Il Mondo a pezzi

Grazie la regia grazie ad e direttore vediamo innanzitutto il professor Paolo Guerrieri buongiorno professore Buongiorno condono ad Atene lo ricordo commenta lei perché bene grazie non abbiam reale erano assolutamente come tutti riescono c'entra i gattini in condizione abbiamo sentito qui gli andamenti della Borsa non sono particolarmente negativi però sì ma da quello che si riesce a capire questa crisi mondiale ricche dietro i persino più delle tour ad aprire delle vittime e delle previsioni più pessimistiche o sbaglio
Belli affetti questi diciamo più a breve proprio in conseguenza di tutti i provvedimenti che sono stati presi
In chiusura a questo punto calcola che li riguardino qualcosa
Come più di un miliardo e mezzo di persone che si affetti sono assolutamente senza precedenti perché la caduta aree naturalmente in verticale non c'è non si è mai manifestata naturalmente non si è manifestata nel due mila otto due mila nove
Con l'ultima crisi idea che in tempo di guerra perché comunque l'attività produttiva
Anzi per quanto riconvertita continuava i al ritmo intenso
Quindi adesso bisogna assolutamente aspettati purtroppo questa questa caduta in verticale della della della produzione ma quindi anche questa un forte aumento dell'occupazione
E naturalmente
Tutto dipenderà da quanto questo periodo eccezionale di chiusura che poi in alcuni Paesi come l'Italia assolutamente attivissima in altri paesi è stata limitata è confinata e quindi certe attività continuano tutto dipenderà da quanto durerà poi questa
Chiusura forzata dell'attività economica e per ma Longo quando riprenderà questa attività economica e prevede è è plausibile che il meccanismo ritorniamo a funzionare come prima
O entrambi impossibile che ritorna funzionare come prima quindi bisognerà intervenire ulteriormente
Ma qui è abbastanza meno ci sono poi mai valutazioni simulazioni che sono state fatte
Da molti istituti e centri di ricerca c'è una relativo consenso nel fatto di valutare che nel momento in cui chi riaprirà i quindi farà gol comunque graduale questa riapertura per le ragioni che sappiamo
A questo punto naturalmente si rimetterà in moto una una una ripresa ci sarà un rimbalzo anche consistente perché chili cominceranno abile domandare a produrre tutto ciò che è forzatamente era stato impedito ma non è assolutamente da prevedere che questo rimbalzo ossia in qualche maniera diciamo così forte così veemente
A consentire immediatamente in un recupero ha relativamente rapido di ciò che sta perdendo in questa fase quindi chi ha ci si aspetta una ripresa ma una ripresa che sarà spontaneamente molto graduale anche perché le attitudini come si dice e le propensioni poi a consumare a spendere e investire si rimetterà in moto con lentezza e qui la necessità relativamente scontata che questa rimbalzo spontaneo proprio perché Tarak attuale proprio perché fra poco intenso vada assolutamente accompagnato
Da interventi da misure dagli stanziamenti di risorse pubbliche
A sostegno della domanda e in qualche maniera anche nell'offerta attraverso investimenti che sia consistente questo vale naturalmente per tutti i Paesi avanzati ma vale in particolare nel caso proprio del dell'Europa più all'interno della riunione europea per lo stretto i i legami di interdipendenza che rinnegano
Paesi come l'Italia la Germania la Francia e così via quindi diciamo piloni a distinguere queste due fasi molto importante perché altrimenti non si capisce poi più nulla quando si mettemmo insieme un po'di tutte
Perché questi distinguerle perché poi le misure e politiche che servono faranno sono diverse in questa fase che stiamo attraversando che sarà poi diciamo accompagnato appunto da queste misure
Di e graduale allentamento delle della della chiusura in corso questa fase di emergenza significa sempre soprattutto interventi a sostegno dei redditi del delle famiglie consumatori lavoratori soprattutto delle imprese
Che sono costrette ad una chiusura forzata quindi c'è una fase di emergenza naturalmente che significa specie sul fronte della sanità per il contrasto
Alla diffusione della dell'epidemia ma che significa sostegno ai rettifica il sostegno all'impresa nel momento in cui si rimette in moto diciamo si riprende un ricco di attività relativamente diffuso
A questo punto c'è la fase della ricostruzione e del rilancio
E qui naturalmente le politiche e le misure saranno soprattutto di sostegno alla domanda agli investimenti e quindi alla interazione tra domanda e offerta però in questo momento quello che serve è quello che si sta facendo
Vale a dire quello di sostenere cortesemente i redditi relativi lei prete perché bisogna arrivare con quanto più come si dice
Strutturale produttiva i naturalmente anche capacità distese di consumo che sia quanto più possibile poi quella che in qualche modo è stata congelata da questa fase etica e di contrasto all'epidemia quindi queste due variabili la di lui in guerre per le politiche divennero cioè che non servono ma naturalmente
Sono strettamente collegate
Chiarissimo però c'è un altro un'altra questione del mobile penso e ce l'ha detto prima che scopro che la bomba della crisi del coronavirus scoppiasse
è che noi c'era una situazione di crisi insomma di tensione di indebolimento a livelli internazionale perché il quadro di accentuata incertezza globale che era anche provocato dalle guerre economiche dell'amministrazione rampe ora voglio capire
Che la ripresa quando arriverà dopo varcata la paternità di Magenta la parte del rimbalzo appunto graduale lenta contraddittorio che quel quadro di incertezza globali permane addirittura che aggrava non c'è intervento pubblico che tenga
Club in qualche maniera la situazione ad oggi a livello internazionale
In un è una situazione che che in qualche maniera continuare una creatura di frammentazione non parlerei proprio di scontro vero e proprio ma comunque di relativa come si dice c'è un un ordine sparso che finché che qui con cui si stanno poi attuarlo il mille varie strumenti i fari Rilancio c'è una situazione come sappiamo negli Stati Uniti perché varato un massiccio piano per questa fase di emergenza di cui parlavamo oltre i due trilioni di dollari dell'Europa e immersa in una fase analoga quindi siamo ancora la fase di chiusura in una fase di emergenza
E in Africa riempio in Cina in qualche altro paese a chi è già in una fase di relativo Rilancio lì per esempio stiamo vedendo quello che dicevamo prima non c'è e questa ripresa
Spontanea forte in qualche modo dell'attività sarebbe assolutamente necessario che fa fare ciò che si fece nel due mila e nove nel due mila e nove due mila dieci che permise di fermare quella che fu una vera e propria
Grande recessione nel due mila e nove di fermarla Dino trasformarla in una depressione stile anni Trenta che cosa si fece un massiccio intervento per la liquidità delle banche centrali e questo c'è anche oggi
Ma però che si fece rivolto importante io non famoso riunione del G venti e si rivolge a Londra nella primavera del due mila e nove venne concertato cioè tutti i maggiori Paesi decisero in qualche modo distanziare di mettere in atto in maniera concertata un massiccio intervento dal punto di vista fiscale diciamo tenta attraverso spesa pubblica investimenti che è stato il più grande concertato intervento a livello mondiale nella storia dell'umanità si potrebbe dire
Mai era avvenuto
Che contemporaneamente tanti Paesi tarocche amassero in qualche maniera allo stesso modo
Un ammontare così consistente risultato risultato che dopo qualche mese dei parchi la ripresa economica cioè già alla fine del due mila nove inizio due mila dieci
Avevamo in qualche modo invertito quello che sembrava invece e come poi era avvenuto negli anni Trenta una fase destinata a durare anni ecco quello di cui si sarebbe assolutamente bisogna oggi
Naturalmente i piani nazionali sono molto importanti ma ci sarebbe bisogno di un cinque punti legni più una riunione del Gruppo dei Venti e dove
Cina Stati Uniti e naturalmente Europa insieme agli altri Paesi decidessero qualche cosa di simile
Perché questo avrebbe una diciamo un impatto fondamentale nelle poter e accompagnare quel rimbalzo spontanei che ci sarà
Ma che già sappiamo perché lo stiamo vedendo in scena lo vedremo vari Stati Uniti e purtroppo anche in Europa non sarà sufficiente a ridare in qualche modo è una a a dare alla fase di ricostruzione la dinamica che è necessaria
Questo oggi manca nel terzo c'è stata una riunione del G venti ma in questa riunione si è auspicato in qualche modo si è fatto un comunicato e poi le cose sono finite lì la domanda da porsi è il contesto internazionale oggi è così frammentato neri milioni che la Cina e Stati Uniti sono così profonde
E purtroppo anche l'Europa come stiamo vedendo
Non ha al suo interno quella spinta in quell'unità per poter poi spingere anche gli altri Paesi per cui c'è catene naturalmente
Che questa poi inedita che è stata fondamentale e dieci anni fa e che sarebbe fondamentale oggi c'è da temere che in qualche modo non possa realizzarsi questo è quello che io io penso ecco
Mi scorrevole sono tutt'oggi la crisi produttiva e più ampia rispetto all'ora che la crisi lei Siemens ci impegna e iniziata nell'economia reale allora iniziò nell'economia finanziaria
E e ed è evidente che la natura della crisi sulla domanda e sull'offerta impone un intervento non solo concertato ma probabilmente anche di natura parzialmente diversa da quella e molto più quindi complete concerti da concertare di quella del due mila nove e due mila e dieci quindi che chiarissimo rischio che qui ma liberato alcune e-mail si trasformi proprio in grande depressione peraltro se ho letto sempre alla stampa di un conte di queste ore in lei governatore di un'importante banca centrale lapide sul banco Cacciari neanche non è proprio secondaria e al ha detto guardate che qui inizia la grande depressione
Le diciamo da un lato seppur non avverrà questa concertazione se non ci sarà questa capacità
Ha un poco modo di esprimere qualche cosa di simile a quello che dicevamo ciò che ho fatto dieci anni fa sicuramente rischiamo che questa padre di ripresa
In qualche modo genererà questi rimbalzi che stiamo dicendo a livello nazionale ma la somma di tutto questo difficilmente si tramonterà in una spinta cioè il richiamo a questo punto sicuramente di estendere al due mila ventuno la falde di in una fase di ieri stagni o in qualche maniera di e sostanziale in un rilancio io non non credo però che le difficoltà siano nella fase che stiamo attraversando perché non dimentichiamo che questa a differenza di dieci anni fa dove era entrato in crisi il sistema finanziario e dal sistema finanziario
La criticherà trasmessa poi al sistema produttivo quel tipo di PPT blocco era paradossalmente ancora più grave di quello che stiamo attraversando oggi perché la e ad oggi il il di sistema produttivo se metteremo in atto naturalmente questi è interventi dell'emergenza e qui stiamo parlano su I salvaguardare redditi e soprattutto salvaguardare imperizie
Questo diciamo struttura produttiva di fronte a una forte sostegno alla domanda
Con una una capacità poi dopo di intervenire con gli investimenti perché corre come dire pronta a rispondere quindi sarebbe pronta a rispondere
è molto grave in realtà sarebbe proprio procrastinare la recessione e ristagno perché li richiamo
E decimare questa struttura produttiva di impoverire in qualche modo questa capacità artistica e allora ci un intervento di rilancio per quanto concertato diventerebbe molto difficile quindi io credo che la difficoltà maggiore oggi ci sia non tanto nel tipo di intervento quanto nella tempestività circa bisogna farlo diciamo il prima possibile perché farlo tra diciamo troppo in là
Potrebbe in qualche modo vedere già pregiudicata e queste capacità di risposta che sono invece con una mentalità parte della struttura dell'offerta produttiva quindi questo sicuramente sarà un problema fondamentale
Perché e naturalmente intervento del due mila e nove fu anche sostanzialmente spinto da un clima di collaborazione e cooperazione
Perché i rapporti naturalmente per la Cina e Stati Uniti per la Europa e Stati Uniti erano ben diversi di quelli che non sono infatti in questi anni quindi questo è l'ostacolo maggiore che oggi in qualche modo sembra impedire almeno un intervento di questo genere dal punto di vista economico sarebbe in qualche modo deleterio
Che è il primo bene ringraziamo del e il primo come ebrei professor Paolo Guerrieri dovremmo avere ora eliminare il dottor Ruta Natale D'Amico grondano buongiorno
Buongiorno dottor D'Amico spero che lei va bene perché non e intollerante bene il mio pensiero e nei rally dai minimi e ascolta le Mirko valori ascolti intendano bene
Prenderlo per un amico domani si dovrebbe riunire l'Eurogruppo
A questo punto qual è secondo lei anche una il livello del dibattito in Europa
Ma a me pare che nel corso di questa discussione siriano competerebbe sul campo una serie di cose
Le cose comincino a monte addetti a questi microfoni sono numerose
L'intervento della BCE è l'intervento del regolatore bancario l'intervento della Commissione attraverso l'utilizzazione degli strumenti che le sono consentiti dal suo bilancio
Questo nuovo intervento a favore a sostegno delle delle degli strumenti
Contro la disoccupazione che finiscono nei vari Paesi europei
L'intervento della paella questo si può aggiungere un intervento opportunamente disegnato per me a me pare che la quantità di strumenti messi in campo comincia a essere numeroso e anche rilevante come dimensione
L'alto a poco a poco e a me pareva ricoveri sicuramente rilevante come dimensione difficile dirlo questo perché non lo conosciamo come tappeto alla dimensione della CRI
La dimensione della crisi ancora non la conosciamo primo perché non abbiamo ancora i numeri i numeri quant'è caduto il prodotto nella nella quarta settimana di marzo non lo sappiamo ancora
In secondo luogo non sappiamo quanto dura nove con le varie misure di blocco che sono state evocate più o meno in tutti i Paesi e e dunque non sappiamo quante la dimensione dell'intervento necessario
Noi sappiamo che certamente un intervento necessario sappiamo che ci sono degli strumenti in campo sappiamo come diceva giustamente il professor guerriglieri che abbiamo necessità di intervenire celermente
E questo è un criterio anche rielezione degli interventi quindi a me sembrerebbe ragionevole giungere a un accordo che preveda l'utilizzazione di questa gamma di strumenti che sono attivabili prontamente e nel frattempo magari riflettere saranno necessari interventi più rilevanti a me pare che conclusione di questo genere non farebbe interlocutoria ma sarebbe realistica in più l'altra cosa a un certo punto è sembrato che boh si volesse utilizzare questa crisi per risolvere problemi più ampi la capacità fiscale dell'Unione europea come sappiamo l'Unione europea non ha una capacità fiscale e quindi non ha una capacità di indebitarci propria
Lecco una questione la condivisione del debito dei tra Paesi come dire più indebitati e meno indebitate la condivisione di quel principio terza cosa che è venuta in campo è quella relativa come dire
Alla costruzione complessiva dell'Unione diciamo
A me pare che se noi mettiamo sul campo per queste cose noi rischiamo di ritardare l'intervento
Allora questo puntualmente dovrebbero sembrerebbe ragionevole procedere con quello che è possibile attivare che ripeto a invenzioni finanziariamente molto a grandi e poi verificare gli serve dell'auto
Cerri con questo realismo secondo me si può aggiungere a una a un risultato positivo
Ripeto e sul sesso recente o no molto avremo quando avremo almeno gli avvocati per capire quanto sta accadendo occupazione quanto spaccamento del prodotto quanto sta accadendo dall'attività economica complessiva nell'Unione Europea
E questo è il parte legato agli effetti francamente non sappiamo come sappiamo che più o meno
I settori bloccati in Italia valgono il trenta per cento del prodotto più o meno
Ma dopodiché non sappiamo primo se sono davvero tutti bloccati secondo so sono ampiamente alcuni settori che non sono stati bloccati
D'altra parte alcuni settori che non sono stati bloccati come dire vanno particolarmente bene è evidente a tutti che non so cogliere dei supermercati vanno particolarmente bene consegnarla in un anno particolarmente bene ci sono alcune cose Lust amministrando il consumo e altre che stanno ora drasticamente riducendo quindi l'effetto come dire il saldo netto di tutte queste misure non lo conosciamo e se anche facessi una schiva molto per voglio dire ragioniamo sul dei numeri l'Italia produce circa un miliardo e ottocento riunioni euro mille ottocento miliardi di Pil Pil Pil avranno un blocco di un mese un medievale c'è dunque centocinquanta miliardi del prodotto
Un blocco di un mese chiaramente bloccato tutto vale per quarantacinque miliardi l'abbiamo detto per me tutto bloccato probabilmente non c'è un ordine di grandezza del sito del trenta per cento quindi il trenta per cento verrebbe quarantacinque miliardi al mese
Per quanti pesci poi l'apriamo qualcuno ha un'idea di qualunque ragionevole su quanto sia lenti e la durata temporale di questo blocco quindi in realtà noi non conosciamo l'entità del danno economico e non conosciamo la durata di questo danno
La colpa che sappiamo che certamente non ci sono alcune cose urgenti da fare alcune preferiscono uscire dal mercato perché non hanno abbastanza soldi per pagare l'affitto per colpa per sostenere le spese fisse e così via
Quindi la cosa che dobbiamo fare è mettere in condizioni queste imprese di superare la crisi di liquidità dettano attraversando i flussi di cassa rientrata ieri convocati a molte imprese
Che queste imprese escono dal mercato non è facile poi ci vorranno molto ci vorrebbe molto tempo perché nascano nuove sostitutive
Queste dobbiamo essere in grado di fare affluire creditori in questo momento alcuni strumenti che sono stati messi in campo rispondono a questa a questa domanda e il problema è che questa domanda commette ripeto diceva giustamente Guerrieri
E una domanda immediata cioè non si può aspettare un mese perché non mente probabilmente alcune di queste sarebbero costretti a portare i libri in tribunale
Per questo dico piuttosto che immaginare tutto
Tutto quello che serve immediatamente
Secondo me è ragionevole utilizzare quel che è possibile fare per esempio sul terreno delle garanzie molto è possibile fare
A attivando attivando garanzia attraverso la pelle attraverso gli istituti nazionali societario più o meno pubbliche che a livello nazionale giallo-bruno questa attività
Dopodiché il nel frattempo servirà dell'altro forse scelti l'altro di cui si parla tra l'altro di larga misura richiede molto tempo
è stato ricordato anche quando è stato fatto in condizione d'emergenza immense perché riuscisse a collocare sul mercato compassati sette medici e poi partorì un record così diciamo cioè noi immaginiamo che oggi non siamo in grado di costruire una istituzione nuova
Emette titoli sul mercato ed emette titoli per dimensioni rilevanti
Peggio per difficile immaginare gli attacchi come non certamente anche perché le cose degne di menzione di cui si parla sono molto grandi ora non è che non si presenta sul
Peccato uno Campeonato non saper riconoscibili al mercato e imparare corre convocata ovvero mille cinquecento miliardi del battitore fa parroco
Un colpo prima costituirsi trovare l'accordo sulla governance eccetera poi bisognerà fare delle piccole missioni per vedere come il mercato le accoglie queste emissioni perché ne possiamo avere dei pregiudizi diciamo pregiudichi intanto proprio cioè non dei dei dei giudizi a priori su come una cosa possa essere accolto all'arcano bisogna verificare come
Ripeto a me pare che sarebbe bene non integrare in attesa dei avere una funzione Mike McCurry intimo e chiarissimo dotta da mito quest'ultimissima domanda ha detto tutto qui non è che previsione papero Eurogruppo di domani qual è l'accordo
Io spero che prevalga la ragionevolezza e alla ragionevolezza potrebbe consistere nell'accordo su una serie di strumenti prontamente utilizzabili
Peggio del primo che io a un morto un ulteriore per strumenti come direttore innovativi che si volessero pensare
E da attivare ovviamente solo nel caso in cui davvero tutti gli strumenti che abbiamo detto non c'è non si rivelino non sufficienti quindi da attivare anche in relazione a un attento monitoraggio della situazione economica
Voglio ovviamente in questo parroco però monitorare la situazione epidemiologico ogni giorno abbiamo latitudini purtroppo per i sei il ricovero articoli via
Ecco per assumere delle decisioni rilevanti sugli interventi dobbiamo monitorare con attenzione l'evoluzione della situazione economica che in parte dipende dall'evoluzione epidemiologica
Ma in parte dipende anche dalla un avere una conoscenza precisa di quali effetti stanno avendo sulla caduta del prodotto le misure già adottate ripeto questo al di là del come dire di chiacchiere non esistono numeri effettivi perché ancora troppo poco dotato ho trascorso del tempo dal dito dal dal dall'iniziativa di blocco
E quindi noi non sappiamo davvero di quanto sta accadendo già oggi il prodotto ripeto quindi ben sarebbe ragionevole che si arrivasse a un accordo su quel che si può fare da subito perché sappiamo che sicuramente non serve
Come dire Hurling io su cose che potrebbero forse riaprire ma che richiedono interventi più radicali più innovativi dal punto di vista anche istituzionale che per loro natura richiede un tempo studiarli per essere pronti ad attirarli nel caso
Danno economico segretario maggiore dell'Appia etiope ossia dovesse prolungarsi nel tempo il danno economico legato all'epidemia questo medievale e moderna quando avrete il pratici lei dice è un accordo sul mentre nessuna Bay e unimi yacht ma verificare sono possibili bond ad hoc
A questo aggiungerei anche l'accordo sulla sulla sul sullo strumento che il debito che la Commissione può attivare a valere sul proprio bilancio che potrebbe essere utilizzato secondo me
Secondo l'epoca di Watteau dal commissario Gentiloni per un per attivare come dire strumenti di sostegno a alle ma la cassa integrazione guadagni o l'equivalente in località esotiche che chiamano in situ
Hai un accordo su questo darebbe una quota ragionevole
Bene la ringraziamo ritenuto antichi ma anche il dottor Dell'Amico in Alto Adige anche dalla Banca d'Italia un ringraziamento alla lari che ovviamente è tutto un altro ascoltatore gran