Banche operazione liquidità alle imprese e fase 2. Intervista a Giuliano Calcagni

Con Giuliano Calcagni segretario generale FISAC CGIL
Grazie Calcagni ben trovato grazie a voi buongiorno
Allora oggi oggi non è di parte la l'operazione liquidità questa maxi operazione messa in campo dal Governo per dare ossigeno alle imperiese in tempi di emergenza coronavirus quindi insomma le banche ovviamente hanno un ruolo come sempre capita in queste situazioni centrale che situazione c'è Calcagni
La situazione è questa che sui tre ecco infine venticinque mila euro mi pare che la piattaforma strage
Sia in Commissione quindi credo che al netto la presentazione di lume inchini questa fino a venticinque mila euro
Dovrebbe arrivare in porto abbiamo perché i giardinetti capiamo
E le piattaforma capace utile i cinque mila euro non è ancora pronta
E codice quel problema non di poco conto che qui a venticinque mila euro sono garantiti accentuati quei cipressi sono garantiti al cento per cento è stato e quindi hanno un noir loro diciamo così facilità nell'erogazione e quelli che vanno solo i venticinque mila euro al netto delle dei ritardi della pace e mi auguro vengono operati dolcemente circa la necessità di una valutazione di merito delle delle pratiche di credito e questo inevitabilmente allungherà i tempi
E perché la situazione
Tra l'altro Calcagni scusi se la interrompo nel corso della notte lo ha fatto sapere la ministra per la pubblica amministrazione Dadone
Ha detto che se arrivati ad ottenere de queste quote famose linee guida per la piattaforma quindi considerando questo risultato buono parliamo appunto della della piattaforma di garanzia Sace
A dispetto cantante assentisti io penso che sia una buona notizia è evidente però che il problema alle radici del credito sarà
Un elemento che canterà un attimino perché qui non paghi cioè noi diciamo probabilmente Nikita
Ma in realtà sono garanzie statali
A fronte dell'abilità delle banche
Che cosa ben diversa
Queste neanche lo chiede l'Europa tra l'altro quindi certamente vero credo che
Che in Europa mi pare che già ci sia stato l'ok rispetta questa a questa operazione cerco di comunque noi abbiamo una situazione di questa natura
Sportelli chiusi per tutta una serie di ragioni recare a coronavirus
Abbiamo una pressione senza precedenti per quanto riguarda la richiesta alla cassa integrazione prevista dalle grida quindi questo sarà tutto stradone del giornale dell'altro ieri
A chiedere al ministro degli interni una maggiore vigilanza che avevamo avuto segnali di temperare
Però a questa mattina devo dire e mi pare che la situazione è più più gestibile Polverini nel borsino della giornata che nei giorni futuri ciò
Senta il presidente di Abn Patuelli disse insomma non vorrei che si fosse diffusa all'errata sensazione che le banche siano delegate a salvare l'Italia alle normative
Da un essere più semplice ne dobbiamo essere agevolati
No io penso che le banche hanno come al netto dei normative poco chiare o poco eh qui però penso che le banche hanno più che un'occasione non i tempi vive di fare nelle nel canale del convivente quei risparmiatori al Paese intercessione negli ultimi anni che il critico in particolar modo rispetto a a questioni di malaffare o altro quindi io penso che le banche possono mettersi al servizio del Paese
Finisco do essere il volano del lo sviluppo del Paese perché la funzione creditizia rivelazioni agli investimenti a lo sviluppo economico del Paese
è essenziale in qualsiasi ordinamento economico plesso no o può essere quello italiano nacque è importantissimo ruolo delle banche ed è importantissimo che si Recuperi un senso diciamo così di appartenenza paese anche da parte delle banche che si non si affronti questa citazione
Come se fosse una situazione ordinaria lo ricordo a tutti che al degrado che il divario che il dado ottiche
Inciderà ventiquattro mila morti il Paese cioè oltre nove punti di PIL che avremo una situazione di carattere socio economica molto complicata
Quando la polvere
E il disorientamento che ha colpito tutti noi sarà cessato e dovremo fare i conti con la condizione economica che a mio giudizio sarà
E sarà devastante rispetto a perché duecento miliardi di ricchezza nazionale pensa accompagnavano
Anni e con che c'è un milione M sono un milione e mezzo dopo Grecia occupa questa è la situazione che noi abbiamo davanti
Certamente detenzioni del tempo copre fra i poteri dello Stato e regioni e quant'altro sicuramente ad una ricevuta la somma
Quindi secondo lei parlare di fase due a questo punto non è non è eccessivo insomma non è troppo presto
No io penso che da qui al quattro maggio diciamo dodici quindici giorni invece di fare tutte queste polemiche
Alcune assurde bisognerebbe studiare le rende tutta la popolazione quindi lavoratori la popolazione
Come affronteremo quando si aprirà se sarà il quarto gol cinque le modalità di cocco rammento c'è continuità e una nuova umanità necessità informazione
Vi informazione di pratiche ecco io credo che su questo terreno
La mia sensazione
Che si fa si fanno troppe polemiche alcune veramente incomprensibili che invece di spiegare ai lavoratori a alla cittadinanza quali saranno le modalità concrete
Di attuare il distanziamento sociale che riapriamo le attività ecco io penso e sono molto preoccupato del su questo perché perché ci si pensa bene chiudere
Agli è molto più facile che aprire e costruire una nuova normalità
Perché tutti quanti noi abbiamo dei sessi Sensi riflessi di abiti lineari e quindi io ho già detto
Stamattina venendo in ufficio deciso una cartolibreria fretta dove che dove tali sia qualche avventore non erano Linda condizione di tracciamento di sicurezza
Ecco io penso che questo il problema
Centrale
Che invito tutti a non sottovalutarlo perché oggi un po'più facile distanziamento perché le persone sono in casa se rientriamo anche con gradualità
E e attività bisogna spiegare alle persone come comportarci e poi c'è un problema centrale strategico persone spostamenti
Gli autobus non possono far salire più di venti venticinque persone quindi avremo necessità di raddoppiare
I mezzi di trasporto oppure per esempio se ricordiamo renderli chiunque dolci limitare il traffico Rivaldo cioè ci sono scelte da fare che a me sembra che la politica non non non
Si determini sulle cose concrete ecco bisogna anticipare il virus non fare l'errore che si è fatto alcune regioni del Paese di ritardare i provvedimenti quindici giorni non ci dobbiamo mai dimenticare non senza polemica che c'era diceva Milano
Non si ferma
C'è chi andava a prendere l'aperitivo Cecchi diceva viviamo tutto il giorno dopo diceva diceva abbiamo tutto quindi voglio dire è una situazione complessa e senza voler fare polemiche
Oggi la priorità sconfigge il PD fosse nel senso dobbiamo convivere fino al bacino
Però bisogna che le persone ai lavoratori la comunità italiana abbia le idee chiare come comportarsi
Persone questo secondo me è molto importante
Grazie Giuliano Calcagni è segretario generale FISAC CGIL Grable proprio puoi