NGNTV - videoconferenza con il Professor Adriano Giannola, Presidente della SVIMEZ

Cari telespettatori una puntata che si concentra di questa serie perfetti economici del commi diciannove del coronavirus in Europa in Italia e anche
Secondo dove e andiamo in onda in alcune regioni italiani questa volta però trattiamo una circoscrizioni italiana
Di particolare interesse e con particolari problemi che nel Mezzogiorno d'Italia e sono molto contento di avere ospite il la la massima autorità nel campo perché siamo con il professore Adriano Giannola che è presidente della Svimez che credo non ci sia bisogno di presentazione quando stimarla
Di di problema soggiorno la segnalazione il punto con provassimo di riferimento fa un mare di cose però ricordo il rapporto annuale che sento un punto di riferimento per tutti e poi non parla del Mezzogiorno ma non solo del Mezzogiorno perché mette a confronto i dati di tutte le circoscrizioni di tutte le regioni e veramente relazioni di alto profilo e di e grande interesse
Dico solo la Svimez perché l'associazione per lo sviluppo dell'industria del Mezzogiorno
Ecco inferiore subito a lasciare la parola il presidente perché qui per il Sud piove sul bagnato cioè affetti sono pesanti per tutti però il sud io guardavo i dati che avete fornito nell'ultima anche nell'ultimo rapporto qui a un bollettino di guerra
Medico alcuni la se li prende quel testo nel due mila sessantacinque del Sud avrà cinque milioni in meno di forza di lavoro attiva cioè in cinquant'anni abbiamo incrementato il minimo delle nascite al sud
Di divario si è allargato
Insomma il PIL credo due mila diciannove sia stato negativo mentre di poco nella media nazionale positivo gli investimenti pubblici sono di poco ma cinesi e nel nord sono aumentati credo quasi di due miliardi Hardy
Professore
E se non riparte sul decreto riparte il Paese può apparire questo tocca convincere chi di dovere diciamo che questa quadro che lei ha fatto io la
La chiamo Gandini come l'eutanasia con la questione meridionale soprattutto collegando il nesso fra crisi economica
Effetto spinta all'emigrazione selettiva molto diverso da quello del passato
Quindi praticamente una grave deterioramento della piramide demografica
E quindi quell'effetto che l'Istat Banca d'Italia stando sottolineando noi io nel due mila undici rapporto Svimez parlai tsunami demografico
E insieme all'articolo ormai in atto da è nata
Se posso dare un dato che ho appreso dal vostro rapporto che mi ha molto colpito dal se non sbaglio mi corregga se sbaglio dal due mila ad oggi mai dati solo dal due mila due perciò noto per la Regione il Sud per cinque milioni di abitanti
Se praticamente soprattutto sta perdendo la componente giovane che non tornerà grazie visto nel senso che
C'è anche un effetto di selezione entrasse diciamo perché i giovani che se ne vanno oggi vanno a studiare al nord sia quando finiscono nel liceo si scrivono direttamente
Ho quando fanno la triennale dell'università poi si iscrivono alle specialistica
Perché sono attratti evidentemente dalle maggiori opportunità e poi questo determina anche migliori servizi così vien fatto cumulativo
Questo aspetto è molto selettivo perché io dico se ne va chi può
Miele di una famiglia che può permettersi di impoverirsi quelli sorgeranno la situazione
E il sub è in una situazione di grave disagio economico non vanno all'università e infatti sono crollate
Iscrizioni generale anche resto d'Italia ma più diciamo mantiene esportando capitali umani
Quindi questo è un problema molto grave
Anche perché chi resta e non può accedere al servizio di un particolare tipo penalizzato doppiamente sia perché non poco agli altri errore arse sia perché non ha la qualità del servizio adeguato e terrore cc
è presente ma al discorso del sugli agli affetti del coronavirus
Intanto capire cosa si aspetta da la botta che arrivata in tutto il Paese ma vediamo sul Mezzogiorno però poi ho visto che dato dei rapporti s'iscrisse fosse rispettata la regola del trentaquattro per cento dei fatto cento cioè i mezzi pubblici e messi in enti pubblici e imprese trentaquattro fossero investite al Sud e così già sarebbero assumerebbero tutto un altro spettro non so se così
Beh noi facemmo quella simulazione anni fa
Proprio per sottolineare una dei piccoli pezzi della strategia che noi chiamiamo ormai estrattiva di estrarre le risorse sul anche se la come dire l'alibi è che si donano tant'risorse al Sud cosa non vera ma comunque è complicato il discorso ma si comincia una regola legge oggi ribadita ulteriormente dalla legge che il trentaquattro per cento delle opere pubbliche in conto capitale quindi non dei trasferimenti è indagato per cento degli investimenti pubblici devono essere fatti nel Mezzogiorno perché il trentaquattro per cento e la quota di popolazione
Se tenessimo conto anche che il territorio del sud e oltre il quaranta per cento del Paese dovremmo aumentarla mandante
Noi col nostro modello econometrico s'innamorò cosa sarebbe successo dal due mila quindici al due mila diciannove se essi fosse rispettata quella regola basandoci su i moltiplicatori e sperare esplicitamente stima
E abbiamo stimato che rispetta il mezzo milione di disoccupati che ricorda la crisi del due mila nove localmente
Se ne sarebbero risparmiati eliminate almeno trecento mila
E il reddito sarebbe caduto non di quattordici punti comunicante
Ma solo di cinque e che il nord e quindi essendo a parità di risorse globali il Nord avrebbe avuto meno risorse di quelle che si usavano al sud per rispettare la regola
Il Nord avrebbe avuto
Solo quaranta mila disoccupati in più quindi il saldo era ampiamente attivo si in termini di prodotto si sarebbe guadagnato addirittura lo zero due per cento perché il Polo il Sud è imbarcato da quindi e quindi queste anche in una chiave d'interpretazione lei cosa vuol dire questa simmetria
Per dire che è stata utilizzata dalla crisi in poi per cui di fatto alla austerità vanno pagate nord-sud ma in modo particolare sul attraverso questo sistema chiamiamolo estrattivo
Che poi si si traduce di vari diritti civili e sociali di cittadinanza
Trasporto pubblico secondarie riportando tutto appunto si tiene allora italiana delle mio che enormi di questo Paese un hacker per cui noi la Svimez non è che nasce per difendere il Mezzogiorno
Mi ha nasce nel quarantasei con un presidente che era il presidente del Comitato di liberazione nazionale dell'Alta Italia presidente dello Svimez è stato
E per
E fare un discorso di unificazione economica del paese senza la quale il sistema Italia non saremo
E in queste tuttora si oppongono il grande problema del sistema Italia senta tra interviene impacciato questa
Nuova ricetta c'è più gente Ostrovskij c'è il rischio che la paghi ancora di più il Sud
Guardi in termini di impatto noi abbiamo stimato due mila venti sud paga sette nove per canna caduta stimata del sette nove per cento del PIL
Il nord dell'otto e qualcosa qui perché è stato colpito di più ed era parte economicamente più forte
Ma il rimbalzo successivo nel senso di due mila ventuno si ipotizza un rimbalzo che non recupera né al Nord e al Sud e il livello di perdita ma rimbalzo e molto più limitato su un effetto netto di questa vicenda è drammatico per il Nord ed il Sud e in particolare per il Sud perché perché nel due mila diciannove noi eravamo in ritardo sul due mila sette i tre punti in percentuale del PIL al nord e di dieci punti percentuali del PIL sono subito con questo dramma il suo bel corollario diciotto punti al di sotto del due mila sette e il Nord a dieci punti
Mentre la Germania con i parti calcoli diciamo del due mila venti nel due mila ventuno sarà ampiamente superato il cuore al due mila diciannove noi saremo i venti punti sopra o sotto il rinvio nei dieci
Al nord
Cosa vuol dire questo questa come una prospettiva secondo me non c'è capito esattamente
La portata
Per recuperare questi spazi non Enrico Brea pone in un anno ne inventi noi non abbiamo recuperato la perdita nel due mila sette rispetto alla Germania Francesco ufficialmente
Non l'abbiamo recuperata neanche dopo dodici anni stavamo appunto del nord trambusto concrete
E e il sud almeno dieci quindi in una situazione in cui ci siamo indeboliti strutturalmente ancor di più perché queste emigrare
Petto strutturale sulle quote minime un'economia che dipende dalle cosiddette catene del valore nella parte più avanzata in cui le catene valore il bandolo della matassa non ce l'abbiamo noi c'è la in questo caso la Germania
Che se si trova un concorrente sudcoreano più competitivo e più efficiente non ci mette un minuto a sostituire l'Emilia Romagna con quindi siamo in un una grande debolezza strutturale essendo in un grave ritardo storico per cui in paese
A quelle che noi chiamiamo un doppio di vario un binario interno che lo sta minando dall'interno nord-sud
Con le illusioni e che sta avendo più risorse sul si rafforza il nuovo cose che esattamente il contrario e un divario esterno che è cresciuto che cresce a dismisura rispetto al resto d'Europa
Per questo dramma quindi il tema dei che cosa fare di quale strategia dovrebbe essere al centro del dibattito nazionale ammesso che vogliamo continuare a essere un sistema paese
Professore quattro milioni ci obbligano ritorna logoro c'è c'è si
Da questo punto di vista c'è questo piano del due mila e trenta che che è stato presentato Nordahl dal ministro eccetera dove c'è credo un po'il vostro zampino concrete come come impostazione
Ci ci ci
Si sono buoni contenuti ma poi diventano però degli elementi concreti di intervento e un'altra cosa altresì ci manca poco
Quando fu o chiusa di già ammontano la Cassa del Mezzogiorno si dice finisce l'assistenzialismo al Sud passerà tre quattro anni cinque anni
Poi difficoltà ma poi con le sue risorse riprende così non è avvenuto
Scusi non era un po'alla tesi anche di Ciampi che però non serviva tesi totalmente errata e questo l'abbiamo detto fin dall'inizio allora io ero al centro di Portici Rossi-Doria Graziani
Queste fu una in realtà una un alibi e se si ricorda quando nel due mila nel mille novecentonovantatré fu abolito l'intervento straordinario
Eravamo nella prima crisi finanziaria italiana
Mille novecentonove siccome il modo latina che passano una notte da settecento lire a mille mille lire per euro ancora
Perdemmo tutte le riserve sì umano pare mi pare cento mila miliardi di lire tipo cinquanta miliardi di Euro e rientrammo nella parità qualche mese dopo con il trenta per cento di banda di oscillazione
E facendo in due anni e una sua valutazione di quaranta e quaranta per cento tutto per entrare poi nella moneta unica
In quella fase a complemento di questa cosa che ovviamente lampo fiato leggo da industriali del Nord in quella casa togliemmo anche la Cassa per il Mezzogiorno
Il ministro Andreatta si esaurisce tecnico ebbe questa brillante invece
E praticamente il Mezzogiorno sprofondò in una crisi le sue banche fallire no non per mala gestio ma semplicemente perché il Tesoro non onorò i suoi impegni
Nel perenne delibere di incentivi a fondo perduto in conto capitale in conto interessi con le imprese meridionali quindici mila di queste cose questo portò il crollo delle banche la storia fra un po'mettere
Allora a quel punto è chiaro che il Sud ma non si va a fare per fatti suoi era una ipotesi comoda che c'era lavato propulsivi Rita
Nonché insomma lei pensi Censis il pedaggio
In quegli anni recinto i patti territoriali tutte cose molto degne culturalmente importanti ma da sole quelle consentivano annulla e non servivano annulla e andammo avanti Tambura con le politiche di coesione
Solo nel novantotto iniziarono queste nuove politica di programmazione col risultato che tutto è andato sempre peggio presidi sono
Sigilli civici chiesta la scarcerazione tutto ciò però la la
C'è una proposta esso al di là del ciclo omaggio abbiamo trattato alcuni temi le cose che ha detto sono di una tale importanza anche per farle conoscere perché poi e la non si conoscono diciamo la verità al di là degli addetti ai lavori ci sono
Un sacco di di favole metropolitane su questi temi
Magari mi piacerebbe risentirla magari anche con una serie di puntate alcune cui prendiamo alcuni temi che raccontiamo un po'di storia economica di questo Paese se
Se non so se mi accetta questa proposta ma credo che sia necessario farlo insomma necessario credo in questo momento una al di là del
Il gratis poemi tengono poiché ma semplicemente permettere sul tappeto quelli che sono oggi problemi che noi non possiamo finta di no perché questa fase di assestamento strategico
Non abbiamo questa idea del Mediterraneo della produzione mediterranea per la logistica per la grande opportunità ne abbiamo una rendita enormi che non abbiamo mai sfruttata se non la struttura ma adesso andrà a fondo sul e no il paese
Presidente allora con questo accordo di risentirci per dedicare alcune puntate sempre in maniera chiara e semplice come Stato agire veramente è stato credo illuminante
La saluto la ringrazio molto ricordo il presidente Adriano Giannola presidente della Svimez e il punto di riferimento per le analisi economiche non solo economiche anche sociali culturali
Del del Mezzogiorno d'Italia mila grazie presidente a risentirci premi è stato certo sto grazie