"Pomodori e senso della realtà". Dichiarazione del Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, in occasione della Giornata Mondiale della Terra

Oggi una Milano da Palazzo Marino oggi la giornata mondiale della terra più precisamente la cinquantesima edizione il ventidue aprile mille novecentottanta Lobo lancio a questa battaglia per il diritto a vivere in un ambiente più sano liberato sostenibile e venti milioni gli americani ci sono in piazza allora poteva sembrare ancora
Una battaglia
Combattuta da eletto ma oggi ci accorgiamo che siamo tutti noi pienamente coinvolti nella questione ambientale
Un mio amico che si chiama Abubakar su Moro
è un attivista sindacalista Italo ivoriano
Si occupa dei diritti purtroppo dei diritti negati
Ai tanti braccianti che lavorano nei campi
Mi padani circa seicento mila braccianti
In buona parte sono immigrati non in regola ma ci sono tanti italiani che lavorano
Però io non mi ero spesso
Preda della criminalità organizzata
E dimentichiamoci cristiano in Puglia Sicilia restano anche Lombardia stanno in Piemonte stanno ovunque
Ora quando noi andiamo al supermercato compriamo dei pomodori
Foto e link escono nella cassetta
Ma sono raccolti da queste persone che in condizioni di vita veramente incredibile privati dei loro diritti l'accordo di pallottole per noi per cui personalmente mi espongo su questa battaglia di Abubakar perché la trovo una cosa giusta e perché in questa fase in questo crisi che stiamo vivendo dobbiamo veramente cercare di rifletterà come possiamo cambiare le cose è difficile dire chi è un'opportunità non paga meno ambiente l'ho detto più volte ma questa sua azione deve spingerci al cambiamento
Perché chi fa politica in particolare ma tutti dobbiamo confrontarci con il senso della realtà e chi fa politica in particolare vede vivere il sesso nella realtà piuttosto che pensare di cavarsela
Con quattro belle parole in un talk show
Ed è per questo su questo tema io vorrei condividere con voi
Questa riflessione
E infine
Si sta cominciano a parlare fase due
Benissimo l'abbiamo detto aspettiamo di vedere cosa deciderà il governo però vi ricordo che siamo ancora nella fase uno e quindi di comportamenti devono essere da farsi può già nota a tutti