Navigando verso Sud - Manifestazione del Movimento delle Sardine

Ecco rara cercava proprio non sta solo più grande verso
La sponda cadono dal Senato stante decadono serba
Satrapo Pluto traforo zero statue sono pronto ad affrontare seria zona verde occupare tratteremo padre doveroso appena sarà proprio siamo a fare dalla scarsa gialla senza indebite un altro sapendo cosa Borella Mediaset sono vorrei con realismo sottosella retto fatica lo vorrei sapendo cosa Sven Gerberga offerto vorrà reale cerca davvero state loro più grande
ANIE medaglia un ambone Lucas per comprare auto sistema pandemia Ugo Foscolo ad oggi serietà sustain gesso file tetri panieri Zani ritardante russa per pompare del polmone poi dietro Zinzi mancati unità serie Varzari incombenze però sapendo cosa può avere Bergamo Sec o reale
Copre racemosa tesa letto o creare sapendo che la sospendere annegato credo correre cerchiata ovverosia al ruolo vedo che le ora sentiamo la vostra voce visto che siamo in piazza dovete solo dire correre
Credo cioè dosatrice lei creando
Come sullo status del stoffa
Sabato Casabuona belle bene che hanno
Roveri sulla trattenuta dal insomma grazie
Ciao ringraziamo e salutiamo Luca sanzioni busso letti scusami cantautore romano vicino agli ideali delle sardine
Se ha fatto ascoltare il sovrano correre grazie Luca
Allora con l'ascolteremo una poesia scritta da Massimiliano Saccucci del gruppo sei mila sartine romano e del Gruppo nazionale sei mila sardi nell'Italia in movimento
Questa poesia vuol essere un monito al fascismo una polizia sulla nostra Roma Roma bella e la nostra Roma anti fascista come noi Massimiliano Saccucci
Roma
Sì ad appelli simili
Benvenuti a casa
Romania tra vivaci
Ancora una volta se chiamata riscrive la storia contro il fascismo
Non è bastato vedere spero eretti Ignazio De rosso sangue versato dall'innocenti
Eppure la gente tuona viste terzo serie
Se non mi ricordo male da Tiburtina lì treni partivano piombati carichi di agenti che per la sola colpa DS visti diversi Annalena morì
Per i torti quanto avremmo combattuto
I fatti de di Burkina de San Lorenzo de via Tasso le Fosse Ardeatine e ancora e ancora
Ma io mi domando
Come può la gente fa finta di niente
Che fatica che avremo fatta quante lacrime versate per cui le lacrime che mi porto dentro al cuore sul petto tua non puntato una medaglia d'oro e che sbagli luccica sempre l'ora più nera coma politica tutti Paolo io sono a Roma Medaglia d'Oro alla Resistenza nazifascista
Eppure oggi la storia sa rimette è cambiato il colore non è più un vero col fascio nel bianche rosso con la croce uncinata mette un giardino mista un azzurrino coma bolidi state tranquilli che siamo diversi matto no
Non ci sia cascato e così richiami dall'immenso mare che sei un popola con batteri chiamato sardine e a tutti i lirici io so antifascista e non m'avrebbe mai perché io sono a Roma spesso Eterna
Grazie
A
Società
Se delle hanno
Allora
Terrestri
Non andiamo ma nascondiamo il giorno
Che
Torniamo alla fantasy diciamo
è un'anomalia la prima
Soluzione andrà
Essersela hanno hanno
Senza
Prima stare con noi
Sia
Verrà rimaniamo
Oggi
Scusate
E
In fretta mobili
Telegiornali del senza fili
Silenzio
Anni
Lasciano
Raffigurare un'amnesia
Prima chiuso
Tale immagine perno sì altrimenti freno hanno senta ogni anno senza anelli caroselli vada
Galleria tenta no no nel senso che non parliamo
Man mano Cunningham
Indirizzo rimanesse nato a Roma
Una
Sia
Quanto meno
Attualissima contrari Promazina
Intenda
Già
Salerno
Emanata uno
Chiaramente noi siamo danneggi infatti anatre straordinaria città prova citate lenta non altri
Donne antifasciste che dicono sì sempre pronte per la loro città
Ecco adesso
Allora questa sera abbiamo qui
Jasmin Cristallo schiera rappresentante
Chiara rappresentante delle sardine calabresi e che tutti conoscete per il suo coraggio
Perché ha combattuto contro Nordio sui social
E ha fatto tanto
Allora ne abbiamo chiesto
Noi faremo azionari
Allora ne abbiamo chiesta Jasmin di leggerci la poesia galletto a Riace perché è bellissima
Abbiamo pensato fosse ballare Garato anche a Roma da SMI grazie
Allora io come ho detto a Riace lo ripeto qui a Roma sono convinta che la poesia possa essere utilizzata come strumento di lotta
Quello che sto per leggervi una poesia di Mariangela Gualtieri e che una questi aperta quindi io oggi punto delle cose che come così come ho detto rimasero dico anche qui penso che le di conoscere per e e dice così in quest'ora della sera da questo punto del mondo ringraziare desidero il divino labirinto delle cause degli affetti per la diversità delle creature che popolano questo universo singolare
Ringrazio desidero per la mole che ci fa vedere gli altri come ripeto a divinità per il pane ed il sale per il mistero della rosa che Prodi dà colore e non lo vede
Io ringraziare desidero per l'arte dell'amicizia per l'ultima giornata di Socrate per le parole che in un crepuscolo furono dette da una croce all'altra
Per quel sogno di Islam ti abbraccio mille notti una notte per i fiumi segreti e memorabili che convergono in noi
Ringraziare desidero per il linguaggio che può stimolare la sapienza per il mattino che ci procura l'illusione di un inizio per la notte le sue tenebre e la sua astronomia
Per il coraggio e la felicità degli altri per la patria sentita nei gelsomini per lo splendore del fuoco che nessuno umano può guardare senza uno stupore antico e per il mare che è più vicino e docce tra tutti i livelli
Ringraziare desidero perché sono tornate le lucciole perché per noi per quando siamo ardenti e leggeri per quando siamo Allegri e grati
Ringraziare risiedono per la bellezza delle parole per la lettura e la scrittura che ci fanno esplorare noi stessi per i bambini che sono le nostre divinità domestiche per l'anima perché se scende dal suo gradino la terra muore per il fatto di avere delle sorelle per gli occhi chiari di mia figlia
Ringraziare desidero per tutti quelli che sono piccoli lì veri e limpidi per le facce del mondo che sono varie per quando la notte si dorme abbracciati per quando stiamo attenti e innamorati
Ringraziare desidero per l'ozio e la sua attesa di niente per i nostri maestri invisibili perché da secoli ha ragionato in noi ringraziare desidero per Antonio Gramsci che ci ha insegnato quant'è importante parteggiare
Per tutte le biblioteche del mondo per l'amore che rende impavidi per la contentezza l'entusiasmo l'ebbrezza
Per i nostri morti che fanno della morte un luogo abitato per la miccia per l'antica arte del teatro per quando raduna i vivi e li nutre ringraziare desidero per i figli con il futuro degli occhi perché su questa terra esiste la musica
Per la mano destra la mano sinistra il loro accordo per i gatti i Pellicani esseri fraterni carichi di mistero per il silenzio che la lezione più grande ringraziare desidero per chi nel mondo si batte contro le nuove schiavitù imposte dall'idolatria
Del profitto per Sofocle che ci ha insegnato Antigone per le parola compagno che significa condividere il pane
Ringraziare diffidano perché c'è come per chi ha fomentato odio Paure perché ha fatto crescere noi la forza del coraggioso
Ringraziare desidero per colori quali di Pugliano le guerre rispettano la legge del mare
Per le donne e gli uomini
Che sanno cosa vuol dire amare
Io ringraziare desidero per le sorelle curde per le sorelle cilene
Che ci hanno insegnato che cos'è resistenza oggi
Io ringraziare desidero per il venticinque aprile del mille novecentoquarantacinque
Ringraziare desidero per Wittman per borghese per Francesco d'Assisi Katie scrissero già questa poi sia per il fatto che questa poi si è inesauribile
E si confonde con la somma delle creature e non arriverà mai all'ultimo verso il cambia secondo le donne e secondo gli uomini ringraziare desidero per i minuti che precedono il sonno
Peritonite non il numero per la grande potenza d'antico amor per amor che move il sole e l'altre stelle e muore tutto di noi
E io adesso di ci teneva a dire questa cosa che le strade della liberazione sono strade che bisogna percorrere in maniera collettiva e io sono convinta che debbano esperto questo percorso debba cominciare dalle donne
E ed è per questo che di presento una persona che ha tanto da raccontarci e che rappresenta un luogo che è importantissimo non soltanto per Roma ma per l'Italia intera di pesante la presidentessa della casa internazionale delle donne
Allora grazie grazie ai giardini
Grazie di queste invita
Grazie
Verifica vieni qui con me vieni qui con me esentata splendida bravissima a grazie di questi invito a nome della mente di tutte le associazioni di tutte le donne della Casa internazionale delle donne e Grazia Perrier averci dato la possibilità di raccontare quello che sta succedendo a ragione già SMI la casa è un patrimonio delle donne
è la storia dei diritti delle libertà delle donne ma è anche un patrimonio della Standa più bella più ricca più democratica di questa siccità
E oggi siamo sotto attacco come tutti i luoghi delle donne
Non abbiamo più la convenzione e ogni giorno rischiamo di essere sgomberate
Nonostante questo continuano a svolgere tutte le nostre attività ai servizi venite venite a conoscere la casa
Ci sono i servizi contro la violenza alle donne
Con apportate psicologhe per le donne italiane e straniere per i loro figli ci sono i servizi per l'orientamento al lavoro c'è lo sportello sociale ci sono servizi per la salute delle donne
E poi abbiamo un archivio che era il patrimonio della cultura del pensiero femminista il più grande archivio a livello europeo
E poi facciamo tante attività
Ogni anno a marzo venite c'è la fiera dell'editoria poi tutte le case editrici con i libri delle donne
Mercoledì
Ospitiamo le grandi novantenne qui c'è lampi
E lo faremo insieme alloro le grandi novantenne che hanno fatto la storia delle donne insieme alle partigiane che hanno fatto la storia democratica è antifascista
Di questo Paese
Noi abbiamo fatto un incontro con la raggiri un inizio d'incontro dopo quattrocentododici giorni di silenzio ma le cose non sono come dire assolutamente risolte
La questione non è più amministrativa la questione è politica
Perché la domanda è questa
Aumenta anno i femminicidi aumentano le disuguaglianze le donne sono sempre più precarie povere le pensionate sono sempre più povere
Si attaccano i consultori la legge centonovantaquattro con l'obiezione di coscienza
Il nostro paese è una vergogna noi che siamo la potenza economica siamo al settantaseiesimo posto su centocinquantatré Paesi nel mondo per il Gender Gatta
E le destre che le abbiamo conosciute attaccano insieme la Meloni ha fatto queste dichiarazioni vergognose contro la Casa delle donne Lamela ogni che è una leader di un partito fascista e machista che sta in piazza con Forza Nuova con milizia Cristina contro i diritti e le libertà delle donne e allora la questione
Con tutto questo che sta succedendo
Si devono chiudere i luoghi delle donne questa è la domanda a cui la politica deve rispondere e per questo saremo in piazza saremo in piazza con luce e si attesta che il venti io adesso dopodomani il venti febbraio riscattano l'acqua e la luce
Un centro antiviolenza stupendo un laboratorio straordinario che ci sono quattro quattordici stanze una casa rifugio
Mentre Roma dovete saperlo ne ha soltanto trentanove e dovrebbe aver laissez rispetto alla convenzione di Istanbul centinaia e centinaia una vergogna saremo in piazza con loro perché la mobilitazione deve continuare
E noi credo
Voi ci sarete ne sono sicura ma non non vi chiediamo solo la solidarietà
Io credo che questa piazza
Come quella San Giovanni dove c'eravamo in tanti anche se non eravamo invitati c'eravamo protagoniste
Ma come tante altre piazze quelle dei ragazzi di Frei Telford futures quelle antifasciste e dei giovani studenti quelle dove le associazioni si battono contro i decreti sicurezza
Tutte queste piazze e la nostra quella di martedì
Hanno un filo un filo comune
E dobbiamo tenerlo stretto questo filo
Perché qui c'è resistenza contro l'odio contro la barbarie contro le politiche neoliberiste che devastano la vita delle persone ma qui c'è anche una progettualità
Un'idea del mondo della società delle relazioni tra uomini e donne e questa piazza è una piazza consapevole esigente come la nostra quella di martedì è una piazza politica
Però che chiede un'altra politica con un altro linguaggio una politica coraggiosa
Coerente affidabile radicale unitaria allora vedete in piazza teniamoci strette come le sardine teniamoci unite con la Casa delle donne con tutti gli uomini
Perché ha ricordato è vero
Nostri cambia niente senza carie dorme
Anhalt
Non è acqua
Grazie a Maura Cossutta Grazia Jasmin e adesso Camilla Buitoni di sei mila sardine a Roma
Grazie ma ora senz'altro ci saremo martedì prossimo alle quattro le sardine saranno con le donne con gli uomini che vorranno partecipare all'iniziativa per la Casa internazionale delle donne
A piazza del Campidoglio ci ricorda ma ora
Ora questo è un mio appello di donna alle donne e agli uomini
E come donna un valore maggiore stante che
C'è ancora una scarsa rappresentatività rappresentatività femminile ma voglio fare la stessa quest'appello
C'è un'azione peggiore di quella di togliere il diritto di voto un cittadino
Ed è quella di togliere il desiderio di farlo la voglia di votare mi sarebbe piaciuto scrivere questa frase ma non l'ho fatto io l'ha fatto un autore francese Sabatini
Ultimamente molti di noi si sono di siamo nati dalla politica e i dati sull'astensionismo ce lo confermano
Una politica fatta di aggressività verbale
Di di alterità verso dialogo scontro verso confronto appiattimento
Approssimazione semplificazione piuttosto che
Approfondimento
Ci siamo sentiti tutti un po'ai stranianti orfani di quella politica che non ha più la prima in scala perché sporcata da messaggi di becero populismo
Violento verbalmente escludente almeno per noi ma anche devo dire un PON intiepidire Teo reso esangue ingessato in equilibrismi tattici che ci hanno tolto un po'di passione
Ma negli ultimi tre mesi questo fenomeno straordinario noi sardine qui in piazza siamo tantissime tantissime molte più di quante
Mai avremmo potuto sperare dopo San Giovanni qualsiasi piazza sarebbe stata troppo piccola ma questa è straordinariamente tiene quindi grazie per essere venuti
Persone santuari dice le sardine non esistono esistono le persone teste pensanti
Accomunate da idee semplici ma schiettamente identificabili perché per noi atteggiamenti post ideologici non non sono nelle nostre corde quale induismo e post-ideologica almeno nelle nostre corde
Ci siamo ritrovati in piazza
Nella bianca dell'abbraccio antifascista della piazza San Giovanni come cui come tante piccole gocce
Che confluendo l'una nell'altra formano un'onda abbiamo ricreato il mare il mare in città un mare a parto in cui mo'ti amo aperto come la nostra straordinaria città Roma
Tante persone accomunate da ITEA identitarie
Identitarie non siamo abbiamo delle idee identitarie sappiamo da che parte stare
E siamo finalmente coese siamo tantissime non siamo più soli siamo fuori di casa e siamo in piazza
Ebbene quel fenomeno ha riportato moltissime persone uomini donne più giovani più anziani
A ricominciare a credere che con un'azione concreta si passa a sostanziare il modo il proprio modo di pensare
Andando a votare
Andando a votare
In Emilia Romagna questo ha contato ha contato moltissimo le sartine hanno riportato tante persone a votare e dovranno farlo comunque ci sarà un appuntamento elettorale
Ci chiediamo quindi e vi chiediamo fuor di retorica
Cosa ci sarebbe di più bello più appassionante sì io sono per la passione politica
Saranno le paralisi Santori che di recente ha parlato di erotismo romantico di procreazione rivoluzionaria ma io voglio parlare di passione voglia tornare a votare con passione
Per esercitare un mio diritto sancito dalla Costituzione che definisce l'esercizio di voto un dovere civico non è solo un diritto e un dovere
Non dobbiamo avere paura di schierarci dobbiamo avere il coraggio delle nostre idee
E dobbiamo avere un la volontà afferma di realizzarle
Tutta questa energia sprigionata dalle piazze non può che
Trasformarsi della concretezza di una scelta ovunque
Ci sia un appuntamento elettorale ovunque ci siano uomini ma soprattutto donne e dico donna che ce ne sono ancora poche che incarnano i nostri pensieri perché le donne la passione ce l'hanno nel sangue
Cominciamo subito oggi del primo collegio domani nell'undicesimo Municipio e l'anno prossimo a Roma il vero grande appuntamento elettorale che ci aspetta grazie a tutti
Che devo fare
Ora voglio introdurre Dante Franca hanno
Dante Franca anni scusami Dante vieni
Dante un cantautore operaio metalmeccanico
Vincitore di un Festival di un premio Musicultura che premia il cantautorato italiano di qualità
Che vi canterà una canzone che il cui titolo è non mi rappresentate vediamo un po'se andando a votare troveremo qualcuno che rappresenta anche Dante
Grazie
Buonasera a Roma
Cadono i governi come fossero birilli
Ma di noi italiani i problemi sempre quelli
Cambiano la frana c'era anche il simbolo del partito
Del buonsenso non v'è traccia ormai l'avete ucciso
Fuggono la guerra dei disperati senza pace mette un piede a terra e l'ignoranza più feroce
Vuole rispedire lì a calci in curva a casa loro
Che ci rubano con le donne il cibo e di lavoro ignoranza e populismo fan di pari passo maggioranze pilotate fanno solo chi è adesso il potere vigila dall'alto questa scena vigila e controlla pero senza terzi nata
Quante ne ho sentite di campagne elettorali con Bugie promesse slogan selfie gran finali ma non una sola in cui però faccia di marmo avete messo al centro la questione del disarmo
Non me i rappresentati
Non mi rappresenta erette mai non mi rappresentate quando un quindicenne spara voi gli avete dato la pistola non mi rappresentate non mi rappresenterebbe mai
Non mi rappresentate anzi non vi permette di nominare invadono il popolo sovrano non mi rappresentate non mi rappresenta in Rete mai
Non mi rappresentate
Non mi rappresenterebbe semmai
L'operaio ed il pompiere muoiono al lavoro stritolati da un sistema anche han voluto loro
Loro i burattinai che muovono le masse a cui danno Champions League gioco d'azzardo è tutta se
Ciò che non accetto perché mi sembra surreale e l'avanzata dello smottamento culturale questo fiume in piena senza ostacoli che avanza rompe gli argini e straripa e rivali ignora amministra
Non mi rappresentate non mi rappresenterebbe mai non mi rappresentate per la plastica nel mare poiché non lo dite neanche a scuola non meno rappresentate non mi rappresenterebbe mai
Non mi rappresentate anzi non vi permette di di tradire il mare mentre issate la bandiera Nuoro com'è non mira rappresentate
Non mi rappresenterebbe mai
Non me il rappresentate non mi rappresenterebbe mai
Grazie Grazie Roma grazie
Grazie vorrei ringraziare Stefano collettivi è un caro amico se sono qui è merito suo grazie ancora
Barbara
Buonasera a Roma
Come bella se derivanti non ce l'aspettavamo
Allora scusate
Allora dopo Dante Braccagni
è arrivato il momento del di parlare
Di un tema attuale molto spinoso per questa città
Soprattutto quali sono le vere ripercussioni concrete reali dei decreti insicurezza abbiamo tre ospiti che parleranno di questo tema purtroppo brevemente pure Giovanna Cavallo che diciamo la parte del team legale di baobab di baobab experience che è qui con noi
Ecco la
Buonasera a tutti e tutte è veramente è un'emozione parlare da questo palco di fronte a tutta questa umanità
Perché quello che noi diciamo oggi il contributo che vogliamo dare a questa piazza e che noi leggiamo dal nostro settore sprofondo della stazione Tiburtina dove ogni giorno proviamo ad assistere dal punto di vista legale umano psicologico ma soprattutto di grande solidarietà
Centinaia di persone che si rivolgono ai nostri sportelli a quelli che stanno da quella parte della barricata
Quelli come voi che si stanno battendo perché la guerra che ne leggiamo non entra Salvini EIRE ed esponenti del PD oltre alla sinistra e la destra mai tra l'umanità
è la disumanità che hanno approvato alla fine si quale tra la gente come noi cercando di costruire odio verso qualcun altro
Non è facile da questa piazza così emotiva a parlare dei effetti tecnici del decreto sicurezza
Quello che possiamo dire quello che abbiamo visto fino ad oggi esitato non spingere verso la clandestinità Alcyone
Il diventare dei fantasmi migliaia di persone che si sono rivolti a noi chiedendo aiuto con grande urbana deliberazione
Per clone fuoriuscite dai circuiti che accoglienza perché è uno degli affetti e cuento la impossibilità di accedere ai sistemi di accoglienza che dovrebbero determinare quelle inclusione che noi speriamo per costruire una città solidale come Roma
E che riguarda oltre tre mila persone su questo territorio ma non solo delle possibilità di garantire quello che noi abbiamo soprannominato il diritto di soggiorno
Quelli dei retto Abete Rosario dove diventa vuota concezione debbano a quel toreri capo tenente di polizia
Che tra parlato ad Augusto esce dall'altra migliaia di persone che dopo dopo nascondersi perché Lozzi pena la previdenza sono
La nostra
Io tremo
A parlare di queste cose perché troppa disumanità
A veramente contraddistinto la vita di migliaia di rifugiati e rifugiate migranti che antepone il dato questo Paese
Persone esperte ad occupare clandestinamente e a nascondersi dai ceppi RAI addio sgomberi che quella tragedia
L'errore è segnato all'accoglienza
Ma quale accoglienza valido il piano e in qualche modo a dire grazie alle persone che esercitano palpebre insieme a noi emigrati che ci stanno raccontando un'altra storia ora normalità
Che qualcuno vuole nascondere
è uno degli aspetti più inquietanti del decreto sicurezza esattamente questo instillare la paura tra le tre zone per fare autogol eroderà riservata totale senza dotarsi di Zezza Goran pretese il testo e altri piazzate attorno ecco perché è persona troppo sappiamo cioè vorrei fare questo governo tra de Ferreira cioè quelle fasce perché è nota arredo Franco veri oltre c'è qua e là per zone
Che anche dopo ora a farsi vedere in faccia perché afferma faranno delle prime di odio reinserito Ethel terminazione
Ecco spiegato il modo più emotivo dalla pancia è dal cuore cosa hanno combinato
Cos'hanno combinato con questi decreti sicurezza governato questo Paese nell'odio e nella paura
Senza pensare anche alle dichiarazioni degli spostamenti umani sono un fatto attesi storia che ha riguardato tutte e poi anche ai padri dei nostri padri riguarderanno il vero ed altri beni
E poi si ottiene un ultima cosa molto personale
Io sono un attivista Diba OPA base avanzato un'attività di centinaia di altri di decine di associazioni Totò oltre vent'anni che mi occupo di rifugiati qualcuno mi chiede ma perché lo fai
è semplice
Perché se io dovessi usando essere lì fu girata
E tutti noi potremmo esserlo un giorno per qualsiasi motivo vorrei trovare l'amore che cerco di dare
A chi arriva in Italia
Vorrei trovarlo io stessa e il per mia figlia dove sarò costretta a dover andare è questo che deve caratterizzare località e per le persone come voi che oggi questa Finanziaria riempita con grande amore con grande passione spesso a partecipare e stare dalla parte giusta queste all'altra coraggio
Dato quest'intervento veramente
Accorato di Giovanna
Di vaglio presentare una persona un poeta si chiama Somalia dagli Diawara inizia la sua esperienza politica già ai tempi dell'università
E prende
Parte attiva ai movimenti studenteschi in Mali grazie al suo partito viaggia per il mondo centroamericana Stati Uniti
Nella continua lotta per la liberazione del suo Paese ma nel due mila dodici è costretto ad abbandonarlo in Mali molti suoi amici vengono uccisi anche lui al pericolo di morte fugge dalla Libia su un gommone
Arriva in Italia grazie al salvataggio della nave di della navi della Marina Militare nel due mila quattordici arriva in Italia dove ottiene la protezione internazionale ed è tuttora un rifugiato politico
Chi recita una poesia che si intitola gli stati criminali
Insomma in atti
Con la sera grazie per l'invito
Gli stati criminali
Ogni Stato che Ducci
Ma proprio a popolazioni a sentirsi superiori agli emigranti occorre il diritto di prevalere sugli altri essere umani
O lo Stato assassino incoscienti fascista
Il diritto alla migrazione
Di ogni essere vivente quella la sopravvivenza anche usare la politica per guadagnare perfidi pieni voti dettati da scenari di apocalissi che provocano Paulo porta stabilito
Frattura ancora più profonda che va al di là del fattore socio economico che riguarda l'aspetto umano
E le garantì vivono in uno stato di paura dire proiezioni di abbandono
Oggi più che mai vi appisolati sono ricorrenti essere stranieri sinonimo di dell'udito logici la tv
Lo diceva va giù lo dicono i politici dicono che siamo una minaccia dicono che regalano i soldi casi dicono che due rubiamo il lavoro
Le donne addirittura dicono che possiamo ma soprattutto oggi dicono che e il diritto di rispondere sulla loro terra non ce l'abbiamo non possiamo reputare nemmeno una sigaretta o una moneta dicono che siamo a casa loro tutto ciò che abbiamo è grazie a loro
Il mio messaggio non è subliminale è semplice
Detto dal profondo del cuore spinto fuori non dalla radio o dalla paura ma forse dallo scetticismo rimanete umani sia più umani
Chi viene trattato da Persio reagisci dal destino
Del malessere nel mondo lo dimostra
Il malessere nel mondo lo dimostra
Se uccidi chi era già stato ucciso
E l'ultima cosa che volevo dire
Noi non dobbiamo avere paura di perdere consensi
Noi dobbiamo stare vicino
All'EUR Zilli a quelle che hanno bisogno dal nostro aiuto non possiamo abbandonare nessuno se no un giorno all'altro saremo chiamati alla scuola arco a rispondere sulle nostre coscienze e la nostra responsabilità è di rispondere ai bisogni del coloro che hanno bisogno non possiamo sbagliare
Non possiamo essere indifferenti la responsabilità oggi nostra rimaniamo uniti
Facciamo di fronte a questa nuova
Che ci stanno ponendo la politica e la nostra responsabilità è di aiutare tutto coloro che ha bisogno e grazie
A volare a Dio perché quando la sentiamo non vediamo immagini non abbiamo pregiudizi sulla persona che parla ascoltiamo delle voci che possono piacere o meno a seconda del timbro vocale per ciò che dicono
Qui oggi ho sentito la voce italiana con l'accento romano e basta
Assieme le sardine ho deciso di non salire subito sul palco per rappresentare quel milioni di bambini e bambine di ragazzi e ragazze qui allegato diritto fondamentale
Avete palco vuoto vuole essere una rappresentazione dimostrazione di quanto questi bambini ragazzi e e ragazze non siano occultati niente nella politica c'è sempre l'emergenza di urgente che porta la posticipazione la riforma sulla cittadinanza
Mentre il riconoscimento di questo diritto in carne libera appieno quel precetto solo della nostra Costituzione
è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli che limitano limitano di fatto la libertà l'uguaglianza dei cittadini che impediscono il pieno sviluppo delle persone
E l'effettiva partecipazione di tutti all'organizzazione politica economica e sociale del Paese
Italiani per cultura
Italiani per formazione questi bambini e bambine questi ragazzi ragazzi che penso non ragionano più Lupi contribuiscono allo sviluppo del nostro Paese Progetto loro futuro inidoneo solo il frutto dell'investimento dello Stato ius culture
Dai tutto adesso
Eccolo
Scusa
Ecco la Ven ore
è lui che ci parlava da dietro
Allora ve lo presento a rinnovare nato in Somalia a Mogadiscio profugo del novantuno lui ha percorso quattrocentocinquanta chilometri a piedi verso Addis Abeba dove la mamma lo avvenuto a prendere e lo ha portato in Italia
La mamma lavorava come colf in una famiglia italiana e quindi lui ha avuto due mamme una bianca e una nera e un padre bianco che lo ha cresciuto a dispetto di un padre biologico che non ha mai conosciuto
A me in che cosa ci vuole dire Amin ci dice che il sangue non fa famiglia
è un attore è un regista e attivista fondatore dei neri italiani the Black Italians Jammin'come tantissimi ragazzi è un italiano senza cittadinanza
Grazie al vertice
è spento
E va bene per concludere questo questo diciamo blocco sui per parlare un po'di quello che cosa è il degrado insicurezza lo io sculture abbiamo con Massimiliano Verna
Sa sardina della prima ora giornalista freelance che ci viene a trovare dalla Sicilia quindi del gruppo sei mila sardine Sicilia Massimiliano per la nascosta
Buonasera grazie
Sono contento di essere qui appare ai legali di sicurezza perché i veri sicurezza che poi dovremmo chiamare col loro nome quei due leggi dello Stato che stanno producendo effetti in tutto il Paese
La legge centotrentadue mila e diciotto
Settantasette linee diciannove questi numeri fissiamoci ben in mente perché sono i numeri e la vergogna cioè i numeri di una di un modo di fare politica che non ci rappresenta e di un concetto distorto e di sicurezza
La sicurezza in questo mese annulla che vedere con quelle contenute in queste due leggi
è una forma repressiva e diventa legge è un modo di vedere un Paese che ha smesso di professare umanità
Noi non dobbiamo chiedere soltanto l'abrogazione Degas insicurezza la dobbiamo rifondare l'umanità di questo Paese
E lo dobbiamo fare in maniera convinta perché quando si dice che il diritto tolto a qualcuno un diritto nota qualcuno e significa togliere diritti a tutti gli altri qualcuno pensa che queste sia retorica non è retorica
Perché il decreto sicurezza i decreti sicurezza due leggi tolgono diritte emigranti ma ricordo anche a tutti quanti noi
E purtroppo se ne parla molto poco
Io voglio dire rapidamente cosa contengono questi queste due leggi
E poi vado a dire anche qualcos'altro che non il problema della della modi in cui la politica si approccia al tema dei migranti a tantissimi anni non è soltanto qualcosa che riguarda queste ultime due leggi perché accanto alle leggi volute da Salvini nel governo giallo verde ci sono altre leggi come Degas dementi Orlando che ha tolto un grado di giudizio tolto una possibilità in più di fare ricorso contro i dinieghi ci sono gli accordi fra Italia e Libia Gabbana quante anti siamo tempo e questi fanno parte di tutta la politica italiana
Noi non siamo in piazza contro qualcuno presente alza per l'umanità e questa umanità va rispettata da tutti di qualunque schieramento siano
Il decreto tocca dei punti decreti raccoglie punti importanti alcuni punti importanti tre aree Io & aventi carattere are
La linea quella legata agli ai migranti
Quindi innanzitutto il soccorso che il Decreto Sicurezza bis punisce il divieto di sbarco di approdo io parlerei di approdi più che di sbarco perché anche le parole sono importanti negli a un approdo lo sbarco orfani militari la prode quegli esseri umani
E qui cominciamo anche
Cominciamo anche a cambiare il linguaggio in questo Paese quando parliamo di migranti
Poi quando parliamo i clandestini nessuno è clandestino prima che arrivi approdi
Viene a spiega la sua storia riceve ascolto clandestina non vuol dire niente una parola vuota che fa comodo a chi vuole utilizzare le persone togliendoli spogliando dei diritti e mettendo al servizio di poteri economici vari
Io mi sono occupato per tanti anni di caporalato il caporalato è una piaga di questo Paese
E non bastano le leggi
La verità anche questi decreti producono clandestinità perché la carne esita fa comodo fa comodo alle impresse
Fa comodo al mondo e lavoro sommerso fa comodo a chi la mattina accusa ai migranti dopo averli fatti lavorare però la notte prima in un supermercato o in un magazzino
Queste rare alzare alle facce di questo Paese ma questo Paese non è soltanto quello il divieto disdire Hardy approvato le multe contro le leggi che vanno contro anche sentenza della Consulta che parlano di una spropositata proporzione fra condotta e sanzione perché la sanzione amministrativa elevata equivale a una sanzione penale lo dice la la Carla cassa la la costituita con la Consulta
Poi c'è un altro problema è quello legato alla protezione umanitaria chi mi ha preceduto ha già detto tutto quindi non voglio dilungarmi su questo però c'è un elemento in più aggiungo
C'è un'altra sentenza
Della cassazione questa volta che ha stabilito che non della la legge centotrentadue le mie diciotto impiegati sicurezza uno
Non può avere efficacia retroattiva quindi chi era titolare di permessi di prezzi e umanitaria o aveva fatto domanda prima dell'ottobre due mila e diciotto con entrata in vigore la legge
Deve essere
Valutata secondo la normativa precedente non quella nuova questo cosa comporta intanto un caos enorme che sta ingolfa nelle procure per un giochetto politico che ha voluto un legale deve essere a benissimo karate pro prodotto queste questo caos
E poi porta una discriminazione peggiore c'è chi ha avuto la sfortuna a questo punto la colpa secondo questa legge di rimanere in Libia per più tempo
Torturato umiliate stuprate derivare dopo il ottobre si trova davanti alla discriminazione feroce non potrà aver la protezione umanitaria questo è uno dei motivi fondamentali per i quali dobbiamo chiede l'abrogazione di questa legge vergognosa di queste leggi vergognose dobbiamo far capire che
Dobbiamo far capire che lo la provo delle persone
Va garantito Sempre le operazioni di soccorso vanno completate sempre in i collocamenti anche l'atteggiamento che c'è adesso che Sam nuovo che sembra migliore non è vero i collocamenti è una vera eventualmente sempre dopo l'approdo non vogliamo più vedere gente lasciate in mare
In balia delle onde
Perché dei Paesi devono mettersi d'accordo sul nulla su numeri che sono miseri per un continente gaffe centinaia di milioni di abitanti
Noi dobbiamo guardare la vergogna e la società che abbiamo costruito dobbiamo combatterla
Con l'umanità e con i contenuti
Ma ci sono altri due aspetti ai decreti
Ci sono le limitazioni al nostro dissenso
Questa è una sono elegge colpiscono da un lato i diritti emigranti dall'altro il nostro dissenso
Si è tornati a penalizzare il blocco stradale che prima era soltanto penalizzava soltanto il blocco di vie ferroviarie adesso invece anche è stato l'ordinaria quindi si rischia la galera e se siamo in più e anche se non siamo riuniti arriviamo adito alle pene raddoppiate
L'oltraggio a pubblico ufficiale viene introdotto erano anche per chi dice mai una parola ha un in ufficio postale prima c'era la non tecnica della condotta che portava a non essere sanzionate punito oggi denigrata da come se avessi offeso un poliziotto stessa cosa per l'oltraggio a pubblico ufficiale
Se tu fai un sit-in pacifico non sta facendo nulla prima la polizia di spostava e basta adesso questa legge invece dei anche viveri denunciato come se avesse aggredito le forze dell'ordine
Tutte queste forme repressive sono fatte per eliminare il dissenso sono fatte per costruire un tipo di politica che rifiuti la diversità in tutto se insieme e poi un'ultima cosa credo che vado a chiudere
Quando qualcuno ci ha spacciato questi decreti come
Fondamentalmente urgenti
Perché la decretazione una forma di degenza dimenticava che i dati sui reati in Italia erano in costante diminuzione quindi una grande presa in giro già di impostazione di questi decreti ma soprattutto quando ci dicono
Che questi decreti permetta di combattere contro le mafie ve lo dico da siciliano era grandissima presa per il per i fondelli
Cadesse educato perché queste queste leggi prevedono la vendita con trattativa privata di beni confiscati sotto i quattrocento mila euro immobili quindi case dirle magazzini e negozi contratta via privata privati significa che esse la mafia è la mafia e furba
Costruisce una società pulita con prestanomi puliti è chiaro che può riacquisire il bene so può rivenderlo cui cinque anni queste la lotta alla mafia che ha fatto questa decretazione di urgenza sulla sicurezza
Chiudo con l'ultima cosa queste piazze sono importanti ma questi temi li abbiamo portati all'inizio
E questo è stato il nostro primo punto politico l'abrogazione del Crédit sicurezza ma non basta non basta
Il memorandum Italia-Libia una vergogna vergogna nei contenuti cane vergogna le parole è una vergogna perché mette gli immigrati sempre come colpevoli anche di essere scaffali chiesto aiuto
La Libia è il teatro di un genocidio qualunque forma moderata su queste ci renderà complici nella storia del mondo e l'umanità e lo vedremo fra qualche anno noi non vogliamo essere complici nessuno destra o sinistra se volete ci potete anche ringraziare per le abbiamo fatte nelle piazze ci volete aprire quello che volete potete invitarci anche alle assemblee dovete cambiare strada tutti altrimenti noi saremo sempre in piazza a difende i diritti e gli ultimi grazie
Grazie Massimiliano grazie a Massimiliano perno
E le tardive e Sicilia
Buonasera a tutti
Adesso è il momento di Maria Cristina Piscitelli di sei mila sardine di Roma
Con un suo intervento su Roma città aperta grazie ancora
Mai
Allora sarà bene siamo a tante insieme
Voto
Dai fare risentire
Allora sarà bene abbiamo visto polizia abbiamo visto cultura abbiamo visto ideali strutture di eccellenza nell'accoglienza e nella tutela dei più deboli con la Casa delle donne con Baobab questo ci inorgoglisce nel profondo
Vogliamo portare la vostra attenzione ora sul nome che abbiamo dato alla nostra manifestazione Roma città aperta
Il seguita li hanno definisce città aperta alla città priva di difesa e priva di obiettivi militari rispetto alla quale i belligeranti sono tenuti ad astenersi dall'esercitare la violenza bellica
Il regolamento allegato alla quarta Convenzione dell'Aja del mille novecentosette sancisce il divieto di attaccare bombardare con qualsiasi mezzo lecita indifese
La Roma del quarantatré aveva tutte queste caratteristiche ma i nazisti occupanti giacché già dire fascisti della neonata repubblica di Salò non è tenero alcun conto
Roma città aperta non era un titolo di fantasia di un film era la formula coniata da Badoglio all'indomani del secondo crudele bombardamento subito dalla capitale il tredici agosto del quarantatré
Il quattordici agosto il Capo di Governo dichiaro Roma città aperta cioè priva di comandi e dire aperti militari e di qualunque altro obiettivo d'interesse strategico un tentativo per evitare che la Capitale subisse altri bombardamenti
Ma di fatto più che aperta Roma si trovano nella condizione di una città occupata
Ricordiamo l'insulto fatto alla comunità israelita che subito in posizione di consegnare cinquanta kg d'Oro Ignazi visti in cambio della vita di duecento ebrei
Ricordiamo il rastrellamento del ghetto del sedici ottobre del quarantatré
Che portò all'arresto alla deportazione
Dei due mila novantuno cittadini ebrei due mila novantuno ne sarebbero tornati vivi al termine del conflitto
Soltanto quindici ricordiamo la fucilazione orribile del tre aprile quarantaquattro al Forte Bravetta di don Giuseppe Morosini perché fornì assistenza ai partigiani
Provare in una situazione drammatica la cittadinanza deve avere un clima di terrore per tutto questo il venticinque aprile del due mila diciannove è stata attribuita la nostra città la medaglia d'oro al valore militare per la Resistenza
La città eterna leggiamo nella motivazione per duecentosettantuno giorni ha contrastato l'occupazione di un nemico sanguinario oppressore con sofferenza durissime
Della strenua resistenza di civili e militari a Porta San Paolo nei rastrellamenti degli ebrei del Quadraro nel maltempo delle Fosse Ardeatine di Forte Bravetta
Nella stabilità sopportazione delle torture nelle carceri di Via Tasso nella gravissima distruzioni subite i partigiani i patrioti alla popolazione tutta riscatta erano l'Italia dalla dittatura fascista
Al momento di attribuire il nome alla manifestazione ci siamo chiesti se oggi sia tutt'oggi possiamo veramente a dirci in una società libera antifascista se possiamo dirci al riparo da eventi come questi
Purtroppo i dati che ci raggiungono recentemente sono sconfortanti
Le minacce pervenute alla senatrice a Segre unita agli ultimi gravissimi episodi di antisemitismo ci devono far riflettere
è del trenta gennaio trenta gennaio il Rapporto Italia due mila venti delle oristanese da cui è emerso come quindici virgola sei per cento degli italiani creda che la Shoah non sia mai esistita
Risultano in amento anche coloro che ridimensiona la portata della Shoah dall'undici virgola uno al sedici virgola uno per cento
è un dato allarmante che dimostra come senz'altro ci sia una recrudescenza di antisemitismo rigurgito di razzismo che ancora in cui nei nostri tempi questo unito ai recenti gravissimi fatti di cronaca
Le scritte antisemite Anna Franco Brussa calpesta l'ebreo apparse il dodici febbraio a Pomezia davanti al Pascal tutto questo dimostra che il tema è urgente il tema è indifferibile a nostro avviso sardine dobbiamo mantenere la guardia alta perché allora non si ripeta
La memoria deve essere fiaccola che guida il nostro cammino per evitare una nuova sala della ragione
Sarà bene per queste non sono fiera anzi non sono fiera sono onorata di passare la parola al Fabrizio De Santis il presidente dell'Anpi di Roma il valore della memoria Fabrizio De Santis
Grazie grazie a voi
Belle invito vi porto il saluto e l'Associazione nazionale dei partigiani d'Italia per sei tre mila partigiani
Nei suoi centotrenta mila iscritti ma siamo noi a ringraziarvi non tanto per l'invito ma di questo mai di stasera di aver navigato le piazze d'Italia dalle portato una ventata di novità nel nostro Paese costituita
Dall'entusiasmo per il vostro impegno e dal ricordato l'importanza dell'impegno della partecipazione
E di aver dimostrato anche i risultati della partecipazione oggi tutto questo è così prezioso oggi che la nostra carta costituzionale
Ha così bisogno di essere sorretta aiutata
Applicata la Costituzione ricordiamolo ricordiamolo bene forte a tutti la Costituzione nata dall'antifascismo dalla Resistenza dalla guerra di liberazione
E allora ebbe bisogno di coraggio per applicare la finalmente fino in fondo e tutti insieme possiamo arrivare a questi risultati ripartire dai suoi principi fondamentali a cominciare da quello della dignità della persona umana
Che deve valere nel nostro Paese non può esserci razzismo non può esserci dalle istituzioni che avvenga fomentato
Il razzismo l'antisemitismo l'antitesi cani Nismo queste cose devono essere legate per sempre nel passato
E l'augurio che gli facciamo e di conquistare con la vostra partecipazione un futuro costituzionale un futuro fatto di un lavoro sicuro di un lavoro solido di un tavolo gratificante
Di un Paese che rispetta la dignità anche con i paesi con cui fa accordi come la Libia come abbiamo sentito prima dove invece questo oggi non avviene perché abbiamo visto che le persone possono essere
Derubate possono essere torturate violentate vendute addirittura nel mercato degli uomini e questo invece lo dobbiamo ricacciare per sempre nel passato più dicevo e di
L'importanza di quanto sia prezioso l'impegno e la partecipazione oggi
Vi lascio continui inviti il venti marzo ricorderemo una persona che sappiamo che vi è carina
Alla giovane staffetta partigiana sulla Linea gotica
Fu entusiasta interprete nell'ottanta dice della nostra Costituzione alla nostra amata partigiana Tina costa che ricorderemo il venti marzo alla Casa della memoria
Essa è a quel punto primavera
Si avvicina la festa di aprile e allora avere mettetevi fin da adesso di invitare il via a nuotare e a navigare con noi il venticinque aprile è affar loro
Ancora perché la festa nazionale più importante del nostro Paese saremo insieme rinnovare
Le tradizioni Deroma democratica e antifascista e Roma garibaldina Roma in cui l'esistenza
Data da centocinquanta anni quando i giovani della stele che salirono al Gianicolo agli ordini del generale Giuseppe Garibaldi e le gesta di Anita Garibaldi sono state rinnovate
Con la Medaglia d'Oro che sia stata citata prima
Dalle compagne dai compagni partigiani queste la citati Carla Capponi di Rosario Bentivegna di Mario Fiorentini
Gli eroi che hanno combattuto in tutta Europa che hanno combattuto in Spagna in Francia in Grecia in Jugoslavia
Addirittura in Africa i partigiani andarono ad organizzare la Resistenza antifascista
Grazie buona notata
Buon mare buono ma è offerto a tutti quanti Liz lemon la Costituzione finiremo il lavoro dei partigiani poi sempre l'esistenza
Grazie grazie grazie a Fabrizio De Santis
E ora momento molto emozionante per noi sei mila sterline Roma perché introduciamo Tina Tina la partigiana in onore a Athina la sardina in onore Attinà costa nata da dalla da una dall'idea di Massimiliano Saccucci e dal diciamo e dalla
Enorme lavoro che hanno fatti ha fatto con che hanno fatto quando voi sia Pamela che Barbara ecco a voi mai maschi
Buonasera
Voglio ricordarvi un evento accaduto il ventisei dicembre due mila diciannove
I giornali riportavano la notizia così imbrattata con una svastica la targa della staffetta partigiana
A questo gesto ignobile dovevamo rispondere
E abbiamo pensato ha un enorme sardina
A queste norme sardina
Che in mare radunarsi è il banco
E che porta la città di Roma su di essa
E l'abbiamo dedicata una persona speciale
Per me
Voglio leggere un passo fondamentali che ha lasciato tutti noi e dice
Personalmente credo di aver fatto anche molti errori durante la mia vita ma rifarei tutto quello che ho fatto passo dopo passo
Ho combattuto per la libertà e questa libertà non me lo può togliere nessuno dunque starò in piazza fino a quando avrò l'ultimo respiro perché so di essere dalla parte del giusto e che le mie idee sono condivise da tanti
Era Tina costa
In questi giorni ho molto pensato alla parola dissociazione che produce qualunquismo
E che fomentano odio soprattutto non capirò davvero mai cosa spinge le persone a negare i fatti realmente accaduti
A fare i conti nei processi di revisione nella disperata ricerca di riabilitare una pagina buia della nostra storia sia nella forma che nel linguaggio
Come si può non condividere valori indiscutibili libertà uguaglianza fratellanza accoglienza
Questi soggetti che fanno del populismo una continua campagna elettorale dissociati tra pensiero e comportamento si definiscono cristiani eppure lasciano morire nella completa indifferenza alle persone in mare
In strada sui marciapiedi anzi legiferano decreti chiamati sicurezza
Che Consolo delle righe cancellano l'umanità
L'annullamento questa parola misteriosa eppure che fa paura
Quel mondo oscuro che troviamo nei rapporti umani che ci riporta a vedere attraverso l'annullamento una presa di vecchi di posizione razzista seno a Foppa omofoba violenta verso le donne verso gli uomini
E che genera malattia fino a non farci più riconoscere l'altro perché non riconosciamo più la persona che accanto con l'annullamento
Eppure sono oggi sembra anormalità
C'è stato un momento buio nella nostra società
Un momento in cui
Ha visto la senatrice Liliana Segre tornare sotto scorta vergognosa questa cosa non abbiamo combattuto un secondo per questa cosa
Anzi colgo l'occasione per salutare la senatrice Segre e dirgli che l'Italia quella bella quella che è qui bentornato a lei
Non dobbiamo aver paura di essere compagni il pensiero malato sarebbe già nelle idee
E far finta di nulla rende legittima la violenza con la sua rappresentazione massima prima nell'atto verbale e poi nell'atto fisico
Questo per me è essere sardina nonostante le mie fragilità e le mie continue cadute cerco di portare avanti un processo chiamato trasformazione
Perché querceto che dobbiamo portare avanti la trasformazione
Ho solo questa viva
Per vivo nel qui e nell'ora e non avrò altre e quindi per questo dobbiamo combattere per avere un mondo migliore grazie
Nato ad Ancona nel mille novecentoventiquattro da mamma ebrea e papà italiano
A soli quindici anni veniva bastonato da un gruppo di fascisti
Lascia Ancona viene a Roma
Roma città aperta Roma città che resiste che combatte
Roma che è contro il nazifascismo contro il fascismo
Lui si chiama Massimo Pradella novanta sei anni partigiano
è grazie attesi oggi possiamo parlare
No gli altri sono stati
Ci sono stati dei partigiani combattenti
E tanti morti di tutte le partite
E noi
Dobbiamo essere all'altezza
Dico questo sacrificio
Di persone che non volevano la guerra ma sono state mandate delle steppe russe sono state mandate in Africa fa morire perché
Perché il
Non per noi no noi non intende più capitate questo
I giovani temo non resti aperto tranquilli che inodori meno giovani io
Forma di più little volteggiano
Di qualsiasi tenta di questi dieci in edizione di qualsiasi ma anche debolezza
Il giovane devono essere aiutati da noi ecco il segno delle sardine
Aiutare i giovani i giovani ci stanno aiutando
Quando io sono stato bastonato perché io ero una specie di bambino prodigio pianista violinista ho fatto un concerto
E mi hanno hanno accusato il mio pallone compie aveva
Organizziamo da questo concetto attenzione fumo vocazioni religiosi
Giornale di Ancona tenuto dai fascisti peggiori
Il giorno del concerto viene fuori
Con
Convocazioni
Religiosi
Unito Totò vocazioni con provocazioni e allora dei giovani fascisti che andavano come me appese al muro
Studiarli
Mi hanno bastonato ed evidenti mio padre nasce appunto col figlio non ne ho portato neanche lì incalza
Non poteva andiamo alla polizia e altre nove Lupo avevo notevoli le giovani donne perché erano fascisti
Allora non già con la legge oggi abbiamo la legge
Della legge dalla parte nostra
Noi siamo il testimoni della legge democratica
Purtroppo negli ultimi mesi noi abbiamo sofferto tutti
Perché ci sentivamo cresce in Italia un qualche cosa che sia somigliava
Al fascismo
Ebbene questi signori questi ragazzini questi ignoranti hanno perso
Avendo perso il conforto
Perché hanno trovato un punto di gomma che li ha race venti se al PD è un perdente
Io vi saluto
Di chi entra solamente che amo Roma perché io sono scappate da Angiola
Mi infatti mio padre si è fatto
Da riportò a Roma
E a Roma
Ho
Trovato
Un'umanità
Particolari
Roma una città dell'accoglienza
Grazie
Mina Mantinea
Nissan assegnati
Bella sa anch'essa RAI Lazio
Sa sa non ammazzi linea messa sveglia giù lei a zero una ma
Pasticci anni Nanni Lina nazionale bene ciambelle angina Zazzaro partigiana Madianiti a Nissen
Io muoio iniziale nazionale nazionale lancia
Sai Simon Monia campana Tiziana unite disse messi sulle montagne Bella Ciao Bella Ciao Venezia Salzano essendo Nelli andassero in montagna Santo ora diverbio legge se seminando lanciava una minaccia cautela scalzando il Venezia
Ma andava bene
Volesse
Gravidanza
Fermarmi
Domando
Bene
Mentre amministrare
Leonardo
Memmo residenziale del partigiani hanno
Marzo
La no
Vigila mantenere quella magia cane a piangere
Allora difficile parlare adesso dopo dopo questa canzone
Invito sul palco Lorenzo controlli
Non ha bisogno di presentazioni lascio la parola
Addirittura tipo bassa
Grande allora anzitutto vorrei ringraziare Massimo il compagno Massimo te l'ha detto una cosa che mi ha commosso prima cioè che una che ha combattuto per la nostra libertà novantacinque hanno detto
Non mi sarei mai avrei mai sperato che nascesse un movimento spontaneo popolare come questo
Grande massima grazie di essere stato con noi sarà un grande
Scalfaro
E vorrei iniziare dicendo che sono molto orgoglioso di essere bolognese perché l'Università di Bologna a sta sostenendo sta chiedendo libertà la liberazione di Patrick più di tutte quindi viva Bologna arriva l'Università di Bologna
E invece mi vergogno molto in questi giorni di essere italiano
A causa del nostro ministro degli Esteri che ieri invece vergognosamente era farsi selfie mentre ogni ora che passa Patrick rimane nelle mani dei suoi torturatori questo è vergognoso
Mentre ogni ora manca sempre verità per Giulio
Mentre ogni ora che passa l'Italia perde l'occasione di essere quel capofila
In Europa del di questa grande battaglia per i diritti umani mentre invece si fanno prevalere gli interessi commerciali con un regime dittatoriale come quello dell'Egitto
L'immagino teste fosse capitasse quello che capita ogni giorno da anni in Egitto in Francia in un Paese europeo saremmo tutti sconvolti e mobilitarci ogni giorno invece capita in un altra sponda del Mediterraneo e siamo immobili come la nostra politica
Addirittura si parlava negli scorsi giorni altre settimane
Di una vendita da parte del dell'Italia di navi militari per miliardi al Governo di Al Sisi cioè il principale alleato di Khalifa stare in Libia ossia a sua volta il principale alleato di Putin e Libia
Quindi l'uomo che vuole distruggere la forza aggeggio a livello geopolitico dell'Europa
In questa complessità noi siamo immobili e questo assurdo come paese non solo come ministero degli altri come diplomazia qui non stanno e non sta a me valutare Luigi Di Maio come un uomo te sia un uomo Oscar sono non sia un uomo scarso io posso dirvi come secondo me come leader della nostra leader della nostra diplomazia o leader di un partito politico indecente
Vi chiedo di fare un grande applauso dica di fare un grande applauso ai genitori di Giulio
A Paola e a Claudio regge niente che si stacca al sono state le voci più sensate profonde in questi giorni di dibattito su parte dei tempi
E ad Alessandra Ballerini avvocatessa della familiare Cheney nonché sardina nonché lottatrice ogni giorno per i diritti umani
Grazie Carlo affidate Claudio Grazie Paola grazie Alessandro sulla per emozione leggerò proprio il loro appello perché tocca tutte quelle azioni concrete
Che purtroppo non sono state fatte mentre per il mercato di Giulio
Serbia romano sarà infatti il discorso è molto ampio voglio partire dalla storia di Zaki però che da agosto del due mila diciannove viveva a Bologna frequentava il master Gemma dello dell'Erasmus Mundus
Il studi di genere delle donne
Era tornato in Egitto per trascorrere qualche giorno con i suoi genitori a mano sura centotrenta chilometri a nord del Cairo
Zanchi lottava per i diritti di tutte le minoranze oppresse nel in Egitto era il coordinatore della campagna per supportare le comunità cristiane cacciate dal nord del Sinai a causa dell'avanzamento dell'Isis
E sfollate nella città di simili anche quell'ottava per i diritti dalla mia comunità la DIA come pelle CPT
La più bistrattata insieme alla comunità femminile in Egitto a settembre Zacchello ha pubblicato un lungo articolo bellissimo in inglese sulle violazioni dei diritti delle persone LGBT in cui l'Egitto in quell'articolo Zaki denunciava una forte crescita degli arresti di persone LGBT Q Patrick dava fastidio perché raccoglieva dati e informazioni sulle violazioni dei diritti umani in Egitto e le diffondeva all'e sterno proprio come faceva Giulio
L'Egitto invece vuole presentarsi alla comunità internazionale con un Paese moderato il gigante buono che fa da paciere tra Israele e Palestina ma la verità è che la repressione interna è molto forte
Ed ecco perché queste persone diventano estremamente scomode l'accusa di terrorismo e molto malleabile negli Stati autoritari viene utilizzata per colpire attivisti e dissidenti a trecentosessanta gradi
In Egitto il sistema di giustizia è sempre meno indipendente l'ultima riforma costituzionale attribuisce al capo dello Stato non solo la presidenza magistratura ma anche la possibilità di nominarne i vertici
Da chi lavorava per l'egiziano Initiative for persona rights dallo scorso ottobre ben sei membri dell'organizzazione sono state in Parlamento e detenuti
Per poi essere interrogati e torturati in più dal due mila diciassette il presidente-dittatore Abdel Fattah al-Sisi ha dichiarato lo stato di emergenza non ci sono più le garanzie dello Stato di diritto e l'Europa non ne parla
La legge prevede la possibilità di mantenere una persona in arresto se senza contatti con l'esterno per svariati giorni
Senza che ci sia una vigilanza del giudice proprio come è successo a Patrica allora col possono avvenire torture pressioni psicologiche altre violazioni di diritti
L'ONU racconta enuncia gravissime restrizioni della libertà e migliaia di arresti ma sappiamo che i numeri sono ben più alti
La addirittura i suoi amici e familiari hanno dovuto chiudere di Patrick
E loro pagine Facebook e Twitter e le stesse gli stessi profili di Patrick perché in Egitto quando la polizia arresta un dissidente perseguita poi anche i suoi amici suoi familiari che sono ancora più facilmente individuabili tramite il sociale
Chiuso ce lo racconta Mara è un ragazzo che aveva conosciuto Zaki in piazza nel due mila e undici durante la primavera araba che va finalmente portato la democrazia in Egitto
La sensazione è che si tratti dell'ennesima persecuzione verso un attivista politico lo testimonia la storia di Zanchi la storia dell'Egitto steso sotto al Assisi spiega Amnesty International
Ma stavolta l'Università di Bologna come dicevo prima la comunità accademica hanno preso posizione in tempi Brady
A differenza delle autorità accademiche inglese al tempo dire geni
Una reazione tempestiva che potrebbe salvargli la vita se ci impegniamo tutti l'importante è che dall'Italia continuano a mantenere altissima l'attenzione e a fare pressioni affinché venga liberato a mobilitarci tutti
Vi chiudo leggendo vi l'appello parole semplici chiare e velocità famigliare geni genitori di Giulio di Alessandra
Stiamo seguendo con attenzione da pressione in apprensione l'arresto al Cairo dello studente egiziano Patek Giorgio Zacchi
Patria come Giulio è un brillante studente internazionale e a cuore i diritti inviolabili delle persone i governi democratici dovrebbero preservare coltivare la crescita di questi nostri giovani impegnati
E studiosi dovrebbero tutelarne in ogni frangente l'incolumità auspichiamo che ci sia per Patrick una reale efficacia e costante mobilitazione affinché questo giovane possono essere liberato senza indugi
Chiediamo alle istituzioni italiane ed europee di porre immediatamente in essere tutte quelle azioni concrete che non sono mai state se esercitate per salvare la vita di Giulio opere pretendere verità sul suo omicidio
Diamo empaticamente vicini
Ai familiari e agli amici di Patrick dei quali comprendiamo l'angoscia e il dolore
Noi sappiamo di cosa è capace la paranoica ferocia della diretta dettatura egiziana sparizioni forzate arresti arbitrari torture confessioni inverosimile estorte con la violenza depistaggi minacce
Il tutto con la complicità ipocrita di governi e istituzioni che non vogliono rompere l'amicizia con questo Paese e fra quei governi ipocriti c'è il nostro purtroppo
Speriamo che ammonite dalla tragica vicenda di Giulio
Le istituzioni italiane ed europee sappiano questa volta almeno trovare gli strumenti per salvare la vita e l'unico molti incolumità di questo giovane vedo giovani ricercatori internazionale senza fare più passa né passare neppure un'ora ogni ora migliaia di giovani fanno la stessa fine nelle strade colpiti nei loro letti da questo regime
Se si vuole chiudo facendo mio l'appello della famiglia di Giulio di Alessandra se si vuole veramente salvare la vita di questo ragazzo occorre che i Paesi che si professano democratici abbiano la forza e la dignità ministro Di Maio
Di dichiarare l'Egitto Paese non sicuro e richiamare immediatamente i propri ambasciatori il resto sono solo rese in giro Patrick come Giulio merita onesta e determinazione non chiacchiere imbarazzanti e oltraggiose De Rita per Giulio libertà per Patrick scusate
Grazie Lorenzo Martina
Chiamo Martina Kiki sul sul palco a parlare
Avvocato
Giornalista insomma vista scusate
Si occupa
Amnesty International si occupa di campagne contro l'odio
Esalta Antonio e grazie a voi per averci invitato per darci la possibilità di raccontare cosa fa Amnesty contro l'odio on line cos'è l'odio on line
Io partirei da una riflessione molto veloce sul perché è importante oggi in una manifestazione in cui si dice no ai decreti sicurezza soffermarsi anche su questo sull'intolleranza in Rete
La perché le parole non solo feriscono le parole contribuiscono e molto a produrre quel cambiamento culturale a realizzare quelle condizioni in cui politiche che vanno a comprimere i diritti così come accade con i decreti sicurezza trapano può e legittimazione agli occhi dell'opinione pubblica
Pensate che più di un posto tweet su dieci è offensivo o discriminatorio uno su cento incida in modo esplicito all'odio o alla violenza
Come Amnesty monitoriamo tutto questo attraverso un lavoro che chiamiamo barometro dell'odio che facciamo per osservare questo fenomeno per trovare quelle risposte più efficaci nel contrasto
E lo facciamo grazie a tante persone agli attivisti insieme al loro solo per l'ultima edizione del barometro quella per le elezioni europee nel due mila diciannove abbiamo valutato uno a uno cento mila contenuti che sono veramente tanti
E potete immaginare ci troviamo spesso di fronte a pensieri opinioni che sono aberranti che sono non solo cariche d'odio che sono orribili
Ed è un lavoro difficile e tante tante volte negli ultimi mesi mi sono trovata a pensare ma che Paese che paese è quello in cui una donna di novant'anni
Una donna che portò il numero tatuato sul braccio da quando era bambina viene offesa viene insultata viene minacciata e costretta a muoversi con una scorta
è un caso emblematico perché ci dimostra ci racconta il livello di imbarbarimento
Che è stato raggiunto qui in Italia Italia che pubblicano in continuazione
Odio contro migranti e rifugiati contro le donne contro la comunità LGBT contro i rom contro chi difende i diritti diritti umani
E ha portato qui qualche esempio non mi piace ragioni però penso sia importante anche perché questi sono commenti che sono stati segnalati e che a oltre un mese dalla segnalazione alle piattaforme di competenza non sono stati rimossi sono ancora lì sul web Avanti neri che fra poco apriamo i forni per voi sporchi neri e per tutte le tra gli edifici Mistral
Ma bruciate lì tutti questi zingari bastardini
E ancora buttare piccate la Meda siete e metà resterebbe Breydel Cazzola
Anche quelle relate son soccorre non fidatevi
Che che i sistemi che persone con tendenze contro natura che vogliono essere considerate normali
Ecco questo è quello che si trova sul web ogni giorno messaggi che si moltiplicano messaggi che trovano spazio anche a causa di quei discorsi che sono promossi da personaggi influenti dei politici che utilizzano strategie di comunicazione che sono tutt'altro che artigianali che sono delle vere e proprie macchine che fabbricano odio per cui per scoprirlo basta andare osservare il modo in cui i posti discorsi on line vengono sponsorizzati e qui faccio un altro esempio durante la campagna elettorale per le europee l'anno scorso
Un candidato che all'epoca era ministro ministro dell'interno pubblicava un posto in cui lanciava un video video che mostrava la lite tra un capotreno
è un passeggero sprovvisto di biglietto un passeggero nero
E si limitava a dare il microfono agli utenti a chiedere cosa ne pensassero per far raggiungere più persone ha sponsorizzato questo posto con una cifra che va tra i dieci mila e i cinquanta mila euro non è poco vi assicuro
Questo passa raggiunto un milione di persone e oltre
Ottanta mila laica
Oltre ventidue mila commenti vi lascio immaginare
Concludo dicendo che chiunque abbia la consapevolezza gli strumenti deve contribuire al contrasto di questa deriva
Lo si fa stando qui in piazza ma lo si fa anche nella quotidianità
Non restano indifferenti di fronte all'odio on line e offline
Offrendo il proprio sostegno a chi è nel mirino
Segnalando e denunciando
Segnalando denunciando e cercando di promuovere messaggi che siano alternativi e Diversi che siamo soprattutto costruttivi
è un dovere quello di riportare la civiltà nel dibattito
E nel farlo combattiamo una battaglia che ha come obiettivo quello di difendere i diritti di tutti anche i diritti di chi non la pensa come noi
Perché noi siamo una cosa diversa siamo altro grazie
Do la parola Daniele renda
Componente del disabili ti farai
Salvato ti buonasera
Ci sono persone che non hanno bisogno di attraversare il Mediterraneo per sentirsi escluse sono le persone disabili
E io sono ipovedente sono uno di loro
Basterebbe raccontarvi una giornata tipo per farvelo capire
Per andare al lavoro io devo prendere tutti i giorni del pool mamma e lo posso fare solo perché ormai gli autisti mi conoscono e si firmano
Perché secondo qualcuno io dovrei fare un segno con la mano quando lo vedo arrivare ma io quel pullman e non lo vedrò mai
E non ci sono gli avvisi vocali all'e sterno che mi annunciano l'arrivo e non ci sono neanche quelli all'interno che annunciano le soste quindi se mi distraggo capita di sbagliare fermata perché a persone come me non è consentito distrarsi
E quindi quando questo succede per non perdere il treno alla stazione devo correre ma sui marciapiedi non ci sono i percorsi tattili o sensoriali anche se sono obbligatori
E allora sbatto con le gambe con le ginocchia su tutti gli ostacoli sparsi dai commercianti come se fosse casa loro dalle macchine parcheggiate in maniera selvaggia alle persone che non hanno considerazione per nessuno
In arrivo al semaforo
Ovviamente
Anche se sono obbligatori i segnali acustici non ci sono ma io quella strada la dei quattro avversari non so come fare ho paura
A un certo punto trovo il coraggio incrocio le dita e decido di andare mi butto e mi va bene ed eccomi al sottopassaggio della stazione
Anche se sono obbligatori ovviamente non ci sono scivoli Rampi ascensori
Ci sono solo scale che devo scendere di corsa quattro la volta rischiando di cadere più e più volte e finalmente arrivò il treno lo tocco spingo il pulsante per aprire la porta ma ormai è tardi saggia partendo lo vedo andar via con le gambe che mi fanno male la testa che mi scuole schemi esplode il cuore in gola sono tutto sudato vorrei urlare la mia rabbia con tutta la forza che io ma per prima cosa devo prendere il cellulare per chiedere scusa
Anche oggi arriverò in ritardo per colpi non mie
Oltre alla rabbia oltre al dolore anche la mortificazione
Questo succede tutti i giorni a Santa Marinella la città dove vivo una città che un museo all'aria a Palermo aperta per le barriere architettoniche
Ma e negli altri posti non è poi migliori questa settimana ho sentito di un ragazzo a Roma che visto che gli avvisi vocali non funzionano mai sotto la metro ha sbagliato fermata
E visto che non conosceva la situazione stava accadendo nei binari o di un altro ragazzo a Bologna che visto che i percorsi accessibili sono mantenuti in stato indecoroso
Si è rivoltato con la propria carrozzine stava finendo sotto una macchina
Noi chiediamo le auto ministro azioni di intervenire ci garantiscono che lo faranno che se ne occuperanno ma ogni volta c'è sempre qualcosa di più importante sempre qualcosa di più urgente e non si fa più niente mai niente
Ma sia chiaro quel ragazzo a Roma quel ragazzo a Bologna io a Santa Marinella e tanti altri tutti i giorni rischiamo la vita
Io allora quando si parla di sicurezza vorremmo che si parlasse anche di questo e non soltanto dei decreti impavida il ministro Salvini
Quando parliamo di sicurezza no vogliamo sentir parlare dell'assurda difesa dei nostri confini ma vorremmo sentir parlare di spazi più settori accessibili per tutti quando parliamo di sicurezza no poi ama sentir parlare di respingere persone che hanno la sola colpa dei sognare una vita migliore ma vorremmo parlare sentir parlare inclusione piatto agli Enza detta creazione per i seguenti
E mi chiedo quel giorno che andrà male
E al semaforo non ce la farò o sotto la ma proprietario non ce la faranno
Cosa succederà
Be've lo dico io qualcuno si farà male molto male probabilmente morirà e allora saranno in tanti anzi in tantissimi che penseranno come per la violenza contro le donne che in fondo ce lo siamo cercati
Che con tutti i problemi che abbiamo potevamo starcene in casa
Chi ce l'ha fatto fare la colpa anche nostra
Potevamo farci accompagnare perché uno come me non è libero di essere autonomo uno come me non è libero di vivere la vita che vuole ma deve vivere la vita che ci consentono fari
Perché per Moretti noi siamo un problema da tener chiuso dentro casa lontano dagli sguardi fautori assai e me ne rendo conto quando si avvicinano i bambini e mi chiedono signore perché il tuo cellulare parla oppure si avvicinano un ragazzo in carrozzina e gli chiedono perché sei seduto lì sopra
E le mamme subito che li tirano via e gli dico Fitto non si fa ma che dici ma che figura mi fai fare
E allora io vi dico
Lasciate libere i vostri bambini di fare domande è trovate poi ha tolto intitolato dei tarli risposte devi spiegargli i testi abbattuti riversi ma abbiamo tutti gli stessi diritti che era siamo tutti uguali battiamo tutti i miei sogni dalla speranza e c'è la necessità delle aspirazioni
Ieri il e in questa piazza in questa stessa piazza
Sì ha fatto una manifestazione una mina infestazioni contro la casta
Ma secondo me la vera casta è quella che non ci lascia liberi di vivere una vita che vogliamo
La vera casta è quella che precede di mantenere in piedi le barriere architettoniche sociali la vera casta è quella che noi rude ma esclude che non accoglie ma respinge la vera casta è quella che istiga all'odio e al razzismo
è discriminato ogni forma di diversità
E allora questa sera e concludo
Fa un sogno da condividere con tutti voi
Ci sono degli strumenti urbanistici molto semplici si chiamano piani per l'eliminazione delle barriere architettoniche i Tebani
Sono obbligatori dal mille novecentottantasei ma sono obbligatori solo su carta
E allora vizi pingo vi esorto a chiedere insieme a noi a gridare a gran voce vogliamo i Peppa vogliamo che si applicano i Peppa
Perché vogliamo degli spazi pubblici accessibili e sicuri per tutti per costruire una società che è finalmente accolga e non respinga e che non odi mali grazie a tutti
E siete invitati tutti il sette giugno qui a Roma per il disabile del Pride per rivendicare l'orgoglio di essere disabile grazie
Allora prima di far salire tanto invito Dante fra i cani sulla sul palco perché ci fa un altro pezzo e tuta blu la ballata del dell'operaio ne approfitto per leggervi l'annuncio perché come sardine semina sardine di Roma aderiamo alla fiaccolata di solidarietà per chiedere la liberazione di Patrick Zacchi Zacchia e quindi
Sì giovedì venti febbraio alle ore diciotto in piazza del Pantheon
Ho ecco questa canzone s'intitola tuta blu o la ballata dell'operaio ed è dedicata a
Quelli che fanno il mio lavoro cioè l'operaio metalmeccanico
La strategia
Poi i cerchi in un angolo della tournée la polizia
Ti guardi allo specchio personali che non potrei trovarla perché sollevare quei Paesi ti sfianca le membra al passare dei mesi perché quel rapporto salario lavoro diverrà rispetto ti toglie decoro perché respirare lo zinco e di fare rotta ammazza i polmoni
E ingrassa il Verbano
Tu tutta motore economico asse portante di questo Paese tanto importante NSA cosciente però
Non arrivi alla fine del mese rischia raramente riaccende un cervello assuefatto al calcio dal Grande Fratello insegna e due file quel tipo di cultura di memoria storica
Senza paura
Tu già
Turca
La RAI di è un piccolo fuoco che poi si trasforma in incendi un perché aumento tutto tranne il tuo stipendio un calcia un pallone che vale un milione mentre il tuo sudore non vale più niente sancendo il divario
Formare un burrone in cui scivola il povero e sale il potente i Bordini questa voragine sia del politico ozioso e indifferente lo già l'Toselli monumento dai piedi alla testa in Italia l'esempio di cosa Morandi padre o se il padre famiglia la notte l'antitesi a questo scempio ponete in base al a guardare una casta di destra o sinistra coi soldi in tasca tu senza agenzia senza un risparmio sei l'equilibrista sul filo del senso pregare io nuovo Solza
O tra un lavoro
Timore da un
Va
Grazie grazie a tutti arrivederci
Opponesse ad essa Daniele dei gregari
Ciao ciao a tutti per me trentuno onorarie farmi ascoltare da voi questa sera
Gli faccia un brano che si chiama prima gli italiani
è una frase che per quanto ne so stasera qualcuno sta dicendo dalle parti del euro giusto vi risulta pure voi tende è una cosa molto ambigua che a me mese dopo mese comincia a novanta a dare distonie fammi fare ogni falsa mi fa ribrezzo diceva Gaber Io non mi sento italiano ma per fortuna o purtroppo lo sono quindi questa canzone
Parla di di questa ambiguità di questo termine recintare le persone
Sul fatto di essere italiane e non italiane significa io io credo che noi adesso siamo qui perché la pensiamo alla stessa maniera per alcune cose sono le idee che rendono simile persone non non non diritti territoriali di nascita geografici
Quindi questa canzone parla di questo io non mi sento italiano come altri italiani soprattutto quando mi chiamano italiano in un certo modo che a me non piace
Tutto il santo italiano
E per fortuna o purtroppo entrambi lo siamo vetture vedi non ci assomigliano non ci somigliano non ci somigliano non mi ricordo il signor C nemmeno un po'no io ascolto attento Turra che trovi
Invece a me non abbiamo mai mangiato scusate l'ignoranza ma ci conosciamo scusate l'ignoranza no io non la scorso quando puoi arrivare primo Baggio lo sai e prima gli italiani erano ultimi lì che prima gli italiani erano paperi Sempre che prima gli italiani non può aprire davvero niente niente che prima gli italiani
Le donne e i bambini tre il mio oratorio è qui nel mio zio
Polvere solo prima
Polvere solo trema
Qua Tora otto dopo
Io non versante italiano
Perché continui a parlarmi Sanza congiuntivo ed io davvero non so farne a meno come del resto terzo scontrino tie-break fammelo necessario su questo almeno so che ci troviamo il nero è un problema che non risolviamo partiti parliamo
E poi ancora con la storia delle tue radici idea nel Parlamento se temete Sinico i fasti antichi tu lo sai che prima gli italiani erano austriaci che prima gli italiani erano arabi che prima gli italiani erano Karachi normanni francesi Paganica primarie italiani da non i bambini il mio lavoro è Piero Ignazi vuol dire solo trema la la morale cristiana è un parato da sono scavalcare il prossimo tuo o lui farà l'oste sono il Fund intorno come a qualunque costo fosse pure la vita pareva di sopra arriva agli Avant sì arriva di prima pareva lì sopra pareva gli avanzi Arrighi valide prima lei italiani le zanne bambini in i miei valori del mio dei ma soprattutto prima i Farm ma soprattutto trema sua o grazie o otto otto
Guado Mora quattro gomme come se stesse all'Eur
Tuttora l'apporto ci sederci a mia madre che mi guarda Wound ancora più forte Chisso scorda più punto otto altro giro io dormo felice buona o grazie
Lo lo otto
Sua o diciamo grazie già
Si sta qui gratis perché ho letto anche cose brutte si sta qui gratis
Ciao grazie
Gli azzardi Roma siamo ribassi veramente in pochi siamo andati lunghi con l'orario e quindi siamo costretti anche a tagliare interventi che riguardavano Roma e questo mi dispiace tantissimo
Però ecco io ci tengo a ringraziare con tutto il cuore noi ci teniamo a ringraziare con tutto il cuore nove sei mila sardine di Roma tutto il popolo democratico progressisti antifascista che è intervenuto oggi in questa piazza
Grazie
E ci tenevamo a far sapere che in questa piazza oggi ci sono stati picchi di più di sette mila persone ed effettivamente possiamo dirlo senza muoversi anche per la posizione del palco affine piazza eravamo sicuramente molti di più di quelli della manifestazione di ieri e che oggi ci hanno attaccato
Perché oggi ci hanno attaccato composte vergognosi
I cui veramente io noi risponderemo poi ufficialmente a chi ha sparso notizie Tivo che ci finanziava la Spectre i Templari eccetera c'era una vergogna veramente una vergogna
Uffa anni infatti vedere la prossima volta litighiamo tutte le fatture di quanto abbiamo pagato il palco di quanti soldi abbiamo raccolto grazie ai romani grazie ai romani che oggi hanno fatto cinque dieci quindici Euro pacato fiducia in noi nove sei mila sardine
Seguiteci signori seguiteci democratici di Roma progressisti chiromanti fascisti di Roma seguiteci
Non perdiamoci di vista grazie grazie a tutti quanti chiudiamo la manifestazione buonasera a tutti e grazie ancora
Per chi vuole seguirci sui canali social può cercare di Sei Milano sardine Roma è un gruppo privato e l'immagine è questa che vede le alle nostre spalle grazie mila tutti
In a
Visto a Londra il sardo dove Lazzaro un'altra un'altra causa stamattina Nation alzato e ho trovato al suo vuol far e chiamando voltare il rilancio nuove lanciata nella già lanciato tra tra parte il giallo bancari
Che risento i motori
Io non voglio da artificiale
Covella sa Lanza bellezza Santa essere muoiono da partigiano
Crudele lì seppellire lassù in montagna Borrell ha già un'altra viaggiare tra tra Giuseppe nastro di montagna
Sotto la io
Niente passeranno Borrelli lancia Lanza Santa già recenti de passeranno
IVA lo io in questo tempio avrebbe avviato ora rilanciato alleanza tra tra tra questo è il primo dai partigiani
Morto larghi
Queste
Dai partigiani dopo molto anomali senta questa versione del partigiano molto la
Rendere più