Il Maratoneta - Trasmissione a cura dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica

RUBRICA | di Mirella Parachini - Radio - 14:30 Durata: 1 ora 6 min

A cura di Alessio Grazioli

Puntata di "Il Maratoneta - Trasmissione a cura dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica" di sabato 23 maggio 2020 , condotta da Mirella Parachini che in questa puntata ha ospitato Elisabetta Papini (rappresentante Funzione Pubblica CGIL di Roma e del Lazio), Michele Usuelli (consigliere della Regione Lombardia, +Europa), Filomena Gallo (segretario dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica), Anna Pompili (ginecologa e cofondatrice di Amica - Associazione Medici Italiani Contraccezione e Aborto), Mario Staderini (fondatore di … Democrazia Radicale).

Tra gli argomenti discussi: Aborto, Architettura, Associazioni, Bioetica, Conte, Coscioni, Diritti Civili, Diritti Umani, Disabili, Farmacia, Fecondazione Assistita, Governo, Infanzia, Internet, Istituzioni, Italia, Kiev, Medicina, Pannella, Parlamento, Politica, Referendum, Regioni, Sanita', Stato, Territorio, Ucraina, Urbanistica.

La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 6 minuti.

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Il maratoneta presunzione delle sue cinque Kuffour per riuscire a
Buon pomeriggio a tutti da Mirella Valentini sabato ventitré maggio due mila e venti il maratoneta di oggi si occuperà di Comitato diritti umani dell'ONU che ha rilevato per l'Italia la violazione del patto sui diritti civili e politici ne parleremo con Mario Staderini fondatore di democrazia radicale sentiremo poi Michele usura Elli consigliere
Regionale della Lombardia per la lista più Europa radicali
Neonatologo sia sulla legge usura e lì per il registro per i bei piani di eliminazione delle barriere architettoniche sia per la commissione d'inchiesta sull'emergenza Covi del ieri era l'anniversario della approvazione in Italia della legge centonovantaquattro del ventidue maggio del mille novecentosettantotto
Ne parleremo con il segretario dell'associazione Luca Coscioni Filomena Gallo
Ed che ci illustrerà anche la lettera che ha inviato al ministro Di Maio sollecitandolo ad intervenire
Per il rispetto dei diritti dei neonati che sono fermi a Kiev fare lontani dalle loro famiglie capiremo perché sulla centonovantaquattro sentiremo Anna Pompili ginecologa
E fondatrice di amica associazione medici italiani contraccezione aborto ed Elisabetta pettini del coordinamento donne
Della funzione pubblica CGIL Roma e Lazio
Abbiamo in linea Mario Staderini che saluto buonasera Mario proprio Brasile fondatore di Democrazia radicale con il quale vogliamo parlare
Di questa scadenza
Che nasce dalla presa di posizione dell'Organizzazione delle Nazioni Unite che impone al nostro Paese una serie di misure in risposta alla vostra denuncia dell'Italia colpevole di mancato intervento delle istituzioni
Per quanto riguarda l'applicazione di norme democratiche quindi la violazione del patto sui diritti civili e politici intanto raccontaci di questa denuncia a suo tempo fatta da te e Michele De Lucia
Sì proprio così si tratta di un rincorso che abbiamo presentato insieme a Michele Russia grazie all'assistenza del professor Cesare Romano la noiosa
University di Los Angeles nel due mila e quindici abbiamo presentato al Comitato dei diritti umani delle Nazioni Unite che praticamente è l'organismo più importante
Tutela dei diritti umani che deve giudicare se gli stati applicano contò meno hanno quel patto sui diritti civili e politici ebbene e infatti collegati a questo nostro ricorso hanno partivano dai referendum che quando eravamo segretario e tesoriere di radicali italiani con Michele
Abbiamo presentato nel due mila Pedicini fermandoci a duecento mila firme perché incontrano una serie di ostacoli
Legislativi ma anche da parte delle istituzioni che ci hanno impedito il particolare la non disponibilità di autentica Dori
Che ci hanno impedito di raggiungere le cinquecento mila firme un qualcosa di analogo accadde nel due mila e sedici quando io presentare un referendum perché si potesse chiedere il referendum costituzionale delle parti separate anche in quel caso ci fu diciamo così una difficoltà ed il sabotaggio da parte delle istituzioni ebbene per questi motivi e al alla luce delle leggi quindi che ci sono in Italia della procedura referendaria e dei comportamenti dei governi comuni le istituzioni
Parlo nel corso delle campagne referendarie
L'Italia è stata condannata per aver negato il diritto in questo caso Dio
Gli Michele De Lucia Nardi fatto di tutti i cittadini italiani di partecipare alla vita politica al governo El Pais si attraverso i referendum e le leggi di iniziativa popolare quindici nascosta una pensa condanna quindi non è di attenzione di qualche mese fa giusto esatto è stata notificata a dicembre due mila diciannove all'Italia è emersa diciamo nelle ultime settimane
Emerse una notizia perché il fatto quotidiano radio radicale mi hanno dato mi hanno dato la conoscenza al loro pubblico e però da un termine da un termine di centottanta giorni quindi in pratica scadono a fine maggio
Entro cui lo Stato italiano si veleni metterle in regola perché se è vero che questa decisione storica
A accerta qualcosa di peraltro per i radicali importantissimo quello che Pannella sempre denunciava l'attentato ai diritti civili e politici pericoli finalmente è stato dimostrato storicamente ormai è dimostrato che l'Italia è un Paese che nelle e i politici in particolare il muro delle farebbe hub ora però c'è da ad usare e portare al risultato quello dello stesso Comitato dell'ONU
Ha indicato nel dare il dover fare entro centottanta giorni ovvero dare un rimedio alle vittime dell'abitazione
E in questo caso il Michele De Lucia sicuramente non chiediamo denaro ma chiediamo le scuse formali della Repubblica scuse che attraverso nuovi dovrebbero essere fatta in tutto il popolo italiano per aver negato per così tanti anni referendum
L'Italia deve anche mettere insieme una serie di provvedimenti che impediscano che questa relazione si rivede e quindi in particolare modificare la legge
Sulla procedura referendaria del genere il dalle trecento cinquantadue del mille e novecento settanta anni di cinque di cinquant'anni fa
Ed in particolare in quello che viene chiesto dallo stesso perché corrisponde un po'alle nostre richieste storiche è quello di semplificare il modo di raccolta firme in particolare eliminare pubblico ufficiale come requisito essenziale per l'autentica delle firme consentire la possibilità di raccogliere delle firme in tutti i posti pubblici quindi anche gli spazi che ormai magari sono negati come possono essere i centri commerciali di Valtur e a oggi sono le nuove piazze a concerto che non c'è non certo invece anche modifiche alla legge che consentano di garantire la conoscibilità
Da parte dei cittadini delle campagne referendarie che solo incursore ora puntualissima gelosi coordinati di quella
A proposito dell'obbligo del pubblico ufficiale quali erano quasi erano parlo al plurale al passato gli ostacoli più grandi chi sono questi pubblici ufficiali bisognava pagarli
Esatto dice molto bene sono stati i nostri argomenti in pratica ai pubblici ufficiali che possono determinare le firme sono i consiglieri e gli assessori comunali
Quindi praticamente decine di migliaia di persone ma tutte legate ai partiti nel momento in cui fai un referendum ad esempio sull'immigrazione non troverai dati i consiglieri comunali di destra ma neanche sono di destra
A darti una mano il viceversa se fai qualcosa magari vinte su un tema che non piace a quel partito
Ma con gli altri quindi sono solamente il cancelliere di tribunale quindi poche migliaia di persone in tutta Italia i notai
E voi immaginate che in questi casi uno di ritrovarlo grandi città magari si trovava nei comuni normali non si trovano questi ad indicatori quando li trovi devi pagare venti euro l'ora instabile abbiamo calcolato che ci vorrebbe
Un milione di euro Petronio in per raccogliere cinquecento mila firme autenticate ecco
Grazie a questo sistema che ormai consente dal due mila e undici ad oggi su una mente ai grandi partiti ai grandi sindacati gli unici avere un esercito di o ventilatori gratis se consente solo a loro di promuovere referendum tutto il resto dei cittadini non ce la fanno e questo è dimostrato che se ci pensate gli ultimi referendum che si sono proposti anche l'ultimo quello della lega sulla legge elettorale è stato fatto attraverso attraverso le cinque regioni non attraverso le cinquecento mila firme anche il referendum sulle BR
è stato fatto attraverso le cinque regioni nell'omicidio Cirafici in questi anni sono stati il PD da una parte e la CGIL dall'altra c'è chi ha un numero tale di autentica Doni gratis
Che neanche deve mettere fuori tavoli quindi quello che noi chiediamo e sono contento dice Rocchi al maratoneta
Perché è stata la battaglia con Marco Gentile abbiamo fatto per d'un anno intero davanti al Quirinale con i Duran allarme è quella di chiedere una semplificazione della raccolta firme
Ad esempio le firme cartacee
Si potrebbe tranquillamente prevedere che i cittadini indicati i delegati del Comitato promotore comunicati al ministero saranno loro a certificare le firme
E dall'altra introdurre la firma on line una firma on line e che si può fare da subito con lo spirito e con la firma digitale con la pecche ma nel caso di ricorrere a differenza della disciplina della raccolta firme sulle elezioni Ca'tempi diversi di certezza nel caso del referendum ci può essere anche più flessibili Elkann a firma on line è semplice come quelle che permette la Commissione europea
Nel caso delle iniziative dei cittadini europei in pratica
Quello che bisogna fare da subito modificare il modo di sì di raccogliere le firme c'è già un emendamento approvato a ottobre due mila e diciotto alla Camera chi chiede proprio di indirizzare i cittadini del comitato promotore a certificare le firme
Però fermo al Senato benissimo approviamo la l'appello ai parlamentari dall'altra
Di individuare subito la possibilità di raccogliere le firme on line e poi ci metteremo al tavolo per cambiare l'intera legge
Del mille novecentosettanta che ha una procedura ormai superata ed è stata dimostrata ormai in tanti aspetti lesiva dei diritti di uguaglianza
Beh rendiamoci conto cosa vorrebbe dire per tanti disabili per esempio che non potrebbero recarsi ai tavoli di raccolta
Delle firme avere la possibilità di sottoscrivere le richieste referendarie
E Line proprio all'esterno la richiesta di Franco Gentilini fa di dice Marco con la firma on line non solo posso firmare facilmente ma possono essere anche uno che cerca di far firmare perché posso tramite l'online invitare persone a firmare
Questa
Questa cosa che dice questo riferimento a Marco gentili è presente nella lettera indirizzata da Filomena Gallo e Marco Cappato il diciannove maggio
Al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte in cui si chiede il proprio di prendere provvedimenti sulle misure che hai appena citato e che potrebbero essere poi
Francamente facilmente e iniziarli inizio esattamente sull'equatore vengono proposti sono presule praticamente immediatamente applicabili c'è solo la diciamo bisogna solo battere la volontà politica di impedire agli italiani
Di introdurre dei temi scomodi magari al potere attraverso i referendum
Ecco Mario Staderini in conclusione che cosa succede in scena in Italia che appunto è stata condannata dal comitato ONU per i diritti umani
Non ottempera alle modifiche richieste
Dobbiamo chiarire poiché si tratta di un obbligo di diritto internazionale quindi ovviamente i rimedi sono quelli del diritto internazionale non è che ci verranno a fare guerra nell'ONU
Però sicuramente l'Italia avrà come diciamo un'insistenza di richiesta di quello che ha fatto dovrà fare una relazione
Io vi dico anche invece molta attenzione mi dice Cesare Romano su questo caso per per la prima volta nella storia
Che lo comitato ruolo dell'ONU appunto applica il patto dei diritti politici in materia di democrazia diventa di referendum quindici attenzione da parte di tutto il mondo e proprio per questo ci siamo rivolti da subito con Michele De Lucia
Al Governo e al presidente e Mattarella già da febbraio perché aggredì appunto di far rientrare il cardinale della legalità internazionale in questi giorni come ha fatto Marco Cappato e Filomena Gallo chiediamo a tutti i cittadini visto che questa è una vittoria dei cittadini
Perché sono Staderini e De Lucia come cittadini ad essere stati riconosciuti vittime non quindi sorge i politici i cittadini devono essere loro a scrivere ad esempio il presidente Conte
Per chiedergli di dalle ragioni diciamo di dare esecuzione a questa decisione lo possono fare scrivendo una semplice in merito a questo indirizzo residente chiocciola pecche
Punto governo punto it presidente chiocciola perché punto governo punto it con una mail semplici
Uno può scrivere al presidente punto it per chiedere rivogliamo il diritto a promuovere referendum chi dell'associazione Coscioni a in particolare anche un'esigenza limitazioni fisiche di avere la firma on line poi particolare spiegare raccontare la sua storia personale già questo ci darà una mano però penso che scadrà il termine inutilmente bisognerà rivolgersi in maniera decisa e riprendere anche in maniera non violenta
Di rivolgersi al presidente il garante della Costituzione Mattarella
Ne vedremo delle delle grazie grazie a Maranzano nei limiti fondatore di democrazia radicale rimaniamo in tema di disabilità che il nome nostro tema ricorrente
Sia per l'associazione Coscioni ma in particolare per il maratoneta per occuparci ancora una volta dei per va dei piani per l'eliminazione delle barriere architettoniche ne vogliamo parlare comunque Michele uso quelli che in linea con noi buona sera Michele
Buona sera Mirella grazie dell'invito neonatologo consigliere della Regione Lombardia per più Europa
Contee io vorrei parlare innanzitutto della lecco cosiddetta legge usura Elli per il registro per bah cioè in pratica tu vorrei si con questa legge che ha buone probabilità
Di passare e che in agenda per martedì prossimo istituire un registro presso l'assessorato della Giunta regionale l'assessorato competente
Nel quale confluiscano i dati dei diversi comuni in merito alla ai piani di abbazia i Tebani
Panna scene tu Michele simile allagate una sola specifica il gruppo in regione Lombardia ha cambiato nome da due mesi si chiama più Europa e radicali
Dunque questa è una legge né Coscioni simile in tutto al elaborata insieme all'Associazione Luca Coscioni
Affatto uno show o lungo iter il Commissione devo ringraziare il relatore consigliere Banco di Forza Italia per essersi adoperato
Con spirito costruttivo lavorando con me per cercare di fare arrivare in aula quella che sarà dopo due anni e qualche mese di legislatura
La prima legge che che arriva in Aula prodotta dalle opposizioni
Questa legge nel suo iter in commissione è stata molto depauperata della potenza che aveva nel progetto di legge iniziale ad esempio è stato considerato da tu tutti gli altri colleghi in Consiglio regionale sia di maggioranza che di opposizione che la nomina di un commissario di un commissario ad acta sul e paperi sindaci inadempienti che ricordo sono già inadempienti per legge abbondante mente in Lombardia sono tanti sopraggiunto Denning vincoli comuni e questo è stato possibile abbandono provveda rizzare ben abbiamo provato a lavorare allora con da
Per le altre penalizzazioni Bisons d'e cioè ad esempio che e negli accessi ai bagnanti anzi realtà delle premialità che negli accessi ai bandi regionali avessero più punti chi aveva realizzato il piano Pepa anche questo veniva considerato vessatorio nei confronti degli amministratori locali locali quindi abbiamo ottenuto
Un registro regionale trasparente
I Tebani ma Mirella si è verificata un'altra sfortunata coincidenza temporale di cui ti vorrei parlare che rende questa legge in realtà importante
Sì
E cioè
Noi
I a seguito di questa emergenza coronavirus sono stati destinati ai Comuni lombardi
Che però sono da spendere devono essere cantierabile entro il trentun dieci di quest'anno quattrocento milioni di euro
L'assessore al Bilancio ha avuto modo di dire pubblicamente che certamente i Comuni che volessero utilizzare questi soldi per dotarsi
Di un piano Pepa e realizzarlo lo possono salari e quindi diciamo può capitare che vi siano dei Comuni che hanno paura di perdere il denaro che potrebbe arrivare perché in quel momento non sanno bene che cosa fare e questa è una grande possibilità infatti assieme a Rocco Berardo come Coscioni e come gruppo regionale stiamo scrivendo tutti i simboli i sindaci della Lombardia per informarli di questa doppia coincidenza su cui si può lavorare ammanta per ottenere il finanziamento
Presentare il piano bisogna per forza averlo realizzato è un po'paradossale questi no
No no no no sì uomo presentare il piano ma ora di ottobre bisogna vedere già come dire e inizia
Alcune fasi dell'iter che lo rendano già concreto quindi è una possibilità bisogna fare in fretta diciamo le esigenza della della della della Giunta era di mettere subito a bilancio questi soldi fargli spendere subito per poter far ripartire un pochino l'economia noi ci siamo insediati come facciamo
Più possibile ogni volta dentro le fessure che ci si presentano
Sì
Polletto
Chiedere ancora
Rispetto alla Associazione Luca Coscioni
Credo che ha una informazione utile perché ci ascolta
Sapere che è stata messa a disposizione dei Comuni lombardi che lo richiederanno ovviamente delle linee guida per la redazione dei piani proprio perché nonna non è evidente la tempistica che poter ragionare raggiungere in tempi dei tempi richiesti la possibilità di fare il piano quindi queste linee guida e chi è che la fatte come funziona
Ma le hanno fatte i colleghi avvocati ed architetti della Coscioni diede il proprio così cioè è il modo di fare politica di questa associazione che incarna molto bene anche lo spirito del nostro gruppo in Consiglio Lombardia
è quello di non accontentarsi del pezzo di carta ottenuto umana di a vere quella Foglia e quella tenacia del Faes follow up nelle col s'intende non arrivano praticamente quindi i sindaci stanno ricevendo le nostre e-mail dove ci sono informazioni
Per aiutarli a con delle linee guida a realizzare il il loro tema effettivamente soprattutto i Comuni piccoli non hanno in pancia tante volte tutte le competenze per poter realizzare in casa delle cose così complesse questa legge è stata molto interessante perché abbiamo ascoltato i comuni sul territorio che già si sono dotati di questo beva e devo dire che ci sono delle esperienze molto belle dove proprio ne ai debba sono nati dal basso con i disabili dei comuni che venivano invitati dal sindaco su un tavolo per beh ed era a partire dalle loro esigenze concrete individuavano le priorità di azione insomma è stato un percorso bello che sta quasi per arrivare a un suo approdo dove ho conosciuto persone in gamba e hanno lavorato molto bene concretamente all'interno delle loro realtà e poi Mirella cioè successa un'altra cosa sempre sul mondo disabili incredibilmente abbiamo ottenuto una nostra mozione
Approvata all'unanimità su un tema importante che è quello delle unità di midollo spinale in Regione Lombardia
Era come parlare sì volentieri perché diciamo che questo è un argomento che riguarda
Chi disabile da per diventare o a causa di una malattia o a causa di un incidente stradale più frequentemente a causa di un incidente stradale
Dove ci portano e in quanto do tempo ti portano fa la differenza nella tua qualità di vita futura sia che tu abbia bisogno dell'operazione chirurgica sia che tu non abbia bisogno di quella che stiamo parlando delle lesioni del midollo spinale
In Lombardia è una ma condizione rara in Lombardia noi stimiamo un centotrenta pazienti l'anno
Ma proprio perché perché sono pochi e gravissimi ebbene occuparsene noi abbiamo in Lombardia pare e reparti di unità di midollo spinale unipolare
Mi guardava Bergamo e Sondalo Valtellina e sono dei reparti molto complesse che hanno bisogno di dell'équipe multidisciplinari c'è bisogno dell'urologo dell'otorino del chirurgo toracico
Del neurochirurgo evidentemente Della neuroriabilitazione
Ebbene nonostante siano pochi pazienti
Le associazioni del territorio e i reparti hanno incontrato la Commissione sanità una un anno e mezzo fa ci hanno invitato a Niguarda hanno assetato una stava in ragione per chiederci delle cose silenzi silenzi Silenzi ci siamo messi a lavorare con loro
E abbiamo ottenuto una mozione che era non per merito mio talmente scritta bene che non hanno potuto dire di no è il primo conseguenza concreta è che abbiamo ereditato lo smembramento del L'Unità di Sondalo perché qualche diciamo
Capoclan a di provincia
Diciamo forse per ignoranza non sapeva che ad esempio l'Urologia la neurochirurgia sono essenziali per l'unità spinale le voleva trasferire i nella città di Sondrio
Che è molto lontana quindi non si potevano fare leghista paniere e poi vi è un problema di posti non tanto di posti letto neanche di medici ma di mancanza di infermieri e di operatori socio sanitari
Per cui riguarda l'alto Alba di Lombardia deve rifiutare pazienti che quindi vanno curati in realtà ma che sono meno specificatamente esperte in questa in questa situazione abbiamo ottenuto
L'impegno di Regione Lombardia
A addotta lei questi delle parti del personale adeguato anche qui pazienti chiedevano un registro regionale per contarsi e capire fare un'analisi dei bisogni e anche questo su carta l'abbiamo ottenuto
Ecco allora hai toccato un punto che è molto di attualità che quella della situazione della sanità in Lombardia che ha un pochettino sotto i riflettori in questi in questo periodo
A questo proposito ma davvero in chiusura volevo ha informato i nostri ascoltatori e sentire il tuo commento sulla lettera
Che è stata presentata da medici infermieri ostetriche tecnici ricercatori e scienziati specializzandi e operatori sociosanitari i che chiedono al Consiglio regionale lombardo in vista dell'elezione dell'Ufficio di Presidenza della Commissione di inchiesta sull'emergenza
Le cose dette di considerare la possibilità disponibilità che tu hai dato alla candidatura per questo Ufficio di Presidenza non credo che sia una il segno di meticoloso riconoscimento da da parte delle minoranze che in questa lettera invitano a prendere appunto in considerazione la possibilità di una tua elezione quando ci sarà questa votazione come pensi che possano finire
Ma le no le minoranze sono ancora tutte da convincere io sono onorato che abbiano apposto la loro firma in quattro giorni
Quattrocentocinquanta a operatori del settore sanitario lombardo tra l'altro di cui più di duecentottanta donne
Che chiedono con me che nel se nella fase due nulla debba essere come prima il presidente della Commissione sull'emergenza coronavirus
Che per statuto deve essere di opposizione sarebbe meglio che fosse la persona che ha più competenza sanitaria visto che le matasse da Deep amare anche dal punto di vista tecnico sono molto complicate ingarbugliate martedì di questa settimana siamo alla terza votazione
Nella prima dove si presentava solo un candidato del Pd c'è stata una fumata nera con tutte le schede bianche e della maggioranza e due schede bianche dell'opposizione
Mercoledì scorso presentato sulle ali dell'entusiasmo di questa sostegno della società civile la mia candidatura
Il consigliere del Pd ha preso un voto in meno della volta scorsa io ho preso nove voti le altre sono bien che speriamo che non si faccia come per l'elezione del presidente Saragat che ci vogliono ci vollero ventuno votazioni
Perché qui abbiamo bisogno
Di partire non di fretta ma di partire
Cioè non di lavorare con stretta ma di partire in stretta e io non ho il potere di decidere certamente per rispetto dei vivi e dei morti di Lombardia sono tre mesi che non faccio altro che studiare in questa situazione
E non ho nessun interesse dal punto di vista politico di difendere Regione il Governo che è un po'il teatrino che abbiamo assunto assistito in Regione Lombardia in questi tre mesi tra chi diceva e tutto colpa di uno e tutto colpa dell'alto cui c'è la necessità di andare alla radice dei problemi che hanno determinato il l'evidente mal funzionamento della sanità lombarda in questa situazione
E e di andare a verificare dove e a causa di quali politiche nazionali regionali o magari anche internazionali si siano create lei incongruità che hanno o certamente determinato ad aumentare il numero dei morti della sofferenza per i nostri concittadini
Bene è sicuramente a un compito arduo quindi io ti faccio molti auguri
Sia per la tua elezione sia aveva eventualmente però per il lavoro da fare grazie a Michele uso Gueli consigliere della Regione Lombardia di più Europa radicali e buon lavoro
Grazie Mirella un abbraccio Filomena che non ha fatto mancare in questa fase la sua vicinanza visto che la vedo collegata buona giornata
Grazie ancora effettivamente Filomena Gallo segretario nazionale dell'Associazione Luca Coscioni ci ha raggiunto
Con lei vuole parlare di due argomenti
Cominciare detta alla questione del gestazione peraltro prima
Su un piano estremamente concreto che è quello del rispetto dei diritti dei neonati fermi a chi entra adesso Filomena ce lo spiegherà intanto la saluto buonasera buonasera Nela tuo è iscritto pochi giorni fa una lettera a Luigi Di Maio
Per sollecitarlo per il per questa storia della questione dei bambini nati a chi è fra grazie alla fecondazione medicalmente assistita con maternità surrogata
E che sono fermi perché non possono essere congiunti
Ai loro genitori italiani Conte parleremo anche nella nell'ultima parte della trasmissione
Dell'anniversario quarantadue esimo anniversario dell'approvazione della legge centonovantaquattro sull'interruzione voltare dalla gravidanza e il ventidue maggio mille novecentosettantotto ma
Torniamo senz'altro ai bambini ICF raccontaci i che si terrà questa emergenza Commenda analizza fruito anche sua alcuni aspetti della fecondazione medicalmente assistita
Le coppie soprattutto che si sono rivolti
A tecniche di fecondazione medicalmente assistita che non sono applicati in Italia ma che sono normate applicati in altri paesi stiamo parlando della stazione per altri gestazione per altri che normata in Ucraina
E coppie italiane hanno preferito rivolgersi ai Paesi dove c'era una legge certa che garantisce i diritti di tutti i soggetti coinvolti
Ma queste coppie al momento del parto avrebbero dovuto essere presenti attiene va perché in quel momento si formalizza il certificato di nascita che riconosce quei genitori intenzionali come genitori
E viene sottoposto ad una procedura di legalizzazione e tramite l'ambasciata italiana sarà poi trasmesso alcuni di residenza
Per la trascrizione bene quei genitori purtroppo erano fermi in Italia perché non potevano raggiungere chi entra
E in molti hanno visto un vino tranne atteso c'è una dove il centro di fecondazione assistita mostra questi quarantasei bambini fermi in un paese dove risultano proponibili
Quindi non hanno cittadinanza perché non si è perfezionata la documentazione di nascita che attribuisce la cittadinanza legata alla cittadinanza dei genitori sono bambini di diversa cittadinanza invece perché i genitori provengono da varie parti del mondo
E tra questi circa dodici sono italiani e cioè la fortuna feriti dell'uomo progredire vincente in un altare messo su un caso francese ha affermato che la priorità e garantire i diritti quel bimbo nato ora a prescindere dalle posizioni personali di ognuno di noi con le su questi temi su queste tematiche c'era garantire il diritto di questi bambini
Con le loro famiglie sono fermi in Italia e che non possono raggiungere chi entra per completare
La documentazione necessaria rientrare poi in Italia e per questo motivo io mi sono rivolta al ministro Di Mario
Affinché si faccia carico di questa situazione e trenta contatti con il ministro corrispondente in Ucraina per prevenire anche un permesso speciale che faccia arrivare
Questi genitori in quel Paese per ricongiungersi con i propri bambini ricordiamo poiché la legge in Ucraina prevede anche l'accoppiata versare sposata
Che uno dei canneti necessariamente il benessere della coppia che deve mai anche motivati i motivi di salute per cui si ricorre a queste tecniche quindi c'è una legge
Ritengo però era proprio questo che ti volevo chiedere quando le coppie si copia insomma si rivolgono a questi centri
Effettivamente dovrei tutto questa questo strascico di dovrebbe essere a conoscenza di chi di chi affronta una cosa così impegnativa direi quindi
Lo malleabili civile una pandemia mondiale che bloccava i cittadini negli stati di residenza nelle regioni di residenza questa non è un fatto prevedibile
Non per occupando tutti devono essere sposati per esempio dovrebbero sapere già da prima che servano in Ucraina Cina
Apprendere sto bambino Cisp ci sta questa regola faccio per
Ma le le coppie che si sono rivolte in Ucraina
Sono coppia che hanno rispettato le leggi in vigore
Il passaggio che mancava e la formalizzazione del certificato di nascita sono conti che devono essere sono state ammesse alla fecondazione assistita contestazione penale tre è stato iniziano un percorso è stato portato avanti una gestazione solo che nel momento del parto non erano lì perché a causa della pandemia erano bloccati in Italia e e per questo motivo i bambini sono fermi
Ora nel nostro Paese
Questi bambini esistono e sono frutto di tecniche di fecondazione medicalmente assistita realizzate all'estero
Una legge italiana
Che disciplina maternità surrogata la gestazione per altri e necessaria
Per tutelare anche questi bambini che rientrano dall'estero con le proprie coppie dobbiamo anche affermare che la legge italiana vieta la commercializzazione di maternità surrogata
Ma nulla di si parla in maternità solidale
Il proprio su questo l'Associazione Luca Coscioni con l'Associazione Certi Diritti Famiglie Arcobaleno
CGIL nuovi divieti
E e anche altre associazioni anche di di persone che hanno bisogno di eccetera queste tecniche e insieme articolo ventinove abbiamo presentato lo scorso giugno due proposte di legge perché sono un frutto almeno per l'Associazione Luca Coscioni in un lavoro iniziato nel due mila sedici dove in barista associazioni insieme Esperti a ad altre associazioni ha presentato le il lavoro elaborato che è stato rivisto in base alle sollecitazioni che arrivano dall'esterno
Oggi siamo arrivati a una una buona proposta di legge e chiediamo al Parlamento di discuterne perché è una buona legge
E tutela tutti coloro che hanno bisogno di ricorrere a queste tecniche fare famiglia e avere un bambino ma tuttavia che chi non vorrà mai rivolgersi a queste tecniche soprattutto tutela qualsiasi forma di illegalità io mi recai prima della domanda stavo stavo dicendo e implicitamente i divieti italiani
Favoriscono situazioni di incertezza anche nel momento in cui una coppia decide di andare in un Paese dove la gestazione per altri e normata
Perché al rientro in Italia quello certificato di nascita nel realizzare comuni che
Bene paese affermare che tu non è violato nessuna norma è rispettato le leggi in vigore quel certificato di nascita
Trasmesso al Comune di residenza e cosa determinante in una comunicazione alla Procura della Repubblica
E il giusto da un lato perché finirà evitare la tratta di neonati ma dall'altro lato
Questa ecco che che hanno rispettato delle norme ben precise vivranno
Con l'incertezza un periodo che li vede con i loro neonati fino a quando la Procura della Repubblica non ancora accertato che non siano stati commessi reati e quindi chiudere il procedimento
Ecco io adesso vorrei approfittare della tua presenza maratoneta se posso ancora chiederti di rimanere con noi oggi per ricordare a chi ci ascolta che ieri retata quarantaduesimo anniversario dell'approvazione della legge centonovantaquattro era il ventidue maggio mille novecentosettantotto sull'interruzione volontaria
Di gravidanza l'Associazione Luca Coscioni insieme ad altre associazioni ha colto l'occasione di questa ricorrenza per prendere ancora una volta delle iniziative in particolare la richiesta urgente di un incontro con il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e con l'assessore alla sanità della Regione Lazio D'Amato in relazione alla questione interruzione volontaria di gravidanza e pandemia e quindi emergenza all'emergenza che stiamo divenendo
Ti voglio subito dire che ci ha raggiunto per parlarne
Elisabetta Papini che saluto guardarsela pone del coordinamento donne della CGIL Funzione pubblica a Roma e Lazio l'ufficio politiche di genere benvenuta Elisabetta Pertini la CGIL Funzione pubblica insieme anche con la CGIL medici e dirigente del sistema sanitario nazionale Romblon Roma e Lazio ha appoggiato questa richiesta che parte dall'associazione
Amica associazione medici italiani contraccezione aborto e che stata appunto supportate sostenuta e ci sottoscritta sia da da voi che dall'associazione Luca Coscioni torniamo senz'altro Filomena a per questa importante Captain fra una valutazione sulla centonovantaquattro a quarantadue anni di distanza prima nella una valutazione
Che possiamo fare tecnicamente non c'è che mancano le relazioni al Parlamento
Puntualmente non vengono depositata emittenti rivive che quest'anno ancora di più non non vengono perduti citate ecco quindi siamo fermi al due mila diciassette dal nostro osservatorio particolareggiato che l'associazione non è prendiamo sempre una maggiore richiesta di informazione lo vediamo tramite gli accessi al sistema intelligenze artificiali ci morta
E noi veniamo anche tramite le mani che decidiamo puntualmente donne che
Spesso devono percorrere un percorso a ostacoli potete interrompere una gravidanza
è una legge dopo quarantadue anni ancora una difesa va difesa perché non viene applicata correttamente
Il ruolo politico delle regioni nell'applicazione della centonovantaquattro e in banca
E per questo motivo appunto portiamo avanti le iniziative regionali
Sia di con richiesta di dialogo e proposte concrete sia iniziative come avvocato sicuro ma anche dettate dalla singolarità dei problemi per ogni regione
E nella legge centonovantaquattro puntualmente viene sottoposta a proposte di modifica Emanuele già contenuto costituzionalmente vincolata che tutela la salute della donna tutto pena la salute di un piano comunale che in questo momento è stato messo in più a rischio nel momento in cui non sono stati previste tutte quelle cautele che la scienza consente possono essere attivate forse richieste che abbiamo fatto intende Kournikova quindi diciannove di favorire anche un percorso differenziato con l'aborto farmacologico dove era possibile
E miravano ad affermare la tutela salute della donna
E è una legge che ad ogni ricorrenza annuale che ne ricorda
Quella quelle entrate in vigore quella quella legge distacco per la tutela della maternità beh tutte dalla stessa parte nella difesa di questa di questa norma e un Paese democratica responsabile dovrebbe anche imparare ad affermare le leggi che sono così parte
Tanto al mondo femminile Moggi sono riuscì anche a far scomparire la piaga dell'aborto clandestino e delle conseguenze dell'aborto clandestino
E oggi non abbiamo non abbiamo imposto di quello che stava avvenendo nel momento in cui una donna e non solo italiana ma anche nuovi immigrate cerca di accedere all'interruzione volontaria di gravidanza e trova tutti gli ostacoli e che tu
Meglio di me
Può indicare e i medici non sono Vittorio il meglio di me assoluta noi facciamo delle proposte ben precisa come Associazione Luca Coscioni insieme ai medici perché e con i medici che possiamo evidenziare le criticità nell'accesso all'interruzione volontaria di gravidanza con loro che possiamo produrre propone lei come ma queste ore c'era chi donna Pompili
Che cofondatrice dell'Associazione medici italiani contraccezione aborto per Donadoni varianti militare irrompe nel mille allora vogliamo allora lei fossero nel suo insieme non volevo interromperti però indubbiamente Filomena la della Coscioni a sottolineato le criticità alcune criticità comunque buona sera Annan
Buonasera
Io mentre lei su una questione molto concreta che riguarda la richiesta di incontro Corinne i rappresentanti della Regione Lazio intanto perché a abbiamo visto che anche io faccio parte
Di amica deciso di rivolgerci alla Regione Lazio perché in questo momento e poiché sentiremo Elisabetta panini
Grazie andiamo decide di rivolgersi a di rivolgersi alla Regione Lazio perché è stata in qualche maniera intanto una un apripista anche che diciamo il piano operativo approvato nel due mila diciassette non ha avuto purtroppo seguito perché la Regione ricavata al piano di rientro tuttavia poiché alcuni ricorderanno che in quell'anno la Regione Lazio aveva approvato un Progetto per devo penalizzare la procedura farmacologica per l'interruzione volontaria della gravidanza portandola nei poliambulatori nei consultori
Seguendo quello che nel resto del mondo in terra da decenni quindi questa è stata la prima ispirazione la seconda è stata esattamente quello che diceva Filomena prima cioè che
La legge centonovantaquattro ben venga o comunque beffe delle regioni di compiti che le Regioni hanno troppo spesso cantato e noi crediamo che l'erba e chi ha tempo che e questi questi compiti vengano assunti in piano
è puntano soprattutto ora perché ora in emergenza sanitaria più evidenti hanno tutte le perché della non applicazione della legge in particolare appunto il fatto e siamo in forte ritardo rispetto al dovere di assicurare alle donne le tecniche più
Più all'avanguardia per la interruzione volontaria della gravidanza
E e tra questi e quindi in questo caso abbiamo proprio la interruzione volontaria di gravidanza col metodo farmacologico
Al di fuori degli ospedali perché questo ci permetterebbe di ridurre anche il rischio di contanti o per le donne che invece sono costrette a innumerevoli passaggi negli ospedali per poter interrompere una gravidanza l'altra cosa che chiediamo
Da da tantissimi anni ripetutamente quella di spendere il limite fissato per arbitrariamente dai fine violazioni nella procedura di mutuo riconoscimento che ha introdotto in Italia la R U quattro otto il visitare il limite per l'aborto farmacologico analitiche ottantatré giorni sale al nove settimane Atacama indecente oggi chiamo ancora inchiodati alle rimane chiediamo per quel gesto un incontro urgente con il presidente della Regione Lazio e con l'assessore competente perché riteniamo che laddove c'è una staticità del Governo
Le Regioni dovrebbero comunque assume il il compito di rispondere alle necessità di salute
E alle richieste di esercizio di un diritto delle donne
Ecco a questo proposito io vorrei
Segnalare un'importante presa di posizione
Datata otto aprile quindi stavamo all'inizio della all'inizio insomma in piena il piano di coccio della pandemia
Una presa di posizione da parte della Società italiana di ginecologia e ostetricia l'assiduo che è scesa in campo abbastanza sorprendente mente mirerebbe martire che una maggior diffusione dell'aborto farmacologico a tutela della salute dei diritti delle donne
Che rischiano di essere negati a causa dell'emergenza sanitaria in corso quindi la presa di posizione della SIGO
Riguarda pari a sospetti che sono quelli che noi sia come amica ma come associazione Coscioni eccome molti operatori come Silvio viale a al Sant'Anna di Torino
Che si sono battuti per l'introduzione del metodo farmacologico nel nostro Paese hanno sostenuto erano sottolineato la la Pussy la la necessità addirittura di rimanere alcuni aspetti delle procedure riguardanti l'aborto farmacologico
Punto il limite da sette a nove settimane eliminare il ricovero ordinario la possibilità di dare ambulatorialmente il primo farmaco e addirittura dico io di somministrare a domicilio il secondo farmaco delle prese di posizione veramente importanti credo e quindi al mere al sostegno delle richieste sul piano politico anche lei evidenzia di una buona pratica medica e di una diffusa e sostenuta letteratura
Chi giustifica questo tipo di proposte credo che sia estremamente importante io vorrei sentire degli imperi Caprantini la posizione della CGIL Funzione pubblica di Roma e Lazio in particolare dell'ufficio nell'ufficio politiche igiene del coordinamento donne Elisabetta a te la parola
Sì buonasera allora io niente non faccio parte dell'ufficio delle politiche di genere faccio parte del coordinamento donne di Roma e del Lazio che ha avuto una nuova vitalità dopo da un anno da quando è stata eletta come segretario appunto dedicato alle politiche di genere Anna Del Neri che ha firmato
Voto convintamente questa vostra richiesta questa vostra lettera e quindi ha avuto una norma divengano più tutto il coordinamento donne di Roma e del Lazio perché ne per la figura del medico che sta dando esempi un attivista LGBT e e femminista
E io vorrei ricordare queste battaglie sono battaglie delle storiche del del nostro femminismo del femminismo italiano e anche la legge centonovantaquattro che secondo me è una delle migliori leggi Galliani
è difficile trovare un'altra un'altra legge come questa che sarà anche una legge che è stata conquista proprio delle del femminismo delle lotte femministe delle donne in Italia ma chi è anche ha avuto un al anche una legge insomma che ha saputo parlare non solo della purtroppo della prevenzione del dell'importanza dei dei consultori
E tutto il coordinamento quindi quella firma Diana Vernarelli sulla sulla vostra richiesta è la firma tutte nuovi donne piccoli metto donne marchiato limoni ci sono tutte le io faccio una delega in sono innanzitutto la causa ordina sei mesi ad un poliambulatorio
Di una casa di cura e riabilitazione della sanità privata persiani suore che hanno tutta l'idea insomma loro da questo punto di vista poteva immaginare
E di un territorio che estrema periferia di Roma dove c'è purtroppo anche molta ignoranza da questo punto di vista dove le donne lo subiscono discriminazioni ma dischi chiese subiscono anche sono vittima anche della dell'Indiana sarebbe il fatto che pressing sulla sul discorso dalla contraccezione non se ne parla più una volta i numeri mi ricordo che quando andavo con la formazione diciamo anche nelle superiori c'erano degli interventi da parte dei operatrici dei consultori che venivano nelle scuole a stirare
Della contraccezione dell'educazione sanità invece adesso tutto questo non c'è più non solo ma da uno studio fatto ma sui beni sarete accorti anche lui
Quindi già volevo dire che dietro quella firma c'è la firma di tante donne e c'è la firma mia gadget Antimo noi delegati che siamo chiamati sempre più ad essere punti di riferimento per ogni donna smosso posti di lavoro
Perché veramente da questo punto di vista non c'è un servizio di prossimità per le donne a Roma stanno venendo senza che dobbiamo ringraziare nessuno i centri antiviolenza in ogni municipio
Ma quello che grave è che su non c'è che devono essere potenziate di nuovo tutti i consultori devono essere di aperti eccome anni veramente a anche un po'allarmato eletto che ci sono stati alcuni ambulatori deliri e dell'interruzione volontarie di di gravidanza farmacologico alcuni ambulatori sono stati convertiti
Il Martina ponte diciannove
E non sono stati ripristinati come ambulatori non so se voi siete a conoscenza di questa cosa per esempio uno Palagi di Firenze
E questa è una cosa ritengo molto gravi
Perché finita l'emergenza però appartengono a tre mila già sono sempre i doni che devono comunque sacrificarsi quindi servizi dei doni ma fino all'emergenza
Bisogna evidenziano tutti questi servizi che stanno sul territorio evidenza una nuova sanità pubblica dove la donna deve essere al centro
Perché qui bisogna anche dove destra centro e bisogna pensare all'asilo pubblica e che chi abbia in consultorio pubblico devi ritornare a essere centrali
Ecco è molto interessante Elisabetta questa questa tua a
Modo di di di presentare la legge is siamo io e Anna in procinto di fare un documento in cui vogliamo spiegare
Perché a nostro avviso non è vero che la legge centonovantaquattro non si tocca si può toccare il CIPE dovrebbe toccare dovrebbe migliorare lo diciamo ovviamente dopo quarantadue anni di applicazione forse non è oggi la sede per per parlarne però io credo che condividendo sicuramente le le cose che la legge le cose positive che la legge ha permesso di fare ritenerla un intoccabile
Compromesso tra le forze politiche di allora tanto più di adesso perché ci mettiamo le mani capelli alla luce di quello che abbiamo visto
E ci sta ascoltando Filomena sul fine vita piuttosto che sulla procreazione medicalmente assistita nel nostro Parlamento
Brand dopo in mille novecentosettantotto però io credo che cominciare a parlare anche tra chi giustamente vede le cose positive della centonovantaquattro Lelia ticket possono essere suscettibili di miglioramento fermo restando che la prima cosa da fare sarebbe applicarla e quindi quando si dice l'obiezione di coscienza il tarlo nella legge ma la legge dice che gli enti ospedalieri sono vincolanti a garantire l'espletamento in ogni caso dice testualmente la legge della e nell'intervento quindi forse innanzitutto andrebbe pienamente applicata in secondo luogo forse potrebbe essere rivista ma siccome Anna Pompili lavora anche in consultorio volevo sentire il tuo parere su quello che diceva il disabile Caprantini al proposito dei consultori della situazione anche in relazione al Coni da io voglio dire che ci sono anche delle realtà come la radioterapia il Oncologia che è stata sacrificata in Cofide questo
Ci deve far riflettere parecchie
Pertanto il dubbio sono tantissime le realtà che sono stati sacrificati dall'emergenza sanitaria è vero però che la salute riproduttiva qui s'è diciamo mi tutto particolare patisce un insulto particolare perché purtroppo la salute riproduttiva o meglio un attento della salute riproduttiva
è considerata un po'un argomento da tempi di vacche grasse un po'all'argomento così per di una medicina che si occupa più di capricci che di cose serie e invece sappiamo bene quanto questo
Abbia ovviamente che ruolo abbia nella nella palude delle persone
Io voglio sottolineare far notare come
No uomini tenero dello stesso istituto superiore di sanità stessi e regioni quando ci sono occupate di emergenza accordi d'hanno guardato solo ad un aspetto della salute al riparo vita cioè gravidanza parto allattamento qualche incompatibile tattica spaventati immediatamente trattati con un uno ottomana davvero preoccupante invece per quanto riguarda la l'interruzione volontaria di gravidanza per quanto riguarda la contraccezione
Rispetta i consultori
Roma Papyrus c'è relativamente poco anche perché è stata ovviamente una necessita di riorganizzazione dei servizi
Per poter garantire nel percorso nascita le interruzioni volontarie di gravidanza alle consulente sulla contraccezione però abbiamo fai bene a livello anche l'abbiamo tante notizie dei consultori che sono stati chiude o comunque non stanno funzionando a pieno ed è ovvio che gli affetti che vengono più facilmente
Tagliati sono quelli che in qualche maniera tonno
Con i subiscono una un giudizio negativo tra virgolette quindi sono considerati importanti nel periodo nel periodo di emergenza
Un'ultima cosa solo su su quella nota che tu hai fatto sulla legge centonovantaquattro perché ovviamente tu
Tutti noi siamo impegnati nella difesa diceva brutto nella battaglia per l'applicazione piena della legge già sarebbe un paese fantastico della legge fosse applicata pienamente
Tuttavia io credo che la battaglia culturale per modificare alcuni aspetti che fanno bene a mente offensivi per la libertà PRI il diritto all'autodeterminazione delle donne
Che ha tempo di Carla chi attende io credo che c'è tempo davvero di a ragionare su alcuni aspetti della legge che non sono più accettabili e non internet pare che la legge sia immutabile
è campeggia cambiata perché l'articolo diciotto dell'articolo diciannove della legge fomentati inseriti nella nuovo Codice Penale alla voce udite udite delitti contro la maternità
Anche qui gli darebbe tutta taglio di commenti da fare
Quindi io credo che Thomas importante che noi e qui anche con il Coordinamento donne della CGIL collina le colleghe e i colleghi della funzione pubblica CGIL medici e dirigenti del sistema sanitario nazionale nonché con le associazioni che si occupano di diritti riproduttivi io credo qui dovremmo proprio ragionare su sulla
Nucleo della legge per vedere come è possibile modificarla per garantire i diritti delle persone non c'è dubbio lo dice sempre la Bonino anche la macchina deve fare il suo tagliando
E quindi che ci sia la possibilità di fare un tagliando questa legge
Più che sensato tenendo anche conto del fatto che in Francia hanno cambiato la loro legge
Del settantacinque del mille novecentosettantacinque ben otto volte cercando di eliminare di volta in volta
Quelli che erano degli ostacoli che si configuravano Mammano che le cose cambiavano nel momento in cui viene fuori l'aborto farmacologico
E lo puoi fare a casa e questo implica una modifica della normativa evidentemente bisogna prenderne atto e modificare fine
Vorrei chiudere con Filomena mai abbiano con una battuta perché siamo in Chiurchiù Dini fino ad oggi sono stati effettuati di modificare la legge signori ma ribadisco se chiaramente vincolati
Sono state tutte i tentativi di un passo indietro stappano centonovantaquattro
Questo cosa significa che questa legge non può prevede in ordini tiri
Rispetto a quello che prevede no verso significa anche che appunto le leggi possono essere migliorate e interventi migliorativi anche a distanza di quarantadue anni
Dovrebbero essere farò anche di un legislatore che guarda edilizio in un determinato modo quindi sarebbe opportuno creare dei tavolini appunto come è stato già detto affinché se ne discuta
Visto che una legge siamo diffondi fine vendo per la corretta applicazione e potrebbe essere sicuramente migliorata
Allora grazie a Anna Pompili ginecologa con Fondazione di Amica associazione medici italiani contraccezione aborto grazie Elisabetta pettini del coordinamento donne della CGIL Roma e Lazio di essere stati con noi io in chiusura vorrei ricordare cosa potete fare voi che ci ascoltate il se ritenete
Che è quello di cui si occupa l'associazione Coscioni in qualche modo Vito vi interessa
Sul il sito dell'Associazione Luca Coscioni ci sono varie proposte di sostegno potete fare una donazione potete fare l'iscrizione potete donare il vostro cinque per mille all'Associazione Luca Coscioni e potete anche fare un lascito nella spiegazione di come fare questo
Tutta sul sito
Con questo io ringrazio Edera Rampello che mia ancora una volta aiutato per la trasmissione Rocco Berardo
Per averci aiutato a registrare remoto da Mirella Valentini un buon pomeriggio a tutti
Il maratoneta
Trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni
Carli circa cinque

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