Covid -19: Bollettino della Protezione Civile Nazionale delle ore 18,00

Buonasera buonasera a tutti
Ringrazio il dottor Sergio Iavicoli che il direttore Gender Dipartimento Medicina Epidemiologia e igiene del lavoro dell'INAIL
E voglio ringraziare insieme alla direttore anche l'INAIL per il contributo che sta dando alla gestione dell'emergenza e di cui poi luci parlerà nel corso del suo intervento
Partiamo con i dati di oggi logge il totale delle persone attualmente positive di ottantatré mila zero quarantanove con un incremento di due mila quattrocentosettantasette pazienti rispetto a ieri
Di questi quattro mila zero cinquantatré sono in Terapia intensiva
Ventotto mila cinquecentoquaranta sono ricoverati con sintomi mentre la maggior parte della persone affette da coronavirus cinquanta mila quattrocentocinquantasei il sessantuno per cento del totale sono in isolamento domiciliare senza sintomi o sente o con sintomi lievi e da notare che questo numero
Cresciuto anche percentualmente quindi si riducono il numero degli ospedalizzati
Purtroppo il numero dei deceduti ancora oggi registrato e di settecentosessanta nuovi deceduti
Il totale dei guariti e complessivamente di diciotto mila duecentosettantotto
Rispetto a ieri le persone guarite sono mille quattrocentotrentuno in più
Per quanto riguarda l'attività della centrale
Remota di soccorso sanitario ad oggi risultano trasferiti centocinque pazienti dalla Lombardia
Due in più rispetto a ieri di questi sessantacinque sono pazienti positivi al coronavirus quaranta pazienti negativi di questi trasferiti fuori regione trentadue sono trasferiti in sono stati trasferiti in Germania
Per quanto riguarda le forze in campo voglio ricordare che sono circa sedici mila e cinquecento per l'esattezza sedici mila cinquecentosei sono i volontari impiegati sia i volontari dell'Associazione nazionale
Di volontariato che delle associazioni locali impiegata per questa emergenza cui si aggiungono il personale delle forze di polizia e delle forze dell'ordine il personale sanitario
Le tende di Prêtre Riace nel al di fuori degli ospedali sono settecentonovanta e centocinquantuno sono ancora le tende
Di Prete viaggio negli istituti penitenziari
Per quanto riguarda le donazioni raccolte dal dipartimento della protezione civile
Sul conto delicato ad oggi abbiamo raccolto centouno milioni e duecentoquarantasei mila euro e di questo voglio veramente sottolineare questa cifra importante che abbiamo raggiunto
Grazie alla generosità di donatori grandi e piccoli abbiamo avuto grandi donazioni che ringraziamo ma abbiamo avuto anche piccole donazioni tante piccole donazioni che altrettanto ringraziamo
Rispetto a ieri
Abbiamo speso a valere su questo conto delle donazioni un altro milioni
Ottocento mila circa in totale sono nove milioni e novecento mila circa le somme già spese per l'acquisto di ventilatori e di dispositivi di protezione individuale
Voglio ricordare che oggi e partito
Il secondo nucleo della task force dei medici e domani arriveranno a Roma il primo nucleo della task force gli infermieri sono partiti settantasei
Dottori per rinforzare la parte sanitaria delle Regioni Lombardia Piemonte Emilia Romagna
Trentino Alto Adige Marche e Valle d'Aosta
Poi voglio anche ricordare che come avete visto a Bergamo alla Fiera di Bergamo è pronto alla struttura che è stata attivata dal dipartimento dell'Associazione Nazionale Alpini io voglio ricordare l'associazione nazionale alpini ringraziare associazione nazionale alpini per l'apporto che danno in tutte le emergenze anche in questa emergenza hanno dato un grande contributo così come voglio ricordare a ringraziare il contributo delle forze armate in particolar modo della Marina per l'ospedale da campo che è stato installato a Jesi voglio ringraziare in modo particolare questa sera il comando operativo di vertice interforze che il nostro entri Point con le forze armate per lo straordinario impegno che stanno facendo
Dall'inizio dell'emergenza per corrispondere alle richieste anche immediate
E a volte anche qualche volta diciamo estemporanee perché le esigenze sono assolutamente urgenti da parte del dipartimento della protezione civile
Io mi fermerei qui
Darei la parola al dottor Iavicoli prego dottore
Grazie e il focus di oggi che facciamo è quello del rapporto tra lavoro e salute in questa pandemia questo emergenza sanitaria
è un focus su cui non abbiamo ancora in questi appuntamenti avuto un approfondimento
Ma un punto estremamente importante cioè la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori esprime particolarmente tutti quei lavoratori che hanno continuato a lavorare partendo dagli operatori sanitari in cui i numeri epidemiologici ci dicono insomma che sono circa il nove sette per cento di tutti i contagiati quindi un numero comunque importante
Sia per dimensioni anche per di chiarite richiedono la massima attenzione e supporto ecco su questo anche poi ci saranno anche dei dei degli approfondimenti su queste tipologia ovviamente anche negli aspetti
Di ricerca
Ma non solo i lavoratori della sanità ci sono tanti altri lavoratori dei servizi essenziali tutta la filiera e la alimentare come sappiamo le forze dell'ordine le forze armate
Anche i ricercatori che continuano a lavorare per dare risposte a questa emergenza anche con grande impegno e anche il come diamo dalle dall'evoluzione delle conoscenze
Ma anche voglio ricordare la la pubblica amministrazione o e anche le società private che hanno continuato con i loro lavoratori ad operare in modalità di di lavoro agire contribuendo
Al a quelle misure contenitive ma continuando a offrire un attività lavorativa non è semplice dopo trent'anni che sia lavorati come ricordava anche oggi ecco illa ricordava ministro Verdone
Che ricordare la
E quanto ossia Complesso lavorare in un ambiente domestico interfacciarsi con la tecnologia ma continuare offrire qui Servitia con sotto tutti questi punti di vista rispetto la salute sicurezza c'è bisogno di attenzione e di e di
Focalizzi fare dei focus di approfondimento
L'INAIL innanzitutto con la sua funzione assicurativa la funzione diciamo istituzionalmente più tradizionale
A anche rispetto alle normative che si che sono state varate per l'emergenza garantisce tutela assicurativa in occasione di lavoro per i i soggetti che sono stati colpiti da covi dei diciannove
E e e e rispetto a questo sono stati anche e attivati dei meccanismi anche di facilitazione rispetto per esempio i tempi di deroga sulle denunce di malattia professionale o anche coprendo nelle tutele per esempio anche il periodo di quarantena o isolamento domiciliare ecco questo un tema che credo sia importante anche focalizzare anche per sensibilizzare che vengano poi fatte le segnalazioni e le denunce di infortunio per favorire tutti questi aspetti di di tutela sono stati anche questo per esempio prorogati i termini per poter fare questo tipo di riso però e anche e dissi diciamo un un bisogno di complessivo di adattare se tutto il sistema
Di sanità è stato sottoposto a un'enorme
Prova da stress di carico che per rispondere alla a all'epidemia credo che come ricordavano anche molti colleghi nei giorni precedenti
Ha dato prova di essere e uno dei migliori servizi sanitari nazionali che ha permesso di adattarsi anche organizzativamente ovviamente questo
Ha creato anche complessità da gestire per garantire la Salute e sicurezza e i modelli prevenzione agli di in questo in questo contesto quindi
L'da l'altro
Punto anche dare un contributo come ricerca noi siamo nostro Dipartimento un dipartimento di ricerca quindi anche in collaborazione con le altre istituzioni con l'Istituto superiore di sanità
Faremo degli approfondimenti anche sugli aspetti dell'epidemia ad esempio sugli operatori sanitari faremo anche in collaborazione con delle regioni con le regioni un approfondimento
Dei dati epidemiologici
Al di là delle misure ci sono ovviamente importanti di prevenzione e protezione credo uno degli aspetti importanti anche il rischio psicosociale quindi uno dei punti su cui offriremo dalla prossima settimana
Assieme al Consiglio nazionale dell'Ordine degli psicologi
Un una piattaforma è una guida di di supporto
Per gli operatori
Di psicologia che operano all'interno delle aziende sanitarie per poter offrire una Rete coordinata di supporto e prevenzione del burn out connesse a tutto a agli aspetti che sono un punto sollevato da molti come una necessità per gli operatori
Sanitari i inoltre credo che su questo punto anche il nostro contributo su su questo aspetto soprattutto un'attività di Rete che continuerà del resto anche nel periodo delle fasi successive rispetto alla progressione
E anche quando verranno modulate successivamente gli aspetti e quindi ci saranno più possibilità per il ritorno al lavoro
Allora diamo il via alle domande
Buongiorno Giuliano Bormioli agenzia Nova io vorrei tornare sul tema dei tamponi perché lei c'ha spiegato sia lei che l'Istituto superiore sanità
Cioè ha spiegato che il numero di tamponi ad oggi sono quasi seicento mila se non sbaglio non corrisponde al numero esatto delle persone testate perché ci sono i secondi tamponi molte le persone fanno più Tamponi
Non sarebbe meglio comunicare quindi recepire dalle regioni in il numero delle persone testate
Lo chiedo anche perché presumo ci sia una differenza fra il dire su seicento mila tamponi ci sono cento mila contagiati in Italia piuttosto che dire su trecento quattrocento mila persone ci sono cento mila contagiati
Inoltre anche i dati che ci vengono forniti su base quotidiana
Possono in essere influenzati da questo mi spiego ieri c'è stato un incremento dei positivi ma c'è stato anche un incremento dei tamponi
Però io presumo che quell'incremento dei tamponi sia dovuto anche a i tamponi effettuati sui mille quattrocento guariti ieri che hanno fatto il secondo tampone
Ci saranno i tamponi il primo tampone delle persone dichiarate guarite oggi ci sarà il secondo tampone effettuata una persona quindi anche l'analisi del dato su base quotidiana influisce di questo non sarebbe meglio dare il numero delle persone testate in maniera tale da avere delle percentuali
Non influenzate da questi fattori di cui ho appena parlato grazie
Allora noi diamo il numero dei tamponi perché il dato che ci viene comunicato dalle regioni c'è un indagine epidemiologica che cura l'Istituto superiore di sanità credo che nelle attività che loro stanno facendo andranno anche a verificare il numero delle persone che effettivamente affatto tamponi e quindi a raggruppare come dicevo ieri chi ha fatto almeno tre tamponi perché e per essere dichiarati guariti si devono fare due tamponi con esito negativo è una cosa in corso per quello che noi comunichiamo comunicano i dati che otteniamo dalle Regioni secondo quelle che sono poi le anche indicazioni del ministero la salute sicuramente avremo poi prima possibile mi auguro anche il dato delle persone che hanno effettuato i tamponi in numeri assoluti o relativi collegati anche con i territori
Una sera Daniele Petraroli TG due al dottor Borrelli volevo chiedere un veloce commento sui numeri
Perché è giusto parlare di stabilizzazione o è cominciata un po'la decrescita se mettiamo in relazione i nuovi malati con appunto molti più tamponi fatti questo Mario velocissimo commento su questo
Invece per l'INAIL lo un paio di domande visto che a molte persone
Sintomatiche che sono in isolamento domiciliare c'è il problema dei familiari perché queste persone Marino è stato fatto il tampone
I familiari sono costretti all'isolamento domiciliare ma il datore di lavoro non gli riconosce questa quarantena in assenza di tampone positivo quindi come risolvere questo problema è la prima la seconda oggi i sindacati CGIL CISL e UIL vi hanno chiesto a che punto è il riconoscimento degli indennizzi previsti a chi si è contagiato sul posto di lavoro andando sul posto di lavoro visto sono passati sedici giorni
Dal decreto cure Italia vogliono sapere vorremmo sapere anche noi a che punto siamo su questo grazie
Allora parto dalla prima domanda
Come sapete da qualche giorno almeno dal ventisette di marzo noi stiamo assistendo a una riduzione di quelli che sono gli incrementi di incrementi dei ricoverati
Gli incrementi di chi è in Terapia intensiva oggi il numero è veramente contenuto di chi è in terapia intensiva incremento rispetto a ieri è stato di dodici diciotto persone quindi stiamo assistendo a tutta una serie di valori che ci stanno stabilizzando
Poi io non so dirvi se abbiamo iniziato stiamo iniziando quando inizierà la decrescita la parte decrescente quello che posso però dire e che
Dobbiamo mantenere alte quelle che sono le misure di attenzioni i comportamenti da tenere perché basta un nulla perché si possono creare delle occasioni per cui sì investono nei meccanismi repentini di riavvio del contagio per questo preferisco rimanere con i piedi per terra preferisco a giorno per giorno potersi constatare i dati e poteri di comunicare
Prego sull'altra parte sì allora sulla questione della dei familiari rispetto ai soggetti positivi importanza ovviamente di ricordare che i contatti stretti sono in isolamento fiduciario per il periodo previsto di quattordici giorni rispetto e quindi è importante questo ricordare rispetto agli aspetti specifici io quello che voglio ricordare che la norma e quindi anche l'applicazione dell'istituto a che la tutela la più ampia possibile quindi specificatamente la quarantena e l'isolamento domiciliare sono tra le misure soggette a tutela ora sull'articolazione nell'ambito dell'emergenza di come questo poi venga specificato ovviamente sarà cura di approfondimento e quindi ringrazio anche per la segnalazione quindi ovviamente le componenti al che all'interno Sanofi perché di riflessione importante su cui migliorare anche se ci sono dei punti
Sulla applicazione ecco su questo io ricordavo infatti che noi abbiamo l'istituto soprattutto ha attivato uno specifico codice dedicato per covi del diciannove quindi su tutte le denunce infortunio che vengono attivate in alcune soprattutto quelle relative ai casi e purtroppo mortali si è attivato anche il modo di dare rapidamente riconoscimento agli ai superstiti c'è sempre il caso tra i primi del l'operatore di centodiciotto avvenuto in Lombardia è stato qua che avete avuto poi probabilmente modo di leggere su i media c'è stato su questa con intervista della direttore regionale della Lombardia
Riconosciuto indennizzato quindi la nostra attenzione anche proattiva per esempio noi seguiamo ove non ci fossero denuncia direttamente anche dalla stampa le notizie quindi fortune su tutti gli altri
Ripeto anche il mio auspicio che arrivino le segnalazioni capiamo anche che un momento di emergenza e e su questo protetto anche il motivo per cui sono stati anche prorogati i termini
Vorrei ricordare che assieme agli operatori sanitari che non hanno ha smesso nessuno di lavorare anche con l'enorme carico anche la componente sanitaria dell'Istituto così radicata sudisti sul sul territorio
Ha mantenuto aperti tutti gli ambulatori prime cure quindi è stato garantito attutite cromatici infortunati soprattutto in una fase così complessa dove il servizio sanitario è stato sovraccarico dell'emergenza copie di garantire quel tipo di assistenza di cui sanitario di cui hanno bisogno anzi per rafforzare questo sì questo sistema
è stato anche attivato uno specifico anche bando proprio nella collaborazione con la Protezione civile che copre più aspetti sia anche veniva ricordato anche il primato della sorveglianza degli omaggio a soprattutto quelle attività sul territorio nelle reti per cui è stato aperto un bando
Del tipologia anche affrontate delle altre istituzioni per duecento medici e cento infermieri
Buona serata addossato rabbia né Kronos volevo chiedere visto che sono sono alcuni giorni che si parla di ripartenza per quanto riguarda le in prese se è stato quali sono le linee guida che state studiando
Che le imprese dovranno rispettare per diciamo poter riavviare le attività produttive e farsi che lavori toh lavoratori possano appunto lavorare in sicurezza immagino che tra queste linee guida ci sarà anche l'uso dei di P che però in questo momento comunque sono difficili da reperire se state pensando qualcosa insomma in particolare per per le imprese
Assolutamente sì questo è un tema centrale e e ed è probabilmente anche il più complesso quello del da di di gestione con attenzione io al di là il tema si è molto focalizzato anche il dibattito dei media sui sui Lippi sul sul tema che è un tema assolutamente importante però credo che gli aspetti di gestione siano anche più complessi anche sfidanti per esempio i meccanismi organizzativi che si possono adottare
In in azienda modulando proprio quelle regole generale di distanziamento sociale
Di igiene buona Frassi di e evitare il il il
Le aggregazioni di lavoratori molto in ambienti numerosi come credo ricordava anche presidente del Consiglio dovremo affrontare una fase di gradualità complessiva quindi anche queste misure dovranno in qualche maniera venire incontro a a questa gestione come anche le misure di prevenzione e protezione
Una misura ad esempio estremamente importante sarà quella della gestione dei lavoratori fragili
Cioè quei lavoratori che sono più soggetti come abbiamo avuto modo di imparare da questa nuova malattia perché la conosciamo ancora la stiamo conoscendo cioè la ricerca giorno per giorno aggiunge nuovi elementi
Conoscitivi ma ad esempio il ruolo delle figure della prevenzione in azienda
Il medico competente che potrà anche modulare ad esempio i lavoratori sopra una certa età oppure portatori di malattie cronico degenerative che abbiamo imparato da dall'epidemiologia che sono quelli anche più soggetti
A incassi con un'evoluzione più severa della malattia di avere delle misure differenziate poi credo che in questo ambito e come per il lavoro agile est si è fatto un salto credo di anni
Prendo nessuno poteva pensare dimettere l'ottanta per cento dei lavoratori
Che lavorano nel nella pubblica amministrazione ma anche in molte aziende e che fanno servizi in modalità di lavoro agire ovviamente non è l'ottimale una scelta forzata ma la tecnologia le soluzioni organizzative possono offrire come vediamo anche da quanto simbolo anche all'innovazione alla ricerca ovviamente la ricerca l'attenzione dei media è focalizzata molto sulla diagnostica
Sulla parte terapeutica sulla sui vaccini che sono ovviamente un punto centrale di questa epidemia ma anche la ricerca è anche rispetto anche al partenariato che abbiamo con enti o di ricerca omologhi al a componente ricerca dell'INAIL
Di trovare soluzioni comuni di gestione che possano mettendo sempre al centro la salute perché ricordiamo tutte le scelte sono basate su evidenze scientifiche
E su mettere al centro la salute però combinare insieme l'esigenza della salute e del lavoro è una sfida estremamente importante che però siamo abituati sotto altri ambienti altre sfide Rispetto pensiamo a quello che è stato anche altre importanti sfide del mondo del lavoro no Compass spostando in ambito talmente anche Diversi come l'amianto no
Quindi come imparare a trovare soluzioni rispetto ad aspetti che sono estremamente complessi
E e difficili ma anche in questo io credo che si possa trovare anche utilizzando la sorveglianza epidemiologica
E tutto l'insieme del sistema con le altre istituzioni di poter modulare evidenziare come muoverci
Ti chiederanno delle certificazioni impiccia come farete a avere diciamo la certezza che poi le in prese effettivamente stiano rispettando le regole Sant'
Beh ovviamente l'abbiamo un sistema di ovviamente bisognerà fornire supporto formazione formazione buone prassi quindi su questo sicuramente lavoreremo
Ma ricordiamo che ci ha consiste ma prevenzione alle di vigilanza di controllo e che non è solo di G. Lanza in senso stretto ma anche supporto
A Varese agenzia Asca Nuzzo al dottor Borrelli volo chiedo un commento una risposta alle parole del presente a Lombardia di oggi Fontana quale ha detto che da Roma sono arrivate solo briciole e aspettano ancora materiali
Risorse per combattere questa emergenza grazie
Ma io voglio innanzitutto direi con Regione Lombardia stiamo lavorando lavoriamo bene a livello tecnico
Lavoriamo molto bene colgo anche l'occasione per salutare qualcuno dei colleghi di Regione Lombardia che ha contratto il coronavirus che in ospedale che non sento da qualche giorno
Noi mandiamo in Regione Lombardia come nelle altre Regioni dispositivi di protezione individuale mandiamo le attrezzature mandiamo i medici forniamo tutto il supporto necessario e voglio dire che alla Regione Lombardia che la regione più colpita abbiamo inviato la maggior parte di aiuti rispetto anche alle altre regioni in proporzione suo circa quarantacinque milioni di mascherine che abbiamo distribuito Regione Lombardia sono andati diciassette il diciassette per cento di queste mascherine
Quindi noi diamo il supporto e daremo sempre un supporto maggiore non voglio aggiungere altro rispetto a quello che noi facciamo
Una sera Lorenzo De Cicco del Messaggero
In questi giorni sempre sul tema delle mascherine diverse scorte sono rimaste bloccate alle dogane oppure non sono state distribuite perché prive del marchio della Comunità europea
Volevo chiedere se in questo senso ci sarà un intervento nei prossimi giorni dato che sicuramente di questo tipo di materiali c'è bisogno grazie
Devo dire che le e colgo anche l'occasione una volta per tutte e per ringraziare l'agenzia delle dogane i colleghi delle dogane perché stanno facendo un ottimo lavoro
Questo periodo vengono importate maschili tutti i divi da ogni parte del mondo quindi loro fanno un controllo di regolarità di quello che viene importato e c'è anche un filtro per quanto riguarda l'importazione
C'è in atto una procedura con il commissario dapprima con il Dipartimento della Protezione civile sono convinto che con la procedura in atto anche con la modulistica che si trova sul sito all'agenzia delle dogane si può a facilmente sdoganare e liberare le mascherine editi che arrivano nostra le dogane quindi sarà sempre più fluido
Senza però tralasciare quella che l'esigenza di un controllo di regolarità delle merci che vengono importate nel nostro Paese
Tenete dell'Amsa
Voglio dire riguardo alle ipotesi che vengono avanzate da più parti per esempio al di là delle regioni che si stanno attrezzando per i test semiologici
Verificare appunto le persone immuni
Molti enti la cui confindustriali Emilia Romagna ha lanciato anche la proposta di far ripartire l'economia in alcuni prese effettuando dei test sierologici se gli stessi lavoratori che potrebbero essere i primi a ripartire
Per queste per la cosiddetta fase due insomma per la verrà ripartenza dell'impresa e e questo è questa domanda quali volevo chiedere in generale tutti accogliamo positivamente
In questi ultimi giorni il trend positivo che c'è sul calo dei ricoveri anche gli stessi contagi
Dato questo traendo
Non vi chiedo ovviamente una risposta secca però è ipotizzabile a questo punto a maggio
Di riuscire a poter entrare in questa fase due
Allora io parto dai teste sierologici è una degli argomenti di attualità
Anche da parte della comunità scientifica del comitato tecnico scientifico del dell'emergenza dell'Istituto superiore della sanità quindi si sta discutendo si sta individuando una linea da parte della scienza e della tecnica e credo che anche questa domanda posso trovare una risposta più adeguata domani nel corso della riunione che il presidente dell'Istituto Superiore di Sanità con il Presidente del Consiglio Superiore della Sanità terranno nella solita conferenza delle ore dodici domani l'istituto per le ore della sanità per quanto riguarda riguardo a questa domanda c'è una vostra allora per quello che riguarda noi ci attendiamo una risposta chiara da parte degli scienziati se la vogliamo mettere in termini molto semplici quindi io quando ho però questo questa informazione per sarò felice di poter Vella fornire ma credo che esista ancora
Facendo si stanno ancora facendo delle valutazioni scientifica per quanto riguarda il mese di maggio io mi auguro mi auguro vivamente che nel mese di maggio noi CV
Ci potremmo trovare in una situazione migliore rispetto a quella di oggi fermo rimanendo tutte
Le cautele che dobbiamo o mantenere altrimenti ci troveremo di nuovo in una situazione peggiorativa visti i trend possiamo essere ottimisti per maggio
Visti i trend attuali chiaramente guardi io sono realista e quindi mi non voglio non voglio instillare facile ottimismo voglio dire le cose come stanno io mi Baso sui dati che giorno per giorno mi vengono dati
Grazie