Dichiarazioni del Ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede sulla questione della scarcerazioni di mafiosi e di detenuti in alta sicurezza

Troppo sulla situazione nel delle carceri
è stato detto di tutto spesso notizie completamente infondate e permettetemi di ricordare che questa settimana il governo ha approvato un decreto legge che stabilisce che su tutte
Delle scarcerazioni istanze di scarcerazioni
Che riguardano mafiosi detenuti in Alta sicurezza il governo dà una risposta importantissima
Perché stabilisce che deve esserci un parere obbligatorio dell'antimafia sia a livello di direzione nazionale sia a livello di direzioni distrettuali antimafia queste sono risposte
Che rappresentano fatti a fronte delle numerose menzogne che sono state diffuse ai cittadini
Da parte soprattutto delle forze dell'opposizione dire che questo governo che ci sono leggi di questo governo in base alle quali i mafiosi stanno uscendo dal carcere
Semplicemente il decreto pure Italia che viene spesso citato dal due forze di opposizione in particolare
è un decreto che esclude
Che scrisse nero su bianco che possa esserci un accesso al detenzione domiciliare
Forestali detenuti che sono condannati per reati di mafia o anche altri reati altri reati gravi quindi noi l'abbiamo escluso per legge smentire
Su questi fatti mentire sulla lotta alla mafia
E un fatto che è già schierato è di per sé perché parliamo di un quando parliamo di lotta alla mafia parliamo della difesa della democrazia del nostro Paese questo non ce lo dobbiamo dimenticare ora che si approfitti un di un momento di emergenza in cui i cittadini giustamente sanno vogliono sapere cosa stiamo facendo il lavoro che stiamo portando avanti per poter far rialzare il Paese in una situazione di oggettiva difficoltà mettere anche una parola in più sbagliata falsa diffondere una notizia che dice che il governo fa grazie al decreto cure Italia sono usciti i mafiosi è un fatto grave è un fatto grave che non può essere accettato
Perché ribadisco il decreto trascura Italia escludersi potreste condannati per mafia o per altri gravi reati e al che possono accedere alla detenzione domiciliare dopodiché abbiamo fatto anche un decreto legge proprio e il decreto vegetali sia della reazione immediata di fronte a fa sì che per noi sono allarmanti siamo intervenuti vicino ok da ora in poi c'è il parere obbligatorio della Direzione nazionale antimafia della Direzione distrettuale antimafia
E vi dico anche un'altra cosa perché c'è un impatto che va detto riguardo all'attività del ministro della Giustizia che chiaramente deve rispettare l'autonomia e l'indipendenza della magistratura
Questo è un principio della Costituzione che giustamente gli erogabile
E di fronte a questo non è che ci sono altri commenti si però no c'è il punto di fronte a questo c'è l'autonomia e l'indipendenza della magistratura
Che decide in piena autonomia e ministro semmai può fare tutto ciò che nel suo potere
Per insieme al governo per portare avanti delle leggi come quella che abbiamo approvato in Consiglio dei ministri il decreto legge e poi a un'attività di accertamento io l'ho detto do lo laddove ci sono state anche delle piccole anomalie dei campanelli di allarme io disposto già tutti gli accertamenti che dovevo disporre e aggiungo anche un'altra cosa perché c'è un'altra cosa che il ministro la giustizia fa e che nessuno ricorda il ministro e la giustizia mette la firma finale
Sulle persone che vengono sottoposte al regime del carcere di quell'articolo quarantuno bis
Cioè la firma finale viene emessa dal ministro la giustizia che è il motivo per cui il ministro sta Fois sotto il più alto livello uno dei motivi per cui sta sotto il più alto livello di scorta da quando sono ministro della giustizia per darvi un'idea io ho firmato tra nuove applicazioni cioè persone che non c'erano al quarantuno bis e che ci sono andate e proroghe cioè persone che già c'erano io ho firmato perché ci rimanessero circa seicentottanta sei provvedimenti per per terra quarantuno bis
Quindi quando si parla dell'operato del ministro si parla semplicemente non dicendo altro commentando ma semplicemente riportando i fatti oggettivi
Colgo l'occasione tra l'altro per augurare buon lavoro alla vicecapo del dal nostro baretto Tartaglia che qui
Oggi perché ieri è entrato lo stesso il suo ruolo
E siamo in attesa che il CSM
Risponda alla domanda quello al tratto in ieri riguardo alla nomina come capo del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria del dottor Petralia due persone
A cui auguro buon lavoro no no anche lì non voglio non faccio nessun commenti se non dire che nel loro lavoro hanno impiegato tutte le loro energie nella lotta alla mafia senza se e senza ma
E questo è un fatto importante ed è un riconoscimento che noi non dobbiamo mai dimenticare di rinnovare a tutti i servitori dello Stato magistrati e forze dell'ordine che ogni giorno mettono a rischio l'incolumità loro incolumità
Per servire lo Stato e per lottare contro la mafia