Attivata l'Unità di Alto contenimento presso l'Istituto nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani

State larghi perché tanto è largo qua l'abbiamo fatto apposta così diciamo ci sono tutte le misure di sicurezza
E di distanziamento che purtroppo saranno misure che ci accompagneranno per
Molti molti mesi diciamo
Fin quando la scienza non ci darà la possibilità di avere un bacino a disposizione per cui queste misure siamo innanzitutto noi a doverle rispettare e voi come operatori della comunicazione
A lavorare in sicurezza che per noi è una cosa molto importante per cui vi chiedo la cortesia tanto lo spazio cioè non non è che ci manca
Dico queste cose anche per recuperare un po'di tempo H possiamo andare bene allora innanzitutto benvenuti a tutti
Un benvenuto particolare alla governatore della Banca d'Italia e ringrazio un benvenuto al ministro speranza un benvenuto al dottor Gianni Letta che ringrazio della della sua presenza e soprattutto fatemelo dire
Una no non benvenuto perché lavorano qua tutti i giorni ma un grande grande ringraziamento agli operatori dello Spallanzani che qui diciamo vedo presente in delegazione medici infermieri tecnici
E professionisti della Rete dei laboratori noi ci sono ottantacinque giorni che stiamo lottando a partire qua da questo istituto non abbiamo avuto la presa in carico dei primi due casi in Italia che è stata la coppia di One la coppia di cinesi One né che è guarita
è guarita qui ha fatto un percorso importante qui allo Spallanzani con la terapia intensiva
In un percorso di grande affidabilità appropriatezza anche di grande umanità ha continuato può nel nostro sistema sanitario al San Filippo Neri per la riabilitazione per cui una squadra a cui noi dobbiamo tanto questa dello Spallanzani io sono veramente orgoglioso del lavoro che il sistema sanitario regionale sta facendo un lavoro così come in tutt'Italia ecco ma per la parte che ci riguarda un lavoro molto importante non abbiamo uno dei più bassi tassi di letalità
Per quanto riguarda il co-leader questo è legato sicuramente alla grande appropriatezza
Alla possibilità di aver anticipato i tempi e questo non l'abbiamo fatto ma soprattutto alla straordinaria professionalità dei nostri operatori che ringrazio
Qui oggi c'è un tassello in più il tassello è legato all'apertura di questa zona di alto bio contenimento
Oggi aperta con venti posti di terapia intensiva tutti a pressione negativa tutti nella maggiore sicurezza oggi possibile a livello internazionale per i pazienti e per gli operatori
I lavori continuano nel piano di sopra dove a breve avremo anche la subintensiva
Già alcune stanze sono occupati da pazienti e da degenti noi abbiamo avuto dalla protezione civile nazionale un mese fa la possibilità di prendere questa questa struttura
Abbiamo lavorato giorno e notte il silenzio come è nel nostro costume
E in meno di un mese oggi la struttura può ospitare pazienti covi di questo per noi è un elemento di grande soddisfazione io voglio ringraziare tutte le maestranze gli elettricisti gli ingegneri clinici che ci hanno consentito dopo un arco temporale
Molto lungo diciamo perché questa fu un'intuizione che è datata molti anni fa diciassette anni fa
Ha passato varie diciamo vicissitudini noi però l'abbiamo presa in carico un mese fa e in un mese questa è stata aperta per cui un motivo di grande orgoglio per il sistema del grande
Diciamo reazione e questo ci fa enormemente piacere innanzitutto perché risponde a un'esigenza
Riguardo i nostri paziente la terapia intensiva io voglio ringraziare tutto lo staff dello Spallanzani
Il Direttore Generale Marta branche il direttore sanitario Francesco agli anche la parte amministrativa il direttore scientifico Giuseppe Ippolito che poi dirà alcune cose importanti
Quest'oggi per noi
La punta di diamante
Poteva essere lo dico sempre l'incompiuta invece oggi all'eroica per noi una punta di diamante importante che se sicuramente serve per il contrasto alcol dite
Ma in futuro questa servirà anche per il contrasto alle infezioni alle grandi infezioni ospedaliere
Alla farmaco resistenza che è la frontiera che l'OMS ha indicato e che per noi è molto importante
Io però non voglio rubare spazio ci tenevo a fare questi ringraziamenti innanzitutto agli operatori dello Spallanzani ho visto che anche ieri Locatelli pubblicamente ha detto che questa è un grande ospedale
Io non voglio dire se il primo o il secondo non è questo non sta a me l'oste non dice mai se il pieno e buono però posso dire che qui c'è una grande umanità una grande professionalità e questo mi rende orgoglioso come assessore di questa regione grazie grazie a tutti
Allora Giuseppe Ippolito no no vieni vieni è così e poi facciamo parlare
Grazie assessore grazie autorità presidente ministro governatore il dottor Letta
Il dottor Letta è stato all'inizio della storia di questo posto una delle persone che ha creduto che il Paese avesse bisogno di riorganizzarsi attraverso un grande progetto centrale
Questo Progetto centrale tante tanto a lungo discusso nella Sala Verde di Palazzo Chigi
Vede oggi una un'apertura grazie all'impegno di tutti e bisogna dire grazie all'impegno della Regione Lazio che ha costruito un modello di risposta agli a un modello integrato su più attività con più sistemi dottor Grazia
No no che il dottor Letta lebbra delle lei è molto gentile bisogna anche ricordare che il professor Perrone all'epoca si impegnò molto in questa in questa battaglia che era una battaglia non facile questo luogo ha avuto avuto tante vicende
L'idea di costruire un polo che servisse per la Regione Lazio per il Paese e per l'Europa intera ha visto tante inaugurazioni finte ha visto sfilare qui i ministri dell'area euro-mediterranea oggi c'è grazie a questo impegno di tutti un'apertura per un programma vero dentro ci sono i malati questo servirà per rispondere come diceva prima il dottor Letta alle grandi epidemie e proteggere il Paese
Una messaggio al governatore Visco che ci ha aiutato in questo perché col dottor Daniele Franco c'aveva promesso di aiutarci nella realizzazione di un grande laboratorio nazionale per le emergenze
Purtroppo la frenesia del momento non mi ha permesso di andare avanti con questo discorso di rinnovo questo invito perché il lo Spallanzani la Regione il paese hanno bisogno di un laboratorio nazionale per l'emergenza grazie e soprattutto grazie alla squadra lo Spallanzani
Professor fisco
Io voglio ringraziare la Banca d'Italia ha donato a tutte le regioni una quota equa come si fa in una buona famiglia noi abbiamo deciso come Regione di destinarla qua ecco questo ci ha consentito la donazione di quattro milioni di poter attivare questi posti di terapia intensiva e voglio ringraziare il governatore
Grazie mille grazie per parola grazie a tutti voi prima di tutto che siete qui operate qui
Sanitari
Infermieri tecnici ricercatori
Meglio qui
Quindi voglio veramente ringraziare tutti coloro che operano in questa struttura tutti coloro che oggi in questo Paese operano in prima linea e contro contro questi prefetti devastanti di questa pandemia di questa epidemia che siamo tutti soffrendo lo sforzo collettivo riguarda sicuramente coloro che operano nello sanitario riguarda le istruzioni
Di governo riguarda le istituzioni pubbliche e e riguarda io credo tutti i cittadini tutti noi siamo impegnati per contribuire ciascuno per le sue capacità le sue possibilità a superare questa fase di emergenza e poi passare a una fase di ripresa ricostruzione in cui è essenziale essere uniti ora la banca d Italia in occasione di eventi eccezionali di calamità naturali
E e e di accadimenti di impatto sociale molto alti a un intervento normalmente anche se non noto di sostegno che viene rivolto attraverso un fondo che stanno il bilancio della Banca d'Italia un fondo
Per la interventi di interesse pubblico e per interventi di natura sociale di beneficenza
Che e viene determinato nella sua entità dal Consiglio Superiore della Banca d'Italia
E in questa occasione il Consiglio superiore a al al sabato ampiamente la disponibilità e con questa noi ci siamo rivolti sulla base di la disponibilità complessiva del fondo di ottanta milioni a tutte le regioni italiane per ogni regione avendo contattato
I presidenti delle Regioni le autorità di governo ciascuna regione abbiamo destinato delle
Somme per opere
Utili
Rapide
E sostanzialmente in grado di restare nel tempo per ciascuna regione
L'abbiamo scelto ovviamente
Harlan do con
Presidente gli assessori delle regioni
Ventiquattro centri nei quali intervenire con queste che si possono definire donazioni e e abbiamo fatto per l'istituto nazionale ma da malattie infettive
Lazzaro Spallanzani proprio per due motivi primo perché un centro di assoluta eccellenza in Italia come è stato detto e ha una competenza del della direzione scientifica dell'esperienza dell'équipe mediche nell'affrontare minacce di questo genere che e costituiscono il punto di riferimento per l'intera l'intera comunità scientifica nazionale lo leggiamo sui giornali lo vediamo continuamente sappiamo anche i risultati dal punto di vista della ricerca la spiccioli Miglio la Banca d'Italia in generale che questa struttura come le altre che sono in corso di attivazione che sul territorio nazionale possa contribuire a potenziare lei capacità
Di risposta del nostro sistema sanitario nazionale che è uno dei sistemi sanitari migliori
A livello internazionale e che è stato colpito da un evento in cui non è la capacità de di chi opera nel sistema che è stata messa in discussione ma una serie di e venti di interazioni che forse erano anche di molto molto difficile a prevedere all'inizio
Però resta un un sistema molto molto molto forte che va comunque potenziato e credo che questo risposta una risposta che abbiamo visto in pochi giorni
Così forte grazie a un contributo che siamo riusciti a mettere insieme in tempi rapidi e a destinare in tempi rapidi a a un istituto come questo
Mostra
Effettivamente essere in grado di rischio chiuderei dicendo che è un momento molto difficile per il Paese
è un momento in cui noi ci aspettiamo un Effetti economici di impatto legati al contenimento le misure di contenimento legate alla dover stare a casa noi siamo qui adesso l'ha riaperta ma per motivi istituzionali ma ciascuno di noi nella sanità privata
A affrontato queste questi momenti con grande differenza rispetto al passato è un momento di emergenza io credo che dobbiamo guardare al futuro credo che bisogna anche far capire al resto del mondo che al di là dei ciò che è nella normale dialettica politica questo è un Paese che alle capacità le forze all'interesse e credo anche riuscirà portare a termine di e agire perno solo per superare la fase critica di emergenza ma per porre le basi per ritornare a quello che è un percorso di crescita un percorso di crescita giusta sostenibile come si dice
Dove l'innovazione eh chiaramente l'elemento cruciale e l'innovazione che sta qua dentro in queste in queste strutture lo dimostra dimostra che siamo anche capaci di riuscire in col nostro impegno e con le risorse necessarie a a portare a termine Progetti Progetti
Molto molto impegnativi e credo e credo poi che possono dare risultati molto molto importanti ringrazio quindi ancora tutti voi ringrazio
Contrario
La Regione
Commenta aspettavo di vedere sono pronte tutto
Complimenti a tutti
Per tutti noi in bocca al lupo
Bene buongiorno a tutti buon giorno in modo particolare al personale sanitario ai medici agli infermieri
Ai nostri tecnici che hanno svolto un lavoro difficilissimo in questi mesi e a loro va in primis la ringraziamento il natante di tutti noi
è evidente che ci siamo trovati tutti di fronte a un fatto epocale che verrà ricordato sui libri di storia nei prossimi anni
Siamo di fronte ad un'enormità uno Tsunami che entrato nelle nostre case che ha sconvolto
La vita non solo di chi ogni giorno opera e lavora dentro le strutture sanitarie ma la vita di ciascuno di noi di ciascun individuo anche di chi quotidianamente fa altro
Credo che però possiamo dire che lo Stato le istituzioni
Le regioni le amministrazioni nel senso più largo col quale possono essere intese hanno risposto hanno risposto con forza con determinazione di fronte a questa onda anomala nuova che entrata nelle nostre vite
E anche oggi in questo passaggio formale che ci dà grande soddisfazione
Si percepisce un pezzo di questa risposta perché nel giro di poco tempo il nostro Paese
Le regioni le comunità i presidi sanitari hanno provato a mettere in campo pezzi di innovazione di risposta una sfida nuova incredibile che c'è arrivata
E penso che l'istituto nazionale Spallanzani
Abbia dimostrato una storia una forza una qualità che credo sia sotto gli occhi di tutti quindi
Voglio ringraziare sentitamente a nome del governo chi guida questa struttura i gruppi dirigenti centrali ne abbiamo avuto modo di confrontarci spesso sin dai primi due casi famosi primi due cinesi che si son trovati ad essere positivi sul nostro Paese e poi col passare delle settimane abbiamo imparato insieme a conoscere questo virus a combatterlo ricordo quando qui in una domenica
Di febbraio abbiamo insieme in qualche modo celebrato con l'assessore Damato con tutti voi anche quell'evento in cui per la prima volta nel nostro Paese si era riuscito a isolare questo virus
Credo che dobbiamo dirci la verità da allora abbiamo fatto tanti passi in avanti se vediamo le curve del contagio si segnala diciamo una situazione diversa rispetto a quella più drammatica delle settimane precedenti
E questo dobbiamo riconoscerlo al merito di misure drastiche che insieme abbiamo adottato ma anche di un rispetto di una capacità di sacrificio da parte di tutti gli italiani che non dobbiamo sottovalutare spesso il nostro Paese ha e attraversato da stereotipi ma la verità è che la stragrande maggioranza dei nostri cittadini
è stata all'altezza di una sfida così drammatica che centrate in casa
E dentro queste settimane di lavoro difficile la curva un po'alla volta si è piegata
E oggi possiamo guardare con maggiore fiducia al futuro
Ma dobbiamo farlo col massimo della prova prudenza e col massimo dell'accoltella oggi ci sono le condizioni per programmare il domani ma dobbiamo farlo con i piedi ben radicati nell'oggi
Perché l'oggi ancora un oggi fatto di un virus che circola di difficoltà enormi che ci sono ancora in larghe parti del nostro territorio
E guai a pensare che la battaglia sia definitivamente vinta abbiamo creato le condizioni per poter gestire affrontare le difficoltà ma l'attenzione la prudenza la gradualità deve essere ancora massima perché siamo di fronte ad un virus difficile ad un nemico invisibile nuove c'è bisogno della massima cautele della massima attenzione
Sappiamo di poter contare però su risorse straordinarie come quelle che oggi qui incrociamo scelte che vanno nella direzione giusta è un modello che si può anche capire nel modo più immediato più semplice
Quando si ha a che fare con un virus che si propaga con questa facilità
C'è bisogno di strutture specializzate di spazi specializzati qui come è facile intuire nella maniera più diretta possibile si sono create proprio le condizioni per evitare che il contagio possa diffondersi semplicemente e allora io voglio ringraziare tutti voi in modo particolare gli operatori sanitari e ridire per l'ennesima volta che le istituzioni ci sono
Qui c'è stata una Regione all'altezza
Che è stata in grado di affrontare con coraggio una sfida tremenda che tra l'altro riguarda la capitale d'Italia e tutto ciò che significa in una nazione la capitale d'Italia
E ne va dato merito al presidente all'assessore regionale
Qui mi fa piacere vedere
L'impegno di Banca d'Italia che per me è un'istituzione fondamentale di riferimento del nostro Paese anche nei momenti di maggiore difficoltà le istituzioni fondamentali ci sono ed è bello avere qui il governatore di Banca d'Italia
Ci sono rappresentanti di una storia importante voglio anche ringraziare per la sua presenza
L'onorevole letta perché è una presenza che segnala anche una capacità delle istituzioni di avere un filo di continuità ecco noi siamo l'Italia dobbiamo essere orgogliosi di quello che siamo
Siamo uno dei primi grandi paesi del mondo
Ci possono essere differenze ci possono essere storie ci possono essere culture ma poi c'è il Paese i suoi interessi la sua capacità di guardare con coraggio al futuro questo noi siamo e penso che il lavoro fatto in queste settimane
Dentro una sfida che ancora aperta lo ribadisco è che deve vederci impegnati ancora con grande coerenza per le prossime settimane ma abbia dimostrato che le istituzioni ci sono
E che insieme si può lavorare per uscire più forti la questa prova
è stata una prova tremenda è stata una prova durissima e lo ancora ma il Paese celle istituzioni ci sono e insieme tutti insieme sapremo uscire più forti grazie e buon lavoro a tutti
In Buongiorno io vorrei ringraziare in qualità di direttore generale
Il signor ministro l'assessore il presidente e l'allenatore della Banca d'Italia per le bellissime parole che hanno avuto nei confronti dello Spallanzani questa è una squadra con RFI visse una squadra unita a una squadra competente capace e a questo proposito quindi iniezioni tutti gli operatori
Dalla parte clinica scientifica tecnica amministrativa di cui mi sento fiero orgoglio esangue assegni
Inanella guida vorrei dare la parola per favorire detto tanti ci può dire due
Giornalista che lui era stato analizzato diciamo in questa struttura quindi paradossale fa grazie a tutti grazie marcia non ho nessun titolo ma mi piace aggiungere un grazie di cuore al ministro speranza
Al governatore della Banca d'Italia e alla Banca d'Italia per questo gesto così generoso e significativo al presidente Zingaretti all'assessore D'Amato
Ma soprattutto per raggiungere un grazie convinto consapevole sentito sincero forte a tutta questa meravigliosa squadra dello Spallanzani
Il professor Ippolito
Ha avuto l'amabilità di ricordare che sono diciassette vent'anni che io seguo e ho visto crescere lo Spallanzani
L'ho visto crescere per la passione e la competenza l'autorevolezza e il prestigio scientifico che hanno nel mondo personaggi come il professor Ippolito come il direttore scientifico come tutti
Ma avete avuto in questi anni la capacità di mettere su una squadra straordinaria che ha stupito non solo l'Italia ma nel mondo Loreti
Sì avete stupito e commossi
Per quello che avete fatto in questi mesi
Una generosità una dedizione un sacrificio un impegno davvero straordinari fatti con una competenza scientifica
Che ha pochi riferimenti al mondo perché avete saputo negli anni costruire prima di questa tragedia di queste pandemia una squadra d'eccellenza in tutte le sue componenti quelle scientifiche quelle di ricerca quelle mediche quelle degli operatori quelli che la organizzazione come dimostra una volta di più
La inaugurazione di stamattina
Avete al massimo livello gli scienziati i ricercatori avete al massimo livello i medici avete al massimo livello e gli infermieri e le infermiere che hanno veramente fatto fronte a una cosa che era impossibile
Pensare di affrontare con questi risultati in questa maniera con questa fatica in una contingenza così difficile
Avete onorato l'Italia avete dimostrato che la scienza italiana la medicina italiana la sanità italiana possono essere un modello per il mondo possono essere di esempio al mondo che avete fatto
Con umiltà con sacrificio e anche di questo vi siamo molto riconoscenti
E vero son passati tanti anni
Forse si poteva fare più in fretta ma tante cose nel nostro Paese si fanno per gradi ma c'è da compiacersene quando finalmente si vede completato il risultato di un cammino cominciato tanti anni fa il professor Ippolito l'ha ricordato con le discussioni in sala verde
Con l'avvio di un processo che oggi si completa e ha fatto bene il ministro speranza a dire che questo e un altro significato che dobbiamo a voi perché oggi in questa giornata di sole di luce dopo qualche giornata di pioggia grigia che induceva alla malinconia e alla tristezza
Riconsiderando questi sessanta settanta giorni che tutti abbiamo vissuto in condizioni di particolare e che mai avremmo immaginato di dover vivere questa giornata di luce getta
Una luce anche su come le istituzioni debbono cooperare
In maniera armonica unitaria e coerente per raggiungere questi risultati e come nel tempo anche nell'alternanza dei governi delle amministrazioni di segno politico diverso
Si debba dare una continuità istituzionale che posta garantire i risultati sommando le fatiche degli uni a quelle degli altri
E nelle parole del Governatore oltre che nel gesto
Della Banca d'Italia che ha voluto giustamente ripartiti in maniera equa sì tutte le regioni italiane questo sforzo generoso ho trovato un altro ospizio
Quello cioè
Che messe da parte le divisioni le contrapposizioni il giusto confronto politico la dialettica anche lo scontro politico che è proprio della democrazia
Messi da parte però in un periodo come questo le contrapposizioni le bandiere gli schieramenti i principi i preconcetti pregiudizi si possa lavorare tutti insieme per l'assoluzione dei problemi che angosciano in questo momento gli italiani oggi sono quelli sanitari
Domani anzi già oggi e domani saranno quelli delle conseguenze
Sull'economia del virus insieme possiamo lavorare meglio insieme possiamo rilievo raggiungere risultati certamente più grandi più complessi
Più
Quelli necessarie questo Paese voi che lo Spallanzani lo avete dimostrato avete saputo lavorare bene insieme scienziati medici ricercatori infermieri operatori amministrativi grazie Marzia
In una unione che ha fatto dello Spallanzani una gloria nazionale ecco prendiamo esempio da voi e sentiamo di lavorare come voi con la stessa umiltà con lo stesso spirito di sacrificio con la stessa dedizione e anche con la stessa competenza e con la stessa bravura grazie a voi e auguri
Bene
Anche io parto ovviamente dalla ringraziare il ministro per le sue parole governatore
Per la scelta fatta da Banca d'Italia
Il dottor Letta per la sua presenza
E ovviamente ancora una volta tutti voi
Che siete Stati siete siete stati uno degli elementi tra i più importanti
Anche in questa complessa e drammatica vicenda del coronavirus per l'Italia e per l'Europa e per il mondo
E che ha permesso a noi nella nostra regione ma anche in Italia di affrontare questo tema con una radicalità
Che ora dovrà continuare
Perché questi sessanta giorni o o di più che sono stati giorni drammatici comunque si stanno rivelando che anche di fronte a una novità incredibile come questo tipo di virus
Comportamenti scelte responsabili coordinamento
Possono permetterci di affrontarlo e di costruire una soluzione
Quindi grazie per quello che questo luogo rappresenta grazie a tutti voi perché il valore aggiunto accerto e dei luoghi fisici ma il valore aggiunto e nella forza degli operatori che queste sostanze questi palazzi riempiono con il proprio sapere con la propria dedizione
Vedete io so
Che da presidente di Regione commissario alla sanità
Rispetto a tutti gli altri a coloro che giustamente li hanno ringraziato ha un dovere in più
E questo dovere è quello di non dirmi solo grazie
Ma quello di assumermi la responsabilità affinché l'amore la dedizione la passione che mettete la vostra attività sia riconosciuta e valorizzata
E io vi confesso che della mia vita da presidente in questi sei anni ho vissuto insieme ad Alessio e come è stato nell'altra legislatura il direttore della cabina di regia del commissariamento ho vissuto due fasi molto diverso di questi sei anni
I primi anni angoscianti
Perché vedendo dei vostri reparti incontrando i vostri rappresentanti ascoltando le denunce del personale sanitario
Con Alessio ne abbiamo parlato tante volte alla domanda ma che cosa possiamo rispondere il più delle volte la risposta era poco o niente
Perché il Lazio era una Regione in ginocchio e ferita dal dramma del commissariamento che durato dieci anni
Che nasce da un disavanzo ab norme due miliardi su dieci miliardi di Baget e scelte
Su quel commissariamento che voi avete vissuto sulla vostra pelle tante
La peggiore la più grave la più pesante di tutti il blocco del turnover che per dieci anni ha impedito a una nuova generazione formata dei policlinici della nostra regione di entrare nel sistema sanitario
E promuovere quel passaggio generazionale che utile sempre ma è utile ancora di più della scienza e nel campo della medicina
Ora anche questo luogo l'aver potuto collaborare l'aver potuto essere vicino allo Spallanzani per prenderlo in carico e grazie anche per l'incredibile velocità con la quale questo luogo aperto
è la dimostrazione di che cosa vuol dire
Aver chiuso la stagione del commissariamento
Aver chiuso una pagina buia che non dovrà mai più tornare nella nostra regione
E che dovrà aprire una fase di collaborazione massima che ci può permettere di dare risposte a tante delle vostre domande a cominciare dal superamento del blocco del turnover nel due mila e tredici
Su entrarono nel sistema sanitario regionale su circa settecento che ne uscivano
Sessanta persone in tutta la regione ora siamo proprio cedendo a migliaia di stabilizzazioni assunzioni per finalmente permettere a una nuova generazione di entrare nel sistema o hanno permesso
E sono orgoglioso di questo di poter dire che malgrado siamo usciti dal commissariamento siamo l'unica Regione che grazie a voi allo Spallanzani
La qualità di questo luogo abbiamo potuto investire grandi risorse sulla ricerca del vaccino per il coronavirus o ci hanno permesso oggi nell'interlocuzione
Con la direzione dello Spallanzani di poter dire bene
Grazie quell'intuizione felice del dottor Letta che ha avuto una vita così brava travagliata
Può essere presa in carico la seguiremo la sosterremo perché è sostenibile con il sistema sanitario regionale e lo sarà sostenibile e quindi
Lo dico non ha bisogno glielo dica io perché lui ce lo insegna tutti i giorni questo governatore un piccolo esempio di quanto il rigore
La serietà nella gestione finanziaria dello Stato produce sviluppo produce qualità produce lavoro produce Investimenti
Bisogna esserne convinti perché da quella stagione drammatica siamo usciti e abbiamo ripreso una stagione di investimenti ora
Questo ci ha permesso di affrontare questa fase
Con più forza e io credo che il futuro dovrà essere migliore del passato
Questa è la sfida anche di questo luogo il futuro dovrà essere migliore del passato il nostro obiettivo non è tornare al punto di partenza ma pensare a un sistema sanitario diverso e migliore di quello che abbiamo lasciato alle nostre spalle
L'altro ieri con Alessio abbiamo inaugurato la prima RSA pubblica Covip
Non chiuderemo i reparti Covi e ora il ministro è dovuto andare alla riunione del Consiglio dei ministri è ovvio
Che dovremo tornare su tante scelte capire quanto gli investimenti in ricerca scientifica in sanità sono uno dei punti di sviluppo
Di un Paese e di un'Europa che guarda al futuro con serenità e non un costo perché producono sviluppo e qualità della vita
E quindi dobbiamo attrezzarci sapendo e sono molto d'accordo l'ha detto prima il dottor Letta
Che il covered
Ha cambiato tutto
E dovrà cambiare tutto anche delle relazioni non solo interpersonali ma dell'idea dello stato e della politica se in trenta giorni questo luogo aperto dopo diciassette anni e anche perché
In queste condizioni tutti hanno collaborato e quindi ne dobbiamo immaginare un futuro
Migliore che nel passato nel quale si rimette al centro un progetto comune Italia
E di Europa con idee diverse con un confronto diverso ma dove deve sempre prevalere l'interesse comune anche perché siamo ancora immersi nella crisi sanitaria ma figuriamoci
Ma è già evidente che siamo dentro altre crisi paradossalmente ancora più complessa quella produttiva del lavoro e della crisi sociale
Che se non affrontiamo insieme in concordia che non vuol dire senza idee diverse qua vuol dire con una passione che mette le persone al centro di qualsiasi ragionamento dove non ce la faremo mai
E invece non bisogna aver paura di pensare che mentre dobbiamo ancora governare questo tema del coronavirus dobbiamo cominciare ad investire sulla scienza e la ricerca e aggredire i grandi nodi dello sviluppo della crescita della produzione e della tutela sociale perché nessuno si senta solo questa inaugurazione stamattina è legata a quello che ieri abbiamo voluto fare di accelerare con le Ferrovie
Ad esempio il piano di investimenti in infrastrutture di diciotto miliardi di euro della nostra regione aprendo stazioni dell'alta velocità di nel sud del Lazio dove ci sono i centri produttivi della manifattura e dell'industria
Il farmaceutiche dell'alta tecnologia perché mentre teniamo a bada e lavoriamo sul coronavirus dobbiamo costruire delle certezze anche negli altri campi
A cominciare dal lavoro dalla crescita e poi io l'ho detto in tutti i luoghi dal punto di vista
Del la dimensione sociale
Come sapete voi perché lo avete insegnato noi sicuramente a me i mesi che avremo davanti comunque saranno mesi DiVersi dove il distanziamento sociale dovrà essere la regola
Di tutto nella nostra vita
E vedremo per quanto vedremo come ma noi abbiamo bisogno di una società nella quale si fisicamente si sarà più distanti ma si dovrà stare più vicini nella gestione dei problemi comuni
E quindi ne dovremmo sapere che quelle persone che perderanno il lavoro
Che non ritroveranno la propria impresa che non ce l'avranno fatta o in quell'istante come voi che fate gli operatori sanitario della ricerca percepiranno che l'Italia è vicina a quella condizione umana
Oppure avremo fallito per questo c'è bisogno di uno scatto
Che non è la rimozione dei problemi ma la capacità di capire che il coronavirus è la più grande novità a livello planetario dopo la seconda guerra mondiale e come dopo la seconda guerra mondiale si è aperto un altro
Modello di sviluppo rispetto alla prima fase
Oggi il tema non è banale e guai se qualcuno pensa che si può ricominciare come se nulla fosse accaduto perché dobbiamo ricostruire l'Italia dobbiamo pensare a una rinascita dell'Italia e questa rinascita dell'Italia non può contemplare egoismi piccolezze miopie
Battibecchi gelosie
Municipalismi o egoismi perché io si condivide insieme a partire dalla propria esperienza un'idea di futuro o ripeto non ce la faremo mai ma invece questa è l'Italia e l'Italia non può mai dire
Non ce la faremo
Lo può dire
E l'Europa non lo può dire perché anche l'Europa ha di fronte la grande possibilità straordinaria di rilanciare motivare la forza del suo progetto che non a caso mette le radici all'indomani della seconda guerra mondiale per dare a chi viveva in questo continente la certezza che non sarebbe mai avvenuto quello che era accaduto con la guerra con milioni di morti tra europee oggi la sfida ovviamente
è una sfida di versa dal punto di vista storico ma è simile dell'ambizione che dobbiamo avere sì
Quando guardiamo i punti di PIL siamo in ginocchio ma non è quello il problema non è mai un problema se qualcuno cade
La vera sfida a rimettersi in piedi ed energia la trovata ora e per questo che anche oggi questa inaugurazione
Di una storia italiana lungimirante ma travagliata che all'improvviso trova la possibilità di proiettarsi nel futuro è un grande simbolo figlio della vostra passione figlio del fatto che in questi anni abbiamo ricostruito le forze e che anche grazie a voi in pochi giorni abbiamo costruito uno del centri potenzialmente di eccellenza europea perché non è legata solo all'emergenza del corridore
Per la ricerca e per la presa in carico di patologie che dimostra che il domani potrà essere migliore del passato e io credo che questo avrà la strada che dovremo mettere e chi ha responsabilità di governo deve essere il primo a capirlo
Non è il tempo solo dei grazie e delle pacche sulle spalle e il tempo dei doverose grazie della vicinanza a dell'assunzione di responsabilità ora per costruire il futuro come voi avete fatto permettendoci oggi di dire
Finalmente il bio contenimento dello Spallanzani è partito e si proietta nel futuro davvero grazie per questo
Già ma tutti buon lavoro perché Vilanda lavora