Il Parlamento, la sua funzionalità, il ruolo dell'opposizione, le leggi dell'emergenza, il PR

L'odierno programma realizzato con documenti d'archivio che sono tre Ferrari ascoltare registrazioni dall'autunno ottanta con le quali vi porteremo all'antico dibattito sul Parlamento la sua funzionalità
Sul ruolo dell'opposizione sulle prerogative dei parlamentari sull'ostruzionismo di ascolterete due momenti di vita parlamentare
Con il primo rilette alla sintesi di una seduta della Camera della ventuno gennaio ottanta quando a Montecitorio si svolse un dibattito sull'onda delle polemiche su alcune dichiarazioni rilasciate dal ministro per la Funzione pubblica
Massimo Severo Giannini e dalla presidente della Camera comunista Nilde Iotti Giannini aveva detto
Che quando la causa di certe crisi veniva individuata nei partiti e nei sindacati non c'era via d'uscita alla Iotti invece si era scagliata
E contro l'ostruzionismo parlamentare attuato dai radicali affermando che uccideva il parlamento e li ascolterete dunque quanto dissero
In quella sede Adelaide Aglietta Mauro Mellini all'intervento che pronuncio il ministro Giannini con il secondo
Documento arriverete invece alcuni momenti del lungo e duro ostruzionismo che i radicali misero in atto trenta gennaio febbraio
Ottanta quando la maggioranza dell'epoca e nome della lotta al terrorismo decise di inasprire ulteriormente le norme contenute nei cosiddetti decreti Cossiga sull'ordine pubblica li ascolterete quanto dissero
All'inizio e alla fine di quel dibattito Adelaide Aglietta che replico alle accuse di Sempre rivolte radicali di aver tentato di bloccare l'attività del parlamento impedendo tra l'altro ogni tipo di miglioramento quei provvedimenti ritenuti invece dai radicali anticostituzionale liberticide quanto disse Leonardo Sciascia è l'intervento che pronuncio Marco Pannella tra la notte
Primo e due febbraio ottanta con il quale ricordo tra l'altro è l'assenza delle migliaia di emendamenti presentati dai radicali l'inutilità
Di simili norme per arginare la violenza terroristiche nonna e con in quale rivendicava la positività dell'azione ostruzionistica radicale che aveva se non altro portato con minimo di informazione in più
Sull'oggetto della dibattito Camera ventuno gennaio mille novecentottanta la prima voce che ascolterete quella della deputata radicale Adelaide Aglietta signor Presidente ministro
Io credo che le osservazioni che sono state fatte le critiche che sono state fatte dal ministro Gelmini
Proprio perché condivise da larghi strati ritengo dell'opinione pubblica erano riservo osservazioni critiche che già erano state fatte ed erano state portate in varie sedi credo semmai che sono state anche duramente criticate per la sede in cui sono state fatte che non era una sede propria ma la sede dell'intervista
Ma credo che la cosa su cui mi interessa intervenire in questo momento
E proprio il verificare
Che le stesse osservazioni che il ministro Gelmini gettando un grido d'allarme che io ritengo giusto che io ritengo vada portato avanti rispetto al quale ritengo poiché si debbano per ed è stato condiviso dal presidente della Camera che ha recentemente quindi credo dando ragione al ministro
Parlato di ingovernabilità del Parlamento con una differenza per cui il Presidente della Camera non ha avuto critiche il ministro ne ha avute che le dichiarazioni del ministro coinvolgevano tutti i partiti coinvolgevano in particolare i partiti della maggioranza che le dichiarazioni del presidente della Camera hanno coinvolto in particolare il gruppo radicale
E credo e credo a questo punto proprio approfittando di un dibattito che diciamo temporanea temporalmente puntuale ti volevo riportare con molta chiarezza occupato in questi giorni le pagine dei giornali a interessato i giuristi ha interessato tutti i quotidiani e gli organi di stampa
E credo quindi di contribuire e invito sempre tutti a farlo e lo li invitiamo sempre in tutti le sedie sede a riaffermare la centralità del Parlamento come sede naturale di questo dibattito
Credo che oggi ciò che rischia di uccidere il Parlamento sia proprio la pratica dei partiti
Teorizzato ufficialmente di espropriare questa sete i singoli rappresentanti della nazione delle per prerogative dei poteri decisionali che anni
Io quando ho letto l'intervista e presidente della Camera ha rilasciato mi è venuto in mente che c'è un articolo del re parte o una maggioranza della Camera
E che se questo è vero ne consegue l'impossibilità da parte del presidente
Di dividere le parti politiche fra buoni e cattivi di dare le pagelle di affermare che in quest'Aula e se questo è vero qualcuno sta uccidendo il Parlamento questo è il titolo dell'intervista di Repubblica
Dell'articolo che riportava l'intervista il Presidente della Camera su Repubblica
Usando tra l'altro un linguaggio militarizzata e violento che tende poi ad accomunare i responsabili che essenzialmente vengono visti nei radicali nell'ostruzionismo radicale
A violenze di altro tipo che oggi vediamo quotidianamente nel Paese
L'interpellanza di Giannino Longanesi pertinente presidente stiamo parlando di problemi funzionalità del Parlamento aveva rilasciato il ministro Gelmini atteneva non proprio alla funzionalità al modo di muoversi Parlamento credo che le dichiarazioni che ha rilasciato il presidente della Camera sulla funzionalità del Parlamento
Sia perfettamente apparsi ma non sono quelle in discussione lei può dire il suo parere ovviamente
Per carità ma per carità pare che non vagliate mai dal
Presidente cioè se i conti con il mio richiamo di contenere nel rendere il presidente della Camera affatto dicendo che l'ostruzionismo rischia di soffocare il Parlamento che condannerà vorrebbe che i radicali cominciassero a pensare che non sono i depositari della verità che bisogna confrontarsi con gli altri che non si può pensare che la proprio opinione sia verità assoluta
Che cito ancora decine di discorsi di radicali uno uguale all'altro nel senso che ripetono tutti gli stessi argomenti renderebbero oltre che molto costoso poco interessante trasmetterà i dibattiti della Camera per televisione
E con il Duomo e con il dovuto presidente da me sentito e il presidente della Camera lo sa rispetto che io ho alla persone alla funzione del presidente voglio dire con altrettanta fermezza
Che tutto ciò lede gravemente rischia di annullare il rapporto fiduciario che deve ente intercorrere fra il presidente di questa sentenza proprio di quello che dicevo prima il ministro l'ha fatto in sedi che non erano propri che le critiche che il presidente ha avanzato sulla pratica ordinaria delle decretazione d'urgenza critiche che ha avanzato sui giornali
Non si siano espresse e non si esprimano con altrettanta attenzione nelle Aule parlamentari
Così come si evidenzia no le critiche dell'unico gruppo che con rigore porta le dovute conseguenze la denuncia del comportamento anticostituzionale del Governo
E mi riferisco alle richieste più volte fatte
Perché il presidente dalla Camera ufficialmente in Aula solennemente in aula denunciasse questa pratica anticostituzionali risposta che è stata sempre sempre negativa e alita non farlo in Parlamento
O forse il Presidente della Camera ha ritenuto che il comportamento censorio che la stampa a rispetto ai lavori parlamentari
Sia avrebbe rischiato di nascondere di occultare questa sua dichiarazione quindi ha scelto un'altra sede per dare più rilievo a questa dichiarazione
Io ricordo che il presidente Ingrao
Nel dicembre del settantotto proprio relativamente agli interventi censori della stampa i problemi di come i resocontisti parlamentari portano all'esterno quanto nella camera viene avesse espresso il bisogno profondo di sottolineare quanto sia necessario e sui lavori della Caja non solo in modo imparziale ma anche completo di ciò che qui avviene di quale sia la complessità la delicatezza e di quali siano le difficoltà ed i problemi del nostro lavoro
E quando il ministro per la Funzione pubblica afferma
E in quest'aula
I comportamenti sono contraddittori in realtà il Parlamento non funziona
Quando parla di demagogia nelle posizioni dei partiti credo che esprima l'opinione che lavoro legislativo del parlamento e finalizzata di intenti che non si conciliano affatto
Con le funzioni delle istituzioni ma che perseguono finalità diverse devianti
In questa ottica credo che si inserisca il discorso il problema della proliferazione dei decreti legge atto anche dal presidente della Camera
Non ritiene il presidente della Camera come affermato anche in in quest'aula il collega spagnoli
Che questa pratica
Quella dei decreti legge impedisce una seria programmazione dei lavori e questo impone al Parlamento scadenza esterne scadenze non suo e che in definitiva ostruisce de ostruzionistica dei lavori del parlamento
E come è possibile allora il presidente affermi con disprezzo che il gruppo radicale ha sollevato questione di costituzionalità su un decreto legge che regolava si immagini un po'parlava con un ascoltatore della RAI TV la cultura dei cosiddetti la Melli branchie cioè delle corse
Giudichi lei diceva il presidente se questo poteva essere anche i costi dei colleghi
E la questione è nata con l'epidemia di colera che ha colpito quella legge a cui ci si riferiva innata con l'epidemia di colera che ha colpito l'Italia e quindi non è questione da poco
Ma poi non solo i radicali in quella sede il gruppo comunista denuncio l'incostituzionalità di questo decreto senza peraltro far seguire altro comportamento adeguato
La critica che forse poteva esserci fatta dal presidente della Camera
Era che avendo presentato una questione di costituzionalità su questo decreto non ci siamo poi opposti portando alle estreme conseguenze con l'ostruzionismo alla conversione del decreto in legge
E quando infatti su questo noi avremmo fatto ostruzionismo
Ma io credo che quello radicale in questa legislatura concretamente facendo seguire alle parole i fatti
Operato contro la decretazione d'urgenza facendo cadere decine di decreti legge anticostituzionali
No ricorrendo all'ostruzionismo perché mai ostruzionismo c'è stato ma semplicemente minacciando
Io vorrei ricordare quando il Presidente della Camera ci dice che non otteniamo molto
L'opposizione che abbiam fatto ai decreti legge di proroga della legge Merli sull'inquinamento
Opposizione che con un riconoscimento che è venuto unanime da tutti i gruppi acconsentita questa camera con il nostro contributo l'approvazione invece che di un decreto di un testo sanato
E voglio ricordare ancora sul problema dello sterminio per fame
Sui problemi della pace problemi di non poco conto oggi
Chi ha permesso che ha promosso la convocazione della Camera chi ha impedito che il dibattito si concludesse a dicembre votando né il rinvio sono stati radicali o sono stati altri gruppi
E perché si fa cadere sul gruppo radicale la responsabilità dell'assenteismo altro nodo di questo
Parlamento
Ne condividiamo quanto dice il vice Presidente Scalfaro la previsione del voto in tutte le sue forme deve far parte di ogni decisione di convocazione dell'auto
E come si fa a denunciare l'assenteismo quando si convocano contemporaneo diritto dovere che non è solo quello di votare ma quello di partecipare ai momenti deliberativi e di formazione della volontà di questo Parlamento
Da allora io credo che con molta franchezza per assicurare il buon andamento dei lavori della Camera
Oggi bisognerebbe proprio avendo presente i mali che il presidente della Camera e che per altro verso il ministro Giannini ha denunciato
Avere il rispetto verso quei gruppi che a partire dal numero ridotto e quindi dalle ridotte possibilità di far valere il proprio peso devono ricorrere a tutti gli strumenti regolamentari
Però opporsi all'ostruzionismo della maggioranza
Di quella stessa che non solo fa i decreti ma che da trent'anni
Come mi sembra anche il presidente denunciasse e alla Camera
Non è perché i radicali fanno ostruzionismo che ancora non hanno fatto vorrei chiarire ma è perché il Governo ancora non ha depositato il disegno di legge Scotti alla Camera
Se i tribunali militari dopo trent'anni non sono ancora stati attuati non è perché i radicali lo impediscono i radicali hanno fatto hanno depositato un progetto su questo e perché non c'è la volontà politica
Se la riforma dei codici non va avanti l'abbiamo votato l'altra settimana il rinvio ancora di altri quattro mesi perché c'è una maggioranza che fa ostruzionismo su queste cose
E quindi io credo che in definitiva ed è questo che voglio denunciare perché è vero che quando il ministro Giannini
Aveva fatto queste sue dichiarazioni che avevano suscitato polemica dibattito rientrano anche questi problemi perché oggi sono all'ordine del giorno sono stati tirati fuori si è voluto che venissero all'ordine del giorno
E quindi mi sembra che questo inesistente ostruzionismo
Così come le leggi liberticide del governo sulle quali questa volta sì
Abbiamo annunciato e faremo ostruzionismo come mi sembra doveroso da parte di una forza che voglia difendere non solo a parole le garanzie costituzionali dicevo che questo inesistente ostruzionismo oggi sia l'alibi oltre che la causa del non funzionamento di questo Parlamento
Si ha l'alibi il terreno prescelto da alcuni per ricostituire una nuova ammucchiata
Che aumenterà che promuoverà lo sfascio attualmente esistenti questa falsificazione abbia trovato la copertura del presidente della Camera
Ed allora per per terminare
Io voglio dire che questo atteggiamento che il presidente della Camera ha avuto apertamente ostile al nostro gruppo
Intollerante verso verso le nostre forme di lotta politica
Che la porta ad affermare che noi saremmo gli assassini del Parlamento
Ricordo che la sua intervista è uscita su Repubblica ha colpito lo stanno uccidendo il Parlamento in complicità con le forze reazionarie con quelle dei decreti legge antiterrorismo deteriora ancor più gravemente l'istituzione parlamentare
E le regole scritte e non scritte che sovrintendono a rapporti della Camera a pochi giorni da un dibattito che potrebbe vedere sulla base di queste premesse
E di un duro confronto di posizioni che avverrà nei prossimi giorni
E non potrebbe vedere gravi attentati ai diritti dei parlamentari e delle minoranze delle violazioni ancor più smaccata e del Regolamento a sostegno di una maggioranza incapace di governare
Credo di voler invitare il presidente
Con il rispetto al presidente dovuto al presidente ma con fermezza non distruggere
Irrimediabilmente quelle regole che proprio nei momenti più difficili devono essere salvaguardati e con apprensione che noi diciamo queste con preoccupazione è proprio a partire credo in tutti in tutte le parti politiche
Se avverrà questo
Forse si sarà dato ossigeno ad una maggioranza traballante
Forse in questo Parlamento
Sì sarà data vita ad una più grossa quanto più impotente maggioranza
Ma si sarà inferto un altro duro colpo all'assetto costituzionale
E quindi io credo che le doglianze che il ministro Gelmini aveva fatto proprio alla luce di quanto è avvenuto proprio alla luce dei rapporti fra precedenti e gruppi
Proprio alla luce della vita interna delle regole scritte e non scritte che regolano la vita di questo Parlamento e che devono essere rispettate e che rischiano se non rispettate
Di aumentare lo sparo semplicemente una disillusione
Di chi vede oramai impraticabile un ordinato e corretto funzionamento delle istituzioni
Notevole De Cataldo
Non non si faccia di per favore mi spia al tempo io ho un po'al allungato questa qui dell'amore quelle dita perché pensavo che parlasse anche per altri ma visto che parlate ciascuno e no e quarto d'ora di no d'accordo d'acqua per quanto per pre-avvisa per quanto si riferisce alla mia interpellanza io mi riservo il diritto di replica
Dal momento che ritengo che si debbano accertare alcuni presupposti la collega Aglietta capogruppo radicale abbia fornito una chiave di lettura e di interpretazione di una serie di doglianze sono state da lei definite una chiave di interpretazione di una certa angoscia che pervade il la intervista della quale ci occupiamo evidentemente prima di tutto io attendo la interpretazione autentica e la conferma della intervista da parte del ministro ed attendo che il ministro ci dica anche qui sono d'accordo
Con di Giulio che è stata quanto meno inopportuna è stata una mancanza di stile pro dal dal giornalista perché evidentemente noi a avremmo gradito che le determinazioni del Governo in ordine a situazioni che dalla intervista risultano non solo denunciate
Dal ministro e Giannini in sede di governo ma condivise dalla maggioranza dei ministri se queste se in relazione a queste preoccupazioni a queste angosce il governo avesse assunto determinazioni che non fossero quelle di presentare dal primo di gennaio ad oggi un decreto al giorno all'al sedici di gennaio un decreto al giorno dico un decreto al giorno ecco quindi mi sembra che dopo avere ascoltato il ministro grazie
Onorevole Roccella a parla lei
Presidente signor ministro io credo che la chiave di questo episodio
L'inconsueto se vogliamo della vita politica del nostro Paese
La chiave di insiste l'episodio in sé stesso delli strascichi esso ha avuto nel Paese le reazioni più mi sono state del paese è rappresentato da quella
Grave antica piaga
Che la teoria dalla doppia verità
Perché
Ha fatto scandalo e perché chi ha scandalizzato tutto altri alcuni profili
La intervista del professor giocare che vi siano da fare anzitutto le precisazioni perché altrimenti non avrebbe senso una risposta che fosse data lo stesso
Professor Giannini se questo intervento e questa risposta il nostro interpellanze non dovesse avere soprattutto insidiato la precisazione e quindi attenderemo come diceva il collega De Cataldo quelle che saranno le cose che ci dirà il professor Giannini ma qual è stato il modo a nostro avviso il motivo di scandalo quale è stata la reazione che si è avuto nel Paese
Motivo di scandalo per noi è stato soltanto questo
Che a fronte di una valutazione che per larga parte noi dobbiamo condividere della vita parlamentare della vita politica dell'atteggiamento dei partiti della dinamica delle forze politiche maggioritaria nel nostro Paese
Sì sì governo e dove siano oggetto addirittura come riferito l'intervista di discussioni
Che credo che non fossero o così del tutto amichevoli come
Non dire pettegolezzi perché la sede anche se qualche autorevole intervento di questi giorni ci ha dato l'impressione che questa disposizione abbia anche il si riserva di trovare anche per quello che riguarda gli interventi politici ma in sostanza crediamo che sia stato una Up meditata
Valutazione di carattere politico perché il Governo non abbia trovato una sede parlamentare il luogo per intervenire su questi problemi per prospettare la gravità di questa situazione al Paese per trarne delle conseguenze nella sede parlamentare
Certo quando si dice che il ruolo del parlamento è scaduto si dice qualche cosa che avviene dicono in altre sedi non le dicono apertamente non lo dicono pubblicamente
Se una responsabilità c'è personale del ministro Giannini questa è rappresentato dal fatto di essersi mantenuto a metà strada in questa situazione di doppia verità
Cioè da una parte a vere e violato il
Non c'è male della sede opportuna per certe interventi certe valutazioni politiche
E dall'altra le reazioni la reazione indubbiamente qual è stata e stata il fatto che questo episodio appunto essendo rimasto a mezza strada sulla strada dare il gruppo radicale e dire che in sostanza il Parlamento piano sempre funzionato benissimo per carità non vi ho dati di crisi
Se non negli interventi radicali e e il fatto che un ministro sì di salti da queste posizioni
Perché dica che in sostanza il problema è quello dello studio dove la maggioranza
Quello di forze politiche tengono atteggiamenti contraddittori di forze politiche che evidentemente in questo in contrasto con la Presidente della Camera che dici radicali parlo un po'lo stesso discorso e non è vero perché i radicali fanno discorsi diversi
E talvolta contrapposti e lo dicono perché tengono a sottolineare che su alcune questioni non hanno avuto mai bisogno di confrontarsi tra di loro e che non ha non solo problemi affrontati dal partito come tale ogni deputato
E a questo punto la previdenza la Camera dice invece che sono tutti discorsi uguali il ministro Giannini ci scandalizza che siano gli altri partiti
A fare discorsi diversi
Se anche se sembra che su questo punto ne faccio una questione di coordinamento ma certo ha ragione quando le forze politiche dicendo di prendere delle posizioni come tali e nel monolitico obbligatorio dei partiti poi non riescono a essere monolitiche ma sono d'un buon ultimo che si sbraccia
Qua e là nelle varie più opportunità e con i vari opportunismi
E quello che ci ha certamente scandalizzato e quello ma forse diciamo male a dire che ci ha scandalizzato è quello che segna profondamente ministro Giannini la nostra posizione dalla sua
è quello che di fronte a queste questioni e noi stiamo qui in quest'aula di fronte a questi dati e questi fatti li denunciamo
Con una presenza che altri dovranno considerare sgradita ma che proprio perché altri la considero derivargli perché i responsabili di questa situazione la considero sgradita proprio perché noi riteniamo che rispetto a questa situazione di crisi
Che Dan altri a determinati non da noi da altre forze politiche dalla storia dalla natura di altre volte poi dalle prassi imposte da altri pur forze politiche determinata questo stato di crisi noi siamo qui non andiamo all'estero ministro Giannini vogliamo stare qui vogliamo combattere la nostra battaglia pensiamo che di fronte a questi dati occorre reagire si debba reagire questa quello che ci dividono battuto da lei certo certe analisi
E forse chi ha prevalso lo studioso che non lo su quello forse e quando non comprende le chiavi e tentato di dedicarsi ad altri oggetti ad altri studi più congeniali per noi questa situazione determina responsabilità maggiori maggiore impegno volontà di combattere anche perché riconosciamo che certe intemperanze
Assurde
Stravaganti se vogliamo secondo le nostre concezioni
Che anche nell'ambito delle istituzioni da parte delle voci più autorevoli
Si scatena nei nostri confronti siano il segno che questa nostro senso del dovere in realtà è ben riposta questa nostra attenzione per questi problemi che per queste cose si può fare e si deve fare qualche cosa che la battaglia portata lì in fondo
E anche qui in questa occasione distacco e di fuga e di volontà di uscire dalla gente da questi problemi
Se la il suo intervento ha avuto un merito è stato quello in qualche modo di avere strappato certe coperture certe complicità che su certe situazioni si determinano di avere strappato
Forza di averlo strappato troppo poco questo coltre che la doppia verità getta sulla realtà del nostro Paese ma anche quel poco è benvenuto se se ne sappiano trarre come lo intendiamo trarne le conseguenze per cercare i rimedi
Onorevole ministro però la anche in risposta alle altre interrogazioni che sono tutte sullo stesso grazie
Signor presidente onorevoli deputati
Io rispondo è vero per bene legga del Presidente del Consiglio dei ministri peraltro devo avvertire che io stesso ho sollecitato di poter rispondere e questo per per un atto di deferenza verso il Parlamento
Perché
Altrimenti il Parlamento medesimo non avrebbe avuto il modo di sentirmi
Ed è invece mia opinione che comunque qualsiasi cosa accada la centralità del parlamento vada rispettata e anzi rafforzato
Era questo del resto la strada seguita nel rapporto sui principali problemi dell'amministrazione del nostro Paese che io avevo presentato a nome del governo
Ed in cui per la prima volta il Parlamento è stato investito di il caso che si è aperto sulla mia persona
Va riportato alle sue dimensioni che non sembra siano tali da coinvolgere il complicati era Beschi che sono stati delineati
Ciò non per volontà di sottodimensionare
Ma perché ed è la terza regione
A prescindere dalle ingiurie che fanno parte del rischio professionale non solo dei ministeri ma di ogni persona pensante
Con poche eccezioni la stampa che ha ha interloquito anziché raccogliere il segnale d'allarme che riceveva ha preso la via più semplice
Montando un passo Cesare innanzitutto la vicenda
Il diciannove dicembre attenzione alla data mille novecentosettantanove
Ho ricevuto un giornalista di oggi che chiedeva delle privi di Sironi per il mille novecentottanta
Alla mia risposta che non si poteva predire tre predire alcunché
Ma si poteva assolutamente richiamare fortemente l'attenzione della stampa sul degrado istituzionale per i partiti e di conseguenza il Parlamento per i sindacati e per l'amministrazione pubblica
Non vi fu dunque un'intervista anziché estrarre dal materiale fornito il pezzo che si doveva il settimanale ha riprodotto dei per anni della conversazione presentandoli come un'intervista in più la preannuncio col pubblicare un estratto conto i passi impressionisti ICI il due gennaio in coincidenza con il messaggio del presidente Pertini
Nel preannuncio reso un pubblico mi si attribuivano l'idea di lasciare l'Italia e una si mitiche areazione di essere qualunquista
Il testo poi pubblicato della cosiddetta intervista doveva mostrare come fosse diverso il Sud non poi pervenute
Tuttavia il preannuncio di intervista non poteva non sollevare delle censure come infatti sono state sollevate
Tralascio quella per me è più dolorosa del Presidente della Repubblica perché suppongo che le cose si siano successivamente chiarite
Adesso
I problemi che vengono qui sollevati sono diversi
Innanzitutto ci si è chiesti se il Presidente del Consiglio dei ministri
Abbia valutato e le dichiarazioni della cosiddetta intervista ma certamente è chiaro che non è espropri abile la libertà di giudizio di un ministro
Perciò che attiene a valutazioni personali di situazioni
C'è il limite per la libertà del ministro
Ed è l'idem sentire in ordine alla linea politica del Consiglio dei ministri
Quindi se il Presidente del Consiglio dei ministri ritiene che le dichiarazioni rese da un ministro
Siano in rotta di collisione con l'indirizzo del Governo pongo in chiederne le dimissioni
Evidentemente il Presidente del Consiglio dei ministri non ritenuto che i rimproveri ricevuti le tempeste di stampa il contenuto delle dichiarazioni fossero tali da entrare in rotta di collisione
Il problema si sposta all'ora sul merito
Ove però necessitano molte rettifica azioni
Mi è stato contestato di aver detto di volere abbandonare l'Italia
Ciò è inesatto
E Pierre tante offerte da università straniere vanno dal mille novecentosessantacinque al mille novecentosettantacinque
Ma nessuno e blindato contro le facoltà di rimpianto
Ed il senatore Branca
Reso pubblico come me e come egli e altri mi dissuase ero dal partire
Ed io credevo ingenuamente che questo fosse un titolo di merito perché non solo non ho accettato di lasciare all'Italia io ho sempre lavorato per il Paese anche prima che fossi ministro
E quindi con un certo stupore se una persona si giudicata i fatti i miei fatti sono la sono noti a tutti ogni battaglia civile mi ha visto allineato da chiunque sia stata intrapresa
C'è da da tutti lei poi replicando con non mi soffermo sul fatto che il qualunquismo perché i evidente un la il travisamento
Mi si rimprovera a cui che avrei dovuto esporre le mie critiche in Parlamento
Ma che può fare il Parlamento
Si può fare forse una legge per oppure una legge per obbligare i sindacati a studiare le conseguenze delle loro prassi delle loro teorie
Donne o il dibattito che possa aviere permessi te il Parlamento
Lasciamo dunque questi aspetti che hanno colpito show perché malamente riferiti e vediamo allora che cosa c'è
Che cosa si voleva dichiarare
Io vorrei innanzi tutto qui ribaltare la situazione e porre una domanda
Anche se il ministro cosiddetto tecnico
Non possano gettare gridi d'allarme su problemi di rilievo generale
Forse che la carica di ministro significa assegnazione coatta ad un sepolcro imbiancato
Le dichiarazioni che ho rilasciato coinvolgono i fatti di potere reale
E sono un richiamo alle responsabilità politiche per stimolare momenti di autocritica se possibile di riflessione comunque
E se non contengono elementi e perfino nei festival dei partiti
Non solo ma sono tutte scritte
Vorrei ricordare solo perché emergenti fra tutti questi scritti il discorso di Moro
Al convegno della Democrazia Cristiana del mille novecentosettantasei
Il recente libro di la Malfa
Il recente convegno del Psi sulla funzionalità del Parlamento
Purtroppo i fatti dei primi venti giorni dell'anno ottanta convalidano quanto avevo gettato come Grillo tagliarla
La critica dunque e da ribaltare che vorrei brevemente spiegarlo
Io sono stato incaricato come ministro
Di restaurare uno dei terreni Pollini del potere reale dei portieri reali la pubblica amministrazione
Ma il mio rapporto era stato già chiaramente avvertito che quest'opera e impossibile se manca un concorso attivo e non puramente per banale degli altri due Pollini di potere reale i partiti politici e i sindacati Tom
Questi altri due polli sono in fase di recessione
Come e perché
Non occorre che ve lo spieghi lo sapete meglio di me
Ma
Si tenga presente
Primo che ogni affermazione che io ho fatto e documentabile
Secondo
Che già nel rapporto erano state segnalate
Troppe cose potrei aggiungere se intera prendessimo una distesa e pacata discussione
Ma forse lo farò io Serassi quei mio dovere dare un grido d'allarme se volete di angoscia
Poiché sia ben chiaro ogni Inter appresa di restauro dell'amministrazione pubblica diviene oggettivamente impossibile se non vi è un concorso attivo
Non del Parlamento che doppi acquisito ma dei partiti politici e dei sindacati
Quanto alle pretese reazioni negative vorrei solo dire che non sono né isolato e che sono a decine le adesioni che quotidianamente mia Request e adesioni
Io mi affido al senso di responsabilità di chi comunque partecipa alle istituzioni
Affinché come prima dicevo quanto meno rifletta
Ne leggine strumenti giuridici servono per modificare le realtà ma di fronte alle minacce ed altre provenienti sei incombenti mi sia lecito formulare l'augurio che si ritrovi
In ciascuno quella tensione morale che invocava il presidente nel suo messaggio
Che apre un anno fissi annuncia tanto tempestoso risponde lei onorevole Michelini per
Solo per quella Aglietti d'acqua
Alla
Quindi duecentosessantanove ottantaquattro zero zero uno ottantatré ecco il mio grazie presidente signor ministro dalla
Risposta del ministro Gelmini tata di questo dicendo salvo due ponti
L'uno
Una considerazione che emerge da alcune ricostruzione di questa vicenda
E dà un giudizio dato dal ministro Gelmini io ricordo che qui il Presidente del Consiglio nel dibattito sulla replica al governo ci tende una sorta di lezione di diritto costituzionale sull'articolo novantacinque della Costituzione e sui poteri del presidente del consiglio mi pare che indipendentemente dal l'apprendimento di questa lezione noi sappiamo che il presidente del consiglio il responsabile della unità del Governo sappiamo oggi dal ministro Giannini e per garantire l'unità
Del ministero ma di quello di garantire che non si addivenga rotte di collisione noi credevamo che foste dovesse essere garantito anche che i ministri andassero quanto meno in convoglio oggi veniamo a sentire
Che l'importante che non si scontrino io capisco che trent'anni di governo democristiano abbiamo portato a questa innovazione di carattere costituzionale oltre a tante altre ma mi sembra che questa considerazione va fatta
E l'ha fatta anche un'altra considerazione
Se sia stata qui una rotta di collisione evidentemente è stata fra la atteggiamento e la presa di posizione
Del Presidente della Repubblica il quale ha ritenuto che invece altra fosse una funzione del presidente del consiglio e di fronte a questa prima edizione Presidenza del Consiglio ha ritenuto non so quanto esattamente perché io la questione comincia a preoccuparsi rispetto alla quale il presidente del consiglio ha ritenuto invece che mancando la rotta di collisione
Non ci fosse da fare alcun intervento e a questo punto la rotta di collisione intervenuta fra l'intervento del Presidente della Repubblica e la presa di posizione che oggi sia stata qui esposta
Parte del Presidente del consiglio dei ministri
Un altro punto forse
Mi è sembrato di poter rilevare forse sarà eccessivo da parte mia la data ci ha detto da tener presente la data diciannove di dicembre
Io ho pensato perché la data io ho pensato subito signor ministro Giannini quattro giorni dopo il decreto legge cosiddetto sull'antiterrorismo quattro giorni dopo la tentazione del disegno di legge
Sulle cosiddette misure contro la crisi che avete chiamato come tecnico in questo governo ma possibile che su certe questioni di costituzionalità
Su certe questioni che riguardano la Costituzione ecco qui è stato ricordato il presidente il ministro Gelmini i la sua opera svolta per la costituzione e io capisco a questo punto per la sua opera svolta la costi per la preparazione dei lavori alla costituzione del gabinetto del
Ministro Nenni
Il presto non ricordo come sia stato certamente motivo di quello sconforto che e trapelato chiaramente nella sua interviste
Ma io credo che altri aspetti sono rimasti proprio nei termini in cui sono stati posti dall'intervento della collega lieta e dal nostro interventi
Quello cioè signor ministro di avere riscontrato che certamente non sono valutazioni su una situazione istituzionale
Sono questioni rispetto alla quale il ministro il problema non è di quello di vedere si è sequestrato il suo diritto civile ad esprimersi
Da vedere se questo giudizio che certamente a grossa rilevanza politica che riguarda una valutazione rispetto alla quale poi le forze politiche e dalla sua maggioranza del suo governo
Cercano di ribaltare le etnica cosa e pesto e la contrasto che collega di Giulio e che dice si è andati fuori tema da parte della collega Aglietta qui il problema ad avere e se questo Parlamento è in crisi se queste maggioranze in crisi e questo meccanismo costituzionale è in crisi perché qualcuno a un certo punto per far rispettare la Costituzione a torto o a ragione ricorre a certi strumenti per sottolineare c'è ministro Giannini
Della sua intervista e certamente non soltanto il punto di entrare ma è un punto particolarmente motivato il Polo motivazioni esplicite e anche con quelle implicite che derivano da certe sue constatazioni di uomo
Di diritto oltre che da uomo politico quale Issa e certamente non da oggi torno a fermarlo non da oggi certamente ecco forse prima cosa gli ha dato corretto e di recente stazioni come attività politica forma anche se mi sembra eccessivo dire che tutte le battaglie civili questo Paese la violista partecipare dati certamente questo sarebbe porterebbe probabilmente a qualche anche a qualche dato di contraddizione
Ma e signore ministro il problema è questo a questo punto
Questa situazione del parlamento questa situazione della vita pubblica Italia studio portano semplicemente a delle considerazioni che possono essere di carattere personale o non rappresentano un giudizio che porta necessariamente a forme diverse si può rimanere di fronte a situazioni di questo genere dicendo ma io faccio queste valutazioni o il problema è di vedere se c'è rotta di collisione o meno a mio avviso questa è una valutazione è un'analisi rispetta la quale o si scappa all'estero signor ministro Gelmini
Capisco lei si è chiarito il il problema non era così scappare ma il problema è questo che rispetto a queste constatazioni i è investitore sull'accordo delle sue e responsabilità non solo si dimette ma scappa veramente all'estero o altrimenti deve prendere posizioni politiche sono incompatibili vola dopo di Treviso la sanzione non è una sanzione quella delle dimissioni di qualcuno ha parlato di fronte a questa situazione non è un certe posizioni di fronte a una maggioranza che oggi ritrova la sua unità anche cosa nel taglia radicale
Nella vita dell'ostruzionismo radicale come la che causa della crisi del Parlamento nel ritrovare la sua unità su che cosa sono quelle leggi che sicuramente signor ministro io gli ho chiesto che ne faccia ampiamente credito hanno contribuito come tante altre come giurista avranno scandalizzato
Quelle che vengono leggi chiaramente incostituzionali ma di fronte a questi dati il problema è quello di levare la mormora azione o il grido di dolore o il problema è quello di prendere una posizione politica diversa che quella e lo porta su quei banchi e lo fa essere solidale con quel governo volente o nolente
Il problema torno a dire non è solo quello che la rotta di collisione dalla mancanza di rotta di collisione questa è la situazione signor ministro allo sfogo ingenuo o o imprudente
Di persona poco o al corrente di certi meccanismi giornalistico o politici ma si trattava di una espressione di una posizione politica rispetto alla quale è un problema di coerenza e non una sanzione le avrebbe imposto di andarsene dal Ministero
Di passare all'opposizione ma io direi di bastare a delle battaglie civili che come giurista impegnato ma anche come uomo politico in difesa di questa Costituzione per la ristabilimento di una Costituzione che oggi non è soltanto violata signor ministro perché credo che di questo della più che ogni altro ne abbia la possibilità di opposta fazione ma oggi è stravolta è cambiata
Non è il problema quando si torna a dire qui il problema è il ricorso a certi strumenti dei decreti legge il problema è un altro è che IRAP rispetto al Parlamento lottizzazioni strumenti di governo il decreto-legge usato in maniera est
Flora viva in rotta per creare rapporti Imberti fra la maggioranza e il governo la maggioranza che chiede in realtà di essere violentata attraverso i decreti legge
Per non assumere la responsabilità che il drag verrebbero da un sistema ordinario di legislazione tutti questi sono dei dati in una crisi istituzionale
Rispetto alla quale si prendono delle posizioni diverse che non sono quelle della mormora azione o altrimenti veramente si rinunciataria della politica prendo le posizioni diverse cerca di combattere
Il problema certamente non è quello altrove intolleranza il problema è che di fronte a questi fatti
Veramente la reazione non può essere soltanto quella delle dichiarazioni
Non può essere soltanto quei salvarsi l'anima molte delle dichiarazioni e delle prese di posizione degli strumenti abbiamo parlato dei decreti legge certo di fronte a questi questi problemi quale l'atteggiamento di una maggioranza una forza politica che deve reagire quella di non farli passare
Quella di bocciarli c'è chi ritiene di astenersi andandosene all'estero fino al ministro
E torno a dirlo che questa non sarebbe poi così stravagante di fronte a certe constatazioni di impossibilità di condurre la lotta politica allibito capisco che i una rinuncia un fuggire qualche volta ma non si riesce a fare altro Fini il Como tous discessus
Eppure una le cose presi in considerazione anche dal diritto vero ma
Io ministro altrimenti è quello di operare concretamente perché c'è e questa è la situazione qui pugile stavo dicendo
Andando verso chi si astiene il fare attenzione ti fa la maggioranza e opposizione dall'astensione pendenti
O altrimenti altre sono le conseguenze
Le conseguenze sono veramente quel e non di dirle
Come diceva Santagati vestita questo o quel partito ma quello di essere coerente con la posizione non condivide responsabilità di un governo che probabilmente nelle conversazioni private apprendiamo con piacere che il consiglio consiglio dei ministri è diventato luogo di conversazioni private e di sfoghi i caratteriali
Ma e a questo punto io credo invece che gli altri ministri che non hanno preso certe posizioni o le prendono di opposte o riprendono e si attengono più rigidamente alla teoria e alla prassi tradotti a verità e e il rispetto a questo governo e la nonna la possibilità di esprimere solidarietà e quindi è suo diritto non solo mi regolo di dimettersi
Così l'ex deputato radicale Mauro Mellini alla Camera il ventuno gennaio mille novecentottanta in precedenza avete ascoltato anche quanto dissero in quella sede l'ex ministro Giannini
Quanto dista deputata radicale Adelaide Aieta che li ascolterete adesso invece non intervento data ventiquattro gennaio ottanta pronunciato durante il lungo e duro ostruzionismo che radicale missione in alto per cercare di contrastare l'approvazione dei cosiddetti decreti Cossiga sull'ordine pubblico ascoltiamo quanto disse quel giorno Adelaide Aglietta seguire ascolterete invece e in breve intervento che pronuncio quel giorno
Leonardo Sciascia è in concussione quanto Marco Pannella disse tra la notte del primo e il due febbraio di quella
Presidente sottosegretario colleghi
Con molta serenità con molta fermezza noi iniziamo oggi una battaglia che sappiamo non sarà facile
Una battaglia che sappiamo verrà condotta senza esclusione di colpi nei nostri confronti
I colpi illegittimi che rischieranno di travolgere anche in quest'aula come già avviene nel resto del Paese
Le regole del gioco
Che rischierà di sconvolgere
Le norme di comportamento che devono sovrintendere al rapporto fiduciario tra presidente deputati
Se è vero come io mi auguro non sia
Ma l'ho visto su alcuni autorevoli quotidiani
Che ha intenzione di quest'aula anzi di questo Presidente mutare di colpo oggi le interpretazioni è la prassi che dal settantuno sovrintendono i lavori di quest'auto
Sarebbe un mutamento ad hoc
Per il caso specifico fatto oggi signifer significherebbe in poche parole in parole semplici cambiare le regole del gioco a gioco iniziato di questo oggi questa grande maggioranza di più del novanta per cento ha bisogno non solo e non tanto per battere diciotto deputati radicali ma per cementare giustificare agli occhi dell'opinione pubblica
Il formarsi
L'esistere di una grande maggioranza che non da oggi sta portando allo sfascio questo Paese
è una grande maggioranza che si ferma di nuovo oggi proprio su questi provvedimenti liberticide forcaioli chiusi è inutile come dimostrato dall'esperienza che abbiamo alle spalle provvedimenti che oltraggio alle tradizioni democratiche del nostro Paese
Che vanno contro le esigenze di libertà e di giustizia che sono iscritte nella nostra Costituzione
Che è unica e possono sovrintendere alla convivenza civile
Che ancora sono il punto di riferimento della gente tollerante paziente democratica del nostro Paese
Del demone radicale si ha bisogno di Giulio compagni comunisti
Per poter far comprendere all'opinione pubblica che il Partito comunista
Potrebbe dare su queste norme proprio su queste norme per le quali per anni avete lottato contro le quali per anni avete notato la fiducia al governo
Nel momento in spesso in cui per esigenze elettorali
Dai vostri giornali invitate Cossiga ad andarsene
Date la sfiducia al governo
Del demone Radicale avete bisogno
Perché quello che voi temete il giudizio dei vostri elettori
E il giudizio dei comunisti è il giudizio dei vecchi operai di Torino né del resto d'Italia
Che contro la politica di Scelba si sono battuti lasciando dei compagni morti sull'asfalto
Quello che vuoi permette oggi è il giudizio dei vostri compagni che sanno io l'avete detto voi che misura i liberali come il fermo di polizia
Le misure che violano le libertà individuali sono misure che non servono contro i terroristi ma che si rivolte avranno ancora una volta contro la classe operaia contro i giovani contro le donne contro gli emarginati
Contro gli indifesi gli umili gli oppressi di questa società in definitiva contro i giusti gli onesti e democratici
Temete il giudizio dei compagni comunisti dei socialisti della gente della classe temete l'informazione il dibattito temete che esistano lotte democratiche condotte nell'alveo della Costituzione per conquistare al Paese e alla classe
Più giustizia sociale ed economica più libertà ed eguaglianza
Di questo avete paura per questa avete necessità di criminalizzare s'ma sapete che l'unica condizione per garantirvi queste tapparci la bocca non lasciarci parlare impedire il confronto e la dialettica democratica
Perché le cose che noi oggi diciamo
Sono le cose che voi dicevate tanti anni fa
Sono le cose per le quali è in nome delle quali si sono fatte e vinte delle lotte democratiche delle lotte di classe negli anni passati
Sono le cose per cui la gente
I comunisti socialisti cristiani i democratici sono disporsi disposti a battersi
E a volte anche a morire
Da allora la prima garanzie che la gente non sappia ed ecco allora che con l'autorevole avvallo del presidente di questa Camera e diventando parte pronuncia dei giudizi pesanti su una parte di questo Parlamento non si devono fare le riprese televisive indiretta
La gente non deve sentirsi la gente non deve vedere lo squallore di quest'Aula sempre vuota
La desolazione dei decreti legge sulla Melli branchi cioè sulle coste ma non per l'eccezione di incostituzionalità che era legittima che era seria
Ma parla del suo l'azione di un governo che occupa in costituzionalmente il Parlamento ritenendolo ormai una sede di registrazione della volontà governativa e ha ragione
Perché questo nei fatti è diventato il Parlamento non c'è più dialettica in questa sede se non formalistica
Esiste una maggioranza che al problema del far presto
Ma il problema di approvare un decreto forza all'altro
Per carità una maggioranza che non vuole i grossi dibattiti che quei dibattiti di politica internazionale quelli sulla pace e sulla guerra sulla vita e sulla morte
Quelli sullo sterminio nel mondo di decine di milioni
Gli esseri umani per fame
Siano Brady durino poco
Perché se no potrebbe emergere all'esterno di quest'aula che c'è unità anche su quelli che siete tutti d'accordo sugli armamenti militari su una politica di guerre di riarmo anche se poi alcuni dicono di no
Agli euromissili
In nome di una pace da ricercare sotto l'ombrello della NATO siete tutti d'accordo nel continuare una politica colonialista e di rapina nei confronti dei Paesi sottosviluppati
Tutti d'accordo nel rinnegare una risoluzione solennemente approvata da questo Parlamento convocato in seduta straordinaria
Ed allora siete tutti d'accordo
In quest'aula e ovviamente fuori
Nel criminalizzare il i radicali
Lasciando già intendere suggerendo all'opinione pubblica
Che in realtà oggi radicali sono i brigatisti i terroristi nelle istituzioni
Dicendo che il Paese e sconvolto è assediato dalle azioni criminali dei compagni e Sensini
Che seminano stragi il sangue e paura e questo è vero
Ma dicendo dall'altra parte contemporaneamente
Che nelle istituzioni di sono i radicali che uccidono il Parlamento questo è stato detto con autorevolezza
Il Presidente della Repubblica guardate come semplice dice che siamo in guerra
Il Presidente della Camera ripete e ribadisce che siamo in guerra
Un terrorista del video
Dice che i radicali hanno dichiarato guerra al Parlamento
L'equazione molto semplice il gioco è fatto di radi
Tali sono i terroristi sono d'accordo con i brigatisti
E così voi state continuando da un mese a questa parte
Invece di fare
Sui giornali dibattiti su questi provvedimenti che preoccupano i giuristi costituzionalisti relativamente ai quali il presidente della Corte costituzionale ha avuto parole parole preoccupate ha avuto parole di condanna
Voi impegnate la vostra stampa impegnate giuristi e costituzionalisti e politici scomoda The persino il presidente della Camera per dibattere dell'ostruzionismo radicale
Per fare emergere che la vera e grave attualità del paese del Parlamento non è la sostanza liberticida repressive autoritaria di questi provvedimenti
Ma il pericolo dell'ostruzionismo radicale
E fate questo mentendo falsificando i Strub e strumentalizzando le cose che accadono qua dentro
Certo
Avete bisogno di grossi alibi
Per nascondere che la Dc e il Pci insieme
Con l'avvallo di tutte le altre forze ahimè
Anche dei compagni comunisti
Stanno edificando il nuovo stato di polizia
Attorno al nocciolo del Codice Rocco anzi peggiorando e peggiorando gravemente lo stesso Codice Rocco
Che certamente oggi può apparire Codice liberale tanto siete andati avanti
Nell'intuirlo tanto l'avete scavalcato
Il turista Rocco
Sono curiosa di sentire e credo mi auguro che in questo dibattito ascoltano
Il compagno spagnoli come riuscirà a giustificare il fermo di polizia la carcerazione preventiva dodici anni i rastrellamenti l'ergastolo come normalità l'interrogatorio senza avvocato e senza magistrati
Con quali giustificazioni giuridiche
Chi chiamerà in soccorso di queste tesi a quale tradizione giuridica si potrà rifare a quali principi morali e giuridici potrà fare appello
Voi sapete oggi qui in questo Parlamento con questi decreti si sta imboccando una strada pericolosa e di non ritorno la strada che da FIAT farà crescere nei prossimi giorni nei prossimi mesi il terrorismo
La strada della violenza contrapposta alla violenza della barbarie contrapposta alla barbarie
La strada dell'illegalità
Che altro non potrà produrre che nuovi morti e nove stralcio
Lo dovreste sapere perché questo è stato il risultato delle leggi che avete precedentemente approvato delle leggi speciali della legge Bartolomei della Legge Reale della legge sui sequestri del decreto antiterrorismo
Il terrorismo è cresciuto e si è diffuso l'allarme sociale è esploso e non c'è giorno che non ci porti altri fatti di sangue
Da allora è ben vero
E va detto che state marciando sulla strada che il terrorismo vuole
Il terrorismo vuole che perseguitate questa strada
Alla quale vi provoca nella quale via trascinati ma non è un caso che ogni volta che passa una legge speciale ci sia l'avvallo delle Brigate Rosse
Voi date oggi il più grosso riconoscimento approvando questo decreto alle Brigate Rosse
Così come in questo mese gli è stato dato dal presidente della Repubblica e dal presidente della Camera
Ma che cosa vuol dire
Dichiarare
Che si è in guerra se non legittimare i brigatisti rossi se non legittimare questa banda di disperati che ammazzano se non dargli l'onore delle armi
E quindi affermare in realtà che è un esercito in guerra e se è un esercito in guerra in guerra per certi obiettivi per imporre certe idee che vengono in questo modo giustificati raccolte vengono elevate ad una dignità che non gli si dovrebbe riconoscere
E che cosa credete che da sempre nei loro comunicati siano andati ricercando se no una legittimazione della guerra in nome della quale loro sostengono di ammazzare di uccidere
Io ho avuto un brivido in questa aula mi sono ritornate nelle orecchie nella mente le voci di Curcio e Franceschini Piero ogni giorno
Si diceva non siamo in guerra fra Bari e noi la guerra l'unico rapporto a possibile spararci addosso
In quel momento io ho sentito per bocca del presidente della Camera dare una dignità quelle parole
Quella dignità di interlocutori paritari
Che la presenza afferma degli avvocati difensori e dalla corte perché la giustizia potesse avere il loro corso gli aveva vigorosamente negato
Ed in quei giorni mi tornava in mente così drammatici per tutto il Paese
Riflettendo proprio su quelle parole
La mia solitudine con fuori dell'aula già allora leggi speciali unità nazionale su quelle leggi come oggi
Non potevo che a riflettere sulle cause che avevano prodotto tutto questo sulla storia che c'era alle spalle di questi compagni che avevano messo in moto questa macchina assassina
Sulla responsabilità in questi trent'anni di chi ha governato questo Paese assumendo la regola di governo la negazione la violazione della legalità che si era dato
Ma sulle responsabilità anche di chi ancora oggi non vuol mettere in discussione gli anni tragici e drammatici della nostra storia di sinistra
Quella nella quale compagni sono stati ammazzati da compagni
Compagni incarcerati da compagni
Se non andremo fino in fondo alla nostra storia compagni di sinistra
Se non avremo il coraggio di mettere in discussione non una scelta di via Rasella ma il metodo di via Rasella non troveremo mai la strada per vincere questa battaglia
Se non avremo prima di tutto sconfitto
Dentro di noi giacobino lo stalinista il brigatista che c'è in ognuno di noi tiene la nostra storia di sinistra noi non riusciremo ad avere la chiarezza sufficiente
Per sconfiggere quelli che oggi ci dicono essere e che voi oggi riconosce tessere in guerra contro lo Stato
Per ritornare a questo decreto è a questo provvedimento
Noi avremo e abbiamo il peso di essere in quest'aula gli unici oppositori
Fermi
Con pazienza con intransigenza e con coerenza di queste leggi
Noi su questo decreto abbiamo annunciato l'ostruzionismo
Quell'ostruzionismo a cui si fa ricorso e me l'hanno insegnato in quest'aula dei colleghi compagni del PC si fa ricorso quando è in gioco
Il fatto fondamentale che ci lesa che sovrintende alla nostra follia
Non è vero signor Presidente
Che in quest'aula noi deputati
Siamo tutti uniti nel rispetto della Costituzione
E divisi solo su alcuni orientamenti legislativi su alcune misure da prendere contro il terrorismo per attuare la Costituzione è una menzogna questa ipocrisia dire questo
La verità è che in questo dibattito emerge e c'è un piccolo intransigente partito della Costituzione schierato in difesa della Costituzione dall'altra c'è il partito dell'unità nazionale c'è il blocco c'è il passo dei partiti che come tutti i blocchi nazionali
Ha prodotto sempre soltanto leggi liberticide stragi di legalità
Annullamento delle garanzie di libertà quando non ha prodotto stravolgimenti tradimenti affossamenti addirittura assassini delle costituzioni democratiche Repubblica
Il nostro è il partito dell'habeas corpus del rispetto della vita della persona umana
Se la presunzione di innocenza dell'imputato fino alla prova alla sentenza del giudice del principio di legalità
Del principio della in retroattività della legge penale delle garanzie giurisdizionali degli inalienabili diritti civili del principio dell'immediatezza del processo in presenza dell'accusa e della prova della corrispondente illegalità di quell'autentico sequestro di persona
Che la carcerazione preventiva in attesa di giudizio
E questi sono principi che sono scritti tutti nella Costituzione
Sono principi di tutta la tradizione giuridico liberale da Cesare Beccaria
Senza soluzione di continuità fino a Piero Calamandrei a chi le battaglie
Alcuni di questi principi sono anche nel Codice Rocco perfino nel Codice Rocco
Ad esempio quello di legalità o quello dir io retroattività della legge penale
Noi combatteremo questi decreti con le armi di questa tradizione giuridica
Con i principi della Costituzione ma li combatteremo anche con le norme del Codice Rocco
Quelle norme che voi oggi state superando e travolgendo
Dall'altra parte
Ci siete tutti voi tutti insieme
Nonostante gli appelli alla costituzione il partito del fermo di polizia della carcerazione preventiva portata a dodici anni
Dell'annullamento delle garanzie giurisdizionali della licenza di uccidere di un nuovo gravissimo colpo inferto alla nostra Costituzione
Bel travolge menta degli argini di certezza del diritto contenuti nel codice Rocco perché quei codici che erano entrati in vigore verso gli anni Trenta
Erano l'espressione di una concezione autoritaria perfino spietata del diritto ma avevano due qualità
Una era che erano un esempio di alta scuole di alta sistematica giuridica
L'altra che assicuravano certezza del diritto autori target spietata certezza del diritto ma certezza del diritto a tutti i cittadini
Voi li travolgente questi altri
I spegnete molto più in là di quanto ha fatto Rocco
Negli anni Quaranta subito dopo la guerra i radicali delle generazioni che ci hanno preceduto gli azionisti gli uomini della sinistra liberale
Molti socialisti Pieretti si gli irregolari esistevano anche loro allora
Polo imitavano con voi colleghi compagni comunisti
Se non ci siete
Perché non avevate richiesto e preteso l'abrogazione di questi codici
Durante i governi del CLN
Oggi i radicali della mia della vostra generazione devono addirittura attestarsi
Sul Codice Rocco contro le norme più pericolose e più gravi Camp poi con una maggioranza volete introdurre nel nostro ordinamento democratico e l'appalto è una maggioranza che lo faccia la Democrazia Cristiana che per trent'anni ha governato col Codice Rocco
E che costantemente ha tentato di peggiorare
è una cosa che potrebbe non meravigliarci
Ci preoccupa oggi e padrini di questi provvedimenti
Che fra i protagonisti delle campagne della campagna contro il nostro ostruzionismo a favore di questi provvedimenti chi sia il Partito comunista e ci sia partito socialista
Ieri il compagno spagnoli affermato che è colpa dell'ostruzionismo radicale se questo decreto passerà senza modificazioni ha detto che l'ostruzionismo radicali impedisce alle sinistre di far cadere le norme inaccettabili del decreto e di migliorare quelle più grave contestati
Come fa spagnoli a dire queste cose
Ma non è indicativo quello che è accaduto al Senato quello che è accaduto in Commissione al Senato non c'era l'opposizione radicale c'erano due senatori disponibili
A sostenere l'opposizione comunista per cambiar questo decreto avete accettato tutto alla fine avete votato a favore al Senato
E la stessa cosa è successa in Commissione
Commissione non abbiam fatto ostruzionismo si poteva cambiare c'era lo spazio per cambiare per contrattare per tentare di migliorare
Non ci sono state modifiche il decreto è venuto a tale e quale in aula ed è passato veloce ed allora io credo che il nostro ostruzionismo
Mette alla prova ciò che voi dite vitale oggi se voi volete la possibilità di da un'arma in mano oggi
Per modificare questi decreti per far cadere le norme più pericolose ne abbiamo ascoltato con interesse le proposte socialiste
E già abbiamo dato corso abbiamo dichiarato la nostra disponibilità ma a una condizione
Che le modifiche vengano accettate dal governo e che non si tratti di modifiche secondarie formali ma sostanziali e determinante e che non sia tutta una presa in giro
E allora vedremo se avrete la forza di utilizzare il nostro ostruzionismo su questo
Su un'altra cosa volevo ancora soffermarmi ci chiedete sempre polemicamente qual è la nostra politica contro la criminalità e terrorismo allora velocemente al riparo alcune cose ribadirò quello che da tempo
Andiamo dicendo lasciate intendere dica ad alta voce che noi vogliamo disarmare lo Stato nella lotta contro la criminalità se vogliamo favorire assicurare impunità i criminali e terroristi
La nostra politica le nostre proposte per la lotta contro la criminalità e terrorismo sono già agli atti di questo Parlamento
Lo sono dalla scorsa legislatura
Noi diciamo siamo costretti a ripetere in ogni occasione in ogni circostanza magari con monotonia ma perché questa è la nostra convinzione
Che era necessario un aumento del bilancio della giustizia c'è una percentuale irrisoria del nostro bilancio dello Stato perché non si può difendere
La legalità e neppure applicare la Costituzione con un apparato giudiziario squilibrato inefficiente
E lento
Ogni volta invece che ci ritroviamo a parlare sui bilanci e sulle varie tempi lenti la spesa per la giustizia resta la stessa
Che era necessario indilazionabile urgente la riforma della polizia perché abbiamo ancora la polizia case armate militarizzata degli anni Cinquanta
Una politica che avesse venti mila investigatori almeno preparati che avesse attrezzature e strumenti adeguati scuole di formazione professionale
Poi chiave avete lasciato trascorrere sei anni compagni della sinistra
Gli anni cruciali della crisi del nostro Paese gli anni in cui poi che potevano essere essenziali per l'attuazione di questa riforma
Bloccando con il vostro ostruzionismo con i vostri dissensi sul sindacato e sulla smilitarizzazione della polizia con le esitazioni e gli opportunismi
Con il realismi moderatismo e dalla sinistra il potere legislativo del parlamento è la riforma di polizia
Abbiamo detto da sempre continuiamo a dire
Che era necessario farla finita con lo spezzettamento delle polizie
Con le polizie parallele
Con corpi e darmi che vivono come corpi separati separati forse dallo Stato ma certamente separati perenne micidiale concorrenza fra loro
Se voi ci portate invece un ridicolo decreto sul coordinamento e queste polizie ma fatte di peggio
Perché con provvedimento amministrativo
Nell'ambito di queste misure avete aggiunto spezzettamento spezzettamento
Portando lo spezzettamento della divisione anche nell'Arma dei carabinieri quando avete affidato al generale della Chiesa non il comando della divisione Pastrengo ma il comando operativo
Dell'intera Arma dei carabinieri nel nord Italia
Senza tenere conto delle ripercussioni gravi che una decisione senza precedenti nella storia dell'arma dei carabinieri
Può avere in un settore nevralgico e delicatissimo
Per la difesa dell'ordine pubblico
Abbiamo detto e continuiamo a dire
Che è necessario finalmente instaurare quella polizia giudiziaria
Previste richiesta dalla Costituzione alle dirette dipendenze della magistratura
E voi invece con il fermo di polizia e con le altre norme di questi decreti limitati ulteriormente il controllo e gli strumenti giurisdizionali anche operativi dei magistrati per aumentare i poteri della pièce
Abbiamo detto e continuiamo a dire lo continuiamo a ripetere anche se poi credo con poco seguito con poca attenzione soprattutto con poco sbocco
Che era necessario ed urgente un nuovo codice di procedura penale un nuovo processo penale quello di cui non noi
Ma voi per anni avete stabilito le caratteristiche nelle vostre leggi delega che da anni è pronto
Non più di una settimana fa abbiamo chiesto che venisse portato in aula e avete respinto questa richiesta l'avevamo presentato comune nostro disegno di legge per facilitarne la discussione per permetterne consentire la discussione
Volevamo questo perché riteniamo e lo diciamo con angoscia che non si può combattere la criminalità
Comprò accessi che durano decenni anche adesso dureranno di più coi limiti dalla carcerazione preventiva aumentata perché ci dicono tutti non lo diciamo solo noi dal procuratore generale presso la Corte di Cassazione al presidente della corte costituzionale
Al collega Perin Chini
Ai colleghi del sostituto procuratore Alessandrini ucciso dai terroristi
Ti dicono che il vero deterrente contro la criminalità non è né l'inasprimento delle pene ma in processi rapidi e nella rapida e certa combinazione comminazione delle pene se voi andate nella direzione esattamente contraria annullando la legge Valpreda e allungando fino a dodici anni e oltre i termini della carcerazione preventiva e questo significherà processi più lenti
E giustizia più lenta voi dite che questi provvedimenti sono contro il terrorismo
Questo non è vero sono contro i cittadini ma voi immaginate che i terroristi che hanno scelto la strada disperata del maître e quindi di rischiare ogni giorno la vita e di rischiare
Ogni giorno l'ergastolo perché di questo gesto di tratta per i terroristi
Abbiano restino impressionati da dodici anni di carcerazione preventiva restino impressionati dall'inasprimento delle pene siano impressionati dal fermo di polizia loro che scelgono sempre di non parlare di fronte alla giustizia
Questi provvedimenti sono contro i cittadini sono contro il dissenso verranno usati in ogni direzione laddove ci sia dissenso che sarà pasti piovoso di senso che dovrà essere tacitato
Con le vostre leggi speciali coi vostri provvedimenti con i vostri processi del sette aprile che corrispondono alla stessa logica di questi provvedimenti non avete ottenuto nulla
Avete ottenuto qualcosa quando avete arrestato Morucci e la Faranda
O quando Pieroni ha deciso di parlare ma per questo sono state sufficienti le leggi che esistono non c'era bisogno di questo decreto
Da allora io credo e concludo presidente
Se noi siamo qui oggi
Per riaffermare
Quel diritto in cui crediamo
E crediamo che l'unica forza che conti per una repubblica
Sia quella che nasce e si fonda sul diritto
L'altra non è forza l'altra è violenta e spesso impotenza in nome del diritto contro la violenza in nome della porta che può nascere solo dal diritto oggi noi ci opponiamo ai vostri nuovi provvedimenti speciali alle vostre nuove leggi eccezionali
Non si risponde alla violenza dei brigatisti aumentando il tasso di violenta dello Stato delle istituzioni dei magistrati e delle polizie
Non si risponde alle barbarie dei criminali e degli assassini
Con l'imbarbarimento delle leggi e delle istituzioni
I brigatisti rossi hanno condotto e questa incredibile che nessuno mai se ne rende conto renda conto che nessuno mai lo capisca i brigatisti rossi hanno condotto una campagna colpa di mitra a colpi di S. affini
A favore di questo provvedimento è stata la loro campagna propagandistica di questo provvedimento
Ed essi avranno e lo diciamo
Poi rispetta ma con preoccupazione con angoscia alquanto produrrà nel futuro e se avranno ottenuto un eccezionale vittoria quello che si prefiggevano quello che volevano
Se noi radicali non avremo successo se saremo sconfitti su questo fronte nell'opposizione intransigente e infaticabile che andremo a fare
Se non riusciremo a bloccare
O quanto meno a modificare se questa sarà la volontà delle sinistre
Se questa sarà la volontà del governo se ci si sarà reso cotto dell'inadeguatezza dell'inutilità della perversione di queste norme
Se questo non riuscirà questa sarà la più grossa vittoria Ital tre ne hanno
Messe insieme nel passato sarà la più grossa vittoria che il terrorismo che le Brigate Rosse avranno ottenuto rispetto a questo stato
Per cui
Una delle cose che più mi sgomenta hanno in questa mia breve esperienza parlamentare
La posta attrazione di una doppiezza
Tra il dire e il fare
E cari dire dire
Che si realizza mi scarti minimi di tempo e di spazio cioè tra queste tavola e il cosiddetto transatlantico
Tra quello che si dice e si fa in quest'aula
E quello che ci dice prima di entrarvi o appena usciti
Fuori di quest'aula ho sentito definire con lodevole sintesi uno schifo
La legge sull'editoria da parte di persone che qui dentro lavoro vanno e sento definire inutile inutile contro il terrorismo la legge di cui stiamo dibattendo
E la sento definire così da parte di molti che con calci a suo lutto ha certezza sono disposti a votare
Al di là di di quelle due porte sia alla fondate impressione che ci sia una maggioranza che non approva
Qui dentro c'è una maggioranza che approva e una minoranza che corso secca per impedire l'approvazione di una legge giudicata inutile da quegli stessi che sono disposta ad approvarla
O almeno per dare un segnale di pericolo al Paese
Una minoranza che è costretto a usare in maniera esasperata ed esasperante il solo su mento che il regolamento Leo
Ci si potrebbe facilmente mettere d'accordo superata la constatata doppiezza sul concetto di inutilità di questa legge sciagurata
A metterci una pietra sopra
Ma sto facendo si capisce dalla fonte canta politico del fanta parlamentarismo solo che questa legge inutile al momento contro il terrorismo come definita quasi unanimemente non è inutile se ci lasciamo prendere dal sospetto
Che si sappia benissimo a che cosa escluso che serva ad annientare oggi come oggi il terrorismo a che cosa e attualmente serve
Questa legge non è purtroppo inutile
Serve a fare tabula rasa in questo Paese dell'idea stessa del diritto
Perché non so che cosa arresti dell'idea del diritto
Quando si riesce a legiferare la possibilità che un cittadino resti per una dozzina d'anni in carcere prima che una sentenza definitiva lo condanni o lo assolve
Già la giustizia in Italia non è mai stata pronta
E si sa che è uno degli elementi costitutivi e primari della giustizia e la prontezza con cui viene amministrata
Ma arrivare ad affermare che dopo una dozzina d'anni arrivando dopo una dozzina d'anni può ancora essere giustizia significa appunto l'averle smarrito il se la prendono
Firmano i duecento della vecchia del diritto della giustizia e lo si va sostituendo in una collocazione speculare con tutto ciò che ci dice di volere combattere
O si va sostituendo con l'arbitrio la sopraffazione la violenza
Tra la stupidità e la malafede qualcosa si precaria
Non riesco a vedere l'approvazione di questa legge così come se non come un frutto di una simile alleanza
Da quale parte stia la stupidità e da quale la mala fede e difficile dirlo oggi
Speriamo soltanto o perlomeno secondo che ci sia ottimisti o pessimisti di fare in tempo ad accorgerci
Era il ventiquattro gennaio mille novecentottanta
E così deputati radicali Leonardo Sciascia Adelaide Aglietta intervenivano alla Camera durante il dibattito sulle nuove norme volute dalla maggioranza dell'epoca per arginare il terroristico
Discutiamo adesso anche quanto disse a Marco Pannella tra la notte prima e l'inizio del due febbraio mille novecentottanta i motivi riguardi
Noi ci auguriamo che la camera
Lunedì la rinuncia i motivi per i quali ci auguriamo che inoltre gli emendamenti vengano presi in considerazione non per il momento ancora dall'opinione pubblica che non può ma dal maggior numero di colleghi
Dovuto a una serie di motivi
Ci sono alcuni motivi che riguardano tutti e sette mila e cinquecento quanti sono questi emendamenti il signor Presidente
Il primo fra i tanti motivi che riguardano
Uno dopo l'altro e tutti insieme
Questi emendamenti
Che
Questi emendamenti e rappresentano colleghe e colleghi contrariamente a quello che è stato scritto nell'assieme
Una risposta adeguata e puntuale
Contro un Governo e contro una politica che sono alla base la causa la concausa del dilagare sempre più pericoloso del nostro paese e della violenza
E per gli anziani Sini io ogni tipo
E del dilagare signor Presidente
Nel nostro Paese in una situazione di sfascio
Lei istituzione delle quali io credo dovremo parlare puntualmente in questo caso ma dopo che abbiamo questa prima votivo
Gli atti legislativi ai quali inchiodato il Parlamento italiano da trent'anni alcuno di voi
E da cinque anni e altri
Gli atti legislativi che invece avete negato al Parlamento repubblicano di attuazione della Costituzione dei prefetti e dei Caravan deve
Questi atti legislatura legislativi compiuti o negati hanno dimostrato
Sempre più nettamente
Il loro carattere negativo e il loro carattere inutile anche rispetto a quanto a coloro che fra di voi per superficialità possono ancora essere in buona fede
Non hanno avuto la possibilità fino adesso di riscontrare ma adesso non riesco
Non è la prima volta signor Presidente
Io ricorderò in questi sei anni dalla legge Reale in poi
Quante volte abbiamo udito lo stesso discorso
Le leggi che abbiamo non bastano
C'è la violenza che dilaga
C'è il terrorismo chi sono gli assassini che aumenta
I loro primi sono scesi per strada sempre di più gente di destra e di sinistra non si sapeva bene ma assassini noi dicevamo sempre noi assassini
Sempre più assassini rischiano di poter imporre impunemente nel nostro Paese la loro legge
E ogni volta ci si chiedeva un di più
Un di più di leggi nella direzione signor presidente signor rappresentante del Governo
Nella direzione del codice Rocco
Nella direzione di una civiltà giuridica che è opposta a quella iscritta nella Costituzione
Opposta a quella di Beccaria alla quale si richiamava non a caso il presidente Moro quando inerme vittima inerme prigioniero degli assassini e torturatori
Cercava di mandare messaggi che non fossero circoscritti probabilmente al valore di un momento Aldo Moro
Che non lo aveva nominato molto spesso in quest'aula
Nel suo terz'ultimo messaggio ricorda al Parlamento italiano ricordassero spesso nei suoi torturatori la civiltà giuridica di Cesare Beccaria
La civiltà giuridica repubblicana
La civiltà giuridica delegata
Già nella Consulta nazionale signor Presidente
Alcuni giovani consultore
Nel momento in cui muore e prima ancora
Che fosse delineata la Costituzione repubblicana chiedeva noi prevedevano
Che non appena votata alla costituzione repubblicana si sarebbe il frutto immediatamente entro sei membri realizzare quella operazione
Di cassazione dei codici precedente di promulgazione dei nuovi codici Repubblica
Quanto tempo è passato dallo
Avete sempre ritenuto da tutti comunisti e democristiani ciascuna con un gioco diverso
Lo avete ritenuto per trentacinque anni
Che l'ordine non si garantisce sente codici fascisti in un paese in questi anni
Contraddittorie definiti
In questi anni ormai chiari
Perché è chiaro che se l'opposizione avesse davvero pensato e calici fascisti carichi di ispirazione giuridica opposta a quella di perché arriva al Papa e quella repubblicana
Questo è vero
Patti inutili
Per andare avanti inutili per amministrare il Paese la opposizione noi diciamo attorno ai venti ve lo dimostriamo la posizione dei tre o del Quattrocento avrebbe aiutata in trent'anni è riuscito
Ad ottenere dalla Democrazia Cristiana il rispetto della sua anima e la sua tradizione cristiana democratica
Due settimane magari anche degasperiana passate le grandi paure i grandi terrori del quarantacinque quarantasei quarantasette quarantotto e quarantanove prima
Che la legge pigliare lotta non si imponesse con tutto il bene e il male che comportava nei Paesi di democrazia occidentale in quelle di non democrazia orientale
Ebbene avete avuto la prova dell'illusione autoritaria
I codici sfrenati ad un grande momento del diritto italiano quello di Alfredo Rocco tragicamente opposto al nostro
Ma tecnicamente di altissima dignità
Che si respirava quel tragico avversario che ci ha battuto per decenni nella storia
Che la concezione etica del potere dello Stato e che trovata poi nella traduzione giuridica dei Rocco e gentile le battaglie degli altri un momento insuperato per colpa vostra
Di perfezione giuridica totalitaria contrarie alla nostra ma di alta e profonda perfezione giuridica
Tant'è vero che ogni volta che avete cercato di emendare per renderle più aggiornate avete compiuto lo scempio giuridiche bisogna sempre dire con rispetto parlando di del diritto la legge reale io credo che se un reale di quel genere si fosse trovata in una delle commissioni che lavoravano per collaborare nella Camera dei fasci e delle corporazioni o al di fuori alla stesura del codice Rocco e avessero proposto l'enormità giuridiche le stupidaggini lo stupì Dario giuridico
Era cinque anni avete votato continuamente i conti Priuli bestialità quagliare
Contraddittoria ci avete chiesto di votare per un nuovo tipo di processo penale di procedura penale
Avete detto che dovevamo rompere la connessione l'unità del giudice del luogo avevate voluto imporre la logica della guerra non ricerchiamo gli aspiranti gli ispiratori e mandanti
Rompiamo le connessioni rompiamo la pretesa la speranza di fare grandi progetti che affonderà fino alla realtà delle cose
Colpiamo così sicari uno per uno con celerità
Togliamo appunto la possibilità di queste grandi processi vi dicemmo che era un'illusione da guerra civile perdente la vorreste votare già allora con la fiducia e adesso siete qui invece a cercare il processone
Di regime i processioni contro mille due mila quattro mila sette mila persone ma la manovra andrete dinanzi quando in base alle leggi giuridiche
Vergogna per Rocco Matisse seguito e di irrobustimento
Nelle vostre intenzioni della forza fascista del codice Rocco quando in questa nostra convinzione potreste oggi di giardiniere condannato una serie centinaia magari migliaia di persone
Per due o tre o quattro anni dodici mesi o cinque anni per una serie di fatti specifici approvati o probabili con i quali appunto avevate cercato di realizzare ma la verità quale
Vi mancano le leggi Aprilia Aprilia ma quando mai un regime stato così libere di imporre la sua logica di palazzo di classe di potere con la testa di oggi nemmeno il fascismo
Da Almirante a Berlinguer
Passando per Perrone a Craxi
Siete sempre di più sulle cose fondamentali dello Stato costituiti in fascio ecco quindi costituite lo sfascio delle vostre delle nostre istituzioni repubblicane
Lo siete sempre di più lo siete stati sul Concordato la Filosofia della revisione non dell'abrogazione
Lo siete stati per non attuare altri altre parti della Costituzione tutti uniti
E adesso e adesso vorrebbe magari a livello dell'attuazione perché riguarda le regolamentazioni sindacali siete riusciti a fare tentate di fare dei sindacati i cani da guardia del regime del sistema
Mentre non avete avuto il coraggio di attuare quello che la Costituzione prescriveva e che si è fatto negli anni Sessanta degli anni di forza del movimento democratico in Italia avrebbe consentito una regolamentazione avanzata avreste potuto avreste potuto realizzare
In altri anni e potrete realizzare ancora adesso delle norme giuridiche
Delle situazioni che sono quelle che i criteri sperare avreste potuto ma non siete riusciti la vostra violenza la violenza delle vostre leggi
E la tipica violenza degli impotenti che ogni volta voglion sempre più potere ogni bravo
Non privarlo bello
è la tipica violenza bicchiere politicamente impotente
E che quindi politica mentre cerca di far scadere a violenze il diritto
E solo chi ha dei problemi personali può non capire che quando dico impotente in questa sala voglio dire politicamente impotente se qualcuno si risente come persona ma come forza politica
Affar suo curata dal suo psicanalista e si faccia curare
Siamo qui consapevoli appunto
Dell'attore vera e della necessità di parlare sempre in chiave politica e con rigore fuori
Vicino a chi ha mai nella storia d'Italia
Ha avuto la vostra forza
Siete stati una maggioranza del novantasei per cento
Negli anni scorsi
Maggioranza del novantasei per cento
Con già approvate avendo avendo dietro di voi e con voi codice Rocco
Avete oltre questo avevate tutte le leggi leggi reale le altre le altre leggi straordinarie che di volta in volta riuscivate a far votare ad una camera che sembrava appunto divenuto alla Camera
Della catena di montaggio di leggi sbagliate chiamate semplicemente ve lo ricordate prima legislatura del settantasei a ratificare gli accordi erano otto presi in altre sedi in quelli di partito e non in quelle parlamentari
Avevate dunque il novantasei per cento dei consensi e dalla forza avevate le leggi avevate delle leggi che Peugeot eravate sempre di più
Non avevate realizzato la costituzione a livello della polizia non avevate garantito i diritti civili e militari il triplo le leggi penali militari erano quelle proclamate da sua Maestà Vittorio Emanuele terzo e da Benito Mussolini
Duce del fascismo Vittorio Emanuele terzo imperatore d'Italia ed Etiopia arredo Albania c'è scritto questo nelle leggi penale militare che ancora voi difendete
Avevate tutto avevate il consenso dei sindacati la pipa di lama il sorriso sgargiante del nostro caro compagno Giorgio Bernini benvenuto
Avevate anche la saggezza tipica dei Carniti dopo i Macario di costoro che a primavera arrugginiscono Sempre per poi divenire quelli che insegnano a tutto il movimento come si ribella
Essendosi conquistati nel passato qualche in qualche misura la fama forse o l'aspettativa di un leone ancorché stentato
La sua posizione politica
Avevate tutto
Che cosa non aveva non è reato il consenso dei quattro parlamentari radicali
Non ha negato il consenso di due e parlamentare di Democrazia proletaria divenuti poi non a caso spento qui
Oggi di nuovo come allora o compagno che fa queste battaglie era l'unica cosa che mi mancava
Vi mancava il consenso di questi cinque vi mancava perfino l'imbarazzo della Costituzione attuata vi mancava colleghi che cosa non vi mancava nemmeno la collaborazione di questi assassini
Che escono dal buio
E che hanno sempre detto
Che loro sparano assassina no perché valgono demolire l'immagine liberale e democratica e tollerante dello Stato ve l'hanno sempre detto
L'hanno sempre detto che il loro scopo è quello di dimostrare la menzogna fragile e superficiale che in ogni garantismo la menzogna dello stato di diritto e ogni volta in cui c'era il rischio che è una sinistra diversa e rinnovata riuscisse ad imporre il rispetto dell'attività giuridica liberale e nemmeno di quella appunto che potevamo vedere attribuita ai Dossetti ora al Caravà Andrea io ogni volta che questa via si ritirava
Costoro in sintonia con i generali dei servizi segreti con me IMI Chiarelli da una parte con i manganelli dall'altra in sintonia con questi servizi segreti
Assassinarono
Perché appunto volevo cicche di anticipano basca di d'avanguardia l'Almirante che dice la pena di morte l'Almirante che dice il generale Dalla Chiesa l'Almirante che dice è stato di guerra
Gli anticipato il primo dell'anno
Il primo dell'anno dal Colle
Fatale di Roma il Quirinale abbiamo sentito riconoscere a questi assassini che escono dall'ombra il titolo di combattenti quando si è detto che la nostra Repubblica era in stato di guerra
Ma allora potevate salvare Aldo Moro se volevate riconoscerà costoro che escono dall'ombra non ci Sarmati indica eccolo tali compì nei cuori e nelle mani con quali disegni internazionali quali a tre voci
Condizionamenti e qui nel nostro Paese potevate saldare Aldo Moro che cosa chiedeva tra l'altro e di essere riconosciuti come interlocutori militari
Noi che diciamo sempre non si collabora mai con la violenza Mazzi dialoga SEM pre non si collabora non si aiuta ma si deve incalzare con le verità del dialogo della tolleranza della non violenza
I violenti Neu allora fummo i primi a dire che non c'era nessun riconoscimento che potesse essere dato attivi appunto premierà il grilletto
Sulla fronte riuniti innocente uno aveva il giorno prima assassinato dei lavoratori di polizia e nessun riconoscimento venti militariste ritenevamo sarebbe stata un'offesa anche delle ingenuità che pure esistono
E delle buone ferie superficiali militariste
Quelle di riconoscere a costoro la dignità di combattente si pure nei vecchi giochi e vecchi scenari delle guerre dei combattimenti
Avevate tutto perché non siete riusciti
Vi mancavano le leggi
Colleghi e amici democristiani
Chiedete però un istante
Nel farlo Olcese pallore democristiani non parlo i democristiani di complemento promette parlare parlare Olcese Olcese occupati
Olcese io ho parlato con i democristiani i democristiani di complemento e non mi riguarda anche perché infermieri componente onorevoli allora vediamo più organico manovrano i comuni rimandano ai radicali ma non trova interlocutori con il
Oltre vedi
Bene
Spero che però
Spero che il tenore avevano registrato mercato riferite realtà politica l'onorevole eccetera previo accordo esperto invece negli ambienti finanziari ieri quelle parlamentari
è possibile colloquiare con la democrazia cristiana senza l'ingombro di questi trovate che ci sono fra noi e loro
Devo calma io so che l'onorevole Valerio dentro a quella che è veramente mito cercando di spiegare
Lei lascerebbe la roba vera la ringrazio onorevole D'Alema l'arringa scusate
Ma Oliviero sedici minuti con l'amico dicono conoscono Roma amico democristiano io capisco di pazienza ma se per un istante riflettiamo con quante notti per quanti giorni per noi perdette tra virgolette cinque no
No ecco pensate
E qui per riforme sono da sette anni perché basta uno cinese promosso qualsiasi e dire di no che non vengono nemmeno di battute al Senato
O cose di questo genere dateci atto
Lo Bello cosa deve fischiare
Parla
Rischiano il che certo ma io sono sono convinto che nella democrazia cristiana e pieno
Di gente come comunque di buona volontà e di buona fede il rischio di criteri il tagliando sì il rischio di non credermi per cinismo come forse frettolosa un rischio che noi corriamo nel momento io però vi sarei grato
Se vi accorgeste per caso
Che
Siamo una banda di maggio clisteri imbecilli che devono parlare così così chiedevo scusami
Non
Appunto ma io non mi dà modo ma se tu credi davvero che sia l'ora di fare lo spirito può anche darsi che non ci aiuti a quel tempo ma né il presidente né noi né voi in fondo volete questo
Stiamo cercando di fare con gli stessi uno sforzo di approfondimento ci rendiamo conto che se non ci ha portate c'è anche una nostra inadeguatezza
In questa direzione ma cosa cercavo di dirvi colleghi il problema è che probabilmente noi sbagliamo mettiamola così è probabile che i radicali sbagli no
Facendogli perdere otto giorni ma se noi sbagliamo non è grave
Scusatemi per un istante proprio voi che eravate in pazienti
Fate onore alla vostra forza
All'altro significato e se per caso vi sbagliate voi
Stiamo chiedendo di codesto perché se così sbagliate vi sbagliate non a caso con i comunisti con i socialisti con i socialdemocratici con i repubblicani con i liberali cori missini
Se voi sbagliate allora un disastro per voi e per noi
E questo appunto e questo non vale riportare come abbiamo riportato collega
E credo che il presidente iprite invece potranno dare atto
Ma da quanto dal mille novecentocinquantatré il Parlamento non i radicali
Il Parlamento non era ogni giorno sulle prime pagine dei giornali il Parlamento non più Parlamento squillo il Parlamento centrale
Centinaia di un dibattito in cui deve tradire perversi deleghe tolti stanno rischiando di far perdere tempo agli altri e gli altri si difendono li accusano li portano via gli dicono di essere complici dei terroristi delle Brigate Rosse ma siete convinti di questo ma vi dicevo
Siete convinti che un di più ministro Molveno lei è convinto che un di più nella direzione dei codici Rocco nella direzione appunto della repressione
Passando dalla possibilità con mezzi arbitri e sfondare la porta di un appartamento oggi a quella di potere i poteri almeno in teoria rastrellare un intero quartiere rimaste
Come se fossimo a Roma nel mille novecentoquarantatré quarantadue signor ministro Morleo il giorno in cui questa ipotesi si verificasse stia pur tranquillo che arriverebbero come in via Fani
Mezz'ora prima
Arriverebbero con le sirene spiegate dei buoni cittadini si chiederebbero cosa accade i due terroristi che in ipotesi possono essere potrebbero essere in quel quartiere che sarebbe tutto rastrellato con le porte sventrate
Quelli sarebbero di già lontani com'erano lontani dagli affanni perché erano arrivate con le sirene spiegate erano stati avvisati di non ritornare a via Gradoli chiedo scusa non agli affari agli agrari
Dunque ricevo cercavo di spiegare a me stesso di ricordare perché probabilmente a monte
Il proprio credetemi che noi siam fatti ci viene a noi ma ci viene ma è possibile che solo Marisa Adelaide Mauro Sandro Franco io abbiamo ragione e voi tutti torto ma chi siamo ma veramente fra coltura dell'etere
Ma come possiamo credete davvero finanziero nota agli altri ai compagni comunisti e socialisti che dico che se cade ma dinanzi a quelli fra di voi del mio avviso con gravi contraddizioni a volte con colpevole rassegnazione
Ecco si pongono dei problemi di diritto
Credete pure
E non ci viene il dubbio
Di avere qualcosa di grave ormai di essere andati come si diceva un tempo in paranoia il vaganti eppure cerchiamo di riflettere come
Non cerchiamo di entrare anche noi a fare uno un partitino di Olcese di di sinistra per ricattarmi poi all'interno per cui si dice ecco no perché la riforma universitaria non so che cosa i precari approvati a dicembre
No nella Parlamento dalla Camera si dovrebbe dopo dieci giorni da rifare al Senato ma siccome c'è l'Olcese Lino
Che sta dentro Palazzo non si discuteva niente né per uno né per due per tre per quattro mesi magari nemmeno per cinque quello all'ostruzionismo
Che rende piazza il potere di voi il potere anche di arrabbiarmi e di interromperci
Perché almeno questo non lo facciamo esaltiamo la capacità della gente di giudicarci magari per farsi voi di convincerli dal da pericoli dalle nostre posizioni ma invece torniamo a dirvi siamo sulla via
Della raddoppio ogni volta di misure quantitative nella stessa linea una lei signor ministro della giustizia ma quale Paganini qual era amici di qualsiasi zona di qui qual è la sconfitta
Al terrorismo il terrorismo beccato
Grazie alla legge Reale
E grazie tutte le leggi sette
Successive che chiede fatto e queste che rappresentano appunto la conseguenza mostruosa di questo gioco quantitativo nell'errore
Non uno
Non uno ma se c'è qualcosa che ci mette nel brutto dubbio del ritenere forse abbiamo ragione noi e ci abbiamo ragione noi da soli a che serve a che servirà mai siamo diciotto venti sono Mele
A volte l'intelligenza diventa dolore disperazione si vorrebbe sentirsi avere la prova dalla storia che sia Stoppelli ebbene su questa linea
Signor ministro vorrei dovette constatare dallo stillicidio delle notizie dei giornali questo decreto è in vigore il signor ministro Moreno certe agli italiani questi non hanno il diritto di saperlo e di riflettere
Che non è che i radicali impediscono che le leggi del decreto così ragionano non sono state approvate i radicali si limitano a dire che queste leggi non servano come non serviva avevano ragione quelle del giugno settantasette le leggi reali quelli dal novembre settantotto tutte quelle che vi hanno fatto votare ogni volta dicendo visse abbiamo questo avremo la forza ma ve la vedete voi questa struttura di Stato
Questo il personale che ha la forza di fare qualsiasi cosa quando non gli è bastato il codice Rocco il novantasette per cento della Camera dei deputati l'aiuto del sindacato la durezza a volte fanatica del Partito comunista di Pecchioli nel sostenere che questa è la via da percorrere
Allora io vorrei che proprio il collega che prima mi interrompeva per un istante riflettesse poi ne parleremo domani in Transatlantico se vorrà se non li faccio schifo se siamo ancora persone con le quali si può dialogare
E chiede veramente come legislatore come democristiano come quello che volete
Davvero davvero riteniamo che queste sono le leggi necessarie
E questo cambierà qualcosa
Mentre invece per caso
Credete davvero che l'angelo giustiziere lei scatta comuni Spello di sacrestia organo
Fioroni il professorino Fioroni credete che parli
Perché è annunciata una norma per le quali potrebbe uscire invece che dopo venticinque anni dopo quattordici
Lo fate troppo scemo nonne capite
Ho capito e il livello la pericolosità delle crisi intellettuali e delle striature intellettuale che abbiamo dinanzi anche se la loro tremenda fragilità e a volte perversione morale ed intellettuale
Cos'è che le ha fatte in mollare il generale della Chiesa ma la procedura al miranti a nativo avete seguito generale della Chiesa sapete benissimo c'è qui un carissimo amico dalla nomina forse non li farei un servizio per quel che mi riguarda
Che sa benissimo che cosa nell'Arma ha provocato l'operazione della chiesa
Che cosa ha provocato a livello del corpo nell'assieme dei generali che cosa provoca ancora adesso
E sa benissimo questo amico perché gliel'ho detto in passato io firmi onorario dell'amicizia di meno
E che ricambiava profondamente questa amicizia io non sono stato mai convinto che quella morte sia stata limpida quella tragica morte venti giorni prima che questo comandante repubblicano e democratico dell'arma dei carabinieri firmasse l'organigramma
Che avrebbe sicuramente visto che la situazione è totalmente diversa della nostra ma anche rispetto anche rispetto poteva forse sbagliare ma era questa la posizione e tutti sanno che era questa la realtà
E allora chiediamo signor presidente
Chiediamo sulla base di questi emendamenti
Forse che la via non è un altro
Se la crisi politica autrice
C'è grazie Fioroni se oggi si sa non è perché siete andati di notte a sventolare le porte di quartieri interi alla ricerca del terrorista
Non è perché siete andati in giro armati di queste leggi o di quella reale ad inquisire non è perché manca il fermo di polizia perché l'avevate con Pinelli ed altre cose
Non è questo nel fermo di polizia può accadere il piccolo delinquente può cadere l'innocente non il terrorista importante lo sapete quello che riguarda e vi dice Cossa
Io sono prigioniero politico e non parlo né per quarantotto ore e nel contempo diciotto né Conte magistrato andatevene a quel paese io rivendico e taccio
Ecco che paura per il terrorista il fermo di polizia certo può avere paura forse pensiamoci un postero torturano bene va bene lo devono torturare
E ancora poi ma non avete ancora iscritto
Come voleva il generale maschile come voleva dovesse non avete ancora iscritto il diritto-dovere alla tortura per salvare le vite degli innocenti allora andate fino in fondo ha ragione Almirante ma se l'entità della pena
Che è il deterrente
Contro il delitto
Ma allora ci vuole la pena di morte ha ragione diventa infatti voi così ormai lontani dai De Gasperi da Dossetti dalle tradizioni anche cristiane democratiche non parliamo di qui da quest'altra parte
Così ticinese edizioni giocabili giacobine assassine in certi momenti e quindi la nostra parte
Come voi ad altro
Ebbene che cosa e accaduto che cosa abbiamo dinanzi abbiamo dinanzi semplicemente questa realtà Fioroni Fioroni non perché può essere scarcerato la perché me lo ha detto Di Resta della sua nascita
Cattolica
E la sua nasce di ragazzo cattolico il ragazzo anche forse di sacrestia e poi del suo passaggio da sacrestano ed Angelo giustiziere nelle nostre file
In realtà che cosa il ricordo di una nozione che la ditta era sacra e dieci scrive premetto che ha reso dichiarazioni ai magistrati
Poiché signor presidente vede la pertinenza con gli emendamenti
Con quelli che appunto vogliono apparire come positivi eccetera non è per avere quattordici anni invece di ventotto quattordici anni un'esistenza
Semmai puntano fra tre anni alla mistica come fa dono fari democristiani e socialdemocratici tedeschi Piperno Fioroni gli altri tutti semmai a questo che possono pensare in una società che si richiami a Beccaria
E si ritiene civiltà politica cioè il giorno in cui la loro pericolosità sociale fosse provata che non esiste più quel giorno non noi tutti avremmo il dovere in base alle costituzione
I dati reali fuori perché sarebbe per cessata la detenzione per pericolosità sociale e resterebbe solo quella della pena della punizione che non è il momento centrale della restrizione di libertà nella nostra concezione giuridica nemmeno quella di Beccaria ma anche quella
Più semplicemente repubblicana ebbene che cosa dice appunto Fioroni
Recupero
Recupero o recuperatori credo di nuovo che non bisogna mai uccidere insomma Fioroni dice ecco io mi ricordo nord uccidere ma certo non uccidere mai pensata ed io son d'accordo
Dall'uccidere mai ma vari siamo estremisti oltre che diritto anche della gelo mai mai e Fioroni lo riscopre forse senza misura forse i suoi tormenti tecniche lista o da dostoevskiano marginale da ragazzo che sta lì
Oggi probabilmente vedendo che cosa ha costruito quella corruzione intellettuale della corruzione dell'intelletto non morale perché moralmente erano degli angeli giustizieri e rigorosi peggio l'interruzione dei
La corruzione dell'Infernetto che cosa ha creato per sé e per gli altri ma poi prosegue
E perché dinanzi a quello che abbiamo creato
A quello che c'è dinanzi nello stato fra coloro che sono stati i miei compagni ho acquisito la convinzione che solo la non violenza
Può garantire giustizia e pace
E la premessa di Fioroni
Amanda e di
E lì che non vinca il siamo compagni e colleghi
Che in che alziamo il terrorismo con la nostra non violenza
Con i nostri ridicoli dice Lupi
Con il nostro ridicole marce
Col nostro ridicolo obiezioni di coscienza con i Roberto Cicciomessere
Nel carcere di Peschiera
Le carceri militari ovunque noi avanzi di galera di questo tipo sempre non violenti Casini sempre nonviolenti sempre appunto impegnati comunque
A far sì che diminuisca il quoziente di violenza nelle leggi dello Stato ma anche avere coscienza degli oppositori dello Stato
E lì e lì abbiamo incalza
Da via dei Volsci ovunque Ilana abbiamo oggi la domanda che noi abbiamo posto a coloro che credevano di avere ci sono atti numerosi non puoi perché non ritenevano e Adelaide Aglietta non è l'appello di lama ma nell'ordinario Pecchioli non è l'ordine di aggiunta rossa non sono gli appelli dell'unità avere costi consentito a Torino il costituirsi della giuria dopo due tre mesi e quando la Mecca e non violenta disputa occhiata Adelaide Aglietta credo
Accetta segretario del partito potendo esimersi
Di far parte di quella giuria
Che vi è la prima condanna in un processo repubblicano repubblicani repubblicano c'è il processo
E la condanna di Curcio armati di non violenza scrivevamo nelle nostre marce nella nostra rivendicazione contro appunto l'impazzimento
Dopo alcuni allarmi onorevoli colleghi contro l'impazzimento delle premesse
Libertarie e cristiani non violente illiberali necessariamente
E la primavera che veniva dagli Stati Uniti della prima avere sessantotto e che in Italia invece
In Francia invece che cosa diventa diventa null'altro lo scriveva Pasolini lo dicevamo noi isolati allora nel sessantotto sessantanove
Sono beni figli dei loro genitori
Quelle che riteneva lecito ammazzare per Mussolini o ammazzare per Hitler o ammazzare per la rivoluzione o ammazzare Trotsky fermando gli accordi con Heather o ammazzare per la Chiesa o ammazzare per la libertà
C'erano veri figlioletti dal sessantotto di costoro i quali poi ciascuno in nome di qualcosa
Ritenevo che appunto era sulla punta delle baionette o delle cose
O delle P trentotto che fosse l'avvenire delle loro idee l'avvenire delle nostre speranze
E magari della rivoluzione socialista e della giustizia cristiana perché non a caso la componente era di un certo tipo allora siamo sentiti soli allora eravamo pettinati
L'amico democristiano
Forse e pertinente con alcuni emendamenti che dovrà eletto
Allora Cicciomessere non violenta
Che andava in carcere come obiettore di coscienza rischiava nelle carceri militari l'isolamento ritenuto utile dai violenti tra virgolette duri e puri duri e puri sbeffeggiati perché
Credo che dovrebbe
Riforme regolare a me Presidente Porfirio ricorda il proprio profilo normale e quindi prego varia
Allora
Con quelle movenze briscola sarebbe stato ripulito molto dolce in alto senza effetto giuridico
Vi ringrazio
Signor presidente consentiamo pure al collega bricolage intervenire qualche volta
Vi prego onorevole col Cruzeiro dall'allenatore alla creazione legislativa la relazione per il prodiano al signor Presidente
Presto per dedicarsi alle creazioni di proseguire esempio Presidente voleva rimanere la prendo come richiamo per Nicola Gratteri
Allora dicevo signor presidente credo che l'argomento fosse importante
Noi dobbiamo nel momento in cui andiamo a votare delle leggi
Per difendere dal terrorismo dalla sconfitta della pace e della non violenza il nostro Stato dobbiamo chiederci da buoni legislatori se in termini diritto positivo quello che stiamo facendo sulla linea del già fatto e quello che ci ha portato a successi o insuccessi
E allora io credo che tutti potranno riconoscere potranno riconoscere che se c'è qualcosa che sta isolando il fanatismo ideologico degli armati di P trentotto e baracche ma anche quelli degli armati di siringa
E proprio la testimonianza che noi diamo che si può magari perdere tutte le battaglie in questo palazzo
Ma senza perdere la speranza di vincere la guerra della riforma democratica liberale e libertaria e socialista del diritto dello Stato
E questa speranza che nemica del brigatista rossonero
E la speranza la prima cosa che noi cerchiamo di osservare la speranza e fiducia nella possibilità
Del funzionamento delle nostre istituzioni dei nostri emendamenti dei nostri regolamenti dove alligna la disperazione
I messaggi delle Brigate Rosse le rabbie le disperazioni assassine Suicide dovunque colleghi li possono allignare e crescere
Ma dove c'è la speranza di potere nelle regole della non violenza e della pace e del diritto vincere lui c'è l'isolamento e la vittoria lì le coscienze dei Fioroni sono messe in crisi quelle conoscenze invece
Di centinaia di migliaia di persone che dinanzi appunto
Signor ministro a Forlì
Che aveva scritto Cesare Beccaria
Come testamento qualche giorno prima di morire
Signor ministro Morleo il rastrellamento non lo fareste mai fra l'altro
Quell'arma li servirebbero solo a degli ipotetici colpi spiega prende atto del nostro Paese contro di voi tutti
Tanti quanti siete
Perché voi potete pure di scrivere nel mille novecento ottanta nelle leggi diritto a rischio per tre lamento di un intero quartiere di notte non lo farete mai
E si fosse fatto sareste travolti voi stessi dalle grevità di quegli avvenimenti
Mentre invece scrivendo nelle leggi domani state preparando l'armamentario per ridare speranza
Ai taxi che vent'anni fa potevano pensare ai colpe ma che oggi vedendo l'armamentario disposizioni di questo Stato così cambiato potrebbero di nuovo loro riprendere speranza che questo stato occupato da un golpista
Può essere tenuto grazie le leggi repubblicane dei Craxi dei Berlinguer deroghe Stati li spaventa oltre che vostri dettati
Diciamo filosoficamente
Povera filosofia dal Milan
Ma che io sia principale artefice dei qualcosa dimostrerebbe solo la tua il tuo livello intellettuale politico di tutti coloro i quali tu partecipe la condizione di maggioranza spero che non sia vero spade
Benissimo non credo sottosegretario nel perché sarebbe una offesa alla intelligenza spaventa è pronto e prontissimo a fare il ministro il ministro di questo tipo di governi e di maggioranza e non di altro
Dunque dunque dicevo signor Presidente
Queste misure sono proprio misure che hanno dimostrato in questi anni il loro fallimento
Oggi numi siamo qui a dire rispondendo rispondendo a uno scrittore cattolico estremamente serio Geno Pampaloni che ci tratta con durezza ma con rispetto stamane con verità
C'è
Cosa volete oggi appunto mi pare che io radicale devo riconoscere se voglio andare fra chi scrive e stampa azzeccare qualche verità certo non la troverò nella stampa cosiddetta radicale Ovidio socialista altra Repubblica d'Oriente
Qua e là si trova fra gli avversari e oggi appunto già presidente Geno Pampaloni
Nel criticarci ricevo rischiate di venire così giullari del palazzo e non potete farlo perché dice noi comprendiamo questa vostra ardore
Nella difesa del diritto delle vostre idee eccetera
Ma voi non potete dimenticare ci dice Geno Pampaloni che a commentare a scandire le vostre parole fuori sono il ritmo dei mentre il ritmo degli assassini di tanta gente giorno dopo giorno è questo il problema
Di che cosa staremmo mai qui a discutere e perché dovremmo discutere tanto se non ci fosse appunto fuori costantemente a scandire il tempo di morte dell'assassinio
Contro le vostre leggi malgrado voglio dire le molte leggi grazie alle vostre leggi
Grazie al vostro Stato grazie la vostra organizzazione antiterroristica che rende costoro vincitori militari mentre grazie alla nostra azione costoro sono sempre più in crisi e sono sempre più moralmente e intellettualmente e politicamente di crisi
L'esito della loro vicenda può divenire come accade nella storia delle coscienze proprio un esito non violento forse solo chi fino in fondo ha capito il vissuto l'orrore della violenza
Forse può fino in fondo comprendere quanto quoziente di felicità quali consente anche possibile di vittoria cioè nella speranza che il rigore del non uccidere e della non violenza e più facile signor
Ministro Molino signor Presidente l'ho detto altre volte e vero quando voi dite che non siamo vicini contigui ai terroristi
Un tiro
Avevamo previsto in comune
Amici reputa
Che noi e loro
Davamo diamo un giudizio di questo nostro tempo che tragico
Che ed Enzo di spade
Tanto che noi e loro assieme abbiamo sentito che occorre dare corpo letteralmente
Dare corpo alle nostre idee le nostre spalle
La differenza inizia
Lì dove noi non violenti riteniamo che si deve dare il nostro corpo
E loro preferisco comprensibilmente per le culture con le quali gli avete allevati Chemello dare il capo dei nemici il corpo dell'avversario illudendosi di edificare alcunché sulla morte sia pure dell'altro
Se la morte dell'altro significa la propria morte e la morte della società dunque eravamo vicini e l'abbiam detto quando queste pistole erano anche puntate lo sono contro di noi
Guardate fratelli assassini compagna assassini che avete scelto l'assassinio
State attenti voi non solo edificate
Nelle cose che in realtà volevate edificare forse potete edificare con connivenze d'altra natura uno stato non garantista
Ma con queste voi non costruire te in alternativa rivoluzionaria ma costruirete semplicemente l'infelicità la morte l'assassinio che li legherà anche nelle vostre file otto esistenze chiedevamo conto a Curcio agli altri
Di quali no Himalaya destro preparato per loro nelle carceri per i loro amici i loro figli le loro mogli i quali notti di quei giorni di quale vita
Mai e si arma avessero l'esistenza di giovani che pure avevano in un tempo avuto prima della disperazione la speranza della riforma la speranza di una vita diversa
Dobbiamo incalzarlo e alzando grandi le nostre ben dire con colleghi
E se le nostre comunità in genere sono quelle della libertà e del diritto eguali per tutti quelli della pace perché credo che oggettivamente soggettivamente la viviamo tutti così
E in nome di questo che ci qualifichiamo enorme di questo che noi ci muoviamo ma allora è proprio nei momenti criticamente
Che queste bandiere ministro a Berlino le dobbiamo tenere ben alte noi entità della pena ma la certezza della pena
Non mi ai rastrellamenti non la repressione ma la giustizia forte
E mi pare giusto e mi pare giusto di negare a voi stessi alla fine leggendo i giornali di regime dell'editoria che li vogliono imporre li vota
Vi pare giusto dimenticare e far dimenticare quante volte avete sentito nuovi Grilli parlare
Noi antipatici che fosse triplicato il bilancio della giustizia in Italia dicevamo il problema è la certezza della pena dicevamo ma come la maggioranza del novantasei novantasette per cento con il pc è arrivato allo zero novantaquattro per cento
Il bilancio della giustizia vi dicevamo realizziamo
Vero Sessantotto ne corregge vari Caputo quest'anno zero sessantotto ma come volete che la giustizia il minestrone Morleo ma lei il ministro guardasigilli e guarda i sigilli dalla società del della giustizia ma certi riguardarlo con spirito meno disperato e meno poliziesco quarti all'importanza di sigilli che siano veramente messi
Guardi davvero di una giustizia rubata
A una giustizia armata di forza anche quella costituzionale ma la Costituzione appunto
C'è quella materiale pensate che fissa seria la Costituzione prevedeva noi qui ci siam tornati negli emendamenti amico che ti arrabbiati
Prevedeva che cosa
La polizia giudiziaria nelle mani della magistratura autonoma vent'anni in realtà abbiamo continuato a chieder l'anno ci sono lì così come chiedevamo anche noi che gli articoli della Costituzione quando le vostre CISL e CGIL Will eccetera e non voleva individualmente Lurate anche voi anche a livello della regolamentazione dei diritti sindacali avevamo il coraggio di dire se sia per la costituzione o la si cambia lo si realizza nelle voi dell'estrema sinistra non gli estremisti di sinistra
L'amore della legge il rispetto della legge e se non ci crede che la legge buona rispettarla fino in fondo socratica mente intitolarla pubblicamente
Per essere processati sì che la gente riverifichino nuovo se quella legge buona o cattiva
E quella pena semmai diventi la pena contro una legge che non vale più che non è buona riaffidare quindi al consenso affidare quindi ha la coscienza dei cittadini onorare la legge che attiva pagando pubblicamente evocando la necessità di pagare si si viola una legge cattiva perché altra buona vengo e questa
Il nostro incedere dicevamo il tre per cento il due per cento adesso lo diciamo anche per la fame nel mondo insieme per la vostra giustizia liberiamo il codice di procedura penale ogni volta al sette volte
Maledizione alle cifre bibliche sette volte sette c'avete chiesto di non votare la riforma del codice di procedura penale siamo stufi pingui ingoiare i rospi anticostituzionale
Siamo gente di lotte non gente di lamento o di complicità attraverso il
Abbiamo sentito Pietro Ingrao operarmi
Dire che era un attentato alla democrazia e la Costituzione
Quei decreti che veniva controfirmati allora dal Presidente leone e dicevamo che si capiva
Adesso
I decreti sono più numerosi e più gravi di quelle che si controfirmare no col Presidente leone
Sono più gravi
Sono più gravi nella qualità sono più gravi nella quantità
Io vorrei chiedervi da non violento
Vorrei chiedervi da politico
La democrazia
Dunque
Il presidente repubblicano ha fatto sapere molte volte
In via ufficiosa che ne aveva abbastanza di controfirmare i decreti
Il Presidente della Camera aveva denunciato cercherò a conoscere l'accordo voglio dire
Prete a calare denunciato questa con un attentato ma quando l'attentato e continuo diventa una strage no
Da una non facciamoci illusioni tant'è che le leggi e le costituzioni signor Presidente
Possono essere per anni e decenni
Soggetto di attentatori strage Cortina non è che sono inesauribili
A questo punto Pietro Ingrao Presidente della Camera Lori
Dice insiste ripete a ogni non si può più non è tollerabile poi chi calcoli su il presidente del Senato numero due compie atti ufficiali il presidente del Senato di Lecce
Che non si può più andare avanti per decreto per decretazione senza arrivare alla prima responsabilità ora seconda di Vittorio Emanuele terzo che consente legalmente un golpe legale
Quando di fatto consente la decretazione costante
La parte rimozione prima ancora che queste ci sia il nuovo assetto
Qui dicevo signor Presidente
Che forse non c'è più il lavora il lavoro Chaplin esco
La catena di montaggio alla FIAT forse
Ecco i ritmi alla cervice
Forse
Ma almeno un lavoratore
E la nostra Repubblica ridotto e dei ritmi
Ci Pineschi
La catena di montaggio Sandro Pertini presidente a Repubblica non c'è giorno
In cui non debba non sia costretto a porsi il tormento del controfirmare no contorti
Se l'unità nazionale sembra prima in pericolo vedete quando uno si preoccupa di unità nazionale invece che dell'unità costituzionale
Per esimio che sia
E allora signor Presidente diciamo ai compagni comunisti vorremmo dirlo agli amici democristiani ricordarmi socialdemocratici tanto
Non ritengo che ci sia un interlocutore a priori privilegiato quando parlo di costituzione
Eh dico
Ma se questa è che cosa ecco vediamo però
Avevamo proposto signor presidente nella campagna elettorale alla DC è tutto in Parlamento un patto costituzionale un rito non è quello di Ciriè col limite siccome non fallisce siccome non è un pateracchio nessuno ne ha parlato qui che va detto il primo problema è quello di inverare quell'articolo del Regolamento della Camera chiedo scusa compra l'amico e collega De Cataldo il suddetto inverare mi sfugge roba sua
Fare o dire ecco applicare quei regolamenti della Camera che prevedono
Il diritto dovere del parlamento di votare di bocciare
Oggi a cogliere una legge
La prima legge antica ostruzionistica la violate Gori
Quando c'è scritto nell'articolo ottantuno quante volte mi pare che sia l'ottantuno quante volte lo abbiamo richiamato
Vai in commissione per Toto giorni
La Commissione ha l'obbligo di riferire se dopo otto otto giorni non viene fatto per l'iniziativa può essere iscritta direttamente all'Aula signor Presidente vere ce l'abbiamo applichiamole lavoretto allora è questo che noi dobbiamo le maggioranze
Le maggioranze dei coralli minoranze di mio diritto
Signor presidente di minoranza
Il vedere bocciate le mie proposte
Il diritto di difendere un Parlamento dicendo che non si è fatta attendere sette anni il diritto di famiglia
Per gli ostruzionismi di questa o quella corrente democristiana o di questo o quel loro settoriale a destra vasi
Sette anni
Di ostruzione
Sette anni e la riforma di polizia cinque anni il signor Presidente
Illegale illegittimo ostruzionistico
L'articolo otto uno va in Commissione poi richiamata poi basta
Ma servono riconoscerete alle minoranze il diritto di essere batte Atene le loro proposte
Voi non realizzate mai mai mai la democrazia parlamentare
Il presupposto della democrazia parlamentare
E quella che ciascuno risponde all'opinione pubblica nelle elezioni successive della bontà delle proposte che ha fatto e degli atti legislativi che ha compiuto nel Parlamento
Non è il vostro sabotaggio quanti di voi Bonalumi quanti tu lo sai lo sono anch'io quanti sono gli amici colleghi democristiani che ritengono quella legge Biondi gli amici liberali la legge sull'editoria pericolosa
Quanti sono venuti qui a dirlo
Quanti sono i tuoi amici
Per fortuna
E i deputati democristiani e quanto a che i deputati comunisti
Che ricorda questo ricatto di questo tipo di editore
Un Parlamento repubblicano può continuare ad accettare
E che lenti cellulosa e le altre
Devono essere trattate rumore riversa e invece poi non se ne parla l'ostruzionismo e queste
Che cosa abbiamo chiesto nove
Avevamo proposto signor Presidente abbiamo ripreso in questi emendamenti anche questo non se ne sono accorti
Non vale l'altro cosa abbiamo ripreso vicepresidente siamo stati l'unico ma guarda caso e il sottosegretario che siede in questo momento era pediatra il governo ne è buon testimone
Perché assiste alla prima materiale presentazioni
Abbiamo già note che gli unici e ci siamo fatti carico di presentare una riforma organica delle polizie in Italia
E non della pièce
Vero collega Mazzone
Noi ci siamo fatti carico di questi allora vedete Bilancio della giustizia
Negli emendamenti tra bilancio della giustizia di un certo livello
Non zero sessantotto non lo zero novantacinque
Attuazione della Costituzione noi siamo finché non ha cambiato è anche polizia giudiziaria non siamo tutti d'accordo ma siccome gli emendamenti questo si può riportare io sì che son per far
Allora anche questo
Certezza del diritto
Riforma del codice di procedura penale
Possibilità di arrivare alla certezza della pena presto
Piuttosto che appunto questo zig-zag per cui fate fuori i processi per connessione via dicendo e Giulio e poi invece fa te lo porti
E adesso ancora anche la nostra preoccupazione di dovere rifà lire nel l'insolubile problema del coordinamento delle polizie sempre più separate
Nell'idea che voi avete di una polizia non spedita Rizzato meno quella quella roba
Lì appunto contro il quale l'ostruzionismo dilaga
Allora veri
Bonalumi
Dovremo trovare un modo diverso Mazzola dovremmo trovare tutti un modo diverso di andare avanti
Perché non è mica molto Felice per noi
Non è molto felice per lavori
Due per dire come dicemmo
Al momento del referendum in quanto ci rapina rate referente do per dire va bene
Forse sulla legge Reale in qualche misura ce la fanno
Forse sulla legge Reale quando il collega il compagno spagnoli
Dice come dite oggi sui nostri emendamenti
Dice alla televisione ripete
Che se la legge Reale fosse abrogata Curcio Concutelli e Vallanzasca sarebbero scarcerato
E lo ripete e lo scrivono su tutti i muri d'Italia collega Viola
Scrittore per tutto fatto incollare ai poveri compagni dalla Effegi ciniche ci credeva
E in questo modo
Abbiamo il ventiquattro venticinque persone però per cento e persone che vota con noi ma quella menzogna non c'è sarete non sia il Partito comunista sia perso dei voti li ha persi anche per quella menzogna l'anno dopo
E loro le menzogne che state raccontando su questo nostro ostruzionismo
Le menzogne che riuscite a far passare ma cosa credete su che cosa faremo c'è sempre la sete fare le nostre prossime campagne elettorali se non su questi emendamenti
Per dire ve li ricordate quelli di Curcio Concutelli che Vallanzasca quelli che hanno ingannato i compagni comunisti che devono prendere la parola innanzitutto per mentire comuniste
Per venti a chi si doveva mentire dicendo l'infamia che la legge Reale abrogata avrebbe liberato il cucciolo Vallanzasca e Concutelli se non agli elettori comunisti e socialisti a chili
Va da quelli democristiani
Presumibilmente
State attenti che chi mente una volta chi mente due e hanno mentito avete mentito anche adesso
Come è andata a cosa abbiamo detto
Bene noi siamo contro l'approvazione di questi decreti noi diciamo che non possiamo divenire una sinistra di lamento
Ma a questo punto visto Stefano Rodotà visto il professor Walter
Visto i compagni comunisti e socialisti
Le comunichiamo
Che la forza contrattuale che abbiamo guadagnato
Con questo nostro
Lotta e di opposizione la mettiamo a disposizione
Dei saggi emendamenti Violanti Violante scrive il Partito comunista
Mi pare che questo che
Potete andare a dire a Cossiga
Allora lui no a Mazzola
Apre i con la
Qualcuno pure di ascolteranno
Andate a dire
So pubblico Fauré qualcheduno che vi ascolto ad avere
Vale a dire che cosa guardate che su questi se questi emendamenti Dinoi forza Pecchioli Diana
Non è che poi stati attenti nella storia quando dobbiamo tenere l'ordine voi lo sapete lo sappiamo tenere meglio di voi vedete come lo teniamo nel nostro partito no
Fateci Pinuccia ci pensiamo noi state tranquilli
Ventiquattro ore di fermo di polizia possono bastare quarantotto
Poi si trova
E poi un quartiere intero
Chi pensiamo no blocco di edifici ma no va be'poi poi magari un po'di portiere c'è la proposta Pecchioli a Torino
Io da bambino facevo parte signor Presidente
Ma dei Figli della Lupa sono arrivato fino a lì poi dall'indiano
Poi dicono che c'era un po'la protezione aerea e poi so che portineria erano praticamente tutti spioni ma era ufficiale vogliano Europa realtà allo Stato anche il portiere
Capo fabbricato il portiere note del capo ridato il portiere a Torino credevo di processare Curzio col capo fabbricato portiere Deliceto e voglio dire
I compagni comunisti americano può chiedere con La sette ed è brutto ma insomma non è stata già date
Vi assicuriamo noi Verezzi corriamo noi inefficace intendiamo e quindi quarantotto ore basta fare poi un blocco interi edifici no
Ecco no
E quindi accettate
Così passa
E non dobbiamo dare
Grande tono e compagni non resterà a questo punto nel retto sentite allora facciamo così
Perché le operazioni contrattazione o sono serie ufficiali e paletti
Voi avete questi emendamenti
Questi emendamenti sono
Non dico garantisti è una parolaccia io credo che sarebbero espulse i compagni comunisti perfino Sterpa Rota sarebbe teorico sì appunto si dovesse dire che sono davvero garantisti formerà parolacce e bestemmie tenevo garantisti loro emendamenti ma diciamo sono più tolleranti sono meno intolleranti sono non so che cosa
Vero
Allora c'è stata fino alla Caporetto ma scusate in ogni accordo politico e così allora noi ci mettiamo l'ostruzionismo contro il decreto
Ma il prossimo anno vediamo non si può continua poi dobbiamo pure difendere presidente perché vi rendete conto magliette Pertini e rigoroso intellettualmente rigoroso
Fisicamente
E come se avesse quarantuno anni e mezzo
Tutti lo conosce lo sappiamo è rigorosissimo dovrebbe essere Maciste
Nell'età a vent'anni Arcole nel momento delle statistiche
Povero Presidente Pertini a resistere a questi decreti tutti i giorni tutti i giorni di una della sua unità nazionale
Forse no carioca oppure può difenderlo qualcheduno
Ecco che viene qui a dire quello che diceva Pietro Ingrao
No e quello che vi sia Fanfani copia dice ancora qualche deputato che lo dica anche per buona l'umiltà e voglia di dirlo ma poi c'è l'opportunità politica
Per Fracchia che poi sta rapinano povero frate non può dire queste cose evidente la palla di Lanfranco Pace e non sa cosa dice che sono proprio i titoli ecco di forza dei radicali
I titoli di forza posso più dall'episodio Lanfranco Pace ed abbiamo trattato forse l'ispirazione per alcune norme anche nove signori ma potremmo anche parlare ma dalla quale si parla meno Perseo di un radicale Frezza se ne parla più mitomane
Quanto tale da ma con la stranissima io
Viglione piccole boh
Questa opinione l'abbiamo dato noi
Mi sono preoccupato e questo Frezza venisse pizzicato prima di andare a Montecarlo dove figlio nelle piccoli Moro quella storia lì nelle per cioè l'abbiamo
Quindi Fracchia
Si capisce
Se è un pochettino innervosito
A questo punto quello che dobbiamo appunto continuare a chiederci e se sarà possibile continuare a raccontare la balla
Che i radicali sono stati Controller mandamento Bonalumi
I radicali hanno semplicemente detto ai comunisti e socialisti va bene ingoiano
I cambiamenti saremo noi uno schiaffo a destra come al solito io dico sempre non violento porge l'altra guancia lavori che aggiungo però nei grandi energie nucleo storico le cose bisogna fare dopo aver posto le due lettere Guanci se bisogna continuare no a questo punto invece i compagni comunisti continuano e continuano a dire che bisogna ingoiare ancora un altro decreto che cosa abbiamo detto bene se la Democrazia cristiana dice no a Violante
Dice no a Berlinguer perfino su queste proposte allora tutti assieme e votiamo contro il Governo
Repubblica
Giorgio russi
Mario Bianchi
Il il il Mele Eugenio Scalfari Leo Valiani
Tanto che ormai per divenire presidente senatori a vita
Avete capito
Forse
Tra i dieci anni altre poste si libereranno Air Force e le frustrazioni di un grande giornalista direttore di giornale saranno finalmente superate
Basta raccontare alcune cose
Sui giornali oggi e si diventa senatori a vita
In nome di quello che si era trentacinque anni fa di quello soprattutto che sia oggi
Basta parlare male dei radicali dei non violenti utile che i veri terroristi sono questi
Non quelli che stanno fuori il vero pericolo è l'ostruzionismo
Signor presidente se davvero l'ostruzionismo fosse così grave
Che razza di Norimberga contro i segretari dei partiti di maggioranza bisognerebbe Purtuc insediare in Italia
Con tutte queste riforme non fatte queste leggi non fatte proprio per l'ostruzionismo contro il Parlamento
Il nostro è un lavoro volto a far sapere che cosa avere la prova almeno per domani scritta
Che non è vero che i radicali come L'Unità che i giornali e ha detto
A mente idee ai comunisti è il giornale ha detto a catturare e a rendere ciechi e sordi gli elettori operaie comunisti in Italia sui problemi
Appunto di diritto di giustizia eccetera ha detto a questo non l'ho mica il popolo
Non l'amico il Secolo d'Italia qual è il giornale ha detto a impedire a far passare le menzogne di regime
Presso i compagni comunisti e magari anche presso i deputati che poi leggo il giornale più che stare in questa e L'Unità
Dove appunto si schiera di Curcio col Vallanzasca Concutelli e dove l'addetto stampa della per al chiedo scusa allora stavo dicendo
No
Resterò mani mi ha Frasca Polara ma non quello che addetto stampa del Presidente alla camera quello che scrive tutti i giorni invece prima pagina dell'Unità scusi Presidente sono stanco questo ora le omonimie
Stefano perfido rischiare di far ritenere perché attribuisca delle mancanze di stile gravissimo
Sullo sospetto sfiora tornano allora sulla neve di nessuno riapriamo pure perché
E allora dicevo
Perché almeno venendo qui e scrivendo qui si saprà Brico
Non sul popolo chi lo legge e poi comunque non leggono i comunisti possono leggi manco tu ma di anche su formato tabloid ma appunto ci saprà anche
Quello che Rodotà
Quello che Macrì quello che Milani
Quello che Scalfari quello che Valiani hanno affermato cioè che i radicali
Hanno rifiutato il compromesso è positivo
è menzogna di chi evidentemente ha bisogno sa qual è la verità e devi mentire teme mentire perché sia la verità venisse fuori appunto sarebbe battuto come sulla legge Reale
Quella menzogna nel corso Vallanzasca Concutelli la verità è questa ma è contro la logica e violento
Era tra presidenti radicali hanno aderito aggiudicata nelle ore
Va bene nove rimette non facciamo l'ostruzionismo e concludiamo sugli emendamenti Comonext
Se il governo non accetta gli emendamenti comunisti assieme comune questi socialisti radicali repubblicani Pardo
Purtroppo i neri
Dipendenti di sinistra e via dicendo no assieme votano
Contro questo decreto
Invece i radicali non voglio hanno sabotato
E a questo punto signor presidente i sette mila e cinquecento emendamenti diventano non che nel quale il collega Rota finalmente può leggere tutto la riforma la proposta di riforma del codice di procedura penale
Con un documento dalla casa ma poteva leggere
Stava nei cassetti del ministro e giustizia
Qui invece se la può leggere perché gli emendamenti radicali sono questo compreso per la RAI ha badato ritagliate e l'hanno fatta divenire emendamento per l'oggi
Testo per l'oggi
Allora non si deve sapere che tutte le posizioni per le quali con il nostro senso del diritto
Allora voi per primi preposto e da soli la riforma della polizia in Italia la riforma di tutta la polizia
Guardia di Finanza carabinieri PS quindi risolvendo i problemi del coordinamento in modo che la riforma potrebbe
Sperare di essere efficace
Nella capitale che abbiamo messo in questi sette mila e cinquecento tutto lo sforzo che ho fatto
Perché venissero inserite
Gli emendamenti che costringessero a questo punto il governo
Ad arricchire duplicando la almeno il bilancio della giustizia
Tutto mentre invece diventano opera del Narciso radicale roba meramente ostruzionistica avremmo bisogno che le cose vadano male non ci siamo contro la sinistra
Non abbiamo senso di responsabilità nella sinistra
Non vogliamo ma credo che sia pacifico signor Presidente io invece sostengo che questi sette mila e cinquecento emendamenti così brutti la virgola abrogazione cioè
Sì allora senza la prefigurazione
Di una unità possibile
Di una sinistra possibile
Sono queste
Cioè io credo signor Presidente che l'unico problema
Che noi abbiamo
E di chiederci se siamo riusciti a far comprendere al Paese
Che nel Parlamento repubblicano si può ancora sperare che siamo riusciti in questo modo a far comprendere
Che esiste la possibilità nel nostro Paese
Di difendere in diciotto sette mila e cinquecento emendamenti anche se in questo modo facendo per la democrazia quello che altri non fa
Voglio far rilevare l'onorevole Pannella che questo delitto lega rapito dal dal Regolamento dalla Camera che tutti insieme abbiamo approvato il mio non è un merito vostro sì potete fece potete far presente la voce della minoranza è il Regolamento della Camera che vi consente questo tipo di esposizione presidente io la ringrazio gli onorevoli giustamente trae aveva il ragionevole entrare adesso
Visto che lei presiede ne avrei un po'timore calcolatore entrare adesso pare articolo centosedici o di altri articoli mi limito a dire signor presidente che allora può darsi ed ero senz'altro
Perfino un regolamento così interpretato mi consente queste cose allora signor Presidente
è tanto più importante dire alla gente che si era abituati a ritenere che il quattrocento per molestie socialiste
Non potevo far nulla per far attuare la Costituzione contro la DC azienda che e spera perché ritengo il Parlamento in realtà comanda solo una decina Cappiano invece che la realtà non è questa e che questi temi al centro Catherine quattrocento in realtà sono d'accordo con la decisione con la parte della DC contro un'altra
A governare secondo lo spirito del codice Rocco secondo criteri di ora autoritarie non secondo criteri libertarie democratici la gente deve sapere questo lei ha ragione signor Presidente ancora la ringrazio possibile
Possibile secondo il Regolamento di che una minoranza sia forte per sei giorni e sette qui dentro ma qui in quattrocento si era data la dimostrazione al Paese che non era vero tant'è vero che poi si dice ma il Patto Atlantico
Senza rendersi conto che io mi ritrovavo a dieci anni signor Presidente e un po'risibile
Dieci anni quindi mio centotrentanove da figlio la Lupa ormai scattato Balilla rotola un po'risibile tutto l'ex combattenti Isma'e reduci del fascismo e mi sembrava che fascismo così ricordava delle cose
Di secoli addietro ENEL trentanove non passati vent'anni
No dalla pace adesso signor presidente quando ci devono spiegare che qualche volta hanno fatto opposizione la loro storia
Dicono appunto il cinquantatré cinquantatré Siamo datata ventisette anni fa però il fatto che cosa niente perché in realtà siccome la storia di Ruini poi fu una bella sceneggiata quella sì
Poi non parla più del decretone delle altre cose
Quindi signor Presidente
Siamo così
Io credo che i motivi per i quali sono venuto le stavo dicendo sono stati semplicemente questi sapevamo ormai che fino a domani mattina non ci sarebbe votata era probabilmente superflua quindi in termini ostruzionistici tra virgolette quantitativi questo intervento
Ma dinanzi appunto alla valanga
Alla valanga di falsità
Che è stata portata nei nostri confronti ho voluto nella misura del possibile venire a dare ai compagni del gruppo parlamentare radicale ma soprattutto a tutti voi signor Presidente questa testimonianza di colleganza
Il fiduciario nel nostro Parlamento e nella capacità del nostro Parlamento probabilmente di avviare finalmente una situazione di realizzazione della prima Repubblica nel nostro Paese
Attraverso una vita da prima Repubblica e da Repubblica del nostro Parlamento delle nostre camere per il resto signor Presidente
Vedremo a scrutinio segreto cosa accadrà
Perché il conto sarebbe interessante
è anche vero
Che forse chi voleva seguire questo dibattito soprattutto a sinistra non è stato molto sollecitato seguirlo tanto tutto quello che doveva sentire lo ha letto
Perché l'onere del collega Violante come tutti i grandi oratore
E quello di aver parlato mi pare molto poco e il poco che ho detto credo di averlo letto io tutto sull'Unità
Quindi io capisco che chi ritiene che la vita del Parlamento non sia di dialogo di dibattito Mazzieri mero confronto di posizioni e di numeri amministrati dai propri leader dei propri capi io capisco appunto che non sentano
Il piacere e la possibilità di onorare piuttosto gli scranni del Parlamento che i divani del Transatlantico devo riscontrare invece che nemici democristiani colleghi democristiani e socialdemocratici magari mi si forse in questo a mano a certo e poi Biondi alloggia nomina sì proprio ecco vede altri invece a sentito di più forse in fondo che queste non sono ore di inimicizia non sono ore negative ma sono ore credo di riflessione
Comune se qualcuno signor Presidente a scrutinio segreto dovesse votare secondo coscienza
Se uno solo di questi magari invece votasse contro Dino ma meglio sapendo contro che cosa vota
Credo che il gruppo radicale avrebbe compiuto
Vi è già una opera meritevole per tutti quanti noi
Delle leggi di questo genere non possono passare in questo modo
Questo governo deve sapere
Che i regolamenti possono essere quelli che vogliono le interpretazioni dei regolamenti possono essere quelli che vogliono ma che da questi banchi
Per l'editoria
Per tutte le cose che si tenteranno di imporre contro l'autonomia i diritti per parlare
Innanzitutto contro i diritti e le opinioni dei deputati democristiani e comunisti e socialisti
Noi difendiamo poco i nostri diritti perché ce li prendiamo
Vi esercitiamo Como
A questo modo di fare politica
Così pieno di disprezzo così come durante le sto terminando signor Presidente come durante i cinquanta giorni
Della
Lento assassinio di Aldo Moro
Questa camera non doveva parlarne il consiglio della democrazia cristiana non doveva parlarne la direzione della DC non doveva parlarne non se ne doveva parlare non era fare plebea non era fare ripe onesto nell'affare di istituzioni
Era fare solo i potenti e fatte le cose sono andate in questo modo così ormai sempre di più per decreto per decreto per decreto
Con poi tanto la voce del padrone che nel Paese racconta solo quello che il padrone vuole con questi
Bande
Ecco istigazione a delinquere attentato lo con queste bande televisive ormai autonome queste sia autonome tra virgolette diede Volci da ridere rispetto ai disastri che appunto i teppisti del video
Gli assassini di verità del video posso fare il nostro Paese signor Presidente in questa situazione io penso che minori dovremo sempre di più tener presente che i cambiamenti del Regolamento che si stanno annunciando e che lo stesso collega bianco un po'avventatamente probabilmente richiede servirà contro i colleghi democristiane contro i colleghi comunisti mai contro di noi
Mano a mano che i poteri dei gruppi
Vengono esaltati l'una la regola lo imita viene fatta fuori certo avrete qualche notte in meno durante l'anno forse a dover passare e Tunisi mica male
Ma in realtà poi per tutti i santi giorni dell'anno la tentazione dell'assenteismo sarà sacrosanta perché qui di nuovo non ci sarà più nessuna centralità di nuovo si verrà qui per credere obbedire lavorare
Se se ne ha voglia o altrimenti per starsene a casa signor Presidente questo Parlamento mi pare questa volta non è stato a casa
Credo che questa volta grazie al gruppo parlamentare radicale
Grazie a coloro i quali hanno sentito anche negli altri gruppi
Che questo in questo nel coprivamo non un atto di attacco alla democrazia al Parlamento con altro di sostegno della dinamica revocati una topaia nel nostro parlamento ecco in questa situazione io penso che noi abbiamo bene operato
E ancora una volta mi consenta di notarlo
I non violenti si sono trovati senza volerlo anche i più lontani fra di noi della non violenza
A dovere rispettare una regola d'oro del non violento che poi è molto bello precede risvolti favolosi
Quella che ha testé che prima ricordavo
Bisogna dar corpo
Bisogna dar voce bisogna dar parola riso ed erbe il
Tutto alle proprie idee
Cioè dal corpo incarnare per come si può e lo stare dieci ore dodici ore in piedi
Lo stare lotto
Le otto ore e le angosce
Chiedo scusa
I mal di stomaco le insomma anche la paura delle reazioni troppo cattive di questo o di quel collega e il chiudersi come si fa a parlare dieci ore
E il leggere l'indomani che si peggio dei terroristi
E chiedersi che cosa può pensare l'amico nel Paese al quale si crede o magari la madre o il figlio all'inizio di queste cose
Continuare a pagare tutto questo è stata una splendida pagina in cui appunto non attraverso il gioco ma attraverso la parola di parola attraverso questo nostro marito abbiamo dato corpo un po'alla nostra speranza di essere argine contro la violenza Essex contro la vostra violenza di là per la violenza di una politica assassina signor sottosegretario l'ho detto diverse volte
Della vostra politica assassine di strage della Costituzione delle leggi degli uomini
Abbiamo dimostrato forse disperare anche negli altri e in voi perché ci ascoltaste facendo questo certo
Signor rappresentante del Governo signor Presidente colleghe e colleghi certo abbiamo creato le premesse perché i fratelli assassini compagnia assassini che militarmente ristagna ci stanno battendo battendo se stessi sempre più forti dei vostri errori dei voti delle chiese
Forse la momento all'altro possono divenire di muoversi
I fratelli e compagni che ripudia la loro morte quella degli altri
Per riposare di nuovo sulla speranza nel diritto sulla speranza nella pace
Sulla speranza
In qualcosa che valga la pena di essere vissuti assieme la propria felicità personale corporale non quella delle carceri
La felicità del parlare
La felicità della ma
La felicità del fuori del dentro Blonde
Queste felicità delle quali voi scherzate
Quali forse non sapete
Che sono in genere affondamento poi in molte delle cose che non riuscite a spiegare signor presidente grazie ma se mi consente proprio perché e a lei Presidente della Camera che io devo questo ringraziamento per una volta mi consenta
Di fare qualcosa che rischia di essere madre compreso ma spero di no se voglio onorare la Camera e il suo Presidente dico grazie ai miei compagni radicali per quello che hanno fatto e per quello che mi hanno consentito di fare anch'io
Grazie onorevole Pannella lo essendoci altri iscritti a parlare
E con questo intervento di Marco Pannella pronunciato alla Camera tra non lontano dal primo all'inizio già dal due febbraio mille novecentottanta concludiamo che in questo spazio di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio