Il decreto del Governo Ciampi che disciplina l'assegnazione di 10 miliardi l'anno per 3 anni ad un soggetto privato attraverso una convenzione con la RAI per la diretta dei lavori parlamentari

Cominci tutta comincio io allora con ma io volevo partire dal da questo fatto nel
Su Repubblica ieri l'editoriale di Eugenio Scalfari si concludeva
Con tre degli argomenti che per i quali Scalfaro e dice di aver talvolta criticato il governo e cita tre fatti il primo è quando il ventisette marzo tenendo in non cale leggo testualmente la legittima richiesta delle comunità ebraica
Decide di fissare le elezioni e governo
Così altrettanto
Critico governo quando concesse dieci miliardi di finanza mentre ad una radio privata che per mesi aveva attorno un certo scuote ammorbato lettere di oscenità insulti vaneggiamenti
Così infine quando protrasse per decreto al di là di quanto stabilito dalla legge la raccolta delle firme per i referendum pannelliani
Quindi se andiamo a vedere l'ultimo attacco nei nostri confronti vediamo come in realtà Scalfari ieri abbia sostanzialmente indicato nella nell'appoggio di Pannella al governo se vogliamo il l'unico elemento di critica nei confronti del governo Ciampi e come poi lo definisca lo puntualizza nel dire che il governo ha concesso dieci miliardi di finanziamento ad una emittente privata ovviamente
Non viene cit però non ricordo nemmeno ebbene quando Scalfari espresse questa posizione sulle pubblica se non in una
In una articoletto di non grande rilievo di cronaca politica e che porrà diventa poi uno dei punti essenziali per il quale Scarafile stato in disaccordo col governo sarà
Ora quanto aver concesso i dieci miliardi di finanziamento a questa emittente che dovrebbe serraglio radicale ebbene subito precisare che esiste un decreto che è in discussione al Senato
Che sul quale la discussione fra l'altro è stata sospesa per cui bisognerà vedere se il governo loro iter era nella forma in cui è stato emanato la fine di dicembre e comunque
L'argomento che si usa contro di noi sulla concessione di un finanziamento quando poi invece si parla della nel
Decreto di stipula di convenzione convenzionale quale concorrano più emittenti e
Su questo campo su questo strada c'è un elemento nuovo elemento nuovo è quello che
Merce dalla indagine di ascolto di liquidati verranno resi pubblici domani a Milano ma che abbiamo deciso di anticipare per quanto ci riguarda perché stante
Il livello di informazione quando si parla di radiofonia in generale c'è normalmente veniamo
Cancellati dalle notizie che riguardano l'emittenza commerciale
Quindi ci è parso opportuno anticiparli per la differenza che questi dati anche nel loro valore politico hanno rispetto a quelli di altre mete
Il dato significativo è che in base a un tiraggio mille novecentonovantaquattro che la indagine che si è conclusa al dicembre della più importante perché ad essa partecipano come committenti sia la RAI che le emittenti privati
Il dato che emerge su Radio Radicale è un dato clamoroso cioè in base a Audiradio si sintonizza no quotidianamente su radio radicale un milione cento cinquecento quarantadue persone
Mentre la settimana gli ascoltatori arrivano a sette milioni ottocentocinquanta semi
Se il dato assoluto è importante
Ancora di più lo è quello relativo si pensa che radio radicale ha superato con questo in in base a questa indagine sia Radio Monte Carlo che Rete centocinque Classic radio Kiss Kiss per citare le più notte tra le private ma anche superato dei programmi RAI i quattro programmi Radiotre stereo orari verde RAI e Isoradio
Ampiamente superati perché il a parte Radiotre che viene superato i cento mila ascolti gli altri ascolti gli altri programmi siamo sull'ordine della metà dell'ascolto di radio radicale
Ora non possiamo ancora disporre delle disaggregazioni regionali per i provinciali per poter effettuare confronti con altre emittenti locali cosa che sarà possibile solo a partire da domani e ora non c'è dubbio che questi dati sono stati influenzati positivamente dalla trasmissione di radio gente o più nota come radio parolaccia ma è altrettanto vero che questa crescita è stata una crescita costante nel corso di quest'anno in cui siam passati dal primo trimestre dei duecentonovanta mila a circa cinquecento mila nel secondo trimestre
Mentre il secondo semestre in base ai dati Datamedia ci porta ottocento mila settecentonovantotto mila scorte
E quindi è importante questo fatto perché si tratta di una misura della potenzialità commerciale
Della quale radio radicale dispone ma alla quale radio radicale ha rinunciato sino a oggi per far vivere la di un Parlamento quindi se noi consideriamo in termini di valore ad esempio che il fatturato delle emittenti che hanno un ascolto superiore a quello di radio radicale o analogo è considerevolmente superiore ai dieci miliardi annui
Nonostante il così di programmazione poi di questa emittente siano notevolmente inferiori ai nostri in quanto la produzione di radio radicale nettamente superiore come ore di programma realizzato quotidianamente
Per non parlare poi di quello che l'investimento quotidiano che facciamo nell'archivio di radio radicale due quotidianamente viene archiviata una quota di ore almeno pari se non superiore a quella che poi viene trasmessa che
Quindi a fronte di questo dato ci si rende conto come la cifra di dieci miliardi che tanto scandalo a generato in realtà non sia che una cifra bassa se mai approssimata per difetto rispetto al valore del servizio che Radio Radicale mette a disposizione di Radio Parlamento con questa iniziativa fermo restando che lo ripeto si tratta di un
Obiettivo che ancora non è stato raggiunto da radio radicale con la stipula di questa convenzione perché appunto il decreto la sua il suo iter e attualmente fermo e non si essa quale ne sarà il prossimo svolgimento perché molto probabilmente dovrà andare alla prossima legislatura l'uovo o
Tal uopo col Parlamento
Con la ricordiamo che nel polemica sollevato dei concorrenti
C'è venuto un attacco che in qualche modo inspiegabile perché
Innanzitutto sul come noi abbiamo investito i generi che abbiamo ricevuto nel mille novecentonovanta come contribuzione per l'attività effettuata negli anni precedenti la radio radicale
Siete stato investimento di un contributo quello sì un contributo di venti miliardi che noi abbiamo devoluto al rafforzamento e alla potenza do di radio radicale rafforzamento e potenziamento che si è tradotto in termini di ascolto dai circa cento mila ascolti rilevati nel secondo trimestre del mille novecentonovanta a o quella cifra attuale di un milione e mezzo di ascolti
Che seppure tali da tarare
Con l'effetto di radio parolaccia portano quanto meno una duplicazione dei complicazione dell'ascolto rispetto a loro
Ora quale investimento pubblico avuto una redditività così alta come questo sfiderei chiunque a dimostrare il contrario
Il problema vero e che oggi ci troviamo in una situazione per cui quella Radio Parlamento che ha assicurato la trasparenza dell'attività dei partiti all'interno delle istituzioni
La assicurato
La le i diritti dei singoli parlamentari e diritti dei cittadini a conoscere quello che avveniva all'interno dell'istituzione e non solo all'interno del Parlamento ma anche all'interno dei partiti all'interno delle aule di giustizia
Molto probabilmente non deve esistere
Perché da una parte ci troviamo di fronte a una risposta che
Quella che viene dall'emittenza privata
Risposta viene mitezza private protesta dell'emittenza privata che sostiene non beve e se non devono essere dati i soldi a un'unica emittente ma piuttosto devono essere suddivisi tra decine di emittenti emittenti locali o altro ed è un fatto che
Praticamente comporterebbe la distruzione di questo servizio perché tecnicamente non è realizzabile perché tecnicamente non è controllabile per che in realtà presumere ebbe una durata di convenzione di questo tipo molto più lunga di quanto il decreto non preveda quella attuale quella da stipulare infatti il decreto prevede che la stipula convenzione venga stipulata con una mittente
Fino a che la RAI per tre anni fino a che la Rai non realizzerà la Quarta Rete radiofonica
Questo è un fatto quindi che eminentemente un provvedimento transitorio transitorio a favore a favore da realizzare realizzabile con un'unica emittente dopodiché lo si vuole invece trasformare in una sorta di contribuzione a pioggia analogamente a quanto avvenuto finora fino a oggi con la legge per l'editoria che è stata estesa emittenti private
Attraverso la quale non arrivano o arrivano pochissimi contributi comunque arrivano
Distribuiti con una certa magnanimità in quanto non è che ci siano delle requisiti estremamente le lettini o legati a forme di produzione particolare ma piuttosto generici e quali ormai accedono quasi tutte le emittenti che ne facciano domanda
Il
Problema invece noi abbiamo sempre sostenuto attraverso radio radicale era quello è stato quello che noi chiedeva per radio radicale il rispetto di regole elementari di mercato e cioè che a fronte del servizio che era di radicale realizzata attraverso Radio Parlamento qua trasmissione delle sedute di entrambe le Camere integrali per una percentuale elevatissima dal proprio programma pone ci fosse un corrispettivo regolato da un contratto questo fino ad oggi non era mai avvenuto potrebbe avvenire con questo decreto
Questo decreto se venisse attuato creerebbe un precedente estremamente importante per tutta l'emittenza privata e cioè la possibilità che anche altre emittenti locali stipo passerò chiedessero pretendessero la stipula o iniziative legislative qui in questo senso la stipula di convenzioni per la trasmissione di consigli regionali provinciali comunali
E questo aprirebbe e noi apriremo anzi
Con questa iniziativa se venisse attuata nei termini in cui il governo l'ha concepita un settore di mercato assolutamente nuovo che aiuterebbe e il settore della radiofonia in generale in quanto le risorse attuali a disposizione del mercato radiofonico sono estremamente ridotto hanno registrato nonostante gli aumenti degli ascolti una contrazione nel mille novecentonovantatré neanche nel novantaquattro non ci saranno grandi risorse su questo terreno
E allora la proposta nostra e quella di ampliare questo settore della dei servizi d'informazione per le istituzioni da parte le emittenti locali oltre che emittente nazionale
Bando una nuova risorsa che fino ad ora dove quindi un mercato nuovo sul quale fino ad ora su soltanto noi abbiamo rischiato per oltre quindici anni di attività
E quindi il punto che ci troviamo a poter ribattere oggi è proprio quello che i dati di ascolto di radio radicale dimostrano la l'importanza e la ricchezza del mezzo che mettiamo siamo in condizione di mettere a disposizione delle istituzioni a disposizione di Radio Parlamento
Perché emittenti con ascolti analoghi
Ricavano dal mercato pubblicitario cifre nettamente superiore a quelle che noi ok il Parlamento che il Governo darebbe all'emittente che può stipulare questa convenzione
Importante poi il divario che da queste inganno indagini di ascolto emerge tra l'ascolto di radio radicale e le altre radio di informazione abbiamo ci sono i dati relativi al network di Radio Popolare che non supera i centocinquanta mila ascolti
Inteso come network Italia radio uno è una vive una situazione di crisi tragica per cui non ha potuto nemmeno partecipare a questa indagine
E non dico queste cose per
Dimostrare dei requisiti
Superiori a quelle di queste emittenti
Perché non ci vuole molto a dimostrarlo quindici anni di attività di radio radicale ne sono la prova soltanto una però che rivendico è una scelta editoriale diversa cioè quella del chiarezza che abbiamo sempre
Che è stata al nostro emblema che tratta dal nostro carattere distintivo ci siamo chiamati da sempre freddi ora di Casale
Essendo una radio di parte chiaramente di parte e dando proprio grazie a questo essere di parte il massimo di garanzia avesse
Ustioni della nostra imparzialità della nostra correttezza nell'assicurare il questo servizio quello che rivendico alla nostra storia la nostra esperienza
E il fatto di aver sempre liberamente investito il denaro disposizione che dovessimo che non lo avessimo in attività di servizio
Questo sin dal primo momento radio radicale è stata radio attraverso la quale il partito radicale rinuncio al proprio finanziamento pubblico
Destinandolo alla Radio Parlamento è stata la radio che liberamente scelto quando ricevette il denaro dal Parlamento di venti miliardi al Parlamento di utilizzarle per Radio Parlamento nonostante non ci fosse alcun obbligo in questa direzione
In quanto il quel contributo si era destinato a un sorta di risarcimento che era dato in funzione della legittimità pregressa di radio radicale avremmo potuto farne anche altro modificare la nostra linea editoriale invece abbiamo assicurato al Parlamento un ascolto quale nessun altro mezzo di comunicazione ha mai garantito restituzione in questo Paese analogamente per i contributi dell'editoria che riceviamo come organo di partito abbiamo destinati esclusivamente su questa strada
E allora questa è la differenza tra noi ed altri tra scelte editoriali
Giuste vincenti
Che vincerebbero su un mercato in cui le regole fossero rispettate non sappiamo se vinceranno in questo mercato dati gli attacchi che contro di noi da più parti
Insorgono prevalentemente da una parte perché poi di fatto da parte dei singoli parlamentari da parte del Parlamento in quanto tale sia lei dimostrazione ufficiali attraverso i che la unico di voto sia e dichiarazioni dei singoli parlamentari hanno sempre dimostrato che il radio radicale ha rappresentato una garanzia per la loro attività e nei loro confronti e quindi
Gli argomenti
Per
Difendere l'operato del governo che ha voluto tradurre in un provvedimento di legge quello che era la volontà e spread
Sa attraverso mozioni e ordini del giorno da parte del Parlamento e argomenti per difendere per sostenere questa opposizione c'è nessuno e sono evidenti
Un altro oggi ne abbiamo aggiunto questo dato relativo all'ascolto di radio radicale
Qua si tratta di affrontare in cammino estremamente difficile che quello di fare in modo che questo decreto trovi la sua attuazione e non venne invece cancellato ho distrutto attraverso argomenti pretestuosi che in realtà vogliono soltanto far fare dei passi indietro e al settore della radiofonia e al settore della formazione in questo Paese
Basta
No no
Noi io aggiungo la trattazione complete magari si l'unica agenzia presente vuole farci delle domande sì una sì volevo sapere questi dieci miliardi che dovrebbe arrivare con la convenzione a quanta parte del bacetti radio radicale rappresenta
Ma fattura estere secondo il
Il preventivo di espansione anche di potenziamento che necessario tuttora
Per
La per l'assenza di normativa per cui annualmente da una cifra di investimenti estremamente elevata da sostenere perché il
Un esempio recentemente adesso mi sono arrivate segnalazioni da Milano che nell'area extra urbana di Milano sono apparse almeno due emittenti interferenti col nostro segnale questo è un po'un caso che
Dovrebbe essere impossibile sulla base delle attuali leggi
è avvenuto nell'ultimo mese e mezzo un altro caso una follia della pubblica amministrazione dal Torino è stata autorizzata l'accensione dal parte del ministro delle Poste di un'emittente
Sulla stessa nostra frequenza della Lombardia
Per citare
Casi avvenuti nell'arco di un mese
Ora a fronte di situazioni di questo genere in cui uno si difende sul piano legale attacca sul piano politico apre le vertenze con le altre emittenti
Confronti dell'amministrazione e comunque costantemente lessare operare investimenti tecnici estremamente fila via rilevate
Abbiamo un preventivo per il novantaquattro sui quindici miliardi il
Quindi la quota che verrebbe coperta dal inclusi gli ammortamenti ovviamente quote rivestimento la quota avrebbe coperta
Dalla da questa convenzione ove venisse realizzata nei termini che prevede la legge aiutare i due terzi
Grazie
Quindi
Quindi
Ecco
Quindi
Quindi
Quindi
Quindi
Dunque