Statuto dei Lavoratori. 1970-2020

Loro
Con loro tutti
Buongiorno a tutti dunque furono mangiare alla mensa anima trovato buongiorno un'alternanza salutari ogni giorno
A me lo dite voi quando devo iniziare
Al Salinelle autonomamente dai sentiamo un attimo accertiamo questa modalità ci consente di avere rispetto dei tanti svizzeri quindi alle dieci e trenta iniziava
Sì mitragliere una casa pionieri no Nania tanto non ferma sonore si atteggia a tutti la la tempistica tassa affrontano
Sì mancano tutti eliminati spento quindi cerchiamo a
Niente è una la
I nostri alleati
Pure oppure
Sì va bene dai un milione siamo veneziano fa
No ma serve infamante se me lo deve dire rischiano una sanzione questo che anch'voi animali
Poi
C'è
Più anziana rende l'agendina sinistra parte volontario normalmente la nuova però analoghe Aniello Vanda
Statuto avuta
Camuffano una
Il
No no
Nuovi
Ma
No
Va o
Cioè sì
Grazie senta una variazione dimostrano anche
Insomma calma meccanica iniziamo niente dentro anche chiamare irregolari naviga a questa
Come viene drasticamente diverso aiutando mila novecentosettantadue Anita definiti dalla legge
Attenzione alla Cantelli
Rilievo piega siamo la FISAC avversario in area che ha perso moderno
O e allora
Però
Perdono a a
No perfino che no che era non era democristiano no
Verranno caute cade
Ma
Una durato
Giovanna quasi
Passo devo ricominciare da capo o
Va bene allora grazie a tutti grazie alla FISAC CGIL nel mille novecentosettantadue mila evidenti nella legge trecento alla carta lei diritti quindi cinquant'anni fa
Entrano in vigore la legge trecento negozi cosiddetto Statuto dei lavoratori
Cinque mesi dopo esattamente la firma del contratto dei metalmeccanici al centro della battaglia sindacale nel mille novecentosessantanove l'autunno
Autunno caldo combinazioni e pianse i Keti nelle fabbriche gli scontri
Fu approvato alla Camera lo diciamo in maniera così molto molto sintetica fu approvato alla Camera
Con duecentodiciassette voti a favore votarono a favore dei vicini amici PSI PSDI PLI è PLI e si estende dal Partito comunista e il Psiup insieme al movimento sociale ovviamente per questioni ma grazie grazie
I avranno in questo Statuto lavoratori erano Brodolini dirigente della CGIL parlamentari quali ministro del lavoro Gino Giugni
Che mandò fu nominato a capo di questa commissione incaricata di redigere lo Statuto arriviamo in una non arrivo a vedere la realizzazione di questo suo che questo suo impegno perché purtroppo venne a mancare esattamente un anno prima insomma
Quello Statuto dei lavoratori in pratica era la risposta alla mediazione nei conflitti in pratica la Costituzione che entrava in fabbrica
E in seno alla Costituzione ovviamente anche il sindacato
E quindi degli allevatori diventarono afgana di Tora deve cittadini ora quella che era la forma normativa più adeguate ai tempi no i tempi in cui la fabbrica era il centro
Zanuso produttiva una grande fabbrica parti gerarchici molto rigidi Mancini vivissimi di flessibilità è e comportamenti creando insomma il lavoratore considerato ed effettivamente erano saltati
Di accessorio subalterno all'intesa bene oggi che teneva tutto è cambiato non era proprio il Chievo
Sono cambiati anche come dire le varie cambiare anche varie forme di lavoro una domanda che che oggi ci facciamo tutti alcuni sono magari anche un inizio di risposta a una scena di risposta questo lo Statuto dei lavoratori così cade in quel mondo
E ancora video
E soprattutto a oggi i diritti dei lavoratori sono garantiti lei quando parliamo dei lavoratori italiani lavoratori quelli venivano considerati cani e anche uno Statuto dei lavoratori è nato ho vista basta differenza la grande differenza che c'è
Dei lavoratori
Insomma mentre continuiamo a parlare tanto di lavoro
In un sistema produttivo che completa completamente mutato inattuali rimangono almeno questo così Sanzo dei quello che a me sembra un po'sempreché la nascita e la mia rimangono sempre più da soli
E i diritti voi insomma che dovrebbero che gli spetterebbero bene a me sembra che anche questi diritti dovrebbero essere ripensati quindi forse sarò nelle nuove tutele normative però insomma io direi di iniziare questa giornata
Intanto presentando brevemente ai nostri ospiti che sono
Francesca non sono un avvocato responsabile giuridico della Chiesa che CGIL nazionale poi abbiamo Pierluigi Bersani non avere diciamo quando qualificano la parola
Sarò più esaustiva poi avremo un pertanto del ministro
Del Giuseppe Provenzano poi dal professor Adalberto Perulli l'onorevole Rossella Muroni Giuliano Calcagni e concluderà erano dei camion Axa che ci doveva essere con noi anche Lando Maria Sileoni al segretario generale Fabi che tra l'altro ricordiamo è stato unico sindacato autonomo case sottoscritto la carta vedete gli affari del lavoro della CGIL però a causa di un piccolo problema di salute non può essere con noi facciamo ovviamente
Tanti auguri iniziare guardando un firmato frenato celebrativo è stato prodotto dal Dipartimento Comunicazione Enia
It vanno aggiunti a me
Che Sissi allora e ora di portare bene otto
No
No
Ma
Non
Ora
Intorno
No
Però io
Delle e nono ma nuovo
Quindi
Come
Alcune domande non lo
Ma
No pubblico uguale
No
Allora grazie al divertimento comunicazione per questo per questo video speriamo che si sia misto perché insomma
Sembrava veramente molto molto interessante della viene quindi di cominciare dando la parola Francesca non lo so avvocato responsabile giuridico della FISAC CGIL nazionale
Prego avvocato Vernon Smith
Buongiorno e grazie a tutti buongiorno avvedute un grazie devo dire compagni di viaggio di questa giornata che anche con un'organizzazione diversa rispetto alle nostre modalità Stoney decide
Distanti ma uniti in questa cornice virtuale per celebrare questa giornata così importante nella storia della nostra organizzazione ma anche della nostra Repubblica
Che ha come il valore costituzionale fondativo proprio il lavoro e un ringraziamento
Va al segretario generale per aver voluto fortemente questa giornata e ringrazio anche il Dipartimento Comunicazione per questo bel video introduttivo
E partiamo dalle immagini del passato percutaneo dare il presente coniugare il presente con l'orgoglio di sentirci tutte tutti accomunati dagli stessi principi dalla stessa tensione valoriale
Perché mai penso come in questa esperienza come l'esperienza della pandemia si è affermato chiaro
Agli occhi di tutto e di tutti il valore del lavoro dal più semplice al più alto l'importanza del lavoro svolto dalle persone
Rispetto al funzionamento del sistema qui l'importanza dei diritti del lavoro dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori rispetto alla salute e sicurezza rispetto al salario rispetto dei diritti
La scintilla oggi celebriamo i cinquanta anni dello Statuto ma la scintilla di quella di quello che poi sarà la legge trecento vive Gianni le parole della del nostro padre fondatore di Di Vittorio e diceva i lavoratori sono uomini liberi cittadini della Repubblica
Anche quando lavorano uomini e donne con personalità
Amor proprio idee opinioni politiche fede religiosa diritti che devono essere rispettati da tutti in primo luogo dal padrone in questo modo di Victoria nel mille novecentocinquantadue
Durante il terzo congresso della CGIL lanciava e motivato a livello confederale la proposta di una piattaforma politica che mobilitarsi dell'intero movimento dei lavoratori una proposta che diciotto anni dopo
Attraverso lotte operaie manifestazioni di piazza anche il Sessantotto
Divenne poi lo statuto una proposta che diciamo partiva da un'idea contraria quella liberista allegate qua e anche la nostra per cui il lavoro non è una merce non andarci di scambio ma è uno strumento di promozione
Di emancipazione della persona umana ed è un elemento che consente un elemento di partecipazione dell'uomo all'organizzazione politica sociale economica del paese ecco
Legge trecento che oggi compie cinquant'anni riconosciamo come Statuto dei lavoratori
E titolata per l'appunto norme sulla tutela della libertà anche unità dei lavoratori della libertà sindacale e dell'attività sindacale nei luoghi di lavoro ed è una legge che rappresenta un pavimento la base dei diritti dei lavoratori
E al contempo il limite ai poteri datoriali tanto che al tempo si dice appunto che la legge trecento conducenti alla costituzione di entrare in fabbrica
E veniva ancora oggi devo dire ed è considerata come una sorta di legge potenziata una super legge che ha quasi la stessa valenza giuridica della costituzione stessa
Quello che è certo è che nonostante siano passati cinquant'anni in questo campo così in cui tutto si consuma velocemente ancora oggi è un punto di riferimento normativo imprescindibile nel diritto del lavoro e ristampa la tutela dei lavoratori
E lo stesso percorso
Che portò all'approvazione della legge trecento rappresentato se vogliamo un giro di boa nella cultura giuridica del nostro Paese in materia di diritto del lavoro
Come attrice di un progetto radicalmente riformista e la dimensione di quella riforma sta proprio nel passaggio dall'astensionismo legislativo in quella specifica materia
Ad una vera e propria legislazione di sostegno perché perché lo Statuto dei lavoratori da sostegno di legge a valori costituzionali condivisi e costruisce un pavimento di diritti inderogabili
Per i lavoratori ma anche per la libera attività sindacale riconosce ai sindacati dei lavoratori la libertà sindacale in azienda riconosce il principio di rilievo
Della rappresentatività dei sindacati qualificati quindi al contempo quindi i i divieto di Davide cosiddetti sindacati di Como dei sindacati gialli
Costruisce garanzia per i lavoratori di natura individuale in collettiva rispetto la libertà di opinione anche in fase di valutazione per l'assunzione o elementi di contenimento rispetto a trattamenti discriminatori o a controllo da parte datoriale sull'attività lavorativa ecco
Nella sua vasta articolazione indubbiamente in questo contesto noi non possiamo esaminare affondo possiamo però affermare che e rispondiamo imponenza editori che lo compongono
Che la compongono la legge trecento conserva una straordinaria modernità proprio per la sua capacità di inveramento e il bilanciamento di valori costituzionali perché è un modello che persegue l'equilibrio tra le esigenze dell'impresa e i valori della persona
Sostiene il contropotere collettivo nella prospettiva di un sistema di relazioni industriali moderno e impedisce che in potere dell'imprenditore padrone
Possono essere utilizzati per comprimere le libertà fondamentali del lavoratore cittadino quindi coniugare per libertà dell'organizzazione dell'impresa con la dignità del lavoro dignità del lavoro che è un elemento di della libertà di ogni persona di ogni cittadino ecco
Da quel maggio del mille novecentosettanta ad oggi molte candidarlo perché il neoliberismo o la globalizzazione in governata hanno spinto verso un'economia in cui il profitto
E gli aspetti finanziari hanno per certi versi prevalso su un'idea Zanardi sviluppo inteso come produttività complessiva spesso questo anche a spese degli deboli dell'anello più dell'ultimo anello della catena lavoratori che hanno pagato continuano a pagare anche un prezzo altissimo in termini anche i limiti umani la conta del numero dei morti sul lavoro Sempre troppo alta
E complice devo dire purtroppo anche per l'allentamento di quel patto sociale che da settembre allegato la sinistra al lavoro immobili il cui valore insieme ha detto anche i diritti individuali e collettivi
Hanno progressivamente perso peso questo anche per via dell'apertura a forme di lavoro precario
Fino a spostarci questo perdonatemi la semplificazione ma in tempi devono essere asciutti però sino ad arrivare
Alla Terra di mezzo dei lavoretti della GT economi in cui modalità un luogo della prestazione vengono stabiliti arbitrariamente dall'azienda quando va bene o altrimenti da un algoritmo
E in questo senso devo dire che forte e di peso e stata la battaglia della CGIL dentro e fuori i tribunali perché anche a chi svolge questo tipo di lavoro vengano riconosciuti i diritti tutele oltre che un salario al riguardo
Ecco non possiamo non fare una riflessione in questa giornata così importante rispetto al all'articolo diciotto e anche la contestualizzazione degli interventi legislativi modifica di questa norma dello statuto
Io mi chiedo e chiedo anche a questo uditorio virtuale ma l'articolo diciotto può oggi essere considerato un totem del passato o un orpello del Novecento
Io credo parlo anche
Diciamo in quanto dirigente di una categoria la FISAC che condotto insieme alle altre organizzazioni di settore e anzi approfitto per fare gli auguri di pronta guarigione al segretario generale della Fabi che oggi purtroppo non ho potuto partecipare a questa iniziativa ma dicevo abbiamo intrapreso unitariamente seguendo anche quella che era l'indicazione confederale una battaglia nella scorsa tornata di rinnovo contrattuale
Per il ripristino di questa norma nell'articolato di settore e quindi siamo siamo convinti che la tutela contro i licenziamenti ingiusti
Al di là delle operazioni di maquillage comunicativo degli artifici e delle costruzioni legislative verso sia un fatto di civiltà un fatto di civiltà per il Paese proprio in virtù di quello che ho detto in premessa perché è un elemento di dignità per le persone e a me tolto questa tutela
è un fatto che sostanzialmente ha impoverito quel pavimento di diritti che lo Statuto del mille novecentosettanta aveva assicurato ai lavoratori
Del resto l'abolizione del diciotto anche in prospettiva di una maggiore elasticità dei crociati di ingresso nel mondo del lavoro si è rivelata comunque non realistica
Un diritto in meno non ha creato posti di lavoro in più come era nella narrazione politica ma le previsioni contenute nei giochi fatti in realtà hanno semplicemente reso più facili i licenziamenti mi hanno aumentato ancora di più la precarietà
Basta guardare il numero delle ore lavorate che dal due mila quattordici ad oggi sono otto milioni in meno o le percentuali di aumento dei tempi determinati più oltre siamo al più trentatré virgola cinque per cento rispetto all'entrata in vigore di quella legge e anche la giurisprudenza
Con grande chiarezza devo dire
Ammontava quindi di legittimità degli articoli del gioco stante relativi alla gestione del licenziamento aspetti di illegittimità che già una confederazione
Aveva immediatamente evidenziato non da ultimo il comitato dei diritti sociali di Strasburgo ha richiamato a febbraio
Di quest'anno il governo italiano proprio sulla base di un reclamo collettivo presentato dalla CGIL dalla consulta giuridica
La cui largo Verga la Confederazione affidato alla compagnia
Segretaria Scacchetti che saluto e dicevo il comitato che si deve nei diritti sociali di Strasburgo febbraio due mila venti ha richiamato il Governo italiano al rispetto dell'articolo ventiquattro della Carta sociale europea
Per sancisce il diritto di ogni lavoratore ingiustamente licenziato a ricevere una tutela effettiva realmente dissuasiva nei confronti del datore di lavoro esistenza e ti o limiti risarcitori ecco
Il senso di questa giornata di celebrazione dello Statuto vuole rimettere al centro i diritti del lavoro i diritti della persona anche dando forza
Alla carta dei diritti del lavoro la proposta di legge di iniziativa popolare che abbiamo presentato in Parlamento che a oltre un milione e mezzo di firme e chi disegna un nuovo Statuto dei lavoratori
Che comanda la legge trecento con il presente a partire dal ripristino dell'articolo diciotto e con la sua estensione per allargare diritti e tutele tutte le forme di lavoro
E penso che questa sia forse l'occasione la migliore chance che noi abbiamo per riportare e da fare nuovo vigore a questa battaglia perché la pandemia a sostanzialmente scoperchiato secondo il mio punto di vista il vaso di Pandora sul mondo del lavoro perché dichiara tutti come tutti i lavoratori
Siano essi dipendenti del settore privato del settore pubblico
Partite IVA ordini esiste o della gestione separata precari
Lavoratori non contrattualizzati invisibili tutti hanno avuto bisogno di interventi che tutela però il salario in diritti e le tutele
E il senso dell'elaborazione della Carta dei diritti della CGIL proprio questo
Chiedere l'estensione dei diritti
Io non sono contro i licenziamenti ingiusti
Ma innovare gli strumenti contrattuali rispetto ai nuovi modelli industriali due con cui ci dobbiamo confrontare preservando però quei diritti fondamentali che devono essere riconosciuti ed è pensi a tutti senza distinzione indipendentemente dalla tipologia lavorativa contrattuale proprio perché sono diritti uno inderogabili e diritti universali
E necessario che si lavori per ricomporre la frantumazione che c'è nel mondo del lavoro e anche la competizione
Se vogliamo che che è innescata disinnesca tra le persone che hanno bisogno di lavorare e questo sulla base di un modello diverso un modello nuovo che sia compatibile anche desiderio con la difesa dell'ambiente e che sia un modello sostenibile
Perché in dobbiamo uscire da quell'idea in base alla quale il lavoro è un costo o una merce di scambio il lavoro deve tornare ad essere un elemento di creazione
Della ricchezza del nostro Paese ed un elemento di dignità di emancipazione
Per la vita delle persone ecco io penso che in questo processo a qualsiasi livello ognuno di voi si debba sentire chiamato a dare il proprio contributo il contributo di ognuno come diceva di Vittorio come il rivolo che ingrossa il fiume e un fiume quello della CGIL che scorre ormai da quattordici tanto quattordici anni
Quindi care legge trecento per lo statuto Buon compleanno
Viva la firma viva la CGIL che la carta dei diritti del lavoro grazie
Grazie a grazie all'avvocato Francesca carnosa allora e adesso passa varate leggi Bersani che saluto morto Bersani una trovato
Mensa una se mi metto a fare l'elenco di tutto ciò che lei ha già fatto finanza verso una breve anche si riscontra un paio d'ore
Una casa però ovviamente
Mi piace sottolineare largamente io nella mia anima ludica lavorativa mia come di Parlamento Soru corrispondente parlamentare rapidamente conoscono appena Gilbert sani da qualche anno diciamo
E e secondo me giusto sottolineare il fatto che se c'è qualcuno nella sinistra italiana
Che ha sempre come viene avuto ben presente che che quindi è riuscito anche a coniugare le esigenze del mercato del lavoro mi sa male sue lenzuolate cosiddetta insomma uno anima semitiche tra l'altro pressoché insuperate però anche con con con il concerto della tutela lavora forse sono a ricordare Bersani che lei ha fatto una scelta molto dolorosa lasciato partito di cui è stato segretario insomma mancanza dell'auto a cuor leggero e giova aveva avuto suo peso insomma convegni
Facendo questo giusto per far presente l'adozione a lei e al suo insomma è e anche quello che la ha rappresentato la sua attività politica
Adesso la sinistra perché le sinistra siamo camminando secondo Reja
Pronta andavano svolta questi cani inserirsi come
Deve aver ricavato però
Grazie a tutti voi mi scuso con voi per poi dovrò allontanarmi deve andare in Commissione su questo De Gregorio ringrazio comunque di questa occasione allora noi siamo
Disarmo celebrando una tappa fondamentale questo non c'è dubbio
Per la libertà dell'utilità e per la sua oggettività
Per il lavoro del sindacato in Italia ricordiamo sì magari che tutto questo queste grandi riforme sociali nascono sotto il cavolo sociale per
L'esito della sfida di un movimento quindi
Tumultuosi anni Sessanta contento perché i soggetti nuovo segnalazione dopo quella dell'immediato dopoguerra soldi partecipazione
E elementi oggettivi cioè lo ricordano i
E il dispiegarsi del lavoro industriale
E poi sessantotto sessantanove lotte studentesche operaio saldatura
Tra mondo del lavoro e un mondo di piccola borghesia che dovrà ripensarsi
E la politica che raccoglie questo spinta con intelligenza Alfonso
Le tribù più giù
La politicità di Giugni
E cose ricaviamo per l'oggi in tanti tante cose ma ne scelgo due io
La prima queste ricordiamoci anche per il futuro che quando il lavoro di e riesce ad avere una forte soggettività
Noi abbiamo un presidio incredibile per la democrazia e per la sua evoluzione
E quindi più di tante parole vale un rigo
Io ero un giovane dirigente di periferia Ricci
La mattina che rapirono Moro
E dopo pochi minuti divisi
Tutti i partiti pensavano bisogna andare in piazza e bisogna farlo sirene
Ma non c'era verso di poterlo fare
E si sia rivolto ai sindacati perché chiamassero rinviarsi CGIL CISL e UIL e fu in quella condizione perché tutte le forze politiche potessero partecipare all'authority secco
Ricordiamo così chi banalizza l'importanza della soggettività della loro una capito un tubo come fa
Una democrazia in un Paese complicato come il nostro
Secondo insediamento questo è diverso un'altra cosa allora
Quando ci fu l'approvazione delle presento ci fu l'opposizione del padronato
Ci furono critiche
Diversi motivi una sinistra ritengo sbagliando Siniscalco
Ministro di allora che voleva di più
Ma si può anche un altro visione di natura democratica
C'è l'idea cioè che non si dovesse esagerare nel dare un quadro giuridico al lavoro e come il lavoro
Un soggetto libero
Che deve muoversi in una società libera
Certo dentro un quadro costituzionale e poco altro ma attenzione imbrigliare la forza del lavoro dentro qua giuridici o legislature sostenuto figli
Questo corrente democratica o sotterranea ha vissuto negli anni successivi
E vive ancora
E io dico che adesso enormi invece di spostare il pendolo
E di fare i conti con le esigenze nuove
Nuove Di Guardo giuridico
Perché lo dico così
Cioè intanto parlo dei sindacalisti ma questa è una fase
No queste passaggio storico
è una fase storica
Cioè interesso fra un salto tecnologico debordato assicurata
è un processo di globalizzazione impetuoso
Per mille lire
Scompaginate ripeto inerenti al lavoro cominciare le società naturalmente più sviluppata
Sia dal lato salariale dei Pirenei semplicemente perché pratica sesto Cancer lavoro in luoghi non tutelata e questa è una spinta utile va
Soprattutto nei sistemi giusto dura fallita pesante quella del pesante ad altri diritti sono scatti schiaffeggiato dall'India dall'arrivo di questo esercito
Ieri sera nella loro
Ma anche nelle gerarchie della filiera qui le tecnologie
Hanno cambiato i pesi e le misure Lorenzo del lavoro portando quindi dell'insieme che cosa
Non solo radicali disuguaglianze
Che ci sono in movimento
Ma anche una frantumarsi io
Dell'albo
Per cui la parola lavoro
Non buone Kyung come in quegli anni
Come un soggetto sono comunque riassunto delle cose spesso poco paragonabile
Con un effetto molto radicale punto di vista sociale
E cioè nella filiera che arriva in fondo
Appena si disegna verrà Colosseo
Che si è quello politico sindacali in formazione ha perso il segnale orario
E chi è in posizione migliore portato delle logiche che una volta avremmo definito corporative
Ma insomma l'ausilio di difesa per il territorio che riesce ancora ad abbordare se
Ora
Io credo che e che e la politica
In tutti questi anni nel gioco finestra destra in fondo è stato una competizione fra chi la sinistra di centro sinistra del mondo
Volevo dare un volto umano questo processo
Vorrei ricordarle una disponibilità
Vedendo come elemento progressivo ma con l'esigenza di tale compatibilità qui dentro ci sono coltivate molte illusioni
E dall'altra parte forze politiche che invece volevano assecondare tirando la volata addirittura
A questo processo di esito negativo erano nuove diritti forse per nuovi assetti di potere politici che sociale e sociale ora
Se così e io penso che sia così secondario assumano in mente
Noi abbiamo bisogno di un piattaforma politica dei sindacati ciascuno disponga potente per un composizione della colore
Senza la quale ricomposizione non potremo avere soggettività del lavoro che verrà meno un presidio l'evoluzione nostro muoversi
Come si fa da nove mesi prende questa piattaforma
Va bene
Una base di diritti per tutti i lavori la piattaforma CGIL e qui se riescono ad esempio l'articolo diciotto guardando i sondaggi Thunderstreak ius presto
Ma se vuole quotidiani controllare davvero
Sintesi fu il Governo Monti
E si era detto che la destra
Non si superò ragazzine perché fu l'unico posto dove io stesso dissi questo nulla bene non lo vediamo che non si può solo monetizzare il diritto al lavoro che è una cosa più di una cosa paga
Poi sono successe altre cose
E quello che non esito riuscirono a fare del Governo Monti c'è riuscito a fare dopo anch'io sono riprende presuntamente questo concerto
Il diritto al lavoro ha bisogno di tutela giuridica non può essere solo con lentezza
Quindi una base di diritti ma basi fondamentali per i loro più
Due
Norme sulla rappresentanza e sul validità dei contratti
Io sono divisi lenzuola sono per una misurazione continua su può esso che si esponga tutte le critiche di rito avvenenti
Ma quando mai riusciremo a prendere quello che attesti il segnale radar se noi dimostreremo che ci sono dei soggetti collettivi che riescono a contrattare dei contratti barriere cose anche per lunghi
Non lo riprendiamo chiuso in un gesto cosa
Quindi sospendiamo tutti i soldi simile obiezioni ho capito ma qui siamo di fronte a un fatto cioè
Quindi seconda cosa volesse
Terzo nuovi diritti parità di genere
Quindi
E formazione
Ho formazione
Ne sta parlando di Assisi sono io sono molto d'accordo su questa cosa
Dopodiché aggiungo anche
Che
All'atto di queste cose che sono diciamo così molto di natura
Antisindacale
Ci sono un paio d'altre
Che vanno tenute d'occhio
Ho rosicchiato due fare l'altro si chiama fisico
Cioè non ho bisogno di Siemens tutti in testa
Che se si frantumano welfare si frantuma anche il lavoro
E lo dico anche i sindacati di riflettere dopo queste bande minori bisogna riprende una battaglia per un welfare pubblico e universalistico
Tolte le integrazioni contrattuale c'è uno spazio enorme per quello che riguarda non riesce a dare tema ma anche per la formazione rese rimettiamo l'accento su università lirismo
Delaware solo sulla sua natura pubblica
E anche quello che riguarda il fisico se si fa la natura si frantuma il lavoro
Pesanti solo dico solo questo tutto il pianeta ormai diventati Mazara delusione reazioni
La progressività è stata la parte o stia quei tutto il sistema di welfare per lesioni sanità si rese sulla loro essi da lavoro poco
Ma possiamo andare avanti così con i contributi dei Colli era quindi aumentate da fiscalizzare aderente il patrimonio alquanto dalle royalties ai profili in genere non batte sul serio di guerra
Pensate le partite IVA quando succede quando cominciò ad esperienza riteneva ex abbiamo dentro universi no serale perché se devi giusto e l'ingiusto
Bisogna avere un fisico che garantisca Cnn raggiata
E progressività
Di tutti i redditi
Compreso il patrimonio
Compresi qualsiasi tipo di evento ormai con le tecnologie problema zero
Dare una progressività ad altri testi oculari vorremmo
Pena di scaglioni
è unificare tutte le parti debba imponibili
Perché questo è un terrificante il lavoro
Quindi io vedo questo vedo questa esigenze puramente otto forme improvvise nella sinistra e chiudo su questo
Guarda qui noi abbiamo avuto un'esperienza drammatica in questi mesi lo stiamo ancora vivendo
Abbiamo capito che reagire per superare la crisi c'è bisogno di un esercizio collettivo
Che non esclude nessuno questo dovremmo avere imparato questo corpo
Il problema drammatico che sta arrivando e che arriverà sul piano economico e sociale saranno problemi se
Anche quello richiedeva
Un risposte corale
Dove si riconoscono un popolo gli interessi di tutti su un comodo obiettivo allora io sono abituato a una sinistra che hanno a per stacco
Le idee non stai bene verso chiedo solo questa inglese miliardi sta bene
Che i milanesi perché un di un di un di una sinistra di governo sinistra di riforma
Quindi io e quando un amico in quei momenti no lo capisco perfino i padroni e c'è bisogno del sinistro
Perché dico l'ala sinistra malgoverno solo quando ci sono dei guai sia vero ma c'è una logica in questo pre quando se ne guardo cattoliche tutti assieme e allora ricomincia arrivano perché strana che ti dice Marco Bersani faresti
Quasi rimane sta arrivando il problema della sinistra professor puntualmente
E se lo prende o se sta fermo sulle gambe come adesso
Quello che dobbiamo mettere in moto un processo politico nuovo che si ripresenti con la sua nobiltà un percorso di raccolta di cozze se ne vedrà l'esilio politico
Possiamo stare così sperare punto più punto meno marzo cose che erano show in scena choc davanti all'enormità del problema abbiamo che abbiamo di fronte
E dove si deve essere la partecipazione non solo per quello è strettamente politico ma di quello che Susanna
Di quello che ci leggo per costruire una piattaforme assieme e poi si vede l'esito politico
è un grande tavolo per una ripartenza riformatrice
E che ha più responsabilità politica adesso deve deve annunciare una parte riaprirla fase
Perché se stiamo fermi non so cosa può succedere che l'arresto se Londra se ha visto abbiamo barese che stanno i guai rinvio più lungo questo per che potrà avere anche sedici alle assunzioni comunque
Non c'è mai limite Visco grazie tutti mi scuso ancora devo andare a vedere orientamenti
Grazie grazie delle energie grazie per legge Bersani
Adesso dunque il venissero del sud sociale Provenzano ha mandato un annessa sono dal suo videomessaggio che presso guardiamo insieme
Quel giorno a che a medici facendo molto non essere con voi oggi e a a celebrare una giornata molto importante i cinquant'anni dello Statuto dei lavoratori della legge trecento del settanta anche entrata in vigore proprio venti ma anche dei cinquant'anni fa
Credo che ci debbano portare una recessione lo sciopero questo tempo Massud alcuni giorni stiamo vivendo tutto quello che ci sta in mezzo decennio quindi diciamoci la verità hitleriane della politica in generale
E anche in parte purtroppo della sinistra del centrosinistra con questa parola lavoro un questo concetto profondo Siena fortemente indebolito
Allora quella conquista una storia lunga N diciamo dell'incarico che sta ricoprendo in questi giorni mi piace a ricordare che il controlli percorso che sia nazionali hanno tempo prima
Con Giuseppe Di Vittorio nel mille novecento quarantanove comunque il piano per il lavoro go in quel capolavoro che e magari non ci l'economia nazionale
Da cui poi è scaturito non strumenti convinti che includono al centro dell'intervento ordinarie quel giorno contribuito in maniera decisiva allora il lancio dello sviluppo nazionale Gago economico non miracolo astenuto anche di quelle scelte che siccome loro non proprio sul video
Nella della centralità del del lavoro
Vittorio proprio quelle mani mentre senta cavolo Ceva
I lavoratori è un uomo ha una sua personalità suo ora proprio una sua idea una sua opinione politica una sua fede religiosa
E vuole che questi enti siano rispettati anche un io credo parole abbiano ancora oggi non c'è simonia qualità nel momento in cui anche durante questa pannelli abbiamo riscoperto il sacrificio del lavoro l'egoismo che cioè anche nelle compiere il proprio dovere partecipare così al progresso della nazione anche in un momento così delicato come quello che abbiamo vissuto abbiamo coperto diciamo quanto essenziali fossero nelle nostre anche i tanti lavori che troppo spesso malpagati contenere questo ci deve portare a una riflessione sul tempo che difficili che stiamo divento anche allora quando fu varato lo Statuto dei lavoratori il Paese attraversava un tempo visti decide seppure in un contesto mondo diverso conto Daniele ancora come dicevo non era una miracolo erano anni di grandi tensioni sociali
Per i quali però il sindacato piscina e ma unità il Consiglio dei ministri allora grazie all'impegno Giacomo Brodolini che colpirà autonomamente subito dopo ma sa la determinante essenziale fare in quel dibattito parlamentare che poi pronto all'approvazione della legge una legge non era conto ha discorso o astratto sui ma si cala proprio in quell'area pago il conflitto
Sociale profondamente democratico che si stava ora svolgendo nel e vi dico
Ricordiamo le vicende della niente più io sessantanove anni conto diciamo impegno notte necessarie per superare quell'intenzione che si io credo che mai con body guard in quella legge quella stagione la parola riformismo siciliana identità significato profondo che indagava nei principi della Costituzione perché in questi giorni
Sta tornando la ma coraggio
Mi fa piacere ricordare cui rispondo era il quindici maggio settanta con un titolo che poi passò alla storia
La Costituzione entra comparabilità alle leggi questo perché meglio di me questo tema della democrazia economica è un tema di straordinarietà
Gli straordinari valida in tutto il mondo che intorno ad essere decisivo anche per il mondo credo che l'immaginare dopo questa pandemia io credo che davvero quella stagione in quelle con cui si devono spingerci a una riflessione
Sull'oggi
Una riflessione in cui è l'impatto economico e sociale di questa il giudice sarà se non superiore rispetto a quello della grande recessione
Con un giudice per esempio l'organizzazione internazionale del lavoro ciabatte era principalmente sul
Per questo noi dobbiamo trovare degli argini dobbiamo ricostruire degli atti non sono diciamo soddisfatto del combustibile le scelte credo poi la riduzione sul lavoro
Piano la sicurezza sui luoghi di lavoro Ferramola Jacques che bisogna diciamo attuare
Oggi alla luce della pandemia con ancora maggiore forse azione controllando quello che era stato deciso i nuovi lavoro la regolarizzazione dei rapporti di lavoro riguarda solo i lavoratori creati guarda anche i lavoratori italiani in alcuni settori penso dibattuto almeno significa scomodo rimanendo appare io penso che ci sono due vedrà e dobbiamo no no no
Troppo questo sarà fondamentale il giorno
Passò palese non sono saranno novanta le massime estendendo i valori rendono un messo della stazione collettiva
Firmata dai dalle associazioni sindacali maggiormente rappresentative
E credo che sia maturo il tempo al cinquanta acquisito lavoratori fanno troppo spesso anche dove non ce lo si aspettava è stato messo in discussione
C'ha pure il tempo per un nuovo statuto i lavori lo statuto i lavoratori la CGIL altro una proposta che è la carta dei clienti fiducia una base importante distinzione che nessuna discussione cambia con tutte le forse sociale tornare forze produttive che sta che noi non possiamo continuare a raccontare il sistema delle ai lavori lo vediamo in questo momento dobbiamo affermare circa un principio fondamentale pari pari lavoro ai ritagli saranno e parità di diritti a cominciare dalla diciamo dallo scandalo nella disparità
Salariale uomini però a scandalo difficile da spiegare ai nostri bambini uno statuto lavoro al tempo dell'algoritmo e si faccia carico dei nuovi diritti eletto alla formazione costante il trova anche ad una conciliazione dei tempi di ITA insomma dall'universo chiede voi conoscete vittime per i quali dibattito e c'era bisogno appunto di quell'argine
Che diciamo ricordi forza per un valore di ciò sbarco lo statuto di va del del lavoro gli elaboratori ecco gli anni difficile Astra pietà
Io credo che mai come in questo momento facciamo i conti con una società lacerata Vecchione
Vero che le crisi riuniscono mentre ma spesso rischiano di allargare disuguaglianza di mettere in risalto fragilità ci troviamo appunto domanda abbiamo l'esigenza di salvare su continua anche sei di salvare il tessuto sociale
In questo modo il sudore lacerato dobbiamo trovare una trama fisico attraverso cui cucire addosso io credo che questo finito oggi come ieri signora lavoro nel lavoro non ci ha messo Alice dalla Repubblica italiana
Credo che ci sia una magari il ginepro con nell'ambito per la democrazia e lasciando delle e io credo che questa Cecilia essenziale anche per la sinistra
Cui quindi editore a cui tengo molto quando a sinistra rischiato precise
Legame col lavoro ha rischiato di a questo riguardo il passato riguarda dal errori futuro il lavoro ce lo dicono i classici
è diciamo la possibilità indultini partecipare a questo processo di trasformazione del mondo nel segno della libertà nel due mila sa questi sono i valori scolpiti nella nostra carta costituzionale per i quali dobbiamo continuare abbatterci
Grazie tutti buon lavoro Super-Io la prossima visita in cui per insieme tutti diciamo affrontare questa discussione è ripresa
Grazie al ministero Giuseppe Provenzano Sneijder questo concentrare al professore Alberto per un quelli dell'università Iran Carla quei fax Ca'Foscari di Venezia
E professionale
Diciamo partendo anche un po'rabbia dal fatto che siamo in questa in questo momento di emergenza soprattutto il lavoro è stato travolto per quanto riguarda la salute la sicurezza ecco lei alla luce di tutto quello che che sta accadendo che cosa ne pensa passati nello Statuto che strumenti offesi caso a suo avviso di visitarlo
Devi accendere
Nina
Grazie buongiorno a tutti tutte ringrazio FISAC CGIL in particolare Francesca carnoso per quest'invito
Partirei proprio noi diciamo dal valore dello dello Statuto
Un valore non solo simbolico ma ma reale effettivo
Diciamo che
La tutela del lavoro e più in generale della giustizia sociale non è un ideale è un miraggio come come scriveva il filosofo economista liberale Friedrich Bayer crema un dovere e un dovere morale diventa la precondizione dell'agire economico e di mercato e e questo dovere morale si nutrono di realismo si deve nutrire di realismo di effettività diciamo noi
Noi giuristi
E allora il valore il primo valore dello Sco tutto secondo me il valore ancora assolutamente il assolutamente presente e importante che che lo Statuto dei lavoratori è stata una legge molto efficacia molto effetto dotata di effettività perché è stata concepita in questo modo
Lo statuto e una delle più avanzate leggi di tutela del lavoro al mondo
Certo è stato ricordato ha portato
Sulla Costituzione principio lavoristico nelle fabbriche come ricordava Francesca nelle parole del PD Vittorio dell'inizio degli anni Cinquanta
Ma quello che che il suo valore effettivo e veramente la sua di festività perché questa questa legge è stata dotata di congegni normativi
Chi o per i giudici rischia di hanno consentito appunto a questi principi di diventare dei principi davvero operativi basti pensare tra la tutela ma appunto dell'articolo diciotto la reintegrazione che una tutela in forma specifica non è appunto una una tutela diciamo monetaria come come ricordava Bersani giustamente vanno abbattute dal posto di lavoro può essere ricondotto a
Solo ad una tutela monetaria e con la l'idea della reintegrazione è stata diciamo così una delle grandi innovazioni
Dello note lo Statuto dei lavoratori e anche in materia sindacale pensiamo all'articolo ventotto la repressione della condotta antisindacale una norma che consente ma il giudice di instaurare in rapidamente un procedimento d'urgenza per inibire al datore di lavoro comportamenti di natura antisindacale quindi i primo valore dello Statuto e l'effettività
E questa effettività all'interno di una logica achei come ricordava Francesca e e assolutamente moderna perché la logica del contemperamento tra le esigenze dell'impresa e la tutela del della soggettività del lavoro
Nella nel nella relazione di accompagnamento alla legge trecento c'è una bella immagine che riguarda proprio i poteri del datore di lavoro si dice che questi poteri vengono ricondotti entro un giusto alle zero
E questa immagine del giusto allevamenti sempre molto molto piaciuta perché appunto dall'idea di che cos'è il diritto del lavoro il diritto del lavoro e qualcosa che riporta le prerogative altrimenti arbitrarie altrimenti
Assoluzione del dell'impresa dentro dei confini entro dei confini riconosce quei poteri di leggi il male di riconoscere ma al contempo li pone dentro una serio capace di rispettare
Quei diciamo quei principi di cittadinanza sociale del lavoratore dell'INPS nell'impresa che sono appunto alla base dello statuto e quindi qual è il valore un ultimo di questa norma ancora attuale per dal mio punto di vista la capacità come nessun'altra legge in materia di lavoro
Ha saputo fare nel nostro Paese di realizzare quella che perché io chiamo la libertà sociale cioè una forma di libertà che non esprime l'individualismo liberale
Massimo nutre dei rapporti di prossimità di di solidarietà di riconoscimento
E questo è il valore della libertà sociale che di cui è intriso lo Statuto dei lavoratori ora veniamo veniamo al al valore di oggi dello Statuto questo questo questo strumento è ancora terrà e ancora è ancora valido è ancora utile o o o è una legge una legge obsoleta come per molto per molto tempo abbiamo sentito dire da una parte diciamo da una parte politica
E anche devo dire da una parte della dottrina giuridica
Del nostro Paese ma diciamo che sicuramente lo statuto bene per essere collocato ormai all'interno di uno scenario che si è modificato rispetto a al referente sociale il tipico dello diciamo degli anni sessanta e gli anni settanta in cui in cui quella norma Hinata e cioè il referente socio il tipico
Allora egemone di quella soggettività di cui parlava Bersani quell'operaio Massi ficcato è standardizzato che è l'icona della della fabbrica fordista B quello quel quel quel referente socio il tipico
Non dico che non esista Yuma sicuramente non è più egemone no non è più rappresentativo di quell'idea
Di riunificazione anche del lavoro di cui di quella possibile diciamo ricomposizione del lavoro di cui parlava avversari quindi il dato di partenza è che la complessità sociale di oggi è assolutamente non comparabile rispetto a quella in cui nasce in cui nasce lo Statuto e quindi lo statuto deve fare i conti con un nuovo modello di sviluppo con una nuova complessità sociale
E deve anche fare i conti dobbiamo dirlo con un diverso equilibrio di potere sociale che si è venuto
Mammano realizzando la globalizzazione di cui ha detto prima Bersani
E e soprattutto il neoliberismo soprattutto una visione neo liberista della regolazione
Che ha imposto una nuova tirannia una tirannia di valori
Economici che hanno fortemente condizionato le linee
Di politica del diritto degli ultimi anni per cui lo Statuto dei lavoratori e anche cambiato proprio in ragione di queste diciamo di questi interventi legislativi ispirati ad una logica molto diversa rispetto a quella che aveva ispirato il legislatore del mille novecentosettanta quindi norme come l'articolo diciotto sono state ampiamente smantellate altre norme di tutela
Di beni primari del lavoratore come come la tutela della della privacy della professionalità anche queste sono state in parte smantellate o modificate penso all'articolo quattro più all'articolo tredici
Ma al di là di questo c'è un un problema di fondo
Che riguarda appunto la la necessità che lo Statuto venga ormai collocato entro una rete più ampia più universalistica di tutele della sua in sostanza dal mio punto di vista lo statuto dei dei lavoratori e una legge da questo punto di vista troppo poco universalistica rispetto all'esigenza di regolazione di tutela del lavoro che conosciamo che conosciamo oggi è stato pensato in una logica diciamo di funzionamento del mercato del lavoro molto diverso da e anche in una logica di funzionamento dell'impresa molto diverso a rispetto a quella che conosciamo oggi l'organizzazione gerarchica la gabbia d'acciaio diciamo così della razionalità
Fordista e taylorista la nuova organizzazione del lavoro richiede
Altre innovative forme di tutela basti pensare
Per esempio la regolamentazione dello smart working per che che abbiamo così
Tanto sperimentato in questa fase di pandemia bello smart working sicuramente una modalità di lavoro che no no non è concepita all'interno della logica dello Statuto dei lavoratori che pensa appunto
O la fabbrica allo stabilimento al reparto all'ufficio come luogo di di lavoro lo smart working si differenzia quindi dalla disciplina del lavoro di fabbricare un'altra
Regolamentazione richiede nuovi diritti come per esempio il diritto il diritto alla disconnessione e addirittura prevede delle modalità diverse di regolamentazione dei poteri del datore di lavoro attraverso patti individuali e non solo o non esclusivamente attraverso accordi collettivi ecco quindi
Il i diritti diritto del lavoro e lo Statuto dei lavoratori come parte fondamentale del diritto del lavoro deve deve diciamo adeguarsi ai cambiamenti del mercato del lavoro i cambiamenti della soggettività sociale
Che richiedono un nuovo universalismo e quindi la direzione dal mio punto di vista segnata dalla Carta dei diritti universali della CGIL e la direzione giusta e la direzione di cui parlano anche altre proposte più recenti per esempio
La la proposta avanzata dalle dunque la Confederazione europea dei sindacati che propone di estendere le tutele del diritto del lavoro a tutte le relazioni personali di lavoro quindi in una visione ancora più universalistica che che non tiene più conto sostanzialmente delle distinzioni delle vecchie distinzioni tra tra lavoro subordinato e lavoro autonomo
Quindi una nuova pulsione universalistica che sicuramente manca Allo Statuto dei lavoratori che era
Pensato come ho detto in una in una diciamo in una situazione sociale molto meno complessa mono molto meno
Articolata di quella di oggi al contempo ritengo che questa nuova pulsioni universalistica però debba convivere anche con una capacità selettiva di selezionare le tutele quindi una serie una selettività una capacità di di di selezione che tutto sommato è mancata allo Statuto dei lavoratori che ha che aveva come dicevo prima una visione molto standardizzata della soggettività del lavoro e quindi universalismo e selettività devono coniugare essi e credo che la parola chiave del prossimo futuro sarà proprio un mix di universalismo e selettività cioè tutele più estese ma anche tutele differenziate modulate in ragione delle tipologie contrattuali in ragione delle condizioni socio economiche del prestatore di lavoro in ragione dei settori di attività insomma una una un'efficace
Capacità selettiva e quindi ad attivare l'interno divine universalistiche di estensione dei diritti
E credo che i principale driver di questa capacità selettiva dovrebbe essere proprio l'autonomia collettiva proprio il sindacato proprio la contrattazione collettiva se se se vuole svolgere questo ruolo anche oltre i confini però del lavoro del lavoro subordinato è un'indicazione importante in questo senso di legislatore l'ha fornita con con con la normativa sulle diciamo sul sulle prestazioni di lavoro Heather organizzate dal committente quindi queste prestazioni che non sono di lavoro subordinato ma alle quali si applica la disciplina del lavoro subordinato e che quindi si collocano in quella logica maggiormente universalistica di cui parlavo affidando però alla contrattazione collettiva il compito anche di delineare delle diciamo regolazioni dei rapporti di lavoro
Che derogano alla disciplina generale del lavoro subordinato quindi una capacità dell'autonomia collettiva anche di creare diciamo forme di tutela ritagliate sulle esigenze dei settori produttivi e delle soggettività al lavoro io credo per e concludo che la la contrattazione collettiva abbia in questo
In questo periodo
La contrattazione e più in generale da concertazione sociale abbia dato in questo periodo di pandemia una una prova disse molto positiva mi riferisco alla materia della sicurezza
Che
Mi è stata solo evocata nei interventi precedenti e che e che nella diciamo nella situazione attuale e una dei diciamo delle grandi sfide uno dei grandi temi su cui il sindacato e la capacità regolativa delle parti sociali
Diciamo così è chiamata a dare una risposta efficace io credo che il modello seguito
In questa in questa emergenza pandemica dal Governo sia stato modello esemplare ed efficace perché si basa su un inedito intreccio di fonti non legislative vale a dire i provvedimenti
Amministrativi DPCM e soprattutto le disposizioni dell'autonomia collettiva e queste due fonti creano una sinergia e una sinergia molto significativa
Perché le indicazioni che sono state fornite dalle parti sociali nel nei miei due protocolli condivisi quelli del quattordici marzo è quello del ventiquattro aprile
E sono state poi diciamo recepite tradotte in termini diciamo normativi dal dai DPCM e anche dal
Dal decreto legge dal decreto diciamo dal decreto legge che ha a sua volta recepito
Le indicazioni delle delle parti sociali le misure che sono state previste da quei da quei protocolli
Si è discusso in questi giorni in queste settimane
Della responsabilità del datore di lavoro della responsabilità dell'imprenditore responsabilità civile responsabilità penale si è fatta molta confusione si è fatto anche un po'di di terrorismo e e di strumentalizzazione politica io credo che questi esempi di regolazione sociale attraverso patti
Patti condivisi siano la migliore risposta a queste incertezze perché non v'è dubbio che se il datore di lavoro rispetta di protocolli protocolli a cui mi sto riferendo i protocolli appunto
Sottoscritti dalle parti sociali rispetta pienamente con gli obblighi di sicurezza che incombono sul datore di lavoro ai sensi dell'articolo due mila ottantasette del Codice civile
E quindi non vedo come si possano pensare che questa normativa abbia aggravato o esposto il datore di lavoro a responsabilità una responsabilità civile o addirittura penale aggravata rispetto al quadro al quadro normativo diciamo ordinario al contrario proprio Rispetto ripeto delle prescrizioni contenute nei protocolli concordati dalle parti sociali
Credo che sia asso diciamo assoluta Amenemhat assolutamente al riparo il datore di lavoro
Dai rischi di incorrere in responsabilità civili o penali proprio perché quei protocolli prevedono tutte le misure concordate fra le parti sociali per la prevenzione del contagio nei luoghi di lavoro quindi io concludo con un diciamo con un con un una dichiarazione di ottimismo nei confronti sia della capacità delle parti sociali del del sindacato di raccogliere le sfide che la nuova regolazione del lavoro ha davanti Bersani ricordava la necessità di una legge
Probabilmente di una legge sulla rappresentanza sindacale rappresentanza e rappresentatività sindacale se ne parla da molto probabilmente questo è potrebbe essere il momento buono
Per per
Per superare anche questo limite del della nostra legislazione sindacale credo che le la dimostrazione di capacità regolativa che le parti sociali hanno dato con particolare riferimento alla materia della sicurezza
Diciamo dimostri una una vigore una capacità effettiva del sindacato dividi dividendo di di ridiventare attore della regolazione sociale e quindi e credo che questo questo sia l'auspicio con cui possiamo come dire ricordare e festeggiare
Lo Statuto dei lavoratori in un giorno lasciatemelo dire in cui purtroppo ricordiamo anche la morte di un caro collega e amico Massimo D'Antona il dieci maggio del di ventun'anni fa moriva sotto sotto il fuoco del delle Brigate Rosse e quindi credo che sia anche giusto ogni volta che ricordiamo lo Statuto dei lavoratori ricordare Massimo che ha dedicato tra l'altro uno studio ancora fondamentale proprio l'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori grazie neanche
Grazie al professor Alberto per ore passiamo romani
Allora oggi come ricordava il
Un termine italiano
Un professor tanto ma è anche anniversario della nascita di Legambiente Ciccone lei scienza Legambiente
Un diciamo anche diciamo bilanciamento in termini
Meno meno drammatici senta lei adesso con vedrete denaro dicevamo appunto è stato presidente di Legambiente presente
Sempre sulle tematiche ambientaliste secondo la sua la sua visione anche cuccioli insieme no che che futuro ci sta io avevo per i lavoratori con cui come vede diciannove secondo lei grigio sarà una risposta visto che insomma sino adesso tante per ignoranti dai discorsi anche tanti bei progetti per approvare senza Gerico
Io penso che necessariamente la questione ambientale deve incrociare il tema del lavoro
Nel mille novecentonovantaquattro la lega ambiente iniziò a lavorare con la CGIL proprio riflettendo su questi temi proprio perché c'era molto chiaro che il ricatto tra salute lavoro
La scelta cui i lavoratori venivano sottoposti nobile lavoro può dove avere un ambiente stanno in cui vivere è ormai un ricatto assolutamente intollerabile
Basti pensare naturalmente a quello che è successo all'Ilva di Taranto ma sono tantissimi i nostri territori in cui i lavoratori e le lavoratrici hanno dovuto scegliere fare questa scelta drammatica sempre avere un posto di lavoro
O avere diritto alla salute a proposito di nuovi diritti e dei diritti che emergono anche dalla consapevolezza che arriva dalla Società dei movimenti sociali
Ecco già nel novantaquattro la CGIL seppe raccogliere questa riflessione con gli ambientalisti e guardate naturalmente vi potete immaginare non era semplice perché erano due culture
Diventa se
Ma uniti dalla consapevolezza che la sfida che avevamo davanti era proprio intrecciare le questioni c'è spostare in avanti i confini dei ragionamenti
E in qualche maniera coniugare e dimostrare che invece si poteva con diciamo far convivere il lavoro con la qualità ambientale e la salute
Questa intuizione fu portata avanti da Massimo Serafini che era dirigente della Legambiente manchi dirigente storico della sinistra ex deputato quindi come dire come al solito quali figure no che riescono a dare magari culture diverse riescono in qualche maniera anche a facilitare la riflessione il dialogo con il dialogo reciproco io credo che non ci troviamo di fronte
A una nuova svolta storica
Da questo punto di vista nel frattempo la riflessione ambientali sui temi del lavoro che l'economia è cresciuta moltissimo gli ambientalisti sono cambiati molto naturalmente c'è ancora un ambientalismo tradizionale assolutamente come dire meritorio e e giusto
Ma nel frattempo c'è un gran pezzo dell'ambientalismo che iniziata ragionare del fatto che ad esempio naturalmente difendere i pacchi è un tema di salvaguardia della biodiversità e quindi ha un valore in sé
Ma impacchi possono essere anche un luogo in cui si fa economia si creano posti di lavoro in cui si contrastano dei fenomeni radicalmente
Ormai connaturati al nostro Paese pensa allo spopolamento degli Appennini quindi questioni molto concrete che riescono a tenere insieme lo sviluppo economico
Sostenibile la creazione di nuovi posti di lavoro di nuovi posti di lavoro io credo che la nuova sfida che hanno di fronte la cultura del lavoro sindacale del sindacato con la cultura ambientalista credo che sia proprio la creazione di un di un nuovo lavoro di un un lavoro più giusto più sano
In cui non si debba scegliere tra diritti diversi ma che anzi si vada incontro alla creazione di nuovi diritti
Lo dico perché insomma anche divulgando no questo appunto il nostro appuntamento di oggi qualcuno si nel sociale a commentato
Non abbiamo bisogno di nuovi diritti abbiamo bisogno di difendere quelli di San io sono da sempre convinta che invece la creazione di nuovi diritti aiuti fu che che la creazione di un nuovo diritto non è discapito di nessuno questo lo vediamo in tanti altri campi e che invece riconoscere la realtà che cambia vuol dire
In qualche maniera essere maggiormente utili
E gli faccio un po'di di numeri su questo
Il fatto che sia Unioncamere e ancora a stimare nella fase pre compiendo un milione seicento mila posti di lavoro
Legati all'economia circolare il fatto che e tra economia circolare sviluppo delle rinnovabili in questo momento nel nostro Paese siano tre milioni lavoratori quindi sedici virgola quattro per cento dei Dico degli occupati e di questi il cinquanta per cento sono a tempo indeterminato fa del settore della sostenibilità diciamo un campo sempre più consistente anche rispetto ai numeri non solo da un punto di vista valoriale io quello naturalmente da ecologista lo credo da sempre ma c'è una realtà del lavoro che riguarda ormai in questo campo che credo siano un argomento che assolutamente bisogno del sindacato del sindacato se ne sta occupando tantissimo adesso al di là dell'accordo
E del lavoro che ha sempre fatto con la lega ambiente ma il fatto che la Sicilia abbia aderito attraverso futures guardate
è stato adesso che io non ho inteso assolutamente come simbolico ma riconoscere che in giovani i precari proprio quelli che hanno evidentemente purtroppo meno diritto al lavoro hanno in sé un messaggio potenti di trasformazione della società e quindi riconoscerli in qualche maniera un'attenzione e una voglia di dialogo diretto a questo lo dico perché peraltro diciamo al di là dell'esperienza e Legambiente parlare una giovane studentessa delle superiori
Impegnata nel movimento studentesco di nuovo fu il sindacato ad aprirci le porte con l'Unione degli studenti
Ecco io ho sempre visto il sindacato dove in commi il luogo in cui le innovazioni le novità le contraddizioni che emergevano dalla società in qualche maniera avevano la possibilità di trovare una casa e un pongo in cui esprimersi in cui strutturarsi come una grande indipendenza e anche con una capacità di cambiarlo dall'interno il sindacato
è una diciamo una capacità otto generativa autore generativa secondo me è fondamentale per ogni organizzazione ecco io credo che sia fondamentale crede credere in questo fronte mi sembra che Landini lo stia facendo rimanenti Ho letto con grande interesse
Le interviste del segretario Gardini negli ultimi giorni è l'unico che parla di ambiente
Lo dico
Molto sinceramente l'unica persona che parla di ambiente ponendolo come elemento non accessorio ma per strutturale della ripartenza del Paese e credo che sia un segnale straordinario
E dovrebbe essere anche la chiave con cui l'Italia questa in Europa perché noi possiamo fare una riflessione tutta nazionale ma invece è necessario che ne facciamo
Una riflessione internazionale su questi temi a me basta citare il fatto che in Europa la Commissione europea ha messo in campo un piano di investimenti di mille miliardi di euro per i prossimi dieci anni per rendere il nostro continente e a impatto climatico zero entro il due mila e cinquanta che ci sono misure europee importanti come il Piano di azione per l'economia circolare i fondi strutturali
A partire dagli Horizon venti venti dai Lions risorse economiche che il nostro Paese deve avere la capacità di intercettare su questo è fondamentale allora creare nuovo lavoro
Mettendosi in assenza con questo capacità con queste possibilità anche economiche e riconoscendo guardate un talento tutto italiano che spesso è più facile venga vista dall'essere l'abbiamo questo paradosso nel nostro Paese che le eccellenze italiane pari vengono raccontate molto più spesso all'estero ne siamo il paese che negli anni Sessanta inventato la plastica
Il carnet degli anni Novanta grazie ad una donna che come dico io ha risolto il problema alimentato anche l'avvio classica quindi l'alternativa alla chimica verde
Noi dobbiamo essere un Paese industriale dobbiamo continuare a esserlo spostandoci sull'asse dello sviluppo sostenibile su questo immaginare e a realizzare una nuova produzione che è già possibile perché guardate che la Oxford Martin Skull ha inventato questo crimine compensi enti Index cioè la capacità di un Paese se di generale innovazione sul fronte ambientale
L'Italia si è posizionata al secondo posto nel mondo
Noi abbiamo impresse ricerche brevetti che sono su questi sono in grado di portare il Paese in avanti in maniera sostenibile no competitiva
Credo che questo debba informare da subito il mondo del lavoro dei lavoratori e delle lavoratrici perché non possiamo permettere lo dico con una battuta un po'qual è un po'provocatoria naturalmente non polemica ma provocatoria possiamo permettere che sia il capitalismo
A salvare l'ambiente deve essere invece come dire la qualità del lavoro i movimenti dei lavoratori e delle lavoratrici a intercettare in questo campo dargli un'identità una forza che di azione politica e di costruzione di una nuova società
Finisco dicendo anche che è una riflessione sui nuovi diritti aldilà della questione ambientale
Questo covered diciannove ce l'impone in maniera assolutamente
Cocente
Perché il fatto che ad esempio le scuole rimangano chiuse
Rimarranno chiuse nei prossimi mesi mette nelle condizioni noi donne
Di una subalternità di fatto tante non Dinoi non parlo di me naturalmente che sono una privilegiata essendo una deputata rischiano di rimanere chiusi in casa ecco io credo che il corpo invece insigni questo
A ragionare di nuovi diritti ma anche di un nuovo modo affinché i diritti si rispettino tra di loro
Le donne di questo Paese hanno bisogno
Che qualcuno difenda riconosca in questo momento il loro diritto ad essere cittadine a uscire da dalle case dopo essere stati due mesi a fare teledidattica cura della famiglia
Cura dei figli dieci volte di più di quello che hanno fatto finora
Ecco mi raccomando non ci dimentichiamo i diritti delle donne
Grazie
Causa
Grazie all'assenza
Anna calante anche nel sano
Dovrei dare la parola Giuliano Calcagni girava dai appena spento il microfono avete riacceso venga escluso sei dovendo finendo la segretario era CGIL in chiesa
E aveva
Grazie intanto ringrazio tutti i nostri ostile
Veramente piacevole ascoltare riflessioni
Che mi hanno preceduto
Ovviamente anch'io ricordo Massimo D'Antona
Un amico di lavoratori che dall'undici italiani sindaca
è una delle tante vittime gran parte più guerra buona il sindacato dell'Italia che accetta a serie per tutelare il lavoro quindi pensiero rispettoso e commosso
Sulle impressioni e sull'articolo diciotto io penso semplicemente che
Ci fu un esperimento un'architettura legislativa
Riusciva una delle porte
Grosso
Parlamento e perché perché rese felice di costituzionalità pianistici
L'ultimo dei delegati
E non parlo solo dei delegati CGIL CISL e UIL anche il sindaco di svolgono capitolo e la storia italiana sì contrapposto
Al sindacato alla linea politica desiderava considerare analogico lo Statuto dei lavoratori in genere c'è
Quindi rende esigibili i principi costituzionali in una legge ordinaria
è un fatto rivoluzionario per la nostra storia ipocrita qui sta uno degli elementi l'esigibilità
Credo però e ascoltando ascoltando chi mi ha preceduto io volevo aprire anche un punto di vista diverso
Forse la forza dello Statuto dei lavoratori legge duecento sarà anche mi elemento di
Come dire
Distinta pezzi sociale
Perché dico questo perché non lo Statuto dei lavoratori in avaria si avviò una grande sensibilità di sociale che curo Survivors
Che ogni duro mondo progressista tutta la parte che aveva speranza di migliorare
Qui inquilina segmentazione che se il lavoro paga la sua vita sui diritti anche i diritti sociali
Anche l'avanzamento culturale del Paese viene allora
Plesso
Che avviare la riflessione sugli anni Ottanta sul grande trovata
Quando mi sono messo in discussione la stabilità un meglio di la subordinazione per progresso sociale
Allora avanzamento economico creduto incendi nascono dalla sede Borrelli lavoro libretto di una società nel suo duplex
Quindi penso che la forza dello Statuto dei lavoratori sia dove essa essere stato che vuole probabilmente antiche diritti sociali
Anche un modo diverso e le relazioni fra le preziose
A certificare dove era possibile cambiare una condizione di subalternità in quel caso si cambia l'economia per il caso dell'ITC civili una subcultura culturale anche nel mondo femminile
Quindi io penso che una loro valenza non solo nelle dinamiche proviene del sindacato ma sempre riverberare purché i canali
Continuo della sfera
E avendo come dicevo prima determineranno qualche sua subordinazione
Al progresso sociale al centro di un precoce un recinto una flessibilità del lavoro necessario deriva
Assurda della precarizzazione del lavoro
Che si è determinata anche un meccanismo di sovvenzioni comunitaria entrando d'Europa
Prima certo clima avveniva attraverso la sua società mila c'è pensavo nel nostro Paese potesse comprendere con gli archi sono tali il costo del lavoro
Questo è uno degli elementi che a mio giudizio avversario in questa parabola
Che assente anche nella manche dodici ore di lavoro perché noi partiamo sempre del lavoro
Garanti Gerardo Massi colpiscono questo sito di lavoro poi abbiamo la schiavitù mentre Giorgio ecco incomodo
Progresso
E ci sono motivi di speranza anche duecentocinque è uguale a quello della della pandemia
A mio giudizio certificato il valore del lavoro la sua dignità il lavoro manuale logorano che ha permesso e si rimane in piedi
E nell'elezione del giudizio per la sinistra giuridica
L'onorevole Bersani ha molta stima campi da parte di io ricordo in nei mesi passati
Faceva riferimento a un volo smarrito nel posto dal vivo sarà o cita di progresso sarebbe va be'
Sono d'accordo presumo però bisogna fare delle cose
Cresce l'onorevole notevolmente con cui come elemento di maggioranza per la prima volta credo che il programma di governo il governo della repubblica Heinze sul programma ci sono nove Salas
Inoltre chiedono nessuna sul pilota Calò nella Costituzione lo incontrati dirà
Ecco se si vuole stranamente
A una mensa per i documenti sociale della sinistra quella udienza ho molta stima e ha contribuito anche nel sindacato
A fare una riflessione di questa natura
Superare conosce prima di lavoro con l'ambiente
E quindi mi colonnello sul sesso sullo stesso piano
Negli anni passati anche anche Chiara c'era questa impressione invece oggi immondizia indaga
Che anzi l'ambiente è un volano di sviluppo
E io penso che oggi dare per rispettare la storia però che la Lazio ha vinto che il nostro Paese europeo verso il lavoro bisogna fare l'elenco pose
Ove negli anni Sessanta cadendo da Repubblica
L'usufruisce
Rese esigibili i diritti
Emerso nel jazz come dicevo prima un esperimento di architettura legislativa per uscito oggi bisogna fare tentato
Perché oggi non solo abbiamo le conseguenze coronavirus
Parliamo del Paese una testa
Che nella precarietà assoluta
La legge sincere
Accade Nisini sono i nazionalismi se non si ricorda un po'miseri Grasso sociale
E l'ingiustizia sociale
Avremo di fronte una Vandea due Luca unisce irresponsabile indicherà
Niente deboli il nemico
Questo punto a mio giudizio lungamente pubblica le forze sociali particolaristici vengono vengono mentre l'accento per il rilancio del Paese
Esigibili un concetto di giustizia sociale ieri da associare
All'interno della quale ci deve essere un grande Lucrezia
Non siamo contrario colluttare questi concetti ma senza equità sociale senza mi sento per gli ultimi non sarà ossigeno
Credo che di fronte a evenienze tutti noi dobbiamo affrontare
E alle tante difficoltà anche i gruppi e porta sia ossessivo
Che coniugando all'intervento dello Stato nell'economia del Paese
Credo che e lo Stato possa essere duraturo i rapporti fra parti sociali essere garante rapporti sociali il Parlamento dai ventisei affinché questo si realizzi la massima coesione del Paese io sono incerto
Non ricordando l'atteggiamento del nord i nostri connazionali tutta questa dedica
Eh sì ad alcuni sindacato offre prospettive di avanzamento collettivo non avremo persone Sofia questo questo messaggio quindi di Strasburgo anche con occupi visto
Pensando che ci riesce a fare offrendo appunto
Come dire un'alternativa a economisti Migliorisi sopraffazione quindi buon lavoro a tutti grazie
Nasce grazie no no no Grazia girano Calcagni segretario generale nota siciliane e tanto
Comune
A Tania scarpine dagli scritti
Alla CGIL responsabile della Consulta
Grazie
Intanto ringrazio tutti
Ringrazio gli altri ospiti intervenuti perché insomma credo che credo di non dovere fare le conclusioni somma di un incontro che ha offerto tanti spunti non sarei Resources ma in grado di raccogliere di tutti e quindi proverò a dare il mio contributo a una discussione che Ò
Diciamo così sentito molto mia in cui ho sentito anche tante convergenze rispetto quantomeno all'impianto dell'idea che la CGIL ha proposto sulla carta
Universale dei diritti del lavoro che spero che queste convergenze che un possano crescendo effettivamente nell'opinione pubblica
Aiutino a farci fare un salto ora io credo che tante iniziative che si stanno rincorrendo in questi giorni abbiano il pregio quelle alle quali ho partecipato io insomma hanno avuto tutte queste caratteristica quella di oggi molto di non essere sono un luogo di celebrazione dello statuto che pure io credo vada davvero celebrato che è uno strumento che tuttora una sua ciò arte efficace una sua forte validità soprattutto nell'impianto che esprime e quindi lo dico subito
A me non appassionano queste discussioni diciamo in cui si viene a dirci vengono proposte le macerie dello Statuto in cui ci si presenta lo Statuto come uno strumento su totalmente superato
Nel dibattito e nell'attualità però altrettanto credo anche che le riflessioni che stiamo facendo ci debba appunto aiutare ad accompagnare a come noi possiamo rinnovare e adattare alle nuove esigenze al nuovo contesto globale diciamo così appunto un atto legislativo che è stato un punto fondamentale
Anche perché come giustamente ricordava il segretario Calcagni
Ha stimolato poi la crescita di ulteriori importanti atti legislativi dal punto di vista dei diritti civili cioè il il movimento e delle lotte dei lavoratori che hanno portato lo Statuto dei lavoratori hanno fuori diciamo così determinato un'onda progressive progressista significativa non è un caso che ancora oggi noi ci riferiamo a quelle riforme a quella stagione come diciamo le riforme acquistiamo
E più attaccati e più è più grati penso all'istituzione del servizio sanitario nazionale penso al diritto di famiglia penso alla legge
Sulla porta sul divorzio e quindi però altrettanto con chiarezza mi pare sia venuto fuori anche nella discussione di oggi non è neanche sufficiente dire lo statuto a cinquant'anni ma non li dimostra
Perché in realtà dimostra i suoi cinquant'anni
Silenzio si vende la inadeguatezza di alcune di alcune parti rispetta rispetto al mutato scenario quello che però è rimasto dello Statuto e io credo in quello che insomma noi vogliamo rilanciare con la Carta dei diritti che appunto non è uno strumento che diciamo annulla lo Statuto ma lo rivitalizza
E lo rende coerente anche con i nuovi bisogni e con le nuove col nuovo mutato scenario quello che non è venuta a mancare l'anima io penso dello Statuto cioè lo spirito la sua filosofia senza che ha un intreccio molto forte diciamo così anche fra la legge l'interpretazione della legge l'attività contrattuale di sostegno a questa interpretazione cioè con lo Statuto io credo credo che lo Statuto se è stata una delle formule più alte nelle quali il diritto del lavoro diciamo così ha creato un diritto in un attentato solo di commentare il diritto cioè a determinato uno strumento che fosse agibile in quelle date condizioni su due livelli intanto la definizione di alcuni diritti universali di libertà delle persone
E io non minimizza lei ecco anche quelli di cui parliamo meno spesso penso al tempo penso al tema delle della garanzia dell'esercizio della libertà di opinione in fabbrica
Penso al tema dei limiti alle perquisizioni al vietare gli atti discriminatori perché ludico
Perché queste cose non sono del tutto superate magari è superato diciamo così qualcosa che succedeva oggettivamente negli anni cinquanta e sessanta
Mia mamma che faceva l'operaia quattordici anni in un'azienda tessile mi ricorda che dentro mi ricorda che veniva perquisita fisicamente
Prima di entrare in fabbrica no oggi queste cose non succedono più ma ci sono anche a me
Anche i rischi sia di discriminazione anche molto più subdoli diciamo così penso ad esempio al ruolo degli algoritmi e delle informazioni dei dati sulla privacy dei lavoratori di cui sono in possesso
Molte aziende ad esempio nella creazione nella verifica dei curriculum o piuttosto nella selezione delle persone quando si fanno i i curriculum penso diciamo così a temi come appunto il divieto delle perquisizioni del divieto degli atti dei discriminatori
Il diritto al rispetto della salute il bilanciamento ad esempio del diritto alla salute con il diritto alla riservatezza che è una delle grandi questioni
Che noi abbiamo affrontato ad esempio con il coronavirus c'è alquanto il limite diciamo così quanto può essere violata anche il diritto di riservatezza la privacy rispetto ai dati sanitari dei lavoratori vi è stata un'esigenza invece che Barack a contemperare un diritto di salute e di tutela della sanità collettive oltre che individuali quindi è uno strumento per dal punto di vista della tutela dei diritti individuali di libertà
Ha ha generato ha determinato sicuramente un cambio di passo straordinario su questo punto il tema è che questi diritti vanno diciamo così allargati e vanno ampliati rispetto a nuovi diritti di cui c'è bisogno alcuni dei quali venivano giustamente richiamati some hanno che fare con le compatibilità ambientali con lo sviluppo sostenibile con il diritto alle Pari opportunità sono con con il diritto al sapere insomma ecco e a tutte le cose che dovremmo provare a sviluppare poi naturalmente lo Statuto aveva tutta un'altra parte questa diciamo così e limitata dal fatto che molte di queste parti si applicano esclusivamente diciamo così alle aziende con più di quindici dipendenti e quindi è un tema anche da rivedere
Anche in relazione alla strutturazione del nostro sistema produttivo e che però era dedicato ai dati tuttora dedicata alle norme di sostegno e di promozione dell'attività sindaca
Alle costituendo appunto quella interconnessione anche era un'interconnessione anche molto cara diciamo così a Massimo a Massimo D'Antoni cioè allora
Legame fra la legge e il ruolo dell'attività contrattuale sia nel favorire e nella essere chiede precorrere diciamo così e quindi nello sviluppare nuove possibilità di legislazione ma anche naturalmente
In nell'essere coerente ed evitare e siti Rita efficace praticabilità ai diritti scritti in un qualche modo nella in qualche modo nella norma si ora
Io credo che fra Dinoi sì convenga diciamo così ma anche in parte questa stagione che e le scelte che sono state fatte in queste settimane riceversi convenga che dove ci sono buone relazioni sindacali dove c'è un forte protagonismo dei lavoratori alle scelte del sistema
Imprenditoriale dove c'è la sua è una presenza attiva e partecipe
Le ristrutturazioni le innovazioni possono essere gestite meglio cioè possono essere tra guardate con un passaggio è una convergenza più forte è diciamo così era quella che definirei la fatica della democrazia ma è anche la strumentazione che garantisce quel passaggio diciamo così di cui ha molto parlato il segretario Bersani cioè quella richiedenti via identificazione diciamo così del popolo della Boro con la sua classe
La classe dirigente con lo Stato con il legislatore
Quelle gambe si è rotto
In realtà io credo che non possiamo nemmeno negare diciamo così che le scelte che sono state fatte agli anni Ottanta agli anni Novanta anche qui veniva ricordato sono state scelte che in cui il governo dell'evoluzione dei cambiamenti non è stato un governo neutro
E purtroppo ha scelto assecondato io
Credo di poter dire usare questo verbo le pressioni molto forti anche dettate sicuramente dai processi di internalizzazione internazionalizzazione dell'economia dalla globalizzazione
Dalla riorganizzazione delle filiere produttive sono tutte cose insomma Street cerchiamo ma poi hanno degli effetti a lungo termine però se lo Stato è stata assecondata una pressione verso una riduzione dei costi
Che è stato un alibi di una pressione che ha determinato un'idea nella quale Chan così i diritti erano una subordinata della logica economica
Non un fondamento stesso e io credo che questo oggettivamente abbia tradito anche lo spirito
Diciamo così che ha guidato l'azione giuridica e lo spirito critico anche del professor Danton assomma che sostanzialmente ha sempre utilizzato nelle sue elaborazioni un vicino
Che io voglio ricordare perché credo sia lo spirito della carta anche dei diritti che noi abbiamo proposto cioè il fatto che ci sono alcuni diritti fondamentali che devono riguardare il lavoratore non in quanto parte di un determinato rapporto contrattuale
è ma in quanto persona e persona che sceglie il proprio lavoro come programma di vite e quindi che si assenta dal lavoro identità reddito ma anche riconoscibilità
Anche il ruolo partecipativo rispetto alla costruzione diciamo così della sua diretta e della vita del e e della vita del Paese
Quindi mentre
Diciamo così sono ottimista perché vedo crescere diciamo così una sensibilizzazione una sensibilità e vedo crescere anche quella purtroppo diciamo così quell'impoverimento del lavoro quella frustrazione del lavoro che in parte ha generato
Anziché in grossa parte ha generato quelle ribellioni che poi hanno determinato anche le lotte che hanno portato allo Statuto allo stesso tempo
Io dico stiamo attenti perché diciamo così il processo storico che noi vogliamo riproporre anche a quello dell'inclusione e quindi della crescita dei diritti e quindi quello del partire dalla soggettività anche dare diritto come strumento non solo di emancipazione
Ma come logica economica non a caso i nuovi oggi diciamo diciamo cioè usciamo da questa pandemia non come ci siamo entrati cioè o usiamo questa occasione per cambiare il modello di sviluppo
è del nostro Paese ma più in generale i rapporti di forza economici ora
La situazione non è automaticamente una situazione che genera un'idea di inclusività
Nemmeno un'idea di solidarietà immediatamente
E tengo dovremmo rincorrere anche un'idea che pure ripresa nel dibattito pubblico cioè quella della consapevolezza di che cosa significa cadere
O non averlo Welsh fare universalistico a vere o non avere un sistema sanitario nazionale efficiente a bere Olena vere
Servizi diciamo così che accompagnano la vita delle persone ne sostengono anche il loro ruolo produttivo ora questa consapevolezza è abbastanza alta in questo momento
Ma non è detto che questo automaticamente si sposti diciamo così l'orizzonte orienti le scelte anche politiche
Rispetto a la concretizzazione che significa un ruolo nuovo anche dello Stato in economia che significa considerare lingue far la sanità l'istruzione
Come beni economici e non come fattori distesa ai quali dobbiamo collegare tutte le analisi rispetto al ce lo possiamo permettere cosa ci possiamo permettere e anche alla necessità che sistema nostro nel nostro Paese il sistema produttivo insomma continua a essere a investire per essere un'economia manifatturiera ma traguardando le grandi transizioni quella energetica
Quella tecnologica e soprattutto quella ambientale ma in un paese insomma impoverito in un paese anche arrabbiato rispetto al decreto alle disuguaglianze che si sono rese classiche non che non ci fossero prima della pandemia
Ma che questa pandemia accentuato all'ennesima potenza ecco penso ai dieci milioni di lavoratori contemporaneamente in cassa integrazione molti dei quali non hanno ancora oggi ricevuto il reddito delle prime settimane di cassa integrazione cioè a due mesi dal momento in cui sono stati staccati dal lavoro queste sono questioni che generano una profonda rabbia fra le persone
Noi dobbiamo avere la capacità di incanalare questa rabbia in un Progetto progressista e Progetto progressivo e credo dobbiamo muovere anche il coraggio della rottura di alcuni schemi concettuali
L'articolo diciotto è uno di questi perché noi che ne parlavamo diciamo anche abbastanza in solitudine in tempi non sospetti siamo sempre stati tacciati di ideologia diciamo così no cioè voi proponete un argomenti ideologico che non era il tema e guardate da un certo punto di vista questa riflessione anche della ragionevolezza
Cioè lo dico perché
La discussione fra i garantiti e non i garantiti quelli che non hanno mai avuto una protezione dell'articolo diciotto è quella che l'hanno avuta
La spinta rispetto a quello che chiamiamo forse anche un po'impropriamente Esercito di riserva ma in realtà la spinta alla crescita di un lavoro che ha sempre meno i confini sarà la subordinazione l'autonomia e di un lavoro schiacciato un sfruttato sottopagato molto spesso e che però costruisce la filiera delle ricchezze dentro diciamo così un mondo in cui è difficile trovare l'ultimo anello della catena perché di solito ce n'è sempre uno dopo la retorica del e meglio le tutele nel mercato del lavoro piuttosto che niente rapporto di lavoro
Ecco superare questa logica concettualmente non è così e non è così semplice non è un automatismo che le persone che sono oggi ai margini della sfera dei diritti
Vendano questo come un processo collettivo faccio un esempio perché sono stati citati
C'è un lavorato abbiamo somma stiamo facendo come organizzazione però il tema dei raider Chavo così una delle principali rivendicazioni dei raid o avere il contratto per i raid cioè non solo essere se non tanto essere inclusi in un sistema di diritti collettivi quindi il rischio che noi ci troviamo di fronte alla tipizzazione cioè che ognuno rincuora e sia disposto a lottare per il suo diritto e non per un processo di collettivizzazione dei diritti
è un tema con il quale noi dobbiamo fare i conti diciamo così culturalmente ed è un tema che impatta anche la strategia dell'azione sindacale credo anche dell'azione
Politica in un momento in cui oggettivamente la rappresentanza viene è fasi di debolezza perché è più facile parcellizzare la perché le persone si riconoscono minimo ideologicamente più rispetto a un bisogno di risposta immediata lo dico perché quando nacque lo Statuto diciamo così nacque per la presenza delle lotte operaie Luciano lama disse
Lo strumento non poteva anche essere una legge ma la matrice che l'ha prodotto e la forza che la volute rappresentato dal movimento dei lavoratori
E infatti la legge diciamo così viene a valle di un processo che era già stato forte nelle fabbriche nei luoghi di lavoro di crescita e di riconoscimento di un pezzo di quel sistema dei dei diritti ma allo stesso tempo era su tutto anche di una cultura giuridica e di un lavoro
Giuridico e politico sono durato anni da come dire dalle prime parole di Di Vittorio alla nascita dello Statuto dei lavoratori queste in tema con il quale noi dobbiamo dobbiamo con il quale dobbiamo misurarci perché il legislatore negli ultimi anni anche su una spinta di una politica poco orientata alla costruzione c'hanno così nel tempo ma molto orientata a capitalizzare
Un beneficio immediato se ha rincorso diciamo così molteplici riforme spezzettate per singolo argomento anziché
Provare a ricostituire un disegno organico insomma la difficoltà che incontra credo una cosa come la carta dei diritti è anzitutto quello stacco
Però cosa c'è secondo me tipo positivo e di utile rispetto al tentativo che noi abbiamo fatto ma soprattutto la necessità di cambiare approcci e quindi di è ribaltare il paradigma rimettendo al centro al lavoro e il lavoro con diritti e cioè che qualcosa in questi anni io credo si sia mosso anche dal punto di vista legislativo e non dobbiamo lasciarci lo sfuggire venivano ricordate
Due argomenti come la questione del licenziamento
E ce ne siamo di fronte a dei pronunciamenti non solo e la Corte costituzionale e del Comitato europeo dei diritti sociali ma in realtà di questo tema si è mosso un po'in molti in molti altri paesi e si è riaperto un dibattito Rispetto
Alla legittimità e alla necessità di bloccare i lavoratori di uno strumento che davvero
Fossa riparare dal torto subito il lavoratore e
E la reintegra nella maggior parte dei casi per noi si cioè la tutela reale la maggior parte dei casi tra Rossi e sarebbe il caso di di estenderla ma anche ove non fosse la reintegra uno dei problemi è che non si può
Tre determinare il danno c'è non si può renderlo si può partire dal bisogno dell'impresa di conoscere con certezza cosa gli costa lasciano a casa un lavoratore il punto di partenza per la costruzione di un sistema nuovo
Anche di articolo diciotto riguarda quali misure equiparano dal torto subito
Il lavoratore e dobbiamo rilanciare o anche per la forza di deterrenza che ha avuto in questi anni anche sui lavoratori ai quali non si applicava tecnicamente lo strumento della tutela reale la seconda questione credo centrale la questione della rappresentanza è vero si è riaperto un dibattito ma un dibattito molto faticoso soprattutto nell'idea della possibilità di arrivare a una legge sulla rappresentanza io credo che il tema collegi con norme pattizie sia ineludibile perché la frantumazione diciamo così dei soggetti che rappresentano altri soggetti è uno della è uno dei limiti oggi all'esercizio della democrazia reale ed è uno anche dei limiti alla spinta nei confronti della politica rispetto a che punto a un cambiamento strutturale alle forme strutturali c'è tutto il tema della qualità e della e delle tipologie di lavoro somma un terzo riguarda sicuramente diciamo così confini fra lavoro autonomo e lavoro subordinato e quindi la necessità di
Ampliare un regime di tutele a tutte quelle forme di lavoro che sono autonome ma hanno caratteristiche fortissime di dipendenza qui ponga tutta il tema dei raider ma c'è anche il tema della proliferazione delle tipologie in quanto tali cioè delle tipologie contrattuali faccio un esempio solo perché
Se qualcosa ci ha insegnato questa fase eh
La destrutturazione del sistema delle protezioni sociali noi abbiamo quattro strumenti per la cassa integrazione
Un sistema di indennità per risarcire o comunque dare un sostegno a migliaia di lavoratori che hanno caratteristiche diversissime
Guardate che finché noi abbiamo del sistema ordinamentale delle possibilità di contratti penso al lavoro autonomo occasionale diciamo così che sono totalmente assenti di forme contributive e quindi non hanno nessun perimetro di tutela e consentono a quel a l'utilizzo di quei lavoratori uscirà un certo determinato
Il limite economico la strada per la sanità e per un riconoscimento unitario sarà una strada molto complicato
Gli ultimi due temi che insomma che voglio citare sembra che c'entrino poco Cham così con la questione dello statuto ma secondo me accentra no una riguarda la questione femminile recante questa diciamo così ciclicamente Maria torna alla ribalta in determinati momenti storici ma in realtà diciamo così una una condizione diciamo di strutturale negatività che noi ci portiamo dietro da venti o trent'anni lassù occupazione femminile il doppio carico di lavoro che significa sempre doppio
Per le donne in tema di anche cose diciamo così positive come le norme sulla conciliazione dei tempi di vita e del lavoro che però si scaricano anche lì sempre sulle donne quindi di solito significano incidere anche nelle loro possibilità di carriera ancor
Dico una cosa perché su questo e la condizione oggi emersa con forza per le questioni che diceva giustamente la sua professoressa Moroni onorevole Moroni
Sì le donne non hanno fatto smart working cioè penso che fra di noi possiamo diciamo condividere questa cosa cioè hanno fatto sta lì a casa prova lavorare diciamo in condizioni spesso più precaria che ci siamo inventati da fare perché nessuno aveva la dotazione la la la formazione adatte spesso tutta questa cosa l'abbiamo fatta nella gestione
Diciamo così di un rientro in famiglia di una condizione in cui tutti erano in famiglia usano tra Smart sono contemporaneamente i ragazzi fanno delle cose non abbiamo fatto smart working abbiamo fatto un'altra cosa
Oggi la condizione delle donne emerge consonanza Perca se le scuole sono chiuse in automatico le misure dischi per rispondere a questa cosa vengono pensate per le donne nomi anche per le famiglie e per le donne
C'è un punto su questo fintanto che il lavoro delle donne sarà considerato il lavoro accessorio al lavoro principale della famiglia e quindi le donne conducono in secondo reddito
Noi possiamo mettere in campo quasi tutte le misure possibili ma saremo sempre in una logica in cui il lavoro femminile a un lavoro subordinato
Lui non si può non parlare del lavoro femminile visto che c'è un buon movimento anche di parlamentari rispetto alla costruzione di progetti di legge
Non può non essere associato al tema di quale sistema di Welfare universalistico Noè mettiamo in piedi per sostenere donne e uomini diciamo nella conciliazione dei tempi di vita e di nei tempi di vita e di lavoro
La carta dei diritti che noi abbiamo presentato lo dico così è un'idea inclusiva quindi perenne rimane oggi il messaggio più forte che possiamo dare in una società che invece a tante divisioni tante disuguaglianze venivano più volte ricordate e tante frammentazioni
Nessuno di noi avrebbe voluto credo discutere con queste modalità diciamo in tutti tutti i giorni del suo lavoro a tutti mancano le relazioni però se qualcosa ci può avere insegnato c'è un così questa esperienza faticosa
è la necessità allora dico così di rompere certi schemi di superare la logica anche del consenso immediato e recuperare una logica che su quella che portò allo Statuto anche di un grande pensiero lungo cioè di un pensiero che aveva un'idea di società che lo accompagnava io trovo in questo la difficoltà di
Di prendere in mano ecco come Progetto di legge la Carta dei diritti non però rifarla così come
Ma per discutere negli affetti perché manca l'idea di un pensiero lungo ma se questo non lo fa la sinistra
E non lo fa al movimento sindacale nel nostro Paese non lo fa nessuno e quindi credo che questo è il dovere diciamo così è la responsabilità a cui siamo chiamati a cinquant'anni dallo Stato
Per renderlo diciamo per rinnovarle per renderlo uno strumento che sabbia leggere i campi i cambiamenti dell'oggi
Grazie
Alla con quest'ultimo intervento Senna se non sbaglio abbiamo abbiamo finito Carminati assaggiano i marziani approfondimento
Ieri grazie ancora una volta FISAC CGIL ci per organizzata tutto questo anche di camminato
Questa questo questa linea regionale di di condurre a questo questa tematica grazie tutti quanti essere anarchico decine di mai di persona perché dove che antesignano integrazioni senza spero silenzio indipendente nei comuni dove oltre novecentocinquanta persone al seguito questo dibattito
Non è semplicemente novecentocinquanta persone ebbe cioè pur nella difficoltà loro orgoglioso duecentocinquanta persone dice giudice va proseguito la discussione è un giudice è stato di grande livello
Vi ringrazio vi ringrazio tutti verso il cortile Corea regia circa no no grazie per ricordare grazie Francesca cioè