L'intervista è stata registrata sabato 22 gennaio 1994 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Bertinotti, Comunismo, Prc, Sinistra.
9:15 - Roma
10:00 - Roma
11:25 - Roma
14:00 - Roma
14:31 - Evento online
15:00 - Roma
15:30 - Roma
17:00 - Roma
9:00 - Torino
PRC
PRC
PRC
PRC
Alla microfono di Radio Radicale abbiamo Roberto Rossetti un invita per la federazione romana incontrato qui all'hotel Ergife durante il secondo congresso di Rifondazione Comunista
Oggi al terzo giorno il congresso si abbia la chiusura domani domani si voterà si voterà sullo Statuto sulle tesi preparate dal comitato politico e soprattutto si voterà se o non accettare se segretario del partito da Rifondazione Comunista Fausto Bertinotti la tua opinione
Sul segretario
Ma io credo che Fausto Bertinotti sia senz'altro uno dei candidati più accettabili
Quello che noi abbiamo criticato anche al congresso di Roma è il metodo con cui è stato portato avanti questa candidatura crediamo antiche in modo antidemocratico
Però sicuramente come dirigente anche l'uso che procedano rivive sono apprezzabili non ne condividiamo chiaramente le indicazioni che fa derivare proprio ecco allora quali sono parte scenderanno specifico parlo questa indicazione che voi non condividete perché
Nodo centrale del Congresso vale a dire l'unità delle sinistre nel senso munita di questa sinistra di oggi
Che si è trasformata geneticamente e la proposta del governo in vista sostanzialmente non pensiamo che oggi sia possibile per una forza comunista stare in un governo con questi interlocutori
Per portare avanti un programma a favore delle masse dei lavoratori delle masse popolari non ci sono i margini materiali per poterlo fare
Ecco però Fausto Bertinotti nella relazione di questa mattina ha spiegato
Bene in maniera anche accorato ad alcuni punti perché lui sceglie l'alternativa piuttosto dell'alternanza rifacendosi alla relazione di Lucio Magri non condividere questo Indirizzo
Noi siamo per un'alternativa di sistema quindi non per un'alternativa governativa ripeto se ci sono quello che noi diciamo che mancano le condizioni politiche sociali per un governo di sinistra coerente
Mancando queste noi pensiamo che un qualsiasi governo anche progressista e non abbia come dire anche oggettivamente le possibilità materiali di varare un programma dice quali sono i vostri timori sostanzialmente di essere qua schiacciati da alleati più e ingombranti come PDS i socialisti repubblicani e Verdi il mio timore come dire si perda la scommessa di rifondare
Un partito comunista coerente nel senso che pensiamo che pre possano prevalere spinte quelle pendenze diciamo così di riformismo forte che Fausto Bertinotti secondo me incarna condivisibili per tutta una serie di questioni ma senz'altro da un punto di vista strategico d'opzioni di fondo per una forza comunista
Non possono essere accettate perché contraddicono esattamente quello che dicevo prima cioè non non sarà possibile comunque sia un governo che mette in pratica cioè che forzi le compatibilità di questo sistema che sarà comunque un governo in cui le le delle direttive verranno dalla Confindustria avrà degli obblighi dovuti alla crisi strutturale del sistema e così via
Ecco però la scadenza elettorale vicina a voi che rappresentare quindi l'opposizione interna di Rifondazione Comunista come pensa resta di presentarvi questa scadenza importa
Dunque per quello che mi riguarda io credo che il ruolo che oggi spetti a a Rifondazione comunista sia quello di non prendere scorciatoie quindi andare al governo quindi si deve candidare un ruolo di opposizione dura di lunga durata
E di costruire questo benedetto blocco sociale anticapitalista perché questa è la condizione imprescindibile senza entrare nessuna alleanza promuove oggi assolutamente no ti ringrazia
Al microfono di Radio Radicale Fabio Cerulli invitato della federazione romana una tua opinione sulla relazione di Fausto Bertinotti questa mattina
è una è stata una reazione costruita in maniera molto affascinante per quanto riguarda la la parte analitica cioè la parte descrittiva per ciò che concerne l'analisi dei mali del capitalismo
E soprattutto per quanto riguarda la parte in cui si individuava la crisi attuale come crisi di sistema come crisi strutturale cioè e non come crisi congiunturale
è sembrata invece una relazione un intervento debole per quanto riguarda la proposta politica c'è un intervento nel quale ancora una volta al obiettivo strategico prioritario per un partito comunista qual è la costruzione del blocco sociale anticapitalistica
In realtà hanno fatto da diciamo se il presupposto è stato posto in avanti insomma il discorso della della costruzione di un blocco politico
Progressista che porta delle proposte politiche deboli e che sicuramente non vanno dalla situazione dell'Adidas nella direzione della difesa
Dei lavoratori delle fasce deboli lo sul gioco quindi tu non credi alla proposta per esempio la Messa da proprio dall'intervento di Bertinotti di introdurre all'interno di alleanze che si stanno costruendo quindi Alleanza democratica e elementi di rotto
Una su quale fa convergere poi l'operato di il delle forza interna all'alleanza no io credo che il compito il nostro precario di porli questi problemi sicuramente dobbiamo porre in tutte le sedi opportune
Ma e dobbiamo anche essere onesti e sinceri nei confronti dei nostri militanti nei confronti dei lavoratori nei confronti dei nostri lettori nei confronti della classe operaia italiana in generale
E dire che questi nostri paletti diciamo così che non so Politi teologici il ma sono proposte politiche ecco ciò trovasse politica come diceva Bertinotti è scusami così e anche un più facile comprendere che
Si riferiscono sempre alla disoccupazione all'espulsione di una fossa fortissime massa di lavoratori dal processo produttivo esattamente sono sono dei quali il più programmati decide noi poniamo
E che in questo momento non trovano alcun punto di intersezione con una sinistra alcuna sedicente sinistra che sempre più omologata al sistema
Che sempre più parte integrante di una politica moderata che è sostanzialmente regge il filo della politica confindustriale che quindi non può trovare una soddisfazione come terreno programmatico e di governo in questa fase è chiaro insomma che come comunisti
è dobbiamo anche saper porre il problema del Governo però dobbiamo essere onesti in questo senso da questo punto di vista è prioritario per noi la costruzione del partito di un'opposizione sociale per l'appunto nel terreno nostro cioè nel terreno sociale
Abbiamo è oggi io la linea del Piave in sostanza è l'ora l'Alfa Romeo di Arese la FIAT Mirafiori e l'Ilva di Taranto e Crotone dal coro se non partiamo dalla costruzione di quel tipo d'opposizione non prefiguriamo attraverso quei programmi operai una risposta anche di governo noi non facciamo altro che rimanere subalterni a quella che è una logica eletto puramente elettoralistica non sono contrario per principio l'alleanza elettorale
Dico anzi che in virtù di questo sistema elettorale che noi abbiamo combattuto saranno necessari anche degli accordi tecnici in quei collegi in cui per esempio c'è il rischio che passi un candidato leghista oppure un candido fascista
Ma dico che su questo terreno non ci può essere nessun intreccio di carattere programmatico perché ci sono divergenti prospettive carattere strategico e ringrazia
Allora al microfono di Radio Radicale Marianna Pignatelli che ha una delegata della federazione di Grosseto è una tua opinione sulla relazione di Fausto Bertinotti Bertinotti intanto stamani ha fatto un intervento molto interessante si è spostato
Diciamo a sposta dato non si è perché non avevo sentito prima ma ho sentito stamani ha spostato a sinistra il dibattito che sta andando avanti in questo congresso quindi con è una serie di passaggi molto significativi e interessanti intanto ha nominato il PDS
E ha detto ha fatto una serie di precisazioni ha messo qualche paletto noi lì
Tra l'altro molti di noi delegati toscani siamo che non siamo governativi diciamo per rapportarci sempre al dibattito congressuale e che siamo impegnati a appunto a mettere paletti sul piano dei conti inutili del programma e sul piano dei contenuti di questa alleanza che deve che sta mettendosi in moto che è stata voluta e che inizialmente il partito la direzione del partito ha condotto diciamo fuori dai canoni tra di Unali un po'passando sopra la testa dei dei circoli delle federazioni e quindi anche dei delegati e al congresso ora se ne discute ecco la discussione che sta andando avanti e qui all'Ergife quindi per esempio per quanto riguarda la tua federazione
Sareste più disposti a sedere a un tavolo dei cosiddetti progressisti dopo aver ascoltato l'intervento di Bertinotti che sarà probabilmente no segretario nazionale
No non è questo che condiziona le nostre scelte noi ripeto abbiamo necessitanti che siano che sia fatta estrema chiarezza sulle cose sui rapporti sui programmi e sui rapporti intanto andremo a questa a questo accordo elettorale con la consapevolezza e questo ci preme che venga anche riaffermato dalle conclusioni e del documento finale
E delle congresso andiamo a questo accordo elettorale con la consapevolezza di chi sono lì i possibili alleati siamo pienamente consapevoli delle posizioni socialdemocratiche limitate delle PDS per esempio e di tutta un'altra serie di forze e in modo particolare delle forze anche che si con l'anno collocano più a destra del PDS penso Alleanza democratica quindi importante per noi che anche all'esterno innanzitutto nel partito fra i nostri iscritti ci sia questa piena consapevolezza e poi che anche all'esterno si sappia quello che pensano i comunisti cioè fanno una scelta consapevole dettata dalla necessità del momento dalla necessità di impedire una vittoria della destra ma appunto è necessario che siano puntualizzati in programmi
I nostri in contenuti perché questa è la garanzia reale per il mantenimento della diligente tale per evitare un appiattimento
Politico supposizioni moderati riformiste
Che non ci riguardano ti ringraziamo
Al microfono di Radio Radicale tutti condurre responsabile del dipartimento immigrazione di Rifondazione Comunista
Fausto Bertinotti la sua relazione questa mattina ha detto che e la forte disoccupazione che sta colpendo l'Italia tutta l'Europa una delle emergenze più grande sul quale qualsiasi possibile alleanza al quale in dentro quale Rifondazione intera
Dovrà porre alle altre forze politiche tu sei d'accordo
No sì diciamo diesel sono d'accordo perché nel contesto italiano essendo una democrazia fondata sul lavoro bisogna garantire lavoro che è un diritto sacrosanto
Sarà uno dei punti fondamentali e non l'unico perché si sono tanti si mantenne però se vogliamo evitare conflitti sociali e se vogliamo evitare esplodere di forme di reazioni violente bisogna mettere al centro sì l'occupazione ma anche tutto qui il problema è che sono connessi al lavoro perché chi non ha lavoro non può aver la casa non può accedere al certi diritti
Essendo tutti con essi diciamo l'occupazione come appunto fondato come punto principale però collegate ad altre altre richieste legittime dei che i cittadini si fanno
Ecco nel tornerà tuo intervento invece parlare di impegnare politicamente tutti candidati progressisti per arrivare al diritto di voto per gli immigrati se io chiedevo questo che non è una soluzione definitiva per risolvere il problema degli immigrati
Ma io credo che se noi poniamo al centro della nostra iniziativa politica il diritto di voto alle elezioni amministrative quindi parliamo di elezioni amministrative
Di cittadini che lavorano che producono ricchezze che però non possono decidere non possono esprimere una loro giudizio un duro giudizio su alcune persone che poi domani andranno a decidere
Sulla sua vita quotidiana su quello che dovrà fare su quello che non deve fare su quello cupo avere su quello che non può avere su come fu deve essere edulcorato cresciuto senza che lui non abbia la minima possibilità di intervenire quindi ne chiediamo questo il primo passo
Che e ripeto è un primo passo perché dopo dovremmo chiedere pure
Di partecipare nel nei consigli c'è ovunque sia possibile per favorire questa integrazione che non è facile non è scontato
E si sa chi abbiamo bisogno di mediatore questi mediatori devono essere anche gente che riesce a guadagnare la fiducia degli immigrati
Senti secondo te è un accordo con le altre forze politiche il tavolo dei cosiddetti progressisti deve essere finalizzato a una scadenza elettorale può portare al governo con Rifondazione Comunista ma io di dicono il però adesso in discussione l'accordo elettorale
Dopodiché se le forze di sinistra vincono hanno il dovere di governare
Dopodiché il programma non si costruisce in un giorno in due giorni ognuno di noi sa Kosovo lente te moderno ridicola per ognuno sa cosa vuole il costo può fare e li metteremo seri problemi al tappeto e ne discuteremo però per adesso
Limitiamoci a a a ragionare sull'accordo elettorale su come comportarsi di fronte all'avanzata delle destre di fronte a questo nuovo sistema maggioritario uninominale che per forza si deve vedere uniti se vogliamo vincere dopodiché se vinciamo e il vostro dovere andiamo al governo e ne discuteremo il momento è venuto
Ti ringrazio
Al microfono di Radio Radicale Fabio Cappelletti della Premier Paolo Capelletti della federazione di Milano nato l'opinione sul l'andamento di questo congresso che si avvia alla chiusura
Ma mi sembra che sì sì articolato un dibattito molto interessante molto dialettico ci sono posizioni diverse come potuto verificare anche tre che si stanno esprimendo mi sembra che sia impostato bene complessivamente ecco a Milano all'interno della Federazione come è andata la discussione delle tesi dei parà del comitato politico qual è stata la percentuale di maggioranza e minoranza
La Milano una mozione di maggioranza ha ottenuto l'ottantaquattro e qualcosa per cento dei voti c'è stato una mozione di mia anzi ha preso con afferrando o meglio da quei compagni che fanno riferimento agli emendamenti prestare la compagna Ferrando che ha preso il restante sostanzialmente mi hanno sì il dibattito è stato anche l'interessante o un po'meno articolato forse c'era più come dire la preoccupazione di arrivare a questo congresso congresso nazionale con delle chiarezze di fondo anche se poi ci sono divergenze profonde anche lui opinioni diverse che si Artico ci sono articolate in quel dibattito è sconteranno articolarsi pone la discussione ecco nella federazione ecco questa mattina mentre era in corso il dibattito era stato fatto un applauso al centro sociale Leoncavallo perché finalmente ha trovato una sede il Comune gli ha destinato alla sete questo può grigio però i giovani del Leoncavallo durante una manifestazione hanno assalito era devastata la tenda che in piazza del Duomo raccoglieva le firme promosse le firme per il prendo ma promosse dai club e Marco Pannella e altre forze politiche
Non sapevo di questa notizia anche perché qui siamo tutti impegnati nel congresso ma sei lì la questione Leoncavallo una questione molto importante per il sì e il significato simbolico e politico che ha assunto e per il tipo di offensiva che la lega ha cercato di tare a queste esperienze di autorganizzazione cercando poi di fatto di porre l'accento su una questione che in realtà Milano è marginale non perché ci siano sparsi in abbondanza ma la cui sede del Leoncavallo in quanto tale quella forma di autogestione e un un problema marginale ed è stato fatto sul voto per occultare i veri problemi della città
Rispetto alle pratiche dei dei ragazzi del Leoncavallo bellici sono anche di divergenze profonde adesso io non solo episodio non conosco però è successo
Però nomi mentre non non mi sento di riconoscermi dopodiché la cosa diversa per quanto riguarda il significato politico appunto della difesa di quelle esperienze che il nostro partito sempre assunto appieno
E che continua a sostenere questo questa ti ringrazio
Microfono di radio radicale è un giovane di Rifondazione Comunista che abbiamo contrada qui alla secondo congresso a terzi senti e tu è una kefiah e il sei e basta
Stagione anche rispetto alla media dei delegati qui presenti quale seconda Tequile ruolo che Rifondazione Comunista riesce vere con i centri sociali dal ruolo ufficiale del Partito per adesso non lo conosco anche perché comunque gli interventi fatti fino a oggi non lo so se la gentiliana due esponenti non solo di Macerata credo uno di di Firenze hanno parlato in favore di centri sociali soprattutto dello un cavallo sa benissimo solo ieri mattina alle undici a farlo ho
Prodotto a proposito della un cavallo in giovane Leoncavallo questo pomeriggio durante una manifestazione nel centro di Milano hanno assalito ha distrutto la tenda in piazza Duomo era stata monta
A tale dai club Marco Pannella che raccolgono le firme per i referendum ed è forte altre forze politiche nato giudizio lo condivide questa gesto da ovviamente non credo di sì
Nel senso che un'azione del genere terminata canzoni
Gol rosso alcuni ragazzi
Cocenti pranzo almeno qualche precedente che abbia quali sana precedente fatta di promotore dei referendum sul quale si può non essere d'accordo al fatto di farlo insieme altre forze politiche come la lega ad esempio
Doom so che la gente riconosce ancora comunque per quanto riguarda Rifondazione Comunista giardinaggio abbiamo detto no al sistema maggioritario a maggior ragione un sistema che voglio dire a Erika inizia nel modo più laddove
Il sistema italiano cosa a mio avviso sbagliata quindi questo al fattore l'altro fattore diciamo che concorre a conta determinare questo
Cioè lei fatta di essersi allenata alleata con una forza politica come la lega nord sì questo come la lega nord Berlusconi
Ogni
Tanto è una domanda un po'provocatoria penso che potrebbe accadere la stessa la tenda che è piazzata in via del Corso a Roma
Nasce
Non sa rispondere
Nuovo e dai compromettente nel senso che lo spero però l'ultimo incentivare a questo dato finiranno
Herrera delegata della federazione di Varese qui al congresso di Rifondazione Comunista dibattuta sta finendo siamo gli ultimi interventi un bilancio della giornata
Soprattutto da valutare finalmente si sta facendo regole Rifondazione Comunista cioè stanno uscendo stiamo uscendo dei dei detti schermi
Nel quale c'eravamo in qualche maniera costretti per situazioni esterne costrette a rinchiudersi stiamo uscendo fuori la gente
Comincerà identificarsi come rappresentanti del delle delle loro delle loro scelte del dei loro bisogni e ed una valutazione complessivamente positiva insomma dicono che sta per cento per i beni non tavolo di forze cosiddette progressista soltanto con un'alleanza elettorale o che vada oltre
E la scelta di andare oltre dipenderà de di del di come stilisti metteranno cioè gli accordi che si faranno prima mi spiego meglio noi non possiamo per andare a fare una scelta perde le nostre entità da comunisti
Quindi non possiamo dimenticare che siamo rappresentanti dei lavoratori semmai abbiamo portare il conflitto il conflitto che c'è nelle strade che c'è nelle fabbriche quotidiano riproviamo riportare sul tavolo di trattative e questo non solo per era poi se si faranno si farà un'alleanza che andrà oltre pre-elettorale dipenderà da quanto gli altri capiranno che la situazione del del dei lavoratori
Importante per per tutti noi che ringrazio no
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0