Dialoghi di Disarmo: la difesa nonviolenta

Bentornati ai dialoghi di disarmo oggi siamo in compagnia di tema Opal piana che il presidente nazionale del movimento non violento
Esperto di difesa civile non armata e in generale di tutti i percorsi del ISMU della non violenza Buongiorno Mao
Buongiorno a voi Zakrzewska
Bene partiamo da una cosa che l'hanno scritto insieme recentemente proprio durante i primi giorni momento di di crescita della crisi del coronavirus uno scritto un una editoriale per il manifesto
In cui l'ho sottolineato che da un lato c'è un paese chiuso un paese con tutta una serie di problematiche e dall'altro c'è la continuazione invece di una linea che favorisce le spese militari e l'idea di una difesa che sia violenta militare
Cosa ci può indire questo
Senta ecco l'editoriale muoveva proprio da uno dei primi decreti
Spendersi
Disporre punto chiedeva quale
Tante cose insomma molte delle
Attività di lavoro
Debba ex
Ma lasciava aperta la finestra per potente abilità strategica per il Paese tra cui se arriva bellezza parziali della difesa
Che in sostanza significava tanto
Verbalmente vacanza che alcune industrie belliche attendessero
Sì delle attività e poi su questo varie associazioni saranno eccetera sia venuti anche sicuramente fatto il primo intervento portando secondo me perché
C'era c'è questa necessità
Di chiarire il concetto che Uboldo sono le esigenze della difesa del paese e questo noi lo possiamo capire
Perfettamente e in parte anche noi condividiamo cioè in momenti di emergenza
Come quello che stiamo vivendo la ripeto nel paese è uno degli elementi strategici sette non può essere ovviamente davvero ma confondere l'esistenza della difesa del Paese della comunità di tutto quello che questo significa con le esigenze industriali commerciali
Dell'industria bellica questo era è una questione memoria riconsegnò territoriale ma aveva come Cocuzza centrale questo cioè una ennesima occasione per noi di tornare sul dibattito
Che è antico quanto dall'do
Proprio di chiarirà che cosa idea della difesa
E quindi una discussione dalla difesa armata verbalizzante la vita e difesa non violenta
Questo diciamo era focus
Siamo forse un po'persecutoria
Tutti abbiamo questo per ringraziarlo
Ecco prima di di arrivare a quelle che sono le nostre proposte i nostri contenuti in tal senso facciamo un pochino un passo indietro
Tu insieme a tanti altri ma in particolar modo perché appunto
Sedi Verona se è stato tra i promotori e gli organizzatori coordinatori di di una importante iniziativa che c'è stata il venticinque aprile del due mila quattordici che va organizzato come molte reti del del pacifismo italiano di Arena di pace disarmo siamo trova sulla scorta delle delle retoriche arretra parte accenni facendole fare per riuscire a reggere il peso dei titoli mentre il sangue dei veterani prevedere il pacifismo che molto vivace d'apertura su questo nostro Paese se messi insieme al disarmo come dire
Due pilastri dello stesso percorso da lì sono nate tante cose
Cosa ci ha dato l'arena cinque sei anni fa ormai
Senta è stato un momento importante tutto l'abbiamo piovendo pacifista diciamo a vista e non violento dell'accordo oggi possiamo dire che è conservata e da quella data diciamo da quell'evento
Kenyatta un corposo che quello che ci ha portato fino a questi giorni cui abbiamo avviato proprio l'idea di una consulenza base tra Rete disarmo minerebbe alla base si sono abbastanza
Quell'evento Arena di Baggio il disarmo aveva appunto a questa
Volevo porre l'attenzione sulla necessità anche nel nostro Paese di avviare e a rendere concreta azzardasse anche degli obiettivi concreti politici possiamo dire
Per la costruzione idealmente in difesa civile non armata non violenta questa questa è l'idea che ci ha mosso e da lì siamo iniziate
La presentazione della proposta articolata di legge sui quattro punti fondamentali
Della difesa si difendono davanti a lei invita protezione civile
Il servizio civile istituzione Records di base di istituzione di un istituto di ricerca sul posto dubbi così ieri è partito questo spazioso avverte quantità questi quattro il bimbo la proposta di legge e quindi e l'apertura di una discussione di un dialogo o l'istituzione questo ha rappresentato passò
è un momento molto importante passo in avanti anche culturale per l'intero movimento perché l'idea e la strategia dignità
Quelle ben oltre spianava la intesa popolare non violenta come accennavo prima è è antica quanto alla non violenza cioè i grandi movimenti non violenti storici
Quelli che storia volti
Prezzi ferroviari salvo anti India contro il Bologna pista inglese Martin Luther King negli Stati Uniti che sulla questione dei diritti civili esso mandatela sudate tamponava una pappa ente tanti altri movimenti derby dell'America Latina
Tali così via
Muovevano da questa idea cioè la necessità di organizzarsi come comunità come popolo
Conto delle istituzioni che in quel momento erano totalmente oppressiva totalmente antidemocratica cioè era proprio uno scontro fra due modi di intendere
Lo Stato e sia garantirsi amabilità viennese verso
E così via immaginavano la costruzione diciamo valga il modo di uno Stato alternativo in alternativa al sistema a regime Lecce
Oggi grazie anche alle loro battaglie del passato pavese niente senta
E molti editori allora e oggi ci troviamo in una condizione molto di casa molto più quanta avvantaggiata dal giardino punto di vista
Cioè noi ci sentiamo interlocutori pesos anzi nei facciamo parte ci riconosciamo nella Costituzione ci riconosciamo nel parlamento
Chi li conosciamo ma il Presidente della Repubblica ci riconosciamo nelle istituzioni democratiche ma vogliamo
Dichiara le e costi nello specifico della difesa costruire una d'intesa non violenta per cui oggi non parliamo più di difesa popolare non violenta
Ma non tardò nuova potremo parlare di difesa
Istituzionale non violenta già o la nonviolenza vogliamo costruire un sistema di difesa
Diverso e quello spazio eventi di questi giorni e ormai è opinione molto diffusa salvo
Senti simpatie ripensare completamente la tradizionale difesa armata
E o la non violenza la utilizziamo come strumento per migliorare l'ISTUD i nomi car dipende dalle istituzioni addirittura perché oggi noi stiamo pipe Band con la sanità pubblica perché noi oggi vogliamo difendere
L'istruzione pubblica la scuola e così via della non violenza dove in contrapposizione con lo sbarco ma come strumento di miglioramento delle forme e che l'istituzione del Montana
Ecco credo che per andare a un po'a conclusione oltre che raccontarci quello che poi è successo che la campagna che è partita un'altra difese possibile proprio a sulla base di queste riflessioni e sull'esperienza direi di pace disarmo
Due cose hai parlato dei grandi movimenti della non violenza a livello internazionale però credo che un percorso importanti sia stato anche dei movimenti dell'obiettore di coscienza in Italia che hanno portato un riconoscimento del del diritto di difendere diritto dovere difende la patria anche con strumenti non amati che però non abbiamo del tutto e poi l'altro elemento che è uscito molto anche in questi giorni oltre come detto già tu dell'esigenza di un altro tipo di difesa di come finanziare con altro tipo di difesa una volta c'era campagna per l'obiezione le spese militari
Noi cosa proponiamo nella nella nella nostra campagna un'opzione ecco spiega c'era un po'
Sì allora
Partiamo dal questo concetto dai introdotto
Dell'obiezione di coscienza
Storicamente sembra gli obiettori di coscienza si sono opposte
Contemporaneamente sia ognuno evoluzione cioè all'opposto no della loro coscienza a diventare un meccanismo non lo strumento della difesa armata e quindi
Lo strumento della guerra dal e il no alla l'obiezione di coscienza e no al servizio militare ha sempre significato di no alla guerra e agli strumenti che la rendono possibile cioè gli esatti della però contemporaneamente ha già sempre anche è stato sì fin dalla prima obiezione storica del nostro Paese quello di dietro di da subito in carcere giovanile
Isolato per pavese
Dunque un Paese da nessuno
Nemmeno dalla sua famiglia nemmeno dalla chiesa nella realizzazione tra nella prima lettera che scriveva Capitini dal carcere dicemmo io sarei disponibile a fare un lavoro positivo per la società non lo faccio per vita mettetemi alla prova bordate mi appare lo sminatore eravamo nell'immediato dopoguerra e c'erano ancora molte mine inesplose nel proprio paese d'accordo
Dopo tantissimi impiegati civili bambini contro
Saltava per aria
Quindi l'idea di obiettare e rendersi disponibile una difesa di terza e è il è nata in Italia con la prima obiezione di coscienza
Tutt'oggi il servizio civile così come l'abbiamo conosciuta
è parte di questa tradizione tant'è che proprio ieri ulteriori questi giorni dall'ultimo decreto sito di riarticolazione del servizio civile da parte del dipartimento servite per farlo sospeso
L'attività dall'emergenza come risorsa
Nella ripresa
Giustamente dipartimento
Sottolinea di nuovo e questa abilitare il servizio civile devi deporre trentatré è una forma di difesa costituzionale della patria e questo rientra pienamente negli obiettivi della nostra
Magna obiettivo impongono alla nostra campagna è quello
Risponda alla seconda parte del vocabolario
Gli spostamenti importanti di finanziamento tali strutture dall'organizzazione della difesa armata alle storture all'organizzazione della difesa Spider-Man Barnaba non violenta
Di cui in questi giorni dottor paese si rende conto della necessità di maggior protezione civile
Il controllo del territorio oggi viene affidato al transito
Perché questo avviene avviene perché c'è solo quelle strutturali oggi noi non ci stiamo ponendo diciamo a questa forma di controllo del territorio delle transitò perché ce l'abbiamo benissimo appunto per questa base di partenza anche le strutture già pronte
Dal
Alle quali delegare questa attività non ci sono tre proprio quello che invece vogliamo uno degli obiettivi della nostra campagna è che la d'intesa e la tutela del territorio
Sia affidata a forme e strumenti civili che visitiamo Protezione civile la quale interviene stiamo vedendo purtroppo sembra catasto a catastrofe avvenuta avviene dopo il terremoto avviene dopo l'emergenza sanitaria
Dibattito diciannove dentro idea di fondo della difesa civile avere questa
Dura queste dipartimento delle internistica programmata non violenta dopo avere una funzione soprattutto preventiva di organizzazione preventiva questo tipo di difesa è quella qui prevista dalla nostra
Siamo Gianna d'intesa affidata al cittadino e essere difensore principale della patria cioè delle istituzioni repubblicane e democratiche
Ecco l'ultima nota velocissima a che punto siamo arrivati là ho presentato una legge d'iniziativa popolare
Stavamo iniziando dibattito discussione con istituzioni come abbiamo detto perché non siamo positivi e poi cambiato è cambiato qualcosa è cambiato prettamente Parlamento finché obiettivi ci diamo per il futuro
Dunque non li abbiamo io penso che l'impianto generale della proposta di legge
Avevamo scritto che è stato Dumbo interessantissimo sapeva adesso
Lo sapeva e sa insieme a me e tanti altri a vincere del professor rispetto
Una collettiva l'impianto di poco fa resta ancora validi ora dobbiamo trovare lo strumento e delle discussioni corretto della base recapitarlo lo stiamo facendo per riaprire la discussione Directa ma questo fu
Come il Parlamento con il presidente della Camera ricorda presente
Del Senato per come cittadini
Presentare questa proposta di legge e interne l'avvio limitato ridiscusso
Quindi non lo ha rifare tutta l'operazione c'è stata anche importante la rete ha permesso radicamento nel territorio tanti gruppi
Di origine privata che si erano attivati abbondano possibilmente ma questo piuttosto ma ormai il movimento è maturo
Lei avrebbe avuto la loro organizzazione importante aprire un canale diretto i due presidenti di Camera e Senato per porre l'attenzione richiedono l'avvio della discussione su quel testo di legge
Penso che i tempi siano maturi e penso che
Questa crisi che stiamo vivendo ha reso ancora più attuale diciamo quella nostra visione che oggi è evidente
Piccole deducibili e lo dico con le conferenze episcopali capitolo quanti intellettuali vicolo Carpi giornale non siamo più finalmente e giustamente solo il come pazzi iscritto violenti disordini esprime
A sostenere questa tesi oggi c'è bisogno del ridiscussione del barese sull'idea di difesa e a tutti è chiaro della prima difesa è la difesa della vita è la difesa della salute
Benissimo grazie era importante sottolineare questi aspetti di contenuto ma anche di percorso perché le nostre proposte vengono da lontano la non violenza etica come le montagne le nostre proposte magari no però sono un percorso futuro che continueremo a fare all'interno di Rete disarmo e con tutti i nostri patti avete della pace sbilancia Mucci eccetera
Grazie ancora Mao Valpiana presidente movimento non violento e a presto