Il Morbo in carcere - Elisabetta Zamparutti è intervistata da Buongiorno Regione, rubrica della TGR Lazio

Torniamo nelle carceri per vedere come si sta vivendo questo momento dietro le sbarre con i laterizi
La fase due partite ingressi contingentati mascherine distanziamento dieci metri quadrati per persone all'interno degli esercizi commerciali tutto questo perché fuori ma perché sta dentro dietro le sbarre queste misure di sicurezza non valgono
Lo spazio garantita un detenuto in una cella collettive di quattro metri quadrati a volte anche meno e questo perché ne quattordici penitenziari laziali si continua a stare in troppi i luoghi troppo stretti proviamo ad immaginare
Dividere nello spazio di una delle nostre stanze da letto in tre o magari in quattro con il mobilio per rapire oggetti persona
Il bando anche lo spazio cucinare e immaginiamo in questo spazio inadatta
è il signore aggiorno
Si sta troppo vicini persino nell'ora d'aria circa seicento i detenuti laziali che tra vecchie e nuove norme stanno beneficiando della detenzione domiciliare
Troppo pochi però per abbassare il tasso di sovraffollamento delle galere regionali ferma al centoventi per cento superiore quindi alla media nazionale del centoquindici per cento al vertice della classifica per popolazione carceraria in eccesso c'è latina centottantacinque per cioè tu seguita da Regina Coeli Civitavecchia Rieti tutti comunque sopra la soglia del centoquaranta per cento numeri alti che aumentano il rischio contagio anche se nella se non ci sono registi
I casi di positività tra i detenuti abbiamo una situazione al momento che uno può essere rivista positiva ma che non tranquillizza alcuni perché il fatto affollamento può determinare che qualora si verifichi un caso questo possa poi espandersi a molti altri quello che è essenziale
è che il carcere abbia anche spazi quei qualora siano necessari posso utilizzare per isolare le persone per fare le quarantenne
Andrebbe dunque un solo detenuto infette non si saprebbe neppure gestire la quarantena gli spazi si sono poi ulteriormente ridotti dopo le rivolte di marzo scoppiate per la stretta sui colloqui con i familiari
I disordini hanno lasciato intere aree inagibili complicando anche le condizioni di lavoro degli agenti di polizia penitenziaria costantemente sotto organico dopo vicenza personale
Regina Coeli a Rebibbia va a Frosinone Keating in grembo Fidelity
Altri rivali interni gli istituti sono quelli dove si sono verificati le rivolte dove attualmente le condizioni lavorative sono pessime si stanno facendo dei lavori
L'accisa Lazio chiede nuove modalità di organizzazione del lavoro più sicurezza per tutto il personale che presta servizio nelle carceri anche in vista del ripristino dei colloqui mentre Nessuno tocchi Caino propone amnistia e indulto per alleggerire gli istituti
In carcere ci sono circa sette mila persone
Che devono scontare una birra residuo di pena di un anno quattordici mila che devono scontare uno appena un istituto di pena di circa due anni
Servono ancora villain misure come una missiva un mutuo oppure una moratoria delle esecuzioni penare a partire da chi deve scontare ancora acquisti Bertelli
Tempi di detenzione il coronavirus intanto ha intaccato tutto quello che già prima fatica riempiva il grigiore carcerario le attività scolastiche gli ingressi dei volontari la formazione professionale
Insomma il fondamento costituzionale della pena la sua funzione rieducativa