Intervista a Primo Di Nicola sulle nomine Rai

Cala abbiamo qui con noi primo di Nicola Cinquestelle vicepresidente della commissione parlamentare di vigilanza nomine RAI cosa ne pensa
Ma se ci riferiamo alle anticipazioni no all'illazione che sono uscite oggi sui giornali cioè alle nomine sui telegiornali
E debbo dire che c'è molto da riflettere sono abbastanza preoccupato
Io voglio sperare che e queste anticipazioni siano solo delle con delle cronache sicuramente corrette su illazioni fatte circolare tra soggetti aziendali
Desiderosi solo di fare polemiche gettare discredito sulla Rai perché troverei poco felice uno inopportune queste nomine fatte in questo modo
Che si si giustificherebbero solo per esaudire degli appetiti di questo o quel partito direi che in questo caso ci troveremmo davanti al solita sceneggiata che
Non farebbe altro che ricordare come tutti soprattutto
Per gli ascoltatori di Radio Radicale
Quelle diciamo sceneggiate sulla lottizzazione partitocratica alle spartizioni che peraltro allora vedevano recitare sulla scena vedano sulla strada degli autentici giganti
Oggi
Penso che ripetere
Queste diciamo questi metodi per un'azienda che ha una mission fondamentale e centrale un'industria culturale informativa centrale per la formazione del due dell'opinione pubblica io spero
Che
Appunto sia non solo delle illazioni perché quello che mi aspetto che è un disegno
Complessivo di riforma della RAI come come Movimento cinque se l'abbiamo sempre sostenuto per cui se nomine ci sono da fare piuttosto che fare interventi sporta
Per ripeto se sono vere le voci per placare qualche appetito di partito
Si facciano delle nomine o all'interno di un disegno di riforma organico della RAI che è quello contenuto nel piano industriale presentato dall'amministratore delegato e che noi abbiamo sostenuto
E che per la prima volta lascia intravvedere la possibilità di riformare la RAI come
Gli ascoltatori cittadini italiani gli utenti rari
Aspettano da decenni quindi sia il piano industriale l'amministratore delegato no a nomine che secondo lei rullante insomma assomigliano acutizzazione partitocratico ha detto che ma chi ci segue sa
Che personalmente io non intervengo non sono mai intervenuto su polemiche su questo o quel servizio succo su questo quella nomina ma prendiamo sul serio diciamo quello che
Che che è uscito questa mattina sui giornali e cioè che
In RAI si avvia un diciamo un ciclo di nomine Versilia dedica vertici dei telegiornali perché secondo alcuni ci sarebbe da nominare un nuovo direttore di TG tre
Va be essendo diciamo degli addetti ai lavori per onestà intellettuali facciamo anche il nome Mario Orfeo
Perché questo sarebbe diciamo così un desiderio del partito democratico ora io non ci credo ma fosse vera questa cosa
A parte che saremmo in un solido diciamo intervento spot sull'azienda per la classifica lottizzazione
Ma faccio notare per esempio anche l'altra stranezza per chi conosce il mondo editoriale Cerci tremare davanti a un direttore a un giornalista che torna a fare il direttore all'interno della RAI dopo aver fatto il direttore generale Celli editore
E provate ad immaginare che cosa succederebbe nel mondo in forma giornalistico dell'informazione in Italia se il direttore
Del gruppo la Repubblica o l'amministratore delegato
Venisse
Anche a distanza di qualche mese o di qualche anno nominato direttore della testata cioè sono delle cose che reputo francamente incomprensibili e direi anche inaccettabile qualora fossero vere come come per esempio e concludo coi
Diciamo per una nuova una nomina al TG tre
Dove faccio notare per la prima volta esprimo un giudizio sul lavoro di un giornalista di un direttore RAI ma lo faccio per esplicitare bene il mio ragionamento
Dove c'è una direttrice la Paterniti che secondo diciamo valutazioni comuni sta facendo un ottimo lavoro per spostarla a
Rai News ventiquattro
Così interrompendo un lavoro che lei ha avviato per iniziarne uno nuovo
Di cui vedremo magari gli esiti fra qualche anno ecco questi sono problemi che noi dobbiamo valutare e con tutto il rispetto anche per le persone che io ho citato a me oggi io credo sia alcol colgo l'occasione di questa conversazione convochi Radio Radicale per
Fermiamoci un attimo corri riflettiamo
La Rai va cambiata profondamente abbiamo un piano industriale che richiederà proprio perché ridisegnerà gli assetti interni aziendali quelli dell'informazione c'è da fare la famosa Museum richiederà altre nomine quindi domando ha un senso fare delle nomine oggi e poi farne delle altre fra cinque mesi chiarissimo
Presidente De Nicola ricordiamo plurimi con la vicepresidente dalla Commissione parlamentare di vigilanza questione dell'autorizzazione ecco un altro nodo
Delicato che la cronaca posso in questi giorni è quello dell'Authority siccome parliamo di televisioni l'Authority del delle comunicazione ora
è successa una cosa grave la scorsa settimana che come Movimento cinque stelle abbiamo valutato criticamente ma abbiamo detto anche aspettiamo per vedere che cosa succede a proposito di questa famosa sanzione
Corposa milionaria comminata alla RAI per delle violazioni secondo il comunicato di Agcom gravissime
Che su diversi fronti informativi telegiornali intrattenimento sarebbero state commessi orario abbiamo detto che mai aspettiamo per valutare perché non ci piace esprimerci
Sul tema dell'Authority e in questo caso coi specialmente prima di conoscere prima di conoscere il perché è stata comminata questa sezione però registriamo il fatto che era stata comminata una sanzione che lede fortemente l'immagine della RAI sarà sicuramente giustificata
Ma senza fornirne alcuna spiegazione alcuni hanno detto addirittura perché ci sono state sono emersi fatto gravissimo sulla stampa delle diverse le divergenze di opinioni e di valutazione sui fatti sui quali poi è stata comminata la sanzione
Delle diverse valutazione dei membri dell'Authority perché c'era stato uno in particolare mi ha detto che secondo lui pubblicamente
Secondo lui quel quella sanzione era ingiustificata perché i fatti che si erano esaminati le presunte violazioni erano violazioni assolutamente come dire di poco conto rispetto all'entità della sanzione ora qualcun altro è arrivato a questo punto a dire che se tutto questo è successo è perché in Agcom qualcuno ha avviato una manovra politica
Anche qui
Aspettiamo la valutazioni le motivazioni della sanzione per valutare il
Diciamo avevano il passo grave che affratella quindi il comportamento che l'Agcom ma il fatto che in Italia nel due mila
Si arrivi con con così facilità mettere in dubbio la indipendenza dell'Authority
E assume ipotizzare dei giochi interni di partito
All'interno della stessa Authority tra è un fatto diciamo gravissimo che ci deve far riflettere sulla natura di queste Authority sulla loro composizione tanto più
Che siano alla vigilia anzi siamo anche molto in ritardo sulla nomina dei nuovi membri del del dell'Agcom ecco
Anche questo episodio
Serve a ricordarci che se dobbiamo fare rinnovare l'Agcom fare delle nomine le dobbiamo i i partiti le forze politiche devono riflettere sulla necessità di fare delle nomine finalmente
Che non abbiano le ombrellini condizionamenti politici e condizionamenti economici ricordo a tutti che le Authority sono nate in Italia serve tutelare particolari
Settori di servizi pubblici e le caratteristiche principali anzi anch'è un prerequisito delle Authority e dell'autonomia dell'indipendenza cominciamo per esempio
Vuol dire che scegliere
Persone
Che professionalmente sono adeguate che non porti nel segno di conflitti di interesse per le loro precedenti esperienze e magari tutti insieme ripartiti per la prima volta decidono anche di fronte a queste criticità che non si nomineranno nell'Authority del le comunicazioni persone
Che vengono dai partiti o anche dal Parlamento questo per tagliare in maniera netta e radicale come serve in questo momento ogni sospetto di commissioni
Economiche di conflitti economici e di conflitti di interessi economici ma anche politici chiarissimo ringraziamo come sempre privo di Nicola disponete Cinquestelle vicepresidente della commissione parlamentare vigilanza buono sconto come sempre non nostre mittente da Radio radicale