Elezioni politiche '94: dibattito tra i componenti del Patto per l'Italia per le candidature nei collegi romani; la proposta di Marco Pannella di fare un'alleanza liberale per Roma

Radio radicale abbiamo i nostri e microfoni Ottavio lavaggi deputato repubblicana non tesoriere del partito radicale esponente laico del Patto per l'Italia la formazione di Mario Segni colori vogliamo parlare della situazione che si sta configurando nelle Sironi nelle prossime elezioni politiche in particolare per quel che riguarda i collegi romani insomma Ottavio che cosa sta succedendo sulla cosiddetto lato laico del patto
Ma mi sembra che la situazione sta emergendo non solo nel Lazio ma a livello nazionale sia abbastanza devastante
Cioè purtroppo mi sembra che si stia ricostruendo perdente
Ciò che resta di una ex Democrazia cristiana vincente con qualche piccolo alleato laico
è un quadro che non credo potrà reggere il confronto elettorale ecco ma perché dici questo che cosa vuol dire si sta ricostruendo ricostituendo la vecchia democrazia cristiana
Nella nell'area del patto Cinzia senza mettere pure cercare una cosa potente era una vera macchina da guerra elettorale ora che sta ricostituendo ciò che resta
Dei ferri vecchi della potente macchina democristiana che a questo punto non ha più ne avrà più il potere che sia apprezza quindi a combattere una battaglia di minoranza ora una battaglia di minoranza la si può combattere degnamente supposizioni molto nette molto trasparenti molto pulite
Fare si vanno a fare compromessi riciclaggi laici e cattolici per fare una piccola battaglia di minoranza credo che si pongono tutte le premesse per una devastante sconfitta elettorale ecco farsi qualche casa e qualche esempio concreto
Ma poi se c'è una lettera che devo aggiungere prima di questo c'è stata la proposta di Marco Pannella di fare una Alleanza Liberale su Roma sì per evitare che gli elettori si trovassero di fronte ad una scelta tra Fini e Rifondazione
La proposta è stata accolta con grande simpatia al tavolo pattista
Di sono stati ampi segnali di apertura coi non è successo assolutamente nulla credo che non viene anche psicologicamente la preparazione per fare qualcosa di diverso di una ricomposizione di una raccolta di compattazione
Dei pezzi sopravvissuti del pentapartito come se nulla fosse questa è una cosa assolutamente devastante
Ecco quanto riguarda poi le le candidature
Nei collegi più importanti ci sono delle nobili candidature di falda tradizione cattolica Alberto Michelini Buttiglione il marchese Sacchetti
Ravaioli cognato di Andreotti lo sente tramite di questa è la cosa Pain diciamo su una cinquantina sessantina di candidati ci sono anche tre quattro laici probabilmente di
Difeso medio insomma una presenza molto molto molto minoritaria non presenza moltitudini vecchia democrazia inizia probabilmente è una mia impressione pessimistica dopo due giorni due giorni due serate passate a tavoli di trattative in stanze fumose
Eccetera e anche perché penso che fino a questa sera un quadro complessivo non lo avremo e soprattutto fino a quando non avremo il quadro della proporzionale dei capilista
Della proporzionale che saranno poi probabilmente quelli che avranno maggiori
Un altro di effettiva elezione non possiamo sapere se il mio timore fondato certe emergerà un quadro saldamente di tradizioni cattolica con qualche eccezione laica o se invece
Dovesse emergere un quadro più equilibrato
Il dire che ritenni dare inizio era un disegno a mio parere estremamente corretto cioè quello del superamento in politica dei vecchi steccati tra laici e cattolici così come avvenne in Francia su Dell'Utri di terra di di circa
Cercando dopo essere uscito dalla Democrazia cristiana di sfuggire alla tentazione di fare un partito cattolico
Temo che nonostante i suoi sforzi e qui faccio salvo Mario Segni delle sue personali battaglia e che arrivi oggettivamente a fare proprio ciò che si voleva evitare
Cioè la ricostituzione di un piccolo partito cattolico qualche appendice laica
Ecco ma questo appunto è la tua nato il festival more noi vediamo che mi sbagli ecco ma sul parliamo un momentino delle candidature sul proporzionali qui che nomi che si fanno
Sul proporzionale ma io penso che la la lista sarà guidata da
Da Mario Segni a Roma forse in qualche altra circoscrizione
Credo che diciamo lì il
La discussione sulla parte proporzionale in effetti già molto embrionale non è in effetti andata avanti fino a quando non si chiudono lei candida Ture uninominale scusa si scusa se ti interrompo ma saranno liste separate Partito popolare Patto per cui credo vogliono abilità che sarà questo quindi avremo una lista cattolica cattolica del partito popolare de una lista cattolica laica dei Popolari per la riforma del Patto
Perché anche la lista cattolica laica quella cattolica cattolica laica la somma e cattoliche cattolica cattolica cattolica laica quindi cinque cantano il circo cinque Papi cattolica una parte analitica e dove penso che questo sarà il il risultato che poi i candidati là ci saranno in quelle regioni dove non scatterà il quoziente
Penso che il quadro sarà completo ecco tu hai accennato appunto la proposta di Marco Pannella per Roma per evitare una chez tanti diciamo fra opposte Terni nella capitale ecco ma come mai questa non
è stata rigettata o comunque non è stata rigettata è stata applaudita quando è stato annunciata per tutti c'è ancora peggio è stata applaudita quotata Different
Così come era stata applaudita qualche giorno fa la mia tesi di un incontro con Forza Italia per vedere se era possibile arrivare delle intese tecniche va in quei collegi dove la divisione del fronte liberaldemocratico possono provocare una vittoria del fronte cosiddetto progressista vedere se non era possibile intendersi su persone
Credibili e accettabili per entrambi i lati che poi meccanico dell'uninominale di scegliere persone e lo di mettere insieme sigle
Grandi applausi poi non se n'è fatto nulla preoccupato questo tipo di atteggiamenti secondo me
Proprio se non sono secondo me non rende l'idea che stiamo ragionando e ci confronteremo con un sistema elettorale uninominale maggioritario dove
Lo scopo è di arrivare primi e quindi non conta avere clientele o vecchie preferenze ma Coco conta disporre di candidati in grado di
Battere l'avversario di essere più credibili dell'avversario come immagine nei confronti faccia a faccia in televisione sugli sui programmi sui temi questo sembra essere assente nella mentalità della maggioranza dei negoziatori che continuano a pensare come se fossimo con la proporzione
Ale e sapere chi rappresentava tale categoria gli a quante preferenze sul territorio senza capire che in questa maniera si uscirà con le ossa rotte
Dal confronto elettorale giustamente perché questo è l'effetto giusto del maggioritaria un'ultima domanda si rischia queste lezioni di serial veramente di Anna
A una bipolarità azione tra questa destra e questa sinistra come si dice ma il mio timore anche loro con la distruzione insomma di posizioni
Timore dalla lettura anche dei sondaggi che poi sono molto volubili perché sondaggi due villini diciamo dieci dodici milioni di
Intenzione di voto si spostano in due settimane possono evidentemente cambiare con uguale rapidità nell'altra direzione si pensi al fenomeno lo spero negli Stati
Liti della prima fase della campagna elettorale ma dicevo guardare i sondaggi abbiamo l'immagine di un'Italia dove si profila probabilmente una maggioranza quasi assoluta del della destra
Con un quelle regioni centrali cioè l'Emilia la Toscana
Le Marche l'Umbria che saranno saldamente nelle mani della del PDS Rifondazione
Ecco questa è la sede nuova legge anche
Alleanza democratica i verdi quelle voci un po'diverso e nell'ambito del fronte cosiddetto progressista avranno solo qualche capo in testa eletto nei collegi sicuri
Del centro per la sinistra non credo riusciranno a fare il quattro per cento
A livello nazionale quindi si proprio si prospetta probabilmente un Parlamento molto bipolare