Casa Circondariale di Como. Dichiarazioni al termine della visita organizzata dell'Osservatorio carcere "Lucio Bertè"

Bene siamo appena usciti dal carcere di Como con la prima visita del neonato Osservatorio Carcere Lucio le altre avverte
Stavo grazie Santo
Ecco
Adesso ci scambiamo qualche impressione siamo venuti noto siamo venuti noto siamo appena usciti
è durata circa quattro ore la visita abbiamo avuto una grande accoglienza devo dire sinceramente una grande accoglienza dal De dal direttore e dal comandante
E del carcere che ci hanno accompagnato per tutto il tempo della visita e quindi io partirei subito con qualche impressione ero qui Francesco
Dunque presentati per la radio e finiscono profondo sono detto
Già rispetto ad altre altri dopo estraneità
Il
Ma questa è la seconda risulta carcere del Como o già avvenuto risulta un paio d'anni fa
Ecco del la situazione
Impressione cauto anche una situazione sostanzialmente identica ventidue anni fa quindi praticamente sovraffollamento molto elevata con oltre quattrocento detenuti a fronte di una capienza civile cento trenta circa poco male
Molte molte celle
Conta cadono normalmente due due letti se ne trovano lo spazio è molto è molto ristretto con
L'acqua all'acqua calda contingentata insomma occhio carico attenzione ad alcune Cernan camion lamentato da mancanza di di acqua fredda
Altra situazione molto precaria e quella del dell'accesso al agli educatori al personale educativo perché sono su un sofà e
Stato una pianta organica di quattro educatori altro
Manifestata sulla sulla capienza del del mercato certi
Sottodimensionata rispetto al PD la popolazione carceraria perché ci sono gli educatori sono sono veramente pochi e quindi fanno fanno quello che possono ma dai tempi di risposta stato esigenze dei gruppi sono molto lunghi
Abbiamo riscontrato problematiche infatti segnato un abitante nei tempi di accesso gli accessi e servizi del del sesta
Insomma una situazione molto molto molto difficile la struttura sarebbe nell'ottanta molto
Molto carente sotto molti punti di vista sia per quanto riguarda le impianti cardinale
L'intonaco sono contestare multe molte abbastanza insomma è una situazione che ha rimane difficile che necessiterà veramente di interventi tempestiva Andrea temi iscritti all'associazione Enzo Tortora radicali Mila no interne la seconda volta in assoluto carcere prima era sarà resta
Ritenute alla piena la marcia
In particolare insomma anche il fatto che ci siano dei temi trasversali comuni sia la popolazione carceraria sia la popolazione per tutte le persone che credo davvero i giovani terziario al tema dell'acqua per esempio anche perché sotto entrambe radicale c'è sicuramente l'anno detenuto ho avuto modo di parlare mani cessa l'attività
Carcere le attività sono probabilmente poche legati cambiandole rifornire determinati servizi che quattro su una capienza fino ad adesso non quella per cui cinque di quelle attiva accerchiare
Uno all'anno preparare quelle dove ci sono per sulla mia esperienza come è emerso dall'esperienza che tocca tedesca parecchio gronda una porta delle celle la scritta chiuso per fallimento
Che in effetti insomma può riflettere su quella che è la situazione la percezione
Che i detenuti voi che proviamo ad ascoltare la loro voce fuori dalle carceri hanno insomma che in certe situazioni qui proprio lo Stato che
Che fallisce o grazie Giulia
Mi sono gilet Trivellini tesoriere di radicali italiani norme radicali sono anni portiamo avanti questa attività quindi anche oggi sono una visita importante
In uno dei carcerieri
Nella città difficili d'Italia come ricordavano
Il primo per i numeri la vita della popolazione che abita questo carcere la popolazione detenuta la popolazione ancora con grande serietà con grande fatica
Quello che posso aggiungere forse che nelle settimane nei giorni in cui da di batterci discute con grande
Ingerenze
Buttiglione ha della riforma della prescrizione della e della giustizia in Italia ecco probabilmente la vera emergenza che rimane ma ancora in silenzio quella penitenziaria
Ed è quella di una riforma complessiva della giustizia come ricordiamo spesso dai radicali una riforma complessiva
Della giustizia giusta partire da questi luoghi che sono più in più silenzi atti dall'informazione
In meno conosciuti dalla popolazione che sicuramente essere a a conoscenza di quello che accade qua dentro probabilmente a cambierebbe idea rispetto al modo di affrontare da parte del del nostro Paese la il crimine e la criminalità ricordiamo peraltro che la maggior parte dei detenuti sono in attesa di giudizio questa è una casa circondariale
Ci sono anche varie
Condannato in via definitiva ma nelle case circondariali la maggior parte dei proteso in attesa di giudizio quindi probabilmente questa davvero l'emergenza ormai non più tale perché va avanti da decenni che rimane costantemente silenziato e rispetto al quale serve immediatamente agire con riforme che siano strutturali complessive non emergenziali certamente a partire da alcune cose che possono essere fatte lo ripetiamo da anni subito ad esempio pensa alla depenalizzazione del di alcuni reati moltissimi
Ragazzi anche
Molto giovani ne abbiamo trovati tantissimi davvero giovanissimi ventenni sono in carcere per reati legati agli arresti
Sulle sostanze stupefacenti ecco la materia delle droghe una delle prime che il nostro legislatore dovrebbe affrontare con un'ottica non punitiva ma di risposte più seri di risorse naturali alcune delle quali già pronto il Parlamento come appunto testi di legge sulla legalizzazione delle
Continueremo continueremo questa attività a partire da questo neonato gruppo coordinato agitavano Toffetti che ci ha qui da
Questa visita quindi andrà avanti in Lombardia e replicheremo sicuramente elimina in tutta Italia
Grazie Giulia
Riccardo sì io sono Riccardo Giorgio frega sono segretario dell'associazione radicali Milano insorto ora membro il Comitato nazionale di Radicali Italiani
Cosa aggiungere integrato una fatiscenza totale di questa struttura degrado che colpisce
Sì ai detenuti che il personale penitenziario che quindi per condivide questa situazione di disagio con delle caserme
Anche se quei muri scrostati con i sanitari
Non funzionanti un sistema quello penitenziario italiano che va completamente rivisto
Parlare qui detenuti come dicevano già giustamente sempre un'esperienza molto toccante
Cosa aggiungere tante le problematiche che dovrebbero essere delle banalità come per esempio riuscirà a fare una telefonata non solo i propri cari ma anche al al proprio avvocato
Richieste lunghe che spesso non riescono a venire vasi e persone che aspettano settimane prima di poter avere la possibilità anche semplicemente di fare una telefonata al proprio avvocato
In tanti ci hanno segnalato comunque una culturale un'assistenza sanitaria non adeguata
Un pronto soccorso che dovrebbe essere a disposizione dei detenuti ma che appunto non riesce ad adempiere al proprio compito passano a volte settimane prima che i detenuti possano essere attenzionati sistema di disagio creato dal sovraffollamento celle minuscole quasi tutte
Con tre detenuti per cella in condizioni veramente al limite dell'umano ricordiamo una cosa che dovrebbe essere banale ma che esperienze come questa ci dicono che non lo sono in carcere dovrebbe essere una struttura riabilitativa non una struttura punitivo non c'è nessun tipo di non è possibile riabilitare non è possibile rieducare nessuna persona che abbia sbagliato in queste condizioni
Questo è il dramma del sistema carcerario in Italia io vorrei ringraziare l'Osservatorio Lucio Bertè per aver dato questa opportunità e spero che ci saranno tante altre occasioni per continuare attenere monitorata questa situazione perché è evidente che è necessario intervenire ed è necessario intervenire al più presto
Invito tutti quanti ad unirsi all'Osservatorio Lucio Berté
Per poter fare in modo che esperienze come questa che attività come questa diventino sempre più numerose e sempre più popolate è necessario che l'opinione pubblica sappia che cosa succede dietro queste mura
Grazie Riccardo Fabrizio sono Fabrizio peso di segretario di Opera radicale non ho molto da aggiungere a alle tante cose semplicemente confermo dette da dei miei compagni
Una sola osservazione sul contesto Como non ha un garante cittadino dei detenuti e credo che come radicali dovremmo impegnarci a favorire le condizioni affinché questa figura venga creata quindi lavorando sinergicamente con il dialogo con le forze politiche della città perché insomma
Questo carcere con questo portico la restituzione
Di sovraffollamento sono al centonovantasette centonovantadue per cento trova quattrocentotrenta quattrocentocinquanta detenuti su una capienza di duecentotrentuno B T sicuro lo richiede
Quindi credo che questo dovrebbe essere uno dei nostri obiettivi
Grazie Fabre
Jean-Jacques importanti sono oramai sono segretario di una piccola società microscopica associazione debba via la voce parlava oltre allora ci sono cinque cosa fare una è quella che ha detto l'ultima rata di detenuti in impegno telefonare al consigliere comunale che conosco a Como e vediamo cosa succede con le Pen bisognerà andare a parlare anche con altri
Ci sono altre quattro cose che si possono fare
E uno là dietro vedete un'aula bunker sostanzialmente non è mai stata utilizzata trovare un parlamentare magari anche un consigliere regionale che voglia andare a visitarla perché il direttore non ha nemmeno le chiavi fila entrare e far sapere che esiste quella roba inutilizzata
Terza cosa comperate detenuti seconda terza cosa c'è grazie a Maurizio che non vuol parlare però voglio dire abbiamo notato che dentro al carcere cioè un un archivio rivestiti in archivio storico di di carcere precedente a questo si potrebbe provare a chiedere al Comune se vuole fare una mostra
In un suo spazio per così da avvicinare le persone esterne al carcere un'altra cosa che si può fare la quattro e chiedere direttore mi sembra favorevole di proiettare qui d'ufficio Enzo Tortora
Di Crespi questo scontro spero è già stato progettato l'ultima cosa un impegno di Mauro Toffetti se lo lo se l'autorizzato mandare quindi ingegnere per sapere perché ci sono degli splendidi pannelli solari termo come si chiama termo
Solare termico termici
Il completamente inutilizzato
Sono noti a tutti ok grazie ragazzi proprio non mi mi mi vivi fare previsioni
Allora io sono felice e vi ringrazio tutti di essere qui
Nel nome dell'Osservatorio Lucio Berté che credo che Lucio sia un patrimonio di tutti peraltro sono molto emozionato per salutarti Lucio perché in qualsiasi parte tu sia in questo momento lo stiamo facendo nel tuo nome
Sappiamo che non ci fermeremo sappiamo che prossimamente andremo a in visita sulle altre carceri lombarde se questa piccola iniziativa aggiungesse proliferare su tutto il territorio nazionale sarebbe meraviglioso per cui ci organizzeremo
In termini della vita nei termini della visita non aggiungo altro dico soltanto che rispetto alla visita di due anni fa e di un anno poco più di anno fa
Qualche cosa è migliorata abbiamo un nuovo direttore che sicuramente è stato veramente
Grande accompagnò durante la visita ci ha dato anche qualche suggestione qualche suggerimento ecco qualche cosa
Si è mosso su Cuomo sovraffollamento però è inaccettabile cioè la dignità umana in questo carcere non era inaccettabile quindi ci sentiremmo ci vedremo alla prossima visita