Connessioni - Imprevisti o gestione dei rischi? Il coronavirus e la difficile fase dell' economia italiana

Radio radicale appuntamento con connessioni spunti per un'economia della conoscenza abbiamo in collegamento cardio patrimoni professore al Politecnico di Milano no Presidente della Fondazione chairman il membro indipendente del comitato per gli investimenti della Banca europea per investimenti venne ritrovato
Un giorno
E tagliamo metta a livello etniche economici degli imprevisti in questo caso gli imprevisti anzi l'imprevisto si chiama
Coronavirus da alte appunto nasce come un'epidemia più niente e nell'aree Gione dello Hubei e che dopo quasi due negli arriva in modo importante a toccare l'Italia del nord Italia dovrà tutto dalle regioni più produttive c'è un generale allarme e non solo per l'emergenza diciamo Unità d'Italia
In corso ma c'è grande preoccupazione
Per IBF lì sull'economia nel Paese e sul sistema delle piccole e medie imprese sul settore turismo e non solo
Arrivano in queste ore notizie circa la intagli io delle prenotazioni alberghiere insomma è un Paese di questo che non è non è attrezzato
A a che lire sul sotto il profilo economico
Degli degli imprevisti perché troppo debole ancora economicamente ecco ogni professore
Ha innanzitutto partiranno dall'alto dal termine che è arrivato
Imprevisti
Quindi mi pare più rilevante
Utilizzare un altro termine che rischi gestione dei rischi e politiche da un lato di prevenzione dall'altro lato di gestione delle procedure nel momento in cui si manifestano gli eventi negativi agli eventi avversi
A cui si fa riferimento siano essi sul versante dei rischi naturali o siano essi sul versante del rischi sanitari come nel caso della della del virus e dell'epidemia che cita manifestando
è perché è proprio qui il punto forse cioè il punto importante che in alcuni casi si pensi alla prevenzione dei rischi naturali del dissesto idrogeologico da un lato ma anche della lentezza degli interventi a prevenzione del rischio sismico dall'altro
Abbiamo avuto una difficoltà nell'investimento collettivo nel mille nel mobilitare investimenti privati e pubblici e la prevenzione rischi naturali
In questo caso mi pare che se ci sono delle riflessioni da fare siano queste riflessioni da fare a livello delle procedure che sono state messe in campo e della prontezza rispetto a cui all'Iran la l'introduzione di queste procedure
Nel pacchetto direi che quello che vediamo è un'altissima qualità delle strutture di assistenza sanitaria nostro paese nelle procedure si stanno consolidando speriamo che questo
Che questo elemento negativo aiuti a fare una riflessione proprio sul punto che sollevavamo all'inizio cioè che questi non sono eventi imprevedibili
Nato a nessuno degli enti da mettere incontro rispetto al quale è necessario avere delle procedure di risk lei ha ragione a tutti i livelli
Detto questo tutto qua però nell'agenda in un momento di particolare debolezza dicevamo il due mila e diciannove nota chiedo bene e
Il birichino questa diciamo ignorando intanto il girone l'ennesima mazzata
Semmai in questo è il punto al quale abbiamo fatto riferimento nei mesi passati più volte quando un'economia
Corre lungo un crinale così il precario equilibrio tra l'andamento dei conti pubblici a bassa crescita
Ogni evento avverso abbiamo detto non sappiamo da dove si manifesterà potevamo pensare a una crisi dei mercati internazionali di fronte alla intensificarsi delle tensioni in Medio Oriente
Potevamo pensare che accadesse perché si determinava una indurimento della guerra commerciale del tra Stati Uniti e Cina
Invece si è manifestato con questa con questa epidemia però in una qualche forma sapevamo che sarebbe arrivato
E quindi il vero problema è riflettere sulle conseguenze di questo evento su un'economia estremamente deboli noi abbiamo delle proiezioni di crescita che abbiamo licenziato nell'ultimo terzo
Che circa del mondiale virgola sei per cento annuo queste proiezioni sono contraddette già riferì senta l'andamento negativo dell'ultimo trimestre del due mila diciannove che era il segno negativo
E ci portano un po'il primo trimestre del due mila diciotto pregiudica ampiamente la possibilità per la nostra economia di raggiungere quel risultato
Cosa significa questo in concreto non significa che il deficit che è stato programmato alcune tue percento
E che avrebbe dovuto portare visti i tassi di interesse bassi a una contrazione per quanto minima del livello del debito sul PIL in realtà sarà più alto si stima che possa essere non meno del due virgola otto per cento con proiezioni
Previdenziali del livello di contrazione dell'economia che che subiremo quindi quantomeno ci dice dice benissimo abbiamo due strade una è quella di invocare Claudio di flessibilità è di nuovo andare con gli alleati tracciate
E chiedere di nuovo stati d'eccezione sulla direzione dei nostri conti pubblici la seconda è si acquisisce con flessibilità in momenti di crisi è il momento di necessita di interventi anticiclici ma allo stesso tempo tirare una riga riconoscere che siamo il malato d'Europa Gaspare una serie di riflessioni ma anche agli interventi di carattere complessivo ne abbiamo parlato quando parlavamo di riforma dei redditi della tassazione dei redditi da lavoro aggrediti dai intenda l'idea che ci possa continuare a intervenire
Su tutto con il cacciavite andando per singoli aspetti dimenticandosi che il nostro sistema bisogni che ora accetta complessivo che riguarda il sistema fiscale il rapporto tra Stato e mercato in tutto proporrà al pubblico in tutta la direzione delle partnership
Pubblico privato sulle infrastrutture la gestione del rapporto tra sfera legale di carattere penale amministrativo e civile nei confronti dell'economia ecco noi abbiamo negligenza di una chiamare una riga riconoscendo che siamo il malato d'Europa e capire che abbiamo bisogno di un piano di rilancio complessivo
Li teniamo qui grazie ad almeno al professor Fammoni per essere stato con noi anche questa settimana con le sue collezioni