"Venuta la sera" (Mc 4,25), il momento straordinario di preghiera di Papa Francesco in tempo di epidemia: intervista a Rocco Buttiglione e registrazione dell'omelia del Santo Padre di venerdì 27 marzo

Radio radicale siamo in collegamento con il professor Rocco Buttiglione filosofo
è stato parlamentare per tante legislature ministro incide più di una volta per parlare con lui del momento straordinario di preghiera in tempo di epidemia preceduto da dal Santo Padre Francesco è stato un momento molto importante che ha assegnato la profondità della crisi che noi stiamo vivendo in questi giorni di di di epidemia da da da Corona virus molti mezzi di informazione si sono soffermati ovvia anche sull'aspetto iconografico della il della preghiera di papa Francesco in una piazza San Pietro Covotta noi vogliamo un po'approfondire diciamo le parole di Papa Francesco che si rifanno a una parte del Vangelo di di Marco
Che che che che recita che recita così il sarò molto breve nel nel ricordarla
In quel giorno venuta la sera Gesù disse ai suoi discepoli passiamo all'altra riva e congedata la folla l'ho preso con sé così come era nella barca c'erano anche te altre barche con lui ci fu una grande tempesta di vento e le onde si rovesciavano nella barca tanto che ormai era piena
Egli se ne stava a poppa sul cuscino e dormiva allora lo svegliarlo negli dissero maestro non ti importa che siamo perduti
Gesù si destò minacciò il dente disarmare tacita armati il vento cessò e ci fu grande
Bonaccia poi disse a loro perché avete paura non avete ancora fede e furono presi da grande timore si dicevano l'un l'altro chi è dunque costituiti anche il vento e il mare
Gli obbediscono allora professore io partirei proprio da qui allora papa Francesco ha iniziato la sua prima il ventuno
Intervento la sua preghiera citando è venuta la sera che è un che è un termine che noi una frazione espressione che troviamo spesso nei dei Vangeli almeno quattro cinque volte cosa significa
Lumi sul perché noi pensiamo dominare il mondo diciamo ora chiediamo questo errore ottenere quello che riteniamo facciamo del nostro desiderio mio e di tutto il Consiglio
E poi o permanente fra il tempo della vecchiaia
Quattro in cui abbia mai ventuno possiamo scrivere alcune decidere va ci troviamo di fronte a qualcosa eccetera noi
Ma anche una grande paura di dunque colore anche in questi giorni riparata quelli collettivi tutti sono concentrati su come vincere
Ma sono incipit collegano per anzi molto di più probabilmente la creare con ecco racconta facciamo davanti al colore cosa facciamo dall'alto del foglio chiunque subacuta
Senta col passato attraverso il vaglio territorio ciondoli domani
Per questo concerto della questura dell'Antico Testamento
Dunque certo come ha trovato la scelta di di questa parte del Vangelo di di di di di chi Marco per diciamo descrivere
Il nostro il nostro smarrimento e per per farci ritrovare un po'lo spirito comune di essere fratelli
Perché qualcuno che ci commuove in questi giorni richiede sono andata ha rinunciato recuperiamo il suo popolo
Quell'uomo libero suolo nella prima purtroppo allora nella è un modo di dire tenendo non riconvochiamo perché comunque ci occupiamo lungo il corpo di contagio dalla imprese ma discutibile
E un cuoco un piccolo cruccio
Tutto il possibile nove
Però non si è tirato indietro Marco
Con un sorriso pochissime la Madonna vagoni avvelena
Dicono che fortuna poco tempo hanno giovanile
A parte non c'è cavalcare doc avere l'unica cosa da fare non andare via rimanere conoscere in maniera alimentare farà credo che questo un foglio il messaggio che tutti hanno capito
Ecco qual è il significato della del della tempesta
Paragonata cioè del decreto Angelo Di Marco paragonata alla quella che dobbiamo affrontare oggi
Mi accontento ed in poco come la che era come erano perché si avvicina pesano corre perché ciascuna più significa verranno rotta rispetto corso che il mio cuore pieno di fiducia allora io posso dormire che tutto non ha paura ciò che permette di una lettura la fiducia in qualcuno di clientelismo
Techint acque fiducia
Invece dopo che Giovanni Paolo secondo lei timore di cui utile non occorre degli uomini comunque con il Crivelli ecco che il Milan
Cacciando più grandi etica venticinque
è una grande questione che qualche tutele dei nuovi e non le importa niente di noi che noi viviamo qui diciamo più indisponente
E una Marina
A giocare con noi come il cappuccio per conto opinioni scaturire
Ho rapporto che non è nuovo che probabilmente non capiamo inopportune viene ci hanno estratto un laccio ogni cioè anche scioccamente noi non capiamo anche perché lui contengono offre malato non è l'ultima parola
Senta Roma tutto una parola così grande che tuttora presenta piccolo quarantuno giorni futura
Allora papa Francesco però fa anche delle critiche alla diciamo nel suo intervento al nostro modo di
Di di vivere
Al lanciando questo ammonimento noi non ci salviamo da soli
Il dice nel suo nella nella sua preghiera con la tempesta è caduto il trucco di quegli stereotipi con cui manda maschi eravamo i nostri Diego sempre preoccupati della propria immagine e in un'altra in un'altra in un'altra la parte del del del suo del suo del suo intervento ricorda siamo tutti una cosa sola citando credo credo credo credo credo Giovanni allora è anche una critica al all'individualismo questo questo intervento questa preghiera di voi per Francesco
Certamente nel criticare il giudizio ed eserciti Joan però
Sugli uomini molto più tardi un confine
Quando suona la campana non con con perché per parla per questo cimiteri sono morti per gli altri morirono in nominiamo con loro e sconosciuti arrivano dopo un anno di Marcolin contro di noi vorremmo continuare a vivere dentro di noi
Anche da uno cocktail di farmaci l'oracolo
Come si può pensare che cieche dobbiamo recentemente e allora per tutti i medici fra due doppi turni ieri e fra i tanti di Rocco morti
Non c'è dubbio che quattro civili di aiutare in difficoltà ad un pericolo loda duecentoventotto virgola cinque internazionale escludendo più lungo periodo con riguardo al tempio dell'Europa
E anche in Europa allora configurandolo centrifugo dello scooter perché dovremmo
Anch'io mi auguro che credo qualche nuovo disco creando e e cioè la la tutto è andato io cinque dopo il quadro concorso
Spiega la lotta dopo la loro la ricostruzione dopo alle una grande il Papa lo ha detto ma credo proprio per Carlo poi finito in carcere dopo
Anche perché in bocca tecnico impicci
Senta mi riceve non avvenga
Commosso perché il cuoco col popolo credo ci ricordano che una quota minima di tutta
Il momento difficile da Robert critica ed
Una quindicina concreto generosità sul muro per il quale noi e però
Il ricco e ammonizioni tenuto ed è quindi più minute lui non ha colto il concambio
Ci sono troppi ritardi in Gran Bretagna Chiurchiù ricatto
C'è rivide rinnovati ipermercato chiude gli occhi perché più prendere in cui è ancora sui mutui individui sufficienti
No comment perché in questo momento con tutti coloro che vivono e quindi cerca
Da ogni anno circa il titolo mondiale che nutro per liberare tutta nell'attimo votanti tutti abbiamo e acusticamente approntata radicalmente in tutto il mondo e arrivi senza perché pare che qui con umiltà Pinocchio l'approccio tube l'argentino Weekend con in carica
C'era un ma allora questi comunque
Locandina Ringerike coronavirus cc in buona con una grande solidarietà
A ricordarci che lo fece molto utili
Non dobbiamo neppure chiedere aiuto ritengo anche nei documenti dell'occhio per occhio per gli altri
Senta nelle nel Vangelo di di di Marco Gesù rivolgendosi ai ai discepoli dice perché avete paura non avete ancora scende allora noi oggi dobbiamo evitare di avere di avere dire di avere paura come ammoniva Gesù rivolgendosi
Ai ai discepoli che si trovavano nella barca nella barca con lui in che misura possiamo averlo visto che la paura è un sentimento così umana
E lui il giudice in un altro luogo
Tu eri tu e oltre comuni sono con loro
E togliendo ora io vedo qui conta di più
Era quanto accaduto un qualcuno
Allora prima consulenza non cerchiamo di non essere si può cerchiamo di unire Penicillium che appartenere a una comunità accettare chiede verità che la legge deve appartenere un uomo Moratti soprattutto ricovero Lubavitch dove erano in pericolo la vita a chi appartiene l'amore non risponde D'Amore
A tanti altri alla moglie definitori parenti denunce alla Società bocca fino alla parrocchia a un partito con lui ancora appunto scivolone alla fine l'umanità costa
La prima cosa nacque giorni solitudine credo spero ci stanno facendo capire quanto importante o comunità nutrito degli ultrà Occidente
Tanta da internet
Decrittazione dunque alla mia famiglia unità con non c'è consenso come non mai perché abbiamo la possibilità questo civili cerchiamo di non essere soli la prima condizione per non avere paura
Sono e nascondere il massimo della comunità certo mendace credere in un più grande di noi che ci ama questa realtà vincolante qui noi monnezza una realtà concordino nel Falcone dobbiamo ricordarcelo coraggio è una realtà che attraverso un percorso il principe anche qui riconosco vuole portarci alla fine a una scusante
Ritiene che questo sia stato uno dei più bei interventi di papa Francesco non so se ha avuto modo di di riflettere su questo
Mancini non sono progettate una che per l'immagine quest'uomo
No
Stanco
Sembrava spararle Venturi pur con tutto il mondo civile
Rideva testimoniata dalla speranza non entrano ed escono poco
E come paragone l'apertura del Giubileo di Giovanni Paolo secondo che ricorda
Quando lo sappiamo tutti che i governi varca la soglia della speranza
Stanco vicino alla morte eccome carico rispetto per circa
Con McConnell un groviglio di Nusco come la continuità della missione di Di Pietro morbidi
Provvisoriamente portano sulle loro spalle
Bene io la ringrazio molto nella del dell'aiuto che mi ha dato nel nel comprendere questo momento di di preghiera di papa Francesco Tel dello scorso ventisette
Marcia il momento straordinario di preghiera in tempo di te che mi ha preceduto dal Santo Padre Francesco nel sagrato della basilica di San Pietro lo scorso venerdì ventisette marzo tutte le venti ringrazio il professor Rocco Buttiglione
Grazie a voi
Meno tutta la sera
Così inizia il Vangelo che abbiamo ascoltato
Da settimane sembra che sia successa la sera
Fitte tenebre si sono addensate sulle nostre piazze strade eccita
Si sono impadroniti delle nostre vie riempiendo tutto di un silenzio assordante e di un vuoto desolante
Che paralizza ogni in corso al suo passaggio
Si sente nell'aria
Si avverte nei gesti lo dicono gli sguardi
Ci siamo trovati
E impauriti smarriti
Come i discepoli del Vangelo siano stati presi alla sprovvista da una tempesta inaspettate furiosa
Ci siamo resi conto di trovarsi sulla stessa barca
Tutti fragili e chi sono rientrati
Ma nello stesso tempo importanti e necessari
Tutti chiamati a remare insieme
Tutti bisognosi di confortarci a vicenda
Su questa barca ci siamo tutti
Tutti
Come quei discepoli che parlano a una sola voce e nell'angoscia dicono siamo perduti
Così anche noi
Ci siamo accordati che non possiamo andare avanti ciascuno per conto suo
Ma solo insieme
è facile ritrovarci in questo racconto
Quello che era solita difficile capire l'atteggiamento di Gesù
Mentre i discepoli sono naturalmente allarmati e disperati che gli sta a poppa
Proprio nella parte della barca che per prima va a fondo
Lei che cosa fa
Nonostante il trambusto dorme sereno
Fiducioso nel partire
Ed è l'unica volta in cui nel Vangelo vediamo Gesù che dorme
Quando poi viene incendiato dopo aver calmato il vento le acque
Si rivolge ai discepoli in tono del rimprovero
Perché avete paura
Non avete ancora fede
Cerchiamo di comprendere
In che cosa consiste nella mancanza di fede di dieci secondi
Che si contrappone alla fiducia dice su
Che essi non avevano smesso di credere in lui infatti lo invocano
Ma vediamo come lo invocano maestro non ti importa che siamo perduti
Non ti importa
Pensano che Gesù Silvers interessi di loro che non sicuri di loro
Tra di noi nelle nostre famiglie una delle cose che fa più male e quando ci sentiamo dire non ti importa tenne
è una frase che ferisce
Che scatena tempeste nel cuore
Ha trascorso anche Gesù
Perché a nessuno più che a lui importa di noi
Infatti una volta invocato
Stando ai suoi discepoli sfiduciati
La tempesta smaschera la nostra vulnerabilità
Deve lasciare scoperte quelle false è superfluo sicurezze in cui abbiamo costruito le nostre agende
I nostri progetti le nostre abitudini e priorità
Ci dimostra come abbiamo lasciato addormentato io abbandonato ciò che alimenta sostiene e dà forza alla nostra vita io alla nostra comunità
La tempesta pone allo scoperto turchi proposito di ballare che dimenticare ciò che ha nutrito l'anima dei nostri popoli
Tutti quei tentativi che anestetizza Ray con abitudini apparentemente salvate Ricci incapace di fare appello alle nostre radici ed è evocare la memoria dei nostri anziani
Privando Chico sì dell'ombra immunità necessarie per far fronte alla avversità
Con la tempesta è caduto il trucco di quegli stereotipi con cui mascherava ammonì i nostri errori sempre preoccupati della propria immagine
Ed è rimasta scoperta
Ancora una volta quella Benedetta appartenenza al Comune alla quale non possiamo sottrarci
L'appartenenza come fratelli
Perché avete paura
Non avete ancora fece
Signore la tua parola stasera ci colpisce
E ci riguarda tutti
In questo nostro mondo che tu ami più Dinoi
Siamo andati avanti a tutta velocità
Sentendoci forti e capaci di tutto
Avvisi di guadagno ci siamo lasciati assorbire dalle coste e frastornati dalla fretta
Non ci siamo fermati
Davanti ai più richiami
Non ci siamo ride Stati
Di fronte a guerre e ingiustizie planetarie
Non abbiamo ascoltato il rito dei poveri e del nostro pianeta gravemente malato
Abbiamo proseguito imperterriti
Pensando di rimanere sempre stranieri in un mondo malato
Ora mentre stiamo il mare agitato ti implora
Svegliati signori
Perché avete paura non avete ancora fede
Signore
Si rivolge un appello un appello alla
Che non è tanto credere che tu esista
Ma venire a te e fidarsi ditte
In questa Quaresima risuonato appello vincente convertite di
Ritornati a man con tutto il cuore
Si chiami a colpire in questo tempo di prova come un tempo disse
Non è il tempo del tuo giudizio
Ma per il nostro giudizio
Il tempo di scegliere che cosa conta
Che cosa passa al di separare ciò che è necessario
Da ciò che non lo è
Per il tempo che reimpostare
La rotta della vita verso di te signori
E verso gli altri
Possiamo guardare a tanti compagni di viaggio esemplari che nella paura hanno reagito
Donando la propria vita
Nella forse operante dello spirito riversata e plasmata in coraggiose e generose dedizione nella vita dello spirito capace di riscattare di valorizzare dimostrare come le nostre vite sono altre soste che sostenute da persone comuni
Solitamente dimenticati
Che non compagna nel titolo dei giornali Federer rivisti neve grande passare dell'ultimo show
Ma senza dubbio stanno scrivendo OC gli avvenimenti decisivi della nostra storia
Medici infermieri infermieri
Addetti dei supermercati
Addetti alla pulizia badanti trasportatori forze dell'ordine volontari sacerdoti e religiosi e tanti ma tanti altri che hanno compresso che nessuno si salva da solo
Davanti alla sofferenza
Dove si misura il veto di sviluppo dei nostri popoli scopriamo che sperimentiamo la preghiera sacerdotale del Census
Che tutti siano una sola cosa
Quanta gente esercitavo così ogni giorno del passi Enza per infondere speranza avendo cura Denon seminare il panico ma con responsabilità
Quanti padri madri nonni e nonne insegnanti mostrano ai nostri bambini
Con gesti piccoli e quotidiani come affrontare e attraversare una crisi riadattando abitudini
Al Sandro virtuali
E stimolando la preghiera
Quante persone prevengano
Offrono intercettano per il bene di tutti
La preghiera
Per il servizio silenzioso
Sono le nostre armi vincenti
Perché avete paura
Non avete ancora fede
L'inizio della fede e saperci bisognosi di salvezza
Non siamo Ance sufficiente da Sordi
Da soli affondiamo
Abbiamo bisogno del Signore come gli antichi naviganti del teste
Indichiamo gli assunti
Nelle barchette nostre vite
Consegniamo agli nostre paure perché noi le vinca
Come dice polista sperimenteremo che con gioia a bordo
Non si fanno fragile
Perché questa è la forza di tiro
Vuol cedere il bene tutto quello che cita
Anche le cose brutte
Egli porta il sereno nelle nostre tempeste
Perché con Dio
La vita non muore mai
Il signore cinte reperita e in mezzo alla nostra tempesta significa risvegliare attivare la solidarietà ridare speranza
Capace di dare solidità
Sostegno il significato a queste ore in cui tutto sembra naufragare
Il signore si risveglia per risvegliare per farvi volare con la nostra fede Pasquali
Abbiamo un'ancora
Nella sua croce siamo stati salvato
Abbiamo un timone
Nella sua croce siamo stati riscattati
Abbiamo una speranza
Nella sua croce siamo stati risanati mi abbracciati
Anziché niente e nessuno ci separi dal sua moglie redento
In mezzo all'isolamento nel quale stiamo patendo la mancanza degli affetti degli incontri sperimentando la mancanza di tante cose ascoltiamo ancora una volta l'annuncio che ci saranno
Risorto
E vive accanto a noi
Il signor Licci interpellata la sua croce a ritrovare la vita che ci attende a guardare verso coloro che CIR reclamano a rafforzare riconoscere e incentivare la grazia che ci abita
Non spegniamo la fiammella morta che mai sia male
Lasciamo che riaccenda la speranza
Avrà cioè della sua croce significa trovare il coraggio di abbracciare tutte le contrarietà del tempo presente abbandonando per un momento il nostro affanno di onnipotenza e di possesso per dare spazio alla creatività
Che sono lo spirito del capace di succinta
Significa trovare il coraggio di aprire spazi dove tutti possano sentirsi chiamati in e per mettere nuove forme di ospitalità
Di fraternità
Di solidarietà
Nella sua croce siamo stati salvati
Per raccogliere la speranza
Per lasciare che studia essa a rafforzare e sostenere tutte le misure delle strade è possibile che ci possono aiutare accostò dirci dei custodi
Allora c'era il Signore per abbracciare la speranza e con la forza della fede che libera dalla paura dalla speranza
Perché avete paura
Non avete ancora fede
Cari fratelli e sorelle
Da questo luogo
Che racconta la fede rocciosa Di Pietro
Stasera vorrei affidarvi tutti al Signore
Per l'intercessione della Madonna
Salute del suo popolo
Stella del mare in tempesta
Da questo colonnato che abbraccia Roma e il mondo
Scenda su di voi come un abbraccio consolante
La benedizione di Dio
Signore benedice il mondo
Dona saluti ai corpi qui conforto ai cuori
Si chiede di di non avere paura
Ma la nostra fede debole il signore e siamo timorosi
Che l'altro signore
Non lasciarsi in balia della tempesta
Ripeti ancora
Poi non avete paura
E noi insieme a Pietro
Gettiamo niente ogni per il occupazioni
Perché sappiamo che tu hai cura rinnovi