Rassegna stampa vaticana

Essa
Assente
La rassegna stampa vaticana di Giuseppe di Leo
Questa
Buona giornata all'Osservatore Romano di domenica ventitré febbraio nel taglio basso c'è una foto
In cui sì da la notizia di il Papa Francesco che ha ricevuto in udienza il presidente della repubblica di Azerbaijan in visita di Stato Ilham agli Elf il quale poi ha successivamente incontrato il segretario di Stato cardinale Pietro Parolin segretario per i Rapporti con gli Stati darci vescovo Paul ricercava che ha
Ma anche il taglio alto Tiziana sul Mediterraneo cantieri di pace il Papa Francesco a Bari ha concluso mattina di domenica scorsa a Bari di incontro che ha visto
Cardinali patriarchi che arcivescovi Mediterraneo rappresentanti della Chiesa
Dei paesi del Mediterraneo parlare appunto del ruolo del Mare Nostrum con un intervento dell'arcivescovo di Bari monsignor Francesco Cacucci
E si legge
Stiamo vivendo in questi giorni cioè dal diciannove al ventitré febbraio a Bari l'incontro di riflessione spiritualità intitolato Mediterraneo frontiera di pace con i vescovi delle Chiese che si affacciano su questo un grande mare
Domenica ventitré
Papà incontra i delegati della basilica di San Nicola insieme con i vescovi italiani qui convenuti negli ultimi due giorni
Celebra in conclusione la santa messa al centro città con una corale partecipazione di popolo
E poi i occorre dire che c'è stata ammessa con la presenza anche del capo dello Stato Sergio Mattarella
Si potrebbero e non creare prosegue l'arcivescovo di Bari
Tre sfide fondamentali che spingono i credenti uomini e donne che Dio da sempre amata assumere un impegno responsabile di fronte all'emergenza e conflitti anzitutto il Mediterraneo rappresenta una comune casa dei popoli e la prima sfida il venerabile Giorgio la Pira negli anni della guerra fredda convoco a Firenze convegni per la pace la civiltà cristiana e poi colloqui mediterranei
Il punto di partenza ero quello dell'inadeguatezza della guerra risolvere i conflitti dell'inevitabilità del negoziato l'unica strategia capace di governare l'epoca della decolonizzazione
Della presa di coscienza della fondamentali comunanza
Destino dei popoli in secondo luogo il mare il sulle cui rive sono sorte di prime civiltà in Oriente in Occidente un paradigma della fratellanza universale
In terzo luogo infine in una prospettiva più squisitamente religioso del Mediterraneo Occidente fratelli in nome di Dio
Per la Pira la ridice comune per i libri mi prussiani mussulmani e Abramo il Mediterraneo quinti e il grande lago di Tiberiade il
E domenica il Papa ha rivolto un intervento
A chiusura
Di questo incontro a Bari
Intervento
Pubblicato integralmente dall'Osservatore Romano di lunedì ventiquattro febbraio accoglienza integrazione per rispondere a chi semina odio e paura
Ha fermato il Papa il mare nostrum è il luogo fisico e spirituale nel quale ha preso forma la nostra civiltà
Come il risultato dell'incontro di popoli diversi proprio in virtù della sua conformazione questo mare obbliga i popoli e le culture che vi si affacciano a una costante prossimità
Invitandoli a fare memoria di ciò che li accomuna e a rammentare che solo vi vento nella concordia
Possono godere delle opportunità che questa regione offre dal punto di vista delle risorse e della bellezza del territorio
Delle varie tradizioni umane
Ai nostri giorni l'importanza di tale aria non è diminuita in seguito alle dinamiche determinate dalla globalizzazione al contrario
Quest'ultima accentuato il ruolo del Mediterraneo quali crocevia di interessi e vicente significative dal punto di vista sociale e politico economico e religioso
Il Mediterraneo rimane una zona strategica il cui equilibrio riflette i suoi effetti anche sulle altre parti del mondo
Si può dire ha proseguito papa Bergoglio che le sue dimensioni siano inversamente proporzionali alla sua grandezza la quale porta a paragonarlo più che a un oceano un lago come già fece Giorgio la Pira
Definendolo il grande lago di Tiberiade
La Pira suggerì un'analogia fra il tempo di gel sua il nostro fra l'ambiente in cui Gesù si muoveva e quello in cui vivono i popoli che oggi lo abitano
E come Gesù operò in un contesto eterogeneo di culture credenze così noi ci collochiamo in un quadro Poli & ricco il multiforme
Lacerato da divisioni disuguaglianze che ne aumentano l'instabilità
In questo epicentro di profonde linee di rottura e di conflitti economici religiosi confessionali politici siamo cambi chiamati a offrire la nostra testimonianza di unità e di pace
Su questo sfondo proseguito il Papa l'annuncio del Vangelo non può disgiungere sì dall'impegno per il bene comune ci spinge ad agire come instancabili operatori di pace oggi l'area del Mediterraneo insidiata da tanti focolai di instabilità e di guerra
Sia nel Medio Oriente sia in vari Stati del Nord Africa COMU eppure tra diverse etnie o gruppi religiosi confessionali
Ne possiamo dimenticare il conflitto ancora irrisolto tra israeliani e palestinesi con il pericolo di soluzioni non eque e quinti foriere di nuove crisi
La guerra
Che orientali risorse all'acquisto di armi e allo sforzo militare i distogliendo legali funzioni vitali di una suscita quali il sostegno alle famiglie
Alla sanità e all'istruzione e contraria alla ragione secondo l'insegnamento di San Giovanni ventitreesimo
Basta confrontare l'enciclica Pacem in terris in altre parole essa è una follia perché folle distruggere case ponti fabbriche ospedali uccidere persone annientare risorse anziché costruire relazioni umane
Ed economiche è una pazzia la quale non ci possiamo rassegnare mai la guerra potrà essere scambiata per normalità o accettata come viene stabile per regolare divergenza interessi contrapposti mai
Il fine ultimo di ogni società umana rimane la pace
Tanto che si può ribadire che non c'è alternativa la pace per nessuno come si legge nella conclusione del dialogo con i capi delle chiese delle comunità cristiane del Medio Oriente
Nell'incontro di Bari del sette luglio due mila diciotto ancora prosegue il Papa la costruzione della pace che la Chiesa ogni istituzione civile devono sempre sentire come priorità ha come presupposto indispensabile la giustizia
S calpestata dove sono ignorate le esigenze delle persone nel dove gli interessi economici di parte prevalgono sui diritti dei singoli e della comunità
La giustizia ostacolata inoltre dalla cultura dello scarto che si tratta di persone come fossero cose che genera e accresce le diseguaglianze
Cosicché in modo stridente sulle sponde dello stesso mare vivono Società dell'abbondanza e altro in cui il mondo Kirillov tutta lottano per la sopravvivenza
Tra coloro prosegue papa Bergoglio che nell'area del Mediterraneo più faticano vi sono quanti fuggono dalla guerra o lasciano la loro terra in cerca di una vita degna dell'uomo
Il numero di questi fratelli costretti ad abbandonare affetti e patria è andato come intanto a causa dell'incremento dei conflitti e delle drammatiche condizioni climatiche ambientali
Di zone sempre più ampie
E il facile prevedere che tale fenomeno con le sue dinamiche epocali segnerà la regione mediterranea per cui gli Stati e le stesse comunità religiose non possono farci trovare impreparati
Sono interessati i paesi attraversati dei flussi migratori e quelli di destinazione finale
Ma lo sono anche i governi e le chiese di gli Stati di provenienza dei migranti che con la partenza di tanti giovani vedono depauperarsi il loro futuro
Siamo consapevoli
Ha proseguito il pontefice che in diversi contesti sociali e diffuso un senso di indifferenza e perfino di rifiuto
Che fa pensare all'atteggiamento stigmatizzato in molte parabole evangeliche
Di quanti si chiudono nella propria ricchezza e autonomia senza accorgersi di che con le parole o semplicemente con il suo stato di indigenza sta invocando aiuto
Si fa strada un senso di paura che porta ad alzare le proprie difese davanti a quella che viene strumentalmente dipinta come un'invasione
La retorica dello scontro di civiltà serve solo a giustificare la violenza e alimentare l'odio l'inadempienza o comunque la debolezza della politica il settarismo sono cause di radicalismi e terrorismo
La comunità internazionale si è fermata degli interventi militari mentre dovrebbe costruire istituzioni che garantiscano uguali opportunità
E luoghi nei quali i cittadini abbiano la possibilità di farsi carico del bene comune
A nostra volta fratelli alziamo la voce perché era i governi la tutela delle minoranze e della libertà religiosa
La persecuzione di cui sono vittime soprattutto ma non solo le comunità cristiane e una ferita che lascerà il nostro cuore e non ci può lasciare indifferenti certo prosegue il fatto all'accoglienza e una dignitosa integrazione sono tappe di un processo non facile
Tuttavia è impensabile poterlo affrontare innalzando comuni
A me fa paura quando ascolto qualche discorso di alcuni leader delle nuove forme di populismo mi fa sentire discorsi che si minavano paura eppure odio nel decennio trenta del secolo scorso
Questa gran parte
Dell'intervento del Papa per l'intervento io giudico importante e con me sanno gli ascoltatori di questa rubrica io naturalmente
Spessissimo quasi sempre il tutto spazio agli interventi in modo particolare
Papalia commenti poi del quotidiano ufficioso della Santa Sede di Avvenire le voci dei rappresentanti della gerarchia idilli e chiese nelle sue varie nelle sue varie forme
E talvolta rarissimamente mi permetto di contraddirlo me
Su questioni che non riguardano l'affinità attualmente queste questioni riguardano la si Tura politica e per certi versi anche di uso delle categorie storiografiche
Che paragonare l'epoca attuale anche nelle istanze cosiddette sopranista e con quelle degli anni trenta mi sembra storico graficamente
Oltre che politicamente azzardato che anche perché andrà a realtà dei fatti è ben diversa da quelle che sono illegittimi auspicabili auspichiamo a legittimi auspici papali e non solo
Perché anche nell'intervista che arcivescovo di Marsiglia monsignore a Villimpenta
A Giacinto campa su inviato a Bari per avvenire martedì venticinque febbraio si dà con via diritta e possibile tra dialogare con l'Islam essere accanto il cristallino Medioriente a fare mentre sulle non esiste
Contrapposizioni ogni tanto invito uno degli Imam a pranzo nel palazzo arcivescovile
E indispensabile per cementare una cultura dell'amicizia che ci consente di camminare insieme
E poi dice nell'arcidiocesi di Marsiglia su un milione di abitanti duecentocinquanta mila mussulmani sono e ottanta mila ebrei la povertà è terreno fertile per i radicalismi
La Chiesa deve essere vicino a chiunque sia nel bisogno allora Santa Giusta ecco questa lettura ancora sociologica economica
Un po'arcaica perché anche se fosse vera ma non è così c'è uno scontro c'è un confronto molto vivace
Se anche fosse così la risposta alla crisi diversa da chi ha una cultura occidentale da chi invece ha una cultura non occidentale che si affida religioni ancora tali visioni apocalittiche chiglia scritte come l'Islam mi pare che l'arcivescovo di Marsiglia non lo tenta molto presente
Tanto tanto il vero
Che per esempio il dato di fatto contrario a questi auspici autorevole autorevolissimi ricca sul Papa
Sono contrarie infatti l'arcivescovo Antilibano a
Che è venuto a Bari sulla Siria dice la Chiesa in Siria intervistato ancora di Giacobbo gamba su su Avvenire del venticinque febbraio soffre resiste
Quando ho stretto la mano al Papa allora ringraziato con tutto il cuore perché per l'ennesima volta ha fatto sentire la sua voce per la pace in Siria e tutto questo ci dà speranza
E quasi commosso l'arcivescovo greco-melchita di Damasco Nicholas antibagno
Quando racconta lo scambio di battute col papa al termine della messa di domenica concluso il G venti dei vescovi del prescelti Terragno però gli islamisti continuano a minacciarmi
E asservibili che parla da Parigi accolta da macrolidi lascia aperte nella sua intervista
Concessa a Daniele Zappalà inviato a Parigi per avvenire ieri sabato ventinove febbraio
Giorno bisestile io ho già perdonato la madre cristiana sfuggita l'esecuzione per blasfemia in Pakistan racconta il carcere il suo impegno verrò in Italia il cuore pieno di gratitudine
Vorrei incontrare il Papa sarebbe meraviglioso imparato assentire interiormente affermato assorbibili
La presenza di Dio a comprendere quanto grandi siano i miracoli forse non ho ben compreso tutto quello che mi capitava ma penso fino in fondo che Dio ha trasformato la mia vita in un miracolo chiederò ai media
Di fare qualcosa per i miei fratelli prigionieri esattamente come affatto la giornalista francese anni sa bene
Commesse diventa un libro penso che sia pure una responsabilità dei giornalisti di aiutare gli altri che restano in prigione gli chiede il giornalista di Avvenire al momento in cui è stata riconosciuta innocente
Ha sentito che si trattava pure di un segno di speranza per tutto il PATI sa
Risposta di Assia BBC penso che una porta si è aperta adesso che il cammino è più chiaro
Domanda ma la gente in Pakistan ha davvero compreso risposta spero solo che Dio li guiderà
E vorrei che il fanatismo scomparisse dal nostro mondo io ho già perdonato tutto a tutti coloro che mi hanno maltrattato li ho perdonati tu
Qui ecco questo il perdono riguardo una dimensione il personale ma appunto il fanatismo che scompaia
è un auspicio che si stanno in dato di fatto ahimè
E persino non solo fuori dai paesi mediterranei occidentali ma persino in Francia come scrive le Figaro si è arrivati alla Bunny iniziazione della violenza anticristiana
Domenica nove febbraio alcuni individui
Le Figaro tradotto dal Foglio di lunedì ventiquattro febbraio molto opportunamente direi domenica nove febbraio alcuni individui hanno issato delle bandiere magrebine
Sul tetto di una chiesa dal bene comune situato a sud-ovest della Francia
Per ma gli accadrà giornalista e direttrice del Dipartimento di cultura generale studi umanistici
Questa provocazione testimonia la frequenza degli atti anticristiani in Francia questione che i media tuttavia toccano raramente
La chiesa cattolica di sogno insani Giambattista situata nel quartiere ressa accada albi
è stato il bersaglio di un atto insensato allo stesso tempo banale io altamente provocatorio sul tetto della chiesa
Sono state issate per un attimo bandiere magrebine aveva l'aria di una fascia tutto sommato abbastanza ridicola tuttavia l'immagine trasmessa trabocca di simboli contraddittoria inquietanti
Nell'animo di coloro che hanno assistito alla scena è come se il Maghreb avesse preso possesso di una chiesa
Per esteso questi giovani hanno in realtà scimmiottando lo scontro tra il mondo musulmano e la Francia cattolica la verità è che la Francia sta subendo una guerra di simboli spietata da ormai molti anni il quadro è surrealista la mezzaluna islamica della bandiera algerina che convento il posto alla croce che si staglia sul petto di una chiesa
Si aggiunge alla lista già lunga degli atti anticristiani di cui il cattolicesimo francese vittima attaccato a destra manca con un'aggressività
Spesso gratuita
In Francia i Persiani subiscono una vera e propria crisi sacrificale nel senso che il grande studioso René Girard a questo termine una folla violenta che spinta da un anticlericalismo d'altri tempi
O da un islamismo oscurantista che nutre un'avversione revanscista nei confronti della Francia si getta sul corpo sacrificale della vittima del capro espiatorio che la Francia e poi proseguendo sulla linea dei fatti contrapponendo Lion speci benemeriti ma che restano sul piano teorico matrimoni forzati e stupri la prigione delle cristiane
Luca Geloni con iscrive il suo avvenire martedì venticinque febbraio giornale a Conferenza Episcopale Italiana
Al giornale quindi del che legge tutti i giorni il presidente della Conferenza episcopale italiana non è il giornale di radio radicale ebbene negli undici Paesi al mondo più ostili al col qual cristianesimo l'ottantaquattro per cento delle donne subisce questi abusi
Le ragazze sopportano oltraggi indicibili
Se si tor sottraggono hanno sub rigate sono colpite dal rifiuto per il resto della vita la punta dell'iceberg e questo è solo scrive il quotidiano che la Conferenza episcopale la punta dell'iceberg di un mare di sofferenza
E siamo vicini all'otto marzo voglio sperare che
Se se si ricordi questo fatto al mondo il fru fru
Ma anche lo scontro prosegue come molto lodevolmente rileva suo articolo Maggi Thea Matteo mia Baldi sul manifesto di mercoledì ventisei febbraio tra religioni
Come indù e i mussulmani Mining agli ultrà indù contro mussulmani e provocano tredici morti nella capitale in manifestazioni contro la legge sulla cittadinanza da tre giorni scrive il giornalista del Manifesto la periferia nord est di New Delhi e teatro Visco
Scorribande organizzate Dan gruppi ultrà indi locali scesi in strada in forse per colpire la comunità mussulmana della capitale indiana
La scorsa settimana alcune centinaia di persone in maggioranza donne avevano iniziato un sit-in di protesta nei quartieri a maggioranza musulmana di già fra bar
Replicando le modalità di resistenza messi in campo dal due più di due mesi in altre parti
Della capita e questa è la situazione su cui non si può far finta di nulla su cui bisogna ragionare
Ma intanto il Papa sempre sulla notizia
Espresso la sua vicinanza Imola ai malati di coronavirus e poi un appello forte ai a favore dei lavoratori deve Italie la questione del lavoro
L'eredità di tempo di dare spazio alla parola all'udienza generale del mercoledì delle Ceneri il TAR fa parla della Quaresima e in Vaticano si augurano che non vengano tradite disattesi
Questi auspici
Papali intanto L'Osservatore Romano quotidiano ufficioso della Santa Sede
Segue la questione della Siria Siria bombardati dieci scuole nella provincia di Idlib per la Croce Rossa la situazione la popolazione civile e allo stremo
Importante l'intervento del Papa rivolto al consiglio può al Pontificio Consiglio per i testi legislativi il Papa ricorda che la norma giuridica un baluardo a difesa di ultime poveri
C'è stato c'è stato una riforma di un titolo del Codice canonico che riguarda il diritto penale sostanziale al termine di questi lavori di riforma il Papa ha ricevuto appunto il
Caro appunto arcivescovo Presidente della Pontificio Consiglio per i testi legislativi monsignor Jannone Filippo Iannone Salus animarum mine calessi a suprema alle
Essendo erbetta
Come insegnava San Tommaso da cui no la giustizia senza pietà fermato signoria lune conduce alla crudeltà ma la misericordia senza giustizia porta alla dissoluzione dell'ordine e il Papa in questo intervento riproposto all'Osservatore Romano del ventidue febbraio affermato
Il Pontificio consiglio per i testi legislativi attraverso iniziative diverse
Si impegna a offrire il suo aiuto ai pastori delle Chiese particolari alle conferenze episcopali per la corretta interpretazione applicazione del diritto più in generale nel diffondere la conoscenza e l'attenzione verso di esso è necessario di acquisire e approfondire ha detto il Papa il senso vero del diritto nella chiesa
Corpo mistico di Cristo colui la preminenza della parola di Dio e dei sacramenti mentre la norma giuridica un ruolo necessario ma subordinato al servizio della comunione
In questa linea opportuno che il dicastero aiuti a far riflettere su una genuina formazione giuridica nella Chiesa che faccia comprendere la pastora alita del diritto canonico la sua strumentalità in ordine alla Salus animarum
Come recita il cannone mila settecentocinquantadue
La sua necessità per lo sceicco alla virtù della giustizia che sempre deve essere
Affermata garanzia
In tale prospettiva è quanto mai attuali l'invito di Benedetto decimo sesto nella lettera i seminaristi
Ma valido per tutti i fedeli e cioè imparate anche a comprendere ad amare il diritto canonico nella sua necessità intrinseca
E nelle forme della sua applicazione pratica una società senza diritto sarebbe una società priva di diritti il diritto e condizione dell'amore
Far conoscere e applicare le leggi della chissà non è un intreccio intralcio alla presunta efficacia pastorali di chi vuol risolvere i problemi senza il diritto bensì Garanzia della ricerca di soluzioni non arbitrarie ma veramente giusto e perciò veramente pastorali
Evitando soluzioni arbitrati diritto diventa baluardo in difesa a difesa degli ultimi dei poveri
Scudo protettore di chi rischia di cadere vittima dei potenti di turno
Noi vediamo oggi in questo contesto di guerra mondiale a pezzetti vediamo come sempre c'è la mancanza del diritto sempre
Le dittature nascono crescono senza diritto nella chiesa non può succedere questo al contrario di quella prevista dal legislatore statuale la pena canonica sempre un significato pastorale
E persegue non solo una funzione di rispetto dell'ordinamento ma anche la riparazione soprattutto il bene dello stesso colpevole il fine riparo attivo il volto a ripristinare per quanto possibile le condizioni precedenti alla violazione che ha perturbato la comunione ogni delitto infatti interessa tutta la Chiesa la cui Comunione è stata violata da chi dei deliberatamente attentato contro di essa
Con il proprio comportamento il fine del recupero dell'individuo sottolinea che la pena canonica non è uno strumento meramente Querci tipo ma un carattere spicca tata mente medicinale in definitiva essa rappresenta un mezzo positivo per la realizzazione del Regno per ricostruire la giustizia nella comunità diffidenti chiamati alla personale comune santificazione bell'intervento se non per dire oggi aggiornata delle precisazioni
Che ha anche
Anche alcune carte costituzionali prevedono fra cui la carta
La Costituzione italiana prevedo tristemente articolo ventisette il fine
Della rieducazione del condannato il fine della pena quell'ordine della educazione dell'arringa ricollocazione nella società pensare un termine un po'meno ridondante
E anche perché questo principio che ha visto protagonisti per esempio Giorgio la Pira che è stato evocato ma non solo Aldo Moro
Sarebbe interessante ripercorrere gli studi di della filosofia del diritto penale di Aldo Moro la concezione del valore della persona sono stati ripresi dalla tradizione cabalistica come per esempio alcuni saggi e cito uno su tutti gli iscritti cani mistici pubblicati
Dalla casa editrice Giuffrè del Presidente emerito della Corte Costituzionale Paolo Grossi ricordano il diritto canonico a costituito un affare Opel la umanizzazione
Ed è il diritto processuale esso e sostanziale tenacemente di molte società laica dell'Occidente
A difesa della Costituzione indiana comunità religiose Società Civile mobilitate contro una legge in India che vuole creare una sperequazione tra i cittadini ne scrive Paolo fatta Haff affatato sull'Osservatore Romano del ventisei febbraio in India
E poi ancora il punto sui provvedimenti voluti da Francesco Alessandro De Carolis sull'Osservatore Romano il ventidue febbraio lotta agli abusi un anno di riforme concrete una ripercorrere
Appunto quello che sta facendo con il pontificato di papa Francesco ma anche prima col suo predecessore la chiesa
Per abbattere il più possibile questa piaga
Ed è il pedofilia
Messe sospese per il coronavirus ceneri rinviate nelle comunità afflitte dal virus ne scrive Luciano Moia su Avvenire del venticinque febbraio l'attività pastorali congelate
In gran parte delle diocesi del Nord ma i vescovi invitano la preghiera personale familiare misure anche in Vaticano il Papa infatti ha interrotto in via precauzionale
Il pavimento alcune
Appuntamenti liturgici scrive Fabrizio d'Esposito sul fatto quotidiano cui di ventiquattro febbraio trattato igienisti tradizionalisti pure il coronavirus divide la Chiesa eccita a proposito di peste a Treia
TG tre gli anti Bergoglio Jani c'è chi come il professor Roberto de Mattei
Evoca sul suo pc tutto la sua la storia della peste Roma nel cinquecentonovanta quanto il neoeletto papa Gregorio detto Magno
Fece organizzare nonostante la peste del proprio una grandiosa processione è il caso di dire altri tempi
Noi non possiamo tacere a Foggia e vescovi contro il clan mi scrive Antonio Maria ammira
Interessante articolo su Avvenire venticinque febbraio in un documento che verrà letto in tutte le parrocchie della Capitanata i vescovi riprendono il messaggio di don Diana e si ribellano alle minacce invocando il coraggio di essere onesti
Fellini ecco il coraggio della
E delle chiesa che poi concludo Uffizi scontro sul Raffaello in prestito alle Scuderie del Quirinale ne scrive il Mattino di Napoli mercoledì ventisei febbraio perché nel mezzo c'è il ritratto di Papa leone decimo
Fermate il ritratto di Papa leone decimo a pochi giorni dall'inaugurazione della grande mostra alle Scuderie del Quirinale con l'incubo del coronavirus che ancora ne minaccia l'apertura
è scontro sul divino Raffaello Sanzio medio su una delle quasi cinquanta su opere garantiti all'esposizione romana delle Gallerie degli Uffizi
La polemica che ha portato alle dimissioni in blocco di quattro professori riguarda il famoso quadro
Di papà Leone del Cile vedremo come finirà
Con essa controversia sul dipinto molto bello suggestivo di questo tra l'altro grandi paternalista e con questo si chiude la puntata odierna di rassegna stampa vaticana l'appuntamento per domenica prossima grazie per l'ascolto buona giornata
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana dj seppe di le
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