Le dichiarazioni di Gianfranco Fini su Radio Radicale

TG cinque ventuno novembre mio novecentonovantatré come
Lei tutti i commentatori
Sento di fascisti così Hong
L'hai detto fino a cinque minuti fa cosa in modo vergognoso alla di
Mi hanno riferito male allora
Ma è una città che letteralmente infine
Di essere stato oggetto cale poco fa ad una l'attacco del perché allora cominciamo subito con il manager
Radio radicale Pannella e
L'edizione togliersi nel Cesena credo centinaia
Tale per tempi lunghi sguardo almeno quello ascoltano oltre
Secondo genere
Gli anni forlivese la scontata ma no che lo rimando
Dall'altra parte ma perché è una cosa come mai ma che nella cui sale oggi sorvolare il buon mestiere abbiamo avuto a decine di
Ma allora qual è la cosa io capisco tu ti senti scottato perché
Voto per finire
Dicendo che c'era ponendo la cosa che evidentemente il fisco
Gennaio mille novecentonovanta sedicesimo congresso nazionale del movimento sociale Paolo
Soprattutto all'Italia rivolgermi soprattutto agli elettori rivale
Che seguiranno questo nostro congresso per una meritevole iniziativa assunta alle che volentieri ringrazia
E
Agli elettori ventitré gennaio nel mille novecentonovanta dovrebbe essere lo Stato a garantire ai cittadini la possibilità di Como
Diretta e senza i filtri e di una informati data quello che accade nelle sedi istituzionali e quindi in particolar modo dal Parlamento lo Stato non lo fa perché la radiotelevisione di Stato è certamente un carrozzone intento
Occupazioni ritengo che sia giusto che radio radicale che lo ha fatto fino ad oggi disinteressatamente e
Ciò facendo a coperto uno spazio che era lasciato libero dai manipolatori dell'informazione venga messa nella condizione di poterlo fare quindi venga finanziata con una legge ad hoc