Polemica per l'apertura degli esercizi commerciali di Roma anche di domenica (decisa dal Sindaco Rutelli); il referendum presentato dalla Lista Pannella per abolire le norme che impediscono l'apertura festiva, continuata o notturna dei negozi

Radio radicale questa volta parliamo di orario di apertura e chiusura dei negozi come gli ascoltatori sanno su questo argomento la Lista Pannella recentemente ha raccolto le firme per un referendum che dovrebbe svolgersi se tutto va bene
Nella prossima primavera ed sul tema dopo le iniziative di Roma della giunta Rutelli dove la domenica è stata consentita l'apertura facoltativa
The negozi è intervenuto anche il Papa che ha sposato la tesi di quei commercianti
Che di tenere aperta alla loro attività anche nei giorni festivi non ne vogliono sapere abbiamo alla telefono il leader Romano dell'Associazione commercianti e dipendenti per la difesa della domenica
Si chiama Araldo Schievano ha cinquantaquattro anni ed è titolare di un negozio di scarpe al centro di Roma
Signor Schievano perché lei ritiene assurdo o dannoso aprire i negozi anche la domenica io non è che lo ritengo assurdo la mia posizione
Per per la difesa di onde la nostra cultura
E diciamo che difendendo noi la nostra di di la domenica difendiamo anche le nostre famiglie perché noi non le vediamo tutta la settimana
Soprattutto noi magari negoziati potremo anche avere un riscontro di carattere economico ma che negoziante magari più egoista enorme ma chi difende le commedie che devono per forza andare lavorare o prima o dopo la domenica noi siamo piccoli quindi i toni sono quelli il il i commercianti non sono anche che hanno una certa qualificazione non è che possiamo prende il primo ragazzo caparra prepara come alla grande distribuzione capire
E comma
Perché da parte vostra diciamo che si vuole impedire a chi non la pensa come voi
Di poter svolgere la propria attività di domeniche di venire incontro alle esigenze di quei cittadini che magari negli altri giorni in Honduras orientale guardi le posso dire che non c'è nessun cittadino che negli altri giorni non può fare perché noi
Avete abbiamo la possibilità in quei giorni di poter soddisfare tutte le esigenze
Adesso ne parlava che noi non vogliamo fare aprire gli altri il discorso è vero perché perché in ogni in ogni utilità ci dà delle regole
Però il governo
Adesso con l'ordinanza del sindaco e con l'abolizione di voi radicali ventisette il il cosiddetto referendum ma tutte racchiudere dire quindi abbiamo tradizioni millenarie diciamo dati dalle regole man mano quel però allora e adesso vanno tutti a farsi benedire
Tutte quante non contano più nulla e non è giusto e come qui si è legiferato contro la volontà dei lavoratori ed ora siamo l'unica categoria l'unica categoria che ha dovuto subire perché non ha pagato i Maria al Papa anche di comunque mentre per cui i valori valori ci sono valori religiosi valori direi di carattere familiare e qui nessuno li ha considerati noi la nota che teoria voglio stare chiusa la domenica il sindaco assolo l'obbligo hanno solo l'obbligo di far trovare i servizi essenziali alla domenica ettari fra
Ecco la prima dieci perché lei dice nella nostra categoria vuole rimanere chiusa la domenica Linda che noi diamo a Roma dove io avevo continuando a Milanello a pezzi cinquantamila regolatori tutto in quanto non avendo aprire il criterio di azione
Perché credo nel rispetto di quelli della domenica sono duecento c'è un guaio
E questo è una cosa che non indolori sindaco amico personale del signore posati che Santa Rita leader delle più e degli attori di quelli che vogliono perché la domenica
Io per la mia provocazione aprire direi che io sono il suo credo sono convinto che l'originario togati ha compiuto in questo senso il sindaco
Ha capito è che rendo amico personale lui
A patto che proprio un'ordinanza che e guarda caso è l'artista che voleva uccidere posati che io considero un negoziante di quelli vero negoziato e quello che che vuole soltanto guardato soltanto al valore della nave barca ci sono anche altri valori nella vita e che devono essere rispettati io mi batto per questi valori
Senta ma perché a Roma in Italia non può cadere quello che viene all'estero in Europa dove i cittadini possono usufruire di servizi e prodotti a qualsiasi ora guardi allora su questo noi abbiamo fatto la proposta al Fondaco molto seria
Noi abbiamo detto al sindaco in qualità di cattolici a me questo che siamo noi perché il Papa così appreso una sua posizione colgo l'occasione per ringraziarlo umilmente Armand la parola io domenica sono stato intrugli attraverso
Io dico solo questo ne abbiamo chiesto al signor sindaco ieri l'immediato ripristino dell'obbligatorietà di chiusura di tutti i negozi e per delle vittime commerciali per tutto il periodo verranno no foto saldi negativi sulla necessità quindi anche noi siamo nella linea dei dei negozi europei che lo hanno comunque rispettare turni di riposo obbligatorio
Stavolta le vittorie in tempi brevi predisporre e realizzare tre o quattro impauriti per l'eticità come ci sono negli antri negli altri paesi europei
Violato giorno arricchito anche un'assemblea alla domenica non manca niente a Roma c'è solo Guglielmo però tutto questo tutto questo diciamo tutta questa cosa è stata creata e voluttà in fondo non è signore posate perché è stata voluta dalla grande distribuzione
Perché c'è sempre la grande distribuzione adesso glielo spiego qui noi diciamo importati
Una cultura americana dove recita essendo molto prigioni che per parecchi non esistano
Hanno il loro grandi magazzini
Qui sono arrivati i grandi magazzini per associa un dovuto indicare al di fuori della cerchia della città quindi per aggiungere i grandi magazzini Gebbia di tempo non ci sono i mezzi pubblici che arrivano sono scarni quindi bisogna andare al di fuori da raccordo anulare bisogna raggiungere con la macchina
Allora che cosa succede che economicamente parlando per queste grandi organizzazioni sabato giorno di di grande punta perché la gente libera viene allora
Ecco il punto dolente allora ci dovrà attaccare la domenica perché bisogna tenere aperto due giorni tutte le altre sono tutte quante con rotelle
No son tutti i discorsi che fanno ma il vero e l'aveva l'aveva il vero punto della questione e questo è la grande distribuzione
Quindi al sacrifichiamo i valori sacri richiamo il giorno della domenica perché il richiamo tutto devono tornare i conti io a questo non ci sto
Senta ma nel momento in cui si parla di facoltà attività che tipo di problemi ci sono e il problema della corrente concorrenza sleale
Sì noi siamo una categoria che ci siamo dati qualche anno fa non un tanti decenni perché mi ricordo mio povero padre che anche nella domenica dover Tarcea negozio mi ricordo quando
è stata vinta quella papale del ladro della domenica
Finalmente posso fare quindi filiera omerica no
Stavamo assieme ecco adesso perché scorrevole che nella categoria fatta che il cliente che che guarda solo al denaro danaro e basta non non non ha interessi direi anche interessi diversi non so ci sono tante cose da fare nella vita
Mi pare la famiglia e da una cosa poi c'era da fare del volontariato c'è gente io ho letto sui giornali che qualche negoziante ha detto
Ma io la domenica vorrei fare negozio non non so cosa fare ma io uno deve arrivare a una certa età e non sa che cosa fare io le consiglierei che ci sono delle corsie degli ospedali dove la gente e sola ci sono degli anziani che sono soli abbandonati chiamarono trovare che facciano questo tipo di volontariato non costa niente ma ricchi c'è molto di più dentro il cuore questa gente che lo ha un milione due milioni d'incasso che possano essere
No io non le mie tesi lei crede che con le sue tesi viene incontro alle esigenze dei cittadini sì perché guardi lei mi deve trovare un cittadino che è morta la domenica perché non si è comprato un paio di scarpe ma
Camicia ma anche il pane prime Midolo trovare uno soltanto di cui che è molto perché i negozi erano chiude la domenica
Me ne devo trovare una
Benzina schivando aiutarci ad abitare qualche altra cosa altri volevo dire una cosa che ci diciamo vorrei che voi che anche questa linea io volevo fare un appello ai nonni alle mamme ai bambini di telefonare
Al telefono rosa per le donne tratturo per i bambini perché con questa ordinanza leggenda conoscano subendo violenza perché le tolgono le mamme
E tornano ai loro padri
Hai capito perché le e soprattutto i commenti che sono quella là la categorie che più danneggiata per tutto questo questa gente qui devono avere la possibilità ai bambini dorare la possibilità domenica devi fare dei figli contro la volete aprirà poi non lamentiamoci se la se continua che vediamo ragazzini che che che non sanno che fanno che fanno delle cose assurde e usano la violenza così gratuita che drogano tanto per queste cose qui
Fanno parte e perché ci dirà caro tuttora quelli veri diceva creando incasso alloggi un tassello domani ci arriva alla violenza
Ha capito bisogna spendere queste cose i principi vanno difesi questione di soldi o di comodità perché chi è quella signora che era invece di andare a fare la alla alla di corsa magari al sabato la spiega le vuol fare alla domenica così è più comodo al pub no devono pensare anche agli altri che cosa subiscono che violenta subiscono scatenata domenica l'unico giorno perché io ad esempio mia moglie fa un altro lavoro la posso vedere solo la domenica
Va bene
E lo stesso sono i bambini che vanno a scuola la loro mamma l'aveva solo la domenica invece a Parigi sono qua è costretta la mamma percorre purtroppo i soldi compendiata soprattutto degli impiegati sono pochi questa gente qui quando ci dirà mai vedranno il bambino che Amber magari da un giorno verrà perché si ritrova oppure questo questo ragazzo quando è grande a odia questo tipo di società perché non gliel'non le ha fatto vedere la ma R. perché ci sono i valori che voi dovete discutere altro che la domenica per tre negozi il sindaco la Giunta comunale all'ironico dovere è quello di dei
Di dare e lo ripeto di prima necessità i turisti voi i turisti io quando vado a fare il turista Pato in Germania in altre barche che è un Paese che veramente mi piace tantissimo aggravato retoricamente chiudono
E e fino a lunedì mattina in in Germania lo steso in Francia ci sono quei tre o quattro Empoli che vendono le cose però il principio la salvaguardia della domenica è stata non sia toccata tant'è vero che ci hanno provato Parolin piccolo partito comunista un piccolo partito mi trattiene il fiato assieme negoziante e ha fatto chiudere alla grande distribuzione
Benzina scrivevano lei è stato più che chiaro morboso storie rallenta un po'il morale è la prima volta io chiedo scusa alla gente aveva voluto dire tante altre cose e spero che
Spero soltanto ma se vuole quindi ci sono problemi cos'altro voleva aggiungere non lo so perché cioè di fra qualche altra cosa io vorrei ecco una cosa precedeva parole ferendo lo dobbiamo fare noi addetti ai lavori con la nostra
Che si noi però con voi moderati anche commessi ma voi cosiddetti addetti avevano senza cinque Adinolfi non potreste fare niente prego
Bisogna però sentire anche i consumatori che cosa ne pensa Mario collabori sono tutti i lavoratori anche loro la maggior parte perlomeno programma viola voglio chiedere a
Alle agli altri lavoratori è giusto che il che che noi dobbiamo lavorare alla domenica mentre nuotano aperto il loro datore di lavoro del dice da domenica tu devi venire a lavorare e io sono d'accordo con noi ordine rimane ancora dell'idea che la domenica negozi devono restare aperti
Bene la ringrazio per la NASA dialettica silenzio all'estrazione talmente profondo che io forse nella nella mia innata nulla sono abbastanza all'altezza
Sì o comunque mi rifaccio mi sono letto alcune cose ritrovato il giorno del Signore ma sono veramente convinto e poi ci sono tante altre cose
Io spero di essere stato abbastanza chiaro non lo so dalla mia a volo un'altra cosa io poi volevo voi volete un appello questo vi che faccio domenica mattina alle ore dieci nella rada di cappuccini
Ci sarà su questo proprio su questo significato della domenica ci sarà un incontro dibattito tenuto io mi auguro che il relatore il possesso dei professor Onorato Bucci chiuderemo noi dalla nostra associazione invito tutti sindaco tutti tutti coloro che voglio venire dove si trova Sala dei clan Savasta la dei Cappuccini si trova piazza dei cinquecento nella basilica dei
Come si chiama la politica miscugli perché un po'Santa Maria degli Annali dominio degli angeli bene abbiamo fatto anche quest'annuncio io la ringrazio per questa conversazione era un lavoro grazie
Prima adesso al telefono il signor Gianni riposati il leader dell'associazione quelli della domenica ha quarantanove anni ed è titolare di un forno in pieno centro storica Roma Fontana di Trevi
Riposati prima di rispondere alle argomentazioni delle signore spiegano vediamo informare chi ci ascolta
Su come e quando lei è venuto le è venuto in mente di fondare la sua associazione che problemi ha incontrato all'interno della categoria
Ma l'associazione quelli della domenica è un'associazione di commercianti sono circa duecento associati tutte le categorie merceologiche vi sono rappresentate
E da circa sette anni ci battiamo affinché Roma abbia orari dei negozi ecco orari dei negozi e Erbisti
Degni di una metropoli ecco questo era tutto un programma adesso piano piano nel corso della nostra discussione garbate amichevole spiegheremo il tutto
Ecco le chiedevo come ha iniziato a intraprendere questa sua battaglia ma veramente e questo l'ha spiegato e vi ringrazio di questa
Di questo va che mi avete dato non sono un personaggio un originale uno stravagante che un giorno ha deciso non sapendo cosa farò Domenico perché si annoiava di tenere aperto il proprio negozio
Io sono l'interprete parlamentare ho sempre lavorato all'estero e vorrei importare il modello di quello che succede all'estero in cui si trova di tutto a tutti le ore
Si potrebbe succedere anche in Italia specialmente a Roma nocivi diciamo in merci in una realtà cosmopolita in una comunità economica europea solamente a parole le nostre culture tradizioni sono rimaste quelle di cento anni fa gli orari dei negozi a Roma sono rimasti al tempo dei film Ladri di biciclette
Se vogliamo toglierci un pochettino scrollare di dosso questo provincialismo questo non rendersi conto di della realtà che è talmente cambiata più di quanto possano accorgersene gli amministratori o i predicatori evangelici i Savonarola dell'ultimo minuto bene noi che siamo qui pronti a poter cercare di cambiare la nostra società che logicamente ha subito una grossa accelerazione in questi ultimi tempi
Ci sono otto tanti temi che adesso toccheremo uno a uno e speriamo di sviscerati tutti quanti e come prima di cominciare a parlare
Di rispondere anche alle accuse che re muoveva signor Schievano agli inizi di questa sua battaglia che difficoltà incontrate ma la difficoltà principale quella della mentalità in cui nulla deve cambiare tutto deve rimanere come prima
Perché non cambiando nulla e proteggendo la situazione precedente
Ogni categoria ogni e mi riferisco alle categorie del commercio le confederazioni la Confcommercio e Confesercenti dovevano mantenere il loro privilegio non cambiano nulla
E praticamente un po'un discorso dei vecchi partiti politici che erano per la conservazione noi diciamo adesso che essendo cambiata la Giunta c'è veramente una forte spinta a un cambiamento e nel settore del commercio siccome stiamo discutendo di questo problema specifico noi
Affidiamo che in precedenza il l'assessore al Commercio era un referente di queste confederazioni del commercio oggi l'orario dei negozi viene deciso non più in data la volontà di una categoria di commercianti ma viene deciso rispondendo alle figlie dei consumatori i consumatori cittadini che sono milioni a confronto di poche migliaia di scritti a queste mobile al commercio quindi e c'è una nuova ondata una nuova mentalità che si sta cominciando ad affacciare comunque la la la la la l'intoppo iniziale era quello della mentalità nessuna cosa doveva cambiare si continuano a fare le cose che ci son sempre fatte perché purtroppo c'è questa mentalità provinciale la innovazione va demonizzata noi invece crediamo di non fare danno a nessuno venne perché i nostri negozi la domenica e questo lo affronteremo più avanti
Ecco allora vediamo al momento in cui diciamo replichiamo no o se vuole replicare a quanto affermazioni erano favorevoli ed è una cosa esimente pochi anni fa all'inizio della mia iniziativa
Ero preso per un pazzo oggi tutti discutiamo sulle modalità di aprire quindi anche gli schieramenti contrari accettano in parte questa nuovo cambiamento lo stanno cominciando a digerire e appunto dicono e di creare impolitico nei fare queste cose ma tutto è venuto dopo quando c'è stata finalmente una facoltativa liberalità sono degli orari dei negozi quindi ecco il positivo e questo che mente pochi anni fa io ero preso tacciato di patto oggi tutti stanno discutendo su come poter aprire i negozi la domenica quindi io sono al passo con i tempi
Questi signori non si sono accorti veramente il cambiamento che adesso cercano di porre Rica pari con dei coi dei Patera che che vogliono proporre
E eremo Piotta più avanti lei è stato accusato in sostanza dal signor Schievano di essere amico di Rutelli e di averlo convinto in questa nuova battaglia di guidare una minoranza di solo duecento commercianti su cinquanta mila che rappresentano la categoria e che non vogliono aprire la domenica di pensare solo al denaro di fare in sostanza il gioco della grande distribuzione
E poi infine anche di fare violenza ai bambini alle donne di poter dissacrare tutto come risponde è per me dedica una per volta perché ce n'è talmente qui a un certo punto mi sento
Mentono un pericolo pubblico numero uno allora che le diciamo una per ecco la prima di te però che Rutelli ha fatto questa disposizione perché è suo amico vietato si favola dunque io secondo questa gente questi personaggi
Questi predicatori deliranti io sarei il Richelieu dei governi e la Giunta comunale ma veramente questo mi lusinga molto
No non penso di meritare tanto il discorso è solamente questo che sui temi sociali sui temi dei temi della vivibilità della della città
Veramente questa dell'apertura domenicali è un'idea condivisibilissima e ad esempio porto solamente quello della civilissime democratica Inghilterra un mese fa la regina Elisabetta seconda annunciata bravi sudditi la liberalizzazione degli orari dei negozi
Ma è una novità che non ha fatto scalpore perché già di fatto era c'era una situazione ampiamente accettata come di di apertura dei negozi la domenica come lo stesso succede vecchia in cui non c'è nessun orario come succede in Portogallo in Grecia per le zone turistiche come succede in Scozia
Come succede in tutta l'Europa
Compresa anche la Germania che è il paese più tradizionalmente più conservatore se vogliamo in tema di Uday in cui ci sono serviti a tutte le ore e tutti i servizi funzionano quindi a maggior ragione in una città
Come Roma
Compatti completamente priva di servizi l'apertura dei negozi costituisce un grande passo avanti per non dire poi la donna che lavora la poca mobilità degli anziani che nel negozio sotto casa troverebbero un punto di riferimento il traffico che chi come adesso è scandito da gli orari della città sono scanditi dagli orari dei negozi e quindi abbiamo dei momenti di punta in concomitanza dell'apertura e punta di traffico concomitante l'apertura e chiusura negozi riusciamo ad allungare estendere come tirare come un elastico questura dei negozi
In minima percentuale anche il traffico si potrebbe diluire quindi sono tutti temi ampiamente condivisibili dalla stragrande maggioranza dei consumato e quindi non vedo perché debbano essere criminalizzati questa ecco la prima obiezione poi ce n'erano tante altre temere di scienza perché
Quelli della domenica sono soltanto in duecentocinquanta mila sono duecento quelli associati alla mia associazioni
Ma in tutta Roma ci sono sei mila negozi aperti di come pubblici esercizi la domenica citazione della Confesercenti
Ho poi ultimamente sulla scorta del monitoraggio fatto dal Comune di Roma arriviamo ad oltre mille cinquecento negozi aperti la domenica adesso allora sei mila esercizi pubblici
Più i distributori che i quali vengono alcuni generi e possono cominciati a vendere distributori di carburante più il duecento associati di quelli della domenica quindi arriviamo a diverse migliaia di unità di di di negozi aperti da D'Autilia e per cui non mi sembra che queste Nick viva c'è un fallimento la mia associazione siamo un bel gruppone gli amici sono duecento perché deve arrivare e il numero massimo di gestibilità del nostro associazione noi facciamo questa iniziativa lavorando nei nostri negozi miglior facciamo con volontariato ma abbiamo delle organizzazioni come l'hobby del commercio con degli uffici e impiegati tutto il giorno quindi il livello di gestibilità del nostro sedazione sono duecento ma non ha detto che sono duecento i negozi aperti tutta Roma cito anche i negozianti che fanno i furbi che giovedì pomeriggio come da Terracina che abbattano fanno finta di fa le pulizie spettare perché così anche la domenica ma quelli non l'abbiamo mai censiti noi quindi non è questione di numero i pochi tanti altrimenti le minoranze sono sempre quelle penalizzate
E io credo che è un'iniziativa che aumenterà sempre il numero degli degli aderenti perché lo stiamo vedendo il trend è questo che ci sono sempre più negozi aperti la domenica nella strada del signor schierano la prima domenica erano tre negozi
Quindi lui che il patrono di questa strada la prima domenica c'erano dei negozi e diffidenti la seconda ce n'erano cinque o sei
E la l'ultima domenica la terza ce n'erano ben dodici o quattordici di negozianti etici quindi speriamo di andare avanti e così diventeremo un bel gruppone sempre più nutrito di gente aperta lato
Quindi i numeri lasciano il tempo che trovano e la giustezza delle idee che deve andare avanti come risponde all'accusa di voler pensare solo ai soldi e di fare in sostanza il gioco della grande distribuzione
Ma questo mistero allora dunque innanzitutto io sono commerciante come lo è anche il signor Schievano non credo che lui faccia dei regali vendendo delle scarpe a duecento mila lire il paio centocinquanta mila non so quanto le vende non è che fa dei regali
Quindi beneficenza non la fa neanche lui sono un commerciante e la condizione essenziale del commerciante quella del proprio beneficio altrimenti avrei fatto un altro mestiere nella nella mia vita come anche il signor Schievano
Quindi il la molla principale che anima il commerciante quando decide di farlo è quella di accettare sia la concorrenza ma dia da fare il proprio mestiere proprio lavoro con per i soldi così tifano per i soldi quindi è inutile nasconderci dietro falsi ideali mi o cose varie qui nessuno fa della beneficenza dal momento che è un commerciante altrimenti non lo sarebbe
Quindi però al tempo stesso nel guardando tenendo d'occhio il proprio tornaconto
Si può anche rendere un servizio
E quindi
Siamo perfettamente in sintonia offriamo un servizio che ha prestato dalla consumatori altrimenti non verrebbe a spendere i nostri viadotti
E in questa maniera abbiamo sulla tutta la io e l'alta ma i gli organi di formazione d'accordo con il condividono su iniziativa noi abbiamo il nostro beneficio e con la benedizione di tutti i consumatori che vengono a visitarci quindi mi sembra che abbiamo fatto la quadratura del cerchio del commercio quindi non vedo perché io debba debba essere tacciato di di di ne ha
Ad essere aperto solamente per i soldi e la quella condizione precipua del del del commerciante quindi mi sembra una scoperta molto mica era insomma questa qua quindi non non mi sento assolutamente toccato da questa cultura
Scrivano diceva di avere in sostanza dalla sua parte i lavoratori commessi
Ma guardi innanzitutto tutte le categorie ecco questo è una cosa che mi sta atterramento del cuore
Ecco io vorrei dire a questa gente che i commessi sono allora tutte le categorie di lavoratori lavorano la domenica
Allora cominciamo dalle categorie di lavoratori del commercio eclissi da otto anni a Roma una delibera che prevede per le librerie
I negozi di video caffè che e musica i Fiorani le librerie
Le cartolerie e fiorai possono essere aperti la domenica
Addirittura fino alle undici e mezza di sera
Allora non è in malafede questa gente quando viene ad accusare me
Le commesse ma in questi Empoli in questi negozi di voli Iberia videocassette
Fiorai di brevi e cartolerie ci saranno dei dipendenti hanno mai fatto una lotta a favore di questi dipendenti no uno credo non mi risulta perché la fanno solamente adesso che il comparto commerciale
A cui loro appartengono si può muovere ed ancora queste son delle categorie commerciali
Ma ci sono anche tutte le categorie di lavoratori per esempio
I pronti soccorsi gli ospedali voi giornalisti lavorate tutti la domenica nessuno ha mai pensato che eravate fruttati che lavate rovinati nelle né né me né i vostri sentimenti ne va Ferretti che le vostre famiglie ne soffrivano da questa situazione
Rap ricorda ancora i poliziotti negli aeroporti tutti lavorano questi signori quando lanciano gli anatemi con gli strali di fuoco contro di noi quando trascorrono le loro domeniche e le vanno al cinema vanno al ristorante
Vanno sull'autostrada non trovano degli addetti ai lavori che li accudiscono quando vanno al ristorante c'è uno degli apparecchia la tavola uno serve uno degli che cuoce i cibi e un'altra addirittura dice a quei piatti
Ma non aperta da questa gente che sta lavorando la domenica allora quelli non hanno anima solamente quando le Cozzo che magari vende generi di prima necessità può lettera aperti allora quello è affidato di di di di soldi
No queste malafede signori bisogna completamente sgombrare il campo da queste da questi diciamo argomentazioni fuori posto fatte veramente in mala fede quindi veramente tutte le categorie concludendo tutte le categorie di lavoratori lavorano domenica è solamente pretestuose mala fede il fatto che ci vengano a dire che noi stiamo rovinando la società ed ancora i commessi quando lavorano invece di arrabbiarsi con quelli che vogliono tenere aperti la domenica perché non vedono veramente che loro diritti sono tutelati o l'articolo quarantasette quarantotto dello Statuto dei lavoratori prevede tutti i diritti dei lavoratori ed ancora per il lavoro straordinario notturno festivo domenicale ci sono tutti articoli ben definiti e questo è ancora un altra cosa e poi ancora all'articolo undici è prevista la va la turnazione di questi
Torni di lavoro straordinario quindi ci sono le leggi basta applicarle e ogni dipendente potrebbe durare addirittura un beneficio da questa nuova situazione e addirittura vorrei dire la creazione di nuovi posti di lavoro
Non mi si venga a dire che se si lavora di più bisogna sfruttare fare forse il il personale questo è un è una condizione delle aziende che non rispettano i diritti dei lavoratori si possono benissimo creare nuovi posti di lavoro e questo mi sembra perfettamente
Mi sembra una un'iniziativa veramente condivisibile se ci sono giovani che invece di essere abbandonati a loro condizione così di disoccupazione possono essere avviati al mondo del lavoro potendo disporre una certa cifra quindi per chi ha veramente in tutta questa iniziativa in tutte questi crociate guerre tante da lavoro domenicale veramente io credo che ci sia molta mala fede c'è un veramente un segnale di avversione a questa Giunta che dovrebbe essere almeno te la fanno lavorare di svolta
E veramente CE il la la conservazione che si sente battuta che veramente vuole
A assunto dei toni da Controriforma
Ecco in queste ore la Confesercenti ha detto che ci potrebbe essere un alternativa questa faccenda dei degli orari dei negozi
E potrebbe essere rappresentata dai drugstore lei cosa ne pensa veramente innanzitutto devo dire una cosa che a Roma è una metropoli questo lo volevo dire prima ho tralasciato di dire questa etichetta di shopping domenicale esiste nelle grandi metropoli
Le grandi città no nei piccoli centri dove tutto è più a a livello umano
Ecco la Confesercenti ci ha dato la sua ricetta a innanzitutto
Come dire mo'vogliono aprire dei drugstore
Ha innanzitutto ecco appunto siccome riferiva di Mincione grandi città
Io direi che Roma ha bisogno vedrà giusto del negozio sotto casa aperto e dei grandi empori tecnico ma spiegare però cos'è un drugstore ma veramente non ce l'hanno spiegato neanche loro sebbene abbiano presentato questo prototipo ma in parole povere dei nostri ascoltatori vuole spiegare
è un negozio dove ci si trova un po'di tutto però attenzione pericoloso con la scusa di alcuni servizi
Per lo più scadenti magari una fotocopiatrice messa nel sottoscala o un ciabattino
Loro ti mettono perché i piccoli centri commerciali dentro Roma ecco per esempio nei cinema in disuso e così via però quello che è veramente significative che la Confesercenti lo vuole aprire lei questo emporio
E allora la Confesercenti apre bottega benissimo ma dove ad Alessandria dove c'ha la propria fede quindi fanno carta e bottega allora mi viene un po'da ridere quando ne vogliamo dei nostri negozi roviniamo il commercio adesso che riaprono loro va tutto bene quindi sono anche diventare i salvatori del commercio quinto aperto mi sembra oltremodo profuso però io adesso vorrei porre questo interrogativo nelle strade dove apriranno questi essenziali del commercio questi drugstore cosa ne penseranno i commercianti stessi
Ho perché non far funzionare quello che già esiste senza andare a creare nuove strutture che andrebbero inflazionare il mercato mi spiego meglio e drugstore questo Emporio aperto ventiquattro ore su ventiquattro
Dovrebbe funzionare solamente come negozio di emergenza la notte
Però l'ha detto anche il giorno e quindi fa una concorrenza al commerciante che già un negozio in quella strada quindi attenzione signori io ho detto che Roma ha bisogno anche dei drugstore perché a Roma veramente come servizi non c'è quasi nulla
Però che adesso mi vengono a barattare
A cercare come alternativa il servizio al servizio dei negozi aperti la domenica
La creazione di alcuni drugstore magari gestiti da loro come dicevo prima casa e bottega beh signori questo mi sembra un assurdo mi vien proprio da ridere comunque staremo a vedere noi voteremo non contro i drugstore per i drugstore ma nella maniera con cui la modalità con cui vogliono aprirli
Gestiti da loro e in alcune strade che porterebbero veramente alla mia infrazione
Di all'annientamento dei negozi che già stanno in quella strada quindi è un'idea che non condividiamo nell'attuazione non implicito lo ripeto ancora Roma ha bisogno per avere una visione ampia del commercio
Le drugstore del negozio sotto casa e quelli che vogliono essere aperti
E anche di altre grosse macchine del commercio ma fuori dal dal Raccordo Anulare perché Roma è una città veramente che è rimasta molto indietro rispetto ad altre capitali e deve pur dover adeguare
Schievano a a proposito della facoltatività dell'apertura dei negozi
Diceva che così facendo in pratica si veniva vista curare una sorta di concorrenza sleale ma queste per per per affermazione delirante noi e affermiamo con la facoltatività noi difendiamo una facoltà
Loro difendono un obbligo e non sappiamo benissimo che viviamo in un'epoca in cui tutte le regole tutti gli obblighi si cerca di attenua Ali perché ogni obbligo determina altre altre disfunzioni noi difendiamo una facoltà
Ecco quindi siccome mi è sembrato che questi nuovi predicatori
Questi Savonarola del Duemila veramente hanno a cuore la morale cristiana io gli dico che essendo facoltativo loro possono rispettare i loro precetti come e quando vogliono ed ancor più le due domeniche precedenti il Natale questi signori se veramente ne fanno un principio perché hanno sempre aperti i loro negozi potevano benissimo benissimo stare chiusi perché la morale non è una cosa che va e viene i principi sono delle cose che rimangono se veramente ne hanno e ancora questi signori ci sono mai preoccupati
Che nelle località marine montane ed eccitati tutti i negozi erano aperti come si in quelle occasioni prevale prevale il dio danaro
Pone le altre invece prevale il Dio biblico no signor libertà è assolutamente una malafede chiesta un reato a una guerra santa per difendere alcuni privilegi del commercio
E ha predetto hanno chiamato la religione noi a queste cose non ci fidiamo diciamo ancora lo ribadiamo una volta che se questi signori vogliono santificare i loro precetti e hanno tutto il mio rispetto possono benissimo farlo perché la
Iniziativa di aperture domenicali è facoltativa
Se poi invece loro dicono eh no però segnare concorrente devo aprire anche io allora questo punto signori qui non è più il principio religioso che e dio danaro che prevale per loro perché hanno paura che non li prende il cliente
E quindi la ragionano sempre in termini di incasso alla quanto c'era il capetto e qui non ci vengano a raccontare non ci vengano a fare
Allori dei sermoni Dada predicatori evangelici noi queste cose non le accettiamo perché li giudichiamo smascherando sappiamo come la pensa questa gente
Bene comunque al di là della diversità di posizioni nella prossima primavera se si farà
Qualcosa per farlo saltare sull'argomento come resa ci sarà il referendum per il quale la Lista Pannella raccolto le firme necessarie voi avete aderito a questa iniziativa
Adesso che cosa certezze di fare in questi mesi per difendere questa reazione ma veramente ecco ringrazio di questa domanda perché in questi giorni è stata fatta un po'di confusione con i referendum perché ultimamente giorni or sono
Un rappresentante con del consiglio comunale aveva proposto un referendum cittadino ecco tanto per sgombrare il campo da ogni dubbio c'è un referendum quello vero quello buono
E per il quale sono già state raccolte
Le cinquecento mila firme ed anche più dalla Lista Pannella ed altre forze politiche alla quale noi abbiamo aderito perché per noi ha in quel momento non c'era ancora la facoltà di apertura domenicale concessa dalla delibera comunale
E quella per noi costituisce una ipotetica sulle aperture domenicali costituisce veramente una polizza di assicurazione in quanto quando saremo chiamati a referendum e se tutto andrà bene speriamo nella primavera del novantacinque
In quel momento non saranno le nobili al commercio o i commercianti a pronunciarsi è questo il tratto il nocciolo della della della della soluzione della figura di questa di questo dibattito che si è aperto molto grande su saranno i cittadini
Commercianti ma consumatori neanche che si pronunceranno sull'apertura dei negozi è questo che io ho sentito dire
Quando ho sentito il signor Schievano che dice che loro si sono dati delle regole ma queste corporativismo
Queste qui sono sono protezionismo di una categoria i come c'è anche ci sono dati delle regole certamente dove le regole volute da loro maggio se oggi c'è un un'altra aspettativa da parte dei consumatori non dobbiamo pur potergliela dare e a qual è questo che ripeto io quando ci sarà il referendum saranno i cittadini
Pensi a pronunciarsi e a quel punto non sono solamente i commercianti che voteranno ma saranno i consumatori che diranno la loro e quindi non aspettiamo con grande fiducia è una grande vittoria la nostra quella del referendum che lo strumento più democratico affinché sia veramente seguita la volontà popolare
Beh resterebbe Statella ringrazio era Gianni riposati leader associazione quelli della domenica insieme al quale abbiamo parlato della polemica in corso
Dopo alcune decisioni della giunta Rutelli sull'apertura degli orari dei negozi buon lavoro