Notiziario del mattino

No è un minuto ben trovati alla nostra prima edizione del notiziario Giovanna Reanda in studio Silvio Farina in regia di che cosa
Parleremo oggi questo lunedì dieci febbraio due mila e venti torneremo ad occuparci del re faranno ma costituzionale del prossimo
Marzo sulla riduzione del numero dei parlamentari e anche della mancata informazione poi torneremo a parlare di una visita che è stata effettuata carcere siciliano di Barcellona Pozzo di Gotto
E sul convegno che si è tenuto sabato dalla sede del partito radicale transnazionale tra spartito sulla questione rifiuti il termovalorizzatori
E infine ci collegheremo con il nostro corrispondente dalla Sicilia per parlare delle novantatré persone salvate dalla nave del leggi a largo della costa libica e infine faremo il punto della situazione su quanto sta accadendo a Idlib sulle tensioni Ankara Damasco con il nostro Mariano Giustino ma allora parliamo del referendum costituzionale uno dei temi sui quali si è soffermato ieri il segretario del partito radicale Maurizio Turco al microfono di Enrico Salvatori sentiamo turco ricordare l'incontro avuto con il presidente della Commissione di vigilanza
Sulla RAI proprio su questa emergenza informazione
Con il teste Marco Beltrandi aveva incontrato il presidente della commissione di vigilanza RAI per esporle un piccolo problema diciamo piccolo cioè che dopo due anni
Di campagna unilaterale sul taglio del del referendum in presenza del fatto che si continua a far vedere in televisione quello striscione
Punto biliardo di risparmi
Senza spiegare che il risparmio vero è un caffè all'anno per cittadino difatti diventa impossibile far vedere quella tazzina di caffè che rappresenterà perché il risparmio annuo diurni di un cittadino con il taglio dei dei parlamentari noi non siamo ancora cioè è iniziata una campagna nel senso che stato stabilita la data di voto va
Nessuno sente l'esigenza di cominciare ad informare i cittadini
Di cominciare informai civili e noi pensiamo recuperando quello che è stato tolto degli ultimi due anni
Quello che al dibattito è stato svolto a cui negli ultimi due anni cioè non c'è stato nessun approfondimento se il Nord le ragioni di colonne
Visibili ragioni di coloro che volevano che vogliono ridurre il numero dei parlamentari che erano riferite al risparmio
Risparmio che però non viene
Non viene preso in considerazione
Rispetto alle spese improduttive
Di questo di questo di questo di questo Paese gol viene preso in in considerazione il costo per la democrazia va il costo per i cittadini che si vedranno ridotto i propri rappresentanti perché poi lo sentiamo urlare contro il Parlamento contro il Parlamento va quel parlamento è stato letto da cittadini che si sono recati alle urne e hanno votato quelle persone certo con leggi che lo farlo comprendere capire
Chi è davvero che salve leggendo votare un partito sostanzialmente farlo fiducia dove cioè fanno leggi elettorali che mettono in condizioni di cittadini di non scegliere
Il proprio rappresentante va di consentirgli di fare fiducia un partito che poi provvederà a decidere chi sarà libero
Chi saranno gli eletti ecco perché è importante nel corso di questa campagna referendaria tirare fuori nuovamente
Il problema della legge elettorale perché quello il vero punto di caduta il punto di caduta dei parlamentari che siano rappresentanti dei territori
E l'ho detto artisti e tagliando il numero dei parlamentari diventa sempre più evidente il potere dei partiti su questi parlamentari be'avremo le Commissioni del Senato che potrebbero decidere
In sede deliberante cioè potranno approvare le leggi con la maggioranza di cinque persone
è una cosa inaudita
Le cose che non si può sentire oltre che non si dovrebbe Rebello Bebeto dire e invece accadrà questo
Accadrà questo del silenzio dei mezzi di di di informazione a partire da quelli del del servizio pubblico quindi vada chiesto al presidente pare che dica naturalmente
Riporterà all'interno della Commissione di vigilanza quelle che sono le nostre proposte lordo Bari interverremo nuovamente
Proponendo a tutti i membri della commissione alcuni emendamenti per cercare di rendere quanto più efficace il principio del diritto dei cittadini a conoscere per decidere
Quindi vedremo un po'quello che chi aderirà questa nostra richiesta
Così Maurizio Turco nella sua compagna con consueta trasmissione insieme ad Enrico Salvatori ieri qui nei nostri microfoni e proprio perché la campagna informazione sulle faranno ma inizia al più presto dirigenti e militanti del partito radicale
Nel la giornata di sabato a Roma si sono recati davanti alle sedi di deve dire regionali di della RAI di Torino Milano Bologna Bari Cosenza Genova Palermo Firenze Napoli e ovviamente anche a Roma in viale Mazzini sentiamo la tesoriera del partito radicale Irene Testa che appunto era insieme a Maurizio Turco ed altri esponenti e militanti del partito
Sabato a viale Mazzini
Manca pochissimo alla data del ventinove data in cui i cittadini italiani dovranno esprimersi sul referendum sul taglio dei parlamentari noi riscontriamo che non c'è stata nessuna informazione nessuna conoscenza è stata data i cittadini su questo argomento lei quando si è approvata la legge in Parlamento perché del dibattito non se ne è saputo nulla lei durante la raccolta delle firme che ha consentito diciamo quella dei parlamentari di poter indire per il ventinove il referendum ma manca poco più di un mese a quella data e ancora oggi nessuno sa di che cosa si sta parlando nessuno sa che cosa comporta questa riforma nessun cittadino italiano sa che una riforma che è stata sventolata come la riforma della riduzione dei costi che gravano sul popolo italiano in realtà è una riforma che incide
All'anno per risparmiare
Italiano mentre posti
Del Parlamento sarà sono accorsi che rimangono più o meno gli stessi rivolti perché comunque vado a letto continuerà dove mantenere i palazzi la manutenzione personale per un risparmio diciamo che è un risparmio fittizio che non che dovranno decidere i cittadini se vale la pena verrà parlo con la rappresentanza che verrà meno così René Testa segretario tesoriera del partito radicale tra sanzione tra spartito che appunto sabato
Insieme a Maurizio Turco ed altri esponenti militanti del Partito radicale hanno manifestato davanti alla sede RAI
Di viale Mazzini a Roma cambiamo argomento una delegazione di Nessuno tocchi Caino si è recata in visita al carcere siciliano di Barcellona Pozzo di Gotto con Rita Bernardini ed Elisabetta Zamparutti c'erano gli avvocati Carmelo Occhiuto membro della giunta dell'Unione delle camere penali italiane
Antonella Marchese segretaria della Camera penale di Patti
Rocco Bruzzese l'origine in Amato e anche gli esponenti radicali Giammarco Ciccarelli Antonio Coniglio che Donatella Corleo sentiamo Rita Bernardini presidente di Nessuno tocchi Caino dopo la visita al carcere
Qui a Barcellona Pozzo di Gotto ci sono persone che non dovrebbero starcene
E partiamo da quelli che dovrebbero trovare ospitalità nelle remi essa ma nelle Renis siciliana ci sono liste d'attesa e quindi nell'attesa
Qui si verifica una detenzione illegale ci sono almeno due tre persone
Che illegalmente sono qui detenute e sottolineo questo non per colpa della e per responsabilità della direzione era perché le rimandano se li devono attenere io credo che da questo punto di vista
Coloro che sono i difensori noi chiaramente lo denunceremo nelle sedi istituzionali ma coloro che sono i difensori di queste persone illegalmente detenute dovrebbero attivarsi
Perché questo non è certo il posto loro adatto così come non è posto adatto per i tanti che abbiamo incontrato nell'articolazione psichiatrica
Perché sono persone la cui infermità mentale i cui problemi psichiatrici sono subentrati
Dopo la condanna ma forse a causa proprio della detenzione che hanno subito in altri istituti penitenziari sono diventati casi psichiatrici perché si verifica anche questo
La detenzione è talmente in molte parti umane degradante che provo ora provoca poi degli squilibri psichiatrici soprattutto in Kia
In precedenza ha fatto abuso di sostanze stupefacenti quindi ci sono anche molte doppie diagnosi il posto loro non è certamente questo e cioè quanto a denunciato
La Derrick Trichet e qui troviamo una carenza dal punto di vista normativo e per cui alla fine non si sa chi debba assumersi le responsabilità c'è stato un intervento legislativo sulla salute mentale ma non si è fatta menzione delle carceri
Invece qui ci sono problemi da superare perché la chiusura degli Opg purtroppo non è stata fatta nel migliore dei modi le ASL e non si assumono la responsabilità tanto è vero che mandano uno psichiatra per un'ora al giorno non ha dell'aspetto di una articolazione sanitaria all'aspetto di un vero e proprio carcere quindi queste persone malate si trovano in carcere non sono seguite non sono curate
E dopo Rita Bernardini presidente di Nessuno tocchi Caino sentiamo Elisabetta Zamparutti tesoriera Nessuno tocchi Caino
A cosa per me più grave tra le cose riscontrate e che il caso di suicidio che si è verificato a settembre sia ancora una volta purtroppo avvenuto in una condizione e in cui la persona era sotto sorveglianza sostanzialmente in quelle celle preposte a questo ma che pochi sono celle di isolamento perché le condizioni anche in cui abbiamo trovato le i detenuti che oggi erano in queste celle sono di l'abbandono a se stessi è vero passa un agente ma a non c'è quel significativo contatto umano
Che può scongiurare proprio per chi viene considerato a rischio suicidio che compia in quel tipo di condizione l'atto l'atto estremo questo è qualche cosa che è stato riscontrato rispetto all'elevatissima numero di suicidi che sia registrato l'anno scorso e che anche il Comitato europeo per la prevenzione della tortura nell'ultima visita che ha fatto e che è stata dedicata a prevalentemente al problema dell'isolamento ha sottolineato quindi anche Barcellona Pozzo di Gotto
A a a
Purtroppo o è rientrato in in in questo
Grave e situazione anche sul modo in cui si trattano nel nostro Paese quei soggetti considerati a rischio suicidio
Ci siamo poi divisi a un certo punto di questa visita e con Donatella Corleo siamo andate a a a e ispezionare la parte e della atti SM dedicata a alle alle donne non ci sono molte sono nove le condizioni materiali complessivamente sono positive
Ma sono mancano le attività mancano anche in questo caso rispetto a persone che credo più di ogni altra avrebbe bisogno di significative relazioni umane
Ecco esattamente questo era il vero il momento in cui le celle erano chiuse dall'una alle quindici a per cui dormivano erano insomma un po'lasciate
A a se stesse nonostante ci sia in questo anch'io la voglio riconoscere da parte della direzione un tentativo di supplire magari a tutta una serie di carenze
Con dei progetti esterni di volontariato come ad esempio uno di cui ci hanno parlato che si chiama si può dove dei volontari vengono periodicamente per incontrare appunto anche queste detenute
Così Elisabetta Zamparutti tesoriera di Nessuno tocchi Caino al termine della visita al carcere siciliano di Barcellona Pozzo di Gotto sono le nove e sedici minuti
E noi torniamo ora sul convegno che si è tenuto sabato nella sede del partito radicale sulla questione rifiuti e termovalorizzatori Chi ha paura dei termovalorizzatori la situazione dei rifiuti a Roma e nel Lazio questo era il tema di questo convegno sentiamo una sintesi dell'intervento di Primo Mastrantonio segretario dell'associazione per i diritti degli utenti e dei consumatori allora in Europa
Ci sono cinquecento impianti di termovalorizzazione in Francia centoventisei in Germania novantasei in Italia trentotto
Siamo quindi la parte bassa
Qui c'è la pare la quantità di rifiuti che viene riciclata trenta per cento composta da incendi e Rita e in discarica
L'ottanta per cento dei termovalorizzatori in Europa dista meno di cinque chilometri dal centro meno di cinque chilometri significa che se vogliamo intentare un termovalorizzatore qui a Roma rispetto al Campidoglio questo termovalorizzatore sarebbe più o meno allocato sulla via Salaria all'altezza di Villata
Quello di Vienna
Uno dei quattro termovalorizzatori che a Vienna dista
Mezzo chilometro dal centro mezzo chilo meno significa rispetto al Campidoglio il Colosseo sostanzialmente hanno ricercatori in che non c'entra mezzo chilometro cinque
Nel due mila sedici l'Europa ha prodotto cinque milioni cinque tornerà di rifiuti di per abitante
Lo smaltimento in discarica questo un punto fondamentale perché in Italia abbiamo specialmente nel sud centro sud molto puntato sulla discarica
Che invece è l'ultima cosa che bisogna fare questo smaltimento in discariche quasi inesistenti nei paesi del Nord Borse d'Europa cioè il Belgio Paesi Bassi Svezia Danimarca Germania Austria e Finlandia
Che gestiscono i rifiuti Bari soprattutto attraverso l'utilizzo di inceneritori e metodo di riciclo gli obiettivi indicati dall'Unione europea entro il due mila trentacinque non significa
Il due mila trentacinque si possono anche ottenere prima questi diciamo questi questi valori per quanto riguarda i rifiuti urbani il sessantacinque per cento dice l'Europa deve essere dedicata alla riciclaggio dei rifiuti
Solo il dieci per cento in discarica
E il venticinque per cento in termovalorizzazione e quindi la discarica e l'ultima cosa da fare dieci per cento dei rifiuti urbani
Fare questa operazione sessantacinque venticinque dieci significa completare il ciclo dei rifiuti
E questo evita che le organizzazioni malavitose gestiscono il settore dei rifiuti
Perché chi chiudi il ciclo impedisce i sostanzialmente ad intervenire
A dicembre scorso quattro dicembre l'Unione europea dopo cinque anni di discussione
Tra rappresentanti degli Stati dell'Unione della della propria europea delle industrie
E delle organizzazioni non governative che promuovono protezione ambiente quindi la sezione ambientaliste sostanzialmente hanno elaborato quindi due mesi fa neanche
Hanno lavorato un documento per attivare le migliori tecniche disponibili in materia di gestione dei rifiuti
Questo documento a questo documento e all'interno di un ulteriore documento sull'incenerimento
Fissa limiti e modalità di controllo finalizzata ad evitare la riduzione delle emissioni in aria a quel suolo quindi è un'indicazione a carattere europeo che riguarda tutti i Paesi europei
E che è stato frutto di un accordo che dura Dub Band cinque a
E sempre dal convegno che si è tenuto sabato nella sede del partito radicale Chi ha paura dei termovalorizzatori la situazione dei rifiuti a Roma e nel Lazio dopo una sintesi dell'intervento di primo a Santoni sentiamo Paola
Muraro che è stata assessore alla sostenibilità ambientale di Roma
Ex presidente di ateismo e Italia che appunto intervenuta a questo convegno
Bisogna fare molta formazione
Sia culturale che ambientale
La traccia in modo analitico tecnico e con una lucidità estrema da operatori della giustizia la il dipartimento di investigazione antimafia
La Direzione investigativa traccia un un una visione proprio quella che è Roma perché alla fine è questa la gestione del Lazio
L'ottanta per cento è gestione della città di Roma in quante Ermini quantitativi
Quindi la traccia e di indicare quattro punti
Fondamentali quindi non sono operatori del settore solo quelli che stanno a guardare un sistema quindi fuori da qualsiasi preclusioni ideologiche anche lui sono tecnici tecnici della giustizia e cosa dicono
è io l'ho presa come un un vangelo che la pubblica amministrazione dovrebbe leggersi ogni sei mesi quello che dice è la direzione quindi e ministero dell'Ambiente dovrebbe prendere quel documento
E muoversi e legiferare anche il governo su quello che viene riscontrato sul territorio cosa dice la prima la filiera lunga e noi
Abbiamo una filiera molto lunga se voi pensate che come dicevi tre quarti del rifiuto va fuori vuol dire che oltre ai TIR che qualcuno ha dato un numero però non sono quantificabili
Perché noi vediamo solo quello che a rifiuto urbano magari si turbano quando entra in una piattaforma vuol dire in uno stoccaggio escono rifiuti speciali che uno non ha più contezza
Quindi e non vengono calcolati nemmeno nel piano di gestione della regione Lazio
Quindi il cinquecento mila tonnellate
Di diciamo di rifiuto che deve essere il termovalorizzatore deriva solo da rifiuto rubando ma non da rifiuto speciale perché quello è un conteggio che ha non è solo nel Lazio difficile da conteggiare ma è in tutta Italia e su quello la malavita metta ha messo le mani non lo dico io lo dice la dia ha messo le mani perché su quello
Si giocano
Affari milionari si potrebbe campare su quello fare delle finanziarie questo è il grosso problema di Roma
La filiera lunga per cui arriva in piattaforma e poi da lì in cinquanta mila rivoli si perde a livello nazionale se voi pensate che lo scarto di un impianto di compostaggio laziale arrivate richieste per essere incenerito e non dico fandonie sono dati alla mano
Quindi voi pensate ma che cosa è che brucerà in un impianto di scarto lo scarto dell'impianto di compostaggio e legno e legno e non sia riuscito a degradare quindi noi prendiamo rifiutano andiamo a bruciare a a Trieste
Con un impatto enorme per l'ambiente e anche per i cittadini che abitano la quindi non è che i cittadini che hanno l'impianto ditta nuovamente azione solo di serie B
Solo persone che a hanno fatto il termovalorizzatore per le necessità quotidiane loro
Ma devono praticamente per alimentarlo prendere anche dall'esterno e quindi ci sono queste società anche si muovono sono società di logistica praticamente
Così Paola Muraro già assessore alla sostenibilità ambientale di Roma una sintesi del suo intervento questo convegno organizzato dal partito radicale sabato sabato scorso
E ora sentiamo Guido verso Bertolaso che è stato sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri con la delega all'emergenza rifiuti che ricorda la vicenda del termovalorizzatore di Acerra
Pare che da noi ci sia solamente un problema di polmonite cinese e di tante altre questioni ma evidentemente il problema dei rifiuti invece non è un problema che si pone neppure in questa città rispetto a quello che poi noi vediamo quotidianamente se andiamo a fare il confronto con quello che è il risalto che i mass media danno a questa vergogna la che ci avvilisce tutti noi per la cita più bella del mondo evidentemente sembra che invece sia un non problema fondamentalmente l'esperienza Campana anche se ormai tramontata da circa undici anni di fatto è un'esperienza che tutto sommato è molto attuale
Quello che appunto abbiamo sentito
Duty vero alla fine solo una conclusione che nome
Finalizzato a portare acqua al mulino che ho dovuto gestire il far girare per alcuni anni ma è un dato di fatto ride sarà una constatazione anche abbastanza avvilente
Anche abbastanza triste perché il titolo di questo convegno benessere Chi ha paura di termovalorizzatori dovrebbe essere Chi ha paura di decidere il problema del nostro Paese con particolare riferimento alla monnezza lo abbiamo sentito
Da loro due è un problema di capacità di decisi a tutti i livelli
A livello
Tenendo
Ma soprattutto a livello politico
Infatti anticipo anche la vedrete alla fine una diapositiva
Di farlo interessante
Dove si vede una persona in mezzo alla spazzatura
Dove cui visto che purtroppo in questo benedetto Paese soprattutto il centrosud abbiamo sentito le statistiche
Di che stiamo parlando la criminalità il malaffare nel centro-sud vive grazie dalla spazzatura
Abbiamo sentiti i numeri no abbiamo sentito Settl ventisette miliardi di ventotto miliardi
E allora vogliamo paragonarlo con quello del traffico di droga con quello della prostituzione con quelle che sono le altre attività illegali di cui pascolano interi territori ente organizzazioni malavitose
Sicuramente come minimo allo stesso livello se non anche peggio
E questo accade da sempre e accade nel Centro Sud
E così Guido Bertolaso già sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega all'emergenza rifiuti in questo convegno che si è tenuto sabato scorso nella sede del partito radicale sulla questione rifiuti e termovalorizzatori
Noi cambiamo argomento oggi alle sedici a Palermo il sindaco Leoluca Orlando assegnerà la cittadinanza onoraria della città agli equipaggi di tre imbarcazioni che si sono impegnate per il salvataggio di vite umane
Nel Mediterranean e noi rimaniamo appunto su questo tema e ci colleghiamo con il nostro Sergio Scandurra corrispondente dalla Sicilia per parlare
Insomma Sergio com'è la situazione in queste ultime ore ci sono stati anche dei salvataggi
Sì buongiorno Giovanna Benini sentita un saluto agli ascoltatori di radio radicale novantatré persone tra questi sedici donne di cui tre in cinta tredici bambini sotto i dodici anni ventiquattro ragazzi minori sotto i diciotto sono stati
Salvati ieri dalla nave a Itamar in una nave che batte bandiera spagnola per una ONG dei Paesi Baschi
Nella parte Ovest di Tripoli sopra Zawiya attorno alla piattaforma petrolifera mi albori
Si teme invece il peggio per un'altra imbarcazione si tratta di novantuno persone che sono state segnalate già da ieri mattina dalla piattaforma allarma Shawn
Che nella nottata di ieri aveva raccolto la prima chiamata di soccorso queste novantuno persone su un gommone nero che imbarcava acqua
Di queste persone non si sa più nulla al momento sì sembrano essersi persi i contatti duro il commento
Della piattaforma allarme sono che parla di una cosiddetta Guardia costiera libica del Centro di Coordinamento Soccorso la Guardia costiera italiana di Roma che si rifiutano di assumersi la responsabilità per proteggere i confini le autorità europea accettano le morti
Di esseri umani questo il duro commento
Ufficiale vi allarma forno sulla sua piattaforma sulla sua accanto Twitter nel piattaforme sociale ma va detto che secondo notizie sono arrivate poi con la libertà tutto relativo per le notizie ma sembrano essere fonti dirette
La cosiddetta Guardia costiera libica avrebbe incrociato le braccia perché alcuni di loro segnalano di non essere pagati da diversi mesi si parla addirittura di cinque mesi
Ed è forse anche per questo motivo che l'Italia sta ripiegando su un altro soggetto che non è la cosiddetta Guardia costiera libica che dipende dal ministero Difesa libico ma il cosiddetto gas che che dipende invece dal ministero degli Interni
Libico saremmo esalta una sorta diciamo di guardia costiera navale delle di scusate di guardia di finanza navale della Libia con poteri potremmo dire di law Enforcement
Su questo organismo c'è un'altra partita di altre motovedette
Gestite da un cantiere Veneto il cui soggetto è stato imposto dai libici nella procedura di affidamento del Viminale più quindi per affidamento diretto quindi si cerca di di Pegli di ripiegare sostanzialmente par di capire su un altro soggetto che questo gas Screti
Che anche le sue storie controverse entrato lì casca entrato nelle indagini la Procura federale tedesca sul caso all'ancor più quando ci fu una sparatoria in mare durante dei soccorso una sparatoria ad opera di questi presunti operatori
Della sicurezza libica ma anche il famoso Giulio Lolli lo skipper che è stato estradato a si è costituito a suo tempo anche una sua un suo distaccamento di questo controverso soggetto ma ce ne sarà sicuramente da discutere tra le tante cose
Diciamo discutibile appunto della Libia io se ho ancora tempo vorrei dare conto di un altro fatto importante ieri la Farnesina a
Reso noto un un comunicato secco di avere inviato alle autorità libiche la proposta italiana che rivede aggiorna il memorandum bilaterale del due mila diciassette per la cooperazione in campo migratorio un addendum come viene descritto su alcuni giornali oggi comunque si legge il testo introduce significative innovazioni per garantire più le stesse tutele ai migranti
Richiedenti asilo in particolare le persone del vulnerabili vittime dei traffici irregolari che attraversano la Libia per promuovere una gestione del fenomeno migratorio nel pieno rispetto dei principi della Convenzione di Ginevra e delle altre norme di diritto internazionale sui diritti umani
Questo obiettivo dovrà essere raggiunto le lentezze italiane anche attraverso il consolidamento dell'azione dell'Organizzazione delle Nazioni Unite in particolare UNHCR OGM in Libia ora dubitiamo che tra le significative innovazioni citate in questo la nota della Farnesina ci sia per esempio
L'obbligo per i libici di assicurare i naufraghi amplesso sesti nel pieno rispetto appunto dei principi della Convenzione di Ginevra e delle altre norme di diritto
Internazionale sui diritti umani ma soprattutto queste significative innovazioni citate
Dalla Farnesina e dal governo nel pieno rispetto dei principi della Convenzione di Ginevra e delle altre norme di diritto internazionale sui diritti umani non ci risulta
Che la Libia abbia ratificato la Convenzione di Ginevra o tanto meno o lo Statuto di Roma quindi
Insomma qualcosa che ricorda le famose procedura del di certe Authority sulla cosiddetta pubblicità ingannevole
Per ora è tutto vi restituisco la linea
Grazie a Sergio Scandurra e noi invece adesso ci spostiamo Hill Arthur Kia qua nel nostro Mariano Giustino per fare il punto sulla situazione su quanto accade a Idlib sulle tensioni anca Damasco Mariano a te la linea
Buongiorno media turchi riportano denunce di organizzazioni umanitarie secondo lui l'offensiva del regime di Assad sostenute sostenuta dai bombardamenti della Russia nella regione di Felipe nord-ovest Ersilia avrebbe causato ieri la morte
Diciassette civili sempre nella giornata di ieri le forze armate turche hanno proseguito nella spedizione di armamenti pesanti munizioni in Siria
Nell'arco delle ultime in quarantotto ore hanno attraversato il confine di regalo mille veicoli militari tra cui Magic corazzati e più di quattro mila unità di comando addestrato
Per operazioni per speciali bilancio delle condizioni umanitarie ha idee liberal per l'ultima roccaforte ribelle
E controllata dell'ENI che per gran parte dalle milizie jihadiste filo Al Qaeda di agli apparirà lasciando è davvero drammatico nell'ultimo anno oltre un milione di persone sono state costrette a fuggire
E ora sono ammassati in condizioni estreme sul confine turco ha detto ieri il ministro della difesa
Turco e l'ONU ha definito quella Idlib una il deficit umanitarie più grandi al mondo che il nuovo mille io il numero di morti civili tra metà gennaio e di almeno centocinquantacinque la cui quarantanove bambini ventiquattro donne cinquantacinque
Strutture sanitarie sono state visti dunque medicato al pontile
L'UNHCR denunciano l'impossibilità per i medici di soccorrere la popolazione e i operare anche soccorritori medici sono vittime e dei bombardamenti indiscriminati lunedì scorso lo ricordiamo un'intera famiglia era stata decimata mentre cercava di mettersi in salvo dalla violenza dei bombardamenti
Erano tutti a bordo di un minibus quando sono stati colpiti
Da un aereo nella periferia occidentale e di agli o il tredici febbraio dalla carcassa dei veicolo i soccorritori hanno estratto
Ad uno ad uno i corpi straziati dei piccoli due di piedi due i cinque migliori e i due genitori erano a bordo di o se punto quando i caccia russo ha colpito la periferia di al ricco in corsa da sabato ad Ankara colloqui si divide tra una delegazione turca e russa sabato incontro durato tre ore hanno deciso di proseguire i colloqui anche durante questa settimana e intanto l'esercito siriano a in modo pugno ha sfondato le vigne
Delle forze ribelli jihadiste e ora sono nel cuore della regione di i delibazione la strada strategica M cinque Keita da Marco Contucci ad Aleppo compresa
Sotto il controllo siciliano e come anche l'aria casa della zona di agricoltura intensiva in carta e ora il quarantasei per cento della provincia di Khyber sotto il controllo di Assad
Le fortificazioni costruite negli occhi di consumismo BookCity inutile miliziani alleati di Ankara e dalle milizie jihadiste fioca Italia che apparirà la Shammah sono state distrutte dal martellante bombardamento di caccia russi decollati dalla vicina materia di di né in un e dagli elicotteri che le forze del regime che hanno sganciato una moltitudine di bombe a barile e dà fuoco incessante dell'artiglieria siriana in poco più di un mese levità diritte le forze regolari siciliane hanno conquistato due mila chilometri quadrati di territorio tra la Provincia di pirite quella di all'IPO e dopo la conquista della città martire di Manhattan umane dichiara Keith
Lei Tiger poste
Negli anni e le milizie filo iraniane hanno preso il controllo d'un tratto nevralgico dell'autostrada M cinque sono rimasti accerchiati ecco le postazioni turche a Este assunte delle della M cinque ma ora le corti siriane hanno di fronte un'imponente lo sbarramento costituito dall'esercito turco con centinaia di mezzi corazzati otto etica commando
Per Ankara la M cinque e la linea rossa il centro di delibera sarebbe stato in questo modo schermato dai turchi e ieri le forze governative hanno preso il villaggio di nascita
Sulla intercettazione della M quattro e M cinque nelle intenzioni di Damasco quell'aria
Cioè rappresenterebbe una testa di ponte per un eventuale attacco finale al capoluogo del governatorato di delibera situato ormai assoni cinque chilometri Rinaldi carie rischia dunque di uno scontro diretto tra Turchia e Siria è molto elevato
Anche alla col suo spiegamento militare vuole bloccare la riconquista dite dite ricacciare indietro
I siriani verso fama e all'IPO al di là della linea di militarizzazione impegnata soci settembre due mila diciotto a protezione della quale anche dall'alto le sue dodici postazioni militari sembrerebbe che le porti da Marco non abbia ancora ricevuto l'ordine di riprendere la città Putin spera di di giungere ad un accordo con anche la mano la linea rossa di Mosca è quella di non consentire alle forze ribelli di riprendere il controllo di leali appena riconquistate da Damasco probabilmente per Mosca
Potrebbe essere accettabile la nuova disposizione sul terreno con le forze siriane che hanno ripreso il controllo delle linee di comunicazione strategica M quattro M cinque
E con i turchi che sono dispiegati a Ovest di queste arterie secondo alcuni analisti potrebbe essere possibile che le forze russe che Inter pongano lungo quella linea tracciata dall'autostrada formando una linea di contatto per finire separati turchi siriani come accaduto nel nord est della Siria nell'aria
A maggioranza in questo scontro militare tra Ankara e Damasco potrebbe essere e che potrebbe essere disastroso
E Putin potrebbe avere il tempo di col in questo modo di continuare a tessere la sua tela di mediatore per portare a un torno al attorno a un tavolo
Anche la e Damasco e ieri il ministro della difesa unici Hakkar ha detto che la Turchia piani alternativi per la Provincia
I libri nord-ovest dell'archiviazione l'accordo con la Russia per il mantenimento di eccessiva di cuoco nella provincia dovesse essere ancora violato ha parlato di piano a di e e di Piano B di Piano cit ma non ha precisato quale continenti cosa consisterebbero questi piani alternativi a a tutti entro centottanta vuole carta definitivi entro la fine di febbraio dietro la linea di l'escalation tracciata storici nel settembre
Del due mila diciotto e si aspetta che Mosca legittimi la creazione di una zona di sicurezza che dà sul confine che estende all'interno della provincia di limpide dibattere un'approfondita circa trenta chilometri e che la polizia russa
Protegga le basi militari circondate da Assad Mosca sembra determinata in ogni caso a sostenere Damasco lasciando Ankara davanti ad una scelta che vuole a venire un ruolo con la sua presenza in Siria
Anche deve accordarsi con Assad deve abbandonare la Siria e riprendere il dialogo con Damasco e in questo braccio di ferro Ankara potrebbe cercare una collaborazione militare con gli Stati Uniti a voi
Il fiume è un frate ma gli USA sembrano intenzionati a concentrarsi sull'ex dell'accidia che non prende perdere di vista la partita nel gusto con l'Iran per il momento Rankine tutto la linea a Roma
Grazie a Mariano Giustino sono le nove e quarantuno minuti noi ci fermiamo qui con questo primo spazio di informazione da radio radicale vi ricordo che dopo la replica di stampa e regime
Oggi lunedì ci sono una serie di rubriche non andrà in onda la trasmissione capire per conoscere questa settimana rubrica di economia con il professor Mario Baldassarri curata da Claudio Landi che tornerà la prossima il prossimo lunedì mentre ci saranno le due consuete interviste sempre a cura di Claudio Landi con il professor Paolo Guerrieri con il professor Natale D'Amico poi agricoltura parliamone alle dodici e trenta la trasmissione Dellas messe e alle tredici il notiziario antiproibizionista oggi non ci sono le sedute di di Camera e Senato ma alle sedici saremo indiretta con l'Aula del Senato perché ci sarà la cerimonia per il giorno del ricordo in memoria di tutte le vittime
Delle foibe partecipano i presidenti di Senato e Camera Elisabetta Alberti Casellati Roberto Fico il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte il ministro dell'Istruzione Lucia
Azzolina molti molti altri sono le nove e quarantadue minuti a questo punto ringraziandovi per l'ascolto vi lascio alla stampa e regime accurata oggi Roberta Iannuzzi