Dialoghi sul nostro tempo. Marco Damilano intervista Massimo Cacciari

Buon giorno Buongiorno oggi è lunedì sei aprile due mila e venti cominciamo questa serie di dialoghi dialoghi dell'Espresso
Gli abbiamo chiamati i dialoghi del nostro tempo questo tempo straordinario doloroso tragico drammatico che stiamo vivendo con protagonisti della cultura della politica dell'economia
Per la scienza
Questa oggi cominciamo con Massimo Cacciari
Che firma dell'Espresso che da molte settimane ci sta accompagnando con le sue riflessioni Buongiorno Massimo buongiorno io comincerei da un tuo articolo di qualche settimana fa che abbiamo intitolato Milano dieci marzo due mila e quaranta era un articolo un po'diverso dal solito perché chi trasformarli in uno storico del futuro
Era con tali quello che successe vent'anni prima cioè nella Milano nella Lombardia e nell'Italia del marzo e a questo punto dell'aprile due mila e venti
Quell'andrà tutto bene che si si si sta ripetendo per farsi coraggio ecco tu l'hai hai quasi esplicitato è scritto parlandole al passato
Non ci si limitò all'imperativo del restare a casa ma si disegnarono volontari progetti nuovi perché l'emergenza richiedeva un salto convivere con la rivoluzione permanente del nostro tempo
Ecco sei ancora convinto che lo storico di domani la racconterà così
Ma se ci sono le le le profezie punte
Poi si fa di tutto per realizzarle poi possono esserci anche delle ipotesi del prospettive positive che ugualmente si deve cercare di realizzare quella con un po'di ironia quel mio articolo significava questa
Come sarebbe bello se questa emergenza
Venisse affrontata così come come lo storico del due mila quaranta raccontarlo
Devo dire
Onestamente che al di là dell'aver seguito le indicazioni di medici scienziati organizzazioni sanitarie eccetera nella gestione
Non stai in senso stretto dell'emergenza qualche provvedimento sensato il governo l'ha assunto soltanto che i tempi della sua attuazione sono molto molto lunghi
Sono milioni di persone che sono in grande sofferenza
Che che non possono realisticamente non possono continuare a non lavorare a non percepire reddito a non vendere un accidente di nulla ancora un mese due mesi tre mesi
Ci sono settori in grandissima difficoltà ben al di là di quello turistico che è veramente nel
All'inferno
Quindi il problema sono i tempi Asburgo come dicevo anche nell'articolo insomma gli eterni guai di questo Paese nell'affrontare ogni tipo di emergenza che poi come dicevo emergenza non è
Perché siamo tutti i fenomeni
Che hanno mai dimensioni globali in qualche modo fisiologiche dall'immigrazione dal movimento dei popoli alle crisi finanziarie cioè noi crediamo in un'epoca che accelerata in tutto
Il vero problema dell'epoca e non sono le novità formali diciamo pre
In fondo non ce n'è stato nessun post moderno non solo è il moderno e il contemporaneo ma soltanto che i tratti caratteristici del modello del contemporaneo mai da un secolo a questa parte
Negli ultimi dieci anni quindici anni vent'anni hanno subìto un'accelerazione pazzesca tutti concessi processi dell'innovazione
Della dell'applicazione tecnologica l'introduzione delle nuove dell'innovazione tutto il problema delle tecnologie nuove in cui viviamo e di cui vi diamo
Tutti i rapporti e le relazioni commerciali economiche culturali
Tutto ha subito un'accelerazione incredibile e la politica e le organizzazioni politiche le organizzazioni sociali fanno un'enorme fatica a tener dietro a questo
A questo ritmo quindi bisogna capire che di fronte a queste emergenze non ma intanto non non bastano le lì i giusti provvedimenti da tempistica decisiva quanto la bontà del provvedimento se io decido di dare oggi ha un reddito di
Diciamo di sussistenza qualche milione di persone ben al di là del reddito di cittadinanza ben radicati al reddito di assistenza già stabiliti
E saranno almeno nove dieci milioni le persone in Italia che ne hanno bisogno nove dieci milioni
Per lei sono nove milioni soltanto i poveri in Italia non so se la gente lo Sasso nove milioni statisticamente Istat nove milioni
Il cui tre in assoluta povertà venticinque giorni sereni perché mi chiamo solo dieci milioni di persone quindici milioni le seicento e le settecento e l'ottocento euro al mese però arrivare subito
Subito senza strettoie burocratiche subito devono arrivare e non potranno arrivare da un mese non arrivare almeno per due tre mesi
Queste forme straordinarie di assistenza
Con e chiaramente qui vale lo vediamo dopo i problemi di carattere di bilancio di questo Paese che queste spese straordinarie comporteranno e bisognerà vedere come ci si affronta poi la vostra questo sarà lo stent due
Cioè per il momento diciamo rispetto alla mia profezia due mila quaranta per il momento provvedimenti
Discreti che vanno nella giusta direzione sono stati assunti in tempi i tempi sono lenti lenti difficili
Bisogna fidarsi di più delle amministrazioni locali perché sono le amministrazioni locali che sanno o dovrebbero sapere dove stanno i popoli dove stanno gli indigenti dopo cover più tempestivamente intervenire gialli che ci sia una relazione molto più stretta tra amministrazioni centrali regionali e locali cosa che anche all'inizio di questa crisi non c'è stata
Anzi anzi se c'è qualche dinamica anche di segregati IVA anche in questi ultimi giorni la stiamo vedendo ma poi torniamo sulle misure e sulla questione del tempo che centrale matti vorrei fare una domanda
Preliminare cioè queste emergenza di fronte a questa emergenza l'atteggiamento psicologico anche dire di ciascuno di noi oltre che della collettività una collettività che si identifica con la tutte le società perché sono oltre tre miliardi le persone in questo momento sono isolamento in auto isolamento a casa
Da un lato speriamo che finisca presto e torniamo alla normalità come se fosse una parentesi come se il coronavirus due virus fossero gli X ossa di crochet il fascismo il fascismo visto da Croce chiudiamo questa parentesi durata vent'anni e torniamo a come eravamo prima al mondo di prima
L'altro atteggiamento il contrario uno spartiacque della storia dopo il quale il nulla potrà tornare come prima tu come la vedi
La vedo in modo realistico
Come ho sempre detto queste queste sono queste crisi dobbiamo assumere come fisiologiche
Perché appunto in qualunque punto del di questo pianeta ormai scoppi qualcosa che se l'epidemia chi se la crisi finanziaria e che sia una guerra che non luoghi popoli si trasmette automaticamente effetto domino
Non ci sono più confini non ci sono più barriere con buona pace disonora viste nazionalisti non ci sono più
E quindi tutto si trasmette
E laddove è nata questa trasmissione va governata attraverso anche gli stati certo ma devono essere sempre più stati che si rendono conto della situazione globale e tra di loro assumono Patti fanno Collodi per affrontare queste emergenze che non sono più tali che saranno sempre meno tali anche quelle sanitarie perché ci siamo scordati la SARS che è la stessa cosa
Meno grave ma all'estero patologie analoghe
Meyers è Ebola eccetera eccetera i documenti del guru del dell'Organizzazione mondiale della sanità che dicono guardate che i rischi di pandemia crescono per motivi oggettivi eccetera eccetera e gli Stati non son messi d'accordo che non sono intervenuti dovessero intervenire eccetera eccetera esattamente come le leggi finanziarie
I cui siamo stati vittima di continue en plein mica siamo usciti da quella crisi è manco per niente in modo accidentale fu che forse gli Stati Uniti d'America l'Europa non è riuscita
E così via quindi questa è la situazione e bisogna Milone capire senza pensare alle repubbliche mondiali a fandonie di questo genere
Non è questo il problema che i diversi stati Belloni interessa indicano su queste materie ambiente immigrazione
Sanità ci mettiamo d'accordo stabiliamo delle nove comuni che Interview iniziamo all'interno dei dei nostri rispettivi ordinamenti e che diventano legge positiva dei nostri Stati
Questo è il punto fondamentale che i governi devono capire devono capire
C'è operato sempre travolti da questa crisi quelli più deboli
E quelli più forti magari invece no perché chi lo sa quali sono gli equilibri internazionali che nascono da queste da questa situazione quindi
Questa situazione non è niente di catastrofico perché questa situazione occorre che bisognava già sapere che poteva capitare
Bisognava già sapere chi capita poteva capitare la crisi finanziaria ci siamo beccati Guido Orsi lo diceva congrua lo diceva quanti non lo diceva e non è stato fatto niente quindi non c'è nessuna catastrofe il mondo nuovo no il mondo vecchio è una crisi prodotta da quello che si sapeva
E allora bisogna riuscire come più consapevoli di queste situazioni
E bisogna armarsi per affrontarle e attualmente invece siamo disarmati come sono in gran parte i disarmati questi responsabili professionisti non soldatino un soldato Ryan
Non questione tolte bellicistica del cavolo
Di gente che chiaramente la guerra non si neanche cosa sia
No ma professionisti serissimi responsabili competenti che vanno al nuovo fronte disarmati
Va bene in molte regioni in molti Paesi perché non ci sono le strutture sanitarie adeguate perché non ci sono abbastanza medici eccetera eccetera anche questo cos'è una novità straordinaria bisogna bisogna già pesatura rivoluzione mondiale per sapere il gioco con la più medici più strutture sanitarie o non è invece che occorra realizzare quello che si sapeva da trent'anni
Che ce n'era bisogno e che non è stato fatto un pisello niente
E allora non è una non nessuna novità Palin genetica nessuna e nessuna catastrofe fare quello che dovete doveroso fare da trent'anni anche in questo Paese
Ecco ma il virus non ha confine così come non lo aveva l'emergenza economica del due mila otto così come non ce l'ha l'emergenza immigrazione uso questa parola emergenza
Come facciamo noi giornalisti ma tutto è tutto è tutto sono queste questioni tranne i temi reggersi Cersosimo lo stato in cui ci troviamo a vivere
E si fa la reazione di queste settimane non è invece esattamente quella opposta e rinsaldare i confini chiudere i volli difendersi ogni Stato si percepisce come una fortezza questo mi porta ovviamente al discorso dell'Europa siamo alla vigilia di un Consiglio europeo
Che si preannuncia a seconda dei punti sta drammatico o decisivo
Si arriva in ordine sparso lo chiedo a teche sei un europeista sopra ogni sospetto che avrei proposto un anno fa di fare una lista bisogna volerlo sommato ecco come giudichi l'atteggiamento dei paesi del del nord Europa la Germania l'Olanda in particolare e anche le richieste dei paesi
Del sud
Con la con la Francia il mezzo
Allora due cose la prima è evidente che per affrontare una epidemia e chiaro che i focolai eccetera eccetera vanno isolati non è che abbiamo fatto i confini intorno One perché l'hanno isolata per due mesi tre mesi
Sono pratiche medico sanitarie
Normali da sempre quando serale la peste del Medioevo
Se era possibile si creavano chiudeva
Questo è pacifico quindi questo questo non è niente questo è ovvio che in questa situazione altra cosa è che ripeto il cui il discorso che si faceva prima
Di fronte a questa chiamiamo l'emergenza sanitaria ogni paese europeo sia andato perlomeno all'inizio per conto suo anche su come affrontare l'emergenza stessa
No casi clamorosi non nessun coordinamento zero uno uno chiudeva lato teneva aperto uno credeva mentale dato un terzo un settore un altro un altro settore eccetera eccetera a cavolo
Una a macchia di leopardo all'Arlecchino anzi diciamo meglio all'Arlecchino aprile o padri sono animali seri leggero epocale arrechi nate questo è l'ora questo è un altro paio di maniche non cento vuol dire ai soli c'è un'emergenza e chiudo quella territorio Piso un territorio più o meno ampio la logica è quella non cambia niente
Quindi è evidente che c'è qui qui al limite poi c'è come affrontare dal punto di vista sociale di questa cosa e qui riempia il tram e qui è il dramma perché io ritengo da europeista convinto
Che ritiene che senza Europa lui europei non abbiamo destino pochi non abbiamo destinazione ma abbiamo un senso senso progetti inutili non abbiamo più un senso
Chiamo degli abitanti della Terra Genova più un senso e non sanno più dove andare
Qui sono convinto ancora di questo però siamo di fronte ad un aut aut perché se di fronte ad un'emergenza di questo genere che coinvolge tutti
Non si riesce ad affrontare non tanto lassi il misura assistenziali di cui prima parlavamo ma la ricostruzione
Il Piano Marshall per la ricostruzione
Se questo non è un progetto comune sostenuto da tutti insieme con un debito comune eccetera eccetera quindi eurobond e così via penali e anche Conte ovviamente perché
Non fa altro che dire quello che Draghi poverino va predicando da qualche anno
L'Europa è finita non stiamo neanche il Papa anime non stiamo più a parlarne per carità di patria
Ratifica Sant'Antonio che dopodiché vinceranno i nazionalisti vincerà Salvini vinceva per vincere anche se vuole saltando le portandolo per spacciato comunque non c'entra niente che sia il governo io Salvini non cambia niente perché una volta che l'Europa è finita non cambia niente
Niente perché ogni Paese dovrà soldi semplicemente cercare di sopravvivere
Il financial times oggi scrive che l'Europa sta tradendo l'Italia secondo che è una lettura vera
Devo constatare tradendo se stessa le uova chi tradisce la Grecia nuovo che tradisce l'Italia agli Europei di tredici chi vuole devo chi tradisce un fumo impuro un suo membro CISL venga
Quanto al punto l'Europa sta tradendo se stessa
è al limite è l'ottavo otto o fa esiti partono strategie che vanno nella direzione indicata dal binario eccetera o l'Europa è finita pasta
Non ce l'ho più esami di riparazione c'è più appelli
Quella di avere una vista volete la questione ed è ma sia chiaro che è è la fine cioè voglio dire IVA i vari paesi ti ma anche la Germania compresa
Ma noi come ripetiamo da anni non contano niente nella globalizzazione e in quello che più strategico in questa crisi sarà come se non ce ne esce quello lì e il
Dal punto di vista della riflessione geopolitica se potessi mettermi in Cimo Monte come quel tale e guardare i drammi della storia dall'alto dalla dalla torre d'avorio
E direi che la cosa l'unica cosa che mi appassiona perché tutto il resto è visto rivisto stravisto
L'unica cosa passione da questa grande crisi e muteranno gli equilibri politici internazionali e in che senso
Che risposta ti dai io dico che muteranno cioè e che muteranno
Drasticamente in favore della Cina
E probabilmente se gli Stati Uniti sono intelligenti giù un asse di un'intesa Russia e Cina perché se non c'è un'intesa e Russia Cina esentato continua a fare le cui a Riccione con la Cina ci sarà un asse Mosca Pechino
Questo mi porta anche a un'altra domanda intorno alla questione del tempo quel tempo che dici tu quel quegli inseguire continuamente quello che accade che molto rapido molto accelerato molto veloce
Quel tempo è compatibile
Con una struttura democratica tu
Tra i pochi devo dire perché questo tema non è sentito quasi per niente ai leader hai scritto ma se il Parlamento non lavora lasciamo stare se chiuso perché il Parlamento è aperto ma di fatto non lavora
Se le elezioni vengono rimandate forse saranno rimandate le elezioni del Presidente degli Stati Uniti che sono
Stabilite da da sempre cioè oggi possiamo sapere che giorno si voterà nel due mila ventiquattro ma non sappiamo se si voterà nel due mila il venti
Se le elezioni vengono sospese se i Parlamenti non si riuniscono e soprattutto se i governi nazionali per strutture intrinseche nel loro operato nel loro essere governi di Paesi democratici non hanno la rapidità di decisione necessaria
Ecco non è che tra le vittime del coronavirus ci saranno anche le istituzioni liberaldemocratiche così come le abbiamo conosciute del secondo dopoguerra
Vedi è un grande tema il tema del della crisi di una fase del della storia delle democrazie che non bisogna mai dimenticare siano storia recentissima
Perché il pezzettino infimo della storia dell'umanità esatto rasati color articolo sei soprattutto del delle democrazie che noi abbiamo conosciuto nel secondo dopoguerra sento ma nelle magnifiche sorti e progressive fino pensa al mille novecentottanta
Noi abbiamo pensato ad adeguare la Turchia possiamo fare a meno anche Onfale irreversibile no ci siamo raccontati dopo l'otto
In tal modo in questa favola occupati RAI che le persone dotate di segno non sapessero e non l'avessero detto che è un che era una favola
La favola
Quella delle meravigliose sorti e progressive nove del modello liberale avrebbe ormai valutano glielo sovietica stravinto dappertutto dimenticandosi che c'era la Cina dimenticandoci che c'era l'Africa dimenticando esige nel Medio Oriente
I mendicanti che c'era tutto ma avevo vinto che corre per l'insolito gli Stati Uniti e quindi Stati Uniti diventavano quindi unici egemoni una una teoria una strategia una ideologia sciagurata la fine della storia che ha prodotto che ha prodotto disastri no alla fine la storia è attenzione perché ready-made di Klose un po'complicata dopo la fine della storia di chiede la fine della storia giapponese americanizzato
Sono due cose completamente diverse e dalla fine della storia del del giapponese americanizzato aveva visto la la la la vittoria della
Degli Stati Uniti dopodiché lui stesso ha fatto autocritica è in saggi successivi somma riprese Fukuyama diciamolo le ha rivisto un po'le sue posizioni eccetera eccetera
Ma per ragionare appunto seriamente è chiaro che noi viviamo in un'epoca di crisi della democrazia rappresentativa così come l'abbiamo conosciuta dopo la seconda guerra mondiale si collegava mai dimenticarsi la democrazia ciò delle basi materiali
Io più invecchio più divento un materialista poco dialettico un un materialista volgare
Una democrazia già delle delle basi materiali la democrazia funziona e ha funzionato nella misura in cui non solo come teneva ma di fatto realizzava mobilità sociale aumento del reinvito distribuzione riduzione delle dei dei settori più indigenti della popolazione servizi sociali welfare eccetera eccetera
Cioè la democrazia già basi molto materiali se queste basi materiali per una generazione o Generazione Venza vengono meno come sta avvenendo in Italia che non siamo più poveri specchio di una generazione fa
Democrazia dice ciao ore
Cioè l'unica tiene ma questo lo sapevano anche i casi sono due banche a rispondere quando diceva Gelmini sotto la democrazia il ceto medio
Questo è magari tutto quindi questa è la prima questione quindi dobbiamo sapere che prima difesa della democrazia e sviluppo
Ma uno sviluppo che deve essere oggi ecco sostenibile eccetera eccetera quindi molto più difficile per il passato
Noi in queste questioni e non se ne interessava nessuno molto più difficile ma deve esserci malese c'è sviluppo c'erano dei geni buongiorno poté nella democrazia senza senza questa prospettiva non c'è niente da fare
Mi può piacere o non piacere ma questo il realismo politico e non fa il politico sono seria rivista cambia mestiere
Questa è la prima questione seconda questione efficienza delle istituzioni Ethnikos di cosa stiamo parlando in Italia da trent'anni a questa parte rendete più efficienti queste istituzioni
Ma ci voleva tanto a capire che appunto almeno quello piccole piccole ricettina ma almeno quello che eliminò stoccato risanato sventolano la doppia lettura riduce il numero dei deputati qualificati
Collegi uninominali vuol dire più quelli più qualità del ceto dirigente ovviamente quelle di competere per andare di nuovo essere cooptato dai due per la strada
Quindi le riforme istituzionali costituzionali
Rivedere l'assetto delle regioni eliminare sprechi rivedere il rapporto tra i livelli dello Stato da quanto ne parliamo efficienza efficienza sburocratizzare ed è legiferare
Cos'è questa inflazione il legislativo che continua egli leggi sempre più illeggibili
Ma di quanto lei che ne parliamo da destra da sinistra il sottoscritto come Gianfranco Miglio ma a ottanta e ne parliamo
E non è stato fatto niente quindi come si esce da questa crisi facendo finalmente queste cose sapranno fare i nostri eroi Conte i suoni in queste cose speriamo cosa ad accudire
Perché non vedo altri ceti dirigenti altri ceti politici all'orizzonte di ponti
Cioè non cresce la RAI meno malgrado indicatore vedo vedo allora devono sperare che con il dittatore saggi e volumi diceva quel tipo Ségolène il regime migliore del mondo indicatore saggio il boom degli ultimi migliore del fondo mezzi
Non vedo quello nervi cucito politici nuovi treni mi auguro
Che il partito democratico e i Cinquestelle riescono finalmente a ragionare a capire che appunto come ho mai mettere in campo una strategia che va nella direzione con pena detto allora la democrazia la sadico progetti nuovi di sviluppo che tengono conto appunto di quanto ormai inevitabile
Certo emivita ecologica già tre ambientale e così via e
Visione radicale riassetti amministrativi
Giannini quanta quanto a da quanti anni già nella Costituente dicevano attenzione
Perché la la Costituzione esce con una serie di i vivi intrecci per cui di garantismo spento sul piano politico ma se al garantismo spinto sul piano politico aggiunge anche l'inefficienza
Delle relazioni tra i diversi livelli dello Stato crei delle regioni che sono asfalti centralistici in competizione da un lato con i poteri centrali dall'alto con gli enti locali
Come sanno tutti quelli che come me sciaguratamente hanno fatto esperienza amministrativa
Ma come vuoi difende la democrazia rappresentativa no poi difendere sì garantisce uguaglianza e se garantisce efficienza rapidità decisione
Quello che abbiamo visto in queste settimane per certi versi esattamente l'opposto e soprattutto col venir meno del pathos che ci provocano ogni giorno o le cifre dei contagiati le cifre purtroppo dei morti
E i nodi arrivano al pettine le regioni la sovrapposizione tra Regioni l'amministrazione che molto prolifica di documenti abbiamo calcolato che i decreti per la presidenza del Consiglio assommano trecentoquaranta pagine andiamo verso romanzi di appendice e spesso contraddittori tra di loro c'è c'è una un festival della burocrazia perfino nel momento più tragico
Da questo punto di vista cosa vedi
Chiedetevelo quello che vedi tu ovvero quello che vedono tutti
Come dicevo all'inizio cede l'idea anche buone che poi
Procedono lentamente e contraddittoriamente la gente non sa bene dove andare e con chi andare dovrebbe soltanto tutto semplicissimo questi sono i soldi
Va in quell'ufficio e di mostri le tue carte e si sia in regola ti vengono erogati e via così
Su anche a livello non c'è stato dato delle strutture
Dello Stato anche strutture bancarie con questa gente ha a che fare non abbiamo oggi devono dare lire ricontrattare lo un mutuo vedere si può essere ha strizzato che quanto ne devono pagare quantomeno eccetera eccetera cioè tuttora desse cioè
Al di là delle regole
Di sicurezza per quanto riguarda il contagio avrebbe dovuto questo governo con grandissima precisione con grandissima precisione indicare il i fondi erogati Akiva revocati e i tempi dell'erogazione presso quali uffici quali sportelli comuni stremati tenerezza
A me risulta sentendo quotidianamente decine e decine di persone che hanno l'acqua alla gola risulta che questa concretezza
Tecnico-amministrativa sia mancata
Molto molto giusto quello che dicevi all'inizio cioè che i sindaci che sono stati praticamente tagliati fuori perché era un'emergenza sanitaria di ordine pubblico insieme oggi tornano a essere
I referenti del territorio accidenti ma non c'è il possibile intervento Mariella devia emergenza sei davvero inversione diciamo sull'oppure le sessioni molto incerto il tutto
Ma la vera emergenza sarà l'emergenza sociale cioè alle emergenza l'emergenza sociale
Capitolo che io mi posso ammalare si dicono addio prossima vi posso mandare forse ancor più gravemente di disperazione di disagio
Di di di di di mancanza di di ogni prospettiva futura Massimo Massimo l'economista quasi contrapposto questi due valori cioè la vita la morte e l'economia la fame la borsa
L'ultima copertina andranno equo è un dilemma è un calcolo cinico un calcolo oppure finiamo grave non devono essere messi assolutamente incontraste giallo che io
Che o o il problema adesso di di di salvare il più gente possibile di salvare la vita a più persone possibile in questo non vedo non si discute
Ma nello stesso tempo devo anche devo anche sapere
Diciamo quando il come parte al di là della fase strettamente di di di emergenza e di assistenza eccetera anche la fase due però non posso tenere un paese chiuso
Per mesi e mesi inattesa che non sia più un contagiato che non c'è più malato che non sia più uno dentro una una rianimazione posso cioè non posso
Leone ecco allora deve devono indicare con precisione come si fa come si riparte con le massime garanzie possibili ma anche tenendo conto di un certo rischio
Perché non esiste vita che non tenga conto in un certo rischio
Va bene cioè se no impediamo la gente di fumare impediamo la gentile andare in automobile un vediamo la gente ridicola sciocchezze tenta è evidente che vivere comporta un rischio e allora una volta su ho finendo fra il Governo secondo me dovrebbe indicare che cosa a determinate condizioni quando si entra in una determinata situazione per quanto riguarda l'epidemia può riavvia sì
Naturalmente qui secondo al secondo aspetto dalla questione
Ci si potrà riavviare soltanto sei tigli in Europa
Si dà vita a quella politica economica di cui prima si parlava certe pessimo attenzione non si riavvicina più niente cioè è chiaro Saggiatore questo aereo lo si sappia non si rinvia più niente perché la botta che prendono interi settori economici produttivi industriali italiani ma anche spagnoli anche francesi
Traumatica
E allora il riavvio sarà un riavvio se ci sarà mai faticosissimo e laceranti sul piano sociale
Volevo comporti un ultima questione che riguarda anche il tuo il tuo lavoro di di filosofo di intellettuale nel Medio Evo della peste c'erano delle strutture universali nell'Europa una era la struttura degli intellettuali la rete degli universitari fioriva proprio in quei secoli e l'altra era quella della chiesa per lei deve essere dentro una struttura di cristianità che era la grande lingua comune dell'Europa la cui nere dell'Europa medievale
Ti chiedo poi andiamo sulla sulla Chiesa ti chiedo gli intellettuali europee l'intellettualità europea nel suo complesso
Come si sta comportando è all'altezza di questa sfida noi oggi quando pensiamo ai competenti on dove siamo gli intellettuali
Oggi pensiamo agli scienziati agli scienziati che stanno anche determinando molte decisioni politiche affiancano o addirittura sostituiscono la politica
Ma nel dopo in chiave del dopo quando a avremo aperto le porte delle case scopriremo che abbiamo chiuso anche il pensiero in questi mesi oppure
Oppure no oppure c'è la possibilità di riscrivere anche il modo di pensare di vedere le cose passa sui temi di cui abbiamo parlato insomma c'è un'elaborazione
Culturale e scientifica molto ampia si dibatte da tempo cioè non non è che
Diciamo così
L'intellettualità europea sia
Sprovveduta rispetto a questi termini dalla dalla forma stessa del processo di globalizzazione alla crisi dalla democrazia rappresentativa alla alla all'analisi della società in cui viviamo con tutti i suoi problemi appunto di individualismo sfrenato eccetera eccetera cioè
Ci sono
Mi pare che non ci sia alcun particolare ritardo e poi c'è una comunità scientifica che sta lavorando insieme sulla su questa situazione e anche dal punto di vista proprio della anche della produzione scientifica perché stanno lavorando il come collegati tra di loro per il vaccino per tante cose
Quindi mi pare che
Il problema di cui abbiamo parlato abbiamo soprattutto delle ricadute sul piano proprio politico dell'organizzazione politica cioè quello che è certo come si diceva e che queste
Queste crisi che sono sempre più fisiologiche sempre meno e mi ha emergenziali Stinche ha bisogno di strutture politiche nuove
E sul piano europeo sul piano continentale e sul piano nazionale questa è la lezione che emerge con chiarezza anche da questa crisi questa
Non non c'è nulla da scoprire di particolare di in particolare nulla da scoprire nessuna ma agli si muova sostanzialmente da compiere
La prassi nuova data da da stabilire da instaurare una prassi nuovo ogni incerto
Il problema dell'assenza di una dimensione religioso è un problema è invece di che segno è la piazza San Pietro vuoto
è un problema senza voleva la dimensione religiosa questo questo sci perché come tutti i realisti politici hanno sempre saputo una comunità politica
Non si regge senza
Una anche una dimensione religiosa nel senso più ampio del termine cioè un comune sentire che travalica quello che
L'aspetto della analisi politica sociale eccetera no in un questo qui riletto letto stima una comunità più o meno vasta quell'ethos di una comunità
Che forma
La sede in cui la comunità abilità
In cui la comunità dialogo al suo interno si rapporta agli altri eccetera eccetera questo questo elemento di identità
Ideale rivisitiamo Como coi suoi strumenti e di identità
è vedere che perché il costituzionalismo hanno ha cercato di sostituire con un'etica civile con l'etica repubblicana ora si parlava in secca segue di sostituti noti questo problema anche alle surrogati a volte tutta l'epoca moderna tutto il moderno vanno a caccia di sostitutivi questa dimensione che crollata con la fine del
Del col quattrocento cinquecento incollata questa dimensione ed allora gli Stati moderni vanno a iracheni politiche moderne vanno a caccia di sostituti secondo me malamente
Un problema di capire che viene questa dimensione politica che va affrontato in termini del tutto
Laici necessariamente laici non c'è niente da fare il tentativo di mettere insieme le due cose non funzionerà mai però solletica sbiaditi Issime c'è c'è una dimensione realistica politica il cielo dimensione religiosa
La la la l'immagine di di papa Francesco si torna in immagine fortissima sì fortissima ha detto questo immagine fortissima il perché ricchissima simbolicamente ma perché si il virus ma è anche la piazza vuota essere attraversare la piazza
La piazza dove non ci sono più i soliti domenicali io Annolino previsto il Dinoi romani più o meno di adozione sappiamo no cos'è la la cos'è quell'Angelo no cioè
Turisti
Un mese la piazza vuota
La piazza vuota un grande segno chiave una leader che raffronta in quella in quella piazza vuota Bava Weill affrontarli dall'affronta certo la rapida riconosciute quel vuoto lo vincono uscite e il chiamata che venga adeguatamente riempito riempito di nuovo
Di cose nuove
Di di una in persone nuove i persone nuove perché quello sì lì sì ci può essere in ogni momento la novità quando tu Candy mente quando giù Mentana ieri si dice no evangelica mente quando i giudici Converti mentale che quando in cantina la tua mente
E questo può avvenire in ogni momento in cui ho riconosciuto intuire Rovereto nonché volizione del colpito il dedicati sempre gente in ogni momento può venire questa mettano è l'ora vi si è una rivoluzione vicino all'inizio
Quello sì e quindi il patto che si appella quegli studi fonda questa crisi si fonda questa epidemia di contro questo male
Tu piazza vuota riempiti
Di persone nuove
Ebbene questo è stata un'immagine forte che a me da da laico e non credente ha colpito
Sarebbe bello andare avanti ci fermiamo qui per questa nostra conversazione grazie Massimo Cacciari grazie a tutti quelli che ci hanno seguito domani ci vediamo sempre alle quindici e trenta ci sarà Romano Prodi per parlare anche del Consiglio europeo ma di tante altre cose perché come vedete queste conversazioni spaziano liberamente e seguono il filo un po'che ci viene che grazie ancora a tutti buon pomeriggio