"Liberali sempre, per una federazione di liberali italiani"

Ospiti graditi
Liberale qua presenti non molto orgoglioso e dorato di aprire i lavori del ventiduesimo Congresso del partito liberale Italia
Liberale sempre
Per una federazione liberale Italia
è un'affermazione di orgoglio
Di coerenza di tradizione
Di modo di vivere nella famiglia nella società
Nelle istituzioni
E quindi un'affermazione non presuntuosa
Ma orgogliosi e consapevoli liberali un aggettivo che oggi trova consenzienti che in precedenza non avevamo ravvisa
è un aggettivo impegnativo per noi proprio perché confronto con coloro che riconoscono oggi il valore del liberalismo del liberalismo democratico
Del liberalismo tout court
Cervone quello delle correlazioni dei collegamenti delle sintonie
Non abbiamo difficoltà a confrontarci
I liberali hanno per natura
Una visione dialogica dialettica della vita
Non credono alle incertezze aprioristiche ma alla verifica delle condizioni della convivenza basata su valori comuni
E quindi con questo spirito che affrontiamo questa fase della politica italiana questa fase delle istituzioni italiane questa fase della Repubblica italiana
Che interroga se stessa artista per interrogarsi in una grande competizione elettorale fatta con metodi nuovi
Ai quali abbiamo concorso dei quali
Facciamo una sperimentazione avendo a suo tempo anche in Parlamento denunciate quelli che potevano essere i limiti di una modifica che ha dovuto subire anche transazioni oltre che per l'audizione però l'affrontiamo sapendo che come ieri eravamo condannati alle aggregazioni dopo le elezioni oggi possiamo scegliere le coalizioni prima delle elezioni stabilendo così con la nostra sensibilità con la scelta di campo che ciascuno farà sotto il profilo delle realtà locali con le quali va a misurarsi di rapporti politici che potranno derivarne delle opportunità non degli opportunisti
Che dovremo accogliere questa grande linea di riferimento del liberalismo politico che non è il più chiuso dentro
Una realtà partitica e basta ma si apre verso soggetti nuovi nuovi anche politicamente nella società nella società politica
E domani nella realtà parlamentare
Che si formerà e quindi un congresso interessante
Propositivo
Non chiuso da schematismi ma aperto a quella federazione liberale che dovrà collegare non solo noi con voi stessi in quanto liberali del Partito liberale italiano
Ma anche con altri soggetti politici
Qualcuno ha scritto qualcuno ha pensato qualcuno ritiene che ci fosse in qualcuno di noi non indolori come soggetti mai noi come formazione politica intenti o istinti liquidatori il Partito Liberale si muove per rinnovarsi e per continuare la sua battaglia nella quale finora è stato spesso troppo solitario e ora si apre perché in compagnia di altri si possa fare da liberali che sopraggiungono con i liberali che restano tali una battaglia comune una battaglia più aperta la sfida a coloro che invece si rinchiudono nel consociativismo mi negli statalismo mi nella negazione del nuovo nella società civile nel Paese avere coscienza di ciascuno
Ecco perché sono orgoglioso di presiede l'insieme agli amici Denisov accanto se ne ha voglia di serie di fronte nel cuore questo congresso ventidue
La sovranità del col del congresso paure
Da farmi consapevole che vedo che avverrà dopo dipende da voi delegati e delegate
Dipenderà dalle vostre valutazioni
A Mestre spettava solo fare un augurio e un saluto un auspicio e se permettete alcuna certezza
Che ognuno agirà con senso di responsabilità
Scegliendo quello che sente giusto non dico che è giusto
Perché non spetta sente una cosa dichiarare se è giusta
Spetta il senso della cosa di confrontarla con per vedere se da questo confronto ciò che è giusto che emerge in quanto è condivisa queste sono le ragioni per cui il mio augurio è quello
Di un amico ad altre mi ad altre amiche ad attenersi per un buon lavoro comune grazie
Ho ricevuto
Dal presidente del Senato della Repubblica
Senatore Giovanni Spadolini questo messaggio Caro Biondi vi ringrazio dell'invito a presenziare all'inaugurazione del ventiduesimo Congresso del Partito liberale in questa intensa stagione della vita politica nazionale
Quando ormai si preparano a poche settimane dalla consultazione elettorale del ventisette marzo o tuttavia ha ritenuto di interpretare con maggior rigore il ruolo di imparzialità e di riserbo al quale mi sono ispirato quindi agli esordi dalla mia presidenza a Palazzo Madama
Ed è questa la ragione per cui con grande rammarico
Non sono in grado di accogliere l'invito rivoltomi rivoltomi degli amici liberali ai quali Dio il mio saluto affettuoso e l'augurio di buon lavoro per valore assise che coincidono con un momento assai impegnative l'importante della vita nazionale
Il parlamento che i cittadini sono chiamati a rinnovare con le imminenti elezioni avrà di fronte a sé i compiti del tutto peculiari
Ad iniziare dal conseguimento di quell'opera di risanamento economico e istituzionale avviata nelle passate legislature ci attendono anni sin qui sarà necessario convogliare tutte le energie del Paese verso l'appuntamento europeo presuppone uno spirito lo stile europeo sia nel campo della finanza pubblica sia in quello della legislazione sia nello stesso campo istituzionale la democrazia italiana è stata figlia dell'unità della nella libertà figlio cioè di quella congiunta rivoluzione liberale e nazionale che trionfo nell'Ottocento avviando la creazione di un Paese moderno di unitaria civile ne l'unità nazionale fu mai fine a se esiste
E stato di Paroli ci sarebbe ugualmente europee che hanno caratterizzato questo dopo questa e che costituiscono il maggior titolo di merito per gli uomini della Costituente in cui l'apporto del pensiero liberale fu fondamentale e la massima speranza delle giovani generale il Paese attraversa una fase di difficoltà accentuata dalla degenerazione partitocratica e dalla crisi morale che ha investito dalla vita pubblica per questo è necessario un grande salto di qualità
Capace di portarci a quelle rigide e austere virtù dell'Italia della Costituente e della ricostruzione postbellica in cui la devozione alla cosa pubblica e il senso dello Stato furono patrimonio comune della classe politica all'opera svolta contro la svolta a contrastare la crisi economico occupazionale di poteri pubblici non potranno rimanere estranei nella lo spera tanto legislativa quanto dico che l'acquisizione dello sviluppo consolidato e non effimero presuppone infatti una cornice adeguata fondata sul no all'inarrestabile di datazione evidente il pubblico questo tutte le misure conseguenti per arrestare con coraggio e determinazione
Quella parte di spesa pubblica che appare alla luce dell'esperienza improduttiva e parassitario
Il risanamento economico inseparabili dal risanamento istituzionale degli entrambi chiedo ancora il concorso del mondo liberale legato alla gloriosa tradizione che affonda le sue radici nei secoli che posero le premesse del mondo contemporanee
In questo spirito rinnova tutti il mio cordiale augurale pensiero Giovanni
Anche il presidente della Camera dei deputati dove Giorgio Napolitano l'ho incontrato questa mattina forgia il mio mezzo una volta tanto fare il sostituto è utile a mio mezzo l'augurio il saluto più cordiale al congresso dei liberali ospitando una sempre più forte affermazione del liberalismo componente essenziale della democrazia Italia
Grazie ad essi questi sono messaggi istituzionale
Ora andiamo da fare qualche adempimento si sono proposte che riguardano la costituzione dell'ufficio di presidenza del resto finora già così autorevolmente rappresentato io avuto qualche indicazione se permettete ve ne do lettura perché e costituisce un antefatto che si rischia di sola quale si fonderà al proseguo da altri lavori e la direzione di medesimi che naturalmente richiederanno impiego non di mezzi ma di uomini per fare ciò che è necessario perché ci siano necessarie avvicendamenti
è stata proposta la presidenza del congresso in questi termini
Presidente Biondi fiero il Morelli vicepresidenti Melillo e compagnia come presidenti dei gruppi parlamentari Patuelli De Luca D'Aquino
Quindi forse bisogna decidere in quale veste compasso nella in qualità di presidente la commissione prepara Trichet Echaurren come presidente del comitato dei garanti Carla Martino vice segretario del partito
Se non vi sono obiezioni così rimane stabilito
Riserva seduto a casa del coordinatore va be'studentesse allora l'ho saltato solo perché l'avevo qui accanto a me giudice no ma non c'è un solo non c'è bisogno di metterlo seduto qui non non ho saltato il nome nel leggerlo alla già della roggia denuncia comunque io credo che non sia una lacuna ma sia un invito Aster bandiere della proprietà colgo l'occasione per ringraziarlo per tutto quello che ha fatto in questa fase difficile i nostri lavori nella vita parlamentare recante l'intero Parlamento si creassero quell'aggregazione però dalle della nuova possibile evoluzione del liberalismo italiano
Prego ne ha facoltà
Sì
Ho lavorato
Mi rivolgo a lei nella sua qualità di presidente del congresso e assemblea tutta per fare per fare un
Una proposta è una mozione d'ordine
Dietro questo nostro questa nostra esposizioni c'è scritto per una Federazione dei liberali
Mi permetto di chiedere alla presidenza l'oscuramento di cardinali sempre va bene ma per una spedizione dei liberali è una precostituzione di una decisione del Congresso
E chi è chiedo formalmente al presidente eccetera seconda mozione d'ordine non l'ha visto in tutta la sa né dietro di me il sindaco del Partito Liberale Italiano fino venga adesso grazie
Io mi occupo degli arredi egli adesso possano essere opportunamente integrati in seguito le questioni relative alle finalità del congresso eccetera sono trattate nella sezione politica di cui parleremo di queste cose
La parola al segretario
O l'appalto al piacere scene
Non siamo qui al concorso Voci nuove prego prende la parola
No
Cari amici
Quando assunsi l'incarico di
Ora
Vogliamo
Quando assunsi l'incarico di segretario generale del Partito liberale
Dichiarai che la mia sarebbe stata la segreteria più breve nella storia del partito liberale
Avevo un compito
Contribuire a tirare fuori il partito dalle secche in cui talune iniziative giudiziarie
Colpendo né uomini che avevano
Occupato incarichi di governo l'avevano precipita
Si doveva impedire che il Partito liberale con la sua tradizione con il suo prestigio antecedente con i grandi nomi della sua storia con il suo patrimonio ideale si dissolve essa si doveva andare ai liberali italiani un'indicazione che consentisse loro di dimostrare che errori commessi da taluni
Si ride arrivassero su tutti
I liberali italiani era
E sono onesti
Puliti pronti a sacrificarsi per le loro idee
Se qualcuno era stato compromesso
Questo non significava al di là della necessaria tesa delle decisioni definitive della magistratura
Che i liberali in quanto tali fossero compromessi
Non sono stati mesi Facci ci siamo trovati di fronte ad una situazione finanziaria difficilissima per molti versi paralizzante
Non abbiamo potuto svolgere attività esterna come avremmo voluto
Abbiamo provveduto a sistemare il personale dipendente della sede centrale utilizzando nuovi strumenti legislativi
Consideriamo il debito residuo maturato
Per trattamento di fine rapporto di lavoro nei confronti di chi ha lavorato con noi come privilegiato
E lo onorevole
Abbiamo fatto ricorso ad alcuni volontari
Anche per organizzare questo congresso in francescana semplicità
Nella quale chiediamo scusa
Non solo ai delegati giunti dalla periferia
Ma soprattutto agli invitati agli osservatori ai rappresentanti dell'informazione che si troveranno privi di molti di quegli strumenti anche di quegli orpelli consueti in qualsiasi congresso
Abbiamo semplificato tutto
Ridotto tutto al minimo limitato tutte le spese
Non abbiamo però fatto sparire la nostra voglia di fare politica la nostra volontà di agire il nostro desiderio di cooperare allo sviluppo del Paese e alla diffusione dei nostri ideale
Non sarebbe certamente giusto sostenere che in questi mesi abbiamo ottenuto risultati politici decisi
Ma sarebbe altrettanto ingiusto nasconderci quanto è stato fatto
Che il nome dei liberali se ancora apprezzato lo si evince anche pantaloni incarichi prestigiosi ottenuti da esponenti del FLI pelle certe doti personali ma anche l'appartenenza ad un partito che sta senza clamore
Ma con vigore
Portando avanti il suo rinnovamento
Un liberale era qualche settimana alla guida della Regione Siciliana
Un liberale facciamo gli scongiuri sta per essere eletto alla guida di un'altra importante regione del Nord
Un liberale presiede il Consiglio regionale delle Marche
Abbiamo avuto la presidente delle due più importanti province italiane Milano e Roma abbiamo avuto un sindaco eletto dal popolo in un comune rosso da mezzo secolo a Terni
Abbiamo
Avuto il sindaco e un assessore in un altro capoluogo di provincia Piacenza e in molti centri significativi
Che cosa indicano questi risultati politici e domani
Che evidentemente vi sono esponenti liberali che godono di ampio prestigio anche di popolarità che esiste un patrimonio nel Prix pur dopo le bufere del novantatré che non solo va mantenuto ma va ha cresciuto
Tale patrimonio possiamo valorizzare anche per il fatto
è la nuova segreteria quanto meno ha potuto operare un taglio netto
Con persone la cui immagine pubblica stava causando pesantissime conseguenze al partito
C'è in provincia un vasto mondo di amici che non hanno mai voluto demordere
E pure nei momenti più difficili più difficile politicamente e finanziariamente propagandistica mente hanno tenuto duro
Hanno proseguito quasi soli la strada di liberali
Che hanno sentito l'orgoglio di essere liberali eredi non solo degli spiriti Magni che fecero l'Unità e costruirono l'Italia fino al fascismo
Ma anche dei grandi liberali che in questo dopoguerra hanno saputo essere uomini di saggezza
Di correttezza amministrativa
Di vastissima cultura
Da Malagodi abbozzi
Da Gaetano Martino ha cortese navali tutti da De Caro fino ad Einaudi
Che resta un modello per tanti anche fuori dal Partito liberale
Ma qui mi sia qui incidentalmente consentita una Brera è polemica compì autorevolmente
Anche di recente ha tacciato Malagodi
Per aver portato il PLI al lumicino
Malagodi fra i sessantadue sessantaquattro sette indicare agli italiani tutti i danni che sarebbero venuti anche dopo qualche decennio
Da una prematura
Immissione di talune forze politiche allora massimaliste nel governo
Le sue previsioni si avverano
Purtroppo
Malagodi ebbe ragione per l'economia
Per le regioni
Per la scuola
Per le casse dello Stato
Ebbe tanta ragione che perfino la nazionalizzazione dell'energia elettrica salutata allora come evento storico dagli statalisti e dai dirigisti della sinistra e del mondo cattolico oggi
Dopo oltre trent'anni registrato nel fallimento viene spento
Malagodi aveva previsto tutto ciò
I fatti i fatti concreti
Il danno ragione oggi si comincia faticosamente timidamente a privatizzare
Ieri si nazionalizzato
Certamente
Potremo e dovremo utilizzare questo mondo di fedelissimi liberali
Ma dovremo agire non da soli
Da tempo infatti abbiamo promosso intese e collaborazioni alleanze ancora insufficienti ancora parziali con uomini e ambienti liberal democratici di altri partiti o senza partiti
Alleanze costituite per evitare all'Italia
Di essere governata da una sinistra
Più confusionaria che progressista
Attenta più al consenso facile che al rigore della spesa
Fertile di programmi anche velleitari
A metà
Fra il populismo l'assistenzialismo il dirigismo
Alleanze costituite per impedire che dopo le elezioni
Interi blocchi delle due parti oggi in concorrenza finiscano con il saldarsi sulla testa degli elettori
Se ci guardiamo intorno ci accorgiamo che a parole quasi tutti sono diventati o stanno diventando liberale
Anzi liberaldemocratici come amano intanto definirsi e liberisti in economia
Infatti l'economia di mercato è oggi tanto elogiata fino a qualche anno fa
Quanto fino a qualche anno fa era reietto
Apriamo il Sole ventiquattro Ore
E troviamo il riconoscimento del mercato scritto dall'onorevole Gianfranco Fini il quale apertamente prende posizione in favore delle regole del mercato sia pure temperata in qualche maniera nessuna traccia dell'antico corporativismo e dell'opposizione frontale sia l'economia socialista sia quella liberista condotta nelle illusione della sempre sognata terza via
L'onorevole Umberto Bossi non perde occasione per vantare il liberismo della Lega
Anzi sostiene che il suo raggruppamento è l'unico che schiettamente si dichiari ed opere a favore del liberismo
Anche il mondo cattolico sembra abbandonare il tradizionale assistenzialismo per assumere connotati di palese apertura alle regole del mercato
E sono soprattutto i fondatori del Centro cristiano democratico a riconoscerci nei principi liberisti
Ma anche l'amico Martinazzoli che pure ricerca fortemente l'impegno nel sociale
Con i suoi amici nel Partito popolare non dimentica fra i suoi valori fra i valori essenziali quelli propri della liberale democrazia
Apprezzamenti della concorrenza arrivano dalla sinistra socialista e perfino pidiessina
Anzi
L'onorevole Occhetto non cessa di mostrarsi o immaginarci interessato a una sana società in cui il mercato sia fondamentale
Viene quasi da guardare con una certa ammirazione il vetero comunisti di Rifondazione che almeno loro non si fingono liberista ma predicano ancora l'antico marxismo duro e puro
Sono quanto meno sinceri o se preferiamo coerente
Lo stesso va detto per l'accettazione dei principi liberaldemocratici al di là dei problemi del mercato
O dell'economia
Il movimento sociale anche nella sua nuova veste di Alleanza Nazionale riconosce la validità del metodo democratico liberal democratici si dichiarano anche qui per fini pidiessini e affetto dalla caduta del muro di Berlino ad oggi in tutto il mondo
La liberaldemocrazia ha compiuto tanti e tanti passi in avanti
Ne siamo lieti se i valori del liberalismo si diffonde noi siamo orgogliosi se i principi del liberalismo anziché essere fatti propri da una minoranza diventano patrimonio della stragrande maggioranza dei popoli e della quasi totalità degli italiani
In fondo Croce indicava questo preciso dovere quando parlava del Partito liberale come di un prepartita
Quando sottolineava la necessità che è una società veramente moderna libera umana fosse regolata dalle norme liberale
Noi non rivendichiamo il monopolio del liberalismo sappiamo bene che esiste quello che Alfredo Biondi è solito definire liberalismo diffuso un liberalismo non elitario ma popolare
Ed è questo liberalismo che vorremmo traguardare perché da privato diventi pubblico e si imponga anche politicamente
è il liberalismo di chi agisce da liberare da liberista nel lavoro nel privato nella famiglia e l'atteggiamento di chi lavora produce e risparmia investe crea ricchezza e benessere perse e quindi per gli altri
è il senso della parsimonia del risparmio del calcolo
Della spesa condotta sulla base non delle proprie sole esigenze ma delle proprie esigenze si
Ma anche e soprattutto delle proprie disponibilità sono quelle doti che Luigi Einaudi
Vedeva così bene espresse nei mercati delle Langhe
Applicate dai contadini dei suoi e mi ai Paesi
Riteneva potessero e dovessero adattarsi a realtà economiche più vaste più generali
Contraddistinte però sempre da elementi peculiari riconducibili all'uomo inteso come interprete essenziale dell'economia
Questo stato d'animo questo comportamento
Questo habitus questo essere liberali schiettamente liberali è molto più diffuso di quanto si possa pensare di quanto fortunatamente possano far credere i risultati elettorali che le formazioni dichiaratamente liberali e il primo primo luogo hanno ottenuto
Peccato tuttavia che questo costume non sia diventato regola per la parte pubblica ecco infatti che alla prova dei fatti si misura la supposta liberaldemocrazia si misura il supposto liberismo di tanti
Ci vogliono privatizzazioni autentiche radicali ci vogliono poche leggi ma che allentino i vincoli per l'iniziativa privata
Ci vogliono provvedimenti che liberino le incrostazioni burocratiche ci vuole meno assistenzialismo e più concorrenza
Meno dirigismo e più senso del rischio
Anche gli imprenditori diciamolo francamente sono sovente liberisti a parole ma nei fatti prediligono l'aiuto dello Stato
Ebbene non potendo considerarsi né liberista né liberale chi chiede di scaricare sulla pubblica amministrazione i dipendenti divenuti desumerà causa di propri errati Investimenti i propri errori di conduzione aziendale e Fossa anche semplicemente di un oggettivo andamento del mercato
Non può considerarsi liberare le liberista chi compie spericolate operazioni politica al fine di mettersi apposto in vista di un eventuale Successo del PDS che gli garantisca meno tensioni sociali
E l'eterna valvola di sfogo della cassa integrazione o gli immancabili ammortizzatori sociali
Metri cerca disperatamente spesso riuscendovi
Di aggirare le regole dettate dalla CEE
A tutela della concorrenza del mercato
Per noi il liberalismo
Come il liberismo ha un volto unico nel privato e nel pubblico in città e a palazzo per dirla con Machiavelli
Non si può pretendere di godere insieme dei vantaggi del liberismo e della comodità del protezionismo non si può praticare il liberismo per i propri comodi e il dirigismo per gli altri
In queste liberali autentici cui credo noi tutti possiamo vogliamo e dobbiamo ascriverci si distinguono dai tanti liberaldemocratici di cui pullula la società italiana
Noi vogliamo essere liberale fino in fondo
E quindi offriamo agli elettori un liberalismo autentico candidati e programmi
Non moltissimi
I candidati che sono veramente impregnati dei valori della libertà libertà politiche libertà economica strettamente avvinto
Questa smania di liberaldemocrazia
Oggi per molti versi sembra la notte di ed Eliana memoria in cui tutte le vacche si confonde
Non si distingue più il vero liberale dal falso
E questo sia chiaro vale anche per la politica estera
E per la situazione in generale mondiale
Ed è vero che il muro di Berlino è caduto e che i germi della libertà stanno diffondendo sì oltre l'antica cortina di ferro ma la strada da percorrere non solo è lunga bensì difficile
Io sono coloro che hanno rischio delle libertà preferiscono la garanzia del poco che poteva dar loro la dittatura
E così non solo permangono
Grandi e minori Paesi che dichiaratamente sono comunisti dalla Cina Cuba al Vietnam all'Austria
Ma vi sono anche ritorni di comunisti di ex comunisti di comunisti travestiti i nostalgici del comunismo di orfani del comunismo nei Paesi dell'Est unione sovietico
Noi abbiamo ancora molto da agire da fare da lottare
Perché davvero il liberalismo diventi un fenomeno mondiale
è difficile essere uomini liberi perché la libertà implica rischio fatica responsabilità misura impegno
Può essere più facile appagarsi del quieto vivere della costrizione del condizionamento
Può convenire preferire l'assistenza pubblica
Può risultare più semplice vivere in una società socialisti Ca'che si prenda cura dell'individuo dalla culla alla bara
Ma penetrando né nella famiglia condizionandolo i gusti soffocando nelle espressioni
Noi vogliamo che liberalismo ma il vero liberalismo diventi patrimonio del maggior numero di italiani
E che la crociana religione della libertà si divulghi veramente in profondità nel mondo
In parte è vero
Il crollo del comunismo è un fenomeno mondiale che ripaga moralmente di decenni di guerra fredda combattuta sul fronte giusto
Ma non ci ha dato soddisfazione elettorali
Il fatto che nel sessantadue il centrosinistra nascesse all'insegna della NATO nell'azione dell'energia elettrica che oggi si privatizza l'ENEL ci dà ragione con decenni di ritardo ma non ha segnato positivamente i nostri destini elettorale
Se questo è il quadro umane sociale in cui si trova ad operare la liberal democrazia
Occorre verificare ora
Ma ancor più dopo le elezioni
Quando si dovrà cominciare o ricominciare a governare legiferare
Come sia possibile recuperare pienamente alla liberaldemocrazia forze politiche oggi intenzionate
Almeno a parole ad affermarmi i valori
Tema in classe per l'Italia
E soprattutto per il suo universo politico
Come far diventare l'Italia un paese liberaldemocratica
Come fare la Breve sul piano degli strumenti elettorali aggregazioni candidature e quant'altro
Come farlo a medio termine sul piano politico soprattutto normativo
Gli strumenti a disposizione in vista delle elezioni solo diverso persino troppi
In sei mesi quanti ne sono passati dal giorno della costituzione dell'Unione di Centro i centristi e purtroppo anche i centrini si sono moltiplicati
Oggi tutti quanti cercano un accordo
Per potersi presentare alle elezioni invece gli eredi di don Sturzo Einaudi di De Gasperi
Al fine di sconfiggere gli eredi di storia non contesto simili lodevoli tentativo
Vorrei però fare una riflessione sul Program
Una riflessione fondata sull'esperienza di diversi anni di governo
Scoprono nelle pagine di Segni
E nei suoi discorsi il respiro di chi vuole coniugare il cattolicesimo liberale con il cattolicesimo sociale
E la cosa mi sta bene
Della lega ho apprezzato da sempre la voglia di rovesciare il tavolo in chiave liberista
Anche se non ne ho amato il federalismo manifestatosi in forma accentuata ed ho respinto l'ingiusto atteggiamento negativo e talvolta oltraggioso verso il Sud Italia
Di forza Italia condivido l'opzione dichiarata in favore della liberaldemocrazia
Di tutti ho apprezzato e apprezziamo la voglia di pulizia
E i diversi programmi mi pare però manchi la dovuta attenzione a taluni problemi fondamentali decisivi essenziali nella struttura dello Stato
Delle sue articolazioni del suo modo di spendere il danaro pubblico di porsi nei rapporti con i cittadini
Lo Stato decollare
Nulla di più di un patto fra cittadini per vivere meglio
La configurazione la conformazione la struttura le stesse finalità dello Stato si sono nel tempo
Modificate al punto che oggi è quasi impossibile identificarne le originarie funzioni lo Stato fa di tutto molto un po'essendo cresciuto a dismisura
Essendo diventato
Un gigantesco e costoso patire lo Stato non rende migliori in genere quanto dovrebbe la vita dei cittadini
Inutile qui ripetere le litanie abituali sulle disfunzioni del servizio sulla cattiva Gestione del danaro pubblico si tratta solamente delle conseguenze dello snaturamento dello Stato
Se si vuole riformare lo Stato e di conseguenza i servizi che l'hotel soffre ed il modo di spendere il denaro dei contribuenti occorre ripensare alle ragioni etiche sociali
I difesa dei deboli di volontà di progredire insieme che hanno determinato la nascita dei medesimi Stati democratica
Il liberalismo regge l'attore di chi vuole una società politica viva e moderna deve partire di qui
Ed allora occorre riformare non tanto le istituzioni ma il modo con cui queste debbono interpretare le esigenze dei consociati
I cittadini sono soci dello stato alle esigenze dei soci la Società Stato deve adottare adattarsi
Ecco quindi la necessità di sfrondare tagliare potare disboscate privatizzare delegificare sburocratizzare
Soprattutto ecco la necessità di creare le condizioni perché gli enti gli uffici pubblici pubblici spalanchi le loro porte e si confondono con i cittadini che sono la sola ragione per cui come tali esistono
L'immensa e costosa Selva statale quindi regionale provinciale comunale delle migliaia di enti va ridotta al minimo
A quel minimo essenziale indispensabile utile per assolvere i compiti per i quali lo Stato è nato e dovrebbe vivere
Dal grande ministero al piccolo ufficio dalla norma generale al regolamento locale dal gigante ieri al Piccolo consorzio di valle dal comando generale delle forze armate fino al piccolo nucleo dei vigili urbani
La revisione
Che sembra Cassese abbia finalmente iniziato deve essere generale è volta a rovesciare i criteri con cui tutte queste articolazioni o presenti ore ma nazioni dello Stato ci sono cogli anni andati costituente
In buona sostanza si sono creati in tutti i luoghi utilizzando soprattutto le leggi
Centri di potere perfettamente legittimi costituzionalmente ortodossi
Ma ho toccato autocratica autonomia ingiustamente svincolati dai cittadini che essi o dense quando si tratta di leggi vivono di luce di forza di finanza propria dimentichi del fine originario di chi le ha creato lo stato dei cittadini
Obbedendo quasi sempre ai fini di istituto nella convinzione che siano proprio gli istituti chiamati a svolgere una funzione di interpreti
E non di semplici mediatori della società
In questa chiave vorrei venissero lette talune iniziative politiche di questi anni volte
Non tanto a colpire la disfunzione distorta del pubblico ma il modo con cui venivano impostati i rapporti fra società istituzioni e cittadini
Il male non è e non sarà più quello di ieri tangenti ed affini per un certo numero di anni
Il male sta nel modo con cui la pubblica amministrazione si pone dinanzi al cittadino
E salire di leggi di strutture di uomini che operano principalmente per l'affermazione di sé medesima sa non vada a spese per la propria esistenza essa non dialoga se non nei termini essenziali burocratici con il cittadino
Salire autonoma distaccata lontana siderale impassibile
Quello che fa lo fa perché obbligata perché i suoi atti sono dovuti per legge
Ogni ente risponda se alla legge ai superiori alla Corte dei Conti alle norme di bilancio Novara società se non in modo indicato da barriere istituzionali che diventano sovente artificiose
Quando io mi arrabbiavo perché un burocrate Pasqualucci perché è un puro quando io mi arrabbio mi arrabbiavo perché
Un burocrate compivo compie un atto di arroganza con una circolare destinata a creare problemi all'utente di pubblici servizi sapevo di combattere una battaglia non decisiva baccanale Inga come dice Sgarbi
Capace di far risparmiare lo Stato al più qualche miliardo
E al cittadino qualche ora di tempo in un anno
Ciò nonostante lo facevo perché proprio l'uso direi quello lecito del potere di talune strutture amaro aggiorna giovane quando irregolare e l'espressione plastica personalizzata recepibile dell'arroganza dell'autocrazia
Dello spirito non comunitario delle strutture pubbliche
Che esistono per sé prima di tutto e che si organizzano per finalità e scopi propri
Quando si impazzisce
Nel cercare di capire fra mila leggi qual è quella buona che permetta ad un ministro ad una sottofondo Ugo o ad un assessore regionale
Di sapere se può o non spendere una certa somma per una certa opera si vive il dramma di ogni rappresentante di questo democratici Simo paese
In cui le leggi si fanno talvolta
A chili svincolate quasi sempre dal rapporto cittadino stato ma dettate imposte dai esigenze prevalentemente burocratiche costruire strutture pubbliche nuove salvando e altre prorogarne altra ancora sostituirmi una serie
è nata
Si è sviluppata vive prosperosa Tour girando sopra le nostre teste sotto i nostri piedi un'immensa foresta legislativa burocratica finanziari
Bisogna che i liberali non mi riferisco solamente a quelli del primo lontano solamente impotenti italiani
I cattolici che hanno il senso della comunità
Intesa come armonia ed equilibrio perfino i socialisti molti dei quali si richiamano ad un umanesimo che nulla a di craxismo ricomincino da capo
A rileggere riscrivere le tavole fondamentali dello Stato inteso come patto tra gli uomini per vivere meglio
Il giorno in cui un cittadino italiano entrerà in un pubblico ufficio sentendo Sakata propria allora avremo una società liberale
Diversamente si seguiranno i fantasmi propria anche dei radical chic
Che languidamente piacciono a qualche semi intellettuale dietro ai quali non è proprio il caso di perdere neppure un attimo del proprio tempo nel tracciare una riga in più di quanto serve
Collocarli fra le cose inutile
Quali
Dieci anni fa
Promuoverlo
Insieme con Alfredo Biondi un fortunato convegno nazionale intitolato per una nuova civiltà del fisco
Il tema non ha purtroppo perso nulla di attualità
Non possiamo infatti considerare il fisco oggi in Italia alla stregua di un'amministrazione civile nel senso che attui una parità di rapporti con il cittadino
Il contribuente infatti continua ad essere in condizioni di disuguaglianza rispetto al fisco
Se tocca al contribuente pagare gli deve fare immediatamente adempiendo procedimenti farraginosi subendo rigori anche nel caso di meri errori formale
Dovendo fare ricorso ad un tecnico Parkour mai nessun privato per esperto che gli sia è in grado di provvedere agli adempimenti fiscali personale
Lo Stato da parte sua si concede termini dilatati per anni a volte per lustri al fine di provvedere sia al controllo dell'operato dei cittadini che al rimborso di quanto è dovuto il rapporto fra contribuente e amministrazione finanziaria fra cittadino e Stato e dispari perché non ha uguaglianza di condizione
E perciò lo Stato sovente colpisce dove è più facile colpire
La casa l'automobile i lavoratori dipendenti chi dispone di redditi fissi i lavoratori autonomi professionisti onesti
Evitando per debolezza della pubblica amministrazione
Di ricercare i redditi che non compaiono in superficie
Occorre ricondurre allo Stato la funzione originaria per la quale i cittadini liberamente si associano
Stato delle servirà a svolgere alcune attività indispensabili che sono compito esclusivo su
Secondo tale concezione che il liberalismo già nel Seicento in insegnava i cittadini costituiti gli Stati debbono utilizzare lo Stato medesimo oggi invece lo stato costa molto
Ed è relativamente poco utile al cittadino viene a pesare non solo in termini finanziari ma anche in mancanza di libertà
Gli spazi di libertà del cittadino contribuente utente sono infatti grandemente ridotti
Le distorsioni dello Stato burocratico emergono in diversi settori
Va bene uno che supera i limiti anche della decenza
Esso è relativo al trattamento economico
Tutte le strutture pubbliche para pubbliche riservano ai loro dipendenti
Quattro milioni di operatori nel pubblico si trovano a vivere in un'autentica giungla retributiva con trattamenti diversissima
Funzioni simili e talvolta eguali ricevano trattamenti
Fra loro incommensurabile
Per fare lo stesso lavoro c'è chi riceve uno P tre chi fino a dieci e ciò non in base al merito alla capacità la professionalità pensi sulla base di contratti di lavoro definiti anni fa che protraggono i protrarranno i loro effetti ancora per anni creando sacche di privilegio accanto a situazioni paradossali di disagio
Pensiamo ai professori offesi o più in generale agli insegnanti offesi da trattamenti ingiustificate
Il ministro Cassese cui mi piace richiamare vi lo faccio per la seconda volta per il suo impegno forte in questo settore
Ha iniziato a di sbocco a disboscare nel mondo degli enti pubblici
è opportuno che si munisca di una ben temperata accetta per farsi l'angolo largo nella giungla retributiva il cui disvalori contribuiscono non poco a in FIAT dire il Pubblico impiego che dovrebbe costituire invece l'asse portante
Della pubblica amministrazione
Ricercare consonanze elettorali
E sfuggire alla responsabilità di chiarire consonanze alleanze con chi
Sarebbe improduttivo
Sei programmi disegni e di Forza Italia offrono spunti positivi
Fino al punto da fargli apparire in gran parte compatibili almeno nell'ambito di un cartello elettorale
I liberali hanno il dovere di approfondire a tutto campo il tema delle possibili ulteriori consonanza elettorali tenendo conto che l'Italia sembra dividersi elettoralmente in più fasce vorremmo richiamare l'attenzione sui numerosi punti che uniscono e che separano le formazioni del centro politico e la lega
Cominciamo dalle assonanze
Il libero mercato
La lotta anti burocratica le privatizzazioni il rispetto per i valori dell'individuo la laicità con pieno rispetto del sentimento religioso
Il riconoscimento dei principi liberaldemocratici
Gli elettori moderati in genere sentono vicino a sé molte istanze della lega e si chiedono se non sia il caso di unire le forze
L'esperienza delle elezioni amministrative è stata esemplare sarebbe suicida
Non prenderne atto e non cercare le conseguente aggregazioni in cui ciascuno di noi deve recare del proprio patrimonio l'essenziale rinunciando a tutto quello che si può in nome di un superiore interessa di alleanza
In tali prospettive le iniziative di Silvio Berlusconi e dell'onorevole Segni sono da valutarsi positivamente
Perché servono ad amalgamare persone che potrebbero essere distanti e che invece oggi debbono far quadrato
E se sono positive perché hanno chiamato in gioco moltissimi soggetti che fino ad oggi erano rimasti estranei alla politica che invece sono pronti ora mobilitarsi
Per chiudere il passo al PDS
E per far affermare la liberal democrazia
Il nostro grande
Prioritario impegno oggi è infatti quello di impedire la vittoria delle sinistre egemonizzata dal PDS un evento che nessuno nella lega né fra i sostenitori di segni di Berlusconi nel fra gli elettori del centro del centro destra vuole
Occorre unirsi superando ogni motivo minore e maggiore di dissenso e creare quanto più possibile candidature comuni
Dobbiamo con schiettezza dire che è una causa di frattura risulta il frequente parlare
Oggi attenuato da parte di esponenti della lega di tre Italia
Ne deriva la parvenza di postulare la divisione fra italiani fin quasi alla discriminazione inaccettabile
Riteniamo che si possa superare questo atteggiamento in modo da poter arrivare ad un Comune tavolo di lavoro rapidamente sul quale impegnarci tutti con buona volontà ma con chiarezza
L'unità d'Italia è un fatto irreversibile
Pensiamo tale
Pensiamo che tale affermazione debba
Fosse
è un ritorno nella penisola a formazioni statali separati
Tra l'altro le migrazioni interne hanno recato a spostamenti di decine di milioni di connazionali da una zona all'altro
Tutto ciò non implica un centralismo di stampo giacobino e nemmeno implica la perpetuazione delle attuali forme istituzionali dello Stato
L'Italia unita si è espressa dapprima nella monarchia liberale poi nel fascismo successivamente nella Repubblica se vogliamo considerare concluso il ciclo della Prima Repubblica
E dagli altri alla seconda possiamo farlo ma senza postulare la necessità di spezzare la nazione o lo Stato
Occorre intendersi anche sulle parole
La quasi totalità degli elettori
Non di sinistra è probabilmente favorevole ad un forte decentramento amministrativo
E probabilmente anche a nuove forme di autogoverno
Con una netta accentuazione delle autonomie periferiche
Attenzione però
Non vorremmo che questo desiderio che la lega traducendo la parola d'ordine federalismo
Sì gli esiti esasperare il regionalismo così come oggi illiberale fai furono fra i pochi oppositori dell'istituzione delle Regioni negli anni Sessanta l'esperienza ha dimostrato che le regioni così come è nata nel settanta
Non hanno avvicinato i cittadini alle istituzioni bensì sono state forme fonte di clientelismo hanno moltiplicato i centri politici senza semplificare hanno creato nuovi centralismi stavolta regionali
Hanno moltiplicato le spese e spesso anche gli sprechi
Nei casi di talune regioni
A statuto speciale poi all'elargizione indiscriminata di fondi non hanno certamente corrisposto servizi ed interventi regionali adeguato
La soluzione dunque non può passare attraverso il rafforzamento di questo regionalismo
Vorremmo anche solo un istante ricordare che quasi tutti i confini regionali rispondono a criteri di natura prevalentemente statistiche elaborate all'indomani della formazione del Regno d'Italia
E sovente non hanno dimostrato rispondenza con la realtà sociale ed economica odierna
Occorre dunque un ridisegno un ridisegno generale anche del territorio
Nei suoi diversi livelli a partire dal Comune
L'unico ente che veramente i cittadini da secolo ormai sentono vicino al sesto anno con sicurezza identificare pure nelle persone fisiche degli amministratori
Una reale autonomia richiede anche una moderna ed efficiente congruità territoriali
Su tali discorsi crediamo che la Lega possa recare un contributo anche decisi in ogni caso si può senz'altro dialogare per giungere a realizzazioni concrete riforme istituzionali a modifiche profonde dell'ordinamento la lega parla molto del federalismo in chiave di rottura
Vorremmo ricordare che le esperienze del federalismo all'estro non hanno spezzato l'unità nazionale
Il federalismo non appartiene perciò spesso all'ideologia di sinistra e s'esprime istanze proprie anche del liberismo del liberalismo in quanto fa sentire l'ente pubblico più vicino al cittadino
Furono studiosi liberali soprattutto del Settecento a gettare le basi dei modelli federale
Gli Stati Uniti d'America non hanno certamente perduto il sentimento nazionale in conseguenza dei vastissimi Poteri devoluti ai singoli Stati che li compongono
Diremo antiche sovente quei politici che sono apparsi più fortemente impregnati di senso nazionale al punto di far parlare di nazionalismo sono stati fra i più accesi nel rivendicare l'ampliamento di potere e di competenza dei singoli Stati
Il sentimento di appartenenza nazionale resta profondo in estate a struttura federale
Dall'Australia all'Argentina dall'Austria al Brasile
Se guardiamo alla realtà Svizzera quale emerge soprattutto dalla costituzione liberale del mille ottocentosettantaquattro
E in genere dagli ordinamenti liberali affermati nel secolo scorso vediamo che il federalismo è stato un forte elemento di aggregazione del sentimento nazionali e dei valori civili espressi dalla confederazione elmetti
Certo né il modello statunitense né quello svizzero mi sembrano anche per ragioni di dimensioni territoriali importato in Italia
Ma non vediamo certamente ed è un esempio che secondo noi potrebbe diventare oggetto di uno studio comune mirante a concrete traduzione in istituti legislativi
Che si possa guardare con attenzione al modello tedesco
Il sentimento nazionale tedesco è stato nei secoli una formidabile talvolta eccessive violenta molla ideale
Anche se ondeggiante fra le soluzioni piccolo tedesche senza l'Austria o grande tedesca con l'Austria
Il sentimento nazionale da Federico il Grande affitta Bismarck ha determinato un'unità statuale all'interno della quale fortissimi sono rimasti i poteri degli enti decentrati
Impero tedesco comprendeva regni principati ducati e anche Città Libera ordinamento repubblicane che giungevano
A scambiarsi reciprocamente ambasciatori ma nessuno poteva certo credere che si trattasse di uno Stato privo di un cemento nazionale
La Germania odierna un sentimento nazionale così radicato che le ha concesso di abbattere il muro di Berlino a riunificare dopo quarant'anni di divisione del Paese o meglio quanto le è rimasto dopo le due sconfitte delle guerre mondiali
Ciononostante a una legislazione costituzionale che favorisce un amplissimo decentramento la dizione ufficiale del bavarese è libero citato di varie
Eppure nonostante il tradizionale autonomismo radicato nei bavaresi fin dai tempi della formazione dell'impero tedesco quando godettero addirittura di un esercito proprio la barriera partecipato nobilmente al comune sentire
Di tutti i tedeschi dell'Ovest che hanno voluto per decenni riunirsi ai tedeschi degli astri
La nascita
Di Alleanza Nazionale
Non va guardata con preoccupazione
Da parte di tutti coloro che si riconoscono nei principi liberaldemocratici
Infatti essa può significare l'immissione nel vivo circuito politico di uomini e gruppi che fino a ieri restavano emarginati alla cui presenza veniva sovente considerata solo quando si trattava di compiere operazioni contro questo o quello schieramento politico
Non quando invece si fosse trattato di costruire un'alleanza sul piano istituzionale sono cessate da tempo
Le discriminazioni nei confronti del movimento sociale
Sul piano politico invece le preclusioni sono rimaste
Il sorgere di Alleanza nazionale potrebbe contribuire in maniera importante a sciogliere taluni nodi che ancora si frappongono ad una piena agibilità politica dei voti degli elettori della destra e a fare intavolare un dialogo oggi più che mai necessario atteso che intorno al tavolo statalista si siedono o si siederanno insieme personaggi tutte rispettabili ma con idee molto diverse come la Malfa e Cossutta Rutelli e Del Turco Orlando e Adornato in tutta sincerità debbo dire che ritengo che le aggregazioni si debbano compiere fra omogenee al massimo fra meno diverso le differenze a causa dell'ibrido sistema elettorale che oggi è in vigore vanno forzatamente messe in secondo piano rispetto agli elementi di colleganza ma neppure possono essere del tutto trascurate perché se è vero che le ideologie sono morte
Ma da parte mia ho molte riserve pur tuttavia gli ideali ancora vivo
Ebbene vorrei ripetere due sono gli elementi sui quali credo che dovrebbe essere costruito il Polo che sta al di qua della riga ideale oltre la quale si collocano il PDS e i suoi compagni di strada
Il libero mercato e la liberaldemocrazia sono principi e valori che si scontrano con l'assistenzialismo col dirigismo con il collettivismo insomma con i postulati dello schieramento di sinistra
Chi si riconosce nella libertà politica ed economica indissolubilmente legate credo debba sedersi ad un tavolo unico
L'onorevole Fini l'ho già detto prima
In apertura in un articolo apparso sul Sole ventiquattro Ore ha riconosciuto molti elementi positivi dell'economia di mercato
Mi auguro che altrettanto faccia Alleanza Nazionale
Eppure mi auguro che Alleanza Nazionale dichiari la propria appartenenza alle formazioni liberaldemocratiche che sono poi quelle che nei decenni scorsi hanno consentito all'Occidente di reggere all'offensiva dell'Est allora comunista
Se all'anziano azionare sarà un soggetto politico nuovo nello schieramento nuovo per uomini per principi per schemi mentali e non si tratterà semplicemente di una modificazione nominalistica del movimento sociale
Tutti dovranno prenderne atto e trarne le dovute conseguenze
Se cesseranno riferimenti al passato che deve essere studiato rivissuto giudicato in piena libertà di giudizio senza retorica senza celebrazioni magari condannati
Se saranno scossi certi Opel se insomma il nostalgico ma non si celebrerà più io sono certo che non solo il polo moderato ma l'intero mondo politico dovrà prendere atto di tale elementi di novità
La società politica
Perfino
La società italiana perfino quella politica
Non ha percepito il significato della partecipazione del nostro Paese alla Comunità europea oggi Unione Europea
Soltanto chi ha specifica responsabilità di governo a livello centrale o regionale ha cominciato a percepire in modi realistico che cosa significhi l'euro
Il governo in qualche caso il Parlamento le amministrazioni regionali in qualche caso quelle provinciali
Hanno assunto atteggiamenti agnostici nei confronti dell'euro
Al di là di talune affermazioni di principio
In il governo in qualche caso il Parlamento e le stesse amministrazioni regionali
Hanno dimostrato riavere un'immagine dell'Europa tra lo sgradevole il dolciastro
Ho detto sgradevole dolciastro a pieno titolo
L'Europa
Sembra sgradevole per i suoi divieti
Lavoro OPA appare dolciastra per i suoi regali
Comincerò dai divieti
La principale preoccupazione di molta parte del mondo politico italiano sta nel fronteggiare le possibili o reali procedure di infrazione che l'Europa potrebbe attuare in molti casi ha già avviato contro il nostro Paese
Responsabile di contravvenire ai trattati attraverso finanziamenti pubblici a enti associazioni aziende categorie di cittadini dando luogo alla violazione delle leggi sulla concorrenza
è un bene
Che buona parte delle leggi nazionali ma anche regionali debba subire ripulitura e modifiche aggiornamenti in qualche caso radicali
Per evitare i fulmini di Bruxelles
Stato e regioni soprattutto per decenni hanno dispensato regali di vastissime proporzioni a imprenditori fortunati e potenti
Ad operatori industriali aziendali commerciali a società consorzi cooperative
Le abitudini dello stato assistenziale che noi abbiamo censurato come liberali
Sono da almeno dieci anni nel mirino della Comunità europea
Sovente le procedure di infrazione minacciato attuate vanno nel senso vanno i liberali proposto il rendere effettiva e piena la libera concorrenza
Talvolta sembrano invece avere come scopo principale quello di costringere attraverso ferree leggi economiche l'Europa ad unirsi anche politicamente
A questo proposito emerge una sorta di contraddizione fra il comporta
Lo rigorosamente liberista dell'Unione Europea
E l'erogazione dei fondi che la stessa Europa dispensa attraverso i più diversi programmi definiti obiettivi
Il quale all'interno della cioè due finiscono per diventare nella sostanza altrettante erogazioni a pioggia attuate all'interno dei singoli Paesi
Specificatamente delle diverse regioni con criteri poco dissimili da quelli che l'Unione Europea censura quotidianamente
Ne vale la considerazione che il quadro di intervento dell'unione europea è frutto di una programmazione fondata su dati livelli indici limiti fasce di reddito aree di crisi o declino aventi valore generale dell'euro
Se alle considerazioni citate si aggiungono la debolezza di molte delle nostre strutture amministrative e politiche anche ministeri e regioni
La svogliatezza riparte della burocrazia l'incompetenza di molti Esperti il complicati intrecci delle norme regionali ed europee il dedalo di regolamenti e di direttive di circolare e di uffici di direzioni generali
Il rigore burocratico Pusiano con cui i rappresentanti di determinati stati guidano la comunità
Si comprende la difficoltà del nostro padre paese a godere dei benefici di una rinuncia a parte della propria solidarietà ed un'integrazione che va si va rivelando deludente
L'Europa dei regolamenti dei divieti delle infrazioni dei contributi può essere accettata positivamente solo se accanto ai precetti alle sanzioni ai contributi crescono il consenso la fiducia la collaborazione e l'integrazione in una parola la politica
Ma la politica europea non sembra crescere né per quanto riguarda i cittadini lontani tra di loro non meno di vent'anni fa in barba alle regole del mercato interno o alla libera circolazione delle persone né a livello di parlamenti né a livello di governo dove si celano forti insidie tentazione autocratiche sante alleanze
In Italia vivono cinquantacinque milioni di europei in Europa vivono cinquantacinque milioni di italiani il quindici per cento circa della popolazione della comunità
Il peso specifico dell'Italia nell'Unione Europea è difficilmente quantificabile ma esso è sicuramente di molto inferiore sia in termini politici sia in termini di bilancio delle risorse rispetto a quanto dovrebbe essere
Se non saremo in grado di imporre una rinegoziazione dei trattati dovremo almeno verificare ogni strada utile ad impedire che ciò doveva essere che ciò che doveva essere sarà ancora una speranza
Diventa un semplice costo talvolta una mera oppressione i grandi
Piani propagandate in questi giorni
Dalla Comunità europea appaiono nulla di più che una speranza forse anche un gesto demagogico da parte di una commissione che ha esaurito le sue capacità dinamiche
Sono peraltro molti gli organismi internazionali che evidenziano una serie di limiti che ne minano la credibilità o che rendono sovente il superamento dalla NATO fino a pochi anni fa glorioso garante di libertà
Divenuta quasi improvvisamente struttura senza obiettivi
Alle molte organizzazioni internazionali federale Tano intorno all'interno dell'ONU tanto reclamizzato e Organizzazione internazionale del lavoro UNESCO quanto poco utile nel concreto
Un pensierino alla vicina martoriata Bosnia è doveroso
E commovente vale a confermare l'inadeguatezza di molti quasi tutti i costosi organismi preposti alla pace alla collaborazione fra i popoli
Il volontariato laico cristiano affatto silenziosamente per la Bosnia in termini di solidarietà
Molto di più di quanto non abbiano saputo fare potenti apparentemente collaudate burocratiche e costose organizzazioni internazionale
Tutte queste vicende
Tutte queste vicende tormentate e dolorose fanno tornare alla mente le molte pagine
Scritte anche da chi vi parla allora in modo quasi inutile negli anni novanta e novantuno sull'attività dispendiosa improduttiva scandalosa della direzione generale della Farnesina per la cooperazione allo sviluppo
Quattro mila miliardi annui sottratti dalle tasche dei contribuenti e spesi male talvolta malissimo nonostante le migliori intenzioni di Marco Pannella
Per far luce nella improduttività di quelle spese è stata necessaria un'inchiesta giudiziaria di vaste proporzioni
Che ha minato dalle fondamenta la credibilità di un istituto intoccabile venerato come dispensatore di salvezza umana inaccessibile se non pari aderente alla casta dei giunti dai vertici dei principali partiti
Non so se prima o dopo arriverà un Di Pietro per l'ONU e per le sue congregazioni certo è che comincia a sentire se ne il bisogno
Può morire
Il partito liberale
Deve morire il partito liberale
Una domanda che ci sentiamo ripetere e mi fa piacere cogliere le prime risposte
Ce la sentiamo ripetere soprattutto dopo gli effetti di taluni procedimenti giudiziari di Tangentopoli e dopo l'entrata in vigore delle leggi maggiori elettorali maggioritari
Distinguiamo con serenità alcuni aspetti del problema
Il liberalismo nei suoi temi politici e civili sia nella sua elaborazione economica cioè il liberismo non è morto anzi vivissima
Non solo si ispirano ai valori liberali le società del così detto Occidente avanzate progredito ma guardano a liberismo era liberalismo tanti Paesi dell'ex pianeta comunista
Al liberalismo in Italia il liberalismo in Italia è sempre stato minoritario
Anche quando la classe politica era in stragrande maggioranza liberale nella seconda metà dell'Ottocento
Prima del sorgere dei partiti di massa a causa del suffragio ristretto liberale era solo una minoranza della popolazione
A noi rivendichiamo con orgoglio quel periodo quegli uomini quella tradizione storica
Perché da un pulviscolo di municipio di Statale Elli da masse abituate ad obbedire ciecamente i liberali se protrarre una nazione unitaria de trovò il suo posto nel concerto europeo
Crebbe diede dignità e lavoro approvo le prime riforme sociale liberalismo e per la libertà e non è pura retorica ripetere come Croce che ha con sé non l'avvenire manette
Questo ci ha confortato nei momenti più cupi nel lontano e del recente passato sapendo che i nostri principi sarebbero stati cardine della società di una società aperta e libera
Questo ci conforta oggi anche se di fronte a noi abbiamo
Di là di una linea ideale gli statalisti gli assistenzialisti i Catto comunisti gli eredi di Stalin
I nipotini di Brett navi dirigisti e massimalisti gli integralisti tutti accomunati dalla volontà di vincere e di costruire una società che sarà tutto fuorché ibernata
Noi affrontiamo questo impegno nella consapevolezza che è una lotta di civiltà di culture di modo di vivere
Non è in gioco la libertà politica in assoluto come sarebbe stato nel quarantotto se avesse vinto il Fronte popolare ma sono in gioco la libera economia la libera impresa
Il gioco della concorrenza la responsabilità dell'individuo tutti i valori che quando pure vengono sconfitti sanno risorgere trovare nuovi Alfieri
Ebbene noi vogliamo essere al fine di questi ideali domani come sempre
Ma il liberalismo ha bisogno di strutture perché i liberali nel senso più vasto della parola abbiano la loro formazione politica
Non ci sarà probabilmente più bisogno di un partito come nel passato del PLI quale finora abbiamo avuto ma di una struttura liberale di un'organizzazione liberale di una forza politica liberale si ecco sarà sicuramente liberaldemocratica strutturata più in forma di comitati locali che di partito gerarchico aperta alle esigenze della periferia molto più di quanto oggi non sia avvenuto
Ma questa cosa perdonatemi la brutta parola questa cosa liberaldemocratica dovrà Sempre esiste
Noi intendiamo esserne il nucleo promotore i primi costitutori ma siamo prontissimi a raccogliere soprattutto dopo le prossime elezioni tutti coloro che si proclamano sostenitori ne troviamo tanti anche fuori del PLI
Sostenitori del libero mercato della libera iniziativa della libertà politica delle libertà saremo anzi pronte a ripercorrere insieme a costoro il cammino in dialettica unità di intenti
Il Polo delle libertà potrà diventare da aggregazione puramente elettorale contingente un'alleanza duratura di tutti i liberali italiani
Ecco perché il PLI non vuole
La funzione assegnata al PLI nel momento della Fondazione nel ventidue si esaurì presto a causa dell'avvento del fascismo
Ma non morì perché il liberalismo prosegue il suo cammino culturale e quindi anche politico
Pur se non partitico essenzialmente grazie a croce e dal quarantatré il PLI risorse con altri scopi con altra veste strumento diverso in un momento storico diverso
Oggi si dice che sia finita la Prima Repubblica
Come che sia è finita un'epoca e quindi finito anche quel PLI no il partito liberale
Ma non finisce la storia dei liberali italiani anzi e sassi in vera in una nuova formazione per costruire la quale abbiamo ancora bisogno di tempo mentre oggi siamo oppressi dai problemi elettorali
Sotto questo aspetto il PLI non vuole affatto anzi si rigenera e continuano a nuova vita adattandosi alle nuove esigenze
Il liberalismo e la grande sotto Cavour quando pure non esisteva un partito liberale strutturato saprà essere di nuovo grande oggi nel novantaquattro quando c'è tanto quando c'è bisogno di un Polo delle Libertà
Sentiamo ripetere un po'da tutti che la forma partito tradizionale è superato
Senza dubbio lo è in particolare per noi liberali che il nome dell'individualismo non abbiamo mai saputo tollerare le strutture burocratiche del nostro partito
Collo suo codazzo di organi a tutti livello con organismi nazionali pletorici con la concreta difficoltà di procedere speditamente alle necessarie decisioni
Il vecchio nel partito vecchia maniera è morto da un pezzo
In Francia
Ove sono semmai attivi circoli elettorali e le confederazioni ora sembra ma il partito vecchia maniera apre a metà fra il modello leninista e quello parrocchiale anche da noi è in crisi lo è certamente per Tangentopoli il partito diventato comitato d'affari è stato spazzato via per decisione popolare i giudiziaria
Ma il partito tradizionale è in crisi anche perché i cittadini recavano di decidere in prima persona per esempio mediante i referendum e i circoli promotori dei referendum sono Inter partitici
La società civile attraverso le associazioni di categoria gli organi professionali i gruppi di pressione acquista sempre più rilevanti
Diciamo dunque addio senza rimpianti al vecchio abito del PLI ha fatto il suo tempo
Bisogna darsi un'organizzazione diversa più immediata più pronta a recepire le istanze della gente più a colloquio con i cittadini
Dobbiamo edificare una grande casa il condominio dei liberaldemocratici italiani
In quel condominio ci sarà chi è proprietario di un vasto appartamento
Chi possiede anche solo un posto macchina
Ma tutti saremo pari quanto dignità perché tutti liberaldemocratici e tutti usufruire mo'dei servizi comuni l'esempio francese di Valéry Giscard d'Estaing diventato presidente della Repubblica partendo da una formazione che raggiungeva a stento il tre per cento dei voti è significativo
Dobbiamo costruire una vasta aggregazione che non sarà più il Partito Liberale Italiano del passato sarà qualcosa di nuovo e forse di grande e arioso e di moderno di vivace di combattivo
Non sarà una rottura tanto meno una scissione
Potremo anche non viaggiare tutte insieme noi qui presenti o altri amici del Partito liberale italiano che sono in Italia in queste elezioni
Forse alcuni di noi riterranno meglio seguire una strada
Altri un'altra per arrivare allo stesso traguardo che non è il Parlamento ma l'affermazione di scelte politiche liberali ci saranno coloro che prevede girando una delegazione coloro che invece per seguiranno una diversa alleanza
Resteremo lo stesso tutti liberali pronti a ritrovarci dopo le elezioni pronti a lottare di nuovo insieme
Non è certo la prima volta che liberali possono avere visioni diverse della contingenza del contingente politico
Alla Destra storica liberale che rappresento e non solo del giudizio crociano la miglior classe politica espressa dall'Italia se se qui la sinistra storica liberale
Se lei Depretis erano i liberali entrambi ma diverso erano le loro visioni politiche Giolitti era su posizioni ben differenti da quelle di Saranda o di Sonnino corse tutti appartenevano al mondo liberale
Ed anche Croce ed Einaudi ebbero non di rado a seguire strade divergenti alla casa liberale ampia e permette di convivere a tutti a tutti coloro che hanno fatto della libertà il proprio valore e la propria ragione di vita
Nessuna la Thema
Dunque nessuno scandalo se non ci sarà prima convergenza divisione politico se riterremo che diverge dovranno essere gli strumenti da utilizzare per ampliare il consenso libera
Parlo di strumenti perché qui si tratta di alleanza e di aggregazione di comitati elettorali con i quali affrontare un nuovo sistema elettorale
Contro il quale ci siamo vanamente battuti ma che impone da un lato il Parma nere di strutture partitiche nazionale e dall'altra la ricerca di candidati con il massimo dei consensi
Localizzati nei singoli collegi quindi il meno partiti Rizzati possibile
Anche l'incertezza completa sui risultati unità i dubbi sul sistema elettorale invita taluni Dinoia considerazioni che non sono consonanti con quelle di altro
Sarà l'esito elettorale a dirci crudamente chi avrà avuto ragione e chi no
Voglio tuttavia nutrire una speranza che ha più d'un bar motivo valido a fondamento che da queste elezioni escano ben più eletti liberali e liberisti di quanti ne abbia oggi o le abbia avuto nelle precedenti tornate il partito che nel nome si definisce liberale
Non parlo di liberare iscritti al Prix padri liberali come noi anche senta la nostra tessera liberali convinti dei principi dei fini e dei valori del liberalismo sostenitori della libertà di mercato propugnatori del metodo democratico
Avremo tanti liberali tanti liberisti nel nostro nel nuovo Parlamento e con quelli potremo incontrarci e insieme lavorare indipendentemente dal simbolo talora occasionale sotto al quale potranno essere eletti
Che cosa occorre per rialzare la la testa e ottenere di nuovo quei risultati elettorali che ci hanno gratificato nel passato ad esempio all'epoca di Malagodi
Che cosa dobbiamo fare per continuare la strada superando ostacoli difficoltà
E intanto recuperare pienamente l'orgoglio di essere liberale liberale è un aggettivo un sostantivo Splendido l'Italia è nata liberale ammoniva croci andrà avanti grazie ai liberali
Dobbiamo essere orgogliosi del nostro passato e dei nostri principi non abbiamo nulla di vergognarci noi qui in questa sala perché abbiamo le mani pulite perché abbiamo lavorato per il nostro Paese perché abbiamo dato tanta parte di noi per i nostri ideali c'è chi Vecchi questi ideali avesse tradito ha fatto del male per primi proprio a noi liberali
Occorre poi la compagna la consapevolezza che abbiamo ancora un tessuto dal quale ripartire
Ci sono tanti liberali sparsi in Italia ancora iscritti al PLI altri che possono tornare ma soprattutto ci sono tanti autentici liberali che possono venire con noi
Biondi
Il nostro presidente
Dai incallito scommettitore qual è
Frequentatore alternato di tribunali e perfino di Casino ha fatto un paragone molto esatto
Giocare alle elezioni col nuovo sistema maggioritario ci vuole una pizza un gettone di altissimo valore
Noi da sole come liberali possiamo al più permetterci di comprando un pezzo insomma non siamo in grado di partecipare da soli al gioco
Dobbiamo unirci ad alta dispongano di fondi sufficienti per acquistare altri pezzi di uffici e possibilmente altri gettoni insieme potremo puntare al tavolo può darsi che vinciamo
Può darsi che perdiamo l'essenziale che giochiamo lealmente civilmente coraggiosamente
Ebbene
Fra coloro che come noi concorreranno all'acquisto dei gettoni per procedere alla puntata ci sono tanti e tanti che sono liberali né più né meno come noi
Con questi ci stiamo in questi giorni allegando alleanza ma soprattutto con questi dovremo ritrovarci dopo le elezioni
C'è un voto politico che sta travolgendo un po'tutti vi sono partiti che voi amate che sorgono altri che si trasforma
Hanno cambiato l'MSI in Alleanza nazionale il PC in PDS e Rifondazione il PSI varie formazioni la DC in Partito popolare ci giri
Esorta Alleanza democratica è sorta Forza Italia al nord si è imposta la lega anche noi dobbiamo recepire le nuove istanze cambiare
Ma nella direzione giusta
Ci revocheremo le mani
Già le elezioni per le quali saremo chiamati a un impegno spietato
Appoggiare nella stragrande maggioranza dei colleghi candidati che saranno nostri alleati ma non pienamente nostri perché avranno magari la tessera di un altro partito oppure saranno in qualche maniera estranei al Partito liberale
Ebbene dovremo affrontare questo compito in maniera tale
Da risultare determinanti per l'elezione del maggior numero possibile dei candidati nostri nostri o dalle atti
Dovremo fare in modo che i liberali si distinguono per l'impegno l'attivismo la ferrea volontà dirige
Gli eletti di domani dovranno essere tutti grati ai liberali e dovranno capire che la nuova formazione liberale in fieri potrà cogliere anche loro anzi soprattutto loro
Vi si troveranno a loro agio perché saranno fra gente perbene fra uomini che si distinguono prima per la loro attività e poi per la loro collocazione politica fa liberale che intendono con loro operare nell'interesse generale con un forte sentimento nazionale ed europeisti
Grazie cari amici liberale di questi mesi trascorsi insieme
Ho ricevuto da voi
Molto molto di più di quanto dato
Grazie ad Alfredo Biondi per il suo spirito di servizio a favore di tutti liberale
Grazie
Grazie ai capogruppo della Camera onorevole Melilli e del Senato
Senatore Compagna fare il lavoro che hanno svolto
Civilmente costruttivamente giorno per giorno senza strilli senza acuti con serietà
Grazie ai colleghi di governo all'amico da qui a Stefano De Luca
Ad Antonio Patuelli
Perché è sempre difficile far risultare un'azione liberale stando in maggioranza e quindi cercando di imporre risparmi e razionalizzazioni
Sì oggi si privatizzare anche e forse soprattutto grazie all'opera avviata a suo tempo con convinzione profondità da Egidio Sterpa che ne fece fu un cavallo di battaglia
Grazie all'amico Scognamiglio dalla vi appare da Vittorio Sgarbi anche per i sacrifici che gli ho imposto ma anche per quelli che ha imposto a noi Huáscar Fania a Santoro
Grazie soprattutto
Doveroso al personale
Che ha sopportato serenamente
Oltre ai ritardi nel pagamento degli stipendi perfino i miei sbalzi d'umore
Grazie soprattutto ai liberali
Non ho voluto
Inserire nella relazione spunti molti magari alla emoziono alla commozione
Ma ora lasciatemi dire
Ci vogliamo bene cari amici liberali perché vogliamo bene all'Italia
Unico seduto Raffaele gli avvenimenti seduto
Amici del congresso
Voglio ringraziare gli amici ospiti
Che ci hanno onorato con la loro presenza in rappresentanza dei partiti
Chiesi hanno voluto qui
Portare come espressione della capacità dialettica e
Di collegamento politico
Il parlamentare che ci unisce al di là delle appartenenze
Vi indicò colleghi Maceratini e Gasparri della alleanza nazionale
I colleghi in Mastella
Casini e D'Onofrio Cristiani democratici
Il generale Caligaris in rappresentanza di Forza Italia
L'onorevole Ferri in rappresentanza del Partito socialista democratico italiano
L'amico Paolo Ungari rappresentanze della lega per i diritti dell'uomo
Gli amici
Poggiolini e bazooka per il Partito Repubblicano Italiano e l'onorevole Martinazzoli per il Partito popolare italiano
A questi amici va il ringraziamento sincero perché la loro attenzione e per la simpatia che dimostrano al Partito liberale italiano e a questo congresso che si muove verso l'avvenire del liberalismo italiano
Prego i colleghi vogliono prendere la parola che è salvo l'ordine generale Caligaris e pochi altri amici che parla porteranno un saluto al Parma al congresso
Di ore in piedi
Ringrazio la cortesia dell'onorevole Biondi è una cortesia veramente liberale di farmi parlare per primo
Non è un riconoscimento di perire Itamar riconoscimento di uno stato di necessità
Forza Italia o un movimento politico l'uovo movimento in cui stanno crescendo le truppe stanno facendo i soldati ma i generali sono estremamente pochi
Quindi devono moltiplicarsi andare in più parti vediamo c'è un muro che è un esempio evidente nel comitato dei garanti ed estensore del programma comitato dei garanti del Partito liberale ed è anche
Ed è anche un attivissimo partecipante del delle dell'attività politica
Sono onorato di rappresentare un nuovo movimento politico in un congresso questa esperienza del tutto nuova per me
Che finora da quando ho lasciato le stellette ora presentato soltanto mi stesso le mie convinzioni i miei ideale
Senta un enorme senso di responsabilità parlando a voi che avete una conoscenza della politica molto superiore alla mia se sicuro e dare un messaggio chiaro
Sono particolarmente felice di fare questa mia prima esperienza al Partito liberale
Io sono liberale da quattro generazioni o un mio
Un membro della mia famiglia era ministro con Cavour
Mio nonno era sindaco di Torino nel mille ottocentosettanta mio nonno materno
Mio padre quando aveva ottant'anni prendeva il tram era un ex avvocato generale per andare a sentire Malagodi
E io non potevo essere diversamente anche perché come l'onorevole Costa vengo anch'io dalla provincia di Cuneo che nota per il poco senso dell'immaginazione
Venga
Vorrei che riconoscesse anche il coraggio e l'amore del rischio di Forza Italia che manda me a rappresentarla senza sapere neanche lontanamente quello che sarò per dirvi e forse poi fino a mezz'ora farlo forse non lo sapevo neanch'io
Dandomi un enorme responsabilità forza Italia movimento nuovo o movimento di cui si è parlato molto male
E secondo me molto a sproposito
Volete una garanzia per Forza Italia voi siete liberali
Il comitato dei garanti di Forza Italia è composto da tre libera
E voi sapete che i liberali non salgono mai su un carro che non rappresenta che nomi le loro idee che non coincide con le loro convenzioni convinzione
Quindi io credo ha detto questo non ci sia più altro da dire
Privo di esperienza dialettica dalla vita politica sarò estremamente semplice forse banale in compenso sarò anche molto breve
Cinque anni fa con Antonio Martino eravamo a cena da un amico anche lui liberale
Mi ricordo di scherzosamente vien detto siamo cinque liberali potremmo quasi fare un congresso
Quando
è un po'pessimista ma
Eravamo cinque non tesserati
E poi discutemmo dell'importanza del pensiero liberale ha ricordato l'onorevole Costa cosa disse Croce la nostra piena convinzione che il pensiero liberale fosse un patrimonio importantissimo per questo Paese
è importantissimo per per ogni Paese
Lamentavamo al fatto che in Italia si fosse ghettizzato al pensiero liberale che la vera e propria vittima del muro
E
Ci fu anche fra di noi che fece una profezia ci vedrete che fra qualche anno tutti si approprieranno del pensiero liberale tutti se protesteranno legale e infatti è nata il liberaldemocratico
Io confesso che snella di e ingenuità non riesco a capire cosa vuol dire liberaldemocratico
Un liberale e democratico o vogliamo dire che ci sono i liberali democratici e liberali antidemocratici
Sono stato lì come tutti i liberali molto sensibile al sentimento dell'unità nazionale
Quando in Italia dell'unità nazionale non gliene importava niente adesso
Lasciatemi ricordare un periodo del mio servizio militare quando per via venti Settembre spiava alla testa di un reparto di cavalleria con una bandiera pluri decorata nessuno saluta
Alcuni ufficiali sono usciti dai ranghi han detto ma questa è la sua bandiera perché non la salute e gli altri a e la nostra bandiera non lo sappiamo scusi tanto questa bandiera oggi viene sventolata troppo
Io non credo nei simboli se non rappresentano convinzioni ferme non credono i simboli sono rappresentano convinzioni forti
Si sventola la bandiera ma che ci sia molto dietro con la bandiera non ci se soltanto era retorica un sistema acchiappavoti riconosco del Partito liberale è stato il fin dall'inizio con la bandiera col suo simbolo
Si chieda però contò chi scopre chi parla dell'unità nazionale si chieda sul conto della sua dell'onestà delle sue intenzioni
Della fermezza delle sue convinzioni
Cosa vuol dire essere liberare cercherò di interpretarlo in maniera estremamente semplice
Liberale vuol dire
Esigere il rispetto delle proprie convinzioni rispettare le condizioni altrove
Mi è stato detto poco tempo fa che le mie idee con e che coincidevano con persone ideologicamente a me opposte
Io sconfessò questo modo di pensare che non è un modo liberale
Quando ci sono delle convergenze ci son particolare sentimento sunto convergenze su una particolare interesse queste distinzioni ideologiche non ci devono essere
Lì illiberale crede negli ideali negli ideali forti e non che che ideali che uniscono ideale egli è liberale non crede nelle di ideologia che dividono
Il liberale crede nella libertà diciamo se c'è un fanatismo né liberale e nella convinzione che la libertà sia importantissima teorico che non si possa avere pace senza libertà non si possa avere giustizia senza libertà
Quindi coniugare pace giustizia con libertà è un pensiero liberale
Libertà vuol dire anche rispetto degli altri
Liberale vuol credere vuol dire credere il valore dell'impegno del senso dell'iniziativa del senso delle responsabilità
Nel senso del collettivo non lo sforzo comune
E qui finisco con un pensiero molto semplice
Siamo noi liberali
Noi di Forza Italia siamo profondamente liberali siamo convinte di essere voi siete profondamente liberale avete un'eredità molto più antica dalla nostra anche se io devo dire che partecipa a tutte e due le le dita
E in questo caso mi posso vantare vantare d'una doppia duplice garanzia
Vorrei dire che tutto questo sarebbe un sentimento sterile se noi non ci rendessimo conto che queste nostre convinzioni questi nostri ideali devono servire l'interesse nazionale siamo un meraviglioso popolo che si passa troppo tempo denigra arsi che passa al troppo il tempo dividersi cerchiamo di diventare una nazione cerchiamo di diventare uno Stato facciamo valere il nostro Paese in Italia all'estero
Questo sforzo è possibile solo faremo tutti quanti insieme grazie
Avete già ringraziato golosa plauso generale Caligaris ha chiesto di parlare l'amico Maceratini caro collega prego
Per alle
Io porto molto volentieri
Alla Assemblea
Dei liberali italiani il saluto di Alleanza Nazionale
Per vari motivi
Perché sul tavolo ci sono persone che ho imparato a stimare da apprezzare
Nella consuetudine parlamentare
Perché
Nel vostro simbolo da sempre non go come a patto che tu solo da ieri c'è questo tricolore che non amiamo come voi
Perché l'Italia sta camminando in questa sua
Velocissima rivoluzione politica verso situazioni rispetto alle quali i motivi che uniscono i cittadini devono prevalere se vi fossero sui motivi che possono dividerci
E noi sentiamo venendo nella vostra casa non la vostra assemblea
Che i motivi che ci uniscono sono sicuramente maggiori di quelli che in passato ci hanno diviso
E quindi io sento di poter fare a nome dell'onorevole Fini che mi ha espressamente incaricato a nome del collega Gasparri
Che è venuto con me per costituire la rappresentanza di Alleanza Nazionale la vostra assemblea il più fervido augurio di buon lavoro certo che ancora una volta dall'assemblea di liberali verrà qualcosa di utile per la nostra patria vi ringrazio
Grazie onorevole fino a fine luglio ha fatto il collega Donofrio chiesto di intervenire per i cattolici revoca perché stiamo dell'opera
Sono e siamo probabilmente l'ultima formazione politica nata in questo autentico terremoto politico istituzionale che ha investito l'Italia nel corso degli ultimi due anni
Il Centro cristiano democratico nasce con un grande tormento come costola dalla vecchia Democrazia cristiana sulla base di una scelta di fondo ed è la scelta di fondo che ci ha portato molto più vicino a voi di quanto non sia stato possibile nei quarant'anni precedenti
Dei quali
Abbiamo concorso a governare il Paese introducendo elementi di libertà di democrazia in un Paese che non li aveva conosciuti nei vent'anni precedenti
E che ne aveva conosciuto soltanto l'inizio durante la grande stagione dell'unità nazionale guidata deliberare in questi quaranta anni precedenti ci siam trovati
In due grandi occasioni insieme in due grandi occasioni lontani ci siamo trovati insieme della grande stagione degasperiana
Ci siamo trovati lontani quella stagione che noi riteniamo utile volete ritenuto non utile per il Paese del centrosinistra
Siamo tornati insieme negli ultimi anni che oggi vengono considerati la causa prossima dei mali del nostro Paese torniamo in questo momento a lavorare insieme su una questione di fondo
Noi riteniamo e lo dico sapendo che all'interno del partito liberale la discussione acuta il dibattito è presente questo congresso ne sarà una testimonianza
Noi siamo insieme per la scelta di fondo riteniamo di voler lavorare insieme per costruire democraticamente modo liberale e con autentica unità nazionale la seconda Repubblica
E la seconda Repubblica è per noi una Repubblica nella quale tutti i vertici degli esecutivi siano eletti direttamente dal sindaco al presidente della Regione al Capo dello Stato ed in questo modello di Seconda Repubblica nella quale abbiamo trovato il punto di confluenza
Non in un presidenzialismo astratto potenzialmente autoritario
Ma è una saldatura unitaria della Repubblica posta a fondamento della nostra convivenza nella quale valori liberaldemocratici vengono fermati da tanti
E in questo week-end mi sembra che dovunque si riuniscano formazioni politiche vecchie e nuove tutte si richiamino alla liberaldemocrazia
Ed è da questo punto di vista il vostro grande trionfo storico rispetto a tutte le tentazioni antiliberale
Ma è questa la ragione ma è questa la ragione per non guardare soltanto al trionfo di un passato glorioso ma per cominciare insieme un cammino nuovo altrettanto ritengo gloriosa altrettanto importante
Noi abbiamo avuto in queste settimane una tensione marcata con Biondi con Costa e con gli altri che in questo congresso esprimeranno un orientamento convergente abbiamo avuto un'attenzione marcata verso l'evoluzione nazionale della lega nord
Verso l'evoluzione della coalizione culturale liberaldemocratica di Alleanza Nazionale nel ci siamo posti un problema
Potevano rimanere tranquilli
Nella vecchia democrazia cristiana ribattezzata Partito popolare lasciando che queste due grandi novità nel Paese per così dire fossero non considerate potenzialmente utili per l'avvenire democratico del Paese non ci siamo posti un obiettivo molto più ambiziosa è strategico
Quello di lavorare per il completamento liberale democratico nazionale di questa seconda Repubblica la quale vogliamo dar vita sappiamo di correre un rischio sappiamo di scommettere sul futuro complessivo del nostro Paese
Ma io credo che se non avessero corso un rischio i vostri grandi predecessori chiaro dove dato vita all'unità nazionale non si sarebbe fatta l'Italia questo grande rischio oggi ci unisce
Fatico italiano prego
No
Questo
Ma dare una testimonianza in questi giorni di storia contemporanea
Significa credo avere coraggio ed è il coraggio della libertà della coscienza perché poi credo che tutto si riduca stringendo le parole i termini comportamenti
Alla coerenza di un certo tipo di valore che risponda alle radici vere della libertà culturale ciascuno di noi
Noi tutti assistiamo a a un susseguirsi di voci tanto clamore in giro non c'è mai stato si sovrappongono spesso le idee e la gente è disorientata perché
Vuole dei punti di riferimento perché l'identità di ciascuno di noi passa attraverso l'identità delle idee di uno Stato di diritto
E di una società civile che vuole credere in determinati valori e vuole che ne siano garantiti credo che ciascuno di noi in buona fede con l'amico costa poi abbiamo avuto
Un'esperienza di governo insieme e abbiamo misurato con grande lealtà le nostre intenzioni le nostre idee il nostro modo il nostro modo di concepire la vita sociale lo Stato
Bene io sono lieto di essere qui di far parte di una cordata di libertà
Ma soprattutto di una cordata che crede nell'uomo della persona umana nella sua dignità nel suo Rispetto e allora le regole devono essere strumento di questa libertà
è molto diversa la concezione massimalista e alternativa del Polo cosiddetto progressista perché al di là delle formula al di là degli schieramenti noi dobbiamo veramente puntare alle idee
E oggi non è più un gioco delle parti ecco perché il compromesso
Storico è fallito politicamente e io credo che noi si debba impedire che possa essere riaffermato dobbiamo essere veramente lineari male non è più non sono più gli anni della confusione
E del compromesso a tutti i costi che poi abbiamo visto che cosa nascondeva quindi allegare insieme i compromessi hanno poi più gli affari che le idee
La mia paura è che si chiuda troppo rapidamente il cerchio di queste libertà e che c'è un un certo tipo di potere riprenda poi a dispetto di ciascuno di noi
Il sopravvento ecco
Forse sarà un po'ingenuo però io voglio credere disperatamente più come cittadino che come politico che questo cerchio rimanga aperto e che i cittadini italiani non siano traditi una seconda volta
E se ci saremo anche non in tanti ma con le idee chiare su questi valori su questa a alternativa che molto decisa credo che in campagna elettorale dovremo darne una testimonianza precisa
Perché sono due visioni dello Stato completamente diverso ma soprattutto sono due modi diversi di intendere il rispetto per la persona umana che il valore vero centrale che unisce i cattolici i liberali i socialdemocratici gli uomini di buona volontà
Che credo non solo in se stessi ma anche negli altri alla politica viene riportata alle origini ritorna pura
E la politica delle idee delli delle anime diciamo semplici ma nel senso più bello e più costruttivo della parola con l'augurio che faccio a voi che faccio un po'me stessi a tutti quanti
A Biondi il Presidente del Partito liberale ai tanti amici che siedono a questo tavolo in platea che effettivamente trovandoci dalla stessa parte significhi trovarsi dalla parte della libertà della coscienza e dell'onestà degli intenti buon lavoro tentiamo di pro
Ringrazio l'onorevole Bellavita ringraziato voi l'amico Paolo Ungari rappresenta già già oggi in rappresentanza della lega per i diritti dell'uomo il collega Poggiolini ho dato l'ordine secondo chi ha alzato la mano per chiedo la parola non per BreBeMi preferenze degli addestratori deboli
Cari amici
Con la nota sintetica sino nei confronti la poca voce anch'io
Ho una autonomo collocato Courchevel civili mi rimane
A nome del federazione internazionale riguarda lo e della sua lega italiana
Che viene da tanto lontano quanto gli esili antifascisti di Parigi e di Tunisi
Io vorrei ricordare a tutti una semplice parola
Che conosciamo tutti quanti
Sta nel canto la nella Marsigliese
E dice
In Italia davanti a noi stanno issati le bandierine sanguinose della tirannia
L'anno scorso è stato del mondo l'anno mondiale dei diritti dell'uomo
Nella Conferenza di centottantatré nazioni la Cina ha preso il cambio dell'Unione Sovietica come guida delle dittature di tutto il mondo
Ed era ancora più timida
Perché voleva le olimpiadi mondiali applichino
E aveva anche liberato cinque dei ragazzi da piazza Tienanmen come segno di buona volontà
Quando il Comitato olimpico mondiale per quarantotto voti contro quarantatré ha scelto assidui in luogo di Pechino la Cina popolare ha fatto fucilare cento di quei ragazzi e ne ha condannati a morte altri duecentottanta
Ed è solo il capofila di una lo schieramento
Quest'anno fra pochi giorni
Sì ed era il tribunale internazionale
Per i delitti contro l'umanità commessi nei territori della ex Jugoslavia
è un'iniziativa del governo italiano del governo francese che si è perfezionata nel Consiglio di Sicurezza ed è il solo segno dato dal nostro Paese verso Unter Vittorio dove come ha detto il cardinale ci Carrari pochi giorni fa la libertà dell'Europa l'Europa muore con disonore nei Balcani se non si si non si muove al riguardo
Infine
Quest'anno e l'anno nuovo si riapre la prospettiva che sembrava lontana
Uno scenario
Di Polito l'ovvia di una conferenza per la sicurezza e la cooperazione nel Mediterraneo che si affianchi a quella di Helsinki e lì
Sembrava lontano perché veniva dopo la pace israelo palestinesi
Ma la pace israelo palestinese si sta costruendo in questi giorni e dunque noi ci troveremo a far fronte al problema di dettare o il Codice dei diritti dell'uomo nel quale si riesca a trovare un minimo comun denominatore fra la nostra convenzione europea dei diritti l'uomo che si allarga ai Paesi dell'Est la convenzione africana le dichiarazioni della Conferenza islamica la carta della lega noi dobbiamo prendere dal calamaio di questi
I testi nati dalla decolonizzazione l'inchiostro per con scrivere una nuova base comune dei diritti di libertà
E ancora manca qualcosa
Si è
Ha ragione
Costa quando dice che ci sono ancora guardar bene dittature sanguinarie nel mondo
A ragioni quando dice che di fronte allo stato del mondo è uno scandalo la dispersione dei mezzi delle Nazioni Unite e dei mezzi per la cooperazione e lo sviluppo
Io vorrei che sta e in effetti noi ancora non rimane bloccato sia la il Commissariato delle Nazioni che per i diritti dell'uomo sia il Tribunale internazionale permanente per i delitti col crimine contro l'umanità e tuttavia io voglio e debbo ricordare almeno
Che esiste una di queste strutture delle Nazioni Unite che l'Alto commissariato per i rifugiati che mentre noi parliamo assiste diciotto milioni di rifugiati politici attraverso il mondo
E quei rifugiati non sono solo dei poveri corpi da assistere
Sono l'onore delle loro nazioni il seme della speranza della luna sono amici liberali italiani ciò che noi fummo negli esili fra le due guerre e noi come Paese ci comportiamo come dei terreni della libertà noi trovammo ospitalità e si in quattro continenti sotto il fascismo noi respingiamo sulla che la Scala gli esuli poi che vengono a noi
Finita l'Italia oggi dove in quarant'anni di Repubblica fra arrivi e partenze accoglie quattordici mila esuli politici la Germania Federale né acconti quattrocento mila la Francia trecento mila la piccola Svezia cento mila quei cioè lo Stato della nostra generosità noi rifacciamo indietro col piede in nel viso cerco loro che credo ma noi cioè ciò che noi ottenemmo Co Pane amaro e poco ma ottenemmo la possibilità di testimoniare
Delle sventure del nostro Paese all'estero e infine
Un ultimo punto noi viviamo
Da cinque anni in una grande mondo le cinquantatré nazioni legate dal patto di Helsinki dove
Con attenzione viviamo in un grande mondo dove la prima conquista è stata la libertà dell'informazione è vietato intercettare le emissioni radio televisive
Via
Da San Francisco a San Pietroburgo dalla Canada fino al al fino al fino al al alla Russia asiatica
Ma questo divieto
è stato infranto per quasi un anno in Croazia attuazione scura le televisioni italiane
E anche la più mite Slovenia appena smantellato la branca italiana l'iter di tenere di dire Capodistria quindi ricco e mentre vicino a noi
I fondamentalisti islamici vanno di casa in casa ad Algeri a stroncare con le scuri le antenne paraboliche che si chiamano le antenne di Satana le antenne para diaboliche nel loro nel loro linguaggio e chi confronta Roma con Tunisi vede bene che a Roma noi abitiamo un grande poi Suni dove abbiamo per fortuna delle televisioni libere abbiamo la televisione di di Stato e qualche emittente locale
Ma non riceviamo le televisioni straniere tranne poco antenne dei a Tunisi non c'è casa che non si è sormontata da antenna parabolica con la quale Cassano le missioni americane spagnole tedesche
Del del Nord de de inglesi del né francesi del nel nord dell'Europa
Bene il monopolio televisivo è stato rotto pochi anni fa in Italia da una sentenza della Corte costituzionale
Sì quella sentenza non fosse venuta quella RAI TV di allora sa avrebbe funzionato negli anni di compromesso storico come la pietra tombale sulla libertà italiana
Fermiamo il nostro diritto a stare nel mondo con la nostra voce che oggi la nostra voce televisiva e radiofonica e più deboli di quella dello Stato della Città del Vaticano
Come legame con i nostri conterranei che aspirano a aveva esercitare il diritto di voto in Italia e non lo hanno mentre l'hanno esercitato mentre l'anno passato
Ian un gol ma la la l'anno passato nel novantatré dopo tutti i Paesi occidentali dopo tutti i Paesi dell'Est anche i nostri sudditi coloniali eritrei hanno votato in Italia anche i nostri confratelli argentine hanno votato in Italia
Questo rimane vietato agli italiani da un colpo di mano parlamentare che esprimere una forma e lo dico altro implica un voto Dini di inaccettabile razzismo di italiani contro italiani
Più delicata inoltre
Che anche come ha detto il ministro Elia una forma di ritorno al voto censita Yo perché ci chi può pagare il passaggio dal stando ad Alitalia o dalla Scozia Italia vota perché è un diritto chi non può pagare o è vincolato
Al al lavoro e non può e non può venire non può votare torniamo al voto per censo Della Bella Italia dei primi anni cinquanta questo deve finire non siamo un Paese che possa permettersi
A questi chiari di luna della propria vita intenda di isolarsi dalla forza dalla ricchezza dal contributo dei nostri fratelli italiani nel mondo
Volevo violini per il partito repubblicano di fare
Un attimo non gli ha consentito vorrei
Riparare ad un errore formale della lungo elenco degli appartenenti alzando la mano della sinistra concepito scorrevole la ma che ma questo a fare la maggior parte invitato barche fortunatamente mi pare
Non abbiamo chiedo scusa
Io ringrazio l'amico costa il vostro segretario di questa precisazione io avevo chiesto la parola anche per ottenere questa precisazione
Non è un caso fortunato che era soltanto che la Malfa abbia fatto questa scelta è il frutto di un dibattito intenso sofferto approfondito dell'ultimo Consiglio nazionale che ha portato a una decisione chiara
E cioè la il rifiuto di appartenere di partecipare al così detto campo progressista credo che questo sì è una scelta che riavvicina anche se era necessario il Partito repubblicano al partito liberale io credo che
Nel portare un brevissimo saluto questo buio dei repubblicani al vostro congresso non si possano ricordare la strada che insieme abbiamo percorso nella Prima Repubblica nella parte positiva che pure c'è stata
Della prima Repubblica la scelta atlantica la scelta europea la scelta del libero scambio è stata fatta
Con la forza delle idee di partiti di minoranza come il partito liberale il partito repubblicano gli uomini come Malagodi come Ugo la Malfa
Come Gaetano Martino io credo che la scelta che sofferta ripeto ma chiara che abbiamo fatto come repubblicani e sono convinto che anche quello che voi farete
Le scelte che voi farete
Porci porteranno anche nella seconda Repubblica o nella seconda fase della Prima Repubblica come Spadolini preferisce dire ci porteranno insieme a continuare una battaglia liberaldemocratica quel campo liberaldemocratico dove credo i repubblicani di in cui per pubblicani abbiano sempre fatto parte io poi come presidente del più grande ordine professionale numericamente italiano non posso essere che liberale e democratico Al Gore
Belotti presidente dei giovani liberali e deve anche dire qualcosa ad una data importante e significativa per ogni animo liberale prego
Grazie signor presidente più però un un minuto un secondo solo anche a nome del segretario Corrado Besozzi
E di tutti i giovani liberali italiani sento il dovere di ricordare che venticinque anni fa a piazza San Venceslao a Praga moriva suicida lo studente Jan Palach
Moriva suicida per ribellarsi al soffocamento della libertà
A Praga con l'intervento dei carri armati dei Paesi comunisti morì anche Ian liasi Czerny ormai già era tutto dimenticato perché la censura impegni di fare uscire all'Occidente anche la morte di Aniasi c'è che è importante quanto quella di Jan Palach solo due esempi della libertà che non si piega di fronte alla tirannia
Abbiamo vissuto a questo inizia il congresso con intensità ed emozione ringraziando i nostri ospiti ringraziavo il segretario per la sua relazione ci rivediamo nel pomeriggio alle ore diciassette comprovato
Stamane finita un po'tardi scusate
Scusate io mi scusando della presidenza e del segretario per il ritardo con cui comincia la sessione pomeridiana ma la sessione mattutina e come avete visto finita invitando la notte aveva impegnato il segretario e altri in varie incombenze del cui c'è stato un po'di razze e quindi stanno affluendo
Ma si comincia a non allora strettamente prevista
L'idea condivisa è di rispettare
Come normalmente
L'ordine del giorno che prevede la discussione sullo Statuto
Ma farlo come passi parlamentari affrontando questa discussione
Partendo dalle valutazioni generali sul modifiche dello Statuto
Questi discussione per la parte generale eticamente la cosa sotto certi aspetti la più importante perché poi indirizzerà quelle che saranno le ulteriori fasi della discussione cioè quelli nei quali si dovrà cominciare attraverso il voto a assumere delle decisioni
Per cui non è una cosa data a scusarsi anzi ha discusso già suo statuto
Un punto molto importante per sapere quale vorrà essere il partito nuovo che tutti stando alle manifestazioni stamani
Sembra vogliono costruire nella continuità ma anche nel cambiamento per quanto riguarda alcune forme di strutture quindi io invito tutti a voler prende la parola già o diversi scritti su questo punto nel giorno a voler seguire il dibattito con attenzione e tenendo presente attenda tenendo presente che poi quando saranno comunicate vi sottoporrò magari facendo una breve break le proposte di nomina di organi congressuali e tenendo altresì presente che io proporrei anche sua discussione generale essendo un pochino più ampia si deve supporre di tempo ma comunque limitando non so a scelta dell'Assemblea il dieci o i quindici minuti per poter parlare sull'argomento io direi dieci minuti segue
Ho
Enzo
Anche
Io
Dieci minuti partenza
Dieci minuti allora così resta stabilito parliamo né del dello statuto parliamo in termini di discussione generale parliamo dieci minuti adoratore soli spingiamo medicine di oratori prego chi vuole iscriversi di farlo presso la segreteria alla mia sinistra la vostra destra
Uno per uno sei uno per
Sì dicano se torni nemmeno la l'ordinamento opera composta nel chiedere
Metà novembre America onorevole azienda ritroverà proposta alla io mi dispiace un
Dico che il prego lei dottor Morelli non può presiedere questo ago questa Assemblea perché uno dei firmatari e dei proponenti due modifica dello statuto
Quindi né ritengo che non possa presiedere questa Assemblea deve aspettare deve dare
Del deve passare la mano ad altri perché ritardo
De questo sarebbe una limitazione della mia proposta premesso che questa proposta
Come è noto normativo è è ora s'era semplicemente un problema di ordine scusa scusa secolare per si è stabilito Lelio dimorano io pregherei limitare le parole perché potrebbe essere facile
Frutto di occasione di battute riferisce non la persona ma al clima cui posso essere fatte io dico solo che queste due proposte Morelli Orsini non sono da intendersi come proposte fatte per aste sostenere una tesi particolare
Ma proposte fatte per rendere preciso al visto rispettare l'adempimento dello statuto che prevedeva e prevede che che si possa procedere cambiano istituzionali presentando delle proposte di modifica statutaria che la direzione sbagli come abbagliato
E che siano trasmessi almeno quindici giorni di tempo come si usa trasmesse alli ai delegati
Quindi la mia presidenza fino a che oggi saranno termici che possano sostituirmi è un limite casomai permette dove sei
Come dire sostenere alcune tesi che comunque sono solo di massima perché poi come ho detto sono state fatte essenzialmente per consentire un dibattito e del resto la cosa era e nota nel momento in cui stamani è stata votata la presidenza per cui io prendo atto della mozione d'ordine nel senso di dire che senza dubbio se si dovesse entra nelle votazioni guarderò poi non presiede ma qui si tratta solo mi dà la possibilità a tutti di comincerà a parlare quindi io credo che non sia un problema se è presente un lato basta far rispettare tempi io c'ho qui la mia sorellina si faccia rispettare ne terrò conto casomai dovessi trovarmi alla fine il dibattito generale quando si rese passare alle votazioni per stabilire una cosa o l'alta allora in questo caso nei suoi confronti
Sì dai però scusate
Con l'emendamento
Scusate qui siamo tutti presentatori di
Modifiche allo statuto quindi nessuno di noi se si accetta il fatto che
Qualcuno non può presiedere nessuno di noi può presiedere perché ognuno di noi ha il diritto di presentare Delhi o degli delle modifiche allo stabile dovrebbe questa è una cosa assurda che è stata detta prima la mia mozione d'ordine era solo quella io prendiamo tutto il congresso di parlare esclusivamente di Statuto perché era scaduta già è una cosa estremamente difficile a farsi e di non divagare su problemi che tratteremo domani questa è la mia mozione del
Ancora prima allora quali sono Mancuso e dei relativi adesso sussiste niente io dicendo sì appunto generale non si vota dopo ci sono mozioni d'ordine varie
Grazie presidente
La mia emozione e questa io ritengo che la questione dello Statuto sia una questione importante centrale ritengo però che è una questione che non si può affrontare da un punto di vista formale perché da un punto di vista formale
Le proposte dello Statuto le uniche
Valide che dovevano essere portate come fatto centrale di discussione direi a questo congresso non riguarda dovevano essere formulate di alcuni da una commissione vita continui io ero stato chiamato a far parte
E che era riseduta dall'amico cioè un urlo
Poiché a seguito delle dimissioni dell'amico cioè urlo dalla presidenza di questa Commissione
Questa Commissione non ha portato avanti
Quello che era il mandato necessario per arrivare a una discussione organica sullo Statuto io non credo che l'amico Morelli presentatore di
Proposte di modifica e per l'occasione anche presidente del congresso che deve discutere intorno alle proposte di modifica possa oggi parlare di una formalità nella presentazione delle proposte l'unica formalità
Valida era quella prevista attraverso il funzionamento di una commissione poiché la commissione nona portato avanti il mandato e altra delega non c'è stata
A questo punto o non si parla di modifica dello statuto o non si parla di proposte mandate quindici giorni prima
Tra l'altro io mio mandata una ben sei mesi prima e di questa proposta mandata e regolarmente ricevuta non ho avuto nessuna notizia ma la cosa che mi interessa poco quello che mi interessa è il modo
Sereno ma soprattutto liberale e democratico del procedere dei nostri lavori grazie
La parola Prosperi poteva Firenze venne no parlando della legittimità presiede vorrei formulare un atto del CIPE eccezione di carattere squisitamente formale credo che il presidente dell'Assemblea liberale debba essere iscritto al Partito liberale
Perché quindi vorrei che il congresso accettasse
Se il presidente iscritto al Partito liberale cioè se cioè ha pagato la tessera del mille novecentonovantaquattro questo o altri presso novantatré scusi questo o altri presidenti del dovessero presiede da questa Assemblea
Non vedo
Va bene va bene ah ecco no
Io credo che
In un intervento di Mancuso sia assorbente in larga parte di quello che sto per dire e all'intervento di Mancuso io mi associo
Vorrei aggiungere un altro dato però ed era questo il motivo per cui ho chiesto la parola
Queste sembra un dato meramente formale ma finisce però per avere anche una valenza sostanziale
Queste cosiddette proposte di modifica dello statuto
Sono pervenute
A me personalmente ieri mattina sono in grado di dimostrarlo qui che in merito al posto ad altri colleghi mi risulta che lo sono affatto pervenuti
Sollevo quindi questa eccezione
Da tematiche Indro di partenza e dato il giorno diciannove e quindi era impossibile che arrivassero quindici giorni dopo e che tipo di patente molte diciannove non va chi non veda basta leggere le buste che sono pervenute a casa
Allora
Io non credo che nessuna eccezione che sollevo sia solamente di carattere formale ritengo che abbia anche una valenza sostanziale forse anche politica
La valenza sostanziale è stata che nelle sedi nelle sedi
Liberali in Italia
Gli amici liberali
Non hanno potuto compiutamente prendere atto di queste proposte discuterlo
Discutere tra di loro dispute in assemblee discutere in gruppi a riflettere su queste proposte perché queste proposte fermo restando quello che ha detto Mancuso che mi pare già abbastanza assorbente
Queste proposte non sono state rese note quindi non è stato rispettato quel termine che non è un termine solamente di carattere formale ma in un partito liberale non può che avere anche una valenza di garanzia nei confronti di tutti perché tutti quanti si oneri no dell'analisi delle proposte ne discutano si forma una sorta di volontà collettiva dopo una dialettica un confronto di idee nelle singole serie poi sulla base di questi delegati vengono distrutte
Così anche rappresentando la loro base i loro amici dove lettori locali questo non è stato possibile e questo è un fatto che secondo me pregiudica fortemente la dialettica liberale che attorno al momento
Di così grosso rilievo come la riforma dello Statuto dovrebbe essere invece perfettamente salvaguardata mi domando ma la domanda assolutamente assolutamente maligna e me ne rendo conto faccio una domanda maligna se dietro questo non ci sia una volontà molto precisi
Se cioè non ci sia ancora una volta un partito stile anni otto anni settanta o anni ottanta strettamente oligarchico che non ha interesse che la base disputa che vuole mettere la base di fronte a fatti compiuti di fronte a decisioni che si assumono in una stanza
Allora di fronte a questo il progresso si ricordi di essere sovrano e si ricordi che non sarà tributario di nessuno sia libero nostra tenuta lì nessuno perché posti da spartire stavolta non ce ne sono si pensi anche a questo
Io ritengo che Poste persino esserci un'acca limita nel fatto che le buste si feriscono stesso giorno punire impedire alla gente di discutere e punire mette la gente davanti al fatto compiuto perché bollettino convulso del congresso
Molta gente non è venuta forse se avessi saputo delle proposte avrebbe potuto venire siamo attenti quindi la valenza è una valenza di carattere formale sostanziale forse anche politica quindi sollevò anche queste eccezioni invitando a non procedere su questo grazie
Io
Vi faccio presente che gli ultimi due relatori oltre hanno sollevato dei problemi
E che sono molto importanti
Che però sono procedurali e comunque attengono le decisioni nel merito non alla discussione generale
Sono importanti perché l'avvocato prospere sollevato il problema se alcuni che si presentano come delegati hanno titolo per esserlo in quanto iscritti
Perché ha sollevato il riferimento alla previsioni due articoli lo statuto che dicano le teste del novantatré hanno pagata entro il termine trentuno dicembre
Che coloro che non l'avessero pagate sono decaduti dal partito e che coloro che sono decaduti dal partito non possono partecipare per altra disposizione di altro articolo alle prime assemblee comunali provinciali e nazionali
D'altra parte l'avvocato e vena di lista ora invece a ricordato che può esserci o comunque a suo giudizio cioè nel senso che la questione di fatto che segnalava esercita
Li rispetto dei termini relativi alla spedizione del del delle proposte di modifica
E quindi al fatto sì o no fosse rispettato il termine necessario a me sembra che la questione possa di rimessi in questo modo
Primo dal punto di vista formale come ho detto di già qui si sta facendo la discussione generale
E quindi credo che si debba procedere alla discussione generale c'è un congresso sì esprime i pareri e gli orientamenti relativi alla riforma dello Statuto come si deve fare in modi criteri le costrizioni generali del nuova forma partito vogliamo fare
Poi evidentemente nel caso si arrivasse quando si arriverà alla parte delle decisioni delle votazioni
E se i proponenti rispettivamente riterranno di ripresentare lì obiezioni che ora l'ha fatto evidentemente in quel momento bisognerà decide con voto dell'Assemblea
Non c'è dubbio seconda questione di tipo come dire più politico se volete
Io credo che lo sforzo di questa nostro consenso del resto consesso deve essere quello di risolvere i problemi affrontandoli e non cercare di risolverli con contrapposizioni formale
La contrapposizione formale va bene finché non si volle ci vuole impedire che vengano violate le regole che sono il modo desse dei liberali non va bene a mio parere se viceversa si vuole impedire al consenso dei liberali di discutere e ragionevolmente trovare una soluzione la migliore possibile
Quindi io credo correttamente di poter dire che le obiezioni relative alla il fatto se si possono procedere alla votazione la decisione in merito sono balli cioè legittime nel senso che se vengono costo lo sono sicuramente legittima al punto tale da dover far decidere
Al congresso che cosa fare
Io ho citato quali sono le due proposte alternative prima aveva detto anche Mancuso ma senza mettere riassumo negli ultimi due interventi Prosperi e De Bernardinis ma che riterrei non opportuno per tutti cominciare con un blocco
Di discussione che deriverebbe dal fatto che si sulle si comincerà a votare ora non avendo ancora insediata la commissione verifica poteri è evidente che si vorrebbero dei nostri problemi che andrebbero a scapito di tutti
Quindi io vi prego
Di procedere a discussioni fatte ci sono molti di tener presenti le obiezioni fatti che sono validissime nel senso che ho detto cioè che sono poste quindi vanno risolte ma di risolverle nel momento in cui il Congresso ha completato i suoi organi tra cui la verifica poteri e quindi prima di arrivare al voto sul la modifica statutaria perché come ho detto fin che ci sono e sono già tanti iscritti la discussione generale e non è ancora nel merito delle decisioni adeguato
Ma io preghiere io
Le proposte non si no le proposte sono arrivate a tutti e lo sappiamo Franco allora il il problema è stabilire se sali vaticani o no no amasse detto te stesso che sono arrivate qualcuno io scusate un scusate
Allora scusate imitato io pipe che siccome ora non si tratta in questo momento di cominciare a votare minime ma di discutere per cominciare l'orientamento
Circa un parente di di di tutti i delegati sul come cambiare o non cambiare perché poiché il godesse di volatile no rimaniamo come siamo facciamo dopodiché quando si passa alla votazione sulla base di quello che emergerà la discussione può darsi che prospettive avvisi insistano e allora dovremo decidere non c'è dubbio sta tranquillo che non si si elimina questo problema
Oppure oppure il nome ritireranno allora Andrea ma ora vi prego veramente di non bloccati una cosa che in questo momento io credo che non sia funzionale a una normale corretto svolgimento dei lavori
Pesanti non posso risponderle uno ma ma questo non risulta Pamela io non sono responsabile avvocato scusa io non sono responsabile della segreteria com'è noto quindi non posso rispondere del fatto se le bustine state spedite omettendo a me risultati se quindi io
No io ne posso prendere atto perché avesse dimostrato non è che la parola vivono valga come un patto notarile per cui di preghiere intanto di andare avanti la discussione nei termini stabiliti cioè dieci minuti oratore
E solo sulle questioni di carattere generale dello Statuto
Dopo quando sarà tornato il segretario presidente tutte le strutture avremmo fatto il completamento delle le cariche congressuali e quindi anche la commissione dica poteri potremmo dai occuperà del congresso allora potremo affrontare anche le votazioni delle modifiche e vedere che cosa succede e allora le edizioni Mancuso venati visionato il fascicolo normativa no scusate
Però le io scusa io sono erano in vendita e io ci credo
Abbiamo la
Trovavamo la probabile valore
Pagavo leggo neanche
Riguardante le abbiamo
Alternativa e io non lo so lavorano allora
Ma io no ma è un'icona no no no no mandatario rimane con le prove ecco va bene ma questa storia degli organi riguarderanno USA
Cari amici
Cari amici prendo la parola
Per dire pochissime cose
Io capisco tutte le eccezioni sollevate fin qui in materia di riforma dello Statuto
Però vi faccio presente
Che noi non vendiamo
Da un'epoca normale non stiamo vivendo un momento politico normale
Allora allora
Tutte le vecchie procedure
Che certo sono nello Statuto
Vanno rispettate il film dove e possibile rispettarle perché il congresso abbia un serio svolgimento
Noi siamo qui e per qualcuno sembra addirittura un miracolo
Che settecento delegati eletti in tutt'Italia siano venuti a questo congresso
Allora io faccio un richiamo al senso di responsabilità di tutti
Io capisco le eccezioni che sono state sollevate
Però questa non è un'epoca normale questo congresso cari amici Dede Adele una funzione quello di affermare che il Partito liberale c'è ancora
Troveremo soluzioni ai vari problemi d'ordine procedurale e statutario
Le troveremo le troveremo con un accordo spero unanime
Se facciamo
Se ricordiamo a sottigliezze procedurali e statutarie
Noi non usciremo da questo congresso ovvero usciremo con quelle ossa che ancora non si sono rotte definitivamente e io lei probabilmente rotte
E voglio assicurare ho finito
Coloro che hanno preso la parola e coloro che semmai nutrono dei sospetti
Che non ci sono delle intense
A darlo di chi rappresenta il partito ed è venuto qui con delle deleghe sarete voi sarà il congresso ad essere sovrano
Però nessuno di noi deve dimenticare che da questo congresso deve uscire un'immagine del partito
Devo uscire una testimonianza
Mentre tutti gli altri partiti vanno verso secessioni verso lo sfascio il partito liberale c'è ancora decideremo insieme la forma la struttura il metodo con cui continuare a vivere
E io vi assicuro che è solo l'ultimo a pensare che il vecchio partito glorioso Partito liberale
Possa essere liquidato io non sono tra coloro che voglio lo spegnere la luce
Però
Filippo le ho finito però senso di responsabilità
Senso di responsabilità lanciamo un messaggio al Paese i liberali autentici quelli di sempre solo lui
E vogliono continuare a fare politica secondo la loro tradizione grazie
Io credo che la parola con le parole del coordinatore duplice potente Polirone Sterpa si concludano questa fase eccezioni e procedurali io comincerei col primo iscritto a parlare regionale fermo restando che prima di passare al voto dell'articolato di altre proposte che dovessero perveniva presidenza si esaminano nuovamente le proposte eccezioni in prima fin qui avanza
Sono iscritti finora una quindicina di farmi persone fra questi in materia il primo iscritto a parlare relegato dell'altro di Taranto vi prego di ricordarle che abbiamo già stabilito che ognuno di noi
Che ognuno di noi Daily de gli oratori a disposizione dieci minuti
E allora
Cari amici
Liberali e sacrificati liberali
Io vengo da Taranto innanzitutto voglio porta e vi porto il saluto
Di ottocento quindici persone cittadini del mio Paese che hanno votato Partito liberale e che salutano tutti liberali che si trovano in questo momento in questa sala e chi non sta in questa sala
Più purché siano liberali
Porto il saluto degni cittadini per il mio Paese
Cittadini amici
Dico cittadini che mi credo sempre di parlare parlo faccio comizi
Io
Come ripeto comunque col simbolo del Partito liberale
Se io mi potessi fare un vestito
Con lo stemma Partito liberale me lo farei perché il Partito Liberale ammende l'ultimo nelle ultime elezioni
Mia dato l'onore di essere consigliere comunale
Del mio Paese
Pensare quanto stimo e quanto voglio bene a simbolo partito l'idea
Io
Sono contento di ciò che ho sentito stamattina del ministro opposta
Quando diceva
Che tutti i partiti
Aderiscono alle alle libertà
Sei parlavano tutti che erano d'accordo o che volevano parlare perché ne parleremo di liberalismo beh su questo io o da puntare un poi i piedi a dire non ho capito io o non si è spiegato il ministro Costa
Perché se ho capito bene che tutti vogliono fare l'alleanza con noi perché noi andiamo con loro euro all'ora vengo da un anno
Qui
è inutile
è inutile prenderci ancora in giro cari amici
Perché lo abbiano affrontare una verità è una realtà
La realtà è questa Casey esordì a Monza e dove si può sbagliare un'altra volta arriverà il momento nessun generale per l'Italia sulla guerra civile
State attenti non pensate che stanno dotate dell'altro in condizione Casey vostro bel mentre il russo deve dire ai congressi ci sono quelle persone che stanno chiusi in casa è che stanno morendo di fame
C'è in Italia comunque non servono parole servono fatti
Servono innanzitutto posti di lavoro per i giovani e questo lo abbiamo dire per prendere i voti non con le alleanze si prendono i voti rivolti si prendono facendo le opere vuole parla Tatti ove per il nostro Paese
Dobbiamo incominciare attese quale condannarli aspetta questi Tangentopoli
Voglio il popolo lo può sapere a quale parte io a parte diciamo il popolo vuol sapere questi miliardi che sono stati rubati dove vanno a finire bollo che vengono a restituire al popolo bollo lo sapere questo volevo sapere quale condanna vi aspetto a queste persone queste la politica che ci troviamo reato al giorno di oggi non c'è ad imporlo dove interessa complice diamo con Berlusconi o con Segni
Vuole un po'alla realtà dei fatti non pensate che ci voteranno perché se scenderemo ma Berlusconi o cederemo con cenni
Noi dobbiamo combattere dobbiamo gridare il nome siamo onesti quelli liberali che sono stati allestiti diranno dove siamo realisti ecco mantenevo ridargli vogliamo aiutare l'Italia
Questo è quello che io abbia colline questo congresso si avrebbe dovuto fare prima perché proprio noi avevamo più bisogno degli altri o magari bisogno come gli altri
Cari cittadini vogliamo sapere vogliamo sapere sono stati trovati
Sono stati trovati due cento duecento mila dollari sottoterra
Sono stati scavati dove sono andata a Fidene
Abbiamo prestato Isolde Astor baciò ferrovia colpa gioco adesso godettero uno stato del tuo governo vale più Presidente che riceve i dati e li restituisce questi soldi all'Italia
Siamo sempre noi italiani ai suoi creditori per i visitatori negli altri reazione viene italiana servono altre cose
Non ridente Ilaria Risi chi ve lo dice un lavoratore
Chi ve lo dice uno che sta in mezzo al popolo chi vi sta parlando è uno che vive in mezzo ai lavoratori dipendenti studiosi e i sussurri non sono tanto belli
Non permetteranno devo di sentire persone che hanno rubato è che ci carica Lodi tasse perfida pagare al garage
Persone che gli sono bastati una stanza per farsi garanzie per entrare dalla panchina per non essere derubata la lattina e abbiamo vissuto dalla Campania andare a pagare Igarashi proprio a meritare queste queste tasse ingiuste dobbiamo fare politica
Dobbiamo dare una regolata ridondanti dobbiamo salvare l'Italia abbia usato dall'agricoltura perché l'agricoltura vede alternate
Perché è un voto di un ingegnere vale quanto un modo di un contadino
E i volti sono vuoti
E noi dobbiamo prendere voti su tutti i settori
Sotto della gente perché vanno a votare tutti seppure andranno a votare
Non pensate che sia tanto facile che l'agente o andava a votare state tranquilli
Che non voteranno quelle ha lodato la volta scorsa
Ci sono tante e tante ragioni che non andranno a votare perché ci hanno scherzato
Ci hanno spiegato richiedono con restauri fatti poi con le mani dei capi nordico allegramente Beati Paoli
Ma quando li gabinetti e troppo avanti ci troveremo un nemico familiare un nemico cugino un nemico parenti un nemico un fratello ce lo troveremo spianato contro di noi
Perché per noi o per lui sta andando la panca buone perlustra approvando la fame
Ricordate i cittadini chiama attraversando un'epoca gruppi e non facile possiamo uscire da questo congresso controlli
Con con quattro gli altri dobbiamo riflettere e fare quello che dobbiamo fare perché agli amici sembra che questi accordi che si stanno facendo o stanno facendo per qui per salvare il loro potere
Perché Harald a tredici giorni che si deve presentare la lista ancora non sappiamo Fabrizio abbiamo presentato quale sia la candidatura
Alla Camera e sono sicuro caduti i candidati saranno delle altre liste e non dell'energia la lista libera qui che non sappiamo né tiranti d'ascolto
Già prione assicurare l'anima
E ci sarà danneggia la nostra porzione e liberali candidate nelle liste perché noi saremo anti emarginati saremo esclusi dalle liste questo ve lo assicuro quale sono stato escluso stamattina lei
Perché è arrivata proprio in quel momento la televisione isolando avuta già rinnovato liberale dalla sedia Martinazzoli questua il bello
Spetta al governo io liberale chiama pagato cento mila lire e non è neanche giusto in avanti un altro ma dobbiamo vedere
Quindi mi son dovuto alzare per sedersi davanti dato un altro di un altro partito per questo io ho chiuso
Io mi sarei alzato da solo davanti a Martinazzoli ma no perché il segretario del partita democrazia perché più anziano di idee per educazione mi sarei alzato ma non peraltro io no quell'altro non mi sarei alzato io forse occupa un flusso perché il tempo ebrei però
Amici riflettiamo perché andò a un congresso molto importanti grazie
Ringrazia l'amico dell'autore e la sua passione pregherei gli interventi successivi di si parlare in generale ma anche di tenersi più al tema che la discussione generale sullo Statuto la parola al senatore Compagna
Attorno poniamo che aveva quella che che
Ma anche agli amici
Si sente
Cari amici io vi chiedo scusa se non hanno la stessa appassionata intensità oratoria dell'amico Di Lauro
Penso però come ha detto l'amico Di Lauro rifacendosi all'intervento di stamattina dell'amico costa che questo congresso si svolge in una stagione politica nella quale sono in tanti
E con diverse intenzioni a definirsi liberali anzi liberaldemocratici
E quindi credo che il nostro congresso nazionale non debba essere soltanto l'occasione con la quale il partito si confronta con se stesso
Interrogandosi sul proprio passato e sul proprio avvenire
Ecco perché e credo di recepire il senso delle osservazioni di Mancuso
La discussione sullo Statuto non può ritenersi corpo separato rispetto alla discussione politica
A voi
Dobbiamo trasformare il nostro Statuto
E dobbiamo trasformarlo molto profondamente
Perché quello statuto variamente aggiornato ed riformulato
Le stagioni congressuali che ci sono state riflette l'Italia del sistema elettorale proporzionale oggi che questo sistema elettorale non c'è più
Lo statuto deve essere profondamente modificato
Deve esserlo fondamento e modificato
Guardando alla nuova stagione politica
è una stagione politica nella quale tutti si dichiarano liberaldemocratici diceva costa stamattina
Però nell'intervento di Costa io non ho trovato quella preoccupazione che avrei voluto trovare alle garanzie della libertà
Un Paese nel quale tutti i file avviliscono liberaldemocratici è un Paese nel quale la libertà sta correndo moltissimi i rischi
Se vi ricordate accaduto lo stesso alla metà degli anni Settanta
Quando tutti i file finivano pluralisti e poi all'aggettivo anzi è un sostantivo pluralismo si accoppiava l'aggettivo unitario cioè la contraddizione del pluralismo
E allora
Quando guardiamo in questa stagione politica che abbiamo davanti
L'amico agostani consentirà e me lo consentirà l'amico Di Mauro
Che non tutto si riconduce al liberismo
Costa vincere che la lega è espressione di liberismo
Allora bisogna fare una distinzione
C'è una voglia di liberismo
Da parte di coloro che votano per la lega ma il liberalismo della Lega come comportamento politico dove l'avete visto
Mi dispiace che non c'è l'amico biologiche di Genova
Ma in Parlamento la lega ha votato a protezione dei camalli la causa più illiberali più corporativa
Punto
E noi non abbiamo scambiato Umberto Bossi per Luigi nato
è amico Luigi Einaudi che aveva seguito
Il Fronte del porto di Genova non si usava questa espressione al principio del secolo
Il passaggio arduo non è quello al liberismo è quello al liberalismo
è lui
E bisogna fare delle distinzioni
Nei rapporti politici
C'è un atto
Qualche amico liberale
Media dietro aggiudicato con un interesse a mio giudizio molto superficiale
La condizione della cosiddetta Alleanza democratica
Alleanza democratica originariamente che cos'era
Lanciare il PDS solo al PDS
La sfida del liberismo
Cercare di fare dei rimorchiatori
è invece vogliamo finanza democratica qualche amico tener conto se ne è accorto segni se ne è accorta Zanone
Volevano rimorchiatori hanno fatto rimorchiati
Da una parte il Mondiale nati dal battesimo chiave da che cosa
Non più dal liberismo perché Ungar realismo sulle privatizzazioni
Il PDS ce lo legava è chiaro che allora l'ingegnere De Benedetti questo sono d'accordo con Costa
Avrei gradito che lo dicesse il più esplicitamente noi fa tanta polemica contro la burocrazia contro lo stato assistenziale ma chi ha votato il decreto Debenedetti per scaricare i dipendenti dell'Olivetti di Rea non di cotone
Sulla pubblica amministrazione il PDS è la lega noi stiamo attenti non confondiamo il liberismo con il liberalismo
E poi
Vedete
Noi dobbiamo certamente trasformare
Il partito liberale
Come forma come modello
Però non possiamo ne sarei ricavarne NC vendendo ai contenuti c'è un cartello di sinistra che illiberale per definizione
Ed è il liberale per definizione
Stiamo attenti noi liberali lo dobbiamo dire
Perché c'era Rifondazione Comunista che plaude a Cuba
Certamente ma questo può essere un problema di percorso come può essere un problema di percorso di alchemici le trivialità leghista ma perché in quel cartello c'è il movimento politico più antitetico allo Stato liberale che è l'ariete
Se c'è qualche cosa che scrive al liberalismo e allo Stato di diritto se c'è qualche cosa nel fascismo dinanzi al nazismo che è stato etico che è anche il liberalismo è quella roba là
Io non vengo dal partito liberale
è andato al Partito repubblicano è per questo suo il senso delle distinzioni Oronzo Reale fa parte del liberalismo Ayala è un avversario irriducibile del liberalismo comunque sia collocata
Ecco questo cartello di sinistra nella undicesima legislatura
Anche e soprattutto il PDS che cosa ha fatto una pregiudiziale fazioso opposizione
Alla politica di Amato
E di Ciampi Salvo strumentalizzare il Ciampi Isma'quando si andava verso lo scioglimento delle canzoni
E questo vale anche per la lega
E allora scusate no e liberali dobbiamo rivendicare con orgoglio quello che siamo riusciti a fare soprattutto durante il governo Amato pecche smettiamola con questa ipocrisia che Ciampi ha risanato le questioni della spesa pubblica
Ciampi ha usufruito delle statistiche e anche durante il governo Amato il povero con il dibattito con votazione a scrutinio segreto ha fatto le pensioni affatto la sanità ha fatto la privatizzazione del rapporto di pubblico impiego cioè ha affrontato la spesa pubblica
Informando i meccanismi che determinano la spesa pubblica
E allora io credo che noi dobbiamo avere l'orgoglio
Di esibire all'elettorato
E difatti giudicare quello che siano stati è per quello che abbiamo fatto
E quindi non possiamo avere nessuna tentazione
Per il capitalismo di Stato ha perfettamente ragione cotta
Nessun cedimento al capitalismo di Stato
Ma anche nessun capitalismo senza Stato
Che poi nei fatti vorrebbe dire
Senza Stato di diritto
Io non ce l'ho con Berlusconi
La cosa che PNE più antitetica dell'antiberlusconismo
Che io nella vita
Ho sempre avuto un solo ambientamento con il quale mi sono trovato sempre bene
Una delle poche cose che mi ha insegnato mio padre
Quando da una parte c'è Eugenio Scalfari e uno sta dall'altra parte
Sta sempre in pace con la sua coscienza che non
Berlusconi
Non deve essere demonizzato non deve essere compresso no non è
Può regalare il liberalismo alla Lega Nord ad Alleanza nazionale su perché è Berlusconi
Deve dare la sua benzina diciamo così
A quello che poi rende più difficile le condizioni democratiche
Certo equilibrio tra laici e cattolici
è una preoccupazione liberale costante
Eh devo dirlo al di là delle parole
A me etichetta Partito popolare non mi piace
Che mi ricorda
La difficoltà del rapporto tutto il giorno
Che è legato all'Italia al fascismo
Mi piacerebbe sentire meno riferimenti a Sturzo e più riferimenti a dei Castelli
Da parte di Martinazzoli
Però
Non per querceto amico costa
Dopo che tu hai condiviso
La solitudine di Martinazzoli
Nel momento in cui
Si vendevano le mazzate
Elezioni dinaro libico a Roma e altre
Dobbiamo prendere una scorciatoia
Arrivano in Parlamento tanto poi siamo tutti liberali
è questo no abbiamo una tradizione di minoranza però non abbiamo mai gonfiato i nostri interlocutori politici negli alleati degli avversari come dei taxi
Per raggiungere degli scopi
Allora da questo punto di vista
E cosa deve essere la nostra trasformazione
Ed è la nostra trasformazione forse deve essere
Un modo di andare avanti
Ma anche di tornare indietro
Amico De Luca vuole fare il segretario
Io
Non ho nulla contro questa aspirazione dell'amico De Luca
Però l'impressione che non è questo il problema
Ma il problema non è che il segretario
Lo faccia De Luca lo faccia con bagno lo faccia qualcun
Perché
Che finita
Una stagione della organizzazione politica italiana e poi l'amico De Luca se me lo consente so una cosa sbagliata
Non deve richiamare
Benedetto Croce sul tre dal titolo scusami presidente ma questo è proprio il nodo della discussione statutaria il problema titolò
Era la citazione dal
Acido dolce o più semplicemente nati chiedevo se truffa la candidata eccetera eccetera
Nel congresso del Partito liberale del mille novecentoquarantaquattro Benedetto Croce disse
La Costituzione la riforma dei partiti la loro definizione la concentrazione semplificazione in quelli che rappresentano le fondamentali antitetici rituali e stalking e il freno posto a loro razionamento e alla nascita in quel campo di troppi figli spuri sono nella presente vita politica italiana uno dei primi compiti
E non uno dei più facili che conviene assolve
Cos'è questo compito
Nuova Sose
E perché ho citato il quarantaquattro
Che Croce si poneva gli stessi problemi che ci dobbiamo porre noi oggi
La proporzionale e di conseguenza l'organizzazione politica dei partiti di un certo tipo
Diventa tale
Quando dopo la Costituente
E accompagna con le sue luci e con le sue ombre tutta questa stagione
E tanto che lo stesso Croce nel cinquantadue non si occupava
Le vicende del Partito liberale ma il suo stato d'animo credo che sia molto simile al nostro lui sentiva avvicinarsi la morte e lo diceva che nella vita poi ognuno vede sempre morire delle cose intorno a sé e non ne vede mai nessuna rivivere qual è la prima
E noi di questo dobbiamo essere consapevoli rispetto al passato al presente e all'avvenire dei liberali italiani perché poi in fondo
Questo fatto che le cose che muoiono
E che non muoiono poi mai del tutto e che vengono rivive anche se non continueranno a vivere ormoni sorgeranno a rivivere come erano prima
Ma questa è la nobiltà della politica ed è anche la nobiltà dei partiti
è il partito liberale è stato un momento di nobiltà della politica
Ed è stato al servizio
Delle ragioni e delle passioni di un'Italia civile
Italia civile è il libro di Norberto Bobbio
Il partito liberale fa parte di un'Italia civile a titolo non minore di quello di Bobbio
E che non ha mai avuto quell'aspetto deteriore del mobilissimo
Che la preoccupazione di non avere nemici a sinistra più o meno accademica più o meno salute
Allora in questo orgoglio o dobbiamo sempre rivendicarlo
Perché se invece della politica dovessimo essere indotti all'rilevare
Non anche la nobiltà ma soltanto la miseria vorrebbe dire che al liberalismo avremmo abdicato e a me amico vostra che non sono mai stato socialista mai lo sarò
Del liberismo no no che farmene perché il liberismo è uno strumento certa lo so anch'io fece bene Sterpa le privatizzazioni le dobbiamo fare dobbiamo fare la cura dimagrante di questo stato sociale che è diventato Stato assistenziale che avete
Ma non è
Non sono queste le identità
Del liberalismo e allora ecco nella discussione sullo Statuto
Noi dobbiamo arrivare
Con i sentimenti
è pensabile neanche con gli argomenti di cui faceva
Riferimento Sterpa
A creare tutti insieme
Un qualche cosa
Che sia più omogeneo
A quella che
La nuova stagione politica
Che non è figlia di Tangentopoli
Non è figlia del dottor Di Pietro
Quanto a volgarità in quelle battute Di Pietro l'ONU l'alleanza atlantica all'alleanza atlantica non lo dobbiamo dire dal Partito liberale il partito di Manlio Brosio ma come non è più una cosa importante
Alleanza atlantica è quella cui guardano i Paesi che non vogliono essere chiamati dell'Est io ricordo alla fine degli anni Settanta quando informati ma c'erano le macchie sulla pace
Quando io sì dobbiamo dirlo ha avuto il merito di non scegliere vibrante a di scegliersi Miglietta di votare nei due interpelli Pershing noi accogliamo di salire
L'alleanza atlantica è stato il più grande il più bello il più serio movimento per la pace
Dell'Occidente andiamo a fare i conti liberissimo l'assistenzialismo dell'alleanza atlantica o liberale su queste cose non possiamo scherzare
Perché vedete voglio fare un'ultimissima considerazione
Lo schieramento elettorale
A mio giudizio è obbligato per i liberali
E qual è lo schieramento elettorale deve essere uno schieramento politico
Quando si ricorda
Il capo
Si dice che il Caf è stato la lottizzazione
è stata un'accentuazione di Tangentopoli
Allora dato anche un'altra cosa
Quando c'è stato l'Iraq quali
In parlamento
Chi ha votato sulle posizioni degasperiana e sulle posizioni occidentale
Ci siamo trovati in qualche cosa in più a sinistra Giolitti for etc
Ci siamo perduti Sbardella
Che era diventato il grande punto di riferimento di quelli che sei mesi prima lo chiamavano lo squalo larga fino e poi andavano insieme a fa delle Marche sulla pace il nuovo pdf il PC non ha avuto il coraggio di stare su una posizione occidentale era legatissima Bossi io qua e il federalismo al federalismo quanto al quale non abbiamo niente a un federalismo di carattere europeo
Pongo nessuno nega che nessuno e quante caro Bossi e allora da questo punto di vista a me piace che dobbiamo andare verso una federazione ho una venerazione in cui ecco quello che interessa il nuovo Statuto la garanzia che nessuno possa essere nessuno possa apparire via che e nessuno sia appaia o si senta Wundt e allora da questo punto di vista anche a prescindere dalle implicazioni elettorali del futuro io credo che andremo realizzato quello strumento
Nel quale i liberali non saranno soltanto quelli del Prodi non saranno soltanto quelli del pari non saranno soltanto qui cattolici che sono davvero liberaldemocratici a saremo qualche cosa di nitido e divisibile
Ecco perché io credo che in questo congresso la questione alla trasformazione e la discussione politica non possono essere due corpi separati grazie
La parola la parola a Mario Carboni poi Vivante a ma Buso poi un altro
Lungo elenco
Scusa un attimo ho ricevuto un una richiesta che sotto il potere delegato pregherei degli altri ministri legati di fumare di meno perché la sala è piuttosto bassa e si comincia a addensare una nuvola
Carlo
Signore e signori intervenire dopo il professor compagna impresa ardua quindi vi chiedo scusa per le cose che dirò che certamente professore perché però dopo che lei è forse il più difficile
Mi riallaccio però da quello più adatto che ha detto il professor compagna dicendo che noi oggi in una situazione così difficile dobbiamo avere l'orgoglio di essere liberale
E dobbiamo avere l'orgoglio di essere liberali ovvero senza aggettivo liberali sempre di brani sempre è basta partendo da questa affermazione è chiaro che dobbiamo e possiamo costruire uno strumento che ci permetta di fare politica come liberali e da liberali all'interno di una società che indubbiamente il cambio
Forse importante proprio prevede queste norme statutarie che ci permettano di trasformare il nostro partito che indubbiamente vecchio ma il carico anche di storia in qualcosa che sia più moderno più agile e più funzionale alla situazione in cui non ci siamo costretti a operare e nella quale dobbiamo confrontarci con altre squadre con altri partiti che hanno fatto prima di noi prima e cammino delle riforme e delle modifiche
Però l'orgoglio di essere liberali secondo me ci impone anche di essere Partito Liberale Italiano di non abbandonare la bandierina nella quale abbiamo creduto di non abbandonare quella simbolo mentre male abbiamo creduto e per il quale abbiamo combattuto quindi l'orgoglio del professor compagnia deve essere l'orgoglio di tutto il mondo per andare però verso queste nuove forme che devono essere agili indubbiamente più moderne
Noi abbiamo passato un bruttissimo periodo
Per colpa di qualcuno che spero si sia allontanato dal dire lei c'è arrivata addosso una valanga di accuse una valanga di ingiurie che ha sporcato la nostra bandiera
Però io credo che nessuno nel partito liberale salvo alcuni che fortunatamente si sono allontanati abbia commesso delle gravi colpe quindi possiamo continuare ad andare avanti col nostro simbolo la nostra organizzazione e il nostro nome
Un nome che adesso al quale tutti si sono affezionati tutti si rivolgono son tutti liberali tutti dicono di essere liberali però liberali in maniera un pochino strano e noi dobbiamo forse da questo congresso dovrebbe uscire un'indicazione di questo genere avere l'orgoglio di portare le nostre scelte politiche sulle piazze e cercare di fare arrivare gli altri su quelle che sono le nostre strategie politiche
Quindi dobbiamo parlare anche di politica
Di politica in senso stretto di politica come prospettiva di aggregazione e anche di alleanze alleanze che devono essere indubbiamente tese ad arrivare alla a vincere queste elezioni perché col sistema maggio
Tali o vincerà chi avrà un voto in più degli altri ma devono essere anche alleanze chiare
Proposte politiche di governo che investano tutta la società senza equivoci e senza cedimenti a quelle che sono le forze e le pressioni che arrivano da altre parti
Quindi un partito liberale che deve essere indubbiamente un partito unico un partito con una direzione centrale
Non mi piace molto l'idea di federazione
Perché non credo che la Federazione Possa permettere un pluralismo dilemma potrebbe al massimo per metterci di raccogliere tant'i piccoli partitini tanta riedizione di correnti che son quelle poi che hanno portato il Partito Liberale allo sfascio in cui siamo
Una struttura politica che tenga conto anche di come deve evolversi lo Stato io vengo dalla Sardegna una regione che da quaranta e passa anni
Ha il piacere di avere uno statuto speciale e credo che nessuno più di me conosca i danni che gli statuti speciali
E le regioni hanno fatto allo Stato
Quindi un'organizzazione diversa dove le Autonomie locali forse trovino anche una maggiore esaltazione ma uno Stato serio centrale uno Stato dove il debole abbia l'aiuto del ricco e dove le differenze specialmente fra nord e sud vengano superate con delle ricette liberali e non con l'assistenzialismo che ha sempre contraddistinto le politiche anche meridionale
Quindi un partito a misura di società ma una società che sia veramente una società liberale noi come un gruppo di Cagliari ci siamo permessi
Al di là di quelli che sono i limiti dello statuto di proporre delle idee guida per la riforma dello statuto del partito liberale abbiamo consegnate stamattina alla presidenza del Assemblea le abbiamo mandate ieri per fax perché volevamo che arrivassero e su queste proposte a mano a mano che interverremo sui diversi articoli dello statuto ci riserviamo di intervenire anche perché
Credo che almeno questo mi sembra di aver colto nella platea credo che illiberali oggi vogliano avere ancora una casa comune una casa liberale e non una casa divisa in tante piccole frazioni grazie
Ringrazio amico Carboni
La parola a delegato tu gli arrivate
Forse
Buonasera adesso capisco perché i liberali non votino sanno fare marketing politico sono di una noia spaventosa quando pagano
Comunque
Valeva ripeta
Non solo negli USA ma per celebrare le esequie del Partito liberale italiano che credo sia morto ormai da anni probabilmente insieme al suo ultimo esponente Luigi Einaudi ne sono venuta a salutare i sovrani tutti impegnati
A procurarsi chi a destra che a sinistra nuovi Gabrielli
Anzi gli anellini poi
Sono venuta invece indicare lei mi esorta azioni ENI rimproveri rivolti da sempre a tutti coloro che hanno avuto nelle mani le redini del partito
E che per mancanza di coraggio di onestà di cultura liberale di determinazione e soprattutto l'intuito politico
Hanno permesso di partito liberale si consumasse inesorabilmente fino all'estinzione
Fra l'altro disonorevole leggi della rinuncia al seguite al servizio di quei partiti dei lavori leaders che arrivano istituito allo stato sociale assistenziale con lo scopo di rimpinguare le loro casse e le loro tasche
Lì la liberaldemocrazia liberalismo sociale sono formule vuote buoni solo per imbrogliare le carte
C'è un solidarismo e stabilisca difende l'individuo che sua Maestà il cittadino e lo difende dallo Stato opprimente dalla burocrazia dal bolscevismo fiscale dalla giustizia politicizzata e dare agli inquilini delinquenza organizzata comune e politica
Quello che ha fatto la lega nord quello che sta facendo Forza Italia e quella che sentite appare Alleanza Nazionale doveva essere fatto dal Partito liberale con ancor maggior titolo di diritto ma il congresso di genio ma si è persa l'ultima occasione ed allora siamo precipitati ai De Lorenzo e Aglietti Simo
Il sentire liberali chiedevano di essere colorati a destra oltre si agitano in mille acrobazie per apparire di sinistra ogni centro mi disgusta in indigna
Io figlia di padre rivendico la mia partenza da sempre la destra liberale a quella vista ieri significa libertà liberissimo patria ordine lealtà onore rettitudine pazze e misure
Isabella inoltre hanno trovato l'accordo
E il tempo anche per noi cinquant'anni dalla fine dell'ultimo conflitto di voltare pagina di cancellare ogni rancore vittoria dal vocabolario politico la parola antifascismo
Che i servita alle sinistre per Claudiani nei propri interessi e a proprio vantaggio l'opinione pubblica
E tempo di considerare tutti morti
Morti per la Patria sia senza alcuna discriminazione morti lo ripeto per questa disgraziati sino a partire dobbiamo impedire che i vampiri rossi vampiri della nostra identità dei nostri sentimenti delle nostre risorse economiche della nostra morale basata sulla legge divina universale Montino il banchetto infame
Dobbiamo costruire una delegazione degli uomini liberi che si oppongono alla statalizzazione ed al dirigismo incapace e corrotto chi sopravvive solo nel nostro Paese
Unendo Cineca diversità inviterebbe l'imposta a rompere gli indugi e a formare un gruppo e dedizione anche ad Alleanza Nazionale proponendosi con maggior diritto dissi come presidente del Consiglio
Seguire i segni può significare in seguito Etò ed in tal caso Salemi consegnare il Paese ai comunisti con le tragiche conseguenze che in itinere di deriverebbero per tutti i comunisti che avremmo dovuto processare in una nuova Norimberga
Per alto tradimento Heather il tentativo di favorire l'occupazione del territorio nazionale da parte di una potenza nemica oggi sembrano i più probabili candidati alla conquista del potere
Povera Italia sembra RAI né facciamo in modo che non diventi con queste premesse scusate io sono contraria
Alla alla liquidazione del Partito liberale gas
Acqua grazie
O la parola degli otto
Mariano
Statuto scritto discussione generale dello Statuto è iscritto degli avvocati medici io ho fatto diciotto di questi ventidue congressi del partito liberale
E ne ho fatto un certo numero dell'Internazionale liberale quindi so quante importante ingraziarsi
Il delegati con la prima volta che si parla nel congresso però ho imparato nell'Internazionale Liberale una cosa
Che ci si ingrassano più i delegati parlando delle cose
Sulle quali si deve decidere
Perché siamo tutte persone che lavorano che lavorano volentieri e che si guadagnano la vita con loro lavoro e quindi professionisti ai quali vogliono parlare con professionalità
E allora all'ordine del giorno adesso c'è lo statuto e io parlo dello Statuto
E vorrei fare cinque domande chiare e a ognuno di due minuti dare un'impostazione la prima domanda è importante rinnovare lo statuto del Partito liberale italiano la seconda
Che cosa significa realmente
Liberale liberale è sempre
Da no
Essenziale
Che sì cambi per l'uninominale cos'è la cosa più essenziale di fronte a questa legge elettorale nello Statuto
Quale però
Rappezzare lo statuto o rinnovare lo Stato
Quinto i circoli vanno bene o vanno male
Queste per me sono credo le cinque domande alle quali noi dobbiamo dare una risposta prima di entrare in una discussione cavillosa sui singoli articoli sulle singole parole come in tutti gli Statuti è sempre avvenuto allora affrontiamo le
Una per una
Dobbiamo rinnovare lo Statuto
A me sembra che ci siano due ragioni molto chiare molto precise per dover rinnovare lo Statuto
Prima è stata cambiata la legge elettorale se voi soltanto prendete riguardati un momento l'articolo cinquantanove dello Statuto sulle candidature che oggi sono all'ordine del giorno non di dona di fra un mese o fra due mesi ma fra pochi giorni
Voi vedete che è assolutamente inadeguato a quella che è la scelta dei candidati quindi dobbiamo darci una nuova un nuovo Regolamento su cosa fare eccome fa avere del garantismo liberale
Per scegliere i candidati e per affrontare le elezioni con
Un minimo di capacità della base di influire sulle decisioni e un minimo di garanzia che queste non vengano artefatte per
Ragioni poca particolari o clientelari o personali
Seconda ragione noi abbiamo diversi miliardi di debiti
Noi dobbiamo vedere che questa situazione in qualche modo venga incanalata in un onesto e giusto modo di affrontare i problemi economici perché siamo anche economicamente responsabili
Di quello che è stato fatto dalle gestioni precedenti
Quindi dobbiamo vedere abbiamo
Dei debiti ma abbiamo anche capitali abbiamo immobili eccetera tutto questo deve essere affidato a qualcuno che lo gestisce
Al di fuori di quella che è la situazione politica che in questo momento e dominante ma i due problemi devono essere separati ed affrontati perché nessun liberale può guardare con la faccia pulita ed onesta
In faccia agli altri se non ha messo ordine anche in casa propria
Seconda domanda cosa significa liberalismo
Tutti parlano oggi di liberalismo tutti parlano di essere liberaldemocratici cosa vuol dire essere liberaldemocratici l'articolo uno dello Statuto scritto da Benedetto Croce ci dice
Ci parla della vita politica
Di far valere nella vita politica il principio della libertà quale supremo regolatore di ogni attività pubblica o privata io queste parole di cuoce ce l'ho scritta nel cuore però non basta
Quello che è il liberalismo non è un nostro modo di interpretare e quello che l'Internazionale liberale in questo Bondo
Io in decine e decine di partiti liberali stadio Nando giorno per giorno perciò l'articolo due dello Statuto parla dei successivi attico ai quali il
è stato stabilito cosa vuol dire liberalismo perché noi non possiamo arrogarci se vogliamo essere i veri interpreti del liberalismo ah ho Garacci il diritto di cambiare quello che sul piano internazionale si decide sul liberalismo e qui lo all'articolo due dello Statuto parla della dichiarazione del manifesto di Oxford quarantasette
Parla della dichiarazione di Oxford del sessantasette dell'appello di Roma dell'ottantuno
Parla della Società aperta dell'ottantasei quindi sono tutti i documenti
E poi fondamentali di impostazione
Che vengono Mammano aggiornata aggiornati man mano che questo mondo va avanti vi dico solo una cosa il diritto verso l'ambiente
Nel quarantasette non esisteva ancora o quasi oggi è una delle cose sulle quali si deve parlare quindi Hill aggiornare continuamente la teoria liberale
Come partiti di tutto il mondo compresi quelli del Terzo e Quarto mondo noi dobbiamo farlo e quindi reinserimento di liberale è l'Internazionale liberale
Se noi facciamo qualcosa noi siamo
La rappresentanza unica italiana dell'Internazionale liberale
Questo lo dobbiamo mantenere assolutamente se facciamo una federazione dei liberale questa deve essere la sezione italiana dell'Internazionale liberale
Questo è fondamentale perché noi si sappia quale l'orientamento del liberalismo e lo si possa insediare ad Occhetto lo si possa insegnare a Segni lo si possa insidiare a Berlusconi lo si possa insegnare a Bossi
E a Martena Zoli e anche a Casini amici perché noi possiamo insegnarlo perché rappresentiamo nel liberalismo mondiale non quello di un solo Paese
Terza domanda cose l'essenziale
Diverso se potesse scusate mi almeno in prima fila non parlare il mio caro vecchio amico scusami se però chiedo ma se potessimo Sir parlarci chiaramente sono cose che sul quale dobbiamo decidere fra poco cerchiamo di esaminarle un po'
E il problema è l'uninominale completamente diverso dal proporzionale
Tutto il nostro garantismo finora atteso a ottenere delle liste
Dove le minoranze possono essere rappresentate dove col voto di preferenza a voi il elettore sceglieva il migliore
Che poteva essere anche non la maggioranza del partito sul piano locale poteva anche essere uno degli uomini a minoranza l'importante che nelle liste l'elettore avesse una scelta possibile
Queste o con l'uninominale e con la parte proporzionale senza preferenze che fa parte di questa sciagurata legge ma di votata da questo Parlamento purtroppo è necessari e dobbiamo essere garantisti in questo e cosa vuol dire essere garantisti è completamente diverso da prima
Garantisti vuol dire che coloro che scelgono che contrattano non siano gli stessi che diventano poi i candidati
Che non si scelgano il loro posticino essa attesi fino a quello le ideologie e la e il liberalismo e la rappresentanza del liberalismo quindi quello che io chiedo
Chiaramente a questo congresso è che nella modifica dello statuto si dica chiaramente che c'è una distinzione tra gli organi di partito
Che scelgono i candidati e coloro che si presentano candidati alle elezioni perché le candidature sono concordate con altri partiti quindi a Botto facile andare a concordare qualcosa per se stessi per essere poi ai candidati e questo deve essere diviso questo il compito e queste all'essenziale in una modifica dello statuto con l'uninominale e con la proporzionale senza preferenze
Quarta domanda rappezzare o il fare io ho avuto qui due documenti che considero Inc indicativi perché non sono fatti ai sensi dell'articolo settantuno dello Statuto
Che d'altronde non è indispensabile perché noi come congresso siamo sovrano sovrani e possiamo fare quello che vogliamo
è un consiglio quello che ci dà la direzione centrale
Mediante una serie di cose che non potevano essere fatte perché delegate Ragazzi in via
Sono stati fatti all'ultimo momento diciamocelo chiaramente i delegati molte volte il trentuno di dicembre o anche più tardi sono stati inviati a Roma come si fa inviare questi quindici giorni prima
E gliele proposte di modifica quando le proposte quando non esistono ancora i loro indirizzi
Quindi il problema è vedere rappezzare o rinnovare
Io vedo qui le due proposte indicative due pezzi di carta diciamo
Dove il problema di fatto dall'amico Andrea Rossini che io stimo moltissimo col quale ho discusso molto sul problemista due da e so che è molto competente in materia però che cosa mi fa di settantuno piccole
Me ne mantiene soltanto diciannove
In pezzi di quattro articoli
A me sembra che queste proprio che apprezzare poi fossero almeno quei diciannove articoli che mantiene
Degli articoli importanti di questi cinque sei riguardano i problemi disciplinari ora invece Maggi nati problemi disciplinari in un partito che non ha organico non ha niente
Ma poi mi vieni a dire che i commissari
Diventano praticamente rappresentanti in sede locale contrattano quindi le a candida dove ora questo è inammissibile perché questi commissari sono tutti scaduti perché dovevano essere nominati dal segretario entro trenta giorni dovevano essere ratificati dalla direzione non mi risulta che la Direzione centrale abbia ratificato questi questi commissari è entro sessanta giorni decadevano salvo che la direzione centrale non votasse altri trenta giorni Massimo prolungamento
L'amico di Taranto che ha parlato la stamattina mi sembra o comunque non c'è in un gruppetto di persone ha detto che loro da due anni hanno un commissario quindi questa è assorda quella illegali Zi amo qualcosa di assolutamente illegale
Quindi io ritengo noi dobbiamo soprattutto preoccuparci come ha sia preoccupato il secondo documento che trovo più positivo prima di creare un comitato di liquidazione
Di partito liberale dove la soggettivo partito e quello che mi ricorda i Bastianini e in marrone
Quello che invece è liberale mi ricorda Einaudi e Croce ora io la parola partito la vedo facilmente cancellabile la parola liberale no
Quindi noi dobbiamo liquidare onestamente e correttamente
La parte economica di questo partito e dobbiamo creare qualcosa di più agile che può affrontare come abbiamo detto i problemi della Federazione dei liberali o della sezione italiana dell'Internazionale liberale
Questo è il nostro scopo e questa prima cosa in seconda cosa noi dobbiamo creare degli organismi molto agili e molto molto adatti ai tempi per affrontare questa campagna elettorale fra quindici giorni anzi meno fa un giorno direi perché le candidature si contrattano oggi
Quindi dobbiamo affrontare le cose con un matto organismo rapido ma veloce elastica flessibile che sia capace di affrontare le cose subito
Quello che manca in questo documento è una incompatibilità tra la dirigenza di parti della del Governo del insieme nostro dell'organizzazione nostra e la candidatura io vorrei che fosse inserito in un documento come questo perché la cosa più essenziale
Ultima domanda quinta domanda circoli o singoli noi dobbiamo pensare che in tutti i sistemi uninominali
E guardate quello che avveniva nell'Italia
Risorgimentale
No i
Sotto Giolitti prima di Giolitti nei tempi di cavolo noi avevamo dei circoli e i quali nei singoli collegi cercavano di portare avanti l'idea liberale
E vedevano di affrontare la cosa che poi in sede nazionale in qualche modo si riunivano male l'Italia era talmente permeata di liberalismo che non occorreva avere un'organizzazione
Per dire cosa era idea liberale oggi forse invece occorre
Quindi i circoli vanno visti ma anche genitori che esprimono idee diverso chi mi ha preceduto su questa table una dice che il liberalismo è solo di destra
Legittima opinione
Che faccia un circolo di liberali di destra ben venga
Che c'è mio amico Zanone che crede che il liberalismo deve essere di un certo tipo che ha trattato con Alleanza democratica io vi sono tolto da quella disse da quella trattativa perché non ci credevo rinnova risuscitare dopo quarant'anni il Partito d'Azione era una era una cosa che per me è storicamente priva di senso purtroppo è stato fatto abbiamo fatto una grossa sciocchezza per mio però
Che qualcuno abbia la legittimità di dichiararsi liberale
E fare questi tentativi per me non è assolutamente sbagliato io vorrei tanti liberali con tante idee politiche noi non discutiamo mai più di politica
Noi discutiamo soltanto di questioni marginali o di conchiglia allearci non di che cosa sia amo non come dobbiamo portare in internazionale le nostre idee
Per adeguare il liberalismo la realtà che ogni giorno sotto cresce sotto i nostri occhi
Quindi de benvengano dei circoli circoli
Localistici perché siamo in un sistema localistico
Elettorale e circoli ideologici e perché è bene che illiberale discutendo fra di loro i liberali di destra portino le loro idee se le discutano buona di nuova può essere vede assieme
E così liberali di sinistra e quindi i circoli sono necessari ora io non condivido il fatto
Che si tali il secondo comma dell'articolo tre
Che noi abbiamo scelto nell'ultimo congresso e anacronistico che nell'ultimo congresso
Quando ancora c'era la proporzionale quando ancora eravamo fuori da questo marasma si è parlato possono aderire Rifondazione i circoli associazioni di ispirazione liberale
E oggi quando questo diventa indispensabile noi lo aboliamo
Questo è contro i tempi e contro la logica quindi dobbiamo vedere di evitare questo credo d'aver dato un'illustrazione dei cinque problemi che io ritengo più importanti dello Statuto
A voi le risposte a voi contraddirmi se ha detto delle cose che non vi sembrano giusta
Grazie
Seguito ripetuto un messaggio da parte dell'onorevole Guglielmo Castagnetti il repubblicano che vi leggo il nome delle comune origine risorgimentale l'altezza delle istituzioni democratiche
Bonomolo alcuni fratelli al segretario ai colleghi parlamentari ai delegati tutti per una vigorosa ripresa di cultura e di iniziativa liberale nel processo di trasformazione della Repubblica firmato Castagnetti
Iscritto a parlare Prosperi si preparare poi Mancuso lo lo che sto per cortesia non ho scuse e Prosperi e l'immersione non è possibile farla perché l'interessato rispetto Mancuso prima
Io governo va be va bene Mancuso
Grazie presidente chiedo scusa all'amico prosperi ma abbiamo una riunione alle sette quindi mi dispiace
Cari amici
La solitudine del presidente Pierotti
Al tavolo della Presidenza
Mi ha fatto venire una
Domanda che secondo me possiamo porci tutti
La scritta dice liberali sempre io chiedo che sia in credo e chiedo a voi che sia importante decidere liberali dove perché ho l'impressione che ci sia una
Drammatica tendenza dei liberali andare un po'dappertutto
E non stare e non restare nella casa che gli dovrebbe essere propria che la casa dei liberali
Chiamiamola come vogliamo ma una casa dei liberali deve pure esserci e io ritengo che i di questa casa che tutti facciamo parte
Ed è di questa casa della casa dei liberali
Che tutti vogliamo avere il nostro punto di riferimento e in questa casa vogliamo ritrovarci anche domani
Questo è il senso vero di questo congresso le modifiche dello statuto tutto il resto sono cose interessanti ma il punto base ci deve essere oggi e ci deve essere domani
Un posto per i liberali in Italia che sia proprio dei liberali e che non sia fatto di tentativi di scappare da qui e di là secondo non le idee
Ma troppo spesso gli interessi questo è secondo me il tema fondamentale che oggi dobbiamo dibattere
E per quanto riguarda la questione delle modifiche dello statuto per stare al tema di questa discussione
Io debbo confermare
La validità
Dell'eccezione che ho mossa non come eccezione formale ma come eccezione sostanziale
Si era deciso e si era visto che e praticamente impossibile per una Assemblea
Creare un nuovo statuto o come si vorrebbe modificare uno Statuto in maniera così sostanziale che di fatto si farebbe uno statuto diverso e nuovo completamente nuovo
Che cosa può e deve fare a mio giudizio un'Assemblea una G li un'assemblea può dare le linee
Su cui il nuovo Statuto si deve articolare e quello poi deve essere fatto come era stato stabilito e come non è stato fatto da una commissione che secondo le linee date dall'Assemblea articoli uno statuto che poi sia votato per intero
Non si può assolutamente oggi votare su cosiddette proposte che non hanno alcuna legittimità perché non sono passate dalla commissione che le avrebbe dovute esaminare era avallare
E arrivare a delle conclusioni che sono lontanissime e difficilissime per questa Assemblea
E quindi secondo me sarebbe uno scopo serio valido importante del nostro congresso di oggi dare le linee attraverso le quali è con le quali si pervenga alla formazione del nuovo Statuto
Per quanto riguarda la eccezione dell'amico dagli atti per quanto riguarda l'articolo cinquantanove le elezioni
è chiaro che non ci si può arrivare con modifiche di statuto è chiaro che bisogna arrivarci prima di tutto dall'affermazione precisa di una linea politica
Che io purtroppo stamattina non ho visto nelle parole del segretario costa cui peraltro mi sono richiamato e mi richiamo
Io sono cattolico oltre che liberale e credo nella resurrezione ecco perché però io ho intravisto nel discorso di costa una visione quasi
Più cattolica che liberale nel senso che dire come liberali moriamo re sul poi un giorno ci sarà la la resurrezione e ci troveremo pure anime in un in un'altra unione ideale dei liberali però nel frattempo ognuno se ne va per i fatti suoi e muore dove gli pare
Io non credo che questa possa essere una scelta politica e non credo che questa possa essere la direzione in cui si possa muovere una forza politica noi o esistiamo come forza politica sia pure di proposizione politica sia pure di volontà politica e quindi ci assumiamo
L'onere e e abbiamo il coraggio di fare delle proposte hanno gli stessi al Paese
Ho questo coraggio non è Haddon l'abbiamo perché qualcuno già si è trovata una nicchia sua una possibilità sua di arrivare a questa resurrezione e io mi auguro per lui che ci arrivi ma non è detto che neanche che egli riesca e allora per salvare queste resurrezioni personali noi andiamo a sacrificare
La vita
Di questa nostra identità politica che è stata e e per me e perché ci sono cento per molto di noi deve restare ed essere una realtà politica
E allora
E allora secondo me stiamo nel concreto
Cerchiamo di arrivare a coagulare insieme delle direzioni
Di marcia diciamo che comunque da questo congresso devo uscire una forza unitaria e compatta che faccia le sue scelte
Che siano lei più largamente condivisibili e condivise ma che non si arrivi al punto che per la impossibilità della condivisibilità totale si arrivi alla confusione totale
E sempre stato
Motivo è ragione di essere alla politica la possibilità e la capacità di fare delle scelte noi dobbiamo avere il coraggio come tutti ce l'hanno di fare noi le nostre se manchiamo a questa capacità di fare delle scelte noi non abbiamo il diritto di porci come soggetti politici non dico agenti ma neppure pensanti
E quindi da questo congresso devo uscire una linea politica
E siccome in una linea politica deve essere proposta da qualcuno da questo pompa congresso ben uscire a mio sommesso avviso
Un qualcuno che la esprima questo qualcuno non può essere uno e trino perché quelle un fatto tornando sempre al cattolicesimo miracoloso ma tra gli uomini quel qualcuno deve essere uno scegliamo un segretario quale esso sia
Scegliamo un segretario che sia il segretario liberale
Nient'altro è semplicemente che il segretario liberale e che parli a nome della politica liberale e che dica che cosa vogliono i liberali della politica
Questo è secondo me la necessità di un congresso che abbia l'orgoglio di essere e io mi rivolgo al congresso avendo coscienza di parlare a una parte certamente minima di questo congresso perché gran parte fuori ma io dico che forse è il momento
Che la politica si cambi che la politica diventi la politica delle assemblee e non la politica dei corridoi e non la politica delle riunioni di vertici basta con i venti si non ne possiamo più
Questa non è il grido delle esacerbato liberale della lontana Palermo questo è il sommesso sereno tranquillo dell'uomo del diritto dell'uomo della strada il quale uomo della strada e stanco delle decisioni che vengono dall'alto
E la sua stanchezza la dimostrate la dimostrerà usando quel suo grande diritto di cui finalmente sia appropriato
Di cui finalmente ha capito l'importanza che il diritto di voto
E voterà come gli pare state tranquilli voterà come gli pare malgrado tutte le alchimie gli accordi sceglierà i suoi candidati e voterà i suoi candidati stiamo tranquilli quella sarà la riforma e allora o tra di noi si comincia
A capire questa realtà
Che la politica non può venire più da fuori ma si fa acqua si fa nelle Aule della politica si fa nelle piazze d'Italia sita poi pubblici dibattiti e con pubbliche opinioni espresse non con accordi sottobanco e ora di finirla con gli accordi sottobanco pernici
E peggio ancora quando c'è poco da dividere perché questo dimostra la piccina Eriha miserabile discetta gente che riesce a dividere proprio la la la quella che i pannolini la spazzatura che resta in una stanza e anche quella deve essere divisa con manuale Cencelli
Smettiamola con le divisioni e cerchiamo le unioni cerchiamo le unioni sulle grandi cose sulle grandi linee sull'orgoglio delle nostre idee sulla forza delle nostre idee e guardate
E ve lo dico
Perché ci credo le nostre idee forza ne hanno tante
Grazie russo la parola Prosperi
Gad diceva Mancuso cari amici
Abbiamo una sanzione in questo congresso proprio sono state importantissima amici più autorevoli di nuovi sono gli inizi ormai da lui sì per cercare di giungere a un compromesso io non disprezzo e compromessi
Non li disperso come moderato non li disprezzo come avvocato perché ho imparato che una transazione migliore sì
Il computo mosso prodotto dal duca comunque una
Ho esultato
Prima che di scatenarsi sul dibattito sui singoli articoli è opportuno che questo congresso
Riesca apprendere comunque una decisione
Sul loro in argomento su cui è chiamato a decidere vogliamo sopravvivere come il movimento liberali organizzato oppure no
Noi viviamo in una situazione politica che per molti aspetti paradossali
Molti di voi molti di noi hanno partecipato
Avvinti da una speranza ma di posta
All'organizzazione dei tavoli per referendum
Qual era l'Italia che sognavamo allora
Le aspirazioni degli italiani erano quelli di processi gliele un giorno finalmente un Governo un programma una maggioranza e questa aspirazione viene oggi vanificata prima da una legge elettorale mal fatta che ha salvato come tutti sapete una quota proporzionale e poi da comportamenti di forze politiche e di leaders vecchi e noi tutt'altro che cristallini
Noi stiamo preparando agli italiani un grosso imbroglio
Stiamo mentre abbiamo detto al popolo italiano che li proponevamo un modello occidentale di scontro tra una destra moderata e una sinistra moderata stiamo ricostruendo un vecchio cento quell'unità dei cattolici che avevamo che avevamo dichiarato sepolta viene oggi autorevolmente richiamata dalla gerarchia ecclesiastica e ultimamente dal Papa stesso
E ritrova nel vecchio modo di fare politica un nuovo una nuova Democrazia Cristiana che nasce nell'alleanza
Tra i popolari sabbatico popolari popolare e il partito di Segni
Cioè si produce quella vecchia
Sistema di far politica nel nostro Paese
Che consiste nel polsino al centro dello schieramento chiedere voti alla destra per poi governare con la sinistra
E il paradosso italiano è che mentre il centro al di là di morire rischia di diventare determinante si sono creati due raggruppamenti a destra a sinistra che al di là di convergere al che al centro sui programmi diverticolo alle estreme e il paradosso ancora più grosso che questi due schieramenti che si stanno formando sono ambedue Zope
Perché abbiamo alla sinistra una coalizione che bene o male è tale ma non ha un programma e alla destra abbiamo invece un programma tendo ma una coalizione
è quindi noi stiamo facendo nasce un sistema nuovo un bambino che nasce malato e che è destinato a morire dura dati presto gli italiani lo capiranno noi che siamo dirigenti politici dobbiamo capirlo un pochino prima
Se dobbiamo guadagnati lo stipendio di dirigenti politici
E allora che cosa dobbiamo fare
Andiamo al nocciolo in quel congresso nazionale ci sono due partiti o due correnti
Ci sono quelli che vogliono che questo partito muoia
Senza lasciare di ci sono quelli e come professore Beria dicono
Dell'espressione Partito liberale
Cambierei
Il sostantivo e non l'aggettivo
Ma
E quindi
Trasformerei l'organizzazione dei liberali italiani in qualche cosa di diverso ma che sia sempre l'organizzazione degli ideali italiani è questo il problema che stanno discutendo in quelle stanze ma che dovete decidere voi
Prima di decidere il dove andare prima di decidere le alleanze bisogna decidere chi siamo o meglio ancora bisogna digitare se ancora siamo se siamo un soggetto politico che ha la dignità di essere interlocutore dei cittadini italiani e delle altre forze politiche
Ossia siamo un verso di Camp fa nascere dei bambini senza padre e senza madre il tema ampio al nome non sto maltrattata e al nome nostro collegi con tutte le forze politiche
Definendosi segni E-Street Band Rusconi anni alleata alleati nazionali di tendenza liberale io non capisco questo problema cosa possa interessare a degli iscritti al partito liberale
Questo problema al limite e poi interessare atto agli interessati scusate il bisticcio e al massimo alle loro famiglie
Perché noi siamo un partito organizzato di persone che sacrificano il loro lavoro
La loro passione e le loro speranze Terry Riley ammontare degli uomini
Noi possiamo essere serviti di di date ma non possiamo essere serviti uomini se no liberali non saremmo e allora per questo non mi piace non mi è piaciuta e mi dispiace che non ci sia qui perché costa è uomo che merita perché le critiche vi siano stati fatte davanti non mi è piaciuta las la relazione del segretario
A me non piace la proposta del si salvi chi può
La conclusione del segretario generale
Che dice andate liberale
Aggrappata via Quarti lasciano un po'alla prima ha detto va che trovate ci ritroveremo con l'avvocato faremo un nuovo grande poi titoli prove no quello lo Zola un patito liberale sa usare il più abietto di trasformismo all'italiana
E comunque non potrà interessare e militante liberale
E queste alla scelta che abbiamo davanti
Vedete
La società cambia il doveva andare tutto sommato
Ahimè
Non è difficile perché le speranze di chi voleva credeva rivede di di diritto di vedere il prodotto
Anche in Italia un sistema occidentale
Dinanzi essi di nasce in America vedere un partito repubblicano è un partito democratico sono cadute
La sinistra ha sbagliato ancora non ce ne accorgeremmo ma la la miopia di consente de il segretario del PDS che ha creduto di poter riprodurre un fronte popolare con qualche nano e qualche ballerina di contorno
Antistorico superato dalle venti rischia di di far nascere una ventata di destra che potrà spazzando a me non piacciono gli estremismi né a sinistra né a destra
Mi sarebbe piaciuto essere a sinistra se fossi stato negli Stati Uniti purtroppo mi sono ritrovato ancora in Italia e quindi debbo scegliere per esclusione ma l'importante è una volta fatta la scelta a che titolo possiamo partecipare a un cartello come amici di Rossi di Bianchi come se segni stili cultura liberale o di Tuturano attonita come unionisti di cento che non so che cosa voglia dire
O come liberali
C'è questo congresso dei giovani voglio Dias liberale giusto del partito a voi oggi senza
A queste trattative a queste coalizione deve andare un soggetto politico organizzato
Io non so se oggi abbiamo sentito una relazione del segretario dell'Unione di Centro
O del segretario del Partito liberale
Se abbiamo avuto una relazione un saluto dell'unione di centro voglio dire che è stato troppo lungo rispetto a quello degli altri partiti ha parlato due ore invece che un quarto d'ora
Se è stata quella del Partito liberale
Manca una proposta perché decentemente il segretario di un partito non si può
Presentare di fronte al Congresso per dire ci vediamo dopo le elezioni
Anche se non vuole dire essere eletto
Perché è un amministratore ha diritto
Al dovere anche del consuntivo
E io a questo consuntivo lode lo devo richiamare cosa ha fatto il segretario generale da quando è stato eletto oggi quanto tempo ha dedicato al Partito liberale quanto sforzo della sua fantasia politica dedicato al Partito liberale e quanto all'Unione di Centro
Quindi concludendo
Noi dovremmo al di là della forma statutaria
Al di là delle singole regole di dello statuto ne potremo discutere stanotte con sacrificio e sarà una discussione lunghissima perché accidenti molti dei delegati al congresso sono anche avvocati si che stavamo facendo ma comunque è un sacrificio che dovremmo fare
Ma prima di tutto dovremo deciderà se vogliamo visse sopravvivere come liberali organizzati comunque ci ci chiameremo
Vi leggo il documento con il quale io e i miei colleghi della delegazione di Firenze siamo stati eletti delegati a questo congresso
Ebbero propongo come risoluzione
Noi liberali di Firenze
Di fronte alla nuova Italia che stanno nascendo
Con grandi potenzialità di liberazione
Grandi pericoli di involuzione autoritaria
Ritroviamo del Risorgimento italiano che fece del nostro Paese una nazione unità libera e indipendente le ragioni del nostro impegno politico noi liberali convinti che il liberalismo vincente del mondo debba anche in Italia avviene una presenza organizzata individuabile come tale
Invitiamo i delegati al ventiduesimo congresso nazionale ad operare perché dalla trasformazione del Partito liberale italiano nasca comunque
Respingendo l'avventurismo di singoli pensosi solo del loro personale interesse una organizzazione delle gare italiane de della nostra grande tradizione in una parola io vorrei che questo vecchio partito morisse se deve morire
Ma Moisè riparto
Che noi oggi stasera celebrarsi mo'dei funerali e domattina un Battesimo
E siccome ho letto qualche emozione che girava
Che parlava
Di proposta per una organizzazione domani di una federazione vorrei essere ancora più esplicito
Guardate il Truppi questo se noi non costituiamo
Il partito in contestualmente il partito nuovo contestualmente alla a alla morte di quello vecchio
Rischiamo di fare una cosa certa anni e quantum la morte del vecchio Partito liberale Mona cosa incerta annue e quantum la nascita del nuovo bambino
Io vorrei che questo fosse un parto no non corretto perché le conseguenze del solito sono in in non certe
Noi non dobbiamo accontentarci di un comitato che organizzi e studi la proposta di un'eventuale nuova formazione
Liberale noi dobbiamo cerebrale questi Fener funerali e conto è talmente festa salutare il nuovo bambino liberale che nasce
Presidente della alla crescita dei liberali d'Italia
è iscritto a parlare
Caro Presidente galenici del congresso
C'è una contrapposizione profonda in questo congresso che potranno assumere le forme sua di delle della discussione sulla verifica Poteri
Sullo Statuto o su una politica ma io non credo che sarà facile affrontare questa contrapposizione sanare ora se non discuteremo attenta a mente della vera questione
La relazione di Costa stamattina adatto sul piano degli schieramenti una indicazione di indifferenza
Ha contrapposto un meccanismo farraginoso un formalismo delle tessere a un partito spontaneo e di movimento ha dato un'indicazione
Di un partito che in fin dei conti ci si può trovare come diceva ora Prosperi dopo le elezioni ma un partito sostanzialmente inutile
In un ambiente che è già liberale come ha detto perché in fin dei conti tutti quanti parlano di liberalismo
Io credo che questa sia una opinione sul partito che noi dobbiamo combattere perché non mi pare che noi viviamo in un ambiente così liberale e come diceva allora gli ambienti
Il gli amici fiorentini noi abbiamo nel nuovo una grande occasione di trasformazione positiva ma vi sono anche sintomi di involuzione
Proviamo a guardare
Le dichiarazioni del procura del dottor Borrelli
Che pochi giorni che ieri commentando i commenti degli Stati Uniti sul nostro sistema giuridico ha usato le vecchie nozioni del precedente codice di procedura penale ha usato la nozione della carcerazione preventiva della libertà provvisoria mentre il nuovo Codice stabilisce chiaramente che la regola è la libertà
E l'eccezione è la custodia cautelare che proprio per questo è stata cambiata il procuratore di Roma
Ha dichiarato apertamente in questi giorni che la mancata iscrizione nel registro delle notizie di reato
Del ministro Mancino era dovuta a motivi politici per non alterare gli equilibri politici abbiamo quindi delle nozioni sulla giustizia che brevemente ho richiamato sul problema della libertà e sul problema delle uguaglianza dei cittadini di davanti alla legge profondamente diverse da quello che è lo stato di diritto che i liberali hanno reclamato e per cui ho combattuto in varie rivoluzioni e che comunque è istituzione delle democrazie occidentali
Il mondo dell'informazione
Vediamo che abbiamo un duopolio in questo Paese che si contrappone un polo all'altro mentre a regolare la concorrenza nell'informazione quella stessa concorrenza
Che nell'ambito dei media come nell'ambito del mercato dagli Stati Uniti alla Gran Bretagna
A da parte dello Stato regole precise per evitare un'alterazione appunto di quella che è la pluralità delle voci e informazione guardiamo la stampa
Controllata in larga parte da gruppi industriali da grandi gruppi industriali i quali sono influenzabili dal potere politico nel momento in cui questi gruppi
Ricorrono all'assistenza nelle varie forme del finanziamento del nuovi stabilimenti al Sud o della stessa cassa integrazione
Vediamo quindi vediamo quotidianamente dei fatti l'altro giorno Sgarbi notava come un titolo d'un giornale citava il tranello della ragazza di Scalfaro quella ragazza
Che avevo che ha chiesto alle dimissioni del presidente alla Repubblica il tranello cos'era in un aver comunicato prima il testo alle autorità
In modo che le autorità potessero censurare e ha parlato te ha parlato in modo diverso da quel testo allora vediamo in questi piccoli aspetti perché qui io arrivo a parlare dello Statuto che si profilano
Segnali di regime nella Seconda Repubblica
Che sarà una repubblica inevitabilmente consociativa
E non c'è visione di citare gli appelli di Occhetto alla partecipazione al tavolo di governo della del della del nuovo Partito popolare consegni eventualmente e sappiamo bene qual è l'indicazione della democrazia dell'ex Democrazia Cristiana nel momento in cui cerca la solitudine di fronte alle elezioni proprio per preparare quel tipo di consociativismo
Il consociativismo
Che ha fruttato le leggi per le quali liberale esige hanno combattuto la legge dalla STET la legge di riforma sanitaria è stata votata dalla maggioranza e dall'opposizione così è stata la sei sette cinque così è stato l'equo canone così è stato
Lo spettro e disse mi hanno che ritorna
Dell'Alfa Romeo oggi quando lo vediamo riguardiamo la televisione Milano Italia altre vediamo le proteste dei comitati di fabbrica ma chi ha voluto quella scelta
La maggioranza e l'opposizione gli industriali e i sindacati fiancheggiati dalla grande stampa e oggi però ci troviamo in questa situazione
Abbiamo notevoli indicazioni sul nuovo regime e allora io mi chiedo
Chiedo al carissimo amico costa che è una persona cortese una persona di cui io mi onoro dell'amicizia ma che ha un Progetto opposta io chiedo qual è il liberalismo che pervade questo Paese qual è il liberalismo che informerà la Seconda Repubblica
Allora io dico
Che siccome non ritengo che questo stia avvenendo in molti di noi hanno preoccupazioni sulla Seconda Repubblica sulla seconda fase della Prima Repubblica perché non è detto che cambio la Repubblica con la legge elettorale così impasta occhiata
Ma in questa sede in questa seconda fase della Prima Repubblica
Forse c'è necessità
Di un soggetto politico liberale
Ma da un liberale così perché abbiamo scelto un nome e siamo affezionati a una tradizione di un partito senz'altro fu di Einaudi fu di Croce fu di Malagodi fu di tutti quelli che sono stati i nostri padri
Ma un soggetto politico che si possa battere sulla libertà di informazione
Le libertà del mercato le libertà del cittadino davanti alla giustizia e allora da questo punto di vista io credo attenti l'operazione fondamentale che deve fare questo congresso è il cambio dello statuto che non è una discussione tecnica
Che non è un'occasione per legulei per eccezioni preliminari ma è la responsabilità
Che tutti noi diciamolo con umiltà e senza arroganza abbiamo in sorte perché il partito possa continuare allora se è vero quello che dice la dea prima che è cambiata una legge elettorale Kaká inviato uno scenario politico
Opportuno non imbalsamata il partito nelle vecchie strutture perché da questo punto di vista chi vuole imbalsamato il vecchio partito nelle vecchie regole e lo condanna alla fine si tappa quindi come nel progetto che alla nostra discussione è qui non è un'occasione di boicottaggi di ostruzionismi perché se da questo congresso non usciremo con questo vestito nuovo noi avremo sciolto il partito liberale e ci sarà chi si compiace di questo Matisse ci sarà anche chi sarà costretto a formarne uno nuovo
Con metodi democratici rispettando le regole ma non credendo che si che che sia finita la funzione liberale in questo Paese
Allora se noi dobbiamo fare questa discussione dobbiamo responsabile inventa affrontarla senza giochi senza senza scherzi per o o o a peggio facendo una fuga nella ricerca del nuovo notabilato
Metà guardi un polacco per favore scusami senatore Compagna sviluppo
Servire dunque a questa funzione molto limitata dopo quel magnifico discorso che hai fatto prima che è un'occasione politica di rilancio del Partito liberale sulla politica non son considerazioni
Vecchie inutile che insistono sul nostro passato
Grazie io credo che quindi questa discussione possa continuare così come egli è talmente confusa iniziata
In cui amici invece di parlare dello Statuto han parlato di politica certamente le questioni sono estremamente connesse e credo che la contrapposizione che faremo sulle scelte di un diverso scaduto
Saranno discussioni squisitamente politiche ma un punto deve essere chiaro
E cioè
Che che sia un parto che sia un corretto questa discussione vedrà il vecchio Partito liberale trasformarsi come un'araba fenice in un nuovo partito liberale seguendo le regole
E da questo punto di vista c'è un fantasma che che aleggia in questa sala che è il fantasma di chi pretende in in nome di un problema di un presuntuoso notabilato di essere al di sopra delle regole esattamente quello che noi stiamo contestando che sta avvenendo nella politica della giustizia italiana
Per cui se questo congresso ha visto molte assemblee locali io vengo dalla Lombardia
Dove per quello che ne so i nove decimi delle direzioni provinciali hanno svolto regolarissima è assemblee nella tradizione dell'applicazione dello statuto strettamente strettamente applicata o so che questa venuto in Piemonte so che questa venuto in moltissime regioni italiane se qualcuno ha ritenuto di non celebrare le assemblee
E se qualcuno coerentemente con la sfiducia verso il partito liberale non ha ritenuto di rinnovare la tessera
E oggi vuole venire qui a insegnarci il movimentismo lo spontaneismo magari contrabbanda andò questo con la democrazia di quelli che dicono ma noi vogliamo un nuovo partito senza regole io credo che questo congresso invece deve essere liberale nel senso che rispetta le forme regole e da questo punto di vista la verifica poteri per cui si sta trattando in altre stanze per trovare il compromesso e far trovare una rappresentanza anche a chi la rappresentanza rifiutato di di voleva se non la fine perché questo congresso c'è chi non ha voluto mai cioè che l'ha promesso perimetrale per i mesi dell'autunno c'è chi si è impegnato a farlo non ha voluto fare solo attraverso forzature
Che abbiamo dovuto fare in direzione centrale siamo arrivati a questo congresso nel momento più sbagliato il più difficile ma ormai congresso c'è e lo applichiamo secondo le regole secondo le regole significa avere un elenco di delegati
Il quale in primo luogo hanno pagato la peste la secondo quello che è stabilito nello statuto e in secondo luogo sono stati eletti secondo le vecchie regole le regole di diritto positivo che dicono in questa associazione e questi delegati che hanno questa legittimità saranno in grado di stabilire diverse regole che saranno applicate dal nuovo partito liberale queste è una contrapposizione se questa contrapposizione dovesse rimanere io mi auguro di no che sarà insanabile
Perché possiamo discutere di un congresso di questo dell'altro possiamo riempirci con la demagogia che critica i vertici e parla dell'uomo della strada
Possiamo fare tutto quello che vogliamo
Ma qui noi faremo i liberali e quindi se ci dovesse essere spazio per il sopruso allora vorrà dire che in questo congresso ci sarà lo scontro ma uno scontro che può portare anche una divisione tra coloro i quali da una parte contrapponevano la legge a quelli che contrappongono il sopruso Graziani
Fitto letteratura il frutto del proprio lavoro
Cari amici probabilmente a molti di voi come me il precedente congresso sembra lontano anni luce
Però io vorrei ricordarvi che nel precedente congresso dopo delle discussioni
Approfondite anche a Cesa contrastate c'eravamo dati un nuovo Statuto
Questo nuovo Statuto rispondeva ad alcune esigenze
Che erano tra di loro
Contrapposte in per certi versi da una parte garantire una coerenza e una limpidi ITA Interna
Che aveva più uno scopo di garanzia per gli iscritti dall'altra cominciare ad aprire il partito alla cosiddetta società civile
A questo si ispiravano una serie di norme alcune che ricordava dei delle associazioni altre il voto a coloro che erano stati candidati nelle elezioni
E poi c'era il discorso invece più interno del tesseramento
Abbiamo avuto modo di maledire ad esempio questo discorso del tesseramento in diverse fasi anche perché l'applicazione di questo nuovo Statuto e caduta poi nel momento in cui ancora prima
Degli eventi più gravi che hanno travolto anche noi cominciava la disaffezione dei partiti per cui quanti abbiamo sentito dire dei nostri rappresentanti locali di chiamare responsabilità delle sezioni
Delle della Provincia delle regioni che questo tipo di tesseramento dissuadere falsi che incoraggiare l'adesione al partito liberale
Quindi guardate cosa può cambiare cosa può essere diverso da grappling nell'applicazione può inutilità di uno strumento rispetto a quello che ci si aspetta
Questo da una parte dall'altra io devo dire noi stiamo facendo questo congresso ancora con quello Statuto che in qualche maniera doveva è essere lo strumento per cementare un partito che doveva essere coeso ma nello stesso tempo limpido nello stesso tempo senza quelle possibilità di ma non vorrei che sembravano turbare la vita dei partiti come ci ritroviamo ci ritroviamo i ma fase nella quale al di là di quella che è stata secondo me una eccessiva è eccessiva
Forma di fra generazione di questo partito che è stata alimentata anche dai dirigenti di questo partito
Che in parte se ne sono andati che in parte hanno scelto di essere stesse il loro stessi fondatori di altri movimenti
E che quindi hanno portato una dissoluzione superiore a quelle che sono stati i nostri demeriti il partito liberale
Ci ritroviamo in una situazione nella quale celebriamo un congresso in cui il momento
Difficile che dobbiamo superare e il mancato rispetto di queste regole
Mancato rispetto delle regole che noi stessi ci siamo dati perché c'erano alcuni che credevano e speravano che questo congresso non si facesse che volevano farlo essi stessi con delle altre regole correvano già più aperte rispetto a quello che si diceva lo Statuto
E allora qui stiamo a preoccuparci di quella che può essere nella forma una struttura più leggera di associazione per occupare doti che in questa possa essersi leggerne della dissoluzione
Mentre in una struttura molto più organizzata come avevamo detto una risoluzione in realtà c'è stata non sono gli statuti che fanno un movimento sono i comportamenti delle persone che li rendono no e non possiamo affidare la nostra casa a uno strumento dobbiamo renderci conto e ha se non lo facciamo a questo punto i tempi non ci sono più che se non ci si crede che esista la necessità di a vere uno raggruppa amento di liberare in quanto tali quanti discorsi abbiamo sentito oggi
Che in realtà virano al puntano a questo proprio in presenza di una diffusione delle cosiddette idee liberaldemocratiche
Ecco se non c'è questo non ci si crede non ci si comporta in maniera conforme a Puerto possiamo avere tutti gli statuti fare che vogliamo ma se la gente si mette la giacca si toglie una giacca parla in una sede in una maniera e quale inumata in altra maniera delle che fatto
Quindi
Quando qui si dice e c'è una proposta
Di una associazione
Che
Di tipo bello nelle forme a parte che io credo che oramai noi non possiamo più pensare per quello che siamo come strutture per il modo di rapportarsi che dobbiamo avere anche con le altre forze di qualsiasi tipo e su siano anche per quello che ormai la nostra realtà interna a questa struttura pesante che abbiamo avuto e che avremmo dovuto già snellire in tempi di versi come organi centrali e periferici
Quando si pensa a una qualcosa in cui gli organi periferici abbiano sì una loro autonomia rispetto alle scelte importanti che si devono fare
Che oggi sono come possiamo vedere come abbiamo sotto gli occhi in questo momento le scelte di comportamenti elettorali che in questa fase sono molto confusi ma noi dobbiamo sperare che si vadano chiarendo in qualche maniera che questo passaggio convulso dalla proporzionale al maggioritario trovi poi una sua chiarificazione che effettivamente si riesca ad arrivare a delle forme
Di due di schieramenti che consenta un'effettiva possibilità di scelta non a queste estremizzazioni che sono non sono quelle che a cui si deve arrivare in un sistema maggioritario si potrebbero dire molte cose su questo sulle probabilità che questo avvenga in Italia eccetera ma il cammino
Che si è intrapreso con la riforma elettorale questa che consenta nelle elezioni locali di scegliere come muoversi nei doppi turni che sono scorsi che rappresentano poi situazioni diverse a seconda di quelle che sono appunto le diverse realtà come si è visto non lo spaccato delle turni amministrativi che già abbiamo avuto modo di vedere ecco allora questa realtà locale questo modo di affrontare le voi gli appuntamenti politici elettorali che ci saranno evidentemente diverso dal passato anche il tipo di rapporto e di coerenza tra gli organi centrali e gli organi periferici diverso dal passato una volta c'era la presentazione delle liste sempre e comunque a qualsiasi livello oggi
è diverso ci sono dei meccanismi di rapporto e di alleanze da mettere insieme ogni volta che ci sono gli appuntamenti e cambiano le dinamiche a seconda che le elezioni siano politico-amministrative cambia addirittura il sistema elettorale
No è asseconda ora prima eravamo un Paese che votava alla stessa maniera più o meno ad ogni livello oggi a ogni tipo di elezione si vota in maniera diversa anche questo
è un discorso profondamente diverso dal passato e dobbiamo ancora approvare la riforma della legge per elezioni regionali che può essere a sua volta ancora diverso ex
Quindi
C'è un modo di rapportarsi diverso l'importante l'importante e voler capire se può e deve se si vuole che esista in questo scacchiere un soggetto liberale che ai vari tavoli di trattative capelli vari appuntamenti elettorali sì ma da porre come tale è questo il punto
Ecco allora se così è come penso che
Bondi hanno le persone che quei sono venute in questo congresso credo con qualche difficoltà con qualche incertezza con un appuntamento e la cui scadenza veniva rinviata fino all'ultimo è stata incerta ecco io credo che a vere un tempo di struttura che non rappresenti un pezzo come è stato un Man fino adesso
Dal punto di vista anche economico finanziario il partito ma che consenta di raccogliersi su quelle che sono le decisioni importanti
Sì è un punto fondamentale
Sì è un punto fondamentale che riporta l'essenza dell'azione politica al pensiero alla volontà alla capacità di agire insieme quella che una volta era l'essenza del Partito liberale io mi ricordo che quando io mi sono avvicinata alla alla vita politica ormai son passati un po'di anni partito liberale
Veniva accusato dagli altri partiti che si stanno già muovendo in una logica un po'di occupazione del potere incominciava il centrosinistra
Deve essere un comitato elettorale cioè con un certo disprezzo per cui si riuniva per decidere quali erano i propri rappresentanti nelle liste
Ma poi tutto sommato si disinteressava della vita pubblica cioè gli amministratori decidevano come volevano e sembrava agli altri partiti una cosa di una certa pochezza in realtà si è dimostrato che quello che si deve fare
Allora noi avevamo questo tipo di caratteristiche avevamo questo sostanziale rispetto per l'indipendenza dell'eletto di fronte al partito ma la dipendenza di fronte ai cittadini ce l'abbiamo sempre avuta
Si tratta di ritornare a questo tipo di rapporto
Con la necessità se si vuole di a vere una matrice chiara rispetto a quello che un discorso che oggi si sta annacquando molto che il discorso liberale
Sono queste allora io credo che presenti anche meno difficoltà meno tentazioni meno problemi il fatto di avere una struttura snella rispetto a una macchina pesante
Che risolve rappresenti qualche cosa che si riesce di più a far calare nella società
Un un organo che ha delle capacità di confronto che sono capacità di confronto con tutte le altre espressioni della società civile più Simeone associazione che non ha pianismo pesante
Sono queste le cose ha ragione degli atti a dicendo che il punto che bisogna mantenere il collegamento con l'Internazionale liberale perché questo è un qualche cosa che ci garantisce dal punto di vista della linea politica e dal punto di vista di un discorso che ci è molto caro che quello della matrice europea e non solo europea della linea libera
Ma comunque resto non nascondiamoci e non mistifichiamo il fatto che chi vuole questo vuole sciogliere Partito liberale perché non è vero non è vero
Chi vuole questo vuole che l'idea liberale possa continuare e possano continuare più libera
Meno gravata da problemi più con la capacità di potersi confrontare con il resto e vuole anche che chi la rappresenta come giustamente è stato detto che rappresenti questa e non rappresenti nessun momento degli interessi di tipo particolare perché questo fa sì che in una fase come questa ancora più che nel passato
Possa condizionare quella che effettivamente la necessità e la convenienza politica generale di quella che la politica liberale
Quindi mi sembra che in questa semplificazione ci sia una possibilità di toglierci dalle ambasce che cari miei anche in questa Assise come in altre assisi come nei consigli nazionali
Ci hanno condizionato da anni
Dove da anni in realtà con tutte le buone volontà col fatto che tutti quelli che salgono qui sopra dicono e bisogna confrontare le idee in realtà ormai ci si arena Sempre su quelli che sono gli interessi di alcune persone ed i gruppi che a queste persone fanno riferimento è una cosa che non può più andare avanti perché e un costume che se non si taglia il cordone ombelicale che non produce continuerà ad avvelenare a rendere inutili le nostre Assisi
Ed è qualche cosa che credo nessuno di noi si meriti che i perché tutti noi quando veniamo a questo abbiamo una genuina speranza di vedere una volta ogni una volta per tutte non voglio dire ma vedere almeno la possibilità che da queste Assisi rinasca un qualche cosa che rimetta i liberali in quanto tali come soggetto politico
Al centro dello scenario politico credo che per questo abbiamo continuato a lavorare e cerchiamo di pensare a quali siano gli strumenti migliori
Quindi non andiamo alla sostanza dei problemi
Non facciamoci impegnare nelle forme non nascondiamoci dietro le parole
Chechi vuole la liquidazione non è questo il problema bisogna cambiare lo strumento dell'idea liberale è già stato fatto altre volte
I partiti erano gli strumenti di un certo periodo come tali possiamo chiamarli raggruppamenti possiamo chiamarli associazione l'importante che riusciamo ad a vere uno strumento che sia veramente dei liberali e non sia apparente o simile di nessun altro grazie
Incarichi anche per la concretezza De Bernardinis
Ma scusi c'era bravo prima senza non lo so
Allora De Bernardinis
No adesso stop si parla sullo Statuto
Primo parlato Serena processo la parte procedurale
Io non voglio intrattenere molto gli amici dirò poche cose mi auguro sinteticamente
E le dirò con riferimento allo Statuto
Al di là dei discorsi di carattere generale che mi pare che ci sarebbero da tenersi nella seconda parte del nostro incontro
Ci sono sostanzialmente due ipotesi quello che ci sono pervenute
L'una
Pensa alla liquidazione del partito
L'altra
Tutta da discutere dei contenuti pensa a conservare ancora il partito
Io dico subito che sono per la seconda ipotesi
Sono per la conservazione del partito certamente snellito avanti
In tutte
Le sue strutture
Sono per la conservazione partito sono per la conservazione di quel simbolo che oggi tutti ci scopiazzato compresi i comunisti che hanno scoperto il tricolore compresi
I berlusconiani chiunque
è che noi abbiamo gloriosamente
Portati in giro per l'Italia ai tempi di Giolitti era simbolo di Giolitti con cui Giolitti si presentava sui collegi uninominali fu ripeto ha recuperato da Croce nel dopoguerra quando si di fondo partito sono per la conservazione di queste cose
Sono fra conservazione che se cosa che tra l'altro segnano trenta e più anni del merito dei traguardi che scrisse la partita fino ai movimenti giovanili eccetera eccetera ininterrotti
L'altra ipotesi quella di mettersi l'organismo liberale con la paura quasi di di usare altre espressioni non mi convince dal punto di vista procedurale non so neanche accetterà la commissione poteri se sia presentabile
Se cioè il presentatore si scritto meno partita sabbia cioè titolo di partecipare a questa assise ma al di là della procedura non mi convince io sono per la conservazione della
Vecchio simbolo del partito naturalmente rinnovato adeguati ai tempi nuovi
Non ho nessuna vergogna di essere liberale di essere stato iscritto al Partito liberale non ho nessuna paura di chiamarmi liberale di riconoscimento il simbolo e avrei voluto avrei gradito e a Roma ho fatto ho ho portato queste che sette questa tesi anche a nome del gruppo di amici
Avrei voluto il simbolo sì a ripresentarsi anche con molto coraggio alle elezioni romane invece di portare altri simbolico abbiamo presentato in ogni centro che fra l'altro non hanno dato una nostra visibilità una presenza libera
Naturalmente il nuovo partito dovrà essere un partito completamente diverso che dovrà poi pensare ad aggregazioni che se oggi
Sulla materia proposta da Ursino la discussione apertissima
Però credo che vada ribadito questa almeno è la mia opinione il fatto che non abbiamo dei complessi d'inferiorità l'abbiamo avuto dell'incidente di percorso gravissimi che ci hanno fortemente scosso
I vari casi giudiziari
Senza i casi clamorosi di De Lorenzo o anche qualche d'un altro noi saremmo usciti
Sereni come Mani pulite invece la nostra immagine è stata indubbiamente lesa da questi da queste vicende e mi don Ugo che il partito nella sua dirigenza non abbia fatto nulla per tutelare l'immagine e per ridarci con molta forza e con molta chiarezza la onorabilità non c'è stato c'è un'azione da parte del partito di fortissima censura per lo meno non si è vista assolutamente alle stelle
Ma questo non deve portare assolutamente a perdere il tris aperto il sì
In una delle proposte e sto sempre quindi cerco di essere sempre sul tema dello Statuto in una delle proposte si parla addirittura di nominare un comitato di liquidazione e ripeto non so se la proposta sia proponibile
Per un difetto di rappresentanza da parte di chi la fa di chi l'ha firmata ma dico fin da ora che all'idea di comitati migrazioni mi preoccupa moltissimo
Mi preoccupa che si vada alla liquidazione del nostro patrimonio mi preoccupa la sede storica di via Frattina silenti la vent'la vendita della sede storica in via Frattina
In quattro e quattr'otto
Siamo già al secondo tentativo perché è un primo tentativo è stato fatto ed è fallito adesso ci Pali e dispari si dice vorrei sapere da segretario al composito che ce ne sia in atto secondo per pagare un debito in deficit di cui non mi risulta finora non risulta nessuno di voi
Sia stato fatto accertamento alcuni in ordine alle cause che l'hanno provocato
Io vorrei che si facesse un preciso accertamento della responsabilità patrimoniali inerenti questi deficit o si può dire un bel giorno che è spuntato un fungo da ventisei miliardi io voglio sapere che fine hanno fatto i ventisei miliardi io voglio sapere come dice
Voglio sapere come dice
Voglio sapere come dicesse come vice segretario vicepresidente della partito per il Lazio
Voglio sapere come dicevo se che fine hanno fatto i soldi del tesseramento di tutti gli iscritti della mia sezione dell'intero Lazio che ammontano dei conti e l'abbiamo fatto parlo del tesseramento novantatré ammontano apparecchi in parecchi parecchi milioni perché c'è stata molta
Se nel rinnovare l'iscrizione
è per un patto contrattuale avendo lo statuto una valenza un valore contrattuale all'interno del partito tra i soci c'era una precisa norma perché so di non essere trasferite alle direzioni provinciali è pro quota
Alle direzioni regionali le direzioni provinciali non hanno avuto una vita
Siamo stracarichi di debiti
E questi Sodinha trattenuti via Frattina violando quello che è lo Statuto quindi quello che il contratto tra i soci questi soldi vanno di queste sono io chiedo la ripetizione una volta che si sia fatto l'accertamento
Altro che liquidare chiedere tutto senza accettarne sulla responsabilità in questo senso quindi io vorrei che il congresso prendesse un momento anche la parola su questi punti
Perché possiamo parlare certamente del nuovo ed è giusto che ne parliamo ma dobbiamo anche vedere che il nuovo non sia poi una grossa trappola per mascherare il vecchio
Io ho una OPA di rete Fini coerentemente con le cose che dico ho raccolto le firme su una mozione sono già più di una
Che sono in linea con quanto detto
E ve ne do lettura congresso nazionale del primo ordine alla ventilata ipotesi di vendita alla sede centrale in Roma impegna dirigenti organi dirigenti ad accertare preventivamente con rigorosa analisi
Ogni eventuale responsabilità patrimoniale di soci o ex soci
Che in virtù degli incarichi ricoperti noi siamo una persona giuridica di diritto privato siano da ritenersi ai sensi del Codice civile a responsabili del deficit attuale ed agire all'esito se del caso ai sensi di legge
Questo prima diventerà la sede andiamo a vedere come stanno come stanno le cose a casa nostra
Se certe spese sono state legittimo me
Vediamo quest'anno
I conti di casa nostra prima di parlare dei conti dello Stato e impegna altresì la nuova dirigenza del Pri
Questo riguarda distorta di chi ha paura del simbolo per gli scambi successi
A deliberare la costituzione di parte civile
Nei procedimenti penali eventualmente celebranti sono garantista a carico di Francesco De Lorenzo e di ogni altro dirigente del partito per il ristoro dei danni morali conseguiti alla visione dell'immagine del partito
Firmato De Bernardinis
Iacono bianco Esposito Delfino è gli Ammaturo mi pare che sia grazie ho finito
Chi paga reati
Non ci sono tanti campi qua
Direbbe qualcuno ma così potremo dire qualche cattiveria in più
Cari amici innanzitutto voglio ringraziare pubblicamente la presidenza perché finalmente il simbolo del partito egli grazie di cuore
Vorrei dire una cosa che qualcuno non ha ancora detto qui in questo congresso lo dico io insomma qui a me sembra che qualcuno cari amici stia giocando a fare il furbo
è strettamente collegato al discorso dello Statuto voglio usare una metafora
Perché qui c'è tutto il giro delle alleanze e tutto quanto qualità una metafora mi sembra di assistere un po'al gioco delle tre carte nella metropolitana milanese qualche volta si vede se qualcuno perché il microchip passa
In palio il premio in questo caso per il giocatore sono scoprire quali sono le alleanze del Partito liberale del del Partito liberale e quali sono i collegi allora Giro La prima Carta e scopro non c'è proprio cioè Forza Italia giro la seconda carta
E c'è sei
Giro la terza carta e c'è l'Unione di Centro girava quanta carta non c'è più e non c'è niente e Partito liberale dove
Il problema è questo
Qui si tratta tifa
Perché è mantenere il partito liberale o perché no
Perché se non c'è il soggetto politico del Partito liberale chi era chiaro a trattare queste cose a parte che forse troppo tardi ma Puerto al problema le altre sono chiamati alle cari amici non è questione di lana caprina è questione di sostanza politica
Fermo restando che ha ragione il mio buon amico Mancuso un giorno altrimenti per a Palermo perché siamo troppo d'accordo su tante cose
Ha ragione sul fatto che qui siamo in palese violazione dello Stato di diritto questo è vero ma non voglio entrare nel merito di questo e e e lo Stato di diritto
è un principio profondamente illiberale spero che non chiudono altre luci perché dopo smetto di parlare anch'io mi sembra anche una scorrettezza mi rivolgo al presidente usiamo tutti e mi fa parlare oppure e
Ah ho capito come abbia capito allora
Quindi il problema è questo fermo restando che lo Stato di diritto
Il problema è la soltanto a quale eh manteniamo al Partito liberale oppure no
Devi fare la e a favore del mantenimento del partito sottolineano però partito perché siamo un partito non la società di beneficenza cari amici vogliamo fare politica o no
Allora
Senza gridare giusto
Il problema è un altro anche
Poi ammesso e non concesso che queste proposte siano regolari ma non lo concedo io apro le proposte arrivate mini Regolamento il ritardo al di fuori dei limiti statutari e comincio a leggerlo e perché e voglio impedire qualche parolina e leggo la prima proposta a firma Raffaele Morelli
Eletto nelle nelle nei primi temi dice
Con la quale invisi individua i nomi di tre liquidatori del partito Huerta e la volontà politica liquidare il PLI
Ma Pontecorvo e già si è fermato a questa proposta mi si dice per meriti alcuni lo contestano si dice
Si dice che si sia in pareggio in pareggio vendita degli immobili si va in pareggio quindi è una contestazione e poi si prosegue qui si lega al Palio si nomina un po'un non ben definito organismo liberale siamo alla follia
Sì
Va bene
Allora poi passò ma passo alla passo alla seconda proposta che quella dell'amico Orsini
Mi con quale condivido una profonda amicizia ma dal quale ritengo che dovrebbe essere tolto d'ora in avanti da tutti i compiti di carattere statutario perché veramente i parti sono proprio veramente orribili oserei dire
Innanzitutto si eliminano in questa proposta
Ci si si eliminò tutti gli organismi formali del partito si Elinor diretta ai provinciali seri per il Consiglio nazionale
E io direi cari amici del Consiglio nazionale sale anche lei leggere questo congresso guarda caso perché si propone dopo aver sciolto uno di questi tre e questi organismi di eleggere un comitato ristretto
Quindici persone e gestisca tutto una fase transitoria tenuti da Bali se è una cosa seria io dico se questa è una cosa politicamente statutariamente seria è la filosofia liquidatoria del partito
Questo è una cosa che non che stiamo rasentando il ridicolo e si propone quel termine che lì federazione
Guardate questo termine è un giochino a mia opinione non tanto chiaro e non tanto corretto
Perché
Perché si propone con voto ponderato ad alcune strutture o associazioni partecipare alla vita del partito io
Non so magari tallone o qualcun altro faccio una serie di di associazioni nel quale invito dice a ai miei soci a non pagare manco una lira magari con mille lire a porte le mie cinquanta mila lire che ho pagato come tutti voi
Rinnovare la tessera
Faccio la mia associazione partecipò tra interamente la vita del partito senza condividere gli oneri male male in un sacco di di diritti inseguito ma è una cosa normale no c'è un partito che serio chi vuole partecipare la vita al partito paga la sua gran bella testa le strutture se vorranno fuori parteciperanno alla vita condito di intervento ma con voto ponderato
Qui siamo allo stroma agilmente o giuridico e lo stop stravolgimento associativo non anni un senso nel capo né coda
Vorrei dire un'ultima cosa che è una cosa abbastanza grave
Qui si è introdotto ancora
Nelle sanatorie che sono previste se voi guardate
Il principio di pagare questi canale detti bollettini a Roma uno paga nulla arriva in provincia perché questo è un dato di fatto obiettivo ed oggettivo
Ecco una proposta veramente di modifica l'unica proposta ma questo potrebbe essere attuato con una richiesta del con una delibera assembleare penso unanime
Di ripristinare la legalità cioè che sia le segreterie provinciali che mandano le scuote spettanza a Roma ha fallito chi sta alla presidenza ha fallito siamo ai limiti
Dell'appropriazione indebita perché quando io prego del danaro che obbligo manco di guardarlo dividiamo immediatamente sopra una funzione di controllo alla periferia
E utilizzo quel danaro
Al di fuori di quello che è stato previsto io rientro nei nei negli estremi dell'appropriazione indebita che le amicizie diritto non è un'opinione
Noi se non modifichiamo questo Statuto quella norma che è inapplicabile è inapplicabile perché sono i burocrati cioè anche noi ci siamo iscritti cioè le direzioni provinciali perché hanno delle cariche Centa perché ci sono delle sezioni anche da me che dicono io non regalo quattrini gli abbia già pochi eccetera quindi cerchiamo di ripristinare la legalità
Cioè dando le segreterie provinciali il pieni diritti o legittimo di controllo sul tesseramento questa è una norma di fondamentale importanza
Forse per pudore non lo si è mai detto ma eccetera
Vorrei concludere cari amici manteniamo invita il partito liberale viva il partito liberale e viva l'Italia grazie
è iscritto a parlare dei riottosi si prepari poi Avolio Giuseppe
Ci sono un delegato della provincia di Torino caro Presidente
Mi rifiuto di prendere la parola voglio solo esternare la perché di fronte ad un'assenza totale completa dei massimi esponenti del nostro partito
E alla carenza visibile dei delegati o facenti parte di questo congresso mi rifiuto di parlare se mi è concesso mi riservo di parlare domani
Guardi a me dispiace però io l'abbia presenza lo assicurata non so dove sono gli altri dirigenti comunque
Penso che qualcuno se ne farà portavoce corso saranno prima i corridori
Ma ogni loro Arriba notò che cosa che cosa dire di fronte a questa a questa obiezione io qua splendida solitudine con l'aiuto quali Fassino che valuta comportarmi
Sono rimasto qui fermo
Perché credo nel partito liberale come credo credo non Partito liberale gli amici che sono qui presenti
Avorio Giuseppe
Ceravone
Dove
Ecco proprio perché crediamo nel partito liberale dirò poche e mi illudo che ci siano concise parole
Sono più per la fase costruttiva che per l'appalto distruttiva e propongo
Della
Come all'ordine del giorno
Circa l'ordine del giorno del posto a tutto che nel nuovo Statuto si faccio un articolo dove l'azione di periferie che ci chiede nelle amministrazione pubbliche sì verifiche anche nel partito liberale
E proprio e in modo particolare sulla questione economica le sezioni non solo la nostra ma di tutto il Paese Langue no nella diciamo se non la nella miseria sicuramente nella povertà
E allora la quota sul PCI attiva e così non corriamo il rischio è che vada dispersa per il strada
Invece di dirigerla alla direzione centrale che resti alla sezione per viverci la sezione
Magari una una per cento un da suo Bini ma varrà mandata alla direzione centrale mai il tasso massimo rimanga alla alla sezione per bambini Stahl invece di soldi
Happening emendare lei ingrato del partito io proporrei che ci sia o un articolo in cui obblighi tutti colore che in nome del partito
Con visto e l'ho una carica pubblica remunerata
Dei versare imbarcata il Lord Bell ora onorario in proporzione Hall un tasso che l'Assemblea in seguito sul preciserà
Al partito
E in modo particolare
I ministri o altre che Maneggio no di più
E OP mito ringrazio è scusato borse non lo so appunto militare che non è nelle a mia abitudine
E allora iscritto a parlare palpi ne ha facoltà
Graffiti non se insalata si può preparare
Signor presidente Amici Telegatti
Io mi tratterrò brevissimamente anche se forse non riscosso l'aveva articolato in più punti però riso allora che non consente all'uditorio di essere presente dirò poche cose
L'azione liberale negli ultimi da sa impressi è incentrata nella difesa della tutela di quella serie di libertà individuali che furono affermate da prima con la gloriosa rivoluzione inglese poi per seicento e poi con la rivoluzione francese del Settecento
Quelle libertà che con quelle libertà
Come la libertà in individuale di esprimere il proprio pensiero di associazione libertà di esprimere il proprio pensiero
La libertà di intrapresa economica son quelle libertà che talune società taluni stipiti stato in tu sei più ad altri principi altri valori hanno sempre tentato di conculcare e di limitare valori come la libertà di intrapresa cioè la democrazia economica che non è un
Orpello della Miglio logica liberale ma è una delle idee guida perché dove non c'è la democrazia economica dove non c'è la libertà di intrapresa non ci può essere nessun altra libertà ma ci può essere solo la sopraffazione e l'arbitrio
Queste libertà hanno e hanno avuto due grandi nemici da sempre da una parte il consorzio da una parte il collettivismo socialista
Che in ossequio al principio della massificazione della società e dell'eguaglianza a tutti i costi ha sempre voluto Compay comprimere e inibire lo sviluppo lo svilupparsi delle libertà individuali
E d'altra parte l'integralismo cattolico Occhetto
Con i suoi due presupposti
Della unità dei cattolici cioè di coloro che credono interpretano i problemi della società in base a dei dubbi dopo e prefissati
è del solidarismo ecumenico viaggiano veloci verso lo Stato etico cioè quello che ci può essere di più liberale e di meno condivisibile nella costruzione di etica azioni di una società libera e più giusta
Questi due grandi nemici
Il liberalismo gli ha ancora vasti settori della cultura della società italiana sono permeati per lunga abitudine per lungo e per lungo usa la convivenza dei valori di questi due grandi culture alternative al liberalismo
Cultura che appunto sono ancora da combattere e da battere
Culture che non sono ancora state battute è che ancora impediscono il compiuto svilupparsi delle libertà individuali in Italia
è chiaro che se i nemici sono ancora vivi e vitali
Anche la nostra attenzione per la nostra lotta deve essere attenta è sempre vigile è per questo che veramente volevo dire che un punto di riferimento un'organizzazione dei liberali è necessario che ancora esiste in Italia oggi
Perché oggi i nemici del liberalismo sono ancora vivi e oggi noi dobbiamo combatterli oggi che le nostre idee possono essere affermate e possono risultare vittoriose alla prova dei fatti nella realizzazione dei nostri principi e delle nostre idee
Ma è chiaro che organismo liberale non può essere tale e quale non le abbiamo conosciute in questi ultimi anni
Deve essere un partito svecchiato il rinnovato ma come sua chiave rinnovarlo è chiaro che la modifica dello statuto è uno strumento non un fine
E penso che possa fra le altre cose affascinare questo congresso la suggestivi dea del ritorno alle origini
Del ritorno a quella tradizione liberale poi risorgimentale posto unitarie pre fascista che vedeva i liberali calati nella realtà dei loro collegi
Calati fra la cittadinanza delle dei singoli collegi di appartenenza a quella tradizione liberale dico corte di Ammendola
Quella tradizione liberale che permise all'Italia di crescere ridiventare una grande monarchia democratica con rispetto delle libertà dell'individuo e delle grandi riforme sociali
Ripeto mi fermo qui perché mi rendo conto che nessuno mi ascolta
Un ultimo ammonimento l'ultimo invita l'Assemblea l'invito a non voler ammainare quella bandiera che ancora oggi abbiamo qua sopra quella bandiera che ha rappresentato delle idee quelle idee che per secoli hanno garantito e tutelato le libertà di tutti
Anche dei nostri avversari grazie
Grazie
Gara sì no Mario
In sala
Pesante nel vederla così
Semplicemente
Accidenti
Se ne scrive
Majorana dovetti chiamare quindi sullo statuto i primi all'ufficio Saddam finita la discussione si passa agli emendamenti su Statuto così vicino all'ordine del giorno e poi c'è verginelle Pasquale se
Allora Maiorano
Non dispiace a parlare a pochi perché ne non volevo neanche prendere la parola a questo congresso io manco dei congressi del partito
Dal Congresso di Firenze quindi volevo vedere un po'cos'era Successo nel frattempo vedo che non è cambiato molto ma tutto sommato
Forse anche questo è un motivo per continuare a esistere
Sulle questioni che si sono dibattute o da dare qualche qualche breve suggerimento qualche indicazione che però non è solo mia personale ma che credo che serpeggia un po'negli umori che ho sentito nella sala
Perché
Se noi dobbiamo modificare il nostro modo di essere ce la dobbiamo modificare la struttura dobbiamo rivedere quelle norme statutarie che non sono aderenti alle nuove realtà se non dobbiamo fare tutto questo non vedo perché dovremmo rinunziare alla
Dovremmo rinunziare alla alla dizione di partito liberale
Questo fatto delle etichette questo cambiare e nomi mi sembra una cosa veramente così che serve più che serve più per la facciata ma poco per la per la sostanza ora vi sono delle considerazioni che io vorrei sottoporre a questa Assemblea forse sarebbe bene sottoporle anche a chi sta nelle stanze e che stanno i corridoi
Cioè cambiare dizione significa rimettere in discussione per esempio la nostra il nostro inserimento all'interno dell'Internazionale liberale
E questo credo che sia un passo sul quale dobbiamo stare molto attenti perché nel momento in cui c'è chi è andato a disperdersi a destra a sinistra il nuove aggregazioni nuove formazioni
Evidentemente ha tutto l'interesse a che il Partito liberale non sia più il rappresentante vero unico accreditato presso l'organismo che l'Internazionale liberale non dobbiamo dimenticare che in Russia c'è un deputato che è stato eletto con grande plebiscito concerto Zeri nostri
Che si è fregiato dell'etichetta di liberaldemocratico e sicuramente non credo che quello sia un partito che potrà entrare a far parte dell'Internazionale
Credo che tutte queste cose debbano essere ponderate con molta attenzione il problema dei soldi della liquidazione
Del dei debiti
Certa è un problema importante un problema grave
Ma non c'è dubbio però non c'è dubbio
Che non può essere il problema del Partito liberale per quello che è il partito per quello che è sancito nello Statuto è un problema
Di tipo tecnico che bisogna affrontare con molta serietà con molta serenità e del resto anche su questo debito cari amici diciamocelo chiaramente
Se si fosse rispettato lo statuto non solo nelle percentuali di competenza
Per le direzioni comunali provinciali
E così via delle dei soldi alle teste perché
Questa è una discussione che ci porta lontano ci porta fuori strada e non ha nessun senso non dobbiamo dimenticare che è finito il finanziamento pubblico dei partiti quindi tutti questi meccanismi di gestione amministrativa
Vanno sicuramente
Riveduti non è questo il problema il problema è dello Statuto al problema e di quelle norme nelle quali si faceva espresso divieto
Dell'accumulo delle cariche esche sono norme delle quali tutta la classe dirigente liberale o la gran parte della classe dirigente liberale se ne assolutamente in fischiata queste sono le cose che hanno determinato lo scollamento della testa del partito dalla base
E questo è un fatto sul quale dobbiamo meditare con molta attenzione io sono per il mantenimento della dizione dell'etichetta del marchio del Partito liberale perché al momento in cui poi uno va a far politica in periferia
Deve essere un punto di riferimento per gli elettori queste sono cose che è sicuramente chi vive in una dimensione romana perde di vista si allontanano sfumano ma quando no in periferia
Andiamo a cercare i voti andiamo a cercare i candidati andiamo a inserirci in discorsi che sono difficili perché è difficile la vita del paese in questo momento
Non c'è nessun motivo
Per cui noi dobbiamo cominciare a trattare a titolo personale perché in fondo se noi non abbiamo una prospettiva diversa ebbene che la nostra saggezza ci induca a restare fermi dove sia
Si sono fatti dei passi credo significativi crede importanti credo anche involontariamente perché la relazione di oggi di Costa mi dice che forse quello che lui ha fatto nell'anno trascorso la fatto così
Senza riflettere ma in questo momento per esempio la stessa Unione di Centro che una formula decisamente brutta che si propone male che non è piaciuta
Soprattutto a chi Divella ebbe la vita del Partito liberale sul piano dell'adesione ideologica e non certo di altri interessi
Ma per quanto sia in questo momento di grande confusione di grandi movimenti con un Segni che cambia posizione ogni due giorni con un Berlusconi che ha fatto diventare una nuova capitale della politica la cittadina di Arcore
Con tutto quello che succede
Tutto sommato noi abbiamo in mano la chiave per potere essere un punto di riferimento chiaro
Per la politica del Paese
Noi abbiamo un giro stretto che si chiama Partito liberale il nocciolo duro al quale dobbiamo comunque fare riferimento vi è poi questa zona di aggregazione più larga che quella dell'Unione di Centro guardate per quanto brutta la formula io vi vorrei invitare a riflettere su quello che è successo al giovane la Malfa in questi giorni
Probabilmente la Malfa se vuole ancora avere qualcosa da dire in politica ha tutto l'interesse a cercare di aggregarsi all'Unione di Centro piuttosto che andare a contrattare un poco di collegi al tavolo delle trattative di Arcore o o ad andare a chiedere l'elemosina a quella zona democristiana che fa capo all'onorevole sei
Queste sono cose che sicuramente gli altri possono fare fanno parte della loro follia delle loro stravaganze del loro modo di fare politica e di imbarbarito ire la politica italiana ma noi che tutto sommato ci troviamo in una posizione di privilegio
Dobbiamo comunque mantenerla e difenderla dobbiamo dire ai cittadini italiani che non non ci vergogniamo di essere liberali oggi che ai liberali si dichiarano tutti
La gestione del partito ma la gestione del partito è stata fatta proprio in spregio dello Statuto
Perché chi veniva delegato ad amministrare a gestire il partito a livello nazionale tutto sommato all'indomani dei congressi ha sempre tagliato
La il collegamento con la base con la periferia e queste sono cose gravissime per cui è chiaro che chi poi opera in periferia
Non
Non si sente coinvolto non si sente partecipe
Rende partecipe delle scelte che vengono fatte in determinate sale in determinati tavoli sulle quali non c'è stato nessuna verifica nessun controllo il Consiglio nazionale è stato realizzato negli anni cercando di accontentare a destra e a sinistra ma io so perfettamente che determinati delle delegati che vengono dalla mia zona in anni in cui sono stati consiglieri nazionale non hanno mai preso la parola non hanno fatto sentire il punto di vista della mia terra della mia zona
Sulle questioni importanti del paese e parliamo anche degli uomini che abbiamo mandato al governo gente che non ha saputo gestire il potere con spirito e con criterio liberale che non ha saputo inserire il punto di vista liberale sulle questioni che andavano a modificare la gestione del paese che andavano ad a modificare la la la struttura sociale
I rapporti e allora cari amici io mi scuso perché poi uno si accalora e magari il discorso prende la mano volevo solamente così
Restare a due tre questioni cari amici secondo me
No io in questa questa è un'occasione Doro per dimostrare di essere persone che sappiamo fare politica noi dobbiamo volere essere ancora un punto di riferimento chiaro e inequivocabile per la politica del Paese
Nella difesa delle libertà nel costume della tolleranza e proprio per questo costume la tolleranza non abbiamo modo di motivo di cambiare del nostro nome di partito liberale
Chi vuole riempie il modulo lo sottoscrivesse una personalità di levatura nazionale sarà discussa a livello di direzione nazionale però non c'è dubbio che il Partito liberale oggi è l'unico punto di chiarezza possibile in una a contrapporsi a quelle a quegli schieramenti destra sinistra che poi tutto sommato sono poco significativi grazie
Grazie assieme
Avrà l'analoga letti uno salva
Allora
Intorno alle non lo so relatore
Rappresenta
Però
Scusate domando ora onta subita parlargli al seno scusate
Cari amici e aperto si sente
Credo che a quest'ora
Occorre fare un grosso sforzo per mantenere un minimo di concentrazione perché da stamattina abbiamo ascoltato la lunga relazione del segretario
Dimissionario
E già nel pomeriggio
Comincia a delinearsi
Diversi atteggiamenti su quello che dovrà essere ad avviso di alcuni questa futura cosa liberale
Io devo dire sono ancora sotto l'impressione della notizia che ho ascoltato un momento fa
Non so su quale canale televisivo ma credo che fosse il TG due un momento fa e sono profondamente amareggiato
Perché ascoltare al di là delle parole che poi ho sentito da Alfredo Biondi
Il taglio che è stato dato dalla televisione di Stato all'intervento del nostro segretario
Mi lascia alquanto perplesso e diciamo pure dell'uso
Per la verità è la stessa impressione che mi ha lasciando l'ascolto della relazione stamattina
Dove
Unitamente ad alcune proposizioni alcune affermazioni di Costa
Che posso in gran parte condividerebbe la parte che posso chiamare rievocativa
Di questi mesi della sua segreteria
Avevo notato una quantità una serie di punti una serie di zone grigie
Che mi lasciano molto perplesso
Ma come si sta chiarendo in queste ore del pomeriggio
La questione statutaria mi pare che sta venendo fuori con chiarezza negli ultimi interventi
La questione della sopravvivenza di questo partito
Anna a mio avviso è strettamente legata in qualche modo a quella che la definizione di una possibile linea politica
L'identificazione
Delle idee del comune sentire che possano costituire il cemento Linea Futura Alleanza dei liberali
Non è quindi una sterile
Disquisizione puramente tecnica quella che facciamo sullo Statuto
è intimamente connessa
Ad una profonda convinzione se occorrerà nel futuro dell'Italia l'esistenza cioè il permanere di un'entità politica di un soggetto politico che esprima
E faccia sentire il perdurare
Dell'idea liberale che abbiamo coltivato in questi ultimi decenni
Anche su questo credo che ci sia
Molta confusione
Qualcuno poco fa ha anche detto
Che forse nella mente di alcuni
Vi è forse un progetto già diverso già coltivato da qualche mese
Che prelude allo scioglimento anticipato smorzato voluto con ogni mezzo di questo vecchio glorioso partito
In modo che possano nascere qualcosa
E non solo non si ricolleghi più nelle radici storiche al vecchio partito liberale
Ma possa diventare molto semplicemente qualcosa di molto diverso
Come a me capita da molti anni ormai
Nelle assise congressuali
Nelle riunioni di partito
Io sono sempre animato e anche oggi lo sono da un duplice sentimento
Da un lato
E quindi ratio anche senatore Compagna che ha avuto parole molto apprezzabili ho molto apprezzato
Sull'attività e sul ruolo dei liberali in questi ultimi anni
Quella che è l'attuale perdurante stagnante
Condizioni in tema di questo partito
E la situazione esterna
Ce lo diciamo da molti anni
E da molto tempo ormai io noto sempre più questa profonda dicotomia
Tra quello che noi affermiamo e abbiamo sempre affermato per la verità in tutti i nostri congressi nazionali
E nelle linee politiche che complessivamente il partito ha sempre saputo individuare e i comportamenti concreti
Anche in questo e anche oggi Nicoletta che Casiraghi mi ha preceduto
Ha individuato esattamente il punto
Che io credo fondamentale
E che a distanza di alcuni anni non riusciamo più a trovare
La dicotomia tra quello che affermiamo e i comportamenti concreti
Stando a quello che ho sentito tutt'oggi
Io credo che ci sia una scarsa consapevolezza una insufficiente attenzione a quello che è la condizione oggettiva del Partito liberale io non mi stanco di dire
Che anch'io trovo sicuramente vivo nella base nelle idee
I quadri e la voglia
Di tanti liberali
Ma tutto questo da molti anni ormai ha difficoltà a
Trasportano sì all'interno del partito lo diceva poco fa anche un amico che ha parlato adesso
La distanza tra la periferia e il centro in via Frattina è stata sempre molto alto
La realtà esterna invece molto diverso io credo che qui nessuno l'ha detto Iommi Ceola profonda convinzione dopo anche l'esperienza degli ultimi mesi le ultime elezioni amministrative
Che questo partito è in coma profondo
A me spiace molto dirlo ma credo che occorra in questo momento non tacere nel momento della verità e forse è bene che ci diciamo tutto
Il problema di capire se questo comma può essere superato con un qualche trauma con un qualche
Gesto
Significativo
Posso questo comma e ormai irreversibile
Io esprimo
Una mia profonda convinzione
E dico subito
Ce lo siamo detti da molti anni la realtà in cui viviamo le nostre città questo nostro Paese è ancora oggi profondamente illiberale
Compagni ha fatto un'analisi molto apprezzabile
Ha ricordato le ragioni di carattere internazionale che hanno consentito il ritorno al governo dei liberali nel settantanove con Cossiga
E io ho sempre aderito a questo tipo di analisi fino a un certo punto
Da qualche anno alcuni amici
Ne sono a conoscenza
Io non ho condiviso più sostanzialmente la
La corresponsabilità
Anzi quella che io individua vola inutilità
Della compartecipazione del Partito liberale italiano all'azione di governo in Italia
Nonostante l'ostinazione
Della maggioranza
Credo che dall'ottantasei da Genova ad oggi questa situazione sia sostanzialmente immutata
Ma io non credo che quella cosa nuova liberale che nelle auspici di multi
E anche i miei
Dovrebbe poter nasce da questo congresso
Questa cosa no liberale non può a mio avviso nascere dalle vecchie divise divisioni dalle vecchie dissociazioni dai conflitti del passato da un perdurante
Metodo di comportamenti politici
E personali
Che chi vi parla ha inutilmente combattuto negli ultimi anni io conservo fasci di carte di lettere aperte di ricorsi
I prese di posizioni
Di battaglie fatte all'interno del partito nelle varie sedi per tentare di raddrizzare la barca
Il partito è stato sordo a tutto questo non lo scopriamo oggi c'è chi ha denunciato apertamente nei congressi liberali da sette otto anni le degenerazioni profonde che ci sono state anche in questo partito
Quindi nessuna meraviglia oggi se arriviamo
Forse al capolinea
è un po'alla resa dei conti
E a me fa sempre piacere il richiamo che anche qui molti hanno fatto al rispetto delle regole ma che liberali saremmo se noi per primi
Abbiamo affermato molti principi continuiamo ad a fermarli e poi non via coerenza nei comportamenti
Qui va detto con chiarezza
Che da parte di un ristrettissimo gruppo dirigente di è stata la propria azione indebita di questo partito
E allora perché i liberali
Liberi è un estivi
Dovrebbero sentirsi corresponsabili delle azioni delittuose forse commessi da alcuni non lo sappiamo
I liberali in quanto tali
Non auspicano mai nella Bologna anni la ghigliottina per nessuno
Ma prendono le distanze
Da coloro i quali per avventura
Abbiamo tradito non solo gli ideali ma nei comportamenti
Hanno offuscato l'immagine di questo partito
E allora nella relazione di Costa di stamattina io avrei voluto sentire in apertura
Non solo queste denunce
Perché io credo che da questa tribù una una voce banali volta
A tutti i liberali italiani che hanno fortemente creduto in quel che sempre abbiamo affermato
E allora diverse le punte qualcuno in grado di poter chiedo scusa a tutti gli italiani a tutti liberali italiani per quello
Di cui
Abbiamo letto in quest'ultimo anno sembrano come diceva Nicoletta Casiraghi anni luce ma non solo dall'ultimo congresso ma dà anche da un anno fa ma non solo per Tangentopoli
E allora le responsabilità personali individuali di qualcuno quando saranno accertate nel rispetto delle leggi
Devono risultare ben chiare e distinte da quella che è la responsabilità politica deliberare italiani
Dicevo nessuna meraviglia delle degenerazioni
E questo pomeriggio molti tutti hanno però preteso che non si continui in questo gioco delle parti
Credo che lo diceva anche compagna per altre ragioni
Credo che dovrebbe venir meno in questo partito
L'ipocrisia nei dei comportamenti che abbiamo votato in questi ultimi anni
Altra cosa che non ho notato nella relazione da segretario
Il quale mi è parso di capire
Auspicato a un certo punto una qualche virtù francescana
E a mio avviso
A costa una qualche attitudine a vestire il saio credo che gli si addica in qualche misura
Una qualche autocritica per questo hanno vissuto
E in cui ha avuto la responsabilità gestionale di questo partito
Probabilmente la crisi è sicuramente come ho già detto antecedente e risale già ad alcuni anni
Quel che è avvenuto negli ultimi mesi tuttavia
A mio avviso ha degradato e ha mortificato
In maggior misura
La dignità di questo partito
Si è continuato nell'equivoco
Con la nascita di questa cosa strana questa Unione di Centro che ha aleggiato
Tra i liberali fino ad arrivare alle amministrative di novembre e dicembre
In cui
Io personalmente qui a Roma ho avuto decine e decine centinaia di telefonate di amici che hanno sempre per tradizione votato da generazioni liberali e cercavano disperatamente ma dov'è il simbolo liberale non c'era alle elezioni di Roma
E allora la diaspora liberale è nata già da tempo nome oggi è visibile
Non ce la dobbiamo nascondere
è una cosa che a me
Amareggiato moltissimo
è stato un operazione in perdita
Dovunque
E sono errori politici gravi a mio avviso
Allora dicevo all'inizio e mi avvio alla conclusione
Qui si tratta di capire se nella mente di alcuni vi è la riserva mentale
Di arrivare allo scioglimento di questo partito
Per privilegiare talune posizioni condizioni personali
O si vuole veramente sinceramente fare un bagno di umiltà ritrovare la voglia
Di stare tutti insieme
In un unico soggetto politico nuoto e rinnovato
Non sto qui a ripetere perché mi pare complicato già molto tempo le analisi già fatte ampiamente da degli atti degli altri
Ovviamente tutto è cambiato negli ultimi anni
Questo partito non può non prenderne atto non ha più senso mantenere una struttura
Che abbiamo tutti grigliato negli ultimi anni
Non è più questione di aggiungere un comma di modificare gli articoli o altro visitata di sbaraccare una struttura assolutamente non funzionale a quella che è l'idea liberale
Di oggi ed è e del futuro
Le regole sono cambiate
Oggi dovrebbe occupare molto del nostro tempo a capire
Con chi
E perché dovremmo fare determinate alleanze
Dicevo momento fa Giarda le ultime elezioni amministrative io ho colto il segnale del rompete le righe dei liberali
Nel non trovare più il simbolo del partito alle elezioni
Volevo e mi sono iscritto a parlare presto nel pomeriggio
Perché volevo rivolgere un duplice invito che in questo momento rivolgo Raffaello alla presidenza credo che molti di voi sappiano che vi sono due app appuntamenti concomitanti con questo congresso anzi ve ne sono molti altri abbiamo ascoltato c'è il congresso della lega credo che domani o domenica meglio ci sia la convention dei berlusconiani qui a Roma
Io non so innanzitutto
Perché non li ho visti sopraggiungere stamattina e ne dispiacerebbe molto se questo congresso gli organizzatori di questo congresso hanno rivolto un invito che io ritengo doveroso a Marco Pannella che credo sia in una di queste Aule di questo stesso albergo per una convenzione dei Club Pannella
E da dare anch'io ho una buona memoria ricordo che Pannella è sempre venuto ai congressi liberali a portare la voce dei radicali in particolare
Ne ho notizia sei analogo invito sia stato rivolto a Mario Segni
E ci sono due ordini di motivi fondamentali
Per cui a me preme
Pregare la presidenza di questo congresso se non è stato fatto di rivolgere un caldo invito a Pannella e assegni
A
Portare la loro voce a questo congresso
L'altro appuntamento è per domani mattina cari amici credo con l'abbiamo saputo un po'tutti dalle televisioni
Domani mattina al Pala EUR
Sarà presentato il programma e l'inizio della campagna elettorale effettiva del Patto per l'Italia
Perché dico questo perché abbiamo girato molto a vuoto e dicevo manto fa io sono ancora sotto l'impressione della notizia per cui il partito liberale
Secondo le televisioni di Stato aperto in qualche modo a la porta o lascia aperta la porta alla lega
E non solo alla lega
Ma l'ho sentito con le mie orecchie anche ad Alleanza Nazionale io in verità un accento così
Netto
Gli ha fatto chiaro su quello che debbono essere possono essere le alleanze queste altrettanto certa specialmente sulla destra e contrariamente a quel che è stato detto da qualcuno oggi
Secondo cui i veri pericoli per l'Italia oggi la minaccia della libertà verrebbe portieri esclusivamente dal cosiddetto cartello delle sinistre
Io da qualche settimana o una preoccupazione di tipo diverso
La mia preoccupazione era viene insorgere rafforzarsi giorno per giorno
Una nuova grande a destra in Italia con tutti i segnali
Di intolleranza
Che ben conosciamo
Anche se non abbiamo vissuto certo gli anni del ventennio fascista
Ma il clima di scontro
Che viene agitato dalla destra per contrapporsi nettamente a questo cartello della sinistra
Che in questi giorni Prato sta vedendo grandi difficoltà
E io personalmente in qualche modo non solo l'avevo preventivato
Ma me ne dà suo conto personalmente
Perché come ha ricordato l'amico senatore Compagna oggi pomeriggio
Il tentativo
Di circa un anno fa di dar vita
Da parte di certamente di persone di democratici
Ad una Progetto ad un sogno di Alleanza democratica
Era fondato proprio su quel presupposto
Di anticipare i tempi di sciogliere i ranghi di avvicinarsi alla nuova politica italiana senza formazioni precostituite
Quel tentativo che è miseramente fallito dopo sette otto mesi per l'arroganza
Per la decisione del partito democratico della sinistra di mantenere intatta la sua organizzazione
Partitica
Questo i i democratici e oggi con ritardo se ne sono accorti Jervis Siena colto la Malfa
Se ne sta accorgendo alleanza democratica stessa
La convivenza nel cartello delle sinistre diventa ogni giorno più problematica
E non solo perché non individuano un leader un prossimo possibile futuro capo del governo
Soprattutto perché non potranno mai ragionevolmente accordarsi su un programma di governo credibile
Sono anime molto diverso che
E allora l'invito alla presidenza di questo congresso dicevo e quanto meno di o di sospendere per un'ora i lavori di questo congresso domani mattina alle dieci e mezza alle undici per partecipare quantomeno in una delegazione ufficiale ai lavori dell'assise del Pala EUR
E questo ve lo dico perché in questo senso albergo io quindici giorni fa
è una proposta caro amico
In questo stesso albergo ho ascoltato quella anticipazione che è stata fatta non certo nei dettagli ma nelle grandissime linee e che credo molti Dinoi hanno letto sui giornali
Del programma liberaldemocratico del Patto per l'Italia
è un programma
Che io considero totalmente liberale dalla prima all'ultima parola non trovo nessun accenno né a vecchie ricette ideologiche del passato
Ne forzature di tipo cattolico né altro semplicemente un vero programma liberale che noi da anni non discutiamo e non elaboriamo
E questo lo dico del venir meno alle preoccupazioni di alcuni perché al Patto per l'Italia molti amici certamente si candideranno nel Patto per l'Italia
Ti do assicurazione su questo in tutte le trattative nei contatti nella formulazione dei programmi i liberali si sono presentati in quanto liberali
Quindi rispetto della diversità degli altri parità significa anche questo e liberali sono sono coerenti rispetto delle opinioni degli altri
Chiudo dicendo
Che questa discussione verteva principalmente sulle questioni generali della trasformazione del vecchio Partito liberale in qualcosa di diverso
Io personalmente
Esprimo un parere positivo
E condivido quella bozza che si è stata distribuita del partito che si trasformerà verso una federazione di liberali
Con i concetti fondamentali che sono stati espressi le formulazioni tecniche o potranno essere anche modificati in qualche punto ma questo credo che ci sarà una posta discussione specifica punto per punto nelle linee generali
L'adesione ai grandi principi agli articoli uno e due al simbolo
Sto finendo
Ancora dieci secondi
E l'autonomia delle del club dei circoli liberali credo che sia una struttura adeguata a quella che la forma partito che potrà assolvere adeguatamente alla funzione del soggetto politico
Centrale del Partito liberale italiano grazie
Cioè fondi
Rinuncio all'infuori Paolo Stradivarius
Ha un grande futuro mi sembra che vada
Ecco
Di essere veloce anche perché dalla platea e annoiate bistrattata molte cose
E quindi paga interessata
Per cortesia
Per cortesia
Allora
Questo congresso dei liberali cade in un momento che può essere portatore per noi di una serie gravissima di pericoli
Questo perché sento anche circolare in quest'Aula una serie di ipotesi
Una serie di ipotesi
Che avrebbero delle conseguenze gravi sera per l'esistenza stessa di questo partito
Non credo sia utile riniziare con le solite che io sento da anni ormai le solite polemiche sulla funzione dei liberali in questa società sulle possibilità che avrebbe questo partito
Perché se è vero da un lato che molte sono e di questo se ne stanno accorgendo tutte le forze dello schieramento politico se è vero che la funzione dei liberali è fondamentale è anche vero che noi dovremmo a questo punto a prendere atto che forse noi non siamo stati in grado di assolverla
Ora ci troviamo ad una scadenza cruciale
Perché ci obbliga a fare i conti con la realtà di una legge maggioritaria
Che ci impone delle scelte
Noi purtroppo non siamo stati in grado anche se avremmo voluto e se
La logica passata avrebbe avrebbe dovuto essere così
Non siamo in grado di andare da soli
E questo inevitabilmente pone il partito liberale di fronte a scelte laceranti
Io non credo però che per la la troppa fretta di voler pre farà prendere alla struttura di questo partito una decisione precisa netta
Anche con la volontà di spaccatura che purtroppo è stata sempre nella presente nelle nostre riunioni non credo che sia utile seguendo questa politica arrivare
Inevitabilmente a una spaccatura che comprometterebbe la la prospettiva stessa di questo nostro soggetto politico
Ed è per questo che di fronte al panorama complicato che si offre di fronte a noi e che come dicevo di fronte ad un'ascia ad una legge elettorale che ci impone delle scelte
Noi dovremo trovare il modo per salvaguardare l'unica l'unico valore
Che ha che ha importanza e cioè la esistenza del soggetto politico liberale sarebbe ben strano che in un momento in cui tutti si richiamano alla nostra idea noi concludessimo che non abbiamo motivo di andare avanti
Ed è per questo
Proprio perché non solo si chiama la nostra idea ma perché il nuovo l'unico possibile programma di governo attuale è un programma di governo liberale di questo paradossalmente sino a Cordova se n'è accorto anche Occhetto
Quanto quando ha spiegato che vinceranno le elezioni
Ma il prossimo governo non sarà un governo di sinistra
Allora qual è l'obiettivo che dovremmo cercare di raggiungere l'obiettivo o chiamiamolo minimo ma che per ora e quello che il il più grande risultava che possiamo tenere a breve
In primo luogo recuperare
Una comportamento dei liberali che possa assicurare e rispondere alla serietà e alla dignità che a questo soggetto che ha avuto in passato e che deve avere ancora
Quindi proposte come quella della sospensione del Congresso per andare a sentire questo o quello
Poi se legittimamente veniamo a conoscenza di proposta di sospensione per per la convention disegna altrettanto legittimamente dovremmo sospendere il congresso
Per altre convention Nadia non so Berlusconi o Pannella e allora sarebbe più logico a quel punto concludere che non dovevamo noi se siamo inattesa di quello che fanno gli altri non dovevamo noi fare questo congresso quindi mi sembra di che se vogliamo recuperare un minimo di di serie da un minimo di dignità dobbiamo concludere nel miglior modo possibile senza interruzioni di sorta i lavori di questo congresso
Quindi quale può essere la soluzione come dicevo l'obiettivo minimo che permetta una prospettiva a questo soggetto che adesso non ha
Può essere in primo luogo certamente una modifica dello Statuto perché evidentemente lo statuto non l'attuale forma di questo partito non può reggere alle alle alle scelte future
Allora modificare lo statuto ottenere certamente ma questo lo diciamo da sempre e credo che sia anche una una sconfitta doverlo riconfermare oggi certamente dovremmo avere delle strutture più snelle certamente dovremmo avere delle strutture più efficienti più in grado di raccogliere consensi non ci siamo mai riusciti e questa è una scelta che dobbiamo fare e alla quale stiamo tendendo in ogni caso ma ottenere il risultato come dicevo trovare quella soluzione che ci permetta di mantenere unito questo soggetto e di dargli un futuro
Una perché che riguarda le le scelte di vertice per quel che riguarda la struttura operativa di questo soggetto possono essere diverse le opinioni l'importante è che riusciremo ad avere una prospettiva che a tutt'oggi non abbiamo e proposte come quella la sospensione penso che vadano nella direzione contraria
Fidarsi del gioco durando
Bollando
Serve un tuo intervento poi dopo vediamo semmai facevano sino dunque di un po'allunga il brodo
Quando il più quando ci vengono a dire su cui cos'altro da
Chissà quale con le opposizioni
Allora amici
Allora amici
Avete notato dei congressi liberali diventano sempre più faticosi
Dicevo che i congressi rivela diventano sempre più faticosi ogni biennio che passa
Adesso pare da voci di corridoio che oggetto principale del nostro attenzioni sia la trattativa segreta sulla verifica potere
Il che significa il che significa che mentre questo partito sta andando del
No proceda
Ci sono i nostri Soloni i nostri grandi dirigenti che si stanno scannando per capire ci sono coloro che dovranno decidere
Chi potrà votare
Per eleggere chi dovrà dirigere questa baracca ok ecco sì
E allora facciamo finta di niente
E proviamo da brave persone a discutere delle nostre idee suo statuto e anche non solo Statuto
E faccio presente che avete pagato cento mila lire a testa quindi avete diritto a che vi si rompa i Corioni in modo continuativo ed adeguato e io farò e il possibile
Prima cosa prima cosa lo Statuto prima cosa lo Statuto
Lo statuto
Allora noi possiamo fare tutte le trasformazioni che vogliamo tutte però io capisco dire una cosa basata solo sull'emozione
Però il simbolo non può sparire
Non può sparire
Per due ragioni per una ragione morale e la dirò brevemente e per una ragione materiale
Cominciamo da quella materiale
Ci saranno le europee tra poco
Dopo le politiche ci saranno le europee e simbolo potrebbe servire
Perché si va a votare con la legge proporzionale
Non con il maggioritario è vero che italiani dovranno tutti andare dallo psicanalista dopo questa tornata elettorale
Però è così e alle europee il simbolo può servire
Seconda motivazione morale morale
è facile dire io sono orgoglioso di essere liberale
Perché molti fuori potrebbero rispondere fatti furbo
Però è anche vero un'altra cosa
Uno dei principi nostri fondamentali è la capacità o almeno l'intenzione di non perdere la ragione quando tutti la ragione la stanno perdendo
E allora sarà vero o no che in questo Paese è l'unico dato forte costante comune è la confusione
Sarà vero o no che questo gioco continuo di alleanze che si creano e che si sciolgono
Io sto con lui al martedì e sto con quell'altro giovedì sta creando negli italiani una confusione indescrivibile e anche poco come dire etica
Allora nella confusione
Il conservare le proprie radici magari cambiando alcune parti
Il conservare la propria identità il salvaguardare la propria storia non è cosa indifferente e la storia del liberalismo del liberalismo della forza liberale in Italia non è solo la storia del Partito liberale degli ultimi anni se Dio vuole non è solo quella
è una storia che viene da lontano e noi non abbiamo il diritto di liquidare queste eredità storica questa memoria
Io capisco che è un ragionamento in parte anche emozionale amici
Ma viva Dio non so se il delegato Mario Rolando il delegato Tullia Vivante
Hanno il diritto di prendere i naughty di prendere Croce di prendere Martino e mandarli in soffitta solo perché negli ultimi anni sono state fatte fatte delle Cazzato incommensurabili non so se abbiamo questo diritto secondo me non ce la diamo questo diritto allora conserviamo questo simbolo lo metteremo dentro qualcosa di più grande useremo il termine federazione
Terremo la parola partito fino a magari la fine dell'anno e passeremo allora la federazione questo si può discutere
Ma in questo paese di trasformisti qualcuno che trasformista si rifiuta di essere mi sembra la cosa più giusta che si possa fare
Sull'altra parte dello statuto sulla seconda parte proposte
è ovvio è ovvio che si dovrà snellire quello che c'è noi abbiamo un apparato di partito che andrebbe dei che andava bene per il partito comunista Unione Sovietica con trenta mila gli iscritti
Abbiamo un numero tale di segretari vice segretari presidenti vicepresidenti membri di direzione membri di consiglio nazionale di direzione regionale eccetera che sono impressionanti io sono convinto che il nostro elettorato coincida con le parentele dei nostri dirigenti
Però
Però
Dobbiamo attenere
Un organo centrale ridottissimo mi va anche bene la proposta dei trentacinque membri di cui ho sentito dire con i cinque membri del coordinamento o un segretario lo discuteremo domani
Viene rappresenti l'unità e la continuità dei liberali rispetto al passato
La differenza deve se nella adesione deve essere sicuramente abolito
C'è un casino in questa sala che impressionante deve essere sicuramente ha abolito il tesseramento centrale cioè il sistema usato dalle segreterie in questi anni e dalle correnti per decidere chi inizia i congressi il tesseramento deve essere a base territoriale l'adesione deve essere ad associazioni Auckland territoriali che si riconoscono nella federazione e quindi questo in questo comitato di trenta o quaranta nazionale non è una cosa difficile non è una cosa difficile da fare credo che vi sia un documento che si avvicini già queste proposte e che può essere preso come base come base per la discussione successiva
Io credo anche un'altra cosa
Che la discussione sullo Statuto
Debba finire questa sera perché noi abbiamo il diritto e il dovere di usare la giornata di sabato e la mattina di domenica per discutere magari per l'ultima volta di politica per discutere delle idee liberali se non santo cielo e ove che non lo facevo a Roma lo facevo non so in Sicilia dove c'è il sole andava a fare il bagno
Mettiamoci un po'di buona volontà questa sera cominciamo a votare gli emendamenti sullo Statuto in due ore possiamo finire tutto
Domani
Parliamo
Quasi
Va bene anche quello no
Sì anche questa anche questa proposta anche questa aggiornati sul congresso anche questa voce una proposta valida basta che noi votiamo perlomeno un documento sugli indirizzi generale ok
Un'ultima cosa ancora sullo Statuto
Occorre assolutamente abolire questo sì
Le norme sulle votazioni interne le norme folli cervellotiche che sono state elaborate all'altro congresso e che sono state approvate con un colpo di mano dittatoriale avendo legato l'approvazione delle norme la mozione politica
Sono le idee di Orsini e Savasta
Lo dico con tutto l'affetto possibile cioè due tra i maggiori responsabili della fine di questo partito
Magari in buona fede ma due tra i maggiori responsabili magari in buona fede perché un per un liberale la buona fede è presunta
Allora
Chiuso sono stato otto
Non abbiamo chiuso perché non interessa nessuno
Io tra un po'faccio una mozione d'ordine per chiedere alla sala se si vuole continuare discute lo Statuto no o se vogliamo rinviare
Insomma a naso tra i presenti chi vuole decidere adesso suo statuto o ti immagina di dover rinviare ad altra occasione provenzale la mano chi è favorevole adesive suo Statuto stasera o domani mattina
Chi è per un rinvio
Io
No no questo è un sondaggio pare che oggi siano di moda
è un sondaggio pare che oggi sono dati sì o di moda e
Va be'ma anche tu puoi fare delle mozioni Anica solo io
Idolo arduo di continuare con calma il suo discorso che mi sembra interessante il sondaggio affatto popolare rimettiamo la questione presidente poi ci dirà qualche cosa
Abbiate pazienza io
Vorrei tediarvi dieci minuti
Formalizzato utenza chiesa coprifuoco
Presidente
Mi chiedono di formalizzare questa mozione d'ordine
è proponibile
Biagi
Per piacere
Per il piacere
Piace piace donando ai diritto dico di continuare a parlare poi dopo eventualmente presenterà una mozione tenga presente domando però che qua con la sua mozione se fosse accolta
Sorgerebbe il risultato di su strozzare il dibattito cioè l'amico Bonito esempio iscritto a parlare credo abbia lo stesso diritto Sud intervenire
Carlo direi che l'assemblea è sovrana se i lavori devono proseguire su questo tema o stabilire un termine per esaurire questo tema solo per sapere quando ci sarà lo spazio per il dibattito politico vero e proprio questa la questione che abbiamo posto
Aggiornare il dubbio ma di mattina comincia la discussione generale politiche a stiamo tranquilli andiamo avanti allora mi scusi Presidente o fare una domanda ciò significa che comunque stasera
Si trattano le questioni Statuto o vengono rinviate potrebbe anche la conclusione di inviarci domani mattina dell'ipotesi d'esami suggerito da Mancuso la cosa potrebbe essere risolto ad uno solo votazione
Uno solo dodici ore in pochissimo tempo
Quindi noi beh giuro Burciu la caveremo sulla cui sullo Statuto il proprio sentirlo giunge alle politiche
Piazza cioè non se noi facciamo una sorta di legge delega in base alla quale più del miliardo gli indirizzi e poi arriviamo o un organismo
Che leggeremo luglio del Congresso il compito di riformare lo statuto in tutte le sue parti ce la possiamo cavare in pochissimo tempo
Chiedo scusa
Ma
Dove succede di organizzazione
No io il verbale
Generale per Genova vede quello balsamico Roberto irrevocabile convocato dello dello
Il nuovo presidente chiedo scusa chiedo scusa chiedo scusa il congresso è stato regolarmente convocato perché altrimenti non avremmo potuto neanche iniziale e quindi dare svolgimento ora sta parlando l'amico do volando
Già il diritto di essere lasciato in pace belle parole del quello del Brasile accomodare piace
Va bene allora prendere posto
Va bene con il solo campione risorto incalcolabili convocato vi sia un problema di salute mentale quindi deve essere successo qualcosa in abito da allora però voglio dire una cosa qui
Siamo tutti regolarmente convocati la gente ha pagato anche cento mila lire dalle guardie da quando lui lo scorso l'OPA prioritariamente vedendo da fuori
E dichiarare golosi deliberato del realmente convocata Lupu divenuta titolo privato quando gli organi del bambino lo slargo ripresi ve lo rinviamo alle regole del partito se non l'avevo mai dovrebbe il congresso
Prego
Allora va be'doc quello abbiate pazienza allora continua non posso non immagina di tediarvi ancora proprio otto minuti lombarda otto minuti per ragioni di carattere questa volta generale io non so se alla fine tutto questa discussione politica domani ci sarà uno
Allora nell'ipotesi che non ci sia io alcune considerazioni politiche le faccio adesso
Lo capisco che voi potete passare la catena degli sfortunati cioè coloro che sono costretti a sentirlo però quello che capita di sette compresi liberale
Allora tre osservazioni amici tre osservazioni
La politica è una cosa bella e seria
Qualche volta diventa poco seria
è successo in casa liberale successo in casa democristiana
è successo nell'azienda Italia
E quando arriverà politica diventa poco seria vi sono dei guai quali di tipo economico quale di tipo istituzionale guaine i rapporti tra cittadini e nei rapporti tra cittadini e Stato è quello che è successo in questo Paese
Dove per ragioni di affari per ragioni dico Isma'personale si sono travolti gli ideali gli affari ci son sempre stati fanno parte natura dell'uomo quando la voglia di fare affari supera un certo limite
Accade quel che è accaduto in Italia però non è la cosa peggiore che ci poteva cadere
Non è la cosa peggiore
Perché c'è una cosa peggiore ed è quando la politica rimane seria armata bella diventa brutta
Io so che questi argomenti sono ritenuti lontani molto spesso dal delegato liberale in genere dal cittadino però su questi bisogna ragionare
Noi viviamo in un'epoca in cui la possibilità che la politica torni a essere brutta è una possibilità reale
A pochi chilometri a poche centinaia di chilometri da dove siamo seduti noi io sono in piedi è uguale
C'è una guerra in Bosnia
Ma voi vi siete chiesti mai come è nata questa guerra
è nata tanti anni fa quando sui giornali di Belgrado
Allora ancora comunista allora ancora facente parte della Federazione
Qualcuno ha cominciato a scrivere certe cose ha cominciato a parlare di Grande Serbia ha cominciato a parlare di divisioni etniche ha cominciato a sottolineare in modo ossessivo la diversità e la diversità è un diritto
Ma se viene eccessivamente sottolineata divento un perito
E la stessa cosa sta capitando in molte altre parti del mondo
E sono cose gravi perché il dato comune di queste situazioni eh un'attenta è l'attentato mortale alle libertà dell'uomo la stessa cosa sta capitando Nagorno-Karabakh sta capitando in Georgia
Sta capitando purtroppo probabilmente già in tutta la parte musulmana dell'ex impero sovietico ma segnali inquietanti si moltiplicano in altre parti d'Europa
E comune denominatore ma voi ci pensate cosa significa il ventiquattro per cento dei voti a Cirino Ski in Unione Sovietica
Significa che lo spettro che accompagnato la storia dell'impero russo per due mila anni panslavismo
Che è una delle forme più degenerate di di lotta politica che qualcosa che va oltre ed è peggio e fascisti del fascismo sta diventando di nuovo pericoloso
Questo non è un discorso buttato alle ha una sua ragione i liberali porti mal messi quasi sbarcati
Il problema generale della difesa delle libertà dell'uomo devono porselo perché ancora più importante della nostra sopravvivenza politica
Fa parte della sopravvivenza di quei principi che duecento anni fa con la Rivoluzione francese hanno cominciato ad affacciarsi la fase del mondo premente anche prima
E oggi la libertà dell'uomo sono in pericolo
E questo ragionamento ci deve servire come bussola anche per le scelte interne amici
Io capisco che vi annoio con questi discorsi ma sono importanti
A questo mondo per esempio in Italia
La sottolineatura delle diversità l'eccessiva sottolineatura
Certo non ha ancora assunto di aspetti che ha assunto in Unione Sovietica o impone i Balcani
Però c'è stata
Io so io so
Che anche recarsi con la lega con Berlusconi probabilmente con Alleanza Nazionale
è una necessità lo so
Probabilmente dovremmo fare
Però dobbiamo anche essere consapevoli dei limiti dei pericoli di questo discorso
è vero che lettorato leghista è un elettorato prevalentemente liberale ma sarà pur vero che la maggior parte dei discorsi fatti dai leghisti in questi anni sono stati discorso in pericolosi
Non si può buttare sul tavolo la carta della secessione poi ritirarla perché sono carte che quando vengono giocate
Producono effetti negativi anche se vengono ritirate
La lega deve essere un alleato ma l'alleanza deve puntare a trasformarla la lega a farla diventare un'altra cosa
Noi oggi ci dobbiamo adattare la necessità ma sapere che l'obiettivo è un altro
Un eventuale cartello io spero che si faccia non è neanche detto
Un eventuale cartello di centrodestra moderato è per lontano da quello che noi liberali vorremmo che fosse noi dobbiamo sapere che la strada e ancora molto lunga io prendo sempre come parametro Giscard e ciò che è accaduto in Francia
Noi siamo ancora molto lontani dall'Assam Brema ci scambiano
Noi oggi dobbiamo piegarsi una necessità che probabilmente è ineluttabile triste
Ma sapere che non ci stiamo alleando con soggetti che in prevalenza liberali non sono che in prevalenza liberali non sono
Berlusconi Berlusconi non può non essere un alleato me ne rendo conto
Però io vorrei dire una parola su questo stamattina un'amica autorevole mi diceva dobbiamo aprirci a tutti non dobbiamo criticare
Ma la critica fa parte del pensiero da prassi liberale non siamo pochi e mal messi ma il diritto di critica dobbiamo conservarlo per noi dipendono per gli altri
Berlusconi
Alleato necessari
Ma io vorrei sottolineare una cosa
Ciò che conta nella vita non sono solo le scarpe lucide il top management le Tombeau de il grande successo professionale
Ciò che conta in politica sono anche le idee vivaddio le idee
E le idee presuppongono un'altra cosa una certa quota di passione la passione politica è la somma dell'ambizione personale sempre legittima
Più la consapevolezza di fare una cosa che sia utile per il bene generale queste la passione politica e io in Forza Italia la passione politica lo dico senza volontà di critica facendo l'osservazione la passione politica non lo ancora visto
Non l'ho ancora vista
Ho visto persone apprezzabili professionisti arrivati industriali degni di tale nome che ha deciso di occuparsi della cosa pubblica e queste nobile e condivisibile
Ma manca qualche cosa cari amici di Forza Italia manca qualche cosa
E se questa qualcosa non mancasse le trattative non avrebbero avuto finora questo tipo di andamento perché santo cielo noi stiamo facendo la stessa cosa che fanno Occhetto e compagni
Loro stanno facendo finta che i programmi contino molto mentre in realtà l'unica cosa che conta sono i seggi e da noi sta capitando nel fronte moderato la stessa cosa
Diventata una questione i seggi allora il rassemblement si scambiano non nasce in questo modo
Non è la fonte della speranza per il futuro di questo Paese è un'altra cosa ancora è quella cosa che mi fa dire che siamo ancora lontani dal raggiungimento obiettivo che ci eravamo posti
E Alleanza Nazionale e Alleanza Nazionale
Io sono convinto che il binomio fascismo antifascismo faccia parte del passato cioè faccia parte dell'apparato culturale della Prima Repubblica
Anche per un'altra ragione a Nietzsche
Io non riesco a immaginare che nell'anno del Signore mille novecentonovantaquattro ci siano ancora dei fascisti
Perché se uno è fascista nel mille novecentonovantaquattro non è più una questione che riguarda la morale è una questione che riguarda Pati agli Aprea chi è fascista nell'anno del Signore settantaquattro eh cretino
Perché la storia ha superato queste cose così come ha superato necessariamente l'antifascismo che era il collante del quarantacinque e tra l'altro anche discutibile perché spesso formato da antifascisti dell'ultima ora spesso fascisti prima
Allora Alleanza nazionale è probabilmente con buona pace di Martinazzoli che oggi su questo si è arrabbiato
Un interlocutore necessario un nuovo soggetto politico ma una cosa io ho il dovere e il diritto di dire alla io mi rifiuto di avere qualcosa in comune con Pino Rauti conta una donna contarsi o con questa gente
Io mi rifiuto
Perché il loro posto è di custodi di un museo apriamo un magnifico museo concime della storia nominiamo lauti capo degli uscieri
E facciamo uscieri semplici i cinque o sei deputati e quadri del movimento sociale e ora di Alleanza nazionale che non sono disposti a rinunciare alla camicia nera
Loro non hanno ancora avuto il coraggio di buttarli fuori ma dobbiamo avere il dobbiamo il dovere di dire perché non li vogliamo come alleati
Io non ho niente io non ho niente contro una persona che si dichiari di destra molte volte io stesso mi sono dichiarata di centrodestra
E non voglio avere niente contro la persona del genere però non voglio avere niente in comune coloro che tanto cretino da portare la camicia nera alle soglie del Duemila ma che vada a farsi foto
Applausi tiepidi da parte del nemico Cesare l'America senza allora
Al o quasi ho quasi finito ho quasi finito
Ho quasi finito devo ancora dire una cosa che è personale che è personale ma che credo di avere il diritto di comunicare agli amici perché non riguarda solo me riguarda molti
Premetto che non è necessariamente una critica è una constatazione
Io ero convinto e con l'arrivo della Seconda Repubblica o di questa cosa che sta nascendo
Coloro che nella Prima Repubblica hanno avuto il coraggio per tanti anni o per lo meno la forza di non essere allineati col regime avessero il diritto di combattere la battaglia decisiva
E la battaglia decisiva sono le elezioni che si prospettano adesso
Ci sono persone e non parlo solo che sottoscritto parlo di molti di quelli che sono seduti qua
Che in questi ultimi dieci o vent'anni per esempio sono stati liberali
E sono stati liberale in minoranza nel partito
Il che significava non avere niente qualche volta un calcio nel sedere
Sono persone che quindici anni fa
Predicavano le privatizzazioni io a casa un documento
Fatto da un gruppo cui appartenevano i settantacinque però voglio raccontare nel settantacinque sto parlando diciannove anni fa
In questo documento c'è scritto
Ci sono scritte alcune proposte di allora membri la Gioventù liberale
Io me ne voglio ricordare le proposte erano esercito professionale ci hanno chiamato fascisti
Le proposte erano privatizzare ci hanno detto che era inopportuno provviste si liberalizza ha detto che l'opportuno i dirigenti del partito
Il salone salone che è diventato segretario settantasei era inopportuno se non si entrava nel metà partito proponevamo editoriale la spesa pubblica ci hanno detto che era una calzata
Ricordo solo queste cose del settantacinque volete una perla
Avevamo proposto nel settantacinque l'istituzione di un corpo di polizia sulla scorta di quello che era l'Fda in America non vi dico cosa ci hanno risposto a questa proposta ridevano
Nel settantacinque proponevamo l'abolizione del valore legale del titolo di studio perché era il modo per risolvere il problema di questo accesso incontrollato diversità nel settantacinque ma non ero solo io eravamo in tanti già allora minoranza del partito ma tanti lo stesso
Abbiamo combattuto un per queste cose fuori dal partito e anche dentro il partito perché molte erano contrari
Abbiamo sofferto per queste cose
Io vorrei sapere quanti possono dire di aver avuto l'incarico di sottogoverno parchi diceva queste cose e se l'hanno avuto è stato per sbaglio perché nella compilazione delle liste la maggioranza del partito si era fatto sui lasciato sfuggire una cosa un incarico
Io credevo che queste cose si desse una legittimazione perché noi in fondo avevamo combattuto per quelle battaglie che oggi gli altri hanno fatto diventare di moda
Io credevo che la legittimazione che venisse la questi idee forse più forte di tutto il resto ma ho l'impressione che non sia così
E lo dico senza polemica ho l'impressione che non sia così perché ho l'impressione che il discorso candidature sia tornato ai sistemi feudali
Io ho l'impressione che le candidature del fronte moderato vengano discusse in segrete stanze piene di fumo tra esponenti nuovi e vecchi del passato regime del nuovo regime che vogliono magari in buona fede e ha ragione spartire tutto quello che c'è
Io ho scoperto che essere yuppie e se è stato un seguace del rampanti Isma'essere stato un alleato fedele nella cultura
Degli anni ottanta razzista è un titolo privilegiato per fare il candidato in un collegio elettorale dei moderati della Seconda Repubblica
E va bene e va bene vorrà dire che altri faranno questa battaglia per noi
Ma io su questo e chiudo voglio dire un'ultima cosa
Come liberale io non credo alle distinzioni per censo per funzione per famiglia per origine io cara non credo alle elitarismo che sta imparando oggi io credo solo a una distinzione fra una sola quella delle idee e io vorrei sapere
Ci può confortare le prove della propria legittimazione politica in relazione a quest'idea rispetto a ciò che ha fatto negli ultimi dieci anni
Se alla fine di tutto questo percorso
Noi avremo lavorato e combattuto per avere in centinaia di collegi elettorali persone scelte in segrete stanze in trattative che seguono gli stessi sistemi che si vero dieci anni fa con Craxi e Andreotti
Può anche darsi che il fronte moderato vinta ma certamente le idee liberali non avranno vinto e io sono convinto invece che le idee liberali e coloro che per questi dei liberali hanno combattuto sia nei sogni
O per lo meno siano fra coloro che possano salvare questo povero e malmesso paese
Senza le idee liberali siamo morti si può rinunciare ai dirigenti liberali agli iscritti liberali ai quadri liberali Malipiero liberali dichiarazione politica che desideri vengono non si può rinunciare io devo scusami per il tempo pieno portafoglio
Grazie all'amico onorando la sua passione ha fatto aggio sul tempo che è stato impiegato per esprimerla con tanta forza e simpatia va bene amici io vorrei fare una proposta che naturalmente sottopongo alla sovranità dell'Assemblea dei delegati liberali si tratta di nominare una Commissione per la verifica dei poteri e quindi per individuare la legittimazione delle altri soggetti che già riteniamo come dire abilitati per il fatto che siano qua presenti ma dovranno essere verificati come sempre si fa in una assemblea che in un partito di che si rifà allo stato di diritto deve verificare la titolarità
Io ho mi sono regolato così permettete nonostante esosa delle discussioni di carattere come potrei dire e preliminare a un criterio di funzionalità e di attendibilità
Personale oltre che di carattere come dire politico
Allora propongo questa Commissione così come la indico naturalmente poi la sottoporrà i voti degli amici qua presente
Presidente l'onorevole Egidio se
Membri il senatore Compagna e il l'onorevole Marcucci nella loro veste di presidente e vicepresidente presidente del gruppo parlamentare senatoriale e vice presidente del gruppo
Della della Camera non c'è il Presidente perché ha chiesto di essere esentato l'amico Milillo per motivi di opportunità in relazione a situazioni che Arrigo vero una parte dell'editore riassumere alle quali ritiene di dover dare la sua attenzione e lo ringrazio anche per questo gesto di sensibilità il vicepresidente Ifi erogati il nostro amico il sindaco di Terni già urlò il quale è anche presidente della commissione dei garanti
Questi amici hanno titolo personale politico a mio avviso è in questo senso parte la scelta per rappresentare la garanzia massima di una valutazione della situazione di legittimazione
Questa questa è la mia proposta non è un decreto è una proposta che è rimessa alla divinità dei colleghi riprese naturalmente studenti la parola per la do senz'altro il sistema di votazione euro a favore EUROCONTROL per alzata di mano come sempre si è fatto prego se uno vuol parlare padri contro il tempo fa una proposta un'altra proposta
E voteremo le due proposte in contrapposizione ovvio io propongo una commissione così composta presidente l'onorevole Sir serba come è stato prodotto proposto componenti sia rotti cortese Mancuso e bruciare
Voglio dire che questa questione
Oggi c'ha se mi consente presidente aggiunge qualche parolaccia impiegato c'è impegnato lungamente
E devo dire con molte amarezze
Il congresso dei liberali
Come mi permettono domani
Di dire nell'intervento di un semiserio verrà data l'opportunità di prendere la parola
Essa è presidente qui i diritti sono come dire molto molto la libertà sono molto affievolite in questo momento nel nostro partito io sono molto turbato
Sono molto turbato
Nella meriterebbe collega teste della sua opinione lasciamo Marella libertario abituati a Piove tazza io voglio con molta onestà intellettuale del dar modo
Ai congressisti presenti
E anche strano che si scelga un momento
Essere fatto questa votazione delicata si sceglie un momento però allora giù soli i delegati sappiano c'è stato una lunga discussione la commissione verifica poteri in questo comune e in tutti i congressi molto un organo molto delicato
In questo congresso lo è molto di più
Poiché questo congresso per le vicende
Politiche e del partito
Alle quali che ringhiano proprio perché hanno
Che sono intervenute in questi mesi prima della sua celebrazione è stato un congresso certamente dal punto di vista come dire del rigore statutario
Molto più
Incerto molto più discutibile
Molte troppe assemblee sono state fatte con un rigore formale certamente non aderente a quella che è la nostra tradizione
E questo probabilmente perché
Da un lato c'è una disaffezione verso il partito
Da un altro lato ci sono tutta una serie di sedi inesistenti quindi mancano anche le strutture fisiche dei luoghi dove ritrovarsi dall'altro ancora e soprattutto c'è in tutti noi la profonda convinzione
Che i meccanismi astrusi
Di questo Statuto
Certamente molto più di stampo leninista che di stampo liberale
Sono sono meccanismi che certamente non ci appartengono e che in un momento in cui la società ha bisogno di maggiori elementi di libertà certamente appaiono come appesantimenti piuttosto che come elemento di garanzia
E quindi molte assemblee
Sono state come dire fatti alla buona
Su molte assemblee può pende la scure della illegalità allora voi capite alla delicatezza del compito di una commissione verifica dei poteri che o è una commissione di saggi che garantisca che garantisce tutti
E che quindi con la saggezza e non con il metro come dire del diritto statutario
Valuta oppure rischia di essere una scure sul congresso
Allora qualcuno di noi aveva suggerito
Una soluzione per così dire politica
Cioè esaminiamo prima quali possono essere i casi in discussione quindi circoscriviamo nel numero perché da qui a domani potrebbero proliferare e quindi quante sono novanta sei assemblee tutte novantasei essere messa in discussione quindi
Mettere in discussione sotto il profilo della legittimità statutaria il congresso verifichiamo quali sono ad oggi i casi come dire discutibili valutiamo lì prima
Assumiamoci la responsabilità politica il gruppo dirigente del comitato di coordinamento autorevolmente presieduto dal presidente di risolverli se possibile
Con transazioni chiamando come dire le parti in causa
E poi presentiamo alla commissione verifica poteri che a quel punto andremo a nominare un unanimemente una soluzione già dal punto di vista politico digerita e quindi arriviamo a una soluzione che consenta la delegittimazione del congresso
E capisco che il Presidente si è stancato
Era stamattina che sia che lo faccia e la stamattina che discutiamo di questo
è da stamattina che discutiamo di questo è da stamattina che discutiamo di questo senza poter raggiungere una cosa perché devo dirvi la verità
Mi sembrava saggia questa soluzione
Era stata condivisa dal presidente era stata condivisa dal segretario sarà condivisa da altri ma chi attaccato al controllo dei meccanismi formali ritiene di potere utilizzare una scure sul congresso non vuole rinunciare
A questa opportunità io trovo che questo è estremamente pericoloso per il buon andamento per l'esito finale del nostro congresso perché immaginate
Se qualcuno dovesse dire
Non so secondo una pagina dello statuto che forse ci sarà perché Morelli è così bravo l'avete fatto uno Statuto in cui forse ci sarà anche questo solo che nessuno di non essere mai a corto che per esempio i bruni non possono votare devono dare soltanto e Biondi qua ecco bravo ex però come ex biondo cioè deve deve prestare un giuramento di esserlo stato giuramento ad esserlo è allora cari amici io devo dire con molta franchezza mi sembra per la il sereno compimento se vogliamo compierli dei nostri lavori
Che
è stato un errore oggi impuntarsi a far finta di discutere dello Statuto metà abbiamo parlato di politica perché si doveva discutere tutti cos'è lo Statuto per innescare per innescare un fatto procedurale al quale dare delle conseguenze che campate del congresso non ritiene di condividere oggi abbiamo fatto il dibattito politico però non si può dire perché qualcuno sosterrà
Che oggi è dotato di statuto che ha parlato di Statuto
C'è qualcuno che ha parlato di Statuto io non me ne sono accorta avere per gli interventi di asserita forse qualche accenno ognuno di noi
Però cari amici se noi dobbiamo fare nel momento del crepuscolo
Del momento del crepuscolo
Della prima repubblica è ahimè del crepuscolo del Partito liberale così come l'abbiamo conosciuto insieme agli altri partiti
Con un congresso di Rifondazione partendo da queste miserie quindi la furbizia statutaria che stiamo discutendo formale che stavano discutendo dello statuto nomi del futuro della politica italiana e del ruolo deliberare la politica italiana con la scure di una commissione verifica poteri che ha una maggioranza precostituita
E che quindi probabilmente non contribuirà a quella soluzione politica ma probabilmente servirà appunto da scura beh io vi dico questo lo trovo il responsabile ho fatto una controproposta
Preferirei che il congresso non si dividesse fra le due proposte se certamente una ipotesi di intesa non c'è e allora e allora voteremo però devo dirvi che così così sinceramente molto lontano non andiamo io preannuncio in questo momento un ricorso su venticinque assemblee
Che si sono tenute come mi risulta a tavolino e dove iscritti non sono stati invitati se vogliamo avviarsi su questa strada vi assicuro che pone come se la verifica poteri vi potranno esprimere tutti ma ricordatevi che poi di fronte come dire all'arroganza di un organismo politico che decide in termini politici noi per il nostro Statuto diamo il diritto di ricorrere a Magistratura vogliamo fare queste cose ridicole io sono contrario parlo come se parlassimo in una stanzetta di poche persone
Agli amici liberali per il futuro del Partito liberale se vogliamo avere un futuro un po'di senso di responsabilità vi assicuro sono molto amareggiato
Dall'andamento della discussione in questa giornata capisco che è presidente a un certo punto si è stancato e ha dovuto fare una proposta che nel tentativo di apparire o di essere una risuona con proposta istituzionale di fatto è una proposta che non garantisce una parte politica che nel congresso ritiene di avere anche un peso e quindi le il diritto di essere rappresentata allora noi abbiamo abbandonato la logica delle componenti e delle commissioni verifica poté poteri fatte sulla base delle segna se aveva delle componenti eh va be'può essere anche una logica giusta però un minimo di riguardo a quelle che sono le posizioni reale e concreta del congresso bisogna averlo perché altrimenti signori noi abbiamo creato le condizioni per una terribile orribile
Orribile manifestazione illiberale per una rissa perché poi quando si userà e in prima o poi qualcuno deciderà di usare come dire la forza dei numeri con la forza dell'arroganza dei debiti di una maggioranza dalla commissione verifica poteri un altro organo poi ci saranno delle reazioni io ho voluto dire
Che il senso di una di responsabilità ci impone o di rinviare questa decisione odi adottare meglio la decisione prima di affidare all'ufficio politico alla al coordinamento la risoluzione dei casi dubbie poi lasciare solo la commissione verifica poteri la ratifica oppure quella di integrare questa Commissione perché così francamente non ci garantisce e non credo che così potremo avere la certezza di un esito positivo dei nostri lavori grazie presidente
Sì sì un attimo solo è stata fatta una proposta dall'onorevole De Luca su cui si può esprimere un voto a favore è un voto contro dimensioni regolare la cosa che Amélie allora per copre se la mozione d'ordine sull'ordinò e sull'ordine dei lavori abbiate pazienza fino a ora presiedo io e salvato la richiesta sull'ordine dei lavori peggiore in merito alla votazione di una Commissione di verifica poteri io ritengo che in base al nostro Statuto
Questa elezione non possa essere fatto in altro modo tranne che ci sia l'unanime consenso dei presenti e in questo caso non ci sarebbe il mio non posso essere fatto in altro modo che come tutte le altre elezioni di organi attraverso un voto sui singoli componenti
Voto Espresso voto segreto Espresso dei tutti i venti diritto questo è il nostro questo è il nostro non c'è un ormai presidente c'è uno statuto e allora poi lo cambieremo intanto è così
E allora io mi permetto di dire qualche i casi sono i lo e dimmi in quale star dicono di Statuto ci sia un'elezione che avvenga per organo che non sia votato per i nei singoli nei singoli comparti no no non è silenzio e legge la legge sente parlare
E allora io volevo dire questo secondo me
Andare in scontro sulla commissione verifica poteri è una cosa che non è mai avvenuta è una cosa che si avviene in questo congresso
Da un segnale orribile per quello che sarà la conclusione di questo congresso io ne farei volentieri a meno se però una elezione di Commissione ci deve essere allora che siano veramente i delegati a pronunciarsi non su una scelta del vertice che dice questi debbono essere i candidati della Commissione o quell'altri no
Siano i delegati a scegliersi chi vogliono e quindi sia la vera volontà dell'Assemblea
Perché se è un congresso ci deve essere per una volta sia il Congresso dall'Assemblea e non il congresso dei potenti anche se sono candidato in una delle due
Ipotesi io preferisco ai desidero essere prettamente eletto dai miei colleghi delegati di questa Assemblea e mi opporrò a qualsiasi altra forma e contraria Allo Statuto
Dunque prima di dare la parola al collega che la Chiesa per parlare a favore desidero precisare sul sulla base di dichiarazioni di Susa dibatte come presidente di questa Assemblea due cose
Prima la mia proposta nuove una proposta di parte
Ho sentito parlare di posizioni che abbiano una realtà per i costi più
Vita e antagonista io ho scelto intuito uffici
E in funzione delle realtà che mi parevano importanti individuare non tanto nelle persone quanto nell'ufficio che rappresenta lo che non è un ufficio qualunque dal momento che uno è rappresentato dal presidente dal coordinatore del partito
Dalla amico accompagna presidente
Del gruppo senatoriale e dal collega Margutti vicepresidente del delle col gruppo parlamentare della Camera in sostituzione dell'amico Melillo che per per il proprio per una realtà che attinente ad uno dei temi autentico pare siano in discussione io conosco l'elenco delle questioni perché non mi sono fatto carico nono patto il il l'elenco in funzione delle questioni che potevano essere indiscusse non le conosco e non voglio nemmeno conosce perché è di competenza di questo organo collegiale che ha la funzione di valutare ho indicato
Il collega fiero orti in funzione della sua realtà di compartecipi dell'ufficio di presidenza e dice presidente del partito diceva urlo come garante queste sono le scelte che ho fatto
Non sono scelte che attengono alla collocazione ammesso che ce ne sia una interno credo che il bandito abbiano maturità sufficiente quando si svolge funzioni giurisdizionali per richiamare a sé stessi doveri
Di equilibrio e di garanzia mi auguro che questo non sia messa in discussione
Motivi di amarezza ci possono essere peraltro motivo ma non sull'attendibilità dei soggetti che ho indicato devo anche dire che avevo indicato anche l'amico compagno e stato vice poison sfilaccia uno perché è comparso ha detto con la sua sensibilità che essendo stato presidente della Commissione per matrice poteva in un certo modo essere messi in discussione anche l'aspetto formativo e pregiudiziale rispetto al giudizio si dovrà dare questa è la motivazione per cui non deve nessuno sentirsi a don Tato di nulla così come sono certamente persone
Che riscuotono la mia personale fiducia anche le e quella di tutti spero anche ai colleghi Sterpa che mantenuto collegate
Il collega ebbe D'Aquino collega Mancuso collega cortese collegavo Carcano li stessi titoli di dignità vendi non mettiamo è in discussione la dignità dei soggetti perché questo non lo potrei permettere come presidente ripresa allora per conto vostro non per conto mio
Quando si scelgono dei liberali dobbiamo immaginare che sappiano fare il loro dovere obbedendo non ha vincoli di appartenenza ma alla propria coscienza queste quello che devo dire allora accetto che il partito si limita
Fu attendibilità o no l'attendibilità di uno ciascuno di noi resterò dico nell'interesse del partito
Detto questo sì detto questo si passa alla votazione perché la la votazione noi sappiamo ce l'ha segnato il nostro maestro Bozzi che la votazione avviene in e quando il dello Statuto tarsie sulle modalità di votazione secondo il criterio con il quale ci si regola nella Camera dei deputati
E allora o nel crollo del Senato della Repubblica allora in questi casi nella storia del partito liberale nella storia del partito liberale
Tutte devono azione sugli organi che hanno una funzione di controllo espressi proprio dalla gente che fa parte di questa Assemblea
Sono stati votati dalla gente di questa assemblea se volete sul liste contrapposte ma per dichiarazione Stone segreta
Perché io mi sono assunto come presidente la responsabilità di indicare dei nomi De Luca altri nomi non del tutto coincidenti ma hanno così la pari dignità
E ritengo quindi che si possa lealmente affermare una preferenza senza offendere nessuno assumendosene pubblicamente la responsabilità questo è un dovere di lealtà verso comunque si scelga sì al dovere di lealtà di assumersele pubblicamente la responsabilità ecco quindi la ragione per la quale io ora la parola con ecco tu hai già parlato
Dolo scusate
S'
Accomodi provo
Io ho visto che ponga fine ad una proposta ora io fammi finire il discorso abbi pazienza perché ognuno di voi qui
A un compito e se tutti assumessero per ciascuno delle opinioni una impostazione come dire dialettica dialogica non finiremo mai d'altra parte quando uno ha fatto una proposta come hai fatto tu io ti ho dato una risposta dal banco della presidenza
Sarei grato se si tenesse conto anche del disinteressato pareva e del presidente di questa serve
Però non
Io lo sto dicendo di me per
Basta
Allora la le le la signora Chopin delle funzioni no ma guarda abbi pazienza ognuno di noi a la sua storia e anche se permettete la sua dignità io non permetto qui la dignità di presidente alla Camera metto la dignità di liberale che è stato nell'Assemblea anche su posizioni molto conflittuali
E ho accettato Sempre la decisione anche lì pochi voti nei miei confronti
Di conseguenza accetto ovviamente abbiamo rinviato più di una cosa se volete ma su questo punto sulla dignità delle persone che ho presentato e capacità o De Luca
Ci deve essere un voto aperto ma non un voto di sfiducia implicita perché questo non lo accetto perché
Allora poi per le nuove figure però decidiamo che noi chiarire due hai voglia di parlare no no voglio soltanto fare una formula proposta vedere siccome è la prima volta nella storia dei compresi i liberali latitanti in cui sulla Sanasi regole Bruga vuole chiarire la sua proposta nelle dopo la conta scusa Presidente non ha poi definito guarda e chiudiamo la faccenda siccome la prima volta nella storia dei congressi liberali
E io ne avrò fatti almeno una quindicina in cui la commissione verifica poteri non si nomina all'unanimità quindi è giusto ricordo il presidente in genere
I gruppi politici hanno fatto delle proposte e si è trovato un accordo ed è sempre è stata votata all'unanimità allora io quello che chiedo al Presidente se ritiene di posto che in questo caso come l'unanimità non c'è se è in condizione di risolvere il problema di come la un chi quale delle due proposte risulterà minoritarie come la minoranza può essere rappresentata perché qui ci sono due liste contrapposte allora io vorrei chiedeva presidente se ritiene che per esempio si possa risolvere così siccome sono cinque membri e cinque membri e allora la lista vincente a i suoi cinque membri eletti l'altra e avrà due non so perché altrimenti c'è il rischio che con un colpo di maggioranza lei e non altre non vengono rappresentate ora mi permetto di mi preme
Isoliamo mi permetto di proporre al presidente mi permetto però
La propose
E assicurare vorrei segnalare una rappresenterà la lama vengono fatto la maggioranza e la minoranza un mesotelioma sono sempre una lista alla fine adesso trema nominato
La scuola chiesto di parlare con passo a favore un'ora
Scusate
A favore uno contro il la l'amico l'amico De Luca il ha ha fatto un'altra proposta ora vedremo se è possibile
Io sono disponibile a accuse rimettibili chiariti vuole bene
Presidente io parlo
Abbastanza distruttiva vedo che ho detto che le scelte l'avevo fatte io
Va bene può detrarre anch'io le mie conclusioni naturalmente
Ringrazierei Dio palla favore dalla proposta che tu hai qui illustrato per due ordini di motivi e di MiTo il congresso
Ad appoggiare questa dura proposto il richiamo disse Fano De Luca i precedenti congressi è vero in punto di fatto perché nei precedenti congressi di partito era strutturato in correnti gruppi si sapeva
All'inizio del congresso dov'era la maggioranza dov'era la minoranza si riusciva insieme a definire sul piano dell'accordo unanime la commissione verifica politica queste un congresso
Dove non vi è ed è una grande cosa né una maggioranza precostituita né una minoranza precostituita
è un congresso di liberali
è un congresso che ha visto le assemblee svolgersi il dissi ma parte regolarmente non vi è contenzioso come in altri congressi
è quel contenzioso sarà affrontato dalla commissione verifica vorrei
Il Presidente
Che il presidente del partito e non solo il presidente del congresso
Ha esercitato una funzione
Che è una funzione di lodo il nodo Biondi Biondi ha presentato nella qualità di presidente del partito e di presidente del congresso
Una commissione verifica poteri che è altamente rappresentativa di organi e di funzioni legittimamente operanti nel partito l congresso
Tutti i membri indicati da Biondi nella commissione verifica poteri hanno funzioni rappresentative a livello di gruppi parlamentari a livello di partito
La il secondo ordine di motivi
La seconda motivazione a favore della proposta Biondi e politica e se volete anche e estetica
Noi abbiamo questa mattina
Celebrato
Una seduta inaugurale del congresso che nelle condizioni del terremoto che ha travolto il partito è stata di rilievo politico ottima buona
Vogliamo sciupare quest'immagine politica
Valida positiva sul piano esterno con la presenza di televisioni di giornalisti con
Le miserie
Statutarie
Di una seduta notturna
Io invito i congresso ad appoggiare questa proposto di Biondi
Che merita la fiducia
Dei liberali
Che è una proposta rappresentativa al più alto livello delle funzioni
Svolte attualmente nel partito nel congresso dagli uomini che Biondi ha indicato ed io stesso indicato dall'amico Biondi ho dato la mia immediata disponibilità togliermi
Di mezzo dalla commissione verifica poteri a parte per una questione di buon gusto avendo presieduto la Commissione di preparazione del congresso ma anche per favorire un'intesa con l'onorevole De Luca che propone in parte una commissione alternativa quella di Biondi
Sul metodo della votazione io credo ma quindi affido alle decisioni dalla Presidenza che sono sovrane
Sul tema delle votazioni di un'Assemblea
Che credo che sulla proposto di Biondi il Congresso debba votare per alzata di mano chi è favorevole e chi è contrario
Per quel che mi riguarda io rinnovo il voto favorevole e la fiducia che il Congresso deve alla onestà alla correttezza e alla generosità
Di Alfredo Biondi che anche con la indicazione della commissione verifica poteri ha voluto dare un'altra prova di rispetto della autonomia e delle opinioni tutte legittime
Che oggi ci sono nel partito liberale e in questo ventidue si mo'congresso
Ha parlato una a favore euro contro Pippo un'altra mozione di ore
Altra collezione d'ordine chiedo solo al a Signa al presidente se non ci siano veramente gli estremi magari sospendendo cinque vice di tentare un'ultima mediazione
A mia opinione di di i casi su questa cosa non ha senso comunque io ho rivolto questo appello al presidente ho ritenuto doveroso grazie guarda io io ti ringrazio molto perché l'intento che nobilita anche lo strumento che tu proponi
Noi ci siamo già incontrati e io alla fine mi son preso la responsabilità nella diversità delle opinioni che legittima non tanto sulle persone ovviamente quanto sulle modalità di costituzione e l'ufficio di avere una responsabilità di presentazione non ne faccio una questione di prestigio perché non c'entra niente è un atto dovuto e voluto
Perché a un certo punto ci deve essere anche chi fa una proposta
L'amico De Luca ha fatto un'altra proposta chiede altrettanto rispettabile per le persone
E per l'intento che la muove al di là come dire delle questioni che possono investire la diversità di valutazione io ho fatto una valutazione esclusivamente funzionale si potevano chiamare in un modo o nell'altro scelto l'ufficio Pubblico anche istituzionale nel partire fuori del partito che queste persone rivestiva
Infine della comunicazione non è possibile una mediazione che sarebbe anche offensivo vedevo toglierà uno all'altro ognuno dei soggetti indicati a pari dignità per essere votato da i liberali
Delegati e le dà le delegate liberati che sono qui presenti
Quindi il problema ora è soltanto quello di mettere in votazione incontra
De
Fate parlare prego
No mi permetto di dire del sistema di votazione mi assumo la responsabilità e io dopo vent'anni di Londra Ettore Partito liberale e magari Presidente della Camera e del
Abbiate pazienza
Aveva
Io questo risulta a verbale perché c'è una mi dispiace che sia messa a verbale una cosa che contrasta con la storia
Devi congressi del partito liberale con le modalità di affidamento alle il senso di responsabilità del presidente della gestione di una cosa collegiale per cui ciascuno addirittura dell'opinione la presidente ha il dovere di prendere le proprie determinazioni si è sempre votato così e si voterà così perché non si vota per scegliere persone ma un organo collegiale dell'interesse del partito su cui bisogna assumersi le responsabilità
Mi dispiace mi dispiace veramente comunque a verbale un'opposizione
Cioè da Guido la do la parola a favore o contro tutti ma io volevo volevo soltanto dire questo siccome sono stato designato
Dal all'amico De Luca nella quaterna contrastante la proposta del presidente
Io desideravo dire che
Richiamare così a mi ha riferito il presidente
No no veramente scusami sono dopo ha sbagliato D'Aquino è è gradito ci tradiscono datori avendo ad uno capillare
Comunque volevo solo dire questo che
Ringraziamo De Luca ma non mi pareva opportuno barbone né mi sembra opportuno per cortesia un attimo di silenzio sessanta la vedasi la Regione lo si soffermano sgomenta diritto soffermarsi spiega su queste cose
Ed io farei una raccomandazione a qualunque siano i componenti che verranno fuori dalle votazioni per far parte dalla commissione verifica i poteri
Io farei una verifica dei poteri soltanto formale
Perché dovremmo ringraziare i delegati di quelle Province che sono venuti secco un verbale è più o meno adattò con verbale meno meno adatto per una fatalità
Ha la bandiera liberale solo a quelli per rappresentare l'ambiente è la pelle il tale liberali italiani
E quindi no non credo che si possa discernere qui in questo momento di gravità sei c'è in merito alla forma poi gli anelli alla Palma
Andiamo alla realtà pensiamo alla situazione italiana pensiamo al compito che abbiamo da intraprendere nel nuovo Parlamento e soffermiamoci soltanto sulle cose serie
Ringrazio ringrazio D'Aquino per questo intervento che significa solo che la Commissione dovrà regolarsi con la sua discrezionalità tenendo conto non solo delle questioni di carattere giuridico ma anche quelle più generali carattere politico penso che questo sia
Nell'animo di chiudere il caso D'Aquino per averlo detto avevo citato un nome per un altro e me ne dispiace ma anche da qui va rifatto come dire degnamente parte di tutti questi galantuomini che in una lista o nell'altra sono indicati per servire il partito in una certa che non do dovrebbe essere difficile calare mettiamo ai voti se figura allora metti in votazione la proposta che ho fatto per prima così si fa se
Non ho capito
No
No scusami sedevano io me la parte d'averlo detto ora se voi se voi lo ripeto io ho detto che le
La mia proposta non vi era una scelta né di maggioranza né di minoranza ma un'indicazione in funzione degli uffici che no questa è la mia opinione no
No
No scusami no
Sino a
Casa
Questore giusto perché l'anima dispetto di tutti lo garantisco
Io e non credo che tu abbia avuto fiducia in lei quando ha guidato per membri facevo parte di un gruppo di un altro del partito prese dove abbia stimato per quello che riesco a rappresentare quando ad esempio alla funzione pubblica allora io ho dato una motivazione
Che è quella che De Luca questo momento mette in discussione il nuovo perché io abbia fatto conto delle maggioranze o delle minoranze ho indicato razione o uffici le persone che ho scelto
L'amico De Luca ha indicato un altro elenco di persona altrettanto degne ma io non me la mia lista non c'è una rappresentanza di minoranza né di maggioranza perché ho indicato le persone e basta per dei compiti che svolgono
Invece la lista dell'amico
E anche l'altra mi leghista penso che non l'abbia fatta per motivi di maggioranza o di minoranza solo altri amici che hanno lo stesso titolo tant'è vero che il presidente per esempio è designato con la stessa volontà tanto da De Luca che da me quindi c'è solo da votare
Due criteri diversi uno che obbedisce alla scelta che io rispetto dell'amico De Luca permettete anche della scelta che ho fatto io che non è di parte avete capito
Allora mettiamo ai voti mettiamola si mette ora si guarda ai voti vi prego riprende
O sono io che dico la gente si mette ai voti scusami
Allora io ringrazio
Ringrazio sinceramente l'amico De Luca che ha ritirando la sua proposta ha riconosciuto che almeno e l'ha detto prima allori sono grato anche di quello che l'intento suoi quello di dare fiducia
Alla proposta dei presidenti che vi assicuro non era di parte
Mi farò carico atti insieme all'amico Sterpa di fare in modo come abbiamo sempre fatto che la commissione verifica poteri che a luglio autorevolmente presieduta corrisponda agli interessi generali del partito e basta
Allora intendo approvata la formazione della squadra che la seguente presidente Sterpa compagnia Marco oggi piano già urlo cinque attaccante
Cosa propose approvata per acclamazione
Basta così vogliamo
Normative a voler convocare vuole un attimo ci sono degli inglesi Isola dell'incarico commovente il giorno dell'incarichi e non colorifici ma fatico ausiliario la nomina di questo
Ori
Che dovranno regolare l'amante coadiuvare il presidente nel nel tenere non difficile se il non difficile ordine pubblico allora io mi
Lo pongo amico
Tuttologi amministrativo al ministero Gambia allora questore in di per
Firenze
Dei marmi raccoglie ogni proprio lì di fronte ecco avete deviato avete vede a posto ma come si fa in questa maniera chi devono nominare versione erose stare meno a sentire
Usate racconta
Allora io propongo come questori il segretario della Galli
Nell'Ubulibri nel breve il presidente dell'Acri Benucci nessuno del ben ben Benucci gestire venuti scusate ma perché non mi fate fare Presidente mi abbiate pazienza
Venuti l'amico De Fabritiis taglienti Pazzini bontà
Punto bronchi boh banchi banche immaginarvi de Mancuso dovremmo inclusa col la l'abbiamo scelto per il bastone
Mancuso quelli se non ci sono obiezioni così resta stabilito
In attesa di nominare gli altri presidenti dei seggi elettorali c'è stato un accordo sulla persona del notaio Bellis di Genova noto all'ufficio
Coi nomineremo domani gli altri presidente dice facciamo la ripresa dei nostri lavori e domani mattina ore dieci e trenta ora italiana
Nove
Dieci fra compagnia