Connessioni - Cosa insegna l'emergenza Covid alla  sanità pubblica? Come riorganizzarci?

Connessioni spunti per una economia de la conosce
Sa chi vi parla Valeria Manieri abbiamo come di consueto in collegamento da Torino il professor Fabio Pammolli professore al Politecnico di Milano presidente la Fondazione serve membro indipendente il comitato per gli investimenti della Bay venne ritrovato
Buongiorno parliamo di sanità e di come dovremo ripensare ori calibrare la sanità in Italia
Dopo la prova
Un po'con la l'emergenza Pandiani cada Cold Wind quali sono state le interazioni gli errori o i punti di forza complesso sistema Stato-Regioni
Ma anche analizzare il ruolo del pubblico e del privato in questo settore che cosa ci sta insegnando questa emergenza professore
Tanto avremo tempo per lasciar sedimentare uscire dall'emotività e e dice così vilmente avere dei dati che ci consentano di essere più puntuale di basare le nostre proposizioni su evidenze che già questo sarebbe un bel passo in avanti
Il alcune considerazioni la prima considerazione
L'emergenza Copeland ha portato ancora più in evidenza l'importanza dell'organizzazione certi
Sanitari
Non è sufficiente
Investire denaro pubblico
è necessario costruire una spina dorsale di sistemi informativi al servizio della programmazione sanitaria di sistemi informativi capaci di raccogliere le informazioni in tempo utile e di trasmetterle ai soggetti decisori
E
Ho ho tutta una serie di temi che riguardano il rapporto tra l'assistenza ospedaliera e assistenza sul territorio sono emersi non per che
Abbiamo scoperto la scarsa qualità dei nostri ospedali perché io credo sarebbe un errore
Pensare che il covo invece ha insegnato questo così come sarebbe un errore pensare che dato che abbiamo avuto il copy l'unica risposta sia quella di alzare il numero dei posti letto in terapia intensiva
Io credo che il primo punto di riflessione debba essere quello di ottimizzare l'organizzazione del sistema sanitario rapporto tra territorio in ospedale
Faccio solo un'osservazione a questo riguardo
Noi abbiamo visto in televisione numerosi esperti numerosi medici esperti virologia o esperti nello studio epidemiologico del del contagio
Domandiamoci quando abbiamo visto un medico di medicina generale
Un rappresentante della medicina generale era nera
Mai puro e i medici di medicina generale sono in questo momento stati lasciati soli al fronte
Come veramente come l'armiere durante la battaglia in Russia
Senza equipaggiamenti a iniziare dalle mascherine per continuare con il computer e con i programmi che devono stare nel computer per consentire di avere un raccordo tra le strutture sanitarie di coordinamento e la medicina generale
Ma poi non hanno avuto nessuna visibilità
Non ho avuto nessuna visibilità e sono come dire voci inascoltate
In questa vicenda questo non lo dico tanto come dire non è certo il mio compito fare
Presunte rivendicazioni sindacali a favore della medicina generale ma è sintomatico del fatto che l'aspetto
Dis di dislocazione del servizio sul territorio l'aspetto organizzativo
Nella comprensione dei flussi che vanno dal momento in cui De anticipiamo un paziente sintomatico un'altra scusa se ti interrompo anomali
Famoso paziente uno per cento zero di Codogno è stato individuato tra l'altro falsa forzando la mano alle alle procedure controlli da parte di un'amnesia rumene anestesista di un piccolo ospedale appunto di Codogno
Tanta terra rimane diciamo che che che io faccio un altro esempio che non c'entra nulla con il corridore se non sennò perché pone un problema che espongo tra un minuto
Noi pensavamo a un signore o una signora anziana che va a fare un accertamento in un laboratorio di analisi in una grande città prendo una città caso la città in cui vivo in questo momento tori
Questo signore Rao questa signora va
Con i suoi acciacchi con le difficoltà logistiche e con le difficoltà logistiche di chi magari deve accompagnarlo fa l'esame
Ci aspetteremmo che nel due mila venti questo esame finisca immediatamente il referto finisca immediatamente sul desktop e sul sistema informativo del suo medico di medicina generale
Non è mica così
C'è viene accade rispetto al raccordo tra medicina generale e medicina ospedaliera
Tra questi aspetti cosa implicano e innanzitutto un'esternalità negativa nell'erogazione del servizio in secondo luogo abbiamo la moltiplicazione dei punti possibili Niki contagia
Perché anche la sala d'aspetto del medico di medicina generale
Diviene un possibile luogo ed un minuto luogo di e così noi e impediamo di prioritizzare e gli accessi alle strutture ospedaliere una cosa che dovremo fare credo sarà quella di rivisitare ciò che va in ospedale ciò che dovrà dare domiciliare
Certo ed è anche il sistema il sistema tedesco che all'inizio per esempio era stato molto criticato perché c'era un problema di centralizzazione dei dati i nostri primi contati sulla mortalità e poi invece quello che è un sistema misto pubblico-privato
Si sta dimostrando anche avere l'attenzione diciamo la cura dei pazienti è un buon sistema anche bene dei tassi di mortalità re sono molto più bassi e l'Italia
Per esempio visti i visti i tempi direi che mi fermerei al problema organizzativo che abbiamo iniziato a sollevare ma visto il tema appunto dovremo tornarci sicuramente quello che posso dire
Che eviterei inferenze e meccaniche come quelle che stiamo osservando che visto che abbiamo avuto tanti morti in terapia intensiva dobbiamo espandere la capacità della terapia intensiva
Visto che la Lombardia ha un sistema di interazione pubblico-privato allora dobbiamo ricitarli statali Giare tutto ecco queste differenze che non si basano sulle evidenze ma si basano su un presupposto ideologico pre analitico o su altre considerazioni tenderei a come dire evitare le intende dare ad aprire invece un confronto su aspetti importanti certamente che anche l'idea investiamo in sanità deve essere supportata da una serie di iniziative specifiche capaci di valorizzare anche ciò che nelle singole regioni è stato fatto perché da questo punto di vista il modello veneto va studiato anche in termini di qualità dei sistemi informativi
Ecco io credo che questo sia un lavoro che dobbiamo fare
Speriamo di non doverlo fare con l'illusione che centralizzando tutto risolveremo i nostri problemi sarebbe forse il più grave degli errori che potremmo come
Davvero grazie al professor Pomoni per essere stato con noi anche con questa puntata di connessioni