossibile la formazione la destra di governo come vasta aggregazione allora abbiamo buttò giù delle idee della destra di governo cercando di capire qual è la chiave di lettura
Per rendere possibile tutto ciò dunque siamo in una certa cultura questo poteva portare da parte nostra
A sentirci deresponsabilizzato in un certo senso di la B siamo ritrovati questo tipo di cultura che ha
Realizza un ostracismo verso certi valori e invece no abbiamo provato a dire quali sono le cause che hanno portato tutto ciò risolvere cause diciamo accidentali e della sostanziali Argentario cito un paio
Per il primo fra tutti l'antifascismo dove per questo balletto una sentenza che ha la sentenza arbitraria diciamo che ha voluto racchiudere in uno stesso
Calderone sia il fascismo si è certi valori dico il fascismo era stato dichiarazione secondo il il miglior vinto dei degli Ittiti
I vincitori hanno fatto la storia e quindi hanno ritenuto di dover accomunare questi valori al fascismo
Senta un sì RAI per esempio che siccome fra molti vincitori vi erano esponenti la cultura liberale vorrei chiedere a costoro se ritengono necessario dover togliere il voto alle donne o a coloro che non abbiano Incenzo elevato visto così i loro esponenti si esprimevano fino a tutti gli anni dieci evidentemente quei valori si concretizzavano in una realtà storica di quel momento specifica di quel momento noi chiediamo i questi valori in assoluto e cerchiamo di attori dalle diverse realtà storiche
L'antifascismo il consociativismo come fenomeno estremamente più semplice da comprendere quindi certo elettorato ma direi più certi esponenti politici che avrebbero potuto guardare a destra perché io appunto condivido certi valori propri della destra hanno colpito guardare a sinistra gli entri in te
Per perché il garantire maggiori introiti a livello personale
Come superare tutto ciò
Ho parlato di motivi accidentali Prandelli cui sostanziali sostanzialmente abbiamo colto come Formigoni e per l'Alleanza Nazionale esservi diverse matrici filosofiche proprio direi ideologia alla base dei diversi mezzi e in essa come il missile liberale una diciamo così realista
Un'altra di carattere vice che gli animalisti adesso senza c'è nel partito e filosofico ci sono diverse ideologie
Evidentemente finora sia per il sistema elettorale sia in rete per una cultura questa ideologia una porta diversa aggregazioni nel teniamo che sopra l'ideologia ci possono unire i valori da questi valori può discendere ciò che prima di cena dalle ideologie che sono di programmi e siamo avventurati in questo splendido ambito calcolo dei colori cercando quali fossero i valori discriminanti della destra li aveva individuati nell'individuo e nell'identità nazionale
Da questi valori abbiamo provato a far discendere dei programmi
Ben consci che è proprio lì il nocciolo del problema se cerchiamo di partire dalle ideologie indubbiamente arriveremo a a programmi differenti proprio a partire invece da valori
A nostro avviso all'individuo deve discendere un profondo una profonda coscienza che l'individuo un soggetto economico e che come tale espressione di un'innata potenzialità creativa e quindi deve essere riconosciuta
La possibilità di spiegare queste energie senza preclusioni di principio se non secondo quella nota teoria della sussidiarietà dello Stato in alcuni settori in alcuni momenti storici e così via
Riconosciamo sempre dopo l'individuo l'inviolabilità della vita
Della vita dell'uomo
Ben consci che questo valore può essere anche promosso da parte dello Stato in che misura non certo con con quello che era stato il Minculpop ma venne meno ben più efficace con una legislazione di supporto per esempio per le famiglie in condizioni indigenti per il nascituro e così via
La necessità che si scopra nell'ambito della formazione scolastica una diversa qui veniamo problematiche inerenti anche nostra realtà giovanile una distinzione logica e cronologica in in tre momenti diversi che sono l'educazione quando cerca di trarre da ragazzo dei valori
L'istruzione con sul momento in cui sta nella formazione comincio ragazza stesso attualmente invece sono tutti racchiusi in un grosso processo unicamente istruttivo
Dal segreto identità nazionale traiamo invece altri valori primo fra tutti lo accennava precedentemente e queste sono conclusi a cui siamo giunti in un forum che contempla ragazzi
Provenienti esperienze liberale esperienza democristiana esperienze missina monarchi e così via siamo giunti all'idea che troppo evidentemente appassionati dalla volontà di adeguarci a queste grandi presunte grandi democrazie occidentali ci siamo lanciati sul modello maggioritario senza tener conto che siamo Rubbia parlamentare non certo di una monarchia costituzionale della Repubblica presidenziale quindi non abbiamo attualmente un potere che posso rappresentare tutte le istanze nazionali perché il Parlamento necessariamente la presenterà solo alcune cioè quelli che nei singoli collegi saranno in grado di spin una forza maggioritaria
E allora facendo l'esempio che Francia il presidente La Repubblica fu portatori di istanze vere di in occasione del Tirolo presentata parlamentare
Perché perché a questo punto presidente esterno Parlamento può tentare veramente l'identità nazionale cioè ognuno si può rivedere in questo organo esterno al Parlamento che necessariamente rappresentante e allora l'identità nazionale può essere incarnata da questo organo
Ce n'è un conto che anche la Cisal riscoprire degli interessi italiani su scenari internazionale la tutela tutela dei nostri connazionali oltre confine
La riscoperta di un ruolo incisivo nelle operazioni che ormai sembrano essere quelle futuro di peacekeeping peace and forcing diverse aree a rischio con una ridefinizione del nostro ruolo
Finalmente riuscire a spiegare e ad illustrare e anche a proporre in maniera incisiva le famose geometrie variabili a livello europeo
Ciascuno i danesi i britannici da diversi punti di vista anche i tedeschi chiedono delle geometrie variabili per loro a livello europeo non vedo perché anche noi non possiamo proporre un'idea di questo genere
Il l'ambiente l'ambiente alla battaglia che la sinistra ha fatto propria ancora una volta procedendo ad uno scippo la sinistra ha sempre caratterizzato queste indicazioni con una tutela dell'ambiente nate dall'ambiente come unisce sanando di sviluppo di valorizzazione questa battaglia nostra loro vogliono bloccare la Patagonia intervenga invece valorizzare l'ambiente stesso
Crediamo anche che se certe Autonomie vanno promosse vadano promosse nel rispetto dell'identità nazionale e quindi non su qualcosa di posticcio come le regioni presunte macroregioni ma su realtà che hanno costituito e hanno dato vitalità resi sollevata comunali municipali
Inoltre facciamo nostra battaglia casa faceva recentemente per arrivare ad una nuova fase costituente e ci rendiamo conto che questa Costituzione nasce da un compromesso fra forze attualmente parola prima dottoressa irrilevanti potremmo dire anche perché una ormai abituato la propria matrice comunista l'altra a livello elettorale sappiamo quanto potrebbe contare la democrazia cristiana
Facciamolo su una battaglia e ci rendiamo conto a livello giovanile per riproporre i valori di padre evidenziazione concludo anche in una in un potrebbe sembrare marginale la dicitura la nostra Repubblica italiana perché c'è stata scippata Alitalia ne vogliamo una Repubblica d'Italia vogliamo l'Italia come valore supremo non la Repubblica che sia l'Italia a essere rispettata prima di tutto
Tutti gli altri Stati europei lo fanno rispetti il nome proprio della patria risvegliato dobbiamo essere la Repubblica italiana facciamo propria questa nostra battaglia
Per cui crediamo che individui d'iniziazione possono essere due valori su cui si fonda una vasta aggregazione di destra e vogliamo far ce n'è da questi valori Carli programmi che denunciando che si concretizzano in battaglie ben specifiche che poi un giorno e per l'alleanza nazionale porterà avanti vi ringrazio
La marijuana gli ultimi interventi però dopo aver ringraziato veniva che perché salutato anche da qui tra i presenti anche il segretario nazionale del Fronte della gioventù Giuseppe Scopelliti che ci ha raggiunto
Beh la parola all'avvocato italo inglese che dell'ufficio legale la Confindustria ma anche un collaboratore del Secolo e grado che soprattutto in questa veste darli in questo nostro convegno ancora sugli aspetti molto concreti di spunti per un programma di governo per un'Italia che la destra vuole guidare anche sul piano concreto economica e sociale
Ringrazio
Vi ringrazio innanzitutto Maurizio Gasparri per avermi dato l'opportunità di partecipare a questo convegno così ricco di spunti interessanti io vorrei evidenziare un dato che nell'attuale momento politico mi sembra veramente singolare
Tutti i partiti dell'ex arco costituzionale oggi si dichiarano liberisti
E questo mi sembra un fatto sorprendente soprattutto per quanto riguarda il PDS
Che con straordinaria disinvoltura passerebbe così da Carlo Marx ad Adamo Smith
è un questa una conversione comunque molto tardiva
Se si considera che già nel mille novecentocinquantanove la socialdemocrazia tedesca al congresso di bar dove esperta decise di aderire alla capitalismo in quell'epoca il Partito Comunista Italiano
Non solo era ben lungi dall'aderire all'economia di mercato ma non prendeva nemmeno le distanze dall'Unione Sovietica che invadeva l'Ungheria soffocando nel sangue l'eroica resistenza del popolo magiaro
Quindi dicevo
Ammettiamo pure che questa sia una conversione
Sincera dei post comunisti
Sarebbe comunque e assurdo pensare che il PDS
Come per incanto sia divenuto sostenitore dell'SFA
Cioè di un sistema economico totalmente governato dai principi del capitalismo puro
E più verosimile che il PDS voglia assumere i caratteri la fisionomia il ruolo di un partito laburista
Una connotazione politica analoga a quella delle Volpatti britannico
Ora ammettendo questa ipotesi ci troveremmo di fronte a un partito che in particolare dal punto di vista delle scelte di politica economica continuerebbe ad essere una iattura
E vorrei qui ricordare che Labour Party è stato responsabile di una pali politica statalista
Che ha distrutto risorse avvilito l'iniziativa privata e ha ridotto l'economia britannica in uno stato di scarsa efficienza da cui ancora non si è risollevata completamente questa situazione è stata descritta da uno storico inglese in un libro uscito circa dieci anni fa dal titolo molto significativo il titolo era il progresso senza ali
Questo titolo voleva sottolineare il paradosso rappresentato da un Paese che pur avendo conosciuto prima di ogni altro la rivoluzione industriale e adottato per primo un sistema di welfare State non riusciva più a decollare
Questa situazione di impotenza era il risultato di una politica che aveva scoraggiato gli investimenti aveva indotto gli imprenditori a trasformarsi in gentiluomini di campagna
Perciò credo che una politica laburista nell'attuale critica situazione economica del nostro Paese non solo non risolverebbe i problemi ma rischierebbe di aggravarle
L'Italia ha invece bisogno di una politica che rimetta in moto l'economia che ti ha impulso non solo la grande impresa ma anche a quella piccola e media rendendola competitiva in un mondo in cui le aziende sono costrette a confrontarsi su mercati internazionali dove la concorrenza è particolarmente agguerrita
Insomma questo riguardo a mio avviso la scelta di fondo non può che essere a favore di un'economia di libero mercato
Vale a dire di un'economia che si è liberata dalle forme di assistenzialismo tristemente note un'economia in cui le aziende decotte non siano artificialmente tenuto in vita cupo
In cui si evitino assurdi sprechi di risorse si attenui non le distorsioni provocate dall'insistenza di settori non esposti alla concorrenza
Ma anche un'economia in cui siano incentivati gli investimenti e si creino nuovi posti di lavoro
Adesione all'economia di mercato tuttavia non significa ASP auspicare l'avvento di un capitalismo selvaggio
Sono evidenti i guasti delle società consumistiche in cui la spasmodica ricerca del benessere materiale prende il sopravvento sui valori spirituali
Le conseguenze dell'economicismo cioè di un di una visione del mondo unicamente consacrata al guadagno ispirata ai principi del produttivi smorfie dell'utilitarismo possono essere disastrose per tutte per tutti
Queste conseguenze negative si manifestano nel disorientamento soprattutto delle giovani generazioni private di ideali e di valori
Si manifestano nel deterioramento della qualità della vita dovuto alla conta alle continue aggressioni all'ambiente
Si manifestano nell'emergere di conflitti sociali
In particolare nel mondo del lavoro questi conflitti rischiano di essere esasperati dalla difficile situazione occupazionale
Hanno ragione gli imprenditori quando chiedono la rimozione dei vincoli che irrigidiscono il mercato del lavoro
Questi vincoli frutto della politica demagogica dei decenni trascorsi provocano un effetto dissuasivo sui datori di lavoro quando si tratta di procedere a nuove assunzioni
è quindi necessario che il mercato del lavoro si è reso più flessibile i lavoratori recuperino una responsabilità individuale
E la capacità di adattamento alle mutevoli esigenze del mondo del lavoro
La mentalità assistenzialista sarà sempre il perdente negli anni a venire mentre sarà sempre più determinante un'adeguata formazione professionale
E a questo riguardo è auspicabile una maggiore cooperazione tra scuola e mondo produttivo al fine del proficue inserimento professionale dei giovani
E peraltro necessario come è stato più volte rilevato dalla Commissione dell'Unione Europea
Che in un mercato sempre più aperto e globale siano evitati rischi di dumping sociale determinati dallo spostamento degli investimenti verso le zone dei paesi in cui il costo del lavoro inferiore e dalla conseguente formazione di una spirale verso il basso delle condizioni di vita e di lavoro
Come anche opportune su quel superamento per quanto riguarda le relazioni sindacali Della vecchia cultura della conflittualità sia attraverso l'instaurazione di rapporti partecipativi tra datori di lavoro i dipendenti e tra le parti sociali
Sia mediante l'intervento compositivo del soggetto pubblico finalizzato anche al coordinamento dell'interesse delle singole categorie con quello più generale della collettività
In proposito
Secondo alcuni un modello di riferimento potrebbe essere quello tedesco della mite best Thing un'espressione che viene tradotta generalmente con il termine congestione
Ma che più propriamente dovrebbe essere tradotta con quello di corresponsabilità in questo modello i lavoratori hanno propria presentanti nei consigli di sorveglianza delle imprese
Ebbene comunque non illudersi non esistono ricette magiche trasferibili tout-court da un paese ad un altro la Meet questi immondi
Fury genericamente imposto dagli alleati i quali ritenevano che tale sistema avrebbe impedito all'economia tedesca di di divenire competitiva
Se invece la cosiddetta cogestione ha funzionato in Germania e perché in quel Paese esiste una cultura comune che impedisce forti contrapposizioni e conflitti ideologici tra gli attori delle relazioni sindacali
Ciò evidenzia che quello che conta è soprattutto l'esistenza di una cultura economica omogenee diffusa le soluzioni tecniche specifiche sono di secondaria importanza
Rimanendo in tema di economia di relazioni di lavoro vorrei fare un'ultima osservazione
Se tutti dibattuto lungamente negli ultimi anni sulla questione dell'eticità del profitto ma la questione forse non è stata posta correttamente non è stata affrontata con la pragmaticità con il pragmatismo che essa richiede è fuori discussione che gli imprenditori debbano perseguire il profitto altrimenti non farebbero il loro mestiere e non sarebbero buoni imprenditori il profitto costituisce un presupposto indispensabile per la creazione di ricchezza e quindi di posti di lavoro
Qui come nel caso delle economie di mercato non si tratta di abbracciare un una ideologia ma di riconoscere necessariamente la legittimità di un elemento connaturale al sistema capitalistico
Ciò che invece non può essere condiviso è che il profitto il mercato costituiscano parametri di riferimento validi anche al di fuori dell'attività economica imprenditoriale
Questa concezione da rigettare in quanto espressione di quell'economicismo di cui ho già sottolineato il carattere negativo
In conclusione vorrei dedicare alcune riflessioni alle tendenze del capitalismo
Dopo il fallimento del comunismo siccome è stato rilevato di recente da un economista nel mondo si fronteggiano fondamentalmente due modelli quello americano che pone l'accento sul profitto finanziario a breve termine e quello renano i cui esempi si trovano soprattutto lungo il corso del fiume europeo
Più orientato all'assolvimento di una funzione sociale
Forse questa è solo una generalizzazione perché la realtà è molto più del differenziata comunque oggi si pone il problema della scelta tra diversi modelli di capitalismo
Una scelta non facile ma necessaria perché se è vero che il capitalismo ha vinto esso specialmente nelle sue forme più aggressive non esente da critiche
In particolare desta perplessità il processo di internazionalizzazione dell'economia accelerato dalle nuove tecnologie della comunicazione
Si tratta di un fenomeno che in quanto sovranazionale o determinare una omologazione delle diverse specificità culturali le quali dovrebbero essere invece preservate perché come insegnano gli etologi
La diversità culturale è il motore primo dell'evoluzione
Desta anche preoccupazione quanto sta avvenendo nei Paesi dell'Europa centrorientale dove il passaggio dal collettivismo forme di capitalismo forse troppo spinte sta avvenendo in modo tutt'altro che indolore
Negli stessi Stati Uniti l'esplosione della criminalità nelle grandi città dovuta in larga parte al malessere sociale fa sorgere forti Durbin sulla validità di quel sistema economico tutto ciò con in evidenza che il capitalismo si dimostra spesso incapace di soddisfare importanti esigenze tant'è vero che recentemente sulle pagine dei giornali si è svolto un ampio dibattito sulla crisi del capitalismo
Diventa pertanto cruciale lo ripeto individuazione di un modello di capitalismo che sappia conciliare l'efficienza del sistema economico con altri valori altrettanto rilevanti seppur non quantificabili un misurabili economicamente
E su questo terreno io credo che la destra più di ogni altra forza politica possa dare un contributo importante in originale grazie
Darà la parola all'avvocato Lucio De Priamo che ricordiamo protagonista di molte battaglie recentemente lambito dalla destra che candidato con insieme per Roma è stato uno dei programmi Nella lista fiamma del giorno è stato uno dei motori di molte iniziative nell'area di destra anche in precedenza
Si dice beati gli ultimi sempre mi son discredito il per la verità i primi tanto discreti non è che siano stati quindi cercherò di essere rapito il più possibile però
Non era nel mio programma consentitemi io non conosco l'amico Scopelliti ma siccome qui presente in aula io vorrei mandare il mio ringraziamento
Per l'opera attiva e veramente densa di esserti che sia fatto guidando il Fronte della gioventù
Perché vedete amici noi abbiamo un patrimonio molto grande che gli altri non hanno non sono soldi certamente che dalle parti nostre non a Lignano noi abbiamo i giovani e allora quando noi parliamo di una nuova destra questo tipo di uno alcune parole in chiaro economicamente economica programmatica e non elencherò dati
Quando noi abbiamo un patrimonio come quello dei giovani siamo certi che questa nuova destra andrà avanti anche una riguarda in questi giorni
Così come negli anni di piombo hanno saputo tenere alte le bandiere della destra a che agosto nella propria vita si sono adesso immediatamente magnificamente adattati a questo rinnovamento del quale anzi sono come sempre
Come sempre sono stati i giovani di destra che non hanno mai conosciuto retroguardia ma sempre avanguardismo sono anche oggi all'avanguardia grazie scoperto
Il problema della
Perché se noi guardiamo lo scenario politico italiano oggi rimaniamo assai sorpreso prima di tutto sono diventati tutti liberaldemocratici ma anche Zhirinovskij in Russia liberaldemocratico in Germania esiste un partito neonazista liberaldemocratico di allora cosa vuol dire il liberaldemocratico
Vuol forse dire ritorna all'antica dottrina classica non credo non credo proprio dopo la crisi del ventinove dopo le dottrine keynesiane dopo l'intervento dello Stato nell'economia non si può certo tornare indietro
Poi ci sono i moderati guardate amici questa espressione moderati mi fa sorridere ma che significa moderati
è un sostantivo o è un aggettivo e moderati rispetto a chi a meno che questi nuovi gruppi moderati non intendano attuare una politica economica dato la loro origine che moderi le tangenti questa potrebbe essere l'unica spiegazione oltre presto non vedo moderati no e poi in economia che significa moderato francamente non si riesce a capire una su tutti i moderati i liberaldemocratici eh va bene
Ma parliamo di noi
Noi come destra come nuova destra dobbiamo avere presente prima di tutto anche nel campo economico il concetto della nazione
La nazione comunità che da implicita cioè naturale diventa esplicita cioè spirituale noi dobbiamo avere cioè lo spirito nazionale quello stesso spirito nazionali che in azioni ben più disastrate di noi dopo la guerra di Corea Germania di quel Giappone ha saputo generare quella grande rinascita economica levo gli appunti perché tanto quando Roma e quindi inutile
Ed allora noi dobbiamo avere questo spirito nazionale chiediamo nella più ampia concezione europea all'Europa delle patrie
E non mi si venga a dire che l'Europa delle parti è soltanto un'espressione gollista perché io agli memori ricordo che nel lontano quindici aprile mille ottocentotrentaquattro un tale chiamato Giuseppe Mazzini all'osanna
Allorché il fondo la Giovine Europa e parlano del fatto d'Europa parrocchia affratella mento delle nazioni nell'ambito europeo appunto sotto il concetto
Di nazione quindi non inventiamo niente non ci riferiamo ai niente di straniero anche se poi riferirsi a deporre onestamente non mi pare fa replica
Quindi questo deve essere il concetto della destra lo spirito nazionale ma bisogna ricordare un dato che gli amici che mi hanno preceduto non hanno ricordato il più importante e su questo letto anche un interessante al articolo sul Secolo giornale che contiene degli articoli veramente interessanti anche in materia economica
E cioè signori la ricerca tecnologica e scientifica in Italia noi abbiamo avuto in realtà non solo un'oligarchia politica
Ma anche un'oligarchia economica cui la ricerca tecnologica e scientifica non si è articolata in base a un coordinamento unitario
Ma
Si è applicata come al solito attraverso le vaschette i centri della partitocrazia e civile quindi occorre perché non possiamo poi competere con gli altri Stati
Questa ricerca tecnologica e scientifica d'essere ampliata potenziata e ci deve mettere veramente in condizioni di potere migliorare danarosi trenta per non si inventa più niente non ci sono più brevetti niente di niente perché abbiamo avuto finora un sistema veramente vergognoso altro che il fascismo questi hanno persino il coraggio di parlare di fascismo invece di vedere quello che hanno combinato Euro
Ed a questo proposito vorrei ricordare all'onorevole Segni io non so se la mia modesta voce io nutra arrivare in qualche modo non so se gli sarà riportata mi piacerebbe divide la voce
Onorevole Segni lei ha detto che non farà mai nessun patto o nel Movimento Sociale Italiano e con Alleanza Nazionale
Perché il movimento sociale italiano nascere dalla storia del fascismo
Le vorrei ricordare l'onorevole Segni
Che innanzitutto
Non è la storia che partorisce le idee massonico l'idea che fanno la storia
E le nostre idee le abbiamo sempre portato avanti per il semplice fatto che le abbiamo
Le abbiamo portate avanti vincendo abbia portate avanti perdendo ma oggi proprio forti di questo nostro retaggio politico di questa nostra forza vogliamo costruire qualcosa veramente di nuovo pensi lei onorevole Segni dando proviene storia se gli stavo si può parlare e quella del regime da cui lei proviene lasci stare il movimento sociale
Quindi questa storia del fascismo mettiamo un pochino da parte e guardare signori l'unico uomo politico
Che non ha detto che vuole fare il presidente del Consiglio fateci caso è l'unico uomo politico che meriterebbe di fare il presidente del Consiglio cioè Gianfranco Fini ma si incardinano tutti si candida nel sino diritto si incardinano tutti si candida questo segni così pallido così strano così inconcludente e tutti vogliono andare al potere ma Gianfranco Fini guardate caso albo che stiamo parlando di economia sia pure ripeto su temi generali è l'unico uomo politico che ha fatto un programma economico si parlava non so da parte di chi dell'articolo sul Sole ventiquattro Ore che veramente un articolo veramente pregevole
E è l'unico uomo politico quindi tenta il parlare di nuovo che nel parlare di nuovo e di nuova destra lancia anche un programma economico improntato su determinate basso e mi avvio alla fine ricordando di questa cosa
Non sto qui a dire che significa libero mercato perché anche chi tra voi non fanno studia economia sa benissimo cosa significa
David attenzione una cosa noi
Sì siamo per il libero mercato ma non dimentichiamo la socialità non dimentichiamo i nostri valori perché non esiste un libero mercato
Libero completo che darebbe nuova l'Anarchia economica e che porterebbe gravi conseguenze al Paese
Non siamo sì per il libero mercato ma ripeto all'insegna della sociali socialità faccio un esempio molto semplice avvocato si parla
I critica spesso richiamo del carbone e gli altri no discorso al momento gli ultimi sono da perché penalizzare no io ho girato e distribuito nei convegni pongo finito volevo dire soltanto questo un esempio pratico
Quando si parla di libero mercato sia detto si abolisce raccontandone
Perché col libero mercato i siti degli appartamenti vicino infatti l'appartamento stanno a un milione un milione e mezzo di vuole mettere su famiglia non la vuole non la può mettere su e quindi ecco in questo senso dico e concludo sì libero mercato avanti Goranova destra avanti dono ai bambini ma gli insegnanti e soprattutto della socialità che dopo tutto sta nella sigla MSI Movimento Sociale italiano grazie
Siamo ancora propone a voi almeno vi chiedo scusa quando gli chiedo scusa perché durante i convegni con gli ultimi che parlava subiscono sempre di più
Negli anni alla sintesi come accade in tutti i convegni del mondo e mi anche in questo nostro quindi a questo punto darei la parola al professor Domenico Napoli
Nella città conducevano che intervenga perché professor dove l'ha voluto essere un docente universitario
Dove si pratica Siino oltre essere un esponente del mondo monarchico sabato organizzato un convegno alla Residenza di Ripetta va troppo di mobilità perché è interessato alle ore sedici anche la capienza limitata mo'vediamo che insomma c'entrino tutti
Proprio sui monarchica dedito all'Alleanza nazionale ma soprattutto come dire del comitato promotore di Alleanza Nazionale responsabile dei circoli romani di Alleanza Nazionale quindi con tutte queste elezioni per il serramanico volentieri lo prego di intervenire
Io la ringrazio
Parlerò giusto due minuti sicure Flash perché ad alle quattro e mezza di tutti
Sono in prima linea e quindi sono tutti stanchi siamo tutti tutti stanchi
Io come dire per
Un po'per ravvivare afferma l'articolo Gasparri mi permette io fare alcune provocazioni
Il discorso sui programmi ebbi un estremo interesse e secondo me dopo i due congressi cioè quello che Alleanza nazionale quello del movimento sociale sarà opportuno fare una serie di convegni tematici
Altrimenti il rischio è quello di parlare su tutto e quindi su niente con Maurizio Gasparri per l'altro tempo fa parlammo di un convegno ad esempio sulla economia
Al di là di questo io vorrei porre ecco delle domande godrebbe domande agli amici del Movimento Sociale
Perché perché indubbiamente la svolta dopo che è stata facilitata sì dal fallimento della Prima Repubblica dal fallimento del comunismo da questa crisi politica e forse soprattutto morale
A contribuire a un cambiamento delle carte in tavola
Ma bisogna dare atto
A persone come ovviamente il segretario del partito Fini
Tatarella e gli amici presenti
Di avere capito che finiva alla base della
In cui sì tutelavano soltanto alcune idee cioè la paziente la testimonianza con una fase nuova in cui la destra poteva diventare finalmente protagonista della vita politica Italia
Questo è un fatto importantissimo e qui sto significa anche far recuperare all'Italia un concetto di democrazia che era viziata perché la democrazia e possibilità di scelta
E quando tu dici che la destra e che Pizzata e antidemocratica e fascista totalitaria eccetera impedisce la libera scelta quindi questo è un fatto importantissimo
è chiaro che alleanza nazionale
A una possibilità
Di insuccesso che legata alle scelte soprattutto del movimento sociale
Certo io capisco che il movimento sociale una tentazione dopo le vittorie
A queste elezioni amministrative
E alla tentazione di di stravince
Ed è invece secondo me è importante volevo ogni degli amici seppure in trenta secondi
Mi desse una risposta
Capire se deve vincere un criterio aritmetico per cui le forze nell'ambito di Alleanza Nazionale saranno proporzionate alle diverse componenti
Oppure come io credo spero se sono quasi sicuro tutte le varie componenti hanno una dignità pali come portatrice di valori
E questo è il primo il primo aspetto il secondo aspetto
Non dimentichiamoci che fino forse a nel mese fa alleanza nazionale aveva anticipato i tempi
Perché bene o male
Lei era l'unico referente di tutte le forze anti marxiste di tutte le forze contrarie alla sinistra
In questo frattempo
è nata l'iniziativa Berlusconi
Segni è tornato per ora sulla retta via e sottolineo per ora Colico
Ci sono i neo centristi il rischio rende cioè questo spazio chi era fino a un mese fa è enorme si restringano
Ecco teniamo conto di questo aspetto
Così come bisogna tener conto che con questo sistema elettorale
L'Algeria prima lo criticava pure io lo critico personalmente europeo sistema uninominale a doppio turno però questo sistema elettorale ha consentito alla testa di vincere parliamoci chiaro
Certi risultati sono stati possibile con questo sistema elettorale
E allora questo sistema elettorale che cosa dice
Che vince chi ha la capacità di aggregare delle forze ecco perché io dico il problema non è quello di portare i voti della destra dal dieci al venti al trenta per cento
E quello forse ancora più difficile di vincere
E allora noi delle alleanze sia pure tattiche e sottolineo tapping con altre forze lo dobbiamo bariamo noi dobbiamo assolutamente
Operare una politica pragmatica direi collegio per collegio perché l'obiettivo eh combattere la sinistra la dobbiamo battere con altri compagni di strada poi ognuno riprenderà la sua strada ma è questo deve essere il nostro obiettivo
Per cui
Colloquiamo con tutti colloquiamo con la lega dove possibile con Berlusconi con i neo centristi l'importante e raggiungere questo obiettivo un'ultima sottolineatura
Io so che Pannella non è molto popolare e non lo è neppure convento ma io sono sempre stato anti abortista eccetera eccetera però io trovo che la maggior parte di quei referendum che tra l'altro sono stati referendum partiti da altre teste non da Pannella
Rappresenta no uno nel momento dico un fronte di battaglia importanti per la testa quelle so delle battaglie di destra
Parliamoci chiaro perché la battaglia contro il monopolio della televisione è una battaglia fondamentale perché noi rischiamo di andare alle prossime elezioni
E politiche con una televisione di Stato che farà la campagna a favore del PDS ecco perché bisogna porsi il problema della informazioni così come il discorso sul fisco è un discorso di destra
Ricordiamo rammentiamo che Reagan o la Thatcher iniziano la battaglia contro la sinistra battaglia vincente proprio sul tema del fisco
Ecco allora per su questi temi ma perché la destra deve essere assente
E la spiegazione non può essere quella li propone Pannella
Perché non è una spiegazione la gente non s'accontenta più delle etichette esistono proposte giusto proposte sbagliate
Ringrazio anche il
L'ultimo intervento nelle conclusioni di la Russa che risponderà lui a i quesiti posti dal professor De Napoli alle sei deputato presidente del comitato centrale della me seguimi ancor più importante di me
Enzo Savarese che è stato il capolista dall'infanzia a Roma dove ha come slogan da culture diverse insieme per Roma
E quindi non sperava probabilmente diversa insieme si possa costruire un adesso ricordano mi dispiace due cose mi dispiace una che se ne siano andati Storace Gramazio perché avrei voluto intavolare una discussione con loro e l'altra che il mio intervento venga dopo quello del professor De Napoli
Perché nonostante poi non ci siamo visti per vent'anni devo dire che spesso mi trovo in grossa consonanza con le Napoli
E allora dico l'argomento quale idee per una destra di governo e idee per ore seguendo ne abbiamo tante se non fossimo le otto di sera potremmo concerto ma neanche le faccio il dirigente d'azienda e credo che le idee in questo momento debbano verterà soprattutto su un programma di risanamento economico
Quindi un programma di libertà quindi un programma di combattimento al fisco eccessivo
Però per diventare destra di governo bisogna essere destra vincente
E questa è la cosa fondamentale per cui l'invito che faccio anch'io alla russa a Gasparri che farò a Gianfranco Fini e quella di liberarsi ancora di più se possibile
Di quello che la mentalità del partito di protesta il movimento sociale è un partito che io ho anche votato però non sono missino
Quello che bisogna fare tutti noi bisogna avere il coraggio di fare uno sforzo di capire che la politica oggi si file si vince con la gente e non con i militanti
Perché qui quando sento parlare del tuo bel giornale del Secolo d'Italia ma tu lo sai meglio di me che si vince non con il Secolo d'Italia ma si vince purtroppo con il Messaggero purtroppo con la Repubblica quindi noi dobbiamo vincere con la stampa indipendente
Dobbiamo vincere convincendo la gente
Che non è missina perché Fini ha preso il quarantasette per cento ma in un sistema uninominale in cui Fini è stato il con lettore di chi non voleva la sinistra cioè il collettore di tutta una serie di persone che probabilmente non sanno come definirsi io negli anni ho votato tre partiti sostanzialmente ma non perché non si perché sono un senza tessera dotato Movimento Sociale
Ho votato democrazia cristiana ho votato Partito liberale
Lei è sinora male d'accordo per posso ma vede lei parla come militante di partito io parlo l'italiano buone
Che cosa delle cose concrete cosa vogliamo noi noi vogliamo esseri liberi di scegliere vogliamo una società in cui sia l'uomo al centro della società e non sia lo stato vogliamo meno Stato e più libertà poi diamo soprattutto una politica economica seria rigorosa che però non dimentichi che la prima delle libertà da conquistare la libertà dal bisogno questi sono dei punti qualificanti sui quali poi dobbiamo fare una battaglia politica
La battaglia politica
Però si fa trovando i punti di consonanza e non i punti di dissonanza io mi rendo conto che non è facile parlare con la lega può sembrare
Magari non facile parlare con Berlusconi e se vi assicuro che e molto più facile di quello che si immagina
Dobbiamo realizzare delle intese che non siamo nemmeno tattiche chiamo tecniche perché la sinistra l'ha capito la sinistra lo sta facendo danni se noi vogliamo veramente vivere in un'Italia libera dobbiamo avere il coraggio di continuare in quell'operazione che finì ha capito e che ha perseguito ha fatto benissimo ad andare alle Fosse Ardeatine l'opera sì ad Alleanza nazionale deve essere ancora di più spinta perché altrimenti rischiamo di aprire dei grossi successi elettorali
Punto
Ma i grossi successi elettorali e la lega l'ha dimostrato al nord non servono a niente il successo politico non produce successo governativo dobbiamo voi entrare nella law oggi che ha del sistema uninominale che ci piaccia o meno il sistema elettorale che oggi c'è in Italia e uninominale chi arriva primo ha vinto se il movimento sociale
O quello che è la destra Roma prenderà il trenta per cento sarà un grosso successo politico il quaranta per cento un grosso successo politico non serve a niente dice
Egli a prendere un voto più dell'avversario in ogni collegio questo è il compito che abbiamo e che dobbiamo perseguire per questo abbiamo bisogno tutti insieme prescindendo dal fatto che ci possono essere differenze fra di noi che ci possono essere distinzioni perché un amico può essere monarchico io posso essere per la repubblica presidenziale perché un amico pensa che bisogna privilegiare il sociale laddove probabilmente di c'amo la stessa cosa io dico che non bisogna privilegiare sociale bisogna privilegiare la solidarietà ma probabilmente stiamo dicendo la stessa cosa nessuno di noi vuole il capitalismo selvaggio
Però non vogliamo nemmeno dare gli argomenti alla sinistra erano anche a Bossi il quale parla del movimento sociale dice che il movimento sociale non può essere considerato perché un partito statalista
Non è vero e passi che ignorante e non lo sa ma noi non dobbiamo dagli argomenti dobbiamo essere chiari e precisi sui punti sui quali concordiamo e su questi punti sui quali concordiamo non sul programma di governo come diceva Storace perché il programma di governo poi si fa il governo è anche l'arte del possibile e l'arte del compromesso legittimo
Ma bisogna vincere e per vincere dobbiamo essere uniti grazie
La parola dopo angolatura ringraziato tutti quanti voi per la presenza
Per le conclusioni anche qualche risposta all'onorevole Ignazio
Innocente
Allora io so che
Adesso si sente
Io so che devo essere molto breve sarò brevissimo d'altronde gli ho consigliato come fare Maurizio Gasparri la prossima volta lo deve mandare due generi di inviti uno alle ore sedici è una loro dicendo che quando escono i primi arrivati secondi e ci alterniamo siamo tutti gli orpelli questo che sembra una grande idea per quanto abbiamo l'azalea
La sua vecchia dico è un'idea nuova Carofiglio procedurali Kowalczyk anche al Comitato centrale
E veniamo alle conclusioni di quello che è uno dei come inni
Non è certamente l'unico meno uno di quei commenti che arrivano al momento giusto nell'occasione giusta e anche una delle capacità di Maurizio Gasparri quella di saper essere sempre alla posto giusto nel momento giusto voi dovreste vedere Maurizio in agitazione lui dice semplicemente inattività io dico in agitazione all'interno del Palazzo
E lui c'ha tre o quattro Commissioni sotto controllo l'aula presidiata il telefono ce n'è uno solo per tutto il gruppo ma il suo sì sai in aula
Non lo d'ogni tanto umilmente chiediamo se lo possiamo usare
Mentre con l'altro ma con l'altra mano usa il telefonino per dettare un articolo che sta scrivendo con la terza mano direttamente per il Secolo d'Italia questa è l'immagine di Maurizio Gasparri per essere presente contemporaneamente in tutti i posti
Ma questo è comunque un convegno al momento giusto perché mi pare che lo diceva proprio Maurizio che lo dicesse proprio Maurizio all'inizio
Mentre noi stavamo qui ascoltando e discutendo dall'altro lato stavano
Discutendo si fa per dire stavano più esattamente celebrando la fine di questo regime di questo sistema che era durato per la verità troppo allungo e quindi questo è il momento giusto perché idee per una destra di governo non fossero soltanto uno slogan e non lo sono stato certe estati certamente fino adesso ma possiamo anche nel palazzo del Parlamento una realtà costruttiva quale voluto essere il dibattito di oggi ma siccome il tempo è poco devo venire innanzitutto
Alle cortesi domande che mi sono state fatte proprio dagli ultimi
Amici intervenuti il Movimento Sociale Italiano e Alleanza Nazionale questa era la questione Alleanza Nazionale nasce lasciatemelo dire un po'anche di orgoglio di movimento
Nel cuore e nell'animo del movimento socialista
E la gente del movimento sociale italiano che non svegliandosi una mattina che riflettendo sulla nostra storia sulla nostra militanza sul nostro modo di essere
Capisce prima ancora dell'incontro con gli amici che poi sono venuti che fosse assolutamente necessario ancora una volta essere all'avanguardia
Spezzare quegli steccati che forse non esistevano più se non nella immaginazione o nella forzata volontà di altri di tenerli eretti e cominciare a navigare verso il mare aperti l'incontro tra noi e voi l'incontro tra Fini e la lista che lo ha appoggiato assieme alla fiamma nelle ultime elezioni
è un incontro che nasce per una scelta del movimento sociale italiano
Questo non è solo un fatto banale e scontato la dice lunga sulla volontà di percorrere quella strada necessaria per vincere per essere quanto meno una destra di governo
E allora i consigli suggerimenti ben venga ne dovete sempre farle tutte le volte che avrete impressioni come mi è sembrato che ci fosse negli ultimi due interventi che ci sia bisogno di uno stimolo ulteriore di una spinta in più
Di un ricordatevi che noi vogliamo che si vada tutti insieme ancor di più in quella direzione fatelo pure ma state tranquilli che troverete un terreno ricettivo quello stesso terreno nel quale germogliati Alleanza Nazionale
E questo vale più di qualunque altra risposta certa
C'è una cosa sulla quale forse riprendendo ancora quelle due domande vale la pena
Soffermarci noi ci uniamo
Per vincere per battere la sinistra
Ma ci uniamo a prescindere alla sicura certezza di vincere io vorrei ricordarlo questo noi siamo abituati a combattere e credo molti anche tra di voi
Nella speranza della vittoria ma anche nella consapevolezza della sconfitta e allora io non vorrei che la nostra fosse
Una unione una alleanza per un tratto di strada per provare se così si vince se per caso all'indomani mattina non dipinge se vuol dire che quel tratto di strada che abbiamo percorso insieme era sbagliato se no i tratti di strada
Fatti insieme sono stati che conducono nella direzione giusta indipendentemente dalle scadenze dai tempi della vittoria
Per noi compagni di strada diventano amici camerati chiamateli come volete diventano persone con cui continuare a lottare in ogni caso e comunque sia il risultato immediato lo dico forse perché vengo da Milano
è successo a Roma fra l'altro lo dico forse perché vengo da Milano dove il terreno per essere primi è un po'più lungo di quello che si prospetta al centro e al sud ma forse non poi così lungo lo dico con chiarezza e con forza perché sono convinto che dobbiamo subito prepararci a due cose prima di tutto a dare ancora una vistosa dimostrazione
Che oltre ad aver fatto Alleanza Nazionale
Problemi con persone provenienti da come diceva che un attimo fa da culture diverse vogliamo anche e lo stiamo dimostrando l'alleanza delle alleanze cosa vuol dire vogliamo che Alleanza Nazionale si incontri Cogliati
Per battere sin da adesso se possibile
La sinistra e non solo vogliamo essere in quell'alleanza perché col senza di noi si perde
Ma anche lasciatemelo dire
Per essere certi che quell'alleanza avendo noi nel suo seno cioè l'alleanza del polo di destra moderato e di centro sicuramente
Non potrebbe poi scantonare a sinistra con uno dei soliti voltafaccia a cui già si prepara questa è la mia persona l'impressione Segni e Martinazzoli ma credo non solo la mia personale impressione una valutazione ormai
Largamente condivisa largamente condivise
Ma
Noi dobbiamo prepararci
Alla possibilità che questo si realizzi allora essere protagonisti in questo polo diventa dobbiamo prepararci anche
Alla eventualità
Che i veti di segni interessanti
I voti di Bossi ancor più interessati avevo ieri nel mio studio Franco Castellazzi ex presidente della lega nordici ex presidente del partito di Bossi cacciato da Bossi due anni fa quando era capogruppo alla Regione Lombardia
Che aspira ad entrare in Alleanza Nazionale problema lo dico pubblicamente nel quale dovremmo discutere insieme
Quale mi diceva Bossi con voi non ci verrà mai
Perché perché Bossi sa bene e lui lo conosce molto bene
Che
Con un contatto stretto tra l'elettorato missino l'elettorato leghista
La caratura di Gianfranco Fini immediatamente metterebbe in crisi quello che per lui è la cosa più importante di tutti avere il predominio su tutti coloro con cui deve discutere
Ecco perché lì oltre che attacchini non trovate facendo eccezione per qualche bravo collega giovane che non può aspirare a fare ombra borse non foss'altro che per questo ma ci sono secondo me anche ulteriori motivi composita alleanza non la faremo
Segni deve mantenersi la possibilità di almeno nella migliore delle ipotesi giocare
Su due tavoli
Nella migliore delle ipotesi se non ha già scelto di giocare solo in Bot su quel tavolo quindi non è tanto che si realizzerà un'alleanza più ampia di quella già cambia e già sufficiente quanto meno al centro e al sud a battere le sinistre di Alleanza Nazionale e così come non l'abbiamo intesa così come la stiamo insieme
Realizzando ebbene io voglio dire da questo microfono per noi pochi tanti che sia non ci sono più i giornalisti ma lo comincio a dire a me stesso almeno questa è la tesi che sosterrò anche domani l'ufficio politico ma che ho già che ho già visto essere in piena sintonia col pensiero di Gianfranco Fini in gran parte anche se in via ufficiosa io credo che ai nostri possibili alleati dobbiamo lanciare un messaggio chiaro di disponibilità ma anche degli avvertimenti corretto
Ho amici
O a Spring amici
Ho amici o all'indomani scontro aperti con tutti i temi politici naturalmente è propagandistici possibili nessuno si illuda che noi avremo riguardo per fratelli cugini al sorelle in senso politico inteso degli esponenti di quel cartello se fosse loro la responsabilità di non costituire nessuno si immagini
Per esempio che Forza Italia che dovrebbe nascere terra unire e che se invece fosse un ulteriore elemento di
Frammentazione ci trovi così beh ci incontreremo dopo sorridiamo ci neanche per idea almeno per quanto mi riguarda e a Milano credo che questo sia un fatto importanti o insieme
O alla Gare coma la che va detto un pubblico ministero un processo non molto tempo fa figurarsi se non è giusto dirlo
Sì
Certo insieme a voi di raccordo politico poi che si manifesta in qualunque modo vuol dire che alla fine abbiamo detto ok ci stiamo presto vuol dire questo vuol dire
Ed è chiaro che ci stiamo impari dignità
Perché noi i parenti poveri non lo siamo mai stati di nessuno e grazie a Dio possiamo essere assai più ricchi rivolti di tutti i loro questo se lo mettano a creare bene in testa tutti quanti
Se questo è vista l'ora quasi sufficiente a tirare le conclusioni io credo che resti da dire che le idee per essere una destra di governo ci sono e nella tradizione del movimento sociale italiano che nell'affinamento programmatico che in natura
Dal del nell'incontro con diverse culture e diverte proveniente io credo che abbiamo con Alleanza Nazionale e grazie agli amici di Alleanza Nazionale
E qui vedete faccio un discorso con un leggero spostamento rispetto all'impostazione di un minuto fa abbiamo acquistato al di là del consenso numerico che non so quale esilio quale possa essere che varia da zona a zona da personaggi a persone
Ma abbiamo acquistato e dobbiamo riconoscerlo
Quello stimolo necessario a trasformare la nostra mentalità la nostra cultura politica di opposizione
A una in una cultura di governo
In una pretesa di responsabilità in una perfetta
Assunzione di responsabilità del ruolo che necessariamente ci compete
E ci vuole a volte questo stimolo anche anche anche proprio dal psicologico oltre che di aiuto e di e di contributo dal punto di vista dei programmi e delle idee io per questo vi ringrazio credo che siamo già pronti poi Maurizio
C'ha citato una bellissima massima dice quello che non l'abbiamo già imparato lo impareremo Mammano tanto meglio di loro faremo sicuramente e meglio di chi
Loro con un'annotazione propagandistica meglio della sinistra che noi però dobbiamo stare attenti a non chiamare troppo polo progressista
Polo di sinistra noi dobbiamo chiamare col loro nome il Polo dei comunisti di Occhetto
Così dovete chiamarli quando parlate dicevano voi siete comunisti doc certo che son diversi dai comunisti di Cossutta
Se dovete due o tre volte ricapiterà perché io già lo usava e usa questa tecnica propagandistica anche in televisione ricapiterà quello che è capitato a me con una cortese collega
Deputato qui a Roma ma che letta Milano naturalmente quater tolto evitiamo tu che sei comunista di Occhetto
Venuta fuori all'inizio aveva detto che Fini fascisti solite cose dove noi non siamo agonistica diventa una chiave pediatria del palco Marco
Fino a due anni fare comunità ne ma così di essere facile comportamenti da quarantatré io non posso accusate di essere comunista che aveva reclinato anni fa
C'era rimasta maluccio trovate lo questo meccanismo che vedete che da anche dialetticamente con chi gli sta di fronte se avete qualche interlocutore di sinistra un buon frutto io credo che al di là degli artifici
Gli artifizi propagandistici quello che conta in questo momento e invitarvi a invitarmi a essere fiduciosi
Che in questa Italia in cui tutto è andato fino a oggi male in questa Italia in cui comincia una nuova era in questa Italia non si può fare a meno non solo numericamente
Ma come forza etica come forza di idee come porta di entusiasmo lasciamelo dire come forza di militanza sia pure proiettata in un contesto così come l'abbiamo oggi dipinto non si può fare a meno di questa grande alleanza nata dal Movimento sociale italiano ma che oggi di per sé una realtà che è in grado di dare quella risposta che molti si aspettano grazie per la vostra partecipazione H peraltro