Conferenza stampa di Franco Corleone sulla situazione delle carceri

Buona giornata con il sole contrariamente alle previsioni che davano pioggia invece c'è il sole
Ho
Ho convocato questo incontro
Sono è qui presente anche il presidente dell'associazione Pantagruel Matulli
Per
Tre punti
Molto delicati uno istituzionale ed è legato
Alla mancata nomina del nuovo garante
Della Regione Toscana
Per
I diritti delle persone private della della libertà
Il mio mandato finito il ventisei ottobre
Nella legge era prevista una possibile proroga fino a novanta giorni che si sono esauriti
E quindi diciamo che è un mese che non c'è
A figura del garante
L'interrogativo che pongo e questo si può fare a meno di questa di questa figura
Io penso di no perché la situazione nelle carceri italiane che in Toscana e in Toscana sta
Peggiorando si sta deteriorando
Aumenta il il numero dei detenuti presenti ormai in Toscana credo che siamo
Oltre tre mila seicento credo che siamo anche SuperG
Si è superata anche questa questa cifra
E vi sono
Episodi
Allarmanti i grandi che non ricevono un adeguato
Segno di attenzione
Una persona che si è data fuoco a
A Sollicciano nelle settimane scorse un morto per cause naturali a Pisa e il problema di tutta l'agenda
A Perrotta di lavori urgenti che attendono una soluzione
E se manca finalmente abbiamo il nuovo provveditore dei geni su dell'amministrazione penitenziaria ma manca il referente del garante che in questi anni
A tallonato l'amministrazione per chiedere la risoluzione dei problemi ne cito alcuni fra i più rilevanti la decisione per il Teatro Stabile nel carcere di Volterra
L'apertura della sezione femminile
A Pisa
In seguito ai lavori di ristrutturazione per rendere i bagni
Non vista e quindi dignitosi
E
Una apparentemente piccola cosa l'apertura della seconda cucina Sollicciano sono tre cose ma in realtà c'è un elenco di quindici questioni aperte in tutta la Toscana ma su queste c'è necessità di
Una decisioni conseguenti ora il
Vi è
L'altra questione che esplosa quella del coronavirus che non può nonna vere degli aspetti legati al carcere che è una comunità chiusa
Ma una comunità chiusa con delle condizioni igieniche sanitarie molto particolari e deprimenti
Allora tornando alla questione del del garante vi sono state due Rio ci sono sul tappeto otto mi pare autocandidature
La commissione deputata a esaminarle e ha inviare la una scelta un'indicazione al Consiglio regionale e la prima Commissione
Affari istituzionali
Del Consiglio regionale presieduta da Giacomo Bugli anni
Per due volte si è riunita la commissione che ha rinviato la decisione
La prossima riunione sarà il tre
Marzo
Il Presidente Bugli anni mia
Comunicato in qualche modo ufficialmente io ho detto che l'avrei detto qui che in quella riunione
Una decisione sarà comunque apprezza
Se potrà essere la decisione di indicare un solo nome
Ho due o tre al consiglio regionale ma dalla commissione dovrebbe uscire questa questa decisione il Consiglio regionale
Per la decisione
A mio parere in quel caso non potrà che essere quella del dieci undici marzo
Quindi io pongo come termine ultimativo
Con d'accordo con le associazioni di volontariato e dei movimenti che si occupano del carcere che questa questione sia chiusa al massimo l'undici marzo
Il tre marzo la Commissione l'undici marzo
Perché questo ritardo probabilmente perché ci sono valutazioni diverse sulle candidature vi sono
Candidature che
Noi abbiamo esaminato nelle riunioni
Fatte con le associazioni costate quelle di
Soprattutto concentrate su alcune figure
Quella di Giuseppe Fanfani quella di Francesco Ceraudo
è stato medico nel centro clinico di Pisa
Giuseppe Fanfani è stato parlamentare membro del Consiglio Superiore della Magistratura sindaco di Arezzo poi c'è Saverio migliori che a della Fondazione Michelucci che a lavorato con con marcava commi il professor fra Miglio Santoro dell'università
Di Firenze Sociologia del diritto un esperto di questioni penitenziarie a livello italiano ed europeo quindi queste sono le candidature che sono state credo
Più esaminate
Non mi è stato chiesto dal né dalla Commissione né da altri del Consiglio regionale un pareva e io a questo punto mi limito a dire che la scelta deve essere compiuta deve essere fatta
Perché
Noi abbiamo i detenuti hanno bisogno di un punto di riferimento preciso
Per
A rivendicare diritti e dignità il diritto alla salute il diritto al lavoro il diritto allo studio
E il diritto di voto
Sono tutti diritti che devono essere salvaguardati
E la Toscana che è stata fra le prime Regioni ad avere questa figura non può o più oltre tardare
Perché
Ho utilizzato quest'ultimo periodo di mandato anche per presentare in ricerche
Importanti su questioni delle deroghe la questione dell'imputabilità questione delle misure di sicurezza
Ho presentato
Ai capigruppo
Ed è stata accolta e votata dal Consiglio regionale
La legge sulla diritto all'affettività e alla sessualità in carcere quindi il mandato si è chiuso con una produzione di far ricerche soluzioni
Per molte questioni
Che fanno però seguite
Quindi adesso la proposta di legge sull'affettività è stata inviata in Parlamento sarà seguita in Parlamento
Però
Bisogna che i il segno che la Toscana non è insensibile alle questioni dei diritti ora bisogna individuare questa figura che
Abbia autonomia e indipendenza capacità il ovviamente io darò tutta la collaborazione alla persona che sarà individuata
E voglio dire che
Purtroppo non è stato esaminato tempestivamente anche una proposta per migliorare le condizioni di lavoro del del garante che sono indicazioni che venivano dalla Conferenza nazionale dei presidenti dei consigli regionali
è stato detto che non c'era tempo in realtà forse il tempo ci sarebbe stato ma a questo punto dobbiamo partire con decisione su questa vicenda
Ho ricordato tre questioni teatro di Volterra la sezione femminile di Pisa la seconda cucina di Sollicciano ma ce ne un'altra
Grande questione che ritarda colpevolmente e dell'apertura della RAI e messa a Empoli
Tutti si lamentano che ci siano pochi posti nella Ramblers di Volterra ma
Non viene aperta la REM se di Empoli
Io penso che il primo compito del nuovo garante sarà quello di andare a fare una verifica del perché di questo ritardo assolutamente intollerabile
Veniamo al coronavirus in carcere
Vi è è stata una circolare del capo del dipartimento a Roma e una del di oggi del provveditore regionale
Gian Franco De Gemini su
In queste
Voglio sottolineare che nella circolare del dottor Basentini
Viene indicata che viene data una disposizione per cui
Nel provveditorato di Firenze
Cioè
Che come responsabile della Toscana e dell'Umbria
Non saranno effettuate fino a nuova disposizione traduzioni di detenuti
Verso e dagli istituti penitenziari di queste della nostra regione
Quindi
Diciamo che rispetta tutte le previsioni che sono state fatte in Piemonte Lombardia Veneto ignora e miglia
Nella
C'è circolare del capo del tappa anche Firenze la Toscana e l'Umbria
Vengono messe in una condizione particolare cioè non usciranno detenuti e non arriveranno attraverso trasferimenti
Questa è il segno probabilmente di una preoccupazione di cui dobbiamo prendere atto che cosa viene
Proposto per il invece
Dal provveditore della toscana
Stamattina era in corso un incontro del provveditore con all'assessorato alla Sanità credo con l'assessore alla salute della Toscana
Per individuare delle
Le misure da prendere ovviamente il problema qual è che
In carcere i detenuti
Sono
Rinchiusi
è una quarantena obbligatoria non di quattordici giorni il problema è che fatte in promiscuità
E quindi questo mi pare che imponga come viene detto
Richiede un controllo di tutte le presenze
Poi ci sono tutte le indicazioni di lavarsi le mani evitare i contatti non toccare occhi coprì eccetera e va bene
Il problema è per il personale il personale che lavoro in carcere che sia della polizia penitenziaria o gli educatori o altro
O i volontari che entrano gli insegnanti e tutte queste persone sono invitate attenere
Misure di cautela e questo mi pare buona cosa il problema si pone io lo sottolineo per i nuovi giunti i nuovi ingressi cioè le persone arrestate
Per questo mi pare che
Occorra che il servizio sanitario predisponga un servizio
Di prima visita
Estremamente accurato prima di mandare una persone in sezione
E garantire che vada in sezione senza nessuna condizione di contagio
Vi è io penso che
Si dice che bisogna lavarsi spesso le mani poi però si aggiunge in maniera che potrebbe far sorridere forse
Che se non sono disponibili acque sapone
è possibile utilizzare il disinfettante Eva
Ecco che si dica che è possibile che non ci sia questa pone e indica la condizione
Io però suggestiva suggerisco che immediatamente in tutte i luoghi del carcere in tutte le sezioni in tutti gli uffici ci siano i dispensa attori di detergente
Che sarà una misura che varrà anche
Successivamente a questo momento del coronavirus nel in Italia non è molto diffusa neppure negli ospedali questa presenza di queste dispensa attori però mi pare che sia un'occasione quindi questa è la prima la prima cosa da fare
Poi ci sono
Quindi il personale
I detenuti che entrano lontana altre regioni perché è bloccato ma che sono arrestati e devono avere una visita di primo ingresso molto accurata questo punto
Poi c'è il problema delle visite dei parenti qui nella circolare si dice che sono sospesi i permessi di colloquio per i familiari provenienti dai comuni di Codogno
E i comuni del e tutti quelli della zona di Lodi e i Comuni veneti interessati può miniera Venezia-Padova
Quindi se ci sono detenuti di queste regioni della Lombardia e del Veneto non potranno avere colloqui devo dire che
Il provveditore dice che
Valuteranno la possibilità di aumentare i colloqui telefonici o attraverso la piattaforma Sky per per i detenuti che non potranno avere i colloqui
Ma il problema
E anche dei Parenti
Di detenuti toscani o
Dico di altre regioni anche se non sono di questi comuni quindi ci sarà all'ingresso non magari la perquisizione per trovare chissà che ma invece un esame per valutare le condizioni e mi pare che la direttrice del Guzzini
A messi in luce anche questo questo problema
Dei di
Dei colloqui in maniera specifica un altro problema che c'è con il Gozzini a Firenze è quello dei detenuti in articolo ventuno e in semilibertà che escono la mattina
Vanno a lavorare tornano la sera
Certo tornano in una sezione che non è quella degli altri detenuti ma
Probabilmente occorrerà usare prudenza perché stanno in cella non ci sono celle singole e quindi si sta in promiscuità e quindi anche questo mi pare che Sava un un problema che riguarda questo il Gozzini a Firenze
E gli altri istituti della Toscana dove ci sono detenuti in articolo ventuno o in semilibertà ovviamente non
Noi non possiamo pensare che il carcere venga
Chiuso in maniera sigillato
E non ci siano non ci siano le attività trattamentali non ci siano i colloqui eccetera ovviamente occorre una molta molta attenzione molta molta prudenza
Da parte di tutti gli operatori
Il quindi
Le persone che entrano e escono che sono dal direttore all'insegnante alla polizia penitenziaria gli educatori avranno anche loro il la necessità l'obbligo insomma di tutelare se stessi e tutelare gli altri
Per
I il problema del una cura particolare che dovrà essere io ho sentito che c'è la possibilità di costituire dei presìdi all'ingresso
Del carcere no delle strutture anche sanitarie degli ospedali a maggior ragione in carcere bisognerà prevedere per i visitatori cioè ai parenti per il personale forse due diversi e
Per
I nuovi giunti gli arrestati un percorso per e questo con una predisposizione di tutte le gli strumenti necessarie certo da dai guanti alle mascherine
Al sapone all'acqua perché e all'installazione io dico delle dispensa attori di
Dite detergenti che possono essere
Molto molto utili ecco qui è stato c'è un'unità di crisi
Nel provveditorato
Da una parte composta dal provveditore dalla dottoressa Venezia dalla dottoressa Casella e da generale Nicola Fiumara e poi coadiuvati dai medici Salvadori e dei referenti delle aziende toscane dottoressa pro gialli Cellesi al meglio quindi c'è una tasca forse
Già costituita la
Gentile mi pare di oggi la circolare quindi mi pare che
Altere anche sotto
Sollecitato e annunciato che oggi avremmo parlato di questa questione nei giorni scorsi credo che ha favorito anche una Presa di coscienza del problema quindi
Il
Per chiudere questa
Io penso che vada superata questa ANPAS che ci sia un dovere istituzionale preciso
E che occorre
Rispettare quelle date che sto
Con valuterò anche con le associazioni se sarà il caso di
Aiutare la decisione essere vicino al consigliere regionali che dovranno decidere con delle iniziative
Di sostegno attraverso anche magari il l'organizzazione di un digiuno di un TG una staffetta di tutti coloro che si occupano del carcere
Perché questa decisione venga assunta nei tempi che ho ho indicato non credo si possano andare oltre perché ci sono voi
Scadenze elettorali al referendum le elezioni regionali e quindi necessario che questa
Elezione questa nomina avvenga effettuata
In quelle finestre che ho indicato il tre marzo per la Commissione e
Il dieci undici marzo per il consiglio regionale ovviamente adesso nei prossimi giorni
Prenderemo continueremo ad a vere
Incontri e approfondire la questione decideremo se è necessario fare questa iniziativa
Per aumentare l'attenzione sulla questione prima del tre
Ho aspettare il tre che prima voi
Partire con la nostra azione inattesa del consiglio regionale questa è una valutazione che faremo in questi nelle prossime ore che la comunicheremo ecco mi pare di aver detto se Matulli vuol dire qualcosa soltanto
L'espressione Raffale deposizioni
Che ha assunto Corleone volevo che fosse chiaro che era soltanto la posizione ieri dicono che all'esperienza nota maschere una posizione che peraltro è stata condivisa prima e che a maggior ragione in questo momento vista l'urgenza delle cose che sono state qui richiamate doveva avere anche il sostegno la nostra è un'associazione di volontariato che forse ha forse il maggior numero tipo volontari entra in carcere quotidianamente e quindi questi problemi li viviamo con lo stesso spirito che espresso
Se ci sono
Azione ogni la nuovo
Ho citato considerato dove può
Il ruolo responsabile del centro clinico isolarci
Poi
In sostanza
Non ho capito nuovamente una Michele parte appunto che venga a figlio anni non solo una
Ed è una cosa del genere insomma una struttura comunista cioè mi pare
A tutte queste complessità dei persone sono dentro ma le persone fuori che carcere quindi luogo particolarmente delicato e bene o male Sollicciano parliamo
Ottocento detenuti
Centinaia e centinaia di persone del personale di polizia il giocattolo insomma tutto il personale i volontari e le persone che entrano
Per portare materiali
Insomma quindi è una piccola città che credo che sia come chiesta gli avvocati i giudici quindi insomma una a realtà che merita la massima attenzione ecco il problema
In questo caso sottolineo che va verificato il rapporto fra l'amministrazione penitenziaria e servizio sanitario
Cioè adesso di
In qualche modo il servizio sanitario deve aprire la responsabilità nella gestione di questa parte
Certo il
Alcune misure come quella di dire non facciamo più i trasferimenti queste dell'amministrazione penitenziaria ma poi la gestione sanitaria e quindi un impegno gravoso
Sì molto gravoso perché deve essere assunto e l'amministrazione in servizio il sanitario non è che lo può delegare a agli agenti di polizia quindi e questa è una prova significativa di collaborazione ma anche di distinzione dei ruoli
Quindi noi adesso io ho consegnato e le circolari dell'amministrazione penitenziaria ma anche il servizio sanitario dovrà dare indicazioni
Erano particolare
Io no no qui dalla dalla ASL alla Regione la Regione
Una la
Pongo
Appunto questa voilà
L'occupazione no
Tu sei stato lo dicono
Un secondo voi infatti
Vivono questa
Mai mai
E quindi se determinante ora sta
Poi
La mia
Un ventisei
La cosa fatica di provenienza meridionale
Va bene
A o introdotte io avanti lavare le regioni no
Ormai da aggirarsi anche ideale questo non mi pare
Ma io so che le questioni del carcere sono tendenzialmente
Mortificante dal burocrazia
E quindi questo vale per
Vale per tutti i lavori che sono iniziati devo dire ho ricordato un fatto
Importante la votazione sulla legge per il diritto all'affettività abbiamo inaugurato la cucina a Livorno ma c'è voluto due anni
Adesso abbiamo ora siamo in attesa di quella di Sollicciano il problema del femminile che era uno scandalo vivente ecco quello che io sono stato presentato un libro
All'abbazia di San Miniato
Sabato pomeriggio
Io con L'Abate padre Bernardo e
Ho
Segnalato che su questa questione
Dei servizi igienici a vista perché voi pensate che in cella Pisa ci sono due o tre detenute quindi
La detenuta che era al terzo piano al del letto a castello aveva la vista diretta sul
Servizi igienici
Quando ho cominciato a dirlo
Tutti mi dicevano che era impossibile che era uno scandalo eccetera però questa questa questo fatto era conosciute tollerato
Da tutti coloro che andavano a Pisa
E nessuno c'è c'era l'assuefazione e quindi dal direttore all'ultima persona consideravano normale una cosa del genere finché io non ho detto basta
E adesso mi i lavori sono stati fatti li ho visti e spero che sia riaperta al più presto ecco quello che dico è che il carcere e malato
Di assuefazione alla violazione dei diritti fondamentali
E noi dobbiamo reagire io dico anche che
Appena ci sarà il nuovo garante certo gli darò tutta la documentazione sostegno e però anche lo inviterò a essere molto fermo rigido per garantire queste
La soluzione di problemi
Penso che con i garanti io inviterò i garanti regionali delle altre regioni anche ad aprire una vertenza condanna
Il ministero della giustizia e il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria perché noi abbiamo al dipartimento abbiamo o l'assenza del vice capo del dipartimento e io penso che sia necessario una figura in un momento così delicata e difficile quindi il fronte e anche nazionale
Per la
Sì da parte a Roma e quindi mi auguro che ci sia una mobilitazione di tutte le figure delle associazioni dei garanti perché a livello nazionale siano affrontate le questioni
No non no no questo poco
Desiderio impellente no io io ho il io ho il punto che dico
Che
Noi non possiamo far risolvere le questioni del carcere alla Corte europea dei diritti umani alla Corte costituzionale o ai singoli magistrati ci deve essere ruolo della politica il ruolo del parlamento che deve approvare le leggi che attendono da troppo tempo noi abbiamo il problema della salute
In carcere la salute psichiatrica abbiamo chiuso gli occhi PG è stata una riforma una rivoluzione straordinaria la dobbiamo salvaguardare fare crescere
E quindi vi sono delle misure di leggi anche da affrontare la riforma del Codice Rocco
Quest'anno sono novant'anni del Codice Rocco mi pare il caso di affrontare anche questo problema con urgenza e quindi occorre un'iniziativa in Toscana per tutti i motivi che ho ricordato ma anche in termini generali per affrontare la delicatezza di situazioni che vanno dalle situazioni dell'ergastolo ostativo alle condizioni di vita nel quarantuno bis e via via tutto quello che si ricorda
Che necessitano di interventi della politica e non solo di appunto affidarsi alle sentenze delle supreme corti
Bene
No ma io non non faccio il concorso a premi se qualcuno che deve decidere mi chiede un parere glielo dirò se non me lo chiede è inutile che faccio qui il
Però mi pare che ci sono comunque persone che hanno titoli e titolo per arrivare a a ricoprire questo incarico
Bene
Fino e Quintiliani
Semmai io collaborato con con tutti quelli che hanno insomma
Lavorato su questo terreno e vorrò lavorare per quanto posso per dare un aiuto perché è un compito molto impegnativo
Perché bisogna basta vedere le mie relazioni bisogna aveva rapporti con i detenuti familiari l'amministrazione penitenziaria gli avvocati i la magistratura di sorveglianza
E via via con il personale medico con la Regione le ASL
E l'elenco può continuare quindi comuni volontari con e quindi un mondo molto complesse bisogna a vere questa capacità di relazione
Con poi i i trasmettere all'esterno e quindi rapporto con la stampa i mass media per che cosa dire
Come informare perché ci sono
Molte questioni che richiedono anche riservatezza ma non censura e quindi ecco io penso che
Ci sono molti risvolti che debbono essere assolutamente padroneggia ti perché bisogna avere la fiducia
Di soggetti
Che non si fidano degli altri quindi bisogna aver fiducia delle guardie dei ladri contemporaneamente quindi norme non era una cosa è così scontato comunque
Vogliamo
Fermarci qua sì direi di sì che facciamo una cosa con
La RAI che qui ringraziamo devo dire che la Rete Tre in Toscana fatto
L'anno scorso mi pare un servizio imponente su
Gli speciali sulle carceri toscana che dovrebbe essere
Credo che nel sito del garante è ancora possibile a ritroso ritrovarlo perché lì si colgono tutte le questioni ancora aperte e che quindi è un contributo
Del servizio pubblico molto molto importante c'è radio radicale che segue queste vicende costantemente e sono dei segni che dell'informazione libera e critica che ci aiutano sono indispensabili
Perché ci sono frangente io nonostante non abbia l'incarico mi sono occupato di una ragazza che era Pontremoli al femminile
Che è stata trasferita a Roma perché a Pontremoli non c'era l'ospedale per la maternità perché doveva partorire andata a Roma e però c'era il problema del dopo parto e siamo riusciti fra la la mia apre conoscenza del caso e il garante della Lazio Anastasia
A farla entrare proprio ieri nella casa di lenta che a Roma una struttura per detenute madri confortevole
Perché non poteva rientrare in carcere ma non poteva neppure andare sballottata casaccio ecco quindici sono tante vicende umane che dobbiamo seguire con
Attenzione