"Il carcere al tempo del coroanvirus" - Presentazione del XVI Rapporto di Antigone sulle condizioni di detenzione

Buongiorno a tutti grazie tutti coloro che sono sconnessi grazie ai nostri ospiti
Abbiamo con noi oggi il nuovo capo del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria il dottor Petralia nel senso indicato solo pochi giorni fa anche quindi ancor più ringraziamo per aprile accettato il nostro indietro abbiamo Lucia Castellano direttore generale per l'esecuzione penale esterna il sottosegretario alla Giustizia Andrea già oggi sei garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale Mauro Palma
Oggi presentiamo il sedicesimo rapporto sulle carceri dell'associazione Antigone
è sempre un momento emozionante inferiori di Antigone perché ci guardiamo indietro vediamo quanta strada abbiamo fatto
L'Osservatorio sulle carceri di Antigone nato nel mille novecentonovantotto ventidue anni fa
I rapporti sono sedici perché all'inizio uscivano con cadenza biennale poi dopo è diventato una pubblicazione annuale
Dal mille novecentonovantotto siamo autorizzati a visitare tutte le carceri d'Italia ed è quello che facciamo continuamente
Quando non siamo in Danone visitiamo
Le carceri per adulti visitiamo le carceri terminò io facciamo portando con noi anche le videocamere per un'ulteriore testimonianza alla fine di questa presentazione proietteremo sullo schermo
Un prende video montato con le immagini che abbiamo girato con lui
Circa cento persone lavori Antigone della Voenno al nostro osservatorio sulle condizioni di detenzione
I rapporti quindi vanno a riportare una nostra osservazione indiretta sono frutto di un nostro coinvolgimento diretto un'affermazione che non è neutra
Non non non riportiamo una iscrizione Bassani in quello che vediamo ma abbiamo un punto di vista abbiamo un forte punto di vista che è il punto di vista dei diritti umani
è il punto di vista della tutela delle garanzie delle persone che sono detenute
Nel corso del due mila diciannove abbiamo visitato novantotto carceri per adulti circa la metà e quasi la totalità delle carceri per minori di sedici su diciassette
E lì intendiamo il nostro rapporto ovviamente anche come un forte strumento di informazione verso l'opinione pubblica l'informazione verso i meridiani informazione verso la politica
Se tuttavia in quell'ottica di tutela dei diritti delle persone recluse perché nonostante assistiamo spesso ad un'involuzione culturale nel dibattito sulla giustizia nel nostro Paese continuiamo a ritenere che il controllo diffuso il controllo sociale quindi la trasparenza dell'istituzione penitenziaria
Si evidenzia una tutela dei diritti delle persone che che che sono avvenute quindi contribuire a spostare il carcere da quel cono d'ombra nel quale troppo spesso pende avesse relegato è diversi una tutela delle garanzie
Questo rapporto di quest'anno è diverso dai quindici che l'hanno preceduto
Per negli scorsi negli scorsi quindici diciamo si collocavano in qualche modo su una linea temporale è lineare
Come dire quello successivo andava a scalzare il precedente se qualcuno voleva essere aggiornato leggeva ultimo rapporto non legge mai penultimo corrotto si andava a sostituire un all'altro
Con questo sono cade questo sedicesimo Rapporto si erge sulla linea del tempo
Perché negli ultimi tre mesi l'intero mondo ha vissuto qualcosa di epocale è anche il carcere lo ha vissuto e quindi anni prossimi decenni che ancora si parlerà questo accadrà che questo rapporto probabilmente sarà lento nei decenni futuri che si si studierà si danno tesi di laurea su quello che è successo in questi mesi in carcere
E quindi diciamo che abbiamo scritto se abbiamo lavorato con esporta abbiamo sentito la responsabilità il quaestor
Allora io partirei con il dare la parola per una introduzione anch'presidente di Antigone
Patrizio Gonnella e poi a seguire adesso due Michele Emiliano presenteranno i contenuti del sedicesimo e fatta di Antigone sulle condizioni di detenzione il carcere al tempo del correlativo sarà
Allora buongiorno buongiorno a tutti Buongiorno Parigi ospiti a tutti quelli che ci stanno seguendo indiretta Facebook con sul canale YouTube per noi è un esperienza come tanti altri in questo periodo molto particolare
Ovviamente però stiamo cercando di capitalizzare l'on line per moltiplicare i canali di diffusione
Un ringraziamento particolare ovviamente dico l'apertura a al al sottosegretario onorevole Andrea Giorgis perché ovviamente è importante che ci sia la presenza dell'interlocuzione politica siamo grati di cuore della sua presenza
Ma anche e soprattutto al consigliere Petralia e ovviamente e nuovo appena insediato e c'è siamo oberati della sua presenza e un altro gesto di attenzione veramente per noi è molto ma molto significativo e importante
Ringraziamo tanto la nostra ormai al con l'antica conoscenza
Di Antigone Lucia Castellano con cui abbiamo condiviso tanto lavoro assieme quindi la presenza del dipartimento
Della giustizia minorile di comunità e in
Ovviamente
Un ringraziamento ci sentiamo ormai quasi tutti i giorni facciamo delle colpe continue con Mauro Palma in tanti contesti ieri l'ultimo all'interno dell'università devo marcare e Mauro che Paolo garante nazionale delle persone private della libertà idem pieni in Italia grazie al quale in questa fase abbiamo ovviamente avuto lo sguardo sul carcere lo sguardo ci ha consentito di avere uno sguardo in questo momento in cui eravamo tutti chiusi
Dico
Dunque ancora ringraziamenti me lo dovete perdonarmi dovete perdonare uno a tutte
Organizzazioni fondazioni che sostengono Antico Antimo rendono finanziamenti pubblici
Quindi vide di sostegno dell'otto per mille rivendichi si scrive vive delle di chi ci sostiene Licini con la Fondazione Charlemagne la fondazione Cassa di risparmio di Torino la fondazione della Compagnia di San Paolo
L'otto per mille malanni Dese e lei pianse e ovviamente i l'Unione europea ringraziamento finale alla gran massa degli operatori penitenziari perché in questa fase sono stati decisi sono stati decisivi nei periodi difficili dell'epidemia
Mai abbiamo visto una comunità penitenziaria Linda che si è presa sulle spalle la questione penitenziaria
Fatta di che è fatta di poliziotti educatori assistenti sociali medici infermieri psicologi cappellani magistrati di sorveglianza e che hanno costruito o è una entriamo nel merito quella visione allocato gambe ad una visione che secondo noi è una visione che mancava
Dunque come siamo arrivati in all'inizio della pandemia siamo arrivati nel modo sbagliato secondo noi all'inizio della pandemia perché siamo arrivati in affanno parliamo del nei numeri quindi non sto parlando di responsabilità individuali viene sto parlando lingue nomina stando in quei sessantuno mila detenuti
Abbondanti di fine febbraio erano numeriche non consentiva Ronchi a mente un'altra Prisa in carico del problema dell'epidemia ecco
Oggi ieri in New Yorker titolava ripensare l'incarcerazione di massa questo un problema degli Stati Uniti d'America noi dobbiamo usare questa occasione
Usarla perché ora nel giro di due mesi e mezzo per una serie di circostanze che io non direi il frutto di una visione ma frutto di circostanze un patchwork di impegno dal magistrato di sorveglianza al minor numero di reati detenzioni domiciliari e così via abbiamo numeri più bassi gli diamo cinquantadue mila cinquecento meno tredici quattordici per cento e tenuti più o meno rispetto all'inizio della pandemia ecco noi dobbiamo ritornare
Ai numerosi
Ai numeri diciamo da cui siamo partiti in uno torniamo indietro se dovessimo dire qual è il messaggio dove speriamo di rivolgerci alle autorità amministrative e politiche di non tornare indietro quindi perché sono due righe
Un un solo gestibili non solo in in in caso di cui c'è il contagio ma anche in assenza di contatto anche in assenza di contatti rendono difficile dare senso alla pena così come costituzionalmente arrivista quindi non tornare indietro sui numeri anche in altri paesi si sta discutendo di questo e non tornare indietro sulle concessioni tecnologiche
Anche questo cioè lo diceva ieri Mauro Palma in un altro intervento le emergenze
Sono sempre stati usati rimanere concludiamo in questo caso a vedere se riusciamo a trasformare l'emergenza imbattono Storms in udienza insomma
Abbia lunga Anna tecnologia con
Tutt'
E le carte galleggianti di sicurezza che ci dovranno essere che il mio richiamo ovviamente a chi ha le competenze maggiori delle nostre e penso che sia veramente possibile ma la Roma sa dei detenuti e noi sono quelli di cui ci occupiamo allora diciamo la gran massa composta dalle medie sicurezza e così via in realtà in questo momento ha bisogno in lì non essere sottratto alla tecnologia Tecnologia qualcosa credimi diventare patrimonio non lo dicevamo già minimal dicendo che per esempio sarebbe importante
Anche iniziare a prevedere al possibilità di informarsi vorrei e per gli stranieri pensati all'isolamento
Doppio che può vedere uno straniero e non è un caso che la gran parte delle persone morte detenute durante le rivolte
Perché ci sono state agli inizi di marzo fossero stranieri fossero stranieri l'informazione con informazioni utili arrivare dentro io titolato un articolo che avevo scritto in quel Periodo quando è stata estremista la concessione degli smartphone distacco chiamiamoli così curioso
La in gestione l'amministrazione ma con possibilità di usarli per videochiamate con un e incredibile perché quella Ciro quella quella circolare è arrivata insieme alla trasmissione televisiva mi ha fatto notare un mio amico
Direttore di carcere la trasmissione televisiva lungo diciamo tra la ritrasmissione di un bellissimo diciamo romanzo televisivo sceneggiato televisivo quello la concessione telefonicamente
Ecco non torniamo indietro con lui abbiamo fatto delle proposte del rapporto di Anticoli fra le proposte ci sono anche queste usare la tecnologia per
Al massimo in questa fase per evitare l'isolamento per la didattica
Per ma anche una
Informazione di qualità ma anche per per esempio per andare oltre oltre l'uso della televisione perché la televisione molto spesso nella grande parte della giornata non è un mezzo di informazione è vero empirici e l'uso della possibilità di vedere il film e così via qualità qualità e non riaprire ovviamente
Nel rispetto delle regole di prevenzione sanitaria in questa seconda fase iniziale riaprire al mondo esterno conto tutte le cautele con tutte le cautele del caso in questa fase in cui abbiamo avuto le rivolte i morti su in una breve fase dopo i morti le violenze che ne sappiamo essere circoscritte abbiamo presentato quattro esposti alle Procure dovere nostro sappiamo segnalazioni di violenze come per come sorta di rappresaglie in alcuni istituti ma in alcuni la gran massa degli operatori penitenziari ha garantito una gestione infatti Cosimo elencare ma legale e poi c'è stata la questione
Su cui nutriamo troppo nel merito della polemica della forse un po'concretata sulle scarcerazioni non c'è stata quella polemica
E tutto quello che mi è accaduto era ecco ora noi non vorremmo che cinquantadue mila dei cinquecento detenuti dell'oggi più o meno siano come posso dire là l'asticella più bassa anche perché
Non siamo ancora nella Solimbergo lamentare non ci siamo
In alcuni Antigone in questa fase è stato un lavoro di diretto su tre assi insomma abbiamo cercato di farlo il più possibile sostenere sostenere le richieste legali le famiglie
Ma anche sostenere abbiamo fatto stimola il bimbo per esempio di civiltà della polizia italiana libertà e diritti civili i bisogni di protezione individuali abbiamo già fatto la loro tentativo di mediazione fatto
Non ci sono usciti per una per per calcio io valuto rifaremo peraltro a fare arrivare
Delle mascherine assorbitori aggressiva banali lo faremo in altre carceri migliaia di mascherine il nostro centro di vicinanza alla comunità penitenziaria fatta di staff
I detenuti evitare l'isolamento mai evitare soprattutto chiudo in nuovi focolai epidemici come ci dicono i virologi a cui noi ci siamo affidati gli e Sperti l'epidemia e
è un è sempre lì dobbiamo evitare i focolai in cancelleria ricordo che negli Stati Uniti d'America
Le carceri sono in alcuni Stati sta sono sono saliti grandi focolai come da noi in RSA cito così due esempi nell'Ohio
Nella prigione di Stato di meno Guingamp centotrentanove positivi nel Tennessee nella prigione di Stato Ricciu stai calma in mille trecentoundici positivi
In tutto negli Stati Uniti abbiamo avuto solo altri numeri lo sappiamo in generale ma cruenta quasi intraprenda così quattrocentoventisette volo con un W militari che un dibattito non controllato
Faccia sì che si pongono un al rischio di aprire i focolai usiamo questo tempo per la prevenzione usiamo per poco tempo ancora per prima spazio
Per garantire l'isolamento sanitario e per usare tutte quelle competenze
Anche nel mondo non governativo in materia di prevenzione che hanno dato il meglio un questa fase io mi sento di Rieti per esempio di Iraq e chiudo diciamo la parola Alessio Scandurra
Che questa fase giù personalmente
Vorrei che fosse usata anche per ripensare noi siamo un'associazione siamo un'organizzazione non governativa per ripensare quella criminalizzazione delle organizzazioni non governative che abbiamo subito negli anni precedenti oggi noi vorremmo che
Tu
Tutto quello fatto da organizzazioni che noi sappiamo ci sono sporcate le mani nel cuore dei focolai non Pardi nel focolai carcerari lombardi che finalmente l'intero Paese dica grazie nonché solo dei pericolosi
Nemici ancora ringrazio tutti un po'la parola per la presentazione del rapporto oggi Alessio Scandurra che a sua volta davano Paola Michele Mirabal
Chiuderemo la presentazione punta a riproporlo agli ospiti grazie a tutti il cuore avessero con voi
Gara buongiorno a tutti
Allora in maniera molto rapida volevo accennare ad alcuni temi che si trovano nel rapporto che abbiamo pubblicato che ovviamente è una rassegna di cose vive sono comunque poi accessibili liberamente on line
Sul sul rapporto chiedo a alla regia di mandare delle slide che avevo prepara perché sono un po'un tentativo anzitutto di raccontare com'era il carcere prima dell'arrivo della pandemia
Diciamo qual è il sistema penitenziario come razza penitenziario che è stato colpito alla pandemia a fine febbraio due mila il venti i detenuti erano sessantuno mila duecentotrenta a fronte di una capienza regolamentare di cinquanta mila novecentotrentuno o quindi abbiamo un tasso dell'anno un passo di affollamento ufficiale del centoventi per cento ma sappiamo che in realtà nella capienza ufficiale viene la capienza regolamentare rientrano anche spazzi
Non utilizzabili che qualche anno sono anche censiti dal ministero quindi l'affollamento effettivo arrivava con centotrenta virgola quattro per cento
Era un dato disomogeneo nel Paese e questo è un primo problema come delle le regioni scure sono quelle che avevano il tasso di affollamento più alto e raccogliesse molto c'era appunto la Lombardia il Veneto Regioni fortemente colpito dalla pandemia quindi questo ha creato una ulteriore difficoltà nella difficoltà in generale il tema del sovraffollamento come si può immaginare un e norme ostacola tutte le oggi sibili misure di prevenzione di diffusione del virus
Come si è arrivati a questo Polla mentre parliamo espressamente nel Rapporto però diciamo dal due mila e quindici in poi la popolazione detenuta in Italia e cresciuta costantemente invece volevo portare la vostra attenzione su due cose che sono successe
Negli ultimi dieci anni mettendo a confronto la popolazione del due mila e il diciannove con la popolazione detenuta nel due mila diciannove come si vede calano leggermente detenuti con una pena residua inferiore ai dieci anni ed aumentano le permanente i detenuti con una pena residua oltre dieci anni
Calano i detenuti a cui è stata inflitta come condanna definitiva una pena inferiore ai dieci anni ed aumentano deve significativamente il detenuto per questa a inflitta una pena superiore ai dieci anni quindi diciamo si allunga l'entità delle pene negli ultimi dieci anni
Tra l'altro questo contribuisce a fare dell'Italia un Paese dalle pene detentive particolarmente lunga rispetto alla media europea
Ma
Questo il punto su cui volevo attirare la vostra attenzione quello che succede che aumenta l'età media della popolazione detenuta
Le persone con meno di quarant'anni erano un'ampia maggioranza della popolazione detenuta diventano una minoranza
L'intera maggioranza diventano gli ultraquarantenni gli ultrasessantenni questo come si vede raddoppiano in questo decennio quindi è un sistema penitenziario quello che si affacciò in emergenza
Dovrà affollato e tra l'altro con un crescente numero di persone
Diciamo in età più avanzata e quindi per le quali il il virus rappresenta un pericolo maggiore
Da fine febbraio in poi la popolazione detenuta cala cala in maniera
Diciamo irregolare da quindici maggio l'ultimo dato che avevamo a disposizione i detenuti erano cinquantadue mila seicentosettantanove il tasso di affollamento era sceso al centododici virgola due per cento e i detenuti hanno quindi otto mila cinquecentocinquantuno in merito
Da fine febbraio al diciannove marzo questo calo si è realizzato con passi in media di novantacinque persone alzo fa la cooperazione del tre per cento all'incirca novantacinque persone al giorno da fine febbraio diciannove ma dal diciannove marzo il decreto Corey Thalia con le misure deflattiva imprenditore
Dice Hossein diciotto dal diciannove marzo sedici aprile questo ritmo di parlo della popolazione detenuta aumenta del cinquanta per cento si puntando su una media di centocinquantotto personaggio al sedici aprile al quindici maggio e questo coincide con la polemica cui accennava Patrizio
Su la scarcerazione degli appartenenti alla criminalità organizzata l'impatto di questa polemica si veda il caso la popolazione detenuta continua a parlare del ma con una assai diciamo dimezzato
Uno questi sono alcuni indicatori di come è cambiata la popolazione detenuta nel suo complesso è scesa del dodici per cento
Le persone in cosa cautelare in realtà sono diminuite del tredici virgola due per cento mentre definitivi sono diminuiti
Dell'undici virgola quattro per cento quindi nonostante le gravi Publitalia prevedesse misure che riguardavano solo le persone con condanna definitiva in realtà la preoccupazione dell'il sovraffollamento anche il calo dei reati ha fatto sì che in realtà a quelle che sono inedite ditte in proporzione sono le persone in custodia cautelare non le persone definitiva sono calate in maniera particolarmente significativa alle no le donne un po'meno gli stranieri
E allo però non è stato omogenea in tutto se le Regioni gialle sono quelle dove la popolazione detenuta più quindi tra Emilia Romagna anzitutto meno ventuno per cento con Lombardia
Basilicata curiosamente le Regione arancioni sono diciamo qui seguono in questa classifica le regioni rosse
Sono calate meno e tra queste anche il Piemonte regione colpita in realtà non è molto forte dalla dalla pandemia la melina nere alle Marche dove la popolazione detenuta quanta solo del due virgola nove per cento in due mezzi da fine febbraio a a fine aprile e quasi esclusivamente per il
Il calo delle
Le misure cautelari
Restano situazioni come quella di Latina Taranto Larino dove la popolazione detenuta e quasi il tasso solamente il quasi del duecento per cento
Ma anche nelle regioni per gli esperti sono posti come il Como Pordenone vincevano Busto Arsizio Tolmezzo dove i tassi sovraffollamento
Restano preoccupanti anche oggi nonostante buoni numeri siano calati ma come come dicevamo comunque Pallotta per prevenire la la diffusione del virus continua
Uno sguardo rapidissimo agli stranieri
Erano diciassette mila ottocentosessantuno a fine aprile il trentatré per cento un dato Breda dell'ultimo dato sostanzialmente stabile negli ultimi anni nonostante la popolazione del tenuta sia cresciuta come si vede nel grafico gli stranieri sono rimasti più o meno stabili continuano ad essere molti tra ci subisce una una condanna lieve e molto pochi perché se un pesce
Una condanna più grave e quindi diciamo rappresentano una una una minoranza risicata diciamo rappresenta commettono mediamente reati qui ci sono i meno gravi rispetto agli italiani
Le palme detenuti al trenta aprile erano sia il numero assoluto che in percentuale al loro minimo storico
Quattro virgola tredici per cento della popolazione del Perù per come vedete calano anche le mamme detenute con bambini
Le donne in gravidanza ed i bambini detenuti nelle sezioni nido e negli
Un ultimo sguardo ai minori
Il quindici marzo due mila e venti tutto il sistema delle pm ospitava solamente trecentosettanta persone tra minori e giovani adulti
Ed era diciamo un record per il Paese un non avevamo mai avuto in così pochi nel giro di un mese si è arrivati a duecentonovantotto quindi sale da tempo e di ricerche l'uso del carcere per i minori oramai una misura fortemente residuale oggi questo è ancora più ovvero il consenso bisogna davvero cominciare a a pensare che forse siamo in un orizzonte in cui rispetto ai minori si conta per pensare di fare a meno del carcere uno questo mi fermo passo la parola celle mirava
Di presentazione raccolto ovviamente c'è molto di più ci sono quarantadue ottobre stacco di argomenti che trattiamo e quindi vi invitiamo andarlo a leggere abbiamo sottolineato come in carcere la difficoltà di questi mesi sia stato mantenere quel distanziamento insomma sociale non è solo una difficoltà ma una vera e propria impossibilità perché in carcere basato sull'avvicinamento sforzato è per sua natura
Un assembramento di colpi i dati dei contagio in carcere grazie anche agli sforzi al calo del degli operatori calo del sovraffollamento sono dati relativamente contenuti al di là di alcuni casi critici soprattutto in istituti del Nord lecito su tutti trovino a Verona i dati a disposizione sono stati messi
A disposizione dal Garante nazionale e ci parlano di cento no centodiciannove detenuti conta giacché centosessantadue operatori penitenziari contagiati
Il sistema penitenziario nel suo complesso ha contato otto morti durante questa pandemia quattro persone detenute due agenti di polizia penitenziaria
E due medici si tratta di dati in linea col resto d'Europa mentre molto discostarsi da quei dati degli Stati Uniti incontrollabili che citava prima Patrizio Gorni la la trasparenza sui dati sui dati dei contagi sui tamponi effettuati sulle situazioni più critiche avvenuta grazie al al ruolo del Garante nazionale e quindi vogliamo anche ringraziarlo perché ci permette di sapere di più tutto questo tutto questo che è successo negli ultimi due mesi è legato in di indissolubilmente al tema della salute
Questo pandemia potrebbe essere l'occasione a riaprire un grande confronto sulla strada sulle condizioni della sanità penitenziaria coinvolgendo tutti gli operatori coinvolti a partire dalla società civile facendo una sorta di tagliando di quella che era
La riforma del due mila otto che ha portato alla competenza la sanità sulla salute penitenziaria alle Regioni togliendo l'amministrazione penitenziaria se nel due mila diciannove dovessimo definire non siamo medici Markus Popp siamo un governo fa una diagnosi dico lo che lo stato di salute del calcio i familiari dal punto di vista del diritto alla salute diremo che quello Stato è critico per due motivi principali il primo l'ha già detto adesso l'età sempre più avanzata i detenuti raddoppia il numero degli anziani in carcere e l'altro tema
Anello di questa catena è quello della salute mentale le patologie psichiatriche continuano ad essere le più diffuse nel sistema sanitario nazionale e internazionale dei novantotto istituti che abbiamo visitato abbiamo trovato ventisette persone interattiva si ventisette per cento per cento di persone in terapia psichiatrica un campanello d'allarme sul fronte la salute a cui dedica un capitolo specifico eh
Quello dei suicidi il tasso di suicidi in carcere dell'otto
Punto sette per cento su dieci mila persone lo stesso tasso calcolata sulla popolazione libera
è dello zero sei per cento al di là delle percentuali significa cinquantatré persone morte nel due mila diciannove per suicidio e anche durante la pandemia ahimè in questo due mila venti Sicily non si sono fermati sono diciassette da iniziano e quattordici da febbraio
L'ultimo quarantottenne italiano arrestato poche ore nel nella casa circondariale nella nel carcere di Asti
L'ultimo aspetto della questione salute quello delle Renis lo accenno brevemente rimando Oriana ricerca fatta l'Osservatorio sul superamento di un PG che presentiamo nei nel racconto le analisi dimostrano che in istituzioni totali non sono affollate eh più facile gestire e prevenire la pandemia Kerenes interessi italiani ricordiamo
Che le analisi italiane contano circa seicento posti letto e un tasso di affollamento intorno al novanta per cento abbiamo avuto un morto nella Renzi San Maurizio Canavese e i numeri ricordati sono tendenzialmente meno che nelle carceri un altro tema che noi non dimentichiamo mai all'interno della sua raccolta in quello delle misure alternative c'è stata molta polemica intorno al viso alternative sono state il principale strumento di decompressione la popolazione detenuta in questa fase noi dobbiamo pensare che in Italia si sono centodieci mila persone quindi come se fosse una città di centodieci mila persone sottoposta a controllo penale di queste più della metà al il sessantuno mila trecentottantasei erano sottoposte a misura alternativa
Compresa la messa alla prova per adulti questo significa che gli anziani sono alternative sono più delle persone ristrette a ristrette in carcere parliamo anche l'rapporto di detenzione domiciliare molto vituperata nell'ultimo periodi oggetto di contestazione in realtà la detenzione domiciliare esiste da da anni nel nostro ordinamento e non solo nel nostro ordinamento e cresce sensibilmente
Nel due mila otto quindi più di dieci anni fa le persone in detenzione domiciliare erano due mila duecento oggi al quindici aprile erano dieci mila ottocento cinque volte atto le misure alternative funzionano nel primo semestre due mila diciannove ci sono state circa il trenta per cento tre quattro per cento ma il mezzo per cento delle misure alternative revocate e di queste solo lo zero e il cinque per cento dovuto alla commissione di un nuovo reato
Sono numeri importanti che però non corrispondono ai costi pensate che il sistema amministrazione penitenziaria costa e pesa sul bilancio del ministro della Giustizia circa il trentaquattro per cento il Dipartimento per la giustizia minorile di comunità che si occupa di misure alternative pesa appena il tre per cento
è stato citato all'inizio e vogliono tornare utili sul tema del personale
Perché quello che abbiamo rilevato nel due mila diciannove che nessuna delle categorie professionali che operano in carcere in questo momento rispetta le piante organico tutte le categorie sono sotto organico chi più chi meno la categoria più rappresentata rassicura personale quella dalla polizia penitenziaria in Italia lavorano circa trenta mila poliziotti penitenziari a fronte di una fantomatica amica di trentasette mila persone il rapporto detenuti agenti in Italia e di una nove è una cosa tendenzialmente il più alto della media europea dove invece ci sono due virgola sei detenuti per ogni agente debordi educatori figura fondamentale sono molti meno che infatti sono settecentosettantaquattro che significa un educatore ogni settore da nove detenuti sottolineiamo due cadenze sul piano del personale la prima quella dei direttori penitenziari di dirigenti penitenziari
Più della metà delle carceri che abbiamo visitati non aveva non direttori impegnati in via esclusive in quell'istituto
Ci sono direttori che con che dirigono contemporaneamente fino a quattro istituti contemporaneamente in l'uomo quando pubblicate in gazzetta ufficiale anche quando sarà concluso comunque non risolverà il sotto organico di questa categoria e poi una citazione particolare vogliamo farla i mediatori culturali e linguistici che in un carcere multietnico come quello contemporanea sono assolutamente importanti pensate che abbiamo rilevato mediatori culturali e linguistici competenza continuativa solo in un istituto su dieci di quelli che abbiamo visitato chiudo questa frammentazione raccordo con una dicendomi che c'è anche troverete una anzi sulla base dei dati del ministero dell'interno e quindi non del ministro della Giustizia sulla criminalità in Italia abbiamo fatto una rielaborazione su quella su questo c'è stato veramente un poderoso il caso verrà calo della criminalità
Pensate che dal primo gennaio al trentun marzo due mila venti la criminalità è scesa intesa come delitti denunciati alle forze dell'ordine all'autorità giudiziaria del quasi il trenta per cento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente però ci sono alcuni delitti che aumentano assegnamo seduti l'usura che è aumentata del dieci per cento
Proprio il calo degli ingressi come abbiamo visto prima e quindi degli arresti meno la custodia cautelare in carcere è stato uno dei fattori che ha contribuito alla diminuzione la popolazione dette cito in ultimo perché c'è un capitolo specifico e ci teniamo particolarmente al tema della didattica a distanza
Nel monitoraggio nel due mila venti e monitoraggio anche noi da remoto a distanza abbiamo rilevato che un istituto su tre ha avviato si è prodigato per attivare oggetti attività didattica a distanza
Questo è sicuramente un numero confortano visto vinse all'emergenza ma è un numero che dimostra che bisogna passare dall'eccezionalità dell'uso della tecnologia anche sull'attività didattiche a un'ordinarietà riduce il no quindi le distanze con la vita libera io raccolta e liberamente consultabile sul nostro sito e quindi Buonaventura troverete i dati e riflessioni in un straordinario lavoro collettivo grazie a tutti
Innanzi a vedersi ndr che sono curatori questo rapporto per questo quadro molto completo grazie a creato delle persone che ci stanno ascoltando che sono oltre quattrocento e io passo subito appare la parola al presidente Petralia
Io ho ascoltato con molto interesse ma devo dire che l'interesse sarà maggiore quando contro legge rapporto il rapporto mi pare che sia già pubblicato sul sito quindi è consultabile ma vorrò anche come dire scaricarlo per tenerlo un poco a disposizione nel senso che sono dati che in parte provengono dal tip il vento in parte provengono dal garante in parte sono dati che avete ricavato voi ma non sono tanto i dati che interessano quanto le conseguenze della lavorazione dei dati che secondo me sono assolutamente importanti
Ci sono aspetti che tranquillizzano che confortano e ci sono aspetti confortano nei limiti in cui il conforto a una proiezione futura ci sono aspetti che invece deludono
Non la posso analisi ma dai dati e dalle elaborazioni e quindi io credo che la responsabilità del dato aggiunta la responsabilità del garante
La cui somma non fa un contraddittorio tra accusa e difesa dico bene professor Palma ma fa soltanto un connubio per cui uno più uno dovrebbe fare cento se non di più
E questo glielo assicuro perché nell'opera nelle dipartimento non c'è soltanto quello di garantire sicurezza all'interno del fisico e l'anima di garanzia e le garanzie all'interno si si garantiscono le garanzie si garantisce la sicurezza e sotto questo aspetto dico subito che la guida che intendo o che intende erogare e gli spazi anche culturali che intendevo imprimere al dipartimento dipendono da questa sinergia operativa non sarà un lavoro assolutamente individuale
Ma è ed è la ragione per la quale una tra le prime voci dopo avere sentito lui primi direttori e i responsabili maggiori delle del mio come si dice dei miei collaboratori e proprio sentire la voce di Antigone
E perché Antigone come dicevo all'inizio che una associazione di ho sempre ammirato e ho sempre ammirato anche all'infuori anzi possibilmente al di fuori delle mie funzioni ascoltate però al di fuori delle mie funzioni
E per il fascino che Antigone crea e non soltanto sul focus sulle carceri ma per cui lavoro che fa attorno alle carceri prima delle carceri e soprattutto dopo e quindi devo dire che per me è un ausilio fortissimo e io quindi assicuro questo è un'assicurazione credo di essere sempre attento alle istanze che verranno da Antigone e nelle forme rete me ne farò anche attuato ecco nei limiti in cui la funzione dipende da il tempo necessario che serve ad arrendersi commuovere aggiunge e anche in considerazione del fatto e non solo da solo operare ma in sistema complesso intende Landi fattori complessi impone a loro volta di avevano fatto
La cui complessità quindi conosciamo uno un piccolo cenno vorrei farlo al anche ai e con il collaborano
E dico bene perché so che ci sono colleghi otto impeccabili sopra citati all'inizio dal presidente Conella e all'interno e a margine di Antigone e credo che questa sia un'attenzione particolare che la giurisdizione la magistratura pressa
Verso queste attenzioni particolari
Io mi limito adesso a chiudere qui ringrazio anche il Sottosegretario Giorgis oltre che il grande Palma con cui ci siamo già incontrati intesi
Ciascuna di un po'una certa generazione più o meno siamo coetanei più o meno siamo coetanei e anche se lui capelli eh
E quindi sotto questo aspetto devo dire che ci si intende anche dal punto di vista intergenerazionale sia un passato uguale tensioni uguali e ricchezza e povertà uguali con il sottosegretario Giorgis malgrado la sua molto il giovane età devo dire che l'intesa è stata massima è l'attenzione che dimostra e la soddisfazione prova del sentì recitare Torino anche oggi tra gli istituti che anche sorpassati Consip carni compositi coi cercaste positività proposto devo dire che la collaborazione io Ielo promessa e non ricevuta eccola voglio davanti a una come dire platea è un testimone che non voglio definire laico ma comunque esterno o pare istituzionale quale Antigone io confermo quindi ringrazio veramente ringrazio
E correggetemi se sbaglio ma mi pare di avere ho studiato e mi pare di avere capito anche che il professor Palma è ispiratore il primo attuatore di Antigone
Dico bene quindi è stata anche credo conoscendo lo spessore culturale sua l'idea di collegare la funzione ad una parola che va però siccome in slalom perché non vengono associati ma perché il nome di chi sa i contorni secondo me anche questo ha un è un fulmine ha beneficato
In cui la già e vi assicuro che per questa ancor prima che assumersi queste difficili funzioni sublimi chiede aiuto al su cui vi chiedo grazie
Grazie presidente e Petralia anche solo per queste bellissime parole che ha avuto sulla nostra associazione la la da quello che abbiamo vissuto negli ultimi quindici dimostrato una volta di più che ossessivo stampare anche a legislazione invariata Eumenidi iniziamo a disposizione qualsiasi in sinergia
E il immensamente l'incarcerazione di Batigol Patrizio nella nella sua introduzione non solo allora anche a Nardini merci quindi questo dalla allora
Un
A
Grazie Millerieae Susanna grazie ad Antigone in porto i saluti nella presidente Gemma Tuccillo che mi ha delegato a partecipare
A questa questa diretta non sta sapete con quale con quale piacere io lo faccio che sono esattamente da ventisette anni circa che Gino Nisini un colle siamo lavoriamo insieme con grande come dire impegno reciproco e io non posso che confermare tutta la possibile una e ammirazione per quello che fate per come lo fate
Però essa sosta in nominati sia il tempo di minori è che le misure alternative alla detenzione e sono contenta di cliniche appunto i minori un istituto penitenziario obblighi o no
Addirittura minori di quelle numero minore che è quello che e Club ma Barker centosettantanove presenze quindi questo è il merito appunto di un grande collaborazione tra l'amministrazione devi dipartimento alla Giustizia minorile e la magistratura e soprattutto Rispetto appunto a un ripensamento anche delle misure cautelari non soltanto della eseguita della pena quindi siamo anche lui molto contenti di questo risultato ci fa veramente ben sperare sulla eliminazione della almeno per i minori della necessità del carcere volevo portarmi questo dato aggiuntivo insieme i saluti della presidente Tuccillo e e naturalmente per noi del dipartimento
In particolare per la mio settore dell'esecuzione penale esterna
Che è un settore molto complesso perché i numeri sono molto alti delle persone in San che sono sottoposti a sanzioni o misure di comunità
Questa è stata questa della pandemia è stata un'esperienza da un lato naturalmente traumatica perché ci siamo sentiti proiettati verso il carcere terzo l'emergenza carcere per cercare di fare quanto più possibile quanto quando nelle nostre possibilità per cercare di a fare accedere le persone alle misure alternative e però ci siamo resi conto che si non non era necessaria una pandemia naturalmente ce ne saremmo resi conto anche senza questa tragedia di quello che che di quanto il vero quello che dice Patrizio Gonnella cioè a normativa invariata normativa vigente c'è stata un come dire un narrando
Un raddoppio degli sforzi da parte di tutti gli attori alla partita della magistratura di sorveglianza dell'amministrazione penitenziaria del nostro settore e si è attivata grazie alla pandemia quella collaborazione e che due un forse avremmo dovuto e qui sono anche critica verso me stessa noi avremmo dovuto forse rafforzare anche senza la una pandemia che va a e questo si racconta poco mai necessario secondo me saperlo e mi e parlarne va a intercettare quella che Alessandro Malgara chiamava la detenzione sociale cioè al netto dei dibattiti sui grandi detenuti che non che sono usciti io credo dove questo non è questo è una è un problema che oggi naturalmente non non voglio trattare ma la cosa importante che dobbiamo di cui dobbiamo renderci conto che c'è un numero consistente se di persone che potrebbero essere in misura alternativa e sono in carcere e su questi non ci siamo concentrati perché avevamo questa urgenza di accelerare la fuoriuscita di queste persone e ci siamo concentrati insieme io credo che in nella contemporaneità in questo tempo che viviamo noi non possiamo immaginare una risposta punitiva che non sia collegiale ma non riesco a immaginare un di di nona vere un rapporto dialogante con la magistratura di sorveglianza e di non avere un rapporto dialogante con il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria queste cose sono successe in queste esoso nascesse con o con molta intensità in questo periodo e questo io lo voglio tenere a mente come lezione per il futuro per me stessa io ho lavorato davvero
Insieme alla alla consigliere Romano insieme al agli istituti penitenziari insieme alla magistratura di sorveglianza e i risultati si sono si sono visti perché i detenuti come dicevate sono diminuiti tantissimo in questo in questi mesi non solo ma abbiamo anche aperto nel nostro nel nostro sistema per caso
Una Bossi più proprio per registrare i detenuti domiciliari di cui alla al decreto legislativo cura Italia che sono in numero abbastanza rilevante ma non più di tanto nel senso che sono bastate le norme vigenti per in arrivare a questa scarcerazione così
Diciamo importante che cosa abbiamo cercato di fare abbiamo lavorato sulla proprio su su questa fascia di persone che non hanno gli strumenti che non hanno strutture di accoglienza fuori e abbiamo stanziato dei fondi poca roba quattrocentocinquanta mila euro che per tutta l'Italia e veramente poco a cui poi si è affiancato uno stanziamento di cinque milioni di Euro
Della di cassa delle ammende e si è e abbiamo lavorato insieme e lo ripeto al consigliere Romano e a cascata i provveditorati agli istituti e gli uffici di seduzione penale esterna hanno mi emanato dei bandi di coprogettazione e devo dire che gli enti del terzo settore hanno risposto più o meno c'è un picco per esempio di Torino che è stata sono stati bravissimi hanno addirittura messo a disposizione cento posti in altri gusti naturalmente di meno però la cosa che mi interessa dire raccontarvi in questo in questo momento importante di confronto e che abbiamo messo assistente ma una prassi che assolutamente non deve poi morire con la pandemia quindi con un sistema di risposta dialogante di risposta
Direi corale punitiva che che riguarda la magistratura gli operatori intra moenia e gli operatori extramoenia noi abbiamo una complessità in più rispetto al mondo minorile perché il mondo minorile è un sistema chiuso per cui Centro di giustizia minorile coordina
Gli istituti penitenziari per minori e gli uffici gli uffici di del servizio sociale per i muri da noi non siamo un po'più spezzettati perché la i trentaquattro mila ora di meno per fortuna denti i nostri che sono in carcere dipendono da un altro dipartimento ebbene abbiamo dimostrato di questo io ringrazio moltissimo al Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Abbiamo dimostrato una capacità di lavorare insieme che noi avremmo desiderato fin dal due mila sedici quando abbiamo quando il l'allora presidente Consolo e l'allora presidente Casini hanno firmato una circolare che proprio Inter interdipartimentale che poco lavoro voleva i iniziare questo lavoro sinergico tra il dentro il fuori un lavoro sinergico che ci porta anche ad abbattere
Il considerevolmente il sovraffollamento e quindi l'auspicio nel ringraziarvi davvero di aver voluto la nostra partecipazione l'auspicio e quello che continuiamo a lavorare così perché non abbiamo fatto altro che quello che la legge ci chiede di fare e lo abbiamo fatto senza normative emergenziali ad hoc questo
è una cosa che ci dobbiamo ricordare profondamente anche nella nel nel futuro perché la commessa ho sempre detto
Abbiamo delle un ventaglio di risposte positive straordinariamente come dire
Vario e applicabili che fa sì che davvero insieme forse il sovraffollamento non riusciamo a non voglio dire ad abbattere ma comunque mi a diminuire considerevolmente io vi ringrazio davvero tanto
Grazie signor castellano è stato detto in apertura sempre da Patrizio Gonnella nella sua introduzione è stata citata un po'alla debolezza diciamo una mancanza che si è sentita di una visione d'insieme no diceva che arrivati dove siamo
Lupa per caso ci sono stati interventi pure rilevanti di singole progettualità che qui o non si sono inserite in un quadro progettuale complessivo allora e allora politica noi chiediamo un'azione di insieme
E
Cosa dobbiamo aspettarci quale progettualità complessiva dobbiamo aspettarci io lo chiedo all'ex sottosegretario alla Giustizia Andrea Giorgis a cui lascia la parola
Anche lei non ha mai microfono staccato deve cliccare
Nasi Milena Rosa
C'è un'icona con un microfono che risulta molto
Considero
Approvata
Buongiorno a tutti grazie grazie del dell'invito e grazie del prezzo finissimo lavoro che Antigone ha svolto e e da molto tempo svolge io
Alla alla alla domanda che mi è stata fatta rispondo
Così
Pre sul serio
I primi costituzione in materia di azione della pena
Non è soltanto un imperativo giuridico
Ma è un modo attraverso il quale soddisfare l'interesse generale
Ecco io credo che l'azione del Governo e della maggioranza che lo sostiene muovere in questa direzione
Ciò che è accaduto in questi mesi
Conferma che alcune diciamo alcune scene alcune misure alcune esperimenti lo raccontava molto bene la dottoressa Castellano che si muovono inequivocabilmente nella direzione di una più effettiva e e concreta attuazione dei precetti costituzionali
Danno buoni risultati e debbono essere
Estese a regola di carattere generale l'esempio che veniva fatto
Per rendere possibile la detenzione domiciliare anche a quei detenuti che non dispongono di un domicilio idoneo e che tuttavia sono però in nella condizione giuridico formale potervi accedere è un piccolo esempio che deve diventare però scelta strutturale
La l'emergenza sanitaria
Io spero che posta nei prossimi mesi venire progressivamente meno quello che però non deve venire meno
E invece pensione e che in questi della maggioranza e il Governo hanno dimostrato per cercare di affrontare il problema del sovraffollamento negli istituti penitenziari sono stati dati dei numeri che Condi Rice
Però un uno come dire un percorso positivo sono numeri che fanno ben un sperare sulla al prosieguo di questo di questo percorso ma sono anche numeriche siepi analizziamo con attenzione
Cinico che non paniere fermi perché e probabile contro che ci sia una nuova crescita degli ingressi
E di conseguenza se noi vogliamo proseguire in quel processo figlio che io considero necessario o proseguire di riduzione del sovraffollamento dice era mettere in conto l'adozione anche di nuove misure e quindi anche di nuove soluzioni legislative
Per da questo da questo punto di vista io non credo che questa vicenda abbia anche dimostrato come la tecnologia possa era per certi aspetti aiutare un trattamento più consono alla funzioni rieducativa della pena
Dico anche che se non si deve tornare indietro cioè come veniva chiesto cerchiamo di trasformare quelli che sono stati degli esperimenti positivi in soluzioni strutturali io dico anche cerchiamo però di riconoscere come una diciamo dimensione di relazione fisica sia insostituibile penso alla necessità di far riprendere il più in fretta possibile
Tilli servizi educativi la scuola all'interno delle carceri e ha come i servizi legati al all'educazione e alle trattamento scolastico non possono essere del tutto sostituiti dalla tecnologia
Una presenza fisica una relazione che è fatta di sguardi che è fatta di Toni che è fatta
DTT incontro non soltanto a due come la tecnologia inevitabilmente per il momento comporta e qualche cosa al quale non si deve rinunciare
E quindi se da un lato vi sono state delle innovazioni tecnologiche che hanno consentito di migliorare
La relazione tra l'interno e l'esterno degli istituti penitenziari dall'altro dobbiamo cercare rapidamente di trovare il modo di far riprendere una vi era un insieme di di di di servizi e di quindi o Crazy
E onirico in sostituiti insostituibili dalla dalla tecnologia dico questo perché sono molto preoccupato dalla necessità da un lato di continuare a tenere alte quelle misure di precauzione che scongiuro prono il rischio di una a diffusione di contanti che fino adesso si è riusciti a contenere tutto sommato entra un numero Somma preoccupante ma comunque non è del tutto fuori controllo con l'esigenza invece uscire da una situazione emergenziale che non può come dire essere perpetuata
Nel tempo e da questo punto di vista io credo e e lo dico davvero comma molta diciamo convinzione che non solo l'amministrazione ten intensi aria ma dell'amministrazione anche del del del da sia da questo punto di vista assolutamente preparata non solo tecnicamente ma dal punto di vista della tensione ideale io lo voglio dire qui ciò che mi ha più colpito dal primi delle prime diciamo dei primi atti e dalle prime scelte che il dottor
Tor Petralia ha compiuto è stato non solo la competenza di cui ovviamente nessuno dubitava ma anche quella tensione ideale per fare in modo che alla competenza sì assommi la ricerca di soluzioni capaci di dare davvero seri ITO
A quell'imperativo costituzionale che non deve suonare soltanto comunichiamo teorica retorico ma come invece un obiettivo politico ecco io dico dire che questo aspetto è una delle migliori garanzie perché l'amministrazione ministero Trinity della giustizia riescano davvero a fare tesoro di
Delle difficoltà e delle buone pratiche che si sono sperimentati in questi mesi di emergenza sanitaria e riesca quindi a dare un impulso sostanziale a quella oggi opzione politica che io credo debba guidare l'azione dei prossimi mesi che si può riassumere da un lato nella formula prendere sul serio la funzione rieducativa della pena e di conseguenza perché questa è la conseguenza considerare il diritto penale l'ultima risorsa e non la modalità tramite verso la quale porre rimedio a tutte le forme di illegalità e soprattutto il carcere l'estrema ratio noi dobbiamo da questo punto di vista il concludo con una semplificazione che però so bene che
Soprattutto l'associazione Antigone può essere ben capita noi dobbiamo prendere ad esempio da ciò che è avvenuto
Per gli istituti penali minorili
Ciò che è avvenuto nei confronti dei minori dei giovani adulti e quel modello quella opzione che scommette sul carcere come estrema ratio estenderlo anche al carcere per tutti
Ci sono poi anche altre questioni sulle quali vorrei almeno a testimoniare una consapevolezza e e e una determinazione che sono non solo le parte a la scelta di considerare carcere un'extrema ratio e di procedere ad un investimento serio sulle mi misure alternative e a una riforma del processo penale è una riforma dell'ordinamento penitenziario coerente con questa opzione ma anche per quanto riguarda l'edilizia carceraria c'è molto lavoro da fare perché non è indifferente il modo in cui sono strutturati gli spazi degli istituti penitenziari in relazione a una capacità trattamentale educativa che sia davvero effettiva la scommessa dell'investimento sulle misure alternative Nicolò considerare caro extrema ratio non deve insomma ridurre l'impegno ma contrario deve ulteriormente incrementarlo per far sì che all'interno degli istituti penitenziari ci siano in quelle condizioni
Anche strutturali anche strutturali anche immateriali che rendono più efficace ossia si misura trattamentale che rendono più efficace
Realizzare all'interno degli istituti penitenziari quei percorsi di rieducazione
Che carattere ripeto un interesse
Di carattere generale i dati sono inequivocabile laddove si riesce ad organizzare una detenzione capace di restituire all'integrazione capace di ridare integrazione al detenuto non solo si rispetta un fondamentale principio costituzionale materassi corrisponde risponde all'interesse esita sostanza a quell'esigenza di tutela della sicurezza generale
Più trattamento migliore capacità educativa significa comunicati dimostra non come un'opzione politica o ideologica soltanto crede
Significano ridurre la recidiva e quindi aumentarle ma sicurezza per tutti i cittadini liberi e nell'interesse dei cittadini liberi
Stare in modo che all'interno degli istituti penitenziari si possono realizzare percorsi trattamentale efficaci e nell'interesse dei cittadini liberi fare in modo che sia tutelata la salute all'interno degli istituti penitenziari
La tutela della salute al l'interno di beni è un interesse generale in un interesse di tutta la collettività
E soprattutto l'interesse ripeto di tutti coloro che Liberi tendono a immaginare che il carcere sia una realtà separata
Da questo punto di vista devo dire che sennò non soltanto la dottoressa Castellano il dottor Petralia Mauro Palma col quale o appunto
La fortuna di confrontarmi ma dire molti direttori d'istituti penitenziari molti comandante della polizia penitenziaria
Mi ha diciamo da questo punto di vista confermato una sensibilità e una consapevolezza che io considero un fondamentale presupposto dal quale muovere nella direzione di un ancora maggiore impegno che io mi auguro nei prossimi mesi si possa sostanziare in provvedimenti anche molto molto concreti io sapendo qui la dottoressa Cassano spero proprio che quell'impegno economico e quei bandi per garantire personale all'esecuzione penale esterna e quei bandita garantire che i direttori delle carceri possono svolgere al meglio i loro complicatissima delicatissimo compito vadano a buon fine
è stata una scelta compiuta all'indomani della nascita di questo governi però io rivendico e che diciamo cito come dimostrazione di una di un impegno informa fatti di atti importanti non sufficienti non sufficienti la strada da fare e ancora tantissima però credo che insieme al anche con il contributo di Antigone qualche cosa di ciò di positivo nei prossimi nei prossimi tempi
Sarà possibile realizzarla ancora grazie davvero e e vi chiedo scusa se devo allontanarmi ma al avevo come dire anticipato che alle dodici e venti un altro collegamento purtroppo c'è c'è una riunione e e mi scuso insomma partiti non ascoltare l'incompiuta sotto tutto l'intervento di
I Mauro Palma
Grazie al sottosegretario già chiesta per essere stato con noi sul tema degli Venezia della residualità del carcere Antigone da tempo auspica un ripensamento non solamente delle politiche penitenziari ma un ripensamento delle politiche e penali
Animati Riccardo ovviamente nella gestione attivazione dell'oca
E Mauro Palma in questi ingredienti Massimo o ruolo fondamentale insostituibile non solo la mente le sua tradizionali funzioni di garanzia
Ma anche sicuramente come appunto di informazione in un momento in cui informazioni era veramente essenziale tutti poche solo ringraziamo il dargli la parola
Sì bene mi sembrerebbe che non serviva Misasi
Allora Giorgio come dire in un contesto abbastanza il giorno interlocutorie abbastanza utile guardia i nove Jarno il ruolo Rocco provava subito una comunicazione e Vindice condivide tutto una serie di cose sconta stamattina
Farò dei chiamarsi diciamo così parto minimamente alcuni numeri però perché possano essere a passa
Interessanti anche sulla facile pensare tutto tutte passa messaggi che è bisogna prima
Attualmente il
Ci sono isolati noi abbiamo centoquattro persone
I contagiati una in una società per una serie di e di la incoronazione questa Giorgio affissa
Complessivamente circa trecento persone
Sono state carcere numero contenuto ma anche significativo anch'esso ieri tante presso dentro di noi diamo deriva scarcerare aveva sostenibilità ogni giorno dall'imputato e trecento persone subito il sessanta mila illuministi cinquantacinque mila inutili una funzione più alta di quella nazionale sui sessanta milioni di di aiutarti significa che aveva avuto centocinquanta mila contatti pronti duecentoventi duecentotrenta quindi povere
Ridurre una Google significa ciò nonostante questione ma oltretutto CD ma studiare ci dice
Che sono diffusi che improvvisamente se c'è un volontario imposto anche di sono imprese coprono
Lo sai se molto omicidio questo opposizione alla società esterna però il particolare
Nelle situazioni così come dobbiamo essere molto rigidi
Sono preoccupato nel vedere le persone all'estero si muovono amore a Aranda disattenzione
Allora allora secondo elemento di Rubens cui le Romeo un dato verrà
Ha salutato di il rapporto i numeri del raccordo la in gennaio mediamente e allora ha carcere da come ripresero di quelle se centotrenta personaggio e le scarcerazioni novanta merita novantacinque aggiorno
In più c'è un giorno come merita derivano da innominabile negli prova e illuminare chi ha deciso di sull'ecologia questo scusate meritarono indiani dice Elena
Ogni giorno cresceva di almeno sedici persone il numero tiri verso perché volontà diverse portando dodici cinquecento sia
Questo momento di circa cinquecento sarà soprattutto nella Roma sa con una momenti di un momentino marcisce quando dico
Nella prima a né di offrire benissimo scusa media ingressi della Benedetta e sono stati e cinquantotto e le scarcerazioni sessantadue mediamente rimandare se salto edizioni domiciliare al giorno e sedici a prova il che significa ogni giorno mediamente in le diminuito di nuova Rocco
Verso
Che porta alle sette sorelle quel mese riduzione diciamo se proprietà Jerry Valeria persone sette questa questione sembrava venissi maggio Siervo annualmente non vi i monumenti attualmente l'ingresso vestiti di il ventuno giorni di marcia unicamente o verso sono errate
Ma sessantanove
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Finanze
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Penitenziaria Sala Giulia doveva ricorrere a a e mi chiama un amico
A sia la curva Busini alle giovani direttori che o che prendevano la direzione del carcere sto parlando di da anni fa
C'era unendo una con una disse Ansa
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Dicendo una cosa poiché costerà
Anche imparare
Dicesse non ha necessità cuoco doppio livello
Da un lato cioè il livello essenziale de esperto modo specifico preciso Antonio Canova positiva e incide tra CD dice siciliana c'è una
Necessità uniti ieri ma anche delle regole di mantenere sta ma il
Per una so la da appena si sa che uno sguardo complessivo
Ne aveva uno sguardo di Chamonix riesce limitativo che concretamente si prodotto
Cioè spiega va bene una situazione in cui l'abitazione contemporanea qua cinque il rimedio che voleva diventa ottavo ognuno risponde alla configurarsi estero complessivamente una situazione che non era legittimate anche questi insieme provenienti determinano come vengono pochissimo
Verso
Questo sguardo di squartato strettamente eliminare ma anche quarto di legittimità sino non soddisfa diverso chinare la sua vigilanza ex articolo sessantanove per esempio il magistrato di sorveglianza ed è il Garante nazionale
Se il magistrato di sorveglianza in qualche modo più strettamente vigilerà anche sulla Marinai profeti e no no il garante della verità che uno sguardo complessivo suggerimenti da come e il mio sguardo si fa ecco perché giusto
Sia è un'associazione di osservazione esterna pari come ha lo sguardo chiedeva uguale ok colui che gestisce l'amministrazione
Emigranti
Ma io persevera né e comunque stamane devono Running addirittura un istituto penitenziario no Chong problematiche siccome comprende Angel raccomando di non trascurabili nelle prossime no in rosso spezzoni ma anche iniziativa
Grazie saluto Mauro ma Sandoval la o meno
E Lucia la viene Marengo
Un
Grazie appunto stava ringraziando Mauro delle sue riflessione che a parte per le parole che ha detto ventinove ma per le riflessioni che fanno sempre capire qualcosa di più e per il modo con cui sa far parlare i numeri
Venerdì siamo orgogliosi che sia il fondatore di Antigone
Di un genere di fermare qui perché pochi minuti ancora perché manderemo in equilibrio che aveva o acconciato all'inizio è un video
Con tale materiale girato Andersen autori di Antigone poi chiuderemo la fine alla fine il video che dura solamente quattro minuti
Io ringrazio i nostri ospiti che ringrazio persone che ci stanno ascoltando ringrazio ovviamente anche tutti i nostri osservatori fanno vincere Badoglio sulle carceri di Antigone
E sono circa sei coi creando sibillino aspira coloranti
Spesso sono il condominio strumenti e criteri nuovi un modello di giustizia e poi e Antigone moneta corrente Narodni
E Zannoni sentiamo veramente sono il suo dura dell'associazione europei grazie l'ultimo
Sì ma in il
Emilio
Il ventinove febbraio due mila e venti i detenuti presenti nelle carceri italiane erano sessantuno mila duecentotrenta
La capienza regolamentare era di cinquanta mila novecentotrentuno posti letto ovvero dieci mila duecentonovantanove unità in meno
Se contiamo le sezioni manutenzioni e inutilizzabili la differenza aumenta di varie migliaia ancora
Mantiene una distanza di almeno un metro treppiedi trattenni altri così dispone l'organizzazione mondiale della sanità come misura essenziale per prevenire il contagio ad accordi di diciannove
Altre misure essenziali riguardano l'igiene
La paura di venire contagiati la poca informazione attorno alle misure adottate in carcere l'improvvisa mancanza di notizie dei propri cari dovuta al blocco dei colloqui tutto ciò ha preceduto le rivolte avvenuta il sette otto e nove marzo
In alcune carceri italiane
Il mondo del carcere non ha saputo spiegare a sufficienza alle persone detenute quanto andava accadendo attorno al
Tredici persone detenute nelle carceri di Modena e Rieti sono morte persone dipendenti dalle sostanze disperate al punto da uccidersi bevendo del metadone
Al quindici maggio due mila e venti i detenuti sono cinquantadue mila seicentosettantanove
In due mesi e mezzo il numero è sceso di otto mila cinquecentocinquantuno unità
Tre mila duecentottantadue detenuti sono andati in detenzione domiciliare in parte grazie alla procedura accelerata prevista dal decreto cura Italia a novecento diciannove di loro è stato applicato il braccialetto elettronico
Per il resto il calo è stato dovuto a un numero minore ingresso in carcere
Ancora non basta
Siamo tuttora sopra la capienza disponibile il numero dei detenuti devi arrivare a essere molto inferiori ad essa
è necessario fare spazio
Il virus non ci abbandonerà tanto presto
è fondamentale poter effettuare in ogni carcere isolamenti sanitario
I detenuti positivi a scopi di diciannove sono centodiciannove i membri del personale centosessantadue
Focolai si riscontrano in varie carceri italiani il sedicesimo Rapporto di Antigone documenta il carcere al tempo Del Corona di cross
Qualcosa abbiamo imparato da questa drammatica esperienza
Insegnamenti di buonsenso
Gli smartphone non sono stati introdotti in carcere per effettuare videochiamate oggi sappiamo che non sono un pericolo per la sicurezza
Sappiamo che le nuove tecnologie possono essere fondamentale soprattutto per chi vive isolato sappiamo che il carcere deve sempre essere trasparente
Deve saper dare spiegazioni
Sappiamo che i posti in carcere vanno riservati ai soli reati gravi
La tossicodipendenza non va trattata con la galera
Questo e molto altro abbiamo imparato
Lasciamoci contagiare dal buonsenso