Il caso Di Matteo - Bonafede: intervista a Gennaro Migliore

Radio radicale siamo con Gennaro Migliore d'Italia viva per parlare del del caso buona fede di Matteo allora ne abbiamo visto che si era pensato forse la lega pensava una mozione di sfiducia individuale probabilmente il ministro verrà qui a riferire a Montecitorio allora lei che cosa che tipo di valutazione ha fatto su quello che abbiamo visto domenica sera
E disse diciamo le considerazioni che hanno fatto negative di molti partiti di opposizione riguardano soltanto buona fede ma anche di o anche di Matteo
Ma noi domenica sera abbiamo assistito ad una brutta pagina per la giurisdizione italiana anche perché si è utilizzato il si è scelto per una discussione che poi si approfondirà nei nei luoghi opportuni così delicata una trasmissione televisiva non delle sedi che istituzionalmente avrebbero avuto più senso è stato ovviamente
Incredibile vedere un botta e risposta tra un magistrato che peraltro in questo momento
Titolare consigliere del consiglio superiore della magistratura e il ministro della giustizia che obiettivamente ha balbettato
Quando sono state ricostruite alcune vicende io devo dire che penso sia assolutamente
Importante che
Il ministro Bonafede venga a riferire nella sede competente che quella parlamentare che gli ha votato la fiducia nello stesso tempo considero singolare che non sia chiamato in altrettanti sede istituzionali lo stesso dottor Di Matteo perché ci sono alcune domande che ottimamente le persone si sono fatte io per primo
Come mai in una vicenda così grave come quella nella quale si adombra un sospetto di condizionamento da parte della mafia è stata tenuta dal PM antimafia peraltro nascosto per due anni è una situazione francamente perché meriterebbe una domanda da parte dei istituzione che potessero eventualmente chiamare il dottor Di Matteo a chiarire questo punto anche perché essendo un magistrato importante conosciuto e avendo avuto
Largo consenso anche all'interno del del Governo chiaramente si tratta di venire a chiarire che cosa intendeva realmente con quelle affermazioni peraltro io sono sempre stato convinto che
Il tema della giustizia non debba essere un tema di giustizia spettacolo questo
Una nei mesi per cui gli esponenti del Movimento cinque Stelle malafede in primis che hanno spesso utilizzato anche
Gli argomenti e il sostegno a magistrati che facevano comunque il loro lavoro per montare delle campagne mediatiche mi sembra da questo punto di vista
Ci stiamo arrampicando sugli specchi per esempio fatto quotidiano che in una surreale intervento ieri con un editoriale di
Del direttore di Marco Travaglio sostiene la tesi dell'equivoco mentre invece se le stanno dando di santa ragione
Al di là delle delle univoco del del del delle botte Della Santa di santa ragione lei pensa che il Movimento cinque Stelle abbia perso un riferimento importante nella magistratura lei sappiamo che il Movimento cinque Stelle
Ci dice l'ha detto quel magistrato bisogna restare qua bisogna fare questo quello e allora oggi hanno perso quei punti di riferimento che avevano nella magistratura
Io faccio parte di una scuola di una cultura politica che penso che dentro la magistratura non ci debbano essere punto di riferimento per me i magistrati debbono svolgere
Il loro compito sottoposti solo alla legge e quindi né influenzare né essere influenzati dalla politica
Infatti è stato un male nel momento in cui il Movimento cinque stelle hai letto alcuni magistrati come dei riferimenti politici perché era una cosa dare un giudizio sostegno perché tirando nei confronti di sentenze inchieste che ovviamente appartiene alla libera discussione di ogni cittadino una cosa e pensare che si possa sovrapporre il potere giudiziario al potere politico e comunque utilizzare l'uno o l'altro a sostegno di determinate tesi la politica del fare la politica
E noi dobbiamo essere consapevoli che il rispetto proprio che ci vuole per il ruolo fondamentale della magistratura e quello che sia indipendente e autonoma
Quando invece si tratta di fare delle scelte
Come nel caso di
Il capo dipartimento bisogna che la politica si assuma le sue responsabilità fosse buona fede avrebbe semplicemente dovuto dire che lui ci aveva ripensato e che diciamo vista variazione
Probabilmente non era neanche del tutto infondato ma io voglio dire una cosa che ci ascolta il capo del DAP viene votato dal Consiglio dei ministri quindi anche la lega allora ha contribuito ovviamente alla discussione che in Consiglio dei ministri si fa non è una di quelle nomine che passa di nascosto o comunque distrattamente mentre si sta discutendo di altro la nomina del capo del dato e la nomina di uno pari a quella del capo della polizia
Lei pensa che Di Matteo abbia in qualche modo non gradito la nomina di Petralia i vertici del DAP si aspettava di essere le nominato lui alle ai vertici del DAP dopo le dimissioni di Basentini questo non lo so adesso ha pensato
No lo scorso questo non lo so non lo voglio sapere e penso che se sia questo il motivo è ancora più discutibile diciamo ripeto la mia domanda dell'inizio ore se c'era un un argomento così delicato perché non dirlo prima perché non dirlo prima perché non dirlo due anni fa quando questa cosa è accaduta
Certo bene chiarissimo io la ringrazio ringrazio l'onorevole
Gennaro Migliore dei d'Italia viva grazie grazie