Un bilancio del Congresso di fondazione della Lega Internazionale per l'abolizione della pena di morte nel mondo entro il 2000

Radio radicale
Dopo il congresso della lega internazionale per l'abolizione la pena di morte entro l'anno Duemila i svoltasi il nove dieci dicembre a Brussel abbiamo intervistato Sergio D'Elia che il coordinatore della Lega buon ascolto
Sergio la Lega si è riunita recentemente al Parlamento europeo a Brussel per i suoi lavori congressuali questi dettero per la campagna nessuno tocchi Caino affinché la pena di morte sia abolita entro il due mila in tutti i Paesi laddove esiste ancora ci puoi dare un quadro completo su come sono stati svolti i lavori soprattutto per il bilancio
Ma il prossimo incontro positivo il bilancio del congresso di Bruxelles intercettato una mozione approvata dal Congresso molto impegnativa in cui ci sono due obiettivi fondamentali che il congresso si è dato dal qui alla prossimo prossimi due anni secondo lo sto tutto il congresso di questa associazione internazionale rischiamo Nessuno tocchi Caino campagna di parlamentari e di cittadini per l'abolizione della pena di morte entro il due mila cinque piene
Ogni due panni per questi grandi sono due importanti obiettivi uno la moratoria delle esecuzioni
Una moratoria internazionale che sia sancita dai singoli Stati laddove è prevista dai morte ma anche con una risoluzione del delle nazioni dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite
E l'altro obiettivo importante la istituzione di un tribunale permanente sui crimini contro il diritto umanitario internazionale questi sono i due principali obiettivi ai quali ci siamo già cercando di di porre mano in termini di realizzazione corno
Un'importante iniziativa internazionale un appello rivolto al pontefice cattolico è un la marcia di parco da tenersi a Roma legione giorno appunto il ventitré aprile prossimo l'appello al papà innanzitutto rivolto alla al pone una un obiettivo fondamentale quello di rivolgere a sua volta una preghiera i governare chi cattolici innanzitutto ma tutti governati del del mondo perché pongono al livello di Nazioni Unite la la questione della moratoria universale delle esecuzioni da un lato e dall'altro facciano tutto quanto in loro potere per la istituzione del tribunale permanente sui crimini contro l'umanità
Ecco una domanda curiosa perché ho proprio nessuno tocchi Caino chi può specificare meglio l'origine del di questa denominazione che dà voce alla campagna
Beh è una citazione biblica nella Bibbia iscritto appunto Dio si rivolge alla al popolo dei credenti per dire Nessuno tocchi quell'uomo che ha ucciso Abele
Anzi appone sulla fronte dica i nomi segno che siano il segno dell'infamia gravissimo delitto commetto ma il segno del riconoscimento perché la vendetta nei confronti di quell'uomo non non ma appartenesse agli altri uomini ma aspetta solo solo addio quindi e la garanzia che il più colpevole tra noi più colpevole degli assassini qualsiasi delitto abbia commesso non su questo non si esercitasse una giustizia degli uomini ma appunto la giustizia in questo caso appartiene a partire di ecco queste l'origine l'origine del no è una campagna che non si pone il problema il il più efferato degli assassini stia Innocente o colpevole
Salta a piè pari tutte le precedenti esperienze abolizionista di campagna con la pena di morte che appunto facevano leva spesso sulla presunta innocenza del di chi è stato condannato a morte oppure sul caso umano dell'emarginato del minorenne o dell'handicappato ma appunto pone diciamo in in in primo piano la questione fondamentale del non di un generico diritto alla vita ma di un nuovo diritto civile personale per cui la vita di un cittadino non non è a disposizione del dello Stato quindi nessuna sentenza
Può essere seppur legittima può essere espresse in termini di pena di pena capitale è un nuovo diritto della persona nuovo diritto civile come tanti se ne sono conquistati nella storia
Dell'umanità per cui a un certo punto è stata abolita la tortura è stata abolita la schiavitù ecco ora all'alba del nuovo millennio noi auspichiamo che anche la pena di morte venga abolita da nostri codici
Sono è stati molte i parlamentari provenienti da tutto il mondo ad intervenire al congresso ecco qual è l'intervento che ti ha colpito di più
Beh sono stati moltissimi i gli interventi che hanno dato sicuramente a parte un diciamo degli elementi informazione sulla che non gli stessi non conoscevamo sulla situazione della pena di morte nei vari nei vari Paesi
Ma anche delle soluzioni
Alla di tipo politico di obiettivi che poi sono stati scritte nella mozione del congresso grazie appunto all'esperienza che moltiplica questi hanno portato mi hanno colpito in particolare gli interventi di alcuni deputati ex deputati o giuristi della ex unione sovietica ma in questi in questi casi non è dato posto in maniera come di come petizione di principio la questione della pena di morte non sono stati espressi i pareri a favore o contro
Di questo è stato accertato un principio che cioè quello per cui qualche chi parto in avanti sul piano della del diritto del rispetto delle delle regole del gioco anche processuali per cui in Paesi in cui presente la pena di morte viene applicata tenta le garanzie diede la procedura della procedura penale per ottenere quelle garanzie già COMU è un passo avanti mi ha colpito soprattutto l'intervento del presidente della Commissione per la grazia Commissione presidenziale per quanto riguarda la federazione russa Anatoli pista Bikini il quale ha detto nel nostro Paese nonostante sia prevista nostri codici a pena di morte in in pratica quest'anno non hanno non c'è perché e la commissione della grazia che io presiedo e attraverso la quale devono passare tutti i casi di condanne a morte emesse dei tribunali della federazione russa e bene
Nell'ultimi erano nell'ultimo anno sono state regolari fine del le condanne le condanne a morte c'è stato un proprio un calo verticale dalle cento circa condanne del delle novantadue novantatré credo che queste condanne
Siano state ridotte a due oltre quelle confermate insomma dal dopo l'esame della Commissione sulla grazia compreso ma quali sono stati i paesi più presenti all'appello del partito radicale per far fronte a questa battaglia
Ma ci sono valore complessivo da partecipato esponenti rappresentanti di movimenti abolizionisti ma anche di Parlamenti
Di trentasei i Paesi di tutti di tutti i continenti la presenza massiccia era quella della delegazione diciamo così relazione africana
è intervenuta con tutti i rappresentanti di della neo costituita allega parlamentare africana per la posizione a pena di morte entro entro il due mila
Ecco Sergio cibo e ricordare i obiettivi più importanti di Nessuno tocchi Caino però questi due obiettivi importanti la istituzione di un tribunale permanente
Contro i crimini commessi nel per quanto riguarda il diritto umanitario internazionale ecco se noi chiediamo che questo lo statuto di questo tribunale
Ricalchi quello del tribunale ad hoc con entra controlli nel per i crimini commessi nella ex Jugoslavia il quale esclude in ogni caso il ricorso alla pena di morte meno diciamo se come successore la ex Jugoslavia anche venisse istituito un tribunale internazionale contro i crimini occorrono commessi ovunque nel mondo e questo tribunale nonno applicate la pena di morte io credo che saremmo già a cinquanta per cento del del degli obiettivi conseguiti della nostra la nostra campagna perché per ma più V alta forma di chi di tribunale internazionale di di giurisdizione internazionale esclude per fatti gravissimi come sono quelli e commessi contro i i diritti della persona del del dell'umanità la pena di morte bene allora quegli Stati che la prevedono al proprio interno per reati infinitamente meno gravi devono riconsiderare la propria politica penale e quindi cambiare i propri codici l'altro hobby ecco diciamo in attesa che si affermi questo dicevo prima ha detto
Nuovo diritto della persona la non disponibilità allo Stato della vita di un suo cittadino è bene in attesa che maturi non è vari Parlamenti e soprattutto essere nazione ed è questo questa consapevolezza è bene intanto sia sospese a livello internazionale tutte esecuzioni e quindi la moratoria questo è il secondo obiettivo ci siamo posti
Per i prossimi due anni di iniziativa di Nessuno tocchi Caino viaggio
E per tornare indietro parlando delle battaglie del Partito Radicale quale sono le lotte più significative in questi ultimi anni del partito radicale se volete
Beh sono state sono state molte da dal in particolare nell'ultimo anno una una lotta che ha avuto insuccesso perché l'obiettivo che il partito di carattere apposto per quanto riguarda la la grave situazione nella ex Jugoslavia e cioè che i responsabili gli assassini i colpe i voli di quella situazione in particolare i responsabili di genocidio di stupro etti tecnico di pulizia etnica di e di stragi come in questi giorni siano perseguiti quindi l'obiettivo di un processo subito per il boia di Sarajevo in cui si è scusata la pena di morte ecco questo tribunale ad hoc sulla crisi valutaria che è stato istituito ed è stato istituito nell'ultimo anno con attraverso una serie di di i di passaggi in cui il il ruolo del partito radicale come mobilitazione internazionale di opinione pubblica di migliaia di firme che sono state raccolte sono state portate interi Nazioni Unite che è stato un ruolo importantissimo e quindi non non estraneo al successo che poi ha avuto queste iniziative un'iniziativa che ancora in corso perché se è stato istituito il tribunale non è stato a un
Ora metto in grado di funzionare ed è iniziativa di quel figlio appunto volevo sapere per che motivo ancora il tribunale non è
In grado di proseguire ai suoi diciamo iniziative contro questa guerra senza fine
Beh il compito di questo tribunale se vogliamo e più di tipo politico simbolico e e poi di eternit di deterrenza effettiva non è quello di evidentemente a risolvere il la guerra nella ex Jugoslavia però se già ricomincia stabilire il principio che chi ha commesso gravi crimini contro l'umanità contro quella umanità sicuramente finirà sotto processo sarà perseguito e condannato questo la competenza del tribunale ad hoc sulla ex Jugoslavia già credo che un passo avanti per la giustizia per il diritto per e quindi per la pace che può essere affermata soltanto tre vie io ripeto
Toh del diritto e sono recato dice giustizia effettiva credo che è un passo avanti in quella di non è civili si farà ti posso fare non funziona non funziona più che altro non ha iniziato neanche funzionare perché a questo tribunale mancano mancano i soldi mancano i finanziamenti non sono neanche molti sono previsti cento miliardi per il biennio per il bilancio dei prossimi due anni delle Nazioni Unite riguardo alla a al Tribunale internazionale perché siano avviate le prime indagini istruttorie il il bilancio molto meno sono le sale gira sui seicento se c'è do cinquanta milioni bene manca la volontà politica penso che ancora il segretario generale della CEI non ha raccolto i fondi sufficienti per poterlo per poterlo avviare c'è una importante riunione della quinta Commissione delle Nazioni Unite a a febbraio per cui noi chiediamo sia messo all'ordine del come primo punto all'ordine del giorno il Pd in ciò appunto preventivo del funzionamento del tribunale internazionale intanto c'è un fondo volontario che è stato appena tutto da Booth lo scalini e l'Italia nella legge finanziaria stabilito tre miliardi per questo fondo volontario ma pare che questi miliardi non si trovino non ci siano e quindi importante proprio in queste ore in questi giorni avviare proprio una mobilitazione anche dei cittadini italiani perché si faccia pressione non solo sul governo ma anche per sulla sulla comunità spetta italiana sulla gente macché semmai contribuisca a questo fondo Ponza
Con Sergio tornando indietro è sempre parlando del Partito Radicale quali sono i problemi fondamentali che affronta oggi il partito radicale
Ma i problemi fondamentali sono i problemi che sempre partito radicale a dovuto affrontare all'inizio di ogni anno della sua della sua esistenza e non vi è e questo il concorso delli volontario dell'iscrizione dell'associazione della quota di associazione al partito radicale che ogni anno punti decidevo oppure di non decide di dare chi decide o oppure non si decide di dare vita poi al partito partito radicale giusta delega è una società per azioni se queste non vengono sottoscritte pagandone la quota annuale le azioni del partito radicale sono sono un pregiudicato e quindi il principio economica e politica la vita al partito radicale
E unico inscindibile allora parlando di
Organizzazione internazionali chiaramente riferendosi ai diritti umani secondo e per quali sono i problemi che affrontano oggi le organizzazioni internazionali
Ma il problema è che a fronte organizzazione internazionale di non avere una di non è innanzitutto delle organizzazioni internazionali perché bene che vada sono delle sezioni nazionali di una di una di un'organizzazione che si è fondata su un'idea internazionalista poi ha dovuto fare il corto circuito della dell'affetto e della scienza del contesto nazionale all'interno del quale muoverci in realtà e e non non c'è più non esiste l'idea la come dire la pratica soprattutto della Prima Internazionale quella ma Marchianò marxista e i critiche di chi volle a te appunto qui la risposta è semplice c'è questo primo esperimento di ogni di nuovo internazionalismo che nei termini in cui noi lo abbiamo concepito come partito radicale partito transnazionale
E cioè nei termini in cui è necessario necessarie per cui è necessario concepirlo a fronte di problemi che possono essere risolti soltanto si sia una dimensione dimensione sovranazionale
E in termini di azione politica di referenti politici di organizzazioni anche delle Nazioni Unite con le quali bisogna fare i conti bisogna far fare operare e costano sì a questa dimensione sicuramente l'internazionalismo qualunque sia cui l'idea su cui questo forma di organizzazione di dimensione dell'azione politica
Chi voglia avere ebbene nessuna nessuna
Obiettivo sia pur minimo può essere può essere conseguito quindi la risposta davvero molto molto semplice
Non esiste non esistono organizzazioni internazionali se esistono sono delle burocrazie che non si riuniscono che vivono soltanto ai propri confini nazionali che non ha
Uno che io sappia io non Marco nessuna campagna all'Italia una linea un po'Sergio quale impressione tardato la conferenza internazionale dell'ONU sui diritti umani a Vienna
Ma confermo esattamente quello che ho detto fino fino a poco fa l'organizzazione delle Nazioni Unite
Per quanto riguarda
Proprio in termini istituzionali cioè l'istituzione del delle Nazioni Unite vive dei limiti di propri del vecchio affetto in tre internazionale
è uguale i limiti sono quelli appunto di un Consiglio di sicurezza in cui si decide ancora all'unanimità Carrie quindi c'è ancora il potere di veto dei suoi dei suoi membri
I limiti sono quelli di una poi di un'Assemblea generale delle Nazioni Unite che non ha Poteri poteri effettivi sono questi limiti per cui l'ha concepito una riforma delle Nazioni per quanto riguarda il fronte invece delle cosiddette ONG cioè realizzazioni non non governative valgono le risposte giocato prima
Qual è l'appello che voi svolgete agli ascolti ulteriori di radio radicale sia per l'iscrizione sia per prendere parte alle battaglie che promuove oggi il partito nel mondo alla difesa dei diritti umani
Beh se non ci saranno battaglie senza battaglie radicali internazionali internazionalista spenta lo strumento di queste di queste basta quindi tentata chi pratica l'appello che però mi sento di fare di cominciare a concepire l'azione di Pasqua questa marcia internazionale che effettueremo il tre aprile a Roma che arrivi in San Pietro nel momento del collegamento
In mondovisione del del Pontefice con quegli obiettivi che ci siamo dati un ruolo importante possono avere delle istituzioni
Italiane molti DS comuni o province o regioni hanno aderito in quanto tali alla campagna per l'abolizione della pena di morte entro il due mila peraltro versando un contributo finanziario che gli ha permesso di se proprio soci fondatori questa campagna e bene in questa ora ce questo appello rivolto al Pontefice la marcia di parto alla quale non auspichiamo che le città italiane le istituzioni italiane locali soprattutto possano partecipare
Con il proprio gonfalone organizzando magari del pullman affiggendo nella propria città il manifesto il manifesto della tromba di promozione della ma certo quindi l'appello di mobilitarsi per questa importante
Scadenza che è una scadenza non soltanto per l'abolizione della pena di morte per la sospensione delle esecuzioni ma ripeto per la istituzione del Tribunale internazionale per i crimini commessi contro l'umanità quindi d'appello è armi cominciare a mobilitarci affaristiche la la marcia di Pasqua riesca
Riescano soprattutto negli obiettivi che ci siamo Sergio ha detto tutto quindi per concludere questa intervista ti faccio una domanda in breve battuta c'è chi dice che e un genio
Un Nobel c'è invece chi dice che un profeta la politica internazionale ecco chi e perché Marco Pannella
Se Marco Pannella innanzitutto un
Come dire una un combattente un un militante
Del della politico militante dei diritti umani un militante dei diritti dei diritti civili non è non è il il profeta né il guru un il e il capo carismatico di appunto di di masse di fedeli è innanzitutto uno che le cose che fa le fa perché mette in campo la sua la sua integrità fisica il suo corpo la la sua intelligenza non non è sicuramente con il trascinatore di di folle che non hanno la propria come dire una la propria testa è non fa fare ad altri quello che Louis Prima persona non l'ha già fatto non ha deciso di far quell'anziano Sergio
Da parte mia e tutto ti ringrazio per aver rilasciato questa intervista a Radio Radicale avori di tutto atti a Nessuno tocchi Caino nelle sue battaglie nel mondo Grassi ancora e alla prossima
Grazie a te
Avete ascoltato l'intervista con Sergio D'Elia coordinatore di Nessuno tocchi Caino promossa dal partito radicale per l'abolizione della pena di morte entro il due mila