Rassegna stampa estera

Voi giovani dottori di radio radicale mercoledì venticinque marzo questo è l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta ancora una volta un'edizione integralmente dedicata alla crisi del Corona virus molte le notizie per il giorno
Alcune riguardano ovviamente anche il nostro Paese con nuovo
Decreto prevede lo stato d'emergenza fino al trentuno di luglio prossimo ma lasciamo questo tema a stampa il regime nel frattempo le borse sembrano riprendersi
Dopo gli annunci sia delle banche centrali sia del congresso americano di una serie di stimoli per limitare l'impatto economico del coronavirus
Noi ci concentreremo però su un altro tema che può apparire ma Regina Lemaire realtà non lo è e l'impatto geo politico di questa di questa crisi e in particolare la controffensiva lanciata dalla Cina ed altre autocrazie
Per presentarsi in qualche modo come benefattori e dunque restituire smalto alloro blasone diplomatico vi proporremo su questo l'editoriale di oggi di l'Hammond dal titolo coronavirus vincere anche la battaglia
Geopolitica Mosca e Pechino consegnano aiuti umanitari all'Italia e puntano sull'effetto propaganda
L'Unione europea il cui piano di aiuti economici cruciale è molto più importante poi dal punto di vista concreto
Deve imperativa mente imparare a battersi anche sul terreno della propaganda scrive tra l'altro nel mondo il fascio Times dedica tutta una pagina una lunga analisi libri Greggio a questo tema
La Cina usa il suo soft Power per passare da principale accusato per aver insabbiato il coronavirus
A ruolo di donatore globale con la sua economia che mostra segnali di ripresa Pechino vuole restaurare la sua reputazione danneggiata dal coronavirus
E poi vi proporremo un editoriale dal Washington post di ieri la pandemia del coronavirus potrebbe segnare un ulteriore declino nella leadership globale degli Stati Uniti
E il grande vincitore di questa ritirata senza precedenti dell'America e la Cina scrive tra l'altro il Washington post tutto questo ci porterà poi a un commento che uscito ieri sul Franz von Times ha firmato dagli dovrà Armani che non abbiamo avuto il tempo di leggere ma che vale la pena recuperare a proposito del nazionalismo che sarà uno dei principali effetti secondari del coronavirus secondo Racman un ci sarà un'altra offensiva contro la globalizzazione
E verrà dai protezionisti dai falchi della sicurezza nazionale e sosteneva Racman anche dai vero di e in chiusura ci occuperemo di un'altra questione
Marginale ma sempre fino a un certo punto della crisi
E cioè il ruolo dei Parlamenti diversi Parlamenti sono bloccati per l'impossibilità di riunirsi ci sono polemiche iniziative in Italia
Permettere alla Camera e al Senato di rimanere aperti magari con un voto da remoto e il voto da remoto è ciò che chiede il Washington post per il congresso americano leggeremo un editoriale su questo lo sapremo tempo cominciamo però dalla geopolitica del coronavirus dall'editoriale di oggi di le monde vincere anche la battaglia geopolitica
Il titolo scrive il quotidiano francese quante attenzioni nella sua tragedia l'Italia cioè il Paese europeo finora più colpito dalla pandemia di covi diciannove
Sta esercitando un'attrazione irresistibile sulle potenze straniere che vogliono ridare smalto al loro blasone con l'assistenza umanitaria
La Cina è stata la prima il quattordici marzo mentre il Bilancio si appesantiva crudelmente negli ospedali italiani
Un Elio affittato dalla Croce Rossa cinese atterrato a Roma con a bordo il vicepresidente dell'organizzazione accompagnato da alcuni medici che avevano partecipato alla lotta contro l'epidemia in Cina
Con respiratorie duecento mila mascherine Lelio
è poi ripartito per Milano dove il responsabile della Croce rossa cinese è stato ricevuto con tutti gli onori mentre faceva notare con imperio che c'era troppa gente in giro nelle strade della città questo arrivo questo questa serie di aiuti abbondantemente coperti dai media cinesi in particolare quelli a diffusione internazionale
è stato salutato come una vittoria personale dal ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio del Movimento cinque Stelle l'Italia ricorda
Le monde era stato il primo paese del G7 a firmare nel due mila diciannove un memorandum d'intesa con Pechino sulle nuove via
Della setta
Poi sono arrivati russi domenica ventidue marzo la base aerea militare di Pratica di Mare ha colto il primo di nove Eric devono portare suo ordine personale di Putin secondo quanto è stato scritto nel comunicato ufficiale italiano
Cento medici militari e otto e campi mobili muniti di mascherine guanti respiratori
Luigi Di Maio era presente anche in questo caso per ringraziare davanti alle telecamere che hanno diffuso le immagini in tutto il mondo la Russia il presidente Putin e il governo russo per non fare brutta figura
A Cuba ha prestato l'Italia cinquantadue medici e infermieri che sono arrivati domenica a Milano
Per le mondo questi gesti di solidarietà sono evidentemente Benvenuti ed è meglio vedere ieri russi portare materiale medico in Italia che vederli bombardare ospedali in Siria
Ma lo sfruttamento di questi che le di questa crisi a fini di di propaganda ricorda che in tempi di pandemia la geopolitica non ha limiti nei confini
Dietro alle effusioni di Di Maio il messaggio che viene promosso e che i veri amici dell'Italia non ci sono i suoi alleati naturali nell'Unione Europea la cui solidarietà fatto difetto nella crisi migratorie del due mila e quindici nella crisi attuale la chiusura della frontiera da parte dell'Austria poi le restrizioni alle esportazioni di mascherine decise da Berlino e Parigi hanno inevitabilmente alimentato questa idea quella della mancanza di solidarietà eppure ricorda le monde lunedì la Germania annunciato che i suoi ospedali avrebbero iniziato ad accogliere malati italiani la Germania tra l'altro inviato anche aiuti più più consistenti di quelli di vicina in Russia soprattutto ricorda le monde le istituzioni europee hanno iniziato a prendere misure senza precedenti il cui costo è di gran lunga superiore a quello dell'assistenza umanitaria russa o cinese
Misure per sostenere l'economia tra cui quella dell'Italia colpite in pieno dalla pandemia se la solidarietà sanitaria dei Paesi europea dei a loro volta confrontati all'offensiva del coronavirus ha fatto in parte difetto è imperativo che la solidarietà economica stia efficace anche nella fase post pandemia e soprattutto imperativo che l'Unione europea che è una pessima comunicatrice lo faccia sapere
La presidente della Commissione Ursula von der Line ha opportunamente ricordato che l'Unione Europea aveva inviato in gennaio cinquantasei tonnellate di materiale per aiutare la Cina su richiesta di Pechino curiosamente quell'assistenza non era stata firmata dalle telecamere cinesi così tra l'altro le monde che concentra suo editoriale sull'unione europea il Financial Times invece a un lunga analisi dei Creed firmato più umani
Su questa offensiva diplomatica cinese e umanitaria che ha come bersaglio secondo il quotidiano della City soprattutto gli Stati Uniti cioè la Cina vuole prenderà il posto dell'America come superpotenza e poi c'è una necessità quella di cambiare l'immagine della Cina come principale responsabile della crisi attuale
Dall'insabbiamento al ruolo di donatore globale la Cina usa il suo soft power con la sua economia che mostra segnali di ripresa Pechino vuole restaurare la sua reputazione danneggiata dal coronavirus ricorda al Financial Times appena un mese fa la Cina sembrava vacillare per l'impatto dell'epidemia di coronavirus
La sua economia in caduta libera e la morte di un medico che aveva lanciato l'alt l'allerta a uan aveva provocato una rivolta on line contro le autorità comuniste del Paese
Ma la situazione è cambiata in modo radicale molto rapidamente lo dimostra l'annuncio fatto da Alexander Wurz Circe la scorsa settimana
Il virus era stato appena classificato come pandemia l'epicentro si era spostato dall'Asia all'Europa e il presidente serbo ha lanciato un appello pubblico che era ricalcato su misura sull'esigenza della propaganda cinese citando l'amicizia centennale di ferro tra serbi e Cina Vučić ha chiesto il suo virgolette fratello e amico sci Jinping
Di aiutarlo nella battaglia contro la malattia ti chiedo di inviarci tutto quello che puoi ha detto Vučić abbiamo bisogno di tutto dalle maschere e guanti e ventilatori e più di ogni cosa abbiamo bisogno delle vostre conoscenze delle persone che vogliono venire qui ad aiutarci
La Cina spiega farò Santanchè non aspettava altro
Un'opportunità unica per iniziare a rimodellare il suo ruolo da paese che ha contribuito accelerato la diffusione del virus nel mondo a causa del tentativo di San Carlo
A quello di potenza globale Magnani me che offre leadership in un momento di panico il pericolo per gran parte del resto del mondo
La Cina sta cercando di trasformare una crisi sanitaria in opportunità politica spiega utili è un ricercatore del think tank britannico Chatham House
Sta lanciando una campagna da soft power volta a riempire il vuoto lasciato dagli Stati Uniti l'obiettiva di questa nuova campagna di propaganda spiegano diversi analisti è in gran parte di riparare i gravi danni che la pandemia
Che ha avuto origine in Cina ha fatto la sua reputazione sia in patria sia all'estero
La Cina vuole mostrarsi come una potenza responsabile esattamente come aveva fatto dopo la crisi finanziaria del due mila otto con una serie di stimoli economici che all'epoca permisero di risollevare la domanda globale
Questa volta però la Cina sta sfruttando una situazione molto diversa se nel due mila otto Pechino aveva coordinatrice sforzi con gli Stati Uniti ora la Cina sta mescolando donazioni umanitari verso Paesi duramente colpiti
A duri attacchi contro l'America l'impressione è quella di una super potenza emergente che sta cercando di dimostrare alla vecchia superpotenza dominante quale la nazione più importante Pechino deve fare ancora molta strada spiega poi il Financial Times molti in giro per il mondo ritengono responsabile la Cina per gli errori fatti che hanno contribuito a rendere il coronavirus una minaccia così grave
Ma con la sua economia che sta iniziando riprendersi dopo un trimestre disastroso e sui mercati finanziari che diventano un rifugio nella fuga globale dei capitali
C'è una possibilità che Pechino riesca a rafforzare la sua posizione internazionale qualcosa che sembrava assolutamente impensabile appena un mese fa così il sana sciolta INPS
L'analisi poi continua a a questo proposito vale la pena riprenderà il Washington post ieri per un commento un editoriale dal titolo
Significativo la pandemia di coronavirus potrebbe segnare un ulteriore declino della leadership globale degli Stati Uniti
Scrive il post l'epidemia come diciannove sta infliggendo gravi danni agli americani alla loro economia
Ma potrebbe segnare anche un ulteriore declino nella leadership degli Stati Uniti nel mondo se così questa perdita di influenza sarà particolarmente grave disdicevole
Perché i danni diplomatici in gran parte sono auto inflitti la causa è chiara il presidente tram Paddy Catto il ruolo giocato dai precedenti presidenti americani in ciascuna delle crisi globali dell'ultimo secolo
Cioè fare dei passi però ostruire agli altri dei rimedi sostenere altre nazioni coordinare risposte multilaterali
Quelli più recenti presidenti più recenti sono stati Giorgio dà avvio Bush Barack Obama che avevano guidato gli sforzi per affrontare la crisi finanziaria del due mila otto
Ma anche per offrire risposte forti degli Stati Uniti alle pandemie di AIDS e Ebola
La principale decisioni internazionale di Trump sul coronavirus invece è stata di chiudere le frontiere l'ingresso negli Stati Uniti senza consultarsi con nessuno nemmeno con gli alleati europei
Gli Stati Uniti attualmente le tengono la presidenza del G7 ma è stato il presidente francese ma nell'alcova prendere l'iniziativa di organizzare una videoconferenza
Dei suoi leader sul virus dopo due telefonate Vanni a Trump per tentare di convincerlo a organizzare questa riunione
Un vertice virtuale dei paesi del G venti questa settimana è stato organizzato dall'Arabia Saudita il regime paria di Mohammed Bin Salman si sta avvantaggiando del vuoto di leadership creato da Trump
Ma il grande vincitore di questa ritirata senza precedenti degli Stati Uniti sembra essere la Cina dopo aver fermato le epidemie interno a regime DC Jinping
Ora sta offrendo aiuti inclusi a Paesi come l'Italia e la Serbia che hanno disperatamente bisogno di materiale medico il capo di una delle più grandi imprese cinesi Jackman di Alibaba sta offrendo teste maschere anche agli Stati Uniti oltre che ai Paesi europei a cinquantaquattro Paesi africani
Trump sta cercando di dare la colpa della pandemia alla Cina parlando di virus cinese ma in realtà aperto la strada a regime DC Jinping per presentarsi come nuovo leader globale che prenda il posto degli Stati Uniti
Due veterani della politica cinese Kurt Campbell Rashid Hoshi in un articolo uscito su Foreign Affairs recentemente hanno avvertito che questo potrebbe diventare il momento su Ezio per gli Stati Uniti
Come la crisi del mille novecentocinquantasei che pose fine
Al ruolo di attore globale del Regno Unito se che sarà così Trump apporterà una responsabilità molto più grande del rallentamento economico e delle vittime dell'epidemia in patria
Avrà presieduto all'eclissi degli Stati Uniti come Potenza mondiale così il Washington post
A proposito di commenti che possono aprire solo in parte marginali in realtà sono centrali ce n'è uno che va recuperato dal Financial Times ieri ed è di Gideon Racman
Il nazionalismo e un effetto secondario del Corona virus a
E questo l'avvertimento
Veniamo a leggerlo il mondo senza frontiere è un libro di chimici ho mai pubblicato nel mille novecento novanta l'anno dopo la caduta
Del muro di Berlino diventato uno dei testi classici dell'era della globalizzazione ma le frontiere stanno tornando nel mondo con spirito di vendetta grazie al coronavirus
Quando la pandemia strapazzata gran parte delle barriere più estreme a alla libertà di viaggiare probabilmente verrà tolta
Ma è improbabile che ci sia una restaurazione piena del mondo globalizzato come esisteva prima del Copi d'diciannove
Lo Stato nazionale sta facendo il suo ritorno alimentato da questa crisi straordinaria ci sono tre ragioni per questo
Primo la pandemia sta dimostrando che in tempi di emergenza la gente si ripiega sullo Stato nazione che ha la forza finanziaria organizzativa ed emotiva di propaganda che manca alla globalizzazione
Secondo la malattia sta rivelando la fragilità delle catene di approvvigionamento globali è difficile credere che i grandi paesi sviluppati continueranno ad accettare una situazione in cui
Devono dipendere da altri per forniture sanitarie mediche
Terzo la pandemia sta rafforzando trenta politici che erano già potenti prima che scoppiasse la crisi in particolare la domanda di più protezionismo di localizzazione della produzione e controlli alle frontiere più duri
Nell'attuale situazione rafforzamento dei controlli alle frontiere per un po'di tempo potrebbe anche avere senso
Se il ritorno allo Stato nazione sarà limitato saprà di confini non per forza il ritorno delle frontiere sarà negativo potrebbe diventare uno di quei correttivi che ci sono nelle democrazie
Quando si deve rispondere ai venti che modificano le percezioni
Dei cittadini ma il pericolo e che revival dello Stato nazione diventi nazionalismo incontrollato
E che porti a un tracollo del commercio globale al quasi abbandono della cooperazione internazionale
I Worst Case Senario sedici Marie peggiori includono il collasso dell'Unione europea e una rottura delle relazioni tra Stati Uniti e Cina che potrebbero culminare in guerra questo l'avvertimento di dire raccomanda sul Financial Times di ieri l'articolo lo trovate
Anche sul sito internet tra l'altro sono son Times ha rimosso parzialmente il suo pay wall a e quindi vi vi invitiamo come dire a a seguire questa informazione
Molto precisa e corretta in condizioni difficili anche del Financial Times con questa scelta di togliere il pay wall per chiudere un accenno almeno la questione parlamenti aperti
Il Parlamento europeo tra l'altro domani si riunirà voto remoto
Una sorta di voto via e-mail per posta cartacea cioè o meglio voto cartaceo poi spedito via e-mail ma un sistema analogo lo chiede anche il Washington post per il congresso americano che deve permettere sui membri di votare da remoto il punto essenziale questo anche di fronte all'emergenza la la democrazia non può chiudere il Parlamento l'essenza della democrazia su questo ci sono iniziative che anche Radio Radicale segue del Professor Ceccanti per il Parlamento in Italia forse sarebbe ora di darsi una Mossa ci fermiamo Del Carretto una buona giornata con Radio Radicale