Piazza blandite, piazze disattese. Rispondere alle piazze: la vera sfida alla sinistra in Italia

Ok
Abbiamo così
Va bene
No
Allora buonasera
Prego
Niente
Conserva i suoi
Non lo so aspetta
Ah va allevata alla luce
Peccato
Concluso
Nelle mani l'aspetto adesso
Dentro
Resta
Almeno
Allora scusate
Se riuscite a prendere bus
Cominciamo
Vi sentite funziona il microfono
Spegniamo la cosa perché c'è la ripresa audio-video cioè radio radicale che ringraziamo
E c'è anche la diretta streaming per chi non è qui
Io vi ringrazio tutti e tutte di essere venuti e venute e vorrei ringraziare in primo luogo la Casa delle donne che ci ospita
Che non solo ci ospita ma è anche come poi vedrete nel corso della nostro incontro e tali protagoniste protagonisti di questa nostra discussione
Vi ringrazio anche perché io sono un po'in emozione perché questo è un debutto è un debutto di una nuova associazione di un nuovo tentativo
L'ennesimo si dirà
Di avere un luogo di incontro di confronto di relazione che consenta di costruire una sinistra
Forte affidabile
Come dire
Nuovo che consenta di la riflessione di tanti dei tanti che mantengono hanno mantenuto uno sguardo critico sulla situazione sulla nostra realtà un luogo lontano dalla propaganda lontano dalla necessità di piantare paletti o alzare bandiere o bandierine
Ma che appunto costituisca anche un posto di ricerca comune per appunto cercare di costruire una sinistra affidabile forte autorevole soprattutto competitiva
Questo
Questo è
Quindi la prima iniziativa di noi svolgiamo come associazione che si chiama per la sinistra
Per la sinistra per un'altra Europa noi quelli che hanno dato vita questa associazione siamo un gruppo di militanti e dei che vede ruvida alla diedero vita esso sostennero l'altra Europa con zip Ras
E che una volta venute meno come dire le
Come dire
Noi abbiamo vissuto il fallimento
Del tentativo dell'altra Europa il venir meno anche della della sua possibilità di avere un ruolo di rappresentanza politica ma non siamo convinte e convinti che vengano meno le sue ragioni che vengano meno appunto le ragioni della necessità della costruzione della sinistra
E per questo abbiamo dato vita a questo luogo che oggi si presenta e che avrà che ha una pagina Facebook che avrà presto un sito che
Tra poco tra brevissimo un sito e che vi chiede di aderire di associarvi di discutere con noi e di costruire questa nuova esperienza
Noi abbiamo voluto cominciare e debuttare
Con questo incontro e con una domanda che è quella che ha diciamo sulla locandina che ha promosso l'incontro
Perché abbiamo liquidi pressione che il manifestarsi delle piazze
Di questi ultimi anni sia una delle cose che sta cambiando la situazione
Ma credo che sentiamo anche che non sembra esserci un'interlocuzione reale con i contenuti prima ancora che con le persone che hanno riempito queste stesse piazze e questa è la suggestione che ci ha indotto a fare a a cercare di rispondere e di chiedere di di rispondere a questo interrogativo
Noi sentiamo il la nostra un'associazione che si occupa di politica
E proprio per questo sentiamo che esiste una contraddizione io me lo sono scritto perché voglio essere breve e anche evitare di sproloquiare
Un una contraddizione tra un mondo politico di cui in qualche modo facciamo parte abbiamo fatto parte anche lui noi quando dico noi intendo quelli che della sinistra che definiamo radicale
Che sembra chiusa dentro i suoi diritti
E i suoi temi dentro una dialettica autoreferenziale mentre ci sono nuove generazioni che si presentano sulla scena ponendo penitenti decisivi per il loro futuro incerto
Ma anche per tutte le sinistre vere non solo in Italia ma nel mondo che infatti sono di fronte alle stesse questioni
E e quindi non sentiamo che in Italia c'è al massimo una disponibilità ad un confronto per così esprimersi istituzionale adesso ci saranno visto gli incontri per il movimento delle sardine alcuni ministri
L'ho visto annunciato sui giornali
Ma io io credo che
Non c'è una reale propensione a mettersi in discussione da parte delle forze politiche dell'ampio arco della sinistra nelle sue varie articolazioni
Invece a me sembra palpabile cioè Sica e nell'aria lo si avverte nell'atmosfera che l'irrompere dei movimenti ha cambiato l'aria
Per questo e abbiamo organizzato quest'incontro il cambiamento non è solo una questione di linguaggio giustamente il movimento delle sardine ha posto il problema del linguaggio
Che è uno dei contenuti della nuova politica come in cattivo linguaggio è un contenuto della cattiva politica
Però non è solo una questione di linguaggio
E neppure soltanto il fatto che si cominciano a vedere le persone fisiche no che si battono i i leoni da tastiera
Nelle varie bestie diciamo del web bus
Anche domandarsi quanto abbiano questi movimenti in come dire determinato il risultato elettorale secondo me è un altro modo di avere un approccio policistico a questa cosa
Io sono dell'idea credo che fosse Guccini lo diceva che invece di chiedere ai movimenti alle sardine
Che cosa proporranno sarebbe utile interrogarsi su quello che hanno già prodotto
E quello che hanno già prodotto appunto è questo mutamento dell'aria
Diciamo credo che
Non possa essere casuali che in Italia anche in Italia dove pure non sembra non esserci a differenza di altri paesi mutamenti significativi a sinistra
Le piazze si riempiano aggiungendo sì ho qui lo dico perché siamo in questo luogo
Alle battaglie dei tanti luoghi Autori gestiti delle tante e esperienze anche di volontariato di mutualismo che hanno resistito e che resistono
Dini e che per esempio a Roma sono al centro o come ho voluto basta leggere i giornali di una battaglia politica persino di una battaglia culturale
Ora io credo che basta fare l'elenco delle questioni che i movimenti hanno posto
Mettere al centro la crisi ambientale
Posta come emergenza politica per l'oggi
E come questione cruciale della politica l'idea della determinazione delle emergenze ambientali parlamenti che devono votare le emergenze ambientali
E come questione decisiva per assicurare non il futuro generico del pianeta
Anche quello ma il futuro dei giovani delle persone che oggi hanno che nascono oggi che sono giovani oggi che nella loro vita
Dovranno fare i conti con questa questione
Riproporre la questione di genere come viene ripresentata dai movimenti delle donne che sono scesi in in piazza negli ultimi anni
Facendolo uscire dalla pure vocazione della parità e delle pari opportunità
E anche da rassicurante recinto della lotta contro i vari soffitti di cristallo
Meno di mettere al centro la materialità dell'oppressione e della violenza come portato di una società e di un sistema patriarcale
Nel rapporto e nel legame con tutte le con tutte le oppressioni
Avanzare
La richiesta di una politica mite ma non compromissoria
Perché mite non vuol dire cedevoli
Il rifiuto la violenza non solo verbale della destra avanzare la ricerca d'una buona politica affermare il valore della partecipazione politica il rifiuto della menzogna come strumento di lotta politica oggi è un tema politico rilevante
E in generale di una politica che anche a sinistra questa è una cosa che a me colpisce molto
E che le piazze invece ci propongono come tema
Una politica che sembra aver perso la capacità del progettuale che corre di emergenza in emergenza per cui cioè lo speech ENEL dal deragliamento del del treno allora nell'emergenza del della manutenzione cieca la caduta del ponte c'è la sa c'è la il virus
Cinese e quindi cella l'all'emergenza della Sea dei sistemi sanitari nazionali mentre si perde una capacità progettuali un'idea di Paese un'idea di politica e di e di cambiamento
Io credo che queste piazze
E vorrei sapere se loro sono d'accordo questo è quello che
Vedo io stanno mettendo in discussione alcuni dei capisaldi politici e culturali che hanno nutrito le politiche le narrazioni
Non della destra liberi non solo della destra liberista e populista ma anche de di una parte della sinistra in questi anni
Le piazze mettono a nudo a livello di massa il vero e proprio fallimento delle terze vie noi abbiamo di fronte una generazione che si affaccia alla vita politica che non ha alle spalle il fallimento del socialismo reale
Ma davanti il fallimento delle socialdemocrazie
E questo è una cosa che credo su cui credo che noi dobbiamo riflettere
Vengono messi in discussione luoghi comuni che abbiamo tanto sentito in questi anni non ci siamo partivano i perfezionati perché alla battaglia contro questi luoghi comuni abbiamo dedicato
Una parte e diciamo della nostra vita
E che
Che la Grecia e lese uguaglianze delle povertà siano una conseguenza inevitabile dello sviluppo
Che esistano conflitti inevitabili tra ambiente e lavoro tra diritti dei lavoratori e diritti dei consumatori
Mentre a me mi ha molto colpito a mio figlio mi ha detto mamma ma il problema non è conflitto ne tra tra ambiente lavoro e confidente ambiente profitto
Semplice banale limpido e assolutamente
Come dire
Inequivocabile
E quindi che la risposta alle migrazioni e il diritto delle persone
Di cercare nel mondo una vita migliore diritto che sta per essere messo in discussione per i giovani europei e anche italiani dalla Gran Bretagna di Boris Johnson
Credo che ci dovremmo pensare
Dovesse essere una risposta di ordine pubblico che il problema del delle migrazioni fosse solo un problema è fondamentalmente un problema di ordine pubblico
E di come dire messe in mora della paura perché se no si perdono voti
Che partecipazione e democrazia sono un impaccio
Che la rallentano le decisioni che sono inadeguate
Ora io credo che invece quello che noi abbiamo di fronte e che hanno di fronte forse queste nuove generazioni e che il mondo è più insicuro ci sono più guerre cioè la crisi ambientale
E più disuguale ci sono
Meno ricchi ricchissimi e più poveri e più poverissimi
E che come per citare Papa Francesco il famoso bicchiere che dello sviluppo che dovrebbe traboccare in realtà non trabocca mai
Si allarga e come sempre dice il Papa fa crescere gli scarti le periferie del mondo le periferie fisiche e anche le periferie Intel persino le periferie interiori
Allora
Noi sbagliamo pensando che ci sia un futuro per la sinistra in queste piazze
Noi non pensiamo
Me ne guardo bene che loro devono essere la sinistra o devono fare la sinistra
I movimenti fanno il loro mestiere fanno i movimenti
Ma il problema è nostro
E credo che
Siccome all'incentrò delle loro mobilitazioni ci sono le persone e la convinzione che le persone vengano prima
Questa chiave se noi l'assumiamo veramente e ne facciamo un punto di mutamento anche nostro mutamento vero anche nostro credo che sia una occasione
Che non si può perdere a me mi ha molto colpito le sardine ricordano a Zingaretti che sicurezza significa più scuola più lavoro più sa più salute
Ovvio ovvio ma quant'è che non sentiamo questa quel quanto tempo è che non sentiamo queste parole
Le donne rifiutano di considerare la violenza e la discriminazione come retaggio di un passato ma dicono che è la società che pone questa questione e che io si affrontano quei meccanismi o la violenza non si non si batte
Abbiamo e e che secondo me da un podista simbolico assolutamente straordinario chi è che si oppone a Taranto
Una ragazzina di diciassette anni che a Davos
Dice a Trump le sue cose e non solo ma subito dopo si collega con le sue coetanee africane per consentire loro una visibilità mondiale
Signori siamo di fronte
A un mutamento del paradigma
Dei parenti
E credo che basterebbe solo questo per rendere super fra la domanda del che cosa propongono che cosa fanno
Allora
Io penso che
Ed è per questo che abbiamo organizzato quest'incontro qui ci sono anche Monica di Sisto che rappresenta un altro fronte di lottare nella lotta contro trattati commerciali che affidano sulla gli oligopoli ai grandi oligopoli internazionali potere
Di determinare che cosa dobbiamo consumare come e quanto costa e quali sono le regole che li determinano
C'è
E c'è Francesca Re David che è espressa
Espressioni tante cose ma insomma per soli autorevole segretaria della FIOM che però diciamo rappresenta ecco il un grande movimento sono grande storico movimento movimento definì grande movimento delle lavoratrici e dei lavoratori ecco noi penso che abbiamo bisogno di vorremmo chiedervi ecco
Proprio perché pensiamo che non basta una risposta paternalistica bravi siete bravi no e poi tutto continua come prima
Ma che appunto corre a prendere prenderla prenderla sul serio e non basterà io credo nel futuro neanche lo spettro della destra
Della paura della destra
Non credo che sia replicabile
L'Emilia Romagna dappertutto poco
Questo lo dico anche da
E neppure
Permettetemi una digressione continuare a inseguire derive populistiche
Noi andremo a fine marzo un referendum sulla riduzione del numero dei parlamentari
Per carità fatto senza criterio senza ragionevolezza senza regole per cui noi quello si qualifica questa cosa come un vero e proprio furto di rappresentanza
Perché per riuscire ad essere rappresentati in Parlamento bisognerà superare soglie di sbarramento dell'otto delle dieci del dodici per cento in alcune regioni il che vuol dire che se qualcuno per esempio le sardine
Volessero fare un movimento politico si troverebbero di fronte ad uno sbarramento
Inaudito rispetto ma questo vale per tutte le formazioni politiche
Ora io credo che
Proprio per questo noi vorremmo che si avviasse un percorso in cui tutti ci rimettiamo in discussione
E
Questa domanda va posta al PD va posta alle forze che oggi sono al governo va posta al Movimento cinque stelle che anche lui si trova di fronte al fallimento della sua ipotesi
Politica l'idea della acchiappare la rabbia
Fari di questo il motore
Della del cambiamento questa ipotesi né di destra né di sinistra come come loro sostengono continuano a sostenere
Come dire alla prova dimostra le sue la sua falla cita ma credo che vada posta anche a noi alla sinistra radicale
E e perché la sinistra radicale che pure queste cose alcune di queste cose le dice
Le ha dette il via sostenute ma non viene considerato un interlocutore
Non autorevole
Ecco io penso che questo sia quello che
Vorremmo discutere qui
E lo vorremmo sentire soprattutto da Davos da voi che per perché diciamo vorremmo insisto a vere
Avviare un percorso di interlocuzione vera per capire per cambiare per vedere se ci sono le condizioni per costruire una sinistra
Periodo essa
Io darei la Pasquin diciamo la discussione come voi sapete ci sono degli interventi dunque delle persone a cui abbiamo chiesto di intervenire
E chiederei a Monica di Sisto che appunto porta a voce del movimento del della cartello di forze
Del cartello di forze che si batte contro i trattati quel contro quel tipo di trattati trattati internazionali commerciali per razionale renderà
Allora grazie
Grazie grazie innanzitutto visto che vedo Dante tanto ai compagni era anche compagni Dante sorelle fratelli dunque abbiamo condiviso tante cose in questi anni
Ma saluto e vi ringrazio perché in tanti tanti anni ormai venti
In cui
Noi ci occupiamo di commercio internazionale ha denunciato assi attorno abbiamo continuato insieme a Genova e poi abbiamo fatto insieme tutti questi ultimi ultima appunto vent'anni cercando di di avere delle regole commerciali che fossero rispetto alla sede in un livello base di diritti
Per l'ambiente per le persone
Abbiamo trovato tante compagnie tanti compagni di strada con le quali abbiamo fatto un sacco di farina anziane e tante tanti rivedo qui e quindi già solo il fatto che siamo ancora insieme che non vi siete stufati non Santi redigano esse lo zero due per cento
Che comunque c'è un mondo fuori che guarda guarda da un'altra parte che comunque ci sono altre battaglie sempre più importanti
Ecco il fatto che essere ancora qui e volete ricominciare volete essere ancora una parte di questo di questo ragionamento è questa data non so mi sembra una buona notizia mi sembra una grande testimonianza responsabilità democratica per questo ringrazio
è una regola è un ringraziamento non formale anche alla casa perché per noi romani e per noi donne e per le donne romane in particolare in questi giorni diciamo è una testimonianza forte di che cosa significa esserci delle altre
Allora
Innanzitutto io per sarò molto breve cerca di dare degli sport è vero siamo le piazze ma siamo anche la supplenza dell'istituzione questa cosa qui è un una l'ultimo dei nostri rapporti e l'abbiamo analizzato l'impatto di un del trattato commerciale tra l'Italia il marco surreale quindi i paesi di Argentina Brasile Uruguay e Paraguay il il Governo italiano non fa delle valutazioni di impatto non le fa economica non le fa sociali e non le fa ambientali lo facciamo noi quindi oltre a fare diciamo dei simpatici happening
Facciamo dei lavori in ingresso utili anche in questo caso per la democrazia che nessun altro farebbe
Se ne occupano se ne interessa lo si abbatte ciao discolo poi li chiamiamo Istres siamo gli gli chiamiamola né al telefono ci parliamo si fanno eleggere impegnandosi su alcune cose alla prova dei fatti
Questo è un altro simpatico è accorta parla di una di un meccanismo abbastanza complicato è quello degli arbitrati internazionali che sono contenuti nella nei trattati commerciali servono alle imprese per fare causa ai nostri governi quando il governo Renzi ha cancellato il Progetto ombrina gara una trivella che sarebbe stato davanti alla all'Adriatico
La l'azienda Rocco perde quando eravamo già usciti dal Trattato molti dal trattato carta per l'Energia dello conteneva c'ha fatto causa ci chiede trecento milioni i dollari
Ne ha spesi circa cento per fare la trivella diciamo perché lì dovremmo dare agli altri perché sono dei mancati guadagni e quindi nonostante ne abbiamo deciso democraticamente di uscire da quel contesto in realtà questa simpatica multinazionali ci chiede i danni futuri manco fosse il Mago Zurlì che già si capisce quanto avrebbe guadagnato qual è il vero nostro problema in questo contesto è che noi noi non abbiamo un'interlocuzione politica seria sulla dimensione economica
Non abbiamo persone serie dall'altra parte che abbiano voglia desiderio interesse a capire che cosa significa costruire un mercato europeo nazionale va a seconda delle le livelli appunto di diverse allora le rivali di sovrani s'Moro
Europeismo accetta la fine che si sia i versi voi europei si che si sia di persona missive si sia del Corriere della del Butcher impero del Papa in effetti cioè nessuna voglia di sedersi non solo con i soliti noti
Ma con le organizzazioni le associazioni e in questo caso quindi l'anima
Viva il corpo pulsante della sinistra che sono i lavoratori a presentanti lavorato
E fare un discorso serio comprensivo multidimensionale ascoltano quando gli raccontiamo della povertà certo quindi raccontano a ciascun Tano quando gli parliamo delle catastrofi dei disastri loro ci schiacciano sull'emergenza ma perché non vogliono per risolvere i problemi non vogliono prevenirli perché provenire risolvere i problemi significa cambiare paradigma
E cambiare paradigma io lo so che sono molto antipatico lo so sempre stata aumentando migliorare
Ma non si fa andando ad Assisi e chiedendo un mondo più giusto e più civile si fa dando a questo e se un piano di sviluppo industriale
Facendolo nel modo più competente più trasparente possibile permettendo alle forze sane entusiaste giovani e vecchie di questo paese di dare il loro contributo
Questo non è possibile in Italia questo non è possibile con la socialdemocrazia europea perché noi non siamo un movimento chiuso in Italia siamo movimento che dialoga
Con le altre associazioni
Europee e purtroppo questo non è possibile da noi non è possibile a loro c'è una forte ebollizione verde che cresce nel cuore dell'Europa alla quale fanno da contraltare lo correggiamo gli altri
Effetti collaterali di questa compressione di partecipazione che la destra
Che scarica questa nostra voglia propositiva
Nella lamentela nell'area nella Bur Lizza azione del dell'escluso e nell'accanimento contro più sfigato s'accalca più classico dei meccanismi ma se noi non troviamo uno spazio democratico all'interno dei quali Farcom delle quali far compenso il convergere competenze ed energie
Chiaramente siamo in una in una strettoia qual è la strettoia quella di cui si occupano le associazioni come questa c'era
Tenere insieme le convergenze di scopo come può essere una campagna che mi onoro di coordinare da qualche anno
E che ha dentro tante cose c'è dentro il sindacato del più produttori addentro Slow Food addentro gli ambientalisti tante tante cose che da tanti anni sono abituate a ragionare insieme da tanti anni fanno cercano di sviluppare questa progettualità insieme ci riescono
Voi che ci frequentate lo sapete cioè le nostre cose sono estremamente costruttive sono estremamente propositive sono estremamente come dire dotate di futuro il problema è che nessuno ci ha coraggio verbali delle gambe
E questo per esempio è successa anche ieri ho visto in Commissione ambiente la l'audizione del di una rappresentante di un rappresentante di fare discorsi uso il a ma con una come dire audizione straordinaria ma
E qui non parliamo direi fuori dalla finestra c'è qui parliamo di due relazioni veramente sostenute
Epidemie l'occhio vitreo nel dell'istituito medio che lì annaspava perché poi questo l'altro vero problema che noi ci troviamo ad affrontare perché noi non siamo solo in piazza e andiamo spesso a palazzo
E siamo stati negli ultimi vent'anni a Palazzo cercare di ragionare convincere muovere smuovere e suggerire spingere per liberare sgambettare quando è necessario
E il punto è questo cioè che noi non vediamo siccome non è necessario
Arrivare a un ragionamento preventivo pianificatore competente e non è chiaro che io vado sui sociale se prendo quello più laiche Logan dico
Perché quell'altra deriva perché tanto non lo voglio fare il Progetto quindi a che mi serve quello che sa fare il progetto
Non lo scelgo perché magari anzi quello che sa fare Progetto è quello che capisce che se quando gli arriva una cartellina con un documento pronto che c'ha dentro sempre le solite cose
Che dicono da dieci anni
E allora magari quello manco lo capisce quel che c'è quella cosa ci sta dentro da dieci anni che noi non andremo da nessuna parte allora forse mi fa primo comodo tenerci quello che magari è carino Ciampi laica non capisce un pazzo ma è un problema mio né fratino perché me lo votano lo stesso
Qual è la proposta che io ce l'ho sempre una proposta volutamente purtroppo
Noi dobbiamo disegnare e questo lo dico al loro lo ci stiamo provando in tutti i modi sul marco su queste strade poi sul tiri per lunedì ce ne parliamo già canteranno ci parliamo ecco
Dobbiamo disegnare un perimetro comune
Che sia blindato
E diciamo una iniziativa che appunto una vocazione più politica come questa può essere un terreno al niente come dire uno spazio progettuale all'interno delle quali alcuni contenuti più progettuali politici entrano come un contributo di generosità come l'estrema ratio come trovammo c'è un'altra volta non lo so
Però io sono dal Prévert provammo c'è un'altra volta perché comunque non oltre a una questione caratteriale
E
Per disegnare questo perimetro all'interno del quale mettere degli elementi di senso
Dal mio punto di vista soprattutto dei paletti economici
Soprattutto dei paletti sulle regole
Soprattutto dei Varetti sulle regole che determina lo spazio del mercato all'interno del quale ci dobbiamo muovere perché altrimenti sia sulle migrazioni sia sui poveri tutto quello che ne potremmo ottenere si dividerà tra ciò che ci possiamo permettere
E ciò che non ci possiamo permettere a un dibattito vecchio perché la prima volta che sono entrati regolarmente in questo Paese dei migranti l'hanno fatto in basi dal in base a delle quote calcolate sulle esigenze delle aziende io ricordo era al tavolo Martelli io c'ero perché è una giovane
Già operatrice della del mondo del terzo settore molto giovane mi ricordo che il sindacato fu il primo a dire guardate che se voi
Non tenere insieme il tema dei diritti con quello delle esigenze delle imprese loro diventeranno l'esercito di riserva non lo dicevamo noi lo dicevano loro c'hanno ragione
E questi eserciti di riserva è diventato il nostro peggior nemico nel momento in cui noi non ce li possiamo più permettere e noi non siamo riusciti ad avere la forza di avere una cultura così calda così accogliente così forte
E così come dire preponderante da riuscire a tenere tutto insieme
Chiudo quindi dicendo facciamo disegniamo insieme questo perimetro noi abbiamo tanti contenuti abbiamo condiviso stanno lì sono a disposizione e sono aperti a tutti perché la mia preoccupazione Giuliano e che le porte si aprono anche noi eravamo un fresco refolo degli divento prima di Genova ci hanno ammazzato quando hanno capito che non lo volevamo portare a casa quel Progetto lo volevamo portare a casa con un cambiamento di sistema
Non con una un po'di Johann o una bella spolverata di far d'allora
Se siamo seri nei loro confronti e non ho figli ma mi vergogno tantissimo ma non ce l'abbiamo fatta a cambiar sistema
Tutte le volte che riguardo tutte le volte che gli incontri io provo vergogna
Per la nostra incapacità a cinquant'anni io provo vergogna e voglio fare tutto quello che posso perché finalmente la mia generazione e le nostre generazioni si assumano il compito di un cambiamento vero
Balsamo Aiace basta chiacchiere il linguaggio sarà quello che ci aiuta un po'più volgare ci stanno persone più eleganti
Ma abbiamo dei progetti mettiamoli insieme e arriviamo veramente a una a a qualcosa che scaldi il cuore del nostro popolo ma crediti anche da mangiare e da bere esausti da star tranquilli grazie
Grazie Monica puntò il cambiamento del paradigma questa è la questione perché i paradigmi reti non solo scaldano il cuore non scaldano il cuore ma sono anche fallimentari e quindi naturalmente noi noi siamo a disposizione anche se siamo una piccola una piccola cosa che cerca disperatamente siccome condivido sulla questione della vergogna
Non vogliamo non vogliamo disertare diciamo così ecco quindi vorremmo rimanere rimanere rimanere combattenti e non e e cercare di di non di non di non essere di non dir di no David disertare ah bene adesso Elena Pamela lei è Pamela giusto
Pamela pane e latte vedi perché ci conosciamo non ci conosciamo e non è un caso lei Eddie
Viene per tradirlo Friday for futures non c'è bisogno di presentazioni penso noi siamo di volevamo molto ringraziare di essere venuti a discutere a discutere con noi e spero che questo sia solo il primo il primo momento e che in questo perimetro di cui parlavamo Nica abbiamo occasione di poterci rincontrare grazie prego
Il grazie per per l'invito e appunto sono stamani ne faccio parte di
Ok
Di difende scosceso di Roma e in quello che farò adesso sia appunto un intervento abbastanza introduttivo riguardo al al movimento
E in movimento quando nasce nasce con concreta circa un anno fa un po'di più di un anno fa ad agosto del due mila diciotto
E quando creata decide appunto di mettersi a manifestare in sotto al Parlamento svedese
è un gesto semplice appunto è scesa in piazza sotto al Parlamento con un cartello in cui ci ha scritto sopra dalla scuola per il clima
Eppure quel gesto comunque nella sua semplicità è stato rivoluzionario nel senso che comunque ha spinto alzi la voce poc'anzi ha spinto milioni di ragazze e di ragazzi in tutto il mondo a scendere in piazza e a fare quello che ha fatto lei quindi manifestare il ripristino
Già questo questo gesto appunto come han detto semplice però rivoluzionario
è stato di di forte impatto
E ha fatto sì che appunto in vari paesi del mondo si venisse a creare questi gruppi di fare discorsi non c'era che si trova che si trovano tutti venerdì in piazza e si organizzano riunioni assemblee locali
Per esempio in Italia a Roma in particolare il primo presidio è stata fatta circa un anno fa interna nel gennaio del due mila diciannove altri in altre città d'Italia invece per esempio che i presidi sono stati fatti a fine due mila diciotto
E a Roma in particolare né appunto ci vediamo tutti venerdì se l'inizio il il luogo in cui ci incontravamo e appunto piazza del Popolo e comunque presidieranno che
Era molto partecipati però a livello contenutistico anni primi mesi ancora non sia formata una vera coscienza una coscienza critica anche quindi a livello concertistico magari non erano molto piani ecco le piazze
Invece con i mesi abbiamo cominciato anche a tematizzare né quindi per esempio
A fine agosto degli ore diciannove abbiamo fatto questo presidio prima piazza del Pantheon e poi siamo andati davanti all'ambasciata del Brasile
Perché appunto in quel periodo c'era c'erano appunto gli incendi in Amazzonia e quindi abbiamo cominciato a tematizzare i miliardi a partire da quel venerdì fino a adesso anche oggi per esempio prima siamo andati ad Ostia in quanto appunto gli è presente latinità di pecorino
E adesso è in atto un un taglio degli alberi
A scopi di lucro
In quanto appunto è stata dato il permesso al proprietario nella pineta
Di tagliare gli alberi non tanto per l'appunto a rendere il luogo più sicuro per incendi ma per cominciare a questi eccessi chioschi
Quindi adesso stiamo cominciando a prendere anche più ha stiamo cominciando appunto avvicinarsi anche a queste tematiche più più i locali se possiamo dire anche di di periferia e quattro brani di periferia
Quindi appunto ha detto che il movimento si organizza quindi anche in questi in assemblee a Roma definiamo il lunedì e adesso le stiamo tirando nome Cino a palazzo in zona San Lorenzo
E né riteniamo che appunto l'Assemblea abbia il potere decisionale
Per questo così come ci ha ci stiamo organizzando a livello locale con queste assemblee locali a livello nazionale anche abbia realizzato delle assemblee nazionali rimesso l'ha fatta a Milano e ha avuto un po'il ruolo di dare delle linee guida generali
La seconda è stata fatta a Napoli il cinque sei ottobre del due mila diciannove
E lì sono scesi anche più nei contenuti
Quindi abbiamo ovviamente ci sia una di una linea guida su i contenuti che vogliamo portare per lo sciopero globali successivo quindi il quarto sciopero globale ma ci siamo concentrati anche su temi per me molto importanti come per esempio il tema della giustizia sociale
Infatti noi crediamo che
Esistono molti modi per attuare la transizione energetica
Quello che bisogna attuare il modello che vogliamo che sia attuato se è un modello che di ritenere sempre in considerazione i diritti di tutti e tutti che siano donne che siano minoranze che sia non popolazioni indigene
Di qualsiasi appunto di qualsiasi entità
E anche perché per esempio se andando le rispettate i diritti tutte tutte abbiamo dei casi emblematici che rappresentino queste questi rischi ecco presente il caso di igiene gialli
In Francia infatti una donna a me ammessa delle tasse sul carburante
Senza dare una reale
Alternativa
A questo quindi senza magari migliorare il servizio dei trasporti pubblici che potessero essere magari anche appunto al patto di serio a livello di CO due che potesse essere anche gratuiti per tutti i cittadini e tutte le cittadine
E questo ha portato appunto alla nascita di Gilad gialli
Questo appunto un caso in cui non sono stati rispettati realmente sa rispettare realmente i diritti di tutte e tutti
Un altro punto in cui su quel movimento si concentra il fatto di non colpevolizzare i singoli non compro non colpevolizzare i consumatori ma andare a puntare il dito contro i veri responsabili della situazione che stiamo vivendo adesso sulla nostra pelle
In particolare sono studio che
Viene citato molte volte quindi lo citerò anche adesso secondo cui cento aziende causano il settanta per cento dei missili C o due quindi se anche tutto tocchino i cittadini
Ci mettessimo a fare semplicemente la c.d. duali
Magari prima di quel trenta per cento lui si dice due ma settanta per cento delle missioni verrebbe comunque causato dalle dalle grandi multinazionali quindi è per questo anche basandoci su questi studi che il movimento punta il dito appunto contro queste grandi multinazionali che continuano a inquinare
E
Ed è critico nei confronti del governo ed è critico nei confronti dei vari partiti che fino ad ora hanno fatto ben poco per contrastare questa situazione
Inoltre
Vado a concludere
Abbiamo anche a livello romano comunque in vista del terzo sciopero globale per il clima quindi del ventisette settembre ci siamo organizzati in tavoli di lavoro
Erano cinque tavoli di lavoro torre di lavoretti trasporti
Dei beni comuni di rifiuti della produzione energetica industriale e consumo e produzione alimentare
Ci siamo divisi in questi tavoli di lavoro in quanto volevamo far dichiarare emergenza climatica al comune di Roma
Dato che non volevamo che il Comune di Roma dichiarasse emergenza climatica tramite un testo che fosse blando che avesse poche richieste ci siamo riuniti in questi tavoli e abbiamo approfondito queste questioni che almeno per Roma sulle più importanti in particolare in questo momento possedere quella questi rifiuti sia un tema a scottante arco e e quindi abbiamo
Presentato questo testo
E
Cosa interessante alla ovviamente il ventisei settembre quindi il giorno prima della manifestazione è stata dichiarata emergenza climatica a Roma il giorno prima
Noi dovevamo deve essere dichiarata due giorni primo il fatto è che nella notte
Fra quando noi avevamo punto condiviso questo testo e i giorni effettivo in cui sarebbe dovuto essere accettata
Così
Non si sa come alcune parti di questa adesso sono scomparse
O comunque leggermente modificate
E quindi questo ovviamente quando si sono aperti abbiamo subito sottolineato questo questo aspetto e abbiamo integrato le parti mancanti tra questo appunto giusto per una far per rendere evidente come appunto anche in un contesto in cui bisogna dichiarare emergenza climatica
Ci sia sempre lo zampino un po'ecco negativo
Io ho finito intervento magari non so se Alessandro può concludere o concluderò
Subito l'opposizione mai va in vacanza grazie
Apprezziamo la qualità quindi
Siamo contenti che non paghi due quindi
Lui Alessandro carta presento anche lui di fare del Forcello che sono appunto venuti
Un uomo una donna
Cioè a tutte e tutti si vi ringraziamo insomma per per l'invito il riparto un po'da dove aveva lasciato varerà l'intervento insomma partendo dal fatto che la politica il Comune di Roma in questo momento non ha mai dato una risposta reale e chiare semplici al cambiamento climatico ma sempre cercare in qualche modo
Anche qui il Comune di Roma diciamo in questa non ha no no no no
Non posso
Che si
E niente insomma stavo cioè dicendo è stata non ha mai provato a fornire delle risposte delle soluzioni reali al cambiamento climatico anzi ha sempre cercato in qualche modo di fare del green washing consentendo per green washing appunto cercherà di drizzare le tematiche de de de delle con uso dell'ecosostenibilità della riconversione ecologica per un proprio obiettivo di voti consenso politico quanti realtà non l'ho mai fatto nulla di reale
Questo un po'quello che è successo anche nel terzo sciopero globale il ventisette settembre in cui una settimana prima abbiamo visto l'ormai ex Ministro Chiaramonti che ha attuato una sorta di scelta politica per portarsi insomma un paio di consenso sociale e politico e anche un po'di giorni dalla dalla sua parte insomma
Facendo in modo che per il terzo sobrio globale esistesse una sorta di giustifica perché giustificazione da scuola per chi veniva allo sciopero appendendo uno striscione davanti al ministero dell'istruzione in cui diceva istruzione non estinzione
Ecco questo è abbastanza strano anche perché il ministero dell'Istruzione a in qualche modo fatte del vero di Washington che continua ad avere delle de soprattutto a scuola della nella nel soprattutto nell'alternanza scuola lavoro delle collaborazioni con i grandi aziende inquinanti che possono essere anni o McDonald e un governo che un ministero che prova a parlare di cambiamento climatico
E a cercare di trovare delle soluzioni altamente prima dico e continua a collaborare con questi enti beh fa un po'pensare che ci sia qualcosa di strano sotto non so come
Definirlo le stesse grandi zanne inquinanti entrano in tre nostri luoghi del sapere entra all'interno delle scuole entrano all'interno dell'università all'interno della Sapienza c'è un master che ha finanziato completamente da Eni
E che vuole spingere gli studenti a pensare a risorse rinnovabili quando sappiamo che in realtà ENI bile vincerne interi e risorse combustibili fossili insomma quindi sembra un po'adottava un un qualcosa di strano insomma
Rispetto a sempre al ventisette settembre e ha come la politica e i partiti sono affatto approcciati al nostro movimento ricordiamo sempre che fra il suo suocero è un movimento politico ma apartitico e questo e una cosa fondamentale no da da ricordare insomma
Lo stesso Zingaretti nel primo sciopero globale ha fatto di tutto per arrivare in piazza arrivare provare a fare il suo discorso mettersi dalla sua parte e mettersi dalla nostra parte per tenerci dalla sua parte appunto e per avere un po'più di consenso ecco io penso che si parla ma anzi va dall'alto questo quest'incontro sia Ghiazza blandire grazie disattese io penzolante delle piazze in questo momento ci sono
Riempite sono tornate limpide sì perché esiste almeno della nostra generazione una sorta di precarietà esistenziale Channel non sappiamo che cosa succede nel nostro futuro non sappiamo dove dobbiamo andare a parare
Il sistema di istruzione non ci forma e non è pronta a formarci per un futuro reale che ne dobbiamo andare a fare le università sono delle aziende
Le risa sono i luoghi in cui noi andiamo là solo per studiare fare esami ma non c'è modo di creare un dibattito un confronto e ogni e qualsiasi occasione in cui noi proviamo a farlo siamo sempre diciamo costretti a rinunciare l'affare perché le istituzioni ci bloccano con un ce lo vogliono fare
Questo è un problema e questo è proprio il problema forte dedizione del nostro Paese sono noi il fatto che lo vide il sapere non forma una coscienza critica all'interno dei giovani e delle giovani dei giovani studenti regioni insomma studentesse e studenti ed è proprio l'acqua che sta è un punto da cui ripartire cercare di cambiare i nostri luoghi del sapere
E cerco di andare un po'avanti cambiando un po'Ciano cambiando un po'però cercando di capire un attimino come si è svolto come si sono svolte le nostre piazze nel corso di questi mesi rendendo per esempio soprattutto il ventisette settembre in cui noi non annuncia aspettavamo tutte quelle persone cioè centocinquanta mila persone cento mila persone a Roma non era un dato che noi ci aspettava c'è un po'creato un po'di confusione interna che nel provare a gestire quella piazza che non è stata per niente facile né pensiamo che questa grande partecipazione si è dovuta al fatto che c'era un ci ha fatto quello che ha fatto ma perché soprattutto nel corso di questi mesi
I contenuti del movimento si sono rafforzati ci sono radicalizzare di e hanno provato a fornire una soluzione reale a quelli che possono essere i cambiamenti siamo riusciti in qualche modo a poter provare a dare delle risposte
A quello che la nostra generazione chiede e questa insomma secondo me ha portato a una grande sì partecipazione delle delle scuole e delle università dei giovani e delle giovani in generale
E se non è molto importante questo fatto cioè le nostre piazze sono sono stati ricche di contenuti piene di contenuti il percorso che mi ha fatto verso il ventisette settembre è stato ricco di azioni che hanno provato a smuovere le coscienze siederà della società ma anche delle situazioni
Siamo stati in qualche modo a parlare di trasporti a termini abbiamo fatto un dai in in mezzo a termini e né cosa che ci ha portato a delle identificazioni da parte delle forze dell'ordine va be'però nel senso anche questo è stato discusso in assemblea nazionale per cui le nostre azioni saranno sempre pacifiche e non violente in qualsiasi modo le nostre azioni servono per coinvolge sensibilizzare la società tutta in modo che tutte tutti insieme possiamo pensare ad un futuro migliore a un futuro eco sostenibile è un futuro decente insomma Canon Contini a a non fornire risposte insomma
E cerco un attimo di di Conca già vado verso la conclusione in qualche modo cerco di di tornare un po'anche su come queste piazze si possono essere riempite su come possono essere svuota si sono svuotate nel corso del tempo prendo l'esempio del ventinove novembre che era il nostro quarto sciopero globale che e qua è un problema il fatto che l'attenzione mediatica sul campo sul sul movimento e sulla mimetica ma dica
Prima di sia molto attenuata nel corso del tempo e dal ventisette settembre al ventinove novembre c'è stata una forte in forte ribasso rispetto a parlare di cambiamenti climatiche sì ma io mentire ma decine media questo ha portato anche le piazze a suo darsi questo però non ce l'ha fatta rendere insomma però pensiamo anche che l'attenzione che i media rivolgono al movimento e ha soprattutto ai problemi del cambiamento i caminetti dei medici è diminuita molto e dipende soprattutto da se Greta insomma parli o no rispetto agli scioperi esse verranno a fare questo è un una discussione che noi ci facciamo sempre in Assemblea rispetto a quanto il movimento sia rappresentato da una sola persona no
Perché nostro movimento vuole cercare di parlare di cambiamenti climatici e il movimento stesso si rappresenta insomma da solo
Va bene grazie a tutti e tutti
Grazie Alessandro ad Alessandro carta dove mi vai che
Comincia a emergere questa questione del cambio di paradigma basta sentire le parole precarietà esistenziale per rendersi conto che qui noi siamo di fronte a una generazione che vive percepisce la vita in modo completamente diverso da come l'abbiamo percepita noi
E questo diciamo a parte alcuni temi che sembra ed è stato nel sessantotto qua ma però ecco che dirò però la verifica e che ci fa anche diciamo piangere da un più alto punto di vista e che però è evidente che o si raccoglie questo cambio di paradigma o non c'è avvenire c'è solo resistenza se va bene riusciamo a resistere
Ma quando si resiste
Ma Koba asceta
A te
Pesa resti anche deputato a rispondere sulla sinistra radicale
Radicarono al mio fianco federale era però era una battuta
Dunque ovviamente non ho in tasca nessuna ricetta per i cambi di paradigma ma
Dunque accade spesso è accaduto e accade tuttora
Che i movimenti anticipino le forze politiche le forze sindacali persino gli intellettuali nel portare alla luce
I nodi più cruciali le urgenze di un determinato momento questo è accaduto negli anni Sessanta accaduto negli anni settanta negli anni novanta e accade
E accade anche oggi
Però voglio venire subito alla domanda che è stata apposta nel che nella nei documenti data di convocazione diciamo il volantino di convocazione
Perché così difficile
Rispondere a a queste piazze ma secondo me così difficile rispondere a queste piazze perché non sono piazze che domandano
Allora le forze politiche anche la sinistra tendono a chiamare sempre movimenti istanze cioè come se fossero assembramenti di cittadini che chiedono alla politica di fare qualcosa
Ora il problema è che questi movimenti non c'è dubbio politica fanno una politica fanno una politica creano una massa critica intorno a determinati temi che hanno che hanno individuato e fanno altra parola uscita dal vocabolario anche se è notte hanno delle lotte fanno delle lotte a volte anche con mezzi ruvidi altre volte molte volte invece con mezzi pacifici e più e più di un però sostanzialmente le lotte certo il sindacato fa il suo notte se che travalicano anche spesso una dimensione strettamente strettamente sindacale però nello te nelle lotte ci sono ci sono solo di in movimento
Ora
Ho spesso ci sono delle ambiguità devo dire perché per esempio nel caso delle sardine capita che ci siano delle tonalità da parte soprattutto dei portavoce che dicono di
Chiedere una politica più pulita chiedere un linguaggio e quindi questa dimensione del chiedere dell'istanza
C'è del
Del fare in prima persona solo una massa
Principalmente una massa che richiede
Questo il subacqueo questa ambiguità a volte a volte emerge secondo me sarebbe bene
Metterla
Datati
Ora certo i movimenti fanno una politica in termini di semi lavorato cioè non arrivano difficilmente arrivano a un per farci per questo in genere stupido chiedervi
Programmi
Formule di governo perché il movimento fa un semilavorato politico
Che
In quanto tale ha un peso a mio modo di vedere molto molto
Insomma io non saprei come definirli altrimenti movimenti anche quelli io Fini
Come soggetti di una politica extra parlamentari
Allora so che la memoria di molti voi corre ai gruppuscoli degli anni settanta ma non è niente
Perché così li chiamava così li chiamava alla sinistra parla conferma raccolgono io andiamo la discussione riguardante se appunto appunto proprio non vorrei che lavora la memoria con risorse che si tratta appunto
In un mondo mutano e ormai ampiamente ampiamente tramontato
Ora
La politica extra parlamentare per esempio
Fra i rinforzi sussurra fa la fa nel senso che ha agisce anche delle lotte non si limita a appunto chiedere
Alle grandi ai governi di fare determinate cose
Non si limita alle anche perché delle comportamenti individuali però monta delle lotte contro diciamo quei fenomeni di estrattivi Isma'e aggressione al territorio che si danno che si danno alle vari ambiti
In cui ci troviamo in cui ci troviamo ad agire
E anche non una di meno agisce sui rapporti sociali presenti appunto rifiuta l'idea di retaggi della tradizione ma incardinare la sua critica della violenza nei rapporti sociali di questo di questo momento
Allora
Io non ho mai fatto parte di un partito di una forza politica della sinistra quindi come
Cosa cosa debbano possano fare locale
A sinistra ma neanche gli altri neanche di al fine anche di altri ovviamente adesso bisogna sempre precisare
Che sei metri anche questo secondo statuto che naturalmente di tutto
Allora però una cosa mi sentirei di dire secondo me l'osservazione l'attenzione ai ai movimenti sociali serve all'intelligenza dei rapporti sociali del tempo presente
L'intelligenza dei rapporti sociali
E quindi di quelli che sono anche in modi più più sentiti sono un elemento o determinante
Nell'elaborazione di qualsiasi linea o progetto o progetto politico solo nell'osservazione dei movimenti sociali si arriva ad un'intelligenza adeguata
Dei
Dei rapporti sociali
Invece mi sembra che prevalga è stato già detto e lo trovo un riduzionismo gravissimo l'idea di leggere tutto in termini di quale fu detto questo tipo di mobilitazioni avranno sulle scadenze
Sulle scadenze elettorali
Adesso
è indubbio che anche i crimini sociali le tematiche le pratiche messe in luce dai movimenti
Si riflettono in qualche modo sulle sulle scadenze elettorali però io vorrei dire loro malgrado
Nel senso che non può essere l'obiettivo di un movimento se non è diciamo
Facciamo una una forza di fiancheggiamento delle delle dei partiti dei partiti politici non può essere un suo obiettivo quello di determinare questo è un anche un suo desiderio che circola in quell'ambito ma non su Betio quello di tendenze terminare
Specifici esiti crediti elettorali vettoriali
Politici in senso politici in senso eletto
Ora
Dunque
Poi ci sono due altri elementi che vediamo nel
Nell'agire dei movimenti presso
Non anche diciamo in in epoche diverse dalla nostra cioè i movimenti agiscono in due modi
Come potere di veto per come contropotere tanto come contropotere complesso contropotere può essere un contro potere di veto
è il caso per esempio dei movimenti francesi che
Come contropotere ogni governo che va al potere in Francia sa che sotto il padre occorre una linea di critica possibile
Che all'occasione insorge ponendo il suo veto su determinate riforme sociali misure economiche eccetera eccetera
Ed è il caso che vediamo che abbiamo visto allora tra RAI che vediamo adesso con i vigile gialli eccetera
L'altro modo di agire dei movimenti è quello di creare situazioni di fatto creare situazioni di fatto perché siccome poi non hanno potere di legiferare uno violenti possono agire invece creando delle situazioni di fatto e queste sono
Preoccupazioni per esempio non la creazione di luoghi una volta si diceva di cuochi liberati di luoghi
Autogestiti o anche determinare delle situazioni di fatto nei comportamenti
Nei comportamenti generali per esempio nel impedire la presa della piazza da parte di certe forze politiche che si ricava fascicolo qualunque cosa però insomma si tratta di creare qui di degli stati di fatto certo anche il parcheggio in via seconda fila è uno stato di fatto creato da una serie di da una grande massa di cittadini
Ma non è l'argomento vorrei accompagnato da un'argomentazione razionale questo è l'altro elemento che serve e non regge più realizzabile per il suo valore rispetto al al benessere generale anzi anzi il contrario quindi movimenti possono creare situazioni di fatto quindi non sancite dalla legge ma accompagnate da un'argomentazione razionale dotate di un valore di un valore
Il generale
Non voglio dire universale ma insomma di un valore di un valore generale ecco queste sono tutti questi elementi voi di vediamo emergere in varia misura in vari contesti nei movimenti che abbiamo di fronte in questo momento
Dopodiché cioè montare le sardine economico come ha fatto l'Espresso mi sembra una scemenza perché le situazioni hanno una tale una tale diversità è un militare
Complessità diversa o con con il Libardo piuttosto piuttosto che il CIPE
Infine su questo su questo chiudo i movimenti hanno spesso ha creato delle istituzioni proprie
L'esempio pur finito non benissimo che mi viene in mente più immediato
E quello dei Social Forum degli inizi degli anni Duemila socia al Foro mi furono appunto delle istituzioni Dini di movimento delle istituzioni del Comune come qualcuno poi volute volute chiamare dopo e nel corso di ogni volta si creano delle forme
Delle forme organizzative delle forme di relazione
Delle forme di stabilizzazione sia pure
Precarie
Che sono appunto il prodotto di questa
Di questa politica ecco appunto alla sinistra io suggerirei di
Appunto stette osservare la realtà capire i rapporti sociali
Capire le contraddizioni che sono in atto
E costruire una politica su questa cosa qui su un'analisi nella società su questo si fa si fa programma politico si fa su un'analisi della società e delle sue contraddizioni e si fa ammontando delle lotte che lo prendono di petto
Io
Darei la parola
Grazie scusate
Precarietà esistenziale a ragionamento su quali sono le contraddizioni i rapporti sociali la lettura che i proprio il vero problema è esattamente quello che in parte poneva Marco e cioè che questi movimenti stanno facendo emergere una società che la politica non leggi
Non incontra non vede perché è con in qualche misura chiusa dentro uno schema diverso
Questo mi pare la questione e che noi abbiamo e ma appunto prima si diceva la precarietà a me colpisce io lo dico
Noi siamo una parte della sinistra che si che ci diciamo tra di noi che aumenta la povertà
Che ci sono le questioni ambientali la CRI qui c'è improvvisamente per la prima volta una dimensione di presa di coscienza di massa
Di costruzione nella propria vita nella propria esperienza come lui la facemmo quando eravamo ragazzi
Diciamo sull'onda delle lotte del verde delle lotte antiautoritaria del Sessantotto c'è una presa di coscienza che sa cambiando probabilmente cambierà se noi siamo capirci di capirlo la dimensione della politica questo a me sembra la questione
Darei la parola Francesca Re David a questo punto che penso possa
Baccini
Lei è segretario Jaap lei è segretaria generale della FIOM
E quindi penso che
Caratteristica per darci una grande mano in questa discussione
Ora sinceramente non so da che parte prenderla nel senso che ne non ho cioè qual è il punto di discussione e quindi dirò delle cose può così come mi vengono in mente non sa da che parte prenderla perché
Naturalmente di che cosa mettere al centro di di di questi di questi pochi minuti diciamo di discussione
Il punto il punto di analisi quindi cioè che cosa sono questi movimenti e che qual è il rapporto questi movimenti
A cui questi movimenti sono assolutamente Giovanni hanno qualche giorno qualche settimane qualche mese quindi credo che anche nel rispetto della loro storia bisognerà vedere che cosa sono questi movimenti e cosa decideranno di di essere diciamo è difficile determinare che cosa sono e cosa testé del decideranno
Di essere io trovo che sia una cosa veramente di unire di una rilevanza assoluta il fatto che
Questi movimenti riempiono le piazze in una fase diciamo di una lunghissima fase diciamo di in cui la la democrazia la partecipazione sono un elemento di rischio assoluto
Il fatto che sulla base di un punto di vista di un argomento di una questione prioritaria cinque di un insieme di questioni più perché un programma complessivo più che di una condivisione di chissà quante cose
Le persone riempiono le piazze e scendano in piazza e si mobilitano io di per sé la trovo un fatto di dal punto di vista di democrazia molto a rischio in questa fase in questi lunghi anni un elemento assolutamente assolutamente determinante
Mi sembra più complicato
Di salite e dare un'identità colpa collettiva A Fra che porti un toro alle sardine faccio per dire che sono rispetto non al Lu all'argomento principe su cui hanno aggregate movimenti in modo positivo piuttosto che non su un ragionamento più complessivo di su cui penso che dentro ci sia tante cose diverse non è che c'è provocano una che c'è un partito un'identità un potere sono tante cose sono un movimento di tante cose di tante persone che si ritrovano su quell'elemento
E trovo anche che c'è un elemento soprattutto infra dei forse in forma non solo adesso e generazionale molto molto forte e importante e di assoluta rilevanza perché la cosa che tu dicevi prima che diceva
Chi di voi lo diceva sulla precarietà esistenziale
Elemento distintivo degli questi ultimi no che se che che è diventato concrete che è partito prima ma che si è e diventato concretezza assoluta di questi ultimi vent'anni che cambia proprio il punto di vista totale delle persone
Sul lavoro sulla vita sulla famiglia sugli affetti e sui sentimenti su qualunque cosa questo senso di precarietà totale perché la precarietà e sul lavoro cioè la precarietà
E e appunto esistenziale quando e su un punto ti ti aspetti assume tutto diciamo nelle relazioni sociali dei rapporti umani nei rapporti affettivi nello è un insieme Totti ed è chiaro che il carattere di questa generazione
Dico di questi ultimi vent'anni
E il distacco dalla politica di quella generazione parlo solo perché poi sono travolti anche quelli un po'più grandi diciamo di questa generazione è qui da questa precarietà
Totale
è un diktat politiche dei partiti non dalla politica che dovrebbe dire che cosa politica diciamo per ognuno di voi però dai partiti e dalla rappresentanza è evidente che c'è ed è quindi la difficoltà della sinistra in qualunque modo si articoli rispetto a questo punto di vista che se io come dire
Dice io non non non non sono più scritta nessun partito dalla Bolognina diciamo in poi ed ero piccola quindi da allora non mi sottoscritta nulla quindi mi sento libera diciamo dei legami di partito
E non mi identifico con con nessun partito ma non c'è dubbio che la sinistra paga una crisi un un deficit di credibilità enorme da questo punto di vista al di là delle singole persone che per ebbe ed è ed è di chi ci ha provato e di chi ha tentato perché non c'è dubbio che si è arrivati a questa precarizzazione esistenziale totale
E in una in una condizione diciamo di debolezza totale rispetto alla alla alla difesa al al mettere al centro i diritti delle persone e diritti del lavoro che secondo me non sono due cose sconnesse tra di loro
Che è un altro problema che ha che c'abbiamo tutti noi non connettere i diritti civili e con i diritti sociali diritti civili coi diritti e lavoro perché i diritti di civili sconnessi dediti al lavoro diventa un'altra cosa possono anche essere di classe
Lo dico l'esercito decise quei diritti se non sono connotati e questa cosa non l'abbiamo perso una discussione che andrebbe fatta rispetto al senso dei diritti del lavoro perché non c'è dubbio che c'è stata questa disconnessione anche Figo fermando io voglio ricordare un altro momento lo ricordava Monica coi anche l'ultimo intervento no global due mila inizio degli anni due mila no
Anche quello era un movimento molto di giovani e non solo di giovani poi ha avuto la sua storia
E metteva al centro un tema la globalizzazione un altro mondo è possibile perché la globalizzazione è un disastro sulla vita delle persone
E così è stato Fitch a quel movimento non è riuscito a diventare una cosa che pesa di per sé il movimento diventato però ha detto quello che sarebbe successo come adesso lo dicono Frag fortitudo faccio questo esempio perché più vicino anche a riposo il modo ha solo e così è stato diciamo no ed è una generazione che portava quell'istanza
Ma che non ci fosse un altro mondo è possibile a sinistra però l'aveva assunta come cosa
L'aveva assunta nella pratica nella pratica l'aveva assunta dopo l'ottantanove leggevo sempre con la realtà con la caduta del muro di Berlino l'idea che il solo modo è possibile dopo è sistemare al meglio ma dentro quel mondo stai perché anche la Cina il capitalismo di Stato né di cosa stiamo parlando
Questo è stato assunto come orizzonte da tutti
E in particolare dalla sinistra radicale l'idea che il lavoro fosse finito non fosse più centrale è stato assunto è stato assunto la visita il disvalore del lavoro produttivo già il disvalore del lavoro di produttivo storico c'è da sempre riguarda le e continua riguardare tutti adesso non è più solo delle donne
Perché tutto il welfare in generale quindi quelle già valorizzato da sempre non è mai stato valorizzato
Il disvalore del lavoro produttivo l'industria sta finendo l'industria deve evidente cioè c'è solo il lavoro cognitivo non è piaciuta è stato assunto dalla Siria adesso lo dico da singolarmente però questa è stata la percezione e quindi mettere al centro tutto una legislazione che andava a favore dell'impresa della finanza il sostituire la politica con la finanza
è stato il disastro in cui oggi ci troviamo di fronte che non è che la e e anche il movimento dei lavoratori a non è stato all'altezza di quello scontro anche voglio dire che i partiti hanno sbagliato invece lo siamo bravi perché è chiaro che se ti rappresenti sta male tu non è che sta tanto bene se non è che c'è un distacco tra queste cose
Ma non c'è dubbio che come dire mentre il il il capitale la finanza globalizzata guardiamo adesso che cosa succede se chiudono le fabbriche per il coronavirus a quel che cosa significa la fragilità di tutto questo è di e di tutto è che di gol la finzione e la realtà che c'è dentro
Mentre tutto questo succedeva il movimento dei lavoratori non è stato all'altezza di quel conflitto non ha saputo travalicare i confini nazionali per dirne una non è stata all'altezza della globalizzazione
Ha subito la frantumazione del lavoro all'interno di un singolo Paese e in generale
Ha subito la la precarizzazione del lavoro nell'industria il particolare io parlo dell'industria perché la conosco meglio è una scelta politica delle imprese non è una scelta produttiva lavorare con gli appalti subappalti le terziarizzazione non serve per produrre una rapida produrrà una nave Servono dieci persone faccio per dire ne servono non dieci ditte
Se c'è una frantumazione del lavoro è una scelta politica diciamo rispetto a lasciare sole le persone
Che rientra appunto dentro questo schema allora io penso che ci si è trovato a vivere lo diciamo approvato questa eredità io poi penso che non è colpa col non mi sento cioè non vi è un pub
Mi vergogno un po'penso che non che collettivamente non c'ero che gli altri postali e forte e rapporti di forza
Non l'ho saputo Campos rovesciare i rapporti di forza no a poppa penso che c'è un tema di rapporti di forza perché non è che che noi non siamo non siamo stati in grado di dopodiché io penso che quelle contraddizioni quindi cosa sono i movimenti io
Non lo so ma lo dico con rispetto al Radio vedere che cosa svilupparne cosa diventano diciamo non sono in grado di sapere alcuni soprattutto i più giovani naturalmente
Con tutti voi i tutti i movimenti penso che hanno un problema di democrazia perché poi il tema anche della non non perché non siano democratici e ma che cosa significa esercitare per esempio facevi riferimento a a hanno no global io penso che facciamo riferimento alle forme che ci si è dati ai social forum
è molto complicato capire chi decide per chi è come e alimenti la partecipazione e come io anche se non la penso al cento per cento come te
O come la maggioranza posso star dentro senza cioè è una forma su cui credo che nessuno di noi trova una soluzione già dei partiti si vota messi in FIOM si vota sempre dalla fabbrica nessuno li votiamo sempre
è giusto o non giusto che sia perché è chiaro che chi vota sempre siccome il venti per cento sono donne di ottanta per cento sono uomini il voto degli uomini conta di più ma allo stato non abbiamo una testa un voto per lo meno questa regola ce l'abbiamo con la migliorata ma questa regola cioè come se qual è la forma che ci sfida
Molto complicato il credo che è un tema su cui come dire capire quindi l'interlocuzione è un tema che io non su cui non ho nessunissima soluzione dico solo che è un tema che è un tema su cui ci si è le il l'acquisire la propria parzialità nel confronto è un altro elemento fondamentale non gli abbiamo fatto un comitato centrale un po'di tempo fa in cui è venuto una esponente di Fratelli forzuto che non sono intervenuto ma rimasto tutto il dibattito alla fine del dibattito cui si parlava di Elva in cui si parlava di Leonardo che fa Lehár dove si parlava alle alla dibattono detto scusa ma io non avevo idea che fosse così complicata la cosa perché le cose sono complicate
E allora se tu dici semplicemente chiudi le fabbriche siccome come dire al sindacato si si scrive per essere salvaguardati
In primo luogo dall'aver opposto i lavoratori dei diritti è chiaro che la discussione che chiusa prima di finire e non è quello che sta avvenendo perché c'è stato un cambio in questi anni importantissimo io vengo da due giorni di discussione a Torino sull'Automotive per con gli ambiente varie ambientalisti al Politecnico organizzato dalla FIOM con la FIOM
E è chiaro che le cose stanno insieme ma se io non affronto la contraddizione al centro della contraddizione
Faccio finta di affrontarla villoni imbellettare mento
Perché o noi pensiamo che non è più necessario produrre nulla che non c'è bisogno di acciaio per niente quindi non abbiamo frigoriferi non abbiamo nel vicino abbiamo Mattino abbiamo e che non abbiamo navi non abbiamo niente abbiamo ferrovie non abbiamo treni non c'è niente
O se pensiamo che ci deve essere il tema di usciamo di influenzare
Come si produce che cosa si produce e come si produce piuttosto che dire di no mi ha molto colpito la frase che ha detto tuo figlio perché una cosa invece che due proviamo a dire sempre e che nel sessantotto si diceva
Il problema non è il lavoratore
Il problema è il padrone certi e l'impresa che fa ricchezza che fa magari cerca la massimazione del la massimizzazione del profitto il lavoratore subisce l'inquinamento fuori e dentro la fabbrica
Quindi non è che egli ha un lavoratore che ti vuole inquinare il tema è come tu sei in grado di avere una progettualità e mettere in campo rapporti di forza intervenire fatemelo dire il modo Bombay però nel luogo dove capitale lavoro si confrontano
E quindi nella nel nel logo della produzione io devo avere un'alleanza con i cittadini con gli ambientalisti Corazzini con quello che per spostare quindi dire che bisogna produrre cose diverse e in modo diverso e questa alleanza prima di produrla ci porterà a confliggere
Cioè a confrontarci anche in modo confliggente ma il conflitto se non è o la pensi come me oppure meglio che e è un fa e l'unico elemento di crescita dell'UE possiamo avere nel nel rimettere insieme nel rimettere insieme le cose non è che ce n'è un altro modo
Cioè io anche penso che noi dobbiamo lavorare sulla mobilità sulla mobilità sostenibile su quello che questo significa
Sono anche preoccupata che l'elettrico su cui bisognerebbe fare un ragionamento a parte rispetto che cosa significa a livello globale e non solo europeo italiano
A proposito di inquinamento l'elettrico nel suo ciclo complessivo e s'è fatto con le energie rinnovabili oppure se fatto vuole perché di solito fatto con le energie che derivano posso cento cioè lo copriamo le auto elettriche dato che è vero che l'elettricità credo delle energie fossili cellula che le compriamo dalle auto prodotta no per dire no perché a volte bisognerebbe anche avere è bisognerebbe bisognerebbe fare un ragionamento complessivo da da da questo ritrovato da una prospettiva che ci vuole ancora un paparazzo bisognerebbe però siamo tutti interessati ma io sono anche interessata che voi sappiate che quindi voti quando si lavora si lavora insieme che passare all'elettrico che va bene bisogna farlo significa dimezzare i posti di lavoro
Punto
Dimezzare i posti di lavoro significa che lavorava non è che lavoro va redistribuito che la ricchezza non è andava da un deve andare solo al capitale non deve andare con la finanza che per far questo si vuole un'alleanza di soggetti diciamo che si muove in una determinata direzione
Altrimenti come dire e complicato e allora io credo che da questa parzialità noi dovremo discutere le mie forme di lotta vanno bene non vanno bene come impattano io penso che questi sono ragionamenti da fare
E ha espresso abbiamo avuto anche dei momenti di confronto io ho parlato gli ambientalisti ma devo dire per sincerità visto che sono quante con uno con una di meno la FIOM ha avuto degli elementi e c'è ancora di confronto complicato
Abbiamo un confronto complicato perché abbiamo cercato un confronto se non cerchiamo un confronto forse avevamo la vita più facile come tanti altri che questo confronto complicato non ce l'hanno questo apre chiudo la parentesi detto questo e non voglio discuterlo qui oggi però sarebbe interessante discutono ti ottante compagnie delegati e dirigenti sindacali che sono dentro una nulla di meno quindi non c'è un problema rispetto a c'è un problema di riconoscimento di modalità che possono e di essere diverso è perché sono diverse perché quella può andare bene in quella situazione non io per esempio ragionamento sul significato della parola sciopero l'abbiamo fatto anche confrati fortitudo rally è stato però complesso ragionarci
E credo che sarebbe interessante farlo che cosa assemblea ed altri cosa significa la parola fra lo dico perché tanto è inutile che la cena scordiamoci alla discussione aperta
Che cerca di poter chiudere vorrei dire che anche io sono assolutamente sacra sì ovvio le compagnie era filone discutevano prima che arrivassi qua inaccettabile la situazione in cui si sta e anche continua anche dopo chiesi e stare a cuore questa condizione
Mi pare che la tavola apparecchiata abbiamo capito
Perché è così difficile perché è difficile perché la mutamento del paradigma il mutamento delle questioni che sono ci interrogano tutti cinte erano tutti anche nel modo in cui ne abbiamo sempre pensato è sempre vissuto e anche soprattutto nel modo in cui abbiamo pensato e vissuto gli ultimi trent'anni
Gli ultimi trent'anni perché la io una cosa ho apprezzato devo dire siccome dopo sto per dare la parola Massimiliano Saccucci che delle sardine di Roma io una cosa o
Apre e a ora io sono stata la piazza di San Giovanni
Sardina attempata diciamo sotto sale però sono stata la piazza di San Giovanni
E una cosa emerge rivali un sentimento emergeva era l'idea che si potesse uscire dal sentimento di impotenza
Perché noi abbiamo introiettato noi intendono voi proprio questa le generazioni più grande idea che non ci appunto che fosse questo posso in unico mondo possibile questo fosse l'unico sviluppo possibile l'unica globalizzazione possibile
E che quindi noi eravamo del tutto impotenti
A cambiare che il cambiamento non era più possibile nelle piazze delle sardine questo elemento che sono movimento più giovane e anche più politico quello più diretta che più direttamente investe la politica che ha meno un input di movimento di scopo come gli altri che abbiamo sentito
E questa questione credo che sia rilevante quindi volevo sentire mazziniano Saccucci cosa ci può dire
Innanzitutto buona sera a tutti saluto Gioia la ringrazio dell'invito saluto la Casa delle donne
Colgo anche l'occasione per dei chiarimenti fondamentali sulla situazione romana che
Da più persone mi è stato chiesto le sardine romani non hanno litigato con Bologna attenzione sardine romane siamo legati a Bologna è comunque che ha preso la strada solitaria
Perché solitamente poi quando si fa parte di un gruppo avvengono delle dinamiche di liberismo che magari non son condivise dei personalismi che non son condivisi e io ricordo sempre che qualcuno scrisse che la libertà è partecipazione se la partecipazione viene meno manca la libertà e per me è una cosa fondamentale perché da subito diciamo costituiti antirazzisti gli antifascisti
Quindi era doveroso fare quest'intervento da parte mia
Diciamo che in questa proteasi sono toccate varicose ambiente lavoro precarietà concerto di sciopero
Io tutte queste
Diciamo parole che sono uscite da i nostri interventi e voglio mettere all'interno di una catena alimentare che voglio chiamare
Malata perché malato
Quando si parla di scioperi e di lavoro non ci si è posto negli ultimi cinquant'anni
Come la richiesta che anche un articolo fondamentale della Costituzione
Vada a essere dissociata
Con l'impresa si tende sempre più verso l'automatizzazione del lavoro ok e quindi ancora ad oggi noi chiediamo a una classe operaia di scendere in piazza per il lavoro quando si sa che ormai l'Effetto è quello di diminuire il lavoro cadere la produzione massima con minor spesa Cai
Poi precarietà è ovvio che è legata al lavoro ragion per cui la precarietà
è un'arma di ricatto
Sulla classe operaia
Mi sembra che siamo tutti d'accordo su questo simil piatto non mettiamo il cibo diventa un po'difficoltoso per parlare di diritti sociali direi
Oppure anche pensare come
Questi nuovi tra virgolette disoccupati di cui anch'io faccio parte perché io sono un docente
Che viene di anno in anno girando tutta la regione Lazio e ad oggi ancora non si riesce a capire come dovremmo essere stabilizzati e anche questo va a impattare fortemente su i futuri cittadini perché perché veniva voglia meno di essere appassionati al lavoro che si fa
Poi c'è anche un'altra fetta su sulla scuola che andrebbe un attimo chiarita
E qual è la fretta che va chiarito ad esempio la disabilità
Non so se qualcuno di voi hanno avuto a che fare con la disabilità nella scuola
è una macchina infernale
Perché perché la scuola l'abbiamo reso non si andava e quando tu hai un'azienda dei Fori quadrare i bilanci
Ragion per cui le famiglie sono costrette a sobbarcarsi spese enormi
E non sempre possono sopperire alla richiesta di queste spese
Anna Di con una continuità didattica
Che non c'è quindi di anno in anno si cambiano docenti c'è la regressione c'ha un impatto enorme sull'alunno
Poi abbiamo anche delle altre cose che potremmo toccare ad esempio le sardine da subito
Hanno chiesto
L'abolizione nel decreto sicurezza perché perché anche questo va impattare sulla sul lavoro
Cioè se oggi una operaio scende in piazza
Di propria spontanea volontà
Rischia tantissimo se uno studente occupa uno spazio e il dirigente scolastico lo denuncia rischia tantissimo quindi si va verso lo sdoganamento di una certa cultura a mio avviso fascista
Che
Tende a fare revisioni continuamente su alcune tematiche che secondo me la sinistra
Erano poche ma doveva tenerle forte
Non doveva mollare di un centimetro per questo le sardine funzionavano perché quei vuoti di rappresentanza che i partiti non hanno saputo tenere li abbiamo riempiti noi
Il problema che quando ti arriva SSIS
Come scusa
Il problema che quando scendiamo nelle piazze la gente ci chiede tantissime cose
E sinceramente alle cose che vengono chieste poiché
Sono istanze che noi come amplificatore riportiamo la politica
Che il più delle volte diventa afona per questo poi succedono anche i fatti di colui che arriva citofonato dice ma lei lo spacciatore
Sinceramente ci vorrebbe qualcosa di un po'più forte no ok oppure magari arriva qualcuno che sulla disperazione da povera gente dice affondiamo i barconi rimandiamo gli a casa senza preoccuparsi però che dall'altra parte si fanno accordi proprio come diceva
La figliola ma sulla pelle dei più poveri
Okay
Ma il sedici saremo in piazza che vi invitiamo a tutti concludendosi
Teme
Come venne canta
Loro poveretti si sono anche si sono anche dissociati come sardine di Roma
No un foulard solo per per guarda comunque
Io
Insomma
No no no
Giallo
Possiamo
Secondo me però sono
Una
Perché il sua ragione secondo
No scusate per favore
Fa ma perciò
Pensiero sembra
Abuso seguiva
Sì mi vengono perseguitati no io devo dire la verità concordo nel senso che se e siamo in grado di ascoltare e interloquire dobbiamo essere in grado di ascoltare e interloquire non Booth buttare addosso le croci messe ma scusa posso un attimo solo voleva dire che adesso diamo la parola Fabrizio Barca e se qualcuno vuole intervenire
Dopo ci sarà Maura Cossutta e dopo se possibile questo volevo dire questo se c'è il tempo avere alcuni bene interventi sappiamo che gioca la Roma stasera lo so e
Allora è però io spero che ci sia uno spazio spero che ci sia un po'di spazio
Fabrizio
Avvenuta
Grazie aggiunse Giulia grazie tutti voi
Molti dei degli interventi diciamo dal movimento che abbiamo sentito
Scusate mi non sono non sono credo solo una rappresentazione di delle modalità diverse con cui delle forme diverse
Del fermento politico e sociale di cui stiamo parlando oggi di cui ci avete chiamato a parlare
Del rigore contenuto in alcune posizioni della straordinaria capacità che abbiamo sentito il in un intervento di intersecare già
La tematica climatica del capitalismo
Abbiamo sentito il rigetto della visione dell'antro proscenio esce del fatto da responsabilità dipenderanno individui come se non fossimo in un sistema di produzione no schema Capital lo scene entriamo qualcuno la chiama così
Queste la maturità di caratteristiche diverse di queste forme che abbiamo ascoltato che tutti noi facciamo sto mestiere sentiamo ogni giorno per fortuna perché se no francamente se
Roma
Non ci offre Roma Roma Roma Roma istituzioni ci offre poco in questo momento
Ci aiuta a rispondere alla domanda che avete posto le somme fondamentale
Perché è così difficile perché non si traduce diciamo nel modo più retorico in un e non e non pro in un nuovo progetto di emancipazione e si contrapponga i due progetti che stanno sul tavolo sono molto chiare un progetto autoritario progetto neo neo liberale
La cui alleanza potrebbe provocare le cose drammatiche le prove generali della Turingia ne sono un esempio per fortuna respinte
Un
Certo interni certamente ragazzi
I nostri
Allora una sola osservazione privato al punto che però importante che è emersa nella tua battuta su sessantotto la non risposta
Non le chiamiamo domande che erano gli obiettivi non sono sempre lotta di diciamo obiettivi degli obiettivi
La miglior risposta agli obiettivi risale a quegli anni cioè i partiti di massa vanno in crisi in quegli anni
Tutta la storia del del dramma dei partiti di massa di tutto l'Occidente non solo dell'Italia che ci racconta in quello splendido libro Piero Ignazi che fa una carrellata diciamo della crisi dei partiti di massa inizia con la non capacità di intersecare
La gli obiettivi di classe
Con gli obiettivi di giustizia ambientale di libertà delle donne e di forme nuove di partecipazione perché sono se dovessi riassumere in quattro parole oggi alle sole quattro parole classe donne partecipazione e ambiente che il termine giustizia ambientale Environmental Justice se lo inventano negli Stati Uniti alla fine degli anni Cinquanta tant'è vero che sta ancora scritto dentro dentro le l'istituzione d'America è strana
Dentro il dipartimento dell'ambiente americano uscito Imbaro menta Justice se lo leggete è una è una bandiera di oggi
I partiti sono stati totalmente impreparati a questa roba ok questo ricordiamocelo quindi una cosa nuova su quarant'anni se no non non vincere neoliberismo e non stavamo adesso nelle mani di un progetto autoritario
Quindi siamo a a che fare con un problema che che c'è da tempo le modalità con cui si presentano le forme adesso non possiamo qua a fare però sono diverse io voglio solo tutelare questo fino ad arrivare al poi Rivaldi tre quattro cose molto concrete
Semplificative Giulia
Ci sono forme di movimento di piazza ci sono abbiamo sentito forme di movimento che esiste da trent'anni qualcuno la chiamate per vedendo né
La non voglia di dialogare con l'istituzione è stata chiamata nel dibattito americano folk Politics è una parte della politica dei movimenti perché non ha cercato il rapporto con l'esecuzione a ha fatto come tu hai detto ha ritenuto di colpire un contropotere di creare delle cose di fatto produrre soluzioni cioè non non mi limito a chiedere mai arrivata a teorizzare che non dovessimo chiede il non rapporto con le istituzioni
Altre forme le voglio ricordare che son quelle in cui io lavoro in questa fase della mia vita che non può che vanno ricordate vanno affiancate che sono l'organizzazione di Cittadinanzattiva uso l'espressione di Giovanni Moro
Che coglie il punto che tu hai sollevato la cui ruolo prima ancora di fare advocacy chiedere cose li producono cioè l'idea che i cittadini organizzati possono produrre servizi non sostitutivi di quelli dello Stato stiamo parlando se possono fare cose comunque
Perché non possiamo stare con le mani in mano queste forme diverse sono quelle che stanno sul tavolo oggi perché rispetto a queste forme diverse non si risponde
Siccome si persero due motivi uno lo che ha ragione che ho citato che veniamo da tempo i partiti si sono schiacciati sullo stato questa l'espressione che usano i politologi c'hanno rinunciato alla rappresentanza i partiti di massa hanno rinunciato da tempo rappresentanza
è un tema che il partito democratico a non che è un partito in cui ho militato per un anno e mezzo annerita
è un partito che ha che che a questo che ha ereditato questa malattia dalle dai partiti precedenti e se lei poi portata avanti o partiti che hanno abbandonato il senso di rappresentano ce la facciamo a rappresentare con l'alibi della società liquida questo primo motivo
Il secondo motivo più a sinistra più a sinistra del partito democratico e per questa perché a mio parere ha dedicato un'enorme quantità di tempo a immaginare le caratteristiche la fattura e quindi poi anche evidentemente le leadership del soggetto politico che avrebbe dovuto fare il mestiere di ascolto e di raccolta
Invece di fare la terza cosa su cui mi soffermo qualche minuto che roba di vecchia perché uno ma che si può inventare cose nuove però esso diciamo rubo a a Fulvio Adriano Cogo seduto vicino alla quale stavo
Cioè ci sono quattro passi che si possono fare una delle costruire deve come dire raccogliere queste domande interpretarle assorbirle farle proprie sul
Giusto poche
Perché dice Rosa un pallone in quell'espressione magnifica quelle quelli io quelli quegli obiettivi sono il popolo inazione quello è il popolo in azione
Che si manifesta nel fare e nel chiedere nel pretendere una risata parentele che meglio richiede nel pretendere quando non non deve fare e nel creare dei fetta complica ok
Farlo proprio accompagnarlo di Atta una diagnosi perché senza una diagnosi ai problemi che che che che ci ha detto arredare cioè degli avere una diagnosi
Perché se no non poi preparare una strategia non la puoi costruire una strategia se non potesse atteggiano corre su un blocco sociale scusate la vecchia espressione ma sempre quello è c'è un blocco in cui rappresentanti di idee diverse
Di di di istanze per un istante lasciavano sarà una volta stavano
Diverse possano ritrovarsi attorno ma perché si ritrovano perché hanno la sensazione cavolo porca miseria allora ha senso che noi ok
Questa cosa richiede quattro passaggi ridico proprio maniera banale perché mi espongo a a a farlo troppo se avete fatto hanno troppo precisato che uno non si esponga a farlo
Il primo è di capire che questi movimenti che queste forme diverse non esprimono solo dei fari ma dei saperi i saperi non sono più solo del mondo e la catena dell'università della ricerca questi sono saperi
E che vanno trattati considerati come dei saperi vanno mescolati questa è la cosa che facevano i partiti di massa fino agli anni Settanta ancora un pochino può hanno smesso di fare combinati con i saperi dei centri di competenza perché non siamo contro gli e Sperti noi riteniamo che esperti si sono messi al servizio
Diciamo delle dei diciamo dei poteri forti lo dice perfino Luigi Zingales perché la gente odia
Istiga Esperti perché un tempo i medici difendeva i poveri che adesso lavorano per le case farmaceutiche se Luigi Zingales Chicago University che per fortuna qualche volta come dire fanno un'autodiagnosi interessante
Quindi mescolare i saperi che vengono dal mondo da ricerca perché i problemi sono complessi non posso rinunciare a a a per capire tre dopo e per capire qual è la soluzione tecnologica che oggi mi consente a Taranto
O mi avrebbe consentito dieci anni fa a Taranto di trovare un punto di mediazione fra fra i due ho bisogno ed ecologia devo essere molto competente molto capaci poté promette dove i saperi che vengono mescolare i due saperi prima operazione secondo me l'azione costruirci una diagnosi
è una strategia io non non non credo che si possa fare a meno di averla
Che tocca i diversi punti
Tradurla ecco e su quest'ultimo punto rubo gli ultimi quattro minuti tradurre arrivarci attraverso un pubblico confronto qui io sono proprio segnano Martina Senna ma la marca se non delle capacità azioni
Cioè il la caratteristica della democrazia e uguaglianza sovranità popolare ma questa uguaglianza sovranità popolare si traduce in una roba vera se c'è un pubblico confronto
Pubblico folto votereste riacceso quindi passi parla anche in modo in modo duro anche in modo duro devono parlare tutti deve essere aperto perché la caprese di alcuni di questi movimenti che sono diciamo con furia molto territoriali questo hanno smesso di omesso di dirlo prima legate alcuni sono molto nazionali alcuni sono molto territori alcuni combinano territoriale che è la grande novità delle nuove generazioni che vogliono
Cascare a terra voglio vedere cascare a terra le cose perché se no non possono fare perché a livello nazionale che fanno devi fare per fare devi farlo in un territorio non luogo
Allora la la caratteristica di questi movimenti e di potere fare di poter realizzare un confronto che si è acceso
Avverto cioè non comunitari distico
Vive nelle comunità ma non può essere chiuso del nella comunità quindi deve deve avere deve essere messo in discussione dall'esterno continuamente informato e qui ritorno di saper informati numeri dati
Perché se no che ha chiediamo al voto informato e l'ultima parola su cui potremo spende la cosa ma la butto solo lì in modo razionale ma ragionevole non nazionale ma ragionevole razionalità
è un requisito debole relazionalità ai individuale egocentrica ci viene dal neoliberismo razionalità e la coerenza del mio ragionamento dobbiamo esser ragionevoli se dobbiamo comprendere conteso agli altri siamo io quando e dove sono arrabbiata con migranti dico che è razzista
E io la regalò a Salvini questa persona io devo capire quali diavolo di contraddizioni sociali un quali prove ma nelle scuole quale problema col quale figlia fatto la salute per riuscire a capire a rappresentarla e quindi deve essere ragionevole non razionale
Se faccio e poi l'ultima cosa Giulia che è importante che io non so fare per niente
è che la sia la destra neo liberale sia la destra autoritaria accompagna le loro visioni con dei tot M con dei simbolico delle parole chiave
Che sono chiarissime purezza della religione o della razza o della cultura orgoglio nazionalista e la soluzione non è rincorre l'orgoglio nazionalista cioè rincorrerli e protezione dalle migrazioni allora non possiamo rinunciare ad avere delle parole
Che siano che riassumano
Allora personalmente mestiere che sto facendo è costretta la mia vita è esattamente quello di costruire intersezioni alleanze
A arcieri perché io vedo come fossero Dante matrioska cioè ognuno di noi costruisce voi state costruendo e son venuto molto volentieri Coggi ancora di più sentendo la tua introduzione apprezzato davvero molto
Costruire delle intersezioni costruire delle intersezioni per perché sono pezzi di strategia
O il soggetto politico che prenderà quello viene dopo intanto costruiamo strategie spedizioni
Poi dopo se l'abbiamo costruite così nessuno viene strumentalizzato perché noi stiamo Paul non stiamo portando nessuno da nessuna parte però stiamo portando qualcuno a capire ma insieme ma qual è la strategia che ha in questo metà fronte allora faccio quattro esempi e mi ha detto
Forse solo tre che è meglio
Il primo Enti faccio esempi di intersezione fra obiettivi come intersecare gli obiettivi salta salta prendo quello difficilissimo enuncio solo poiché i tetti guardo davanti a me perché ne abbiamo parlato
Come terzo che ha l'obiettivo di salvare il pianeta con l'obiettivo della giustizia sociale
E tu c'hai detto oggi sono tornati a essere in contraddizione misure di ma Kron il rischio che queste due cose vadano in contraddizione devo costruire degli strumenti
Io sono convinto che non si discuta solo in astratto ma soprattutto da quello che ho capito dalla sua generazione niente avete una sacrosanta pretesa che di misurarvi con delle proposte e quindi se dobbiamo intersecare sta Giusi allora faccio tre esempi batte banalissime abbiamo lavato con Legambiente come Forum disuguaglianze diversità che è il titolo cui sto parlando qui
Abbiamo legame tra sempre fatto all'ottobre di ogni anno del misure ambientali quest'anno ha fatto una cosa diversa appreso se misure abbiamo provato a mettere al bando dell'impatto sociale ci siamo domandati vaste misure
Quando si propone l'abolizione delle concessioni balneari per o l'aumento della carbon tax chi la paga sta roba
Ma è straordinario come in in in un mese di lavoro se intercity obiettivi scoprì che alcune cose non le devin anche proporre e che altre le può proporre e che poi proporre e per di Pensacola fatto
Va be'non lo dico
Ha può evitare di proporre il rinnovo per trent'anni delle concessioni balneari che socialmente insopportabile perché tira le concessioni balneari spesso sfrutta il lavoro sfrutta migranti ripaga male e distrugge anche le dune
Allora io posso ridisegnare la le concessioni dicendo che lei con la concessione delle clausole ambientali e sociali per cui il rinnovo le le e gli stessi prezzi sono legati a questo non è impossibile non è impossibile non è impossibile bisogna solo voraci
Bisogna solo voraci
E la stessa cosa perché richiede ho incrociato il pochi la diciamo quelle proposte secolo sul sul sui sui accuso l'accordo TRIPS ma li lavora andiamo più in alto su cui fare mi piaceva lavorare con voi
Ancora sul giustizia sociale e giustizia ambientale noi stiamo dicendo al sindacato
E stiamo stimolando il sindacato e stiamo dialogando in alcune aree del sindacato ma perché l'Italia non può costruire sul modello modifica prendendo un modello importante che è quello dei consigli del lavoro esistono in Olanda
E costruire dei consigli del lavoro e della cittadinanza in cui si ricompone tutto il lavoro perché non ci stanno solo i lavoratori regolari ma ci stanno tutti i lavoratori irregolari della filiera qualunque persona anche se seggi decenti delle produzioni
Beh ha diritto a nominare delle personalità che questo Consiglio del lavoro e poi
Il Pd gli abitanti del territorio che prendono ricaduta ambientale hanno diritto a nominare loro rappresentanti cosa vuol dire che il conflitto difficile fra tematica ambientale e e del lavoro scoppia all'interno di un luogo e questo luogo si dota di Coop di competenza di capacità ci sono dei dei dei punti di debolezza e perché si possono discutere mai discutendo cosicché noi riusciamo andare avanti
E lo stesso faccio un esempio meno controverso col sindacato ma non l'Italia semplice semplice lo dico a voi
Lei l'Italia in questo ha privatizzato un sacco d'imprese male ha fatto ma è anche ancora il cinquanta per cento di tutte le imprese le grandi imprese italiane sono pubbliche
Pubbliche sono dello Stato quarantotto per cento del fatturato in Borsa di grande prese fatto da imprese possedute dallo Stato
E qual è la missione strategica che lo Stato assegna a queste imprese pubbliche
Gli assegna forse la missione di ridurre
Di ridurre gli gli impatti ambientali gli assegna un grande progetto idrogeno dell'Italia che che gli assegna di ridurre la la di usare le polemiche apprendimento automatico come prima cosa per ridurre lì gli incidenti sul lavoro no gli assegna nessun non esiste in Italia non non esistono missioni strategiche
Da trent'anni affidata a imprese pubbliche sono cose semplice perché domani mattina e non abbiamo ancora un capitale straordinario tecnologicamente parlando
Faccio sono attese dopo che abbiamo capito né preso troppo tempo faccio un altro dei due esempi che volevo fare un altro esempio di intersezione questo lo faccio perché è difficile
Si può intersecare la domanda di libertà nella scelta del proprio orientamento sessuale
Che è uno dei temi dei diritti civili fino a prova contraria è fondamentale per un Paese che viene da Dio bono qualche passo l'abbiamo fatto non a caso negli anni settanta poi diciamo
No e abbiamo fatto un altro che è l'unico atto che riconosco al Governo Renzi che è un passo importante
Molto importante meno male che l'ha fatta
E il diritto di accesso a lavori di qualità che c'azzecca nostri due interessi ve lo dico subito un giovane una giovane un giovane di ragazzo o ragazza di impatto al DC anni qua comincia annusare che farà ovviamente quello che potrà fare divenne enormemente oggi con le norme disuguaglianza di ricchezza dalla famiglia in cui nasce perché la ricchezza non solo istruzione attenzione facili istruzioni sull'uso la ricchezza della famiglia determinante
Sul fatto che questa persona potrà andare a studiare lontano o vicino casa si potrà fare il viaggio della vita in cui impara finalmente la lingua che non ha imparato
Se magari ragazza tecnica essa inventata un un una un aggeggio elettronico se può costruire una piccola start-up che non potrà mai fare se deve subire andava a lavorare magari perché il padre sta male allora noi questa un profilo sociale quindi bisogna riequilibrare la la ricchezza non ad esempio del Forum proponiamo un'eredità universale ognuno dei cinquecentottanta mila ragazze e ragazzi e ragazze all'età di diciotto anni riceve quindici mila euro
Dice che ci azzecca con la libertà di orientamento sessuale questo io non c'ho pensato perché
Andare in giro per l'Italia raccontando questa cosa cioè discutendo sfuggiti stupendo con la gente a un certo punto in una sala alcuni dicono ma che senso ha dare questi soldi pure a quelli delle famiglie che che ci avrebbero i soldi dicendo medio e l'altra fa
Scusi un attimo fa
Dice ma se io ero decada senza dove sottostare al diktat di mio padre che ha detto ragazza mia attuale università ci va è lontana però la tua sessualità tu sai qual è prussiana donna non non ti mettere grilli in testa che forse magari
Se è un'altra cosa o ai dei comportamenti che non sono quindi
Il tema della liberazione che quindici mila euro potrebbe dare in modo universale rimettendo i ragazzi tutti ma l'insieme è un tema che affronta in sé interseca i diritti la di una giustizia sociale e i diritti civili
Cito solo l'ultimo perché ho visto giura che era condiscendente poter posso fare un esempio
No
è un esempio semplicissimo coi suoi sia e più vicino a Roma si può intersecare la domanda sociale la domanda di giustizia sociale ambientale quindi diciamo è più ostica che mai fatta vedere mentre tu
Con la domanda di partecipazione
Che come sapete la partecipazione va è uno strumento me anche un valore in sé cioè ognuno di noi ha ha piacere di essere parte di un dei processi decisionali poi serve anche a riversare conoscenza
C'è una politica dello io cioè ho cercato gli esiti presente va fatto sono esempi per dire che alla fine dobbiamo cascare su delle proposte su delle cose che possiamo discutere distruggere perché non vanno bene o approvare
Se io faccio i bandi per le periferie cioè si affronti prima delle periferie italiane con bandi se a fronte per delle aree rurali dove ho passato cinque anni alla parete annerita le aree rurali interna dell'Italia con bandi io uccido la partecipazione non combina niente riverso soldi costruisco dell'anti perché gli amministratori diventano intermediari dove soldi soltanto a chi grado di pagarsi l'assistenza tecnica
E la somma di mille piccoli progetti non cambia niente se io costruisco qua ma abbiamo tentato di fare nelle aree interne rurali del Paese come chiediamo oggi di fare come speriamo che il governo Provenzano
Ascolti le possono fare con i fondi comunitari costruendo delle strategie di Area in cui persone ventinove mila persone quartieri piccoli pensato a Roma diciannove mila abitanti mediano i i quartieri centocinquantasei che io a percorrere pensate se un quartiere di Roma avesse la possibilità di discutere di tutto l'associazionismo straordinario che già in questi quartieri di mobilitarsi attorno a un documento di due pagine ma un documento assistenza dei che è un documento che dice la visione di Tor Bella
La visione di Primavalle la visitò cosa potrei diventare io
Questo è un altro modo diverso di fare politica che possiamo pretendere dove si ricongiungono i fatti che loro comunque fanno per associazione anche se non cambia la politica lo fanno lo stesso ma con delle pretese che potrebbero essere ascoltate
Credo che se decimale desegretazione alla fine il soggetto politico che si darà carico di questa roba nascerà da solo se noi facciamo dei passi senza costi senza pensare a quale fattezze a
Grazie
Grazie Fabrizio io penso che a insisto la tavola apparecchiata e penso che dobbiamo atti dobbiamo prepararci diciamo a a a a ragionare su queste cose io sono molto del di idea
Molto io trovo molto forte l'idea che bisogna contribuire le intersezioni e poi vedremo intanto costruiamo intersezioni intanto cominciamo ha molto colpito questa cosa dei progetti dare perché nella mia storia io tentai di fare un'operazione di costruzione Progetti di progetti partecipati e devo dire che l'esperienza può anche divertente divertente nel senso bella produttivamente bene
E dare adesso la parola Maura Cossutta soltanto una parola la Casa delle donne ma ora è presidente della Casa delle donne la Casa delle donne esattamente un un misterioso diciamo insieme
Di lotta straordinario di lotta di costruzione di contropotere
Nel senso in cui veniva detto qua e anche di come dire addirittura di costruzione di una istituzione dal basso cioè le donne si sono costruite autonomamente nella loro la una loro visti Libera istituzione e forse è per questo che diciamo così incerta altri e così incerto il suo futuro ma
Allora io penso che sia una discussione molto ricca molto ampia che ovviamente deve continuare e già questo è un piccolo problema lo diciamo sempre ma anche Fabrizio termina con questo appello certo l'appello imbonimenti lo raccolgono poi manca un partito mancare a sinistra ma ci arriverò allora io credo che le più la domanda di fondo è dica di capire come mai le piazze
Sono piene
E di questi movimenti di queste realtà di queste esperienze esce le piazze non riempiono più partiti perché poi il problema è questo
Tra queste piazze sono piazze esigenti e consapevoli
Che esprimono come dire bisogni a partire dai vissuti restano le vite no i corpi in prima persona in piazza esprimono volontà esprimono consapevolezza ed esprimono contemporaneamente una forma di resistenza qui si è discusso certamente sono forme di resistenza di opposizione di consapevolmente resistenti ma c'è anche una progettualità non c'era solo la rappresentazione di un disagio di un problema di una resistenza ma di un'apologia dei top progettualità perché dietro questa resistenza c'è esattamente un'idea molto precisa di società
Di comunità ma persino della vita delle relazioni delle persone
L'altro elemento che queste piazze esprimono cento parzialità cioè le le ragazze e i ragazzi di Faido for fiuto hanno scelto la grande priorità dell'ambiente no
Però solo parzialità come le sardine lariana partecipata ma solo parzialità che comunque alludono alla complessità questo il punto non solo piazze separate le se papabili né separabili questo il punto
E io credo che l'altro elemento che vorrei dire che esprime un grandissimo protagonismo
Ma con un limite che hanno poco ruolo politico e mi spiego
Io credo che il protagonismo sia fondamentale
Penso al movimento delle donne
Il movimento delle donne in questi anni in questi ultimi anni ha espresso un protagonismo straordinario
In Italia ma anche in tutto il mondo pensiamo al Sudamerica Bolzonaro il cinema la Polonia non una di meno è nata dei cioè non è nata in Europa
Dov'era dove c'era il femminismo molto egocentrico è nata nel in Sudamerica quindi il femminismo aveva sicuramente un ha espresso un protagonismo eccezionale
Ma non ancora sufficiente ruolo politico e questo è un problema o come vedremo non certo delle delle donne
Perché
Io credo qui si sono citati gli anni settanta ecco questo è il punto il movimento delle donne è sempre stato come dire conflittuale
Con le istituzioni ma il conflitto veniva rappresentato veniva riconosciuto e rappresentato tutti i conflitti il conflitto sociale
Il conflitto delle lotte operaie il conflitto dell'ambiente c'era però una sponda politica che era un partito della sinistra che nel conflitto ora non rappresentava lo riconosceva e lo rappresentava cioè io credo che questo sia sia un punto di fondo allora
Giulia ci diceva noi oggi siamo di fronte una volta eravamo di fronte alla crisi del socialismo reale oggi siamo di fronte alla crisi
Per la socialdemocrazia io direi di più
Delle illusioni della socialdemocrazia e quindi siamo apertamente di fronte alla crisi palese del capitalismo io credo che questo vada nominato per quello che e credo che ognuno dei limiti giganteschi della sinistra sia stato questo perché attraverso la le politiche la contiguità con le politiche neoliberiste
A portato avanti le compatibilità che ha hanno messo in crisi in non c'è la possibilità della trasformazione noi quando abbiamo votato le loro io no il pareggio di bilancio in Costituzione abbiamo dato un colpo mortale all'idea stessa della trasformazione non solo alle lotte sociali non solo al riconoscimento del conflitto ma l'idea stessa della trasformazione quindi arriva identitaria stessa della sinistra
Perché se non ci sono non capiamo perché c'è questa crisi lo spopolamento delle piazze il disagio la rottura di fiducia la sottrazione di fiducia anche tra le donne perché Giulia diceva
Le donne moltissime o non vanno in sala da votare
Hanno votato destra e si sono paradossalmente sentite più protetti diceva Fabrizio allora per la parola d'ordine una parola potente la protezione ma si sono sentite protette dare dai muri no dalla dalla dalla ricerca dell'ordine dalle appartenenze ristrette persino io dico dal patriarcato
Questo è un problema gigantesco il femminismo ha posto del dei problemi di trasformazione generale
E io credo noi come come tata lanceremo dei lavoratori di approfondimento sul femminismo mi perché a differenza degli anni settanta il femminismo oggi a una radicalità in sé e una complessità che riesce a leggere la modernità in un modo assolutamente avanzato
Quando le giovani di nulla di meno mettono insieme quei resti che erano in essi della trasformazione classe razza e sesso ci impongono un'idea della trasformazione un programma un progetto ma anche proprio dell'ONU un'idea e della trasformazione io credo che il femminismo oggi incontri per la sua radicalità naturalmente tu
Sì in movimenti di opposizione e di resistenza questa io credo che sia la natura straordinaria
Con la Francesca faremo in Assemblea su questi importanza dello sciopero globale dell'otto marzo discutiamone ma è un tema che pone una e certe un tema di fondo innesto tra produzione e riproduzione un tema storico per la cultura femminista membro del Nissim è oggi all'interno delle compatibilità e delle politiche neo liberiste quindi la capacità di proporre uno sciopero globale a partire appunto se un giorno ogni donna si si fermasse che cosa significa
Perché ci hanno rubato i nostri linguaggi parlo di noi donne parlavamo di femminilizzazione per mettere in crisi no i nuovi sessuato i ed è diventata precarietà assoluta
Parlavamo di lavoro di cura ed è diventato sussidiarietà e sostituzione del welfare pubblico
Parlavamo di personale politico ed è diventata la miseria
No della politica in primis sta allora di qui c'è un problema gigantesco c'è una difficoltà per i movimenti di ricollocarsi nella modernità ma c'è un problema
Di interlocuzione politica che manca perché queste piazze chiedono riconoscimenti coesistenza partecipazione ma chiedo una necessariamente anche se non lo chiedono dico
Comunque devono chiedere i necessariamente un'interlocuzione politica questo è il punto ma di un'altra politica di un'altra politica
Perché non è un caso che i voti dell'Irish Line con la lista coraggiose in Emilia Romagna abbiano superato di gran lunga non solo quelli del Pd ma di tutte le lezioni precedenti in Emilia Romagna allora serve un'altra politica
E lo dico anche un'altra sinistra un'altra politica io non sono stata mai del PD ho lasciato da tempo un partito grandissimo come quello di Rifondazione comunista
E solo oggi politicamente single che Maura Cossutta sia politicamente il singolo
è un grandissimo problema non solo personale mio ma credo politico perché come me ce ne sono milioni di compagnie di donne e di uomini che si sottraggono da cosa dalle logiche asfittiche dei partiti della sinistra radicale lo dobbiamo dire perché non abbiamo solo bisogno di radicalità perché la sinistra radicale non ha intercettato la crisi del partito democratico
Perché la sinistra radicale non ha intercettato la crisi dei Cinque Stelle ce lo dobbiamo chiedere perché questi movimenti noi non possiamo essere come dire
Portatori giusti finto ossigeno perché poi invece diventa anidride carbonica a questi movimenti lasciamoli vivere lasciamoli respirare per conto loro perché noi dobbiamo super noi noi dico perché abbiamo avuto complicità
Ruoli errori di autoreferenzialità di carrierismo di opportunismo di correnti serve un'altra idea non solo della politica ma delle pratiche politiche e allora qui io
Volevo appunto
Finire serve certamente tenere il filo
Perché noi abbiamo detto ci sono tantissime realtà ma io credo che si possa tenere un filo un filo da di tutte queste parzialità dentro a una complessità diventa un progetto di trasformazione sicuramente bisogna tenere il filo ma bisogna anche chi assolutamente chiedere alla politica ma è un ai movimenti di studiare di ritrovare una Teoria della trasformazione e di scegliere
La la radicalità cioè serve il coraggio e la coerenza delle scelte
Allora
Adesso abbiamo la possibilità di alcuni brevi interventi io penso che per le sette e mezza possiamo sicuramente di chiudere Alfonso Gianni aveva chiesto di parlare
Resistiamo
Semplice
Allora più brevemente che possono essere il tema dei rapporti tra movimento e politica
E i movimenti e istituzioni un tema
Come dire vasto
Ecco solletica molto
Vecchi da molti anni fra movimenti politica e presenza nelle istituzioni contemporaneamente anche se in diverse fasi della propria vita
Ora
Noi dobbiamo partire dal presupposto io credo che emergeva da questa discussione da più parti
E cioè che i movimenti non si creano cioè il compito della politica non è quello della creazione di movimento
Fenomeni che sono veri quindi hanno delle domande istanze ha chiamato le come volete qua dentro un gioco di parole propri e specifici anche se a volte molto determinati
Se le hanno in modo radicato in modo convinto se sgorgano da loro stessi se sono il motivo della loro esistenza
La critica più ridicola che ho sentito fare al movimento delle Sabina è quella di essere un movimento creato dal partito democratico
Così forse mi scriverei al partito democratico perché lo riterrei uniate di genialità politica che non mi pare di riconoscere e nessuno dei suoi esponenti
In ogni caso sarebbe una fatica inutile perché sarebbe impossibile non è questo il compito il compito della politica è riconoscere imbonimenti per quello che sono per quello che potenzialmente potrebbero diventare per quello che eventualmente si può fare affinché abbiano un'evoluzione che in un senso o in un altro
Ma non la creazione o la sostituzione adesso
Più complesso è il problema di cui parlare ora
Del rapporto tra movimenti e istituzioni e qui un tema che cui Barca entrato su vari aspetti
Ma è un tema diciamo così di lunga data e di lungo periodo
Perché chi anziano come me ricorda
Il dibattito che si sviluppa lungo gli anni Ottanta
Che fu
La vera svolta no la caduta del Muro dall'ottantanove la vera svolta fu o la nascita è la vittoria del neoliberismo in Inghilterra in America ma questa fu preceduto anche da un dibattito anche di grande spessore teorico come personaggi come Nicola sull'umane che adesso sono nati nel dimenticatoio allora si usava molto spesso poco di questo autore che ha scritto migliaia di pagine vuole ricordare solamente un libricino
Il più piccolo il più leggibile si chiamava potere e complessità sociale
E questo era il problema e la soluzione era
Siccome la complessità sociale
è veramente complessa che è un concetto diverso e più dinamico della essere complicata
Non è possibile rappresentare tutte le istanze dunque essere stringa il collo della bottiglia affinché queste domande
Queste pretese queste istanze usi vari vocabolari di questa sera non possono arrivare fino in cima e determinarne specie se voi guardate nel mondo occidentale capo democrazia che lo salvarono
L'esperienza americana l'esperienza italiana i torbidi delle società segrete la strategia dalla teste
Tutto quanto
Provata attorno a questo concetto rinviamo impermeabili le istituzioni alla complessità sociale la complessità sociale non è un dato che esiste in natura non è un dato amorfo
Esiste sono e soltanto se ci sono movimenti che la fanno valere quindi un elemento vivo dinamico interpretato da soggetti in carne ed ossa non è un concetto teorico ora noi siamo dentro ancora questa situazione e quindi vengo al tema per cui ci tenevo a dire due parole questa sera
Perché il problema della modifica della Costituzione
Sì ripropone anche se in forma più ristretta con il referendum del prossimo ventinove di marzo
Che hanno dirette implicazioni sulla vita del movimento
Perché la domanda a cui i cittadini sono chiamati e cioè se accettano la riduzione del trentasette per cento dei parlamentari in una situazione di bicameralismo perfetto quindi di ripetizioni identica del processo legislativo
In quel cane però composte da quattrocento e duecento elementi
è esattamente uno dei modi con il quale le istituzioni si Ring Serrano in se stesse
Al fine di impedire la ben altri impenetrabilità della domanda sociale una restrizione della rappresentanza
La quale a una dimensione quantitativa
Non è vero che non c'è la eccome se ce la tant'è vero che i costituenti scelsero un determinato rapporto
Tra i rappresentanti e gli eletti rapporto che non è stato modificato quando la quantità degli abitanti sono cresciuti ma a maggior ragione non dovrebbe essere modificato intenso
Ora se il ventinove naso noi non sconfigge amo cosa difficile
D'accordo ma su cui bisognerebbe impegnarsi
La legge c'è stata varata con quattro letture da Camera e Senato quello appunto che prevede il taglio dei parlamentari noi avremo che l'Italia a il rapporto tra a parlamentari
E abitanti il più basso nell'Europa dei ventisette passeremo da un rapporto di uno virgola zero opportuni zero virgola sette
Non solo
Ma siccome l'efficienza
Delle istituzioni interessa ai movimenti e interessa alla politica se ancora i partiti ci fossero questo il problema mano posso trattare ora
Bisogna che queste istituzioni abbiamo come dire competenze
Persone
Anche un numero sufficiente per potere lavorare
Se si restringono le rappresentanza in questo modo
La articolazioni in Commissione tematiche come sono attualmente alla Camera e Senato
Che dovrebbero centralizzare delle competenze e quelle che stanno giustamente a cuore barca non sono mica lui su determinati argomenti onde non si parli mischiando la Libia con il problema
Sanitario e facendo il tifo una con fascio sarebbe materialmente imporsi viventi
Per almeno di non ridurre per l'appunto il numero di queste Commissioni e quindi perdere la specificità e la valorizzazione delle competenze degli eletti
Naturalmente la qualità del lavoro parlamentare non dipende solo dal numero e dalle Commissioni
Dipende da una cosa
Molto più grande e cioè da un processo di selezione della rappresentanza politica
Che è impossibile apparsi senza l'esistenza di corpi intermedi i cui principali sono i partiti politici che siano funzionanti
Sui due versanti nei confronti delle istituzioni e nei confronti delle potenziale elettorato o dei movimenti che si organizzano da sei che si muovono nel tessuto sociale
Ma se poi intendiamo già non esistendo le organizzazioni politiche o non avendo la capacità che avevano un tempo anche all'istituzione di funzionare come tali e li riduciamo
A una oligarchia
Dentro la quale verranno rappresentati solamente alcuni partiti e non altri facciamo peggio
Guardate che le proiezioni sorso Corriere della Sera
Sono proiezioni
Come tutte le proiezioni discutibili perché si basano su sondaggi però su otto mila casi non su mille casi come sono i soliti sondaggi Tutinelli quindi un bacino abbastanza largo dicono che sommando
La riduzione dei parlamentari all'attuale legge elettorale
Verrebbe una maggioranza assoluta per
Salvini e Forza Italia a cui si aggiunge e Fratelli d'Italia a cui si aggiungerebbe eventualmente anche posto d'Italia
E una minoranza andrebbe al PD e al Movimento cinque Stelle a sinistra dalla quale io faccio parte sarebbe completamente fuori
Dalla Camera fuori dal Senato
La cosa non migliorerebbe se andasse in porto il Germanicum su cui pare ci sia un preaccordo nell'attuale maggioranza di governo
Perché i Germani gommone con una sbarramento al cinque per cento che con il combinato disposto dei risultati
Obbligati all'interno nei bacini regionali salirebbe alla Camera a più del cinque per cento e al Senato ancora molto di più
Vedrà il vino ogni caso fuori la rappresentanza politica della sinistra dentro le istituzioni
Saremmo cioè
Forse no ma comunque anche loro possono rischiare saremmo quindi di fronte a una torsione un capovolgimento radicale della modo della rappresentazione politica
La mia domanda è questa questione interesso non interessa il movimento
Da vecchio movimentista sto presa al momento sul testo di Milano dei suoi tempi naturalmente sono passati purtroppo molti anni purtroppo per me
Direi che interessa e interessa parecchio ora chiodo su questa questione
Mi ha colpito molto l'articolo fatto ieri da Roberto D'Alimonte sul Sole ventiquattro Ore non perché non lo conosco lo conosco benissimo è un professore di diritto costituzionale l'alfiere del maggioritario nel nostro Paese
Il quale però paventa il ritorno dalla proporzionale seppure nella forma di stornare germanico e allora eleva il lamento come dire fa le sue barricate da destra ma una cosa mi colpiva ed era quando lui afferma
Dice tanto il referendum il ventinove marzo lo vinceranno comunque il sì perché non c'è la campagna elettorale
Questa è la ragione per cui la scelta della fissazione della data è stata anticipata rispetto alle altre possibili potevano arrivare anche fino a giugno
Per impedire
Lo svolgimento di una discussione e per fare capire
Qual è il senso di questa operazione
Di riduzione dei parlamentari e sottrarla alla cosiddetta demagogia del risparmio contro cui già Cottarelli ha detto dimostrando che una simile riduzione
Sarebbe significa precisamente un caffè di qualità in un bar del centro ma al banco
Per ogni singolo cittadino se nel in hanno una volta in hanno e non penso che la democrazia valga un caffè
Alfonso che ci ha posto una questione su cui dovremo tornare a discutere anche rapidamente io darei la parola a Massimo Dorelli
Che con me ecco coordinatore come si dice dell'associazione qui la sinistra che qui ha convocato questa cosa che questa sera ha fatto la sua come Vasco Rossi blu giusto ruppero
Perché c'è stato ieri un fatto importante da cui vorrei partire perché ora sto leggendo il posteriore si candida a sindaco di Roma che dice un Paese normale quelle in cui ieri e treni sciopero contemporaneamente punto interrogativo
Il tutto ovviamente di venerdì personalmente la considero una condizione divina per non aver fatto fallire Alitalia quando potevo Carlo Calenda uno che dopo la tragedia di ieri
Due operai morti sulle linee prestare sul
La pancia delle persone va forse spera questa volta dice questo può ricordare a chi viene da fuori che c'è solo due treni che oggi partano perché c'è
Devo tornare a Firenze perché c'è
La un tutta la Rete ferroviaria sotto sopra
Però come si può dire per dire alcune cose di come mai sarebbe possibili e importante come si può dire s'
Rimonte cioè tanto già lo fanno noi daremo un contributo non
Ci aggiungiamo cerchiamo di creare occasioni di incontro e di confronto ponendo quelle domande quali domande quelle cose che dopo due mesi sono dimenticate
L'altro giorno era la riunione a Firenze amici e compagni e dopo il casino le sardine del Benetton fra due mesi concesso non più
Per voi raccontavate i passaggi della manifestazione primo lo sciopero di settembre dove Bre
E già storia
Io penso che noi abbiamo un problema quello sì per cui si
E quello che non possiamo farci
Massacrare da questi tempi dei social in cui tutto ciò che per un mese non è sull'attenti li Timeline delle società non esiste più
E come se noi in massa Rassimov lasciassimo cose che fino a due mesi fa un mese fa erano tutto
Cioè quindi io penso che questo per quelli come me che vengo esperienza solo reca ultimamente solo il campo la rappresentanza ovviamente mi ha toccato il cuore Monica quando al partito da Jared o fare da
Dalle da quel tipo di esperienza Social Forum Sociale forense
Penso che per ricominciare a ragionare dal disastro dove siamo
Per quelli che penso che ci debba essere una sinistra in Italia e che deve avere una forma organizzata perché il dramma che dice diceva Maura
Rischiamo di avercelo tanto che stiamo diventare tutti un po'o movimentisti estreme parlamentari perché c'abbiamo i nostri spazi non usciamo da lì ogni tanto si va a votare oppure come si può dire dei commentatori sui social della polizia fanno altri ma senza una forma abbastanza distante
Per tornare indietro io penso che dobbiamo ogni volta stare attenti a cosa cosa è cambiato la nostra società cosa
E quindi non storicizzare
Monumento estrae un evento grandioso io quando ho visto il ventisette settembre mi sono commosso perché quella visse ho sentito vecchissimo cinquantotto anni e ho visto un monte di gente che mi trattava da vecchio perché stavo alla manifestazione
Anche a una certa distanza perché lo ha fatto politica
Però visto lì una cosa eclatante
Le star tanto più eclatante perché la mia nipotina dodici anni stavano astrale aveva mandato le foto e lei col megafono stava davanti a scuola media ho pensato e questi mia nipote quando veramente racconterà qualcuno che riunisce manchino
Sono il frac come è stato per noi del Social Forum
Dall'altra cosa questo riguarda le sardine riguarda danni
Non una di meno cioè il momento la grande manifestazione poi gli spazi interni in quel momento sembra che ci per due giorni c'è Giordani c'è solo quello dal quarto perché devo dire che il corretto quello emerso intervento di Marco altre non è un problema di richiesta e che la politica è anche noi che ci sbatte amo danni per ricostruire la politica a sinistra e come sempre scendessimo dai movimenti
Prescindiamo la facciamo stiamo su un altro terreno in cui l'importante sono altresì quelle generazioni e non quello che sta cambiando la società
Quindi il problema non è il la chiedono non chiedono e che spesso il nostro agire a prescindere a prescindere anche la le poche cose positive che si palesano questa era la prima otto e quindi l'idea e quella di riorganizzare delle città tutto sempre occasione di di confronto prima che la memoria
Prima e si cancellino le cose perché questo è una cosa importante perché sono appigliare queste cose quindi mi ha colpito anche il Fabrizio Barca le interazioni ricostruire lavoro paziente per creare confronti
Bocche Monica fa sempre volenti però questa cosa l'abbiamo lasciata e movimenti alle campagne
E invece dovremmo averlo perso come curiosità intellettuale quando uno sta molto nel campo del dopo fare alla lista
Devo qual è la scadenza un tipo di lavoro che non avendo più soggetto collettivo mette in secondo piano sai lo devi fare ma non è la prima cosa
Da cui partire non è
Non è che non lo sai
La seconda cosa che mi sembrava importante dire
E che è emersa naturalmente noi due metri quando abbiamo fatto il tasto c'è azione mi sono detto una cosa siamo dopo diversi noi abbiamo noi tutti lo me altro cosa l'ha partecipato l'esperienza della lista rompe l'Europa e la sinistra andata male
Una cosa abbiamo capito che l'esperienza delle liste di scopo
è finita è finita
Il tema vero ecco per fare un lavoro che non è il paziente non deve essere per forza lungo
Cioè che parta sul tema di come fare uno stage una forma politica
Che stia in piedi trecentosessantacinque giorni all'anno e quindi in cui i giorni li affronterà anche lezioni ma che sta vive anche miliardi uno letterale degli altri sessantaquattro giorni
Per questo per questo devo dire ovviamente ovviamente la stimoli Favi dice verrà non verrà è tutto il tema vero che probabilmente anche come può essere un soggetto
Perché spesso ci diciamo manca il partito ma anche al soggetto ma può esserci lo mandassimo tutti come dovrebbe funzionare
Allora e forti bisogno ma non c'è più un'analisi o un confronto pubblico condiviso su come dovrebbe essere cioè e in che maniera in questo spazio
Chi è in minoranza non scende perché lo tiro l'amico ecco delle fare diverse intervenuto la primo momento dopo la cosa avete hai giustamente informato tutte della situazione allora sono di sinistra Chassey scendano
C'è ma il tema vero il tema vero nella battuta nel tema vero come si fa a stare a una comunità che può accettare confronti anche accesi anche dissensi senza che ognuno prenda la portava da l'Aprilia la portava la via però questo è un terreno che vorremmo affrontare con calma perché su una cosa abbiamo chiaro
Almeno io ce l'ho chiaro mi sembra tutti Gruppo promotore speriamo di riuscire al pubblico a coinvolgerci ad incontrarci una volta al mese in tutte le città dove siamo cercheremo di stimolare confronti trasversali
Perché questa è la cosa importante il tema vero di rimettere al lavoro non tanto la disperazione Old dispiacere ho rimpianto di quello che si era ora non siamo più
Ma il fatto di dire come si riprende le cose restano volendo la società per ricostruire un tessuto manca una proposta di come fare un soggetto politico che stia in piedi del due mila venti e poi perché questo guardate è un tema che quelli diciamo che più legati alle liste dell'ultimo momento che poi l'alto Europa fu nel tema forte l'ultima che ha superato l'obiettivo poi ti sembra poi certo punto cinque anni veri che quella cosa non ha prodotto
La soggettività e degli altri soggetti altre liste posso piglia tanti voti
Ma scommetto che non divento la soggettività perché non diventi suggestività per il numero di voti c'è una sembra Cinquestelle saremo diventati automaticamente un grandissimo partito organizzato il terzo filone di cose
Che vogliamo continuare a collaborare e sempre l'attenzione alla dimensione europea perché è una cosa sul sovrani Procesi le due le due teste di cui parlava Arca d'accordissimo il tema
Sempre tenere alto il respiro lo sguardo fuori da noi questo perché noi siamo al la dimensione europea non soltanto per i temi della campagna ci poteva Monica la dimensione minima
In cui possiamo attivarci quindi
Personalmente suo dello stato cioè questo non è uno spazio associazione elettorale dallo spazio che lavora sull'ambizione diciamo di creare le reti le curiosità le conoscenze e le competenze
E intanto per fare o le operazioni anche sull'attico di soggettività che ci vorrebbe poi altri con noi al al in altro spazio maturerà
Quello varca diceva succederà
Qualcuno pensa e poi ci sono delle persone c'ho qualche lo fanno societarie però non è questo l'oggetto
Però non è questo spazio penso che avere l'umiltà anche da chi era stato soltanto nel campo rappresentanza del cielo amaro portandola se ho visto altri al tanti di noi hanno avuto responsabilità distribuite
Di fare un passo indietro per creare le condizioni perché con altri se ne possa fare avanti sapendo che nessuno di noi singolarmente la soluzione al problema o al bisogno allettante evocava a Maura
Quindi io
Veramente sulla oserei ferendo tante altre cose cedere dobbiamo lavorarci buttò però insomma appartenere passando la parola Giulia cercando di andare a smentire Calenda cioè al presidente treni garantiti durante lo sciopero ringrazia
Bene Massimo as sostanzialmente detto quello che noi come associazione vorremmo tentare di fare io penso che la questa quindi non ci torno sopra io sono stata molto impressionata da questa serve mi ha colpito la dibattito di questa serata perché per la prima volta ho avuto la sensazione che uscissimo un po'tutti dall'autoreferenzialità che tentasse i modi di fare
Un non solo chi è intervenuto ma anche gli stava qui che tentasse i modi capire finalmente che cosa c'è cambiato sotto le mani
Sotto sotto il sedere anche che e che cosa e che e che c'è un mondo e non solo un mondo che va male ma c'è anche Bogliaco scienza idee che vanno bene che sono belle importanti sono forti
E che finalmente hanno gambe diverse dalle nostre vecchie e stanche gambe io credo che questo sia un punto determinante
E penso che il ragionamento sul sulla questione
Diciamo e mi sento confermata nell'idea che invece sa che sono necessari i luoghi politici per costruire l'intersezione di cui parlava Bach
Luoghi politici che non vuol dire luoghi partitici e non vuol dire luoghi elettorali ma vuol dire luogo di in cui si cerca di costruire le politiche
Di e di costruire anche lotte le battaglie
Le le invece le intersezioni
E anche i contenuti le questioni che ci raccontava barca ma che ci raccontavano quelli che sanno Elena e Alessandro di frate forse più sciolto quello che ci raccontava Maura c'è e ci raccontava Monica di Sisto cioè esistono delle questioni che noi dobbiamo finalmente affrontare senza paraocchi e senza il retropensiero del cosa mi conviene elettoralmente
Perché o noi usciamo da questa cosa e cioè smettiamo di trasformare la politica in propaganda che è quello che stanno facendo
Sulla questione del referendum del referendum sul sul numero dei parlamentari oggi la politica tende a trasformarsi in propaganda
Le azioni politiche servono per andare sui giornali servono per conquistare voti e non per risolvere i problemi queste uno degli elementi che distrugge il rapporto tra cittadini e politica
Perché si capisce
Che chi fa la proposta non la fa per noi per per non la fa per le persone non la fa per il Paese ma l'ha fatto in un intento politico questa è una cosa che distrugge la relazione con la tra i cittadini e la politica
Quindi noi siamo qui speriamo di riuscire a fare il massimo di lavoro che riusciamo a fare grazie a tutti a tutti deve spedire qui esserci
E buona serata
Scusi